Non staremo esagerando?
Sto parlando dei festeggiamenti per il quarto titolo mondiale, naturalmente.
Anch’io domenica sera, verso le 22, mi sono trovato a spiegare alle mie due bambine truccate di tricolore concetti che domani certamente dimenticheranno, tipo il fuorigioco o il calcio di rigore, ma è stato appunto lo spazio di una finale.
Ora mi pare che tutto si stia un po’ troppo dilatando, assomigliando sinistramente ai festeggiamenti per lo scudetto della Roma, che nel 2001 durarono un paio di settimane o addirittura di più.
Forse è proprio questo che rende il calcio inviso agli altri sport: la Nazionale di pallanuoto vince le Olimpiadi e viene ricevuta in mezzo a trenta-giornalisti-trenta al Quirinale, per quella di calcio si paralizzano le città, si rovesciano cassonetti, si accordano giorni di ferie per riprendersi dalla sbornia post Mondiale.
E poi è tutta una questione di centimetri, quelli non oltrepassati dal pallone calciato da Trezeguet sulla traversa (ma prima a loro era andata bene con Zidane), ma in fondo è il fascino di questo sport.
Una gigantesca roulette russa, dove se ci andava male avremmo istruito processi a Lippi e Totti, che in pratica è come se non fosse sceso in campo contro la Francia, altro che Circo Massimo, lacrime di telecronisti e Piazza Venezia piena e quant’altro.
Ci siamo (si sono) dimenticati di tutto: tonnellate di miele sui protagonisti scordando le gambe rotte (Cannavaro), le facce aperte (Materazzi), le gomitate date (De Rossi), i conflitti di interesse (Lippi).
Può darsi che sia giusto così e ad un certo punto, verso le 22.40 di domenica mi sono ritrovato a dire ad alta voce che a Del Piero avrei perdonato metà (solo metà eh…) dei suoi peccati se solo l’avesse messa dagli undici metri.
L’ha fatto e manterrò la promessa, però mi spiace che l’Italia del calcio per cui ho sinceramente trepidato abbia sempre bisogno o di eroi o di capri espiatori.
Nel 1970 una grande squadra venne presa a pomodori in faccia una grande squadra solo perché in Messico arrivò seconda, battuta solo dal più grande Brasile della storia, mentre tre giorni fa la Germania è scesa in piazza a festeggiare un terzo posto.
Una lezione di civiltà, su cui sarà bene riflettere.
E da domani si torna a discutere di Fiorentina.
Dopo aver letto qualche vostro commento, occorre qualche precisazione.
Vi confermo che ero, sono e sarò contentissimo per la vittoria azzurra.
Mi ha lasciato dentro un’enorme soddisfazione, che non era la stessa del 1982, ma solo perché ho 46 anni e non più (ahimé) 22.
Solo che se vogliamo davvero cambiare in meglio il calcio credo che si debba cercare il senso della misura.
Questo è un Paese che scorda tutto in fretta, che ha scaricato Bearzot a 59 anni (quasi l’età di Lippi) dandogli di vecchio rincoglionito dopo due grandi Mondiali ed una eliminazione agli ottavi, un Paese che per anni mette al bando Materazzi e poi ne fa un eroe, salvo poi ricacciarlo all’inferno alla prima scazzottata del prossimo campionato nel sottopassaggio di uno spogliatoio.
Per questo mi piace poco l’esultanza smodata a 24 ore da un evento ececezionale e splendido come la vittoria ai Mondiali.
Non mi piace la retorica di tanta gente salita all’ultimo tuffo sul carro dei vincitori, ma forse sbaglio io, che comunque, lo ribadisco tifo e tiferò sempre Italia.
E se proprio devo indicare il mio “eroe” tedesco, scelgo Grosso, per la sua espressione prima di battere il rigore decisivo (e per come l’ha battuto), per il suo “non ci credo” dopo il fantastico gol alla Germania.
Ecco, Grosso, che non a caso si è visto poco nel marasma dei festeggiamenti, dà l’impressione di pensare che “tutto è bellissimo, me la godo, ma da domani c’è di nuovo da lavorare”.
Esattamente come farei io se avessi la fortuna e la bravura di essere al suo posto, però non pretendo di convincervi, ne’ tantomeno di essere nel giusto.
PER LA SERIE: LA MAMMA DEGLI IMBECILLI E DEI DEMENTI E’ SEMPRE INCINTA…
ROMA – Un inquietante episodio di razzismo nel centro della capitale. Durante la notte sono state disegnate nel ghetto di Roma una serie di svastiche. I simboli antebrei sono stati visti questa mattina e si presume che siano stati tracciati nella notte dei festeggiamenti per la vittoria della Nazionale italiana ai Mondiali di calcio. Del fatto si è parlato oggi nel corso della visita del ministro dell’Interno, Giuliano Amato, alla sinagoga, dove ha incontrato i rappresentanti della Comunità ebraica. Amato ha deplorato l’accaduto e ha affermato: “Da italiano mi vergogno”.
Luglio 10th, 2006 alle 21:41
CIAO DAVID
certo è più facile x i tedeschi affezionarsi alla loro nazionale visto che è giovane, multietnica e pulita.
L’unico problema dei giornalisti tedeschi è che Klinsmann abita in America o che Ballack indossa la maglietta con sù scritto Italia , vorrei vederli di fronte a problemi come il conflitto d’interessi di Lippi, le convocazioni mondiali pilotate dalla GEA, calciatori che, nonostante guadagnino miliardi (pardon milioni d’euro), scommettono sulle partite, oppure un’allenatore che schiera sempre Totti o Del Piero nonostante facciano ridere (anche se mi veniva in mente un’altra parola)e deludano ad ogni occasione.
Troppo facile esultare per una nazionale pulita, anche noi eravamo estasiati dal terzo posto di Italia 90 perchè eravamo belli e sinceri e con un BAGGIO in più e scusate se è poco.
Luglio 10th, 2006 alle 21:51
Voglio vedere come festeggiate se domani ci sbattono in serie B a -15………..
Luglio 10th, 2006 alle 21:58
David tu dai uun colpo al cerchio e uno alla botte per far contenti tutti. Deciditi. sei contento o no per la nazionale? Che cavolo c’entra dire oggi dopo neanche 24 ore che i festeggiamenti durano troppo. Abbiamo vinto ieri il mondiale e vorresti che già oggi non ci fosssero più interviste feste e moviole? Se la fiorentina vincesse lo scudetto festeggeresti per tre mesi….Ma prendi una posizione e portala avanti. Hai forse paura di esserti troppo esposto per gli azzurri in una città che di azzurro erroneamente non vuol sentir parlare? Vuoi autocensurarti la gioia che ti ha dato la nazionale per non passare da traditore dei colori viola? Un giornalista deve portare avanti le proprie idee anche se sono in contrasto con la maggioranza dei tifosi della propria squadra. Hai forse il timore che qualcuno metta in dubbio la tua fede viola? Ma su sii serie, godi per il mondiale e da domani sera godiamo tutti insieme per l’assoluzione della nostra squadra. Buonanotte vigliaccone…
RISPOSTA
Ma che colpo al cerchio e alla botte, è che vedendo il delirio del Circo Massimo mi sono chiesto se non stavamo esagerando.
E’ nella mia natura non esagerare nelle cose: il 18 maggio 1996 tormai alle due di notte da Bergamo, dove avevamo festeggiato la Coppa Italia, mi dissero di andare allo stadio, ma preferii evitare.
E così per la Nazionale, io sono molto ma molto contento che l’Italia abbia vinto il Mondiale, non capisco i miei fratelli viola che hanno tifato per Ghana, Usa, Repubblica Ceca, Australia, Germania (ma si può?) e Francia (vedi Germania).
Ieri sera palpitavo, mi arrabbiavo e alla fine ho goduto, solo che sarebbe bene non esagerare e già me li vedo tutti programmi demenziali a raccontare gossip e contro gossip sui campioni del mondo.
Credo che per godere davvero dei successi non sia necessari reiterare le manifestazioni di entusiasmo.
Spero di essermi spiegato, ciao
david
Luglio 10th, 2006 alle 22:38
con massimo…..david non puoi tenere i piedi in 2 staffe !!!!sei per la nazionale o no????io si ………
Luglio 10th, 2006 alle 22:39
E’triste dover constatare che l’Italia si ritrovi unita sotto un’unica bandiera solo in caso di vittoria della nazionale.Per questioni sociali ben più importanti spesso,c’è solo menefreghismo.
Luglio 10th, 2006 alle 22:41
secondo me qui david sbagli….i festeggiamenti per una coppa del mondo non somo mai “troppi”…siamo in cima al mondo e bisogna festeggiare…si sa in italia il calcio surclassa ogni altro sport, ma se aiuta ad essere uniti e a farci abbracciare anche con le persone che non conosciamo, con chi ci sta antipatico,con chi non sopportiamo…beh allora speriamo di vincerne altre 10000 di coppe del mondo…io sono fiero di quei ragazzi anche se alcuni di loro non li reggo e anche se ho paura per le sorti della fiorentina, anche se de rossi tira le gomitate o materazzi i pugni…questa vittoria è di tutti noi, di quei giocatori e di tutti noi…perchè bisogna rovinarci sempre il fegato noi fiorentini?? siamo campioni del mondo ed è giusto festeggiare,ma sì esageriamo..ma chissenefrega..FESTEGGIAMO
Luglio 10th, 2006 alle 22:45
Caro David,
Anche io da italiano o goduto per la vittoria dopo 24 anni, nel 1982 avevo appena 4 anni mah stasera abbiamo toccato il fondo su RAI2 dico RAI2 con TOTTI che indossava un cappello DELLA ROMA….VERDONE che nomina i GIOCATORI ROMANI insomma uno SCEMPIO ed i giocatori che cantano CHI NON SALTA E’ UN FRANCESE bella SPORTIVITA’ ma DAVID secondo te è sport oppure solo AVANSPETTACOLO DI BASSA LEGA….Forza Viola
Luglio 10th, 2006 alle 22:48
David,
la civiltà nel festaggiare le piazze d’onore c’entra fino a un certo punto.
Festeggiare un terzo posto di un mondiale perso in casa, è proprio di una cultura sportiva che non ci appartiene e che non desideriamo nemmeno di avere.
La Garmania è la squadra che ha disputato più finali, non è la Colombia (con rispetto parlando).
Al palio di Siena la seconda è “purgata” altro che festa. Tutto il resto è surrogato e piuttosto triste direi.
Comunque oggi c’è la tendenza ad esagerare, ma forse è legato a questi momenti tutt’altro che facili che attraversa il nostro Paese. Dovremmo ricordarcelo anche quando vinciamo i mondiali in altri sport.
Luglio 10th, 2006 alle 23:02
sono di nuovo quello che ha scritto qui sotto..mi permetto di fare copia-incolla con un articolo di leonardo petri che ho trovato su violanews.com perchè rappresenta perfettamente il mio pensiero…ecco perchè il 9 luglio 2006 rimarrà nella storia..il resto sono chiacchere..
10.07.2006 19.36 di Leonardo Petri
C’è poco da fare, hai voglia a dire che del mondiale non ti interessa, che la nazionale fa schifo, che non te ne frega niente. Non è possibile e anche se non partecipi alla festa alla fine sei tu stesso la festa perché anche tu sei campione del mondo e questa sfida con la Francia te la ricorderai per sempre. Esattamente come la sera dell’11 luglio 1982 che tutti sanno dove videro quell’Italia-Germania e cosa fecero dopo. Ventiquattro anni dopo magari avrai dimenticato il mondiale ’94 perso ai rigori col Brasile ma la notte di Berlino no, non la dimenticherai. 9 luglio 2006, ecco una data che ormai fa parte di ognuno di noi. E’ così e basta perchè l’Italia è campione del mondo, indimenticabile.
Luglio 10th, 2006 alle 23:06
Io ho propio goduto e mi fa propio ridere chi dice non tifo italia perche’ buttano giu la fiorentina o perche’ la nazionale rappresenta la lega, cioe’ sono discorsi sensa senso in primis la nazionale rappresenta ognuno di noi come italiano non certo come istituzione e io MI SENTO FIORENTINO PURO SANGUE MA SOPRATTUTTO ORGOGLIOSO DI ESSERE ITALIANO e non sara’ certo una lega del cavolo a togliermi la gioia di esserlo, questa vittoria e’ la vittoria degli ITALIANI non della lega o dei politici per il semplice fatto che mezzi della rosa della nazionale che hanno ottenuto questa vittoria giocano nelle squadre implicate nel processo.
quindi io sono orgoglioso di festeggiare e chi non lo fa e’ un bischero, poi non veniamo a dire che se domani ce la buttano in giu e’ colpa della nazionale, perche’ non penso propio che sia colpa di cannavaro buffon ecc che andranno pure loro in b o in c ma sermai dei capi del calcio che detto tra noi HANNO RIMPIAZZATO UNA MAFIA DEL CALCIO RIMPIAZZANDOLA SUBITO DEGNAMENTE CONTINUANDO A PILOTARE TUTTO COME IN PASSATO!!!
INCAZZIAMOCI CON I VERTICI NON CON CHI CI RAPPRESENTA IN EUROPA E NEL MONDO
Luglio 10th, 2006 alle 23:06
cavolo se sono contenta una soddisfazione in tutto questa amarezza che orami ci circonda da mesi mannaggia la miseria. e stato davvero bello, un meraviglioso palliativo, indimenticabile, per sfogare tutte le tensioni in energia positiva. le bandiere sopra la testa, gli urli, i fischi della gente…. un ricordo indelebile. storia.
macche esagerare, dove la dovevavno fare d altronde la festa? a milano?, non scherziamo. roma e bellissima, si sa poi come sono i romani, a far casino vincono sempre loro. ma va bene cosi. in fondo siamo campioni del mondo. e per ben quattro volte.
intanto dopo la fiore dovro pensare a come affrontare dieci giorni di vacanza in casa delle sturmtruppen mangiapataten a berlin. mica semplice la cosa.
Luglio 10th, 2006 alle 23:10
caro david,
quelli del circo massimo non andranno via .
resteranno per festeggiare di essere andati coppa dei campioni alla nostra
faccia .
in questa storia c’e’ troppo di romanista ,il potere dei prossimi anni sara’ loro.
Luglio 10th, 2006 alle 23:44
Caro David,
non credo che le manifestazioni di giubilo e di affetto nei confronti dei 23 ragazzi azzurri siano eccessive. Devi considerare che gli italiani, dopo Calciopoli e tutto il resto, avevano bisogno di festeggiare un po’ di calcio pulito, sano, senza telefonate agli arbitri o altre schifezze del genere. Avevano bisogno di vedere (e di far vedere) che il calcio italiano non è Moggi, ma Cannavaro; non è Pairetto, ma Buffon. Avevano bisogno di vedere (e di far vedere) che si può ancora andare allo stadio a vedere una partita con giocatori che sudano, che tirano e prendono calci, che gioiscono per un gol VERAMENTE, e non perchè concordato due giorni prima dagli intrallazzatori che ruotano attorno a questo sport così bello.
Ma prima di chiudere, una considerazione finale. Abbiamo vinto un Mondiale grazie a Buffon, Cannavaro, Zambrotta, Camoranesi, Del Piero (che ha sicuramente vinto il confronto con il Pupone), sconfiggendo in finale una Francia che schierava, fra gli altri, Vieira e Thuram, autori di buone prove. La mia domanda è questa: ma davvero la Gobba aveva bisogno di comprare le partite, per vincere i campionati???
Buonanotte a tutti: grazie, Azzurri, per il bellissimo sogno che avete realizzato e, sperando che la giustizia, per una volta, sia veramente giusta, FORZA VIOLA e FORZA DDV!!
Luglio 11th, 2006 alle 00:22
Che tristezza stasera in TV. Come dite voi dei mass-media ? Un prodotto pessimo. Cronaca improvvisata, orari sballati, cori da stadio di’ Gualdo, battute fuori luogo, occhi stralunati frutto di ore di sonno perse o chi sa.
Vorrei aggiungere che, sebbene abbia moderatamente gioito per il titolo, non mi sono mai, ma proprio mai divertito a guardare questa nazionale di difensori diventati Bomber !
Ma che Lippi abbia un bel sedere.. è cosa nota.
Luglio 11th, 2006 alle 02:29
Ottimo articolo..che condivido
tra l’altro c’era pure uno striscione (“Fiero di essere italiano”)con una croce celtica (molto piccola ma c’era) raccolto durante la sfilata ed esibito (credo per ignoranza) da Buffon al circo massimo e inquadrato senza pietà..
una pagina poco nobile in una festa, sino a ieri sera, sincera
Luglio 11th, 2006 alle 02:54
David scusa ma non sono d’accordo con te. Il discorso delle gambe rotte , dei visi aperti e dei conflitti di interesse mi sembra fuori luogo. Insomma, voglio dire, ci lamentiamo sempre che non c’è spirito nazionale, che questa patria non si ama abbastanza eppoi il giorno dopo una finale vinta ( il discorso del palo di trezeguet è come discutere del sesso degli angeli, del tutto inutile , perchè se il rigore di zidane fosse stato più alto di mezzo centimetro avremmo vinto 1-0 ), ti metti a risottolineare certe cose. Mi permetto di dire che non sono e non sarò mai un amante di Materazzi, come non lo sono di Camoranesi, mentre conflitto di interesse o meno e nonostante la mia fede straviola ho sempre ritenuto Lippi un grande allenatore. Ritengo Cannavaro un grandissimo giocatore, anzi, un fenomeno, come lo stesso Zambrotta, mentre Totti è un mezzo giocatore. Ma dobbiamo essere tutti grati e basta a questa nazionale santo dio!Almeno per una volta, cerchiamo di essere un po’meno provinciali, basta con i soliti discorsi. Hai un mondiale da fare, non puoi chiamare Coda dell’Empoli invece di Cannavaro perchè gioca nella Juve, come non puoi chiedere ad una nazionale che sta andando in Germania di cambiare un allenatore perchè ha il figlio in Gea e altre cose. Sono utopie e lo sai bene, al massimo si dovrebbe agire alla base,all’inizio del problema, ma arrivati alle porte coi sassi cosa fai?O escludi la nazionale dal mondiale direttamente, oppure vai avanti e zitti. Gioiamo per una volta e pensiamo che da soli e parlo della Fiorentina, non ce la possiamo fare ad uscire da questo manicomio, quindi ringraziamo il cielo che abbiamo vinto i mondiali, magari tutti saranno un po’più buoni. Per quanto riguarda l’esagerazione, le piazze piene e il ricevimento al quirinale che dirti David…Il calcio è lo sport del nostro paese e come tale viene festeggiato. Ma non è un problema solo del calcio.In America per la vittoria del super-bowl succede di tutto e te lo dico perchè l’ho visto di persona. Quindi via, ti chiedo, fai meno poesia, cerchiamo di gioire, anche solo per un attimo, come italiani.
Luglio 11th, 2006 alle 06:46
io non li ho mai visti correre come in questi mondiali.
sembravano tedeschi.
perchè?
abbiamo vinto per dimostrare che non siamo corrotti, m’interesserebbe sapere quanto denaro c’era in premio e le motivazioni arrivate dalla lega.
se avessimo giocato con panucci e inzaghi e un diana qualsiasi al posto di delpiero-totti non ci sarebbero stati rigori…
Luglio 11th, 2006 alle 07:02
Caro Griso, lo striscione con la croce celtica esibito ieri da Buffon, come benevolmente suggerisci tu per ignoranza, fa purtroppo il paio con la maglietta “boia chi molla” esibita in altra circostanza. Allora lui cadde dalle nuvole dicendo che non ne sapeva il significato. Una volta passi, ma due…poi se gli danno di fascio non faccia finta di arrabbiarsi.
Luglio 11th, 2006 alle 07:15
Condivido in pieno: l’italia è il paese o degli eroi o dei dannati. Non ci sono mai mezze misure, né spirito razionalmente critico. Né tantomeno misura, in niente o quasi.
E il calcio riesce ad elevare a potenza questo dato di fondo.
E’ per questo che in un paese del genere, è perfettamente consequenziale, ed ha – in questo contesto – un senso, la velata (mica poi tanto) richiesta di sanatoria generica…
Luglio 11th, 2006 alle 07:26
Non parliamo più della Nazionale !!!! Capitolo chiuso !!! Parliamo della Fiorentina! Tra poche ore ci saranno le sentenze della CAF e la società viola, dolosamente trascinata nello scandalo calciopoli, rischia di finire in serie B !!! La Fiorentina, per quello che ha fatto e ha detto DDV contro il sistema calcio Moggi-Galliani, era l’unica squadra che doveva rimanere fuori di diritto da calciopoli ed invece si trova ad essere sul banco degli imputati in compagnia dei veri malfattori !! Società come la Roma, che da decenni malversano, corrompono e falsifificano sono state allegramente tenute fuori dall’inchiesta e addirittura trarranno insperati ed immeritati vantaggi da tutta la vicenda !! La giustizia sportiva, come ha giustamente fatto osservare Kossiga, è una “buffonata” e tutto quello che verrà deciso e sentenziato dovrà essere necessariamente sottoposto al giudizio del TAR Lazio e del Consiglio di Stato, dove sicuramente verrà fatta chiarezza !! Una sentenza della CAF, che non tenga conto di questo scenario, produrrà effetti devastanti con il rischio di far saltare campionato e coppe varie, esponendo il sistema calcistico italiano, campione del mondo, al ridicolo ed allo scherno dell’opinione pubblica mondiale !!
Luglio 11th, 2006 alle 07:27
io sono d’accordo con david, la festa di ieri mi è sembrata davvero esagerata e terribilmente simile ai festeggiamenti per lo scudetto della roma. poi tutta quella gente che poverella ha aspettato tutte quelle ore per poi vederseli per 10 minuti mah…e anche lo spettacolo di giocatori ubriachi sinceramente me lo sarei risparmiato. per festeggiare non c’è bisogno di esagerare, anche perchè poi risulta ancora più triste la differenza con gli altri sport, che invece non sono e non dovrebbero essere da meno.
Luglio 11th, 2006 alle 07:53
Ciao David, anche io alla fine ho tifato Italia ma con tanta amarezza (nulla di paragonabile al 1982 dove ero a Madrid).
Ti domando, anche se a Radioblù continuate con il ritornello che la Fiorentina è in parte colpevole e che sperate in una A con forte penalizzazione (bel sostegno a Della Valle che date!), che continuate a far parlare dei gufi tremendi come Bucchioni e che vi allineate con il “pensiero” della Nazione (bello schifo di giornale) COSA TI FA’ PENSARE CHE DELLA VALLE HA FATTO “QUALCOSA”????????
Dalle telefonate NON esiste alcuna prova e smettiamola con questo ritornello che basta il tentativo (anche di questo non esiste prova).
QUINDI PERCHE’ TUTTA FIRENZE NON SI SCHIERA CON DELLA VALLE AL 100% ??
Tutti gli interventi politici e non dopo il mondiale sono per una pulizia TOTALE: Ben venga cosi lo scudetto è già quasi sicuro. O pensano che fare pulizia significa dare una bella penalizzazione alla Fiorentina ed alla Lazio??
Ti abbraccio e FORZA VIOLA IN A ED IN COPPA CAMPIONI ALLA FACCIA DI TUTTI GLI INDECISI E DEL GUFO DI BUCCHIONI!
RISPOSTA
No, scusa, ma tu non ci ascolti bene.
Per noi la Fiorentina è INNOCENTE, per Radio Blu, intendo.
Poi gli opinionisti esprimono la loro idea, ma questo è un altro discorso.
Ciao,
David
Luglio 11th, 2006 alle 07:58
io non mi sentivo rappresentato da questa nazionale e non ho vinto il mondiale, continuo a pensare che lippi cannavaro e buffon non ci dovevano essere. concordo invece che il potere andrà verso la prepotente roma, spero di non dover rimpiangere moggi e mazzini.
comunque da oggi fine del delirio e tutti più calmi, che i problemi di questa agonizzante nazione non sono certo risolti, speriamo che almeno cresca il pil.
solo viola
Luglio 11th, 2006 alle 07:58
Parole sante!
Luglio 11th, 2006 alle 08:07
ERA ORA! Grande David!!! E’ tutto sacrosanto quello che hai scritto. Anch’io “salvo” solo Grosso. Speriamo che non si rovini “crescendo” 😀
Gli EROI sono altri. Non questi!
Luglio 11th, 2006 alle 08:16
L’Italia ha vinto il Mondiale, onore all’Italia.Pero la Francia non é stata da meno:per una volta nella vita parafraso R.Prodi:” la differenza é stata la traversa di trezeguet”come trezeguet fece la differenza nell’Europeo del 2000.parlando poi di finale,la francia ha esperesso un calcio migliore, specie nel secondo tempo e nei supplementari.Zidane ha fatto il resto col suo gesto assurdo,qualsiasi provocazione ci sia dietro.Mi meraviglia anche me tutta questa esaltazione come se l’Italia, ridondante di bandiere tricolori al vento ,uscisse vittoriosa dalla 3a guerra mondiale.Poi giu sproloqui sulla Francia, per una partita di calcio?Questo mi pare segno di una grande paura subita e scampato pericolo.Ancora: Zidane é ricaduto malamente, sputtanado l’imamgine della nazionale dicui é capitano, in una delle sue 14 espulsioni di carriera, fulgida finché si vuole.Ma gli eroi italiani indagati per sommesse, combines,evasioni fiscali ,etc, sono anche loro degli immacolati sportitivi?Dal grandissimo Buffon a cannavaro per terminare col nostro “toni” che i contratti li considera carta straccia.Non mi pare che questi signori che grazie all’abilità del grande amestro Lippi,han portato a casa la coppa, siano esempi da imitare per i nostri giovani.O forse mi sbaglio,questo sistema é parte integrante della cultura italiana come gli striscioni :”liberté ,egalité, in-culaté” che passavano da ogni pertugio alla télé ieri.In Francia si dice:” liberté,egalité,fraternité,.Lo sport non dovrebbe essere fratellanza fra i popoli?
Quante riflessioni si possono trarre da un evento calcistico.Adesso vedremo, dopo questa sbornia di colori e invettive contro glia vversari, cosa produrrà la sentenza CAF.Poi rideremo!Forza Fiorentina e onere ad una grande France!
Luglio 11th, 2006 alle 08:32
Ognuno ha il diritto e la facoltà di esprimere i propri sentimenti verso qualsivoglia manifestazione. Avevo molti amici a cena, tutti abbonati in Fiesole e tutti felici per la vittoria dell’Italia. Io no. La sentenza è un macigno che attende soltanto di caterci in testa. E Guido Rossi, sul palco a Berlino, è, direttamente o indirettamente, la persona che può dare l’ultima spinta!!!
Bravo David, si celebrano soltanto i calciatori perchè sono belli, portano scarpette Nike, si fidanzano con veline…non è retorica, chiedete senza andare troppo lontano a Sottani in quanti lo hanno venerato quando ha vinto le olimpiadi di Pallannuoto con sacrifici e privazioni personali.
Quando a Firenze facciamo “confusione” per torti subiti ingiustamente ci criticano perchè siamo provinciali e “soltanto per un pallone che rotola, con tutti i problemmi che ci sono…”, l’Italia si ferma per un partita con costi per ordine pubblico e danni in giro, ma va tutto bene.
Viva Fiorenza.
Luglio 11th, 2006 alle 08:36
Bravo. Hai espresso esattamente quello che ho pensato ieri sera e sto pensando tuttora. E’ stata suggestiva la breve cerimonia a palazzo Chigi con la giusta dose di immancabile retorica, poi solo una gran cagnara. Ma si sa, i tempi son cambiati… quanto a noi torniamo a nutrire la nostra ansia…
Luglio 11th, 2006 alle 08:44
QUESTA VOLTA DAVID NON SONO ASSOLUTAMENTE D’ACCORDO CON TE. I FESTEGGIAMENTI NON SONO STATI SPROPOSITATI. LA VITTORIA DEL MONDIALE DI CALCIO PER IL NOSTRO PAESE RAPPRESENTA QUALCOSA DI ECCEZIONALE. E’ VERO CHE SE LA NAZIONALE DI PALLANUOTO VINCE LE OLIMPIADI E’ RICEVUTA DA 30 GIORNALISTI MA VUOI METTERE L’AMORE E LA PASSIONE DI NOI ITALIANI PER IL CALCIO. QUESTA E’ UNA VITTORIA DI TUTTI NOI ITALIANI E NE DOBBIAMO ESSERE FIERI SENZA ALCUNA CRITICA ( ALMENO IN QUESTA CIRCOSTANZA! )
Luglio 11th, 2006 alle 08:45
Caro David,
vedendo le immagini di ieri sera al Circo Massimo non ho potuto reprimere lo sdegno per un paio di episodi. Prima di tutto la scritta sotto il palco >… avrei trovato molto piu’ consono all’occasione >. Ma se su questo si puo’ anche sorvolare (dopo tutto Roma e’ la capitale d’Italia e come tale la rappresenta), ho trovato ASSOLUTAMENTE VERGOGNOSO che TOTTI e DE ROSSI indossassero il cappello con i colori del loro club, la Roma appunto. Non avevano forse ripetuto per tutta la sera che le differenze di club dovevano essere accantonate? Non era stato proprio Verdone a sottolineare l’importanta della coesione, del gruppo, dell’unita’ al di la’ delle differenze di club???? E questi che cosa fanno???? Possibile che i romanisti debbano sempre distinguersi dagli altri???
Luglio 11th, 2006 alle 09:05
no caro David, non sono d’accordo con te. la vittoria al mondiale è qualcosa di più del nostro quarto mondiale. servirà a ridare una giusta immagine al nostro calcio in un momento così buio. ricordiamoci che all’estero anche la nostra amata viola figura tra gli implicati del processo di calcipoli. noi sappiamo che siamo estranei ai fatti, ma vallo a spiegare ai francesi ai tedeschi e a tutti gli altri. con questo non significa che la vittoria abbia azzerato tutto, ma ci aiuta a mettere un punto di ripartenza per un calcio migliore.
Luglio 11th, 2006 alle 09:15
la prima volta che non sono daccordo col guetta! roma è la capitale d’italia, l’italia è la nostra nazuione ed il mondiale lo ha vinto l’italia. finiamola con questi provincialismi che i viola non devono tifare italia. non si esagera mai per un mondiale! x quanto riguarda totti e de rossi, penso che ogni squadra vorrebbe ancora “bandiere” e loro x la loro squadra lo sono. potevano farlo anche gli altri….FORZA VIOLA E FORZA AZZURRI (FORZA ITALIA MI SEMBRAVA TROPPO ANCHE A ME);)
Luglio 11th, 2006 alle 09:17
Ma che cavolo centra la Roma????
SIAMO ITALIANI E FESTEGGIAMO FINO A QUANDO CI PARE………..ESAGERAZIONI???? FORSE NON TIENI COSI TANTO ALLA NAZIONALE.
MI SEMBRI UN CAVALLO COL PARAOCCHI CHE VEDE SOLO LA FIORENTINA!
Luglio 11th, 2006 alle 09:17
guarda caso i disordini sono avvenuti in città come napoli, salerno e roma….e qui ho detto tutto….le solite città civili…
Luglio 11th, 2006 alle 09:45
Più che spropositata mi è sembrata una tamarrata pazzesca molto in stile romano e romanista.
Del Piero a torso nudo sembrava un centocellenightmare.
I nostri “eroi di Berlino” quando impareranno poi che l’Inno di Mameli ha, come tutte le canzoni della terra, una seconda strofa diversa dalla prima? O devo, visti gli elementi, già essere entusiasta che hanno imparato la prima?
Luglio 11th, 2006 alle 09:49
Completamente d’accordo con te David. Io ho pochi anni + di te e sinceramente ricordo molto bene sia Messico’70 che Spagna’82 e devo dirti che questa volta le emozioni provate non sono neanche paragonabili. Forse perche’ siamo + vecchi, o forse perche’ il cervello (almeno il mio)e’ rivolto alle sorti della nostra Fiorentina. Non ho tifato contro, ci mancherebbe, ma mi sento distaccato, e sinceramente tutto l’ambaradan allestito come se fossero EROI, non mi piace. Se poi penso a personaggi come Cannavaro (le flebo davanti alla telecamera), Materazzi, Totti, Lippi & C., non riesco a provare attaccamento e sopratutto stima per queste persone. Dobbiamo ammettere anche che da un Campionato del Mondo ci si aspetta di piu’ (almeno io) tecnicamente. Personalmente e’ stato un campionato tra i + MEDIOCRI che abbia assistito a livello di gioco e la nostra nazionale non e’ stata da meno. Ma forse, non ce ne rendiamo conto, tutto il calcio e’ cosi’, ormai e’ solo un evento MEDIATICO e BUSINESS, dove la grande giocata o il bel gioco collettivo sono sempre piu’ rari. Bene, questo e’ il mio pensiero, adesso pensiamo alla Viola, questo e’ il nostro vero campionato del mondo. Ale’ viola e STO CON DELLA VALLE!
Luglio 11th, 2006 alle 09:50
No David, Grosso festeggiava poco perché tra un mesetto gioca nell’Inter e solo ora inzia a rendersene conto!!!!
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VITA VISSUTA
Mio fratello, domenica sera ha portato il figlio di 5 anni a vedere i festeggiamenti sui viali e il bimbo non capiva:
“ma babbo io sono della Fiorentina, questa squadra dell’Italia non la conosco…”
Il conte Mascetti si chiederebbe “Cos’è il genio?”
Ora la cosa, a un tifoso viola come me, non può fare che piacere, se poi pensi che suo padre è milanista (la pecora rossonera della famiglia!!) la cosa mi manda in estasi.
Però mi viene da pensare, ma non è che c’è da riflettere se tanti tifosi viola la pensano come un bambino di 5 anni (seppure intelligentissimo!)?
Forza viola e mani sulle palle
Luglio 11th, 2006 alle 09:55
Premetto che non ho esultato minimamente per questa nazionale,vorrei chiederti,caro Guetta,come fai a paragonare la festa di ieri al circo massimo con quella organizzata per il nostro scudetto del 2001? Forse c’eri anche tu nel 2001 a festeggiare con noi? Siccome non credo,ti inviterei a non paragonare i due eventi,che non sono assolutamente assimilabili. Innanzitutto perchè ieri (molti miei amici erano là e mi hanno riferito)il circo massimo era pieno di napoletani,abruzzesi,meridionali in genere (lo dico senza razzismo,ti sto solo riportando i fatti)e,forse te ne rammaricherai,anche toscani;beninteso,non è che mancassero i romani,ma noi non eravamo sicuramente la maggioranza. E poi,mi sembra che si è festeggiato in maniera ufficiale solo ieri:dove sarebbe tutta questa esagerazione nei festeggiamenti che tu dici…forse ti sei dimenticato dell’82 (quello fu davvero un grande mondiale,che coinvolse molto di più gli italiani). Concordo sul fatto che sarebbe stato opportuno scrivere sul palco “L’Italia abbraccia gli azzurri” e non Roma,perchè questa è indubbiamente la festa di tutti gli italiani e non solo dei romani. Ma credimi,lascia perdere i confronti con la festa del Circo Massimo nel 2001…c’è la stessa differenza che passa tra mangiare e stare a guardare. Ti saluto con rispetto.
Luglio 11th, 2006 alle 10:07
Caro David, sono pienamente d’accordo con te. Anch’io ho sofferto e trepidato per la vittoria del mondiale ma poi non ho sentito quella pulsione al festeggiamento (che sento naturalmente per la viola) che in alcuni casi mi sarei aspettato, e premetto che ho 31 anni e non 46 come te. Le cause di questa situazione sono molte e vanno ricercate principalmente in quella soddisfazione mancata (a causa del coinvolgimento viola nello scandalo del calcio) per il ritorno in Champion’s League (e Dio sa quanto l’ho e l’abbiamo attesa e sognata nell’anno della C2) e nelle esternazioni di Toni dal ritiro di Coverciano che, indipendentemente da come andrà a finire questa storia, ha fatto allontanare ulteriormente la fiorentina da questa nazionale.
C’è un altro punto del tuo ragionamento che condivido. In questi giorni ho avuto conferma (se mai ce ne fosse stato bisogno) che giornalisti e commentatori TV (e non scordiamoci dei politici) hanno la faccia girata dietro (Italo Cucci ne è l’esempio principale). Fino a prima del mondiale molti auspicavano che l’Italia nemmeno vi partecipasse per espiare il “peccato originale” Moggi-Mazzini-Carraro-Giraudo ecc e poi hanno festeggiato lacrime agli occhi e con grande retorica. Molti non volevano in Nazionale Buffon (scommesse) e Cannavaro (operazione separazione dall’inter) salvo poi osannarne le prestazioni (oggettivamente positive) e reclamare per loro la palma di miglior giocatore del torneo, ritenendo Zidane inadeguato per quella capocciata tremendamente stupida e pericolosa (ammettendo dunque che in questa società governata dai mass-media contano solamente le colpe commesse in TV e spariscono tutte le altre…). Sempre secondo gli stessi signori Lippi doveva avere il coraggio di dimettersi per non fare il male dell’Italia e oggi sono tutti lì a pregarlo di rimanere alla guida della Nazionale! Vergogna! Sono sempre gli stessi che prima (anche se in sordina) hanno ipotizzato le colpe della Juve nel processo doping e poi si sono genuflessi nuovamente e sono risaliti sul carro dei vincitori accettando un giudizio assai dubbio della giustizia sportiva e ordinaria. Ora sono tutti a sentire le stupidità che vengono dette dalla Ministra Giovanna Melandri (bella, anche se molto peggiorata, ma evidentemente poco intelligente) e da quel pallone gonfiato di Guido Rossi (che, e qui Della Valle ha ragione, si sente a metà strada tra Lippi e il Padreterno) il quale un mese fa diceva di non intendersi di calcio e ora cercherà addirittura di convincere Lippi a rimanere sulla panchina della Nazionale. Mah!
Sono stanco di questa situazione. Per chiudere, e mi scuso per la lunghezza del messaggio, vorrei soffermarmi su quanto detto da un altro frequentatore del sito (e da te nella risposta). E’ parso anche a me che nel corso del Pentasport sia emersa quella consapevolezza kafkiana di sentirsi un po’ colpevoli (non si sa bene di cosa tra l’altro, o forse siamo così fessi da pensare di essere stati gli unici a telefonare al designatore arbitrale?), ritenendo che se siamo finiti nel calderone qualche motivo ci sarà. Capisco quello che vuoi dire quando sostieni che i pareri espressi dagli ospiti (in particolare Bucchioni è insopportabile) non sono quelli della testata di Radioblu, ma generalmente, vuoi per il rispetto dei professionisti, vuoi per non irritare il loro amor proprio, gli operatori in studio e il direttore (te in questo caso) non intervengono (di solito) evidenziando il proprio parere contrario. Quello che ti contesto (se me lo permetti) è che talvolta il Pentasport sembra più una radio libera in cui qualcuno chiama e dice la sua piuttosto che un programma radiofonico diretto (e per quello che hai fatto in questi anni ti ringrazio) e con una linea editoriale ben definita. In parole povere, non dico di non far parlare Bucchioni (anche se non so cosa aggiunge al programma) ma perlomeno di contestare certe sue affermazioni inaccettabili che non stanno nè in cielo nè in terra (come quella dell’altra settimana secondo cui avremmo dovuto essere addirittura felici di essere puniti perchè da questa pulizia sarebbe nato un calcio nuovo e bello nel quale una squadra con una proprietà come i Della Valle avrebbe potuto vivere grandi successi e grandi soddisfazioni! Forse è il caso di posare il fiasco…). Un abbraccio, Claudio.
Luglio 11th, 2006 alle 10:11
Caro David,
siamo quasi coetanei, ma non è solo questione di età (per me 43 anni invece di 19, ahimè…) se la soddisfazione di questa vittoria non è più quella di un tempo.
Mi ero ripromessa già ieri di non postare più sull’argomento, però, che fare? Se ne leggono, ascoltano, dicono talmente tante che alla fine ci ricasco.
L’unico – veramente l’unico – momento in cui ho provato qualcosa per la Nazionale è stato il lasso di tempo trascorso fra supplementari e rigori. Allora, come spiegarmi? quei volti tesi e stanchi inquadrati da Sky, quelle espressioni rubate dalla telecamera, mi hanno toccato e strappato alla mia semiindifferenza. Ma forse era più un fatto umano che calcistico.
Per il resto…
Quando l’arbitro ha espulso Zidane su segnalazione del quarto uomo (e proteste di alcuni azzurri), benissimo, ha fatto la cosa giusta; a me veniva in mente il pugno di Zauri contro la Lazio e mi chiedevo come mai noi non siamo stati ascoltati, e cosa sarebbe successo se… Forse non ci troveremmo oggi sotto processo… Vaneggiamenti, è anche caldo, abbiate pazienza.
Sentivo dire che “gli eroi non si processano”, che “dispiace pensarli in una serie diversa dalla A o all’estero”. Noi gli eroi non ce li abbiamo, a parte Toni che ha perso un’occasione clamorosa per stare zitto. Per noi non dispiacerà a nessuno. In questa occasione che tutti definiscono “di unità nazionale”, rimugino un vecchio detto toscano, “le società son buone in caffo e tre son troppi”. Lo trovo triste ma la colpa non è nostra, non capisco – a livello di tifoseria – tutto il veleno sputato nei nostri confronti, nemmeno considerando il livore mediatico esercitato scientemente giorno dopo giorno.
La Nazionale “pulita” ha eccitato un ardore da manichei: ci sono buoni e cattivi senza sfumature, e noi siamo i cattivi. Tutti rimuoveranno i loro pensieri sgraditi, se ne hanno, e giustizia sarà stata fatta.
Scusami questo lungo sfogo, ciao
Luglio 11th, 2006 alle 10:17
Carao David , concordo appieno con il contenuto del tuo articolo, compreso la maniera diversa di festeggiare. Nel 1982 avevo 17 anni mentre oggi ne ho 41, e la cosa curiosa è che come in uno specchio ho visto la finale con molti ragazzi tra 1 18 e i 25 anni ed era un po come rivedermi.
Penso anche io che adesso dobbiamo tornare immediatamente alla nostra non facile quotidianità, consapevoli del fatto che il calcio è uno sport ricco,i calciatori persone ricche e fortunate, forse tutti i soldi che gli piovono dallavincita del mondiale( premio federazione , sponsor ,pubblicità ) andavano distribuiti meglio.
Luglio 11th, 2006 alle 11:02
stiamo esagerando eccome!! lo dicevo ieri sera .. premettendo che questa volta il mio pensiero era solo e soltanto x la fiorentina e che di questo mondiale non me n’è veramente importato niente … in una situazione normale magari potrei anche essere contenta della vittoria dell’italia calcistica, come lo sono stata x la pallanuoto o x la pallavolo ecc ecc .. ma MAI riuscirei a lasciarmi andare a follie e festeggiamenti come si son visti domenica sera .. quelli scusate ma da parte mia sono solo x la Fiorentina, qualcosa di innominabile con la mia viola e allora sì potrei veramente impazzire x giorni e giorni!!!!
Luglio 11th, 2006 alle 11:05
Ciao Davide,
ieri sera nel vedere tutta quella folla osannare i calciatori da un certo punto di vista non mi ha fatto molto piacere. Non per motivi di campanile o altro, ma bensì perchè penso che i calciatori ed il calcio in genere non rappresentino i valori, lo spirito, l’intelligenza e tutto quanto di più bello ci sia nel nostro Paese.
D’altro canto però, come ha detto Ghirelli alla televisione è l’unica buona notizia per l’Italia intera da 15 anni (scandali, Paese spezzato, etc.). Ecco secondo me, senza sfarzi, osannazioni e/o glorificazoni di personaggi alquanto mediocri, userei questa vittoria (tra l’altro a me personalmente molto gradita) al fine di fare una festa tutti insieme da nord a sud, dimenticandosi dei campanili, delle maglie e di tutto ciò che può dividere. Se lo spirito della festa è stato questo allora Viva l’Italia,Viva gli Italiani (ne abbiamo bisogno!).
Luglio 11th, 2006 alle 11:13
Viola fino al midollo, non mi sono mai troppo affezionato a questa nazionale figlia di 1000 contraddizioni e situazioni in essere (strepitoso cannavaro, ma quelli pronti alla sua beatificazione si ricordano dei 2 laziali spezzati quest’anno, o anche solo del simpatico video di lui che ride e scherza con un ago nel braccio durante una non ben chiarita “trasfusione”?), ma devo ammettere che domenica sera all’ultimo rigore mi sono emozionato..
Ho trovato però preoccupante la festa di ieri sera non tanto per il troppo nazional-popolare in stile giallorosso (che potevano pure risparmiarci), ma proprio per quella gioia inusitata di una nazione intera: tu hai fatto il paragone della pallanuoto, ma io potrei ricordarti Domenico Fioravanti (c’è qualcuno che sa cosa abbia fatto, oltre ad una comparsata a “La Fattoria”?),la pallavolo, la Trillini e la Vezzali, gli Abbagnale, Yuri Chechi e via dicendo…
E quando sento che, in virtù di questa vittoria (onestamente immeritata, sia per il “percorso privilegiato” -leggi “avversari ridicoli”- sia x la pochezza del gioco espresso – sapete quanti gol, sul totale di 12, abbiamo fatto da palla inattiva? Io li ho contati: 7!!!!! + del 50%), Ministri della Giustizia parlano di amnistie, giornalisti notissimi parlano di “spinta” per la nazione anche in campo economico (vinci un Mondiale e ti si appiana il deficit? mah…), i giocator sul palco non trovano di meglio che saltellare offendendo gli avversari… beh, mi sento di vivere in un paese decisamente piccolo.
P.S. a chi ricordava l’episodio del “Boia chi molla” di Buffon come secondo indizio alla sua “presunta destrorsità” per la croce celtica sullo striscione di ieri sera, vorrei aggiungerne un terzo: anni fa (al Parma) scelse la maglia 88, numero da sempre associato a HH (Heil Hitler), e simbolo del neonazismo in tutto il mondo. Allora pensai che tutte le polemiche fossero artificiose e ridicole, ma francamente 3 indizi e fanno una prova, e mi sembra strano che Buffon possa essere sempre così sbadato…
Luglio 11th, 2006 alle 11:15
IO SONO FIERO DI AVER FESTEGGIATO PER INTERE SETTIMANE LO SCUDETTO DEL 2001 VISTO CHE NOI PER VINCERE DOBBIAMO FARLO CONTRO TUTTO E TUTTI E CALCIOPOLI LO STA INSEGNADO… E POI BASTA A METTERE SEMPRE IN MEZZO ROMA DIMOSTRATE ANCORA UNA VOLTA LA VOSTRA INFERIORITA’ E CMQ RISPONDENDO AL TUO AMICO TIFOSO VIOLA IO NN ANDRO’ AL CIRCO MASSIMO A FESTEGGIARE LA CHAMPIONS LEAGUE PER ME E’ NORMALE ENTRARCI A SCAPITO DI CHI HA TRUFFATO I CAMPIONATI !!E CMQ ADESSO BASTA HA METTERCI SEMPRE IN MEZZO PRIMA O POI DAVVERO CI POTREMMO INCAZZARE E A ROMA SIAMO COSI A CHI CAPITA CAPITA POI….
E CMQ TI SUGGERIREI DI FARE UN BELL’ARTICOLO SU CALCIOPOLI E SULLE INTERCETTAZIONI … PERO’ SCRIVI ANCHE QUELLE DI DELLA VALLE ….
Luglio 11th, 2006 alle 11:19
Le frecce tricolori sono costate allo Stato, o meglio a noi…, un sacco di soldi per esibirsi di fronte a dei milionari. NON HO PAROLE…
Luglio 11th, 2006 alle 11:20
Ho letto la notizia delle svastiche scoperte nel quartiere ebraico di Roma.
Mi associo alla tua indignazione ed a quella di Amato. Però in questi casi non mi vergogno di essere italiana… purtroppo succede anche all’estero… mi vergognerei di appartenere alla razza umana, ma si va troppo lontano.
Luglio 11th, 2006 alle 11:27
La vittoria ci fa dimenticare tutto. Ci fa dimenticare anche le offese a Cannavaro prima di partire per il mondiale (ora è stato definito âil nuovo muro di Berlinoâ?), le dimissioni richieste a Lippi (ora si chiede la sua conferma), il tifo che qualcuno faceva per i âsorridenti ragazzotti ghanesiâ? (chissà se è sceso in piazza anche lui a festeggiare). La vittoria ci fa dimenticare tutto. Lâeroe del mondiale è Fabio Grosso, non perché è mio corregionale, ma per la sua faccia pulita, per la sua incredulità davanti alle imprese che ha fatto, per la tenacia con la quale lui (che fino a cinque anni fa era nella quarta serie italiana) è emerso dalla polvere per entrare nella storia dalla porta principale, per la naturalezza con la quale è riuscito a raggiungere un sogno. E darne uno a tutti noi. Lui ci rappresenta, rappresenta lâorgoglio di una terra laboriosa, di una regione che ha voglia di emergere e farsi conoscere. Con lui, su quel dischetto, câera tutto lâAbruzzo!
FABIO GROSSO ORGOGLIO ABRUZZESE!!!
Luglio 11th, 2006 alle 11:29
Premesso che la vittoria azzurra mi ha fatto un gran piacere, debbo dire che ho trovato insopportabile i fiumi di retorica versati per l’occasione. In particolare sono rimasto infastidito dal tentativo di distinguere il calcio “buono”, quello degli immacolati vincitori del mondial torneo, da quello “cattivo” di tutti coloro che sono implicati in calciopoli. Quasi che i calciatori vivano in un’oasi felice al di fuori delle tentazioni del mondo. E’ vero invece il contrario: la nazionale é figlia del sistema calcio italiano, con tutti i suoi pregi e tutti i suoi difetti. Succede poi che un calcio degenerato possa dare vita ad una squadra vincente. C’é forse qualche regola che lo impedisca? Questo appare però intollerabile agli ultramoralisti dell’ultim’ora di casa nostra. Non parliamo poi della ritrovata unità nazionale grazie al calcio. Roba da ridere!
Luglio 11th, 2006 alle 11:30
X Alessandro
fuori da qui!!!!!!!!!!!!!! impesta i siti romanisti!!!!!!!!!!!
Luglio 11th, 2006 alle 11:41
Premessa: nelle mie vene scorre sangue VIOLA, credo di avere una rarissima anomalia dei miei globuli che invece di essere di colore ROSSO ,sono VIOLA. Sono disgustato dal trattamento che ci è stato riservato negli ultimi 30 anni dalle varie federazioni e organizzazioni calcistico-politiche. Mi ero giurato non di tifare contro la nazionale (come si può osannare popoli che ti odiano e ti dileggiano vedi tedeschi oppure francesi???, ma comunque di tenere un atteggiamento distaccato e molto critico nei suoi confronti. Ma poi alla fine ho ceduto. I miei ricordi andavano a quel mondiale del 1982. Alle corse in motorino in centro con il tricolore in mano! Eppure solo un mese prima di quel mondiale avevo pianto come un bambino per uno scudetto “rubatoci” a meno di 15 minuti dalla fine! Niente! Nessun rancore, e via a tifare per Paolo Rossi o per Tardelli….. E adesso rieccomi qua. Orgoglioso di quella maglia azzurra e delle gioie che sono riusciti a trasmettere alla gente. Ero lì, a strombazzare sui viali e vi posso assicurare che avevo la mia t-shirt viola indosso…però ero lì e ho visto gente felice che gioiva! Perché avrei dovuto privarmi di questa gioia? Per ripicca? Per il solito “bastian-contrarismo” fiorentino? No, amici e fratelli VIOLA! NO! MI sono emozionato e ricorderò anche questa emozione per sempre! Poi si chiude! Si svolta pagina e si torna a soffrire (troppo) e a gioire (troppo poco)per quel VIOLA che sempre mi scorrerà nelle vene.
Luglio 11th, 2006 alle 12:04
Qualcuno si sta meravigliando per le svastiche a Roma? Come fate?
Era logico che cisarebbero stati casini, non per il numero di persone presenti ieri sera ma per LE persone presenti ieri sera. Francamente era inutile sperare in un esito diverso ed era del tutto prevedibile, per tutti tranne che per Serra, tanto questo arriva sempre dopo la musica, ma molto piu probabilmente fa finta di non sentire o di non vedere.
Non so voi ma ieri sera i cori per InutileTotti ManDoCorriPerrotta e GenialeDe Rossi mi hanno dato la misura di quanto i tifosi romanisti ci siano con la testa, ancora non hanno capito che quella era la nazionale non la Roma…
Luglio 11th, 2006 alle 12:14
PER FAGOTTO:
Condivido in pieno e sottosrcivo tutto il tuo ragionamento e ti diro’ di piu’ avrei voluto che Firenze fosse la capitale d’Italia sognando una mega festa al parco delle Cascine.
PER DAVID GUETTA:
Questa volta non condivido per niente il tuo pensiero anche se lo rispetto.
Sul fatto dei non festeggiamenti per le vittorie in altre discipline della nazionale vorrei fare una considerazione o meglio un interrogativo:
Se la Rari Nantes Florentia vincesse lo scudetto di pallanuoto ci sarebbero a Firenze gli stessi festeggiamenti di uno scudetto della Fiorentina?
Io penso proprio di no perche’ il calcio (senza nulla togliere agli altri sport dove l’Italia è sempre in primo piano, vedi ultime olimpiadi invernali) è nel dna della cultura italiana.
Comunque vada da oggi basta azzurri e concentriamoci sull’assoluizione dei viola.
Buona giornata a tutti.
Luglio 11th, 2006 alle 12:16
Finché ci saranno signori che disegnano svastiche e croci celtiche faremmo bene a sospendere l’attenzione verso il calcio e preoccuparci di altro. Sui festeggiamenti: ho chiesto ad un infermiere di un Pronto Soccorso di Firenze come è andata domenica notte, e mi ha detto che è stata da incubo, alcuni feriti non riuscivano a essere trasportati in ospedale per via della confusione e dell’euforia.
Bisognerebbe cambiare registro e porre più attenzione ai veri valori, così non va, assolutamente
Luglio 11th, 2006 alle 12:21
Io non sò se possa essere un iniziativa degna (in attesa della CAF) e se possa servire a qualcosa. Mi sono impegnato, ispirato dal grande comunicato del viola club “Pazzi di Lei”, a tirare su questo sito http://www.malenonfarepauranonavere.com a sostegno di Della Valle con tanto di spazio per le firme (l’ho fatto soprattutto per quelli che non possono andare allo stadio a firenze a Firmare lo striscione! )
Che ne pensi ? Infondo stringerci intorno alla squadra e alla società in attesa della decisione è l’unica cosa che ci resta da fare !
Saluti Viola
Paolo
Luglio 11th, 2006 alle 12:51
Ho esultato per il mondiale per 24 ore consecutive, non sono mai stato contro la nazionale, mai sperato in una uscita prematura, ho metabolizzato gente come connavaro, materazzi e del piero per l’utilita’ alla causa che hanno apportato(del piero veramente poco utile….ma sorvoliamo)…..
Poi ieri sera ho visto lo spettacolo indegno di un mondiale ITALIANO divenuto in un attimo ROMANISTA e allora ecco totti con coppa in mano e cappello giallorosso che cantava in coro abbracciato a de rossi e perrotta….mentre tutti cantavano l’ormai ex-coro romanista pooopopopopopooo…..mentre poco prima ricevevano onoreficenze ITALIANE dai politici ROMANI e ROMANISTI………
MI AVETE RUBATO ANCHE QUESTA GIOIA, SCIPPATO L’ORGOGLIO DI ESSERE ITALIANO E VINCENTE PER DIVENIRE SCHIAVO ROMANO……
AVATE ROTTO IL C…O, SIETE LA CAPITALE MA PER NOI SIETE SOLO DEI PROVINCIALI ARRETRATI E COLLUSI………
IL CUORE E’ SOLO VIOLA….
E L’A1 PASSA DA CASA MIA, CHI CI VUOLE PASSARE PER ANDARE A ROMA DOVRA’ RIMBORSARCI DEGLI AFFRONTI……..IL MODO VE LO DICIAMO POI….
Luglio 11th, 2006 alle 13:37
Caro David, sottoscrivo in pieno il tuo pensiero…
PS: faccio notare che nella festa di ieri sera, che dopo tutto doveva essere la festa degli azzurri, cioè della nazionale, l’unico giocatore ad esibire i colori della propria squadra di club era il giallorosso Totti, il cui contributo alla vittoria del mondiale è stato oltretutto risibile.
Luglio 11th, 2006 alle 13:53
X ALESSANDRO
…..MI SA CHE HAI LA MEMORIA UN PO’ CORTA COME QUEL “SIMPATICO” GIORNALISTA DE “IL ROMANISTA”….LA ROMA E’ LA SQUADRA PIU’ PULITA DEL MONDO….NON TI RICORDI PIU’ I PASSAPORTI FALSI, LE FALSE FIDIJUSSIONI…..NO VERO….ECCO ALLORA PRIMA DI PARLARE DI FIORENTINA E DELLA VALLE SCIACQUATI LA BOCCA CON UN SORSO DI VARICHINA……PER FARE CERTE AFFERMAZIONI CI VUOLE SOLO LA BORIA DEI ROMANI……BRAVI!!!!!!!!!!!!!!!!!
Luglio 11th, 2006 alle 13:58
Tutto è eccessivo nella civiltà mediatica.
Luglio 11th, 2006 alle 14:19
Caro David, non esagerare.
Dov’è che Bearzot ha disputato due mondiali alla grande, quello dell’86 fu men che mediocre e Bearzot cercò di riciclarsi e basta. Materazzi è quello che è, anche da campione del mondo: uno stopper mediocre con tendenza a perdere il capo ed a metterla in rissa. Non perde mai il vizio, nemmeno davanti a miliardi di persone: te lo ricordi il Russo ? Se le dava di brutto con Van Basten ma erano entrambi due signori.
RISPOSTA
Guarda che quello di Argentina sul piano del gioco è stato perfino migliore di Spagna ’82.
Ciao,
David
Luglio 11th, 2006 alle 14:38
Che questa Vittoria rimanga nel cuore di tutti gli Italiani,che ripaghi gli emigranti delle sofferenze e delle vessazioni subite.Per il resto,David,concordo con te:Rimanga dentro di noi questo evento,ma evitiamo eccessive caciare.
Luglio 11th, 2006 alle 14:41
Ciao David,
Non credo che la festa mondiale sia (e sia stata) esagerata. Via, dopo 24 anni di schifio totale, con lo scandalo del calcio ancora in corso, un periodaccio economico come pochi, qualche offesa buttata là dai tedeschi, mi sembra NORMALISSIMO fare così tanta festa. Non credi che tutte queste cose possano portare ad uno sfogo “naturale”? Io ho 26 anni e nel 1982 avevo tre anni (non mi ricordo niente di niente), e per me questo è stato un momento SENSAZIONALE, mai provato niente del genere. L’altra sera sembravo pazzo. Ero pazzo di gioia e voglioso di sfogarmi e di riprendermi IL CALCIO. Ancora un pò di orgasmo generale e vedrai che da settembre/ottobre si torna tutti ad infamarci, a partire da Materazzi e a finire con Del Piero. NON PARLO DI AMNISTIE, però forse alcuni di questi ragazzi stramilionari si sono fatti perdonare qualcosa (come dici te su Del Piero). Sei poi sbaglieranno di nuovo, sarò pronto a criticarli aspramente. Materazzi compreso, visto che sono interista.
Ciao grande David!
ps: sulle svastiche – poeri stronzi, ma mandarli un due/tre settimane a Dachau soli soletti a lucidare i nomi dei morti?
Luglio 11th, 2006 alle 15:05
Ciao David.
Anzitutto mi complimenti per la tua apertura mentale, come al solito aspetto veramente pregevole. Leggo alcune tue considerazioni a proposito dei festeggiamenti, e ci rivedo tanti dei sentimenti che mi hanno impedito di parteggiare, gioire, festeggiare questa Nazionale. Calcisticamente credo che l’Italia abbia battuto meritatamente la Germania, probabilmente altrettanto meritatamente ha sconfitto la Francia in finale, ma va detto che in semifinale c’è arrivata in autostrada (leggi avversari non proprio di primo piano), cosa che non è stata per altre rappresentative, pertanto non mi sento d’accordo con chi dice che l’Italia ha vinto meritatamente il mondiale inteso come competizione completa. A parte questo, alla fine in campo scendono gli uomini, e io dovrei tifare per la squadra della mia nazione rappresentato dagli uomini che ne vestono la maglia. Quali uomini? Totti, per esempio, che in festeggiamenti di tutti gli italiani si presenta come un’ultrà venuto dalla Curva Sud, uno che fa l’ambasciatore UNICEF salvo presentare una lista di nozze di una costosità e di un cattivo gusto unico. Buffon, in mezzo a impicci di ogni tipo quando si parla di scommesse. Lippi, allenatore di una simpatia unica, uno che avalla e giustifica comportamenti come quelli di Zauri e di Giannichedda anno scorso. Camoranesi, giocatore di una scorrettezza unica che se non gioca una partita sì e una no per squalifica è perchè finora ha vestito la casacca della Juventus, e sappiamo tutti cosa c’era dietro. Cannavaro, altro personaggio che cerca di fare il simpatico facendo il “guappo” (per dirla nella sua maniera), ma che si distingue per interventi assassini e provocazioni di dubbio gusto. Materazzi, gran salvatore della patria, il quale seriamente è personaggio di un’antipatia unica, un’antisportività che fa paura (non mi pare bello giocare offendendo continuamente gli avversari, mamme, sorelle che siano eccetera), una scorrettezza non da poco, e non dimentichiamo che pur essendo Zidane abbondantemente più piccolo, appena lo ha toccato s’è buttato in maniera piuttosto plateale. Cirillo insegna…. e ti dirò David, alla fine il personaggio a cui tu rimettevi la metà dei peccati a patto di segnare un rigore mi pare il meno peggio di tutti! Boh, io non riesco a sentirmi rappresentato da queste persone, e non riesco a pensare al Mondiale considerando il pantano dov’è la mia Fiorentina. Per questo, le feste le ho lasciate agli altri.
Luglio 11th, 2006 alle 15:06
Globulo e Dave..avete ragione..Buffon è recidivo. A parte il sito dell’unità nessuno parla di quella celtica (anche le cronache della festa sui quotidiani di oggi sorvolano, nella maggior parte delle foto che ho trovato, la parte inferiore dello striscione è tagliata, mentre è visibile in quella del “corriere” on line).
Luglio 11th, 2006 alle 15:49
CHI STA’ CON DELLA VALLE ?
Caro David,
propongo un tuo intervento in merito, non per “tirarti” in polemiche MA QUALCUNO CERTE COSE LE DEVE PUR FAR NOTARE !
Ieri in una trasmissione radiofonica fiorentina in onda all’ora di pranzo qualcuno commentando le scritte, ha parafrasato : “TELEFONATE non fare, paura non avere”. Da quale parte stanno questi Signori ? Lo scorso anno dopo Fiorentina-Messina TUTTI chiedevamo alla società di “FARSI SENTIRE”, tutti, inclusa la detta trasmissione radiofonica ( nel loro caso, direi con FORZA ). Ed ora ? A che fine si fanno queste battute ? Solo per il piacere della battuta o c’è dell’altro ?
Siamo o no con DELLA VALLE ?
E questi signori da che parte stanno ?
“Vedove” di VCG ?
Un saluto VIOLA ( VERO )….
Luglio 11th, 2006 alle 16:13
CIAO DAVID, DA ALCUNI TIFOSI VIOLA E’ NATO UN SITO PER UNA RACCOLTA DI FIRME. NON SAPPIAMO SE SERVIRA’ A QUALCOSA MA NON VOGLIAMO LASCIARE NIENTE DI INTENTATO. IL SITO E’ STATO REGISTRATO A MALENONFAREPAURANONAVERE.COM TI CHIEDO SE E’ POSSIBILE DARGLI UN PO’ DI SPINTA DA PARTE TUA TRAMITE IL PENTASPORT OPPURE VIOLANEWS, LA STESSA RICHIESTA E’ STATA FATTA A PRIZIO PER FIORENTINA.IT. ABBIAMO CREATO UN BANNER CASOMAI INTERESSASSE. SE CI VUOI AIUTARE HAI LA MIA MAIL. GRAZIE E FORZA VIOLA
Luglio 11th, 2006 alle 16:30
BLA BLA BLA BLA…
QUANTE PAROLE PIENE DI INVIDIA ,QUANTI CASTORI CHE PARLANO A VANVERA ,LO SPETTACOLO DI IERI SERA è STATO UNICO E IRRIPETIBILE. PERCHè QUANDO VINCE IL BRASILE I FESTEGGIAMENTI LI AVETE VISTI ? O PER LA VITTORIA DELLA CHAMPIONS DEL BARCA , CON SACCHEGGIAMENTI DI NEGOZI E SCONTRI VARI…MA BASTA !!! BASTA !!!
SIETE PIENI DI RABBIA E DI INVIDIA , NOI SIAMO ROMA ,ROMA CAPITALE CHE VI PIACCIA O NO !!!!
Luglio 11th, 2006 alle 16:36
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/cronaca/ghetto-roma/ansa85055971107132653_big.jpg
COME NOTERETE LE SCRITTE SONO DI COLORE CELESTE PALESEMENTE COLORE LAZIALE,ROMPETE I COSIDETTI AI LAZIALI E AGLI IRRIDUCILI CHE SICURAMENTE LA MATTINA NN COMPRANO L’UNITà !!!
Luglio 11th, 2006 alle 16:52
Ciao David,
vorrei far notare a te ed a tutti i frequentatori del tuo blog un’iniziativa secondo il mio parere (non autorevole ma sicuramente di parte – Viola) un sito dove poter raccogliere firme a sostegno della famiglia Della Valle.
Probabilmente non è molto ma è un modo per contarsi e quindi sentirsi uniti.
http://www.malenonfarepauranonavere.com
Luglio 11th, 2006 alle 16:55
Ciao mitico
io ho carosellato domenica, forse più per la birra che per altro. Ero uno dei 14 bischeri su un’ape poker che faceva su e giù per i viali.
A parte questo, il mio primo pensiero dopo la vittoria è ricaduto subito sulla Fiorentina, un po’ come se sentissi un senso di colpa e di tradimento. Ora non c’è altro da pensare che alla Viola. Trovo infatti assurdi i numerosi festeggiamenti come quello di Roma. Te hai scritto “…assomigliando sinistramente ai festeggiamenti per lo scudetto della Roma, che nel 2001 durarono un paio di settimane o addirittura di più…”. Proprio questa è stata la mia paura. Mancava Venditti e la Ferilli e un “la” prima di “Roma saluta la nazionale”. In questi giorni, il clima di sospetto verso i giallorossi, che credo ancora legati al marchingegno “intercettazioni”, mi sta quasi opprimendo. Mi sembra di vivere una spy-story… AIUTAMI!
Luglio 11th, 2006 alle 17:01
Giusto, condivido e anzi direi che è anche troppo tenera la tua lettera.
Poverini tutti i tg dicono che i campioni del mondo se vanno in b e c sarano costratti ad emigrare ..poverini!! Ma lo diciamo perchè??? Perchè guadagnano miloni di euro all’anno e nessuno se li può permettere più in Italia. Poverini vadano a guadagnare milioni all’estero e li investano in italia..così come fanno tanti campioni internazionali!!!
Luglio 11th, 2006 alle 17:25
Di penoso e ridicolo c’è solo la voglia di autoincensarsi di Roma. Quando giornalisti e giornalai parlano di festa di tutta l’Italia e sotto il palco scrivono “Roma ringrazia gli azzurri”. Beh, facciano loro, io francamente di Roma e dei romani me ne curo il giusto, non rientrano tra i miei problemi. Che poi noi dobbiamo essere costretti a gioire è altrettanto ridicolo. Ognuno vivrà questa vittoria come si sente dentro, non ci si può obbligare nè in un senso, nè in un altro, a gioire. L’obiettività di un festeggiamento dovrebbe saper discernere dalle passioni specifiche. Io ammiro moltissimo Totti come giocatore. Questo mondiale ha fatto pena. E’ stato inutile dalla prima all’ultima partita, e quindi trovo stupido considerarlo, come ho sentito ieri, uno dei migliori. Cannavaro, Buffon, Pirlo, Gattuso e Zambrotta sembravano di un altro pianeta.
Un’ultima cosa, romanisti cari, non romani, ma romanisti, dalla vostra posizione eviterei di accusarci di chissà cosa che nemmeno sapete. Dovreste chiudervi in voi stessi per la tutela che ricevete in ogni occasione. Ogni vostra colpa è un errore punito con un buffetto, e a volte nemmeno quello. Non vi rimprovero di esserne felici, ma di conservare la dognità che ogni volta che parlate di “giuste punizioni” perdete irrimediabilmente. Poi, ripeto, fate cosa volete, tanto di voi non me ne curo. C’è solo la Fiorentina.
Luglio 11th, 2006 alle 17:35
SONO APPARSE SCRITTE CHIARE CONTRO GUIDO ROSSI ALLO STADIO. LE CONDIVIDO. IL SIGNOR ROSSI NON E’ SUPERPARTES. E’ UOMO DI LOBBY COME TANTI ALTRI (VICINISSIMO AI MORATTI, EX CONSIGLIERE DELL’INTER). POTEVA ESSER SCELTA UNA PERSONALITA’ PIU’ NEUTRALE? MA CHI LO HA SCELTO? E’ LECITO SAPERLO? PETRUCCI? PRODI? DAVID TU LO SAI?
Luglio 11th, 2006 alle 17:44
Non so voi, ma io francamente mi sono un po’ rotto le scatole di gente come Cristiano e Alessandro, mi ero ripromesso di ignorarli ma per carattere trovo estremamente difficile tacere di fronte a certi atteggiamenti: avete tutto il diritto di stare in qualunque sito o blog scegliate (ovviamente), ma il fatto che stiate sempre in questo mi lascia perplesso.. ci vedo un che di compulsivo in questa necessità di provocare continuamente, di sentirsi “soli contro tutti” (anche se il fatto che le discussioni siano fatte tramite computer e non “faccia a faccia”, ridimensiona un po’ il vostro coraggio di alfieri capitolini), e in fondo non mi sembra facciate niente di diverso dal ballare su una tomba, traendo gioia dal dolore di una città che sulla sportività potrebbe insegnarvi molto (con ovvie eccezioni, ovviamente).
Sono pronto a scommettere che sicuramente frequentate anche qualche blog laziale, godendo del fatto di essere insultati da tutti quelli che rispondono ai vostri messaggi moralistici sul fatto che “chi ha sbagliato debba pagare”, messaggi che sicuramente inneggiano alla verginità giallorossa e alla sportività di quella tifoseria/squadra/dirigenza.
A me piacciono i romani, la mia ragazza lo era e ci ho passato praticamente un anno e mezzo della mia vita nella vostra splendida città.. ma credo che voi mettiate in mostra la faccia peggiore del romano/romanista: qui nessuno pretende di essere imparziale o super partes, però se avete letto tutti i post da quando è scoppiata la grana intercettazioni, vi sarete resi conto che molti di noi non vogliono “amnistie” o “assoluzioni a tavolino” (a noi avrebbe fatto schifo non retrocedere “per motivi di ordine pubblico”, voi probabilmente ne sareste stati orgogliosi – come lo sono stati i vostri “cugini” -, orgogliosi di incutere tanto timore da influenzare anche decisioni politiche e non – in fondo siete riusciti anche a interrompere un derby, no? Grandi!), chiediamo solo giustizia, che siano valutati tutti i fatti e che non si usi la sommarietà come criterio dominante… se avete letto tutto, probabilmente avrete anche capito (forse) che la cosa che + ci dilania non è quella di andare in B, le penalizzazioni o la perdita della Champions, bensì il disonore di essere accomunati ai poteri forti, ai corruttori, di far parte per l’opinione pubblica di quella gente che qui abbiamo sempre odiato e combattuto (pagando questa avversione con retrocessioni d’ufficio, fallimenti, scudetti rubati e roba simile).
Probabilmente siamo parziali, e non così sportivi come crediamo di essere, sicuramente avremmo bisogno di imparare ancora qualcosa… ma siamo sicuri di una cosa: non vogliamo lezioni di moralità, nè di sportività da parte di chi ne sa molto meno di noi, da parte di chi sotto l’egida di “Roma capoccia” crede di poter usufruire sempre e cmq dell’impunità che gli è stata finora concessa.
Sono d’accordo che alcuni dei commenti precedenti in questo post siano stati oltremodo gratuiti nei confronti dei giallorossi… ma lasciate perdere, dimostratevi superiori come credete di essere, evitate in ogni caso di postare frasi come “ADESSO BASTA HA METTERCI SEMPRE IN MEZZO PRIMA O POI DAVVERO CI POTREMMO INCAZZARE E A ROMA SIAMO COSI A CHI CAPITA CAPITA POI….”, frasi che, cercando di glissare sull’ortografia approssimativa (ma forse è latino, no?), non possono che fare tenerezza, un po’ di pietà, perchè ci pare di veder quello che le ha postate mentre stringe i pugnetti sopra la tastiera orgoglioso della propria audacia, generale di un esercito che non lo conosce, uno di quei prodi che fa le boccacce agli animali allo zoo solo perchè si trovano dietro una resistente barriera di plexiglas…
Alessandro, la tua uscita è stata davvero patetica, e l’unica immagine che mi metterebbe + tristezza sarebbe vedere mio padre in tanga… auguro anche a te di non vederlo mai, ma in compenso cerca di guardarti un po’ + allo specchio (metaforicamente parlando).
Luglio 11th, 2006 alle 17:59
Ecco, ci mancava giusto Romacapitale, ne sentivamo il bisogno
Luglio 11th, 2006 alle 17:59
Solo disprezzo e disgusto nei confronti di chi disegna svastiche. Ma anche pena e pietà per la loro miseria morale.
Luglio 11th, 2006 alle 18:01
David leggi e fai conoscere per piacere
Avete presente lo scambio di persone tra DDV e Meani??? Ebbene, sapete chi ha impugnato la cosa mediaticamente? Cioè sapete chi ha gridato ai 4 venti la conferma dell’assoluta colpevolezza della Fiorentina?? (ovviamente costui ancora non sapeva che DDV in realtà era Meani). Insomma sapete chi l’ha fatto? Il buon Liguori, romanaccio di ….!
Un mio amico gli ha scritto. Liguori gli ha risposto con un linguaggio da borgataro. Questo mio amico ha contobattutto punto per punto e Liguori si è dato alla macchia!!!Ecco le tre mail.
1° MAIL – OMAR a LIGUORI
Buongiorno Sig. Liguori.
La presente per comunicarLe che, grazie alla sua immotivata crociata contro la
Fiorentina per consentire alla Sua squadra di giungere immeritatamente in
Champions League (traguardo che NON si è conquistata sul campo!) e di far
fronte all’enorme buco di bilancio che ha, l’Azienda per cui Lei lavora ha
perso un telespettatore, cioè ME. Non seguirò più una trasmissione Mediaset
finchè Lei ne sarà dipendente.
Lei ha toccato il fondo affermando che una telefonata tra I. Mazzini e L.Meani
era la prova definitiva dell’ asservimento di Diego Della Valle e della
Fiorentina al “Sistema-Moggi “.
Peccato che Lei abbia clamorosamente confuso Leonardo Meani con Diego Della
Valle. Quindi, in base alla Sua affermazione, tale telefonata dovrebbe essere
la prova definitiva dell’ asservimento del Milan al sopra menzionato sistema,
giusto ???
Dubito fortemente che Lei avrà il coraggio di affermarlo, in quanto non
danneggerebbe mai l’interesse e/o l’immagine del Suo datore di lavoro.
Sono personalmente molto deluso da Voi rappresentanti dell’ Informazione, che
invece di essere “Super Partes” vi affannate a difendere gli interessi di
qualcuno a danno di altri.
Naturalmente mi adoprerò per mettere a conoscienza il maggior numero di tifosi
di calcio che potrò della Sua “linea professionale” in merito alla vicenda da
Voi denominata “Calciopoli&qu ot;, invitandoli a non seguire più le trasmissioni
dell’ Azienda per cui Lei lavora.
Cordiali Saluti,
OMAR Da Lucca, tifoso VIOLA
2° MAIL – LIGUORI ad OMAR
Caro amico, vedo che sei stato contagiato dallo stesso virus di altri due
idioti che hanno già scritto. La telefonata trasmessa era tra Paolo Bergamo
e Della Valle, tramite un suo collaboratore che glielo passa. E’ agli atti,
l\’abbiamo scelta per questo. Negare la realtà sgradita non è una buona
tattica. Mettersi in più d\’uno per sostenere una fesseria non la fa
diventare una verità . La telefonata l’abbiamo scelta noi, puoi dire che
l’abbiamo fatto apposta per colpire Della Valle ed è già una stupidaggine.
Dire che non era Della Valle è il primo passo verso un ricovero alla
neurodeliri. Attento! Se poi seguivi le nostre trasmissioni con la stessa
attenzione che dedichi alla radio, allora forse vedevi Al Jazeera e credevi
che parlasse Mughini.Mi farebbero piacere le scuse di tutta la vostra
piccola cricca, ma so che non siete abbastanza uomini da farle.
3° E ULTIMA MAIL – OMAR a LIGUORI
Le scuse dovrebbe farle Lei, dal momento che si permette di offendere
gratuitamente chi non ha offeso Lei, dando di “idioti” e “stupidi” .
Ma mi rendo conto che questa è solo una pia illusione, la Sua risposta è una
prova lampante della Sua mancanza di educazione e di rispetto verso il
prossimo, specialmente quel prossimo che compra i giornali e guarda le tv
private, consentendo in questo modo a Lei e ai suoi colleghi di percepire uno
stipendio a fine mese.
Che non è certo lo stesso stipendio di chi ama il calcio e PAGA per andare
allo stadio o vedersi le partite in tv.
Se avevo dei dubbi sulla Sua “professionali à”, la Sua e-mail li ha
certamente
fugati.
SE AVETE VOGLIA FATE GIRARE, COSI’ TUTTI CAPISCANO CHI, E COME, STA CERCANDO D’INFANGARE
FIRENZE E LA FIORENTINA.
Luglio 11th, 2006 alle 18:24
Breve racconto di una giornata stranissima…
Premetto nn tifo viola !!!
Domenica 09/07/2006
Mamma mia che caldo…sono le 13.15 e Campi Bisenzio è un forno mi alzo dal letto e mi butto sotto la doccia ( le 3 birre e i 2 negroni di ieri sera si sentono !! ) mangio qualcosa, classica piattata di riso freddo preparato dalla mamma e inizio a riprendermi.
L’appuntamento è alle 14.30 al circolo con Davide(neutrale x il bel gioco dice lui)Dalla(vecchio gobbo) Bomber (milanista tranquillo)Pocce(lui tifa ERBA),andiamo alla metro a caccia di un’altra bandiera,una tromba e il Dalla esagera comprando la maglia originale a 49,99,siamo pronti al circolo ci aspettano con i viveri per la serata…
Arriviamo con tutta la roba nell’ordine: 7 cocomeri 15 meloni 172 lattine di birra acqua e the freddo per le donne…
Tutti hanno un compito chi prepara la TV chi da bere chi affetta il cocomero chi beve di già ,chi rulla di là !!! Insomma la finale è vicina e il ns gruppo misto è quasi pronto,c’è anche il colto Colzi che documenta il tutto con la telecamera (pronostici compresi).
Da notare che la colonna sonora del pre-partita è curata da FRANCESCO FARFA live al docshow !!!
Insomma inizia la partita saremo un 120 persone ,circa il 60% è già ubriaca ,me compreso!! Zidane goal (paura) Mastro Materazzi pareggio !!! (delirio puro!!!) la partita và avanti Goal annullato a Toni ( 18 secondi di delirio poi ci rendiamo conto) , Supplementari: gente nel panico, 110° minuto ,quel gran signore di Zidane carica Materazzi gli insulti toccano tutti i campi (mamma ,babbo,Francia, Algeria ,la juve ,Agricola e addirittura viene tirata in ballo la fame nel mondo. Ok rigori !!! Pannolini in centro sala PIRLO,MATERAZZI,DELPIERO,DEROSSI,GROSSO GOAL GOAL !!!! TREZEGUET PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!
SIAMO CAMPIONI DEL MONDO !!!
e ora viene il bello…
Partiamo dopo la premiazione abbiamo il p-kap di Tetzuya 23 persone e il camioncino del Raffo altre 25 persone siamo una banda di nulla…
Passiamo per l’OSMANNORO (mamma che puzza) e arriviamo in Via Baracca e inizia il macello ogni tanto mi fermo e guardo la città in festa , cavolo è bellissimo tutti ti salutano tutti urlano ,addirittura in Piazza Puccini becco un gruppo di ragazze con una bandiera della Roma ,subito fotografate !!!
Andiamo avanti Porta a prato ,Fortezza, Viali ,
arriviamo quasi al chisco sono circa le 2.45 al piazzale nn ci arriveremo mai forse alle 5 e cosi’ torniamo indietro…sono le 3 e alla grande passiamo con i mezzi carichi per il centro di Campi chiuso al traffico ormai da una vita !!! Grandi grandi tutti !!!!
Questo racconto per dire che per una volta nella mia vita ho respirato la vera essenza dello sport…Tutti uniti sotto la solita bandiera ,pero tra un mese e poco più iniza il campionato e torneranno i veleni e le polemiche !!!
Luglio 11th, 2006 alle 20:00
possiamo avere la mail di Liguori?
Poi e veo quello che risponde ad Omar riguardo i protagonisti della telefonata?
saluti
edu
Luglio 11th, 2006 alle 20:21
Come cittadino Italiano chiedo scusa per l’offesa arrecata da quei criminali a tutti coloro che professano la religione ebraica
Luglio 11th, 2006 alle 22:07
per
viola fan
scusa sono anch’io un tifoso viola ed ho letto la tua post sul diverbio tra Omar e il giornalista Liguori (che odio alla morte) ma non ho capito chi avesse ragione ? Avevano trasmesso , per davvero , una telefonata sbagliata oppure era davvero DDV ?
Sodalizzo con il tuo amico sull’ignoranza da borgataro di Liguori.
Ciao e Forza Viola
Luglio 13th, 2006 alle 16:49
Da cittadino provo indignazione e stupore per le svastiche disegnate da dei teppistelli al centro ebraico di Roma. Da essere umano mi domando perchè certe frasi di circostanza non vengono puibblicate per la politica estera di un paese che si considera civile come Israele, che per vendicare il rapimento di due soldati non ha esitato a bombardare e uccidere 50 civili libanesi. Provo più rabbia, indignazione e schifo per Israele che pena per dei deficenti che diseganno svastiche… Mi spiace ma è ciò che penso.
Luglio 13th, 2006 alle 19:08
all’inizio del mondiale quasi tifavo contro questa nazionale tutt’altro che simpatica, poi la partita con la germania (la vera finale secondo me) mi ha entusiasmato e ho persino esultato alla vittoria della coppa.
Ma questi festeggiamenti barocchi, da folle oceaniche, mi sembrano atteggiamenti da esaltati, di un popolo che non aspetta altro che fare casino intorno ad un patriottismo grottesco e di cui, cmq, non sa niente.
Per me, cmq, niente di paragonabile ai brividi che mi dà la Viola.
Ottobre 29th, 2006 alle 12:16
Da un po’ di tempo sto cercando di ascoltare la partita della fiorentina sul web ma quest’anno non sono ancora riuscito a collegarmi. puoi dirmi come fare per sintonizzarmi su radio blu via internet? grazie mille e forza viola!
Filippo