Sterzata Sinisa
Ammetto di essermi posto il problema: ma Mihajlovic non è che stia un po’ esagerando con le sue dichiarzioni, che sono manna per noi giornalisti perché regalano ogni giorno un titolo?
Ha detto più cose lui nelle priem due settimane in viola che Prandelli in un anno, però poi mi sono anche dato la risposta (sì, lo so è molto marzulliana come situazione…): no, è giusto così.
Questo ambiente cloroformizzato dagli ultimi quattro mesi davvero tristi aveva bisogno di una brusca sterzata, di uno scossone che ci facesse tornare a parlare di calcio, che mettesse sangue fresco nelle vene.
Qualsiasi altro tecnico, compreso Allegri che era il mio preferito, avrebbe certamente portato a paragoni con Prandelli, paragoni che sarebbero stati imbarazzanti e perdenti per il nuovo arrivato.
Mihajlovic no, Mihajlovic è spiazzante per tutti, forse perfino per i Della Valle, che dovrebbero smettere di stare sdegnosamente sull’aventino e tuffarsi invece nelle nostre umane e sudate vicende di calcio, perché qui un presidente manca moltissimo.
Luglio 25th, 2010 alle 08:46
Si torna lì, David, ogni cosa ha i suoi pro e i suoi contro.
I Della Valle hanno portato sul piatto della bilancia la stabilità, la sicurezza, l’igiene amministrativa. Tutte prime necessità per la Firenze ferita di otto anni fa, che avrebbe barattato ad occhi chiusi qualunque vittoria in cambio di una tranquilla permanenza in serie A.
Sull’altro piatto però hanno portato la freddezza e il distacco dell’imprenditore di professione, cosa che è esattamente agli antipodi del calcio vissuto alla maniera popolare, del tifo e della passione.
I Della Valle sono grandissimi imprenditori? Certo, lo sono nei fatti e lo sono nel sangue. Ma facciamoci un’altra domanda: i Della Valle sono simpatici? Mi rendo conto di tutti i limiti di questa domanda, ma facciamocela lo stesso.
Beh, Andrea è forse un po’ più passabile (salvo quando scrive le letterine), ma Diego è tutto fuor che simpatico con quell’aria a primo della classe che sa sempre tutto lui… Lo si può ammirare, lo si può ascoltare, e magari conoscendolo di persona sarà anche amabilissimo, ma l’immagine che offre da lontano ai più è abbastanza antipatica, c’è poco da fare.
Eppure Diego avrebbe tutte le carte in regola per essere simpatico, direi l’esatto contrario di Berlusconi, che invece ha tutte le credenziali per essere insopportabile ma possiede un innegabile carisma e appeal che gli portano il consenso di mezzo Paese!
Ma la simpatia non è solo la maschera, è anche il comportamento: dunque chiediamoci se la Fiorentina ha avuto un comportamento simpatico nei mesi recenti.
Inutile dare una risposta, mi pare: peggio di così!!
Adesso è arrivato Sinisa a dare una scossa all’ambiente, sferrando un bel calcione al buonismo prandelliano e ai terzi tempi d’ufficio, e in effetti ci voleva.
Così come ci vorrebbe una bella full immersion dei fratelli Della Valle in mezzo alla gente fiorentina, per farsi conoscere meglio e per concedere qualche confidenza in più. Non è con la politica del “noi siamo quassù, e voi siete laggiù” che conquisteranno la tifoseria, e mi sembra perfino strano che degli imprenditori di quel calibro non capiscano che venderebbero molti più abbonamenti e avrebbero molti più consensi prendendo i fiorentini per mano una volta ogni due mesi invece di comunicare per lettere, proclami, mezze interviste, o peggio ancora col povero Corvino mandato allo sbaraglio.
Sì, concordo col Guetta: un presidente manca moltissimo! A patto che sia uno di loro, però. Altrimenti non servirebbe a nulla.
Luglio 25th, 2010 alle 09:06
Bravo Sinisa, ce la sta mettendo tutta. Spero che questo suo andare sempre un pò oltre non gli si ritorca contro durante il campionato. Ma è percepibile il suo voler immettere entusiasmo in un ambiente che lo ha perso.
I Della Valle però sono però la medicina che potrebbe guarirci da ogni male…
Luglio 25th, 2010 alle 09:44
grande sinisa baci david a te e ai miei ragazzi
Luglio 25th, 2010 alle 09:48
Concordo pienamente David. Serviva eccome! Ai tanti meriti di Cesare Prandelli c’era un difetto lamentato da tantissimi giocatori viola: IL MISTER NON PARLAVA QUASI PER NIENTE CON LORO! Io ne aggiungo un’altro: il fatto che si ripeteva troppo spesso che Frey, Gilardino; Donadel etc. etc fossero a Firenze solo per merito suo o per il fatto che loro volevano giocare nella squadra allenata da Prandelli. Sembrava quasi che giocassero gratis e ci facessero un piacere ad essere a Firenze.
Bene, non è arrivato un solo giocatore da Catania e Sinisa non deve “ringraziare” nessuno della rosa. Si parte alla pari.
Sono due anni che lo spogliatoio della Fiorentina è spaccato..non pochi mesi. Le 4-6 meravigliose partite della C.L. hanno coperto tante cose….ma per il resto in campionato POCHE SODDISFAZIONI e come hai spesso roicordato in 5 anni le abbiamo sempre prese (salvo 4-5 partite su 45) dalle “grandi”. Certo il risultato finale era, salvo l’ultimo, sempre buono e di questo Prandelli i meriti li ha sicuramente ma quanta tristezza tornare sempre sconfitti con le grandi e non vincere mai a Firenze (salvo ripeto le 4-5 partite MA IN 5 ANNI). forza viola
Luglio 25th, 2010 alle 10:17
Eccoci al punto. Cambia l’allenatore, cambia il front-man, quello che ci mette la faccia tutti i giorni sotto l’aspetto della gestione del gruppo, sotto l’aspetto tecnico-tattico e comportamentale. Ma manca comunque una figura di riferimento societaria. Se non ricordo male, anni fa Claudio Nassi disse che il presidente della società doveva essere anche quello che aveva il portafogli, e non un uomo di facciata, perchè quello che ha il portafogli è colui il quale ha il vero potere, e che viene per questo motivi rispettato da tutti. Ed io, nel mio piccolo, sono pienamente d’accordo. L’ideale sarebbe che il presidente lo facesse Diego, che in famiglia è quello che conta di più, ma che, a quanto risulta, è quello più impegnato di tutti nella gestione delle attività di famiglia. Allora dovrebbe essere Andrea a mettersi al posto di comando, assumendosene tutti gli onori e gli oneri che questo comporta, esposizione mediatica in primis, e contatti maggiori con la tifoseria. Non può andar bene un qualsiasi altro personaggio, sia esso istituzionale o una bandiera del tempo che fu, perchè non sarà mai lui che prende le decisioni reali. E allora, diciamolo tutti allo stesso modo, cerchiamo di convincere Andrea a riprendere da subito la carica di presidente della società. Che impari a smussare un po’ gli angoli del suo carattere, perchè fare il presidente di una società di calcio è un po’ più complesso che essere il presidente di una grossa azienda. Al momento in cui ritornerà al vertice uno dei fratelli, penso che la società farà un salto in avanti a livello complessivo.
Intanto vorrei comunque dire che la scelta di Mihajlovic mi sta sorprendendo in positivo, almeno sotto il profilo della grinta che ci sta mettendo: se riuscisse a trasmettere al gruppo almeno la metà della grinta che ha, credo che anche i risultati sportivi si possano ottenere con maggior facilità.
Luglio 25th, 2010 alle 10:29
secondo me sta rischiando di apparire come il “Mourigno dei poveri”. Io gli avrei detto: “dinne meno!” “cala, cala!” “vola basso!” che a Firenze rischi di bruciatti, anche se sei uno che mangia il fòco.
Però se ha scelto questa linea penso che alla resa dei conti sia uno che non si tiri indietro nell’assumersi le responsabilità.
O bene, bene…o male, male, quest’anno non ci saranno vie di mezzo…
Speriamo bene e sempre forza viola
Luglio 25th, 2010 alle 10:35
Ho fiducia in Sinisa e in questa società. Dopo tanti anni, in completa controtendenza, ho anche fatto l’abbonamento e credo che non me ne pentirò.
Sinisa è l’uomo giusto in un ambiente che definire catatonico è riduttivo.
Quello che non mi so spiegare è il perchè di questa profonda depressione: abituato ad annate di molto peggiori di quella passata, il pubblico viola dovrebbe aver ben altro entusiasmo per questa società, per questa squadra piena di campioni e di giovani di belle speranze.
Problemi di comunicazione? Proprietà lontana dalla squadra? Tessera del tifoso? Mah! ogni spiegazione mi sembra prestestuosa e parziale. Sò solo che quando vedo scendere in campo le maglie viola, ovunque, al di là di chi le indossa, anche in amichevole mi sento sempre il cuore battere a mille e non ci sono beghe e altre questioni che possano attenuare il mio amore per Lei.
Forza Sinisa e Forza Viola!!
Luglio 25th, 2010 alle 10:36
Ciao a tutti, tornato dalle ferie oggi. Firenze, mezza vuota è più bella che mai.
@Immonda Bestia.
Bestiaccia, mi hai fatto fare gli straordinari anche sotto l’ombrellone accidenti. Eccoti una spiegazione della circolare dell’Iva per Cassa.
http://www.fiscooggi.it/normativa-e-prassi/articolo/iva-cassa-sistema-opzionale-scelta-possibile-ad-ogni-operazione
Poi David, in merito al tuo post, alcune riflessioni.
Passata inosservata c’è stata la chiamata a Delio Rossi, che messa in fila con quella di Sinisa ci fa capire cosa è mancato secondo la società nella gestione Prandelli.
Appare chiaro come il sole che Corvino non fosse contento della gestione degli uomini di Cesare, parlo dei tanti calciatori che Prandelli ha mandato in primavera e che invece la proprietà che oggi come oggi vive di plusvalenze avrebbe voluto più impiegati a scapito di un Santana o di un Gobbi qualsiasi. Parlo della Fiorentina 2, leggasi Sampdoria finita ai preliminari con gli scarti fiorentini.
Parlo di far digerire alla proprietà un Gobbi Blucerchiato che ha reso 0 alle casse della Fiorentina a scapito di un Pasqual difficile oggi da piazzare sul mercato e probabile panchinaro con l’arrivo di Insuà.
Inutile poi fare la lista dei numerosi Mazuch e compagnia cantante, che si sono rivalutati in giro per l’Europa.
La partita si è giocata lì. Non mi stupirei quindi se Marchionni facesse più panca del solito per via del “principino” o se Santana vedesse solo la tribuna per tutta la stagione.
Capitolo a parte meritano le dichiarazioni del tecnico. Non mi piace parlare di chi non c’è più. Ma va riconosciuto il giusto onore a chi ai nastri di partenza l’anno passato aveva etichettato Ferrara come possibile disastro e Murinho come stravincente. Oggi Sinisa gli piacerebbe da matti, ne sono sicuro, il calcio si vive anche sui giornali e non solo negli schemi, e un merda in conferenza stampa diciamocelo, vi/ci da 1000 occasioni di cui parlare.
Per quanto riguarda i Della Valle, ho la sensazione che non li vedremo proprio più. Sinceramente infatti non riesco a capire cosa ci dovrebbero guadagnare da un impiego in prima persona. Adesso se ne stanno in disparte, comandano come prima, e non si prendono responsabilità. Direi, imprenditorialmente parlando, il massimo.
La questione abbonamenti.
Leggo questa mattina sulla nazione nell’articolo del buon Pratellesi che l’anno passato eravamo tutti gasati in attesa della stagione Viola. I miei ricordi invece parlano di un tifo spaccatissimo e parecchio incacchiato per la campagna 0 euri. Ce ne siamo dimenticati? Diciamo che la tessera del tifoso che per molti rappresenta veramente un ostacolo per altri è servito come alibi per non rinnovare. E diciamo anche che ho sentito una grandissima fetta di tifosi veri (i vecchi abbonati di Fiesole) che si faranno mettere via i biglietti dal Collettivo e che pagheranno di volta in volta. Credimi, sono tanti.
Scusatemi per la lungaggine e un saluto accaldato a tutti.
Luglio 25th, 2010 alle 10:41
sinisa nn sta esagerando sta dicendo la verità noi possiamo arrivare secondi con l’attuale rosa a meno che nn cedano qualche big e che nn venga rimpiazzato adeguatamente. Per quanto riguarda i della valle sono convinto torneranno hanno promesso il presidente prima dell’inzio del campionato e saranno a cortina parola di cognigni e poi aspettano lunedì quando rossi annunncierà il PIT che nel pit ci sarà aereoporto parco della piana ma anche cittadella e sarà estromessa la fondiaria. renzi e rossi hanno l’accordo nn fatevi ingannare la cittadella si fa, e entro 5 6 anni sarà fatta.
Luglio 25th, 2010 alle 10:49
Mi piaceva da subito quando fu scelto e mi piace sempre più. Finalmente liberi da Prandelli!
Luglio 25th, 2010 alle 10:56
Mihajlovic è un grande motivatore, quello che serviva.
Rivedo ancora la partita Catania-Inter 3-1 la grinta e la concentrazione dei giocatori Catanesi dopo che erano andati in svantaggio, se mi ricordo è stata l’unica squadra che è riuscita a fare 3 gol all’Inter ribaltando il risultato.
Anche il Chievo ne fece 3 ma perse.
Fate l’abbonamento che quest’anno ci si diverte, fiducia a questa società e poi grande Corvino.
Luglio 25th, 2010 alle 11:16
concordo,,sinisa è un personaggio, è l’ideale per il dopo prandelli. poi vedremo i risultati ma mi sembra un gran motivatore e uno che non si fa mettere i piedi in testa dai giocatori.. sono molto fiducioso. però non mi piace quando per elogiare lui si dileggia prandelli come fanno in molti. il nostro ex allenatore ci ha fatto divertire per 4 anni e mezzo e va rispettato e apprezzato. ohnuno si è fatto un idea sul suo addio anche se nessuno sa con precisione come siano andate realmente le cose. questo ora non conta piu niente, c’è sinisa e tutti con sinisa. per quanto riguarda i della valle, certo che sarebbe meglio che tornassero alla presidenza, andrea disse che ci sarebbero state delle novità..siamo in attesa di vederle, ma per rispondere all’amico pico che si lamenta perchè non sono simpatici, beh.. la simpatia è una cosa soggettiva e in questi casi conta il giusto. agnelli e boniperti erano simpatici? a confronto i della valle sono benigni e fiorello! eppure hanno vinto tantissimo. comunque io prenderei anche un antipaticissimo emiro arabo che investa 200 milioni a stagione.. vedrai come si sopporterebbe volentieri! io dai dv voglio la stabilità economica che ci hanno portato perchè quella è fondamentale, poi se non sono simpatici pazienza. e comunque tra giornalisti, tifosi ecc. quanti ce ne sono di piu antipatici?? tantissimi!
Luglio 25th, 2010 alle 11:29
speriamo andrea della valle torni presidente questo sarebbe importantissimo
Luglio 25th, 2010 alle 11:45
Anche io sono d’accordo con te David !!!
Ci voleva !!! Inoltre era necessario per me bilanciare un certo fair-play troppo buonista con un bel pò di sana cattiveria agonistica !!! Ho sempre pensato ,per parlare di giocatori che hanno vestito la maglia Viola, che uno come Batistuta andava clonato principalmente per quella sua voglia di sfondare la rete che sempre aveva e che l’hanno fatto diventare il più forte e completo centranti dell’era moderna.
E personalmente per questa sua caratteristica. Bati è il giocatore che sento più rapprentativo del mio essere tifoso della Fiorentina.
Mihailovic è dello stesso stampo ed in questo momento della storia della Fiorentina attuale, uno così ci voleva proprio !! Bisogna ritrovare un pò di voglia di sfidare tutto e tutti che erano e sarebbero la nostra cifra identitaria. Dobbiamo ritrovare lo spirito da “calcianti” . Oltre il sano rispetto degli avversari, lasciamo stare frasi come “il calcio è divertimento” e “l’importante è partecipare” che solitamente vengono usate da chi vince rubando, da chi non gliene frega seriamente di competere perchè gli interessi sono altri e di ben altro tipo, e di quelli della storiella della “volpe e l’uva”. Proviamo a giocarci ogni partita al massimo e non pensiamo a porci limiti , ma a provarci a vincere ogni singola partita e vediamo che succede. ed anche se non vinceremo lo scudetto ricordiamoci che lo scudetto lo vince chi arriva primo e la champions la vince chi alza quella coppa con le orecchie, non chi arriva quarto… Non si può partire come atteggiamento mentale di partenza per arrivare quarti , ma per competere con le prime. Poi vediamo e se si sarà lottato, andrà bene essere anche arrivati quarti.
Luglio 25th, 2010 alle 12:00
Sinisa sicuramente gestisce con un altro piglio il parco giocatori. Non è capibile come una società che appartiene ai Della Valle possa essere lasciata in mano al DS e all’allenatore, che per altro sono due ottimi professionisti, ma non possono avere lo stesso ruolo o surrogarlo che ha un presidente e soprattutto proprietario. Sarebbe interessante finalmente rivedere Andrea alla guida della società, sicuramente farebbe l’effetto centro sportivo: almeno 7/8 punti in più in campionato. Ma io voglio ragionare in un modo differente… E esse fossimo noi tifosi a dimostrare attaccamento alla società? Abbandoniamo noi stessi i dubbi che ci sono venuti quest’anno con l’operato e le dichiarazioni polemiche. Che siano i Dv a farsi delle domande se hanno agito bene o no. Fate l’abbonamento o non fatelo, va bene comunque purché si smetta di criticare e si appoggi. Se la squadra rimanesse questa e tutti remano dalla stessa parte si potrebbe fare un bell’exploit, non trovi David?
Luglio 25th, 2010 alle 13:01
Oh claudio ma, così per sapere, te preferisci vincere con la juve e col milan e poi arrivare dodicesimo oppure prenderne da queste e arrivare costantemente fra le prime 4? evidentemente ci s’ha un concetto di SODDISFAZIONE diverso..
Ma che discorsi a bischero che mi tocca leggere!
Luglio 25th, 2010 alle 14:38
secondo quali criteri puoi affermare con certezza che i Della Valle se ne stiano “sdegnatamente sull’aventino”. Personalmente trovo la tua espressione molto forte che se non suffragata da prove concrete, come interviste dirette, mi fà pensare che tu abbia deciso di prendere il posto di Prizio. La tua Frase può mettere la tifoseria contro la proprietà, spero tu abbia pensato alle conseguenze che potrebbero derivare da affermzioni di questo genere. Secondo me il fatto che non siano presenti fisicamente non vuol dire assolutamente niente e francamente questa storia che se il presidente non c’è va tutto a rotoli mi ha cominciato a stancare. Ieri guradavo un’intervista di Rumenigge presidente del Bayern e mi son chiesto: ma chi è il proprietario del Bayern?Boh, mai saputo, te sei in grado di dire chi è il padrone del Bayern? non credo.
Sempre con i Della Valle.
RISPOSTA
Al di là dell’italiano, che evidentemente per te è una variabile, io penso che il caldo degli ultimi tempi ti abbia dato parecchio noia.
Ho richiesto, come faccio da mesi, il ritorno dei Della valle a Firenze e segnatamente di Andrea alla presidenza, ci sono alcuni post precedenti a testimoniarlo.
Non ho scritto che va tutto a rotoli e le prove concrete di cui parli sono il silenzio degli ultimi due mesi, presentazioni comprese.
Se questo vuol dire mettere i tifosi contro la proprietà, ebbene sì: io David Guetta, accusato ogni tanto di essere troppo buono con la proprietà, sono in effetti un pericoloso e sanguinario rivoluzionario, che va fermato in tutti i modi e che lavora sotto traccia per Totoooonchi.
Accidenti a te che mi hai scoperto.
Luglio 25th, 2010 alle 15:43
be’, se fossi stato bravo in italiano avrei fatto il giornalista, possibilmente sportivo, in modo da poter esprimere tutta la mia sapienza linguistica senza scrivere un cavolo di niente di importante. Comunque l’importante è che tu sia convinto di rendere un buon servizio alla Fiorentina. Permetti ad un ignorante ma onesto fruitore dei toui servizi di poter criticare le tue affermazioni o si posson solo criticare i Della Valle? non riesco mai a capire come ragionate voi giornalisti. Sempre pronti a dire la vostra su tutto e tutti poi se uno muove una minima critica, prima si viene attaccati sulla lingua tanto per poter dimostrare la propria superiorità, e poi vi difendete dicendo che state utilizzando il vs. diritto di critica. E il mio diritto di critica nei vostri confronti non ha lo stesso valore? POSSO PERMETTERMI, ESERCITANDO IL MIO DIRITTO DI CRITICA, DI DIRE CHE, SECONDO ME, HAI UTILIZZATO UNA ESPRESSIONE TROPPO FORTE SENZA ESSERE OFFESO?
ps. Vorrei informare, se necessario, che il call center mediaset afferma che saranno visibili tutte le partite a prescindere da quali campi la Fiorentina giocherà.
Salve
RISPOSTA
Eh no, caro mio, troppo facile lanciare il sasso e poi nascondere la mano.
Tu hai scritto che io aizzo i tifosi contro i Della Valle perché ho chiesto che scendano dall’aventino e tornino a Firenze, altro che diritto di critica.
Se tu avessi scritto che avevo usato un’espressione forte era un conto, ma non è così: rileggiti il post amico bello e poi ne riparliamo.
Quanto all’italiano, scrivere che per te è una variabile non è offendere, evidentemente anche in questo caso hai le idee piuttosto confuse.
Davanti ad altri strafalcioni lascio perdere, ma visto che sono stato attaccato per cose che non esistono, prendo lo spunto e puntualizzo.
Senza offendere.
Luglio 25th, 2010 alle 16:43
Come tutti gli allenatori se il mister farà bene sarà idolatrato, altrimenti gli verrà rinfacciata ogni sua affermazione che avrà fatto durante questo periodo e nei periodi a venire. Io gli auguro tutto il bene possibile, però fossi in lui sarei più cauto e aspetterei che cominciasse a parlare il campo prima di fare altri proclami.
Luglio 25th, 2010 alle 18:23
Io invece rimango un po’ perplesso. Mihaijlovic parla molto ma dice poco. Parla sempre di tirare fuori “gli attributi” e mi sembra che poi alla fine dica e ridica sempre quello. Non che la cosa sia un male eh! La Fiorentina e Firenze adesso (ovviamente sempre e solo secondo me) hanno bisogno di poche parole e di molto pallone. E possibilmente anche di molti punti perchè è da tanto che non vedevo una disaffezione tale nei confronti della squadra.
Luglio 25th, 2010 alle 19:24
si, d’accordo con te su tutto, ci mancano i Della Valle: ora abbiamo bisogno di loro per vincere lo scudetto. Mihaijlovic e Corvino ci sono per la grande impresa, i giocatori per ora ci sono, i tifosi stanno arrivando ma si muovono con prudenza dopo le scottature dello scorso anno: i Della Valle devono fare un passo importante, capire che vincere lo scudetto in questa stagione e’ possibile; cio’ spalancherebbe le porte alla Cittadella perche’ dimostrerebbe che prima di tutto vengono i colori viola agli interessi economici. Ed alla fine farebbero anche i loro interessi dissolvendo di fatto gli attriti e le resistenze col mondo politico.
Luglio 25th, 2010 alle 21:26
Quando si parla di Fiorentina a me piace sognare,volare con la fantasia,e le parole di Sinisa per me sono come musica.Io credo che se si e’ sbilanciato tanto e’ perche’ ci crede in quello che dice e soprattutto crede nelle potenzialita’ della squadra altrimenti sarebbe uno sprovveduto e non credo proprio che sia cosi’,anzi penso che sia proprio l’esatto contrario. Spero anch’io che Andrea torni presidente abbiamo bisogno di lui. Ciao a tutti e Forza Viola
Luglio 25th, 2010 alle 22:13
Giuste affermazioni david!
Qua ci si stava rincoglionendo!
Un saluto da costa rei, sperando di poter leggere di qualche acquisto!
Luglio 26th, 2010 alle 01:01
Ma vedi Baraccobama, la differenza è che davanti a Boniperti e Agnelli si mettevano tutti sugli attenti, mentre ai DV ne hanno fatte di tutti i colori…
La simpatia è qualcosa di innato, questo in parte è vero, ma poi la simpatia ce la giochiamo anche un bel po’ da soli, col nostro modo di parlare, di essere, di muoverci, di comportarci, di rispondere.
Io penso che se i due fratelli si avvicinassero un po’ più a Firenze e fugassero (almeno per la facciata) quel dubbio che ognuno di noi ha sul fatto che per loro la Fiorentina sia soltanto un freddo business, questo gioverebbe a tutto l’ambiente.
Io non li conosco, magari di persona sono amabilissimi, ma dall’esterno appare tutt’altro: gli conviene, ci conviene?
Tutto qui.
Quanto all’emirato arabo… bah. Tu saresti contento di vincere in stile Inter? Con una squadra di stranieri comprata con l’arroganza dei soldi e con gli scudetti di cartone? O in stile Juve con mezzi risultati sospetti?
Mah, io preferisco vincere una volta ogni 25 anni, ma contro tutto questo, con una squadra che costi la metà delle loro e a testa alta.
Ecco, magari ogni 25 anni vorrei vincere, però!!!!!
Luglio 26th, 2010 alle 07:18
Due considerazioni: una su Mihajlovic e una sui Della Valle.
Su Mihajlovic posso solo dire che con certe dichiarazioni dimostra di avere molto coraggio, davvero molto: come si dice a Firenze, quando una persona spara alto e in continuazione come lui, rischia poi di fare la fine dei “pifferi di montagna” che scesero a valle per suonare e tornare a casa suonati. Soprattutto a Firenze dove ci si scorda tutto tranne le affermazioni ad effetto e con la cattiveria tipica dei fiorentini siamo subito pronti a rinfacciarle appena le cose non vanno per il verso giusto. Forse se c’era in società qualche fiorentino in più glielo avrebbe fatto notare a Sinisa. Ma tant’è…e a questo punto forza Sinisa e forza viola!
La seconda considerazione riguarda la società: io sono il primo a dire che ci siamo disaffezionati perchè ormai allo stadio si parla più di poste di bilancio che non di acquisti di giocatori, però è notizia di due giorni fa che il Mallorca è stato escluso dall’Europa League perchè non ha rispettato le prime regole del fair play finanziario che entreranno a regime nel 2012. Il Mallorca è la prima vittima, vediamo da qui a fra due anni quanti “caduti sul campo” avremo. Di sicuro la Fiorentina, anche con l’ultimo bilancio approvato, potrà avere tanti problemi ma non quello dell’ammissione alle coppe europee.
Quindi ben venga un pò più di calore da parte dei DV ma ben venga anche la politica di bilancio, magari evitando di farci partecipi ogni giorno dei parametri di gestione della società: a noi interessano i risultati calcistici e non quelli del conto economico.
Luglio 26th, 2010 alle 09:24
Se entra in gioco questo fair play finanziario, la gestione al pari economico potrebbe essere una manna, bisogna vedere se il tutto è gestito a livello di UEFA o se è gestito all’italiana, nel caso sarà tutto inutile e la roma continuerà ad esistere nonostante i buchi infiniti a bilancio…
Sinisa ci farà divertire, basta dargli tempo, se abbiamo qualche giovane buono non avrà paura a metterlo, a far decollare l’entusiasmo a firenze serve poco, se si partisse bene come spero, macinando punti nel periodo di impegni di coppa, ci si potrebbe divertire davvero tanto…
Solo un appunto per chi dice che prandelli ci ha fatto divertire 4 anni: prandelli ci ha fatto divertire fino a 2 anni fa, quando ormai anche i sassi avevano capito il suo gioco, e ci siamo ridotti a vincere quando andava bene 1-0 sperando che tutte le domeniche chi veniva al franchi non ci randellasse. Io nel penultimo campionato mi sono divertito un po’ pochino a vedere le partite, e nell’ultimo poi non parliamone nemmeno, divertirsi con 17 sconfitte ed esaltarsi per una partita a liverpool mi ha fatto molto tornare in mente i campionati in cui potevi retrocedere, “ma se si vince con la i gobbi, basta e avanza!”
Per cui ora basta col santo (che per inciso, a meno di chiamare diversi oriundi, avrà vita molto dura, specie se vorrà fare il solito gioco visto a firenze) per fortuna abbiamo fatto festa seppur con 2 anni di ritardo, apriamo un nuovo ciclo che questa volta potrebbe davvero essere tale con l’ingresso in pianta stabile di tanti giovani in squadra e lasciamo il passato alle spalle che, discorsi a parte, in questi 5 anni ha visto 0 nella casella dei trofei vinti
Luglio 26th, 2010 alle 13:09
Questo era un allenatore da Inter, gliel’abbiamo soffiato e questo mi riempie d’orgoglio. E’ anche da solo l’unico fattore positivo per l’ambiente viola per la curiosità per la prossima stagione e per i metodi non certo Prandelliani. Alla seconda sconfitta consecutiva (che naturalmente accadrà) ci sarà da leggerle delle belle con la stampa fiorentina costantemente a gamba tesa. Godiamoci questi momenti che sono i primi e in cui sono tutti bravi.
Luglio 26th, 2010 alle 15:18
In tutta sincerità dico che questo atteggiamento un po’ guascone a me piace. Non amo Sinisa (dai tempi del calciatore), ma non sono così bischero da non dargli una possibilità solo per partito preso. Per ora si è incamminato su un sentiero giusto. Spero che alle parole seguano i fatti e che ci presenti una Fiorentina diversa, possibilmente migliore.
Sul cloroformio nebulizzato nei cieli di Firenze posso solo pensare che sia dovuto all’atmosfera di imminente smobilitazione che si respira ormai da tempo. Da una parte presentazioni, acquisti e promesse… Dall’altra dimissioni, allontanamenti, critiche, cessioni annunciate, ecc. ecc. I tifosi non capiscono più nulla ed alla fine subentra il disinteresse.
E i soldi preferisci tenerli in tasca, altro che abbonamento…
Luglio 26th, 2010 alle 18:34
Personalmente se proprio non si fanno più vedere mi sento addirittura meglio!!! Sono i primi a fregarsene della Fiorentina…e io dovrei anche supplicarli di tornare?!?!?
Luglio 27th, 2010 alle 16:10
Non è per mettere pepe alla cosa, ma questo modo di fare spavaldo e coraggioso, richiama alla mia memoria un certo sig. Zenga in quel di Palermo.
Poi, soprattutto se trattasi di persona chiusa e solitaria, tanto entusiasmo smuove la mia cattiveria e mi fa dire: “Ma Sinisa a chi sta facendo coraggio alla Fiorentina o a sè stesso?”
Mah! Mi sbaglierò…forse…sarò una bischera??? Chissa…!!!