Scintilla Antognoni
Negli ultimi anni mi è capitato diverse volte di non avere la percezione esatta di quello che stessi facendo o costruendo.
Succede così che mi sorprenda a ripassare mentalmente alcuni momenti della vita e rimanga spesso con dentro un vago senso di estraneità: ma ero io quello che presentava il libro in un Salone dei 500 strapieno?
Ero io quello che ha girato i campi della serie C2 e qualche anno prima e dopo qualche anno dopo quelli di Champions?
Ieri sera a Viola nel cuore l’ultimo tuffo nel passato in ordine temporale: com’ero e cosa pensavo quando mi emozionavo così tanto (e si sentiva) al ritorno in campo di Antognoni nel 1985?
Ecco, adesso è arrivato davvero il momento perché la Fiorentina e Antognoni si incontrino di nuovo.
Molto è stato sbagliato da entrambe le parti, e magari se qualcuno riconoscesse i propri errori si farebbe senz’altro prima e sarebbe un vantaggio per tutti.
Ma Antognoni rimane l’unico in questa città, forse con Prandelli, capace di suscitare palpiti unici, piccoli spostamenti del cuore, e vedrete cosa succederà alle 20.40 di sabato prossimo.
Mi pare anche che Sandro Mencucci, l’unico fiorentino del gruppo ed inevitabilmente tifoso di Antognoni in gioventù, sia il più adatto a pilotare la macchina del “grande ritorno”.
Chi mi ha seguito nell’ultimo decennio sa che al contrario di altri non mi sono mai fatto prendere la mano dal facile populismo, dalla voglia del ritorno di Antognoni a tutti i costi, specialmente nei momenti in cui c’era troppa ruggine.
Ora questo tempo è passato, sono e siamo tutti cresciuti, anche e soprattutto la Fiorentina, e riportare Antognoni come uomo-immagine della Fiorentina potrebbe far scoccare la famosa scintilla per riaccendere il fuoco e provare a sconfiggere il grande freddo viola.
Ottobre 16th, 2010 alle 08:07
STRUMENTALE…
Sarebbe bello purchè non serva come parafulmine visto il disimpegno dei DV, insomma non lo si può “usare” solo quando c’è da tranquillizzare la piazza.
Con la Samp conta solo vincere altrimenti ciao Sinisa…
Forza ragazzi!
m
Ottobre 16th, 2010 alle 08:21
Chi ha vissuto il tifo viola negli anni 70-80 sa quanto valga il grande Giancarlo per la Fiorentina e Firenze. L’unico vero grande campione che si può dire, senza tema di smentita, abbia dato tutto alla Fiorentina. L’unico che non ha cambiato casacca (Losanna non conta), l’unico che ha sempre creduto in Firenze. L’unico che l’ha amata visceralmente al di soprea dei soldi e delle vittorie. Non c’è Bati, non c’è Baggio, non c’è Rui che tengano: l’unico vero 10 sulla maglia viola è Lui, Giancarlo Antognoni. Tutto il resto è fuffa.
Non c’è retorica in queste parole ma solo la fedele constatazione dei fatti.
Ho provato un grande dolore al suo allontanamento dalla società e sarei strafelice poterlo rivedere di nuovo inserito nei ranghi, perchè è la giusta conseguenza di un rapporto vero, viscerale intenso come quello tra Firenze e Giancarlo.
Sono un accanito sostenitore di questa dirigenza, ma questo è uno dei pochi errori che non gli perdono. Forza Giancarlo e Forza Viola!!!
Ottobre 16th, 2010 alle 08:40
Con tutto il rispetto… Paragonare Antonio a Prandelli e’ come paragonare Il Perseo del Cellini al piccione di Botero davanti all’aereoporto.
Ottobre 16th, 2010 alle 08:44
Credo che il popolo viola non è più quello di una volta, quello dei facili entusiasmi, pronto a dimenticare chissà cosa pur di avere qualcuno o qualcosa da osannare. Ormai è roba di un tempo che fu.
Comunque Antonio potrà essere uomo immagine della viola, ma niente più.
Credo che con i Della valle, le mire dei tifosi viola siano ben altre.
Ottobre 16th, 2010 alle 08:50
La grandezza di Giancarlo Antognoni, direi il suo mito, va oltre le capacità tecniche di calciatore immenso quale è stato.
Se il popolo viola lo ama così è perché lui aveva (ed ha…) la Fiorentina nel cuore.
E i fiorentini onorano queste rarissime figure.
Però David, accostarlo a Prandelli non ci sta proprio. L’unico che può avvicinarlo, come contenuti, è Omar Gabriel Batistuta: 10 anni a Firenze in adorazione.
RISPOSTA
Eh no, caro Ernesto, un conto è quello che fai sul campo e un conto è la percezione della gente.
Batistuta è stato il più grande che io abbia visto, perché purtroppo Baggio se ne andò da Firenze troppo presto, ma fuori dal campo, credimi, non valeva nemmeno la metà di tanti che sono passati da Firenze.
Un abbraccio particolare,
David
Ottobre 16th, 2010 alle 09:01
ora e sempre ANTOGNONI…chi lo osteggia se ne vada…
Ottobre 16th, 2010 alle 09:03
Antonio Presidente……
Ottobre 16th, 2010 alle 09:08
grande antonio baci a te e ai miei splendidi ragazzi
Ottobre 16th, 2010 alle 09:16
non vedo l ora,in notturna per rivedere il ragazzo che gioca guardando le stelle.
Ottobre 16th, 2010 alle 09:20
Lo vedrei bene come DS perche’ anche sotto quell’aspetto ha dimostrato di avere capacita’ fuori dal comune.Mi sembra pero’ restio a legare l’asino dove vuole il padrone e lo si deve a cio’ se finora non e’ entrato nelle grazie dei DV.
Ottobre 16th, 2010 alle 09:21
Sarebbe la cosa da fare.
Ma temo che Antognoni e Corvino siano incompatibili. Purtroppo se guardo il passato la competenza calcistica e di talent-scout va tutta a favore di Antonio.
Ottobre 16th, 2010 alle 09:26
Grazie David, mi hai fatto capire una differenza, quella tra Prandelli e Batistuta, che non potevo apprezzare, non conoscendo la vita privata ed extracalcistica del campione di Reconquista, della cui scarsa umanità adesso sarei curioso… Ovviamente senza discuterlo come calciatore: per me sul podio dei centravanti di tutti i tempi, con Van Basten e Gerd Muller.
Grazie anche dell’abbraccio, e sappi che fu proprio Fabrizio a farmi conoscere Radioblu e le tue radiocronache, una domenica in macchina di tanti anni fa.
Se sono qui adesso è merito suo.
Ottobre 16th, 2010 alle 09:50
@ Enrico primo:
Non so quanti anni tu abbia e cosa rappresenti per te Antognoni….Ma non puoi relegare la sua figura ad essere solo uomo immagine perche’ credi che “con i Della valle, le mire dei tifosi viola siano ben altre”. Per me Antonio rappresenta le prime partite allo stadio con mio babbo, l’ attesa per le sue giocate, il numero 10, l’ amore verso la maglia Viola, il suo amore verso Firenze….rappresenta valori oggi spariti, sostituiti dai soldi.
E non si tratterebbe di dimenticare le difficolta’ che oggi viviamo (come squadra) solo perche’ torna Antonio. Non sarebbe certo la medicina contro i pochi punti in classifica e le scnfitte. Sarebbe l’ inizio di una giusta considerazione dell’ attuale proprieta’ verso una persona che per mille motivi ha fatto la storia calcistica di Firenze. Forse un modo per rendere meno freddo l’ ambiente e riportare un po’ di entusiasmo che ultimamente e’ venuto a mancare.
Viola78
Ottobre 16th, 2010 alle 09:59
se deve fare l’uomo immagine per me può tornare ma non tiriamo fuori, come ha fatto Dario, la storia del DS perché che lui sia bravo a valutare i giocatori è una leggenda urbana…
Ezequiel Gonzales, Amaral, Nuno Gomes, Marco Rossi, Leandro, Lassissi: questi i giocatori comprati, spendendo oltre 70 miliardi!!!!, l’unico anno in cui la campagna acquisti l’ha fatta lui… …e poi c’è gente che ce l’ha con corvino… …mah…
Ottobre 16th, 2010 alle 10:40
Buongiorno a tutti, eccezion fatta per quel pugnello di invasati con in testa la doppia esse squadrata inclinata di 45 gradi verso destra e palesemente maldisposti verso coloro che alla lettura delle loro boiate, giustamente si indignano.
Ma parliamo piuttosto di Antognoni, GRANDISSIMO PROFESSIONISTA in campo e PERSONA DALL’UMILTA’ E UMANITA’ ILLIMITATE nella vita di tutti i giorni.
La domanda è questa: in un clima come quello vissuto nel post precedente, che è lo specchio reale di ciò che si respira intorno alla Fiorentina e intorno al mondo del pallone in genere e non solo, cosa potrebbe mai fare un buono per natura come il nostro grandissimo Giancarlo?
Io credo che sia sbagliato e anche ingiusto nei confronti di un puro come lui, addossargli l’enorme peso di questo “bubbone velenoso”, che invece di regredire, continua ad allargarsi e propagarsi come un male incurabile.
La persona di Antognoni mescolata con questa accozzaglia di chiacchieroni saccenti e pretenziosi, a cominciare da certi tifosi e giornalisti (tifosi e giornalisti o malati di protagonismo?), potrebbe solo risvegliare la nostalgia di ciò che è stato e adesso non è più e non potrà mai più essere…
Antognoni è stata una delle ultime VERE BANDIERE del calcio…
Quello che si vede oggi è solo un enorme merdaio “condito” da soldi e soldi e ancora soldi e molte, troppe chiacchiere di procuratori facenti interessi dei propri assistiti, solo per curarne i propri di conseguenza (più guadagna il mio assistito e più guadagno io).
Mi vien da sorridere (per non dire qualcosa di più fisiologico), quando leggo di taluni che si attaccano alla scusa di ciò che è successo a Genova, per dire: “Col cavolo che porto la famiglia allo stadio”… gh gh gh gh gh…
Per gente come questa, nonostante decanti le gesta di Giancarlo Antognoni ai quattro venti (più per “pavoneria” e per dire che loro l’hanno visto giocare che per altro), ormai il mondo del pallone è limitato allo schermo ultrapiatto nel salotto di casa, da ostentare nel blog e agli amici che avranno la “fortuna” di vedere con loro in HD, il culo del giocatore da distanza ravvicinata, il quale, dopo aver segnato il gol corre verso la curva, oppure di vedere in esclusiva, i propri beneamini in mutande nello spogliatoio, prima che inizi il pre-riscaldamento.
Questo è il calcio di oggi, con nel menù come piatto di tutti i giorni, il famoso spezzatino di calcio servito dalla premiata ditta Murdock, Galliani e cervelloni vari…
Cosa mai potrebbe Antognoni nei confronti di tanta “golosa” (e costosa) tecnologia?
Cosa mai potrebbe Antognoni nei confronti di tanta ottusità e prepotenza?
Senza contare che il nosto Giancarlo, è sempre stato una persona tecnicamente molto competente “dietro le quinte”, ma sotto il piano della comunicazione risulta da sempre molto impacciato.
L’unico ruolo che vedrei ben ricoperto da Antognoni all’interno di questa Fiorentina e che permetterebbe di “purificare” l’immagine della proprietà stessa dopo Calciopoli (adesso si apriranno le cateratte del cielo), sarebbe quello di Presidente facente funzioni, con i Della Valle alla gestione in assoluta serenità e con minori incombenze… anche se auguro ad “Antonio” di starsene il più lontano possibile da questa Piazza, capace ad oggi, solo di dispensare rancore e in rarissimi casi, un entusiasmo assolutamente insufficiente…
Detto questo, il mio SEMPRE FORZA VIOLA per la partita di domani.
Un saluto ai non prevenuti, ai non saccenti e ai non invasati politicamente.
by L’Antigufo
Ottobre 16th, 2010 alle 10:49
d’accordo su tutto, a parte come altri hanno già detto l’accostamento con prandelli, non lo regge adesso figuriamoci dopo 25 anni…
saluti.
Ottobre 16th, 2010 alle 10:57
Premesso che Antognoni non si discute,per quello che ha fatto e dato in Fiorentina, meriterebbe di essere Presidente con tutte le proprietà,
………..ma………….
mi sembra un film già visto, prima con Pontello e poi con CecchiGori.
Quando c’è stato bisogno di riconquistare il tifo e la stampa fiorentina, si è ricorsi a Giancarlo, usando la sua popolarità per mascherare le magagne.
In tutti i casi precedenti è stata una mossa anticipatrice della dismissione della società, e non è stata mai, dico mai, indolore.
Quindi a Giancarlo dico: pensaci bene,se dovessero proporti di entrare, non si può sempre essere uomini per tutte le stagioni….
Ottobre 16th, 2010 alle 10:59
Io sono favoorevolissimo e super felice del rientro in società di Giancarlo …a patto però… a patto però che venga messo al posto giusto. Io ad esempio penso ad un posto alla Gigi riva con la nazionale. Questo è quello che penso pesonalmente.
Marco CECINA
Ottobre 16th, 2010 alle 11:32
“Segnali di vita nei cortili e nelle case all’imbrunire”, cantava il Maestro Battiato.
E così voglio interpretare quelli che la Fiorentina (intesa come società) sta dando in questi ultimi giorni. Il giro d’onore per Antonio, l’apertura nei confronti dei tifosi. Aggiungo la presenza di Mencucci all’iniziativa per Massimo Mattolini: un vero evento, perché fino ad ora i DV avevano sempre voluto segnare un confine invalicabile tra la “loro” Fiorentina (la civiltà) e quella del passato (roba da trogloditi).
Avremmo tutti da guadagnare da una reale apertura della Fiorentina nei confronti di Firenze.
Ottobre 16th, 2010 alle 11:38
Paragonare quello cge ci fa’ provare Giancarlo, con quello che ci fa’ provare Prandelli mi sembra eccessivo…..
Giancarlo UNICA VERA BANDIERA!!!!!!!
Ottobre 16th, 2010 alle 11:49
Una società come la Fiorentina (che basa tutto il suo fascino sul senso di appartenza e sulla citta di Firenze e non sui facili successi) non può fare a meno della memoria storica.
Antonio è una delle nostre bandiere, speriamo ce ne siano altre.
Bisogna trovargli il ruolo giusto..
Ottobre 16th, 2010 alle 11:50
Che tristezza. Parlare di Antonio in questo momento. Mi fa pensare al Boia che mette la benda agli occhi del condannato prima della fucilazione. Domani sarà una partita da brivido … purtroppo il nostro sole (Antonio) non può più scaldare “il grande freddo viola”, perchè non gioca più, semplicemente per questo. Temo che l’aiuto psicologico non basti per questa squadra. Dobbiamo solo fare i tifosi, almeno fino a Gennaio, senza farci del male con i ricordi.
Ottobre 16th, 2010 alle 12:07
Bravo Nippo 96, ottimo paragone…e te lo dice il primo presidente del primo Viola Club Antognoni della storia..ECC !!!!
Ottobre 16th, 2010 alle 12:38
Con Corvino e’ impossibile il rientro di Antognoni in societa’. Farebbe ombra…
Ottobre 16th, 2010 alle 12:58
Concordo con Nippo, anche se io sono un Prandelliano. ma Antognoni è Antognoni, non ha termini di paragone possibili. Anzi a dire il vero mi son stupito che David non abbia scritto un post sul premio ricevuto a Montecarlo i giorni scorsi dal Mitico. Ho il sospetto addirittura che David ha messo lì quel paragone apposta,per rendere più vivace il dibattito,sennò con un post su Antogno cosa vuoi che succeda, tutti lì a fare elogi e complimenti… Non è la prima volta che ho questa sensazione. David è proprio una volpe! Andrea
Ottobre 16th, 2010 alle 13:09
Se vogliamo una Fiorentina vicio ai tifosi, dobbiamo spingere i fratelli a riportare in società i veri uomini viola.
Antonio per primo!!!!
Ottobre 16th, 2010 alle 13:30
Con tutto il rispetto per antonio mitico 10, penso proprio che più che lui servirebbero dei giocatori a gennaio!!!!!!!!!!!
Anche perche sono sicuro che dovrebbe fare da parafulmine!
Speriamo bene per domani
Ottobre 16th, 2010 alle 14:22
Sarei contento di un rientro di Antonio, ma non so quanto ci siano le reali condizioni.
Dipende dal ruolo , Antonio giustamente non so e non credo sia disponibile ad un ruolo solo
d’immagine e non operativo ed un ruolo operativo di Antonio, per quelle che sono le sue doti, difficilmente sarebbe compatibile con quello di Corvino. Poi magari mi sbaglio … Oppure c’è sempre la Presidenza che è vacante e Antonio è l’unico che può recitare un ruolo di alto profilo se non è la proprietà a farlo direttamente. Comunque il fatto che siamo arrivati ad auspicare che la Fiorentina si apra a Firenze ci fa capire come siamo messi male.
E una realtà come la Fiorentina se non punta sul senso appartenenza come già detto , vuol dire che almeno ci sono soldi per facili successi, altrimenti la terza strada verso l’apatia è dietro l’angolo. E per alimentare l’appartenenza, bisogna puntare sulle Bandiere, i Simboli e la memoria storica. Anche in questo i DV hanno rilevato il nome ACF Fiorentina solo per motivi di riconoscibilità del brand, ma la memoria storica della Fiorentina 1926 l’hanno rinchiusa di fatto in uno stanzino buio, come se fosse mai esistita una Fiorentina 1926 prima del 2002. C’è sempre tempo per capirlo e recuperare.
Riguardo a Batistuta, rimane uno dei più forti giocatori della storia viola che ci ha fatto vivere emozioni indescrivibile e comunque il simbolo della Fiorentina della mia generazione dei ventenni e trentenni.
Ottobre 16th, 2010 alle 14:26
Per me è solo questione di tempo, mi sembra che i rapporti stanno pian piano migliorando, tornerà in Società. Spero non nel ruolo di Presidente ma come accompagnatore della squadra e come collante tra giocatori, allenatore, socità, ds, tifosi. Che gioia sarebbe vederlo incaminarsi verso la nostra panchina all’entrata in campo delle squadre come succedeva tanti anni fa.
Sarebbe davvero un bel’evento!
Intanto godiamoci il primo passo del giro di campo col Golden Foot, poi vediamo!
Il paragone con Prandelli per me non ci sta! CIAO!
Ottobre 16th, 2010 alle 14:28
… il ragazzo che gioca guardando le stelle! Gianni Brera se non erro.
Ho quasi 50 anni e Antognoni giocatore me lo sono “gustato” tutto!
Purtroppo i ragazzi di oggi ma anche gli attuali 30enni non possono sapere e percepire cosa è stato Antonio per noi tifosi viola a cavallo tra gli anni 70 e 80. Una Luce. Un Faro. Capace oggi, di mettere in ombra calibri come Baggio o Batistuta per la sua classe cristallina. L’orgoglio di Firenze e dei Fiorentini Tifosi della Fiorentina. Un Amico. Un Eroe del pallone.
Spesso (alla faccia dei giornalisti del nord) l’unico vero giocatore italiano chiamato nelle varie rappresentative europee (squadra con i migliori giocatori d’europa). Al suo esordio in nazionale contro la grande olanda di cruiff, Antognoni era l’olandese con la maglia dell’italia. Perchè toccava il pallone e giocava esattamente come i grandi fuoriclasse orange.
Rivedetevi Antognoni su youtube e capirete che anche oggi sarebbe un fuoriclasse.
Anche oggi Giancarlo Antognoni sarebbe uno dei migliori giocatori del mondo. E non esagero.
Se per magia OGGI Antognoni tornasse 20enne giocatore viola, lo stadio nel giro di un paio di partite con la stessa magia si ritroverebbe STRAPIENO!
RIPETO SENZA ESAGERARE: STRAPIENO!
Con questo ho anche detto perchè oggi è tristemente semivuoto.
Giancarlo Antognoni: capace di affascinare tutta europa e tutto il mondo, ma sottovalutato in italia per motivi economici al fine di dare maggiore visibilità ai giocatori delle squadre del nord.
Questo E MOLTO DI PIù era ed è Giancarlo Antognoni.
Ottobre 16th, 2010 alle 14:44
Antognoni in società c’è già stato e non è andata molto bene. Meglio un ruolo in nazionale, che fare la bella statuina in società. E poi ha un inusitata vena polemica. Tutti gli ex-viola remoti non vedono di buon occhio questa proprietà e ciò è allarmante. Ce li portiamo tutti in società per vedere se dopo diventano ruffiani?
Visto che siamo a parlare di campioni fuori dal campo, Antognoni vale Batistuta. In campo è dura trovare la differenza tra un pontefice massimo e una macchina da gol. Antognoni era il miglior numero 10 al mondo in quel periodo, Batistuta il miglior numero 9 nel suo periodo. Prandelli, molto staccato (hanno ragione un po’ tutti). Considerando che era allenatore ha fatto comunque il massimo per entrare nell’olimpo dei mister lassù dove stanno Rocco e Herrera.
Ottobre 16th, 2010 alle 14:44
Se oggi ci stiamo riscaladando soltanto perchè è imminente un giro di campo allo stadio prima della partita di Giancarlo Antognoni significa due cose :
Primo, che oggi c’è davvero poco che riscaldi il cuore e la passione viola,
secondo ,che Antognoni, magicamente è ancora
incontrastato gran signore di di tutto ciò è il pianeta Fiorentina.
A Giancarlo Antognoni sono state date le chiavi di casa ; è il babbo, il fratello di chi ha vissuto quella Fiorentina, a Prandelli, perdonatemi gli s’è sempliemente prstato una stanza per un pò di tempo.
Maurizio, non spevo che eri stato il Presidente del primo Viola Club Giancarlo Antognoni.
Mi levo il cappello.
Mi compiaccio con te che lo sei stato, e con me stesso che ancora una volta ha visto bene sui meriti della persona.
Immondo
Ottobre 16th, 2010 alle 15:22
si, sarebbe bellissimo. Antognoni e’ come una divinita’ per Firenze, ha dato tutto per noi, ha sofferto tanto per gli infortuni e per portarci lo scudetto sia nel 82 che 84. Si merita questa gioia in questo momento della sua vita.
Ottobre 16th, 2010 alle 15:34
So che mi attirerò le ire degli estimatori senza se e senza ma di Antognoni, ma io non sono ancora riuscita a perdonargli le dimissioni insieme alla ‘banda Terim’: l’aver lasciato la nave che sta per affondare sapendo comunque di poter andare al Milan (per Terim il contratto si è concretizzato e per Antognoni no, ma i contatti erano risaputi).
Trovo anche che sia stato abbastanza sopravvalutato nel suo ruolo di DG: di lui si dice sempre che aveva visto Turam e Nedved (ma non è riuscito a farli comprare) e ci si dimentica dei molti mezzi giocatori che ha portato a Firenze, con l’eccezione di Rui Costa; o l’aver lasciato partire Cristiano Zanetti ventenne per puntare su Amoroso.
Ad ogni modo, ho voluto bene a Giancarlo come tutti a Firenze, e forse proprio per questo la sua uscita, in quel modo, da una Fiorentina in palese difficoltà non riesco a perdonargliela.
Ottobre 16th, 2010 alle 15:42
Bellissimo post David! Sono davvero felice di questo ravvicinamento e mi auguro anche io un ruolo davvero importante per il nostro grande Capitano!
Ottobre 16th, 2010 alle 16:48
Ciao David..Antognoni per me è stato un idolo, e rimarra’ sempre. Leggendo il tuo post, Parlavi dai campi della C2, ai Campi Champions. In quei frangenti ero contento specialmodo, quando si vinse a LIVERPOOL. Momenti di gloria, con una societa’ alle spalle buona, insomma DELLA VALLE, miga da poco. Ma la Mancanza della vera Bandiera Viola, mi dava fastidio. Si Prandelli, è stato l’uomo della rinascita viola, andato via ci sono rimasto male. Ma i capelli me li sarei strappati se ANTOGNONI, avesse accettato la presidenza, ho la direzione sportiva di qualche club di serie A..
Insomma come dire dare a CESARE quello che è di CESARE..Mi sembra Logico…Ciao David
Ottobre 16th, 2010 alle 16:55
Giancarlo Antognoni potrebbe essere un primo passo per rinforzare l’immagine di questa società finita nel tritello attuale.Pero sarebbe un costo da controbilanciare con l’uscita di un’altra persona.
Ottobre 16th, 2010 alle 17:24
Cara Sandra, secondo me ha fatto benissimo chi ha potuto a levarsi di torno in quella situazione, e in primis Antognoni, che come bandiera ha dato il primo segnale forte (ma non recepito) che la catastrofe si stava avvicinando.
Quanto alle competenze calcistiche Antognoni non è secondo a nessuno. Se non è riuscito a far comprare certi giocatori devi anche mettere in conto con chi aveva a che fare, sia in dirigenza che in panchina.
Sulla lealtà e correttezza di Antognoni francamente mi sembra che ci sia poco da dire. Se hai notizie diverse diccele, perché un contatto col Milan mi sembra un po’ pochino…
Ottobre 16th, 2010 alle 17:43
Antonio è stato per anni il nostro “scudetto”, il vanto di un popolo di tifosi che aveva poche soddisfazioni se non quella di avere Antonio. Ho vissuto le sue giocate, ero in maratona quando si scontrò con Martina, prima, e Pellegrini poi. Ero allo stadio il giorno del suo rientro e il giorno del suo addio al calcio. E’ stato il giocatore viola per eccellenza, assieme a pochi altri degli anni 50, ormai un po’ dimenticati (Chiappella, Montuori). Per chi discute la sua abiità nello scovare giocatori ricordo che lui per primo mise gli occhi su Thuram e Nevded. Fu lui a portare a Firenze Rui Costa. Questi sono i più eclatanti che mi vengono in mente. E dico poco. Io lo vedrei bene come presidente alla Boniperti (scusate l’indegno accostamento)purchè si trovi una pacifica convivenza con Corvino e i Della Valle e tutta l’attuale dirigenza. Un presidente tecnicamente competente e di immagine anche se le sue capacità comunicative, dobbiamo dirlo onestamente, lasciano a desiderare quasi quanto quelle di Corvino. Di due un se ne farebbe uno!
Io ci spero, sarebbe un volano di entusiasmo clamoroso, e di questi tempi Dio solo sa se ce n’è bisogno.
MARIO T.
Ottobre 16th, 2010 alle 17:56
tutto questo mi fa essere molto ottimista…e poi scusate ma Antonio è sempre Antonio!..
Ottobre 16th, 2010 alle 18:16
Antonio è Antonio. Non c’è miglior accostamento di una persona con la Fiorentina, con la storia della Fiorentina. Lo vedrei bene sì all’interno, di nuovo, della società. E lo vedrei bene nel ruolo di presidente: è un pezzo di storia viola, è qua sempre, a Firenze, può benissimo rappresentare la Fiorentina all’interno della Lega e della federazione. Certo che alcune uscite di qualche tempo fa mi parevano fuori luogo, come se avesse un astio verso la società, una cosa che non riuscivo a spiegarmi. Ma mi è parso di vedere una volontà di riavvicinarsi, come giustamente fai notare te, David, negli ultimi periodi, che mi sa realmente di una trattativa in corso per riportare Giancarlo all’interno della società. Non capisco come possa essere messo “contro” Corvino, come fa qualcuno dei commentatori di questo post: siamo sicuri che siano incompatibili? Se i ruoli vengono definiti bene, non vedo come non possano lavorare insieme. Certo, c’è chi ama sparare alzo zero nei confronti di Corvino, come se fosse solo ed esclusivamente lui il responsabile di ogni risultato negativo: qualche merito ce l’avrà, no? Mi pare che se qualche risultato buono in questi anni s’è avuto, possa anche essere merito di Corvino.
Dicevo, io li vedrei bene insieme, con compiti e ruoli ben precisi. Anche se non è che siano entrambi dei fenomeni a livello comunicazione. Ma non si può avere tutto nella vita….
Ottobre 16th, 2010 alle 18:38
quando si parla di Antonio non riesco ad essere obiettivo probabilmente… chi non l’ha visto non può capire fino in fondo cosa è ed è stato per Firenze
l’accostamento con Prandelli non regge, Antonio era la Fiorentina, era il nostro orgoglio contro le strisciate del nord, lui era il Giglio di Firenze!
quando vedo quel gol di testa in tuffo alla juve ancora mi commuovo…
avevo già segnalato questo video tempo fa, lo ripropongo a quelli (credo pochi) che non l’hanno ancora visto
http://www.youtube.com/watch?v=3bCrYFlgMIs
mi asciugo la lacrima… un caloroso forza Viola a tutti!!
ANTONIO UNICO 10
Ottobre 16th, 2010 alle 18:46
http://www.youtube.com/watch?v=3bCrYFlgMIs
guardatevi su youtube l’esordio di Antognoni con l’olanda e come si beve Neskens (fuoriclasse olandese di quei tempi) facendo subito dopo un gol fantastico.
Ancora non ci si spiega come sia stato annullato e dove era il fallo di Antognoni.
Ameri all’esordio di Antognoni 18enne a Verona disse in radiocronaca che aveva visto esordire un campione.
Ottobre 16th, 2010 alle 19:18
sono sempre più preoccupato: anche se arriva ANTONIO sarà molto dura salvarci! Media attuale da retrocessione (vedere 2002/2003 = 0,83). Poi strane coincidenza (infortunio chiesa/infortunio Jo Jo); arrivo di Adriano – Rientro di Adrian!
Poi questa squadra non mi sembra tanto meglio di quella di Manninger, pierini, cois, Rossi, Di Livio, Amaral ecc.
Sono sempre più preoccupato! Solo il Paloscia riesce ad essere realista?
Tutti gli altri parlano come se questa fosse la stessa compagine di Monaco! Evidentemente così non è!
Sono ancora più preoccupato!
Ottobre 16th, 2010 alle 19:42
Pico immediatamente assessore allo sport.
Immondo
Ottobre 16th, 2010 alle 20:04
Ragazzi stiamo parlando di aria fritta.
Antognoni con questa società, in società ce lo possiamo dimenticare.
Che sia stato invitato ad avere l’omaggio del suo stadio, dopo un premio così prestigioso non vuol dire che lo inviteranno ad entrare in società.
Ottobre 16th, 2010 alle 20:15
e xchè no metterlo come presidente… o vice…
vorrei insomma che fosse il galliani della fiorentina.. quello che rappresenta la società (pur sapendo tutti che la proprietà vera è della valle come il berlusca al milan)… rappresenterebbe la società in federazione dove già lavora e quindi conosce e sa come muoversi… in più è un uomo di calcio, uno che ha seguito il settore giovanile della federazione negli ultimi anni e che potrebbe “supervisionare” o dare qualche consiglio a corvino….
dico male??
Ottobre 16th, 2010 alle 20:54
Bel post di cui condivido tutto tranne il paragone Antognoni-Prandelli. Antognoni ha smesso di giocare più di 20 anni fa ed è ancora e sarà sempre la bandiera di Firenze. Fra 20 anni di Prandelli se ne ricorderanno in pochi.
Ottobre 16th, 2010 alle 23:51
Solo se tu fai il sindaco, Antonello 😉
Ottobre 17th, 2010 alle 00:02
Andrea (30)
Non fu Brera ma lo “svedese”:uno dei più’ grandi
Uno dei regali più’ belli che ricevetti da piccolino furono le scarpette da calcio ed il completino viola con la maglia di Antognoni: il mio idolo. Non c’erano i nomi sulle maglie ma era come se ci fossero stati, quel 10 era molto più’ di un nome, quel 10 ti diceva chi era, cosa rappresentava, dove giocava, quel dieci era molto più’ di una carta di identita’ o di un codice a barre, quel 10 mi faceva sognare e faceva sognare tianti bambini come me. La juve vinceva gli scudetti, ma noi avevamo Antonio.
Qualche anno dopo quel regalo, un altro regalo: la prima partita allo stadio per vedere Antonio e la Fiorentina.
Curva Fiesole: Fiorentina-Genoa
Il dramma…..
Li capii che il calcio mi avrebbe riservato tanti bei momenti ma anche tante delusioni.
Cmq sono cresciuto con Antognoni, vedevo l’Italia x Antognoni, fino al top quando fu eletto miglior giocatore della selezione europea contro resto del mondo.
Scusatemi ma nessuno potra mai essere paragonato a Giancarlo sarebbe un’eresia.
Un saluto
Zachini
Ottobre 17th, 2010 alle 07:55
facciamolo presidente.
https://sites.google.com/site/violadistinto/nei-piedi-di-mario-alberto
Ottobre 17th, 2010 alle 08:43
X Antonello:
ebbene si, conservo ancora il timbro che applicavamo sulle tessere che ritiravamo dall’ACCVC per darle ai soci. Quando per caso mi capita tra le mani…mi prende il magone. Poi, dal momento che eravamo tutti ragazzi ci fu una grande litigata ed il VC si sciolse. Alcuni anni dopo vidi uno striscione allo stadio…VC ANTOGNONI…Roma..però !! Per me è stata una gioia immensa ed Antonio l’unico ed il solo grande 10 della Fiorentina. Quando Martina “l’ammazzò”, io che era sulle gradinate, svenni dall’emozione……..penso basti. Grazie per le belle parole e speriamo bene per oggi pomeriggio.
Forza Viola…sempre e comunque !!!
Maurizio
P.S. con tutto il rispetto per Prandelli..non mescoliamo la lana con la seta per favore !!
Ottobre 17th, 2010 alle 09:46
Post 37 di Vibennal.
Hai centrato il problema. Il problema è al 70% lì.
Ottobre 17th, 2010 alle 10:43
Ciao David,
concordo con il tuo pensiero. Ma…
Ho alcune perplessità circa il paragone tra Antognoni e Prandelli, che secondo me non è proponibile, e sul fatto che i Della Valle possano mai sopportare di vivere all’ombra di Antognoni.
Antonio Unico 10.
Sempre forza Viola.
Ottobre 17th, 2010 alle 10:44
Io ho le palpitazioni ora al pensiero di sabato sera allo stadio.
Per me che sono del ’70 e per tutti i fiorentini della mia generazione Antonio ha voluto dire semplicemente TUTTO.
Il mio babbo che è juventino mi racconta che nel ’75 mi porto’ ai campini a vedere un allenamento, io vidi Antognoni e rimasi flesciato, mi era bastato vederlo in allenamento per capire, io come tutti diventai tifoso della Fiorentina grazie a lui, per lui ho gioito e pianto svariate volte, soprattutto ai Mondiali in Spagna prima quando gli annullarono il gol valido con il Brasile e poi quando si fece male in semifinale con la Polonia, poi lasciamo stare gli incidenti, io a Martina e a Pellegrini gli ho augurato tutto il male del mondo per quello che avevano fatto.
Certo che sarebbe un bel colpo d’immagine se i Della Valle lo richiamassero quello si’, io non ci credo tanto ma stiamo a vedere
Ottobre 17th, 2010 alle 10:56
Caro David, assegnare ad Antognoni solo il ruolo di “uomo-immagine” mi sa molto di contentino per la piazza e mi sembra abbastanza umiliante per lui !!
“Antonio” deve rientare nella Fiorentina con un ruolo molto più importante : deve fare il presidente come lo faceva Facchetti nell’Inter !!
Ottobre 17th, 2010 alle 11:00
Zachinen tu narri di quella maglietta alla quale idealmente avevi apposto il magico numero dieci di Antognoni.
Lo comprendo,e fortunatamente non eri solo .
Quando da ragazzo a avallo dei settanta frequentavo le superiori (presenza tanta, costrutto poco) facevamo molte ore di laboratorio di Chimica tessile e industriale.
Bene,
Ognuno di noi era munito di una spolverina bianca.
Si sembrava tutti medici.
Chiaramente poi ,tanto i professori chiudevano un occhio, queste spolverine le personalizzavamo.
Chi ci disegnava sopra con la biro donnine, chi frasi e aforismi , rammento c’erano molte simil foglie di marjuana ,
simboli politici,(si, c’erano molte falci e martello e molti fasci littori,le cose stavano così) , il Che andava a mille, c’era chi scriveva piccoli stralci di canzoni dell’epoca, chi a grossi caratteri aveva scritto la propria squadra del cuore.
Insomma ,c’era un campionario veramente assortito di mille fantasie.
Come succede ancora, i ragazzi son sempre ragazzi qualsiasi sia l’epoca.
Lo sai Zachini cosa si era disegnato il sottoscritto sulla sua spolverina ?
All’altezza del groppone un magnifico dieci grande poprio come quello che indossava Giancarlo Nostro.
Che spettacolo.
Quando andavo attorno al professore sembravo l’unico finalmente con la spolverina immacolata.
Poi , quando questo passava tra i banconi a controllare che intrugli si preparava e mi prendeva alle spalle , la frittata era fatta.
Questa spolverina, ricordo di tempi struggenti e indimenticabili è ancora amabilmente conservata, e mai subirà l’onta della lavatrice.
In compenso però quei ragazzi a quei tempi non imbrattavano i muri delle città come fanno adesso.
A Prato hanno spostato la grande biblioteca comunale.
L’hanno trasferita in un locale storico di vecchia edilizia industriale.
Iniziativa lodevole.Indubbiamente.
Situata in una zona caratteristica, veramente graziosa di alto contenuto storico.
Questa zona era un bijoux , appuntamento imperdibile per i visitatori della città.
Ebbene, in sei mesi di permanenza , attorno alla biblioteca, per un raggio di duecento metri hanno imbrattato tutto,portoni compresi.
Rientrare la sera a casa e ritrovarsi a camminare in un ambiente che sembra la fermata della metropolitana nel bronx è una bella soddisfazione, non c’è che dire.
Io lo saprei come fare caro Zachini, ma non si può dire, sennò si riparte col vespaio.
Perchè questa è la nostra libertà.
Tutti hanno diritti, nessuno ha doveri.
L’importante è essere sempre liberali e garantire la massima libertà al prossimo.
Poi, questi sono i frutti.
Immondo
Ottobre 17th, 2010 alle 11:08
io credo che sia necessario avere in societa’ qualcuno che sa di calcio
e sia di collegamento fra squadra e societa’ , antognoni potrebbe essere
la ersona giusta , sul disimpegno dei della valle io non ci credo …
Ottobre 17th, 2010 alle 11:48
Proprio perchè amo il mio unico 10, non voglio rivederlo con i DV.
L’ho visto uscire a testa alta da giocatore, l’ho visto riciclato da allenatore prima e da dirigente da tardo impero dopo, non voglio vederlo da tappabuchi oggi.
L’amore o scocca subito o mai:dovevano prenderlo subito i DV, adesso è tardi e sarebbe soltanto un’operazione sospetta, metterlo sul trespolo ora che va tutto a rotoli.
Poi, come dirigente non lo vedo una cima, visto che parla l’itAliano a stento; un ruolo tecnico forse, da accompagnatore della squadra, da spogliatoio ma se deve stare dietro una scrivania può stare a Coverciano dove non conta nulla.
Poi, te lo immagini il rapporto con il,Corvo ….
No, lasciamo stare, saràper un’altra volta ….
Ottobre 17th, 2010 alle 11:49
ANTOGNONI rientrerà in società perchè nn rinnoveranno il contratto a corvino dopo gli eroori che ha fatto e antognoni diventerà direttore generale e ADV tornerà presidente
Ottobre 17th, 2010 alle 12:31
Vado controcorrente. Ci sono giocatori mediocri che diventano grandi dirigenti e grandi campioni che diventano dirigenti mediocri. Si gioca con i piedi ma si ragiona con la testa. Antonio ha tutto il mio affetto ma sul suo possibile ruolo in società la penso come Marco Cecina (n. 18). Ve lo immaginate da presidente o da direttore generale con quell’abilità comunicativa? E pensate che il ruolo del direttore sportivo sia solo quello di individuare i giocatori giusti o (anche e soprattutto) quello di saper comprare e vendere? Ma via…
Ottobre 17th, 2010 alle 12:56
x Mario T.
quelle che dici sono le chiacchiere da tifosi, volte più a incensare l’idolo che non a riportare verità
a) scovare rui costa (??)… ma se era la punta di diamante, insieme a Figo dell’under 21 del Portogallo, derivante dall’under 19 che vinse i mondiali… …era una squadra che, soprattutto in patria, aveva un seguito esagerato e che noi riuscimmo a battere in finale all’europeo, partendo svaforitissimi… …sarebbe come se uno dicesse che il manchester city ha scovato balotelli… …assurdo no?
b) thuram e nedved furono accostati alla fiorentina ma io non ricordo mai una dichiarazione entusiastica di antognoni su di loro: casomai si limitò una volta a riportare che thuram non era stato preso perché portava le lenti
c) l’unico giocatore per il quale gli ho sentito fare elogi sperticati (sembrava parlasse del nuovo rui costa) era un certo Bruno Caires, portoghese, onesta carriera nella serie a del suo paese e nulla più
d) rimane il fatto che quando ha gestito in prima persona la campagna acquisti ci ha portato lassissi, amaral, nuno gomes, leandro, marco rossi ed ezequiel gonzales, spendendo per questi “fenomeni” tutto quanto incassato per il bati… …mentre l’inter comprava adriano noi, insomma, prendevamo, alla stessa cifra, leandro…
e) a suo tempo un addetto ai lavori molto informato sui fatti ci disse che Zanetti era stato ceduto dalla fiorentina su parere di antognoni, che non lo reputava all’altezza (e la reggiana lo rivendette una settimana dopo all’inter a prezzo triplicato)
f) se fosse davvero un fenomeno com’è che è rimasto disoccupato 10 anni???
capisco che l’amore renda ciechi ma visto che io prima di antognoni, il bati, prandelli o corvino amo la fiorentina dico semplicemente che se vuol venire a fare un ruolo alla Riva ben venga ma lasci perdere le valutazioni sui giocatori che non è materia per lui…
Ottobre 17th, 2010 alle 13:00
Grande Nippo 96,per il paragone artistico
Ottobre 17th, 2010 alle 13:17
Caro Immondo,
Una volta il comandante della stazione dei Carabinieri mi beccò che facevo tutto ilviale su una ruota in bicicletta. Aspettò che fossi sceso e mi mollò uncalcio nel sedere con gli stivaloni della radiomobile.
Non l’ho più rifatto e se non ho mai scritto sui muri devo ringraziare lui.
Ottobre 17th, 2010 alle 13:35
Per tutti quelli che pensano che col corvino in societa’ per un ritorno di antognoni sarebbe difficile…SICURI CHE CORVINO RIMARRA’???
Ottobre 17th, 2010 alle 15:53
ULTIMI IN CLASSIFICA.
VIA I DELLA VALLE.
Ottobre 17th, 2010 alle 16:19
…. Beati gli ultimi perche’ loro sara’ il regno dei cieli.
Adesso, gli adulatori dei DV smetteranno di dire “mai come con i Della Valle”.
Io, una situazione come questa, dopo 7 partite, non la ricordo nemmeno in occasione
Delle 2 retrocessioni.
David io sono veramente preoccupato.
Marco Ciulli, forse avevo ragione a criticare il tuo nick!
I tuoi gufi non son cassandre ma gente che ha visto + lontano di te, senza pregiudizi.
Ottobre 17th, 2010 alle 16:25
altro che scintilla…questi ci portano dritti in B ma piuttosto che criticare la proprietà/società dei “tifosi” come goderiger, desperados54 e altri saranno felicissimi e diranno che la colpa è del fatto che non esiston più le mezze stagioni, die tifosi brontoloni, della Cittadella che non si fa perchè non si trovano 700 ettari disponibili e libere dentro il cerchio delle muira storiche e via dicendo…
Ottobre 17th, 2010 alle 18:23
In tutti i blog si parla o di CITTADELLA o di ANTOGNIONI! !!!!!!!
Ma che siamo ultimi in classifica ai …. lo dice nessuno?????
Lottate solo per il LORO E RIPETO LORO CENTRO COMMERCIALE????????
VERGOGNA!!!!!! SO’ GIA’ CHE NON LO PUBBLICHI DAVID!!!!!
O CON TE O NON SI PUBBLICA NULLA
VOGLIO ALMENO UN PRESIDENTE!!!!!!!!
O CHIEDO TROPPO??????
VOGLIO CHIAREZZA!!!!!
O CHIEDO TROPPO??????
Ottobre 17th, 2010 alle 19:37
Se questi “Signori” adesso rivogliono Antognoni è perchè cercano un parafulmini.
Spero che Antonio non accetti. Lo spero per lui. Lo spero di cuore.
Sempre brocchi noi. Finchè si vinceva di Antognoni non ne importava nulla nè alla società nè ai tifosi.
Adesso invece c’è bisogno di buttare fumo negli occhi ai tifosi e quindi riparlate di Antognoni.
Chi se ne frega!!! Il problema non è questo, la gente si è rotta di questi DV. Ci hanno tolto ogni speranza.
Caro Davide ti faccio una domanda, ma abbiamo bisogno di loro per essere ultimi in classifica?
Ottobre 17th, 2010 alle 23:22
x Alessio
Vado in ordine
a) Per favore leggi bene. Ho scritto “portare” non “scovare”. I due verbi hanno un significato molto, molto, molto diverso. Proprio perchè già noto era più difficile portarlo
b) Lui fu il primo dirigente di una squadra italiana ad andare a Monaco per Thuram. Soloni dell’epoca non glielo fecereo prendere per il motivo delle lenti. Di Nevded parlò prima degli Europei che lo consacrarono.
c) Nuno Gomes è ancora oggi capitano del Benfica (non del Boavista) dove gioca dal 2002. In due anni di militanza viola fece 20 gol, di cui uno, se non ricordo male, ci fece vincere una Coppa Italia. Ha 70 presenze in Nazionale dove gioca dal 1995. Marco Rossi gioca nel Genoa dal 2003, ne è diventato capitano ed è molto apprezzato per la sua duttilità. Avessimo oggi un giocatore così ci farebbe molto comodo. Non scambiamo il rancore che abbiamo per la messa in mora della Società con il valore dei giocatori.
Lassisi fu acquistato dalla Roma, si ruppe tibia e perone e rimase fermo per 4 anni. Anche lui partecipò alla vittoria della Coppa Italia del 2001. Non giudicabile
d) Non mi risulta che fu lui a vendere Zanetti alla Reggiana………….
e) La sua disoccupazione credo sia in buona parte legata alla difficoltà a vedersi in un’altra società
MARIO T.
Ottobre 18th, 2010 alle 00:25
Giancarlo è una trappola ….attento !
A Mario T.
lo vedi Mario ? non siamo più uniti neppure su Antognoni.
Questo stava per dare la vita per noi, e c’è chi lo prende in giro .
Cosa vuoi sperare.
Ma dove si vuole andare ?
C’è tanta cattiveria e ignoranza nel mondo.
Immondo
Ottobre 18th, 2010 alle 08:06
Antonio oltre ad essere un mito è un grande intenditore dicalcio, prima di altri aveva visto Nedvede, Thuram e tanti altri. Prendiamolo come DG e rimandiamo il Corvo al sud
Ottobre 18th, 2010 alle 10:09
Bello il racconto della spolverina come altrettanto significativo quello del calcio nel sedere.
…. Anche la frase ultimi via i della valle denota una profondita’ di pensiero quasi pari ai 2 racconti precedenti…mi pare di vedere i tifosi della Lazio che con Lotito…ed ora stanno a leccargli il ….
Zachini
Ottobre 18th, 2010 alle 20:17
sempre per mario t.
Tralascio il discorso su rui costa perché mi sembra che tu ti stia appligliando alle parole: di certo la trattativa non la fece antognoni…
Se è per quello anche marco rossi è un idolo del genoa ma per nuno gomes e rossi furono spesi 50 miliardi di allora, mica noccioline… …in quel modo ci riesco anch’io a fare il mercato(e ci riusciva anche Alessio Secco!) …con quei soldi (anzi con meno) corvino ci ha portato toni, mutu e frey…
…se ti sembra la stessa cosa…
Su Zanetti se proprio vuoi saperlo ce lo disse il suo procuratore… …se ti sembra poco… …aggiunse anche che sperava che giancarlo si sbagliasse perché Zanetti era una persona che meritava tanta fortuna…
Se l’immonda bestia ce l’ha con me, comunque, dico solo che non mi sembra di essere stato cattivo: dico solo che Antognoni ha ampiamente dimostrato di non essere adatto ad un ruolo di direttore sportivo o di capo degli osservatori… …se poi deve avere un ruolo tipo Gigi Riva ben venga! io, insisto, voglio più bene alla fiorentina che a qualunque altro giocatore e per questo in un ruolo chiave quale l’allenatore, il ds o il presidente vorrei che ci fosse il meglio del meglio e non vecchi idoli della curva (certo si riunissero le due cose sarebbe meglio)…
Ottobre 18th, 2010 alle 21:48
….se i DV hanno ancora voglia di Firenze allora al più presto Andrea presidente con Antognoni vice pres. e se nn dovessimo battere il Bari sarebbe inevitabile l’esonero di Sinisa ma seguito a ruota dal buon Corvino xrchè credo che lui abbia gia fatto il suo tempo nella Fiorentina..c’è bisogno del nuovo in questa società e quando sarà possibile anche diversi giocatori dovrebbero cambiare aria…..
Ottobre 20th, 2010 alle 09:12
Salutammo Assantarrosalia ahhh!
All’altro amico di vossia, per non mancare di rispetto ci salutasse a Santagata ahh!
A iddu ci salutasse anche il Cibbali.
Minchia , tenete ancora a Massimino?
Omo de panza a iddu fu.
Ma l’Amalgama poi lo cumpraste ahhh!
Mi raccomando non tengo cavalli, tengo solo un gatto, non gli tagliate la testa per mettermela nel lettone.
Baciammo le mani a vossia.
Immondamente scherziamo ahhh 😉