Paolo e Marta
Paolo è Paolo Bergamo, che ieri sera a Matrix ha scagionato la Fiorentina da ogni colpa per la fin troppo famosa cena di Bagno a Ripoli.
“Mi hanno solo chiesto arbitraggi equi”, ha detto l’ex designatore e a questo punto la giornata inizia bene.
Confesso di aver perfino avuto un sussulto da Champions, ma forse è meglio volare bassi.
Marta è Marta Cecchetto, immortalata sul magazine della Gazzetta dello Sport abbracciata al suo Luca Toni, che sarebbe il centravanti della Fiorentina.
La signorina Cecchetto afferma che “Luca farebbe la differenza nell’Inter”: uno spot di pessimo gusto, una caduta di stile che non si addice ad una modella di classe come lei.
Penso che Toni sapesse qualcosa delle esternazioni calcistiche della sua dolce metà e quindi qui siamo alla seconda uscita a vuoto nel giro di venti giorni.
Non è che dobbiamo cominciare ad interessarci se per caso a Palermo ci vendono i fischietti a metà prezzo?
P.S. Mi avete convinto e mi sono sbagliato: in caso di partenza forzata (da lui), niente fischi per Toni.
Noi fiorentini sappiamo essere molto più originali e poi, come si dice, Firenze città d’arte, va in tasca a chi arriva e a chi parte.
Giugno 9th, 2006 alle 07:20
Mah dopo Baggio alla Juve, Batistuta alla Roma, il MINIMO di cui io possa preoccuparmi (e in un momento come questo per giunta) è Toni all’Inter. Toni ha un contratto quindi può essere tranquillamente tenuto. MA…visto che lui ci tiene tanto ad andare all’Inter, io direi di non fare come i Palermitani, nuovi a questi tradimenti e piccoli piccoli come tifosi e come squadra. Ringraziare Toni per ciò che ha fatto, per quanto ci ha fatto sognare quest’anno (eh si…è stato merito suo) se parte, saremo NOI a dedicargli una pagina di addio su un quotidiano, magari con qualche ringraziamento E VIA CON HUNTELAAR. Toni ha 30 anni, Huntelaar 21 e in moltissimi già scommettono su di lui come il nuovo Van Basten. Vendendo Toni a 30 milioni di euro io dico di farci un pensierino…
Giugno 9th, 2006 alle 07:23
David, che ci vuoi fare… Per quanto riguarda la Cecchetto i simili si trovano e si prendono…
Piuttosto io sono contento della risposta di Borrelli, che unisco a quelle di Bergamo a Matrix. Se i personaggi maggiormente coinvolti non ci incastrano, non ci possono condannare sulla base delle sole intercettazioni telefoniche in cui non vi è neanche un accenno, da parte di tesserati della Fiorentina, ad un tentativo di illecito. Si sbaglia quando si dice che nella giustizia sportiva è l’accusato a doversi dimostrare innocente. In realtà vi deve essere almeno una prova per almeno un tentativo di illecito, ma questa prova, almeno per la Fiorentina, non c’è se no non si spiegherebbe la risposta un po’ nervosa di Borrelli, stante anche la versione fornita da Bergamo. Ora bisognerebbe dire le cose come stanno: NON CI SONO PROVE PER CONDANNARE LA FIORENTINA e se non ne emergeranno di nuove, se ci condannano Firenze e i tifosi viola HANNO TUTTO IL DIRITTO DI RIBELLARSI. Viola forever.
Giugno 9th, 2006 alle 07:24
se Toni se ne vuole andare, che vada dove vuole… meno che all’inter. La scorrettezza della squadra di Moratti (sempre perdente sul campo e, al contrario di quanto comunemente si crede, derl tutto priva di stile fuori) è già stata sottolineata dai Della Valle: lo stile è quello MOGGIANO… contattare direttamente il giocatore, offrirgli un contratto d’oro e suggerirgli neanche tanto velatamente di mettersi in rotta con la società di appartenenza.
Ma l’anno scorso, quando Padron Toni (do you remember Verga??? era quello ATTACCATO ALLA “ROBA”) ha firmato il suo contrattuccio, aveva forse una rivoltella puntata alla tempia??? Se ne vuole andare da Firenze… bene! Ma va dove decide la Fiorentina: a marcire in tribuna o all’estero!
Giugno 9th, 2006 alle 07:31
Toni a Milano, a calci. D’altra parte, l’Inter ha vinto parecchio in questi ultimi anni (la signorina Marta Cecchetto ha anche aggiunto che così “potrebbe vincere qualcosa”), per lui sarebbe certo un progresso. No a un altro caso Batistuta. Che se ne vada, e niente fischi. State tranquilli, che in 10 non giocheremo, se non c’è Toni.
Giugno 9th, 2006 alle 07:32
All’Inter sono riusciti a (quasi) rovinare Adriano, con Toni faranno anche di peggio !! Se Toni chiedesse di andare al Real o al Chelsea lo potrei anche capire, ma all’Inter, dove dopo sei mesi lo manderanno in tribuna a far compagnia a Recoba, rischia di compromettersi la carriera !! Comunque per venti milioni più Cruz glielo cederei volentieri ( Cecchetto compresa )!!!
Giugno 9th, 2006 alle 07:32
Vendere il Pennellone Please!!!!
GRazie per i 31 gol…e a casa!!
Vada a finire la carriera nell’inter.
Vediamo quanti gol riesce a fare li, certo che come uomo è davvero poco intelligente.
Forza Viola!!
Giugno 9th, 2006 alle 07:37
Ciao David,
come tutti i tifosi viola sono ovviamente preda di conitnui cambiamenti di stato d’animo in questi giorni. Se da un lato sono sempre più convinto che nella realtà dei fatti i Della Valle non hanno fatto un bel niente di più di quello che hanno fatto i vari Sensi , Galliani, Moratti e company ( vedi le parole di Bergamo ) dall’altro ho una gran paura del giustizialismo che si vuol fare. Hai ragione , la storia è ancora molto lunga e asppettiamoci di tutto.
Per quanto riguarda Toni li’ si che ormai è già scritto il suo futuro all’Inter. Si è comportato davvero come un bambino viziato. E le poche parole che dice in questi giorni lo dimostrano. Ma vedi David , noi tifosi in tal sendo siamo ababstanza tranquilli perchè finalmente abbiamo alle spalle una società con i contro-coglioni e anche se Toni se ne và Corvino saprà bene come sosituirlo. Forza Viola sempre!
Giugno 9th, 2006 alle 07:40
Ciao David, l’impressione è che più si sentono parlare i protagonisti, più ci si informa sui fatti, più ci si rende conto che i giornali pubblicando le intercettazioni per metà abbiano alzato un gran polverone.
L’intercettazione fra Bergamo e Carraro nella ricostruzione di ieri per esempio è apparsa diversa nell’ordine delle frasi rispetto a quella che si era sentita e letta nei primi giorni. Va da se che tono e significato cambiano.
Bergamo ieri ha detto che era tifoso della Fiorentina, il trattamento riservatoci nello scorso campionato alla luce di questa dichiarazione mette in luce per me la sua buona fede. Perchè? Ti faresti comprare da Moggi per scrivere contro la Fiorentina?
Giugno 9th, 2006 alle 07:47
Ciao David,
voglio intervenire sulla questione Toni:
Ma che ce ne frega se Toni vuol andare all’Inter a guadagnare di piu’non vincendo niente ugualmente?Perche’ tutti noi tifosi non imitiamo i Della Valle con la loro aria”snob” e lo snobbiamo?La fiorentina ha vinto poco(se confrontata con Juve/Milan/Inter) pero’ ha sempre avuto i suoi campioni che sono quasi sempre stati qualcosa di speciale(Antognoni-De Sisti-Baggio-Dunga-Bati-Rui ecc…..),hanno vinto pochissimo ma fanno parte dei nostri ricordi indelebili e quando discutiamo della nostra bella Fiorentina li rammentiamo con amore.Toni forse non e’ interessato o non puo’ capire,bene chi se ne strafrega..a proposito chi e’Toni?!Ale Viola sempre!!!
Giugno 9th, 2006 alle 07:51
David dammi retta: un se ne po’ più!
Io voglio solo che la Fiorentina esca da quel “mare merdum” delle intercettazioni, quanto al brindellone e gentile gnoccolona, che se ne vadano dove più gli aggrada e non ci rompano più i “gioielli di famiglia”.
P.S.; tutto ovviamente previo ingente ed allettantissimo versamento di “braccino lungo” Moratti!
Giugno 9th, 2006 alle 07:52
Caro David, voglio essere fiducioso sulla vicenda “piedi da pulire”(agli altri).Non mi stupisco per le dichiarazioni di questa signorina Cecchetto ne per gli atteggiamenti extra sportivi di Luca Toni che ringrazio per l’anno da fantascienza fatto a Firenze con il contributo di compagni, società ed allenatore.Se vendendolo la Fiorentina ci fara un bel guadagno,ben venga la vendita di Toni.Quello che mi interessa é che noi possiamo giocarci le nostre chances in Champions.Non mi fido di Borelli, neanche un po’.Questi rivoluzionari da salotti bene mi lasciano sempre scettico.Forza viola.
Giugno 9th, 2006 alle 07:53
Ciao David, complimenti perchè riesci sempre a scrivere in modo equilibrato e corretto.
Anche in questo caso sono d’accordo sulla caduta della marta…..fosse caduta dalla passerella almeno se le risparmiava le vanterie sul suo bello…a me ha sempre dato l’idea che sia molto grazie a lei (sai il mondo della moda)che il bel luca cerca sempre la vetrina più illuminata e insieme il dolce fruscio dei soldini. Certo che vedendo la camera del mi’ figliolo mi viene da pensare che oggigiorno il calcio con questi calciatori è proprio poco. Lui ha già metabolizzato, lo chiama già luca m….a. Anche il buon
Gigi Riva (di cui da piccolo ero un fan sfegatato)gli ha detto al luca che a volte l’affetto dei tifosi non ha prezzo ma tant’è non per tutti è uguale. Ho letto di Ufo che ha detto “hanno creduto in me, non li tradirò”.
A questo punto spero solo che il Corvo si faccia dare tanti soldini…min 25 mln. e secondo me l’unica contropartita che ci possono proporre, è Cambiasso. Spero che i nomi che stanno uscendo…materazzi,potenza, iaquinta non siano proprio veri.
Alternative al luca??? Tavano,Van Nistelroy…che dici?
Grande David, continua così e FORZA VIOLA E FIRENZE
P.S. facci sapere il prezzo dei fischietti…quelli grossi!!!
Giugno 9th, 2006 alle 07:58
Ciao David,
per quanto riguarda Bergamo, e quello che possono comportare le sue dichiarazioni, sono daccordo con te.
Per quanto riguarda Toni, finiamola.
Lasciamolo perdere. I giocatori sono già alcuni anni che almeno personalmente li considero dei fantini.
Perchè lo vuoi fischiare, non ne vale la pena, come uomo non mi sembra che possa valere tanto.
La cosa importante, e al riguardo non ho dubbi, è che il buon Pantaleo ricavi una montagna di soldi,in quanto ne sono straconvinto, verranno impiegati per rinforzare ulteriormente la squadra.
Al suo posto, vorrei Lucarelli.
Sono convinto che ci possa garantire la stessa quota gol e lo stesso apporto alla squadra.
E soprattutto mi sembra un uomo.
I giocatori passano, l’unica cosa che rimane è la maglia.
Un saluto
e sempre Forza Viola.
Giugno 9th, 2006 alle 08:03
Non ti scordare anche l’ultima parte della dichiarazione cioè che : “Toni all’Inter potrebbe finalmente vincere qualcosa”!
Io sono uno tra quelli che anche nel calcio farebbe finalmente rispettare i contratti ( questo è stato firmato solo 10 mesi fà!)e il sign. Toni lo piazzerebbe in tribuna per i prossimi 3 anni. Purtroppo sembra che la Fiorentina non la pensi così infatti ieri Corvino ha incontrato Braida a Milano per parlare proprio dell’ affare Toni che credo a q. Per rimpiazzarlo stiamo trattando Jaquinta che mi convince assai poco al contrario di Lucarelli che accetterei a braccia aperte.
Giugno 9th, 2006 alle 08:06
Che rabbia che mi fa.
la stessa cosa la marta, la disse a Marchette:
disse che sarebbe stata felice che toni andasse a giocare a milano che è la capitale della moda, così sarebbero potuti stare più tempo insieme.
Facciamo una bella cosa.
Vendiamo questo mercenario accompagnato da questa strega (e credimi userei parole ben peggiori) e quel cazzo di aperol, prendiamo un monte di quattrini, e teniamoci stretti giocatori come questo signore qui:
Il suo futuro sarà ovviamente ancora in maglia viola nonostante la corte di Milan e Inter?
«Questo può farmi piacere, ma io da Firenze non mi muovo. E’ la società che ha creduto in me, non ho intenzione di tradirla».
parola di Ujfalusi
Giugno 9th, 2006 alle 08:07
Non ti scordare anche l’ultima parte della dichiarazione cioè che : “Toni all’Inter potrebbe finalmente vincere qualcosa” (questo si che sarebbe un’avvenimento clamoroso!)
Io sono uno tra quelli che anche nel calcio farebbe finalmente rispettare i contratti ( questo è stato firmato solo 10 mesi fà!)e il sign. Toni lo piazzerebbe in tribuna per i prossimi 3 anni. Purtroppo sembra che la Fiorentina non la pensi così infatti ieri Corvino ha incontrato Braida a Milano per parlare proprio dell’ affare Toni che credo a questo punto sarà accontentato. Per rimpiazzarlo stiamo trattando Jaquinta che mi convince assai poco al contrario di Lucarelli che accetterei a braccia aperte.
P.s= cmq la Marta non è stà gran passerona che tutti dicono. Io l’ho vista a Verona e devo dire che bianchiccia com’è fà pure senso…..:)
Giugno 9th, 2006 alle 08:10
A Palermo ci hanno già preparato il pacco con i 30000 fischietti, basta fare un fischio …
Giugno 9th, 2006 alle 08:11
L’importante é essere scagionati da accuse che ci manderebbero in B. La signorina Cecchetto ed il suo adorato Luca possono andare a fare la differenza dove più gli pare.
Giugno 9th, 2006 alle 08:14
Ciao David, ciao a tutti,
capisco la reazione stizzita alle uscite prima di Luca Toni, poi della fidanzata, ma forse dovremmo rassegnarci a capire che un ragazzo cresciuto sull’appennino modenese, come altri nei più svariati luoghi del belpaese, dovrebbero avere forti motivazioni per innamorarsi di una maglia anziché di un’altra…Maldini cresce all’ombra di un padre che col Milan ha dato un senso alla sua carriera, Antognoni viene prelevato da una oscura squadretta piemontese ed elevato a Signore di Firenze, Bettega riceve ponti d’oro da un certo Avvocato che stravede per lui, Bergomi è “svezzato” dall’Inter che lo fa esordire giovanissimo, a tal punto che a 18 anni viene preferito in Nazionale ad altri veterani e si trova a vincere “casomai un mondiale”….esempi di fedeltà calcistica non ce ne sono poi tanti, (dimenticavo Rivera e la sua militanza nel Milan in cui, per troppo amore, rischiò di rovinarsi vita e carriera)…una ragione ci sarà.
La maglia ti si cuce addosso, fai fatica a togliertela alla fine dell’allenamento, la vivi giorno per giorno. Tutto il resto è professione, carriera, benessere e convenienza economica….Io non credo che Toni voglia andare all’Inter per fare un salto di qualità, ma per soldi e magari anche per garantirsi una effimera incolumità dagli scandali che avviluppano il mondo del calcio.
Credo che non si debba criticare più di tanto una scelta del genere ma mettere da parte i risentimenti e le stizze, (oltre che i fischietti!!!), insegnando casomai a scegliere modi più consoni a comunicare le proprie scelte nel rispetto dell’affetto che i tifosi, purtroppo sbagliando, riversano su di loro.
E comunque….”morto un Papa, se ne fa ‘nartro…!!”
Giugno 9th, 2006 alle 08:16
Fischietti?
David che caduta di stile, come quella della Cecchetto.
Niente fischietti per Toni, nè per nessun altro.
Come si diceva? Ah si, c’è solo la Fiorentina no? E allora lasciamo stare i palermitani e i loro fischietti per piacere.
Perchè senza Toni là davanti l’anno prossimo ci sarà qualcun altro, magari giovane, quindi in un ipotetico Fiorentina-Inter vediamo di pensare di sostenere i nostri giocatori invece di fischiare gli avversari.
saluti
Giugno 9th, 2006 alle 08:20
Bergamo è l’unico “pentito” nonchè la persona più pulita della “cupola”, percui voglio dare un pò di peso alle sue parole. per quanto riguarda la Cecchetto, beh.. ce li porto io a piedi a milano, vai, il mercenario e ques’attra.. comunque non bisogna fischiarlo, se lo fischi fai vedere che ci tenevi a lui, piuttosto ignorarlo, farlo sentire un verme attaccato al dio quattrino…
Giugno 9th, 2006 alle 08:23
Appoggio Alessandro83!
Se Toni vuole andarsene, se ne vada!!
Tanto un’altra stagione come quella passata non la disputerà di certo, senza contare che arriverà stanco dal mondiale!
Se l’Inter ci da 30 milioni di euro ce lo porto io in motorino a Milano!
Tanto l’Inter riuscirà solo a rovinarlo (calcisticamente)!
Saluti al buon David!
P.S. Batman sei solo chiacchiere e distintivo
Giugno 9th, 2006 alle 08:25
DAvide, a me sembra normale che la sig.na Marta Cecchetto dichiari certe cose. Lei è costretta ad abitare a Milano per lavoro e vorrebbe il suo moroso vicino.
Non la farei tanto tragica, come dice il proverbio “morto un Papa si fa un Papa e un cardinale”. Vorrei lanciare un’appello: se Toni va via, non fischiamolo quando giocherà a FIrenze, ma ignoriamolo, non possiamo dimenticare un giocatore che è entrato nella storia della Fiorentina.
Giugno 9th, 2006 alle 08:26
Nessun fischio, nessun fischietto. Indifferenza, se se ne andrà. Quella che si merita un personaggio che sposa un progetto un anno, e l’anno dopo già vuole cambiare.
Al posto suo avremo qualcun altro. E poi c’è Pazzini, che alla fine esploderà.
E se poi va proprio all’inter… sai che risate!
Giugno 9th, 2006 alle 08:42
Di marta cecchetto e luca toni non voglio neanche parlarne non me ne frega proprio nulla .. morto un Papa si fa un Papa e un cardinale … parliamo di cose importanti david, quello che ha detto ieri Bergamo è stato un colpo al cuore finalmente di gioia .. anche se è bene stare con i piedi ben piantati x terra (è dura dopo tutto questo patire!!) .. mi sembra bene sottolineare che l’ex designatore ha confermato in pieno le parole del nostro don Diego … non abbiamo fatto niente di illecito, solo chiesto giustizia!!! Forza viola .. ricomincio a sognare .. e sono incavolata nera x non aver potuto festeggiare come si deve quel giorno a verona!!!!!!
Giugno 9th, 2006 alle 08:45
Noi tifosi viola dobbiamo cercare di affezionarci meno ai giocatori, dobbiamo pensare piu’ alla maglia. Mi sono rotto le scatole di essere sempre sotto scacco e ricattato dai giocatori. Luca Toni (lo stesso discorso vale per Brocchi) ha firmato un contratto di 4 anni l’anno scorso. Ha fatto una grande stagione è vero e dal suo punto di vista ritiene giusto avere un adeguamento. La cosa che assolutamente non mi è piaciuta che è lui appena iniziata l’avventura con la nazionale abbia iniziato a far casino dicendo che aveva dei problemi con la società. A me non è piaciuta la temoistica di questa storia, se ne poteva iniziare a parlare quanado era finito il mondiale? Si potevano far presenti questi problemi ad Agosto? ed eventusalmente nel caso la vicenda calciopoli vada bene non credo che DDV si sarebbe tirato indietro. I rinnovi di contratto si possono firmare in ogni momento dell’anno. Con questa uscita che ha fatto a Maggio Toni ha dimostrato di non volerci rimanere a firenze perchè tanto sa che la fiorentina non potrà pareggiare l’offerta di 4 milioni netti a stagione dell’ inter.
che ne pensi David?
Giugno 9th, 2006 alle 08:46
premesso che è molto improbabile che Toni si ripeta ancora un anno con oltre 30 reti,se l’Inter è disposta a sborsare oltre 20 Ml di euro,credo che l’affare si potrà fare.
Avete i giocatori per fare comunque le stesse reti che ha fatto Toni e con il recupero economico Corvino potrà rinforzare ulteriormente la vostra simpatica squadra.Circa i fischietti,lasciateli ai virulenti,l’indifferenza è la migliore vendetta.
La Fiorentina resterà a Firenze.Sempre.
Giugno 9th, 2006 alle 08:53
1. TONI ha rotto le palle: l’Inter sta adottando il sistema di far lamentare Toni per abbassare il prezzo e lui si presta perchè è un uomo di merda. E LA MERDE SI IGNORANO!!!
2. La CECCHETTO non mi piace.
Per me possono andare a farsi benedire.
L’importante è che non se ne vada CORVINO…
ma lui non sta con una modella, vero?
Giugno 9th, 2006 alle 08:55
A me sembra che non ci siano cattive notizie… Le parole di Bergamo sono balsamo per il nostro cuore… quanto a Toni: beh, io di fronte ad un offerta tipo 25 milioni di euro ce lo manderei di corsa a Milano, cercando di acquistare, con quei soldi, una punta giovane e promettente tipo Huntelaar e un centrocampista di fascia che faccia la differenza… Se poi l’Inter vorrà fare la furba con i soldi vorrà dire che Toni rimarrà con noi: ha o non ha un contratto con noi per altri 2 anni?
Giugno 9th, 2006 alle 08:55
Dopo l’addio di Bati (ben diverso da questo “eventuale” di Toni)ho promesso di non legarmi mai più ad un giocatore, quindi se và via…..come dice Ciuffi “medaglina” e “ecci ecci ecci”….
E poi onestamente tra Toni e Bati c’è come mangiare e stare a guardare….da distanza….
Su Bergamo….non mi voglio sbilanciare, nemmeno sulle sensazioni!!!
Giugno 9th, 2006 alle 08:58
Ma che vada a Milano! Ed il prossimo anno, indifefrenza assoluta ma uno striscione enorme con su scritto: Toni e Marta Vaff…..
Giugno 9th, 2006 alle 09:00
Ah! David, quando ne hai voglia mi dici la tua su C. Brocchi….secondo me il signorino si è un pò montato la testa…..dopo tre anni da disoccupato sulle gradinate di San Siro, dovrebbe baciare l’erba del Franchi che gli ha dato questa opportunità….invece contratta, punta i piedi….s’ha a dare una medaglina anche a lui?!?!
Giugno 9th, 2006 alle 09:00
SE TONI VUOLE ANDARSENE CHE VADA PURE TANTO DI
MERCENARI O SUPER STAR CHE POI ALLA FINE NON LO SONO NON NE ABBIAMO BISOGNO.
LA VIOLA O SI AMA O SI ODIA NON CI SONO COMPREMESSI.
Giugno 9th, 2006 alle 09:08
m’interessa molto do più la dichiarazione di Bergamo che quel che dicono quei due spilungoni (marta e toni – le iniziali minuscole non sono un caso). i giocatori passano, le modelle se le passano LA FIORENTINA RESTA!!!!
Giugno 9th, 2006 alle 09:09
Non so che tipo di sentimento dovrebbe suscitarmi il fatto che Luca Toni( e la sua compagna) preferisca cambiare casacca.
Francamente,per quanto mi riguarda,il calcio in cui conta il cuore finì con il giro di campo di Manuel Rui Costa in lacrime quando fu “costretto” ad andare al Milan per le note vicende.
Da allora non mi faccio più illusioni su nessuno e quindi se deve rimanere a Firenze e tenere il muso è bene che il bimbo cambi aria
perchè come diceva il mio vecchio principale tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile.
Giugno 9th, 2006 alle 09:10
lasciamo stare Palermo perché la loro rabbia non è stata in sé la partenza di Toni. E’ che a loro non è anadato giù che sia venuto alla Fiorentina che loro non ritengono superiore, ma se fosse andato all’Inter direttamente non avrebbero fatto tutto questo casino!
Giugno 9th, 2006 alle 09:15
poverina!! Ma che vi garba a voi??? Uno come lui potrebbe avere di meglio.
Io voglio che rimanga Toni non si deve muovere ma con 30 milioni si può cedere e si prende HUNTELAAR e TEVEZ
Giugno 9th, 2006 alle 09:17
un proverbio dice ” al nemico ( della causa Viola- Toni) che fugge , ponti d’oro ( il ponte d’oro facciamocelo pagare profumatamente da quel rimba di Moratti)
Voglio vedere cosa farà il “grande” Toni quando non avrà più una squadra che gioca solo per lui , ma sarà circondato da primedonne gelose del suo ricco ingaggio…..
L’Inter ne ha bruciati tanti…
bona Luca , io non sprecherò nemmeno il fiato per fischiarti
ovunque e sempre ALE’ VIOLA
Giugno 9th, 2006 alle 09:20
Ma io non farei una tragedia di questo, se Toni vuole andare vada pure, e che problema c’è! Ha fatto 30 gol, vero, ma a Firenze ci siamo un po’ abituati ai grandi attaccanti, anche perchè dopo Bati c’è stato Riganò, che è vero in categorie inferiori, ma di gol ne ha fatti a grappoli. Poi sappiamo tutti che Prandelli ha un modulo di gioco per cui la prima punta segna sempre molto. Basta raccattare diversi soldini e andare a prendere un bomber europeo. Non è vero che non ce ne sono, basta saper cercare, e il Corvo sa cercare molto bene. E se di gol ne farà 20 andrà bene lo stesso.
P.S. Ma guarda te se in TV a difenderci deve andare Bergamo! Non c’è più religione…
Giugno 9th, 2006 alle 09:22
Ciao David.
Ieri sera ho seguito attentamente Matrix. Ho avuto l’impressione che Bergamo non sia poi quel “mostro” di cui mi ero fatto l’idea leggendo i giornali e seguendo le trasmissioni tv, anzii… Ha parlato di incontri, cene e telefonate sistematici, anche con dirigenti di Roma, Inter e Milan. Per quanto discutibile possa essere, era il suo modo di agire e questo, secondo me, ci scagiona completamente dal famoso pranzo di Bagno a Ripoli.
Oramai è chiaro che la strategia di Toni sia quella di voler lasciare Firenze. Quello che mi chiedo è come si fà a far prevalere l’aspetto economico quando si guadagnano certe cifre. Lascierebbe una città magnifica che lo adora, una squadra fantastica che gioca per lui, per andare tra la nebbia di Milano a farsi allenare da quel “simpaticone” di Mancini. Mi pare chiaro come all’Inter riescono a comprare i giocatori più in vista per poi farli marcire in panchina, giocherebbe 15-20 partite con uno score di 6-7 gol. Questa vena polemica mi viene dal fatto che, nonostante tutto, spero rimanga! Se proprio dovesse partire ben venga Lucarelli, Iaquinta lasciamolo all’Udinese.
ALE’ VIOLA
Giugno 9th, 2006 alle 09:27
Neanche io fischierei Luca in caso di trasferimento, non tanto come riconoscenza dei 30 goal segnati, ma perchè non mi ritengo un selvaggio, come altre tifoserie. Semplicemente lo ignorerei.
Cmq se è vero che juve e Milan pagheranno (per la seconda non credo proprio), l’inter potrebbe anche ambire il prossimo anno al secondo posto. Un salto di qualità notevole!
Giugno 9th, 2006 alle 09:31
Ma quali 20 milioni, ce ne vogliono 30!!! Si compra Huntelaar e Barzagli e il prossimo anno si vola (speriamo).
Giugno 9th, 2006 alle 09:34
Medaglina anche a Brocchi! Medaglina anche a Brocchi! Vuol tornare a Milano? Via anche lui! Veloce, e ciao. Non c’è da strapparsi i capelli. Giocatori, se ne trova…
Giugno 9th, 2006 alle 09:40
Ma quali fischietti!!
David io non credo che se Toni partirà sarà fischiato quando verrà a Firenze da strisciato..un siamo mica ignoranti come a Palermo qui e si è dimostrato diverse volte mi pare..
1)Ha fatto una caterva di gol
2)Noi non siamo così frustrati da una società che ha come presidente Zamparini da un sapere dove andare a battere i capo
3)Non esistono più da un pezzetto ormai le bandiere o quelli attaccati alla maglia
4)Se è contento di andare a rovinarsi il fegato all’inter per me che si diverta
5)Corvino ha dimostrato anno che se parte gente valida ce ne compra di meglio..
Perchè sprecare fiato a fischiare Toni?
Te che dici..
Saluti musicalviola
Giugno 9th, 2006 alle 09:45
Lasciamo che Corvino lavori in santa pace!
Lui sa se e perchè (euri) Toni vuol andar via; lui sa chi Prandelli vorrebbe come nuovo bomber; lui sa il budget per allestire una squadra sempre più competitiva messo a disposizione dalla famiglia Della Valle.
Lui sa.
Noi no.
Ogni tentativo di immaginare situazioni è tempo perso con Pantaleo (finalmente qualcuno a Firenze che riesce a concludere affari senza che finiscano in bocca a tutti i giornali italiani due giorni prima).
Lasciamolo lavorare, perchè se c’è uno che sa fare affari questo è Corvino e se deciderà di lasciar andar via Toni vorrà dire che le alternative sportive ed il tornaconto economico saranno da grande affare per la Fiorentina!
Giugno 9th, 2006 alle 10:01
Toni non è piu’ un problema,speriamo di beccare tanti soldi.Piuttosto vorrei continuare con un progetto di filosofia di gioco che durasse nel tempo.Insomma vorrei diventare l’Ajax italiana:settore giovanile forte,squadre che giocano bene,stadio di proprietà e ogni tanto vincere anzi vincere divertendo.
Giugno 9th, 2006 alle 10:01
Ciao David, ieri sera ho ascoltato per un pò la trasmissione matrix e ad un certo punto sono rimasto allibito. Ma come è possibile che uno come Bergamo, l’uomo ai vertici della cupola di moggi, non solo abbia avuto il coraggio di apparire in tv ma abbia anche ribattuto alle domande dei giornalisti con una disinvoltura degna della più innocente vittima del sistema. Sembrava che non avesse fatto niente di male se non sottostare alle regole un sistema consolidato( le frequenti telefonate con TUTTI i dirigenti erano all’ordine del giorno, le griglie arbitrali erano fin troppo prevedibili dati i criteri di formazione delle stesse. In definitiva ho avuto la sensazione che il sistema non si sia per niente scalfito, sono già cadute delle teste è vero, ma aleggia una sorta di omertà, un chiudersi a riccio in difesa dei propri interessi che alla fine sono gli interessi del sistema. Sono pessimista, credo che la giustizia sportiva applicherà in maniera sommaria le sanzioni alle sole società il cui nome è emerso dalle intercettazioni, così giusto per dire che si è fatto qualcosa, quando in realtà le responsabilità sono da dividere tra tutti, perchè tutti sapevano e tutti chi in un modo chi in un altro hanno ricevuto benefici dal sistema (anche chi è retrocesso). DDV non è l’ingenuo che vuol far credere, come non è l’unico presidente che per il bene della propria squadra si è dato da fare. Questo è il sistema
Giugno 9th, 2006 alle 10:16
Ma Cecchetto chi!!!,Claudio??????
saluti
Giugno 9th, 2006 alle 10:17
Ciao David, ciao a tutti
per il discorso su calciopoli, bè speriamo di arrivare alla svelta alle sentenze, io sono abbastanza fiducioso ma non illuso, credo a DDV-ADV ma meno nel sistema.
Per il discorso su luca e la “bella”?? (un pò pallida) bisogna riconoscere che questa volta il Corvo per quanto riguarda il discorso uomo/progetto non ci ha visto bene ma spero che voglia rifarsi facendo scucire tanti soldi (almeno 25mln) a quel “bocco” di moratti. So che non è possibile e tanto meno vantaggioso ma sarebbe da grandi tenere in trib.il signorino.
Credo che nonostante i tanti gol a FIRENZE luca ha + ricevuto che dato, ma capisco che 1.5 mln all’anno siano pochi, penso che abbia pesato il caro benzina….con una ferrari bisogna fare bene i conti:….
Cmq dal prossimo anno i cori vanno indirizzati + a Firenze, i DV, il Corvo e soprattutto a Cesare Prandelli.
Una considerazione su Fiore, considerando il notevole tasso culturale dei giocatori ( in primis quelli della nazionale) mi dispiacerebbe perdere, anche come giocatore, uno dei pochi che quando apre bocca sa quel che dice.
In ultimo, considerando tutto, antipatie, calciopoli, ignoranza convocaz.ridicole ecc. ma Te della nazionale che ne pensi?? Si fa il tifo davvero per la Rep. ceca (UFO) o per il Brasile (bel calcio) ?
Ciao
Giugno 9th, 2006 alle 10:21
Non ho visto Matrix, sono contento delle parole di Bergamo; sono un ottimo spunto ma spero vivamente che esse siano credibili e non contraddette da altri indizi. Alla mia età so che si devono verificare attentamente sia le voci che accusano sia quelle che assolvono, soprattutto quando parla uno come Bergamo ormai sputtanato a livello mondiale. Un punto per noi ma la partita mi sembra ancora lunga. Quanto a Toni, concordo pienamente con gli altri che hanno scritto prima di me: dovrà essere la Fiorentina a decidere su Toni e non viceversa. Se si può arrivare ad uno meglio di lui e non ce ne sono tanti in giro, che se ne vada affanculo; se non si può arrivare al meglio, che rimanga a Firenze a giocare nella Primavera. Quindi, fiducia assoluta e delega in bianco a Corvino anche sulla questione Toni.
Giugno 9th, 2006 alle 10:25
Ma x me possono andare dove vogliono, anzi dove vuole Corvino, xchè vanno via solo se il buon Moratti ci porta gli “EURI” ( e tanti ) con il camion, dopo di che potranno andare e vedrete che la società ci metterà a disposizione una grande squadra.
FORZA VIOLA IO STO CON DELLA VALLE
P.S. Ma che vi piace tanto quel manico di scopa della Cecchetto, è brutta e secca.
Mah! a me piace sentire un pò di ciccia intorno agli ossi 😉
Giugno 9th, 2006 alle 10:28
il professionismo va rispettato e l’offerta dell’inter è troppo alta x non essere presa in considerazione da un giocatore di quasi 30 anni, anche se trovo poco “edificante” per un UOMO firmare un contratto e stracciarlo 10 mesi dopo. La cosa chi più mi lascia l’amaro in bocca del caso toni è che il giocatore si è messo sul mercato in un momento drammatico x la società, società che lasciatemelo dire….anzi chiunque lo può confermare, lo ha sempre trattato con i guanti bianchi. Non credo in tutta franchezza che società e tifosi meritassero di sapere che toni vuole il grano dell’inter all’apertura di calciopoli, alla prima conferenza stampa direttamente dal ritiro della nazionale…..professionisti si, ma anche un po’ più uomini certe volte non guasterebbe. CORVO NON TE LA MENARE VENDI IL LUNGAGNONE E COMPRANE UNO COI COGLIONI PLEASE!!!! VOGLIO GENTE CHE CREDA
Giugno 9th, 2006 alle 10:28
Guetta pubblica perfavore il mio messaggio al più presto: chi parla è un laureato in giurisprudenza, le sole intercettazioni senza che nessuno degli interlocutori confermi la ricostruzione dei carabinieri (vedi le dichiarazioni dei Della Valle e Bergamo) non possono servire come elemento probatorio, quindi non saremo neanche rinviati a giudizio dalla giustizia sportiva ( a meno che Borrelli non voglia far fare una figura bruttissima ai Pubblici Ministeri durante il processo sportivo), o al massimo se rinviati a giudizio, il processo si concluderà velocemente con un nulla di fatto di fronte a queste prove del tutto insufficienti.
Prepariamo i soldini per le trasferte della Champions.
Forza viola a tutti!!!
Giancarlo
Giugno 9th, 2006 alle 10:36
David!
I nostri incedibili sono:
DDV
ADV
Corvino
Prandelli
Guetta
Gli altri possono anche andare.
Saluti
Giugno 9th, 2006 alle 10:40
mi sono rotto le scatole di leggere commenti di gente che dice NON FISCHIAMO TONI, RINGRAZIAMOLO PER QUELLO CHE HA FATTO.
Magari è la stessa gente che con Batistuta all Roma, appena messo piede in campo, gli dettero bordate di fischi, e solo l’anno dopo fu acclamato.
Batistuta, lui che c’è stato 9 anni con noi, che ha fatto miliardi di gol, che è venuto in B.
Si mercenario, però almeno con stile.
E voi venite a dire ringraziamo toni?
io pago 300 euro sudate di abbonamento.
Venite a provare a impedirmi di fischiare: Faccio il tifo per 90 minuti, e dato che i soldi che investo sono miei, ho tutto il diritto di contestare un fottutissimo mercenario.
OOOhh questa gente e naviga nell’oro, non ci sbagliamo.
Solo pochi hanno scelto di stare a firenze perchè ci stanno davvero bene.
Fiore era uno di questi.
Giugno 9th, 2006 alle 10:55
Ma se vole anda’ a Milano vada pure. Per 25/30 milioni ce lo porto io a Milano. Ormai non ci sono più giocatori bandiera. E considerando nello specifico i risultati di Toni non credo che possa continuare sul ritmo di quest’anno, soprattutto dopo un mondiale (anche se presumo che non durerà molto l’avventura della nazionale in germania). Vada pure all’inter. Sono riusciti a rovinare Ronaldo, Adriano e tanti altri che non mi meraviglierei che il prox sia lui.
Lo ringrazio per quello che ha fatto in questa stagione ma sinceramente penso che non verserò alcuna lacrima come successo per altri che ci hanno lasciato (Bati, Rui, Francesco Toldo).
Giugno 9th, 2006 alle 11:08
IO protesto con quello che hai detto riguardo a Toni!
Una persona firma un contratto da 1.5milioni e lo deve rispettare e poi l’intervista della sua ragazza mi pare la copia di quella di Shevchenko”VADO AL CHELSA PER LO SHOPPING DI MIA MOGLIE”!!!
Noi dobbiamo tanto a Toni ma lui deve molto a noi!
David ti rendi conto che ci prendono per il culo!?????QUESTO VUOLE PIU SOLDI DELLA FIORENTINA NON GLIENE FREGA NULLA!!!(gia qualcuno disse queste parole una volta e fu un grande)
Vuole andare se ne vada ma ci porti 30milioni altrimenti vuol dire che oltre a Toni fa una figuruccia anche la Fiorentina che lo ritiene incedibie!
CHE NE PENSI?
Giugno 9th, 2006 alle 11:14
cecchetto????
ma per piacere ditele di mangiare che è uno scheletrino..poi è davvero triste, se il pennellone non faceva 30 gol a firenze lei chi se la filava????
Ma mi faccia il piacere!!!
Giugno 9th, 2006 alle 11:25
LA DONNA DI TONI E’ BONA SOLO
A FARE I BOMBOLONI…
I VALORI DI TONI E CONSORTE SONO ….ZERO
Giugno 9th, 2006 alle 11:26
Per Paolo67
Se mi danno (a me, non a Radioblù) 5 milioni di €, Guetta io lo venderei, per gli altri mi accontento di un milione.
Giugno 9th, 2006 alle 11:27
Bergamo non mi sembra che sia in condizione di poter scagionare nessuno e Borrelli per decidere aspetta solo gli in-put politici dal Governo Prodi. Ormai però è chiaro : il Governo Prodi ha deciso di sub-appaltare la gestione del sistema calcio e di tutto l’indotto mediatico al signor Silvio Berluskoni da Arcore, per compensarlo della sconfitta elettorale e metterlo nello stato d’animo migliore per non rompere le palle al Governo sulle questioni politiche, in una riedizione rivista e corretta del vecchio consociativismo da prima repubblica !! Non a caso, se ricordate, Prodi aveva proposto Gianni Letta, braccio destro del Berluska, a capo della FIGC e questo avrà pure un suo significato !!! Vedrete quindi che Galliani, con l’assoluzione preventiva di Borrelli e la benedizione di Rossi, rimarrà tranquillamente al suo posto per gestire il “nuovo” sistema calcio ad egemonia sportiva ed economica rossonera , con tutte le altre squadre nel ruolo di umili e riconoscenti vassalle!!
Giugno 9th, 2006 alle 11:35
Guarda David,io per certe cose sono parecchio maschilista,aggiungo limitato,per cui le parole di marta cecchetto mi fanno lo stesso effetto di un macellaio che parla di ortaggi. Credo che la signorina Cecchetto farebbe bene a pensare al suo campo, cioè la moda, su cui scommetto che ne sa più di noi messi insieme. Il fatto di essere fidanzata con Luca Toni non significa che 2+2 faccia 4 e cioè che all’improvviso sia diventata il professore del corso di Coverciano. Per quanto riguarda Toni, che dire di più?Il fatto che in repubblica Ceka-Italia io faccia il tifo per i primi è scontato, e soprattutto per un grande personaggio e un grande calciatore, Tomas Ujfalusi, che è il più grande difensore che abbiamo avuto da Passarella. Teniamocelo stretto, visto che vuole restare a prescindere, stesso discorso per Fiore. Teniamo quelli che amano questa maglia. Se i Toni son passati vorrà dire che si giocherà sotto il sole. Tu cosa ne pensi?
Giugno 9th, 2006 alle 11:42
david macchè di classe, sembra un fantasma dai e se la tirera a manetta perche sta con luca toni. ahhhh!!! perche ci sono tanti protozoi al mondo! santa pazienza…
Giugno 9th, 2006 alle 11:47
Toni è uno che gli piace girare, basta vedere in quante squadre è stato nella sua carriera, già questo qualcosa vorrà pur dire.
Siccome non ci vuole più stare, basta che porti alla Fiorentina un’offerta di 30 milioni di euro, poi per me può andare dove c….o gli pare !
E, per favore, d’ora in avanti i cori d’incitamento personali facciamoli solo a chi dimostra di voler bene alla maglia viola, non a chi lo fa solo per i soldi !
CONTA IL PROGETTO FIORENTINA, TUTTO IL RESTO E’ SECONDARIO !
Giugno 9th, 2006 alle 11:48
Per EddyPitone.
Mi puoi, fin da adesso, considerare tuo procuratore.
Vendiamo Guetta a Radio 2, lo vedo bene con Fiorello…
Oh e si scherza David…
Giugno 9th, 2006 alle 11:53
Buongiorno DAVID, su un po’ di positivismo dai!!
Cerchiamo di trasmettere fiducia e serenità anche ai DV, senza musi lungi e clima greve altrimenti ci faciamo del male da noi stessi; sono sicuro che i DV si faranno rispettare in tutte le sedi necessarie. In quanto a MARTA, dico solo che io personalmente preferisco un bella 40enne con reggicalze ;), esperta ma con molto cervello. E ho detto tutto. Riguardo al nostro (ex) bomber, perche’ secondo me ormai di questo si tratta, che vada pure dove gli pare. Grande calciatore ma piccolo uomo, diretta espressione di quello che e’ diventato il calcio anche per quanto riguarda il rispetto pper chi paga gli stipendi. sono sicuro che CORVINO prendera’ un grande sostituto che non ce lo farà rimpiangere. Buon lavoro e… ALE VIOLAAA!!!!!
Giugno 9th, 2006 alle 11:57
… e l’era in culo non in tasca , ma va bene lo stesso …
Giugno 9th, 2006 alle 12:01
è follia pura
Giugno 9th, 2006 alle 12:04
Subito dopo i mondiali Toni deve essere ceduto all’Inter alle condizioni dettate dalla Fiorentina (minimo 25 milioni cash!!). Poi attacco nuovo: SUAZO (Cagliari) e FEINDOUNO (St.Etienne). Lasciate perdere i giovani HUNTELAAR ecc… La Fiorentina non deve svezzare i giovani talenti per poi farseli portare via dai soliti noti. Prendiamo giocatori che danno già una garanzia.
Giugno 9th, 2006 alle 12:19
Per quanto riguarda la signora Cecchetto avevo gia’ avuto modo di conoscere la sua piccolezza come persona leggendo una sua intervista in un settimanale pochi giorni prima di Sanremo.
Per quanto riguarda Toni secondo me il problema non è il giocatore ma le leggi sul calcio che non tutelano le societa’.
Si fanno firmare contratti di quattro anni a giocatori importanti poi arriva il signor x con un gruzzolo di soldi, fa la sua offerta di ingaggio al giocatore e te lo porta via.
Si dice in questi giorni che il calcio è ad una svolta, ma secondo me fino a che si permettera’ a societa’ come Milan, Juve e Inter di offrire ingaggi faraonici la svolta non ci sara’ mai.
Anche perche’ chiamatemi mercenario chiamatemi come volete ma a quella eta’ sfido chiunque a rinunciare ad una cifra del genere.
Buona giornata a tutti.
P.s. Peccato per ieri sera, comunque grandi ragazzi!
Spiderman……. sei solo un piccolo uomo!
Giugno 9th, 2006 alle 12:48
Toni baciami le p…e! Che vada a Milano ma che ce lo paghino a peso d’oro. Mercenari un se ne vole!
Giugno 9th, 2006 alle 12:51
lui può andare dove vuole…l’inter?tanto lo rovinano come hanno fatto per tante persone..l’unica cosa che mi ha fatto imbestialire è che in un momento delicato per la viola, lui dal RITIRO della nazionale [non chissà dove]ci viene a dire del “problemino con la società”???MA PER FAVORE!!! e quello che mi viene in mente…gli altri calciatori del ritiro non hanno fatto tutte queste scene sulle proprie società!!
e ci scometto qualche euro che se la viola va sul serio in champions..lui ritira tutto quello che ha detto, e fa il bonaccione…
Giugno 9th, 2006 alle 12:55
FAMIGLIA DELLA VALLE+CORVINO+PRANDELLI ecco l’elenco dei tre unici e veri insostituibili elementi del progetto Fiorentina che ci porterà al TERZO SCUDETTO entro il 2010. I resto sono accessori!!! Questo è il mio pensiero su LUCA TONI
Giugno 9th, 2006 alle 12:58
“..così potrebbe vincere qualcosa”…………….
FORSE
Giugno 9th, 2006 alle 13:10
Via subito Toni, ma solo se ci danno 25/30 milioni, altrimenti a giocare nella primavera sino alla scadenza contratto.
Vedreste che si ridurrebbe lo stipendio !
Certo è bene che dopo non si faccia più vedere neppure in Toscana.
Viva La Fiorentina, Viva Firenze.
Giugno 9th, 2006 alle 13:12
Ragazzi, se riusciamo ad emozionarci per i baby viola vuol dire che possiamo fare a meno di Toni. Già altre volte abbiamo detto che conta solo la maglia. Se poi chi la indossa è anche un grande uomo è meglio, altrimenti … sciolare!!! Mi sembra che nella nostra squadra ci siano grandi uomini, peccato che non siano quelli dell’innamoramento collettivo…maglie e cori, purtroppo mal destinati, devono insegnarci a tifare per la squadra e non per quelli che ogni anno chiedono un ritocchino…
Anch’io penso, come molti, che il gruppo ha lavorato bene, speriamo che chi non ci vuole e non ci merita trovi all’Inter una squadra che lavora tutta per lui, altrimenti chissà se sarà in grado di ripetersi?.
A questo punto, chi riesce a tifare Nazionale?
Giugno 9th, 2006 alle 13:14
Toni se va via un c’è piu’
la Cecchetto la pesa du etti bagnata
LA FIORENTINA SIAMO NOI
Giugno 9th, 2006 alle 13:15
La sora marta avra’ anche la classe di una modella di classe ,se mi si passa il giro di parole,ma il dramma e’ che anche il cervello e’ quello di una modella,cioe’ misurabile in “nano”.. vai Marta,vai sulla passerella ma spengi la lingua,manca il collegamento con la materia grigia!
Giugno 9th, 2006 alle 13:22
No, caro amico David, mi permetto di dissentire.
Se Luca Toni va (leggasi: vuole andare) via, diviene un avversario.
Lecito quindi profittar dei suoi punti deboli.
Abbiamo visto come i fischi, lazzi, cori e frizzi di Palermo lo abbiano neutralizzato più di una marcatura di Giaggiolo Galdiolo.
E allora giù.
Abbiamo il dovere di provarci, ma mica con cattiveria: vuoi mettere il sottil sapore di vendetta (piatto da consumarsi freddo, disse una volta il Maestro Zeffirelli) che si potrebbe provare vedendo un metro e novanta sparuto e inoffensivo in mezzo all’area del Franchi?
Cambio argomento.
“nell’ora di sconforto e di vittoria” .. ogni tanto queste parole mi riecheggiano nelle orecchie.
In epoca di fallimento della Fiorentina mi piaceva sostituire il sostantivo “vittoria” con il nome proprio “Vittorio” e cantare così il nostro inno, in barba alla successiva rima con “storia”.
Oggi non trovo nessun sostantivo da sostituire, ma mai come ora le parole cantate da Narciso Parigi sono più appropriate: in una stagione di vittoria calcistica, ecco lo sconforto per vicende che potrebbero darci l’ennesima bastonata.
Tornando al nostro little Toni, in tempi non sospetti mi piaceva immaginare chissà quali speculazioni di bilancio (lecite, per carità) derivanti dalle plusvalenze per ricca cessione del centravanti, magari assieme al bulgaro, per avere così denaro fresco con cui investire in un paio di campioni. Oggi mi sa che ci siamo, o sbaglio?
Simone – alias “(non) campo di calcio”
Giugno 9th, 2006 alle 13:38
Ragazzi, secondo me è inutile disquisire su cosa vuole fare Toni, anche perchè non credo che altri al posto suo rifiuterebbero di guadagnare 4 milioni l’anno piuttosto che 1,5. Chi decide è la Fiorentina, se la Fiorentina vuol tenere Toni ha in pugno il contratto firmato e il giocatore non si muove punto e basta. Se invece, come è probabile, l’offerta di paperone Moratti dovesse essere irrifiutabile agirà di conseguenza. Quindi le dichiarazioni di Toni e della fidanzata (poverina, lasciate che si faccia un pò di pubblicità anche lei, no? non è neanche questa gran bellezza…)sono fini a se stesse, merce utile per i giornali che vogliono far notizia.
Quindi se Toni se ne va vorrà dire che la Fiorentina ha ritenuto di fare un buon affare a venderlo e il vantaggio sarà per entrambi. E allora perchè dovremmo fischiarlo ?? Morto un papa se ne fa un altro no?
Giugno 9th, 2006 alle 14:01
Scusa, ma credevi che Bergamo ammettesse “Sì, mi hanno chiesto di barare a loro favore, perchè è questo che facevo”?
Ma via…
Per quanto riguarda l’altra domanda: Toni chi??
Se va via e porta nelle nostre casse 20 milioni, lo accompagno con la mia Yaris alla Pinetina… bye bye.
Giugno 9th, 2006 alle 14:28
Se Toni vuole andare che vada pure non credo che si possa rimpiangere uno che ormai ha quasi 30 anni e quasi sicuramente 31 gol nel prossimo campionato di certo non li fara’, poteva farmi piacere avendo dato un fortissimo contributo alla qualificazione in Champions (sempre che si possa fare) ci fosse stato, pero’ a questo punto credo che per noi sara’ un grosso vantaggio perche’ potremo venderlo ad un prezzo molto piu’ alto rispetto a quanto lo abbiamo pagato e acquistare degli ottimi giocatori piu’ giovani. Non scordiamoci poi che abbiamo sempre Bojonov e Pazzini, invece mi dispiace perdere Fiore visto che lui sarebbe rimasto volentieri e secondo me poteva farci comodo. Comunque io ho piena fiducia nella Società e in Corvino e senz’altro faranno solo il bene per la squadra. Non voglio commentare le frasi della Signorina Cecchetto e del suo compagno, per conto mio hanno solo dimostrato quello che sono: nessun ideale e niente savoir-faire (visto il momento delicato del calcio), Ma solo SOLDI SOLDI E ANCORA SOLDI.
SEMPRE FORZA VIOLA
Giugno 9th, 2006 alle 14:53
allora io capisco che la società non voglia tenersi un giocatore che se ne vuole andare, anzi dico che hanno ragione. però, siccome il signorino ha ancora 3 anni di contratto, va da chi offre di più, non da chi vorrebbe andare lui. non mi piace che corvino ieri abbia discusso di toni con branca. una società seria, a questo punto, aspetta il mondiale perchè quella è un’occasione per far alzare il prezzo del giocatore. dopo di che lo si mette all’asta e si dice che per meno di 25 milioni non va da nessuna parte. se fa un grande mondiale altro che moratti, arriveranno anche le offerte da barcellona, chealsea, madrid..scommettiamo che qualche pazzoide offre anche di più di 30 milioni? e noi che facciamo, accontentiamo toni e rinunciamo a incassare più soldi? saremmo proprio dei grulli..
Giugno 9th, 2006 alle 15:09
UN SOLO BREVE COMMENTO SE SE NE DOVESSE ANDARE LO TRATTEREMO DA AVVERSARIO mA SE DOVESSE RIMANRE ALTRO CHE “”” BATTI IN ARIA LE MANI E POI FALLE GIRARE……..””” TRATTATO COME GLI ALTRI ANZI MENO (NIENTE)!!!! SALUTI
Giugno 9th, 2006 alle 15:21
Mi spiace per Toni e per la maglietta “Toni e Furmini” che mi ero preso e che ovviamente lascerò nel cassetto dell’armadio! D’altronde sono pochi i giocatori che si affezionano alla maglia, al massimo ad una tshirt ahahah!!!
Il vil denaro è una sirena troppo forte per non essere ascoltata!maremma avida!! Beh speriamo che quel capitalista di Moratti almeno ce lo paghi bene : io al suo posto vedrei bene Huntelaar e Lucarelli (Boia dè almeno è toscano!
Uguccione
Giugno 9th, 2006 alle 15:36
una modella che parla di calcio? cosa c’entra il c..o con le 40 ore? stesso paragone identico
se il pennellone vuole vincere allora vada a barcellona e si levi dalle scatole
la maglietta toni e furmini ha fatto bene solo al mayer e ne sono contento per cui si accomoderà nel cestino….e se dovesse restare indifferenza totale
poero bischero….te e quell’acciuga intinta nell’aperol
Giugno 9th, 2006 alle 15:41
Visto che se ne vuole andare (mi se,bra palese) e visto che il coltello dalla parte del manico lo abbiamo noi, io lo darei via per 30 milioni di € e con i soldi prenderei un signor difensore e darei maggiore spazio a Bojinov ed a Pazzini.
E poi parliamoci chiaro Toni quest’anno ha vissuto un’annata meravigliosa ma anche molto fortunata (ogni palla che toccava era gol) e stagioni ti po l’ultima non capitano tutti gli anni.
Quindi cederlo al miglior offerente con tanti saluti (senza la medaglina…)
Giugno 9th, 2006 alle 15:41
Non ho più parole
Giugno 9th, 2006 alle 15:41
DOMANDA PER DAVID E PER TUTTI I FREQUENTATORI DEL BLOG!!!
Ma che ha l’Inter di cosi speciale oltre lo stipendio che fornirebbe a Toni?
Spiegatemelo perchè non capisco non vincono mai,sono i piu’ derisi d’ Italia anzi d’Europa,l’allenatore non è sicuramente un fenomeno anzi,la tifoseria è ridicola,e nonostante tutto sembra che sia il paradisio calcistico!
David ho bisogno di capire oltre allo stipendio (allora lo dica e se ne assuma la responsabilità) cos’è che spinge Toni a volere l’Inter?
Giugno 9th, 2006 alle 15:52
Se va via non faremo certo i pianti che hanno fatto i palermitani….portaci una cinquantina di miliardi e chi s’è visto s’è visto…bona ciccio!
Giugno 9th, 2006 alle 16:14
ciao toni!
lucarelli–tavano e siamo piu’ forti!
Giugno 9th, 2006 alle 16:26
30 milioni per Toni, ‘un ce li dà nemmeno Moratti… Basterebbero 20 e tanti saluti.
Certo, toni e la rossa fanno proprio cahare… Poi si sta bene di nulla a Milano!
Giugno 9th, 2006 alle 16:50
Se Toni va via medaglina alla Ciuffi e poi arrivederci l’anno prossimo quando farà la figura di Berti al suo ritorno a Firenze ma come sostituto IAQUINTA proprio no non ci siamo!
Cmq i contratti vanno rispettati!!
Giugno 9th, 2006 alle 17:00
mai visto un segnale di attaccamento alla maglia da parte di toni…
Via subito (e senza medaglina) di corsa dal rovinagiocatorimilanese !
Piuttosto in cambio solo soldi da spendere per rafforzarsi ancora di più con dei giovani veramente forti. Nessun giocatore da quella squadra di ridicoli.
Materazzi? Per carità! Scherziamo?! E’ pazzo.
Giugno 9th, 2006 alle 17:02
Via Toni per soldi e Pizarro, per il nostro prossimo attacco un esperto supermotivato (Lucarelli) un collaudato (Tavano) ed un giovane (Pazzini) e, cifra permettendo, un futuro campione (Huntelaar) oppure una corvinata.
Ma trovare un altro attancante che garantisce 20 gol sarà dura.
VIVA LA FIORENTINA
Giugno 9th, 2006 alle 18:26
Dopo questa giornata sono sempre più convinto di questo :
– Toni e Brocchi se ne andranno
– Lucarelli e un forte giovane attaccante europeo arriveranno
– Con i soldi di Toni ( sui 25 milioni di euro ) compreremo un fortissimo centrocampista e un grande difensore
Vedremo nei prossimi giorni se questa ipotesi diventerà reltà come sono fortissimamente convinto
Giugno 9th, 2006 alle 18:27
A PARTE TONI CHE NON SO PERCHE’ MA NON ME NE FREGA NIENTE,NONOSTANTE LA SCARPA D’ORO NON MI SONO LEGATO PER NIENTE A LUI, NON SO’ PERCHE’,DEVO FARE I COMPLIMENTI PRIMA A GRANDE PANTALEO,POI AI PRIMAVER,CHE NONOSTANTE L’ETA’ 2 3 ANNI MENO,SONO UNA ENORMITA’,SONO STATI GRNDI.IN TUTTI I SENSI.PURTROPPO GIOCAVAMO CONTRO LA JUVE.FOSSE STATO IL NAPOLI PER ESEMPIO,ERA NORMALE MA CONTRO LA JUVE ,RODE UN PO’.CMQ COMPLIMENTI ANCORA.
A PANALEO COSA PUOI DIRE.LUI PUO’ VENDERE TRANQUILLAMENTE TONI,BROCCHI,FIORE,BOJINOV, CHIUNQUE VOLE,MA LA FEDE E LA FIDUCIA IN LUI SONO INCONDIZIONABILI.
PERCIO’ NON POSSO CHE DIRE BUON LAVORO.SONO SICURO SBAGLIRA’ POCHISSIMO
IFIX
Giugno 9th, 2006 alle 19:01
Vendere Toni sarebbe un ottimo acquisto per noi.
Ci sono quei 2 ragazzini là davanti che devono giocare.
E chi se ne frega della champions, pensiamo a far maturare i giovani che sono loro che ci devono far vincere il terzo scudetto, non certo Luca Toni.
Fischiare Toni ? Niente di più sbagliato. Il suo l’ha fatto, 31 volte. 31 volte grazie e… arrivederci 😀
Giugno 9th, 2006 alle 19:10
te che sei di firenze puoi anche andargli in vasca ,ma noi d’Arezzo siamo molto più rancorosi ,per non dire altro,siamo ancora incazzati per campaldino ,figurati se passiamo sopra alle esternazioni di Tonio e de la sù metà,sopra si ma co lo schiacciasassi ,chi un ci vuole stare in quel posto deve andare,a presto.
Giugno 9th, 2006 alle 19:12
ciao David
passi il fatto che Toni se ne và, tanto non ci siamo mai affezionati a lui come ad altri campioni che hanno avuto l’onore di indossare con merito la meravigliosa casacca viola, la cosa che mi dà fastidio non sono tanto le dichiarazioni della Cecchetto (poverina tanto com il virus di cambiamento che affligge Toni la lepre prima a poi toccherà anche a lei)ma le non-dichiarazioni di allontanamento da parte della societa viola. Cosa aspettano a dire che è sul mercato? Forse sperano in un suo grande mondiale x togliercelo dalle scatole a prezzo ancora più elevato?
Via da FIRENZE “spilungone” !!!!!!!!!
Ma te DAVID ce li butteresti tutti quei soldi sù Huntelaar (come riusciremo mai a fargli un coro con un nome così)?
Forza Bojonov e Pazzini x la panca consiglierei Spinesi che la butta sempre dentro.
Giugno 9th, 2006 alle 19:26
Elargendo al pubbliko per un mese solo la juve al grido di moggi qua e moggi la alla fine se anche il Milan ha fatto le stesse cose se non peggio, pero’ sembra meno grave cioe’ si e’ ottenuto l effetto di alleggerire le posizioni del milan…io la prenderei in konsiderazione la mia teoria senza che per forza sia giusta….
Ecco cosa scrive una famosa redazione(Real soccer)
Le recenti nuove intercettazioni che hanno come oggetto le conversazioni telefoniche tra il responsabile del Milan dei rapporti con arbitri ed assistenti, Meani, e direttori di gara, guardalinee e designatori degli stessi, aprono un nuovo inquietante capitolo dello scandalo che sta sconvolgendo il mondo del calcio.
Da altri dialoghi, intercorsi tra lo stesso Meani e lâamministratore delegato del club rossonero, nonché presidente della Lega Calcio, Adriano Galliani, emergerebbe, secondo lâinterpretazione fornita dal Nucleo dei Carabinieri di Napoli, lâesistenza di un âsistema Milanâ?, nato con la finalità di contrastare lo strapotere detenuto dal cosiddetto âsistema Moggiâ?.
Secondo la Procura partenopea, lâorganizzazione messa in piedi da Galliani e Meani sarebbe meno articolata rispetto a quella juventina, ma ugualmente efficace e potente, in grado cioè di condizionare a proprio favore i sorteggi di âgiacchette nereâ? e giudici di linea; in questo senso le pressioni esercitate dal Meani nei confronti di Mazzei, designatore dei guardalinee, al fine di ottenere persone più âintelligentiâ?, alla luce dellâinfelice condotta del signor Baglioni in occasione di un Siena-Milan del campionato 2004/2005 (ingiusto annullamento di una rete di Shevchenko, per fuorigioco, nel primo tempo sul punteggio di 0-0), proverebbero la tendenza, da parte dei maggiori dirigenti del nostro calcio, a pilotare la scelta degli uomini preposti a giudicare in campo e, in questo modo, ad inficiare il risultato finale delle partite.
La vicenda assume contorni ancora più oscuri e sempre meno edificanti, per quanto riguarda la società di via Turati, se si pensa al presunto âfavoreâ? richiesto dallâarbitro Paparesta a Galliani (lâinvio a Gianni Letta, ex vice-presidente del Consiglio del Governo Berlusconi, di una pratica riguardante lâattività lavorativa del fischietto barese) e puntualmente eseguito dal massimo dirigente milanista.
In questi giorni, la tesi riguardante la presenza di una âcupolinaâ? che cercava in ogni modo di contrapporsi alla âcupolaâ? vera e propria, gestita da Luciano Moggi & co., è stata fortemente portata avanti da alcuni dei principali quotidiani sportivi e non, torinesi e non. Secondo Adriano Galliani, gli attacchi più violenti proverrebbero proprio dalla città della Mole, frutto di una chiara e precisa strategia portata avanti dalla proprietà bianconera (azionista di riferimento de âLa Stampaâ? e di âTuttosportâ?, tanto per fare i nomi dei giornali chiamati in causa dallâAdriano Furioso), che avrebbe, come scopo ultimo, di alleggerire la posizione della Juventus o comunque di trascinare a tutti i costi il Milan nello scandalo. Però, parlare di complotto, come ha fatto il vice-presidente vicario della squadra meneghina, mi sembra quanto meno azzardato; certamente, da qualche giorno a questa parte, la stampa sta concentrando la sua attenzione soprattutto sui rossoneri, riservando, tra lâaltro, lo stesso trattamento subito dalla Juve nelle settimane precedenti.
Le accuse provenienti da Villasimius, sede del workshop con i partners commerciali, e rimbalzate dal sito Internet della società , sono motivate dalla convinzione che gli attacchi alla formazione campione dâItalia si siano placati nello stesso momento in cui è stata intrapresa la feroce campagna denigratoria alla quale il Milan sarebbe sottoposto.
In realtà , sono stati âIl Corriere della Seraâ? e âLa Gazzetta dello Sportâ?, per primi, a riportare le intercettazioni che sembrano aggravare la posizione del Diavolo e, conseguentemente, a formulare le loro personali valutazioni riguardo un sempre più probabile coinvolgimento dei rossoneri.
Più discutibile è il fatto che, fin dallâinizio, siano filtrati, con troppa facilità e attraverso i principali organi dâinformazione, quelli che sono veri e propri elementi probatori al vaglio degli inquirenti, generando quellâattitudine tutta italiana di decretare la sentenza prima ancora che sia lâautorità competente ad individuare eventuali responsabilità delle persone fisiche e giuridiche coinvolte nellâinchiesta.
Altrettanto interessante sarebbe venire a conoscenza delle ragioni per cui le intercettazioni siano state rese note a puntate, dando la sensazione che qualcuno avesse lâintenzione di diffonderle a proprio piacimento con lâobiettivo di incrementare sempre più lâinteresse del pubblico; allo stesso modo, desta qualche perplessità la pubblicazione delle compromettenti conversazioni riguardanti Juve e Milan in due momenti diversi, a dimostrazione del sospetto che il flusso delle informazioni sia stato manipolato per ottenere un determinato impatto sullâopinione pubblica.
Ma, ciò che resta maggiormente impresso nella mente degli sportivi e degli appassionati è una sensazione di nausea e sdegno crescente per uno scandalo dalle proporzioni sempre maggiori, di fronte alla quale non ci sono strategie mediatiche e ipotesi di complotto che tengano.
Giugno 9th, 2006 alle 19:37
A me Lucarelli potrebbe piacere come punta di peso per fare numero ma non lo vedo titolare. Mi piacerebbe molto Huntelaar od anche un centravanti di peso ma molto giovane e bravo tecnicamente e qui ci vuole Corvino. Tavano lo prenderei ma allora bisogna cedere Bojinov anche a titolo definitivo. Comuqnue sia a me la Fiorentina piace tantissimo anche così anche con Toni nella Primavera.
Giugno 9th, 2006 alle 20:16
Toni è un mercenario, via i mercenari dalla nostra Fiorentina. Hanno avuto ragione i tifosi del palermo a fischiarlo. Iaquinta non lo vorrei perchè non mi dà assolutamente fiducia, segna col contagocciole ed è in nazionale perchè è un giocatore della gea. Lucarelli da livornese come sono penso che lontano dalla sua squadra del cuore faccia poco. Tavano mi piacerebbe, per quanto riguarda una punta centrale non saprei chi indicare. Forza viola! via i mercenari dalla ns squadra!
Giugno 9th, 2006 alle 20:44
Mercoledì sera su Tele Lombardia (si vede sul Satellite in chiaro) come tutte le sere, dalle 20.30 alle 23.00 parlano di calcio e soprattutto in questo momento dello scandalo Calciopoli, ebbene il presentatore Fabio Ravezzani, ha fatto una spietata analisi della Fiorentina definendola come la principale colpevole dello scandalo, tanto che i giornalisti presenti in studio, tutti grandi firme da Gino Bacci, a Filippo Grassia, l’ex arbitro Chiesa e altri, all’ex calciatore Beccalossi hanno approvato la linea di condotta, anzi aggiungendo dell’altro, una cosa riprorevole, da vomito. Ma quello che fa più specie è il “tifoso viola” Filippo Grassia (pronto per partecipare alla Giunta Moratti a Milano con il Polo berlusconiano), non abbia detto, una parola che è una, per difendere i Della Valle, fatti apparire al pari degli stupratori pedofili, e soprattutto una minima difesa della Fiorentina. Strano che questo signore partecipi puntualmente anche al PentaSport, non trovi? Magari, caro David glielo farai presente? Magari digli anche che se ci vuol fare fessi, ha sbagliato città.
Giugno 9th, 2006 alle 21:13
La signora è parte interessata: è o non è MILANO il centro della moda?
E poi quattro milioni di €uro all’anno sono tanti…..
Ti confesso David, che durante la partita della nazionale a Palermo, durante quel diluvio continuo di offese e fischi, mi sono chiesto che cosa fosse realmente accaduto per innescare quel processo di derisione e rabbia.
Oggi lo capisco meglio, pur non condividendo tale attaccamento verso Toni.
E ti confesso che quando Andrea Della Valle parlava du lui come “UOMO” di spessore, rimanevo altrettanto perplesso.
Chi sceglie i soldi una volta, può benissimo rifarlo il giorno dopo.
Toni è questo, inutile girarci intorno.
Perchè non istituiamo un bel centro raccolta presso lo stadio, in cui far riportare tutte le maglie “Toni e Furmini” vendute, per poi recapitargliele e fargli capire cosa si pensa di lui?
Ragazzi non lo vedremo più con la maglia viola; togliamoci la soddisfazione di dirgli quello che pensiamo di lui.
Se poi va a finire veramente all’Inter, sarà un motivo in più (oltre a quello rappresentato da Mancini)per godere alla domenica sera dei loro (pochi) “successi”.
Un caro e caldo saluto David e appena ti è possibile, stai un pò con noi.
Daniele.
Giugno 9th, 2006 alle 21:36
Mi sono scocciata a sentire sempre notizie su Toni…basta vuole andare via CIAO e più spazio a Pazzini e Bojinov che si sono sacrificati per lui e PER COLPA di lui diciano che hanno perso un anno
Giugno 9th, 2006 alle 22:17
Ma del Massacro mediatico che le radio romane stanno facendo verso la Fiorentina non ne parliamo?
David ma lo sai che minacciano manifestazioni di piazza a Roma se la Fiorentina non sarà retrocessa?
E dove si trova la sede FIGC?
Giugno 9th, 2006 alle 22:48
veramente era:Firenze città d’arte saluta chi viene e va in c… a chi parte.
Giugno 9th, 2006 alle 23:54
Caro David vorrei approfittare di quest spazio per raccontare la storia di una famiglia di imprenditori marchigiani.
Ottima storia personale, azienda in grande espansione, ma soprattutto gente per bene, mi verrebbe quasi da dire ânormaliâ? (per quanto lo si possa essere vivendo nel loro mondo), imprenditori seri che si sono veramente fatti da sé (non come qualcun altro va raccontando di sé da diversi anni a questa parte).
Accade che queste persone siano catapultate allâimprovviso nella strana realtà del calcio.
Contesto assai particolare, ricco di degenerazioni, di trappole e di lupi, e lo facciano forse nel peggior periodo attraversato da questo mondo.
Si narrano storie di passaporti falsi, di doping fisico ed amministrativo, di calcio scommesse, di partite truccate, di conflitti dâinteresse a gò gò, di plusvalenze, di bilanci falsi, di orologi regalati ai designatori e agli arbitri, di diritti televisivi gestiti con la stessa equità con la quale i piranha trattano le loro prede, e chi più ne ha più ne metta.
Accade poi che queste persone si mettano addirittura in testa di parlare di argomenti bizzarri come i valori dello sport, di sostenere cose eccentriche come per esempio: âVorremmo che gli stadi in futuro diventassero dei luoghi accessibili per le famiglieâ?.
Ma poi vanno oltre, gli imprenditori marchigiani, molto oltre, fino al punto di progettare e proporre una riforma complessiva del pianeta calcio.
I diritti televisivi sono un argomento sensibile, roba da non toccare.
Osservando le classifiche degli ultimi campionati notiamo che câè una differenza oceanica tra le prime classificate e le ultime, una differenza che può trovare una qualche giustificazione nel fatto che squadre come il Milan o la Juve ottengano introiti impressionanti, mentre altre società debbano accontentarsi soltanto delle briciole.
Dunque per lâappunto roba da non toccare!
Sorvoliamo poi sul fatto che a trattare i diritti televisivi del Milan è colui che riesce ad essere contemporaneamente: vicepresidente della squadra in questione, presidente della Lega Calcio e come se non bastasse ex consigliere di amministrazione (e comunque persona assai influente) di Mediaset (che appunto questi introiti elargisce).
Ma torniamo ai ânostriâ? per favore, e li ritroviamo lì non curanti dellâambiente poco incline ai cambiamenti.
Sembrano proporre addirittura una riforma di questo sistema, basato (che creduloni!) su una logica per niente giusta, perchè (ma chi se ne frega!) finisce sempre per danneggiare i più deboli e per allargare le distanze tra chi può fare una campagna acquisti faraonica e chi invece deve accontentarsi di fare le nozze con i fichi secchi.
Allâinizio i seguaci sembrano fioccare come nespole (come direbbe Biscardi), ma poi a poco a poco vanno scemando; piattaforme, consorzi, cartelli, sembrano sciogliersi continuamente come neve al sole, il risultato è che restano sempre e comunque soli, soli con le loro inutili teorie.
Dimenticavo una fatto importante: sono rimasti i soli a non avere un contratto per i diritti televisivi.
Sempre alla ricerca di un poâ di eticità , in un mondo che di queste cose non sa che farsene, i ânostriâ? si mettono in testa che chi è presidente di una squadra di calcio non può essere contemporaneamente anche presidente dellâassociazione che rappresenta i diritti di tutte squadre.
âSi tratta chiaramente di un insopportabile conflitto dâinteresse!â?, spiegano i nostri; ignari di vivere nel paese dove il conflitto dâinteresse non è più lâeccezione ma la regola!
Anche qui fioriscono le cordate, i moti di sdegno sono difficili da quantificare, ma poi al momento del voto per sfiduciare i dirigenti e produrre il cambiamento, il plotone si assottiglia, nel segreto dellâurna il braccino (del tennista) ha il sopravvento e i ânostriâ?, come del resto in altre occasioni, si ritrovano soli.
Oltre a rimanere soli, cominciano ad essere anche severamente malmenati, con quelle loro astruse teorie hanno seminato antipatie, câè qualcuno che gliela vuole fare pagare (câè qualcun altro, che poi sono sempre gli stessi, che vuole mungerli)..
Nel campionato 2004/2005 gli arbitri killer mandati dalla presunta (per il momento) cupola, agiscono in modo puntuale, freddo; si parte dalla prima giornata a Roma, si prosegue poi con la Lazio in casa, la Sampdoria, il Messina, la Roma ancora, e poi la Lazio ancora, poi il Livorno (scusate la sequenza cronologica non è granché).
Pare che la Fiorentina abbia aggiustato il passato campionato, a dir la verità non sembra averlo fatto molto bene!
Ritornando alla sequenza cronologica, si dice che i ânostriâ? si siano piegati allâindomani della partita con il Messina, quella del recupero interminabile, almeno fino a quando il Messina non ha pareggiato.
A questo punto cominciano veramente le cose curiose, ai ânostriâ? viene contestato il fatto che non hanno denunciato pubblicamente i torti arbitrali. Scusate ma a cosa si riferiva Zoff quando parlava di cattivi pensieri? Che cosa intendeva fare esattamente Lucchesi quando devastò lo spogliatoio a Genova? Bizzarra è poi la teoria di chi sostiene che i ânostriâ? avrebbero dovuto denunciare il tutto alle autorità calcistiche competenti. Scusate ma Mazzini in quel periodo non era Vice Presidente della Federcalcio? Ai ânostriâ? sembra che gli sia imputata perfino la âmangiataâ? con Bergamo. Scusate ma a spingerli verso lâincontro con il designatore non è stato proprio quellâautorità calcistica ufficiale cui i ânostriâ? avrebbero dovuto rivolgersi?
Scusate ma almeno per quanto mi riguarda ci sono un poâ di cose che non tornano.
Lâipotesi è quella dellâillecito sportivo. Câè addirittura chi pur avendo avuto il compito di vigilare sul marciume che sta emergendo, si spinge a dire che la posizione della Fiorentina è compromessa, mentre quella della Lazio e del Milan no.
Di certo non câè da stupirsi, infatti se avesse fatto fino ad oggi delle valutazioni un pò più serie probabilmente sarebbe ancora al suo posto.
Ma le hanno lette per intero le intercettazioni che riguardano la Lazio o il Milan ? Lotito che chiede nellâordine Dondarini, Trefoloni, perché ha tre nemici Gazzoni, Spinelli e lâaltro non me lo ricordo. Oppure Meani che vuole quel guardalinee, ma non vuole quellâaltro, oppure che sembra accordarsi con quel dirigente dellâUdinese.
Ma i dirigenti della Fiorentina dovâè che chiedono favoritismi? Vogliono solo arbitri equi. Forse è proprio questo che infastidisce, dopo aver chiesto moralità , imparzialità , eticità , ad un certo punto hanno preteso addirittura anche lâequità . Questo era troppo.
Câè poi il presidente del Bologna e (incredibile) anche il grande Carletto che straparlano di un evidente piano per affossare la loro ex squadra. Molto comodo, nessuno ricorda che il Bologna a dieci giornate dalla fine era strasalvo, ma poi non ne infilò più una tanto da retrocedere, non certo per causa nostra. La partita Lecce – Parma si dice che sia stata concordata per salvare la viola, infatti câerano circa duemila combinazioni da prevedere (roba da ragazzi). Secondo Gazzoni poi quella partita fu gestita con il preciso intento di penalizzare la sua squadra, peccato che fu il Parma a farne le spese, tanto che a causa delle ammonizioni e delle espulsioni, dovette affrontare lo spareggio con mezza squadra fuori, ma vinse lo stesso.
Ma di che si sta parlando!?
I Della Valle hanno chiesto di essere trattati con equità , magari possiamo avere dei dubbi sulle frequentazioni, ma dove sta lâillecito sportivo?
Ma soprattutto basta solo questo ad offuscare la loro immagine e quello che hanno dato alla Fiorentina da quando lâhanno comprata?
Io sono convinto di no.
Sono tifoso viola e lo rimarrò per sempre anche se dovessimo, ingiustamente, scendere di categoria, e vorrei che i Della Valle rimanessero a Firenze ancora per molti anni, per la loro serietà e perché ci hanno regalato una speranza âsempliceâ?.
Cristiano ISOLA D’ELBA
Giugno 10th, 2006 alle 01:59
No, ma che fischi a Toni, ma scherziamo?? Monetizziamo, auguri e grazie al bomber di Pavullo e AVANTI (se ci sarà consentito dalla giustizia, s’intende)
Giugno 10th, 2006 alle 09:51
Concordo integralmente con quanto detto da Cristiano, salvo alcune precisazioni. Io non credo – ma se mi sbaglio pago volentieri cena a tutti – che a tre giornate dalla fien i DDV abbiano umilmente chiesto arbitraggi più equi. Credo che abbiano chiesto e proposto qualcosa di più, altrimenti non si spiega quella frase di Mazzini quando dice (più o meno)” se vuoi quello che mi chiedi tu devi stringere un patto di ferro e non un impegno generico perché se mi ci metto di mezzo io voglio essere sicuro”. Patto di ferro su cosa in cambio di cosa ? A tre gornate dalla fine con in squadra Nakata, Riganò e Cejas ? Con Zoff in panchina ? Sono troppo vecchio per credere alla buonafede delle persone ma spero con tutto il cuore di sbagliarmi. la famiglia DV sono persone eccezionali, forse la miglior presidenza che mi ricordi almeno negli ultimi 25 anni: se hanno sbagliato lo hanno fatto prima di tutto per amore della Fiorentina e poi anche per amor del proprio portafoglio. La cosa che mi fa incazzare di bruttoe qui dissento da Cristiano è la seguente: credo che dopo due ore da Fiorentina-Messina i DDv sapessero benissimo chi era che gli stava facendo le scarpe; sapevano benissimo che Moggi era il capocupola e Mazzini e Bergamo i tirapiedi. Quando DDV si è rivolto a Mazzini lo ha chiamato come uomo con gli agganci giusti non nel suo ruolo ufficiale nudo e puro. Ecco il punto cruciale: il Presidnete che voleva un aclio pulito aveva un’occasione storica per fare piazza pulita. Le telefonate le poteva intercettare lui, bastava farli parlare cinque minuti Moggi e Bergamo e poi convocare una conferenza stampa in piazza Signoria con le proprie dimissioni, i motivi con tanto di nomi, cognomi, indirizzi e viva voce. Te lo immagini che botte ? Ma quali proclami a mezza voce di Zoff !!! Quante ne sentiamo di vocine come quella ? Tutte le domeniche !!! Invece anche il mio più caro Presidente se l’è fatta sotto e, comunque sia, è sceso a patti. La smentita di Bergamo mi rincuora da una parte ma visto l’elemento mi mette cattivi pensieri dall’altra. Comunque sia, i DDV stanno facendo una campagna acquisti straordinaria e spero proprio – per loro, per Firenze ed anche un po’ per me – che non si siano castrati con le loro mani per l’anno prossimo. Viva Firenze. P.S: oggi ho letto su Repubblica che DDV ha detto a Toni che nelle sue aziende i contratti si rispettano. Siccome succede così anche a casa mia, bravo DDV !!!!!
Giugno 11th, 2006 alle 02:12
David, scrivo per me e per altri tifosi con cui ho parlato recentemente. Basta con Filippo Grassia, continua a dire una serie di falsita’ invereconde, sparando sentenze sulla Fiorentina e sui Della Valle, non avendo davvero cognizione di causa. Stai rischiando un sacco di ascoltatori, con questo atteggiamento ‘buonista’ di far parlare cani e porci. La tua concorrenza, sia in radio che sul web, sta portando avanti una campagna fenomenale a suon di inchieste, contro-inchieste, interviste a Stagliano eccetera, e voi sempre a far parlare la Righini, Grassia e Damascelli. Mah….
RISPOSTA
Caro Matteo, mi spiace se “rischio” un sacco di ascoltatori, ma penso che la tua critica sia ingiusta.
Posso capire il dissenso si Damascelli, ma Grassia non mi pare proprio che vada “contro” la Fiorentina (neanche in Rai a dire il vero) e Manuela effettua come sempre le sue analisi lucidamente senza farsi condizionare dal suo grande tifo viola.
Se poi mi dici che vuoi sempre sentire cose rassicuranti è un altro discorso, ma non è giornalismo (e non mi riferisco certo all’amico Prizio).
Quanto alle inchieste, a me pare che lo sforzo che sta facendo Radio Blu sia enorme. nell’ultimo mese, ovunque fosse la Fiorentina noi c’eravamo per raccontare la cronaca: Napoli, Milano, Roma, Urbino, Pesaro, Rimini, a volte con due inviati.
Abbiamo dato vita alla campagna per l’approdo in tv nazionale di Ferrara, siamo in trincea tutti i giorni e insomma mi sembri un po’ troppo severo.
A me il Pentasport di queste settimane piace tantissimo e ti assicuro che sono molto, ma molto esigente.
Ciaom
David
Giugno 11th, 2006 alle 14:12
david! ma quale modella di classe… una che viene allo stadio co i’ cane e si mette a sedere sulle scalette…:):) mi toccò scacciarla via e mandarla al suo posto!;)
Giugno 12th, 2006 alle 13:12
Non diamo a Toni più importanza di quella che ha. Con lui non è stata una Storia come per Bati, Rui o Toldo. Per lui è stata un’avventura, i Della Valle lo hanno pagato, ci siamo divertiti entrambi, abbiamo goduto… Ora ciao tante belel cose e avanti il prossimo. Senza rancori, senza cori strappalacrime al ritorno, niente fischi da sedotti e abbandonati. Ciao e Grazie, via un mercenario, aventi un’altro.
Ciao
Giancarlo – Monza
Giugno 13th, 2006 alle 01:59
David,
forse hai ragione – ho un po’ esagerato, ma due – tre cose mi lasciano perplesso.
1- Radioblu aveva iniziato la campagna con Radiofiesole e violanews.com e fiorentina.it per mandare ferrara in televisione. Non mi sembra che abbiate continuato a spingere in questa direzione
2- Per quanto riguarda la scelta degli interventi (Grassia, Righini, Damascelli), non mi sembri obiettivo. Continuano a ripetere che la Fiorentina ha piegato la testa ed e’ stata costretta a chiedere aiuto illegalmente. Ma insomma, a parte che a mio parere non c’e’ UNA intercettazione tra quelle uscite che inchioda i Della Valle o Mencucci, insomma – scrivevo – si vuole dare piu’ retta a giornalisti gobbi, legati a forza italia e a giornaliste inacidite e spesso provocatorie per partito preso, o si preferisce sposare la linea della societa’, che per parole dei fratelli Della Valle, non ha mai piegato la testa e niente ha fatto di illecito?
Io non e’ che voglio sentire cose rassicuranti, ma cose oneste e sopratutto parole da persone competenti, informate sui fatti, e non condizionate da tutto cio’ che e’ stato scritto sulla Fiorentina, e che e’ a mio parere in palese malafede. Vedremo se alla fine avra’ ragione chi crede nella buona fede dei Della Valle o gli altri. Io penso che ad indagine concluse e verita’ accertata molti dovranno chiedere scusa alla Fiorentina….
Un saluto,
Matteo
RISPOSTA
Caro Matteo,
io posso anche essere d’accordo sulle critiche ad alcuni opinionisti, ma non è questo un buon motivo per evitare di chiamarli.
Non è che tutti possono pensarla allo stesso modo, io per esempio continuo ad avere le idee un po’ confuse sull’argomento.
Le battaglie insieme agli altri continuano, ma dobbiamo trovare qualcosa di importante per esternare.
La vicenda della televisione si è conclusa con una presa di giro, ma almeno ci abbiamo provato.
Ciao,
David