No Robertino, no!
L’iter Ferrara sta facendo il suo corso: Luca Speciale attende il via da Pastorin per chiamare Benedetto che, se non avrà impedimenti dal suo giornale, parteciperà ad una trasmissione de la 7.
Ora però voglio cambiare argomento e parlare di Baggio.
Non è il campione più grande che abbia vestito la maglia viola (se si considera la permanenza a Firenze, lo batte Batistuta), non è il giocatore più legato alla squadra (qui lo battono in tanti, in testa Antognoni), ma è quello con cui per una serie di cricorcostanze ho stabilito il feeling più profondo.
Tanto da essere stato l’unico con il suo fisioterapista Pagni ad avere avuto l’onore di ricevere una sua prefazione per un libro (La mia voce in viola).
Leggo ora che potrebbe fare il vice-presidente di rappresentanza nella nuova Juve e mi si gela il sangue.
Robertino, ma perchè?
Io me le ricordo delle difficoltà di ambientamento a Torino e della diffidenza di una tifoseria che in cinque anni non lo ha mai accettato completamente proprio per i suoi trascorsi viola.
Fra l’altro la sua fede calcistica è nerazzurra e insomma, detto papale papale, non se ne potrebbe fare a meno?
Giugno 2nd, 2006 alle 15:51
è rimasto poco ma per me resta il più grande giocatore ad aver vestito la maglia viola. Fossi in DDV gli farei proposta per un ruolo dirigenziale…non se ne pentirebbe, avrebbe solo da guadagnarci e con lui la fiorentina.
Giugno 2nd, 2006 alle 16:00
In effetti che tristezza sarebbe una cosa simile. Ma come, è uno dei più grandi, in ogni senso eppoi dico io: che senso ha rientrare in un calciocome questo, uno che ha un’immagine pura come la sua scivolerebbe in basso e basta. Eppoi con i gobbi.Ma prendiamolo noi piuttosto come rappresentante della società nel mondo…
Giugno 2nd, 2006 alle 16:38
io lo potrei capire sicuramente non gli rimproverei nulla.E’ una bella persona non ha bisogno di tanti soldi,con questo voglio dire che non metterebbe solo la sua faccia,facendo compromessi di ogni tipo,e poi in un prossimo futuro vi piaccia o no bisognera’ firmare un compromesso con, anche, loro per battere lo strapotere del berlusca,che oltretutto tornerà presidente.
(I diritti televisivi li decide lui.)
Per quanto riguarda Toni,scorrendo i siti esteri,anche se io ero contrario a tenerlo contro la sua volonta,ho notato che è molto famoso,con il mondiale potrebbe diventarlo molto di più,(parlano della nazionale come”le truppe di Tony”.Quindi penso che dal punto di vista di marketing sarebbe sbagliato venderlo,anche perchè è l’unico così famoso;in parole povere sono sicuro che aumenterebbero i fans viola e i prezzi televisivi,all’estero aumenterebbero.
Comprendendo anche il merchandaising.Quindi pensarci bene prima di venderlo,ripeto più per motivi praticiritono..)che tecnici.
ifix
Giugno 2nd, 2006 alle 17:15
David, mi meraviglio di te. Mai sentito parlare di una cosa che si chiama Euro? Cosa non si farebbe per i quattrini…
Giugno 2nd, 2006 alle 17:37
No via Roberto questo non ce lo dovevi fare!
Io pensavo a lui come amministratore delegato al posto di Mencucci!!
Una bischerata?
Giugno 2nd, 2006 alle 17:44
Infatti da juventino dico che Baggio non puo’ rappresentare la Juve.Io voelvo Causio.
Giugno 2nd, 2006 alle 17:57
Sì, se ne potrebbe fare a meno.
Giugno 2nd, 2006 alle 18:48
Hai proprio ragione David, ma si sa, quando la schiena si comincia a piegare è difficile tornare allo stato di “non gobbo”. Prendiamola con filosofia e cerchiamo di pensare ai nostri attuali problemi che secondo il sottocritto (non sono pessimistico, soltanto realistico) ci porteranno in serie B. Sandro
Giugno 2nd, 2006 alle 18:55
Dipende da quanti soldi gli danno…Baggio ha rovinato la sua carriera per i soldi. Sarebbe potuto rimanere a Firenze a lasciare che la sua stella brillasse per mille anni, da quando se ne andò non è mai più stata la stessa cosa, tra dissidi con gli allenatori e con i tifosi. E’dovuto andare a Brescia per ritrovare la gioia e ha buttato via la possibilità di non essere quel campione triste che è diventato. Baggio è stato il più grande del calcio italiano, il più grande giocatore del mondo per un periodo, ma, perdonami David, non credo sia stato un grande uomo.
Batistuta è stato il più forte attaccante del mondo e se n’è andato via solo per vincere qualcosa, a fine carriera. In cambio riceve ancora l’affetto di tanti tifosi che si ricordano di lui e il vivo ricordo dei suoi gol (e dei TUOI GOOOOOOL!). Antognoni è stato Firenze. La nostra bandiera. Niente altro da dire. Come lui nessuno mai. Antognoni è Firenze.
Con nostalgia, Ciao David.
Giugno 2nd, 2006 alle 18:57
Benedetto Ferrara va bene : è bravo ed il più rappresentativo dei giornalisti di area viola!!
Galliani ora che è nel mirino anche lui farnetica che il sistema Milan è diverso : si !! E’ peggio di quello di Moggi, solo molto più scaltro e con maggiori coperture politiche !! Galliani era stato sicuramente informato dal Berluska che erano in corso intercettazioni e non si è fatto beccare !! Ha lasciato che l’indagine facesse il suo corso per incastrare Moggi e far fuori la Juventus !! Il problema è che qualche suo servo più sprovveduto si è fatto ingenuamente beccare ed ora tutto il complotto rischia di saltare miseramente !! Guido Rossi, quando ha affermato che non si immaginava una situazione così grave , alludeva chiaramente al Milan ed a Galliani !!!
Giugno 2nd, 2006 alle 19:00
Chi se ne frega…
Giugno 2nd, 2006 alle 19:25
David non è che il vil denaro abbia una consistente parte in questa faccenda?
Giugno 2nd, 2006 alle 19:59
Mentre ero sul sito http://www.tuttomercatoweb.com, ho letto questa notizia:
“L’OM cerca di far invalidare il contratto di Clerc con il Lione. In Francia l’Olympique Marsiglia ha sporto reclamo alla Fifa per fare annullare il contratto firmato dal giovane difensore François Clerc con il Lione. I dirigenti provenzali sarebbero in possesso di una CARTA PRIVATA, firmata a Febbraio, nella quale il giocatore si impegnava a passare a fine stagione al club. Nonostante ciò, però, il giocatore a Maggio ha firmato un rinnovo quadriennale con il club del presidente Aulas, violando l’ARTICOLO 18.3 del Codice Sportivo Internazionale.
La palla passa ora in mano alla Fifa”
Ma non potremo fare come loro per Pasqual?? Se puoi David dammi un chiarimento!!
Giugno 2nd, 2006 alle 22:57
Benissimo x Benedetto Ferrara!!
Dimostrare che si sia verificato un illecito nelle partite incriminate della fiorentina?? LA VEDO DURA!!!
Dimostrare che i Della Valle abbiano richiesto un illecito (o che solo sapessero che si sarebbe verificato un illecito a favore della fiorenrina??? LA VEDO ANCORA PIU’ DURA.
Stai tranquiloo David, il prox anno saremo in A.
FORZA FIORENTINA, sempre con te io sarò!
Giugno 2nd, 2006 alle 23:23
Ma che se ne frega di Baggio; a lui sono interessati solo i soldi.
Lodi piuttosto ad Antognoni e Batistuta che sono stati veri simboli viola.
Non credo neppure che l’iniziativa di inviare Ferrara a trasmissioni per difendere la Fiorentina, ci permettano di salvarci dalla serie B. Ormai la gente è stanca di parole e parole. Occorre arrivare a quello che deciderà la giustizia sportiva, per quello che hanno detto e fatto, o non detto e non fatto i Della Valle. Ripeto il resto mi consola poco e non mi interessa.
FORZA VIOLA – VIVA FIRENZE
Giugno 2nd, 2006 alle 23:50
Un pò di amarcord non ci farà male, in questi momenti…….
Mi ricordo ancora la prima volta che vidi giocare Baggio; mi sembra fosse una partita della primavera e lui si stava rimettendo da un’infortunio(di lì a poco sarebbe esploso in prima squadra) e mi fece un’impressione particolare. Ne avevo sentito a lungo tesserne gli elogi dagli addetti, ed io mi aspettavo un’altro “Antonio”: invece scoprii tutto un’altro tipo di calciatore.
E’ stato grande ragazzi! Purtroppo ce lo siamo goduti poco. La sua stella era in ascesa e la Fiorentina si stava ridimensionando sempre di più. Non credo potesse finire diversamente.
Fu dolorosa la sua cessione; dolorosa e piena di nostalgie che non ho provato ad esempio per Batistuta che è stato, a mio modesto giudizio, un gran campione ma non certo un grande uomo!
Quel ragazzino che amava Benigni, ci aveva stregato in poco tempo e certi suoi gesti e certi suoi atteggiamenti (in campo e fuori) ci hanno dato velocemente la conferma che era la persona giusta di cui innamorarsi dopo Antognoni. Baggio era già una persona speciale anche da giovane, perchè oltre alle stigmate del campione aveva anche quelle di uomo; e tutto questo lo ha confermato in tutta la sua carriera. Leggetevi le interviste dei suoi ex compagni di squadra; in quelle parole si capisce molto di chi fosse Roberto dentro e fuori dal campo.
Baggio (se così sarà) può essere un grosso aiuto al mondo del calcio, forse perchè non porta addosso alcun clichè di squadra,(le formazioni più forti le ha girate tutte con alterne fortune e tanta sfortuna), anche se in fondo in fondo, mi piace pensare che quella maglia che un giorno lui disse di portare idealmente sotto quella della nazionale, non se la sia mai tolta.
Ed è anche per questo, che ovunque lui vada a mettere la sua faccia di persona per bene, mi sento di auguragli buona fortuna.
Un caro e caldo saluto David; ti confesso che questi ricordi mi hanno scaldato un pò il cuore.
Daniele.
Giugno 3rd, 2006 alle 08:20
ma con tutto quello che ci sta succedendo, chi se ne frega di Roberto Baggio
Giugno 3rd, 2006 alle 08:41
Se fossi Baggio mi terrei al largo dalla Juve.
Dopo lo scoppio dello scandalo la proprietà della Juve ha tenuto a prendere subito le distanze dal duo Moggi-Giraudo. Non mi pare siano credibili. Chi elargiva macchine Maserati avrà o no avuto sentore che si stavano “ungendo le ruote”? Quando Moggi parla di aver voluto difendersi dai “poteri forti” si rende o no conto che, da sempre, in Italia il potere più forte é rappresentato dalla famiglia Agnelli. Non fatevi ingannare dal fatto che il potere Mediaset sia tutto concentrato nelle mani del Berluska, mentre nella famiglia Agnelli é ripartito fra i numerosi eredi del “senatore” Giovanni Agnelli, nonno dell’Avvocato. La famiglia Agnelli, grazie anche al fascino e savoir-faire dei suoi rappresentanti ha sempre lucrato sui rapporti più o meno trasparenti con il potere politico. Si sono persino fatti regalare l’Alfa Romeo dallo Stato. Sulla vicenda calciopoli, la proprietà non mi sembra estranea ai fatti. Se Moggi si può lamentare di qualcuno, penso lo debba fare solo nei confronti della proprietà della Juve che, prima lo ha utilizzato, e poi gli ha rifilato un calcione nel didietro quando non serviva più. Gli Euro sono importanti per tutti, ma non penso che un giocatore dalla lunga carriera come Baggio e sempre pagato benissimo abbia problemi di denaro. Ci pensi due volte il Roberto nazionale e poi, come si dice a Firenze, “un ne faccia di nulla”.
Giugno 3rd, 2006 alle 08:44
No non sono daccordo batistuta è stato un mito antognoni pure, ma baggio no almeno non per la fiorentina un giocatore che a 24-5 anni appena ha potuto e fuggito x fare il mondiale .
Un mercenario che si è messo 10 maglie …e giusto che vada alla juve ,grande giocatore il piu’ forte mai avuto in italia ,ma grande pagliaccio sul piano umano, un gesto inutile la sciarpa viola raccolta nel 91/92 .
baggio cosa ha fatto a firenze 16 goal e una finale uefa che pure lui si è venduto tirando con il sinistro invece che con il destro davanti a tacconi gia’ seduto l’uno a zero ad avellino avrebbe riaperto il discorso io nel 91 l’ho fischiato come tutti gli anni che è tornato con qualunque maglia uomo senza valore vicenza,fiorentina,juve,mila,inter,bologna,brescia possono bastare? le peggio le ha portate tutte….
Giugno 3rd, 2006 alle 09:09
David,
Baggio ormai fa parte del passato remoto… per chi come noi inguaribili romantici pensa che in fondo un po’ del suo cuore sia rimasto viola sarà una delusione scoprire che oggi come ieri il colore dei soldi ha sempre la meglio su tutto… e non mi riferisco solo a Baggio ma anche ad un altro illustre campione che si accinge a rappresentarci ai mondiali.
Vadano dove vogliono, noi rimaniamo qua e nessuno, nemmeno la sentenza più ingiusta ci sposterà di un millimetro!
Ale
Giugno 3rd, 2006 alle 09:23
Concordo con altri messaggi quà sotto….ma chi se ne frega di Baggio in questo momento…mi pare abbiamo altre e maggiormente rognose “gatte da pelare”…Baggio vada pure indò gli pare…
Giugno 3rd, 2006 alle 09:32
Mah caro David mi rivolgo direttamente a te in tutto questo casino di Calciopoli colui che ha dato il La è stato Franco Dal Cin ma non ho capito per chi e per quali motivazioni è stato spinto a fare ciò mi ricordo che era il ds dell’udinese tanti anni fa potrei avere una risposta? Grazie Coccy
Giugno 3rd, 2006 alle 09:36
nel articolo c0è scritta una parola fondamentale: “leggo”; questo ti dovrebbe far stare tranquillo dato che il 90% di quello che viene scritto sui giornali non si avvera mai
Giugno 3rd, 2006 alle 09:51
sono d accordo con maxvinella e aggiungo che la Juve deve andare in B ma col Milan e la Lazio mentre la Fiorentina se c’e’ una skappatoia no perke ‘ ha gia dato.Riguardo agli Agnelli,penso pure io ke sapessero ma questo non significa che allora il Milan sia sopra la legge:quello la ora eliminata la Juve pensava di scendere in campo kome piace dire a lui e magari rivincere e dire:MI KONSENTA AVETE VISTO TORNO IO E IL MILAN VINCE!YEAH!ORA LO SPROVVEDUTO MEANI GLI HA ROVINATO TUTTO E LA BUTTA SULLA POLITICA NEANKE MOGGI SIANO I KOMUNISTI. (Meani se nn si faceva beccare…Galliani sapeva dal berlusca delle interecettazioni dei suoi dipendenti Arcangioli e l altro…che son proprio suoi dipendenti e ho gia scritto di questo…)
Giugno 3rd, 2006 alle 10:28
E’ chiaro che la Juve vuole ripresentarsi con facce “presentabili” dopo aver dato un calcio nel sedere a chi gli ha fatto vincere “tanto” (al massimo gli leveranno due scudetti, ma tutti quegli altri? rimangono anche se il 50% almeno sono dubbi … e sono buono). L’eventuale operazione Baggio rientra in una strategia del genere. Credo che a noi viola ce ne debba importare il giusto, visto che “Baggino nostro” ha cessato ufficialmente di esistere il 30 giugno 1990, anche se aveva sbagliato lo sbagliabile già a maggio nella doppia finale con la Juve. Faccia quello che gli dice il portafoglio, come gli disse allora. Mi fa solo rabbia e schifo che la Juve voglia “tutto a un tratto” presentare facce pulite (vedi anche il tentativo con Baldini, che bontà sua ha rifiutato anche se non credo per motivi sentimentali, bene o male sono professionisti). Credo che il vero DNA della Juve sia meglio rappresentato da tipi come Causio, Vialli, Conte, Mauro … insomma tutti grandi compartecipi delle ruberie passate, come lo era Bettega finora. Ah dimenticavo Brio… e poi mi scuso con gli altri ladroni che ho dimenticato!
Giugno 3rd, 2006 alle 11:16
David, ti prego, non riaprire quella ferita.
Avevo 21 anni nel 1990.
Da allora non mi innamoro più dei giocatori, c’è solo la Fiorentina.
Da allora tifo contro l’Italia.
Quel tradimento ha segnato la mia gioventù.
Ricordi Avellino? ed un ritorno a casa amarissimo .. alle sei di mattina i giornali che titolano “Baggio alla Juve”
Piazza Savonarola, Piazzale Donatello, i viali bloccati … una città che sui muri scriveva “Conte, la tua morte il nostro terzo scudetto”.
Mi dirai, ma sono passati sedici anni, che Baggio si gode i suoi soldi e il Conte …
Ma come si fà a dimenticare chi ti ha rubato l’innocenza?
Non si dimentica, ma si cerca di pensare ai ricordi belli e io lo sai cosa ricordo?
No non i gol, ma un ragazzo timido suppergiù della mia età appena arrivato in città, che cammina con le stampelle sotto lo sguardo di Rigoletto Fantappiè verso il circolo ACLI di Grassina e una delle più belle battute della storia.
Rigoletto che fà a suo nipote “Tu avessi i suoi piedi …” e lui che risponde “Gl’avesse lui i’mi ginocchio!!”
E Roby che rise di gusto, aveva già capito che una città già lo amava.
Ora però basta sennò mi viene i lucciconi, dopo sedici anni!!!!
Giugno 3rd, 2006 alle 11:32
baggio proprio non mi interessa.E’ un falso come tutti coloro con cui ha giocato da la Rubentus, al milan, all’inter,al bologna ed al brescia.La fiorentina,gli ha salvato la vita calcistica,quando era molto giovane, e lui se ne é dimenticato.Che bruci in inferno con gli altri corrotti questo buffone.
Giugno 3rd, 2006 alle 14:14
oh beh magari potrebbe essere la volta buona per farci diventare simpatica la juve.
no, un attimo.
cosa sto scrivendo?!?!
no no. juve? simpatia? scappo a depurarmi!!
(baggio nerazzurro già mi intristisce.)
Giugno 3rd, 2006 alle 20:56
Avrei voluto scriverti nel 1990, o almeno ho sognato di farlo, ora grazie allo spazio che David mi concede riesco a realizzare questo sogno, anche se resterà qui e affrontato con diverse argomentazioni da allora.Grande campione non altrettanto come comportamento umano e sentimentale nei confronti della tifoseria che ti ha amato veramente. Forse il nostro estremo affetto era dovuto al fatto che non avevamo niente da ostentare versi gli altri, se non una città senza pari ma in difficoltà dal punto di vista calcistico. Ci siamo illusi di aver trovato qualcosa di essenziale di cui potersi vantare, e così è stato anche se per poco.
Terminata la carriere calcistica sei sparito totalmente dalla circolazione e ora riappari all’improvviso per un eventuale incarico con la juve. Povero Roberto non hai capito proprio niente. Non ha ancora capito che a Torino sei un numero come quelli che si danno nei posti più brutti, galere e ospedali (Guccini insegna). Se prima poteva bastare un contratto per cambiare casacca dato che si parla di professionisti, con una carica in una società calcistica sono convinto che si dimostri una scelta più impegnativa di un semplice lavoro. E allora pensaci visto che non sei sciocco. Saluti da chi crede in qualcosa di grande Firenze e ciò che rappresenta.
Giugno 4th, 2006 alle 00:27
roberto baggio ,il + grande calciatore italiano non andra alla juve , a ricostruire limmagine della signora anche se i soldi gli son sempre piaciuti!!!!!MA A TONI NON GLI PIACCIONO???????grande david e sempre forza viola!!!!!!!!!!!
Giugno 4th, 2006 alle 11:15
BAGGIO (di nuovo) alla juve? Non mi sorprende
Giugno 4th, 2006 alle 15:38
Semplice:
era uscito dal giro e se fosse rientrato voleva un posto al sole dove si rischia poco sia in termini di stress che di faccia e si guadagna bene. Un posto in prima fila, per intendersi.
L’occasione è unica e da grande opportunista cercherà di coglierla.
Ciao
Giugno 4th, 2006 alle 23:49
Inaudito!!!!!! galliani si DEVE dimettere, non è possibile che abbia la pretesa di restare lì dov’è con quel suo faccino da patata lessa troppo cotta, dopo tutto quello che è uscito fuori in questi giorni…vogliamo giustizia no??? ecco allora milan juve in serie b…c…dilettanti…con il cervia…dove purchè la fiore rimanga salda in serie a dove merita di essere per la genuinità dei suoi patron…alla faccia della patata lessa…troppo cotta! Giulia.