Un allenatore libero
Ci siamo dunque parlati addosso per almeno due mesi sul niente: non esisteva alcun contratto fino al 2011, non c’erano dimostrazioni d’amore da dare, deve essere stato un altro a dirci di essere pronto a firmare per altri 5 anni con la Fiorentina.
Mamma mia quanto mi manca Manuela questa sera: cosa avrebbe detto di fronte alla sconcertante dichiarazione di Prandelli sul fatto di essere, al contrario di altri illustri colleghi, un tecnico libero e che proprio per questo la Nazionale si è rivolta a lui?
Ci penso e non arrivo a niente, provo a riascoltare con gli occhi chiusi la sua voce, ma costruzione mentale sfuma e non ho certezze.
Io ci sono rimasto malissimo, perché mi ero veramente battuto perché Prandelli rimanesse a Firenze e ho fatto un gran tifo per la prosecuzione del rapporto.
Ma era libero in che senso?
Questa Cesare ce la deve spiegare, perché qui ci sono state e ci sono migliaia di persone che hanno preso molto sul serio quello che è avvenuto da marzo in poi, che erano e sono molto arrabbiate per il fatto che adesso sulla panchina viola ci sia un altro allenatore.
E’ stata una gaffe o una voce dal sen fuggita?
Dico la verità, e la dico con molta amarezza: questa non me l’aspettavo e davvero, con tutto il bene che gli vogliamo, non possiamo far finta di niente.
Luglio 1st, 2010 alle 23:22
…si può dire, noi (alcuni di noi tifosi) l’avevamo detto??
Luglio 1st, 2010 alle 23:33
Allora non ti è chiaro che è stato liberato prima di samp fiorentina?
Luglio 1st, 2010 alle 23:47
LIBERO nel senso che la Società ha lasciato a Cesare la libertà di scegliere se andare in Nazionale o no, senza vincoli contrattuali…..come si dovrebbe fare tra gentiluomini……almeno spero sia così.
Luglio 1st, 2010 alle 23:56
David, Prandelli dice di esser libero, perché la società lo ha lasciato libero di scegliere. Al contrario di Chelsea e Roma che non hanno dato l’ok a trattare con Ancelotti e Ranieri. Mi sembra scontato no?
Luglio 2nd, 2010 alle 01:42
A parte Davide che io non ho letto questa frase come te l’hai interpretata, ma mi sembra estremamente riduttivo tra le varie cose dette oggi da Prandelli nel nome di Firenze e della Fiorentina, ricordarsi proprio e solo di questa frase.
Io credo che abbia voluto dire di essere uno dei pochi allenatori “lasciato spintaneamente” libero a cui la Nazionale aveva fatto un pensierino.
Te come i bravi colleghi della tua redazione sportiva sapete benissimo che oggi Prandelli in cuor suo, avrebbe sicuramente voluto essere nella tribuna stampa del Franchi a parlare della sua nuova stagione a Firenze….ma ormai sappiamo tutti come è andata!
Cosa dobbiamo davvero credere alla novella che alla Nazionale non si può dire di no?
Ma non era stato Diego a dire: “Ma quale Juve o Nazionale, Prandelli ha un contratto e lo rispetterà!”
Poi d’incanto due mesi dopo, dopo aver programmato ritiro e acquisti per la nuova Fiorentina telefona Abete ad Andrea Della Valle e allora si risponde “per noi va bene accordatevi pure voi con l’allenatore!”.
Tu sai com’è andata meglio di me che mi sono fatto questa idea (forse sbagliando?)e se non lo sai è un invito a farlo presto!
Anche nell’ultimo filo diretto con Rialti te lo chiesi telefonicamente, proprio come dici te a nome di tutti quei tifosi (e non siamo pochi)che ancora “illudendosi” credono in un calcio “pulito” sgombro da pressioni circo-mediatiche, libero da presidenti padri-padroni, non gestito unicamente da finti maghi e false ipocrisie (perdonami la citazione vagamente zerofobica).
Non credo Cesare abbia voluto dirci oggi una cosa diversa….anzi ha detto tanto di più e tanto di meglio. Un esempio?
Lui uomo schivo e taciturno del Nord nato ad Orzinuovi nel bresciano (danno di terroni ai bergamaschi) a distanza di soli cinque anni passati in Toscana, anzi a Firenze ha detto che si sente una pelle addosso…quella pelle gliela abbiamo cucita addosso noi, voi e tutti quelli che gli hanno voluto bene a Firenze.
E siamo tanti compreso tutti quelli che nell’ultimo anno lo hanno criticato.
Lui uomo vero e serio ancora una volta, magari ce ne fosse stato bisogno, ieri ha voluto dirci grazie, un grazie “eterno” ad una città che non dimenticherà mai.
Quella è una frase…solo una frase.
Doverosamente fuori tema voglio però farvi i complimenti per oggi…. per il vostro primo giorno di anteprima Pentasport, in generale per la conduzione di tutta la giornata (oltre sei ore di diretta), la superdiretta da Roma e tutto il resto.
Loreto e Sardelli encomiabili oltre che per le loro spiccate doti di intrattenitori anche per la resistenza alle insidie della Sergi.
Sestini al Franchi, Russo in Sudafrica, Pratellesi e Vinciguerra a Roma tutti “cronisti d’assalto” sempre pronti e sguinzagliati dietro alle news più fresche.
Fabiani e lo stimato Di Marzio con le indiscrezioni di un mercato ancora tutto da partire.
Beh se oggi era uno dei vostri “primi giorni di scuola”…..c’è da esser davvero contenti e guardare avanti orgogliosi di avere una bella squadra, augurio che voglio far valere per la “tua” squadra di redattori, come per la “nostra” amata Fiorentina!
Ciao a risentirci
Luglio 2nd, 2010 alle 06:22
Ma davvero sei sorpreso? Da mesi sembrava una storia al capolinea, come un matrimonio che esiste ancora nella forma prima del divorzio: i due coniugi sulla carta sono ancora legati, ma in realtà sono liberi.
Luglio 2nd, 2010 alle 06:28
E basta Davide.
Ci vogliamo mettere una pietra sopra e di Prandelli non ne parliamo più?.
Ti ricordo che nonostante i tanti elogi con lui siamo rimasti a zero tituli. Mentre con il bistrattato Ranieri 2 tituli li abbiamo portati a casa.E ogni volta che viene a Firenze viene insultato.
Cerchiamo di essere coerenti ……….
Luglio 2nd, 2010 alle 06:51
Qui si sta andando un po’ troppo fuori tema. Voi le domande le dovete fare a Sinisa, non a prandelli!!! Ai tifosi, di prandelli, non deve importare + niente. Prandelli chi? Quello che ne ha perse 17?
Luglio 2nd, 2010 alle 06:51
Io sono tra quelli che non hanno ancora accettato fino in fondo che sulla panchina viola sieda “un altro”. Ma non sono arrabbiata. Ieri, quando ho visto la sintesi della conferenza stampa su Sky, mi è venuto un po’ di dolore, di nostalgia, boh, Prandelli ha saputo arrivarmi al cuore, ha conquistato la mia stima non solo come allenatore ma anche e soprattutto come persona. C’è un attaccamento, una specie di senso di appartenenza, non sarò l’unica, credo. Per me la maglia conta moltissimo ma ho anche bisogno di affezionarmi alle persone che la vestono sennò alla fine prendo distanza, voglio star bene, e invece per noi tifosi viola il calcio è più delusioni e sofferenza che altro.
Non ho sentito quella frase di Prandelli, nella sintesi non c’era, leggo il giornale e poi ti dico la mia impressione. In ogni caso , ho letto i commenti degli altri, non è che anche a te ha fatto l’effetto che a me? In realtà ci dispiace troppo che non sia più con noi, è qualcosa che tuttora sembra irreale.
Luglio 2nd, 2010 alle 06:58
Stucchevole articolo David… proprio di questi tempi in cui uno come Prizio sta scontando una inusitata sospensione!
Grazie Cesare per le emozioni che ci hai regalato.
Forza viola.
RISPOSTA
Capisco il voler tenere fede al nome e cercare di far ridere sempre, ma ci spieghi che cosa c’entra un frase che non ho capito con quanto accaduto a Prizio?
Io sarò stucchevole, ma cercare di fare i comici senza riuscirci è peggio
Luglio 2nd, 2010 alle 06:59
libero perché la società non lo voleva più, è così evidente. E l’accenno alla moglie mi sembra una caduta di stile vergognosa
RISPOSTA
Chi ha fatto l’accenno alla moglie?
Stai sognando? Manuela sta per Righini!
Sveglia!
Luglio 2nd, 2010 alle 07:00
David, non mi piace questo tuo tentativo di “aizzare” la gente contro Cesare.
I Della Valle lo hanno “liberato” solo perchè non lo volevano più. Quindi se vuoi imputare qualcosa a qualcuno, credo sia giusto farlo nei confronti dei fratellini che, in questo caso ma anche in altri (vedila vicenda di S. Prizio), si sono comportati in maniera ridicola!
RISPOSTA
Io aizzo? Ma siamo impazziti?
Credo molto nell’uomo e nell’allenatore Prandelli, ma sono rimasto sorpreso proprio perché ho cercato di combattere una battaglia per la sua permanenza a Firenze.
Si può dire o no? Ma che c’entra Prizio?
Luglio 2nd, 2010 alle 07:13
Ragazzi secondo me non ha troppo senso continuare a parlare di Prandelli. Abbiamo voltato pagina, ci siamo amati tantissimo ma ora si va avanti ognuno per la sua strada.
Cambiando argomento e parlando di cose serissime, leggo che sono stati eletti i consiglieri della nuova Lega di A, leggo che sono ben 12 e tra questi non figura nessuno della Fiorentina!!! ORA mi domando, ma è possibile che in una Lega di A formata da 20 squadre vi siamo 12 consiglieri e NOI non si riesce a piazzarne 1 ???????
Qui si parla della gestione del ‘caso’ Prandelli da parte della società ma sarebbe il caso di analizzare , e magari capire, perchè questa Fiorentina è così POLITICAMENTE debole! e guardate che se per arrivare 4° è assolutamente necessario avere una certa forza a livello politico! o sbaglio?
Luglio 2nd, 2010 alle 07:17
A me è sembrato così chiaro in concetto:
La Fiorentina non aveva intenzione di continuare con Prandelli, nonostante lui fosse amatissimo dai tifosi, nonostante lui avrebbe accettato anche un ridimensionamento o un cambio di progetto, nonostante lui avesse comunque un altro anno di contratto. Ergo, per questi motivi, era un allenatore libero.
Detto questo, spero vivamente che la società abbia avuto ragione a cambiare strada!
Luglio 2nd, 2010 alle 07:18
oooooooo…. finalmente si scopre gli altarini! ora voglio proprio leggermeli tutti i commenti dei prandelliani che si strappavano i capelli manco fosse finito il mondo con l’addio di questa persona a mio avviso molto ipocrita. L’avete visto ieri com’era ringalluzzito? timbro di voce pimpante, sorriso a 32 denti, motivazione, ottimismo… la stessa persona di due mesi fa eh, che faceva le conferenze stampa che parevano dei funerali, sempre col broncio, sempre cupo… e c’aveva una voglia di restare di nulla questo qui! Molto molto deludente il Cesarone, ma io non sono nè deluso nè stupito perchè già lo sapevo. Sul piano tecnico e anche su quello umano, s’è perso molto poco! forza Della Valle, forza Corvo (lui sì che l’ha detto chiaramente che vuole stare a Firenze a vita) e forza Sinisa, che dirà le cose in faccia a tutti, siano esse belle o brutte da sentire!
Luglio 2nd, 2010 alle 07:23
Dai non fare l’ingenuo…….
dopo l’intervista di Diego sulla gazzetta si è sentito licenziato, e lo ha anche detto!
GRANDE CESARE, NON TI CURAR DI LOR MA GUARDA E PASSA……..
Luglio 2nd, 2010 alle 07:25
PER FAVORE NON FACCIAMO COME SEMPRE DIETROLOGIE di italica tradizione!!!
E’ ovvio voleva dire che è stato lasciato libero di scegliere, lui ha scelto e è stato rescisso il contratto…
Smettiamola però ora di parlare di Prandelli se non per la Nazionale e concentriamoci sulla prossima stagione!
Lorenzo***
Luglio 2nd, 2010 alle 07:26
Caro David, hai ragione : anch’io sono rimasto stupito e anche un po’ amareggiato delle parole di Prandelli.
Quando ha detto che lui era un allenatore “libero”, ha poi aggiunto anche un’altra parola , che mi è sfuggita, ma che doveva servire, secondo lui, a chiarire il concetto !!
Qualcuno se la ricorda ??
Luglio 2nd, 2010 alle 07:26
Io sto con Della Valle!!!!
Sinisa si portaci in champion league, portaci in champion league…
Forza VIOLA PER SEMPRE!!!!!
Luglio 2nd, 2010 alle 07:27
ma di cosa straparlate? ma cosa dici? di cosa parli? Ma te lo ricordi o no del dirigente che ha detto a Prandelli di guardarsi intorno se voleva? Chi è che lo ha considerato libero? Lui? E quando c’è stata la dichiarazione di Prandelli che avrebbe firmato altri 5 anni la società il giorno dopo si è buttata subito per chiudere la trattativa? ma a volte veramente mi domando se ci fate o ci siete…..
Luglio 2nd, 2010 alle 07:28
Davide, scusa ma se il tuo datore di lavoro l’anno prima della scadenza del tuo contratto ti dice, se vuoi restare ed onorare l’impegno fino alla fine fai pure, ma poi ti lascia capire che non c’è futuro, se invece vuoi andare vai (che forse è meglio… )
tu come ti consideri ? !
IO, LIBERO.
Luglio 2nd, 2010 alle 07:34
Nel pianeta calcio è consuetudine discutere il prolungamento di un rapporto, un anno prima della scadenza del contratto in corso. Se, per un motivo o per un altro, le due parti non si trovano d’accordo, si intende che ougnuno è libero di fare le proprie scelte. Prandelli disse a chiare note -NON CREDO PIU’ AL PROGETTO- ed a quel punto si era capito che l’anno venturo, il mister non si sarebbe seduto sulla panchina viola. Il resto non conta.
La verità è che Prandelli si era rotto le scatole per qualcosa che solo lui conosce, ma è vero (ed è inutile fare gli ipocriti) che sia alla Juve che alla Nazionale, nessuno direbbe mai di no, tanto meno Prandelli.
Poi, credo che sia l’ora di finirla di continuare a fare gli eterni ingenuoni e parlare di “amore” a vanvera, soprattutto quando di mezzo c’è tanto danaro e tanta pubblicità.
Luglio 2nd, 2010 alle 07:37
Devo ammettere che nell’ascoltare quelle affermazioni mi sono sentito tradito da un uomo che credevo vero fino in fondo. Come poteva sentirsi “libero” quando aveva ancora un’anno di contratto e si diceva pronto a firmare per altri 5?!!! Non era il primo che affermava il valore e l’importanza di un contratto firmato senza nessun tipo di “minaccia”?!!! Ha tradito la fiducia di tutte quelle migliaia di persone che speravano in lui e che erano pronte a criticare anche la società per salvaguardare la sua panchina,ma oggi dobbiamo ammettere che Don Diego ci aveva visto lungo….non vedeva in lui quella voglia di stare insieme e lo affermò pubblicamente facendo saltare il banco!!! E non credo pure che Prandelli non avesse mai sentito Abete prima di quella telefonata famosa!!!! Per conta solo la FIORENTINA,FIRENZE ED I SUOI MERAVIGLIOSI TIFOSI!!!!
Luglio 2nd, 2010 alle 07:39
AAAAAALLLLLOOOOOORAAAAAAAAA…
era libero perchè non voleva rinnovare…
era libero perchè non andavano più daccordo…
era libero perchè lo spogliatoio non lo seguiva più…
era libero di far quello che voleva ma la giuvemerda no (e c’ha provato uguale…)
ora liberateci voi da questo strazio, piagnoni lementosi sempre a boticare i DDVV e Corvino… unn’hanno fatto quello, dovevan fà quell’altro… il problema è che siete i soliti che boticherebbero contro chiunque, oggi la scusa è che non hanno capito Firenze e lo spirito delle citta, oppure che styanno attenti solo ai soldi o ancora che sono permalosi, domani trovate altre scuse per criticare chi ci sarà… perchè purtroppo siete fiorentini piccolini piccolini… città di bottegai egoisti, immobile su se stessa da 600 anni, dove si discute su tutto ma non cambia mai un caxxo… intanto però siamo a 5000 orgoglioni viola e ancor meno abbonati… e voi la passione indò vu l’avete?
Luglio 2nd, 2010 alle 07:58
Mi dispiace David ma secondo me hai capovolto il senso delle parole di Cesare. Lui ha ripetuto in altra forma quello che disse in conferenza stampa a Marzo ovvero che DDV lo aveva esonerato. E cosi’ è stato. Punto e basta. La nazionale è servita per avere uuna risoluzione economica piu’ opportuna per la società.
Luglio 2nd, 2010 alle 08:01
Ci sono rimamasta un po’ male anch’io dopo quella frase di Prandelli però mi sono fatta un’idea tutta mia,io credo che Prandelli avesse da tempo un po’ di mal di pancia e che avesse voglia di cercarsi nuovi stimoli altrove e avesse avuto dei contatti con la Yuve e che Diego lo abbia stoppato poi però,da gentiluomo qual’è,gli anche detto che se la nazionale oppure una grande squadra estera lo avessero cercato lui sarebbe stato libero di scegliere di andarsene e così è stato.ripeto questa è una mia opinione e può essere sbagliata.A Prandelli diciamo grazie anche di aver scelto Firenze come casa,mica scemo,e per questi anni passati assieme,ma da adesso forza Sinisa e soprattutto forza viola.Ciao a tutti
Luglio 2nd, 2010 alle 08:05
Nippo lo smemorato…
Luglio 2nd, 2010 alle 08:12
Come siano andate le cose tra Prandelli e la società forse non lo sapremo mai; speravo che almeno Cesare volesse spendere qualche parola di più, ma non l’ha fatto. Io rimango dell’idea che sia stato messo alla porta, cosa che spiegherebbe la frase incriminata di ieri.
Luglio 2nd, 2010 alle 08:16
Caro David, gaffe o voce dal sen fuggita sono la stessa zuppa. Che Prandelli volesse andar via si sapeva dall’inizio del campionato scorso e da Torino ce lo ripetevano a giorni alterni. Diego ha evitato che andasse alla Juve e ha fatto bene, per la Nazionale non ha messo veti anche perché si era stufato di un allenatore che con la rosa che gli aveva messo a disposizione aveva totalizzato 17 sconfitte, prodotto il gioco più brutto della serie A, depresso il patrimonio giovanile. A me i preti piacciono con la tonaca e quando dicono messa, degli altri faccio volentieri a meno e soprattutto non abbocco alle loro false omelie: ho altri difetti, non quello dell’ingenuità adolescenziale. Questa città è stata troppo a lungo invischiata in una melassa che adesso, per fortuna, gestirà la Nazionale. Chi tifava Prandelli e non Fiorentina è rimasto con un palmo di naso e adesso si nasconde nelle catacombe (diciamo così), dove peraltro fa un frescuccello ideale con questa calura.
Luglio 2nd, 2010 alle 08:17
Io sono rimasto super partes nella diatriba prandelli-dv. Questo perchè le cose fino in fondo non si sanno mai. Tanto vale non ammalarsi il fegato e tirare dritti, ricordando tutto quel che di buono ha fatto Cesare e tutto quello che di buono han fatto i DV. Tanto che se Prandelli tornasse a Firenze con la nazionale io applaudirei (LUI, non “gli azzurri”). Non mi interessa se aveva cercato di andare alla Juve, e nemmeno se ha lasciato Firenze per la Nazionale. Mi interessa che in 5 anni ho avuto una gran persona seduta in panchina, persona che ho avuto il piacere di conoscere e che adesso allena un’altra squadra.
Ora c’è Sinisa. Tutt’altro uomo. Altri pregi e altri difetti. Però ha la sciarpa viola al collo e tanto mi basta.
Ciao Cesare e buona fortuna davvero.
Luglio 2nd, 2010 alle 08:21
Via non facciamo finta che Cristo è morto di sonno…la verità è che dopo la sparata di Diego alla Gazzetta lui si è sentito licenziato…poi la famosa frase “andate a scommettere alla SNAI”detta da Corvino vista ora mi da l’idea di una società che voleva cambiare registro e Cesare non voleva stare di certo in paradiso a dispetto dei santi.
Luglio 2nd, 2010 alle 08:28
Mi ero dimenticato…Cesare da Giugno aveva rescisso il contratto inoltre c’è stato qualche signore nell intervallo di Samp-Fiorentina non aveva detto di ritenersi libero???
Cesare come uno di famiglia
Luglio 2nd, 2010 alle 08:30
Ieri ho ascoltato con grande interesse cesare prandelli, ed il fatto di sentirlo parlare da ex viola mi ha fatto un po’ strano.Chiaro che sia stato liberato,un allenatore che negli ultimi due campionati ha perso 13+17partite,pagato piu di tutti gli altri in Italia, escluso mourinho. I DVs,da seri professionisti, han deciso di cambiare, ridurre i costi e fare diventare piu produttiva l’azienda Fiorentina.Perché non lo si vuole capire? La pagina é girata.Concentriamoci sul futuro.Siatene certi, il prossimo a partire se sbaglia anche quest’anno é corvino.Adesso non ha piu alibi.Il suo nemico é stato silurato e puo fare quello che vuole(lo faceva anche prima ma..).Auguro tutto il bene possibile ha Sinisa,nel nostro interesse di tifosi viola!
Luglio 2nd, 2010 alle 08:30
Mi pare che proprio il Pentasport ierisera abbia mandato in onda il pezzo incriminato e basta ascoltare tutte le sue parole, e non solo quelle che si vogliono sentire: dopo che dice, ero uno dei pochi liberi dice anche o meglio liberabile, o qualcosa di simile, ascoltate bene la registrazione. Ergo, c’era l’intesa con la società, anche se non ufficiale con rescissioen e tutto, e deve per forza dire che è stato contattato un certo giorno per una mera questione formale. Del resto siamo il paese in cui la forma ha più valore della realtà. E’ andato tutto come si sapeva e non vedo il motivo di rimontare su un casino inutile.
Luglio 2nd, 2010 alle 08:31
Che noia! Prandelli è il passato. E un po’ di distacco non farà male a chi lo ha osannato sempre e comunque. Se la Fiorentina vinceva era tutto merito di Prandelli, se la Fiorentina perdeva era tutta colpa della società, della campagna acquisti, della rosa lunga, della rosa corta….basta, per favore! Parliamo di Mihajilovic e dei giocatori. Se ha fatto una gaffe, o se gli è scappato una parola di troppo, saranno affari suoi. Io non ne posso più di Prandelli. Mentre di Fiorentina non mi basta mai!!!!!!!
Luglio 2nd, 2010 alle 08:36
Beh, io ho avuto un groppo in gola quando ho visto la conferenza del mister ieri. Come ha scritto david in un altro argomento, questi 5 anni saranno sempre un bel ricordo.
Però, mi sembra che emerga anche qualche chiave di lettura diversa rispetto a quella imperante. Non mi va di affermare ‘io l’avevo detto1″ è solo che in un matrimonio, anche il più bello, quando si entra in crsi ed in conflitto, le colpe quasi mai sono da una parte. Ed ognuno recita il proprio ruolo, con il proprio carattere ed il proprio modo do approcciare le situazioni.
Che Prandelli sia una persona migliore, più serena, più saggia, rispetto a Diego Della Valle, più duro, più determinato, più squalo se mi si passa il termine, questo lo hanno capito anche i muri.
Ma il nostro, e sottolineo nostro, Cesare anche lui qualche scheletro nell’armadio ce l’ha, e smettiamo di considerarlo un santo oppure un martire di una situazione in cui peraltro lautamente e puntualmente pagato. Un particolare che ci scordiamo un pò spesso ultimamente, quando si parla della Fiorentina come gestione societaria.
Luglio 2nd, 2010 alle 08:40
Finalmente un giornalista serio che osa dubitare su ciò che ha detto Prandelli. Anch’io ci sono rimasto male, una volta per le sue parole, una seconda volta perchè a nessuno davano fastidio. Purtroppo c’è il pessimo vizio di scordarsi del recente passato, si prende la fittonata e poi tutto passa, ci piace fare polemica solo con obiettivi specifici, poi la coerenza, il rispetto di un’idea va a puttane man mano che passa il tempo. E chi se ne frega se Cesare ha detto ciò, oggi fa caldo, lo scopo non era attaccare lui, per cui tutto è nel dimenticatoio. Bravo David
Luglio 2nd, 2010 alle 08:41
David,ora basta,cambiamo argomento,senza se e senza ma.
Luglio 2nd, 2010 alle 08:42
David, scusa se scrivo di nuovo, e scusami ancor di più se vado completamente fuori tema, ma mi sembra una cosa importante…
Nelle settimane scorse la TV Dahlia ha fatto una campagna di promozione tramite telefonate in tutta Firenze e Provincia, proponendo il suo “pacchetto” a 49€ al posto dei 120 dell’anno scorso e dei probabili 180 di quest’anno. A me hanno addirittura detto che ero uno dei 100 fortunati estratti a sorte in tutta Italia… Molti come me hanno chiesto se la fiorentina sarebbe rimasta tra le squadre trasmesse da Dahlia ricevendo risposta affermativa. Ora, visto che questo a quanto sembra non accadrà, tutto ciò prende i contorni di una truffa secondo me. Conosco molte persone che come me ci sono rimasti fregati… Sai se si può fare qualcosa? Hai notizie in merito?
Grazie,
Massimo
Luglio 2nd, 2010 alle 08:54
Grande uomo ma non santo , i santi non sono ambiziosi .
David il problema di tanti ( in parte anche il mio) è stato quello di idealizzare , quasi santificare , Cesare Prandelli .
Il tuo volere una risposta vuol dire non accettare una realtà probabile , è come trovare la moglie/ragazza appiccicata ad un’ altro e poi chiederle se ha una relazione …
saremmo pronti ad accettare anche una scappatella piuttosto che ammettere l’orrore di un vero e proprio tradimento .
Prandelli ci ha fatto sentire speciali e noi abbiamo fatto sentire speciale lui ,
abbiamo giocato ,
siamo stati bene ma poi lui ha trovato una ragazza piu bella di noi e ci ha detto BYE BYE .
Adesso abbiamo 3 strade :
1° strada: facciamo la lacrimuccia , torniamo pensare che Prandelli è stato per noi come un babbo , fratello , cugino etc etc dando tutte le colpe ai Della Valle e corvino ( cosi il nostro sentimento non verrebbe intaccato )
2° strada: Pensiamo che Prandelli ci ha sempre preso in giro e che Della valle è il nuovo santo ( non che patronno uahauahha) quindi ci disilludiamo ed innamoriamo di nuovo .
3° strada: Forse Diego ha la vista lunga e forse Cesare, essendo uomo , ha i
suoi difetti quindi lo riportiamo sul pianeta terra , lo abbracciamo e gli stringiamo la mano , voltiamo definitivamente pagina e andiamo avanti .
Io opto per la terza strada .
SOLO LA MAGLIA
p.s. non esistono persone speciali
Luglio 2nd, 2010 alle 09:19
Occhio gente, a me l’uomo di Orzinuovi è sempre sembrato un lupo travestito da agnello: più che passa il tempo e più me ne convinco.
A me dispiace solo per quelli che hanno creduto ciecamente in lui.
Personalmente, ho aspettato a gloria la telefonata di Abete, almeno ce lo siamo levati dai tre passi.
Luglio 2nd, 2010 alle 09:32
Gentile Prof. Sassaroli
Non sono smemorato. Solo che voglio voltare pagina. Non posso prescindere da tifare la Fiorentina.
Prandelli o meno.
Della Valle o meno.
Batistuta o meno.
Può succedere tutto.
Vendiamo tutti i BIG e non compriamo nessuno?? Io dico forza Viola.
La Fiorentina viene venduta a Spinelli, ed io dico forza Viola.
Ritengo che ci sia un tempo per tutto.
Per le polemiche (io ne ho fatte e ne farò tante) e per stringerci intorno al gruppo.
Questo, secondo me, è il momento di fare quadrato, di ingoiare i rospi e di dare entusiasmo al nuovo allenatore.
Cosa deve pensare Sinisa?
Che entusiasmo vede?
Almeno in pre-season dissotterriamo il calumet e fumiamocelo insieme.
Per le polemiche ci sarà tempo ma almeno in questo periodo cerchiamo di sdrammatizzare.
Poi,se il prossimo anno torneremo a fare figuracce con il chievo ed il bologna, ci saranno nuove polemiche ed io sarò il primo ad infamare tutti, ma almeno ora cerchiamo di non perdere di vista la Fiorentina.
Almeno in pre-season.
E’ morto il re viva il RE!
Lo sport è fatto anche di stimoli e di entusiasmo.
Sai che bello, per Sinisa, leggere tutti questi commenti nostalgici.
Non ha nemmeno iniziato a lavorare e già rimpiangiamo l’ex.
Non saranno certo gli errori (orrori) di comunicazione dei DV a farmi smettere di tifare Fiorentina.
Cavolo mi sto “antigufando” anche io!!!
Mannaggia. Ma quando il nemico dei rapaci si chiede se tifiamo ancora Fiorentina forse ha ragione.
Io mi sono fatto una bella analisi di coscienza e mi sono risposto: “Nippo vai tutti i giorni sul blog del Direttore, quando puoi ascolti la radio e ti sintonizzi sempre su quei 2 canali, vai a vedere se abbiamo comprato qualcuno…. SI, tifi ancora fiorentina e quindi, almeno a bocce ferme, non fare come quello che se le è tagliate per far dispetto alla moglie!”
Immonda Bestia è una persona che stimo e rispetto tantissimo. Non mi piace, però, quando fa il conto alla rovescia per la fine del mercato.
Non ne capisco il motivo.
Si vuol dimostrare che i DV sono imprenditori che penano ai soldi? Lo sappiamo già.
Niente di nuovo… e quindi?
E quindi se non compriamo nessuno smettiamo di tifare?
Se lotteremo per la retrocessione saremo contenti al grido di “VE LO AVEVO DETTO?”
No. Questo è il periodo dei sogni, non delle cassandre.
Poi ci sarà un periodo per le arrabbiature ed un periodo per i processi.
Rimanendo Immondamente amico dei gufi.
Le porgo i miei saluti.
Nippo.
Luglio 2nd, 2010 alle 09:39
Io non l’ho assolutamente interpretata come te. Il senso era fine ” libero” perchè gli era stato dato il benservito dalla società. Non poteva rimanere a dispetto dei santi perchè i santi non lo volevano più! Cosa doveva dire, sputare addosso ai Dv, ma per favore David mi meraviglio di te che ti meravigli, lui anche se con amarezza sarà sempre riconoscente a DV e sono sicuro che mangerà cacca piuttosto che dire male. Non capisco come mai a Firenze bisogna far polemica sull’aria fritta. Io voglio bene a Cesare come persona perchè è un grande signore, tiferò Fiorentina incoraggerò Sinisa, convinto che sia un grande allenatore, e non farò più l’errore di schierarmi o con l’allenatore o con la dirigenza. Mi schiererò solo con il Viola della maglia e se un giorno i DV dovessero vendere sono sicuro che venderanno ad un interlocutore serio perchè non si possono permettere figure di cacca!
Luglio 2nd, 2010 alle 09:49
Mi pare che qui siamo stati tutti deo grandi illusi, la puzza di bruciato c’era da tempo e anche prandelli da noi eletto santo ha certamente flirtato prima con la juve e poi sbugiardato dal permalossissimo diego ha fatto dichiarazioni di circostanza quando tutti i protagonisti di questa brutta vicenda già sapevano come sarebbe finita.
Luglio 2nd, 2010 alle 10:00
Orzinovi è il mio paese natale, Firenze è la mia città di riferimento. Questo dovrebbe bastare, al di la di ogni sterile ed inutile polemica. Ma siamo fiorentini e viviamo di aria e polemiche, va bene cosi. Poi ognuno rimane con le sue convinzioni.
Luglio 2nd, 2010 alle 10:04
Sinceramente mi viene solo da pensare: chi se ne frega.
Prandelli non sta più sulla panchina viola, mettiamo una pietra sopra a tutta questa storia.
Forse ieri è stato una sua disattenzione, un errore, ma alla fine ripeto… a me non importa nulla.
In bocca al lupo e tanti auguri per la nazionale, il nostro allenatore adesso è un altro; facciamola finita con questa storia di Prandelli.
Luglio 2nd, 2010 alle 10:05
x Sarmassi- Mediaset prenderà le prime 12 squadre e quindi anche la Fiorentina, mentre Dhalia le altre 8 !!
Chi ha il pacchetto Dhalia potrà vedere la Fiorentina solo quando gioca con quelle otto squadre, quindi 16 partite su 38 !!
Sedici partite a 49 euri non è un cattivo affare !!
Luglio 2nd, 2010 alle 10:23
CONTRO L’ITALIA ORA E SEMPRE.
FORZA ARGENTINA.
Luglio 2nd, 2010 alle 10:23
La caratteristica di Firenze è sempre stata quella degli innamoramenti. Finora di calciatori, per la prima volta di un allenatore. Gli innamoramenti, spesso, distorcono la realtà. Prandelli è stato un ottimo tecnico, che ha ottenuto risultati importanti e belle vittorie in alcune partite che rimarranno nella nostra memoria. Ma ha commesso anche molti errori, perché è umano, anche se l’innamoramento tende a minimizzare gli errori e ingigantire i successi. Negli ultimi due campionati Prandelli ha perso 30 partite; 17 nell’ultimo. Secondo te, David, senza l’innamoramento Firenze l’avrebbe sopportato? Io credo che per qualsiasi altro tecnico con questi risultati, e con le figuracce degli ultimi tre mesi di campionato, i tifosi ed i giornalisti si sarebbero rivoltati.
Aggiungo che anche nella gestione tecnica e umana Prandelli ha fatto i suoi errori: la cessione di Pazzini (perché ti assicuro che è Prandelli che l’ha voluta, mettendolo con le spalle al muro. Quel “bastardo” pronunciato a Firenze dopo il gol non era gratuito) e l’impuntatura su Mutu. Come anche una gestione di serie B, diciamo così, di alcuni acquisti che erano solo di Corvino.
Io dico grazie a Prandelli per il buono che ha fatto, ma non disconosco il meno buono. In bocca al lupo per il nuovo incarico, ma secondo me sarebbe ora che ci occupassimo di Mihajlovic. Perché io faccio il tifo solo per la Fiorentina.
Luglio 2nd, 2010 alle 10:28
Trovo straordinaria l’insincerità che regna nel mondo del calcio: a distanza di tempo dai fatti, ancora nè Della Valle, nè Prandelli vogliono completare una semplice frase: “è finita perché…”. Dalla frase di Cesare si può arguire che de facto la situazione fosse già chiara, a dispetto delle dichiarazioni ufficiali che recitavano l’esatto contrario. Se volevano evitare polemiche o salvaguardare la squadra hanno miseramente fallito entrambi. Ma il calcio è questo: nessuna verità se non di comodo. E la Fiorentina è come tutte le altre (ed è questo che più “frizza” ai fiorentini che hanno sulle scatole i DV). Speriamo che Sinisa inizi a lavorare presto, così potremmo preoccuparci di faccende sportive invece di speculare oltremisura sulle intenzioni di questo e di quello.
Luglio 2nd, 2010 alle 10:29
Esimio Guetta,
alla fine ci è arrivato anche lei!
Prandelli si sentiva libero, perchè da tempo aveva smesso di credere nella Fiorentina e nei fiorentini. E’ un professionista, e, come tale, se ne strafega dei sentimenti e degli affetti. E’ giusto che sia così.
E’ ingiusto che abbia dato a bere ai tifosi che lui a Firenze sarebbe rimasto “per altri cinque anni”. Questa è la dimostrazione di ciò che ho sostenuto per tempo: Prandelli non è il santo nè il fenomeno che molti credono.
In fondo, resto anche convinto che lui volesse fortemente la Juve e che DDV lo abbia pubblicamente spu**anato nell’intervista di marzo. Ditalchè Cesare non poteva in nessun modo andare a Torino, perchè, in quanto pavido e poco sereno, non avrebbe retto all’urto della rabbia viola.
Orbene, il concetto è questo: BASTA CON PRANDELLI. AVANTI CON SINISA, CON PANTALEO E CON I DELLAVALLE.
MA SOPRATTUTTO AVANTI CON LA FIORENTINA.
Luglio 2nd, 2010 alle 10:50
Scusa Davide, ma questo articolo non’è da te.
Non mi sembra ci sia molto da capire e tantomeno da interpretare. Forse è meglio preoccuparsi del futuro e di una Società allo sbando che si fa rappresentare da Mencucci…!?!??!?
Luglio 2nd, 2010 alle 10:53
Spero in una gaffe, non voglio nemmeno pensare al fatto che in realtà era già stato tutto deciso a marzo…
Stando alle voci di oggi…
4-3-3
FREY (Seculin?, Avramov?, Victor?, Alves?)
DESILVESTRI (Comotto?)
GAMBERINI (Natali)
FELIPE (Kroldrup)
INSUA? (Pasqual, Mantovani?, Ziegler?)
MONTOLIVO (Zanetti?)
D’AGOSTINO (Bolatti? Agyei)
VARGAS (Drenthe? Inler? Candreva? Kacar? Ramires? Asamoah? Wesley? Medel? Arouca? Jucilei? Fernando? Gazzi?)
MARCHIONNI (Dembelè? Santana, Ferreira Pinto? Mesto? Ayew? Guberti? Rivas? Cerci?)
GILARDINO (Acquafresca? Babacar, Ardemagni? Neymar? Marica?)
JOVETIC (Liajic, Palladino?, Carraro)
Sicuri partenti: MUTU, DONADEL, KEIRRISON, PAPA WAIGO, DI CARMINE, GULAN
Partiti: HABLE, PAZZAGLI, AYA, LUPOLI, DELSANTE, MORELLI, BETTONI, GOBBI, JEFFERSON, LEPILLER
Luglio 2nd, 2010 alle 10:54
oh…ragazzi ma non l’avete ancora capito che nel mondo del calcio non esistono i santi,e prandelli per quanto bene gli abbiamo voluto e per quanto brava persona pensassimo fosse non fa eccezione appena si e aperto uno spiraglio per levassi da tre passi non ci ha pensato due volte quindi..io sto con i della valle
Luglio 2nd, 2010 alle 10:56
Il senso della frase è stato piuttosto chiaro…
Prandelli ha detto che la Federazione ha pensato a Lui forse perchè colleghi più blasonati erano vincolati da contratti…
mentre lui era l’unico libero…
quindi mi sebra chiarissimo che Prandelli si ritenesse un’allenatore non vincolato da un contratto…
Il discorso con la società è successivo…
E’ stato il classico lapsus Freudiano…
purtroppo… aggiungo io…
Luglio 2nd, 2010 alle 10:58
David mi deludi…oggi mi sembra che tu sia stato trasportato dalla piena!
Prandelli non poteva spiegarci i motivi dell’addio nel giorno della conferenza stampa di presentazione della nazionale e non l’ha voluto fare e a questo punto non lo farà più. A domanda ha risposto di circostanza mandando un grande messaggio a Firenze che la dice lunga sulle intenzioni che lui aveva di rimanere qui! Quel “libero” secondo me non è una parola buttata là a caso: chi vuol capire capisca!
Luglio 2nd, 2010 alle 10:59
Quando ieri ho sentito la conferenza stampa di Prandelli ed in particolare il passaggio in cui dichiarava che era un allenatore libero, sono sobbalzato sulla sedia e sono corso con il pensiero al comunicato stampa della Fiorentina nel quale la societa’ Viola prendeva una posizione molto critica nei confronti della F.I.G.C. in quanto quest’ ultima aveva annunciato come nuovo C.T. Prandelli, quando questi era ancora contrattualizzato con la societa’ gigliata….! Mi pare proprio che stavolta Il buon Cesare abbia involontariamente gettato la maschera..
L’ allenatore sull’ orlo della beatificazione quasi, dopo sue dichiarazioni quali “sono pronto a firmare per altri 5 anni”, o dopo la FELICISSIMA ED OPPORTUNA intervista di Diego Della Valle alla rosea, nella quale invitava San Claudio Cesare da Orzinuovi a dichiarare che non sarebbe andato alla JUVENTUS e che sarebbe rimasto sulla panchina viola rispettando il CONTRATTO IN ESSERE FINO AL 2011 (cosa che Prandelli si e’ sempre ben guardato dal fare…), ebbene, il neo nuovo C.T. ha fatto capire molto del suo modo di agire reale infine.
Con il suo modo di parlare sommesso e modesto, sa ben blandire i giornalisti, raramente ho visto tanta condiscendenza della categoria nei confronti di un allenatore.
Ma i fatto sono che egli si era promesso da tempo ai GOBBI e che ben ha fatto DDV a redarguirlo, impedendogli l’ odioso cambio di panchina e che a quel punto l’ interruzione del rapporto con la Fiorentina era inevitabile, da li’ infatti la stucchevole telenovela “resto, firmo, ecc” procrastinata senza atti concreti fino al termine del campionato per tenere calma la piazza..
Invito pertanto TUTTE LE VEDOVE DI PRANDELLI a togliersi il prosciutto davanti agli occhi e vedere il neo C.T. per cio’ che e’ veramente ed a concedere piu’ fiducia nell’ operato della societa’, sia per i Della Valle che per Corvino.
Buona fortuna per la nuona avventura azzurra di Prandelli, un ringraziamento per cio’ che ha fatto a Firenze, TRANNE CHE PER L’ ULTIMO GIRONE DI RITORNO DA RETROCESSIONE, in cui aveva completamente perso il polso della squadra, ma adesso e’ il momento dei titoli di coda con lui. A Mihajlovic tutta la stima, la fiducia ed il sostegno necessari, sono certo che la sua grinta (sconosciuta del tutto al suo predecessore) ci portera’ in allto e ci fara’ divertire. FORZA FIORENTINA!!
Luglio 2nd, 2010 alle 11:01
In tutta sincerità ritengo gratuiti e stucchevoli simili retropensieri. Se uno voleva togliersi il dubbio gli faceva subito la domanda “In che senso libero?”. Sembra che si voglia seminare dubbi e sospetti nella mente dei tifosi, rovinare il rapporto d’amore tra Prandelli e i tifosi; a che pro? per far piacere a chi?
Luglio 2nd, 2010 alle 11:05
Ricostruzione (tanto per passare il tempo)…Allora le voci di Prandelli alla nazionale mi sembra che fossero in giro da parecchio…magari solo rumors dai giornali, ma io non penso che i media scrivono solo per fare (almeno non sempre)…Probabilmente può darsi che una mezza parola tra DDV e Abete ci fosse anche stata, forse anche qualcosa di più di mezza, il che potrebbe anche spiegare in parte l’impennata di DDV quando gli giunse notizia di un forte interessamento della giuve. Di contro il Mr. aveva già dato cenni di non essere più tanto convinto del famoso progetto.Obbiettivamente il Progetto legato prima alla famosa ridistribuzione dei diritti televisi, poi alla cittadella, qualche scetticismo lo fà nascere …Faccio notare comunque che prima di Prandelli bisogna tornare indietro a Ranieri per avere un allenatore che sia stato più di tre anni di fila sulla panca viola, e prima di lui addirittura a De Sisti (quasi 30 anni fà), il che a voler dire che è nell’ordine delle cose che qualche “noia” venga fuori.
Io il Libero detto dal nuovo CT, non l’ho inteso come senza contratto, ma l’ho inteso come altri che hanno scritto come la possibilità di discutere e confrontarsi con la propria dirigenza davanti ad un’offerta “prestigiosa” (il virgolettato è obbligo vedendo lo squallore dell’ultimo mondiale). Per il futuro, non ci resta che vedere, magari lo rimpiageremo, magari no, perchè al di là di tutto quello che si vuol dire, la suscettibilità della stragrande maggioranza di noi tifosi è legata dai risultati.
Luglio 2nd, 2010 alle 11:06
Condividendo fino all’ultima parola il post del Direttore e, stavolta, buona parte dei commenti, per cui non sto a ripetere concetti che vedo già diffusi, io però mi pare che la risposta sia a portata di microfono: Roberto Vinciguerra sa tutto, credo, non lo racconterà mai, ma forse all’interno della redazione qualcosa di più – prima o poi – emergerà.
Samuele
Luglio 2nd, 2010 alle 11:06
(io però mi pare è chiaramente un errore, sorry)
Luglio 2nd, 2010 alle 11:07
LIBERO PERCHé DDV NON LO VOLEVA PIU’A FIRENZE!!ANCORA NON TI è CHIARO?
Luglio 2nd, 2010 alle 11:09
Simone post 51
Quello allo sbando tu mi sembri te, e nemmeno poco.
Are you Checca ?!?
Luglio 2nd, 2010 alle 11:11
Visto che il 10 c’è il Corvino Day (non vedo l’ora gli venga rinnovato il contratto, magari x 5 anni.. Per me sarebbe il miglior acquisto possibile, assieme al mio sogno: Afellay) potresti fargli te la domanda su “Prandelli libero” e sentire la sua risposte
Luglio 2nd, 2010 alle 11:22
NO DAVID, NON MI SEI PIACIUTO PER NIENTE.
Di tutte le frasi che ha detto Cesare ti sei impuntato sull’unica mezza frase vagamente polemica, per tirare fuori tutto ‘sto veleno.
Questa volta non ti seguo, mi dispiace.
Mi sembra tra l’altro un’affermazione abbastanza chiara, tanto da non necessitare spiegazione alcuna. Lui ha detto che era il meno vincolato di altri papabili, con lunghi contratti appena firmati e strapagati; lui invece era (quasi) a scadenza, e non c’era aria di rinnovo…quindi il più contattabile di tutti i papabili.
MI SEMBRA TANTO CHIARO, CARO DAVID.
OH, ovviamente senza rancore, ma questa volta l’hai tirata in macchia, dando la stura a tutti i polemisti pronti a partire in tromba.
SALUTI e FORZA VIOLA FOREVER, CIRANO
Luglio 2nd, 2010 alle 11:26
David io credo che libero si riferisse al fatto che i fratellini gli avevano dato il benservito,lasciandolo di stucco.
Ieri secondo me è stato molto diplomatico,e non ha sollevato vespai di nessun genere.
Non era certo nei suoi piani allenare la nazionale,altrimenti spiegami xchè aveva già confermato il ritro di Cortina? Non metterò mi in dubbio l’onestà di Cesare,se la società gi avesse proposto un contratto lui l’avrebbe firmato senza se e senza ma.
Ciao
Luglio 2nd, 2010 alle 11:26
non è sfuggita nemmeno a me quella frase! però prima di agitare la folla contro Cesare (alla quale mi potrò eventualmente anche accodare) cerchiamo davvero di capire se era lui che si sentiva libero oppure era la società che lo aveva fatto sentire libero.
Vista la responsabilità di parlare alle masse ti chiederei di essere un attimo più diplomatico.
Marco CECINA
Luglio 2nd, 2010 alle 11:27
David secondo me hai frainteso, voleva dire che era stato “liberato” dando il via libera ad abete. Non dimentichiamoci la richiesta della società di decidere e in fretta mentre lui stava prendendo l’aereo per il Canada. Da ricordare infine la frase detta alla sua mamma per annunciargli che era il nuovo allenatore dell’italia:”MAMMA MI ANNO INCASTRATO”. Nessuno mi leva dalla testa che lui voleva firenze ma i DVD non volevano più lui.
Luglio 2nd, 2010 alle 11:37
Io caro David non sono rimasto per niente sorpreso, perche’, lo ero rimasto il giorno stesso che Prandelli ha accettato di allenare la nazionale (scusa se la scrivo in minuscolo, ma io sono tra quelli che tifano contro, anche se non lo approverai) dopo i tanti proclami, che rimaneva senza se e senza ma, che era disposto a firmare per altri 5 anni e invece……. mi sono sentito tradito, allora aveva ragione Della Valle nel famoso articolo alla Gazzetta, e’ vero che lo dobbiamo ringraziare per questi 5 anni in cui abbiamo lottato e ci siamo divertiti, ma, al momento del suo passaggio ad altra squadra, ho voltato pagina, e ti diro’ da Prandelli non me lo sarei mai aspettato un voltafaccia di questo genere, questo sia chiaro non esula i Della Valle dalle loro colpe, pero’ avrei preferito chiarezza fin dall’inizio da parte di tutti Societa e allenatore, e con questo per quanto mi riguarda il capitolo Prandelli e’ chiuso.
ti mando un saluto, fa’ sempre piacere leggere i tuoi blog.
P.S. per quanto riguarda Manuela ti diro’ che ci manca un po’ a tutti, che si condividessero o no le sue opinioni.
Luglio 2nd, 2010 alle 11:37
” Acqua passata non macina più”.
Con o senza Prandelli, FORZA VIOLA sempre.
Luglio 2nd, 2010 alle 11:38
Ciao David, a me sembra che il caldo..dia fastidio a molti! Ancora ci sono tifosi che vogliono Prandelli “santo SUBITO”??
Qui mi sa che basta infamare la proprietà e poi è tutto ok. Senza volder dire che i DV non hanno sbagliato niente (anzi di errori ne hanno commessi, cosi come ci sono molte cose positive) ma ANCHE SE FOSSE VERO che i DV non lo volevano più dopo la parita a Genova, Cesare Prandelli non può raccontare a marzo/aprile che resta a firenze, che vuole firmare etc etc e poi DIRE IERI CHE ERA UN ALLENATORE LIBERO. Allora aveva ragione DDV a chiedere pubblicamente la dichiarazione a Prandelli! Secondo me (con molta modestia) aveva dei forti contatti con la juvemerda e una volta appurato il fatto DDV è esploso. Poi NON DIMENTICO gli ultimi tre mesi della squadra/Allenatore: UNA VERGOGNA! Poi se vogliamo dare sempre tutte le colpe a Corvino, ai DV e all’aria di Firenze, facciamo pure. FORZA VIOLA
Luglio 2nd, 2010 alle 11:53
X SARMASSI 39
io allora devo essere stato uno dei cento fortunati estratti a sorte.
A me la signora ha detto che mi spediva una tessera per vedere Dahlia per quindici giorni,completamente gratuita.
Poi al termine dei quindici giorni,se volevo potevo andare dal tabaccaio o dall’edicolante per comprarne una nuova.
Devo ancora riceverla,chi vivra’ vedra’.Saluti
P.s ,se non ricordo male mi pare si fosse presentata come Adriana Ricci,con parlata quasi meneghina debbo dire!
Luglio 2nd, 2010 alle 11:54
Beh, un conto è “sentirsi libero”.. a causa del colloquio con un dirigente e l’intervista di DDV alla Gazzetta ed un conto è “esserlo davvero” per cui qui non si tratta di interpretare niente bensì di fare mente locale sui fatti. Detto questo mi stupisco ancora di come i “prandelliani ad oltranza” continuino imperterriti con le loro elucubrazioni. Forse Prandelli e i DV hanno fatto come i ladri di Pisa: di giorno a litigare e la sera a rubare insieme !! Era già tutto scritto e programmato da tempo ma considerato l’affetto dei fiorentini per Prandelli è stato deciso di “affumiccare l’ambiente” per confondere dubbi e ragioni.
Luglio 2nd, 2010 alle 11:59
David, capisco che ormai bisogna stare al passo di corvino, ma volere mestare nel torbido…
Libero perchè la società ha detto ad Abete che poteva trattarlo e ritenerlo come se fosse libero!!! E’ molto più semplice di quanto tu voglia farci credere. Comunque va bene così come sempre a Firenze dagli addosso a chi va via, chi comanda a sempre ragione, salvo scendere dal carro del presidente all’ultimo istante (in qualche caso anche dopo come con vittorio).
Luglio 2nd, 2010 alle 12:03
Ciao,
la mia idea è quella che ho letto già su altri post, per me Cesare è stato scaricato dalla società già a marzo scorso. Non per citare Prizio però questa interpretazione della “società che scarica Prandelli” è sua e secondo me è questa la ragione (vera) per cui lo hanno querelato. Credo che con la dipartita di Prandelli (insieme all’autofinanziamento) la società ha ampiamente dimostrato di voler ridimensionare la società e i progetti futuri. Poi se vogliamo credere che tutto dipenda dalla Cittadella viola facciamo pure però mi pare un pò uno “specchietto delle allodole” su cui si nascondono le vere intenzioni dei Della Valle: vendere la società o quantomento ridimensionarla. La cittadella viola ci vorrano anni e anni se mai avrà la luce, i Della Valle così prendono tempo e poco altro. Un saluto viola
Luglio 2nd, 2010 alle 12:03
anceh a me non era sfuggito quel “piccolo”particolare..
Hai visto la faccia di Abete mentre lo diceva?
si tratta di gaffe vera e propria.
almeno sappiamo come è andata davvero. Prandelli si sentiva libero, e chissà da quanto tempo. mi spiace
Luglio 2nd, 2010 alle 12:16
Caro David,
secondo me fai finta di non capire.
Ti rioepilogo i fatti, almeno per come io credo che si siano svolti: a Sampdoria, Mencucci avvicina Prandelli e gli dice di sentirsi libero di trovarsi un’altra squadra.
A ruota, Prandelli dichiara di sentirsi tacitamente “licenzio-dimissionato” ma, formalmente, è ancora sotto contratto con la Fiorentina.
Iniziano i contatti con la Juve (non lo so) e, a ruota, quelli con la Nazionale: erano contatti di un allenatore non-libero-non-vincolato finalizzati a trovarsi un contratto entro giugno 2010 (cosa normalissima).
La Fiorentina, nel frattempo, fa un girone di ritorno da retrocessione; sempre nel frattempo, DDV fa l’uscita stizzosa per coprire la propria malefatta con Prandelli (averlo liberato informalmente) per salvare la faccia davanti ai suoi clienti-tifosi ma l’operazione non gli riesce perché i tifosi (o almeno una gran parte) credono al tradimento dei DV e non a quello di Prandelli.
Poi la manfrina con la Federazione, sempre nella speranza di riguadagnare punti con la tifoseria, operazione naufragata anch’essa.
A me la dichiarazione di Prandelli mi pare chiarissima.
Luglio 2nd, 2010 alle 12:23
che Prandelli non avesse nessuna voglia di andare via da Firenze è così chiaro e lampante che mi sembra quasi impossibile che qualcuno possa dire il contrario, a meno che non sia accecato dal riverbero dell’aureola sulla testa dei DV….
Luglio 2nd, 2010 alle 12:38
Ciao David,
non penso a congetture strane o a giri di parole atti a ferire i fiorentini; semplicemente credo che le cose siano andate così:
Abete ha chiamato Della Valle chiedendo se Prandelli si poteva considerare “avvicinabile”. Della Valle avrà detto “sì” e quindi è questo passaggio che ha fatto dire a Prandelli “sono un allenatore libero”, secondo me la frase va interpretata in questo senso. Libero perché Della Valle, su richiesta di Abete, lo ha liberato dall’incarico di allenatore viola.
Niccolò
Luglio 2nd, 2010 alle 12:39
Dico solo una cosa: mi avete mai visto intervenire da 4 mesi a questa parte quando è iniziata la “querelle” Della Valle – Prandelli? Se avessi detto come la pensavo, mi sareste saltati tutti addosso! Non cambio idea sulla società con poco “cuore”, ma su Prandelli c’avevo visto bene.
Luglio 2nd, 2010 alle 12:54
DELLA VALLE SEMPRE
Luglio 2nd, 2010 alle 12:56
ancora prandelli………
io quoto NIPPO in tutto e per tutto….. per me da un mese a questa parte prandelli puo fare e dire tutto quel che vuole,non mi riguarda piu….ora come ora mi interessa solo cosa dice corvino e la societa,da fine agosto mi interessera anche sinisae la squadra che la societa avra creato per lui….tutto il resto sonn chiacchere.
ACF1926 AVANTI VIOLA
Luglio 2nd, 2010 alle 12:57
Era libero perché:
LA FIORENTINA GLI AVEVA GIA’ FATTO SAPERE DI TROVARSI UN’ALTRA SISTEMAZIONE
SVEGLIAAAAAA!!! Si vede l’è arrivato i’ caldo…un s’affronta!!! 😉
Luglio 2nd, 2010 alle 13:14
Mi scusi Guetta, senza offesa, ma lei ci è o ci fa?
Si legga l’articolo di Andrea di Caro e si rassegni ormai all’idea che il nostro caro proprietario DDV alla prima occasione buona toglierà il disturbo (altro che campini e la grande bufala della cittadella).Persone come Cesare che avevano creduto veramente nel progetto di una crescita costante per ambire a qualcosa di importante erano diventate ormai solo elemento di disturbo.
P.S. Comunque ritenendola in ogni caso in buona fede la mia domanda iniziale diventa retorica.
Luglio 2nd, 2010 alle 13:15
Perplesso. Ecco la prima cosa che mi viene in mente: molta perplessità. Certo la verità non si saprà mai, perchè chiunque potrà raccontare quella che gli farà più comodo. Ma direi, proporrei, di metterci un punto, anche definitivo, e girare pagina, perchè altrimenti non se ne esce più, si continuerà ad avvitarci all’infinito su ipotesi varie ed eventuali. Io direi di cominciare a pensare già alla stagione che verrà, al nuovo allenatore, a tutto quello che potrà succedere da qui in avanti. Quel che è successo finora è andato, bene o male che sia, guardiamo avanti, credo sia meglio. Il dubbio sul significato di quelle affermazioni, comunque, rimarrà per sempre, e credo che sia meglio così.
Luglio 2nd, 2010 alle 13:20
anche io ci sono rimasta male un abbraccio a te e ai miei ragazzi bellissimi
Luglio 2nd, 2010 alle 13:22
Mi sà che sei scivolato sulla classica buccia di banana David! Secondo te cosa doveva dire Prandelli in conferenza stampa? Che se era per lui era ancora l’allenatore della Fiorentina? Che a Marzo 2010 è stato licenziato dalla Proprietà per aver dubitato della fattibilità del loro progetto? Che i DV dopo innumerevoli bla bla sulla sua conferma, lo hanno scaricato in accordo con Abete e i compagni di merende? Io sarò sicuramente prevenuto sui fratelli dv, ma per favore David, dopo tutte le contraddizioni alle quali ci hanno fatto assistere in questi ultimi 3 anni, non cerchiamo di far passare costoro come i Santi e Prandelli come il diavolo, perchè ci sono alcuni passaggi della sua intervista che sono l’ennesimo gesto d’amore e di rispetto verso Firenze e la tifoseria, che tu e molti tifosi, non avete (voluto?) cogliere!! Grazie di tutto Cesare e sempre FORZA VIOLA
Luglio 2nd, 2010 alle 13:42
Oh David, o tu sei davvero poco furbo (ma poco parecchio) o fai finta di non capire e vuoi aizzare contro Prandelli per fare il ‘pro’ Della Valle (visti anche i tempi poco felici per chi non li spalleggia). Era ovvio che Prandelli si è sentito senza squadra dopo la dichiarazione di Diego alla Gazzetta!!I DV non lo volevan più e lo hanno ‘liberato’…
Luglio 2nd, 2010 alle 14:05
Bravo David, finalmente cominci a capire la verità. Ma quanto tempo ci è voluto per capirlo (come la battuta finale di un famoso film con Richard Gere..)?
Prandelli non è affatto una bella persona, e la sua partenza da Firenze è stata un bene. A me disturba un po’ anche il fatto che ci resti ad abitare, guarda un po’. Ma volete mettere la serietà di professionisti come Corvino o imprenditori come i Della Valle con questo tizio qui, “er pomata”, che va in giro a 50 anni ancora con la gelatina in testa come gli adolescenti? Ma questo è un doppiogiochista bello e buono, un ipocrita e un arrivista, ma sfortuna per lui, anche un po’ un perdente. Ma signori miei, quanto vi ci vuole per capirlo? Mi rivolgo anche al buon Ferrara di Repubblica, che è diventato l’agiografo di Cesare e gli tiene l’aureola. Benedetto, fermati un attimo a pensare: che cosa stai facendo?
Luglio 2nd, 2010 alle 14:07
MA UN BEL CHISSENEFREGA UN CE LO METTI?
Luglio 2nd, 2010 alle 14:10
Direi che è riduttivo scegliere soltanto le frasi che possono fare polemica. Ha ribadito più epiù volte il suo amore per Firenze e i colori viola, che sia stato cacciato dai Della Valle è ormai cosa certa. Succhiava troppo denaro, era troppo amato, si prendeva tutti i meriti e quindi l’hanno fatto fuori. Era libero nel senso che il presidente aveva dato il via libera alla sua trattativa. Non ci marciamo troppo, il passato è passato, ora dobbiamo sostenere Mihajlovic e fare un grande in bocca al lupo a Cesare, uomo vero e grande allenatore di 5 anni splendidi. No polemica per favoro, usiamo il buonsenso.
Luglio 2nd, 2010 alle 14:50
seghe m…a go-go
Luglio 2nd, 2010 alle 14:54
Caro David, ti accontento:
1) A dispetto del nick che ho scelto, non volevo far ridere nessuno, piuttosto ho provato imbarazzo per il tuo schieramento “ddvalliano” nei confronti di quanto dichiarato da Prandelli.
2) L’imbarazzo sono i termini da te usati “sconcertante dichiarazione di Prandelli”
“Questa Cesare ce la deve spiegare”…
Se c’è qualcuno che ci deve spiegazioni questi sono altri signori che in tutti questi mesi non hanno saputo (o voluto) raccontare le cose come stanno.
3) Prizio che centra?
Centra centra, perchè a lui, nel frattempo, mentre cercava di raccontarci quel che succede intorno alla Fiorentina, hanno messo un bavaglio. Ed ti ringrazio dello spazio che mi concedi per esprimere solidarietà nei suoi confronti.
Luglio 2nd, 2010 alle 15:34
I Violaaaaa
sono quaaaa
I Violaaaaa
I VI O LA SO NO QUAAAAAA
E C’IMPORTA UN C…. CHI L’ALLENERA’
I Violaaaaa
sono quaaaa
Luglio 2nd, 2010 alle 16:00
Io penso che Prandelli abbia cominciato a sentirsi libero dopo l’ultima campagna acquisti. Vedi, nel mondo del calcio la comunicazione è molto, diciamo “addomesticata” : se qualcuno dei “notabili” non dice la verità deve SEMPRE mettersi contro QUALCUNO e siccome tutti hanno l’intelligenza di sentirsi dei prediletti dal Padreterno, hanno anche l’intelligenza di dire banalità quando servono banalità per non mettersi contro nessuno, questo proporzionalmente alla loro intelligenza ed ai temi trattati. Per questo io il giornalismo sportivo lo considero “la sublimazione dell’effimero” e considero il tempo in cui leggo, ascolto qualcosa in merito una sorta di mia patologia personale, nata negli anni dell’infanzia, un vero e proprio trauma infantile. Susciterò le ire di molti, non mi importa, dico sempre quello che penso: quando non si discute di tecnica del gioco, lo considero tempo perso.
Prandelli ha fatto una grande eccezione a quello che sto dicendo, quando in DIRETTA RAI, non a Radio blu (con tutto il rispetto), si è lasciato sfuggire non la solità banalità ma quello che veramente pensava della campagna acquisti, del progetto etc. “COSì FACCIAMO FATICA” urlato ripeto in diretta RAI: alla faccia di Corvino e i DV; da quel momento ho capito che la sua carriera di allenatore viola sarebbe stata corta.
Luglio 2nd, 2010 alle 16:21
che forti che siete tutti sanno tutto vero si che bello vero!!
si vi fidate cosi tanto dei della valle di corvino mah che scherzi ci hanno portato indove???
ad affrontare CALCIPOLI che se non c’ era un certo cesare oramai insultato da tutti, voi ,chissà dove finivamo!!!forse in serie B!!
poi credete tanto alla cittadella vero si ma là farà un giorno bha tra poco là fà dovrebbe farla che scherzi Firenze è una città enorme!!!
che illusi che siete ma un ultima cosa!!!
Avete mai visto voi una squadra senza presidente?
che quando parla non và mai a fondo del discorso poi lo sapete cosa queste persone mi iniziano a rompere davvero perchè non vanno mai alle riunioni dei presidenti della serie A!!!
VISTO CHE ABBIAMO CRITICATO TANTO PRANDELLI DA UN Pò DI TEMPO PERCHè NON CRITICATE MAI DELLA VALLE CHI CAPPERO SONO LORO ééééééééééééééé DIO IN TERRA!!!!!
PERCHé NON SI IMPEGNANO DAVVERO E TORNANO SERIAMENTE A SEGUIRE LA FIORENTINA CHE CERTO NON GLI PORTA SVANTAGGI ANZI LI HA FATTI CONOSCERE ANCORA DI PIù!!!!!!
QUINDI CARI TIFOSI VIOLA MAH IO VI DICO 1 COSA STATE ATTENTI CHE I TRADITORE NON è CESARONE!!!
TANTO LA VERITà VIENE SEMPRE A GALLA E LO VEDREMO PRESTO!!!!!
MI AUGURO CHE RESTINO I DELLA VALLE , MA ALLORA SE NON VOGLIONO ESSERE SEMPRE INSULTATI FACCIANO VEDERE CHE CI TENGONO ALLA SQUADRA!!!
Luglio 2nd, 2010 alle 16:39
Sono l’unico che inizia ad averne le 00 piene di prandelli e dello strascico di discorsi che si tira dietro? A cose normali dovevano essere almeno 6 mesi dalla data di esonero, e ancora si continua a piangere per prandelli che non ci ha fatto vincere nulla e che, almeno per quanto mi riguarda, mi ha fatto divertire solo per le prime 2 stagioni, vincendo nulla successive e proponendo un gioco sempre + brutto.
Ora sarebbe anche il caso di finirla, la fiorentina resta e prandelli va, come sono andati altri ed altri andranno.
È andato via mourinho dopo aver vinto tutto all’inter, non può levarsi di torno prandelli dopo 17 sconfitte in una stagione?
Ora si inizia a scadere nel ridicolo altrimenti
Luglio 2nd, 2010 alle 16:39
Non fanno santo nemmeno Karol Wojtyla (pare ci siano dei problemini sul presunto miracolo e su una donna un po’ troppo amica…), figuriamoci Cesare Prandelli!
Luglio 2nd, 2010 alle 17:35
E’ bastato che ,per la prima volta, David abbia “criticato” un’ uscita di Prandelli per tirare fuori il meglio del meglio dai nostalgici più incalliti !!!!!
Segnalo come fantastici gli interventi di quello che credeva che per Manuela si intendesse la moglie di Prandelli,dell’altro che accusa David di aizzarci contro Cesare e quello che dice che poverino,dopo l’intervista alla Gazzetta si è sentito licenziato e l’ultimo che riesce a mescolare il tutto con la vicenda Prizio !!
Ricordo a lor signori che si sta parlando di un buon allenatore che non ha mai vinto nulla,che non vince mai contro le grandi e che ha appena concluso un campionato con 17 sconfitte !!!
Guardare avanti,grazie!
Luglio 2nd, 2010 alle 17:37
Caro David,
non capisco perché che colpa abbia Prandelli, quella frase vuol dire chiaramente che Cesare era già stato messo alla porta dai dirigenti della Fiorentina, in barba al contratto che scadeva nel 2011. Se fossi in te me la prenderei con quei dirigenti che ci hanno assicurato che Prandelli sarebbe rimasto e che volevano addirittura farci scommettere su questo
Luglio 2nd, 2010 alle 17:46
David lo ha spiegato chiaramente Andrea Di Caro a Radio Blu cosa voleva dire Prandelli con quella frase. Contenti tutti quelli che finora hanno scritto tanto io lo sapevo…? Che bischeri. Una cosa, io ho sempre criticato il modo di licenziarlo, sul fatto che fosse in suo diritto a farlo son sempre stato d’accordo. Non sono d’accordo sul modo, e io me lo sarei tenuto stretto. Ma questa è una mia opinione, DV ha scelto e va bene cosi, doveva solo avere le palle di dirlo invece di questa comica. Andrea
Luglio 2nd, 2010 alle 17:49
Quoto il bandito ed il campione.
Nell’ultima fase, i DV ci mettevano i soldi (pochi e ben oculati) e Prandelli si prendeva tutti i meriti; abbiamo visto com’è finita …..
Luglio 2nd, 2010 alle 18:13
X Jerrylewis:
Prizio non ci raccontava assolutamente niente di “certo”, semmai diceva la “sua” e a modo “suo” ed ipotizzava scenari particolari. Niente da dire perchè ognuno è libero di scrivere ciò che vuole ed ipotizzare ciò che ritiene più attendibile ma poi sono necessari i riscontri altrimenti….è solo fuffa !!
Credo che tu sia un pò confuso quando parli di bavaglio…nessuno ha messo il bavaglio a Prizio altrimenti non si sarebbe beccato una richiesta danni (se giusta o sbagliata lo stabilirà un Tribunale) da € 500.000,00…no ?
Poi, l’Editore ha preso alcune decisioni(giuste o sbagliate non so ma sicuramente legittime)…ma questa è un’altra storia !!!
Luglio 2nd, 2010 alle 18:25
X Maledetto Toscano:
da come la racconti te non si può darti che ragione ma in tutta sincerità sembra che sia andata in un’altra maniera. Mi riferisco al colloquio avuto da Prandelli con un dirigente viola.
A me l’hanno raccontata così e cioè che un dirigente viola avrebbe serenamente detto a Prandelli che, non essendo la società in grado di mantenere gli impegni presi circa il rafforzamento della squadra per motivi di crisi economica ecc.ecc., non sarebbe stato sconveniente se lui non avesse accettato di rimanere l’allenatore della Fiorentina nonostante un contratto che lo legava ancora alla squadra viola ! Come vedi basta poco a capovolgere una situazione e farla apparire parecchio diversa da come la racconti tu. Detto questo trovo pure giusto che l’ambizione del mister abbia prevalso e si sia guardato intorno (vedi Juve) ed infine la Nazionale ma come capirai, così diventerebbe una normale situazione senza traditori e “furbastri”. Se poi fa sempre comodo che i furbastri siano i DV…va bene lo stesso.
Luglio 2nd, 2010 alle 18:33
Sì, David, ricordo che a suo tempo per ridere di Jerry Lewis occorreva solleticarsi le ascelle, e ben bene, del resto è sparito dalle programmazioni tv, dai cinema d’essai, dalle arene estive. Chi di bavaglio ferisce di bavaglio perisce, direi sul merito, ma poi la Legge non mette bavagli, assicura l’armonia di vita nella polis, quella che è turbata dai diffamatori, dagli intossicatori della verità, dai violenti della parola, dai manutengoli, dagli opportunisti verniciati di purezza: affidiamoci ad essa, alla Legge, e trascuriamo la bandaccia di scribacchini internet che da mesi non si rassegna alla partenza da Firenze di un mestierante untuoso e banale e alle future glorie della Fiorentina senza di lui.
Luglio 2nd, 2010 alle 18:33
A Nippo post 42
sarò brevisimo.
1)si è vero, ogni tanto indico quanti giorni mancano alla fine del calciomercato.
Sai perchè ?
Lo scoccare della data 31 agosto non indica ne una minaccia , ne una spasmodica attesa per ribaltare i tavoli e andare sotto la sede viola a fare confusione.
Semplicemente ,mi ricordo, e vi ricordo che è inutile tutti i giorni attaccare i della Valle perchè non comprano i giocatori.
Ho già espresso la mia gratitudine verso i fratelli DV nel momento in cui hanno preso il mio allenatore preferito (Sinisa) e una mezzala che soltanto dieci mesi fa voleva a tutti i costi il Real Madrid.
Ho anche detto che finalmente dai “colonnelli” dei Della Valle ho sentito parole di sfida e di grande ottimismo.
Più di cosi Nippo, dimmelo tu icchè devo dire.
Poi, certamente tutti i giorni sogno i miei acquisti, faccio le mie elucubrazioni , abbozzo formazioni questo si compra , questo si vende, faccio gli schemini,stilo le riserve…come quando s’era ragazzi.
In fin dei conti questo è il periodo più bello del calcio,è il periodo dei sogni,si va a vedere sui siti o sugli almanacchi le presenze, i gol, e si pensa, questo lo metto all’ala, questo lo metto mediano, si diventa per un mese tutti allenatori della Fiorentina.
Certe volte Nippo mi ritrovo il sigaro spento in mano con cinque centimetri di brace spenta mentre curioso nel mondo viola .
Qui s’ha tutti fame di calcio e di Fiorentina Nippo, basterebbe poco per travolgere di passione un popolo di oltre due milioni tra tifosi e simpatizzanti viola.
Nippo , non te ne avere a male se scrivo i giorni che mancano al 31 agosto.
Io compro giornali, seguo le trasmissioni, e credimi Nippo , il conto alla rovescia non indica assolutamente nessuna cambiale da pagare.
Casomai ,ecco, questo si, indica il momento in cui avremo dati certi,oggettivi, per meglio poter valutare l’operato della società.
Ma con calma sai, senza inveire, senza dannarsi, con un sorriso.
Perchè il calcio deve portare sorrisi, sennò è meglio fare festa e andare a fare una girata in bicicletta.
2) Prandelli mi piaceva tanto, mi sembra un gentiluomo, ma questo nuovo mi da un’altra scossa , bisogna che lo dica.
Poi magari non mangia il panettone, ma ad oggi il mio allenatore è lui.
E’ il mio cavallo, punto su di lui.
Gli altri sono nel libro dei ricordi.
Libro piacevole da sfogliare, ma oramai già letto.
3)Se tu pensi io non tifi più Fiorentina qualora la società non faccia opportuni investimenti , mi dispiace Nippo, mi fai un grave torto.
Avrò dispiacere, certamente si, e riporrò come sempre i sogni nel cassetto, in silenzio e con mestizia.
Ma se anche dovessimo ridimensionarci, se un giorno malaugurato si dovesse ritornare a lottare per non retrocedere, stanne certo mio gentile Nippo, il mio cuore avrà anche allora un solo colore e una sola maglia.
Fino a che mi sarà dato di campare.
E il giorno che non ci sarò più a rompere le scatole ci son dietro a me due figliole già innamorate della Fiorentina.
A casa mia stanne certo, a strisce non ne spunteranno mai.
Anzi, se un giorno farò testamento lo metterò come dovere contrattuale.
Chi non è viola comprovato se ne va via di casa con una mano davanti e una di dietro.
Piuttosto lascio tutto a Tiffany , la mia adorata gatta.
Ciao Nippo,stammi bene , a lunedi.
Immondamente e orgogliosamente segaiolo mentale durante la campagna acquisti.
Antonello
Luglio 2nd, 2010 alle 18:54
I Della Valle dovrebbero riassumere Prandelli come addetto alla comunicazione.
In questi 5 anni con le sue belle parole è sempre riuscito a vendersi bene ed oscurare i meriti degli altri.
Il sogno, l’ordine, il cuore, l’aggettivo “importante”, il “voglio vincere qui”, le sperticate dichiarazioni d’amore … tante belle parole mal supportate dai fatti.
Quando mai si è preso una responsabilità di uan sconfitta ? Ditemelo ? Quando la colpa ai giocatori (la squadra deve crescere), quando velatamente a Corvino (mi piacerebbe fare il Ferguson), quando alla società (così facciamo fatica) e lui sempre la verginella immacolata.
Anche nel momento dell’addio ha messo in moto la sua splendida dialettica e ha intorbidito le acque con tante mezze parole.
Mi piace Mourinho, chiaro, diretto, senza giri di parole e … vincente !
Ora c’è Sinisa, forza Sinisa !
Luglio 2nd, 2010 alle 18:57
Io non capisco perchè dobbiamo prendercela con prandelli, in effetti lui era libero, perchè era stato scaricato. Il torto della società, nel suo caso, perchè per tutte le altre vicende i Della Valle hanno già superato la soglia della nausea, non è stato di venderlo ma di voler scaricare la responsabilità su di lui, con lo stesso stile che da sempre li contraddistingue (calciopoli, tirchiopoli, permalopoli, Righini, Prizio, Cittadella)
Luglio 2nd, 2010 alle 19:03
Immonda ti ho citato in quanto so di poterti citare senza rappresaglie verbali.
Non mi permettersi mai di accostarti a qualche striscia.
Mi scuso se hai frainteso. La mia polemica non era rivolta a te.
In un ipotetica agora vorrei sedere un seggiolino + in basso ed un seggiolino (solo 1) + a sinistra di te, magari subito sotto pickelaube.
Immondamente, rispettosamente e sempre ironicamente e tuo amico Nippo.
Luglio 2nd, 2010 alle 19:51
Per Prandelli era una “chance che non poteva rifiutare”, parole sue. Come dargli torto, a Firenze non si sentiva più tanto amato e poi per quanto possa amare Firenze, si tratta sempre di un amore di 5 anni. Per quanto i Della Valle mi stiano antipatici (soprattutto Diego), non mi sento di condannare nè loro (come hanno fatto alcuni utenti) nè Prandelli, che alla fine di mestiere fa l’allenatore e come tutti gli allenatori sogna di allenare la nazionale. Francamente sono contento per l’opportunità che ha avuto Prandelli, anche se credo poco in un suo successo. W Sinisa (finchè vince!)!!!
Luglio 2nd, 2010 alle 19:54
Non ho avuto tempo di leggere gli altri post. A caldo non ci sono rimasto male, a freddo un poino si.
Provo a dare una spiegazione: è stata una stilettata alla società. La società non gli ha proposto il rinnovo e lui avendone uno solo e dovendo ricostruire il gruppo, è come se si sentisse moralmente e praticamente libero.
E’ un ipotesi contorta ma che ci può stare! Oppure è stata una semplice gaffe da non prendere troppo sul serio? Anche perchè ormai il PrnaDE è IL PASSATO!
Luglio 2nd, 2010 alle 19:55
X Immonda Bestia
Meno male che dovevi essere brevissimo! Scherzo sei simpaticissimo. 😉
Luglio 2nd, 2010 alle 20:14
ma chi se ne frega.prandelli fa parte del passato, il passato è morto e lasciamo stare in pace i morti.Guardiamo avanti.Chi si compra?
Paolo
Luglio 2nd, 2010 alle 21:37
Cambiando discorso,ma l’avete visto Felipe Melo stasera?Dovremo fare un monumento al Corvo per avercelo levato dalle scatole;ma tanto lui se ne frega di quello che dice la gente.
Luglio 2nd, 2010 alle 23:12
Non ho letto tutti i post precedenti pertanto potrei esprimere un parere già emesso.
Se non sbaglio il virgolettato della conferenza stampa riporta le parole di Cesare come segue (riferite al soggetto allenatore) NON VINCOLATO COME ME, Questa frase la posiamo leggere in due modi:
“non vincolato” come me oppure non “vincolato come me”. Pensateci bene a seconda di come la si legge assume un significato totalmente diverso.
E’ solo una mia folle elucubrazione sintattica? Mi piacerebbe leggere dei pareri in merito, sono due giorni che ci rimugino sopra.
MARIO T.
Luglio 2nd, 2010 alle 23:19
basta ascoltare le parole della madre di prandelli: “quando lo ha chiamato la nazionale cesare mi ha detto: stavolta mi hanno proprio fregato”. chi ha orecchi per intendere intenda!
Luglio 2nd, 2010 alle 23:23
liberato dai della valle che nn erano + disposti a pagargli uno stipendio x loro diventato troppo alto(w la riconoscenza).Salvo poi accorgersi che aveva firmato un precontratto co’ gobbi,allora gl’è toccato pisciare fori da i’ vaso con le dichiarazioni di gennaio obbligandolo ad andare in nazionale x prendere 2 piccioni con una fava.Sinisa costa meno nella logica dell’autofinanziamento
Luglio 2nd, 2010 alle 23:48
Le parole possono avere molti significati ma anche nessuno. In quel che ha detto ci vedo solo un esercizio d’umiltà nei confronti del pubblico della nazionale peraltro più vasto del nostro. E’ logico che per fare briaca la moglie la botte non può essere piena nell’altra stanza.
Luglio 2nd, 2010 alle 23:50
Non c’è che dire Guetta sei proprio un ottimo “giornalista”. TEMPISMO PERFETTO! Potresti puntare molto più in alto..Perchè nn ti proponi a Berlusconi?
Ricapitoliamo: vergognosa vicenda Della Valle. Chiesti 500 mila euri a Prizio (per cosa? Perchè è vietata esprimere un’opinione? DELLA VALLE SI VERGOGNI)e tu con grazia “subliminale” attacchi Prandelli..
Gli scafati e poco ingenui capiscono benissimo il messaggio obliquo che vuoi far passare..
Nella diatriba Della Valle – Prandelli aveva ragione Della valle, quindi Prizio faccia poco il finto martire della libertà di stampa negata..
CARO GUETTA COME SIAMO CADUTI IN BASSO.. che delusione!
Se sei un uomo questo messaggio lo pubblichi.. se nn lo fai mi basterà sapere che tu l’abbia letto per sapere che persona sei..
RISPOSTA
Eccolo qui, sei contento?
Ora scusami, ma devo andare perché ho un colloquio decisivo per diventare il nuovo addetto stampa della Fiorentina, ci vediamo presto, ciao BELLO
David
Luglio 3rd, 2010 alle 00:47
il brutto è che si era capito che era tutta una farsa. E il vero obiettivo per Prandelli è andare alla Juventus, solo che non ha avuto nemmeno il coraggio di farlo dalla via principale ma si è preso qualche anno di tempo con la Nazionale.
Luglio 3rd, 2010 alle 02:32
prandelli furbelli….altrochè!
Mi scocciava dirlo prima, figurati ora.
Nella conferenza stampa di ieri ì’ Pranda s’è dimeticato di ringraziare i vigili urbani di Firenze che non gli hanno fatto la multa per aver parcheggiato la Fiorentina in doppia fila sù ì viale dè mille a febbraio scorso, vài.
Luglio 3rd, 2010 alle 04:53
Davide, penso che stiamo sprecando energie a parlare ancora di Prandelli, cioe’ del passato; che beneficio ci porta per vincere lo scudetto? Penso che invece dobbiamo vivere col massimo entusiasmo il fatto che ci sia capitato Mihajlovic perche’ ha la mentalita’ che ci serve. Come ci prepariamo a vivere un’annata da scudetto? Come ci prepariamo a festeggiarlo? Dobbiamo entrare in simbiosi con l’estate del 1981. Mourinho come Maradona sanno creare energia positiva usando la stampa come mezzo per aumentare al massimo l’attenzione su di se’: loro vivono dentro di se’ come se avessero gia’ vinto. Loro sono un esempio. Guarda le dichiarazioni di Mourinho su C. Ronaldo, dopo l’eliminazione con la Spagna. A proposito, sono anche molto contento del ritrovato entusiasmo di Corvino, ne abbiamo bisogno! Strada facendo ci ritroveremo anche quello dei Della Valle. E’ l’attenzione su di se’ un modo astuto per creare energia positiva, bastano poche parole ben mirate. Non e’ l’unico modo, ma e’ un modo che funziona. Attaccarsi ai rimpanti del passato non funziona.
Luglio 3rd, 2010 alle 06:57
da smemorato a maggiordomo…
Luglio 3rd, 2010 alle 07:06
Madonna ma che palle con questo Prandelli.
Dopo una stagione (per me due anche l’anno scorso abbiamo giocato da cani) di pessimo gioco e di 17 sconfitte in campionato io non capisco questa stima tecnica accanita.
Menomale abbiamo cambiato allenatore, viva!
Vedremo di nuovo bel calcio e soprattutto batteremo qualche grande e il franchi tornerà ad essere quel fortino inattaccabile che storicamente è sempre stato escluso nella gestione prandelli.
Rispetto per l’uomo, persona eccezionale ma come tecnico va criticato e parecchio, se si chiamava Bruno Giorgi a Pasqua lo avevamo cacciato a pedate nel sedere…o no???
Luglio 3rd, 2010 alle 07:33
Professore buongiorno.
Le dirò, preferisco essere il maggiordomo smemorato di immonda che un suo allievo.
Buon week end, nippo
Luglio 3rd, 2010 alle 08:17
Per Gode, scusa se mi rivolgo ancora a te, ma a volte sei proprio indifendibile. Hai dato una risposta a Maledetto Toscano farneticante. Ma lo capisci o no che quello che hanno detto a Prandelli prima DI UNA PARTITA DI UN CAMPIONATO ancora in corso è follia, Ma fai finta o non capisci davvero che lo sbaglio è proprio li? Ma come ragioni, sembri il portavoce di DV. Quello che ti sfugge è che hanno fatto di tutto x nascondere il fato che non volevano più continuare con Prandelli. Te lo ripeto a scansop di equivoci: Licenziare Prandelli si può ritenere giusto o sbagliato, non è questo il punto, DV aveva tutto il diritto di farlo, è il modo che è SBAGLIATO. Cazzarola non negare l’evidenza. e se devi dire cose banali non rispondere nemmeno, grazie.
Luglio 3rd, 2010 alle 08:23
meno male, mi sarei preoccupato…grazie
Luglio 3rd, 2010 alle 09:06
Semplice l’avevano gia licenziato e aspettavno la fine del campionato per annunciarlo al mondo. Poi l’amico Abete ha fatto risparmiare ai Della valle un anno di contratto.
Luglio 3rd, 2010 alle 09:22
I primi a scaricare l’allenatore sono stati i Della Valle e sono loro ad avergli indicato l’uscita.
Comunque ora passiamo al prossimo campionato e soprattutto ad una campagna acquisti per ora ferma.
Luglio 3rd, 2010 alle 09:31
Sinceramente, mi sa che siamo diventati un po’ tutti Tafazzi, ci tiriamo le martellate prorio li……divertendoci a cercare oscuri significati in ogni parola ed in ogni messaggio.
Anche io del resto lo faccio…..Penso che la vicenda Prandelli sia molto semplice e chiara: Della Valle gli ha fatto sapere (tramite pizzini o agenti segreti…..) che poteva ritenersi di libero di andar dove voleva……poi, come una manna dal cielo o se preferite come l’ Arcangelo Gabriele e’ venuto in soccorso il Sig. abete chiedendo ai Della Valle la disponibilita’ a parlare con Prandelli…..loro ovviamente non se la sono sentita di NON dargli questa grande opportunita’ di carriera e lui ovviamente memore del fatto che poteva ritenersi libero ha accettato…..
Ora comunque sarebbe anche l’ ora che tornassimo a logorarci l’ anima su moduli, campagna acquisti / cessioni, abbonamenti, Corvinate e quant’ altro di piu’ leggiadro possa esserci a riscaldare ancor di piu’ questo torrido inizio d’ estate…..
Un “caloroso” saluto
Viola 78
Luglio 3rd, 2010 alle 09:54
faccio i complimenti a Cavaliere nero post 89. Ricalca tutto il mio pensiero.
UNA RIFLESSIONE SU PRANDELLI: in un mondo in cui l’immagine è tutto, se uno si mostra serioso, sommesso, silente, presenzia alle iniziative di beneficienza, e parla con un filo di voce, ecco che viene fatto santo anche se poi agisce nei fatti in modo quantomeno contradittorio… se uno magari è becero, sboccato, non ha buone maniere, ma poi ha sotto sotto un cuore d’oro viene considerato una persona negativa: ecco, a parecchi fiorentini gli piace l’apparenza, preferiscono la seriosità alla serietà… ma per fortuna vedo che sono anche tanti quelli che hanno capito.
FORZA VIOLA CON SINISA, DELLA VALLE E CORVINO.
Luglio 3rd, 2010 alle 10:11
Salve David,
Non ho seguito la conferenza stampa e non ho ascoltato le parole del nostro ex…
Credo però che una reazione come la tua sia dettata dalla mancanza di chiarezza con cui si è consumato e perfezionato il divorzio tra Prandelli e la Fiorentina. Lo sforzo di razionalizzare una serie di frasi, interviste ecc… criptiche, lascia dentro un bel pò di scorie che appena stimolate si fanno sentire per tutto il corpo e soprattutto nella mente.
Speriamo che tali tossine alberghino solo nelle membra dei giornalisti e dei tifosi fiorentini ma non nel gruppo, altrimenti si prospetterebbe un difficile stagione.
Forza Viola
Luglio 3rd, 2010 alle 10:13
Farneticante, indifendibile…e poi c’è dell’altro ??? Guarda che io non ho RISPOSTO a Maledetto Toscano ma ho soltanto formulato un’ipotesi diversa (condivisa da fior fior di giornalisti) dalla sua e non ho assolutamente detto che il MOMENTO era quello GIUSTO….ho solo fatto notare come il modo di porre un invito potesse avere significati e risvolti diversi. Sotto ti riporto il mio post:
“da come la racconti te non si può darti che ragione ma in tutta sincerità sembra che sia andata in un’altra maniera. Mi riferisco al colloquio avuto da Prandelli con un dirigente viola.
A me l’hanno raccontata così e cioè che un dirigente viola avrebbe serenamente detto a Prandelli che, non essendo la società in grado di mantenere gli impegni presi circa il rafforzamento della squadra per motivi di crisi economica ecc.ecc., non sarebbe stato sconveniente se lui non avesse accettato di rimanere l’allenatore della Fiorentina nonostante un contratto che lo legava ancora alla squadra viola ! Come vedi basta poco a capovolgere una situazione e farla apparire parecchio diversa da come la racconti tu. Detto questo trovo pure giusto che l’ambizione del mister abbia prevalso e si sia guardato intorno (vedi Juve) ed infine la Nazionale ma, come capirai, così diventerebbe una normale situazione senza traditori e “furbastri”. Se poi fa sempre comodo che i furbastri siano i DV…va bene lo stesso.”
Come hai potuto leggere non viene fatto nessun accenno all’inadeguatezza del momento e men che mai viene emesso un giudizio di merito; soltanto un modo decisamente diverso di porre la cosa.
Comunque, se i miei scritti hanno il potere di irritarti me ne dispiaccio e posso solo invitarti a saltarli ed andare oltre.
Saluti dalla serena e democratica Firenze !
Luglio 3rd, 2010 alle 10:24
IO DICO CHE POTEVA RISPONDERE SOLO;
– ALLA NAZIONALE NON SI PUO’ DIRE DI NO!
Luglio 3rd, 2010 alle 12:32
Nippo 96, dopo tanta “guerra” ti abbraccio virtualmente…
Non è che per caso stai frequentando lo stesso psicologo a me consigliato?… 😀
Bravo Nippo, questo si chiama parlar chiaro e sdrammatizzare e soprattutto moderare con intelligenza…
SEMPRE FORZA VIOLA ANCHE CON ALLA PRESIDENZA ARTURO BARBACANI E COME ALLENATORE ASTUTILLO NERUGNACCO!!!
Marco Ciulli (sempre “il nemico dei rapaci”)
Luglio 3rd, 2010 alle 12:48
Caro Gode, cercherò di essere più chiaro: quello che tu hai precisato non sposta di una virgola il senso del discorso, cioè, che sia andata come dici te o che sia andata come dice Maledetto, non cambia il fatto che I DV non lo abbiano reso pubblico,magari non subito, ma potevano farlo successivamente. La cosa grave non è quello che gli hanno detto, ma quello che hanno voluto far credere alla gente( l’intervista con Calamai nè è la dimostrazione, ma non solo quella). Facciamo cosi, io credo alla tua versione, ma questo per assurdo aggrava il comportamento scorretto, non lo rimuove. Se è andata come dici te a maggior ragione dovevano presentarsi alla stampa e dichiarare che i progetti non sono più condivisi e che non potevano rispettare gli impegni di rafforzamento per via della crisi, del vulcano, della zia febbricitante o per quello che cavolo ti pare, ok?? Che sia andata cosi o cosà rimane il fatto che hanno voluto farlo passare per traditore, chiaro??? La tua precisazione quindi era inutile perchè ripeto non sposta di una virgola il significato delle loro mosse. Puoi essere d’accordo o meno, ma se non sei d’accordo il motivo non può essere quello che hai scritto in risposta a Maledetto. Poi la battutaccia sulla democratica Firenze potevi risparmiartela… Democratiche sono le persone, non le città.
Luglio 3rd, 2010 alle 22:49
L’aver voluto a tutti i costi Mutu quando la società voleva venderlo alla roma, aver visto cos’ha combinato, ha mandato su tutte le furie DDV che alla fine ha sancito la fine del matrimonio DDV- Prandelli. Un proverbio dice: L’amore è: paroloni prima, paroline durante, parolacce dopo. Ebbene siamo al dopo da un pò di tempo!
Luglio 3rd, 2010 alle 23:35
Meglio tardi che mai.. leggo con piacere diversi amici viola hanno cambiato idea o alcuni come me che lo pensavano da tempo,circa il fatto che avesse fatto il suo tempo il nostro ex allenatore. Forza Viola.
Luglio 4th, 2010 alle 08:48
Su Prandelli si dovrebbe distinguere l’aspetto puramente tecnico da quello dei rapporti con la proprieta’ della Fiorentina. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico anch’io penso che per la Fiorentina era ora di cambiare dopo cinque anni. Il finale di campionato oltre a presentare una squadra stanca ha anche evidenziato un tecnico a corto di idee. E’ piu’ complesso il rapporto con la proprieta’ della Fiorentina. Da un po’ piu’ di un anno a questa parte i Della Valle hanno deciso di non mettere piu’ soldi nella Fiorentina e di lasciare sostanzialmente la squadra autogestita come conferma il fatto che la Fiorentina non ha un presidente da quasi un anno, non partecipa alle riunioni di lega con figure di rilievo, e insomma i Della Valle non intendono spendere tempo (oltre a soldi) in qualcosa in cui non hanno interesse. Prandelli non era soddisfatto di questa situazione, e i Della Valle erano contenti se se ne andava perche’ avrebbero risparmiato su uno stipendio molto oneroso. Tutte le schermaglie che ne sono seguite era per vedere chi si prendeva la paternita’ del divorzio. Il capitolo Prandelli in ogni caso e’ chiuso, quello su cosa Della Valle vuol fare della Fiorentina e’ invece ancora apertissimo. Vargas fara’ le valigie quest’anno per fare cassa, l’anno prossimo sara’ la volta di Jovetic se questo fara’ il campionato che tutti ci aspettiamo.
Luglio 4th, 2010 alle 09:50
X Andrea Lucca:
……..le città sono fatte e vissute dagli uomini e mi stupisce che tu non abbia colto il recondito significato.
Luglio 4th, 2010 alle 10:21
Caro Goderinger,
la tua versione propende un po’ più a favore dei DV, la mia più a favore di Prandelli ma il nocciolo non cambia: a Sampdoria Mencucci disse a Prandelli di sentirsi libero, se poi gli ha detto “non ci dispiacerebbe che non tu andassi via nonostante il contratto” per me cambia poco.
Prandelli riferì poco dopo di essere stato licenziato e credo a lui.
Queste sono le ultime parole che scrivo sulla vicenda, da ora in poi forza Sinisa.
Luglio 4th, 2010 alle 10:24
Se Abete ha chiamato Della Valle e gli ha detto: “posso contattare Prandelli” per fare che cosa, per giocare a briscola ? Nooo, per allenare la nazionale, ma guarda un po’, chi l’avrebbe mai detto !
Della Valle gli dice di sì, e di conseguenza lo libera, ma fate presto, perchè noi ci s’ha da fare. (ricordate, è stato fatto pure un comunicato !)
Secondo te, secondo voi, come si doveva sentire Prandelli, dopo tutte le polemiche passate ?
Non mi pare si debba scomodare Freud per rimarcare una evidente verità: la Fiorentina, i Della Valle non volevano più continuare il rapporto con Prandelli, altrimenti ad Abete, se io fossi stato Della Valle, gli avrei detto: “te Prandelli tu te lo scordi, prima ridammi tutti i punti che ci hanno fregato in campionato, dal gol non visto con la Lazio in su e poi se ne riparla”.
.-.-.-.-
L’unica cosa certa penso che sia stata, a differenza di altri, la consueta signorilità di Prandelli, che durante la conferenza stampa qualche sassolino dalle scarpe se lo poteva levare, ed invece è stato prodigo di elogi per tutti;
altro che spiegazioni !
Luglio 4th, 2010 alle 10:41
X Maledetto Toscano:
quoto in toto, soprattutto quando dici…basta con Prandelli ed avanti con Sinisa !!!
Luglio 4th, 2010 alle 16:32
Era libero da quando IL GRANDE DIEGO DELLA VALLE gli ha fatto capire che alla JUVE, ci andava col C…O !!!
E’ stato senz’altro un buon allenatore con i giocatori, ma è stato un grandissimo allenatore con i tifosi di firenze e con i giornalisti che lo frequentavano per lavoro, peccato che questa ruffianeria non ha portato punti in classifica !!!
Ricordatevi è andato in NAZIONALE per ripiego appena gli è possibile va dai GOBBI !
SOLO E SEMPRE FORZA VIOLA ESISTE SOLO QUELLA IL RESTO E’ ARIA.
Luglio 4th, 2010 alle 16:44
David, mi meraviglio della tua reazione! Eppure tutta la stampa era informata che Cesare era già stato messo alla porta subito prima di Sampdoria-Fiorentina…quindi era libero.
Il resto (Gazzetta, scommesse alla SNAI, inviti alla chiarezza etc..) sono stati solo fumo negli occhi a beneficio-pardon, a presa di giro- di noi tifosi. E neppure oggi ci viene detta tutta la verità…Che tristezza!
Luglio 4th, 2010 alle 17:05
Ciao David,
Contrariamente a quello che pensate tu e tanti altri tifosi, benedetto sia il momento in cui Prandelli ha affermato questo; sì, perchè finalmente sono calate le fette di prosciutto dagli occhi di tanti. Non fraintendermi, Cesare mi ha fatto passare tre anni splendidi (i primi tre) e vivere delle emozioni che per me, che non andavo in Europa da Brema 90 e che in questi ultimi due anni mi sono fatto tutte le trasferte di Champions, non avevo mai vissuto. Però è anche vero che grazie alla sua testardaggine abbiamo perso 3/4 dello scorso campionato a far fare il terzino a una delle migliori ali sinistre del mondo e buttato a mare una stagione dove, se non ci fossimo sgonfiati come budini andati a male, avremmo tranquillamente potuto contendere il terzo posto al Milan. Detto questo, voglio dire che a Firenze tendiamo a santificare o demonizzare troppo le persone, non ci sono vie di mezzo, e quest’uscita del mister sicuramente ci aiuterà a dimenticarlo (sportivamente s’intende) in fretta, in modo da evitare a Mihajlovic il più possibile paragoni con il passato, che farebbero senz’altro il male del futuro della nostra amata Fiorentina. Ora aspettiamo fiduciosi la fine del Mondiale e che San Pantaleo ci compri un centrale e un centravanti boni, e il prossimo anno senza coppe voglio vedere indo s’arriva…Bona gente e forza VIOLA
Luglio 4th, 2010 alle 18:12
Si, dai, archiviamo questa tristissima vicenda e guardiamo avanti.
Luglio 4th, 2010 alle 21:48
Caro Gode, non stupirti, io ho colto benissimo il significato,proprio per questo ti ho risposto in quel modo: volevo dire che nella civilissima e democratica Firenze ci sono sicuramente alcuni che non lo sono affatto, quindi io sono abituato a giudicare le persone non dalla loro provenienza, ma dai loro comportamenti; ti sembra sbagliato? E poi un’altra cosa: facendo quell’affermazione(superflua) è come se tu mi avessi voluto dire che te sei democratico ed io no e questo francamente non te lo concedo… Per quanto riguarda poi il tema del dibattito noto con piacere che sia a me sia a Maledetto non hai più risposto, questo mi fa piacere perchè o ti sei stancato o (ed è quello che spero) un piccolo dubbio te lo abbiamo messo… Questo è sintomo di intelligenza, è una cosa che apprezzo molto. Con rispetto, democraticamente, Andrea dalla civilissima e democratica Lucca…
Luglio 5th, 2010 alle 12:19
Ma come fate a non capire? ha fatto una bella battuta, una punturina ai Della Valle e voi non lo capite?
Lui era libero in quanto i dirigenti Viola non lo volevano piu’ e l’avevano regalato, di piu’ facevano di tutto affinche’ facesse un gesto e se ne andasse.
Lui lo sapeva che non lo volevano piu’ e per questo diceva firmo 5 anni per vedere cosa rispondevano, NON HANNO MAI RISPOSTO, perche’ loro 5 anni non lo volevano.
Davide mi meraviglio delle tue capacita’, non hai letto cosa c’era dietro quella frase? Non lo volevano piu’ i fratelli, corvino, e secondo me pure qualche senatore di squadra.
Luglio 5th, 2010 alle 14:18
Secondo me dicendo “libero” si riferiva a Lippi che libero non era ne mentalmente ne libero di scegliere liberamente essendo troppo legato a certi ambienti, troppo legato a dei giocatori che non poteva lasciare a casa, troppo condizionato da un mondiale vinto che gli ha dato alla testa.
Luglio 5th, 2010 alle 17:55
Caro Davide, sono un tuo amico di vecchia data giocavamo insieme nel Maccabi.
Sono abbastanza vicino alla famiglia Della Valle e ti posso dire qualcosa di interessante sulla vicenda Prandelli :
il caro Cesare si è più volte offerto per la panchina della Juve già da febbraio, quindi era più lui a cercare la strisciata che la juve stessa a cercarlo, quando la notizia è trapelata,causa un incontro “segreto” a Torino presso gli uffici della Signora, personaggi vicini a Montezemolo (noto amico di DDV ) hanno prontamente informato dell’incontro DDV, il quale a sua volta ha chiesto spiegazioni al diretto interessato, che ha pensato bene di negare l’ evidenza.
Per me non c’è niente di male nel voler prendere accordi con altre società, il grave è prendere per i fondelli i tifosi.
Quando DDV tuonò sulla Gazzetta “Prandelli è l’ora della verità” molti tifosi ottusi si schierarono subito a fianco di chi in realtà li aveva traditi.
Dal mio punto di vista bene ha fatto la società a prendere posizione e ad accompagnare fuori dalla Fiorentina il Sig Cesare.
Inoltre, guarda caso,gli insuccessi della Fiorentina sono coincisi con il periodo in cui il Sig Prandelli stava trattando con i bianconeri.
Meditate gente, meditate
Luglio 5th, 2010 alle 21:25
Mi sembra che la situazione fosse chiara da marzo, a parte quello stucchevole gioco delle parti che tutti, Prandelli incluso, han voluto strascicare avanti per tre mesi. Quindi non capisco le meraviglie. Si fa poi finita con Prandelli una volta per tutte? girata pagina, comincia un altro racconto.
Luglio 6th, 2010 alle 07:40
Gianni (151):
ma sei pazzo a dire certe cose ???? Tifosi ottusi quelli che hanno abboccato all’amo di Prandelli ??? Tifosi ottusi coloro che hanno paragonato DDV ai vari Cecchi Gori ed altri presidenti naif per il patetico grido lanciato dalle pagine della Gazzetta dello Sport ?? Non sia mai !! Sarai tacciato di essere filo governativo e gobbo !!! Sei proprio scellerato ! Ma come ti permetti di descrivere DDV come una persona intelligente che non si fa menare per il naso da nessuno ??
Un misero imprenditore che si è fatto da solo (provando sulla propria pelle cosa questo voglia significare) e tira avanti la “baracca” facendo “scarpine” e “borsette”…simil cinesi; tanto misero da ricattare una città ed una tifoseria intera promettendo Cittadelle e parchi a tema solo per mettere in atto il suo diabolico piano di bieco palazzinaro atto a cementificare la zona di Castello per poi vendere tutto e scappare con il portafoglio pieno ? Ma come ti permetti ?? Parlare così bene di due fratelli che a Firenze vengono chiamati con spregio …”scarpari”, “fratellini”, “ricattatori”, “palazzinari”, “biechi imprenditori”, “ladri di sogni”, ecc.ecc. non è ammesso; è da persone fuori di testa.
In questo blog ci sono persone che sono andate in Chiesa ad accendere dei ceri alla Madonna affinchè potesse far loro il miracolo della permanenza di Prandelli…e tu ti permetti di ipotizzare che anche il nostro buon Cesare possa aver avuto un comportanmento un pò “fumoso”…per non dire scorretto ??? Solo a Firenze poteva succedere che un allenatore continuasse ad essere osannato ed idolatrato anche dopo 17 sconfitte in un campionato a dir poco fallimentare e scellerato….e magari a criticare allenatori che almeno hanno messo qualche trofeo in bacheca !! A fronte di ciò tu ti permetti di dar ragione ai DV accusandoli di essere rimasti delusi ??
Mio Dio, ma che tifoso sei ??? Sei gobbo !!
A Firenze non si tifava Fiorentina ma…Prandelli ed ovviamente chi non si allineava era destinato all’estinzione !! Ma adesso che non c’è più, cosa faranno i vedovi ??? Cambieranno squadra o saliranno sul carro di Mihajlovic nel caso dovesse vincere 2 o 3 partite di fila ??? Ovviamente questo mio post è fortemente ironico (con le querele che girano è meglio precisare) e la penso esattamente come te ed anche se rimaniamo una minoranza rumorosa….mi auguro che il tempo ci darà ragione !
P.S. stai a vedere che alcuni di loro cominceranno pure a fare il tifo per la nazionale….eh eh eh !!!
Luglio 6th, 2010 alle 09:48
Goderiger
stai facendo come il vino, tutti i giorni migliori un pochino.
Ormai ti si potrebbe stappare . )D
Il tuo 153 è notevole, ma sopratutto è profetico.
Molti saliranno sul carro di Mjhailovic.
Siccome io sono uno tra quelli che sull’autobus del serbo ci son montato ancora prima che mettettessero in moto e uscissero dal deposito , oggi, su questa pagina ,perche “verbo volant scripta manent” io dico che quest’uomo farà grandi cose.
Se però come si suol dire in certi casi non mangerà il panettone,io per primo mi darò di incompetente, e mi cospargerò sul blog il capo di cenere.
Ma,se domani, e sottolineo se, (come cantava Mina) arriveranno gloria e successi, io tutte le sere prima di andare a letto mi rileggerò quella paccata di commenti sul titolo del Guetta “ora però forza Mihajlovic ” del 28 maggio 2010, dove gran parte del tifo viola gli dava addosso a prescindere.
Non vorrò neppure controllare il postatore del commento, non è quello che mi interessa.
Non sono un cacciatore di teste.
Rileggerò il peccato, non il peccatore.
E che diamine, ognuno ha diritto di scrivere , e anche la la critica qualora nel tempo si riveli ingiusta , se è antecedente ai fatti, è già munita di per se di lasciapassare morale.
Quindi, caro Goderiger , in bocca al lupo a me, a te, a tutti gli amici, a Sinisa e sopratutto ai nostri atleti.
Che Quello lassù ce la mandi buona e senza vento.
Un abbraccio.
Antonello
Luglio 6th, 2010 alle 18:16
Vedi Antonello, noi ci s’ha una grande fortuna; 2 angeli custodi che da lassù ci guardano, ci proteggono e se ce ne fosse bisogno…e ci danno anche dù zuppe. Ci siam capiti..no ?? Un abbraccione !
P.S. ti ringrazio per “ì vino bono” e mi auguro che quell’autobus(se) si riempia sempre di più a testimonianza dei grandi risultati della nostra amata squadra.
Luglio 7th, 2010 alle 00:51
Goderiger,ti giuro, io non credevo…
Gli si vuole più bene ora di prima.
Ma a volte le parole non uscivano, siamo fatti veramente male.
Tutte le sere mi viene il magone quando nel letto ripenso che oramai già aggredito non guidava più come prima e non trovavo mai il tempo per accompagnarlo io.
Sono una testa di cazzo.
Perdonami babbo.
Luglio 7th, 2010 alle 16:16
Caro Antonello,
io invece ti credo perchè anche io provo gli stessi tuoi sentimenti. Lo sai quante volte mi viene ì magone a me ?? Sono però certo che loro sanno tutto e tutto capiscono….perchè ì sangue…l’è sangue !!! Siamo due teste di cazzo ma stai tranquillo che c’hanno già perdonato…eccome !!!!
Luglio 7th, 2010 alle 22:37
A me sembra molto chiaro, invece, anche se fra le righe: libero in quanto di fatto dimissionato dalla società che gli ha detto di cercarsi pure un’altra squadra e comunicato di non voler proseguire con lui oltre il contratto, al di là delle dichiarazioni di facciata. Su Davidino, non mi sembrava così difficile….
Saluti