L’arroganza dei nuovi divi
Arrigo Sacchi può non essere il massimo della simpatia, ma è un signore di 64 anni, molto educato che ha scritto la storia del calcio.
Fosse solo per l’età, il signor Ibrahimovic, che di anni ne ha appena 29 e la storia la comincerà forse a scrivere in questa stagione, dovrebbe avere nei suoi confronti un atteggiamento da persona che sa come si sta al mondo.
E invece no, questo signore che giura fedeltà eterna alle quattro maglie indossate negli ultimi otto anni, si permette di dire che Sacchi non deve parlare di lui, che farebbe meglio a non andare neanche a vederlo giocare.
Solo vent’anni fa un bullo del genere sarebbe stato bacchettato dalle persone di buon senso (cioè quasi tutte) e magari sarebbe intervenuta pure la società per invitarlo ad un maggior rispetto.
Con Ibrahimovic, ma anche con Totti e tanti altri, no, con i nuovi divi della nostra epoca tutto è permesso, tanto poi si faranno perdonare con un gol.
Discorsi da vecchio?
Può darsi, ma preferisco mantenere certi principi fondamentali piuttosto che buttare il cervello all’ammasso e unirmi alla folla plaudente del primo pedatore che passa.
Settembre 16th, 2010 alle 14:39
L’unico che aveva capito tutto era Boskov vent’anni fa quando sostenne che la testa dei calciatori era buona solo per portare il cappello.
Sai qual’è, David, il vero errore? Nella troppa gente che coccola questi bambini viziati. Ma non allo stadio, bensì fuori dallo stadio dove pensano che sia concesso loro tutto semplicemente perchè sanno dare un calcio ad un pallone.
Se invece degli onori che si dovrebbero tributare a ben altre categorie di (veri) lavoratori si beccassero, ogni tanto, qualche bel calcio nel culo (per dirla alla Mihajlovic) forse capirebbero cos’è l’educazione ed il rispetto.
Le ho viste oggi le immagini alla TV di quella scena indegna….ci voleva qualche difensore come Galdiolo a farlo ritornare coi piedi per terra.
Settembre 16th, 2010 alle 14:41
D’accordo su tutta la linea. E sarei stato d’accordo anche se fosse stato Vargas o Mutu o Jovetic o qualsiasi giovanotto in maglia viola.
Settembre 16th, 2010 alle 14:45
Che amarezza
Settembre 16th, 2010 alle 14:46
Si tratta di educazione sempre e comunque, al di la dell’ eta’ o del curriculum dell’ interlocutore. Poteva esser chiunque a parlare con Ibrahimovic, non doveva comuqnue permettersi di atteggiarsi in quel modo. Certo e’ che se a quel tipo di giocatori vengono sempre stesi tappeti rossi e annunciati come salvatori della patria poi si sentono in diritto (sbagliando) di fare e dire cio’ che vogliono.
Spero (ma temo di no) che il Milan usi il buon senso e multi il giocatore, o quantomeno lo obblighi a pubbliche scuse.
Viola78
Settembre 16th, 2010 alle 14:50
Fossi Galliani, subito una multa coi fiocchi…
Arrogante e mercenario.
A me più che altro continua ad andare giu che non mi basterrebbero 2 vite per guadagnare quanto lui in 3 mesi..
Non è giusto. Non è giusto.
Settembre 16th, 2010 alle 14:51
La maleducazione di Ibra non mi sorprende, si crede migliore di tutti solo perché ha due piedi …discreti. Io non sono una fan di Sacchi, ma un opinionista ha il diritto di criticare, senza che il DIVO si offenda. Forse sono vecchia anch’io, ma sai che ti dico? La loro ,di “vecchiaia” (40 e dintorni), anche se lussuosa, sarà molto, molto triste. Gli amici scompariranno, i fans rivolgeranno le attenzioni a nuovi idoli le donne in discoteca guarderanno altrove, le loro auto superveloci verranno multate…si tratta solo di aspettare. Capiterà anche a lui..
Antognoni, che è stato un signore, ha ancora oggi centinaia di persone che gli scrivono e si complimentano. Viola, ma anche gobbi, interisti, milanisti…ibra, quando appenderà le numero 46 ( o 47?)al chiodo, si guarderà intorno e allora sì, che vorrà qualcuno che lo critichi, vorrebbe dire che per qualcuno esiste ancora…
Spero che questo riesca ad essere pubblicato, non so se è il mio server ma metà dei commenti non escono..
Settembre 16th, 2010 alle 14:55
forse nessuno è in grado di insegnare come “si sta al mondo”.
Quando si leggono certi commenti, rilasciati da ragazzotti viziati, se chi legge pensa sia un divo vi prende sul serio: riportate una risposta seria ad una critica mal digerita dall’interlocutore, divo (del calcio, non nel cervello). Se invece chi legge conosce un minimo chi è l’intervistato ed è dotato di un minimo di intelletto, si ferma al titolo. Tutto quello che segue non lo legge nemmeno e considera il vostro lavoro (in questo caso) alla stregua di quello di scrittori per l’infanzia.
Settembre 16th, 2010 alle 14:59
Veramente incredibile quello che è successo ieri sera, l’attacco dello z….è stato veramente barbaro, tanto che il povero Sacchi era non solo sbalordito, ma anche inorridito.
“Parli troppo di me, se hai da dirmi qualcosa devi venire da me” ha argomentato il plurilaureato svedese, che certo ha studiato a Oxford e vanta una cultura da fare invidia a un premio Nobel.
Perchè lui, il bullo, l’arrogante, il miliardario viziato, l’ignorante dispensatore di testate, non può essere criticato, lui è il migliore di tutti e deve essere osannato proprio come hanno fatto i tifosi milanisti a San Siro nella serata a lui dedicata.
E’ qui l’errore dei tempi moderni, mitizzare e creare come idoli ed esempi da seguire quelli di gente becera, ignorante, stupida e forse anche cattiva come i calciatori, ma anche come veline, miss Italia, conduttori, attori, conduttrici etc.
Il più delle volte si tratta di gente che non merita la fama, i soldi e la notorietà, il più delle volte si tratta di gente che non si meriterebbe neanche di avere il dono che per puro caso si ritrova fra le mani.
E, comunque, nel caso dello zingaro svedese, vorrei ricordare al grande campione che prima è passato dalla grande Juve all’Inter parlando di quest’ultima come della squadra più importante del mondo con la quale voleva vincere tutto, poi è passato dall’Inter al Barcellona parlando di quest’ultima come della squadra più importante del mondo con la quale voleva vincere tutto (e stranamente a vincere tutto è stata proprio la sua ex Inter), poi è passato (o, meglio, è stato sbattuto fuori) dal Barcellona passando al Milan e parlando di quest’ultima come della squadra più importante del mondo con la quale vorrebbe vincere tutto.
Che sia il Barcellona quest’anno la squadra candidata a vincere tutto? Io penso proprio di sì…….
Povero Ibra, ha già fallito tante di quelle volte, e si sente un dio……..
Mi fa veramente pena, e sono solidale con Sacchi, persona sulle cui idee si può sempre discutere, ma dall’educazione impeccabile.
Settembre 16th, 2010 alle 15:01
Caro David, questo signore, invece di offendere Sacchi, dovrebbe spiegare come mai tutte le squadre in cui ha giocato dopo due anni se ne sono sempre rapidamente liberate e come mai Guardiola negli ultimi tempi lo teneva sempre in panca !!
Un motivo ci deve essere !!
Settembre 16th, 2010 alle 15:09
Vergognoso
Settembre 16th, 2010 alle 15:25
Nessun commento: quanto scrivi è perfetto. Non a caso Sacchi ha detto all’arrogante ed insopportabile figura che lui deve imparare l’educazione. Il problema è un altro: chi cavolo gliela insegna??
Settembre 16th, 2010 alle 15:26
Nel merito, sono vecchio anch’io allora, e me ne vanto.
Per cambiare argomento, spero che i giocatori viola abbiano visto in tv la Roma, presa a pallate e irrisa da un mezzo Bahyern. E che si siano ricordati, con orgoglio, che gran partita giocarono (brutto ciccione schifoso di ….).
E che si guardino intorno e allo specchio, decidano se sono gli stessi di allora oppure no e giochino di conseguenza. Sono sempre loro, a parte Gobbi (che con tutta la stima non mi sembra decisivo) e il mister. Va bene, manca Jo J e deve rientrare Mutu. E non è poco. Ma quella sera ricordo undici giocatori veri che giocavano a calcio, alla pari.
Se ha ragione Agroppi, l’allenatore incide relativamente, ciò che conta sono squadra e società. Non so se ha ragione. Ma spero di sì, che ce lo dimostrino sul campo.
Forza Fiorentina, sempre.
Settembre 16th, 2010 alle 15:35
Rispecchia a pieno la maggiorparte delle ideologie di questi tempi. Purtroppo se vai a sentire un giovane qualsiasi 8 su 10 starà dalla parte di Ibraimovic. E ciò è molto triste. Serve una sterzata a questo mondo
Settembre 16th, 2010 alle 15:36
P.S. Fra l’altro tutto fa odiens. Anche la tua classe giornalistica non ha fatto altro che proporre il video fra i due, una specie di bombardamento mediatico perchè la rissa verbale fa molto più ascolti di qualsiasi altra cosa
Settembre 16th, 2010 alle 15:42
Sono d’accordo con te, David. Però è anche vero che di questi commenti fatti per forza, non se ne può più. Non so come e quando Sacchi abbia fatto delle dichiarazioni su Ibrahimovic, ma io, per esempio, trovo che Bagni a commentare la Nazionale sia perfettamente inutile, se non irritante… Allora credo che, forse, si sia oltrepassato la misura da entrambe le parti… Non so, la butto lì! W Radio Blu e W David Guerra… e ovviamente W Viola!
Settembre 16th, 2010 alle 15:43
Scusa per il Guerra, volevo scrivere Guetta… ma la r e la t sono vicine e ho toppato… chiedo venia…
Settembre 16th, 2010 alle 15:47
Ha soltanto ragione Ibra.
Gli danno 9 milioni di euro netti all’anno, con un’annata da 6,5 trova sempre qualche demente di presidente che gli garantisce lo stipendione per i cinque anni successivi, cambia squadra una volta ogni anno e mezzo (perché la trattativa inizia almeno sei mesi prima della fine del campionato), appena arriva nella squadra nuova parte subito titolare anche se è fermo come un plinto di cemento, gioca non per segnare o per aiutare la sua squadra ma per irridere l’avversario, segna un gol e tutti i pecoroni ai suoi piedi (vedi l’articolo Ibrainho con cui inizia la Gazzetta di oggi, come se prima di lui nessuno avesse mai segnato in Champ), passa gli allenamenti a dare colpi di karate ai colleghi mentre questi stanno a sentire il mister e lui invece cazzeggia per i fatti suoi, a Barcellona ha fatto ridere i polli, in Nazionale non ne azzecca una e nel giro di due mesi passa a Milano facendo fuori Borriello, Huntelaar e Inzaghi in un colpo solo …
Perché uno così non dovrebbe sentirsi dio in terra ?
Purtoppo, di Van Basten ne è esistito uno solo: stile, fantasia, rispetto dell’avversario (il balletto che fece a Wierchowood fu una carezza rispetto all’altra sera quando Ibra stoppò il pallone e lo teneva sospeso sul piede in faccia all’avversario, che poi infatti gli ha mollato due pappine …) anche e forse soprattutto quando c’era da criticare Sacchi (altro presuntuosetto da nulla, quando fa tanto il professore forse anche lui dovrebbe rammentarsi meglio dell’ultima parte della carriera quando al Milan prima ed al Parma ed a Madrid dopo non ne azzeccava una.
Comunque, meglio cento Sacchi di un Ibra).
Ma, ripeto, al colpa non è dello svedese ma di tutti quelli che gli ruotano attorno.
Settembre 16th, 2010 alle 15:55
ciao David,
l’argomento che hai affrontato è già, secondo me, una questione annosa..da Totti a tanti altri; ai calciatori è concesso di tutto, eterni ragazzi a cui tutto è permesso e a cui tutto è perdonato; poi se qualcuno si schiera fuori dal coro, sia esso giornalista o dirigente o allenatore ecco che parte la gogna mediatica, il linciaggio verbale..ma in una democrazia è ancora possibile esporre un’opinione? Oppure tutti dobbiamo essere omologati al mainstream?
è la prima volta che scrivo all’interno di un blog; volevo solo porre l’attenzione (se avrai tempo di leggere questo mio messaggio) su una cosa che mi preme sottolineare:
la Fiorentina ha abbracciato Save the Children, iniziativa lodevole nn c’è che dire; hanno detto che una parte dei ricavati della vendita delle maglie da gioco verrà devoluta a questa associazione: benissimo…il problema è che, a distanza di un mese, nn è ancora possibile acquistarle!!! è mai possibile, ti chiedo??
io abito in provincia, e cmq ho setacciato negozi tecnici e specifici dei quali nn voglio fare pubblicità, ho cercato su ebay, sul sito ufficiale della Fiorentina.
E’ possibile che un veicolo così importante, che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della ACF, sia quasi “nascosto”..quando penserebbero di diffondere il prezioso “prodotto”???
abbiamo tanto da imparare, a livello di merchandising e di marketing a Firenze..
l’Inghilterra, ma anche Milano, Torino, Roma sono lontane..ed è molto grave che Firenze, ancora una volta, sia indietro..
ti seguo sempre con estremo interesse
saluti
Gabriele
Settembre 16th, 2010 alle 15:56
Ciao David, ho visto anch’io ieri sera la trasmissione in cui è accaduto quel che racconti. Direi che il calciatore ha messo in quelle parole il suo valore di uomo, che se prima si intuiva dai suoi comportamenti in campo adesso per me è esplicito e cristallino , mentre il sig. Sacchi ha cercato di esprimere concetti semplici di educazione che però erano in una banda di frequenza irricevibile per le antenne di comprensione del calciatore, ma non era difficile supporlo. Ma da tutta questa situazione sono molto curioso di sapere cosa farà l’a.c. milan, se cioè esprimerà una qualche forma di vicinanza al sig. Sacchi che la Storia del milan l’ha fatta davvero o se metterà la testa sotto terra per non acidulare i rapporti con il calciatore che rappresenta l’àncora di salvezza della società dopo la campagna acquisti estiva. Sono curioso di sapere se il sig.Galliani si rivolgerà al calciatore con la stessa verve che ha messo nei confronti di Braschi e difenderà la storia del milan e l’onore di un signore che ha contribuito in modo decisivo a farlo diventare Galliani oppure, se essendo abituato a svicolare quando le luci si spengono, non accenderà luci sulla vicenda per cercare di svicolare da propri doveri. Anche da questo comportamento, come da quello del calciatore, si capiranno i valori che lo animano (e non voglio suppore per non fare peccato).
Sempre Onore al Pompa!!!
Settembre 16th, 2010 alle 15:57
Del resto di chi stiamo parlando?!!?Di Ibra (per non chiamarlo in un altro modo)…Non occorre aggiungere altro. Gente arrogante resta tale. Neanche fosse Pelè…Del resto che non sia un campione lo si vede anche da questo!Un campione sa esserlo dentro e fuori dal campo. Questo (forte quanto vi pare) ma resta un idiota DENTRO E FUORI dal campo!
Settembre 16th, 2010 alle 15:57
Caro marco,
domandi: chi cavolo gliela insegna l’educazione ?
rispondo: temo che sarebbe tempo perso. Questa gente è irrecuperabile !
Settembre 16th, 2010 alle 16:22
L’importante è che sian pieni di tatuaggi multicolori su tutto il corpo.
Quello è il segnale che sono gran campioni di calcio.
E gran campioni di vita.
Se poi invece dei tatuaggi hanno …le cravatte gialle, allora si che son campioni di vita.
Immondo
Settembre 16th, 2010 alle 16:32
Non ho assistito, ma non mi sarei meravigliato. Dal quel tipo di personaggio ci si può aspettare qualsiasi cosa. Probabilmente ci è andato giù pesante perchè difronte aveva proprio un “signore” come Sacchi, che non sarà simpaticissimo, ma quando parla sa quel che dice e lo dice con molta educazione e garbo. Anche il semplice “tu” da un ragazzotto come lui a un uomo di una certa età, che ha vinto quel che vinto Sacchi,, con cui non ha mai fatto merenda insieme, mi sarebbe già sembrato troppo.
Putroppo sono ormai di un’altra epoca, di quelli che il Lei era d’obbligo a chiunque fosse più anziano di noi, che lo dava ai maestri e ai professori, e ci si alzava in piedi quando entravano in classe. Ai miei suoceri hio dato del Lei fino al giorno della loro dipartita.
Facile fare l’arrogante con le persone discrete. Avesse avuto davanti un Mazzone o uno Scoglio, o per venire ai giorni nostri Mourinho o (perchè no) Mihailovjc non so se avrebbe fatto altrettanto.
Non avendo visto non posso esserne certo, e spero di sbagliare, ma sono quasi sicuro che nessuno in studio si sia sentito in diritto di ricordargli come si sta al mondo. Il “leccaculismo” di certe TV nei confronti dei campioni a volte è irritante più dell’arroganza che spesso hanno nei confronti di quelli minori, degli onesti operai del pallone.
E’ solo un vigliacco che sfrutta le doti fisiche e il vento del momento. Probabilmente sabato sera, dopo aver sbagliato un rigore, sarebbe stato più “schiacciatino”. Ma il tempo è galantuomo e verrà il momento in cui Sacchi potrà prendersi la sua rivincita. Basta aspettare, è un buon giocatore, ma non un fenomeno e quanto prima tornerà ad essere facilmente attaccabile.
Nel frattempo, non foss’altro perchè Sacchi rappresenta una delle loro icone, mi auguro che il Milan lo prenda per i boccoli, gli dia una strigliatina e lo riconduca a più miti consigli. Ma anche qui ci spero poco, visti i personaggi come Galliani & C.
MARIO T.
Settembre 16th, 2010 alle 16:44
Questa sara’la puntata zero della nuova stagione dei “Nuovi Mostri”.
Sara’ un caso ma due tra i piu’arroganti calciatori attuali,il sign Ibra e il talentuoso Mario Balotelli,sono ambedue rappresentati dal “grande”procuratore Mino Raiola,il quale furbescamente ha capito che fare il procuratore di calciatori e’assai piu’remunerativo che stare a sfornare pizze,suo precedente mestiere,il tutto senza voler offendere la categoria dei pizzaioli,ci mancherebbe.
Settembre 16th, 2010 alle 16:45
Che sbruffone! Uno che per fare il divo comunque e ad ogni costo si era pure tolto di mezzo la sua nazionale per poi tornarci quando gli è parso.
Un ingrato segugio del dio denaro, che sta proprio bene accostato a quel suo procuratore pastarelliere.
COme diceva Boskov….. “testa di calciatore….”
Settembre 16th, 2010 alle 16:48
A me sta sull’ anima ds morire ma credo che comunque ci siano anche problemi di lingua oltre ad una notevole presunzione che gli impediscono di esprimersi piu’ educatamente (io non credo che parlando in inglese saprei dare un tono giusto e corretto a tutto cio’ che dico).
Cmq un po’ tutti nell’ ambiente hanno goduto della cattiva stagione di Ibra al Barca,Sacchi compreso,per cui s’è tolto un sassolino.E’ insopportabile ma lo sono anche la miriade di vecchi soloni e moralisti che infesta quest’ambiente.
D’altronde “questo è un paese per vecchi”.
Settembre 16th, 2010 alle 16:48
Nuovi Dei, vecchia ignoranza. Ma prima o poi gli Dei cadono….
Settembre 16th, 2010 alle 17:08
Ricordati David che divi si diventa perchè ci sono persone che pendono dalle loro labbra, e come nel caso dei figli ( dove spetta ai genitori insegnare l’educazione) in questo caso spetta al proprio datore di lavoro prenderlo per un orecchio e chiedere scusa per la mancanza di rispetto, oltre ad una bella multa per aver messo in difficoltà l’azienda che lo paga profumatamente. Però non facciamo l’ipocriti e ci scandalizziamo perchè quotidianamente succedono cose analoghe e non ci strappiamo i capelli , non diventiamo giudici perchè spesso siamo noi i giudicati. ciao
Settembre 16th, 2010 alle 17:19
Mario T., in realtà nello studio di Premium è sceso un velo di gelo clamoroso, e devo dire che qualche voce critica si è levata, mi pare quella di Mazzocchi. Ho parlato stamani con un paio di miei colleghi che tifano Milan e sono tutti concordi, Sacchi non lo può toccare nemmeno la Madonna (e direi giustamente), a parte il fatto che il tono usato dai due fa pendere la bilancia dalla parte del mister.
Fatta questa precisazione di pura cronaca, io sono sorpreso che voi siate sorpresi o che vi scherniate. Ma avete presente il tono delle normali dichiarazioni di Ibra, anche in contesti normali? Si tratta di una persona che non ha bisogno di commenti, tanto è maleducata, arrogante, presuntuosa, e irriconoscente a dei livelli che nessun altro può raggiungere.
D’altronde, per capire Ibra e per capire a che livello è sceso il calcio oggi è sufficiente ricordare, come altri hanno già fatto, chi è il procuratore di questo signore, e magari averlo sentito parlare. Basta questo.
Settembre 16th, 2010 alle 17:24
Siamo noi a renderli così presuntuosi e maleducati.
Quando Ibra ha risposto arrogantemente a Sacchi, qualcuno alle sue spalle ha riso e qualche altro ha applaudito. Forse erano gli stessi che un tempo osannarono l’Arrigo.
Settembre 16th, 2010 alle 17:29
Ibra è uno sbruffone arrogante e maleducato. Non è una novità.
Vorrei solo precisare che, ahime, la storia l’ha già scritta.
Il suo palmares è IMPRESSIONANTE, eccolo:
Club
Competizioni nazionali
* Campionato olandese: 2
Ajax: 2001-2002, 2003-2004
* Coppa d’Olanda: 1
Ajax: 2001-2002
* Supercoppa d’Olanda: 1
Ajax: 2002
* Scudetto Campionato italiano: 1 (revocato)
Juventus: 2004-2005
* Scudetto Campionato italiano: 3
Inter: 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009
* Supercoppa italiana: 2
Inter: 2006, 2008
* Campionato spagnolo: 1
Barcellona: 2009-2010
* Supercoppa di Spagna: 2
Barcellona: 2009, 2010
Competizioni internazionali
* Supercoppa UEFA: 1
Barcellona: 2009
* Coppa del Mondo per club: 1
Barcellona: 2009
PREMI INDIVIDUALI
* Oscar del calcio AIC: 7
Miglior calciatore assoluto: 2008, 2009
Miglior calciatore straniero: 2005, 2008, 2009
Calciatore più amato dai tifosi: 2005
Miglior gol: 2008
* Guldbollen: 4
2005, 2007, 2008, 2009
* UEFA Team of the Year: 2
2007, 2009
* Jerringpriest (atleta svedese dell’anno): 1
2007
* L’Équipe Journalist’s Best XI: 1
2008
* Capocannoniere della Serie A: 1
2008-2009 (25 gol)
* ESM Team of the Year: 2
2006-2007, 2007-2008
Se non ha fatto la storia del calcio lui….
Settembre 16th, 2010 alle 17:36
l’ho visto su youtube, è evidente che c’era della ruggine perchè ibra ha risposto subito malissimo, sicuramente stava covando qualcosa contro sacchi da tempo. quando non si sanno le cose è difficile dare un giudizio, ibra è stato arrogante ma non so cosa aveva detto di lui sacchi negli anni prima, quindi puo anche darsi che abbia ragione lo svedese. mi piacerebbe però vedere qualche volta qalche giocatore della giorentina rispondere cosi a qualche giornalista fiorentino che dico io, gli ci starebbe proprio bene!
Settembre 16th, 2010 alle 17:39
…Non e’ che magari in passato c’e’ stata qualche parola o articolo di troppo da parte di Sacchi nei confronti di Ibra…??
Settembre 16th, 2010 alle 17:47
Approvo in pieno.Bravo David
Settembre 16th, 2010 alle 17:49
Per MALEDETTO TOSCANO, mi sembra che Van Basten il balletto lo fece sopra Pasquale Bruno, il quale, miracolosamente, non reagì….
Settembre 16th, 2010 alle 18:03
Cosa vi aspettavate dallo z……?
Settembre 16th, 2010 alle 18:06
Son tornato… Quante storie!!! E’ stato maleducato,arrogante, e allora? Io ne trovo tutti i giorni: baristi, cassieri, commessi, impiegati… Loro possono perchè guadagnano poco??? Ma via. Anche a me non piace, ma quanta falsa morale, quanta ipocrisia! Specialmente da quelli che dicono che guadagnano troppo e tutto gli è concesso. Non si rendono conto che anche chi scrive sun un blog prevalentemente calcistico, chi va allo stadio, chi guarda il calcio in tv, compra magliette e sciarpe alimenta questo mondo. Sono viziati? Si è vero, non tutti però, non facciamo demagogia. guadagnano troppo? Si, come cantanti attori, presentatori, golfisti, tennisti, piloti… E’ giusto? Che guadagnino tanto è giusto, che guadagnino così tanto forse no… Ma che I DV guadagnano quello che guadagnano è giusto? Sarebbe un discorso lungo. Alla prossima
Settembre 16th, 2010 alle 18:29
ma dai ragazzi,era un momentino nervoso,forse,ha litigato con pedro……………….
Settembre 16th, 2010 alle 18:33
gli ci vorrebbe una bella vanga a questa gentuccia!
Alessandro
Settembre 16th, 2010 alle 19:19
Sono d’accordo, però secondo me ha influito il fatto che ibrahimovic (che resta comunque insopportabile) non sappia bene l’italiano.
Settembre 16th, 2010 alle 19:30
Leggo ora di là che il medico della Fiorentina Dr. Manetti ha diagnosticato a Mutu due settimane di stop a causa di una contusione riportata in un incidente domestico.
Mi tormento dalla curiosità.
O cos’era a fare il rumeno ?
Era a rigovernare ?
Era a dare il cencio ?
Era a stirare ?
Era a fare il cambio stagionale nell’armadio?
Era a ripiegare i lenzuoli ?
Era a rimettere a posto i copridivani in sala?
Era a rigirare il materasso dalla parte invernale?
Era a cambiare i sassini alla lettiera del gatto ?
Era a fare il soffritto ?
Era a levare il calcare dal lavandino?
Era a rammendare i calzini ?
Pagherei di tasca mia per sapere.
Via gente, facciamo il toto infortunio domestico ci si diverte.
Vediamo cosa va per la maggiore.
Io dico la mia.
Secondo me era a chav…sul divano , nella foga ha perso l’equilibrio e nel cascare ha battuto una coscia nel tavolino accanto.
O dite la vostra.
Immondo
Settembre 16th, 2010 alle 19:39
David perdonami se vado O.T. rispetto all’argomento da te proposto, ma volevo scambiare un’opinione su un fatto accaduto oggi. Un anonimo ha imbrattato un muro con una bomboletta, e quasi tutte le testate on-line dedicate alla Fiorentina (inclusa violanews.com) hanno riportato il fatto con tanto di foto della scritta, che nella fattispecie diceva “Montolivo stai attento”. A me sembra una cosa fuori dal mondo, e non mi riferisco tanto alla scritta (che comunque disapprovo e disprezzo), bensì al fatto che all'”opera” di un bischero sia stata data una notorietà che va sicuramente oltre alle più rosee previsioni del suo “autore”. E tra i vari effetti perversi che potevano conseguirne, si è verificato anche che alcune testate nazionali (che tu sai meglio di me che attingono notizie anche dalle testate che si occupano di Fiorentina) hanno estrapolato tale pseudo-notizia per metterla sui propri siti internet, titolando che “Firenze contesta Montolivo”, e esponendo la tifoseria viola al solito bersagliamento di commenti inutili e senza senso di lettori di tutta Italia. Citare una scritta del genere a me sembra fantascienza; il massimo che a mio avviso potrebbe meritare è essere presa ad esempio, insieme alle altre migliaia di scritte di cui è imbrattata qualsiasi città, per fare un servizio giornalistico sui muri imbrattati. C’è qualcuno che condivide il mio sconcerto?
Settembre 16th, 2010 alle 20:15
Per dire la verità, quelli che si trovavano nello studio televisivo hanno difeso Sacchi. Forse, David, non ricordi gli attacchi a Brera da parte di Rivera o di Bettega circa trenta anni fa. Non credo che il mondo sia cambiato più di tanto.
Settembre 16th, 2010 alle 20:34
Ibra è purtroppo uno dei tanti odiosi figli di questo tempo, oltre che un grande figlio di p……, e glielo dico dal profondo, nel senso più dispregiativo della parola.
Settembre 16th, 2010 alle 20:35
@Andrea Lucca post 37:
Non c’ entrano i soldi o la fama. E’ un maleducato, punto. Non faccio distiznzioni di ceto sociale o peso di portafogli. Poi e’ ovvio che se e’ maleducata con me la barista la mattina nessuno lo sa….se lo fai in diretta tv forse forse l’ episodio ha una risonanza maggiore…
Viola78
Settembre 16th, 2010 alle 20:36
@Andrea Lucca post 37:
Non c’ entrano i soldi o la fama. E’ un maleducato, punto. Non faccio distiznzioni di ceto sociale o peso di portafogli. Poi e’ ovvio che se e’ maleducata con me la barista la mattina nessuno lo sa….se lo fai in diretta tv forse forse l’ episodio ha una risonanza maggiore…
Viola78
Settembre 16th, 2010 alle 20:38
Ma chi è che perde così tanto tempo a sentir parlare i calciatori?
Hanno qualcosa da insegnarci (escluso qualcuno)?
Certo dopo anni e anni passati sui libri (a fumetti) vale la pena stare ad ascoltare le loro interviste.
MA ANDAE A FARE DELLE BELLE GIRATE !
Settembre 16th, 2010 alle 20:39
E’ vero, la maleducazione la può avere un barista, come un operaio o un calciatore multimiliardario. L’educazione non è questione di soldi. Però è altrettanto vero che nei nove, o sei, o tre milioni di euro all’anno che questi privilegiati guadagnano fa parte anche l’essere personaggi pubblici, il saper sopportare le pressioni e le critiche, l’essere sempre al centro dell’attenzione. Per qualcuno non deve essere semplice, ma a nessuno glielo ha ordinato il dottore di fare il calciatore di professione: se non sai sopportare le pressioni forti giochi in serie C, oppure fai un’altra professione. Ecco la mancanza di Ibra è grave per questo: se guadagni così tanto non puoi rispondere ad un opionionista in maniera così premeditata (gli uffici stampa, i portavoce che ci stanno a fare) e se fai un tale errore devi essere punito con grande multa o grande decurtazione dello stipendio. La logica del mercato deve valere sempre, quando riscuotono e quando fanno le cazzate…
Settembre 16th, 2010 alle 20:47
Ed ora faranno anche sciopero, poveri cocchi !
FORZA VIOLA comunque .
Settembre 16th, 2010 alle 21:07
Immonda tu m’hai fatto scompisciare. Non lo spavo che lìinfortunio era di natura domestica. voglio unirmi al giochino con alcune mie personali:
Era a rimettere l’antenna sul tetto
Era sullo scaleino a rimettere a posto l’armadietto dei medicinali
Era andato a buttare via la spazzatura, rigorosamente differenziata
Era a lavare la macchina
Era a ch….re sulla lavatrice quando improvvisamente è entrata in funzione la centrifuga.
Oh! E si fa pe’ ruzzare eh!
MARIO T.
Settembre 16th, 2010 alle 21:11
Mi ricordo le interviste che leggevo da bambino (per fortuna adesso mi capita raramente), adesso quando mi succede di ascoltarne o leggerne una spesso sorrido: una sfilza di ovvietà sulle quali i giornalisti poi sono bravi anche ad amplificare elevandole all’ennesima potenza; un minuto di sciocchezzuole dette da un calciatore possono diventare anche un’ora di commento di sciocchezzuole!Così vado su un sito viola a caso e leggo l’ultima (16 settembre 2010) fatta ad un calciatore, Maresca.
Queste le parole di Enzo Maresca : “Il futuro dopo l’addio all’Olympiacos?
Mi piacerebbe tornare a Firenze.
E’ una grande piazza dove sono stato bene e sarebbe una cosa affascinante.
Al momento però non c’è nulla”.
Penso alle centinaia di interviste fatte quest’ estate ai cento calciatori ipoteticamente oggetto di mercato: ne ho lette pochissime; o cosa mi sarò perso? Saranno state molto diverse da questa?
Mi diverto anche a leggervi il contrario.
Le parole di Maresca: ” Non mi piacerebbe tornare a Firenze.
E’ una piazza provinciale dove non sono stato bene e sarebbe una cosa angosciante.
Al momento purtroppo mi stanno inseguendo persino con i cani da caccia per farmici tornare.
Torti arbitrali e interviste ai calciatori?
Concludendo.
Sono d’accordo con chi diceva nel post precedente di cambiare canale o non leggere l’articolo.In caso di insistenza nel proporre la “merce” non vedere/ascoltare più la trasmissione radio/tele, non comprare più il giornale.
si tratta solo di discutere di come i ragazzotti sanno tirare calci a un pallone.
Alè viola
Settembre 16th, 2010 alle 21:24
Se in questo mondo ci fosse un pò di riconoscenza e serietà,il grande Milan,ritenuto dai più un modello di stile, dovrebbe fare un comunicato ufficiale,per condannare il comportamento del suo giocatore e scusarsi con una persona forse non simpatica,ma sicuramente perbene(lo dico per certo,perchè conosco alcune persone che ci hanno lavorato assieme ai tempi delle giovanili viola)che ha aiutato in modo considerevole la squadra di B. e dello zio Fester a vincere come nessun’altra al mondo.Questo solo per correttezza verso Sacchi.Ma ora fa sicuramente più comodo stare dalla parte di questo cafone arricchito e del suo adeguatissimo procuratore.D’altra parte è vero che signori si nasce,e Ibrahimovic ed il suo attuale datore di lavoro,non ci sono sicuramente nati.
Settembre 16th, 2010 alle 21:24
Al tifoso, al giornalista e all’opinionista più si fa la pipì in testa e meglio si viene trattati.
Lo ha capito Mourinho, lo ha capito Ibrahimovic e anche a Firenze (con le dovute proporzioni, levandomi il cappello per la signorilità) piano piano lo stanno imparando.
Torno a dire che dal momento che siamo disposti a guardare i nostri eroi in mutande coi loro stipendi dal basso delle nostre povere mensilità, ci meriteremmo di ben peggio!
Il calcio fa schifo, come la droga, ma siamo tossicodipendenti…
Settembre 16th, 2010 alle 21:39
me lo sono guardato ora sul sito della gazzetta,che dire,ti lascia una strana sensazione,un misto tra rabbia e incredulità.
passati alcuni minuti,ci rifletti e pensi che si tratta davvero di un poveraccio senza un minimo di educazione che dimentica di essere stato mandato via dal barcellona perchè non in grado di giocare a calcio,nel vero senso della parola,insieme ai campioni di quella squadra…..
il vecchio arrigo si è invece dimostrato un gran signore,mentre i giornalisti di premium hanno abbozzato solo un minimo di cazziatone,visto che il loro stipendio è pagato dallo stesso tizio che paga quello di ibra…
Settembre 16th, 2010 alle 21:42
p.s. chissà cosa avrà combinato veramente mutu questa volta…..
Settembre 16th, 2010 alle 22:41
x Immonda: TOTO INFORTUNIO MUTU:
E’ molto nobile immaginarlo cadere dal divano , uno come lui lo vedo invece avvinghiato
alla sua bella sulla lavatrice di nuova generazione in piena centrifuga a 2000 giri e nella foga ha sbattuto la coscia
sospinto dalle vibrazioni.
Settembre 17th, 2010 alle 06:17
Sarei curioso di sapere cosa ne pensano i tifosi del Milan….vedersi attaccare un allenatore che ha scritto la loro storia….come se un nostro idolo si mettesse a criticare Antognoni, Rui Costa Batistuta in diretta televisiva…
Settembre 17th, 2010 alle 06:39
Sinceramente vado controcorrente….uno è libero di criticare,l’altro di ritenere queste ingiuste e premeditate! Dire che Ibra ha fatto gol solo grazie al 47 di piede è OFFENSIVO,criticarlo mezzo stampa o tv premeditatamente è da vigliacco. Almeno Ibra le cose le ha dette in faccia senza usare mezzucci….nonostante i modi un poco sgarbati ammiro Zlatan per la sincerità ed il carattere!!! Averne noi giocatori con il suo carattere!!!! E poi Sacchi ha vinto grazie alla nebbia di Belgrado ed il resto tanta teoria!!!!!!! IBRA HA VINTO TUTTO E UN POCA DI STORIA L’HA SCRITTA DAVID!!!! VEDI INTER!!!
Ciao….
Settembre 17th, 2010 alle 06:42
MAH!Io non starei neppure a pensarci troppo dico solo che adesso si trova nella squadra giusta!Non mi sembra che certi dirigenti presidente compreso siano modelli di educazione.Del resto quando si fa loro credere di essere chissa’ che cosa questo e’ il risultato.Forza VIOLA
Settembre 17th, 2010 alle 06:47
Con tali “padroni” come vuoi che si comporti?
Settembre 17th, 2010 alle 07:08
Io invece mi immagino x Mutu una scena da comica. Piede sulla saponetta, carpiatone galattico e boccata in bagno. Coscia che sbatte sul walter… Scusate, sul water
Settembre 17th, 2010 alle 07:23
Mi consola il fatto che alla televisione i conduttori hanno dato ragione a Sacchi…
Settembre 17th, 2010 alle 07:43
Hai perfettamente ragione. Il problema è che al giorno d’oggi i calciatori, ma direi pure gli sportivi in generale, coloro che ottengono risultati in qualche modo visibili e balzano alle cronache, son trattati come delle vere e proprie star, alle quali è permesso di dire tutto ed il contrario di tutto, senza che nessuno abbia il coraggio di far loro notare che l’educazione l’hanno lasciata chiusa in qualche cassetto lontano e sperduto. Non sono più delle persone che fanno uno sport: sono dei personaggi dello spettacolo. Perchè il calcio ormai è uno spettacolo, non è più uno sport, almeno a quei livelli.
Settembre 17th, 2010 alle 07:44
Forse non è un caso se il Barcellona se lo è levato di torno a costo di rimetterci dei gran soldi, che dite?
Settembre 17th, 2010 alle 08:00
Scusa David, permettimi questo OT
Qualcuno ha visto la partita del Napoli….?
Io non ho mai visto una squadra giocare cosi’ male, cosi’ svogliata, con cosi’ tanti errori, oltretutto contro dei brocchi paurosi, ma se la Viola giocasse una partita cosi….che ci sarebbe a Firenze…. la rivoluzione????
Zachini
Settembre 17th, 2010 alle 08:06
Nella dotta disquisizione sul misterioso infortunio domestico di Mutu già alcuni amici hanno subodorato
la causa/presenza della lavatrice .
Come mai ?
Com mai nell’immaginario collettivo la presenza di qusto trabiccolo vibrante?
La domanda sorge spontanea.
Meglio il vecchio caro letto con le trine preparate dall’amata o il divano peccaminoso e lascivo ?
E l’umile ma lussurioso tappeto non raccoglie più i trasporti carnali degli innamorati ?
(se poi non sono innamorati meglio, c’è
più sugo)
E questo punto , come non porre il secondo giocoso interrogativo?
Meglio al buio, meglio nella penombra in un infernale vedo non vedo , o alla delicata luce del giorno?
Le signore a loro libera scelta possono partecipare.
Sono gradite,e poi , avete voluto la bicicletta della parità sessuale ?….ora bisogna pedalare tutti insieme.
Tanto lo sapete bimbe, alla fine si pedala sempre e solo per voi.
A proposito, è invitata anche la signora Maria Ferri…..
😉 😉
Al dr Guetta chiedo scusa, questo blog è una classe di discoli.
Irrecuperabili , rissosi e parolai, ma sempre i migliori in questa giungla tastierista.
Professor Anemo Carlone
docente di sessuologia all’università
di Lecco
Settembre 17th, 2010 alle 08:08
@ Immonda:
….era sullo scaleo a prendere nell’ armadietto dei medicinali una scatola di lassativo, quando la moglie l’ ha beccato l’ ha tirato giu’ a forza ed e’ cascato….
Settembre 17th, 2010 alle 08:23
ecco gli atteggiamenti che distinguono un campione da un cafone……l’arroganza dello svedese(zingaro) ibra e’ qualcosa di inaudito. L’EDUCAZIONE per sua sfortuna non e’ data dai milioni che si guadagna(e il cretino del suo padrone glieli da’) !!!!!!! arrogante
Settembre 17th, 2010 alle 08:41
Credo che la vita gli abbia già dato una bella sberla!
Ma come pensi che si senta, secondo te, uno che và in una squadra per vincere tutto (compreso il pallone d’oro) …e invece a vincere tutto è proprio la squadra che ha lasciato!?
Marco CECINA
Settembre 17th, 2010 alle 08:47
leggo che l’immondo oggi si è svegliato con l’ormone impazzito..bene, bene.. spero che l’ingorillimento ti duri fino a stasera ma attento a non fare come mutu! riguardo al post, vado controcorrente. al di la di quello che è successo tra ibra e sacchi, che comunque si stavano sulle scatole da prima a meno che lo svedese non sia impazzito, io tra quelli che fanno e quelli che stanno appollaiati a sparare sentenze magari senza neanche essere tanto esperti, sto dalla parte dei primi. ripeto, non è il caso in questione perchè sacchi è un ex addetto ai lavori e di quelli bravi, ma ho goduto come un riccio quando zenga maltrattò in diretta variale e mi piaceva quando mou mandava a cagare l’opinionista di turno. troppa gente parla a vanvera e loro si con l’arroganza di voler insegnare il mestiere a chi lo fa di professione da anni. la trasmissione dell’anno scorso su rtv38 era piena di gente cosi e mi sarebbe piaciuto che un giocatore o tesserato “operativo” viola avesse fatto una parte del genere ai piu accaniti che conosciamo tutti e di cui, purtroppo uno è venuto a mancare. quindi, è vero che nello “stipendio” del calciatore ci sono comprese le critiche, ma anche in quello del giornalista-opinionista che a differenza del giocatore non ha doti particolari e che vuole esprmere pareri in tutti i campi dal calcio all’astrofisica, c’è compreso il rischio di ricevere partacce che in certi casi sono sacrosante.
Settembre 17th, 2010 alle 08:47
Ad oggi Ibrahimovic ha vinto ovunque sia andato….e su questo non ci piove….
Sai però che soddisfazione….l’anno scorso è andato via dall’Inter per vincere la Champions….e l’ha vinta l’Inter…..quest’anno è andato via dal Barca…sai che gioia se vincesse la Champions la squadra spagnola….grande giocatore per carità, ma assolutamente insopportabile….il bello è che non si può nemmeno fargli il coro a lui dedicato….visto la quantità di suoi “quasi” connazionali
Settembre 17th, 2010 alle 08:49
Non voglio difendere il signor Slatan,anzi,se potessi dargli foco da dove piglia meglio,lo farei subito,però vorrei provare a fare un esempio ,esempio che nasce dalla mia vecchia vocazione di pescatore d’ acqua dolce una volta ,ora di mare, pratica che mi ha insegnato delle elementari nozioni di come sbagliare il meno possibile anche nella vita .
Allora l’esempio??
Esempio:
…sei sull’Arno,cannina da un metro e mezzo,filo del 10,sugherino da o,5 gr, amo del 24 con innescato un bachino di corno….butti nell’acqua mezzo chilo di pastura e cominci a prendere centinaia di alborelle….quando vai via ,sei scontento perché rimugini che oggi non hai preso neanche una trota.
Una trota???? In Arno,magari all’Ambasciata??? Ma se peschi in quella maniera non puoi pensare di prendere una trota,ma nemmeno una reina,forse uno zoccolo o una lasca,ma forse….
Cosa voglio dire,chiedere di esprimere i propri pensieri a certe persone secondo me è inutile….in questo caso si tratta di un atleta che deve fare tanti gol e basta.
Andare oltre nella speculazione “ad personam” è solo un rischio.Quindi prendiamo l’atleta per quello che ha dimostrato di saper fare e se vogliamo sentire o leggere delle cose intelligenti,sentiamo sempre il nostro David e leggiamoci tutto quello che c’è scritto in questo meraviglioso covo di persone intelligenti che è questo BLOG!!!!!
Qui si che si prendono trote fario,lucci,coregoni,anguille,temoli,salmoni,siluri,clarius,carassi,barbi,carpe a specchio,cavedani e anche (una volta) delle boghe con le ali rosse,anche senza la canna,solo con il pensiero….
Agli amici viola il mio ittico alè alè viola!!!!!!!!!!!!!
Settembre 17th, 2010 alle 08:52
Grande Immondo! Ma anche il parquet, in giovane età mi dava grandi soddisfazioni. Oggi le ginocchia doloranti mi inducono a limitare l’abuso di tale piacere… Ma Adrian di certo non pone limiti alla sua foga!
Settembre 17th, 2010 alle 09:47
Signor Guetta Lei ha perfettamente ragione , questo maleducato mi auguro venga fischiato fino allo sfinimento ,e fossi in Berlusconi lo obbligherei a chiedere scusa in televisione con un comunicato .
Altra cosa guardate la partita della Roma con il Cagliari , guardate come Totti guarda minaccioso l’arbitro ogni volta che fischia un fallo contro la Roma:siamo a livelli da bullo .
Settembre 17th, 2010 alle 09:48
Innanzi tutto sono d’accordo con Vitalovic, e aggiungo che prima c’era una bellissima scritta che leggevo sempre mentre mi incamminavo allo stadio su Viale dei Mille, ma un è mai uscita sui mezzi d’informazione: ”+PRATI -PRETI”!
INFORTUNIO MUTU
Mentre sentivo il report del dottor Manetti mi immaginavo che rincorresse una delle sue figliole e che sbattesse una bota tremenda sul divano o sullo spigolo del tavolo.
Visto che come ad Immonda anche a me è venuto a mente il divano, forse forse…
Io swono tradizionalista e preferisco il letto al divano, ma capita spesso anche lì! Mi manca sulla lavatrice accesa, ma ce la farò!
Settembre 17th, 2010 alle 09:55
E’ notorio che a Mutu e consorte piace fare sesso travestiti.
La moglie era legata al letto e lui, vestito da Batman, volava giù dall’armadio per liberarla.
Siccome è fuori dai giochi da alcuni mesi, ha sbagliato le misure del lancio, battendo il quadricipite femorale nel pomello del montante del letto.
Si scherza Adrian!
TORNA PRESTO! MI MANCHI!
Settembre 17th, 2010 alle 10:01
@immonda
mi unisco alle ipotesi sull’infortunio del gitano
Era a sturare il bagno
Era a tagliare l’erba in giardino
Era intento nel pedalare per far partire il SI piaggio
Era a gonfiare le ruote della roulotte..
Era a …re in macchina e ha dato di balta il sedile senza preavviso
Settembre 17th, 2010 alle 10:03
Ovvia, s’è preso anche Nastasic. Ma se si comprasse direttamente tutto il Partizan Belgrado non si farebbe prima?
E soprattutto: ma che sono tutti fenomeni? Oppure c’è qualche accordicchio?
Settembre 17th, 2010 alle 10:03
…per me s’è piantato un chiodo in una coscia mentre attaccava al palo un cartello con su scritto “Sarkozy razzista”…
vaiavaiavaia questo è irrecuperabile.
Il bello è che c’è chi ci spera ancora.
Settembre 17th, 2010 alle 10:17
Teorema del Tamarro Ibra: cambiando il colore delle striscie il prodotto non cambia (sempre uno str@@@o rimane).
Settembre 17th, 2010 alle 10:37
Mutu fermo 14 gg. causa infortunio domestico…
Che altro aggiungere se non che al peggio non c’è mai fine?!
Povera la mia Viola…
SOLO LA MAGLIA.
Settembre 17th, 2010 alle 10:49
Come si fa a non rispondere al test di IB….
lavatrice no, non mi garba.
Letto o divano? Divano tutta la vita, è troppo più……
Buio o luce? Penombra….
Settembre 17th, 2010 alle 10:58
Io sono rimasto senza parole e mi è sembrato anche molto triste il povero Arrigo. Sinceramente non mi sembrano discorsi retrò David; qui la questione è molto complessa. E non ci nascondiamo dietro il dito della società o della politica. Qui è semplicemente un discorso di educazione e rispetto verso il prossimo. Ma ci vuole tanto a dare il buongiorno quando si entra in un esercizio pubblico? No, oggi i clienti arrivano e te non fai in tempo ad accoglierlie e dire Buong… che subito pretendono i servigi.
Oggi non vedi più un sorriso sulle labbra, vedi gente incazzata 24 ore su 24.
E guardate che mi ci metto anch’io in questo calderone; perchè forse in alcuni casi questo virus di arroganza ha sicuramente contagiato anche il sottoscritto.
E pensare che a casa mia mia sorella il sorriso ce l’ha stampato sempre..anche se a volte ha i suoi giramentei per carità.
L’educazione, il ripetto, queste parole così sconosciuite nel 2010; se penso che io, faccio matematicamente arrabbiare i miei suoceri perchè ogni qual volta in casa loro, dopo 12 anni, ancora chiedo il permesso per un bicchiere d’acqua…
Esagerato direte voi, sicuramente; ma preferisco essere esagerato che passare da arrogante; in qualsiasi circostanza.
Buona giornata a tutti.
P.S.:
@ Immonda Bestia:
Allora secondo me Mutu si è fatto male così:
Stava lavando l’utilitaria (Panda 30 CL), si è accorto che il vetro posteriore (deflettore) era aperto; senza abbassare il seggiolino del lato guida si è allungato per chiudere il vetro.
Mentre la gamba era bella in tiro lo sportello si è richiuso improvvisamente (perchè si sà, la cerniera delle Panda 30 era difettosa) e gli si è scaraventato sulla coscia.
Per quanto riguarda la situazione sessuologa il sottoscritto vota per il “VEDO NON VEDO tutta la vita!
Io ragazzi mi arrapo di più a vedere un perizoma sotto dei pantaloni bianchi semitrasparenti; oppure quando le donne si mettono sedute e, accavallando la gamba, gli si accorcia la gonna e spunta il pizzo dell’autoreggente. Preferisco andare a dormire e vedere la signora tutta in pizzo e io che la devo svestire…e poi un si dorme più…insomma io preferisco tutto questo ad una spiaggia nudista o ad un topless di misura 90…anzi non mi fa nè caldo e nè freddo a dirvela tutta.
Che mi sono sbottonato abbastanza Immondo Porcello?
Settembre 17th, 2010 alle 11:41
Incidente Mutu:
si vocifera che si sia fatto male scivolando dalle scale condominiali mentre le stava pulendo….essendo quel giorno il suo turno settimanale !!!
…forse l’è una cazzata eh !!!!!!
Settembre 17th, 2010 alle 11:44
Per Ernesto Gasperini:
EHHHHH….ALLORAAAAAA….!?!?
Che si fa finita o no di prendermi sempre come esempio nelle situazioni di sesso estremo?
Settembre 17th, 2010 alle 11:52
Verissimo e il discorso è molto profondo e si sta radicando. Rispetto, educazione,il controbattere le idee altrui portando però motivazioni e contenuti,sono ormai considerati optional.Il Principe De Curtis ( Totò) diceva: ” Signori si nasce io io modestamente vi nacqui”. Provate a sovrapporre questa frase il viso di alcuni giocatori noti, personaggi della televisione, politici, nani e ballerine di turno. Non ce la farete mai, assale il disgusto e caro direttore la nostra generazione di 50 enni che oggi siamo genitori,insegnanti, impiegati, tifosi etc etc non è esente da colpe. Abbiamo forse smesso di lottare, di reagire, di impedire che i nostri ragazzi abbiano falsi miti, forse presi da tante cose siamo gli ultimi a sapere. Ibrahimovic non ha capito che se non avesse intorno anche persone che lo criticano, sarebbe un signor nessuno, magari a contatto con tutta la sua miseria e non parlo dei soldi. Se poi spostiamo questo nella politica e nel calcio assistiamo ad una cosa ancora più devastante, sottile, studiata a tavolino. Io la chiamo l’arroganza del potere, quella dei furbetti di quartiere, dei poltici collusi, di chi prende decisioni sul calcio e magari non è mai entrato in uno stadio senza un biglietto VIP gratis. Colpa nostra anche li perchè abbiamo smesso di reagire, siamo narcotizzati, a volte anche complici e i giovani non ci vedono più come interlocutori attendibili.
Se al Sig.Totti è permesso tutto, se quelli sono i riferimenti, c’è poco da stare allegri davvero.
Settembre 17th, 2010 alle 12:31
David, non mi sembra che in altri campi ci siano tanto bei esempi…ora che un “campione” del calcio moderno, tutto o quasi fisicità, sia meglio di molta altra gente che dovrebbe essere più seria…
Settembre 17th, 2010 alle 12:32
“In do l’ha battuta la coscia?”
“Sulla targa!!!!”
ahahahahaha
Settembre 17th, 2010 alle 12:42
X me Mutu stava scrivendo sul blog di Guetta e si e’ infortunato
Settembre 17th, 2010 alle 13:07
Luce, Penombra, Buio, Divano , letto , tappeto, mattino , pomeriggio, sera, notte , tutto va bene quando la libido di entrambi raggiunge il nirvana. Per la nostra “Supercazzolaprematurata” come per quel gentil “nido” tempo e luogo non han ragione d’esistere quando la maturutà è totale.
P.S Per taluni Viagra permettendo ovviamente.
Settembre 17th, 2010 alle 13:09
Basterebbe poco, domenica quando gli farete (voi giornalisti) le 2000 interviste post partita cominciate con, Ibra noi possiamo parlare o no? Forse capisce forse nò… basta insistere… certo è che 20 anni fà lui prendeva 2 nocchini ma c’era meno giornalisti e più contadini… forse forse tornerei indietro
Settembre 17th, 2010 alle 13:12
Quando la libido ragginge il NIRVANA ogni tempo ed ogni luogo diventano il paradiso sia illuminato dal sole che dalla luna o da una tenue candela.
P.S Per taluni Viagra permettendo.
Settembre 17th, 2010 alle 13:33
Vado un pò O.T. ieri sera mi sono guardato le sintesi delle partite di Europa League….appena è apparsa la partita PSV – Sampdoria….ho visto un giocatore FENOMENALE…..Ibrahim Afellay!!
Ragazzi questo è esageratamente forte.
Parte da laterale, attacca la zona centrale e conclude in porta….giusto ciò che ci mancherebbe per fare il definitivo salto di qualità!!
Settembre 17th, 2010 alle 14:08
suvvia educazione a parte lo svedese (che è svedese + o – quanto lo sono io )ha proprio la faccia, l’atteggiamento ed i cromosomi per fare cio’ che fa e dire cio’ che dice ..quindi perchè dargli tanto peso … signori si nasce 🙂
Settembre 17th, 2010 alle 14:20
Baubau, il mio nome è Cassandra, ma tutti mi chiamano Chica. Scusate se mi intrometto fra la maleducazione di Ibra e la bua di Mutu. Oggi ho visto negli occhi della mia padrona un dolore che non aveva niente di umano: era in tutto e per tutto un vero dolore canino. Mi ha raccontato una storia che ha trovato nel blog della profe Antonella Landi di Firenze e che lei ha dedicato a tutti Febo d’Europa. Il racconto è di Curzio Malaparte, io e la mia padrona ringraziamo la profe che lo ha messo sul web. E’ un po’ lungo, ma, dal mio punto di vista canino, merita di essere letto.
Un giorno Febo uscì, e non tornò più. Lo aspettai fino a sera, e scesa la notte corsi per le strade, chiamandolo per nome. Tornai a casa a notte alta, mi buttai sul letto, col viso verso la porta socchiusa.
Ogni tanto mi affacciavo alla finestra, e lo chiamavo a lungo, gridando. All’alba corsi nuovamente per le strade deserte, fra le mute facciate delle case che, sotto il cielo livido, parevano di carta sporca. Non appena si fece giorno, corsi alla prigione municipale dei cani. Entrai in una stanza grigia, dove, chiusi in fetide gabbie, gemevano cani dalla gola ancora segnata dalla stretta del laccio del chiappino. II guardiano mi disse che forse il mio cane era rimasto sotto una macchina o era stato rubato, o buttato a fiume da qualche banda di giovinastri. Mi consigliò di fare il giro dei canai, chi sa che Febo non si trovasse nella bottega di qualche canaio?
Tutta la mattina corsi di canaio in canaio, e finalmente un tosacani, in una botteguccia di Piazza dei Cavalieri, mi domandò se ero stato alla Clinica Veterinaria dell’Università, alla quale i ladri di cani vendono per pochi soldi gli animali destinati alle esperienze cliniche. Corsi all’Università, ma era già passato mezzogiorno, la Clinica Veterinaria era chiusa. Tornai a casa, mi sentivo nel cavo degli occhi un che di freddo, di liscio, mi pareva di aver gli occhi di vetro.
Nel pomeriggio tornai all’Università, entrai nella Clinica Veterinaria. Il cuore mi batteva, non potevo quasi camminare, tanto ero debole e oppresso dall’ansia. Chiesi del medico di guardia, gli dissi il mio nome. II medico, un giovane biondo, miope, dal sorriso stanco, mi accolse cortesemente e mi fissò a lungo prima di rispondermi che avrebbe fatto tutto il possibile per aiutarmi.
Aprì una porta, entrammo in una grande stanza nitida, lucida, dal pavimento di linoleum azzurro. Lungo le pareti erano allineate l’una a fianco dell’altra, come i letti di una clinica per bambini, strane culle in forma di violoncello: in ognuna di quelle culle era disteso sul dorso un cane dal ventre aperto, o dal cranio spaccato, o dal petto spalancato.
Sottili fili di acciaio, avvolti intorno a quella stessa sorta di viti di legno che negli strumenti musicali servono a tender le corde, tenevano aperte le labbra di quelle orrende ferite: si vedeva il cuore nudo pulsare, i polmoni dalle venature dei bronchi simili a rami d’albero, gonfiarsi proprio come fa la chioma di un albero nel respiro del vento, il rosso, lucido fegato contrarsi adagio adagio, lievi fremiti correre sulla polpa bianca e rosea del cervello come in uno specchio appannato, il groviglio degli intestini districarsi pigro come un nodo di serpi all’ uscir dal letargo. E non un gemito usciva dalle bocche socchiuse dei cani crocifissi.
Al nostro entrare tutti i cani avevano rivolto gli occhi verso di noi, fissandoci con uno sguardo implorante, e al tempo stesso pieno di un atroce sospetto: seguivano con gli occhi ogni nostro gesto, ci spiavano le labbra tremando. Immobile in mezzo alla stanza, mi sentivo un sangue gelido salir su per le membra: a poco a poco diventavo di pietra. Non potevo schiuder le labbra, non potevo muovere un passo. Il medico mi appoggiò la mano sul braccio, mi disse: “coraggio”. Quella parola mi sciolse il gelo delle ossa, lentamente mi mossi, mi curvai sulla prima culla. E di mano in mano che progredivo di culla in culla, il sangue mi tornava al viso, il cuore mi si apriva alla speranza. A un tratto, vidi Febo.
Era disteso sul dorso, il ventre aperto, una sonda immersa nel fegato. Mi guardava fisso, e gli occhi aveva pieno di lacrime. Aveva nello sguardo una meravigliosa dolcezza. Non mandava un gemito, respirava lievemente, con la bocca socchiusa, scosso da un tremito orribile. Mi guardava fisso, e un dolore atroce mi scavava il petto. “Febo” dissi a voce bassa. E Febo mi guardava con una meravigliosa dolcezza negli occhi. Io vidi Cristo in lui, vidi Cristo in lui crocifisso, vidi Cristo che mi guardava con gli occhi pieni di una dolcezza meravigliosa. “Febo” dissi a voce bassa, curvandomi su di lui, accarezzandogli la fronte. Febo mi baciò la mano, e non emise un gemito.
Il medico mi si avvicinò, mi toccò il braccio: “Non potrei interrompere l’esperienza” , disse, “è proibito. Ma per voi… Gli farò una puntura. Non soffrirà”.
Io presi la mano del medico fra le mie mani, e dissi, mentre le lacrime mi rigavano il viso: “Giuratemi che non soffrirà”.
“Si addormenterà per sempre”, disse il medico, “vorrei che la mia morte fosse dolce come la sua”.
Io dissi: “Chiuderò gli occhi. Non voglio vederlo soffrire. Ma fate presto, fate presto!”.
“Un attimo solo” disse il medico, e si allontanò senza rumore, scivolando sul molle tappeto di linoleum. Andò in fondo alla stanza, apri un armadio.
Io rimasi in piedi davanti a Febo, tremavo orribilmente, le lacrime mi solcavano il viso. Febo mi guardava fisso, e non il più lieve gemito usciva dalla sua bocca, mi guardava fisso con una meravigliosa dolcezza negli occhi. Anche gli altri cani, distesi sul dorso nelle loro culle, mi guardavano fisso, tutti avevano negli occhi una dolcezza meravigliosa, e non il più lieve gemito usciva delle loro bocche.
A un tratto un grido di spavento mi ruppe il petto: “Perchè questo silenzio?”, gridai, “che è questo silenzio?”.
Era un silenzio orribile. Un silenzio immenso, gelido, morto, un silenzio di neve.
Il medico mi si avvicinò con una siringa in mano: “Prima di operarli”, disse, “gli tagliamo le corde vocali”.
(Curzio Malaparte)
La mia padrona mi dice che ci sono emergenze maggiori, secondo me pensa già alla partita di domani…,ma non mi ha del tutto convinto.
Perciò ti ringrazio a modo mio con una leccatina, viola naturalmente, sul tuo mento e su quello di tutti i lettori.
BAUBAU!!!
Settembre 17th, 2010 alle 14:38
X I.B
non sara’forse che il buon Adrian,voglia partecipare alla settima serie dell “Disperate housewives”.
Come sai io sono appassionato della serie,e se apparira’,magari come il nuovo amante di Gabriel Solis,o di Bree Vandenkamp te lo diro’in seguito.
Settembre 17th, 2010 alle 15:20
Per tornare a Ibra…..dopo Sacchi e’ toccato a Strasser. Probabilmente era uno scherzo, ma il giovane compagno non sembra averlo “digerito” come tale.
Fino a che certi personaggi verranno dipinti come salvatori della patria la situzione non cambiera’.
Guardate un po’: http://tv.repubblica.it/sport/ibrahimovic-fa-il-bullo-in-allenamento/53258?video=&ref=HREV-5
Viola78
Settembre 17th, 2010 alle 15:35
Articolo da condividere assolutamente,Direttore. Sarebbe il minimo,ma -oggi come oggi- sembra il massimo!…
Settembre 17th, 2010 alle 15:43
Caro Immondo, caro Batman, caro Paolo VI,
fate un OT che pare un 69 e non mi invitate ?
Egoisti.
Innanzitutto, credo che Mutu, davanti all’ultima marca di lavatrice pubblicizzata da Madre Natura, sia stato vittima di una elongazione dei tessuti cavernosi che, a causa dell’improvviso affluss di sangue nelle regioni pelviche, l’ha fatto barcollare.
Siccome erano le tre di notte e stava camminando sulla spalletta dell’Arno in zona Uffizi e non perché fosse appena uscito dall’omonimo museo, è schizzato di sotto.
Prognosi: riservata.
Per quanto riguarda più strettamente noi (ma non troppo stretti fra noi, mi raccomando …) mi garba vedere voi tre che vi sollazzate (in senso metaforico, si intende …) a scegliere il luogo più frizzante per un congresso carnale.
Come se vu’ avessete tanto da scegliere…
L’Immondo può stare soltanto sotto perché altrimenti la svenurata soffoca, Paolo VI pensa al divano in penombra perché se gli tocca alzarsi per andare sul letto s’appisola, Batman è rimasto alla Panda 30 e, quindi, non va oltre al missionario, con il deflettore aperto l’evacuazione veloce delle flatulenze pedestri.
Ma cosa mi dite …….
Settembre 17th, 2010 alle 16:05
Leggo con divertimento la ridda d’ipotesi sull’infortunio domestico (!?) di Mutu. Non saprei quale altra soluzione aggiungere alle molte e fantasiose già prospettate, piuttosto mi chiedo se il giocatore suddetto non abbia bisogno, lui, di una bella camminata a un monastero a farsi benedire (noi tifosi ce lo mandiamo ormai a cadenza mensile).
Ragazzi, ma è sfiga o cosa? Una contusione da 15 gg. di prognosi, per questi abituati, mi sembra tanta roba. Ma icchè fa, questo, davvero?
Il ripetersi degli episodi, la vaghezza delle spiegazioni inducono poi a cercare connessioni, a immaginare complotti. Possibile che proprio nel giorno della sentenza sullo stipendio gli va a capitare una roba così? E se non fosse una coincidenza? Ma no, via, me lo dico da solo. E’ sfiga, solo sfiga. Ammesso che esista.
Corvino potrebbe comprargli un bel box o un girello, al bambino, sennò quando è a casa da solo si fa male.
Intanto, si vorrebbe essere sereni, ma come si fa? Era tutto un refrain: a fine ottobre torna Mutu e allora… Va bene, calmi, via, c’è ancora un mese e mezzo e tutto andrà a posto.
Forza Fiorentina, sempre (santa pazienza…).
Settembre 17th, 2010 alle 17:40
Bravo Davide.Completamente d’accordo con te, ma d’altronde questa è gente che ha poco sale in zucca; con tutti quei quadrini che prendano si sentano in diritto di fare qualsiasi cosa.Cervelletti di gallina
Settembre 17th, 2010 alle 18:36
David,vado fuori tema: già l’anno scorso mi era sembrato di riconoscere una certa voce durante la Diretta Premium dell’Europa League, ma ieri sera ne ho avuta la conferma: c’era il Bardazzi a fare la telecronaca!! Non poteva essere che a commentare la partita del Debreceni, d’altronde ci hanno messo uno che lo conosce bene!!
Per Mutu: secondo me ha lasciato aperta la zanzariera ed è entrata una vespa che l’ha punto!!…e siccome non si azzarda più a prendere qualcosa per far passare il “frizzore”, adesso è lì che si contorce!!
Per il sondaggio: letto nella penombra di una finestra aperta al chiarore della luna…
RISPOSTA
Sì, era lui, ciao
David
Settembre 17th, 2010 alle 19:32
Avete visto che noi uomini dalle donne se ne tocca sempre ?
E noi si vuole il divano per le pose più peccaminose … si vuole le trasparenze aizzanti e provocatrici….ci si monda i ginocchi sul parquet in cavalcate mozzafiato e poi ?…..
E poi arriva una gentile donzella e ci dice che le piace far l’amore sul letto, col corredo della nonna , a finestra aperta per guardare il chiarore della luna.
Come sempre, amici uomini, non capiamo niente delle donne.
Basta, vado a letto a pentirmi .
Dimenticavo una cosa.
Oggi c’è una grande sconfitta.
La seggiola.
La cara vecchia seggiola.
Non l’ha rammentata nessuno.
Possibile che a nessuno piaccia più farsi accomodare sopra una signora mentre sul più bello dell’ estasi gli si morde
tutto il ben di Dio del davanzale?
Immondo
Settembre 17th, 2010 alle 21:15
# Filippo n 77
Su Mutu …..
“sicuramente il gitano era a gonfiare le ruote alla roulotte”
cattivissima, ma…..1000 punti.
@ Maladetto Toscano
Come non ti invito ?
O se avevo anche richiesto la tua pregiatissima perizia sulla similitudine da me espressa tra la carriera di Montolivo e quella di
Dell’Anno , quello dell’Udinese.
Tu sei ancora a tempo, vai a vedere dai.
Lo trovi a “io difendo Montolivo n 70”
Ciao
Risponimi di la
Ciao
Immondo
Settembre 17th, 2010 alle 21:36
Grande Riccardino. Antonello calmati, l’idea della seggiola non è male, ma stai attento è a rischio infortuni… Ciao
Settembre 17th, 2010 alle 22:57
LA VERITà NASCOSTA
Mutu l’incidente domestico l’ha avuto non a casa sua. Ha perso a briscola con @immondo, e non potendo pagare visto la posta esorbitante posta in euri dal miliardario immondo, il povero rumeno ha deciso di pagare con il lavoro in natura: digitare al computer per tutto il tempo che ci passa immondo al giorno, per tre giorni consecutivi. Siccome il rumeno è poco avvezzo a muovere le dita (solo quando mangia e si lava, i denti etc)arrivato al terzo giorno l’hanno portato co i 118 a i’ CTO a chirurgia della mano in gran segreto. Prognosi 14 giorni, ma un si sa se l’operano!Immondo se la ridacchia ma muore dalla rabbia perchè un lo pole raccontare! Ha giurato prima di giocarE la briscola di non raccontare a tutti che i’ poero Mutu ha anche i’ vizio di gioco azzardoso!
Settembre 18th, 2010 alle 12:21
Siccome l’età ti falla, caro Immondo, di Dell’Anno ne parlammo molti posts or sono e siccome ti son finite le figurine, tu le ricicli.
Comunque, nell’empireo delle meteore interiste un posto d’oro si trova sempre per qualcuno …..
Settembre 18th, 2010 alle 13:31
Può darsi se ne sia già parlato Maladetto, abbi pazienza, ma non me ne ricordo.
Dovessi ricordarmi a mente tutti i post che scrivo…. 😉
Per codesta funzione ci sono altri già delegati…
Son convinto comunque che se io e te ne abbiamo parlato , ne abbiamo parlato proprio per la similitudine con Montolivo.
E se come dici tu ,a distanza di tempo, siamo ancora a parlare della similitudine Dell’Anno-Montolivo, è segno che proprio la cosa è evidente e sintomtica, e che ancora il nostro calciatore è in quella fase di stallo.
Appunto,come Dell’anno.
Ciao notaio
Immondo
Luglio 22nd, 2020 alle 14:15
Non mancare di vedere la luce. siamo consapevoli che ci sono molte persone online che fingono di essere uno dei nostri agenti della fratellanza degli Illuminati. Fai attenzione, non tutti quelli che vedi online qui sono reali. Questa organizzazione è per PACE, WEALTH, POWER e FAME. L’organizzazione non richiede sacrifici di sangue Se interessati, cortesemente Whatsapp: +1(315)316-1521