The Best?
La battuta è da antologia, il resto da dimenticare. Ha detto George Best ormai malato e ridotto in povertà: “ho sprecato tutti i miei soldi con l’alcool e con le donne, il resto l’ho sperperato”. Il problema è che questa frase non era tratta da chissà quale copione: la sua vita è andata proprio così. Odio i moralisti, perché è troppo facile dire cosa si potrebbe fare con la vita degli altri, ciò nonostante non condivido assolutamente la melassa di buoni sentimenti e di artefatto dolore che ha accompagnato gli ultimi giorni e la morte del campione irlandese. Se madre natura ti ha regalato un talento straordinario, tu hai il dovere di fare il minimo indispensabile per non sprecarlo. Chi chiede ad un campione di essere un esempio per gli altri commette più o meno consciamente un atto violento, perché non si riesce a capire cosa debba imparare un ragazzo da Maradona piuttosto che da suo padre e sua madre. Ma fare di un alcolizzato anche piuttosto violento nei momenti di sbornia un eroe dei nostri tempi mi sembra un esercizio di assoluta imbecillità. Di tutto quello che è stato scritto e detto nei giorni dell’agonia e del funerale c’è da salvare solo quella foto in cui un povero uomo moribondo, molto più vecchio dei suoi 58 anni, ammoniva ai giovani che lo guardavano “di non fare come lui”. E quindi, se proprio volete sprecare i vostri soldi, ammesso che li abbiate, almeno fatelo con le donne (nel caso delle signore con gentili e prestanti gigolò) e non con l’alcool. E’ molto, ma molto più divertente e sicuro per la salute.
Dicembre 5th, 2005 alle 22:15
Grande David Hai perfettamente ragione, specialmente, a mio parere, in questo momento della nostra società dove i ragazzi seguono dei miti idioti proposti dalla televisione, si dovrebbe dare sempre il giusto peso anche ad eventi che in questo caso anche se molto tristi. Non lo sono più gravi di quando muore una persona. A MAGGIOR RAGGIONE MI DISPIACE DIRLO MA A GIORGE NON LO HA OBBLIGATO NESSUNO A SPACCASSI IL FEGATO! Comunque sia pace all’anima sua!
Dicembre 5th, 2005 alle 23:24
Non miè piaciuto il commento..GEORGE BEST sei stato un grande!!!!
Dicembre 6th, 2005 alle 00:03
Caro David, ma lo scopri ora che il mito del “talento”-“maledetto” affascina? Affascina le donne che preferiscono coloro che le fanno soffrire ma su cui possono (eroticamente) fantasticare, e affascinano i più, che credono di intravedere nei rari giorni da leone vissuti da questi personaggi negativi, il perché della vita. Ma la Vita, quella vera, spesso li spazza via, con discrezione, magari preservandone il falso mito (umano), ma li lascia in realtà sempre soli e tristi. Peccato che quasi nessuno se ne accorga.
Dicembre 6th, 2005 alle 10:32
Io non sono un alcolizzato, non ho soldi da sperperare per donne e motori, ma sono uno tranquillo, ho una figlia alla quale dedico gran parte, se non tutto, il mio tempo libero. La vita di Gerge Best, come quella di Maradona, mi ha interessato poco, diciamo il giusto, le imprese sportive, quel loro modo di essere campioni a artisti della pedata va secondo la mia opinione oltre tutte le considerazioni perbeniste e ipocritamente moraliste che si sentono quando si è portati giudicare gli altri. Credo sia stato, Best, un calciatore che se non fosse stato sregolato nella vita, in campo non avrebbero espresso per intero la sua imprevedibilità, il suo immenso talento, la sua voglia di stupire e se mi permetti questo è un modo di essere tipico di chi ha un carattere un pò particolare (oggi Cassano). Ha vissuto la sua esistenza in un precario equilibrio, sopra la normalità e questo gli a permesso di essere al di sopra della “normalità” anche sul campo di calcio. Peccato avrebbe potuto dare al calcio, a noi tifosi molte più emozioni e divertimento. Come Pelè e Crujff. Ho seguito molti servizi su Best e non mi sembra ne abbiano fatto un eroe: ma abbiamo dato un giusto tributo a chi nel bene o nel male ha saputo veramente darci qualcosa di se stesso. Come Che Guevara, Hendrix, Bob Marley o Elvis Prisley. Esempi di vita che qualcuno giudica negativi ma che a generazioni di ragazzi hanno riempito il cuore. Best non un esempio per nessuno, ma la favola di chi, suo malgrado, cive una vita SPERICOLATA.
Dicembre 6th, 2005 alle 12:56
Onore a George Best!!! Calciatore talentuoso e inimitabile, con i suoi colpi di classe sul campo e i suoi eccessi fuori… non si può giudicare una persona per i suoi vizi e le sue debolezze!
Ha vinto il pallone d’oro a 22 anni, ha fatto gioire milioni di persone con le sue giocate, ha raccolto intorno a sè 500.000 persone (cattolici e protestanti!) per tributargli l’ultimo saluto…. Ricordiamolo per questo! troppo facile adesso fare i moralisti, puntargli il dito contro e ricordarlo in quella sua ultima foto morente su un letto d’ospedale.
Dicembre 6th, 2005 alle 13:35
Mi sono trovato, circa 1 anno e 1/2 fa all’ inaugurazione della seggiovia alle Polle del Cimone (per altro seggiovia in funzione da oltre 3 mesi) alla cui inaugurazione partecipò (dietro lauto compenso e viaggio pagato in elicottero da Brescia)Diego Armando Maradona.
Tralasciando il fatto che arrivò con oltre 2 ore di ritardo in quanto fatto a tal punto da reggersi a malapena sulle sue gambe, io da quel giorno mi chiedo:
Perchè non è stato invitato (e pagato dall’ Amministrazione locale) un personaggio degli sport invernali, un personaggio “pulito”, un personaggio che non faceva schifo a guardarlo (sono stato felice che mia figlia di soli 5 anni non si sia accorto dello stato in cui era Maradona)?
Forse perchè il nome non avrebbe avuto la stessa risonanza.
Io ho apprezzato il giocatore Maradona (non posso ricordarmi Best) ma provo pena per Lui a sapere che va a ballare in certi programmi; per guardarlo ballare mi dovrebbero almeno pagare, c’è chi invece segue anche questi programmi… e pure divertendosi.
Dicembre 6th, 2005 alle 16:40
Non ho mai sentito parlare di Best tanto quanto in questo periodo. Sono cresciuto sentendo parlare di Garrincha, Pelè, Di Stefano, ho visto Crujiff, Beckenbauer, Baggio, Platini, Maradona etc etc ma Best l’ho visto poco…mi vien quasi da dire “chi era”?
Ah, ultima cosa…non ho mai visto in commercio neanche una VHS o un DVD di Best.
Dicembre 6th, 2005 alle 18:37
Chiedetevi se Van Gogh sarebbe stato quello che è stato se non avesse avuto tutti quei problemi che aveva. Quando qualcuno possiede una genialità generalmente ha anche qualche carenza e questo lo rende umano e sincero nel suo modo di essere. Le persone non sono perfette e questo è molto più educativo di qualunque ipocrita perfezione e di qualunque forma di perbenismo.
Qualcuno disse “chi non ha mai peccato…”
Per farvi un esempio chedetevi perchè in un altro sport la gente ricorda Gilles ( e per tutti basta il nome ) che in carriera non ha vinto niente mentre si è assulutamente dimenticata di Keke Rosberg che invece in quello stesso periodo un mondiale l’ha vinto.
Dicembre 7th, 2005 alle 19:32
David ti ammiro e ti rispetto ovviamente,ma questo tuo commento su Best non mi e’ piaciuto…mi sei sembrato una maestrina…l’animo umano non e’ semplice da analizzare e le persone sregolate,maledette hanno sempre attratto le masse…comunque,te ne devo dare atto,sei uscito dal coro dei falsi addolorati per la morte di Best,quindi continua cosi’,ciao,Lorenzo.
Dicembre 8th, 2005 alle 10:13
c’è di vero e significativo,in due opinioni contrastanti come quella di giancarlo e di alberto,mi hanno colpito entrambe.mentre su ciò che ha detto guetta,la cosa giusta è che gli esempi,si prendono da tante persone..sennò si potrebbe dire di vieri che magari vivrà 100 anni,con trombatine,e vita sregolata un po più controllata..che è peggio di come viveva best..certo non si deve prendere esempio da persone finte come lippi e buffon per es.per cui dovrei fare il tifo per la nazionale..ps.del piero,facendo 2 allenamenti la settimana,e la vita che faceva best( e senza pasticche..),farebbe la differenza forse in 2 categoria..
Dicembre 10th, 2005 alle 18:51
Carissimo hai dato un giudizio da pretino facile e semplice.
RISPOSTA
Carissimo, può darsi, ma è quello che penso,
David
Dicembre 21st, 2005 alle 20:10
Pelè good ,Maradona Better , George “BEST”
Ciao david e sempre FORZA VIOLA