Per tanti anni l’ho temuta, lei così aggressiva, così in prima linea, così giusta in un mestiere maschilista per vocazione.
C’è un episodio che spiega questo sentimento meglio di ogni altra cosa: Madrid, settembre 1989, tutti i giornalisti in giro per la città ed io angosciato come sempre per il telefono per la radiocronaca.
Il mio va bane, la sua linea invece ha dei problemi, ma lei non lo sa e io risolvo la situazione e poi sono quasi intimidito nel dirglielo.
Poi, dal 1992, quando mi è capitato di lavorare con lei, le ho voluto bene, con molto pudore (perché tra giornalisti queste cose è bene non dirsele) e sono sicuro che anche lei me ne voleva.
Manuela ha vissuto da spettatrice le mie evoluzioni sentimentali, mi ha spronato a non perdere mai il sogno di diventare “solo” un giornalista, mi prendeva in giro per la mia debolezza con la Fiorentina per via dei diritti radiofonici.
Era una donna unica, che non voleva mai parlare della sua malattia e guai a chi provava a compatirla.
Solo un mese fa parlava ancora in radio e in televisione e nella sua ultima uscita diceva, dal suo letto di ospedale, di stare su col morale, di tornare a sorridere anche se era andato via Prandelli.
Eccezionale nella grinta e nella coerenza, sempre in buona fede, anche quando sbagliava.
Mi mancherà molto e sono convinto che mancherà anche a chi non la pensava come lei.
Ciao Manu, ti dobbiamo tutti tanto.
Giugno 21st, 2010 alle 12:16
sono molto dispiaciuta x la scomparsa di manuela righini, condoglianze a i familiari
Giugno 21st, 2010 alle 12:19
Che brutta notizia.
Condoglianze.
Giugno 21st, 2010 alle 12:23
Sono veramente addolorato per questa notizia che colgo con sorpresa e commozione.
Una grande giornalista che ho conosciuto e apprezzato ascoltando il pentasport perchè non aveva peli sulla lingua.
Ciao, Manuela, riposa in pace.
Giugno 21st, 2010 alle 12:24
Ci son rimasto male , mi dispiace , condoglianze alla famiglia…
Giugno 21st, 2010 alle 12:30
Le piu’ sentite e sincere condoglianze ai familiari!Da lassù continuerai a tifare per la maglia viola!!!Arrivedercie non addio!
Giugno 21st, 2010 alle 12:33
Io ero poco più che una ragazzina, lottavo in un mondo dove era difficile emergere, per una donna. Manuela ci consigliava, tutte quante, ci spingeva a lottare, detestava chi ci considerava giovincelle carine incapaci di capire un modulo di gioco. Manuela parlava con grinta, con convinzione, ma senza mai perdere la sua femminilità. Abbiamo perso una grande persona. Non è demagogia, io non scrivo cose carine solo perché qualcuno non c’è più .Di lei lo pensavo davvero. Avrei voluto essere come lei: forte, sincera, leale e battagliera, un bellissimo soldato con tacchi e mascara…non ci sono riuscita, perché non è da tutti avere tanto carattere. E da persona che umile non è mai, che si sente spesso al di sopra, che si vanta e si atteggia a presuntuosa (chiedere al mio ragazzo), ora abbasso la testa e confesso: non sono brava quanto lo eri tu,Manu. Non ho il carattere e l’energia che avevi tu. Proteggi tutte le donne che lottano per la vita, per i figli, o anche soltanto per un sogno, come hai protetto me.
Giugno 21st, 2010 alle 12:36
Ci son rimasta di merda, non avevo idea fosse malata.
Voglio solo esprimere le condoglianze alla famiglia ed ai suoi cari.
Giugno 21st, 2010 alle 12:37
Credetemi nonostante mi stasse antipatica e non condividessi le sue opinioni, questa è una notizia che mi ha colpito tantissimo. Ciao manuela, spero che da lassù tu possa assistere al terzo scudetto. Condoglianze a famiglia e conoscenti
Giugno 21st, 2010 alle 12:37
Condoglianze alla famiglia Righini!!
Giugno 21st, 2010 alle 12:38
Ho criticato tante volte la Signora Righini, ma oggi forse capisco di essere stato un pò troppo critico. Condoglianze vivissime alla famiglia
Giugno 21st, 2010 alle 12:40
Condoglianze davvero,in tv appariva invecchiata e sofferente ma ignoravo che fosse malata così gravemente.
Massimo rispetto per la professionalità,non ho condiviso le idee professate recentemente,sull’inutilità della coppa Uefa,ma anche l’atteggiamento aspro verso la squadra e la società suo e del collega Sandrelli ,ma erano idee proprie degne comunque di rispetto .
Un altro pezzo del giornalismo sportivo cittadino che ci lascia,beh mi mancherà.
Giugno 21st, 2010 alle 12:42
Ho appreso in questi minuti della scomparsa della Signora Manuela Righini. Sono un ascoltatore del Penta da circa 15 anni, e Manuela era ormai da anni una voce amica alla radio, una di quelle che ascoltavo con maggior interesse e partecipazione, era una di “famiglia”. Sono sinceramente commosso e profondamente addolorato. Desidero fare le mie condoglianze a quanti la conoscevano e le volevano bene, io nel mio piccolo, da ascoltatore e da tifoso, glie ne volevo. Ciao Manuela, mi mancherai.
Tom
Giugno 21st, 2010 alle 12:53
Appena letto della notizia sono stato colto dall’angoscia, non l’ho mai conosciuta personalmente ma dopo anni di ascolto su radio Blu era entrata a far parte della cerchia ristretta dei personaggi che sento vicini, la sentivo vicina per via di tutti gli attacchi e gli insulti che riceveva, la seguivo sempre con interesse, ricordo quando si innamorò calcisticamente di Brian Laudrup e difese la sua scelta per tutto il campionato, le sue scelte ed i suoi giudizi impopolari.
Ora capisco la sua forza ed il suo coraggio.
Ciao Righini, mi mancherai.
Pier Luca
Giugno 21st, 2010 alle 12:53
Appena letto della notizia sono stato colto dall’angoscia, non l’ho mai conosciuta personalmente ma dopo anni di ascolto su radio Blu era entrata a far parte della cerchia ristretta dei personaggi che sento vicini, la sentivo vicina per via di tutti gli attacchi e gli insulti che riceveva, la seguivo sempre con interesse, ricordo quando si innamorò calcisticamente di Brian Laudrup e difese la sua scelta per tutto il campionato, le sue scelte ed i suoi giudizi impopolari.
Ora capisco la sua forza ed il suo coraggio.
Ciao Righini, mi mancherai.
Pier Luca
Giugno 21st, 2010 alle 12:57
ho la pelle d’oca! non la sopportavo e l’ho sempre scritto, ma pensare che è morta mi fa venire i brividi! non sapevo neanche che stava male ed era piuttosto giovane..sono veramente basito! condoglianze alla famiglia..certo che queste notizie oltre ad essere molto trsiti mettono proprio paura..
Giugno 21st, 2010 alle 12:58
Mancherà sì. Un volto e una voce che richiamava subito in mente la Fiorentina. Non ce l’ha fatta a vedere un altro scudetto. Sentite condoglianze a tutti i familiari.
Giugno 21st, 2010 alle 12:58
Sei li che mangi un piatto di pasta e ti connetti a Internet, da inguaribile tifoso, nella speranza di qualche novità saliente e ti imbatti invece inn una notizia come questa. Un fulmine a ciel sereno per chi come me niente sapeva e niente poteva sospettare. La voglia di mangiare ti passa, lo stomaco si chiude e mille pensieri e domande si affollano. Gli acquisti, le cessioni, le diatribe, la Cittadella e tutto il resto diventano veramente “bischerate” e ti chiedi se vale la pena prendersela tanto, inveire a volta contro chi non la pensa come te. Ti rendi conto di quali siano i veri problemi della vita e le vere tragedie. Non la cessione di Vargas o Gilardino ma la perdita di una persona che faceva un po’ parte della tua vita, che avevi imparato a conoscere e consideravi una del gruppo. Tu sai che non sono mai stato tenero nei suoi confronti e spesso l’ho attaccata per il suo modo di fare, sempre un po’ sopra le righe, a volte eccessivamente sarcastico e saccente. Sarei un falso e un’ipocrita se in questo momento non confermassi la mia opinione. Ho tuttavia sempre avuto il massimo rispetto delle sue idee e apprezzato la sua coerenza, la sua incisività nel portarle avanti. Ed ho sempre ammirato la sua carriera, credo non facile in un mondo prettamente maschilista.
Ascoltavo con attenzione le sue opinioni, mai banali e suffragate da una grande esperienza, anche se spesso non condividevo il suo modo di esporle. Sapere che una “simpatica nemica” con la quale discutere, magari anche aspramente, non ci sarà più mi lascia un vuoto dentro enorme e posso immaginare che vuoto possa lasciare in chi più di me l’ha conociuta e frequentata. Di una cosa ero certissimo, il suo attaccamento alla Fiorentina e alle sue sorti era sicuramente sincero e indiscutibile. Per questo mi auguro che da lassu continui a seguire le sorti della sua Fiorentina e sorridendo, strizzando gli occhi come lei faceva, guardi con simpatia noi quaggiu che già domani (o forse dopodomani) riprenderemo le nostre discussioni da comuni mortali sulla posizione di Vargas nel 4-3-3 o sulla compatibilità di Montolivo con D’Agostino dimenticando, come per la vita è giusto che sia, i veri drammi che ci circondano. Probabilmente ho detto cose scontate e retoriche ma sono le prime che mi sono uscite dal cuore e non dalla testa, ancora incredulo e sinceramente dispiaciuto e commosso per la sua immatura scomparsa.
Hai ragione, mancherà molto a noi tutti.
MARIO T.
Giugno 21st, 2010 alle 12:58
ciao manuela,
ci mancherai ma non ti deluderemo, metteremo a frutto i tuoi insegnamenti …..
sei splendida!!
Giugno 21st, 2010 alle 13:02
Sono davvero rimasto male. Non sapevo della sua malattia. Mi dispiace veramente tanto, mi mancherà moltissimo anche per la sua autorevolezza che per una/un giornalista di peso è la cosa più importante. Ciao Manuela!
Giugno 21st, 2010 alle 13:03
Sono convinto che manchera’ a tutti quelli che amano la FIORENTINA,
Non aveva peli sulla lingua , ha sempre detto e scritto cio’ che pensava per il bene della sua amata squadra ” LA FIORENTINA” , andando incontro a critiche anche feroci , ma Lei era cosi’ , vera , pura, schietta!!!!
Ti voglio ricordare con quel tuo sorriso , a presa di giro, con quella giusta arroganza che ti ha resa unica!
Giugno 21st, 2010 alle 13:04
non ci credo, porca miseria.
per me è stato un fulmine a ciel sereno, non sapevo niente.
mi dispiace veramente tanto, riposa in pace manuela.
Giugno 21st, 2010 alle 13:04
Anche lei confermava quello che penso riguardo il lavoro di critico di calcio: sono competenti solo quelli che hanno giocato a questo sport (è per questo che i veri critici competenti sono così pochi). Aveva a volte anche l capacità di far credere di sapere sempre qualcosa in più degli altri cronisti, salvo poi far finta di nulla se le cose non erano confermate.
Trasudava però passione e amore per il suo lavoro e per la Fiorentina e questo è più che sufficiente per giustificare e comprendere certi suoi azzardi dialettici sugli argomenti più scottanti (mai ho pensato che lo facesse per altri fini nascosti).
E anche se, come hai potuto capire, spesso non ero assolutamente d’accordo con la sua linea, condivido il fatto che ci mancherà, e tanto.
Marco
Giugno 21st, 2010 alle 13:04
un abbraccio e un saluto a tutta la famiglia e a tutti i colleghi che le hanno voluto bene.
Giugno 21st, 2010 alle 13:04
Sono convinto che manchera’ a tutti quelli che amano la FIORENTINA,
Non aveva peli sulla lingua , ha sempre detto e scritto cio’ che pensava per il bene della sua amata squadra ” LA FIORENTINA” , andando incontro a critiche anche feroci , ma Lei era cosi’ , vera , pura, schietta!!!!
Ti voglio ricordare con quel tuo sorriso , a presa di giro, con quella “giusta” arroganza che ti ha resa unica!
Rimarrai sempre nel mio cuore!!!
Giugno 21st, 2010 alle 13:08
Mi dispiace davvero tanto per Manuela,mi piaceva perchè diceva sempre quello che pensava senza tanti peli sulla lingua… Ciao Manuela. Andrea
Giugno 21st, 2010 alle 13:12
Mi dispiace tantissimo. Non sapevo che fosse malata. Che dire, mi mancheranno i fili diretti con lei.
Giugno 21st, 2010 alle 13:19
mi dispaice a bestia.
ma in una cosa siete riusciti ad accontentarla, io non sapevo neanche che era malata. in uno degli ultimi interventi su radioblu l’ho sentita sempre in splendira forma… grande manuela. peccato.
Giugno 21st, 2010 alle 13:20
Ciao Manuela, un personaggio che a Firenze indubbiamente mancherà.
Giugno 21st, 2010 alle 13:23
Apprendo ora la notizia e rimango sbigottito.
Condoglianze alla famiglia
Giugno 21st, 2010 alle 13:24
Ciao David. Sono a conoscenza di tutto cio’ ha causa, che sono andato su viola News a guardare qualcosa di nuovo, e ho visto, la scritta. La scomparsa di Manuela Righini.
Devo dire, Manuela Righini, lo conosciuta grazie a voi della Radio e delle tv locali Fiorentine. Insomma, era entrata grazie alla Fiorentina, nelle case dei tifosi viola. Allora mi sento in dovere, di porgere le mie condoglianze, alla famiglia della signora Righini.
Giugno 21st, 2010 alle 13:26
Una persona con tanta esperienza e la capacità di pensare sempre con la propria testa se ne è andata. Che piacesse o no, non è importante. Ora siamo tutti un poco più poveri.
Che la terra le sia lieve.
Aleandro
Giugno 21st, 2010 alle 13:26
Ciao Manuela, ci mancherai tantissimo, specie a chi, come me, ti ha conosciuto ed apprezzato tantissimi anni fa.
Giugno 21st, 2010 alle 13:32
Molte volte non sono stato d’accordo con il suo pensiero quando la sentivo su Radio Blu, ma mi ha sempre dato l’impressione di avere la forza di un leone, per questo la rispettavo tanto e la ascoltavo con attenzione.
Condoglianze alla famiglia e a tutti i suoi amici e colleghi come te, David, e tutti i tuoi collaboratori a Radio Blu.
Ciao Manuela e sempre FORZA VIOLA!
Giugno 21st, 2010 alle 13:33
Ciao Manuela,
solo venuto a conoscere adesso della tua malattia, mi ha rattristato saperlo e il suo svilupparsi.
Ho sempre considerato i tuoi interventi da giornalista in casa viola, di temperamento, di passione ma anche di posizione e ne ho sempre apprezzato il contenuto.
Ci mancherà la tua critica, la tua voce viola.
Riccardo
Giugno 21st, 2010 alle 13:35
sono rimasto malissimo alla notizia, senza parole.
sentite cordoglianze alla famiglia.
Giugno 21st, 2010 alle 13:35
Ciao Manuela,
ci mancherai davvero…quasi aspettavo la trasmissione Forza Viola per sentire le tue opinioni… Ma dai non si puo’ andarsene cosi presto..
Ciao…
Andrea
Giugno 21st, 2010 alle 13:35
Non sono mai stato d’accordo con le sue opinioni, ma ci metteva sempre la faccia e si sentiva la passione per la viola che era anche la mia; mi dispiace e mi mancheranno le sue sparate.
Giugno 21st, 2010 alle 13:36
Credo di aver condiviso poco o nulla con la Signora Righini, ed oggi sarei solo un meschino e vigliacco a dire il contrario.
Spesso mi succedeva ” democraticamente ” di cambiare stazione radio o programma televisivo quando sentivo la sua voce o vedevo la sua immagine. La pietà cristiana, va al di là di tutto, e spero che sappia perdonarmi, per non essere stato un suo ” suddito “. Mi illudo che mi apprezzi più per la mia sincerità, che per le solite frasi di circostanza. Alla Famiglia Righini le mie più sincere e sentite condoglianze.
Giugno 21st, 2010 alle 13:42
…dire di essere rimasto malissimo…supermalissimo…affranto…come dice David…si poteva non essere d’accordo con lei…ma non ha mai nascosto ipocritamente la faccia e spesso diceva verità scomode che in pochi avevano il coraggio di esporre…e poi…come non piangere davanti alla scomparsa di un’altra persona che comunque oltre a tifare Viola ha accompagnato la mia crescita di tifoso della Fiorentina? Addio Manuela…sincere condoglianze alla famiglia e a tutti i suoi amici…
Giugno 21st, 2010 alle 13:42
Yitgaddàl veyitkaddàsh shemè rabbà.
Giugno 21st, 2010 alle 13:43
Sono basito. Ero uno dei tanti che non era d’accordo con lei, ma ammiravo la sua cooerenza nonostante tutto e tutti. E mi ricorderò sempre delle sue parole nell’estate della rinascita, quando pretendeva che a febbraio la fiorentina avesse 15 punti di vantaggio sulla seconda in C2 e che programmasse con serenità il futuro e la C1 perchè in quei campionati la fiorentina non c’entrava nulla e la cosa la infastidiva. Lei ci credeva, e anche il mio cuore spezzato si ricompose. So long Manuela.
Giugno 21st, 2010 alle 13:47
ciao Manuela ti ho apprezzato perchè non eri banale
Giugno 21st, 2010 alle 13:55
Sono rimasto veramente colpito dalla scomparsa di Manuela.Da tifoso Viola sentite condoglianze alla Famiglia.Lei E’Una di Noi.
Giugno 21st, 2010 alle 13:57
Un sentito cordoglio alla famiglia di Manuela. Persona capace e soprattutto giornalista competente che non aveva mai paura di dire e scrivere quello che pensava. L’ascoltavo sempre con molto piacere sul PentaSport, ci mancherà.
Giugno 21st, 2010 alle 14:08
che stronza, la vita: era così giovane. Non l’ho mai vista in video, resterà la sua voce ascoltata tante volte in radio, tagliente, sincera, netta, professionale.
Giugno 21st, 2010 alle 14:16
una gran donna….ho le lacrime agli occhi perchè ho sempre apprezzato la sua onestà e coerenza professionale…quando interveniva lei diceva sempre cose interessanti e spesso controcorrente…
un grande abbraccio,m
Giugno 21st, 2010 alle 14:19
Non ero praticamente mai in accordo con i suoi pensieri. E spesso mi dava anche fastidio come lei esponeva (e a volte imponeva) i suoi. Ma di lei mi è sempre piaciuto che quello che pensava lo diceva. Chiaro, tondo e schietto. A costo di rimanere sul gozzo. Quello che sicuramente ci accomunava era l’amore sincero e leale per i colori viola. Con ruoli diversi, ma son sicuro con la stessa intensità.
Ciao Manuela.
Giugno 21st, 2010 alle 14:26
Non sempre la pensavo come lei .. ma son d’accordo con te David .. SEMPRE VERA e sempre pronta a dire quello che pensava senza mezze parole .. ci sono rimasta malissimo, non sapevo che fosse malata … perdiamo davvero una grande persona .. CIAO MANUELA!!
Giugno 21st, 2010 alle 14:31
Ci sono rimasto troppo male…Mi dispiace da morire!CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA
Giugno 21st, 2010 alle 14:32
Una schietta,una persona vera e una grande professionista:al di là dell’essere in sintonia con i suoi pensieri o meno,è stata una delle poche che non le mandava dire dietro!!!! Ci mancherà…Condoglianza alla famiglia!
FRANCESCO
Giugno 21st, 2010 alle 14:34
Sono spesso stato in disaccordo con lei per quello che diceva o scriveva, anche molto in disaccordo, ma ci mancherà proprio perchè il confronto tra chi vuole il bene della fiorentina è sempre positivo.
Condoglianze alla famiglia.
Giugno 21st, 2010 alle 14:36
E’ la prima volta che scrivo nel blog ma, appena letta la notizia, ho avvertito una tristezza infinita e ho provato rabbia per come talvolta diamo per scontata la presenza di alcune persone salvo poi accorgersi di quanto ci manchi solo quando è troppo tardi…
Se ne va una presenza familiare, sia in radio che in televisione, con la quale era difficile “arrabbiarsi” anche quando in disaccordo.
Questa è una vera BRUTTA NOTIZIA, altro che Lippi, Anelka e compagnia bella.
Giugno 21st, 2010 alle 14:36
Io la pensavo come lei.
Giugno 21st, 2010 alle 14:37
Grande perdita, sono addolorato. Un giglio per Manuela da parte mia.
Giugno 21st, 2010 alle 14:55
Sono costernata. E adesso con chi mi arrabbio per i commenti sulla Fiorentina? Leggevo Manuela Righini fin da quando scriveva su Paese sera, negli anni ’70. Al di là di tutto, era una di quelle persone che pensi di aver sempre conosciuto, anche se non personalmente. E proprio per questo ne sentirò la mancanza.
Ecco, se n’è andata, e ancora una volta io non sono d’accordo.
Ciao Manuela, che la terra ti sia lieve.
Giugno 21st, 2010 alle 14:57
Mi dispiace per la scomparsa della signora Righini, dispiace come può dispiacere la scomparsa di una persona ancora giovane, che faceva parte del nostro ambiente (intendo calcistico) e con la quale scambiavamo pareri spesso discordanti, direi opposti. Mi mancherà come persona, come personaggio spesso forzatamente fuori dalle righe e come tifosa. Ma i suoi articoli, inutile fare gli ipocriti (coerenza per coerenza), non mi mancheranno. Il suo stare sempre fronte al vento, il suo colpire e poi nascondersi, il suo bastiancontrarismo (neologismo?) non mi mancheranno. Il suo punto più basso: la lettera sui “dilettanti allo sbaraglio” dopo la sconfitta di Cagliari. Prima non la sopportavo, dopo quella lettera l’ho detestata. Il suo punto più alto? Non lo ricordo. Ho 48 anni, la conosco televisivamente da 30, non m’è mai piaciuta così come Goggioli, così come Sandrelli.
Detto questo, sinceramente, condoglianze alla famiglia che perde una persona comunque unica.
Giugno 21st, 2010 alle 14:57
Quasi mai d’accordo con lei. Ma mi dispiace che sia andata via. Sentite condoglianze alla famiglia.
Giugno 21st, 2010 alle 15:10
Non l’ho mai pensata come lei, e nemmeno mi rimaneva troppo simpatica, con amici e nel forum non le ho risparmiato critiche e nemmeno qualche battutaccia… L’ho sempre vista come una di quelle persone (mediaticamente parlando) un pò antipatiche però che stavi ad ascoltare e leggere volentieri, forse per il suo voler essere quasi sempre contro.
Mi associo al cordoglio della firenze sportiva, faccio le mie condoglianze e mi aspetto un comunicato ufficiale della fiorentina, perchè oggi ha perso una sua tifosa.
Paolo Bardelli
Condogl
Giugno 21st, 2010 alle 15:10
Dispiace molto. Una persona molto educata e competente.
Era un piacere ascoltarla, per la sua sincerità e chiarezza.
Sicuramente un esempio anche per tutti i suoi colleghi maschi.
Giugno 21st, 2010 alle 15:16
mi mancherà non sentirla più a radio Blu
Giugno 21st, 2010 alle 15:18
Ciao Manuela,riposa in pace.
Giugno 21st, 2010 alle 15:23
Manuela ricordava nel carattere un’altra grande giornalista fiorentina : Oriana Fallaci, anche se più equilibrata e meno faziosa !!
Le sue osservazioni, anche se talvolta non condivisibili, non erano mai banali ed andava sempre al cuore del problema !!
Ci mancherai, ciao Manu !!!
Giugno 21st, 2010 alle 15:30
Non è possibile era una voce importante e anche scomoda, mai ruffiana sempre in prima linea era la voce di noi tifosi non aveva paura non doveva rendere conto a nessuno era un grande cuore VIOLA che si è spento. mi ricordava per il modo di essere un altro grande Goggioli anche lui super tifoso. Ciao mancherai davvero a tutti e non sono frasi di circostanza ma la realtà. Non ci posso ancora credere è un durissimo colpo per la stampa Fiorentina.
Giugno 21st, 2010 alle 15:35
Nonostante mi rimanesse molto antipatica e non condividessi le sue idee, sono molto scosso per la prematura sconparsa. Esprimo le più sentite condoglianze alla sua famiglia
Giugno 21st, 2010 alle 15:37
Ciao Manuela, già ci manchi.
Giugno 21st, 2010 alle 15:38
Come hanno già detto molti, anche io non sono praticamente mai stato in sintonia con i suoi interventi ed i suoi modi di vedere il pianeta Viola. Non mi rimaneva neanche tanto simpatica, anzi in alcuni momenti l’ho anche odiata. Però, ovviamente c’è un però, non riuscivo a non ascoltarla, in quanto mai banale e anonima, sintomo di uno spirito ed un’intelligenza superiore alla media.
Il dolore per la scomparsa di una vita è sempre immenso, perché constatare che qualcosa o qualcuno non ci sarà più è agghiacciante, al di là degli affetti che si nutrono. Personalmente mi mancherà la sua mente libera.
CIAO MANUELA, CHE LA TERRA TI SIA LIEVE.
Giugno 21st, 2010 alle 15:44
Quasi mai in accordo con lei, per quel che sosteneva, anche se i fatti le davano torto, e per l’aria a prima della classe che spesso, troppe volte aveva. Però mancherà sicuramente la sua voce, la sua intelligenza. Perchè anche le voci “contro” sono utili. Ciao Manuela!
Giugno 21st, 2010 alle 15:45
Avevo scritto un post per ricordarla,mi sa che è andato perso…sono solo triste e incazzata, col destino che si porta via le persone così presto…
Giugno 21st, 2010 alle 15:48
Manuela Righini e Paolo Salvi: due Grandi che ci lasciano. Io li accumuno nel mio grande e sincero cordoglio.
Giugno 21st, 2010 alle 16:01
Simceramente on condividevo quasi mai le sue opinioni, ma mi dispiace molto! mi mancherà, perdiamo una fiorentina purosangue
ciao Manuela
Giugno 21st, 2010 alle 16:04
L’ho sempre apprezzata e la notizia è stata dolorosamente forte, era una di noi ci mancherà tantissimo. Condoglianse alla famiglia.
Giugno 21st, 2010 alle 16:07
Che notizia triste!!
Io non sapevo nulla della sua malattia, ho sempre apprezzato il suo punto di vista, a differenza di molti ‘tifosi’ che ne dicevano peste e corna.
Spero che tutti facciano un minuto di ‘ammenda’ per quello che ho letto anche sul tuo blog Davide, cercando di riconoscere che cmq di opinioni di sport si trattava!!!!
CIAO MANUELA!!!!!!!!!!!!!!!!!
Giugno 21st, 2010 alle 16:24
Mi piaceva sentire una donna che parlava di calcio come lei….come tanti ci sono rimasto male….
condoglianze ai familiari…ci mancherà!!
Giugno 21st, 2010 alle 16:33
ciao manuela,guardaci da lassù,anche questa volta sei riuscita a farmi arrabbiare
Giugno 21st, 2010 alle 16:35
Le mie idee erano quasi sempre diverse da quelle che Manuela esponeva. Probabilmente se ci fossimo conosciuti di persona ci saremmo rimasti cordialmente antipatici…
Ma la sua scomparsa mi ha colpito! …Molto!!! Quasi un fulmine durante una giornata calda d’estate! Mi Dispiace perchè lo spirito critico di … una persona libera!!! Forse anche troppo ma… la libertà è bella per questo!!! E lei, a giudicare d ciò che scriveva, era una donna libera!!!
Condoglianze alla Famiglia di Manuela!!!
Giugno 21st, 2010 alle 16:37
Condoglianze a famiglia e conoscenti
Giugno 21st, 2010 alle 16:54
Ci si sente piccoli e anche un pò infami, adesso ad averla criticata anche nel momento in cui stava male. Certo non sapevo della malattia…,ma questo non cambia il mio stato d’animo.Condividere poco di quello che Manuela pensava sulla fiorentina dei Della Valle ora non significa più nulla, non c’è più il gioco…non è giusto andarsene così giovani….!Ciao a Manuela Alessandro
Giugno 21st, 2010 alle 17:04
Ciao Manuela, leggere della tua morte è stato un gran dispiacere, la vita è di una crudeltà immensa.Non c’era una volta dopo la partita che non ascoltassi il tuo commento sincero e schietto come sempre………..ma mi accorgo che le parole sono inutili come sempre in questi momenti. Manu ci mancherai un bacio ti accompagni in cielo
Giugno 21st, 2010 alle 17:07
Ciao Manuela, sempre sincera e amante del bene Viola.
Giugno 21st, 2010 alle 17:15
Ci sono rimasto male quando l’ho saputo, anche se alcune cose non le condividevo devo però dire che eri unica, una vera professionista e volevi bene alla Fiorentina.
Manuela ci mancherai.
Condoglianze alla famiglia.
Andrea
Giugno 21st, 2010 alle 17:15
Sentite condoglianze alla famiglia .
Giugno 21st, 2010 alle 17:18
Sono rimasta incredula alla notizia,seguo spesso il Pentasport,e mi sembra di averla ascoltata non molto tempo fa.Il fatto che si chiamasse come me,me la faceva sentire piu’ vicina.E’ bello sentire una voce femminile che parla di calcio,anche se si possono non condividere le idee,Ciao Manuela,da lassu’ sei la prima ora a conoscere le news di Calciomercato,consiglia bene PantaLeo.Un abbraccio.
Giugno 21st, 2010 alle 17:21
UN GRAN DISPIACERE…
Persona molto lucida e preparata a volte le sue analisi non riuscivo a capirle o non le condividevo altre volte sì, fatto sta che se ne va una gran professionista e un’ottima oratrice. Aveva un gran carattere a stare in un ambiente maschilista come quello calcistico dove le donne sono relegate a esser un orpello da sgabello. Chapeau!
Mi piaceva anche la sua vis polemica e la sua acredine, mai banale e gratutita, e così tipicamente fiorentina…
Dispiace molto davvero.
Condoglianze.
m
Giugno 21st, 2010 alle 17:23
Eri schietta e sincera come me. Mi dispiace e condoglianze a chi ti stava vicino.
Giugno 21st, 2010 alle 17:28
una grande giornalista una grande donna. ho appreso con dispiacere la notizia,ci manchera’ tanto,ciao manuela.
Giugno 21st, 2010 alle 17:33
Sarà perché sono fiorentino, ma ho sempre considerato Manuela Righini l’unica voce attendibile in una pozza di penne asservite o, nella migliore delle ipotesi, in un lago sereno di persone in buona fede che avevano sempre voglia d’illudersi. Ogni volta che sentivo puzza di bruciato ed avevo la sensazione che tutti dormissero, ero curioso di conoscere la sua opinione. Ancora oggi molti sentono la necessità di unire, all’elogio funebre, la precisazione: anche se non condividevo, anche se eri polemica, anche se …etc. etc. Invece io voglio dire che, se rileggo le sue polemiche degli ultimi trent’anni, riconosco che i fatti le hanno dato, quasi sempre, ragione. Mancherà, in questa città che ha perso il suo spirito critico, in questi tristi anni di grande fratello e dittatura addolcita. Un esempio di fiorentinità. Una Fiorentina.
Giugno 21st, 2010 alle 17:35
CONDOGLIANZE
Giugno 21st, 2010 alle 17:35
Quando ho sentito la notizia nella pillola delle 13 credevo di aver capito male.
Quando ho avuto la conferma sono rimasto malissimo: ovviamente non la conoscevo di persona, ma è stato come se si trattasse di un familiare; ho telefonato a mia moglie per dirglielo e anche lei (che pur segue le vicende sportive a debita distanza) ha capito subito e c’è rimasta altrettanto male. Proprio come si fa per un familiare. La famiglia, in questo caso, è Radio Blu, alla quale non possiamo sentirci tutti legati per gli infiniti momenti belli e brutti fra i quali, fatalmente, scorre la nostra vita.
Manuela non è più con noi, ma proprio questo è il momento di credere, però, che qualcosa di lei da qualche parte rimane e continua a guardare verso il nostro mondo fatto, come diceva Guccini, di “qualcosa che non resta”. Ciao, Manuela.
Giugno 21st, 2010 alle 17:40
HO SAPUTO SOLO ORA CHE MANUELA NON C’E’ PIU’! NON SAPEVO DELLA SUA MALATTIA PER QUESTO E’ STATO UN FULMINE A CEL SERENO QUESTO.
CREDIMI DAVIDE QUESTO MI HA PROVOCATO UN GRAN DISPIACERE…. NON SEMPRE ERO D’ACCORDO CON LE SUE IDEE, MA L’HO SEMPRE RISPETTATA ED HO SEMPRE PROVATO UN GRAN RISPETTO PER UNA SIGNARA, UNA GIORNALISTA COME LEI. CI MANCHERA’ E SONO SICURA CHE DAL PARADISO( PER CHI CI CREDE) CONTINUERA’ A TIFARE VIOLA!!!
Giugno 21st, 2010 alle 17:42
Ci lascia una grande leonessa capace di conquistarti con il peso delle idee. Un abbraccio ai familiari e a chi ha condiviso con lei più di una frequenza.
Giugno 21st, 2010 alle 17:50
Io sono sconvolto. L’ho saputo ora accendendo la Radio sul Pentasport. Io penso di non esser stato quasi mai d’accordo con lei eppure non potevo fare a meno di ascoltare i suoi interventi proprio perchè nonostante pensasse spesso il contrario di quello che penso io, percepivo l’onestà e la convinzione in quello che diceva. Come ha detto giustamente Rialti, non amava piacere, non faceva nulla per ottenere il consenso di noi tifosi e in questo è stata forse la giornalista più fiorentina. Eppure, pur non volendo farsi amare, il suo animo polemico era quello che meglio interpretava il sentimento di rabbia dei tifosi la domenica sera dopo le sconfitte. Quando si perdeva io aspettavo sempre di sentire quello che diceva la Righini perchè era la “meno diplomatica”, la più arrabbiata, la più vicina alla “pancia” dei tifosi. Poi avevo la sensazione che mentre tutti noi tifosi e tutti i giornalisti si ragionava di budget, quarto posto, europa, etc, etc, lei volesse la Fiorentina davanti a tutti. Anche in questo era la più fiorentina. anche in questo blog l’ho criticata aspramente ma mi mancheranno tanto le sue riflessioni pungenti. Riposa in pace Manuela.
Giugno 21st, 2010 alle 17:53
Il silenzio a volte dice più di mille parole… Ciao Manuela ci mancherai…
Massimo
Giugno 21st, 2010 alle 17:54
Non ero quasi mai d’accordo con ciò che diceva, ma mi affascinava stare ad ascoltarla, sia per radio che alla tv, e dava sempre spunti mai banali per qualsiasi dicussione. Mancherà moltissimo al panorama giornalistico fiorentino.
Condoglianze alla famiglia.
Giugno 21st, 2010 alle 17:54
Ci sono momenti per dire le cose. Questo è quello delle condoglianze, non delle cattiverie nascoste dietro il non voler essere ipocriti. Dispiace leggere adesso da molti (ma sempre pochi per fortuna) quanto vi stava antipatica e quanto eravate in disaccordo, finendo poi con un “mi dispiace” QUELLO SI IPOCRITA.
Dire in questo momento semplicemente “condoglianze”: non è essere ipocriti, è essere sensibili!
Io la vedo così.
Condoglianze alla famiglia!
Giugno 21st, 2010 alle 17:58
Condoglianze alla famiglia di Manuela. Una notizia completamente inaspettata, di quelle che colpiscono al cuore…un cuore viola…e contemporaneamente alla sorpresa e al dispiacere la cruda consapevolezza di una certezza: quella di non sentire più la sua chiara e calma voce familiare, voce che anche quando esprimeva giudizi pesanti come macigni per qualcuno non risultava mai offensiva, ma meritevole di rispetto. Molte volte ha anche visto lungo, ha avuto ragione lei! Da lassù sono sicura cara Manuela che potrai vedere ancora più lontano!!! Simo
Giugno 21st, 2010 alle 18:00
Premetto che non ho quasi mai condiviso le opinioni di Manuela Righini. Nonostante ciò, tutte le volte che la ascoltavo a Radio blu o a RTV38 non riuscivo a cambiare canale perché mi piaceva sentire il suo punto di vista e la professionalità con la quale lo esponeva. Mi affascinava. Sentivo che dietro quelle parole talvolta anche troppo schiette, c’era un’intelligenza e una competenza calcistica che difficilmente si trova in giro. Mi affascinava perché sentivo che in fondo la stimavo. Una donna con la D maiuscola, una guerriera, una che ti fa sentire orgogliosa di appartenere al genere femminile. Mi piaceva anche se la maggior parte delle volte ho pensato: “Che palle questa trova sempre il marcio ovunque, non gli va bene mai niente, sempre a criticare!” però poi capivo che era in buona fede e che il suo amore per la Fiorentina era tale e quale a quella di tutti noi tifosi viola. Lei era una di noi anche se spesso non sembrava.
Mi mancherà non vederla e sentirla più, mi mancherà tantissimo.
Mentre scrivo ho le lacrime agli occhi anche se non la conoscevo di persona per me era una di famiglia e so con certezza che era una brava persona e spero che i suoi figli siano estremamente orgogliosi di aver avuto una madre come lei.
Mi scuso per tutte le volte che nella mia testa l’ho mandata a quel paese, per aver pensato che gufasse sulle sorti della viola ma si sa il suo ruolo era anche quello di evitarci inutili voli pindarici e, col senno di poi, tutti i torti non ce l’aveva!
Ciao Manuela e grazie per aver condiviso con noi tifosi la tua sconfinata intelligenza.
Giugno 21st, 2010 alle 18:07
Era sempre un piacere ascoltarti….ci mancherai davvero.
Giugno 21st, 2010 alle 18:08
mi dispiace infinitamente
Giugno 21st, 2010 alle 18:12
Hai ragione David, mancherà soprattutto a chi non la pensava sempre come lei perchè era vera e genuina. Mi spiace molto , è una grave perdita per tutti noi.
Giugno 21st, 2010 alle 18:13
io non ho un credo religioso e di conseguenza credo nell’umanità, nell’insegnamento di persone speciali come manuela e tanti altri maestri di vita.
non ho quasi mai condiviso il pesiero della signora righini, ma ne ho sempre assorbito e ammirato la forza, l’onestà personale e professionale.
mi mancherai e molto, per me sei e sei stata,
“Sei tu la mia nemica amatissima
noi sempre in guerra ormai
sì tu sei la mia rivale bellissima
tu che non perdi mai.” di morandi.
manuela non hai perso mai perchè vivi nel cuore di chi ha saputo ascoltare.
commosso,
andrea da coverciano.
Giugno 21st, 2010 alle 18:16
E’ vero anch’io non ero quasi mai daccordo con lei .. ..( se è per questo nemmeno con mia moglie vado daccordo sulla fiorentina ) ,ma questo non significa assolutamente nulla, era una persona che ascoltavo e rispettavo , soprattutto per la vivacità dei suoi interventi, una persona a cui mi ero affezionato, come ai vari giornalisti fiorentini che da sempre ascolto.
Non sapevo della sua malattia. Mi dispiace tanto … Ciao Manuela !
Giugno 21st, 2010 alle 18:21
Tanti tanti anni fa Manuela mi redarguì.
In un a telefonata al Pentasport dove lei era ospite dissi che la sera per sentire meglio la trasmissione cenavo con le cuffiette negli orecchi,e neanche stavo a sentire mia moglie che mi parlava del tran tran domestico.
Troppo preso dalla Fiorentina scherzando le dissi.
Ma lei non la prese sullo scherzo, e mi brontolò bonariamente, ricordandomi(ma non ce n’era bisogno, si capisce) che prima viene la famiglia poi la Fiorentina .
Era una donna davvero seria e giusta, al di la delle opinioni calcistiche che francamente sono l’ultima cosa nel bagaglio umano di una persona.
Comunque poi con tanta gentilezza e competenza rispose ad una mia considerazione su Ranieri.
Era il 1996 mi pare.
Considerarla una giornalista sportiva è riduttivo.
Spesso l’ho sentita parlare di temi sociali e politici con grande proprietà e preparazione.
Mi mancherà molto la sua voce e quel suo volto sempre sorridente.
Ciao Manuela
Antonello
Giugno 21st, 2010 alle 18:29
Donne come lei dovrebbero, devono, avere posti di importanza cruciale nella vita di questo paese. Gli uomini rovinano l’Italia? Penso di sì, a parità di esperienza, sia questa professionale o di tutti i giorni. Che statura… Complimenti, ripeto complimenti, alla famiglia. Un altro vuoto, un altro esempio da seguire. Forza Firenze.
Giugno 21st, 2010 alle 18:43
Una vera Signora, fino all’ultimo. Ero abituato a vederla in tv ed a sentirla in radio, commenti e critiche sempre pacate, mai fuori dalle righe. Appena letta la notizia mi ha colto un grande dispiacere. Ci mancherà!
Giugno 21st, 2010 alle 18:49
Alla famiglia di Emanuela Righini, tutto il mio affetto e le piu sentite condoglianze per la grave perdita subita, ancora nel pieno dell’étà.
Giugno 21st, 2010 alle 19:10
La conoscevo solo via radio e tv, ma la sua voce era di famiglia; sprizzava passione per la fiorentina e voglia di combattere, sempre.
E’ un giorno triste, condoglianze alla famiglia e un abbraccio a tutti quelli che la conoscevano.
Gabriele
Giugno 21st, 2010 alle 19:11
ho saputo tardissimo della triste notizia , che dire?
Se Bonolis e Laurentis vendono il caffè tu Manuela invitali al tuo Penta Sport.
Condoglianze alla famiglia
Giugno 21st, 2010 alle 19:37
forte come il nostro chianti, dolce come il pan di ramerino, sincera come i sorrisi di chi s’incanta a vedere Firenze dal piazzale Michelangelo…..Firenze era la sua casa e la porterà sempre con sè, noi eravamo i suoi ascoltatori in quei pomeriggi di calcio e speranze….
ciao Manu
Giugno 21st, 2010 alle 19:42
PER NOI RAGAZZI CHE IL GIOVEDI CI RITROVAVAMO AI CAMPINI PER VEDERE GLI ALLENAMENTI DI ANTOGNONI CHE ODORAVANO DI OLIO CANFORATO MANUELA ERA UN PUNTO DI RIFERIMENTO UN BALUARDO DI UN CALCIO RIMPIANTO ORMAI LONTANO TI SALUTO CON LE LACRIME AGLI OCCHI CIAO MANUELA SONO SICURO CHE DAL CIELO CI SOSTERRAI ANCORA CON I TUOI COMMENTI A RADIO BLU
Giugno 21st, 2010 alle 19:49
Condoglianze sentite alla famiglia.
Intelligenza non comune e soprattutto una donna “originale”.
DISPIACE DAVVERO
Giugno 21st, 2010 alle 20:09
Di Lei non apprezzavo il tono un pò supponente , al contrario mi piaceva il modo non urlato di esporre le proprie idee , la sua coerenza, la sua franchezza, e la sua totale indipendenza da qualsiasi palazzo, doti oggi molto rare .
Addio Manuela !
Giugno 21st, 2010 alle 20:09
Ho appreso la notizia della morte di Manuela circa un’ora fa da mia mamma che mi dice: al TG regionale hanno detto che è morta la Righini….ed io: ma che dici hai capito male, ti sei sbagliata……allora accendo il pc vado sul primo sito che mi capita e apprendo così della sua scomparsa. Anch’io spesso non condividevo le sue opinioni ma questo non vuol dire niente, era una brava giornalista, e seguendo il Pentasport l’ho sempre ascoltata nei fili diretti ed anche su RTV38. Sono rimasta troppo male!!!!! Ci mancherai. Le più sentite condoglianze alla famiglia.
Giugno 21st, 2010 alle 20:30
ciao Manuela!!
Giugno 21st, 2010 alle 20:32
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
Giugno 21st, 2010 alle 20:59
Un’abbraccio sincero alla nostra Dolores Ibarruri viola. La pasionaria dei colori viola e di Firenze. La sensazione che fosse sempre dall’altra parte era, secondo me, dettato solo dal non accettare compromessi e mezze misure…credo invece che il suo amore per Firenze e per la Fiorentina sprizzasse da ogni sua parola.
…..Buona sera a tutti! Con queste parole finivi i tuoi interventi…stasera, consapevoli della perdita di una voce importante per tutti noi ti diciamo..grazie di tutto Manu….
Giugno 21st, 2010 alle 21:03
Mi dispiace tanto povera Manuela… maledetta malattia quella.
Condoglianze alla famiglia
Giugno 21st, 2010 alle 21:16
Non mi ero mai reso conto della malattia che ti ha portato via…
Anche se non ti o mai conosciuta personalmente il fatto che sei riuscita a nascondere a chi ti seguiva in Tv il tuo dolore e la sofferenza è la prova che la morte può sconfiggere il nostro corpo ma non lo spirito…
Che Dio Padre ti accolga nella Gioia eterna!
Lorenzo***
Giugno 21st, 2010 alle 21:17
Condoglianze alla famiglia.
Qualcuno ti ha augurato anche del + semplice vaffa. Hai criticato tutti e tutto ma hai detto sempre ciò che pensavi e ti ho ammirato per questo perchè al 70% l’ho pensata come te.
Ciao Emanuela, un giorno ci rivedremo e tiferemo viola da lassù
Giugno 21st, 2010 alle 21:23
SONO DAVVERO TRISTE.
Non sapevo niente.
Una LEONESSA … metteva sempre la sua faccia senza paura.
A volte severa forse troppo..ma VERA!!!
CIAO MANU!
Giugno 21st, 2010 alle 21:26
Certamente mancherà a tutti, anche a quelli che come me spesso non erano d’accordo con le sue analisi. Una grande donna soprattutto perchè ha saputo tener lontano la sua malattia dalla ribalta mediatica e una giornalista coraggiosa. Ciao Manuela.
Giugno 21st, 2010 alle 21:42
NESSUNA PAROLA…….MA SOLO OCCHI LUCIDI…
Giugno 21st, 2010 alle 21:47
Diceva sempre le cose quando andavano dette, pur sapendo benissimo di andare controcorrente, io ho sempre apprezzato la sua sincerita’.
Dov’è ora si mettera’ a discutere anche con Dante scommetto, Manuela dimmi te ora una persona schietta come te dove la si va a ritrovare.
Sei sempre stata la meglio, ciao Manuela
Giugno 21st, 2010 alle 21:55
CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA……SULLA FIORENTINA LA PENSAVO SEMPRE COME LEI,MA QUESTO ORA CONTA VERAMENTE POCO….CIAO MANUELA
Giugno 21st, 2010 alle 21:58
condoglianze alla famiglia righini…..ciao manuela…unica in tutto….non ho parole adesso….alessio
Giugno 21st, 2010 alle 22:06
Schietta,sincera,leale mai banale con il grande pregio di ammettere l’errore…..grazie Manuela ci mancherai
Giugno 21st, 2010 alle 22:07
Mi dispiace tanto …l’ascoltavo sempre durante il Pentasport
Giugno 21st, 2010 alle 22:08
ancora non ci credo… che sia scomparsa Manuela una straordinaria giornalista che sapeva amare e far amare il proprio lavoro. Ciao Manuela ci mancherai. Le miei più sentite condoglianza alla famiglia.
Giugno 21st, 2010 alle 22:08
Era il 1968 insieme al mio compagno di banco di prima media salivamo il cavalcavia di piazza delle cure per tornare a casa dopo la scuola e spesso ci accompagnavano due ragazze più grandi di noi di 5 anni (frequentavano la Pascoli) e una di loro era Manuela Righini.
Dopo quell’anno non l’ho più vista ma la seguivo con affetto nelle sue apparizioni televisive.
Ciao Manu
Giugno 21st, 2010 alle 22:10
Non sapevo nulla della sua malattia. Ho letto la notizia oggi ed ho avuto subito la tentazione di postare le mie condoglianze. Poi non l’ho fatto. Non l’ho fatto perchè non sono stato in grado di trovare le parole.
Non ero quasi mai d’accordo con lei. Mi mancherà molto la sua voce. Un abbraccio alla famiglia.
Giugno 21st, 2010 alle 22:37
Nella nostra città dove esser fiorentini è ogni giorno sempre più difficile, la Manu rappresentava quella fiorentinità d’eccellenza, quella fiorentinità che solo chi vive lontano dal giglio può sentire nel cuore.
Lo spirito di Firenze è quello che ricorderemo di te, grande donna degna di esser nata sotto il giglio.
Ciao Manu.
Conodglianze alla famiglia.
Giugno 21st, 2010 alle 22:41
Ho appreso della notizia della scomparsa di Manuela Righini da Barcellona e ne sono rimasto profondamente colpito non sapendo della malattia e sinceramente dispiaciuto nonostante ci dividessero idee poliche e spesso opinioni in merito alla viola.
Ma mi mancheranno le sue considerazioni ed ancor piu´ quel timbro di voce che era ormai diventato familiare…rimmarra´ un grande vuoto a Firenze senza di lei.
Come enorme ho trovato il vuoto della mancanza di un comunicato ufficiale da parte della Fioretina vuoto diventato raggelante dalla sua lettura una volta uscito a tarda serata dopo che Inter e Citta´ avevano fatto sentire la propria solidarieta´ appena appresa la notizia.
Ancora una volta la Fioretina intesa come Della Valle ha fatto una pessima, pesima figura dimostrandosi davvero distante da quello che e´ il sentimento del tifo e se permetti anche dalle basi di sapere come costruirsi un seppur artificiale consenso.
Non una parola dal cuore se non quelle fredde e distaccate di rito per l´ennesima stecca dei signori Della Valle.
Sicuramente la piu´ stonata da quando sono arrivati.
Pessimi.
Giugno 21st, 2010 alle 23:05
Solo condoglianze, sentite, alla famiglia di una voce che mi mancherà.
Giugno 21st, 2010 alle 23:09
Sincere condoglianze alla famiglia.
Mi piaceva quel suo tono diretto, ma appassionato, sempre molto professionale e chiaro. Perdiamo una grande persona prima che una giornalista. Mi mancheranno molto i suoi commenti, che magari non condividevo sempre, ma che erano sempre motivati e ben esposti, con il coraggio sempre di assumersi le responsabilità di ciò che diceva.
Giugno 21st, 2010 alle 23:23
Ciao Manuela, spesso non la pensavo come te quando ti ascoltavo in radio, ma ti ascoltavo sempre molto volentieri, di sicuro eri una grande tifosa viola! La tua morte mi rattrista, condoglianze ai familiari e agli amici…
Giugno 21st, 2010 alle 23:29
Ho saputo in questo momento della scomparsa di Manuela.Sono sconvolta ,anche se spesso non concordavo con lei ritengo la sua scomparsa una perdita prematura che ci priva di una grande giornalista.CIAO MANUELA MI MANCHERAI.Sentite condoglianze alla famiglia
Giugno 21st, 2010 alle 23:37
Grande Manuela sarai sempre nel mio cuore !!!!!!!
Giugno 21st, 2010 alle 23:39
Vigilerò… che la Fiorentina sia amata ed equipaggiata come merita. La voglio vincente e combattiva ! Come volevi te !
Ci mancherai… più di quanto tu creda.
Forza Viola.
Dario
Giugno 21st, 2010 alle 23:42
Che dire… forse è meglio il silenzio, come quello che lascerà una persona che personalmente ho sempre considerato onesta nelle proprie idee. Anche e soprattutto, ed non erano poche, quelle che non condividevo.
Un bel tacer non fu mai scritto…….
Giugno 22nd, 2010 alle 00:10
Io devo fare un altro discorso.
Dieci giorni fa è mancato il papà di una compagna di classe di mia figlia.55 anni,polmoni.
Ieri è mancato un mio vechio caro ex collega,
58,pancreas,andato via in 40 giorni oggi sento della Righini.
Ma qual è la verità ?
Ma questa medicina, questa ricerca che fa ?
E’ferma ?
Sta lentamente andando avanti ?
Ci stanno dicendo la verità?
Io impazzisco sapendo che oggi ci sono e tra due mesi potrei essere divorato e terminato dal male.
Qui ogni mattina non si sa che carta si pesca ne mazzo.
Ma sapere che queste battaglie ancora oggi le perdiamo senza speranza, mi rende incredulo e sfiduciato nel domani.
Uno lavora,risparmia, fa i progetti e poi domani non c’è più.
Anche i miei amici medici… convegni su, convegni giù,aereoplani, ma alla fine
a che punto siamo?
Io ho tanta paura nel domani.
Ma che sta succedendo a questi cinquantenni ?
Non ci capisco più niente.
Antonello
Giugno 22nd, 2010 alle 00:32
Condoglianze alla famiglia e ai colleghi.
Devo dire che era un personaggio difficile da capire per noi ascoltatori, troppo spesso a guardare la luna e mai il dito. Nelle trasmissioni di oggi, sui siti, sentendone parlare ne è venuto fuori il personaggio completo e molte cose mi si sono chiarite.
Era una colonna, una donna di carattere, che a me piacciono molto perché meglio averlo cattivo che non averlo affatto. Lei lo aveva, come dire, fiorentino.
Nel vostro ricordo si è palesata nel suo abito migliore.
Giugno 22nd, 2010 alle 01:05
Quando una persona muore siamo sempre portati, oltrechè ad un umano dispiacere, ad una sorta di rivalutazione della medesima, nel caso in cui non se ne fosse apprezzato in vita il modo di essere o di pensare. In alcuni casi anche io non ho apprezzato alcune opinioni di Manuela Righini, ma non posso che riconoscerle la capacità ed il coraggio di esprimere sempre le proprie opinione, senza se e senza ma. Io purtroppo sono all’opposto, sempre attento a non esporsi o a prendere una posizione netta, a mediare su qualsiasi cosa.
Ciao Manuela, ci mancherà il tuo immancabile “Buonasera a tutti” che apriva e chiudeva i tuoi interventi in Radio.
Fabio
Giugno 22nd, 2010 alle 05:09
Le mie più sentite condoglianze
Coem donna non la conoscevo,
come giornalistà l’ho sempre aspramente criticata per il suo modo di interpretare il suo mestiere assolutamente non in linea su come penso io debba essere un giornalista, oltretutto mi faceve specie parlasse di calcio una persona che ..onestamemnte di calcio ci capiva il giusto, solo per il fatto di essere giornalista.
Non sapevo fosse malata, e mi dispiace molto di quello che è successo, il fatto di non rendere nota la malattia è stata immagino una scelta forte e l’ammiro infinitamente per questo nonostante le mie divergenza sul suo lavoro
zac
Giugno 22nd, 2010 alle 06:11
ho avuto il piacere di conoscerla personalmente, non sapevo fosse malata, mi dispiace tanto, le mie condoglianze alla famiglia.
Giugno 22nd, 2010 alle 06:26
Anche lei era “una di famiglia” per chi ha il cuore viola,
tante sentite condoglianze a chi l’amava.
Giugno 22nd, 2010 alle 08:04
Ci sono rimasto MALISSIMO! Condoglianze alla Famiglia e a tutti i conoscenti!
Condividevo poche delle sue idee ma ho sempe apprezzato la sua schiettezza.
Massimo
Giugno 22nd, 2010 alle 08:14
non condividevo spesso le sue opinioni, ma erano sempre frutto di un ragionamento, e questo l’apprezzavo.
condoglianze alla famiglia.
Giugno 22nd, 2010 alle 08:40
Caro David
Per noi tifosi che viviamo un po’ lontano da Firenze tu e la tua radio siete il nostro filo diretto con la nostra squadra del cuore dal lunedì al venerdì. Per chi vi ascolta tutte le sere dal lontano 1982, ovvero quando avevo solo 12 anni, tu, i tuoi giornalisti ed i tuoi opinionisti, siete i nostri interlocutori prediletti per seguire la squadra del nostro cuore.
Ogni sera sembra di stare al tavolo con i propri amici e discutere di uno dei problemi/fatti quotidiani che accadono normalmente. Quando ieri ho saputo di Manuela, mi è sembrato che, improvvisamente fosse mancata un’amica, l’amica più saggia, l’amica più sincera e quella più schietta, quella che lì per lì ti fa arrabbiare, ma che poi, se rifletti un po’ di ragione ce l’ha sempre e la prendi come punto di riferimenteo! Un abbraccio alla sua famiglia
Giugno 22nd, 2010 alle 08:53
La notizia mi ha colpito inaspettata. Come tanti non ero al corrente della battaglia che Manuela stava combattendo, come tanti di noi la conoscevo per i suoi articoli e per i suoi interventi radiofonici. Non sempre condividevo le sue opinioni, ma le ascoltavo ogni volta con grande attenzione perche’ mai banali e soprattutto sempre vere e da lei difese fino in fondo.
Un abbraccio ai suoi cari.
Ciao Manuela.
Giugno 22nd, 2010 alle 09:43
Non sono mai stato d’accordo con lei però non si può non riconoscere che era una grande professionista…condoglianze alla famiglia
Giugno 22nd, 2010 alle 09:47
Ciao Manuela, una di noi.
Giugno 22nd, 2010 alle 09:55
Una donna e una giornalista di rara intelligenza e onestà, intellettuale e umana tout court, sempre un passo avanti agli altri, con una dignità straordinaria di fronte alle sofferenze della vita. Una delle cose più tristi è che, come al solito, molta gente si accorge del valore vero di una persona solo quando questa non c’è più. Le poche persone che dovremmo ammirare di più sono, spesso, proprio quelle più invise ai molti. Mi mancherà davvero tanto quella sua voce, rara, di giornalista vero, così libera e acuta, sincera ma sempre rispettosa di tutti. Addio Manuela.
Giugno 22nd, 2010 alle 10:31
addio manuela mi mancherai ummonte, sempre una di noi!!!
Giugno 22nd, 2010 alle 11:09
Che tristezza caro David,Manuela mancherà alla sua famiglia,mancherà a tutta la famiglia Viola.Grandissima donna,grandissima giornalista.Intelligente,corrosiva,arguta,
mai accondiscendente con il potere.Scomoda.
Io l’ho vista di persona tantissimi anni fa,una caldissima sera d’agosto a Viareggio,in occasione di una amichevole
tra la Fiorentina e il Viareggio.Era bellissima,ma al di là della bellezza era
l’immagine di una donna”importante”Ti confesso che me ne innamorai un poco.Ci mancherai Manuela,e porco Giuda sono sempre i migliori che se na vanno prima.Ciao
Giugno 22nd, 2010 alle 11:48
Quasi mai d’accordo con le sue esternazioni, ma è una perdita per tutto il popolo viola; a Manuela un commosso saluto, alla famiglia le mie più sincere condoglianze.
Alessandro.
Giugno 22nd, 2010 alle 12:03
Caro David,
ieri quando son tornato da pranzo e ho letto della scomparsa di Manuela son rimasto senza parole, anche perchè ignoravo completamente il fatto che fosse malata. Non sempre condividevo quello che affermava, ma era una persona brillante, intelligente e si sentiva che amava la nostra Fiorentina. Stamani mentre leggevo il ricordo del direttore sul Corriere e i vari articoli sul Corriere Fiorentino avevo gli occhi lucidi. Cara Manuela mi mancherai, sentite condoglianze alla famiglia.
Giugno 22nd, 2010 alle 12:28
Esprimo tutto il mio disappunto per lo SCARNO comunicato TARDIVO della societa’ sulla scomparsa di Manuela.
Che tristezza!!
Giugno 22nd, 2010 alle 13:18
L’ho amata dai tempi del Brivido Sportivo, ero un abbonato, il giornale mi arrivava a casa, a BRA, al giovedì ed ero sempre interessato agli articoli che lei scriveva perchè ci metteva passione ed io la pensavo come lei. E poi mi piaceva il suo nome: Manuela Righini. Ci son rimasto male , mi dispiace molto, un pezzo della mia vita sportiva se ne va con lei, condoglianze sincere alla famiglia…
Giugno 22nd, 2010 alle 13:24
Ciao Manu,
sarai sempre in fiesole con noi.
Simone
Giugno 22nd, 2010 alle 13:35
Le mie condoglianze da ascoltatore di Radioblu e della sua voce.
Luca
Giugno 22nd, 2010 alle 14:16
Tristezza, grande tristezza.
Un abbraccio alla famiglia.
Giugno 22nd, 2010 alle 14:28
Io nn ho il cuore “viola” pero’ seguendo le vostre trasmissioni ritenevo Manuela una grande competente di calcio ed una voce a me familiare.
Un abbraccio forte alla famiglia.
Giugno 22nd, 2010 alle 14:28
anch’io sono stato colto di sorpresa , una voce alla radio che mi mancherà ….
condoglianze alla famiglia.
antonio
Giugno 22nd, 2010 alle 15:09
Manuela mi piaceva troppo e mi divertiva…la sua ironia pungente e mai banale, con la quale colpiva un pò tutti ed era molto fiorentina in questo…avrei voluta incontrarla un giorno per dirle che io la pensavo come i’Ciuffi…Zeman è un grande!!! E invece lei rispondeva sempre…”vaia vaia te e Zeman, Ciuffi” la voglio ricordare così…nella storia della Fiorentina che ho amato fra gli anni 80 e 90…Manuela resta qualcosa di indimenticabile come persona e giornalista!
Giugno 22nd, 2010 alle 15:11
Mi sembra inutile fare l’ ipocrita adesso che non c’è più, e continuo a dire che personalmente non la sopportavo, mi stava antipatica quando stava zitta e ancora di più quando parlava. Gliel’ho pure detto di persona durante un filo diretto, sempre in maniera civile. Ma è innegabile che era una persona che ci metteva la faccia ed è sempre stata responsabile di tutto ciò che ha detto, con coerenza e senza paura. Per cui massimo rispetto e tanta ammirazione per come è riuscita a portare questo macigno sulle spalle con una dignità che pochi uomini saprebbero portare. Ciao Manuela.
Giugno 22nd, 2010 alle 15:17
grazie per esserci stata e per averci insegnato che nella vita bisogna sempre essere noi stessi e andare dritti per la nostra strada senza scendere mai a compromessi grazie manu
Giugno 22nd, 2010 alle 15:59
@ Andrea – Post 94
Manuela Righini era una persona molto diretta, aveva le sue idee e non le mediava per niente al mondo. Anzi le esponeva con tale forza che ai più appariva un po’ saccente e presupponente. Mi pare che buona parte dei post confermino che questa sensazione era piuttosto diffusa. Ciò non toglie che tutti, con grande sincerità, pur non condividendo il suo modo di porsi in qualche modo l’ammiravamo, l’ascoltavamo ed avevamo un profondo rispetto proprio per questa sua forza e per l’arguzia delle sue convinzioni. Dirlo oggi non vuol dire essere IPOCRITI vuol dire solo che la morte non cancella ne quello che uno è stato, ne la profonda stima per una persona che comunque ci mancherà moltissimo. Le sincere condoglianze alla famiglia sono scontate.
@ Immonda Bestia – Post 139
Credo che la vera Immonda Bestia sia questa peste del secolo che miete vittime senza pietà, colpendo persone a noi più o meno vicine e lasciandoci ogni volta con l’interrogativo “perchè?” e con il terrore che domani tocchi a noi. La cosa migliore è non pensarci e te lo dice uno al primo piccolo dolorino, ovunque esso sia, si fa prendere dal panico.
Per motivi di lavoro ho modo di frequentare il mondo della medicina e, spesso, mi interfaccio, ma non per motivi scientifici, con luminari del settore specifico, assisto ai loro incontri e dibattiti, a volte tornando sollevato per parole di speranza, altre sconfortato per conclusioni meno ottimistiche anche se a loro dire i risultati stanno migliorando e le speranze di sopravvivenza di chi ne è colpito, in particolare se preso per tempo, sono di molto aumentate. Poi mi guardo intorno e vedo che tutti quelli che ho avuto la fortuna/sfortuna di conoscere, colpiti dall’Immonda Bestia, chi prima chi poi se ne è andato e allora mi chiedo chi, quali e quanti sono i fortunati sopravvissuti. Io non ne conosco, spero che molti di voi siano più fortunati di me e possano smentirmi. Me lo auguro con tutto il cuore.
MARIO T.
Giugno 22nd, 2010 alle 16:15
CIAO MANUELA .
Giugno 22nd, 2010 alle 16:21
Sono tornata adesso da piazza savonarola, hai avuto il giusto tributo da tutti quelli che ti volevano bene, dell’attuale dirigenza della “tua” squadra non c’era nessuno……..perdonali Manuela non sanno quello che fanno …..
Giugno 22nd, 2010 alle 16:44
Ciao !!!
Giugno 22nd, 2010 alle 17:20
@Immonda Bestia, post 139:
Ottima osservazione la tua.
Ti dò una risposta parziale.
Sai perché giornali e televisioni NON parlano dell’ecatombe di morti per cancro? Perché i dati sono spaventosi e l’omertà in merito è un placebo indispensabile. Non ti diranno mai che nonostante la ricerca e il progresso i morti aumentano. Sai che i tumori al cervello sono triplicati? Ho un carissimo amico che combatte da un anno con un astrocitoma che gli devasta l’encefalo: ha 45 anni.
I giornali preferiscono aprire con la marea nera nel Golfo del Messico, o le esternazioni di Bossi, o ancora dove passare le vacanze al mare, omettendo lo stillicidio, unico grande dramma, di vite umane per tumore e malattie cardiovascolari, mentre lo stato continua a vendere veleno in sigarette (1/3 dei tumori è imputabile al fumo) e alcool.
Nascondere la testa sotto la terra non risolve il problema, ma averne maggiore coscienza e consapevolezza, unite a una adeguata informazione e prevenzione, questo sì.
Siamo appesi a un filo.
Giugno 22nd, 2010 alle 17:30
La Fiorentina ASSENTE al funerale VERGOGNA!!!
Giugno 22nd, 2010 alle 18:30
Io voglio sapere, perdonatemi l’imperativo, ma voglio, devo sapere se davvero alla funzione di commiato a Manuela Righini non c’era presente nessuna figura, se non altro puramente rappresentativa dell’Associazione Calcio Fiorentina .
E’ per me una cosa troppo importante, che ben più e oltre , mi darà l’esatta cifra morale delle persone che hanno in mano le sorti della mia squadra del cuore.
Grazie a chi, presente ai fatti, saprà relazionare in merito.
Antonello
Giugno 22nd, 2010 alle 18:50
ACF Fiorentina assente !!! Questa è stata veramente una misera figura e se lo dico io è tutto dire !!! Vergogna !!!!!
Giugno 22nd, 2010 alle 19:16
Io sono sempre stato un ESTREMO “difensore” della Fiorentina targata DV……ma questa volta hanno veramente “cacato” fuori dal vaso (scusate il francesismo…..)!
Per anni i DV ce l’hanno “menata” con lo “stile fiorentina” e la Società “modello” e poi fanno una cappellata come questa!! ( per non citare le altre che ultimamente stanno inanellando!)
Io posso capire che ci fossero stati dei dissapori tra la Società e la Righini ( certo lei, da ottima giornalista qual’era, non le mandava a dire….) ma il non aver mandato NESSUNO della Fiorentina al suo funerale è stata un GRAVISSIMA SCELTA…..sì! perché il non essere andati non è dovuto a dimenticanza ( vedi la nota del sito ufficiale della ACF) o ad impegni improrogabili ma ad una “volontà” di non essere presenti!
Se credano che a Firenze si sia tutti degli “yes man” i DV hanno proprio sbagliato città……personalmente il mio credito verso i DV con oggi è finito, di parole, soprattutto nell’ultimo anno, ADV e DDV ne hanno dette tante, troppe……sarà il caso che da oggi inizino a parlare meno (molto meno) e che si passi hai fatti, SUBITO!
I fiorentini hanno da sempre la pazienza MOLTO corta…..e con i DV siamo arrivati al limite!
Forza VIOLA
Giugno 22nd, 2010 alle 19:38
Ciao Manuela!
Giugno 22nd, 2010 alle 22:37
Ciao Manuela,ci mancherai.
Che vergogna la Fiorentina e i Della Valle.
Proprio una caduta di basso stile.
VERGOGNA
Giugno 23rd, 2010 alle 12:17
DA SOTTOLINEARE I POST 139-170…..
Giugno 24th, 2010 alle 21:11
Sei stata grande e coraggiosa,tutti i tifosi viola ti piangono.
Condoglianze alla famiglia.
IVANO
Giugno 24th, 2010 alle 21:19
Sei stata grande e coraggiosa, sarai sempre nei nostri cuori.
Condoglianze alla famiglia
Da Ivano di Lastra a Signa