Il perché di un errore
Ieri ho fatto una grande sciocchezza da giornalista, roba che se fosse successa a Russo, Loreto o Sardelli si sarebbero beccati un paio di meritati urlacci.
Mi sono completamente dimenticato di parlare di Montolivo a Mihajlovic, ho proprio rimosso la questione, nonostante che nel pomeriggio la faccenda fosse già montata.
Il bello è che mi sono accorto della cavolata solo quando oggi pomeriggio mi ha chiamato Rialti che, sapendo dell’intervista, mi ha chiesto cosa avesse detto Mihajlovic sulla vicenda del capitano viola.
Quando gli ho risposto che non glielo avevo chiesto e neanche mi era passato per la testa di domandargli qualcosa, lui si è sorpreso, mi ha bonariamente rimproverato, ma siccome cane non mangia cane (e giornalista che ha, in tutti i sensi, un certo peso non mangia giornalista) ha preferito non infierire.
Poiché anche se mancano ormai solo 23 giorni al mio cinquantesimo anno non credo di essere completamente rincoglionito, vista la mole di cose che mando avanti quotidianamente, ho cercato la risposta al perché della dimenticanza in altre sedi, nel mio inconscio.
L’unica spiegazione è questa: io ho rimosso completamente la faccenda Montolivo, e l’avevo pure scritto ieri, perché la polemica sul suo rinnovo mi sembra degna del peggiore Tafazzi.
Insomma, con questa storia dei 100mila euro, delle motivazioni e di tutto il resto ci stiamo veramente tirando delle martellate sui santissimi e questo mi pare intollerabile, ovviamente da innamorato della Fiorentina e non da giornalista.
Su quel piano sono indifendibile, anche se poi Mihajlovic magari sarebbe stato diplomatico, però era lo stesso interessante ascoltarlo.
Chiaramente sono ore che rimugino sullo sbaglio, perché se sono rompiballe con chi lavora a Radio Blu, riesco a raggiungere vertici di autoflagellazione notevoli con me stesso, e anche questo post in fondo fa parte del percorso di espiazione.
Settembre 4th, 2010 alle 21:53
Oh David vorrei arrivarci io alla tua eta’ con la tua freschezza mentale, non diciamo bischerate senno’ ci si piglia in giro.
Che pensi che nemmeno il povero Vladimiro Caminiti non si sara’ mai scordato di fare la domanda che voleva fare magari anche a qualcuno piu’ in alto di Mihajlovic?
Preoccuparsi per questo vuol dire preoccuparsi per poco, da’ retta David.
Ammetto di essere stato un po’ troppo confidenziale, nemmeno si fosse stati alle Rampe stasera a cena.
Te continua cosi’ e non cambiare mai, tanto poi ci se n’accorge tutti se e quando accade
RISPOSTA
Grazie Lore, in effetti il terzo figlio di 3 anni ed il fatto di annoiarmi se non faccio niente sono una bella spinta, un abbraccio,
David
Settembre 4th, 2010 alle 21:57
Montolivo è un caso dall’arrivo di De Agostino, così come lo è Frey dall’arrivo di Boruc.
Se le partenze sono decise a tavolino è perfettamente inutile parlarne.
Se invece non sono decise, è ancora più inutile.
Ma il trofeo dell’inutilità lo avrebbe vinto una domanda a Mihajlovic su Montolivo: avrebbe forse risposto che se ne va oppure che prolunga senz’altro?
Capisco l’autorimprovero da un punto di vista giornalistico, ma dal lato pratico è stato molto meglio così.
Settembre 4th, 2010 alle 21:58
Per chi vuol bene alla fiorentina l’argomento non è neanche degno di essere trattato, e poi non ti preoccupare, si invecchia tutti!!!
Settembre 4th, 2010 alle 23:04
David,
mi riallaccio con piacere alla simpatica considerazione dell’amico Lorebati. Baloccati più che tu puoi col piccino.
Sono gli ultimi teneri appigli dei genitori che si vedono piano piano i figli crescere e allontanarsi per volare con le loro ali.
La mia figlia più grande ha già detto che quest’anno al mare con me e la sua mamma si è annoiata a morte e anno nuovo andrà in vacanza con alcune compagne di classe del liceo .
Dice che hanno già stabilito di prendere tutte insieme una casa….
Ora s’avvia.
Ma conto molto sul fatto che quando l’avrà finito i quattrini e avrà nostalgia delle cosine preparate dalla mamma …la torna, la torna, hai voglia se la torna .
Mi par di già di sentire la telefonata…
“babbo, che mi vieni a riprendere per piacere ?”
Ma oggi mi ha gelato il sangue la piccina
(prima media)
Ero al banco affettati di un grosso centro commerciale.
Tanto per cambiare 30 numeri avanti a me.
Dice la figliola…”babbo io intanto vado a fare un giretto , ci si vede dopo ”
E io le ho risposto :
“vai, vai pure, quando ho fatto vengo io a riscontrarti al reparto dei giocattoli ”
E quella lo sai cosa mi ha risposto ?
“ma guarda babbo che io vado al reparto dei vestiti”
Ho perso tremila capelli in un secondo maremma cane.
David, gioca , gioca col piccino, parlate, leggete,colorate, giocate col Lego, col Pongo, col Das , immagazzina ogni suo sorriso, ogni sua domanda, ogni sua emozione , perchè qui ogni giorno è un giorno perduto.
Ciao David,un caro saluto
Antonello
Settembre 4th, 2010 alle 23:16
Quando faccio un errore nel mio lavoro e ne parlo ai miei, mio babbo mi dà sempre una pacca sulla spalla e mi dice: “Per i bischeri non c’è Paradiso”.
Dai David, per i bischeri non c’è Paradiso.
Settembre 4th, 2010 alle 23:35
In effetti sarebbe stato interessante sentire il pensiaro di Sinisa sulla questione. Ma non ti flagellare troppo, l’intervista è stata comunque molto bella.
Anzi: ritengo che stavolta tu sia stato una mosca bianca nello “sciame” dei giornalisti, non avendo picchiato dove il dente duole (ma in fondo nemmeno poi tanto), non avendo fomentato l’allarmismo che, mi dispiace dirlo, molti tuoi colleghi (che comunque stimo tanto) spesso incrementano.
Non lo ritengo quindi un errore il tuo, e condivido in pieno la tua teoria sul perché hai agito così.
Quindi tranquillo, penso che nessuno ti ritenga un rincoglionito; inoltre a parer mio non solo sei un grande giornalista, ma hai anche un occhio di lince per scegliere chi ti deve stare attorno e collaborare con te.
Sai perché lo dico? Perché sono stato una settimana in vacanza in maremma, dove Radioblu non arriva. Per seguire la Viola l’unica possibilità che avevo era ascoltare una radio fiorentina che danno anche in tv (penso tu abbia capito di “chi” sto parlando) e mi sono accorto di come sia facile oggi fregiarsi del titolo di giornalista, nonostante la scandalosa mediocrità delle capacità “radiofoniche” di certe persone.
Cari saluti.
Diego
Settembre 4th, 2010 alle 23:51
Gilardino partente: Gilardino rimasto
Frey partente: Frey rimasto
Vargas partente: Vargas rimasto
Jovetic partente: Jovetic rimasto
Montolivo partente: Montolivo rimasto
In fondo cosa devi espiare David?
Il fatto di non aver posto una domanda per una motivazione inesistente?
Un saluto.
L’Antigufo
P.S.
In risposta a chi diceva che si batteva una boccata col Napoli, rispondo che se non era per la “riga di porta esterna” col quale il Napoli è “andato in vantaggio”, la boccata l’aveva battuta chi chiacchierava come sempre a vanvera.
Nei tornei ATP di tennis viene usata la tecnologia chiamata “falco”, ossia una proiezione virtuale con tanto di traiettoria ed impronta lasciata, di dove la pallina va a battere in caso di “out” dubbio, per il quale viene data conferma dell’out o la convalida in caso la pallina non sia uscita dalla riga.
Come mai nel calcio della tessera del tifoso e del “siamo tutti più bravi e onesti” (ma ‘n doe? 🙂 ) non si applica una così evoluta teconologia in caso di gol dubbio, la quale influirebbe in misura minima sulla perdita di tempo e stempererebbe di gran lunga gli animi dei tifosi defraudati di un risultato che avrebbe dato i 3 punti come nel caso della nostra Fiorentina?
SEMPRE FORZA VIOLA!!!
L’Antigufo
Settembre 5th, 2010 alle 00:37
Scusami per il mio essere diretto!
“autoflagellazione”? per la domanda sul rinnovo del contratto di un calciatore al suo allenatore a stagione iniziata? Ma la risposta la conosciamo già !
Be happy
Settembre 5th, 2010 alle 01:57
Sarà che non sono giornalista ma non vedo dove sia l’errore a non parlare di Montolivo a Mihajlovic. Non te la menare, verrà chiesto ad libitum al mister del ragazzo di Caravaggio, ora più che mai, fino alla noia, tanto che l’ascoltatore non ci farà nemmeno più attenzione, come il cicalino di radiorai.
Io AMO questo allenatore per questo: “non ho chiesto niente”.
Questa invece la parte più inflazionata “Il mio lavoro però è quello di fare delle scelte in base a quello che vedo negli allenamenti.” lo dicono tutti ma non è vero.
Settembre 5th, 2010 alle 05:52
Ma che sarà vero! Oppure è una dimenticanza programmata, con blog postato per rimarcare l’errore che non c’è mai stato?
…l’autocensura per non ledere l’azienda sarebbe ancora più grave per il Giornalista.
RISPOSTA
per non ledere l’azienda? Ma vai a fare un giro e togliti di torno, che ci stai a fare qua?
Il problema è avere gente come te, fissata con i complotti: tanto per far chiarezza nella nebbia che hai nel cervello, finita l’intervista ho avuto un chiarimento piuttosto vivace con Corvino su vari punti.
La mia azienda è Radio Blu, piccolo provocatore dei miei stivali.
Settembre 5th, 2010 alle 06:16
Oh David, ma anche i più grandi (e te ci stai bene nella categoria) possono sbagliare, icchè t’hai da autoflagellarti? E un ce n’è bisogno, lascia perdere, tu resti lo stesso il numero uno!
Settembre 5th, 2010 alle 08:30
Per Antonello e …naturalmente per David,
non vi preoccupate se i figli crescono e si perde un pò della loro freschezza e ingenuità. Poi vengono i nipoti e allora si che si rincoglionisce del tutto! Vi parlo per esperienza diretta e allora godiamoci ogni momento felice e spensierato della vita anche perchè sono pochi.
Un saluto a tutti.
Settembre 5th, 2010 alle 08:45
Buongiorno David, capisco che da giornalista tu pensi che non fare domande sull’argomento più di attualità sia stato un errore, invece per me è stato bene così. Tanto magari e ti avrebbe risposto di parlarne con Corvino perché è lui che si occupa di queste cose. Poi secondo me è bene darci un taglio a questa cosa, sennò massimo martedì saremo a discutere del come mai anche Boruc D’Agostino e Cerci non abbiano ancora deciso di rinnovare. Io sto con il tuo inconscio.
Ciao
Settembre 5th, 2010 alle 09:15
Mercato estivo, arrivano (oltre a Cerci) due “affaroni” a prezzi scontati: D’Agostino e Boruc. Due ottimi “saldi” ma anche due clamorosi doppioni, sarà un caso che i “replicati” abbiano lo stesso procuratore, Branchini?
Possibile che Corvino non abbia più troppa fiducia in questo personaggio?
Settembre 5th, 2010 alle 09:23
Anche a Corvino scade il contratto,montiamo un caso anche per questo? Sai come si dice vero David? Morto un Papa,ecc…E’ da quel di’ che ho smesso di credere ai giocatori bandiera,semmai bandierole,a seconda di come tira il vento…L’UNICA MIA BANDIERA E’ VIOLA E QUESTA NON TRAMONTERA’ MAI. P.S E non stare sempre a rimuginare sui 50 anni,io ne ho 3 piu’ di te ed eccomi qui col mio motto: ANDARE AVANTI CON FANTASIA TANTO LO SA LA VITA STESSA QUANDO E’ ARRIVATO IL TRAGUARDO.
Settembre 5th, 2010 alle 09:28
Seconda parte del post 7 di Antigufo da sottolineare, ingrandire e spedire a tutte le Federazioni con valanghe di e-mail.
Purtroppo c’è una sola possibile risposta a quella domanda semplice quanto fondamentale, ovvero che I SOLITI NOTI non vogliono che i risultati rispecchino i veri valori in campo.
Altrimenti la moviola c’era da quel dì…
E non mi toglie dalla testa nessuno che una gran parte della stampa è complice, altrimenti cosa scriverebbe e su cosa discuterebbe in TV ogni giorno, se il 90% dei risultati fosse legittimo?
Settembre 5th, 2010 alle 09:28
Giornalisticamente è stato un errore, essendo quello del rinnovo di Montolivo un tema “caldo”, ma Mihajlovic sarebbe comunque stato l’interlocutore sbagliato. Secondo me avrebbe risposto: “per è un giocatore importantissimo ma quelle sono cose fra lui e la società, io non posso dire niente, perciò…”
Settembre 5th, 2010 alle 09:33
non ti preoccupare a noi della domanda su Montolivo non ce ne interessava niente.
Purtroppo nel 90% delle domande ai calciatori e addetti ai lavori si sa già la risposta, questa è la dimenticanza . . . ma capisco che senza certe domande le interviste durerebbero 2 minuti, i programmi non ci sarebbero tutti i giorni, i giornali avrebbero 3 pagine . . . oh che bello sarebbe, proprio come in paesi con cultura sportiva secondo me più alta della nostra.
Dove anche io non scriverei queste cose . . un sarò mica riconglionito a 45 anni ?
un abbraccio viola
Settembre 5th, 2010 alle 09:59
Se questi signori (Montolivo e Frey) s’adombrano perchè sono arrivati due ottimi giocatori che potrebbero anche ricoprire i loro ruoli ma che professionisti sono? Troppo facile vivere alla giornata senza che qualcuno possa stimolarti.
Se la permalosità porterà ad una problematica nel rendimento allora sarebbe bene venderli tutti e due dato che i sostituti (D’Agostino e Boruc) sono più che all’altezza e con il ricavato si potrebbe veramente completare un organico gia buono.
Settembre 5th, 2010 alle 10:11
@Antigufo
dal vangelo secondo Matteo:
Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra,
tu porgigli anche l’altra;
e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica,
tu lascia anche il mantello.
E se uno ti costringerà a fare un miglio,
tu fanne con lui due.
Alè viola!!!
Settembre 5th, 2010 alle 10:16
Boh…
secondo me hai fatto bene a non chiedergli nulla!
Non vedo quale risposta ti avrebbe potuto dare l’allenatore; peraltro il contratto gli scade tra due anni quindi non è che si rischi di vedere Montolivo con le valigie in mano a Gennaio (oddio: con questo calcio chi può dirlo?)…
…diverso sarebbe stato se tu avessi intervistato Della Valle, Mencucci o Corvino…
…comunque sia la vicenda Montolivo non riesce ad appassionarmi… …mi sembra normale dialettica tra le parti, comune ad ogni rinnovo di contratto di giocatori di prima fascia…
Settembre 5th, 2010 alle 10:58
Per Andreone post 19.
Nelle prime quattro righe hai descritto perfettamente Gilardino…
Settembre 5th, 2010 alle 11:04
Salve,
Presto detto David, se rinnova nulla questio
se mai dovesse andare via, allora si che si rivelerebbe un errore
macroscopico…
Saluti e Forza Viola
P.S.
Scrivo da un bel pò con il mio nome alessandro e da un bel pò vedo che di alessandri ce ne sono molti, anche troppi, quindi da oggi mi firmerò Alessandrovic.
P.S.
X Antigufo
Mi piacerebbe che i giornalisti triturassero i c.d. al palazzo con la tecnologia in campo così come fanno a noi per il calcio mercato. Forse li costringerebbero a fare qualcosa.
Settembre 5th, 2010 alle 11:18
Non vedo il problema. Tanto avesti avuto una risposta scontata e diplomatica, in questo caso anche da un personaggio piuttosto schietto come Mihajlovic. A parte pochissimi casi le consuete conferenze stampa settimanali a giocatori e allenatori sono una colossale fiera di banalità con domande a volta persino irritanti e risposte stereotipate. Ovviamente non mi riferisco all’intervista in oggetto che non ho sentito e che essendo tua, persona che stimo, immagino divertente e originale.
Per il resto vorrei quotare il posto di cairoli #20. Sono ogni momento più stupito nell’assistere a distanza allo scontro Antigufo/Immonda due persone che stimo pur non conoscendole personalmente e che al di fuori di questa “tenzone” ritengo gradevoli ed equilibrate, sepur ognuna con i suoi punti di vista. Mi auguro che da persone intelligenti quali sono trovino un punto di serena convivenza su queste pagine. Sono un diplomatico per vocazione e mi piacrebbe che tutti, ognuno con le sue idee, fossimo un po’ amici nel comune denominatore della viola.
Un ultima nota sui figli. Per una serie di circostanze molto serie e che non posso spiegare mia figlia (22 anni) da un po’ di mesi non vive quasi più in famiglia e si è pressochè trasferita in quella del fidanzato con tutta la nostra approvazione e comprensione in quanto lui sta vivendo un momento personale molto difficile a causa di un grave incidente di cui è stato incolpevole vittima. Ovviamente a tutti noi manca moltissimo anche perchè la sua presenza in famiglia si faceva molto vedere e sentire. In compenso ogni volta che ci vediamo e ci sentiamo è una festa, c’è una sensazione di affetto nuova e ritrovata che la quotidianità aveva forse un po’ sopito. La troviamo diversa e più matura e forse la lontananza dalla camapana protettiva materna e paterna e lo scontro con una dura realtà l’hanno fatta crescere. E questo piccolo lato positivo mi aiuta a sopportare questo improvviso e piccolo distacco che comunque mi pesa molto. A volte mi manca tantissimo ma saperla felice di quello che fa oltre che rasserenarmi mi rende orgoglioso di lei in quanto sta facendo qualcosa di molto importante che non so se altre alla sua età avrebbero fatto. Consolati Antonello, il passare dai giocattoli ai vestiti è solo un primo piccolo passo verso la consapevole crescita di una bambina che prima o poi sarà donna.
MARIO T.
Settembre 5th, 2010 alle 11:48
Hai fatto benissimo.
Settembre 5th, 2010 alle 12:10
Non mi esprimo, almeno per ora, sulla vicenda Montolivo. Voglio solo fare i complimenti, sinceri, a ImmondaBestia. Dimostri di avere le idee chiare sulla vita. Tanti auguri!
Settembre 5th, 2010 alle 12:13
Complimenti per la bella intervista , mettila cosi la domanda su Montolivo sarebbe stata scontata e senza una risposta che avrebbe appagato i lettori .
x Antigufo : nel calcio non c’è nessuna intenzione di togliere gli “equivoci” ,altrimenti come farebbero a pilotare ?
ed i giornalisti come farebbero a mangiare?
Mettiamola cosi , se la partita fosse stata juventus/inter/milan o roma vs napoli il guardalinee avrebbe “battezzato” fuori quella palla .
Se invece la partita sarebbe stata fiorentina vs lecce/cagliari/cesena/bologna sarebbe stata la fiorentina a trarne giovamento ..
Il calcio è come il Wrestling , tutti conoscono il vincitore ma lo guardano per godersi lo show .
Un saluto
Settembre 5th, 2010 alle 12:26
succede a tutti david……anzi hai dimostrato buona fede.cinquant’anni di guetta come i 70 di mick jagger ci fanno sentire sempre giovani al posto giusto nonostante il tempo
Settembre 5th, 2010 alle 13:41
David, neppure io vedo il problema, il mercato è chiuso ed il contratto del Capitano scade nel 2012…ed i contratti si rispettano! Non mi dire che ora dovremo passare i mesi che ci separano dalla prossima finestra di calciomercato a parlare del contratto di Montolivo perchè mi pare volersi tirare le martellate. Lascia perdere chi ti critica e vai avanti…sei e rimani il migliore, insieme ai tuoi ragazzi ( a proposito ieri ho sentito un Tolo in gran forma…sarà che ho un debole per lui ma mi è proprio piaciuto!)
Mi associo a Mario T. per quanto concerne la vertenza Antigufo/ IB…siamo qui perchè abbiamo una passione comune, lasciamo perdere il resto!
A Mario T. voglio dire anche che, se ho ben capito fra le righe, ha una gran brava figliola e deve andarne orgoglioso; se lei è venuta su così bene il merito è anche suo.
A I.B. e David che stanno vedendo crescere i figlio: godeteveli, ogni attimo perso è sacrilegio. Ora che “vivo” molto la nipotina capisco che forse mi sono persa attimi preziosi della crescita di mia figlia che è venuta bene lo stesso ma forse non è tutto merito mio.
Un pensiero a martedì: spero che Firenze faccia onore al suo nome ed accolga bene la Nazionale “rinnovata” di Prandelli. Si tratta di un tecnico che ci ha dato molto in questi cinque anni trascorsi insieme e merita qualcosa di più dei fischi o dell’indifferenza…o quel pomeriggio del 2 dicembre del 2007, quei fiori bianchi, quei palloncini al cielo erano tutta una farsa?
Vai David, stai sereno, goditi la famiglia e questa sosta di riposo…fra sette giorni si ricomincia!
Settembre 5th, 2010 alle 13:48
La domanda su Montolivo non è che vada fatta all’allenatore, ma a qualche dirigente che ha venduto la pelle dell’orso prima di averlo ucciso.
Trapattoni diceva amabilmente “non dire gatto se non l’hai nel sacco”, che tradotto ai giorni nostri significa che qualcuno ha parlato troppo, e non doveva.
A meno che non sia una strategia ben precisa di Corvino, al quale, tuttavia, ultimamente, le famose “corvinate” non riescono più tanto bene.
Mihaijlovic si è tirato fuori ben prima dicendo che lui allena i giocatori che gli mettono a disposizione, e mi sembra anche assai intelligente da pretendere che ognuno si prenda le sue responsabilità.
Non è mica compito suo spiegare perchè Montolivo non vuol firmare il contratto !
Settembre 5th, 2010 alle 13:49
Post 27: sono assolutamente d’accordo!
Ecco perché non ci sono tecnologie di linea e moviole in campo.
E chi dice di no è in malafede.
A cominciare da Blatter.
Settembre 5th, 2010 alle 14:17
Io sono sempre più ammirato da MARIO T. Ci vuole anche molta fortuna perchè incidono anche altri fattori, ma avere dei genitori come il nostro Mario in molti casi genera figli di ‘qualità’ come da quel che leggo è sicuramente la figlia 22enne. Complimenti sinceri e un grande in bocca al lupo al ‘genero’. Andrea
Settembre 5th, 2010 alle 14:45
Il caso Montolivo ricorda troppo da vicino il caso Toni. Non dimentichiamoci che DDV lo ha ceduto per non rinnovare un contratto fuori dal Budget. Toni era stato il bomber che aveva fatto dimenticare il grande Bati e quella Fiorentina con pochissimi ritocchi poteva veramente vincere lo scudetto. Ma “braccino corto” non ha voluto spendere…Quindi se Monto avrà offerte più “danarose” prepariamoci ad un’altra partenza dolorosa.
PS: è inutile prendersela con Corvino, è Diego il Patronno o no???
Settembre 5th, 2010 alle 14:55
Cari amici miei, caro Guetta, ma lo volete capire che ormai l’attaccamento alla maglia è tramontato? Tutto avviene in funzione del dio denaro e basta! Questa è la cruda realtà, giocano tutti per il denaro, perchè sono dei mercenari. Questi calciatori di oggi se ne infischiano dei colori, della città, della passione degli sportivi, questi sono legali esclusivamente al dio quattrino! E basta!
Tanto per mettere le cose in chiaro! Non ci facciamo illusioni! Per ciò che riguarda il signor Montolivo, questo “grande giocatore” da voi sempre osannato ( e qui avete sbagliato di grosso)
è soltanto un buon giocatore, direi un mediocre, esaltato dalla stampa fiorentina
ma assolutamente non determinante ai fini del risultato! Non segna mai, è discontinuo,non è determinante, è come si dice, leggerino, insomma se vuole andar via io non mi strapperei i capelli, uno come lui si sostituisce benissimo anzi! Un consiglio per gli acquisti: se decide di andar via, puntiamo su Donati del Bari, grintoso, di sostanza, centrocampista di peso, che segna e fa segnare! Saluti a tutti.
Settembre 5th, 2010 alle 15:04
X Massimo post 22, effettivamente hai ragione mi ero dimenticato di lui, mettiamoci anche lui nel calderone e se viene in cambio Maxi Lopez io non mi metto a piangere.
Settembre 5th, 2010 alle 17:48
Emanuele da Prato, scusa eh: ma paragonare Donati a Montolivo, con tutto il dovuto rispetto, “E’ la più grossa str… sentita da quando l’omo inventò il cavallo!!”
Settembre 5th, 2010 alle 17:51
Che Donati segni e faccia segnare… Questa è nuova.
Settembre 5th, 2010 alle 17:55
la vicenda montolivo è chiara.
dobbiamo autofinanziarci ma, non essendo vendibile mutu, essendo insostituibile gilardino (o sostituibile ma acquistando un altro alle stesse cifre), invendibile con margine di guadagno vargas, invenduto nonostante la pressione messagli addosso frey, l’unico che può farci fare cassa è montolivo. ma per piacere risparmiateci la telenovela è colpa tua, no tua, no tua
Settembre 5th, 2010 alle 17:56
oggi a pagina 32 della Nazione c’è un
articolo di Giampiero Masieri sul Bottegone,mitico caffè in piazza del Duomo.
Il signor Alfonso Germogli citato nell’articolo è mio zio,fratello di mia mamma. 92 anni ma sempre un grandissimo,ma soprattutto un tifoso Viola da sempre.
A lui il mio affettuoso alè alè Alfonso.
Settembre 5th, 2010 alle 18:02
Scusate, amici che partecipano a questo blog, ma mi spiegate un attimo come stanno le cose? E’ stato scritto o detto da qualche parte che Montolivo se ne andrà, non rinnoverà o verrà ceduto nella prossima sessione di mercato? Non mi pare di aver letto una cosa simile. O mi sbaglio? Ma perchè volete per forza andare a criticare tutto e tutti, sempre e comunque? Posso suggerire di rileggere il post del nostro ospite di un paio di giorni fa? Giusto per calmarci un attimo prima di partire in quarta contro società/dirigenza/allenatore/giocatore.
Settembre 5th, 2010 alle 18:33
La spiegazione dell’ errore mi sembra plausibile. Il tifoso ha prevalso sul
giornalista. Pero’ a volte non e’ un male:
l’ intervista e’ stata davvero bella e non
aver parlato di Montolivo a me aveva fatto
l’ impressione che Guetta avesse ormai lo stile del grande giornalista (non solo in senso di peso) che ignora lo “scoob”
(con la Biscardiana “b” al posto della “p”)
rincorso dagli altri colleghi, agitati come
le anime dell’ inferno, e invece ci propone questioni tecniche ed umane, che mi sembrano innegabilmente molto piu’ interessanti.
Morale: anche sbagliando si puo’ far bene,
per simmetria con l’ osservazone che troppo
spesso pensando di far bene si fanno delle
solenni minchiate.
Settembre 5th, 2010 alle 18:38
Accidenti, ti sei fatto un auto-buco!!!!
Nel merito della vicenda, in primo luogo credo sia opportuno ricordare che questa “polemica sul suo rinnovo degna del peggiore Tafazzi” è nata da una improvvida dichiarazione di Corvino, che ad una domanda dei giornalisti avrebbe potuto rispondere con un diplomatico “ci sono ancora due anni di contratto, stiamo discutendo, bla bla bla”, e invece ha sentito il bisogno di diffondere dettagli di una trattativa che solitamente non vengono mai rivelati in corso d’opera. Da qui, la reazione del Procuratore e tutto il resto.
Nello specifico, non me la sento di condannare il fatto che Montolivo ci voglia pensare bene prima di firmare per altri 5 anni. Anzi, lo trovo molto sensato da parte sua. E’ reduce da una grande stagione, che lo ha consacrato anche a livello internazionale. E’ nel fiore degli anni e i prossimi 5 saranno quelli professionalmente più importanti, dove potrà fare le cose più importanti e realizzare i guadagni più sostanziosi. Deve decidere se passarli alla Fiorentina, una società il cui appeal nell’ultimo anno non è proprio eccezionale. A parte le solite grandi, alle quali Montolivo potrebbe legittimamente aspirare, oggi come oggi sono più promettenti squadre come Genoa, Palermo, Napoli, rispetto alla Fiorentina, il cui piano industriale per il futuro si chiama autofinanziamento, in attesa degli eventuali profitti di un mega investimento immobiliare che probabilmente non si farà mai.
Se ha dei dubbi, francamente lo capisco.
Settembre 5th, 2010 alle 18:39
David, domani comincio una nuova avventura, dopo tanti anni di calcio giocato, per la 1′ volta alleno una squadra, bimbi del 2001. Insieme ad un mio carissimo amico. Fra qualche anno sarò pronto a sostituire Sinisa… Naturalmente te e Radio Blu godrete di un filo diretto e privilegiato, non ti preoccupare. Ciao
Settembre 5th, 2010 alle 18:42
Dimenticavo: oggi è la giornata Europea della Cultura Ebraica. Spero molti di voi abbiano approfittato per conoscere la nostra cultura millenaria e… assaggiare qualche manicaretto!
Settembre 5th, 2010 alle 18:46
Meno male che te ne sei scordato … cominciare ora un altra sop opera su dove va, perchè e per come davvero non ce la facevo.
Chi se ne frega, non perchè voglio che Monto se ne vada, ma perchè è il 5 di settembre e NON possiamo tirare avanti fino a luglio del 2011 una musica così.
Giochiamo, vinciamo o perdiamo, ma almeno io voglio vedere il pallone rotolare sono arcistufo di mercato, polemiche ed intrighi.
Settembre 5th, 2010 alle 20:36
Caro David, colgo l’occasione di questa tua gaffe per essere con te solidale nella parte centrale e forse la + importante del discorso: a Firenze siamo prima di tutto grandissimi Fan di Tafazzi. In ogni occasione, che sia il mercato, che sia una dichiarazione leggermente interpretabile o un gelato al limone non possiamo fare a meno di accanirci sullle ns preziosissime gioie !!! Che sia solo per montare una qualsiasi vil notizia ??? Mi pare troppo, anche i ns attributi hanno il loro limite !
Settembre 5th, 2010 alle 22:37
meglio così dammi retta!!! almeno non sono state pronunciate frasi che SICURAMENTE sarebbero state male interpretate… meglio così!!
Settembre 5th, 2010 alle 23:47
siccome Alessandrovic rivendica l’unicità del nome Alessandro per non esser confuso con chi, come me, osa criticare l’operato della società quando gli pare criticabile…non potendo ribattezzarmi per far favori…beh…mi chiamerò Alessandrox…
Settembre 6th, 2010 alle 01:20
a mio parere hai fatto bene a tralasciare l’argomento prima rientra questo argomento meno se ne parla meglio è
Settembre 6th, 2010 alle 01:47
Sull’argomento Montolivo io penso solamente una cosa. I giocatori vanno e vengono ma la Fiorentina rimane sempre. Saluti a tutti.
Settembre 6th, 2010 alle 02:23
gli azzurri, che hanno chiuso sotto di un gol la prima frazione di gioco, spingono sull’acceleratore per cercare di raddrizzare il match.
O Guetta … pensa a chi sta peggio, il mite Bruno gentili!
Italia sotto di un goal, tutti a cercare il pareggio.
Al 13′ la squadra del CT Prandelli conquista un prezioso calcio d’angolo. Bruno Gentili che fa? manda in onda lo spot e, mentre lo spot è in onda, la nazionale italiana pareggia con Cassano ! Quando tornano le immagini per la diretta si vede ormai il pallone che è entrato e Cassano che già sta esultando per il momentaneo 1-1. Roba da “oggi le comiche”; se tu parli di Tafazzi e autoflagellazione per non aver posto una domanda dalla risposta scontata, Gentili e dovrebbe scappare di corsa e proporsi comme radiocronista delle partite del Prato su antenna toscana uno … ma un ci si vorrebbe nemmeno lì !! Montolivo se ne potrebbe anche andare, nessuno è un veggente, ma Miha cosa avresti voluto che ti dicesse? Ma lascialo perdere il buon Rialti! Anche lui un sa più cosa scrivere …
Settembre 6th, 2010 alle 09:57
Non penso sia stata una gran perdita, la mancata domanda sul rinnovo di Montolivo.
Innanzitutto perchè già sono montati (i calciatori) e fargli credere che una città sia in ansiosa attesa di sapere se guadagneranno i prossimi MILIONI qui o altrove peggiora solo le cose.
Poi ormai sappiamo tutti come funziona il giochetto: il giocatore e/o il procuratore di turno fanno il proprio interesse e nel frattempo rilasciano dichiarazioni solo al fine di tirare acqua al proprio mulino.
Infine se non ve ne fosse accorti è iniziato il campionato e MAGARI è ora di parlare del gioco.
Per concludere, annotazione mia personale: chi sceglie di andarsene per soldi non merita certo il mio rispetto.
PS: su alcuni giornali si parla del fatto che Montolivo sia indeciso perchè consapevole di essere “all’ultima spiaggia” per quanto riguarda il possibile approdo in una Grande. Il Bati, che era veramente un fenomeno, ha aspettato la fine della carriera prima di andare a vincere altrove…ci ha provato fino all’ultimo con la Viola!!! Ma le bandiere, si sa, ormai non ci sono più…
Settembre 6th, 2010 alle 11:57
Ma insomma, per me hai fatto bene (non ho sentito l’intervista, ho solo letto qua e là i concetti emersi). Sarebbe stata interessante domandare qualcosa sul ruolo di Montolivo nella squadra – se può diventare un leader, come lo farà giocare, se gli dà consigli su come fare il capitano – ma che risposta avrebbe mai potuto dare il mister su questioni contrattuali? Mi pare abbia rimarcato più volte come lui non entri su questioni di mercato e di ingaggio. Comunque basta tafazzismo, concentriamoci sul calcio giocato.
Settembre 6th, 2010 alle 12:39
Non ti deivi preoccupare perchè la domanda sarebbe stata inutile e la risposta ovvia: “è un problema della società..”
Francamente la faccenda del rinnovo di Montolivo ha già stancato. Spero di non sentire per mesi trasmissioni televisive e soprattutto radiofoniche piene di luoghi comuni, frasi fatte, congetture, ipotesi, indiscrezioni basate praticamente sul niente. Atteniamoci ai fatti per favore.
Settembre 7th, 2010 alle 08:41
x il buon Pico e l’obiettivo Doribedee (anche se spende i soldi dell’abbonamento per andare a Sharm El Sheik 🙂 )
Purtroppo (e mi tocca sottolineare purtroppo) avete ragione tutta la vita, ma da bravo bischero quale sono, voglio continuare a credere (forse, anzi sicuramente, sbagliando) che lo sport, anche se in misura minima, esista ancora.
Mera illusione?… non lo so… fatto stà che domenica soorsa allo stadio, dopo il “gol riga” del Napoli, c’avevo i’ fegato così ingrossato, da “sconfinare” nella regione toracica alta, paradossalmente consapevole di tutto quello che voi due, amici di blog, nei vostri interventi a me rivolti avete scritto… 🙂
Che sarò malato di Fiorentina?…
Un saluto con stima.
Marco
x Cairolibrothers
Io ho porto l’altra guancia, ma mi son beccato un “destro” su i’ setto nasale!… sei sicuro che funzioni?… o forse hanno sbagliato mira?… 😀
Marco
x MARIO T.
A te caro Mario, dico solamente questo: tu e tua figlia siete due persone fortunate… lei ad avere te e tu ad avere lei.
Mi unisco col cuore nell’augurio di una rapida guarigione del ragazzo di tua figlia e… che dire… alla prossima tua piacevole lettura.
x Lucia, Cairoli Brothers & MARIO T.
Io non ho mai in tutta la mia vita, provato indifferenza per qualcuno… nemmeno per il più abietto degli esseri umani e sapete perché?…
Non ne sono capace…
C’è chi lo è e di questo ne prendo atto.
Ma su un punto avete ragione e comunque sia andato il mio tentativo, io la concludo da questo momento in poi…
Dopotutto sono qui per scambiare du’ chiacchiere sulla Fiorentina e di ciò che la Spettabile Ditta David Guetta offre come argomento di discussione in quel preciso momento…
Chi vorrà dialogare con me… ebbene… questa l’è la mia “brutta faccia virtuale”… son qui… 😉
Chi invece come già detto e scritto dal signor vannucci antonello (immonda bestia) oppure altri, proverà nei miei confronti indifferenza, si accomodi pure… basta che non faccia pesare troppo ai presenti il suo senso di superiorità (che non c’è), che in certi frangenti è a mio umile giudizio (opinabile) davvero stucchevole, ripetitivo e noioso…
Grazie a chi si è interessato e, con la ragione e con la pacatezza ha posto una moderazione, ad un argomento che si sarebbe risolto da parte mia con una semplice “stretta di mano” (con scuse intrinseche) e nient’altro.
Così non è stato… andiamo oltre…
SEMPRE FORZA VIOLA!!!
Marco Ciulli (L’Antigufo)
Settembre 7th, 2010 alle 10:27
Ottimo Marco,continua così.
Continua anche a chiamarti Antigufo…è troppo ganzo.
A te e non solo a te un caloroso e sincero alè alè Viola.
Settembre 7th, 2010 alle 12:01
Ultimamente ho visto dei simpatici filmetti sulle donne disperate.
In certi episodi,queste donnette non solo hanno evidenti scompensi ormonali per via delle loro cose mensili,ma vanno a piangere sulle altrui spalle perchè sono state lasciate.
E ai loro amici parlano tanto male di chi l’ha lasciate.
Ahhh! quel bastardo ! Quel pezzo di mer… mi ha lasciata ! ma chi si crede di essere ….!
Tipico.
Comico e penoso nello stesso momento.
Aspetterebbero un cenno, una telefonata , ma lui ha altre cose alle quali pensare.
Eppure queste donnette non lo capiscono mica, non si arrendono mica , sognano, sospirano e aspettano.
E li che rimuginano, che rimuginano,che rabbia ! che bile !
Arrivano anche a preparate cenette a due, accendono le candele, mettono su un disco, si truccano, ma quello …niente.
Il campanello non suona, e quelle rimangono li , con lo stufato raffreddato nella casseruola cucinato con tanto amore e una fila di piatti da lavare.
La sera poi,si portano anche la fotografia di quello che l’ha lasciate persino a letto e gli parlano.
Perchè tu mi hai lasciata?
Perchè? cos’ha lei piu di me ?
A volte trovano anche delle care amiche con le quali trovano un’intesa.
L’intesa delle disperate.
Che sagome queste donne !
Se non soffrono non son contente.
S’addormentano col fazzoletto accanto sul comodino per piangere meglio.
Davvero,certi film son più divertenti dei film di animazione.
Immondo
Settembre 9th, 2010 alle 19:19
Ragazzi, la parola fine a questa vicenda la metto io. Segnatevi questo: prevedo tranquillo rinnovo di Montolivo con clausula recissoria a 25-30 milioni. Dopodichè a seconda delle prestazioni in Fiorentina ed in nazionale resta o va via. Se resta in quel ruolo siamo tutelati per un po’. Se va via reinvestimento viola con spazio ai vecchi (Zanetti ecc.) con 2 inserimenti giovani importanti di prospettiva. Aspettatevi la stessa tiritera con Jojo,Ljaic,ecc.. Il calcio è cambiato, le bandiere non ci sono più come è vero che non ci sono più i pali quadrati. Se non vi va bene cambiate sport (ribadisco, non cambiate squadra…cambiate sport)
Settembre 10th, 2010 alle 11:44
Caro Guetta,ho sentito in radio la tua affermazione che occorre mettersi nei panni di Montolivo e Comprendere. Io non voglio mettermi nei panni di nessuno, io sono nato alle Cure ed ho vissuto fino ai 30 anni nel v.le dei mille, per cui mi scorre sangue viola e non mi frega niente degl’interessi economici dei giocatori. E poi chi ti dice che se fosse andatao a Milano dove trovava Pirlo e Gattuso avrebbe fatto la stessa carriera ed avrebbe trovato spettatori pazienti ad attendere la sua maturazione anzi a boca aperta ad ad attendere Che crescesse: Non
dire, per favore di mettersi nei suoi pann
il tifoso (ed anche tu lo sei) deve vedere
solo la FIORENTINA, il resto non ci interessa. Saluti