Tifare contro l’Italia
Ero al Franchi per motivi di lavoro ieri sera con Camilla, quasi 11 anni, e quando ha segnato il Paraguay lei si è chiesta come mai ci fossero dei loro tifosi allo stadio di Firenze.
Ho faticato a spiegarle quelli che esultavano come matti erano semplicemente contro l’Italia, qualunque fosse l’avversario.
Poco dopo si è pure un po’ spaventata nel vedere uno molto esagitato, trattenuto a stento da altri tre, che voleva andare a farsi giustizia da solo in mezzo ad un gruppo in cui tifava tranquillamente un ragazzo con la maglia di De Rossi.
Davvero un bell’esempio per tutti, di civiltà e democrazia.
Io di questa gente, lo confesso, ne ho le scatole piene e mi dispiace se tra loro ci sono nostri ascoltatori di Radio Blu o anche gente che mi segue con affetto sul blog.
Non ne posso più di quelli contro tutti e tutti e comunque, se proprio preferite la Germania, l’Inghilterra o la Francia (tutte Nazioni che ci amano alla follia…), alla squadra del vostro Paese abbiate la compiacenza di farlo nel chiuso delle vostre case.
Oppure ritrovatevi tutti insieme per gufare contro l’odiato tricolore, ma non venite a provocare, perchè di questo si tratta se venite ad esultare al Franchi in una serata dedicata alla Nazionale italiana: si tratta di provocazione.
Io tifo per l’Italia e mi emoziono pure all’inno di Mameli, perché queste sono le mie radici, esattamente come nulla mi potrà mai portare via da Firenze.
Chi butta nel frullatore Abete, Carrarro, Moggi e altri tristi personaggi del passato per giustificare il proprio odio per la Nazionale ha, secondo me, le idee molto, ma molto confuse.
P.S. Qualcuno scrive che c’è stato un saluto fascista che ha provocato la reazione: non lo so perché non ho visto.
Ma se fosse vero, la cosa sarebbe grave, solo che mi piacerebbe ci fosse la stessa sensibilità “democratica” nelle nostre curve ogni domenica.
Contro il saluto fascista, contro il razzismo, ecc…..
Giugno 15th, 2010 alle 12:18
Si David sono d’accordissimo con te, e oggi sono felice di urlare GRANDISSIMO MONTOLIVO!!!!!!!!!!!!!!!! e lasciami anche dire che calcisticamente è FIGLIO DI CESARE e questo mi rende ancora più orgogliosa.Ciao
e FORZA AZZURRI.
Giugno 15th, 2010 alle 12:21
…del resto se il buon Curzio Malaparte recitava che: “la mamma degli imbecilli è sempre in cinta!” un buon motivo ci sarà stato. Del resto, quando inibisci ai vitali scambi tra neuroni e stellate di funzionare tramite posizioni faziose,ottuse e disfattiste, di che ti meravigli? Lasciamo perdere le solite digressioni circa guelfi e ghibellini,mi paiono sovradimensionate per dei cialtroni che il concetto di civiltà e democrazia lo assoggettano solo al loro infimo e microscopico “io”.
Giugno 15th, 2010 alle 12:23
Car Davide hai ragione. Io non sono un “talebano” azzurro però che motivo c’è di andare ad insultare chi tifa legittimamente per la squadra nazionale del proprio paese? Insultare poi la bandiera è vergognoso, lo si faccia per una manifestazione sportiva e, ciò che è ancora più squallido, lo si faccia bruciandola in occasione dei funerali dei nostri soldati. Ieri sera poi c’era il nostro capitano in mezzo al campo, che finalmente ha dato una bella prova di forza e qualità, anch’io ho esultato al goal di De Rossi e non me ne vergogno. Poi nella prossima CL se la Roma ne prede tre o quattro contro chiunque sia non piango davvero.
Giugno 15th, 2010 alle 12:24
No, David, non ha le idee confuse, è solo un povero idiota…
(non ti preoccupare di pubblicarlo, è solo un mio sfogo)
Giugno 15th, 2010 alle 12:30
io ieri ero in ferrovia con amici che tifavano italia e io paraguay, non vedo quale sia il problema? perche dovrei stare a casa mia? è ovvio che seguire la partita dei mondiali al maxischermo è un modo per stare insieme e prendersi in giro. non vedo quale sia il problema se tifo contro l’italia. se non sei d’accordo pace, io non mi emoziono se non in negativo ne per l’italia ne per l’inno di mameli. ma mica ti dico di ascoltartelo a casa tua! almeno per il briciolo di democrazia rimasto in questo paese potremmo fare a meno di dire chi puo stare a casa o meno. inoltre sarebbe auspicabile che la gente che ieri era in ferrovia a fare ”poppoppoppoppo” venisse la domenica e che a casa ci stessero i romani quando invadono ogni settore….
Giugno 15th, 2010 alle 12:32
Ma figuriamoci! in questa esizione sopporto ancora meno l’Inghilterra allenata da un traditore come Capello!
Sarà difficile ma ve la immaginate una finale Italia -Inghilterra?
Giugno 15th, 2010 alle 12:39
NON DEL TUTTO CONFUSE…
IO SONO CIVILE , MA NN POSSO DIMENTICARE COME HANNO TRATTATO LA FIORENTINA!!
ciao!
Giugno 15th, 2010 alle 12:43
BRAVO DAVID!! BRAVO DAVID!!
Io sono fiorentino e (quindi) italiano…l’Italia è il mio paese e quindi negli sport tiferò sempre la nazionale…
Vi vorrei chiedere, ma quando la società ha venduto Baggio o Bati, o adesso che praticamnete ha messo fuori dalla porta Cesare, voi avete smesso di tifare Fiorentina per il semplice fatto che la società ci ha fatto dei toriti con questi addii? Non credo…
Comunque la cosa che mi fa veramente pena è che nel 2006 all’inizio tutti contro, ma con la coppa in bacheca tutti in piazza…
Giugno 15th, 2010 alle 12:45
Bravo David continua a sostenere l’ ItaliJuve e magari difendi anche il grande CT che ieri dichiarava di aver visto una bella Italia in crescita. Penosi.
Quando Firenze e la Fiorentina verranno trattate con rispetto allora cambieremo modo di pensare.
Molto probabilmente 20 anni di telecronache non ti hanno aperto gli occhi.
RISPOSTA
28 per l’esattezza e certe cose non le sopporto più d atemp, altro che aprire gli occhi
Giugno 15th, 2010 alle 12:48
D’accordissimo con te. Tifare contro la propria nazionale è assurdo, come se i calciatori fossero colpevoli se Matarrese è stato presidente figc oppure Carraro. E’vero, non abbiamo mai avuto un rapporto privilegiato col palazzo, ma non riesco a capire come si faccia ad andare contro l’azzurro. Boh, anche queste piccole cose, secondo me, spiegano perchè spesso in Italia le cose vadano al contrario di come dovrebbero andare. Mi dispiace che fra i tifosi viola ci sia ancora qualche cretino di questo tipo, soprattutto come quello che voleva “dare” ad un tifoso con la maglia di De Rossi, che secondo me è il miglior centrocampista del mondo fra l’altro. Siamo alla follìa, pura, e non c’è bisogno che usi epiteti per questa gentaglia, perchè passerei dalla parte del torto.
Giugno 15th, 2010 alle 12:49
Hai ragione David. Ma poi perchè tutta questa rabbia, questo odio e rancore??? Perchè questi provocatori che cercano zizzania? E’ incomprensibile! A meno che non nasconda altro! Un disagio sociale che va molto oltre il calcio. Che nasce da valori sbagliati come l’egoismo, il menefreghismo, l’ignoranza e l’illegalità. Molti di quelli di cui parli, nemmeno si rendono conto di quanto sono ridicoli e insignificanti!! Eppure si sentono “ganzi”!!! Al contrario una scelta pacifica di non tifare per l’italia vissuta in modo sereno e comunque di stima verso gli altri, è assolutamente imho rispettabile.
Giugno 15th, 2010 alle 12:55
caro David
io sono un tifoso della Viola ma la nazionale mi e’ proprio indifferente, nonostante nel 2006 festeggiai il mondiale vinto; ma dopo calciopoli e i processi sportivi sommari svoltisi dove pagarono solo 4 squadre quando telefonavano tutti, la nazionale, che rappresenta la FIGC e la LEGA, mi resta totalmente indifferente; nn tifo contro ma neanche a favore e per me vedere italia-paraguay e’ come vedere inter -milan o barcellona- chelsea,…..
nonostante mi sento italiano,fiero di esserlo,e tifi per l’Italia in tutte le altre discipline sportive. (vedi Schiavone per ultimo)
Saluti.
Roby75
Giugno 15th, 2010 alle 12:55
Posso capire un pò di disaffezione.
Posso capire i toni polemici.
Posso capire l’antipatia verso il Mister dai bianchi capelli che lascia a casa i vari Miccoli e Cassano.
Ma il tifo contro NO!
Mi spiace per i puri (ma puri di che non si sa, il ceppo tosco-fiorentino non esiste e non è mai esistito) ma io sono un ITALIANO nato a Firenze.
Non mi sento ospite in ITALIA!
MAI tiferò contro l’ITALIA.
Nel calcio come negli altri sport.
Chi di voi vive o ha vissuto all’estero sa cosa intendo dire.
I’M PROUD TO BE ITALIAN!!!!
Giugno 15th, 2010 alle 12:57
Ciao David, a parte il fatto che chi tifa contro l’Italia mi ricorda quello che nato a Firenze odia la Fiorentina…..non ci vedo tanta differenza. Te lo dice un tifoso da 50 anni della viola ma che essendo nato in Calabria (a tre settimane di vita ero già in Toscana) amo anche la Reggina (la Fiorentina però è sempre al primo posto). Come trovo ridicolo tifare contro la nostra nazionale (ammetto che c’ero anche io quella sera di Italia-Mexico a Firenze ad inveire contro la federazione, ma in quel caso era la rabbia di come ci trattano, però ero anche a Madrid nel 1982…). Pertanto FORZA ITALIA, FORZA VIOLA e..FORZA REGGINA.
Giugno 15th, 2010 alle 12:59
Abbi pazienza David, pero’ non sono completamente daccordo con te..Ovviamente coloro che sono andati a fare casino offendendo chi esultava al gol del pareggio sono dei poveri idioti…
Pero’ io non capisco perche’ uno non possa tifare contro questa nazionale dalla quale non ci sentiamo rappresentati…il sig. Lippi ha fatto delle convocazioni vergognose, e’ un uomo arrogante, ma di un’arroganza mista a cattiveria..io amo tifare per gli azzurri in tutti gli sport, mi sono emozionato per la schiavone una settimana fa, perche’ lei si che ci ha fatto sentire orgogliosi una volta tanto di essere italiani…a me lippin non piace, camoranesi mi fa imbestialire, cannavaro e’ maleducato, marchisio fa il trequartista della nazionale perche’ gobbo, gioca iaquinta e non gioca di natale (29 gol, capocannoniere), cassano a casa, tanto se n’ha di meglio….io non mi sento rappresentato…non gli tifo contro ma di certo non a favore…tanto non hanno bisogno di gente che tifi contro…con marchisio trequartista vanno a casa alla svelta…e poi con cesare sara’ tutta un’altra storia…per me gli uomini sono importanti, lippi non mi sembra un uomo degno di rappresentarci per il mondo..tutto qui…poi ognuno puo’ pensarla come vuole ma ti assicuro che siamo in tanti a pensarla cosi…
Giugno 15th, 2010 alle 13:00
Perfettamente d’accordo.
E’ triste vedere italiani che tifano contro la propria nazionale.
Spero tanto di poter vedere Prandelli in un’amichevole dell’Italia a Firenze. Ed in quel caso sarò felice sia come tifoso viola che come tifoso italiano.
Forza viola.
Saluti.
Giugno 15th, 2010 alle 13:03
Io tifo Argentina e Spagna e questo giro. E ieri sera tifavo blandamente per l’Italia, senza che ciò m’impedisse comunque di ghignare al gol del Paraguay… 😉
Detto questo, io credo che ognuno può tifare chi cavolo gli pare, l’importante è tenere le manine a posto e limitarsi a dei sani sfottò. Anche nei confronti dell’Italia, se si vuole…non credo vi sia per questo da render conto a chicchessia… 🙂
Giugno 15th, 2010 alle 13:04
Io ho visto una cosa molto bella. Il gruppo dei dissidenti e’ andato contro un tipo che al gol di de Rossi ha fatto il saluto romano e ha iniziato a cantargli contro: Firenze e’ rossa, Firenze e’ rossa. Con questi chiar di luna e’ una reazione mica da poco. Grande Firenze.
Sono d’accordo comunque con te: e’ stupido tifare contro la nazionale.
Giugno 15th, 2010 alle 13:06
Ciao Davide, è la prima volta che scrivo, sono anch’io un super tifoso viola, ma quando gioca la nazionale non posso tifare per altre squadre. Purtroppo questo argomento non deve scaldare molto i cuori di noi tifosi viola visto che il tuo blog è di solito molto ricco di commenti ma questa volta il mio è il primo….Forza Viola e Forza azzurri
Giugno 15th, 2010 alle 13:12
Perfettamente concorde con te! Forza Viola!
Giugno 15th, 2010 alle 13:14
david di tutte le volte che l’ho pensata come te questa è la “più volta” di tutte.
è una cosa ridicola questa del tifo contro e lo dice uno che non sopporta quasi nessuno (tra dirigenti e giocatori) di quella squadra.
ma i giocatori e gli allenatori passano e alla fine quel che resta e che conta veramente (come sappiamo benissimo noi fiorentini per essercelo ripetuto spesso in questo periodo) è la maglia che indossano, la sua storia, il suo blasone, il suo valore ecc ecc
se proprio non siete capaci di darle il vostro amore merita almeno il vostro rispetto, non lo chiede ma lo esige (cit.)
grande david, forza viola e forza azzurri!
Giugno 15th, 2010 alle 13:15
Chi butta nel frullatore Abete, Carrarro, Moggi e altri tristi personaggi del passato per giustificare il proprio odio per la Nazionale ha, secondo me, le idee molto, ma molto chiare ed ha ragione tutta la vita
Giugno 15th, 2010 alle 13:20
Pienamente d’accordo
Giugno 15th, 2010 alle 13:36
Purtroppo è diventata una mania tutta “fiorentina”… Gli slogan allo stadio contro l’Italia a dimostrazione che Firenze è superiore e non dimentica … e poi la leggenda che nel 93 siamo stati mandati in B per i soliti torti arbitrali!!! Ma qualcuno si ricorda la formazione viola??? Oggi ci farebbe sognare lo scudetto!!! Allora se funzionasse il cervello faremmo tutti il tifo per la nostra Italia che presto sarà guidata dal grande Cesare!!! Forza AZZURRI e ovviamente forza Violaaaaaaaaaa
Giugno 15th, 2010 alle 13:42
Vorrei fare i complimenti a MONTOLIVO per la prestazione di ieri sera contro il Paraguay, nettamente il migliore in campo.
Nonostante la squadra sudamericana valga ben poco (probabilmente si giocherebbe la salvezza nel nostro campionato), Montolivo ha fatto una grande prestazione, non dimentichiamo che si trattava per lui dell’esordio in un mondiale. Ha giocato con quella tranquillità che lo ha contraddisitinto nella prima parte della stagione, facendo vedere un grande calcio, alla faccia di quelli che lo volevano in panchina. GRANDE!
Mi sento invece di bocciare il Gila per l’ennesima volta. E’ vero che non è mai stato servito decentemente, ma nonostante ciò l’ho visto lento, anzi lentissimo e impacciato…. Il peggiore in campo… bho…
Sempre e solo forza Viola!
Giugno 15th, 2010 alle 13:45
Non so, io tifo la nazionale italiana in tutte le manifestazioni sportive tranne che in quelle calcistiche, perché mi parrebbe di tifare per lo stesso sistema corrotto che rappresentano, anche se, come dici te, non è che le nazionali estere siano molto più simpatiche…d’altra parte con Prandelli ct e Antognoni, come si vocifera, Team Manager dell’Italia forse ci sarebbe anche più giustizia nelle convocazioni e si potrebbe parlare non più di Italjuve…basta vedere la formazione di ieri: Buffon(gobbo), Zambrotta(milanista semi-gobbo),Cannavaro(Gobbo),Chiellini(gobbo),Criscito(genoano semi-gobbo),De Rossi(romanista),Montolivo(fiorentino),Pepe(gobbo),Marchisio(gobbo),Iaquinta(gobbo),Gilardino(Fiorentino);Di Natale(udinese), Camoranesi(gobbo),Marchetti(cagliaritano). In totale, facendo la cernita dei cambi, abbiamo visto in campo 7 gobbi, 2 fiorentini, 1 milanista, 1 genoano, 1 udinese, 1 cagliaritano. In pratica 7gobbi e 6 non gobbi. Beh questo non c’entrava niente, ma certamente tanta simpatia questa formazione non la ispira…poi tra l’indifferenza e il tifo contro c’è differenza. Io tifo contro la federazione, principalmente, per tutte le cose che ci hanno fatto in questi anni. Con questo chi tifa Italia perché si sente comunque rappresentato fa bene a farlo, ma io non riesco proprio a sentirmi rappresentato dalla nazionale di CALCIO. Per tutti gli altri sport è diverso.
Giugno 15th, 2010 alle 13:48
Grande David, bel post! Hai le p…e e si vede.
Se amano tanto tifare contro l’Italia si trasferiscano in Padania…lì saranno sicuramente ben accolti!
Basta con questa mentalità da provincialotti bastiancontrari per forza…è una mentalità ridicola e perdente.
Se il calcio italiano vince è un bene per tutti.
Giugno 15th, 2010 alle 13:49
STANDING OVATION!!!
Su ragazzi, tutti in piedi, anche tu, là in fondo, alzati! Applaudiamo questo intervento di David. ESEMPLARE. Quell’imbecille che voleva sfogarsi sul ragazzo con la maglia di De Rossi si meriterebbe di spendere tutto il suo stipendio in medicine, sempre che lavori.
Personalmente la nazionale non mi appassiona, ma da qui a tifare contro ce ne vuole.
Devo ammettere di avere tifato contro l’Italia una sola volta, ed in modo spudorato, in occasione della finale del ’94 col Brasile. Però ero scusato, perché avevo un appuntamento in serata con una ragazza brasiliana…vi immaginate cosa sarebbe successo se i carioca avessero perso?
SHOSHOLOZA BAFANA BAFANA VIOLA
CIRANO
Giugno 15th, 2010 alle 13:50
Nulla da dire….questi sono frustrati che se la rifanno con la gente per motivi personali….stiano a casa propria.
Io tifo Italia ma rispetto chi non lo fa,non condivido perchè non capisco i motivi(perchè non ci sono in realtà…) ma rispetto….
Giugno 15th, 2010 alle 13:57
Caro David, tu sei una persona coerente e fai bene a puntualizzare .Credo pero’ molto nella libertà di pensiero a condizione che questo non danneggi gli altri(intesi come collettivo sociale).Personalmento non tifo contro l’Italia.Proprio non mi suscita nessun interesse.Io tifo Fiorentina, perche sono Fiorentino e Toscano e questo nessun passaporto lo leverà dal mio sangue.In Italia ho moltissimi amici ma dovrebbero essere gli Italiani per primi a convincersi di esserlo.Secondo me, riunirsi intorno ad un tricolore per una partita di calcio o per un giro d’Italia o di Francia mi pare riduttivo.Il vero patriottismo,per me e forse sbaglio,é assumere tutta la storia di quella penisola dalle Alpi a Pantelleria,studiarla digerirla,accettarla e farla propria.In generale non mi sembra sia il caso.Gli stessi Toscani, in larga misura(non mi riferisco a te ed a altri che conosco),non conoscono la storia della loro terra.Quello che é peggio é che non viene loro insegnata.l’Italia,credo fermamente, se vuole rinascere ,dopo il Regno Sabaudo e l’Unificazione(annessione fatta nel 1861),deve passare attraverso il federalismo regionale e fiscale.Perché oggi l’italia intesa come Stato,latita!
Giugno 15th, 2010 alle 14:06
Esatto. Sono d’accordo soprattutto sul fatto della provocazione, che per fortuna a Firenze raramente sfocia in violenza. Per il resto ognuno è libero di tifare pr chi vuole anche se a me il tifo contro mi ha sempre fatto un pò tristezza e sono convinto che questo voler sempre odiare tutti sia uno dei motivi delle disgrazie della nostra amata Fiorentina. Una sorta di sindrome tafazziana che ci affligge da molto tempo. Mi dispiace anche perchè ieri vedendo giocare così Montolivo ho provato una soddisfazione che se mi fossi accanito nel tifo contro non avrei provato. Lo sport è sport, l’odio è da leghisti.
Giugno 15th, 2010 alle 14:07
Forza gila, forza montolivo Forza azzurri!!!
Giugno 15th, 2010 alle 14:10
SONO D’ACCORDO COMPLETAMENTE E UNA BELLA TESSERA DEL TIFOSO ALL’ESAGITATO CHE VOLEVA SCAGLIARSI CONTRO IL RAGAZZO CON LA MAGLIA DI DE ROSSI GLI CI SAREBBE VOLUTA: PER IMPEDIRE A GENTE SIMILE DI POTER ASSISTERE A QUALSIASI MANIFESTAZIONE SPORTIVA!
Giugno 15th, 2010 alle 14:14
In una democrazia compiuta non esiste il termine “provocazione” in quanto ognuno ha il diritto di manifestare il proprio pensiero indipendentemente dal numero di coloro che la pensano diversamente, anche intorno a lui. Se fosse vero quanto affermi le tue stesse radiocronache in trasferta, al centro del tifo avversario, potrebbero essere considerate provocatorie in quanto la maggioranza dei tifosi non sostiene la squadra per cui dimostri attaccamento. Poiché è un tuo inviolabile diritto, nonché il tuo mestiere, effettuare quelle radiocronache, anche chi dissente, a torto o a ragione, durante la trasmissione delle partite dell’Italia, può farlo senza dover temere per la propria incolumità. A prescindere dal contesto. Seguissimo il tuo consiglio dovresti descrivere le gesta viola dal salotto di casa tua, magari con Camilla sulle ginocchia. Mio figlio, che non è un provocatore, a Monaco durante l’intervallo è andato, da solo, al bar dello stadio con la sciarpa viola al collo. Ha ricevuto pacche sulle spalle ed innocenti sfottò. Così come deve essere.
Giugno 15th, 2010 alle 14:23
Il Tricolore si ama.
Ho saputo di una radio padana che ha trasmesso tifando Paraguay.
Per me questi signori potrebbero benissimo andarsene dall’Italia.
Se si nomina il duce si fa apologia di reato, tifare contro l’Italia e pulirsi il c…o con il Tricolore che cos’è?
Mi vergogno che all’estero qualcuno veda questi personaggi e li accomuni al popolo italiano.
Alessandro
Giugno 15th, 2010 alle 14:26
Scusami tanto ma credo che confuso sia anche chi per 365 giorni l’anno critica l’Italia delle strisciate, di Rosetti, di Abete, di Palazzi e compagnia bella e poi si emoziona per la Nazionale al pari di una qualunque massaia (con tutto il rispetto per loro). Sono d’accordo che non vanno bene i metodi rozzi e/o violenti pero’ ognuno è libero di tifare per chi vuole. Io personalmente quando vedo l’Italia provo indifferenza e tristezza per il calcio schifoso che rappresentano. Mi viene poi da ridere quando Abete si scandalizza per le ingiustizie della Fifa….l’Italia è vittima dei suoi stessi metodi che in casa propria vedono privilegiare sempre i soliti noti. SOLO FORZA VIOLA.
Giugno 15th, 2010 alle 14:43
Giusto. Non se ne può più di questa intolleranza da beceri. Anche a me la nazionale non scalda sempre il cuore. Ieri sera più che altro seguivo le gesta del Monto (strano che oggi Tuttosport non titolasse “Montolivo alla Juve”, anche se l’ho sentito dire da un ascoltatore bene informato, venendo in ufficio, sull’altra radio) e di Gila. Anche il patriottismo è un sentimento che frequento poco, viene troppo spesso usato come arma contundente. Ma se non me ne frega nulla, sto a casa o guardo un film, mica tifo Paraguay (come quelli di Radio Padania, il che è tutto dire) bazzicando nazionalismi altrui. E se proprio devo tifare in casa d’altri, allora sarebbe ganzo vincesse un’africana.
Comunque, non siamo solo noi. Il mio dirimpettaio gobbo, incontrato ieri sera verso le otto sul pianerottolo mentre, opportunamente carico di birre, mi accongevo ad andare da un amico abile cuoco e munito di megascreen, mi gela gli entusiasmi dicendomi che a lui della Nazionale non gliene frega nulla e che guarda solo la Juve. Mah.
“Porca miseria” gli ho detto “sei peggio di noi viola”.
Il che è indubitabilmente vero.
Forza Fiorentina sempre!
Giugno 15th, 2010 alle 14:44
Deve essere veramente difficile trattenere per un mesetto i propri rancori,tenersi nelle proprie scarpe i vari sassolini e tifare tutti insieme per la Nazionale di calcio?
Altrimenti suggerirei a coloro che non possono proprio farne a meno di sintonizzarsi su Radio Padania e così il divertimento e’ assicurato.
Suggerisco infine in caso remoto di un buon risultato a questi Mondiali di non andare in piazza a festeggiare,magari con il Tricolore!
Giugno 15th, 2010 alle 15:00
Ciao David io ero li accanto a questi……boh non sò come chiamarli e invece che alla bimba ho dovuto spiegarlo alla mia signora che malgrado ogni sforzo non riusciva a capire questo comportamento,anzi incurante delle conseguenze gli voleva rispondere per le rime,volevo abbandonare la “CURVA”ma era come darla vinta a questi…sentendo anche i loro discorsi naturalmente erano tutti contro “ORGOGLIO VIOLA”e questo mi fà pensare su chi sono i detrattori.
P.S.
bellissima l’iniziativa della Fiorentina per queste serate allo stadio ciao
Giugno 15th, 2010 alle 15:01
grande David condivido pienamente,quando riusciremo a essere maturi?
ognuno può tifare per chi vuole ma deve avere rispetto e essere educato verso gli altri (mi sembrerebbe il minimo)
ciao e forza viola……………
Giugno 15th, 2010 alle 15:04
Vergognoso sapere che alcuni tifano contro l’ italia la nostra patria.
Ieri ho visto rai uno e durante la conferenza stampa di Lippi dopo la partita un giornalista ha fatto sapere che Radio padania tifava contro l’ Italia ma ci rendiamo conto a che livello siamo scesi?
Poi tutti quelli che tifano contro l’ Italia voglio vederli alla fine se vinciamo cosa fanno se rimangano tristi a casina a dormire o festeggiano facendo finta di nulla…sono dei veri imbecilli scusate la parolaccia!!!!
P.S. David una domanda opportuna vista la situazione ma la società (i Della Valle che fine hanno fatto sono ancora vivi??per la Fiorentina??)
Poi Montolivo siccome farà un mondiale ottimo rimarrà o per fare CASSA viene ceduto???
risp. grazie…..
Giugno 15th, 2010 alle 15:13
Ognuno è libero di tifare per chi vuole adducendo le motivazioni piu’ disparate.
Ma il tricolore a me fa palpitare il cuore,
figuratevi poi quando sento l’inno.
Forza ragazzi .
p.s
Cosa pagherei per avere Montolivo e il
Gila ……………………………
sono anche scaramantico ma ITALIANISSIMO
Giugno 15th, 2010 alle 15:18
NO ALLA VIOLENZA, fatta questa vitale premessa penso che
entrare nell’Artemio Franchi con la maglia di De rossi è provocare quanto tifare contro l’Italia in mezzo a chi tifa Italia.
Sinceramente non capisco nemmeno perchè dici che chi NON tifa italia si dovrebbe nascondere , o non s’era detto di essere in un paese libero??
Firenze la mia capitale , la FIORENTINA la mia nazionale .
Giugno 15th, 2010 alle 15:35
Sono d’accordo con te David. Idee confuse, ma mica solo sul calcio…
Giugno 15th, 2010 alle 15:36
Continuiamo così, facciamoci del male.
Non bastano i “padani” che esultano alla loro radio al gol del Paraguay? Ci vogliamo mettere con certa gente?
E poi: c’erano due giocatori viola in campo. Vogliamo gufare anche contro di loro?
Si può essere (anche fondatamente) critici per le scelte del CT, per il modulo adottato, ecc.. Ma come si fa a tifare contro la Nazionale? Non riesco a capacitarmene. E poi addirittura prendersela con chi giustamente tifa per l’Italia.
Pensavo e speravo che certi atteggiamenti autolesionistici fossero solo un brutto ricordo per Firenze e per i Tifosi Viola. Ma a quanto pare il masochismo è una forma di perversione difficile da correggere…
Giugno 15th, 2010 alle 15:43
contro dal 1990… mi dispiace non riuscire a provare più nulla ma è cosi!
Giugno 15th, 2010 alle 15:51
David, hai ragione in pieno.
La verità è che a Firenze c’è ancora la mentalità da provinciali… come se la Fiorentina fosse la Salernitana o la Reggina. Sappiamo bene entrambi qual è il motivo che spinge alcuni tifosi viola a tifare contro l’Italia (C2, Calciopoli, Prandelli) ma, con il dovuto rispetto, non credo che i vari Buffon, De Rossi, Marchisio e Lippi stesso siano complici dei ”misfatti” che i tifosi viola imputano alla Federazione.
Usciamo da questa sciocca e retriva mentalità!
PS: Sono pronto a scommettere che questi tifosi siano gli stessi che non rinnoveranno l’abbonamento solo perché è stata introdotta la tessera del tifoso. Vergogna!!
Un abbraccio David! E forza viola!
Giugno 15th, 2010 alle 15:53
Condividendo con te in toto, siamo in un’epoca, purtroppo,priva di principi ed uno di questi è la mancanza del valore della Patria.
Giugno 15th, 2010 alle 15:56
Ancora più grave l’esultanza di Radio Padania al gol del Paraguay.
Non ci siamo proprio.
L’unità nazionale, come spirito e come valore d’identità, nasce dalle origini. L’Italia, pur essendo variopinta e variegata, pur parlando cento dialetti, possiede due baluardi in cui riconoscersi e identificarsi: il territorio e la lingua. Ce ne sarebbe anche un terzo, religioso, un quarto, culturale, e un quinto etnico, ma li voglio accantonare.
Anche a me fa tristezza scorgere l’odio e la discriminazione intestine; so bene che magari l’antipatia per Lippi o per Abete ha di che pascersi per noi tifosi viola, ma l’avversione per il tricolore è sempre oltraggiosa e blasfema.
Sarà perché sono un ufficiale in congedo, sarà perché conosco bene la Storia e so quanto sangue è stato versato per l’unità d’Italia, ma certe stupidaggini andrebbero stroncate sul nascere.
Figuriamoci cosa penso dei padani…
Giugno 15th, 2010 alle 16:09
A Firenze il 50 per cento tifa contro l’Italia inutile negarlo ed i motivi sono radicati nel passato e derivano dal fatto che il palazzo quando si è trattato di Fiorentina ha fatto due pesi e due misure rispetto ad altre squadre. Bearzot e lo spareggio che non voleva nell’82 con conseguente furto della Juve sulla Fiorentina, Calciopoli del 2006. Purtroppo sono molto più di semplici fantasmi caro David, io sono tesserato FIGC, ma purtroppo devo constatare che la Federazione non ha mai avuto feeling, diciamo cosi’, con la Fiorentina e l’ultimo caso di Prandelli con Abete che gli faceva la corte da novembre, quando era ampiamente sotto contratto, ne è la riprova. L’inciviltà va sempre condannata e su questo hai ragione ma per il resto la faccenda è molto più complessa di come l’hai descritta in questo articolo perchè vedi caro David nell’82 i Fiorentini e sono convinto anche te avrebbero preferito lo scudetto alla Coppa del mondo, possibilità preclusa dal mancato spareggio con la Juve che senza coppa 9 su 10 ci sarebbe stato. Quindi come vedi non è facile prendere posizioni l’unica cosa mi sento di condannare la violenza fisica e verbale sempre e comunque!
Giugno 15th, 2010 alle 16:17
Hai scritto: Non ne posso più di quelli contro tutti e tutti e comunque, se proprio preferite la Germania, l’Inghilterra o la Francia (tutte Nazioni che ci amano alla follia…), alla squadra del vostro Paese abbiate la compiacenza di farlo nel chiuso delle vostre case.
E perchè? la libertà di tifare per chi si vuole non c’è più? è a senso unico?
E mi dispiace David ma scindere Carraro e soci dall’espressione calcistica di questa federazione e classe dirigenziale NON SI PUO’,
con stima immutata,
Giacomo
Giugno 15th, 2010 alle 16:21
Sta’ bono David, dopo venti secondi manca poco ci troncano Montolivo, io dico che nel primo tempo se la deve essere fatta un po’ addosso, poi nel secondo è stato il meglio in campo, lo ha detto anche Lippi sicché deve essere proprio vero.
Poi questi cretini se si raggruppassero in casa di uno almeno e dicessero quello che vogliono va anche bene, ma no in uno stadio dove c’è tanta gente con il rischio di far scoppiare un casino, questi qui sono proprio dei deficenti, non ci sono altre parole per descriverli.
Lo so che a noi fiorentini l’antipatia per la nazionale viene da lontano, mi pare che qualcuno l’abbia pagata anche cara, ma ora basta, tanto non ce ne viene in tasca nulla, ci s’ha solo da rimettere. Se queste persone ancora non l’hanno capito icché si dovrebbe fare?
Giugno 15th, 2010 alle 16:23
CARO DAVID CONCORDO PIENAMENTE CON TE. COME DICO SEMPRE, PERO’, IL CERVELLO NON E’ UN OPTIONAL, NON SE NE PUO’ ORDINARE DI PIU’ DI QUELLO CHE SI HA, PER CUI…..MAMMA MIA PER0′ QUANTI CE N’E’ DI QUESTI “SCIENZIATI”, E QUI A FIRENZE POI….MA ICHHE’ FA BUCA QUI?? FORZA VIOLA E FORZA AZZURRI.
Giugno 15th, 2010 alle 16:31
Non metto nel frullatore tutta questa gente, ma non per questo sono interessato alle vicende dell’Italia. Il motivo è semplice: ho notato che spesso le convocazioni non sono state fatte sulla base di scelte tecniche oggettive, ma solo per il nome dei convocati. Come se il selezionatore scegliesse i giocatori per accontentare certa critica e determinate società, senza badare al reale valore tecnico del giocatore. E la cosa continua anche oggi: perchè mai Cassano è rimasto a casa? Eppure è stato fatto giocare Marchisio in un ruolo non suo, ma lì poteva benissimo essere schierato Cassano. Invece c’è stata un’impuntatura da parte del CT, approvata da alcuni giocatori, in primis Gattuso. Ripeto: è stato messo fuori ruolo Marchisio pur di non convocare Cassano. Se c’è una ragione tecnica per questa scelta, io francamente non la capisco. E se la decisione è frutto di ripicche o di volontà di accontentare la società X piuttosto che la società Y, allora come faccio ad interessarmi di quel che fa la Nazionale?
Giugno 15th, 2010 alle 16:39
Sono fiducioso per i nostri azzurri. Squadra compatta, solidale, concentrata, il meglio della gente latina e dunque il meglio dell’umanità quando sa di combattere per una giusta causa e non per il profitto di qualche pescecane come quasi sempre ci è capitato nelle guerre con armi che fanno pum pum, non col pallone. L’avversario era ostico, da quindici/venti anni sforna difensori di vaglia, fisicamente notevoli e con un occhio che era quello dei nostri difensori di un tempo (Gamarra arrivò troppo tardi nel nostro campionato e per giunta in un’Interaccia, ma era stato un difensore straordinario, lo sognavo per la Fiorentina quando costava sui quattro miliardi d’epoca). Pareggio buono, passeremo per primi nel girone e poi Olanda o Giappone pari sono, il problema sarà ai quarti, speriamo che la Spagna si perda per strada come molto spesso le è successo. Certamente lo sbiaditissimo Marchisio non lo rivedremo e credo neanche quel somaro di Iaquinta che nelle squadre di Lippi è comunque come il prezzemolo. Purtroppo ci vorrà almeno un’altra prestazione ridicola come quella di ieri sera per escludere la salma di Cannavaro il quale, oltre al gol sull’anima sua e indegno di un giocatore d’esperienza (nell’occasione non ostacola, nemmeno salta, non ci fosse stato sarebbe stato anche meglio, forse De Rossi si sarebbe preoccupato di più), è autore di due lisci nel secondo tempo che solo la pochezza degli avanti paraguagi rende inesplosi e nel primo tempo rischia di procurarsi un guaio serio al ginocchio con un anticipo goffo e interito da giocatore in pensione e intrippato. Zambrotta si può anche conservare, è sempre meglio di un calcio nei denti, è un vino svanito ma non inacetito, certo che i suoi traversoni dalla tre quarti sono manna per difensori come quelli di iersera. Il punto dolente, per noi viola, è Gilardino, che conferma il pessimo girone di ritorno e smentisce coloro che malignavano di un suo calcolato risparmio, a partire da gennaio, in vista dell’impegno mondiale. Gila è semplicemente bollito, vittima di un superutilizzo dissennato nella sua squadra di club e non credo che abbia margini di recupero importanti durante il torneo. Ieri le note altamente positive sono venute da Pepe (7+), un Domenghini meno ficcante ma altrettanto eroico e più potente (a Firenze a molti faceva schifo, dovrà accontentarsi di giocare nella Juve), e da Montolivo (7), il migliore in campo nel secondo tempo, dopo che l’entrata di Camoranesi lo aveva portato più avanti, in posizione meno orzinoviana e più consona alle sue caratteristiche (per lui botte da orbi, i sudamericani, al solito astuti, sapevano bene chi accecare). Palle di prima irradianti, cambi di campo alla Antonio, un tiro da fuori di una secchezza classica da tempio dorico, numero record di recuperi in interdizione, robona. Peccato, nel primo tempo, quella bambinata in un contropiede che lui stesso si era creato, ma è vero che Montolivo non ha la volata del centometrista e neanche, d’altro lato, la classe immensa di un Messi o di un Cappello (a Firenze, il gol contro l’Austria ondeggiando da centrocampo, la palla incollata al piede, mentre gli avversari si scostavano, ai lati, come foglie morte al soffio di vento autunnale). Allora: occorre Bonucci con Chiellini al centro della difesa, Pazzini affiancato da Di Natale (il più cassanoide dei convocati) davanti, centrocampo a quattro, Camoranesi in qualsiasi stato si trovi (anche se ieri cerca quasi l’espulsione, per il resto non così malvagio come molti dicono), De Rossi e Montolivo imprescindibili e tenuti più avanti da Gattuso a mordere, a protestare, a cazziare. Palombo a questi livelli ha il gusto del pesce di cui porta il nome, Pirlo mi sembrerebbe un azzardo con De Rossi e Montolivo ma in certe partite si può fare (nel girone senz’altro sì e poi, se funzionano insieme, magari continuare). La polemica sull’amor patrio è vana: chi non ce l’ha non può comprarlo all’esselunga, se la nazione non si sente nazione cavoli sua, del resto siamo governati malamente da sempre proprio per la mancanza di senso civico, che è figlio dell’orgoglio nazionale e del sentimento di appartenenza comunitaria. L’inno di Mameli è la mia canzone del cuore, l’Italia turrita è la mia ganza prosperosa, gli italiani all’estero i miei piccoli fratelli di sangue da proteggere ferocemente, Blatter è il mio personale Cecco Beppe ma con meno classe e con cervello di tonno, come quattro anni fa conto di gioire alla fine al Circo Massimo, sotto la bandiera meravigliosa dai colori che squillano, confuso per lo più con popolo centromeridionale, l’unico che si senta italiano perché dall’Italia reale ha avuto solo soprusi e allora coltiva il mito di un’Italia della mente, umile e taciturna vendicatrice, paziente e sorridente redentrice di torti secolari.
Giugno 15th, 2010 alle 16:40
Nippo 96…..GRANDE !!!!
Giugno 15th, 2010 alle 16:40
Oggi come oggi la nostra tifoseria fa un pò di confusione….quando in una curva si fa del Marketing e si vende magliette, felpe, cappelli, sciarpe e il famoso indiano lo si trova pure dai tabaccai oltre ad odiare l’Italia , questi pseudo mercatanti non amano neanche la Fiorentina……è bello sentirsi fiorentina com’è altrettanto bello sentirsi italiani.
Giugno 15th, 2010 alle 16:46
Hai perfettamente ragione, David, però… chi gestisce la nazionale fa veramente poco per farla sentire patrimonio di tutti in tutta l’Italia.
Ieri in campo sono stati schierati 6 juventini ( Buffon, Chiellini, Cannavaro,Marchisio,Iaquinta e Camoranesi)più un neo juventino ( Pepe),e uno juventino in comproprietà( Criscito.). Otto in tutto, non male per una squadra che ha totalmente fallito la stagione.
Non convocati: Giuseppe Rossi, Cassano, Totti, Balotelli, Miccoli: sono sicuro che almeno un paio di questi numeri 10 avrebbero fatto comodo.Fossero stati juventini, sarebbero davvero rimasti fuori tutti?
Ricordo anche che Amauri è andato vicinissimo ad essere convocato,e che Grosso e Candreva sono stati nella lista dei papabili fino all’ultimo.Meno male che Felipe Melo è brasiliano.
Non trovi che se ogni tanto Lippi desse uno sguardo oltre il bianconero anche l’atmosfera intorno agli azzurri se ne gioverebbe?
Non intendo ovviamente giustificare chi tifa contro, però sarebbe giusto che i giocatori fossero convocati indipendetemente dalla società di appartenenza.
Giugno 15th, 2010 alle 16:46
Scusa ma non condivido il tuo discorso… Soprattutto: un conto è insultare l’Italia (e non coloro i quali tifano Italia), dall’altra parte invece c’è chi si permette di dare del buffone a chi tifa Paraguay. Quindi chi è l’incivile? Io personalmente non tifo contro nessuno ma è difficile non pensare a Lippi, Cararro, le ingiustizie che da sempre subiamo, Rosetti ecc. ecc. Cmq grande David lo stesso
Giugno 15th, 2010 alle 16:49
Ciao David, sinceramente non sono del tutto d’accordo con il tuo post.
Stendiamo un pietoso velo sul cretino che cercava di attaccare il ragazzo con la maglietta di De Rossi (anche se immagino sia proprio la tipologia di persone cui è riferito il post), però ritengo molto democratico che un cittadino possa esprimere dissenso in modo pacifico, o al massimo caciarone, ovunque lo desideri (non come nel caso di Radio Padania che è un organo di un partito di governo) senza essere per forza tacciato di provocazione. E uno al limite può anche essere libero di avere le idee confuse, sempre che non arrechi danno. Non riesco a tifare davvero per un’altra squadra che non sia la Fiorentina, di conseguenza non sono nè a favore nè contro l’Italia, spero solo in un bel mondiale dato che ho la possibilità di seguirmi praticamente tutte le partite con la gioia di quando bambino scoprivo il calcio davanti ai mondiali di Germania del 1974.Per motivi di lavoro ho spesso la possibilità di girare l’Europa, e ti posso assicurare che nei paesi da te citati ci sono anche molte, ma molte persone che ci vogliono bene, e anzi, più viaggio e più sento di appartenere ad una comunnità che per molti versi travalica i confini nazionali,gli innni e le bandiere,ed ecco perchè non mi sentirai mai parlare di “crucchi” o di “francesi di merda”, epiteti tranquillamente usati ed accettati nello slang del tifoso, e non si capisce perchè non vengano considerati come razzisti. un caro saluto
Giugno 15th, 2010 alle 16:50
Ho scritto comunità con due “n” e inni con tre…E si va di nulla 🙂
Giugno 15th, 2010 alle 16:51
addirittura tifare ed esultare per il Paraguay..non ci sono parole per questi signori, la solita mentalità provinciale che impedisce di guardare avanti e sognare in grande. nessun rispetto per voi..PICCOLI UOMINI
Giugno 15th, 2010 alle 16:52
E bravo David, sottoscrivo al 100%!!
E, poi, tifare per l’Italia con un Montolivo così….è ancora più bello!!
Giugno 15th, 2010 alle 16:55
Ho avuto l’approccio verso questi mondiali come colui che è scettico poiché la selezione individuata da Lippi non mi pare che possa vantare molte chances.
Ieri sera ho acceso il televisore solo dopo gli inni nazionali, senza aver seguito il benché minimo prepartita.
Col passare dei minuti e, soprattutto, una volta in svantaggio, mi sono scoperto di essere passato inconsciamente dal divano al pouffe, che è più vicino al televisore, quindi in piedi quasi incollato allo schermo a sbraitare sugli erroracci di misura dei nostri.
Io non riesco neanche a tifare contro la Juve quando ci rappresenta, come italiani, all’estero!!!
Quello che riporti è drammatico! Stiamo perdendo il senso di unità, di appartenenza al sentimento nazionale. Il nostro sta diventando sempre più il paese delle divisioni. Ed il “tanto peggio, tanto meglio” è un modo di pensare che non ha mai portato giovamento a nessuno…
Ieri sera alla conferenza stampa di Lippi dopo la partita, qualche tuo collega chiedeva della provocazione dei “leghisti”. Lippi non ha risposto, sottolineando alla giornalista che la domanda era fuori luogo e che non c’azzeccava proprio con l’incontro appena conclusosi…
Poerannoi!!!
Giugno 15th, 2010 alle 16:57
bravi, ora si, tifate itaglia, l’è dal 1990 che ve lo dico e vu mi date sempre contro.
non è vero che in questi ultimi 20 anni vi s’è fatto di tutto e poi quello che è successo è successo, via, scordiamoci il passato.
viva schillaci, viva cannavaro, viva lippi, viva carraro.
POERANNOI, ANCHE IL ROMANO CHE FA IL SALUTO FASCISTA SI DEVE DIFENDERE.
Giugno 15th, 2010 alle 16:58
Domanda: se la Nazionale, che “ci rappresenta” nel mondo, va sostenuta perchè siamo tutti italiani, allora va sostenuto anche il Governo, che “ci rappresenta” nel mondo, sempre perchè siamo tutti italiani? Non voglio fare una provocazione, però questa similitudine mi “ronza” nella testa…Anche io, come altri utenti, mi sono emozionato per la vittoria di Francesca Schiavone (e confesso che considero il Tennis uno sport noioso, da seguire in tv), ma non riesco ad emozionarmi per le gesta di “atleti” che, con altra maglia, ci hanno più volte irriso e mancato di rispetto, anche a casa nostra (al Franchi).
Giugno 15th, 2010 alle 17:01
Premesso che l’attuale “rappresentativa” non mi rappresenta, perchè emanazione di una federazione che non ci ama (euf.) e che non tifo ne’ per ne’ contro ma me ne frego elegantemente, in QUALSIASI occasione in cui si possa essere orgogliosi della nostra bandiera (e non solo strettamente in ambito sportivo), magari in ambiti un po’ più puliti (ci vuole poco, tipo Rugby), ebbene io TIFO per l’Italia!
Ma non riuscirò a sentirmi vicino a gente come i Vari Abete, Galliani, Lippi, e compagnia “bella”.
Sinceramente,
Simone
Giugno 15th, 2010 alle 17:02
…ci vole la tessera del tifoso…
Giugno 15th, 2010 alle 17:04
P.S. : E non rispondermi che allora farei meglio a non seguire il calcio, perchè sarebbe veramente mortificante.
Fino a che le cose non cambieranno (se…) la MIA NAZIONALE sarà solo e soltanto la FIORENTINA!
Simone
Giugno 15th, 2010 alle 17:17
Quoto in toto il post di Roby 75 (12), senza vergogna alcuna.
Certo, andare ad insultare chi cmq tifa Italia, e’ proprio da imbecilli!!!!!!
Giugno 15th, 2010 alle 17:17
mi dispiace tanto ma non ce la faccio…le devo rispondere…
scusi se mi premetto ma il confuso e l’esagerato mi sembra lei…non ci sono stati momenti di tensione, e non si parla di violenza…ero presente…ci sono state scambi di vedute..e basta..qualche sfottò (come lo chiamerebbe lei)…la provocazione non è stata della gente che tifava non per la nazionale…l’avrei visto come una cosa divertente confrontarsi con un altro tipo di tifo…e invece i bravi..quelli dalla parte del giusto, perchè chissà come mai lei sa cos’è giusto e cos’è sbagliato, evidentemente anni di telecronaca le permettono di essere omniscente, quelli con le maglie azzurri al gol di de rossi hanno infamato, inveito, con gesti..parole..e bottigliette…sui tifosi dissidenti…è questa la democrazia di cui parli? sono questi i poveri tifosi dell’italia che ingenuamente come bambini affezionati alla propria patria con grandi valori si sono presentati ieri in ferrovia?provocazione tifare contro l’italia e invece amore per la patria presentarsi nello stadio viola con la maglietta della roma con scritto de rossi??perchè lo dica che aveva la maglietta della roma…non lo definisca un povero tifoso italiano preso di mira…
si è stancato di quelli come noi…??è stufo di vedere quelle scene??bene…la sua nazionale, caro signor Guetta, la danno anche alla vostra amata rai….il Franchi è la nostra casa…voi statevene nella vostra…
Giugno 15th, 2010 alle 17:21
in teoria hai ragione pero..io credo che ognuno abbia il diritto di tifare per chi vuole, logicamente tenendo le mani e la lingua a posto. per un tifoso viola il rapporto con la nazionale non è cosi semplice, anch’io come altri quando gioca per dire l’italia del volley faccio un tifo da stadio e quando gioca quella del calcio mi provoca indifferenza e se prende un golletto..non mi dispiace! ma non è sempre stato cosi: nell’82 sono stato tutta la notte a fare casino, nell’86 ero già un po sfavato perchè non c’era antonio ma tifavo, nel 90 dopo l’affare baggio la finale di coppa uefa a avellino ho tifato come un matto per l’argentina rischiando anche di fare a manate ma eravamo la netta maggioranza.. se ricordate la nazionale venne addirittura assalita a coverciano. da li l’antipatia è rimasta.. con l’andare degli anni è scemata fino a diventare indifferenza, ma io nel 2006 a gioire per la vittoria insieme a guido rossi e la melandri non c’ero di sicuro! qui non c’entra il patriottismo, quello si fa pagando le tasse non sberciando per una partita, qui c’entra che la nazionale rappresenta nei dirigenti e in tanti giocatori delle persone a noi sgraditissime e tifare per loro diventa molto difficile almeno per me. e se simpatizzo per alcune altre nazionali,per esempio il brasile perchè chi ha giocato a calcio non puo non essere ammirato quando li vedi giocare, l’inghilterra perchè ci sono stato due anni e ho visto un sacco di partite innamorandomi di quell’atmosfera e l’argentina per via del grande bati non credo affatto ne di essere un cretino o di avere le idee confuse, semplicemente della nazionale di calcio italiana non me ne frega niente..c’è qualcosa di male? io credo proprio di no.
Giugno 15th, 2010 alle 17:22
Senza estremismi o picchiare nessuno ma la nazionale di calcio italiana non mi dice nulla e anzi confesso che al gol del Paraguay ho riso a crepapelle tengo a precisare che tutto ciò non succede negli altri sport dove sono contento se l’italia è in cima al podio ma il calcio no.
Giugno 15th, 2010 alle 17:23
D’accordissimo anche con Claudia post 46, non e’ un problema di odio, e’ che proprio non si prova niente a tifare la nazionale di calcio (sottolineo di calcio, perche’ anch’io negli altri sport ovviamente tifo gli italiani, non e’ una questione politica come per quei dementi della Padania) (si puo’ dire dementi?)
Giugno 15th, 2010 alle 17:25
Comunque ragazzi vi devo fare una critica sia a te che a Radioblu. Perchè non fate una rubrica giornaliere anche di 10 minuti che si intitola ” Le ricette del Corvo”. Mi piacerebbe sentire il Corvo, nostro grande DS, che ci dà consigli su come cucinare ricette salentine. Sarebbe una iniziativa scherzosa volta anche a sdrammatizzare le vicende viola che tutti noi prendiamo a volte troppo sul serio. Che ne dite si può fare?
RISPOSTA
Non credo, buona idea, ma inattuabile, ciao
David
Giugno 15th, 2010 alle 17:26
D’accordo con te David. Questo è il motivo per cui sono contraria a giocare un’amichevole della Nazionale a Firenze per fare il saluto a Prandelli: finirebbero per fischiarlo e fose questo va bene a Mencucci ma non ai tifosi che hanno amato e rispettato Prandelli.
Buona serata David!
Giugno 15th, 2010 alle 17:34
Per Filippo (post 5).
La “democrazia” è una scusa troppo abusata ormai.
Qui si parla di tifo e di tifare la Nazionale. Anche io ho avuto (causa Lippi e l’italjuve) pensieri negativi, ma poi, in fondo, mi sono passati alla svelta alle prime note dell’Inno.
Non puoi parlare di democrazia quando vai contro il sogno degli altri. Tifare è un sogno e se me lo sciupi io ti censuro come posso, altro che democrazia.
Giugno 15th, 2010 alle 17:39
Riporto il mio post scritto nella precedente pagina:
“David ho letto il tuo pezzo sul Corriere Fiorentino sulla serata di ieri sera. Premetto che nutro una stima infinita nei tuoi confronti e da noto frequentatore del blog sicuramente hai già avuto modo di apprenderlo più volte. Ieri sera ero fra quel gruppettino che tu hai definito in malomodo(non direttamente ma l’hai fatto capire) e sinceramente l’ho accettato mal volentieri. Io rispetto l’opinione di tutti ed essendo in democrazia ancora a volte non condivido alcuni giudizi. Io non ho mai detto che tu sbagli ad aver voglia di azzurro, ripeto anche se mi sforzo e non capisco come facciate, e lo stesso mi piacerebbe che rispettasse l’atteggiamento di chi non tifa italia, senza usare la solita e stucchevole retorica del patriottismo. Ritengo che ieri al Franchi tanti non erano di Firenze e nemmeno tifosi viola e le piccole tensioni sono avvenute dopo i due gol del match in particolare dopo il pareggio di De rossi: lecito era aspettarsi gli sfottò nei nostri confronti, accettati con gogliardia, ma ben meno lecito il saluto fascista che ci ha rifilato un fiero tifoso dell’Italia. In conclusione il tifo nel calcio è un qualcosa che nasce spontaneamente, non può e non deve essere imposto. A me la Nazionale di calcio non mi è stata mai simpatica a partire dall’allenatore e dai vertici. Anche ieri vedere su 11 giocatori 6 bianconeri mi ha fatto venire i brividi. Il patriottismo non lo si dimostra col calcio, ci vorrebbe più passione nazionale in altre occasioni, ben più decisivi per il bene della nostra nazione, e invece lì tutto tace, tutto si ferma in un preoccupante silenzio. Infine un forte complimento al capitano della mia nazionale, bravo Riccardino, orgoglio nostro. Con rispetto, un saluto a te David”
A ciò che ho scritto stamani vorrei aggiungere un paio di cose: la prima è che ognuno si assume le responsabilità delle proprie azione ed il gruppetto nostro si tira fuori da ogni comportamento violento e mi scuso personalmente se Camilla si è impaurita. Detto ciò credo che nussuno possa obbligarci a tifare Italia, nè a decidere su dove e come vedere le partite. sulle provocazioni hai ragione e ripeto, parlo solo per me stesso, mi assumo la responsabilità di ciò che faccio(non ammazzo nessuno) e però tutte le provocazioni sono da condannare; ancora peggio credo sia stato il gesto fascista a noi rivolto dopo il pareggio dell’Italia e nessuno mi pare abbia preso le distanze. Infine si parla tanto di educazione, poi mi metto a leggere i commenti che ti danno ragione e fra i complimenti vedo offese verso chi come me la vede diversamente. Io non pretendo che qualcuno non tifi Italia, ma nemmeno accetto che qualcuno mi obblighi a tifarla. Ho letto che la mi mamma è sempre incinta, che siamo persone tristi ecc ecc…e mi meraviglio che tu possa passare simili commenti solo perchè sulla nazionale di calcio una piccola minoranza la pensa diversamente. Io credo di aver espresso la mia opinione senza offendere nessuno, e pretendo di essere trattato allo stesso modo, ma vedo che purtroppo non è così. Mi dispiace e pur non mutando la stima nei tuoi confronti ti continuerò a seguire in radio quando posso, ma non mi merito di essere trattato in questo modo, quasi volutamente. Buon proseguimento a tutti
Giugno 15th, 2010 alle 17:55
Domanda: ma se Lippi non vi rappresenta, cannavaro lo offendetre tutto l’anno, odiate la juve, ma per quale Italia tifate?
Giugno 15th, 2010 alle 18:08
Mah,io penso che ognuno possa tifare per chi vuole…personalmente sono contento della prova di Montolivo,ma non cambierei mai la vittoria di un mondiale con 1 punto in campionato della mia Fiorentina.
Giugno 15th, 2010 alle 18:16
Civiltà e democrazia sono concetti un po’ troppo complessi per essere liquidati con tanta semplicità.
Io non tifo Italia perchè non mi identifico nel team che dovrebbe rappresentare il MIO PAESE, ma poi MIO PAESE “de che…”
Giugno 15th, 2010 alle 18:36
C è solo la Fiorentina!!!
Giugno 15th, 2010 alle 18:40
caro david,
secondo me l’hai fatta proprio fuori dal vaso!!
le notizie vanno riportate in toto, non come fanno piacere a te.
la maglietta non era dell’italia ma della roma!!!
e per me e’ una provocazione, ah gia’ ma noi siamo quelli buoni che permettiamo tutto ai romani.
va beh, lasciamo perdere, vedo con dispiacere la democrazia e’ avere le tue stesse idee ( in questo caso tifare italia, tifare altre squadre no!!! non si puo’!!!).
rileggiti quello che hai scritto….
con stima, anche se oggi un pochina meno.
alex
Giugno 15th, 2010 alle 18:45
A leggere certi commenti, c’è veramente da riflettere sulla composizione del nostro tessuto sociale.
Noi siamo anche il paese dei..”10,100, 1000 Nassirya..”
Non lo dimentichiamo!
Del resto gli idioti esistono per fare quel lavoro: quello degli idioti, appunto.
Puoi anche censurare David, non mi offendo.
Giugno 15th, 2010 alle 19:14
mi dispiace guetta…il franchi è casa mia…e ci vado quando cavolo voglio…!! Mi sembra che tu abbia te le idee confuse…da una parte predichi la non violenza…il rispetto delle idee…e poi inviti a restare a casa chi non la pensa come te? perchè credi di essere sempre nel giusto? da quale pulpito? ma chi sei? Ieri ero presente…e quei ragazzi hanno esultato al gol del paraguay..e allora? cosa c’è di male? perchè dovrebbe essere una provocazione? e quel poveretto indifeso con la maglia della roma (non di de rossi), che ha iniziato a offendere, non ha provocato? e quell’altro che ha iniziato a fare il saluto fascista? e quel lancio di due o tre bottigliette? possibile che tu abbia visto o tu abbia voluto raccontare solo quello che piace a te? A Firenze la nazionale di calcio non piace a una parte importante di tifosi…non per odio e vilipendio nei confronti della bandiera italiana..ma per una serie di motivazioni puramente calcistiche…condivisibili o meno…ma perchè far passare queste persone come idiote o intolleranti o violenti? cui prodest? forse ai perbenisti…a chi predica la cultura della paura per controllare menti sempre più lobotomizzate e pronte a obbedire…
RISPOSTA
O fenomeno, calmati: non ho alcun pulpito e non credo di essere sempre nel giusto, ho espresso il mio pensiero e stop.
Tu continua pure a godere se ci buttano fuori, ognuno è libero di divertirsi come meglio crede
Giugno 15th, 2010 alle 19:16
Con Berlusconi al governo l’Italia non vincerà mai il mondiale
Giugno 15th, 2010 alle 19:21
Ciao David se uno tifa (in modo normale non violento) contro la nazionale a me non da fastidio in fondo stiamo sempre parlando di un gioco.
Giugno 15th, 2010 alle 19:23
Begli amici..iersera non m’è toccato neanche un pezzo di salsicia .
Mi son messo a sedere l’era già fumata.
Ma all’agnello glie’ho fatta pagare cara.
In compenso è avanzato due terrine d’insalata.
O come mai l’insalata l’avanza sempre ?
Giovedi sera con la Nuova Zelanda gliela rivogo .
Giugno 15th, 2010 alle 19:48
Caro Davide,
il nocciolo del problema non e’ la Nazionale, ma il fatto che non si vince lo scudetto da 41 anni ed andra’ sempre peggio finche’ non si colma questa ferita, pure inasprita dal furto del 1982 e dal crollo del 1999. La Nazionale e’ solo un pretesto per scaricare l’energia negativa accumulata
in tutti questi anni. Ma questo e’ quello che fanno la massa delle piccole menti. Le persone con le menti piu’ evolute ed aperte ad infinite possibilita’ devono inventarsi qualcosa di diverso, diverso anche dal passato piu’ o meno recente dei nostri Presidenti. Abbiamo visto che ne’ i Pontello, ne’ i Cecchi Gori, e nemmeno i Della Valle finora sono riusciti a portare lo scudetto a Firenze, chi per un motivo, chi per un altro: in definitiva non sono riusciti ad immaginarsi una citta’ in festa. In particolare i Della Valle non hanno capito che vincere lo scudetto a Firenze significa poi avere la strada aperta per fare la Cittadella: prima lo scudetto, poi la Cittadella, non il viceversa perche’ Firenze sa essere riconoscente. E il recente screzio con Frey dimostra che continueranno a non capirlo per un po’ ancora per cui bisogna inventarsi altro; a questo si aggiunge il fatto che Corvino non ha l’apertura mentale di Nassi. Ma per fortuna abbiamo l’allenatore ideale per un’impresa del genere ecco perche’ dobbiamo cogliere questa occasione al volo. Il quasi scudetto del 1982 e’ una creazione forse inconsapevole di De Sisti perche’ avendolo vinto da giocatore a Firenze sapeva come riprodurre dentro di se’ le emozioni di vincere uno scudetto, di immaginarsi una citta’ in festa, cosa che aveva gia’ dimostrato nel girone di ritorno del 1980-81 con una squadra abbastanza modesta: questo fenomeno e’ spiegato splendidamente su youtube da Gregg Braden quando parla della Divine Matrix. La Roma nel 2001 e’ stata costretta a vincere lo scudetto perche’ punta nell’orgoglio dalla vittoria della Lazio l’anno prima: questo ha creato l’energia sufficiente per battere la Juve, cosa non avvenuta nel 2002, 2004, 2008 e 2010; non e’ un caso!
Io faccio un esperimento partendo da oggi, 15 giugno 2010, per favorire la conquista dello scudetto, utilizzando delle tecniche che ho appreso qui negli USA negli ultimi mesi: e mi sembrava corretto metterti al corrente. Se, come spero, le cose si metteranno molto bene dopo alcune giornate, dopo sarebbe esaltante avere la tua collaborazione perche’ sei tu la persona piu’ adatta per mettere in pratica il principio illustrato da Braden: infatti, sei tu la persona in grado di contagiare la massa delle decine di migliaia di tifosi.
Ti suggerisco di lasciar perdere il problema delle risorse finanziare inferiori ad altre squadre perche’ quella questione diventa ininfluente e si risolve da se’ (lascia pure perdere le provocazioni di Corvino). Te lo dimostra lo scudetto del Verona del 1985.
Se poi questo approccio non dovesse funzionare pazienza, ma senza tentare qualcosa di nuovo non ci si evolve.
Giugno 15th, 2010 alle 20:24
A Firenze anche il saluto fascista è ammesso, sai siamo nella culla del fair-play.
Confesso che sono molto deluso dal tuo post
Marco
Giugno 15th, 2010 alle 20:39
Quello che mi fa più ridere e, in realtà, fa tanta pena di certi soggetti è che adesso sputano contro la maglia della Nostra Nazione (e chi se ne frega di abete, lippi etc?.. è sempre la Nazionale) e poi, in campionato, sbeffeggiano una squadra come l’Inter chiamandola squadra di stranieri (e come dargli torto).
O sono ipocriti, o hanno poca memoria… oppure, e io punto su questa, hanno solo bisogno di picchiare su due tasti del pc senza sapere nemmeno quel che dicono, tanto per far capire che sono incazzati “no matter what”… “oggi non si può mandare a quel paese i Della Valle? Beh… meno male che Guetta ci da lo spunto di sputare sulla maglia azzurra… altrimenti come la passo la serata…?”
Ma chi v’ha sciorto?
FORZA VIOLA e FORZA AZZURRI!!!
Giugno 15th, 2010 alle 20:45
100% con te Davide! Non sono di Firenze, ma sono viola anche per la bellezza di Firenze, e dico che le persone come te sono il bello di Firenze, non la polemica fino all’autodistruzione. Con la superbia e l’orgoglio di questa foggia, non si va da nessuna parte, nè per la Viola, nè per l’Italia, nè per la vita … E dire che stavolta, mentre purtroppo il Gila è il solito paracarro che se non fa gol non arriva alla sufficienza, in mezzo al campo giostra e incanta Montolivo che possiamo cominciare ad avvicinare ad Antognoni .
Giugno 15th, 2010 alle 20:46
ma ti impedisco di sognare? se sogni vinca l’italia io vengo a dirti di stare a casa? non mi pare. ma al tempo stesso non vedo perche dovrei starci io che sogno che perda…. poi fate voi
RISPOSTA
O bravo, sogna che l’Italia perda, magari contro la Germani piena zeppa di giocatori del Bayern.
Oppure contro i francesi, col loro senso di superiorità: godi e sogna tranquillo, c’è proprio bisogno di gente così.
Giugno 15th, 2010 alle 21:00
Bravo David, è assurdo tifare contro la Nazionale! Firenze è in Italia, in passato ne siamo stati anche la capitale, fino a prova contraria 2 giocatori della nostra Fiorentina ne fanno parte!! Che poi la Figc, la Lega etc ci vogliano male e che ce ne abbian fatte di tutti i colori sono il primo a dirlo, ma a questo punto non dovremmo allora smettere di partecipare al campionato italiano? Venvia siamo seri e sempre FORZA VIOLA e FORZA ITALIA
Giugno 15th, 2010 alle 21:01
Condivido tutto, ma io essendo più vecchio di te , ho visto gente con le idee molto più confuse : ricordo come ora un Italia-Russia vinta dai sovietici con una rete di Cislenko ( era marcato da Facchetti ), allora le partite si guardavano al bar perchè la tv era un lusso , e a quella rete gli avventori saltarono sulle sedie come pinzati dalla tarantola . All’ epoca milioni di persone (non pochi scalmanati) erano entusiasti di tutto quello che facevano i sovietici compresi i carri armati , muri , stragi, deportazioni ed altro.Che dire ,per molti anni ho sopportato, criticato, contestato anche a carissimi amici questo modo di disprezzare l’ Italia non solo calcistica, per cui questi pochi mi lasciano del tutto indifferente.
Ora ho visto la rete stupenda di Maicon ( dopo l’ Italia faccio il tifo per il Brasile): questi gesti tecnici mi riconciliano col calcio, e consiglio tutti di fare lo stesso : il calcio chiacchierato ed urlato non sa di nulla.
FORZA ITALIA e FORZA VIOLA comunque !
Giugno 15th, 2010 alle 21:35
Le mani sempre a posto, ma se e’ normale che un siciliano tifi per la Juventuse, perche’ io non dovrei tifare per l’Argentina?
Giugno 15th, 2010 alle 21:38
CIAO DAVID
HO 42 ANNI (E ABBONATO DI FIESOLE DA 35)
VUOI CHE TI RICORDI TUTTO QUELLO CHE QUESTO MONDO DI RUFFIANI, LADRI E BANDITI HA FATTO ALLA NOSTRA FIORENTINA?????????
1982 … CAGLIARI
1990 .. PRIMA BAGGIO E POI AVELLINO
1993 … RETROCESSIONE CON “QUALCHE” TORTO ARBITRALE
1999 … SALERNO E LA BOMBA CARTA
2002 … FALLIMENTO (COME ROMA, PARMA, LAZIO E NAPOLI)
2005 … CHAMPIONS LEAGUE NEGATA (COME A INTER, MILAN, ROMA ETC.)
2006 … 15 PUNTI DI PENALIZZAZIONE (COME INTER, MILAN, ROMA ETC.)
2008 -2009 -2010 COLLINA OBRODO ROSETTI TAGLIAVENTO ETC
IO DOVREI TIFARE PER UNA SQUADRA ALLA CUI TESTA C’E’ IL SIG. ABETE E JAZZ BAND?? GLI STESSI PERSONAGGI CHE NON HANNO MOSSO FOGLIA AGLI ERRORI ARBITRALI DI OBRODO E ROSETTI??????? O CHE DICEVANO CHE TANTO GLI ERRORI SARANNO RICOMPENSATI???
MI DISPIACE, MA IO CONTINUO A TIFARE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER LA FIORENTINA (ESSENDO FIORENTINO DA MOLTE, MA MOLTE GENERAZIONI) ….
PER ME L’ITALIA E’ COME IL CAMERUN, L’OLANDA, LA SPAGNA O LA COSTA D’AVORIO, NON MI FA NE ‘ CALDO NE’ FREDDO
POI SE A QUALCUNO FA PIACERE CHE I FIORENTINI DIVENTINO COME I BOLOGNESI O I PARMIGIANI ….. MI DISPIACE …. IO NON CI STO
CIAO
LEONARDO
P.S. SE RISPONDI FALLO IN MANIERA EDUCATA E NON IN MODO PREPOTENTE O ARROGANTE
RISPOSTA
Caro Leonardo, io ero fisicamente in tutti i posti che tu hai ricordato e ho raccontato con rabbia ogni avvenimento, ma questo non scalfisce le mie origini: io mi sento italiano in tutto e per tutto e, parafrasando Gaber, per fortuna (e non purtroppo) lo sono.
Ciao,
David
Giugno 15th, 2010 alle 21:44
Caro David come in tutte le cose ci vorrebbero le vie di mezzo,io non riesco a sentire una forte passione per la Nazionale non mi coinvolge sara’ per come siamo trattati oppure perche’ l’amore per la Fiorentina e’ troppo forte per dividerlo con altri nonostante tutto non entrerei in uno stadio per tifare contro.Dovremmo imparare ad essere piu’ civili e tolleranti ma anche voi della “stampa” soprattutto in radio dovreste controllarvi.Lasciando gli azzurri cosa ne pensi della vicenda Mutu?Non aveva ragione Corvino quando l’aveva venduto per 25 milioni sapendo benissimo della mannaia della multa?Questo e’ l’ultimo regalo di Adrian e spero di poterlo dire senza offendere nessuno anche quello di Cesare che minaccio’ di andarsene.Mi piacerebbe sapere la tua opinione ciao e FORZA VIOLA.
RISPOSTA
Cara Paola, sinceramente in radio mi sembra che tutto sia oltremodo controllato e civile, a Radio Blu sono bandite le risse e penosi teatrini con improbabili personaggi, tutte tristezze che servono solo ad alzare l’audience di un giorno ma minano la credibilità di chi trasmette.
Su Mutu sono ormai arreso, col senno di poi è facile dire che aveva ragione Corvino, ma dieci dopo la sua cessione c’erano i preliminari di Champions e cerca di ricordare chi segnò il primo gol contro lo Slavia dopo pochi minuti.
Ciao,
David
Giugno 15th, 2010 alle 21:44
la nazionale non mi emoziona come la Fiorentina ma non tifo contro e se vince sono contento. Certo per farmi trascinare deve accendermi un po’ di più col bel gioco, mentre la Fiorentina può anche fare schifo e vincere con un gol di mano al 98′ e esulto come un pazzo.
comunque forza azzurri, perché pur essendo Lippi antipatico e essendoci troppi gobbi, io sulla carta d’identità c’ho scritto Repubblica Italiana e ne sono fiero per il passato glorioso e per la bellezza inarrivabile di questa nazione.
Giugno 15th, 2010 alle 21:46
Quando vado al supermercato e vedo una famiglia di extracomunitari col loro scarno carrello , e penso che hanno scelto la mia Terra per dar ai loro figli un mondo migliore del loro….
Quando leggo di poveri muratori albanesi
morti cadendo dalle nostre impalcature,
quando leggo di poveri disgraziati africani affogati al largo della mia Terra per trovare un stipendio a nero da 400 euro al mese….
Quando vedo mamme straniere che hanno lasciato le loro famiglie, i loro bambini per venire nella mia Terra a pulire i nostri salotti, i nostri gabinetti, i nostri vecchi e mandare lo stipendio a casa per tirare avanti la loro baracca …
Quando vedo uno straniero che dalla mia terra si aspetta di vivere finalmente da essere umano, e mi vede come un punto di arrivo non posso sputare sulla mia terra dove mangio , vivo e do un futuro certo ai miei figli.
Anche per rispetto a quei poveretti che ho appena nominato .
Quindi, che si tratti di politica , di società, di scuola, di lavoro, di calcio, per sempre , viva la mia Terra, viva la mia Nazione.
Tutta, intera,con i suoi pregi e i suoi difetti.
E se il capitano della mia Nazionale è Cannavaro, quando ha la maglia addosso della nazionale e in mano il gagliardetto della mia Italia, forza Cannavaro.
Immonda bestia
che in data 10 aprile 2002
strinse la mano al Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi
Giugno 15th, 2010 alle 21:51
Secondo me tifare contro l’Italia x i vari lippi abete e compagnia bella sarebbe come smettere di tifare Fiorentina se non ci piacesse il presidente o l’allenatore… Ma che associazioni sono queste??? Boh
Giugno 15th, 2010 alle 22:06
Sono manifestazioni di provincialismo, come il sistematico vittimismo che ricorda solo i torti ricevuti dimenticando i favori che pure ci sono stati, uno per tutti il ripescaggio in serie B. Anch’io ci sento molto di più per la Fiorentina che per la nazionale, ma andare addirittura allo stadio a tifare contro specie quando vi sono anche nostri giocatori, proprio non ci arrivo.
Giugno 15th, 2010 alle 22:12
Si può anche non tifare per la Nazionale, per carità, ognuno fa quel che vuole, ma bisogna vedere perché.
L’Italia è una nazione giovane, che ancora non si sente del tutto unita e che sente ancora la ruggine delle antiche divisioni in stati e staterelli. L’esercito della guerra 15/18 aveva soldati che faticavano a capirsi fra di loro, e se la TV da un lato ha portato a tutti la lingua madre, dall’altro ha rincoglionito tre quarti della popolazione, anestetizzandola con programmi trash e una mentalità preoccupante.
E’ normale che non si senta l’unità nazionale: non ce l’abbiamo. Non ce l’abbiamo già storicamente, e poi a considerare alcune recenti interviste/dossier tv a decine di neolaureati che non sanno nemmeno chi è il Presidente della Repubblica o chi fossero Cavour e Badoglio, c’è poco da meravigliarsi.
Perché dovremmo sentir nostro uno Stato corrotto, governato da inquisiti, che ruba ai poveri per dare ai ricchi con leggi e regole sempre più assurde, dalle leggi bavaglio fino alle assicurazioni più care d’Europa e al tagliando a pagamento per i residenti delle zone blu?
Perché dovremmo sentir nostro uno Stato che protegge i furbi e i figli di papà, in cui puoi combinare qualcosa solo con tessere e logge e in cui la meritocrazia è al livello più basso possibile?
Malgrado tutto qualche ragione di sentire nostra questa terra ci sarebbe, ma andrebbe ricercata nelle radici storiche, culturali, artistiche, nel nostro passato, nelle risorse che avremmo e nelle potenzialità che i nostri politici stanno mortificando da oltre trent’anni.
Ma a chi potremmo spiegare tutto questo?
Ai neo-laureati che non sanno scrivere una letterina alla fidanzata senza sbagliare la sintassi e “li” con “gli”?
Agli insegnanti che sbagliano i congiuntivi e che son lì appiccicati alle sedie grazie al sindacato?
Alle massaie che hanno votato Berlusconi perché glielo ha detto la Rita Dalla Chiesa, che è una persona tanto distinta?
Agli operai che votano PD perché si deve far così anche se non si sa bene perché?
Ai tifosi malati di calcio, a cui si può fare di tutto (ma proprio di tutto) nella vita reale, basta che non si venda Felipe Melo alla Juve, se no la dignità dove va a finire?
Lascia stare, David, è una battaglia persa.
Abbasso la Nazionale, è molto più comodo! Con qualcuno bisogna pur prendersela, e i Della Valle hanno la permalite facile, mentre Lippi, Abete e la Figc starebbero sulle scatole anche alle loro mamme: quale miglior bersaglio?
Stai sicuro che quando saremo tutti in vacanza nel bel mezzo di agosto questo Governo ci tirerà come al solito una mazzata da trauma cranico, ma la gente si incazzerà a morte solo perché è stato venduto Vargas. Impazzeranno i commenti su questo blog e sugli altri, ma sulle manovre staranno tutti zitti, salvo i soliti “bischeri” (sempre quelli per tutti) che andranno a manifestare inutilmente a Roma ignorati dai telegiornali.
Del resto, ti confesso, a vedere gente come Calderoli e Bossi al governo anche il mio sentimento nazionale vacilla un po’…
Giugno 15th, 2010 alle 22:18
Io allo stadio c’ero. E non tifavo Italia perchè non mi sento rappresentato da quell’allenatore, da alcuni di quei giocatori, dalla Federazione e dalla Lega. Sono motivi prettamente calcistici e totalmente diversi da ciò che professa Radio Padania. Tifo Italia in tutti gli altri sport, dal rugby al ping pong, dal basket al tennis. Nel calcio non ce la faccio e me ne dispiaccio anche. Ieri ho assistito anch’io al vergognoso saluto fascista rivolto a noi non tifosi della nazionale ed ho assistito anche al pollice verso effettuato dal signore con la maglia della roma di totti. Episodi disdicevoli. Ci tengo a dire che mi sento molto più patriottico io rispetto a molte persone che diventano patriottiche solo quando ci sono i mondiali di calcio..
Giugno 15th, 2010 alle 22:21
Ma non vi vergognate a tifare contro l’Italia? Siete ridicoli.
Giugno 15th, 2010 alle 22:23
Caro David Guetta
a questo giro tu hai perso qualche ascoltatore e qualche lettore, ma di sicuro ne hai conquistati molti, molti in più.
S’ha a ridere guarda…t’hai fatto una plusvalenza anche te.
Ti dirò ! soltanto per la risposta al n.93
come giornalista tu dovresti aver riconosciuto il titolo di Cavaliere della Repubblica.
Ma piuttosto, mi sia concesso una personale puntualizzazione .
E’ stato detto di un saluto romano allo stadio.
Il saluto romano eseguito nella pubblica via non solo è proibito dalla legge Scelba del 1952, ma non è neppure moralmente bello da vedere.
Di solito è usato solo quando gli esecutori sono al chiuso e al riparo di occhi estranei a tale ideologia onde evitare tra l’altro spiacevoli situazioni con chi la pensa diversamente.
Chi lo propone nella pubblica via, e addirittura in un contesto sportivo non è
esecrabile, in quanto persona da riconoscersi come impossibilitata ad intendere e volere.
In parole povere era un bischerello.
Se era intelligente andava a farlo da un’altra parte e per altri motivi.
Cordiali saluti
Antonello
Giugno 15th, 2010 alle 22:27
Ci son dei commenti che fanno venir la pelle d’oca.
Roba da rabbrividire.
Tifate Itaglia?
O bravi, nessuno ve lo impedisce, ma non ci fracassate gli zebedei con il vostro finto perbenismo, con il vostro moralismo a scadenza quadriennale, con il vostro schierarvi dalla parte del “bene”.
Se avete bisogno vi si ricordi i mille e mille motivi che ci portano ad avere in odio la Federazione e tutte le sue propaggini ed emanazioni, allora i casi sono tre: o soffrite di un serio disturbo alla memoria, o non siete tifosi Viola, oppure siete in malafede.
Se la domenica vu’ cantaste con lo stesso furore e impegno che vu’ mettete nel criticare chi non la pensa come voi, saremmo ancora una delle prima curve d’Italia, invece che quella mediocrità di tifo che siamo diventati!
Giugno 15th, 2010 alle 22:38
No David, stavolta non sono d’accordo.
Ma non ti ricordi?
mexico…mexico
c’hai voluto in b, c’hai voluto in b, ma la Coppa l’ha vinta il Brasil..
MAI CON L’ITALIA DI MATARRESE, CARRARO, MOGGI, LIPPI, LA GEA, ABETE.
Giugno 15th, 2010 alle 22:53
no no c’è bisogno di gente come te. anzi di gente come te siam pieni… che hai ragione sempre te, se non la si vede come te, o si è imbecilli o peggio ancora. io non tifo per la germania/bayern ma nemmeno per l’italia/juve! se devo sperare in una in particolare spero nell’argentina. ripeto pero’ non ti critico perche tu tifi italia, non capisco perche te la devi prendere cosi tanto se non tutti tifano italia come te…
RISPOSTA
Ma chi pensa di aver sempre ragione?
Hai proprio sbagliato interlocutore
Giugno 15th, 2010 alle 23:01
Caro David, ieri ero nel gruppo di “esagitati” di cui parli.
Devo dire che non hai un bel concetto di democrazia: ti riempi la bocca con parolone come “democrazia” e poi ti critichi la libertà di pensiero se questa si scontra con il tuo (in questo caso che tifa per una squadra che non sente sua). Fino a che non ci sarà la tessera del tifoso italiano saremo liberi di andare allo stadio o davanti a qualche altro maxischermo fiorentino a tifare per chi ci pare e non vedo perchè dovremmo essere ghettizzati avendo la “compiacenza di farlo nel chiuso delle nostre case.” [cit.]
Altro punto: il ragazzo non aveva la maglia di De Rossi, aveva la maglia con scritto “VALE” e me lo ricordo bene perchè appena è entrato ho detto al mio amico che era con me: “t’immagini se si va noi all’olimpico con la maglia della fiorentina…”. Quella si che è stata un provocazione bella e buona. Quel Vale ha avuto la fortuna di non aver trovato gente veramente grulla altrimenti sai il casino che succedeva. Ah ma i provocatori son quelli che cantano “c’è solo la fiorentina”. ultima cosa, ti volevo informare che il sito ufficiale nel video di ieri parla di “noi” con toni molto differenti da questi pseudo fascisti usati da te….
RISPOSTA
Accetto tutto, anche le precisazioni, ma non i toni “psudofascisti”: quelli no, per favore.
Quel modo di pensare, quell’arroganza violenta che ancora qualcuno che frequenta la curva si porta dietro è quanto di più lontano ci sia dal mio modo di pensare e agire, te lo assicuro.
Ciao,
David
Giugno 15th, 2010 alle 23:17
Provinciali come i leghisti,ecco cosa sono.anche io ho tifato contro l’Italia,venti anni fa’,ma a vent’anni si e’ stupidi davvero,quante balle si ha intesta a quell’eta,Ma dopo aver passato più di due anni fuori dall’Italia,e’rinato e rimasto l’orgoglio di essere italiano,anche se per come vanno le cose c’è poco da essere orgogliosi.comunque voi fate quello che volete,per me rimmarete sempre provinciali.
Forza viola e forza penisola bagnata dal mar Tirreno……..
Giugno 15th, 2010 alle 23:23
Io non concepisco il tifare contro in generale. Ma come si fa a tifare contro qualcosa? Io tifo sempre a favore. A favore di una squadra di calcio, di un pilota di moto gp, di un tennista…mai contro. Se una squadra mi sta sulle balle la ignoro e basta.
Giugno 15th, 2010 alle 23:33
Anni novanta……Mondiale in Italia….. “Quando c’è Zenga tra i pali, l’Italia è fuori ai Mondiali, Caniggia goal di testa, tutta Firenze è in festa”….così cantava la Curva Fiesole!! All’epoca non ricordo molte “lamentele” in merito!!
Non iniziamo a tira fuori facili discorsi, tipo….”Firenze ce l’ha con la Nazionale, perchè ci ha “fregato” Prandelli”…..tra Firenze e la Nazionale non c’è stato mai un gran feeling!! Personalmente io tifo prima FIORENTINA e poi Italia……ma di SICURO non esulterò MAI se l’Italia prende un goal o perde una partita!
Sicuramente ero molto più emozionato e sentivo più MIA la partita di Coppa Campioni con il Bayern che non la gara con il Paraguay……ma da qui a tifare contro ce n’è di strada!
FORZA VIOLA
Giugno 15th, 2010 alle 23:44
Cioè questo viene in curva con la maglia della rometta e noi dobbiamo stare boni fermi e zitti??
ACCIDENTA A QUELLE CHE SONO ANDATE DI FORI.
Vacci te David in curva a roma a vedere la nazionale con la maglia della viola vai , raccontali pure della democrazia ….
e poi sarebbero quelli che tifano contro l’italia a provocare??
scusa ma con tutto il rispetto non credo a quello che hai scritto .
Giugno 15th, 2010 alle 23:47
canesciorto (post 78) TUTTA LA VITA , GRANDE!
Giugno 16th, 2010 alle 00:17
Mai la violenza, ma l’unico sport per il quale non tifo italia e’ il calcio.
Sono italianissimo nelle Olimpiadi e negli sports in generale, ma nel calcio no, proprio non posso.
Vedo sempre la partita dell’Italia, ma la guardo con distacco, magari facendo anche “zapping” quando non conta niente oppure l’avversario non ti coinvolge.
Il motivo? sara’ che il calcio italiano e’ una schifezza?, sara’ che le famiglie Lippi, Moggi i vari Abete, Carraro, Matarrese ecc. abbiano dato, con calciopoli, la vera dimostrazione di come sia sporco questo sport in Italia?, sara’ perche’ sia stampa che tv sono di una faziosita’ esasperante?
Inoltre voglio dirti che non siamo soltanto noi Fiorentini dei “provincialotti”, anche nella metropoli lombarda, sponda nero/azzurra non tifano Italia quindi come vedi tutto il mondo e’ paese
Giugno 16th, 2010 alle 00:20
trovo le tue risposte ad alcuni commenti di persone che la pensano diversamente da te piuttosto singolari…è evidente che nel momento in cui leggevi…ti inc….come una iena…e scrivevi di botto dell’assurdità del tifo contro ( che abbiamo capito )…chiedi ai tuoi colleghi romani cosa succede ad andare in curva sud con la maglia VIOLA, a vedere l’italia del calcio….E SCOPRIRAI QUANTO E’ GRANDE LA CIVILTA’ DI FIRENZE CHE CONSISTE NEL MANIFESTARE IL DISSENSO..CON IL SEMPLICE USO DELLA PAROLA…rispetto a 360 gradi…carlotta ha undici anni…io 13 ai tempi di italia messico…ma il sale nella zucca mi pare di averlo ancora…sono altri i traumi della vita..siamo seri.
distinti saluti
Giugno 16th, 2010 alle 00:21
Scusa io tra Italia e Fiorentina non sento discussioni io guardo la partita dell’Italia ma TIFO SOLO FIORENTINA
Giugno 16th, 2010 alle 00:57
Firenze diventerà grande quando capirà che questi atteggiamenti sono da provinciali, io amo la Fiorentina, sono orgoglioso di Montolivo, di Gilardino e di tutti quell’altri che adesso hanno la maglia della mia nazionale. Sono sicuro che ci penserà il nostro Cesare a far cambiare idea anche agli ultimi seguaci del nulla…Forza viola… forza azzurri…
Giugno 16th, 2010 alle 03:51
non concordo con te David.
ognuno puo’ tifare chi vuole o gufare contro chi vuole. l’importante è che tutto sia nel rispetto delle idee altrui.
ho assistito ad un Italia-Germania di hockey su ghiaccio alle olimpiadi invernali di Torino. tifosi mescolati. prese di giro continue. ma era semplicemente una grande festa.
io non mi esalto per l’Italia calcisticamente parlando, ci tengo se monto gioca bene, se il gila segna ma per puro spirito fiorentino.
con questo, mi emoziono a sentire l’inno e lunedi sera ho fatto le corse per non perderlo.
quindi tifare per chiunque o gufare contro ok… ma torniamo a rispettarci un po’ tutti da una parte e dall’altra.
inoltre trovo più vergognoso che l’inno nazionale venga sostituito da amministratori leghisti (che giurano sulla costituzione italiana e che l’Italia paga profumatamente) con altre canzoncine che non ci incastrano nulla…. o peggio ancora che alcune radio (radio padania) scherniscano e offendano il nostro paese.
questo è grave.
e peggio, che il loro alleati destroidi pure di occupare le poltrone facciano finta di niente portandoci al massacro democratico per un patto di ferro stretto tra bossi e berlusconi… il primo vuole dividerci ed il secondo evitare le patrie galere.
Giugno 16th, 2010 alle 06:13
Scusa David
ma qui urge un approfondimento e una rettifica.
Dai commenti, Il problema non sembra non aver niente a che vedere con il tifare pro-contro la nazionale, anzi in una città cosmopolita ma al tempo stesso piccola come firenze credo sia normale considerando la nostra travagliata storia calcistica e la politica del palazzo delle 4 squadre, che ci sia un pò di freddezza per la nazionale…
I fatti che emergono dai post parlano di un tifoso con la maglia di de Rossi: ERA DELLA ROMA O DELLA NAZIONALE la maglia?????
Saluti FASCISTI e leggo altre offese!!!!… in uno stadio dove si lotta perchè la politica non entri e in una città EVOLUTA come la nostra sono una UN FATTO INACCETTABILE e una forte provocazione, Altro che esultare per un goal del Paraguay(che certo non è INGHILTERRA o FRANCIA o GERMANIA).
Mi piacerebbe sentire una tua risposta rettifica a riguardo
Forza Viola
RISPOSTA
La maglia della Roma ci può stare, così come vorrei che una maglia viola entrasse senza problemi all’Olimpico durante una partita della Nazionale o anche della Fiorentina, il saluto fascista assolutamente no.
Ciao,
David
Giugno 16th, 2010 alle 06:19
Eh no…stavolta no…Io ero tra quei personaggi che tu definisci “provocatori”…purtroppo non dai neanche spazio di conversare nella tua radio alle persone che vogliono parlare perchè liquidi subito la telefonata…Uno con la maglia della roma in una curva del NOSTRO stadio ma te ne rendi conto oppure no?Io oserei definire quelli provocatori e non noi che con tutta la passione difendiamo FIRENZE!!
RISPOSTA
Tu chiama e ne parliamo, senza problemi, nessuno ha mai chiuso la bocca agli ascoltatori a Radio Blu
Giugno 16th, 2010 alle 06:23
Sono d’accordo con te quando scrivi che non ci deve essere provocazione ma non capisco come fai a suggerire dove, quando e con chi si debba vedere una partita di calcio.
Io tifo contro. E allora??? E’ un problema per qualcuno. Dove e con chi è un problema per te?Sono migliori di me quelli che evadono milioni di euro di tasse e poi, come te, si commuovono davanti all’inno di Mameli? Il calcio è uno sport e ognuno tifa per chi gli pare. Non ti pare che sia una provocazione anche presentarsi al Franchi con la maglia di De Rossi??????? A me si, e parecchio !!!!!!
Ciao david ( da sempre mio compagno di viaggio).
FIRENZE E’ LA MIA CAPITALE E LA FIORENTINA LA MIA NAZIONALE.
Giugno 16th, 2010 alle 06:23
Oh Guetta riascolta le tue parole della radiocronaca alla fine di fiorentina-liverpool. Dal mio punto di vista tu stai facendo il tifo x loro in questo momento!!
E cmq visto che parli di CIVILTA’ e DEMOCRAZIA ognuno è libero di pensarla come gli pare e anche di esprimere la propria opinione .. quindi non vedo perchè non dovrei venire al Franchi (luogo pubblico aperto a tutti!!!) a tifare RESTO DEL MONDO!!!!!
RISPOSTA
O Fra, la mia esultanza post Liverpool c’entra come il cu… con le 40 ore, cioè proprio niente, ma come possono venire in mente certi paragoni?
Giugno 16th, 2010 alle 06:42
Ps. ma te che difendi il fascista romano sei lo stesso guetta che dopo Fiorentina-Inter ha urlato cica 30 volte la parola BASTARDI all’indirizzo dei romani? O sbaglio?
RISPOSTA
Caro provocatore, forse non hai letto il mio p.s.: se ha fatto il saluto fascista (non ho visto), quello è un idiota, ma le mani si tengono a posto.
Il mio bastardi era riferito a tutti quelli che avevano messo in dubbio la buonafede della Fiorentina, che fossero romani, milanesi o esquimesi, chiaro?
Giugno 16th, 2010 alle 06:54
Ma parlare di “civiltà e democrazia” e poi chiedere a chi non la pensa come te di starsene chiuso in casa non è un pò un controsenso???????
RISPOSTA
Sì, è uno sbaglio mio, ho esagerato,
david
Giugno 16th, 2010 alle 06:57
Personalmente ho avuto l’altra sera una discussione con un ragazzo, per altro finita con un invito in Fiesole,nata dal fatto che lo stesso inveiva contro il guppetto diciamo ” dei contestatori”.Una minoranza?? Attenzione a bollare minoranze che poi non lo sono! Avrei accompagnato il ragazzo a chiarirsi di persona per vedere le motivazioni dell’una e dell’altra parte, ma invece questa piccola situazione mi ha confermato alcune cose.A Firenze abbiamo smesso di parlarci in faccia e si usano gli strumenti informatici per gettare fango su chi non la pensa come noi ( io li chiamo leoni da tastiera). Si continua una strana forma di narcotizzazione e di ” normalizzazione”, che a mio modesto avviso invece nasconde molto nervosismo, vuoi per problemi importanti come la crisi, vuoi per la disinformazione, vuoi per la tessera del tifoso, vuoi per gli investimenti della società, non so bene definirla, ma sento un’aria pesante. Il problema non è il pischello con la maglia della Roma che fa il saluto fascista perchè non sa nemmeno di cosa sta parlando, ma invece è che ormai ogni città ha le sue leggi, per altro scritte da ministri che hanno una loro radio indipendente, sono contro l’Italia intesa come nazione,parlano di secessione o perlomeno lo fa il partito al quale appartengono. Cos’è che non riesco a capire??
Complimenti all’idea della festa in Ferrovia ma l’unica sensazione che avevo a pelle ,scomoda è che pur riconoscendo la Curva Marione, la torre di Maratona,mi sembrava di poter essere a Milano, Brescia o in qulunque altra città, si respirava poca fiorentinità..ma anche questo da tempo
è normale!
Parliamone, nelle sedi opportune, con le radio, come ci pare, ma torniamo a comunicare.
RISPOSTA
caro pietro, sono assolutamente d’accordo con te: torniamo a comunicare.
Infatti venerdì sarai con me al Pentasport e torneremo sull’argomento.
Non è assolutamente detto che i comunicatori di professione come me riescano sempre a dire le cose nel modo giusto, per esempio nel post sono stato troppo aggressivo…
A venerdì, ciao
David
Giugno 16th, 2010 alle 07:35
anche io ne ho le scatole piene
Giugno 16th, 2010 alle 07:47
E così caro David Guetta se tu non lo sapessi l’amico Sonny D612 t”ha definito come Al Capone , che nel film “gli intoccabili” si commuove quando a teatro intonano ridi pagliaccio,mentre un ghigno beffardo e sorridente gli illumina il volto allorchè il sicario gli comunica che il poliziotto che tanto gli dava noia è stato fatto fuori.
Sempre per tornare a questo film, si potrebb allora dire che… “sei solo chiacchere e distintivo, sei solo chiacchere e distintivo…”
Ehh! …caro Sonny….io un compagno di viaggio come dici di esere te, francamente non lo vorrei con me.
A proposito, stamattina uno ha bucato uno stop manca poco mi piglia in pieno.
Siccome alla guida c’era un Italiano da ora in poi farò il tifo per il Camerun perchè li vanno a piedi.
L’è una motivazione che sta in piedi anche questa , o no?
Mi raccomando gente abbasso l’italia, bisogna essere duri e puri .
Maremma cane m’anno messo il senso unico nelle stradina che prendevo sempre…
Si si si, ora più che mai abbasso l’Italia.
Immondamente tricolore
Antonello
Giugno 16th, 2010 alle 07:49
Ormai non c’è da stupirsi più di niente visto quello che succede in Italia. caro Davis se provi a chiedere a ragazzi di fascia di età dai 14 ai 30 cosa rappresenti il 25 Aprile,saprà risponderti il 25% forse e con idee molto vaghe in merito! Cosa c’entra la nazionale in tutto questo? semplice: Ogni volta che suona l’inno,che vedo dei ragazzi che ci rappresentano in ogni luogo ed in ogni manifestazione di ogni sport,un brivido mi corre lungo la schiena e mi prende forte lo spirito di appartenenza e l’orgoglio! Penso a tutti quei ragazzi che hanno dato la vita per la nostra libertà e credo che se oggi potessero vedere che razza di “gentaglia” siamo,beh forse ci penserebbero due volte prima di lottare come hanno fatto!!!!
HA RAGIONE DAVID: CHI TIFA CONTRO LO FACCIA A CASA PROPRIA E PUNTO,ANDARE DOVE SI TRASMETTE LA NAZIONALE A TIFARE CONTRO E’ DA POVERI …!!!!!
Giugno 16th, 2010 alle 07:50
io volevo tifare contro l’italia….poi quando ho saputo che radio padania faceva la stessa cosa ho cambiato idea…tiferò contro chi tifa contro l’italia…ma non tiferò mai per l’italia.
Giugno 16th, 2010 alle 07:53
Chi si sente rappresentato fa bene a tifare Italia. IO NO. Però come diceva Gaber “per fortuna, purtroppo” italiano lo sono, anche se è un sentimento piuttosto deboluccio ed allora mi accontento di ignorare la squadra azzurra. Del resto milioni di italiani ignorano la nazionale di pallavvolo, di ping pong o i judoka quindi ci potrà ben essere qualcuno che ignora quella di calcio, no?
P.s.: lunedì son tornato a casa alle 21 e mi son guardato un bel film. Ad oggi ancora non ho visto il goal di De Rossi, vivo lo stesso…
Giugno 16th, 2010 alle 08:00
Io mi dispiace ma tifo per le squadre soltanto dove ci sono giocatori della Fiorentina, e lunedì sera ho tifato Italia solo perchè in campo c’erano Montolivo e Gilardino. Ovviamente rispetto, come italiano, l’inno di Mameli anche se a pelle mi emoziono molto di più quanto echeggia l’inno di Narciso Parigi. Questo è quello che mi dice il cuore. Per quanto riguarda quel signore che voleva farsi giustizia, ritengo che sia una persona con qualche problema, tutto qui. Io sogno da anni di poter vedere tranquillamente una partita accanto a tifosi avversari, tipo Monaco o Liverpool, ma purtroppo penso che rimarrà un sogno proprio per colpa di personaggi come quello che hai visto tu in curva ferrovia. Saluti e sempre Forza Viola.
Giugno 16th, 2010 alle 08:11
Però se qualcuno piglia qualche sganassone quando viene a tifare juve/roma/milan/inter in tribuna o in maratona scommetto che siamo subito a dire “bla bla bla hanno il diritto di tifare la loro squadra, i’ferplei… bla bla bla”. Figurati se chi è 15 anni che va allo staio Franchi non ha il diritto di venirci e tifare per chi gli pare quando gioca l’Itaglia perchè deve lasciare posto a gobbi, romoletti, riportati dalla piena ecc.
E poi via era piuttosto goliardica, se malauguratamente la prossima volta venissero una ventina di ultras d’annata e allora sì che poi se ne trova di robe da scandalizzarsi vai…
Giugno 16th, 2010 alle 08:16
io non tifo per l’italia perchè quest’anno ce n’han fatte troppe, ma nemmeno contro.
mi fa piacere se gioca bene il monto e non mi interessa del resto.
detto questo… sulla base di quello che hai scritto, se un tifoso della roma viene in tribuna a tifare roma, provoca?
se un tifoso dell’inter va in maratona ed esulta al gol dell’inter, provoca?
Se uno è “contro” l’italia e gioisce se prende gol, non ci vedo niente di male.
ovviamente il tutto non deve scadere nella becera provocazione e tantomeno nella violenza.
sennò ci sciacquiamo tutti la bocca con il fair play, salvo metterlo da parte quando ci fa comodo.
Ognuno tifi per chi vuole, e giustamente la pensi come vuole (se per te, chi tifa contro l’italia è un imbecille, hai tutto il diritto di pensarlo).
ma sempre con rispetto.
Giugno 16th, 2010 alle 08:22
E’ mai balenato in testa a qualcuno che tifare o non una squadra di calcio corrotta potrebbe non coincidere con sostenere o meno una Nazione?Io mi sento italiano e spero di poter fare il più possibile per il nostro Paese, ma proprio per questo non posso sopportare un simbolo della corruzione come l’Italjuve, figlia di interessi comprovati(processo Gea?Lippi Senior e Junior?Abete?Carraro?Rosetti?), rappresenti la nostra Nazione. Detto questo secondo me ognuno può tifare per chi vuole nel rispetto reciproco. Beato chi ancora riesce a sentirsi rappresentato da certi individui. Penso che il tifo per la nazionale non sia misura dell’attaccamento al proprio Paese, magari dovrebbe esserlo il rispetto per le regole. Come ha scritto qualcuno, come si può definire individui come Valentino “evasore di tasse” Rossi eroi nazionali, solo perché vincono senza aver rispetto ALCUNO verso il nostro Stato? Non è che si stanno guardando le pagliuzze per non accorgerci delle travi che abbiamo infilzate negli occhi?Forza viola!
Giugno 16th, 2010 alle 08:23
Io invece mi sono rotto le scatole dei benpensanti. Visto che citi la democrazia, allora fino a prova contraria ogni cittadino è libero di tifare la squadra che gli pare dove gli pare, finchè un impianto pubblico sarà reso accessibile a tutti i cittadini.
Lo screzio tra i due sarà stato probabilmente dovuto ad un saluto fascista dell’amico romano; se fosse vero, direi che due schiaffi se li merita davvero, visto che qusta gente che scherza col fascismo avrebbe veramente rotto, altrochè chi tifa contro l’italia.
Giugno 16th, 2010 alle 08:24
Ciao david, vado fuori tema…SENTIRE BECALI che elenca quello che possiede Mutu e cioè un orologio omega, una renault megane, un paio di jeans e i tatuaggi E’ UNO OFFESA GRAVE VERSO TUTTI. Va bene che prendere per il c..o la gente è uno sport molto praticato ma questo “becali” (che chiede tra anche alla Fiorentina il cartellino gratis) è di quanto più irritante si possa trovare in giro. VERGOGNOSI E BASTA.
Giugno 16th, 2010 alle 08:25
x immonda bestia post 100
Lei ha un cuore grande, non avrei saputo esprimermi meglio.
Giugno 16th, 2010 alle 08:26
Firenze terra di apolidi. Che tristezza.
Giugno 16th, 2010 alle 08:43
Io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono: grande immenso Giorgio Gaber (una delle poche persone libere).
Giugno 16th, 2010 alle 08:51
invece abbiamo le idee chiarissime da anni e anni ormai e caro David visto che rispetti tutti RISPETTA ANCHE NOI … tutto il campionato a bubare che ci rubano di qui .. ci rubano di là .. la federazione non ci tutela e poi?????!!! mi dispiace ma io non ci riesco .. sono coerente con me stessa!!!
e visto che ci dai di provocatori .. vorrei chiederti se venire al Franchi a tifare Italia con la maglietta giallorossa di DeRossi e fare il saluto fascista NON E’ PROVOCAZIONE … che poi cos’è successo??? gl’hanno semplicemente fatto cambiare la maglietta .. cosa che con un pò di cervello avrebbe fatto da solo prima di partire da casina :))))))))))
SEMPRE E SOLO FORZA VIOLA!!!!
ah .. per l’altro tema che leggo nei commenti … non brontolate quando per la Vs. tesserina dovrete pagare le commissioni bancarie!!!!!!
Giugno 16th, 2010 alle 08:52
Ho visto la partita dell’Italia. Dopo mezzora mi sono addormentato. Che ci posso fare?
Giugno 16th, 2010 alle 08:52
@post 15
“lippi non mi sembra un uomo degno di rappresentarci per il mondo..”
Scusa ma non vedi con quanta prudenza tutti ne parlano di Lippi? Come è sereno l’ambiente? E che ca .. voli ma il mondiale a berlino ti lascia indifferente? A parte questo sfogo devo dire che l’inno nazionale fa venire i brividi anche a me! Penso anche io a Marchisio ma poi vedo una nazionale con gente dell’udinese … persino del Cagliari: mi sembra più nazionale questa se ripenso al passato: non parlo di calcio ma di sentimenti: le squadre di club cosa hanno della loro città? solo i tifosi, i calciatori (penso a Malusci che un tempo si cercava di farlo restare e a Pazzini, via se non “rende)non dico Fiorentini ma neppure toscani: trattati alla stregua degli altri; perchè si dovrebbe tifare viola e non Italia, che rappresenta più l’Italia di quanto la Fiorentina non rappresenti Firenze o l’Inter rappresenti Milano. Allora posso tollerare anche il tifo contro, certo, non gli insulti contro chi tifa Italia!
Giugno 16th, 2010 alle 09:22
In quello stadio ci vado da 15 anni, in quello stadio ce ne hanno fatto di tutti i colori, in questi ultimi 15 anni, e quindi io ci vado per tifare contro chi ci vuole male e per me la vera provocazione sono tutti quei tifosi dell’Italia, tra cui molti gobbi, romani, milanisti nel nostro stadio.
Sarà provinciale? Bene Davide….lo sono, ma non credo di far male a nessuno a esultare a un gol del Paraguay o della Nuova Zelanda. Del resto questa è Firenze una città attaccata alle sue tradizioni, fiera del suo Granducato. Scusami stavolta non posso condividere ciò che scrivi.
C’è SOLO la Fiorentina!
Giugno 16th, 2010 alle 09:46
Quando si esprime la Federazione mi tappo gli orecchi, quando vedo Lippi mi bendo gli occhi, quando rimembro certi tristi fatti cerco di pensare ad altro, ma non posso non tifare la nostra Nazionale (e patria…), sopratutto quando vedo 2 viola titolari.
Forza viola e forza azzurri!!
Stando alle voci di oggi…
4-3-3
FREY (Seculin?, Avramov?, Victor?)
DESILVESTRI (Comotto?)
GAMBERINI (Natali, Bonucci?)
FELIPE (Kroldrup)
INSUA? (Pasqual)
MONTOLIVO (Zanetti?)
D’AGOSTINO (Bolatti)
BRESCIANO? (Drenthe?)
DEMBELE? (Marchionni, Santana, Ferreira Pinto?, Mesto?)
GILARDINO (Acquafresca?, Babacar)
JOVETIC (Liajic, Palladino?)
Sicuri partenti: MUTU, DONADEL, VARGAS
Giugno 16th, 2010 alle 09:51
Sono d’accordo con te David quando dici che i “gufi” (dei quali anche io faccio parte con Orgoglio) si dovrebbero ritrovare fra loro o comunque rispettare democraticamente chi decide di seguire la più popolare corrente tradizionalista.
Mi dispiace tuttavia che tu liquidi sbrigativamente (e superficialmente) il sentimento anti-nazionale con l’affermazione di “buttare nel frullatore” i personaggi pre-moggiopoli.
Infatti, se permetti, io potrei rinfacciarti che il mio sentimento nazionalistico e patriottico è maggiore rispetto al tuo AL CONTRARIO proprio perché non ho mai tollerato le ingiustizie, le mascalzonate e i complotti di gente che, per esempio, ha usufruito di agganci e raccomandazioni per sistemarsi sulla panchina della nazionale maggiore (a cui, guarda caso, non rimane che la proposta Dubai).
Oppure di chi, come il furbo capitano napoletano, che si dava per infortunato nella propria squadra per poi “rinascere” miracolosamente nella stagione successiva.
…Eh no caro David… qui i veri anti italiani sono quelli come te che al grido di “scordammuce ‘o passato” hanno fatto il male del nostro bel paese.
Marco CECINA
Giugno 16th, 2010 alle 10:26
X alex:
con il tuo post sottintendi che nel caso andassi in una città che non sia Firenze con la maglia della mia adorataFfiorentina farebbero bene ad aggredirmi?
O che se avessi visto Italia Paraguay con addosso la maglia del Gila a Roma o Torino o Napoli avevano diritto di insultarmi ed attaccarmi?
Io non la penso così….
Giugno 16th, 2010 alle 10:31
Per chi tifa contro l’Italia , suggerisco la Padania , il livello è quello e i motivi sono identici.In una parola sola ” Ridicoli”,fate veramente ridere, e siete veramente ingnoranti(da ignorare).
In Brasile per esempio ,che le ingiustizie sociali ci sono davvero , e non come quà che qualche “Radiacal” , si indigna e tifa contro per uno scudetto o per calciopoli , la Selecao non si discute ed è l’unico collante fra il petroliere latifondista e chi abita nella favelas e vende gelati fatti in casa per mangiare.
Gufatori , siete ridicoli a gli occhi del mondo , e fate pena a noi Italiani che un pò di mondo lo girano , il vostro comincia a Barberino e finisce alla Certosa . Ignoranti !
Giugno 16th, 2010 alle 10:33
x SEPRENDESSISOLDIDELTETTO
il mondiale di berlino mi ha lasciato indifferente si…avevo altro a cui pensare…mi avevano appena tolto 45 punti, una champions, sbattuto in serie b e tolto tutti i sogni…vedi per quelli come noi amano il calcio e la nostra fiorentina e lo vivono come una passione x 24 ore al giorno 365 giorni l’anno e ci infastidisce sentire la morale da quelli che mettono fuori il tricolore un mese ogni 4 anni e pensano di essere piu’ italiani di noi…io mi sento italiano anche se non tifo x questa nazionale…magari pero’ io mi sono emozionato piu’ di te quando ho visto degli sconosciuti alle olimpiadi farci sentire veramente orgogliosi di essere italiani..
Giugno 16th, 2010 alle 10:45
Se voi riuscite ad abbracciarvi ad uno con la maglia di de Rossi…affari vostri!!sicuramente vuol dire che allo stadio a vedere la Fiorentina(casa e trasferta) ci andate una volta su 20!!io MAI esulterò con un romano o un napoletano o un gobbo!!solo viola!! Avanti Parterre!!
Giugno 16th, 2010 alle 10:47
Caro David, concordo al 100% con te su tutta la linea. Ma quando cominceremo a Firenze ad essere meno provinciali? Ma cosa c’entra il trattamento alla Fiorentina o gli avvenimenti di 20 anni fa??? Fischiamo la Roma in Champions o la Juve o l’Inter e magari facciamo in modo che la societa’ viola si faccia sentire un po’ di piu’ nelle sedi appropriate ( cosa che non mi sembra abbia mai fatto) … ma la nazionale rappresenta il mio paese . Punto e basta!!
Giugno 16th, 2010 alle 10:50
Io non tifo contro. Non riesco a tifare con lo stesso trasporto con cui sostengo la Fiorentina, non so che farci.
Certo che è faticoso per un fiorentino tifare per la Nazionale dal 1982 in poi!
Nel 1986 avevamo in squadra Galli e Massaro, che proprio durante il Mondiale furono ceduti al Milan.
Nel 1990, fu protagonista un immenso Roberto Baggio, fresco di cessione alla Juve, e non aggiungo altro!
Nel 1994 Matarrese ci aveva appena schiantato in B.
Nel 1998 andò un po’ meglio, ma in squadra se non sbaglio c’era solo Cois, che non andava nemmeno in panca.
Tregua anche nel 2002, mentre nel 2006 stavamo subendo Calciopoli e Toni voleva andarsene all’Inter.
Bisogna metterci impegno, insomma!
Giugno 16th, 2010 alle 10:51
Che bischerate ma nel terzo millennio uno potrà tifare un po come cavolo gli pare….NOOOOO ci vuole OMOLOGAZIONE CULTURALE, DI GUSTI, DI COSTUME E SOPRATTUTTO CALCISTICA!!!!
Giugno 16th, 2010 alle 10:51
Ma se l’Italia va avanti nel mondiale e magari arriva in finale cosa farete voi che odiate l’Italia? Perchè questo odio contro la nazionale? C’è chi tifa Argentina ma ricordatevi che in Argentina tantissimi nostri connazionali emigrati in cerca di lavoro, tifano Italia con la nostalgia nel cuore!
Giugno 16th, 2010 alle 10:57
x luca
ha ragione David sei proprio un fenomeno.
L’Italia in questo momento, rappresenta la mia nazione, le mie origini ecc. ecc. quindi se un “italiano” accanto a me esulta al goal del Paraguay io m’incazzo e parecchio.
Questo per te e per tutti quelli che la pensano come te, capito?
Se Berlusconi o D’Alema sono all’estero e vengono presi per il culo a me mi girano i coglioni hai ricapito? Non mi interessa chi sia cosa faccia o come si chiama, in quel momento è il mio Paese, hai riricapito?
Alessandro
Giugno 16th, 2010 alle 10:59
Immensamente Immonda Bestia….come sempre.
Leggete e imparate…che poi s’interroga.
Scherzo è 🙂
Alessandro
Giugno 16th, 2010 alle 11:03
Ciao David,
credo che ci esagerazione nei toni e nei modi da tutte le parti. Da parte tua hai intelligenetmenmte ammesso di essere stato aggressivo, da altre parti si continua un aggrssione via blog senza spiegazioni ne motivo di esistere.
In fondo il tutto e’ nato da una partita di calcio dell’ Italia, nazione di cui facciamo parte e il tutto si e’ inserito in un contesto nazional-poltico-polemico di dubbio gusto.
Ognuno ha liberta’ di pensare cio’ che vuole e tantopiu’ di tifare per chi vuole senza ledere gli altrui pensieri o le altrui preferenze.
Credo che la democrazia (parola su cui filosofi e pensatori hanno scritto fiumi di parole sia difficile da trovare perche’ ognuno di noi ne ha un proprio concetto.
Io, personalmente, vorrei vedere una curva ferrovia piena di persone a cui piace il GIOCO del calcio, indifferentemente dai colori del tifo. Vorrei andare allo stadio ed averne piacere eludendo il rischio di trovare l’ imbecille di turno che si altera perche’ vede maglietti di altri colori e non viola.
Un consiglio David: sei persona intelligente, orgogliosa delle tue origini, non tutti lo sono. Chi non lo e’ merita poca pubblicita’ e clamore.
Un saluto Viola
Viola 78
Giugno 16th, 2010 alle 11:07
@immonda bestia Post 100
signor scrittore, guardi che quei poveretti la sua terra non l’hanno scelta meno di quanto la sua terra ha accolto loro. Loro hanno voluto solo fuggire dalla propria terra; molti si stanno già pentendo di non poter andare altrove e della scelta sbagliata. La sua terra sta facendo una manovra economica vergognosa e spendendo cifre vergognose per missioni di guerra … la sua terra la deve AMARE … a prescindere !!
Giugno 16th, 2010 alle 11:09
Sono pienamente d’accordo con te David.
Giugno 16th, 2010 alle 11:22
@roberto148
Io non penso di essere più italiano di nessuno. Ma tu che dici che non hai gioito nel vedere Trezeguet tirare il rigore fuori a Berlino perchè pensavi alla fiorentina, allora … tifare fiorentina veramente ti fa male! Un si gode mai! e che ca..voli nemmeno quando l’Italia vince il mondiale con un supergobbo che sbaglia? Io il post l’ho scritto in difesa di Lippi perchè qui leggo eresie, comunque come fai a dire “io mi sono emozionato piu’ di te quando ho visto degli sconosciuti alle olimpiadi farci sentire veramente orgogliosi di essere italiani” … ma mi conosci? che ne sai? Vedi, se tifare viola ti fa così male allora guarda Montolivo e gioisci per come ci stanno trattando: considerato zero dai commentatori nonostante stia giocando più che bene; quanti ct della nazionale non lo avrebbero considerato riserva della riserva di PIRLo ? In questa nazionale ci sono 2 viola, ti lascia indifferente?
Giugno 16th, 2010 alle 11:29
Sono irritato con chi mi paragona ad un leghista. Non c’entra proprio nulla e lo sapete benissimo, però il vostro intento è offendere e non tollerare chi non la pensa come voi ed ecco che il paragone è servito. I leghisti sono contro l’Italia in generale, lo sono con quella del calcio, del basket, pallanuto ecc ecc per motivi politici. Qui per fortuna la politica non c’entra nulla e il mio essere contro l’Italia del calcio e sottolineo del calcio è prettamente per motivi sportivi e non politici. Mi sono anche stancato di ricevere insulti gratutiti, ma finche ve ne daranno la possibilità fate anche bene. State montando un caso che non esiste, solo perchè volete che per forza tutti la pensassero come voi. Regna l’ipocrisia. Io me ne esco, ho già detto la mia con educazione e con rispetto e nussuno mi può obbligare a fare ciò che vuole. Se ne riparlerà durante l’anno di calcio giocato, quando i romanisti invaderanno tutti gli stadi e quando un Cannavaro viene a farci gestacci sotto la curva….
Giugno 16th, 2010 alle 11:30
Parlo per me: io non posso tifare per la squadra della Federazione. E’ più forte di me. Non vado certo a provocare chi tifa italia (in questo caso HAI PIENAMENTE RAGIONE) ma non posso dimenticare quello che ci hanno fatto. Tifo per QUALSIASI ITALIANO in QUALUNQUE DISCIPLINA SPORTIVA ma nel calcio no…mi dispiace.
E quindi chi “Chi butta nel frullatore Abete, Carrarro, Moggi e altri tristi personaggi del passato per giustificare il proprio odio per la Nazionale ha, secondo me, le idee molto, ma molto confuse” ha le idee molto ma molto chiare.
Questa è la mia opinione.
Giugno 16th, 2010 alle 11:39
Non sono un grande estimatore della selezione della FIGC, non gufo perchè non è nel mio stile. Semplicemente sono un non appassionato.
E non credo di avere le idee confuse, ricordi il “divieto di spareggio” del 1982, la doppia finale in casa della gobba della coppa uefa ’90, la retrocessione ’93. I tifosi non dimenticano forse i giornalisti si.
Giugno 16th, 2010 alle 11:42
Caro David, leggendo il tuo articolo mi sono sentito tirato in ballo come tifoso viola che non si sente rappresentato da questa nazionale. Bada bene, ho scritto “non rappresentato” e non che sono contro l’Italia. Io lo so che ci sono tifosi che sono contro la nazionale italiana di calcio ed io li capisco. Io ho 41 anni e quel lontano 13 Maggio 1982 me lo ricordo come fosse stato ieri, così come mi ricordo quando il vicepresidente della FIGC Innocenzo Mazzini, in “virtù” della sua fede viola, tramava con Moggi un nuovo “delitto” ai nostri danni (nostri e non solo ai danni dei Della Valle). Vogliamo poi tornare ai tempi del fallimento cecchigoriano per sentirci ulteriormente feriti (fallimento per 70 mld delle vecchie lire) quando in quegli anni la Lazio di Cragnotti vinceva uno scudetto con 250mld di debiti? Ti ripeto, io non sono contro la nazionale Italiana di calcio, ma, visto che reputo la FIGC il deus ex machina delle nostre sofferenze sportive, mi sembra per lo meno lecito non sentirsi rappresentati. Per concludere, quando giocano le altre nazionali sportive italiane io mi emoziono, quando suonano l’inno di Mameli alle Olimpiadi mi emoziono, quando la Schiavone ha vinto il Roland Garros ho pianto di gioia, ma non riesco a fare altrettanto quando gioca la nazionale di calcio. Spero di essere stato abbastanza chiaro perchè come me la pensano migliaia di tifosi viola!
A presto, Matteo.
P.s.: Ovviamente sono contro la violenza e non ammetto che succedano cose come nel 1990 accadevano al piazzale.
Giugno 16th, 2010 alle 11:46
David, ti sono nel cuore. Grazie per questo articolo.
Giugno 16th, 2010 alle 11:51
PARTO CON UNA PREMESSA: QUANDO GIOCA LA FIORENTINA MI SI STRINGE LO STOMACO E AD OGNI GOAL FACCIO PIANGERE IL MIO BAMBINO CHE SI IMPAURISCE, E LO STESSO NON SUCCEDE CON LA NAZIONALE, ANZI, SONO MOLTO TRANQUILLO…MA NON POSSO TIFARE CONTRO, MI FA PIACERE SE VINCE, ANCHE SE CI SONO GOBBI, ROMANI ECC…CERTO E’ CHE QUANDO DE ROSSI GIOCA CON LA ROMA NON LO POSSO VEDERE, O COME LUI TANTI ALTRI, E SPERO SEMPRE CHE NE BUSCHINO SU TUTTI I CAMPI, PERO’ METTIAMO DA PARTE TUTTO E RICORDIAMOCI CHE SIAMO ITALIANI ALMENO AI MONDIALI. FORZA VIOLA
Giugno 16th, 2010 alle 12:05
x SEPRENDESSISOLDIDELTETTO
neanche io penso di essere piu’ italiano di te..anzi lo sono sicuramente molto di meno visto che mia madre e’ svedese…cerco solo di farti capire che il legame con la propria nazione lo si vede in altre questioni, non certo in un mese ogni 4 anni…noi che viviamo il calcio come una malattia e che abbiamo subito le piu’ grandi ingiustizie da questa federazione da 25 anni a questa parte siamo un pochino bloccati e non riusciamo a lasciarci andare nel tifo per questa nazionale…e ci da’ fastidio sentire la morale da chi del calcio se ne frega per tutti gli altri mesi….cerco solo di farvi capire il nostro punto di vista…se a questo aggiungiamo che il sig. lippi proprio non si regge ( chiedete ad agroppi cosa ne pensa) il capitano e’ quello che si e’ messo la mano all’orecchio sotto la fiesole dopo il vergognoso 1 a 2 a firenze…insomma per me e’ dura…ma nno pretendo che voi capiate il nostro punto di vista…ti diro’ di piu’ quando l’italia ha vinto i mondiali 4 anni mi e’ dispiaciuto non riuscire a lasciarmi andare in una gioia infinita con i miei amici che invece godevano giustamente come matti…purtroppo e’ cosi’…ai sentimenti non si comanda…se non ci riesce di appassionarci x questa italia non fatecene una colpa…tutto qui…
Giugno 16th, 2010 alle 12:12
Il tifare contro l’Italia è solo dettato da una Lega che non ci rappresenta, dall’anno e passa senza rigori casalinghi, dalla (non) presa di posizione dopo la partita in Germania con il Bayern, dai generosi rigori dati contro, dagli scandalosi arbitraggi contro le grandi, dalla non considerazione in ambito nazionale della nostra squadra, dal non aver mandato nemmeno UNA partita di Champions l’anno scorso sul canale nazionale…….devo continuare?
Qualche illuso pensa addirittura che con Prandelli in panchina il rapporto cambi…..convinti loro….
Giugno 16th, 2010 alle 12:16
Carissimo Direttore David Guetta,
condivido a pieno il tuo pensiero…
molto spesso in questa inciviltà italiana contro la propria nazionale vanno di mezzo i bambini che si spaventano mentre noi vogliamo insegnare a loro il significato di ritrovarsi insieme, tifare l’unica cosa che ci tiene incollati insieme..il calcio e in particolar modo la maglia azzurra e il tricolore che sventola. Mio figlio ha 3 anni e canta l’inno di mameli con la stessa passione con la quale canta quello della Fiorentina. L’altra sera ci siamo ritrovati a vedere l’Italia e mai così calorosamente ho cantato l’inno di Mameli davanti agli occhi azzurri gioiosi e contenti di mio figlio più grande e quelli stupiti di mio figlio più piccolo 1. FORZA AZZURRI. FORZA FIORENTINA
Grazie a tutti voi di Radio Blu perchè rendete e raccontate ogni giorno in maniera straordinaria, onesta, pulita e vera questo sport e questa meravigliosa passione verso la Fiorentina…ed anche verso il nostro paese l’Italia…potendo raccontarlo ai miei figli orgogliosi di esserlo. Con stima.
Giugno 16th, 2010 alle 12:20
Io non tifo contro l’Italia, semplicemente la ignoro.
La Nazionale italiana rappresenta per me un concentrato del peggio del calcio italiano, in tutti i suoi aspetti: centro di potere palazzinaro,vocazione permanente ad un gioco stantio (catenaccio e cinismo), culla di mestruazioni maschili e vanagloria.
Le esclusioni di Baloltelli (che pure mi sta simpatico come l’ortica nelle mutande) e di Cassano sono la prova lampante di quanto dico.
Poi, lo spettacolo: indecente da USA 1994 in poi. Credevo che con il mondiale in Messico si fosse toccato il fondo ma invece da una quindicina di anni a questa parte le partite della Nazionale sono semplicemente inguardabili: io mi appassiono per un dribling alla Conti, una serpentina alla Baggio, un’uscita trionfale alla Baresi, un lancio di Antognoni o un tocco di sponda di Rossi o Schillaci, per un’acrobazia di Vialli o un guizzo di Donadoni.
Anche le sudate di Di Napoli mi facevano affetto.
Pepe, Criscito, Iaquinta e Quagliarella, francamente, mi lasciano del tutto indifferente, soprattutto se noto che la squadra campione d’Italia non ha dato un giocatore alla Nazionale.
L’altra sera c’era la Nazionale e la solita partita del lunedì con gli amici: sono andato a giocare a calcetto ed eravamo tutti.
P.S.: Immondo, M’ANNO ? AAAAAARRRRRRGGGGHHH………..
Giugno 16th, 2010 alle 12:23
grande il nostro montolivo lunedi’. baci a te e ai miei bellissimi ragazzi sempre forza viola
Giugno 16th, 2010 alle 12:30
OT:
Secondo Studio Sport, la Fiorentina – nella persona di Pantaleo Corvino – avrebbe raggiunto un accordo con il Napoli per la cessione di Alberto Gilardino: alla società viola andrebbero 18 milioni di euro.
Giugno 16th, 2010 alle 12:30
Talune volte anche dalle Bestie(immonde) sa
d’imparare.
Andare oltre si diventa retorici , ma una cosa è certa, dal 1 agosto con l’avvento di mister Prandelli sulla panchina della nazionale avremo molte conversioni al colore azzurro da parte di chi oggi è avverso.
Nobilmente tifo ITALIA.
P.s Palermo è sommerso dall’immondizia e il suo sindaco è in Sudafrica , che patriota discreto ,nessuna notizia da parte dei TG
Giugno 16th, 2010 alle 12:32
Vedi David come già detto nel mio precedente post il cinquanta per cento tifa contro dopo 166 post mi sembra chiaro.
Giugno 16th, 2010 alle 12:40
La Nazionale non mi rappresenta. Io non esulto con la FIGC, non esulto insieme ai romani, non esulto coi gobbi e con gli altri strisciati. Non ce la faccio è più forte di me… RICORDATI DAVID, CHE SONO LE ISTITUZIONI CALCISTICHE CHE CI HANNO DIMOSTRATO IN PIU’ OCCASIONI CHE FIRENZE NON E’ ITALIA… VIGE UN’ALTRA LEGGE… SALUTI VIOLA, SOLO VIOLA.
Giugno 16th, 2010 alle 12:51
“Abbiate la compiacenza di farlo nel chiuso delle vostre case.”
Caro David,ma non siamo in un Paese democratico?????????????????????????????????
Queste parole da te non me le aspettavo,dimostri molta incoerenza……..
Giugno 16th, 2010 alle 13:01
La questione è semplice: nasci in Italia? Tifi Italia! Non capisco quelli che tifano Juventus e vivono a Pizzo Calabro…figuriamoci se giustifico gli italiani che scelgono ogni anno una Nazionale diversa pur di non tifare per gli azzurri. Io tifo per la MIA Nazionale nonostante sia allenata da un personaggio che odio, nonostante vi giochino persone per cui provo tutt’altro che stima; semplicemente perchè sono italiano.
All’ultimo mondiale ho persino provato simpatia per quel Materazzi che, se potessi, prenderei a sputi in faccia.
Per quanto riguarda poi le provocazioni legate a gesti o concetti d’ispirazione politica, di qualsiasi appartenenza essi siano, provo puro disgusto. Lo sport, almeno quello, teniamolo fuori dalle nostre piccole (ed inutili) battaglie quotidiane.
Giugno 16th, 2010 alle 13:02
Io non mi sento italiano e non tifo per l’Italia. Per me è un paese che non ha senso di esistere, nè nei secoli passati è mai esistito. Quello che festeggerà i 150 anni di unione (guardate bene il numero, 150, niente in confronto alla storia di altri paesi) è solo un’accozzaglia di popoli (quelli sì veri) costretti ad unirsi senza volerlo davvero.
Cosa c’entrano i trentini, coi milanesi, con noi e i napoletani o i siciliani. Culturalmente non ci unisce proprio nulla.
Esattamente come le migliaia di tribù africane, lor spesso divise e non unite, a tavolino da una riga, basta guardare la cartina geografica dell’africa.
Gli unici momenti di unione vera paiono essere solo quando vengono vinti i mondiali di calcio o per altri eventi sportivi quando tutti ipocritamente fanno baldoria. In realtà ad un sacco di gente non frega un tubo di cosa accade in Sicilia o nel Sud-tirolo, se non quando si incazza per eventuali sperperi di soldi, ma solo perchè non vanno a vantaggio del proprio orticello.
La prova del fatto che non siamo nazione èdata per primo proprio dal “governo” di questo “paese” in cui, il partito cardine è proprio uno secessionista, la cui radio ufficiale, guarda caso ha tifato contro l’italia e quell’altro, quello grosso , fa finta di essere nazionalista e clericale per tenere unita la sua corrente nostalgica, guardando poi solo agli interessi dei propri potentati locali e lobbies (e non agli interessi nazionali).
Per tutto questo io non tifo per la nazionale italiana di calcio; non tifo contro però, semplicemente non la guardo; nel 2006 per la finale mi son guardato un film e poi ho dormito. Lo posso fare o no?
nel calcio faccio il tifo per la viola e mi basta ed avanza.
Giugno 16th, 2010 alle 13:04
David stai andando fuori dai binari con le tue risposte(post 93),uno può tifare per chi gli pare!!!
Giugno 16th, 2010 alle 13:04
Ancora una volta d’accordo pienamente con te David….
Anche io mi emoziono con l’inno di Mameli…..4 anni fa mio figlio è nato il giorno dopo GERMANIA – ITALIA ed è uscito dall’ospedale il giorno dopo la finale da CAMPIONE DEL MONDO. L’ho messo nell’ovetto con bandiera tricolore e poi l’ho fotografato vicino a tutte le prime pagine dei quotidiani sportivi…..
Questo non vuole dire che non posso essere anche un tifosissimo sfegatato ed innamorato della Fiorentina, ma significa essere italiano!!!
P.S. conosco alcune persone Inglesi, Tedesche, Argentine, Francesci e Spagnole…..ci odiano e ci ritengono inferiori solo per il fatto di essere italiani ed io devo tifare contro il mio paese tifando per questi????Secondo me a tanta gente ha dato di volta il cervello!!
FORZA ITALIA e FORZA VIOLA
Giugno 16th, 2010 alle 13:07
Caro Amico che vorresti i soldi del tetto,
tu dovresti tutte le mattine inginocchiarti e baciare la terra dove tu vivi, che nonostante tutte le beghe e le storpiature di civiltà ti consente di vivere, mangiare, studiare e divertirti senza dover prendere un barcone o finire in un doppio fondo di un Tir solo per riuscire a mandare cinquanta dollari ai tuoi figlioli in Africa.
Ringrazia sempre la cicogna che t’ha portato in questa nazione che la vi fa tanto schifo e invece la poteva proseguire un altrò pò e scaricarti in mezzo a qualche villaggio dove bevono l’acqua marcia delle pozzanghere invece degli estatèfreschi di frigo o del Chianti Gallo nero.
In quanto al governo, lascialo stare, son quelli che ci si merita e che siamo.
Pari pari.
Io, te, tutti, nessuno escluso.
Perchè tu sei meglio degli altri ?
Per piacere c’è qualcuno qui dentro che dice di essere meglio degli altri che lo voglio conoscere?
In quanto a parlare di amor di Patria e di Nazione con me ….penso ce tu sbagli persona, forse non sai la mia persona con che ideali va a braccetto.
In quanto al chiamarmi ironicamente scrittore, poichè per ogni post che scrivo ne leggo 150, per piacere chiamami “lettore”
Infatti come vedi,ho pazientemente letto anche te.
E pazientemente ti ho risposto.
Coraggio fatti forza.
Ciao caro
Antonello
Giugno 16th, 2010 alle 13:30
Tifate pure per la vostra itaglietta io tifo solo per la gloriosa Corea del Nord
Oggi questa storica partita ci insegna molto: il pallone per essere mosso non ha bisogno per forza del denaro e della gloria borghese. La nostra Corea è un gruppo che muove il proprio pallone per spirito di sacrificio e per gloria popolare.
Giugno 16th, 2010 alle 13:43
Mah, non son mica tanto d’accordo
io ero proprio sotto i 30/40 ragazzini ( il più grande avrà avuto vent’anni)e sono rimasto stupito dall’esultanza per il goal del Paraguay. Ma sembravano più goliardici che mal intenzionati. Ben altro effetto mi hanno fatto i due rasati con maglietta nera e rifiniture tricolore con la scritta “nell’incertezza mena” che hanno fatto il saluto romano al goal di de rossi, Se qualcuno li prendeva a pedate ( e io confesso di averci pensato) non ci vedevo niente di strano.
Giugno 16th, 2010 alle 14:05
Ciao david, raramente scrivo ma stavolta non concordo (non in tutto almeno ) con quanto hai scritto (e accade raramente). Non ho vergogna a dire che io tifo CONTRO la nazionale italiana di calcio. In ogni altro sport seguo con partecipazione le sorti di chi ci rappresenta in campo internazionale ma nel calcio proprio non ce la faccio, non riesco a godere insieme a personaggi che OGNI volta che hanno potuto ci hanno fatto del male(inutile che ti elenchi le situazioni le conosci e hai sofferto quanto e più di me). Con questo non voglio dire che io sono più tifoso di chi invece riesce a affezionarsi alla nazionale di calcio… la considero una questione probabilmente derivante da diversità caratteriali (sarò permaloso evidentemente), ma da qui a considerare migliori o peggiori le opinioni di chi tifa pro o contro l’ Italia (del calcio) secondo me è un bel passo.. e se io voglio andare al Franchi a esultare ai goal del Paraguay non vedo perchè non debba farlo, basta che ci sia rispetto anche nella diversità di opinioni. Un saluto e sempre forza viola
Giugno 16th, 2010 alle 14:09
X FRANCESCO (POST 111).io ti faccio causa… tu mi hai rubato… le parole di bocca.condivido al 10000% tutto quello che hai scritto e mi rivedo nelle tue parole(la citazione tratta da “eskimo” vale 1 milione di punti).X TUTTI QUELLI CHE…nascondono il loro tifare contro l’italia nelle parole come libertà d’espressione,democrazia,ecc…,vi rispondo “STATENE A CASA PROVOCATORI”.siamo (o meglio siete)in italia(fino a prova contraria),SIAMO italiani,ed il maxi schermo il comune di firenze lo ha messo per permettere ad i tifosi ITALIANI,di veder giocare la proprio nazionale.e non ditemi che non è così,perchè se nessuno a firenze tifasse la nazionale,il comune il maxi schermo non lo avrebbe messo.quindi non è per voi!.e poi siate sincere…come chiamereste un gruppo di persone che andassero al congresso nazionale del P.D con bandiere di forza italia,e contandone l’inno.e viceversa a quello del P.D.L cantando bandiera rossa?,o chi entrasse in chiesa durante una funzione religiosa bestemmiando?.PROVOCATORI(e stupidi),e così siete voi,perche se la vostra fosse sola un’antipatia per i motivi da voi citati,non guardereste la partita,o al limite ve la guardereste in casa da soli.e invece no! avete bisogno del pubblico,avete bisogno di farvi vedere,di provocare,di voler deridere quelli che tifano la squadra del proprio paese.FATE FESTA!! P.S lunedi ho visto la partita nel ristorante di un mio amico italiano,bene fra gli altri c’era un calabrese che dall’età di 3 anni ha vissuto prima in germania,ed adesso in republica dominicana.in sostanza ha 45 anni e praticamente non ha mai vissuto in italia,bene…si è presentato con maglia e bandiera,e stava soffrendo come un matto!!! ed ho detto tutti.
Giugno 16th, 2010 alle 14:10
caro david anch io dopo tutti i torti subiti ho avuto la tentazione di non tifare per la nazionale ma dopo l inno mi era gia passata perche ho capito che non c entra nulla la federazione con la squadra e come sono felice quando i nostri atletivincono alle olimpiadi lo sono quando lo fa nazionale di calcio poi la politica,l imbecillita di chi fa il saluto romano,e tutte le altre pochezze lasciamole a chi ha un solo neurone in testa ciao e forza viola
Giugno 16th, 2010 alle 14:19
x Caraibi viola (sono il leo del post 185)
Scusa ma se il maxischermo è per gli italiani se un paraguaiano vuole andare al Franchi a vedersi la partita e tifare paraguay non lo può fare? Se io vo al franchi a vederla lo fo perchè con i miei amici, che tra l’altro tifano tutti Italia, si decide di andare li a vederla insieme prendere una birra e fare due risate (non sono andato lunedi) e se tifo contro l’Italia non sono ne un provocatore (a meno ovviamente che non vada da chi la tifa a insultarli) ne tantomeno uno stupido.
Per finire ti ricordo che la politica e la religione sono una cosa un tantino più seria del calcio.
Giugno 16th, 2010 alle 14:31
Io sono contro l’Italia e la FIGC e ne sono orgoglioso perchè ho una sola fede e un solo colore che è quello VIOLA che sosterrò sempre e comunque contro tutto e tutti..peraltro questa non è l’Italia ma la juventus..ma mi spiegate come fate a sostenere gente come Iaquinta,Canoranesi,Buffon che magari avete sempre anche infamato..ma dov’è la vostra coerenza??..voi siete la gente che si fa prendere per il culo da della valle..io no perchè per me la Fiorentina è una fede e provo delle emozioni che voi non provate sicuramente..quindi se io voglio tifare contro l’Italia lo faccio e non me ne fotte un cazzo se voi vi lamentate..semmai chi provoca è chi viene nel nostro stadio con la maglia di De Rossi,quello è uno che provoca..io no..
Giugno 16th, 2010 alle 14:37
ma se vi sentite italiani buon per voi .. tifate la vostra nazionale e lasciate gli altri liberi di tifare x chi gli pare .. IO MI SENTO SOLO FIORENTINA .. italiana? visto che vi piace tanto gaber .. per fortuna o PURTROPPO lo sono MA NON MI SENTO .. quindi FORZA RESTO DEL MONDO!!!!!
io l’altra sera c’ero e non mi sembra che vi sia stato impedito di tifare la nazionale … come voi non potete impedire a noi di tifare x gli altri .. NOI VIVIAMO LO STADIO PRATICAMENTE TUTTO L’ANNO .. PIANGIAMO E ESULTIAMO X LA NOSTRA VIOLA OVUNQUE E IN QUALUNQUE STAGIONE .. SUBIAMO LE INGIUSTIZIE DI QUESTA FEDERAZIONE SULLA NOSTRA PELLE E LE SIMPATICHE PROVOCAZIONI DEI VOSTRI BENIAMINI AZZURRI QUANDO VENGONO AL FRANCHI CON LE LORO SQUADRETTE .. E NON VOGLIAMO LEZIONI DI MORALE DA NESSUNO .. SOPRATUTTO DA CHI SI RICORDA DI ESSERE ITALIANO E DEL CALCIO UNA VOLTA OGNI 4 ANNI (o 2 se volete mettere anche gli europei)!!!
Giugno 16th, 2010 alle 14:55
X Simone post 184: io di anni ne ho 25 ed ora fra il gruppo di “ragazzini” come dici te. A tuo avviso per poter avere le proprie ragioni quanti anni bisogna raggiungere? Un parere di un ventenne con tutte le sue inesperienze conta di meno o non conta proprio rispetto ad un altro? mamma mia che modi di ragionare sono questi….
Giugno 16th, 2010 alle 15:02
Piaccia o non piaccia,siamo tutti Italiani.
C’est la vie…
Giugno 16th, 2010 alle 15:20
@Giovanni, post 183:
Ma tu hai una vaga idea di cosa accade in Corea del Nord?
Sai qualcosa del regime comunista e del sistematico calpestamento di ogni umana dignità e libertà che vi viene praticato?
Giugno 16th, 2010 alle 15:38
XcAraibi viola ,e anche se siamo soltano
due romantici rottami….
Mi ha fatto piacere il tuo apprezzamento
un abbraccio
Francesco
Giugno 16th, 2010 alle 15:45
x pickelhaube …. certo ma niente impedisce di avere un cervello funzionante e decidere di tifare contro la nazionale italiana di calcio … o è l’unica espressione di patriottismo??? no perchè sennò siam messi maluccio davvero!!!!!
Giugno 16th, 2010 alle 16:00
X Fra
Il patriottismo certo non si misura con il tifare o meno l’Italia,ci mancherebbe…
Pero’avere il cervello funzionante ed usarlo per fare il tifo contro,non trovo che sia il massimo.Senza polemica ovviamente.Saluti
Giugno 16th, 2010 alle 16:44
che paese di gentuccia: arrivano i mondiali e tutti si riempiono la bocca di “patria, di “valori”, eppoi l’ italia ha più evasori fiscali (pe’ dinne una) che stelle il cielo. sempre pronti a giudicare il prossimo partendo dal presupposto di avere ragione, anzi: di stare dalla parte della maggioranza, così si fan forti del numero e si posson sentire sempre nel giusto e in diritto di infamare e dare lezioni a chi non la pensa come loro, oppure di sputare sentenze su accadimenti a cui non hanno nemmeno assistito, con la voglia matta di fare i moralizzatori dei costumi, questo sì, vero sport nazionale italico. voi vu’ siete quelli che credono a bischerate tipo il ritorno delle famiglie allo stadio grazie alla tessera del tifoso e che rinnovano l’ abbonamento in base alla campagna acquisti, sennò vanno a fare le giratine fuori porta (tipico comportamento da gobbi), magari vantandosi anche di tali scelte; tutti bravi a scrivere su internet, vedremo se altrettanto ad andare allo stadio e tifare.
la fiorentina è la mia nazionale, io non sono campione del mondo! (che si può dire o mi denunciate per vilipendio della bandiera!?)
Giugno 16th, 2010 alle 16:52
Maladetto, abbi pazienza, ma m’anno 😉 messo un senso unico tra capo e collo e du vorte il giorno mi tocca fare un giro pesca, il quale a mezzo euro di gasolio al giorno in più ,alla fine dell’anno enno 😉 180 euri.
E poi tu vòi che tifi pell’Italia 😉
Però dì la verità , tussei un pò finocchio brutto zingano ehh!
Ciao splendido ,tu sei una chiavica.
Antonello
Giugno 16th, 2010 alle 17:02
Mi inchino al n.186
chi è ?
Toh ! Caraibi Viola . Grande Fabrizio.
Ancora una volta più si è lontani dalla propria Patria e più la si ama.
Stesso discorso per la Viola.
S’è fatto più chiasso a un televisore a Manhattan che 20.000 in Fiesole.
Immondamente a stelle e strisce.
Antonello
Giugno 16th, 2010 alle 17:39
Caro Immondo,
c’è una sola cosa che mi tira più della Fiorentina: inizia per “f” e finisce per “ica” (chiedo scusa alle signore che frequentano il blog ma quando ci vuole ci vuole ….).
Giugno 16th, 2010 alle 19:42
Grande maladetto, il tuo credo è il mio credo.
Lo sai, come sempre.
La battuta te l’avevo fatta apposta, te l’ho servita su un piatto d’argento dopo abile serpentina alla Trevisanello.
Te lo rammenti Trevisanello?
A presto
Giugno 16th, 2010 alle 22:46
Grande David,
Non fa una piega. Queste persone si dovrebbero vergognare di offendere la nazionale e il tricolore. Per di piu’ grazie a Montolivo c’e’ un motivo in piu’ per sostenere questa Italia, no?
Giugno 16th, 2010 alle 23:52
@Immonda bestia
post 182
scusa, ho sbagliato. In effetti il post che avevo letto aveva i toni di chi vuole pateticamente dare l’idea di saper scrivere. Hai ragione, “nanni” , leggi tanto che ti fa bene. La tua risposta sembra indirizzata a me, ma sembra la rispotta di uno “strafatto”: ma che c’azzecca con quello che ho scritto io?
Giugno 17th, 2010 alle 00:18
Caro canescirto,io ti ho paragonato ai padani non certo per le idee politiche,non mi interesssa che idee hai,ma per la mentalità provinciale indentica a loro.Loro i padani criticano l’Italia senza nemmeno conoscerla,per loro forse il Molise e’una provincia della Calabria per dirne una.e uguale sei te che parli dei torti che ci hanno fatto,del palazzo dell’italjuve etc etc.continuare a dire c’è solo Firenze e solo la Fiorentina,scusami ma mi sembra un Po limitativo,te lo dice uno che alla tua eta’ la pensava esattamente come te,prova a vivere un po’ di anni lontano da Firenze e vedrai quante cose cambiano.
Spero non ti sia offeso,e comunque forza viola.
Bona Francesco
Giugno 17th, 2010 alle 01:35
X LEO (POST 188).mi autocensuro per lo “stupido”che mi è uscito,per il resto confermo al 100% quello che ho scritto.in merito alle tue domande,ti rispondo che ovviamente i paraguaiani possono andare a tifare allo stadio,non solo,sarebbe bello se così fosse,e da loro accetterei di buon grado il tifo per la squadra del “PROPRIO PAESE”,dagl’italiani un “UN POCO MENO” il tifo pro paraguai.su politica e religione,che siano cose più serie del calcio non ci sono dubbi,ma ciò non toglie che è provocatorio pure andare in quel contesto a tifare contro l’italia.però adesso vorrei fare a te una domanda,il ragazzo con la maglietta della roma di de rossi(a parte il saluto romano.quello si STUPIDO)venuto a vedere una partita della nazionale italiana,e non della fiorentina(anche se in un mondo civile dovrebbe essere normale,pure il contrario),di cui de rossi ne fa parte(fortunatamente),è normale che in molti lo definiscano provocatore,ripeto non per il saluto,ma solo per la maglietta?.X FRANCESCO (POST 194) AOH quale romantici rottami? guccini è come la viola,si ama e basta senza se e senza ma!ricambio l’abbraccio.X ANTONELLO addirittura il sindaco del blog che si inchina??!!.azz… quale onore.però di una cosa hai ragione(e sarebbe meglio non fosse così)che da lontano si apprezza di più chi siamo,da dove veniamo,la nostra cultura,che è “AMMIRATA IN TUTTO IL MONDO”.io stesso ho criticato spesso il mio,nostro paese,però ho la presunzione,la convinzione di averlo fatto per amore,per volerlo sempre migliore,e non per qualsiasi altra ragione!.FORZA ITALIA E FORZA VIOLA!
Giugno 17th, 2010 alle 08:39
x caraibiviola
Completamente d’accordo con te sul fatto del ragazzo con la maglia di De Rossi, semplicemente secondo me non è un provocatore lui come non lo è chi era li a cantare “noi tifiamo resto del mondo”… solo persone che sono a vedere una partita e la pensano diversamente. Sul fatto che se io fossi andato a Roma a vedere la partita con la maglia del Gila mi avrebbero legnato magari è vero… ma io mi sento superiore ai romani e se mi comporto come loro non lo sono più. Un saluto e forza viola
Giugno 17th, 2010 alle 10:34
x cairibiviola: citavo sempre Guccini. Don chichiotte e’la canzone.
Giugno 17th, 2010 alle 11:49
Di solito sono sempre d’accordo con quello che dici, ma questa volta secondo me stai sbagliando di brutto; siccome è sacrosanto che un ragazzo possa stare a tifare italia con la maglietta di DeRossi è altrettanto sacrosanto che uno possa tifare contro.
1) Sono partite di calcio e non siamo in guerra, quindi non c’è da difendere NULLA, quelli non sono eroi di patria (che sono invece i nostri ragazzi che muoiono in giro per il mondo!)
2) Essendo partite di calcio ognuno tifa per chi gli pare, perchè e’ uno sport, io vado allo stadio da una vita e non capisco chi di firenze tifa contro la fiorentina, ma non posso certo dirgli se non tifi fiorentina non tifi per nessuno!!! (il concetto è lo stesso)
3) Io non tifo contro la nazionale ma nemmeno TIFO la squadra della federcalcio (chiamiamola così), mi emoziono molto di più alle olimpiadi che guardo sempre interamente ogni volta che suona l’inno di mameli, detto questo se uno NON è patriota, NESSUNO, gli può appuntare alcuna colpa od omissione!!!
4) Ultimo appunto se potessi firmare per barattare 10 e dico 10 mondiali dell’Italia per 1 scudetto della Fiorentina Non avrei dubbi, firmerei SUBITO
Giugno 17th, 2010 alle 13:00
Trevisanello, quale dei due ?
Giugno 17th, 2010 alle 13:30
CARO FRANCESCO mi cospargo il capo di cenere per non aver capito al volo,che eravamo i “grandi della mancha”.e pensare che è una delle sue “poesie” più belle,con il mitico “magro” biondini nella parte di sancho panza.un saluto a te e a DAVID altro grande fans,che ricordo averlo visto al concerto ad arezzo alcuni anni fa.P.S ma non è prevista nessuna nuova uscita?
RISPOSTA
Ciao, mi pare addirittura a novembre a Livorno: se la prende comoda…
Giugno 17th, 2010 alle 14:35
x cane sciorto post 191
il fatto che vi abbia definito ragazzini, ti assicuro, non voleva essere denigratorio anzi, se lo leggi nel contesto in cui l’ho scritto voleva semplicemente rafforzare il concetto che a vent’anni ti è concesso di dedicare una serata della tua vita, sbronzo di vodka e red bull (vi ho beccato spesso al bar) per vedere una partita della quale non ti frega niente, con il solo scopo di essere “contro”. Ti assicuro che alla tua età l’ho fatto anche io. Se poi vogliamo entrare nel dettaglio, ci sono stati anche dei cori rivolti contro chi, legittimamente, faceva il tifo per l’Italia. Prova un po a pensare cosa succederebbe se in fiesole arrivassero 30 “giovani uomini” a tifare contro la tua squadra, se saresti altrettanto civile da permetterlo? Comunque forza viola e ti assicuro che al goal del Paraguay non mi sono disperato neanche io
Saluti
Giugno 17th, 2010 alle 15:46
David e @caraibi viola:
ad Arezzo c’ero anch’io, se si tratta del concerto nel palazzetto; ma l’acustica era pessima e Guccini era come dire… scoglionato! Non ricordo la presenza del “flaco” quanto piuttosto sicura quella di Ares Tavolazzi.
Sempre che si tratti del solito concerto, ma gradirei il vostro giudizio in merito.
RISPOSTA
Vero, il peggior concerto in più di 30 anni di fedele militanza, poi però si è rifatto, anche se ti resta sempre un po’ di amarezza per quelle che non senti…
Ciao,
David
Giugno 17th, 2010 alle 16:06
Bel post Davide, basta pensare che questa gente è scesa al livello della Lega nord..
Giugno 17th, 2010 alle 16:44
eh no SIMONE io c’ero .. e cori contro chi tifava italia NON CI SONO STATI .. ci son state forse delle risposte a chi inveiva (con dei bei gesti!!!) contro di noi al gol dell’Italia … I CORI SON SEMPRE STATI CONTRO LA NAZIONALE E I SUOI RAPPRESENTANTI IN CAMPO, PER LA FIORENTINA, PER IL PARAGUAY E QUALCUNO CONTRO LA TESSERA!!
non diciamo bischerate x favore!
Giugno 17th, 2010 alle 17:52
David:
io infatti aspettavo in gloria “Autogrill”, che mi piace più della Nutella, ma invano…
Se ben ricordo non fece neanche “Vedi cara” né “Incontro”, ma far contenti tutti, e questo blog ce lo insegna…, non è affatto facile!
Saluti con stima, Ernesto
Giugno 17th, 2010 alle 18:38
…..dimenticavo!
“Ti ricordi quei giorni”, del 1964: un capolavoro struggente.
Giugno 17th, 2010 alle 20:09
so che importerà nulla a nessuno ma dopo questa storia, caro David ti saluto e ci risentiamo alla prima di campionato prendo ferie da questo blog, mi spiace ma in questo periodo non riesco a digerire i tuoi blog, si vede che soffro d’acidità buone vacanze
Giugno 17th, 2010 alle 20:38
Simone scusa, ammetto di aver letto in ritardo il resto del tuo post. Certo che la provocazione da parte nostra c’è stata, ed è stata legittima la risposta dei numerosi presenti. Un saluto
Giugno 17th, 2010 alle 20:39
X Ernesto gasperini & co:ce ne sarebbero troppe da voler ascoltare,non so se eravate anche voi a Prato nel 2001 dopo l’undici settembre,e cosa disse guccini dopo la locomotiva ve lo ricordate?
Io stasera tifo contro…..la Francia.
Un abbraccio romantici rottami
Giugno 17th, 2010 alle 21:25
Ernesto tu racconti di Ares Tavolazzi…
Io lo vidi con Patrizio Fariselli ,Giulio Capiozzo Paolo Tofani e naturalmente Demetrio Stratos nel 75 alla festa dell’unità all’Ippodromo di Prato .
Era l’anno di Crac, dell’Elefante bianco, della mela di Odessa .
Se mi fosse caduto in terra il portachiavi che avevo in tasca non sarei tornato vivo a casa.
Eppure compravo regolarmente i loro dischi,e sapevo a memoria “luglio agosto settembre nero”
Ho sempre avuto le idee chiare io.
Poerammè in che stato ero . 🙁
Maladetto, tu mi fai una domanda da un milione di dollari.
Quale dei due ?
Quello più giovane ,che giocava nell’Ascoli
ai tempi di Adelio Moro e Pileggi.
Mi pare glielo vendesse l’Inter per prendere Pasinato, ma non son proprio sicuro.
Bisognerebbe perdere qualche minuto su google, ora non ne ho voglia.
Ciao Maladetto
Giugno 17th, 2010 alle 22:30
Ricordo che nelle partite di campionato i cori “contro l’Italia, noi siamo contro l’Italia” partivano dalla curva Fiesole dopo ogni vergognosa decisione degli arbitri che, nonostante le partite deludenti che abbiamo fatto specialmente negli ultimi due mesi, ci hanno però privato anche quest’anno di 10 punti, quelli che ci avrebbero permesso di arrivare settimi davanti alla Juve. Ora con Prandelli spero che anche a Firenze si faccia tutti il tifo per l’Italia, però bisogna cominciare ad incazzarsi di brutto da ora in poi quando ci faranno cose come quelle che ci ha fatto Rosetti a Firenze con il Milan. Lo dico anche a voi giornalisti fiorentini, David, non abbiate paura di passare da provinciali o da vittimisti, lo fanno anche a Milano, a Torino, a Roma, quando si perde per gli errori degli arbitri (e la cosa succede spesso), bisogna martellare in continuazione su quegli episodi, non stare a fare la disamina tecnica della partita dicendo che comunque non ci si può attaccare agli arbitri ma si doveva giocare meglio. Anche Prandelli commetteva quest’errore ed è l’unica cosa che gli rimprovero; non l’ho mai sentito andare in tv per un intervista a dire “basta, Firenze è stufa di essere trattata così! nemmeno il Chievo!” E voi giornalisti fiorentini siete i più morbibi d’Italia nell’incazzarvi per queste cose.
Giugno 18th, 2010 alle 05:47
X FRANCESCO,DAVID,ERNESTO.cos’è un lager?è una cosa nata in tempi tristi,dove dopo passano i turisti,occhi increduli agli orrori visti… questa non è una canzone,ma una opera d’arte da esporre al louvre accanto alla gioconda!.trovare parole non banali,non retoriche,”ma brutalmente poetiche”è per pochi maestri.come il MITICO BENIGNI,nella vita è bella(che BESTEMMIA l’oscar a shakespeare en love),che ha saputo trattare un’argomento così delicato,strappando lacrime e risa(praticamente la cosa più difficile da fare).oppure steven spielberg in shindler’s list.ma ve la ricordate la scena(ed io la prima volta non ci avevo fatto caso)che dura pochi secondi,della bimba con il cappottino rosso,in un film totalmente in bianco e nero,e nel finale si vede lo stesso cappottino in cima al carretto,che porta via i vestiti,dei disgraziati finite nella camera a gas?.una sola parola GENIO!!.onore a voi GENI,E POETI.
Giugno 18th, 2010 alle 11:29
Pare che la strofa che più l’ha impegnato sia stata “picchiettavo un indù in latta di una scatola di thè”, da Autogrill: gli ci volle un giorno intero!
Nella stessa canzone c’è una frase bellissima, concisa, cruda e asciutta con cui riesce a descrivere il volto di una donna, e a fartelo immaginare incidendolo definitivamente nella memoria:
“Bella, d’una sua bellezza acerba, bionda senza averne l’aria, quasi triste come i fiori e l’erba di scarpata ferroviaria”…
Ogni volta che l’ascolto, da anni, il viso di quella ragazza mi sovviene per sorridermi.
Grazie Francesco!
Giugno 19th, 2010 alle 18:51
…meno male che c’era qualcuno che presidiava il nostro stadio in nome di una fiorentinità che vedo sempre scemare…d’accordo con c’è polemica? E, soprattutto, basta con sta roba della Nazionale..ai veri tifosi viola della Nazionale italiana di questa Federazione NON dovrebbe assolutamente fregare niente tranne produrre goduria immensa in caso di sconfitta e acidità di stomaco in caso di vittoria…non abbiamo ancora subito l’onta di caroselli giganteschi per vittorie di Inter, Milan e gobbi…ma già il festame che sciamava in strada dopo il MOndiale del 2006 era assai deprimente…un grazie a chi cerca ancora di portare avanti l’orgoglio e lo spirito della nostra città sempre più attaccato dalla melassa omologazionista…specie per noi fiorentini che siamo lontani…comunque in altri tempi, quello che si fosse presentato con la maglia della romoletta giallozozza avrebbe finito la serata al Palagi…altro che storie
Giugno 19th, 2010 alle 19:06
…ah, tra le altre cose l’Italia in questi MOndiali è pure rappresentata da Rosetti…in linea di massima uno dovrebbe tifare pure lui…io invece mi chiedo come possa essere ancora a giro uno che oggi ha visto un mani che era una spalla attaccata al corpo e a suo tempo non volle vedere zauri in presa plastica…che dire? Onesto?
Giugno 21st, 2010 alle 12:25
bene. dovrei tifare per una nazionale da anni concussa con un allenatore che cerca di piazzare i pupilli di suo figlio (imprenditore e manager di calciatori)? che abbandona i suoi giocatori migliori a casa? che non rispetta chi muove dei legittimi dubbi? e che, soprattutto, rappresenta una nazione spezzata da odi razziali, fascismo e razzismo imperanti, disuguaglianze e smantellamento dello stato sociale?
per il solo motivo di esserci nato?
Buonanotte all’italia, e condoglianze…
Giugno 22nd, 2010 alle 09:21
Quando si tiene a posto le mani poi si può fare quello che si vuole (più o meno)…
Anche se io non riesco a tifare contro l’Italia (mi commuovo solo a sentire l’inno) riesco a capire anche chi non riesce a farlo. Nel senso: c’è chi si sente più fiorentino che italiano e nel qual caso percepisce, giustamente la differenza di trattamento della federazione verso la nostra squadra rispetto a certe altre accomunando la nazionale come squadra alla FIGC (che c’entra?). Anche a me questa nazionale non piace, eccezion fatta per Riccardino; è veramente avvilente vedere tutti quei gobbi con la maglia azzurra che tra l’altro non hanno chiappato un pallone che sia uno quest’anno. Però per me la nazionale è una squadra, non sto tanto attento alle faccie dei giocatori: vedo solo la maglia.