Ci sta, ma a me dispiace molto
Lui fa un affare, la Fiorentina non so, e comunque un difensore era certamente di troppo.
Forse Dainelli era il più vendibile, ma resta l’amarezza che avverto in tanti tifosi viola.
Ho scambiato alcuni sms con lui nel corso della giornata, ma al contrario di altri che hanno una visione molto particolare del modo di fare giornalismo, non intendo renderli pubblici.
Per una volta preferisco riportare l’articolo che ho scritto sul Corriere Fiorentino, che oggi ha anticipato l’addio del capitano.
Ciao Dario, ci vediamo a fine carriera a Firenze.
Nel luglio 2004 Dario Dainelli era talmente contento e anche un po’ incredulo di venire alla Fiorentina che arrivò al raduno nel grande albergo di Firenze sud accompagnato dal babbo, un distinto signore letteralmente malato per i colori viola. Anche lui è sempre stato tifoso, ma un po’ meno del genitore, se non altro per via della professione, che da quando aveva 19 anni lo ha portato in giro per l’Italia. Modena, Cava dei Tirreni, Andria, Lecce, Verona e Brescia, dove è cresciuto moltissimo prima di essere scelto da Lucchesi per indossare la maglia che sognava fin da bambino. Ora che se ne va il dispiacere è doppio, per il giocatore ma ancora di più per l’uomo, sempre disponibile con tutti, mai visto veramente arrabbiato con qualcuno. Un ragazzo dotato di una sensibilità scarsamente riscontrabile nella vita di tutti i giorni e meno ancora nel calcio. Un episodio tra i tanti che lo hanno visto protagonista in questi anni: nello stabile del suo appartamento fiorentino vive la professoressa di un ragazzino tifosissimo viola che sta combattendo una battaglia molto seria per sopravvivere, La prof informa Dainelli della situazione e Dario organizza la visita al Meyer di Prandelli, un altro che in questi casi non si tira mai indietro. Poi, certo, c’è anche il giocatore, spesso sottovalutato per via di quelle amnesie che certamente ci sono state, ma che hanno fin troppo scalfito nell’immaginario collettivo le valutazioni sulle sue prestazioni. Il momento più basso è datato 29 ottobre 2006, quando il Palermo vince a Firenze per 3 a 2 con doppietta di Amauri e gioia incontenibile con annesso balzo irridente di Guidolin. Il secondo gol del brasiliano è una beffa per Dainelli, che nel finale si fa saltare come un birillo, rimanendo a guardare il seguito dell’azione. Prima e dopo quel giorno ci sono state però ottime prove, accompagnate spesso da un senso di diffidenza generale che trae origine dall’aria quasi distaccata di un difensore che ha un ghigno inversamente proporzionale, tanto per rimanere in casa nostra, a quello di Passarella. Dainelli è un sorridente per natura e anche quando molla un calcione lo fa sempre con l’aria del bravo ragazzo. Siamo convinti che anche gli arbitri, quando lo hanno espulso, si siano sempre sentiti un po’ in colpa per quello che facevano. La diffidenzaè però una brutta compagna di viaggio, che non molla Dainelli fino al 29 settembre scorso, il giorno della gara di Liverpool. Prima di quella magica serata in cui annullò Torres, era diventato difficile giocare al Franchi per via dei mormorii e pure di qualche fischio che arrivavato da maratona e tribuna. Dainelli però non si è mai lamentato, dando in questo un esempio importante a tanti compagni molto più permalosi. E quando nell’agosto 2008, dopo la partenza di Ujfalusi, è scattato il toto-capitano, lui, che avrebbe dovuto ereditare naturalmente la
fascia, se ne è stato in silenzio masticando amaro e aspettando che gli venisse riconosciuta quella leadership invece sempre negata a livello mediatico. Il fatto è che tutti lo consideravano in partenza, forse anche Prandelli, che infatti non lo difese con troppa convinzione. Qualche mese dopo, a ennesima riconferma avvenuta, Dainelli lo fece notare alla sua maniera, sorridendo, ma con molta amarezza. Non venne multato e anche quello fu un segno di carisma. Col passare dei mesi e nonostante qualche problema di salute, soprattutto alla schiena, nessuno ha più messo in dubbio che il capitano della Fiorentina dovesse essere Dainelli, naturalmente fino all’arrivo dell’estate, quando tutti lo davano già alla Sampdoria con tanto di casa affittata a Bogliasco. Invece è rimasto ancora, per giocare quello che alla fine è stato lo spezzone di stagione più convincente dei suoi oltre 1600 giorni alla Fiorentina. Stupisce quindi un po’ che se ne vada proprio adesso, ma evidentemente alla fine si deve essere arreso anche lui: non si può stare in paradiso, cioè a Firenze, a dispetto dei santi. Certamente sarà un distacco dolce con l’ambiente, senza porte sbattute in faccia e con rapporti che saranno mantenuti anche da Genova. Lui d’altra parte ha fatto così con gli amici veri che se ne sono andati via negli anni scorsi. Per esempio Pazzini e Toni, che continuano a frequentare il suo ristorante di Peccioli, non a caso chiamato “La locanda degli amicone” e specializzato in funghi e tartufi. La cucina è una delle grandi passioni di Dainelli, lasciata un po’ da parte dopo la nascita otto mesi fa del piccolo Ettore. Nel suo locale si sono svolte anche trattative di mercato, come quella volta in cui Spalletti chiese proprio a Pazzini se, visto che con Prandelli giocava pochissimo, gli fosse piaciuto andare alla Roma. Dainelli giocò ancora da difensore e convinse l’amico a lasciar cadere ogni tentazione.
Perchè il ruolo del capitano lo ha sempre interpretato a 360 gradi, dentro e fuori dal campo, magari scherzando un po’. Lo fece con Mutu, proponendo una colletta fra i compagni alla notizia della maxi multa del Chelsea. Il suo comunque è un arrivederci perché finita la carriera tornerà quasi certamente a Firenze. Adora la città, come la compagna Rebecca che ha avuto un ruolo importante nella decisione finale. Triste, ma inevitabile, dopo l’arrivo di Felipe.
Gennaio 12th, 2010 alle 18:45
“non si può stare in paradiso, cioè a Firenze, a dispetto dei santi”.
Mio pensiero.
Lui non voleva stare in Paradiso, in Purgatorio o all’Inferno a dispetto di chicchessia. Non voleva solo stare in panchina, non voleva essere una seconda scelta, anche se di livello: voleva essere una prima scelta. Al Genoa lo sarà (non ne hanno mezzo del suo valore, neanche il tanto decantato Bocchetti) e magari avrà anche una scadenza di contratto più in là nel tempo (non ci sarebbe alcunchè di male se anche questo fattore avesse inciso).
Non credo sia andato via per non restare a dispetto dei santi.
Grande Dario.
Gennaio 12th, 2010 alle 18:46
Ho imparato dai fatti a non criticare “a prescindere” le decisioni di mercato della Società e del DS, anche se umanamente non condivisibili…Il Capitano ci mancherà, ma la domanda è un’altra: questa cessione così “dolorosa”, non poteva avere una contropartita più idonea…?
Gennaio 12th, 2010 alle 18:48
bell articolo david…mi era sfuggito….
ancora ciao capitano,io ti ricordero sempre con piacere.
Gennaio 12th, 2010 alle 18:48
Ciao David,
ho appena visto l’intervista di saluti rilascia da Dainelli su violachannel.tv e il mio dispiacere non può che aumentare. Ciao
Gennaio 12th, 2010 alle 18:49
Un saluto, un grosso in bocca al lupo e l’onore delle armi al mio CAPITANO!
Dario Dainelli, professionista serio, bravo, forse non un campione, ma bravo e grande uomo… Credo che un uomo e giocatore vero così mancherà alla lunga nella rosa della mia Viola…
Lasciando perdere ogni commento sulla cessione di un buon difensore (in giro ce ne sono pochi…) ad una diretta concorrente, e tralasciando il senso di insoddisfazione e un pò di tristezza che mi ha colpito, perchè consideravo il Capitano un compagno di viaggio di lungo corso nell’avventura viola ed ormai ci ero affezionato, mi lascia perplesso la valutazione del cartellino del giocatore data dal Corvo (si parla solo di 2 mln di euro) e riportata dai media…
Se abbiamo pagato Natali 2,5 mln di euro come è mai possibile vendere il Capitano a soli 2 mln?! Mi sembra proprio strano…
Per di più il Genoa ha diversi giocatori interessanti per la viola, Criscito su tutti e così via Pasqual, in seconda battuta Zapater per il centrocampo oppure Jankovic come esterno riserva di Vargas, così via Savio!!!
In attesa di sapere di più su questa dolorosa operazione in uscita fatta dal Corvo, faccio ancora i migliori auguri al CAPITANO e urlo FORZA VIOLA!!!
Gennaio 12th, 2010 alle 19:02
GRAZIE DI CUORE GRANDE CAPITANO… CI MANCHERAI…
Gennaio 12th, 2010 alle 19:04
Tanti auguri a Daninelli, ultimo capitano della nostra Fiore e professionista serio.
Non è mai stato apprezzato troppo a Firenze, anche da quelli che adesso piangono lacrime al suo addio.
A me dispiace, per la persona, per il resto, ho superato la cessione di Baggio e Batistuta, di sicuro resisterò all’addio di Dainelli.
E ora Firenze mi raccomando, alla prima sconfitta non iniziamo con “ahhhhh ma se c’era Dainelli”.
Gennaio 12th, 2010 alle 19:13
Dispiace anche a me ma francamente tutto questo affetto lo avverto solo ora. Prima solo mugugni, e critiche. Non era nè un brocco, nè un gran difensore, purtroppo per migliorare dobbiamo liberarci di alcuni giocatori…Ripeto mi dispiace per la persona e perchè no, non era un brutto difensore per ve lo dico sinceramente: non mi sono mai accorto che fosse il nostro capitano, mai un coro, mai un apprezzamento…Non facciamo gli ipocriti….CIAO DARIONE, GRAZIE PER QUESTI 5 ANNI
Gennaio 12th, 2010 alle 19:17
Ciao David!
Concordo pienamente con quello che hai scritto. Personalmente ritengo(purtroppo)che il Daino non sia mai stato visto di buon occhio dai media fiorentini e forse anche dall’allenatore e soprattutto da Corvino (erano anni che non vedeva l’ora di darlo via).
DOMANDE
Ma in Italia centrali migliori di lui quanti ce ne sono?
Ritenete Felipe così migliore del Daino?
Ciao David!
Gennaio 12th, 2010 alle 19:18
Ti si vo bene Dario! A presto.
Gennaio 12th, 2010 alle 19:23
ciao David!
sono dispiaciuto nn tanto ma tantissimo!!!
Dainelli era il nostro capitano,uno ke nn si e mai lamentato di nulla!
un vero giocatore e un gran signore!!!
io mi chiedo ma xke’ propio al genoa?
diretta rivale x il quarto posto???
e poi a quel prezzo!x me valeva molto di piu’!
ci manchera’ tantissimo!!!
in bocca al lupo mitico Dainelli!!!
Gennaio 12th, 2010 alle 19:27
PROVO UN FORTE DISPIACERE….CIAO DARIONE
UN ABRRACCIO DI CUORE
Gennaio 12th, 2010 alle 19:28
La notizia della cessione di Dainelli è arrivata per me come un fulmine a ciel sereno: davvero non me lo aspettavo, credevo che a partire fosse qualcun altro (di cui per rispetto non faccio il nome). Evidentemente Corvino ha fatto i suoi conti e preso Felipe,e con un acquisto sicuro a giugno, lo stesso Dainelli ha capito di essere chiuso da lì a poco. Dainelli è stato un giocatore che quando era fisicamente a posto ha spesso fornito prestazioni eccellenti, a volte davvero magistrali. Penso che sia anche una brava persona, se Prandelli gli ha fatto tenere in questi anni la fascia di Capitano. Sono convinto che farà benissimo al Genoa.
Gennaio 12th, 2010 alle 19:34
Non credevo di provare tanto dispiacere per la partenza di Dainelli, paradossalmente mi è dispiaciuto meno quando se ne è andato via Pazzini che pure è più giovane ed in prospettiva un possibile campione. Dainelli probabilmente un campione non lo è però è sicuramente un grande Uomo e un grande professionista, spero solo che quando tornerà al Franchi con la maglia del genoa tutti i tifosi lo accolgano con grandi applausi e cori. Saluti e Grazie Capitano
Gennaio 12th, 2010 alle 19:36
Ciao,confesso di essere uno di quelli che almeno da due estati vedevano molto bene una cessione di Dainelli quindi, pur riconoscendogli grande professionalità e una metà stagione su discreti livelli,non mi strappo i capelli.
Detto questo,rimango molto perplesso su tempi e modi dell’operazione….prima di tutto perchè era comunque meglio di Natali e poi perchè togliere un pezzo importante per lo spogliatoio a metà stagione,potrebbe creare problemi.
Comunque se l’allenatore lo molla così, senza tanti problemi,forse non la pensa molto diversamente da me .
Gennaio 12th, 2010 alle 19:46
Grazie a Dainelli, puro Toscano, grande esempio di serietà come capitano della Fiorentina .L’operazione di mercato ci stava, dovendo noi recuperare dei soldi per l’autofinanziamento.E’ stata un’opportunità per Lui e anche per la società.Resterà sempre nei nostri cuori di tifosi.Auguroni per il prosieguo della carriera.
Gennaio 12th, 2010 alle 19:49
Panegirico giustissimo per l’uomo e per il professionista, quanto al giocatore credo che la cessione sia giusta per noi (con la certezza di Munoz a giugno) e per lui (che è andato a giocare e non a fare il terzo).
Grazie ed arrivederci.
Gennaio 12th, 2010 alle 19:51
E’ un grosso sbaglio, sia per i motivi umani che tu hai giustamente descritto, caro Guetta, sia sul piano tecnico perchè, per me, dei cinque difensori centrali è sicuramente inferiore solo a Gamberini, mentre con Felipe il confronto ancora non si può fare.
Gennaio 12th, 2010 alle 19:55
Ciao Dario. Grazie
Gennaio 12th, 2010 alle 20:04
“CAPITANO…MIO CAPITANO” auguri dario,grande esempio di serietà ed attaccamento alla maglia.
Gennaio 12th, 2010 alle 20:07
Ciao Darione,e buona fortuna…senza rancore ognuno per la sua strada,sei stato un grande capitano…ti si vo bene!!! 🙂
Gennaio 12th, 2010 alle 20:13
Ciao David
ti prego di ringraziare il grande Capitano per questi splendidi 5 anni e mezzo insieme
Buona fortuna Capitano grande Uomo
Gennaio 12th, 2010 alle 20:16
mi vien da piangereeeeeeeeeeee….
ciao Daino spero tu non ti scordi mai di noi…
In bocca al lupo per tutto e qui sarà sempre casa tua..
Sonia
Gennaio 12th, 2010 alle 20:31
GRAZIE DAVIDE PER QUESTO BEL PEZZO CHE HAI SCRITTO!!!!
GRAZIE PER L’MOZIONE CHE MI HAI DATO LEGGENDOLO!!
GRAZIE ANCHE A DARIO CHE IN QUESTI ANNI MI HA REGALATO GIOIE ED EMOZIONI…ERO E SARO’ SEMPRE AL TUO FIANCO…..
OGGI VEDERLO COMMOSSO (SONO ANDATO DI PERSONA ALLO STADIO NON CREDEVO AI GIORNALI E ALLE RADIO…….) MI HA RICORDATO LE LACRIME DI RUI COSTA…..
DAINO
TI ASPETTO A FINE CARRIERA AD ALLENARE UNA SQUADRA DI RAGAZZINI……
FORZA VIOLA
FORZA DAINELLI
TUO CUGINO AH AH AH AH
Gennaio 12th, 2010 alle 20:41
Grazie daino…. 🙁
Gennaio 12th, 2010 alle 20:56
Io sono sincero sono dispiacituo piu per l uomo nelle spogliatoio che per il giocatore sostituito molto bene da felipe cmq un abbraccio e un grazie adesso capitano MONTOLIVO
Gennaio 12th, 2010 alle 21:01
Ciao Capitano, grazie di tutto!
Una cessione annunciata per 2 estati è arrivata nel momento più inaspettato. Io infatti ne contesto sia i tempi che i modi. Non mi interessa neanche la cifra per la quale è stato ceduto, era un’operazione da non fare adesso punto e basta. Credo che possa avere ripercussioni anche nell’equilibrio dello spogliatoio. Aveva più senso cedere Kroldrup, non foss’altro perchè va a scadenza a Giugno. Non credo sia stato Dario a chiedere di andarsene, per di più ad una diretta concorrente. Ma a Corvino evidentemente tutto questo non importa. Vabbè, pazienza. Aspettiamo fiduciosi il centrocampista che manca.
Gennaio 12th, 2010 alle 21:01
Ci sta ma il dispiacere è grande. Sono d’accordo con te ma per favore ora via l’ipocrisia: è stato criticato per 5 anni e adesso mettiamo in dubbio che Felipe sia meglio di lui.
Ciao grande uomo quando tornerai a Firenze vedrai che la Fiesole ti ripagherà di tutto!
Gennaio 12th, 2010 alle 21:03
caro david,
ottimo articolo e anche da parte mia un saluto affettuoso a Dainelli che peraltro io non ho mai criticato perchè lo ritengo un buonissimo giocatore ma permettimi alcune precisazioni:
1 la scelta di andarsene è stata del capitano (ormai ex) perché non voleva accettare l’idea di conquistare o meglio riconquistare il posto da titolare, segno questo non troppo positivo e certamente non indicato in una squadra che ha traguardi importanti e quindi necessità di giocatori che siano sempre “sul pezzo” (permettimi di ricordare che la panca la fanno o l’hanno fatta anche Del Piero, Ronaldinho, uno a turno fra Jovetic e Mutu, Mexes e scegli tu una quindicina di interisti…)
2. Non risulta che Prandelli si sia opposto. Segno questo che il mister non riteneva indispensabile per il proseguio della stagione Dario, e questa per me è una garanzia.
3. Sono da evitare i confronti con Felipe ma è certo che il neo acquisto viola almeno nella considerazione di stampa e probabilmente società è ritenuto superiore (oltre che considerevolmente più giovane)al “vecchio” centrale e quindi nel cambio l’idea è quella di averci guadagnato.
4. Un ultima considerazione direttamente sulla scelta di Dainelli: ha firmato per una squadra che gli assicura un posto da titolare oggi ma che non glielo può certamente garantire per il futuro, basti pensare che Ranocchia e Bonucci visti domenica a Firenze sono tutte e due genoani e probabilmente di ritorno a Genova… a meno che il corvo non abbia messo gli occhi addosso a uno dei due e si sia messo avanti con questa cessione.
Comunque grazie di tutto Dario ma da oggi spero che le dainellate si moltiplichino a non finire.
Jacopo
Gennaio 12th, 2010 alle 21:07
Bel post David. In bocca al lupo al capitano, spero che non ci farà gol quando ce lo troveremo di fronte da avversario. Chissà adesso chi sarà il nuovo capitano. Frey o Montolivo a mio parere sono i più indicati, soprattutto il Monto, perché gioca a centrocampo, anche se il carisma di Frey ce l’hanno in pochi.
Gennaio 12th, 2010 alle 21:20
E’ davvero un grande dispiacere, sia per il giocatore (non ce ne sono molti in Italia superiori a lui) che per l’uomo (grandissimo e rarissimo esempio di professionalità e serietà). Ciao Daino, pur non essendo Antongnoni o Bati, sarai sempre nel mio cuore come uno dei più grandi capitani in viola. In bocca al lupo e grazie per tutto ciò che hai dato a questa maglia, che forse in tanti non hanno capito.
Lasciati da parte i sentimentalismi, iniziano però le domande, i dubbi… ma veramente doveva essere venduto lui? Ma davvero vale (in euro) come Natali? Ma Felipe, a parte i 5 anni in meno di età, è così più forte? Siamo così sicuri di avere Munoz a giugno? Che Corvino sia un grande ds non l’ho mai messo in dubbio e non lo farò adesso, ma qualche spiegazione (convincente) me l’aspetto…
Gennaio 12th, 2010 alle 21:21
Sei anni a Firenze e diversi da Capitano sono un bel curriculum. In bocca al lupo Darione ma devi arrivare dopo di noi…..
Una domanda per David: Che ingaggio avrà al Genoa rispetto alla Fiorentina?
Grazie e ciao
Gennaio 12th, 2010 alle 21:22
Sono sinceramente dispiaciuto, da tempo ho smesso di affezionarmi ai calciatori ma in questo caso una eccezione penso valesse la pena farla.
Te ne vai nella tua stagione migliore, per una cifra che (se vera) mi sembra francamente imbarazzante per il nostro solitamente scaltro d.s.
Con tutti gli sforzi possibili di immaginazione non comprendo perchè si debba rafforzare una diretta concorrente…
Grazie per la tua professionalità, in bocca al lupo!
Gennaio 12th, 2010 alle 21:24
pianti di coccodrillo… L’avete( abbiamo?)
criticato alla grande…. finirà come con Pazzini, buttato fuori da tutti (quelli che non aspettavano altro per fischiarlo)e oggi rimpianto da tutti(….).
good lucky… capitani
Gennaio 12th, 2010 alle 21:26
Sono sicuramente uno di quelli che non ha lesinato critiche quando le sue prestazioni non si erano dimostrate all’altezza… Ma ora da fiorentino in perenne esilio a Torino seduto solo ad un ristorante di Rivoli sento il bisogno di dirti che mi mancherai Dario. Un grande in bocca al lupo, Firenze sara’ sempre casa tua perche’ mai come ora ti sentiamo uno di noi
Gennaio 12th, 2010 alle 21:34
Siamo profondamente tristi per l’uscita del NOSTRO CAPITANO. Ciao Dario, ci mancherai, quando veniamo al Franchi la Domenica non ti vedremo più-
OGGI NON E’PARTITO SOLO UN GIOCATORE MA UN GRANDE UOMO, UNO DEI SIMBOLI DELLA NUOVA FIORENTINA.
GRAZIE DI TUTTI QUESTI ANNI CON NOI.
IMBOCCA AL LUPO
Gennaio 12th, 2010 alle 21:37
CIAo dario grande capitano…
ci mancherai.
oggi abbiamo perso non solo un giocatore MA UN GRANDE UOMO ..IL SIMBOLO DI QUESTA FIORENTINA….
Gennaio 12th, 2010 alle 21:46
I ragionieri non perdonano…comprano felipe e via che vendono subito qualcuno!!! Adesso ci sono tre centrali per due posti e la coperta e ancora corta!!! Ora voglio vedere che centrocampista comprano!!!!
A me d agostino non piace per niente lo trovo troppo tecnico, molto meglio palombo ledesma o veloso.
Adesso voglio proprio vedere.
Senza lilleri non si lallera!!!
Gennaio 12th, 2010 alle 21:57
cmq grazie grande capitano
Gennaio 12th, 2010 alle 21:58
Dario, questa non me l’aspettavo proprio! Non ora, non così, non al Genoa…mi auguro che, per dar retta alla tua compagna, tu non abbia fatto una scelta sbagliata perchè, se c’è una cosa di cui tu non hai certo bisogno, è di piombare in un ambiente che non ti dà il giusto riconoscimento. Mi mancherai Capitano anche perchè io sono fra quei pochi che ti hanno sempre difeso e non sono follemente innamorati di Felipe.
Comunque voglio ringraziarti, per aver onorato la maglia sempre e per la splendida Champions che hai saputo interpretare. Grazie e Buona Fortuna!
Gennaio 12th, 2010 alle 22:04
X LORE POST 5
Penso che la risposta sia piu’ semplice del previsto, perche la valutazione di Natalie e Kro era inferiore a quanto offerto per Dario, e’ la legge del plusvalenze.
David oggi per l’ultima volta ho sentito il pentasport con quel giullare del ciuffi e dei suoi compagni di merende.
Qualcosa di estremamente triste, sghignazzare sui sentimenti di un giocatore che lascia la sua squadra, non tanto per il motivo, SICURAMENTE I SOLDI, ma siamogli riconoscenti per quanto ha subito anche nella ultima campagna estiva, se non fosse stato attaccato alla maglia quest’anno avrebbe trovato posto da difensore centrale il “giullare ciuffi”, un vero esempio d’ignoranza.
RISPOSTA
Hai ragione, all’inizio sono stati eccessivi e infatti sono intervenuto.
Ciao,
David
Gennaio 12th, 2010 alle 22:07
in bocca al lupo capitano!!!
sei stato sempre un esempio, e non ti sei mai tirato indietro, come quella volta che giocasti non so contro chi, con il turbante insanguinato….alla baresi!!!!
Gennaio 12th, 2010 alle 22:10
Bellissimo articolo david, ma l’amarezza rimane, ho 55 anni, seguo questa squadra con amore da almeno trenta, e non mai visto cedere un capitano così, a metà campionato, brutto, bruttissimo!
Ho sempre difeso dainelli, per me è un bravissimo giocatore ho sempre ripetuto che se avesse avuto la maglia a strisce sarebbe stato convocato fisso in nazionale, ma la cosa che più mi ha indignato è stato il modo in cui si è svolta questa cessione, queste cose te le aspetti da una piccola società, senza una storia, senza dignità, non dalla FIORENTINA.
Gennaio 12th, 2010 alle 22:14
Oggi la Viola ha un Signore con la “S” maiuscola in meno e 5 mln di € in piu’.
Questa è la vita, i sentimenti come le vere bandiere vanno messe nel cassetto a discapito del bilancio.
Scusate lo sfogo ma io sono all’antica l’uomo innanzi tutto che oltre modo ha dato tanto alla viola nel bene e nel male.
Adesso speriamo che acquistino un altro uomo per il centro campo.
Gennaio 12th, 2010 alle 22:15
Uno di quelli che ho tante volte criticato, allo stadio e tra amici, non (sol)tanto per gli errori, che mi facevano apprezzare il Ciuffi che chiedeva a Corvino “Ma non ci sarà al mondo uno meglio di Dainelli”, quanto perché, nella tradizione dei grandi capitani, mi sembrava che non ci incastrasse niente; un uomo-spogliatoio certamente, ma non il trascinatore.
Eppure.. Mi è dispiaciuto molto stamani, quando ho saputo della cessione, e del fatto che per una volta Preziosi non aveva bluffato, perché si era sempre sicuro che, nelle gare, Dainelli c’era tra i 18, magari pronto a essere sempre additato come il responsabile delle reti subite, ma in ogni caso presente. Fiorentina 2 – 0 Atalanta, l’ultima partita al Franchi in cui Dainelli è entrato alla testa della truppa.
Ti si aspetta a Firenze, Daino.
Gennaio 12th, 2010 alle 22:22
Ciao Capitano, (mio capitano),….
David ti prego di porgere a Dario i migliori auguri per la sua carriera. E’ certo che qualcuno ora(!) si accorge del vuoto che ha lasciato. Prima tutti a criticarlo (già dalla prima partita nel 2004), ora tutti a piangere. Per me rimarranno indimenticabili le sue prestazioni in CL di quest’anno! Grandi partite.
Poi se posso vorrei criticare l’operato della società per i tempi e i modi dell’operazione che se non accompagnata da un acquisto SUBITO(!) di un giocatore forte a centrocampo temo inneschi una maretta nella tifoseria peggio di quella di Melo! Poi sono preoccupato per gli equilibri che c’erano nello spogliatoio, non vorrei che il giocattolo si rompesse proprio ora!
Speriamo bene!
Gennaio 12th, 2010 alle 22:29
Ciao David,
Sono d’accordo sul tuo articolo a parte due aspetti:
1) Dario tifa inter
2) il suo ristorante La ” Locanda dell’Amicone” prende il nome da un’antica torre di Peccioli, L’AMICONE appunto.
Ciao e un abbraccio fortissimo al NS CAPITANO CORAGGIOSO!
Gennaio 12th, 2010 alle 22:33
Dispiaciuto anche io per la partenza di un buon giocatore nonchè capitano incontrastato di questi anni…in bocca al lupo Dario.
Tuttavia l’operazione rientra in una strategia ben congeniata (spero) del nostro DS e allora bando alle ciance i giocatori vanno e vengano i colori restano sotto a chi tocca !
Gennaio 12th, 2010 alle 22:40
Pensavo che noi della ‘Viola’ fossimo diversi; ho sempre creduto che il fatto di avere contro il resto del ‘calcio’ ci rendesse migliori, che la nostra fosse anche una famiglia dove i valori ed i sentimenti che esprimiamo in trbuna e davanti allo schermo fossero motivo d’invidia per gli altri e di orgoglio per noi. Ma la dirigenza ci tradisce e rende vani i sentimenti che uniscono la nostra passione agli atleti che più amiamo e che più ci rappresentano. Noi siamo quelli che erigono statue a Batistuta, che stringono nel cuore Rui Costa e che continuano a sognare Roby, noi siamo quelli che non dimenticano chi ci ha contraccambiato sul campo, come Dainelli.
Un ragazzo semplice, senza tanti fronzoli, schivo, poco appariscente, senza tante pubblicità in TV, un ragazzo di Firenze che si è commosso quando ha avuto l’opportunità di militare nella sua vera squadra. Un ragazzo che ha dato tutto, anche in condizioni fisiche precarie, un esempio di correttezza in campo e fuori dal campo. Poche chiacchiere e molti fatti. Un difensire di prima classe come pochi in Italia: ed allora perchè cederlo per un Felipe qualsiasi?
Così non va bene!
Gennaio 12th, 2010 alle 22:47
Grande DAVID, come sempre riesci sempre a esprimere con i tuoi giudizi e le tue sensazioni il pensiero di noi tifosi. Sono molto dispiaciuto e deluso per questa cessione perche’ non trovo nessun valido motivo, ne tecnico dato che era il terzo difensore, ne economico dato che abbiamo ripreso i soldi spesi per Natali !!Forse, come accadde l’anno scorso,con Pazzini,c’è solo una persona felice, cioè il Mister, che non ha mai fatto nulla per trattenerlo, anzi…
Posso dire senza dubbio che questa è la prima operazione-delusione della gestione DDV-Corvino.
Ti devo dire anche David, che oggi dopo 20 anni e passa che ascolto il pentasport sono rimasto molto allibito e stizzito dal comportamentro ridicolo del Ciuffi e da alcuni giornalisti che erano con lui in trasmissione, tanto che ho ascoltato il loro suggerimento spengendo la radio.
COMUNQUE UN GRAZIE DI CUORE A DAINELLI,VERO UOMO, A DIFFERENZA DI ALTRI..
TANTI AUGURI A LUI, A REBECCA E ETTORE VI MERITATE TANTO DALLA VITA.
Moreno e famiglia.
Gennaio 12th, 2010 alle 22:48
Sul piano personale non entro in merito perchè non è giusto, credo a ciò che hai scritto tu David, ma come giocatore penso che abbia fatto già tanto e forse doveva essere ceduto tempo fà, di lui ricordo i gol fatti e anche presi. Comunque grazie di tutto a Dainelli.
Gennaio 12th, 2010 alle 22:58
Bah…
Gennaio 12th, 2010 alle 23:02
dai banchi della scuola alla champions…
c’ho sempre l’autografo sul diario di classe, ci scrissi che dieci anni dopo l’avrei rivenduto prima della finale di champions…un ce la farò ma un ci sono andato nemmeno tanto lontano…ciao Dario
Gennaio 12th, 2010 alle 23:02
Pigia pigia, insisti insisti, v’hanno fatti a tutti contenti finalmente…
Dedicato a coloro che “Dainelli verrà asfaltato da Fernando Torres” e “Dainelli inguardabile” e “Dainelli scarso” e varie ed evenutali…
CIAO DARIONE, TI AUGURO TUTTO IL BENE DEL MONDO, A LIVELLO SPORTIVO ED UMANO…
x Caraibi Viola
Ti ringrazio di aver “riempito” con il tuo grande cuore quel vuoto che tristemente caratterizza la nostra cara Curva Ferrovia… comunque a onor di esattezza, non era Vibennal che parlava in termini entusiastici della vuotezza sugli spalti, ma bensì Doribedee, che probabilmente avrà goduto anche domenica contro il Bari… ma in fondo… lo sai icché ti dico amico oceanista?…
CHISSENEFREGA!!! IO C’ERO E MI SON VISTO DAL VIVO UNA GRAN BELLA PARTITA DI PALLONE, DI QUELLE CHE LE MI GARBANO A ME!!!
E se quanto appena detto viene definito “vaneggiamenti poetici”, allora ben vengano, perché escono dal cuore VIOLA di un tifoso appassionato… molto meglio di certe razionali uscite, che con la gioia e la partecipazione sportive, c’hanno davvero poco a che vedere….
Un abbraccio Fabrizio.
Marco
Gennaio 12th, 2010 alle 23:03
Cessione(meglio dire svendita?)sbagliata! Non c’è altro da dire. Siamo in corsa su 3 fronti e Dainelli nella sua stagione + convincente avrebbe fatto comodo per riuscire a vincere qualcosa! Oltretutto rinforzando una diretta concorrente per il 4° posto???
Non discuto Felipe, ma prima di dire che sostituisce senza problemi Dario, vi ricordo che Felipe ha giocato con Siena e Bari! Aspettiamo prove più impegnative per giudicarlo. Non voglio tirare fiatate ma fra lui e Zapata gli ho visto fare un sacco di bischerate a Udine.
Fiducia nella società, ma stavolta secondo me questa cessione potrebbe diventare un boomerang.
Gennaio 12th, 2010 alle 23:04
Orgoglioso di essere tra i pochi che lo hanno apprezzato sin dalle prime partite in maglia viola. Un grande uomo, un grande difensore snobbato da tutti o quasi, anche dalla nazionale. Il vero leader della difesa degli ultimi 6 anni, un capitano silenzioso. In bocca al lupo Dario!
Gennaio 12th, 2010 alle 23:05
Un saluto anche a Immonda Bestia che ha così esplicitamente gioito con me dopo aver ricevuto l’SMS che iniziava così:
CASTILLOOOOOOOOOOOOOOOOOO…
Almeno rispondere tu potevi…
by L’Antigufo
Gennaio 12th, 2010 alle 23:07
Caro David, seguo il tuo blog da sempre ma non sono mai intervenuto. Lo faccio stasera perchè sento il bisogno di ringraziare Dario per gli anni trascorsi a Firenze. Ho sempre accettato come inevitabili le partenze di tutti i nostri grandi campioni ( in fondo sono professionisti ), ma per pochissimi ho provato grande e profondo dispiacere. Spero di essere a Firenze nella prossima gara col Genoa per applaudirlo.
Grazie
Gennaio 12th, 2010 alle 23:07
In due giorni abbiamo conosciuto due gran signori, Castillo e Dainelli ,che si sono comportati al contrario degli innumerevoli cafoni che ancora oggi hanno continuato a sbeffeggiarli : AD MAIORA Dario, non sarai ricordato come gran giocatore, ma sicuramente come ottimo professionista e persona di serietà assoluta .
P.S. Non sono sicuro che Felipe sia molto superiore, la rete del Bari è stata causata da un suo grave errore di piazzamento, e col Siena ha avuto due clamorose incertezze su tale Paolucci . Per questi errori il buon Dario sarebbe stato crocefisso.
Con o senza Dainelli, FORZA VIOLA sempre !
Gennaio 12th, 2010 alle 23:11
Che dire, era un giocatore che spesso avevo criticato per certe sue amnesie, specie quando le partite entravano nel clima della battaglia. Probabilmente molto lento per via dei suoi ‘duemetriscarsi’, ma avevo anche apprezzato quella che per me era una piacevolissima evoluzione, stava giocando bene. Sulla persona, credo che non ci sia niente da eccepire, sempre pacato, mai sopra le righe, ma sopratutto mai una polemica.Forse gli fa difetto quel suo modo ‘buono’ di esser difensore, mai un alterco, mai un avversario preso a muso duro, una persona, almeno da quello che sembrava esclusivamente dai miei occhi di tifoso, lontana anni luce dai cori razzisti, dalle leggere coltellate, da Bettega che rientra da dove ignobilmente era uscito e da un mondo del calcio sempre piu’ drogato da soldi, scandali e tv a pagamento. Dainelli era, almeno per me, un uomo normale, senza eccessi e senza isterismi. In un calcio dove si passa da una maglia all’altra con la disinvoltura con cui ci si cambia un paio di calzini,lui era, nel suo piccolo, ‘il capitano’. Ciao Darione.
Gennaio 12th, 2010 alle 23:14
Dainelli era l’ultimo da lasciar andar via,ma siccome quel gran co…to del diesse gl’è l’aveva giurata da tre anni(questione d’ingaggio al ribasso all’ultimo contratto)le mie belle f.ve piagnone debbono prendersela solamente con il loro vate maximo.Ci stiamo mangiando fiele a tutte le sessioni di mercato per colpa di quest’incapace,bizzosodiesse .Adesso che se ne viene fuori con l’incedibilità di Castillo sarebbe da ricoverare alla neuro! Ma come,offrono soldi per quel mezzo brocco,e tu non lo vendi!?Siamo fuori di testa! Ma cosa crede,di far dispetto a chi lo critica,o di fare il bene della Viola?…Un grazie di cuore a Darione,bravo ragazzo e difensore elegante in un parterre di roncole. saluti UdF
RISPOSTA
Te lo dico per l’ultima volta: o moderi il linguaggio e abolisci le offese o ti banno definitivamente.
Non posso passare il tempo a riguardare i tuoi post che contengono frasi da querela, sfogati da un’altra parte
Gennaio 12th, 2010 alle 23:27
credo che questo sia il momento del rispetto.
Rispetto che manifesteremo quando si presenterà al Franchi con la maglia del Genova:
un lungo applauso.
Gennaio 12th, 2010 alle 23:32
dainelli al genoa x 2 milioni, altro affarone di corvino
Gennaio 12th, 2010 alle 23:35
Grazie di tutto capitano…..Firenze non dimentica chi ha combattuto per lei…mai!
Gennaio 12th, 2010 alle 23:35
UN UOMO SOTTO LA MAGLIA…
Ecco, magari non è un caso che fosse diventato Capitano, non perchè la butta dentro nè tanto meno perchè le presenze ti dicono che sei il più “alto in grado”, sono quelle cose che ti vengono riconosciute sul campo, dallo spogliatoio e dalle circostanze che mostrano il cuore e quelle nobili parti di te che i più nascondono perchè presi da machismi narcisisti e da ostentazioni degli ori che mai ho visto nelle uscite pubbliche di Dario, le uniche che mi consentono di esprimere un giudizio(oltre quello tecnico dove spesso l’ho criticato). Queste bastano però a confermare i miei dubbi sulla gestione dei patrimoni umani della Fiorentina(passata e presente) e sulla gestione AZIENDALE di “pratiche” che per i tifosi non si risolvono nella plusvalenza(un po’ poco no?) ma in un qualcosa che giustamente va oltre il parametro economico. Il problema è che quando però ci si vuole porre su questo piano e “fare i ragionieri” la società si dimena e grida all’attentato mettendosi sulla difensiva. Ecco QUESTA E’ UNA DELLE COSE CHE NON SOPPORTO DI QUESTA PROPRIETA’, da una parte ti dice di non credere nelle bandiere e dall’altra si arrabbia quando gli fai i conti in tasca. Considerando poi che abbiamo un (ex) presidente che c’è quando si vince e non c’è quando si perde mi pare una cosa che meriterebbe maggior chiarezza. Così come la convenzione sui campini e su quello che sarà della Cittadella… Da una parte si chiede così tanta fiducia e dall’altra oggettivamente non vedo crediti…
UN PO’ DI EQUILIBRIO GRAZIE!!!…O no?!
Chiudendo e tornando sul tecnico credo che l’errore fosse a monte nell’acquisto di Natali e che Dario sarebbe potuto rimanere fino a giugno considerando che il partente vero doveva essere Koldrup(con tutto il rispetto) e che le criticità o le emergenza per dirla secondo le due correnti di pensiero dovessero essere al centrocampo e non dietro. Mi auguro che visto il risparmio d’ingaggio e qualche futuro prestito che non manchino due o tre euri per prendere il centrocampista di valore perchè se no casherebbero veremante gli zebedei…
Saluti a tutt*
Buon lavoro Corvino e grazie Daino per la tua umanità…
Forza ragazzi sotto con la coppa!
m
Gennaio 13th, 2010 alle 00:15
Con questo articolo mi fai quasi commuovere, soprattutto pensando a che tipo di brava persona fosse dainelli. Può darsi certamente che anche lui avesse annusato l’aria poco buona di panchina, nonstante l’assenza di gamberini, quindi figuriamoci con il rientro dello stesso, e che abbia chiesto di andare via, però io non ricordo mai una sua polemica, con il pubblico o con prandelli. Ha sempre accettato tutto e tutte le situazioni, cosa che a me risulterebbe molto difficile per esempio, senza offendere, nè dare di fuori. Nelle interviste appariva sempre pacato e questo lo rendeva alla mia vista una persona equilibrata e meritevole di rispetto; non dimentichiamo infine il ruolo fondamentale che aveva nello spogliatoio: se era capitano un motivo ci sarà pur stato, spero che la sua cessione non provochi danni alla coesione del gruppo.
Gennaio 13th, 2010 alle 00:26
Dario è l’immagine bella di questa nuova Fiorentina..Insieme a Riganò, Di Livio, Jorghensen etc.. Ha contribuito non poco a riportare la Fiorentina ai massimi livelli del calcio italiano e internazionale. Io rimango con la convinzione che Dainelli si meritava di chiudere la carriera a Firenze. Per me oggi è un giorno molto triste, non se n’è andato Baresi ma abbiamo lasciato andare via un professionista ed un ragazzo esemplare…Questo calcio di oggi guarda solo agli affari e tralascia i sentimentalismi. In bocca al lupo Darione, come ha detto David ci rivedremo a fine carriera a Firenze o a mangiare una buona bistecca nel tuo ristorante.
Gennaio 13th, 2010 alle 00:36
non sto a dire quanto dispiace la partenza del Daino, basta vedere la sua intervista e sentire quella di Donadel per rendersi conto.
David, certo non ti si chiede di spiattellarci gli sms, però ce lo potresti fare intendere il perché di questa cessione? 🙂
RISPOSTA
Mi spiace, ma credo e spero di essere considerato una persona corretta e quindi non voglio “sfruttare” come ha fatto qualcuno uno scambio di impressioni private.
Ciao,
David
Gennaio 13th, 2010 alle 01:01
era ora lo vendessero. la sera tardi a giro per firenze lo trovavo sempre insieme a pazzini e montolivo. eppoi quanti gol c’ha fatto prendere dalla sua parte perchè non è difensore di livello. ne ha fatte di cotte e di crude in combinazione con pasqual. ciao senza molti rimpianti anche se se amico di guetta.
Gennaio 13th, 2010 alle 01:08
Peccato. Speriamo sia sostituito davvero bene, in ogni caso gli auguro serenità e soddisfazioni al Genoa!
Gennaio 13th, 2010 alle 01:16
T’ho sempre avuto al fantacalcio perchè eri semplicemente CAPITANDAINELLI…adesso tra qualche settimana tornerai nel tuo ex stadio e prima della gara saremo tutti per te…(sia chiaro poi si vince noi)Arrivederci capitano di tante battaglie….
Gennaio 13th, 2010 alle 01:21
Mi dispiace un monte maremma hane… mi dispiace per l’uomo, per il capitano, per il calciatore.
GRANDE DARIO!!! RESTERAI SEMPRE NEL NOSTRO CUORE VIOLA
Gennaio 13th, 2010 alle 01:56
Auguri Capitano, e grazie di tutto…sopratutto della pazienza che hai avuto in questi anni, che non è stata poca.
A presto… 🙂
Gennaio 13th, 2010 alle 02:26
pessima scelta. son tre anni che TUTTI bubano su dainelli, alla fine è stata sdoganata la sua vendita. Il più vendibile? dal punto di vista dei soldi sì, per l’appunto:perchè gli altri son peggio di lui. Pessima scelta, pessima. Per me ci siamo indeboliti, le grandi squadre non fanno così. Si doveva dar via Natali o nessuno. Non si vincerà mai nulla. Al massimo si può fare i miracoli ogni anno, grazie al mister, per arrivare quarti: ormai è chiaro. E la cosa che più mi ha fatto innervosire sono le voci su d’agostino, per addolcire la pillola. robe da squadretta che ambisce a crescere solo a parole: lo dicano i della valle, il quarto posto è il massimo a cui possiamo ambire. pessima scelta, pessimo segnale. Per ultimo ci metto il dispiacere per il giocatore in sè, sempre serio e simpatico, che (nonostante tutti sempre pronti a vedere “dainellate”) è stato protagonista di un apcchetto arretrato che negli ultimi anni è sempre stato OTTIMO.
Gennaio 13th, 2010 alle 03:00
ciao David,
inizio dicendo che a me Dainelli non ha mai fatto impazzire,ma citando l’ultima frase del tuo post,con l’arrivo di Felipe il suo addio era scontato,mi ha fatto sobbalzare…negli due mesi Gamberini non ha giocato così com’è successo nelle altre stagioni,quindi è probabile,speriamo di no,che possa risuccedere di nuovo.Avere Dainelli,gamberini e felipe è molto meglio che avere gli ultimi due con Natali e Kroldrup…purtroppo temo che ci pentiremo di questa cessione,inoltre secondo il Corvino pensiero a firenze si vende solo se uno chiede di andare via,ti risulta che Dario abbia chiesto la cessione?
Gennaio 13th, 2010 alle 03:22
Mi dispiace. Non ho mai stravisto per lui, l’ho sempre considerato però un buon difensore e una persona perbene. Spesso mi sono chiesto perchè fosse il capitano. L’ho capito oggi. Per una vita ho fatto il capitano, interpretandolo sempre al contrario di come tanti pensassero: la persona che urla, che attacca le persone al muro. Non l’ho mai fatto e non lo farei mai. Il vero capitano, secondo me, è quello che ragiona, che usa il buon senso, che aiuta i compagni e che è il primo a fare spogliatoio. Mi sembra strano non averlo capito con Dainelli. E mi dispiace, me ne faccio una grave colpa. Lo capisco e ha fatto bene ad andarsene, rinunciando anche ad un ottavo di finale di champions a cui ha contribuito in maniera esemplare. Certo, non è beckenbauer, ma era il capitano bravo, abbastanza costante in campo e semplice fuori. Ma per troppo è stato messo in discussione, troppi mercati con valigia già fatta e case prese in affitto. Lo saluto con affetto. E leggendo le dichiarazioni dei suoi compagni è palese che lascerà un bel vuoto nello spogliatoio. Sulla scelta di cederlo ( siamo certi che sia su sua richiesta? ) è lecito ragionare. Una squadra non si fa di soli interpreti eccellenti col pallone tra i piedi ma anche di leader silenziosi e persone perbene. Non piangiamoci troppo addosso, spero soprattutto che non lo faccia la squadra. Tecnicamente può essere rimpiazzabile se si è capaci, ma ci sono equilibri che è rischioso toccare. A livello di compattezza di squadra è un colpo “gobbo”, la società deve essere certa di avere giocatori intelligenti e forti di testa. Uno non viene fatto capitano a caso, ricordiamocelo, sebbene non sia il numero 1 tecnicamente. E cederlo a metà stagione dopo una metà stagione di ottimo livello è ancora più rischioso. Gli auguro il più grande in bocca al lupo possibile e spero e sono convinto che la società abbia visto bene. Sentirlo nell’intervista sul canale ufficiale oggi è stato emozionante, la sua semplicità e la sua sincera commozione erano quasi imbarazzanti. Eppure non è Antognoni, è Dainelli, ma in fondo, seppur criticato, anche da me, è stato il mio capitano per 5 anni. Ciao Dario, mi raccomando, fagli vedere chi sei a Genova. Ora, credo, che la fascia sia pronta per Riccardino Montolivo. E’giunta ora, che con la sua calma e la sua classe, ci guidi anche spiritualmente. Ormai questo passaggio di testimone può portare alla sua consacrazione.
Gennaio 13th, 2010 alle 07:05
Dico che mi dispiace, perchè il Daino è uno di quei professionisti seri, una gran brava persona. Mi dispiace davvero, perchè di persone come lui non ce ne sono molte nel mondo del calcio. Ma diciamo le cose come stanno: molti tifosi, e molti pseudo tifosi, sono contenti che sia stato venduto, perchè era considerato scarso, quasi una palla al piede. Ciò che mi da fastidio è il fatto di leggere pianti e lamentele da parte di chi lo ha offeso nel corso di questi anni, ingiustamente. Mi pare, forse sbaglio, che questi possano sfruttare la cessione del Daino per attaccare, e di brutto, la società. Per quanto mi riguarda, ringrazio Dario per tutti gli anni che ha trascorso qua.
Gennaio 13th, 2010 alle 07:38
Mi dispiace. Anche con le amnesie era il nostro capitano. Mi spiace davvero.
Gennaio 13th, 2010 alle 07:50
Indubbiamente una delle persone più serie e corrette che abbiano indossato la maglia viola ma per favore, cerchiamo di essere obbiettivi e rendiamoci conto che comunque va a fare il titolare nel Genoa (squadra con ambizioni) per la modica cifra di 1,5 milioni di euro all’anno per due stagioni….o sbaglio ??
Credo che con questa “sua” scelta abbia ancora dimostrato di essere una persona estremamente intelligente che ha saputo gestire al meglio l’ultima parte della sua carriera calcistica. Personalmente non l’ho mai ritenuto un “grande” difensore ma questa è un’altra storia ed in questo momento si interessa poco. Auguri Dario di vero cuore ma…non stracciamoci le vesti per favore…non se n’è andato mica Beckenbauer eh ?????
Gennaio 13th, 2010 alle 08:16
siete incredibili, avete assistito alla cessione di Toni in silenzio, avreste quasi applaudito alla partenza di Mutu per Roma e adesso tante storie per dainelli che, diciamoci la verità, vale kroldrup e natali.
Gennaio 13th, 2010 alle 08:52
Ciao David puoi girare questo mio messaggio per il Capitano …grazie
Ciao Dario,
scusa se mi permetto di scriverti qui ma avevo bisogno di dirti una cosa importante.
Innanzitutto mi presento: mi chiamo Alessandra, ho 32 anni, sono di Milano, sono una ragazza disabile (affetta da spina bifida dalla nascita) e ovviamente sono una grandissima tifosa viola!!
Ho avuto l’opportunitò di incontrarti nel 2007 dopo Inter-Fiorentina perchè mia cugina fa il servizio d’ordine per la squadra nerazzurra e dopo quella gara mi ha fatto scendere negli spogliatoi per fare le foto con i giocatori viola…E’ stato bellissimo e devo dire che tra tutti i calciatori della Fiorentina sei stato l’unico che mi ha persino fatto una foto con il suo cellulare…
Credimi Dario, in questo momento ho le lacrime agli occhi leggendo della tua partenza verso il Genoa…ti direi RIPENSACI!! Ma non sodi non poter fare più nula….
Vorrei però dirti GRAZIE per tutti questi anni in maglia viola…SARI SEMPRE NEL MIO CUORE…BUONAFORTUNA…e …visto che vai a Genova…un saluto speciale …al Pazzo…
Con infinito affetto Alessandra
Gennaio 13th, 2010 alle 08:53
Ciao Darione, ottima persona e grandissimo professionista, un grosso in bocca al lupo per la tua nuova avventura!
Ci ricorderemo sempre del tuo gran gol alla Juve!
Detto questo mi sembra veramente incomprensibile che un giocatore non accetti di partire in panchina, di essere cioè sulla carta il terzo difensore centrale di una squadra che gioca la champions, la coppa italia e che è in lotta almeno per il terso posto nel campionato.
Basta vedere quante partite ha fatto Kroldrup per rendersi conto che i titolari per il ruolo di centrale sono tre e che in fondo all’annata tutti e tre avranno fatto più o meno lo stesso numero di partite.
Gennaio 13th, 2010 alle 08:55
Ciao Daino…ci rivredemo
Gennaio 13th, 2010 alle 09:07
Io ‘un mi raccapezzo. Se fosse partito lo scorso luglio nessuno e dico nessuno avrebbe detto nulla. Ora tutti a piangere. Boh. C’è qualcosa che mi sfugge in tutto questo. E badate bene, io trovo che Dainelli sia un buon giocatore e una buona persona. Ma di qui a fare tutte queste scene…
Gennaio 13th, 2010 alle 09:07
Non voglio valutare il discorso tecnico ma se pensiamo solo a livello di spogliatoio mi sembra sia stato un personaggio importante che ha sempre remato per la società. Seconda domanda : quanti ce ne sono oggi di giocatori o meglio di persone così ? visto che spesso le vittorie si costruiscono prima con gli uomini e poi con i giocatori mi sembra una cessione abbastanza importante.
Per cui mi viene di farti una domanda. Ma perchè secondo te le persone serie e professionali sono sempre sottovalutate e ci si ricorda di loro quando se ne vanno o non ci sono più ???
Gennaio 13th, 2010 alle 09:15
Sono sempre dalla parte di Corvino Prandelli e la società, ma questa non ce la dovevano fare. non si fà fuori il capitano di una squadra in dieci minuti. Questa me la devono spiegare, esigo che me la spieghino. Dario era un grande uomo e un grande giocatore, se le cifre sono vere non si può cedere Dainelli alla stessa cifra che si è pagato Natali,(sai quanto ho difeso Natali)qualcuno non la racconta giusta! Che nè pensi Davide?
Gennaio 13th, 2010 alle 09:16
Quando ad andarsene è un tanghero come Melo, benché fosse un ottimo giocatore, è più facile farsene una ragione (anche perché la Juve aveva pagato 25mila buone ragioni…). Quando il giocatore è una persona per bene, pulita, simpatica come Dainelli, c’è poco da fare, dispiace. Nonostante dal punto di vista tecnico, secondo me, non si tratti affatto di una perdita drammatica. L’ho spesso scherzosamente definito “Eccellenza Uisp” quando ci faceva prendere gol allucinanti. Sono piuttosto da valutare gli impatti sullo spogliatoio, dove Dainelli aveva un ruolo molto importante.
Ma con l’acquisto di Felipe la Fiorentina in quel ruolo ha preso un giocatore più giovane e più bravo, ed è giusto che Dainelli abbia l’opportunità di andare a giocare altrove. Anche nell’addio, è stato signore come in tutta la sua carriera. Un ragazzo da 10, un giocatore da 6-
Invece, comincio ad essere MOLTO preoccupato per la questione del centrocampista, acquisto che considero ASSOLUTAMENTE ESSENZIALE. Mi pare che la Fiorentina stia girando a vuoto, i nomi entrano ed escono ad una velocità impressionante e già mi pare di sentire Corvino in conferenza stampa ammorbarci con i suoi discorsi sulla lana, la seta e compagnia bella, per giustificare il non aver comprato nessuno. Spero di sbagliarmi.
Gennaio 13th, 2010 alle 09:20
Era tanto che non mi dispiaceva vedere partire qualcuno… amo questa maglia e sono contento di questa società ma il calcio è qualcosa di più di un azienda…
CIAO DARIO
Gennaio 13th, 2010 alle 09:21
Mhhh..
Seguire la pista Candreva.
Piace tantissimo a Prandelli che di recente ha dichiatato che secondo lui è la più grande sorpresa del campionato.
E’ partito giocando davanti, ma piano piano si è trasformato in un regista.Ricordiamoci che al mister i giocatori completi piacciono.
Unica nota negativa. E’ dell’Udinese, sarà dura portarlo via.
Vedremo.
Gennaio 13th, 2010 alle 09:24
è incredibile: mesi, anzi anni passati sentendo dire dalla maggior parte dei commentatori “serve un centrale al posto di dainelli” e ora che la società ha comprato un centrale al posto di dainelli, non va bane. anche a me dispiace, intndiamoci ma io non l’ho mai attaccato. nonostante qualche amnesia, era anzi è (perchè è sempre vivo..leggendo il tono di alcuni commenti sembra quasi che sia morto…) un bel difensore. non so i veri motivi della cessione, probabilmente è stata una sua decisione perchè un grosso guadagno economico la fiorentina non l’ha fatto. e visto che siamo curiosi, david potresti dirci quali sono i motivi per cui non è andato via.. io credo che l’arrivo di felipe e la prospettiva di passare in panca qualche partita di piu abbia condizionato la sua scelta. se poi ci mettiamo un buon plurennale il campo è completo. certo, umanamente dispiace perchè dario era (anzi ..è) una brava persona ed ha passato con noi anni indimenticabili. grazie di tutto dario, buona fortuna e speriamo che la prossima amnesia sia proprio a firenze contro di noi..ti auguro tutto il bene possibile!
Gennaio 13th, 2010 alle 09:28
…non pensavo proprio andasse via quest’anno a gennaio, è stata senza dubbio la sua miglior stagione. Mi sembra sia stato venduto a troppo poco (2,5 Ml).
ciao
Gennaio 13th, 2010 alle 09:38
Anche a me dispiace vederlo partire e andare in quel porticciolo di Genova. Sicuramente avrai lasciato un vuoto nello spogliatoio, non capisco tanto la tua cessione ma sicuramente sarà stata fatta sia per il tuo che per nostro bene. Auguroni Capitano e grazie per tutti questi anni passati in questa piazza mugugnona!!!!
Gennaio 13th, 2010 alle 09:43
Personalmente credo che Dainelli sia un buon giocatore e una persona squisita, un genuino nel mondo del calcio, si è conquistato la fascia con il suo carattere e con la sua pazienza, la sociatà l’ha reso partente in ogni sessione di mercato, ma non si è mai scomposto, Prandelli l’ha continuamente messo in discussione, ma non ha mai mollato, i tifosi hanno sempre mugugnato, ma lui è rimasto sempre al suo posto senza portare rancore a nessuno.
Le lacrime di ieri hanno fatto capire (semmai ce ne fosse stato bisigno) l’attaccamento alla maglia, ai compagni e all’ambiente e ci hanno mostrato come pensa un vero capitano…
nel 2010 con il dio soldo che impera nel mondo del calcio, si può ancora piangere per una maglia…
Buona fortuna Dario forse Firenze e l’acf fiorentina non ti meritano.
Gennaio 13th, 2010 alle 09:45
Mi complimento, David.
Ciao Dario. Grazie per tutto il sudore con cui hai onorato il nostro colore Viola.
Gennaio 13th, 2010 alle 09:50
Al di là del dispiacere che è comprensibile, lo sono anch’io, non capisco il criticare la parte tecnica di questa operazione. Mi sbaglio o Corvino è stato più volte infamato per il centrale? Mi sbaglio o dai media ai tifosi è da 5 anni che si richiede un centrale da affiancare a Gamberini?(non a Dainelli). A questo mi vien da pensare che siete in malafede, che ad ogni operazione di mercato avete l’obbligo di polemizzare per chissà quale scopo. A questo punto sono arrivato a pensare questo. Ripeto il dispiacere è un sentimento naturale, che posseggo anch’io,il mio pensiero è rivolto ai molti che polemizzano sul lato tecnico. Allora probabilmente in questi anni la richiesta di un buon centrale me la sono sempre sognata….
Gennaio 13th, 2010 alle 09:53
Mentre scorrevo 80 messaggi che sembravano un requiem per la scomparsa dai nostri campi di un campione internazionale..per fortuna al 79 post ho ritrovato il grande goderiger che ha scritto “non s’è mica andato Beckenbauer!??!”
Meno male che l’hai detto!
Io ieri ho espresso perplessità perchè è accaduto tutto di fretta oggi a mente fredda…diciamo la verità ma chi se ne frega!
Prandelli in 5 anni ha confermato che se avesse trovato un altro difensore l’avrebbe messo titolare rilegando in panca l’ex capitano..vedi UFO e vedi FELIPE(per nn dire se si pigliava Vidic).
Quindi come non ci siamo strappati le vesti per il ceco (pur rimanendoci male)..perchè dovremmo farlo con quel bravo e serio professionista di Dainelli.
Lo dico senza acredine ma di giocatori come lui abbiamo già il danese e sopra lui abbiamo gambero+felipe…natali sarà anche un ciuco ma nelle partite che ha giocato non mi pare che abbia sfigurato.
Il Ciuffi non lo sopporto lo sapete e spesso dice tante di quelle bischerate che diventa antipatico..tuttavia una frase l’ha coniata giusta…
rispetto e lealtà ma medaglina e arrivederci!
Gennaio 13th, 2010 alle 10:22
Intervengo di nuovo per fare mio il post di Lele che completa il mio pensiero. Sono contento, caro Guetta, che la stragrande maggioranza dei tuoi lettori abbia manifestato tutte le proprie perplessità e il malcontento per questa infelice operazione di mercato e spero proprio che Corvino lo abbia visto.
Gennaio 13th, 2010 alle 10:33
ma cosa dici?? Rebecca non lo voleva far andare, s’è inc…come una scimmia.. la colpa è del procuratore, ciao darione, per me sei sempre stato uno dei fiori all’occhiello di questa viola, e che ne dicano tanti fenomeni, sei un gran bel difensore se stai bene fisicamente, pulito, elegante, imbattibile di testa.. era bello vederti impostare da dietro sempre a testa alta.. grande, poco da dire.. ci mancherai!
Gennaio 13th, 2010 alle 10:34
caro Antigufo
non annoiamo il blog con le nostre vicende private.
T’avevo detto che ti chiamavo tra il primo e il secondo tempo e così e stato .
Ma avevi il telefono a casa
Tu mi hai mandato un sms pieno di felicità per il gol di Castillo,il quale ho molto gradito e condiviso, ma che ritenevo oramai esaustivo per quanto concerneva la partita.
Assolutamente non intendevo sminuire il tuo gentile gesto.
Semplice idiosincrasia verso gli sms e verso ogni forma di saluto telematico .
Tu sapessi anche alle e.mail quanto bene gli voglio….
Non solo.
Pensa Marco, sai quando sono al mare quante cartoline mando ad amici e parenti ? Nessuna.
Non per questo credo di mancare di rispetto ad amici e parenti.
Ricordati che la mia stima nei tuoi confonti non si valuta da un messaggino inviato o meno.
Come promesso ti ho già preparata al discografia completa di joni Mithell, che ci scambieremo con le tue compilation appena ci vedremo.
Non vorrai mica che te le mandi per sms ?
Ciao Marco, stammi bene e non te la prendere se io non sono un gran messaggiatore.
Per queste cose ci vogliono le mie figliole che che hanno il pollice rotante e scrivono a mitraglia con buona pace del babbo pagatore.
A presto,ciao Marco
Antonello
Gennaio 13th, 2010 alle 10:44
BELLO! Veramente un bel articolo! Complimenti Guetta! Sarà perchè mi dispiace veramente un sacco che se ne vada il Daino. Speriamo che venga a vivere ad Arenzano, così avrò modo di poterlo salutare personalmente.
Gennaio 13th, 2010 alle 11:00
Commento sempre di botto per cui se ci son errori pazienza… nn faccio copia ed incolla.
Dainelli… dispiace certo anche perchè va via un giocatore dopo anni e per cui ci s’era affezionati..
Ma il punto non è esser o avere, nel senso che si deve prescindere dal valore tecnico ed anche umano del giocatore.
il punto che cedere il capitano della squadra che qualche settimana prima aveva sfoderato prestazioni d’alto livello anche in Europa, che non aveva mai fatto una dicesi una polemica, cederlo, ripeto a gennaio così senza “preavviso” ma solo per rimediare un pò di soldi per future FUNAMBOLICHE operazioni iperboliche di mercato non solo è una NOTEVOLE CADUTA DI STILE ma lascia sospettare che ci sia dell’altro…
Cosa?
Molto + logico cedere Dainelli in giugno (2009 o 2010 cambia poco)
aggiungo appena appena che molte volte mi sono arrabbiato alle sue Dainellate, ma proprio tanto… però Felipe è così tanto + forte? Può essere e lo vedremo ed anche se lo fosse sarebbe entrato nella logica del rinforzare la squadra e cmq sarebbe stato insufficiente, nella globalità, anche se avrebbe risolto il problema difensivo una volta per tutte… e così resta irrisolto.
Infine si dovrà avere il coraggio di dire che il livello, la realtà della squadra è lottare per un posto il Uefa league o come diavolo si chiama ora la vecchia coppa uefa, e non lasciare nemmeno uno spiraglio alla speranza di diventare definitivamente una Grande squadra.
peccato perchè s’era andati vicinissimi con quella grandissima (e lo dico con entusiamo) operazione di mercato che ha sbolognato Melo alla Juve per due ottimi giocatore e soldi.
La differenza fra noi e le strisciate è che loro per i vari Ronaldinho, Etò, Pato Nesta Diego Iaquinta Amauri Ibraimovic kakà ecc devono sganciare un bel pacco di soldi, noi di solito li costruiamo qui … per cui nessuno pretenderebbe la luna ma la costruzione di una squadra tostissima come a tratti lo è la fioerentina, quello si, ma per far ciò queste cadute sono controproducenti.
Gennaio 13th, 2010 alle 11:08
La cosa bella è che ora sembra che si dia via anche Natali per arrivare a Palombo… così domenica gioco io… vaia vai…
P.S. Ieri il ciuffi era da ricovero!!! capisco che ha una storia che lo rende un “monumento” ma non ci si comporta così…
Gennaio 13th, 2010 alle 11:13
PRENDIAMO VELOSO, è una bomba: mancino, tecnico, roccioso, grande tiro, ottimo sui calci piazzati, incontrista e regista insieme, giovane e con esperienza internazionale, titolare della nazionale portoghese… che vuoi di più!!! corvino frugati che x 10 anni siamo apposto!!!
Gennaio 13th, 2010 alle 11:19
– cannuccia post 74
Ma che hai bevuto il Pampero stamattina???
– EnricoC post 77
Hai proprio ragione.
A me sembrano tutte lacrime di coccodrillo, siamo al Festival dell’ipocrisia.
Ogni pretesto è buono perchè le …. rialzino la testa.
Poveri noi…
Gennaio 13th, 2010 alle 11:25
OHIMMENE con tutti questi commenti al miele per l’ex dainelli…invito
canesciorto a ritrovare tutti i messaggi di derisione e contestazione di chi lo ha sempre infamato.Fino a ieri si doveva trovare un centrale pena l’avere una difesa da bolliti adesso che abbiamo cambiato un 31enne con un 25 di grande prospettive con più o meno la stessa esperienza internazionale con un piede sinistro decisamente migliore con visione di gioco superiore siamo subito a rimpiangere il passato.
R I D I C O L I
P.s.anche te amico Sasso non mi cadere nel tranello della contestazione…cmq di solito i conti si fanno alla fine!
Gennaio 13th, 2010 alle 11:26
L’addio improvviso e inaspettato del Capitano lascia un senso di vuoto, non parlo dal punto di vista tecnico, giudizio che lascio agli esperti, ma da quello umano. Il commosso e sofferto distacco dal suo ambiente, nonostante non siano state tutte rose e fiori, farà sì che quando scenderà da avversario al Franchi sarà accolto con rispetto e sinceri affettosi applausi. Se si troverà bene nella sua nuova squadra (per noi odiata) sarà facile dimenticare, l’alternativa nella vita fa sempre la differenza.
Ciao Capitano!
Forza Fiore!
Gennaio 13th, 2010 alle 11:38
CITAZIONE:
“Il momento più basso è datato 29 ottobre 2006, quando il Palermo vince a Firenze per 3 a 2 con doppietta di Amauri e gioia incontenibile con annesso balzo irridente di Guidolin. Il secondo gol del brasiliano è una beffa per Dainelli, che nel finale si fa saltare come un birillo, rimanendo a guardare il seguito dell’azione”
VOGLIO DIRE SOLAMENTE 3 COSE RIGUARDO ALLA STAGIONE 2006:
1- LA FIORENTINA, CON DAINELLI CENTRALE DIFENSIVO, HA AVUTO LA MIGLIOR DIFESA DEL CAMPIONATO CON 31 RETI SUBITE.
2- PARTITA CON 15 PUNTI DI PENALIZZAZIONE, HA CHIUSO IL CAMPIONATO AL 6° POSTO, A QUOTA 58 PUNTI (SENZA LA PENALIZZAZIONE AVREBBE CHIUSO AL 3° POSTO).
3- DAINELLI GIOCO’ 31 GARE DELLE 38 COMPLESSIVE.
CREDO POSSA BASTARE PER DIRE CHE QUELLA CONTRO IL PALERMO FU SOLO UNA PARTITA STORTA, COME PUO’ CAPITARE A CHIUNQUE.
RELATIVAMENTE ALLA CESSIONE INVECE:
1- LA DIFESA DELLA FIORENTINA, CON DAINELLI CENTRALE, E’ STATA TRA LE MIGLIORI QUATTRO DEGLI ULTIMI 4 ANNI.
2- LA FIORENTINA HA AVUTO, CON DAINELLI CNETRALE, LA MIGLIOR DIFESA NEL CAMPIONATO 2006/2007.
3- QUEST’ANNO LA FIORENTINA, CON DAINELLI CENTRALE, HA SUPERATO IL 1° TURNO DI CHAMPIONS COME PRIMA DEL GIRONE, VINCENDO ENTRAMBE LE GARE CONTRO IL LIVERPOOL.
4- QUEST’ANNO, ALLA FINE DEL GIRONE DI ANDATA E CON DAINELLI CENTRALE, LA FIORENTINA HA LA MIGLIRE DIFESA DEL CAMPIONATO CON 17 GOL SUBITI.
MI SEMBRANO I NUMERI GIUSTI PER CEDERE UN DIFENSORE…
MI SEMBRANO INVECE ASSURDI I PARAGONI CON FELIPE, VISTO CHE QUEST’ULTIMO HA ANCORA TUTTO DA DIMOSTRARE, SIA IN ITALIA CHE, SOPRATTUTTO, IN EUROPA.
CIAO DAINO!
Gennaio 13th, 2010 alle 11:53
Via mi toccherà adoperarmi per ritrovare post offensivi nei confronti di dainelli….ma che vi converrà? Volete proprio essere umiliati?
Gennaio 13th, 2010 alle 11:55
Arrivederci capitano!
Gennaio 13th, 2010 alle 12:01
Oltre al dispiacere di aver perso un difensore ma soprattutto un professionista vero, che soprattutto quest’anno faceva la differenza… quello che hai scritto te, caro David, ci può stare… ciò che invece non comprendo assolutamente è come possibile che un capitano possa abbandonare la nave lungo tragitto prima di arrivare al porto…
Non voglio entrare nei meriti di questa decisione, ma conoscendo Dario come uomo oltre che come professionista, dubito sia stata solo una sua volontà…
Comunque senza far polemica un capitano di una squadra è fondamentale… Finalmente questa stagione si era creato un vero gruppo e la partenza di Dario che era il collante di esso a me preoccupa… e non poco…
Gennaio 13th, 2010 alle 12:03
Caro David, siamo sinceri : Dainelli non è mai stato molto amato a Firenze e le critiche nei suoi confronti si sono sempre sprecate !!
Molti di quelli che ora piangono per la sua cessione erano forse tra quelli che lo fischiavano e lo dileggiavano al primo errore o alla prima “distrazione” !!
Corvino ha fatto benissimo a cederlo, sostituendolo con Felipe che è più giovane e probabilmente anche più bravo !!
Vediamo ora chi arriva per il centrocampo !!
Io spero che prendano Ledesma, perchè mi sembra il più adatto a fare coppia con Montolivo !!
Se invece arrivano Bolatti o D’Agostino, ok lo stesso , ma Prandelli dovrà un po’ rivedere il modulo !!
Da Roma , da amici romani (non romanisti ma tifosi viola!!),mi arrivano però voci che Corvino stia trattando segretamente Brighi, che sembra non sia molto gradito a Totti e a De Rossi !!
Gennaio 13th, 2010 alle 12:16
Caro Berva, mi rileggo e vedo che sono arrabbiato, non è che contesto la società, solo che il Daino mi garbava molto, a onor del vero ho anche conquistato la sua maglia in fiesole e tutti sappiamo che non è una cosa facile… Personalmente ho sempre pensato che si dovesse comprare un buon centrale ma credevo che nei 4 Dario ci fosse… poi magari lui non voleva straci a fare il 3/4 (perchè il gambero, Felipe e Munoz sono meglio) non lo sò, solo che qui nessuno dei nostri dice nulla e alla fine s’è venduto alla solita cifra di Natali e se economicamente s’è fatto pari tecnicamente ci s’è rimesso… E poi un altra cosa, tutte le volte che il corvo dice “se qualcuno vuole andare può farlo” in due minuti si vende qualcuno… insomma non è che mi deve chiamare la sera per chiedermi un parere ma 20 anni di abbonamento e di fede assoluta (e son stati più dolori che gioie) si meritano almeno una spiegazione, in fondo s’è dato via il capitano, o sbaglio?. Con questo sarò sempre lì a cantare fino allo svenimento per sostenere la Viola, e ringrazio la proprietà xchè da quando ci sono loro le gioie sono state molte se paragonate agli anni passati.
Forza Viola sempre, e come ho già detto Dario, ti voglio bene ma spero vu retroceda.
Gennaio 13th, 2010 alle 12:17
CaneSciorto post. 108
Bravo, se lo fai è una gran cosa, almeno tutti questi “amanti del Dario” vediamo di che pasta erano fatti qualche mese fa.
Gennaio 13th, 2010 alle 12:23
Non capisco tutta questa delusione per la cessione di Dainelli, bravo ragazzo e professionista serio è vero, ma giocatore normale con amnesie paurose.
Qui si parla di una squadra di calcio non di un raduno di scout…
Io non mi strappo i capelli per niente perchè con Felipe ci siamo rinforzati, e se arrivasse un bel centrocampista ce la giochiamo fino in fondo
Gennaio 13th, 2010 alle 12:49
Io credo che abbia ragione Sasso al n° 88. Indipendentemente dalla valutazione tecnica sull’opportunità di vendere Dainelli, che non condivido per tre motivi perchè giocava bene, perchè ne avevamo bisogno vista la rosa stretta, perchè è stato venduto ad un prezzo ridicolo, questa Fiorentina è diventata un’azienda, una squadra di calcio non potrà mai funzionare così. A me sembra che l’ingrediente dell’attaccamento alla maglia, della passione dei tifosi, della riconoscenza possano permettere a realtà che non hanno i mezzi per vincere di fare qualcosa di grande. Se se ne va Toni o Melo che forse sono relativamente più bravi mi dispiace molto meno rispetto per esempio ad un Di Livio o ad un Dainelli ed alla fine credo che faccia la differenza.Nonostante i risultati innegabili, i 4 quarti posti, (bisognerebbe poi precisare che oggettivamente in 5 anni non abbiamo vinto niente, siamo stati processati per demeriti sportivi e nonostante le promesse non stiamo lottando per il campionato)a me la gestione della Valle continua a non piacere e tranne la Fiorentina con la Juve a Torino e Liverpool mi sono divertito poco.
Gennaio 13th, 2010 alle 12:49
E’ vero ci può stare ma anche a me dispiace. E’ stati il capitano della più bella Fiorentina degli ultimi 50 anni e
Gennaio 13th, 2010 alle 12:53
Credo che la cessione di Dainelli vada oltre il semplice “problema dei troppi difensori centrali” (tanto per la cronacail genoa con Dainelli ora ne ha & dico sei: Moretti, Criscito, Biava, Bocchetti, Papastathopoulos e appunto Dainelli che cmq dovrà sudarsela la maglia visto che ci sono almeno 3 nazionali da scalzare per cui restando a firenze forse aveva le stesse chance di genova) ne credo lo sia di ingaggi, per nn parlare che Natali che non gioca mai è costato uguale; credo sia stato un segnale forte come dire posso fare e strafare… il problema è che stavolta si sia voluto davvero troppo strafare per dare dimostrazione di “potenza” a qualcuno.
Gennaio 13th, 2010 alle 13:24
sincero, sincero?
provo per dainelli che va al genoa lo stesso sconforto di quando rincarano le uova.
comunque gli riconosco doti umane e serietà nei confronti dei tifosi e di firenze.
i miei capitani sono stati antognoni, bati, rui costa, dunga e sicuramente chiappella per quello che mi raccontano di lui.
quindi parafrasando mina………
Non andare via
ma se proprio devi andare
sai come si dice
“va e sii felice”.
in bocca al lupo daino!
andrea da coverciano.
Gennaio 13th, 2010 alle 13:26
A me dispiace parecchio! ed inoltre non sono un po pochini 2,5 milioni?
Gennaio 13th, 2010 alle 13:29
ciao capitano,grazie per questi 5 anni bellissimi,una domanda nasce spontanea:ma non si poteva mandare via natali?che senso ha tenerlo e mandare via il nostro capitano,soprattutto al genoa,dove i tifosi non lo vogliono,mentre qui a firenze e’ stimato da tutti,nonostante qualche amnesie.A volte certe scelte di corvino non le condivido proprio.
Gennaio 13th, 2010 alle 13:29
Non riesco a farmene una ragione! Ma era proprio necessario lasciare una squadra senza il Capitano a metà stagione? Per me questa è veramente una mossa sbagliata …aspetto naturalmente di essere smentita dai fatti.
Forza Viola sempre!
Gennaio 13th, 2010 alle 13:34
Spero che se la contropartita economica è stata così bassa sia perchè sotto gatta ci cova …. leggi zapater !!
Per il resto DAINO PER SEMPRE UNO DI NOI !!
io ho sempre pensato che tanti meglio di lui non ci fossero e negli anni ho avuto ragione, non l’avrei mai ceduto ma suppongo che adesso fosse stato inevitabile lasciarlo andare.
Come capitano però era veramente perfetto, adesso avanti con Montolivo potrebbe essere un gran sostituto per la fascia.
Gennaio 13th, 2010 alle 13:46
L’immonda bestia chiede a berva di non scatenare nella ricerca canesciorto .
Ragazzi ma qui con questi nick si fa dei giochi da urlo.
Magnifico, rinnovo che su questo blog mi diverto più che alle giostre.
Ma a parte i’chiasso ragazzi,non andiamo a cercare le beghe quando non ci sono.
Berva, dai rileggi un attimo tutti i commenti con calma e con minor passionalità di quello che siamo soliti attribuirti.
La vendita di Dainelli ha ingenerato nel tifo viola non la critica per una stolta scelta tecnica della società,ma il rammarico per la perdita di una bravissima persona, e ottimo professionista .
Non è facile vendere il capitano.
E’ più facile privarsi di un proprio buon giocatore, perchè sappiamo che sarà sostituito con uno tecnicamente migliore e più giovane.
Il calciatore si sostituisce sempre.
E’ l’uomo che non si sostituisce.
E’ la dedizione, l’onestà, il rispetto del gruppo che non si sostituiscono nei nostri cuori.
I piedi di Dainelli forse valgono 2 milioni di euro, ma il suo cuore ne vale 20 di milioni.
Purtroppo si gioca a calcio, non ai sentimenti , e le cose vanno così.
La società ha inteso rinforzare il reparto difensivo e convengo che con l’arrivo di Felipe e quello prossimo dell’argentino Munoz sia riuscita nell’intento .
Questa volta mi tocca dire che i Della Valle hanno lavorato bene .
E in linea di massima su questo blog sta trasparendo proprio questo concetto:
gran persona, discreto giocatore, valutazione economica un pò scarsina,sostituti molto più giovani e sulla carta più forti.
Non mi sembra che gli utenti del blog stiano scrivendo delle bischerate, anzi…
Quindi Sor Berva, non slacciare la catena all’irrequieto canesciorto.
Se vogliamo veramente bene a Dario lasciamolo andare tranquillo.
Anzi Dario, facci l’ultimo favore.
Quando in allenamento ti capiterà di incrociarti con Marco Rossi , per cortesia
gli tiri due stonfi ni muso da parte mia, grazie, me lo merito t’ho sempre difeso, sin dalla prima ora.
Ciao berva, ciao canesciorto.
Antonello
Gennaio 13th, 2010 alle 13:52
Noi tifosi s’ha diritto e dovere di essere sentimentali, e magari anche incoerenti. Proprio negli scorsi giorni si ragionava di Dainelli e del suo rapporto non tenero con chi ha sempre atteso le sue amnesie per criticarlo. Era così, e magari ora son quelli che si spellano le mani per appaludirlo e fargli il coccodrillo d’addio, salvo poi infamarlo e deriderlo se arriverà a Firenze con il Genoa e giocherà male.
Siamo tifosi ed è giusto così, ed io da tifoso saluto e ringrazio Dario per il giocatore e per la bella persona che è, certamente uno degli artefici dello spogliatoio eccezionale della Fiorentina.
Ma tecnicamente, ragazzi, è un’operazione impeccabile avendo ceduto un giocatore di 31 anni per uno di 25 anni con requisiti tecnici che si sposano perfettamente con le nostre esigenze, e che nelle due partite giocate ci ha già fatto capire di che panni si veste. Cerchiamo di non essere masochisti, e poi facciamocene una ragione, questa operazione l’ha fatta il Corvo su richiesta del giocatore che voleva giocare, ma il mister non è lì a piangere la sua partenza. Potete starne certi, altrimenti che bisogno c’era di cercare sempre un centrale da affiancare al Gambero che non fosse lui? Vogliamo incavolarci? Allora per onestà stavolta facciamolo più con Prandelli che con Corvino per questa cessione.
Gennaio 13th, 2010 alle 14:29
Anch’io, come tutti noi sostenitori della Viola, siamo dispiaciuti per il Dario se ne va’. E’ stato un bravo difensore ed è un gran bravo ragazzo, tra i più bravi del nuovo secolo Viola ma, dobbiamo ricordarci però, che prima viene la FIORENTINA poi tutto il resto. Lui voleva essere sempre il titolare, ma l’unico che si può sentire titolare nella nostra difesa è Frey perchè, dal mio punto di vista, è il vero artefice delle performance Viola. Certamente io lo ricorderò con molto affetto.
Gennaio 13th, 2010 alle 14:34
Caro David mi unisco al dispiacere generale per la partenza del capitano, sicuramente un’ottimo ragazzo e un buon giocatore (non un campione). Premesso che questo pensiero non è dettato dalla commozione del momento (chi vuole può vedersi il mio post n.62 a commento del tuo David dal titolo “lo scarso appeal di Dainelli” dell’8 gennaio) e premesso che non conosciamo al momento le reali motivazioni di questo trasferimento (volontà della società, interesse di Dario a trovare uno spazio sicuro o più probabilmente un contratto pluriennale difficile da ottenere a Firenze), e che è poco comprensibile la cessione del giocatore che teoricamente doveva avere più mercato ad un prezzo veramente modesto quando a giugno Kroldrup potrebbe andarsene a parametro zero (e spero che Munoz sia nostro a tutti gli effetti altrimenti con 2,5 mln un difensore come Daino non lo ricompriamo di certo) vi chiedo: ma cos’è questa ragazzi la fiera dell’ipocrisia? Frequento questo blog da tempo e fatico veramente a ricordare attestati di stima come quelli che leggo oggi. Ricordo invece che tutti (e dico tutti) caldeggiavano l’acquisto di un centrale più “affidabile” del Daino (in senso tecnico, ovvio) e ora che Corvino si è mosso in questo senso che succede? TUTTI CONTRARI. Mah… non ricordo di aver sentito allo stadio tutta questa solidarietà che adesso suona tardiva ed ipocrita appunto. Resto convinto che per quella cifra poteva essere ceduto Natali (che pure si è ben comportato quando chiamato in causa) ma ripeto che non sappiamo quanto in questa scelta siano pesate le motivazioni anche contrattuali del giocatore per cui le critiche mi sembrano davvero immotivate. Piuttosto comincio a preoccuparmi per la situazione del centrocampista, solitamente quando girano tanti nomi di livello finisce che rimaniamo un pò delusi… Spero veramente che non sia così. A Dario faccio i miei migiori auguri per la sua nuova carriera e i complimenti per aver sopportato questa piazza mugugnona quanto appassionata.
P.S. PER DAVID:
Ma il Ciuffi ieri sera aveva bevuto qualche cordialino di troppo? Mi ha fatto ridere, come sempre, ma ho avuto la netta sensazione che fosse da palloncino.
Gennaio 13th, 2010 alle 14:35
Ripeto:
Il sig. Corvino ci ha allenato tutti alle cessioni:
Brocchi,Jimenez,Toni,Pazienza,Potenza,Lobont,Kuzmanovic,Bojnov,
Pazzini,Felipe Melo,Ujfalusi,Liverani,Balzaretti,Osvaldo,Papa Waigo…
mi fermo qui e chiedo scusa per i dimenticati.
Anche Dainelli è stato bravissimo ed era anche il Capitano.
La Fiorentina però resta. Con uno splendido futuro .
Alè viola.
Gennaio 13th, 2010 alle 15:40
CIAO DARIO, ANCORA GRAZIE DI TUTTO CAPITANO!
Gennaio 13th, 2010 alle 16:01
Non vorrei che a lungo andare ci se ne pentisse, a me Dainelli è sempre piaciuto abbastanza, non ci ho mai stravisto quello no, però il suo l’ha sempre fatto, e sono certamente di più le partite che ha fatto bene di quelle dove ha fatto male, e se non girava lui non girava nessuno.
Comunque Dario grazie, Firenze non dimentica
Gennaio 13th, 2010 alle 16:29
Preso un giovane talento dal Partizan. Grande Corvo, alla faccia dei bubatori ambigui
Gennaio 13th, 2010 alle 16:37
Per quattro lire!!! Venduto un capitano per quattro lire!
Spero proprio che la socità, come promesso, abbia intenzione di spendere (e bene) entro fine gennaio i 15-18 milioni di euro di utile realizzati in estate.
Lo spero, ma non mi illudo.
Gennaio 13th, 2010 alle 16:52
Lascio da parte i meriti tecnici e calcistici di Dainelli, ma dispiace parecchio per il lato umano e professionale di questo giocatore, raro di esempio di umiltà e correttezza nonostante ci siano da alcuni anni voci sulla sua cessione, ha giocato in maniera sempre diligente con belle prestazioni nonostante tutti i mugugni sul suo conto.. gli facciamo in bocca al lupo… ma noi dopo liajcic o chi per lui aspettiamo un centrocampista bono….
forza viola
Gennaio 13th, 2010 alle 17:22
GRANDE CAPITANO UNO DI NOI……scusate la voce alta.
Alessandro
Gennaio 13th, 2010 alle 17:45
Caro Daino,
siccome son sicuro che all’immondo ni dai retta, quando vedi Marco Rossi danni du’ stonfi anche per me, così son quattro. E se il muro lo ribatte, son otto.
Gennaio 13th, 2010 alle 17:49
Andrea C, mi sembra che sei un po’ distratto ultimamente… Felipe è arrivato e proprio in queste ore è stato acquistato Ljialic, esterno d’attacco di 18 anni e mezzo, già compagno di squadra di Jovetic nelle giovanili del Partizan di Belgrado…
Già con questi due si fa la cifra da te “richiesta” alla Fiorentina… e non mi pare che Corvino abbia ancora messo la parola fine al mercato di gennaio…
L’unico dato sicuro è che ancora una volta Corvino zittirà tutti (se già non lo ha fatto) e la Fiorentina proseguirà nel suo notevole ruolino di marcia…
Dopotutto ha solo mantenuto quanto da lui affermato a più riprese… ovvero “si compra solo per rinforzare la squadra”… e così è stato… basta solo avere un po’ di pazienza e fiducia, invece di essere sempre con la schiuma alla bocca a esigere, esigere e ancora esigere…
pertanto…
GRANDE CORVO!!!… of course… 😉
Ciao gnagnulloni coi lacrimoni agli occhi e il moccino al naso… aspetto con ansia la vostra ennesima trovata per infamare… come vu lo chiamate?… ah si… l’Otelma del Salento… ahahahahahah…
Hanno parlato le “volpi del Granducato”… vaiavaiavaia…
Un vu sapete fare altro che:
OFFENDERE E FRIGNARE!!!
FRIGNARE E OFFENDERE!!!
OFFENDERE E FRIGNARE!!!
FRIGNARE E OFFENDERE!!!
ZAC!!! ZAC!!! ZAC!!!
FORZA VIOLA!!! UNITI CON LA SQUADRA!!! AVANTI COSI’!!!
Ah… com’è bello vaneggiare poeticamente e alla lunga chetare tanta gente,
che parla di me come persona “leccante”, ma che poi in gola ve ne ricaccia tante…
by L’Antigufo
Gennaio 13th, 2010 alle 18:07
Su suggerimento di Immonda Bestia questa volta vi risparmio la ricerca del post. Peccato perchè ne avevo trovati un paio da schiantare. AUGURI EX CAPITANO, ti perdi tanto ad andartene…
Gennaio 13th, 2010 alle 18:09
inesgnare un pò di stile a corvino e della valle non sarebbe male. Dopo quello che hanno fatto a di livio alla fine gli è riuscito farlo anche a Dainelli. Gente così attaccata alla maglia, esempi da seguire in campo e fuori, si allontanano, mentre gente come Mencucci la si tiene stretta stretta. Bella uscita di stile, e mi stupisco anche di Prandelli che non si sia opposto, ma ribadisco, Corvino, mai e poi mai avrebbe venduto Natali, e sopratutto gli auguro di rimetteri soldi con Klondrup che a giugno se ne può andare a parametro zero. scusa David ma la cessione di Dario non la ho digerita.
Gennaio 13th, 2010 alle 18:55
Canesciorto oggi ti leggo in grande forma.
Sono subito andato a vedere un pò di You tube del giovane campioncino del Partizan appena acquistato da Corvino.
I numeri pare che li abbia.
L’unica cosa che mi turba, ma poco poco è che le giocate in questione compaiono in impianti di calcio che sono più miseri e modesti di quelli di qualche nostra scuola dell’obbligo.
Speriamo bene Canesciorto.
Una cosa tuttavia è di gran conforto.
E’ un segno divino certamente, il lasciapassare della gloria.
Il bimbo è nato il 29 settembre.
Dirai , l’è la canzone dell’Equipe 84…!
Già! Of course , ma l’è anche la sacra data natale di Silviuccio nostro. 😉
E’ il segno del destino amici.
Ancora una volta a Firenze benediremo questo fatal di.
No, fermi , non mi infamate, ho in mano una bomba , se mi colpite nei denti col Duomo di Milano la bomba cade e si salta tutti in aria.
E non mi fate agguati perchè stasera per cena ho sarcicce coi fagioli all’uccelletto e vi stendo gassati nell’arco di 30 metri .
Vi ho avvertiti.
Un ‘amico di Silviuccio
Gennaio 13th, 2010 alle 19:05
il post n,107 di Emiliano viola dice tutto, con Dainelli la fiorentina ha avuto sempre una delle migliori difese del campionato.
Cedere, a metà campionato il capitano, un bravo giocatore che ha dimostrato oltretutto cuore e attacamento alla maglia, doti così rare in questo calcio di oggi, è una mossa della società che non capisco. Prima Pazzini, poi Dainelli ora a chi tocca?
Questo felipe, poi, voluto da Prandelli, ha tutto da dimostrare, non solo riguardo al gioco, ma anche come persona.
Gennaio 13th, 2010 alle 19:13
Caro I.B ben trovato,spero tutto ok!
Ho dato carta bianca al cane sciorto perchè non capisco questa isteria dopo che abbiamo venduto Dainelli!
Alla società non si può imputare niente specie quando si parla di riconoscenza..il buon Dario ha chiesto di essere ceduto vedi Osvaldo,Pazzini,Toni,Semioli (e per certi verso anche Ufo quando chiese di non rinnovare)…ebbene la società dice ok vai pure ti accontentiamo e se ti sei comportato correttamente ti vendiamo senza scatenare un’asta e vai pure tranquillo.(cosa che non è accaduta con l’atleta di Cristo!)
A me pare che questo mi pare un grande gesto e una grande cortesia che la società Fiorentina riserva ai suoi calciatori che hanno indossato degnamente la propria maglia.
Hai detto bene qui giochiamo a calcio e dei sentimenti..purtroppo(o per fortuna visti i ns precedenti)non ce ne facciamo nulla.Ho visto passare grandi giocatori nei miei 30 anni di calcio e piano piano ho cominciato a capire che ragione con affetto dei sentimenti non porta a nulla.
Aver rincorso batistuta e rui costa c’è costato il fallimento…magari abbiamo goduto..ma neanche poi troppo!
L’esser tifosi non credo significhi sognare e sperare nella fedeltà dei giocatori,sennò è come innamorarsi di una bellissima prostituta..e incavolarsi se ogni tanto se la fa con qualche altro.
Adesso ti saluto I.B. a presto!
P.s.Apprendo con somma gioia che abbiamo venduto quel “VENDUTO” di Castillo…e adesso gente avete capito perchè domenica a momenti sbaglia quel gol non esulta e poi si fa espellere…e pensare che molti dicevano “poverino l’argentino”
Bona
Gennaio 13th, 2010 alle 19:15
speldido articolo davide,complimenti……..ieri pomeriggio stavo sentendo l’ennesima pillola di radioblu,quando sentii l’intervista a darione……sapevo gia’ della sua cessione,ma sentire la sua voce cosi “strozzata”,mi fece una tristezza…….poi in serata ho visto il video dell’intervista,ho avuto il “groppo in gola”,soprattutto la scena finale in cui si vede andare via dallo stadio visto di spalle…..ma poi ad un certo punto si sofferma, ed io ho sperato “CI STA’ RIPENSANDO,CI STA’ RIPENSANDO”…..
non so a voi ,ma una persona cosi a me gia’ manca…….provo un dispiacere enorme…..mai avrei pensato che se ne andasse,soprattutto dopo questa bella stagione che ha fatto……ho sempre negli occhi la sua partita con il liverpool,il passaggio in ungheria del pareggio ………NON MI SEMBRA ANCORA VERO!!!!!mi sono addormentato con le lacrime agli occhi……e tutt’ora mentre scrivo le trattengo a fatica……anche se nella vita ci sono cose piu’ importanti di questa,il NOSTRO CAPITANO DARIONE CI HA FATTO “SENTIRE” COSE CHE ALTRI GIOCATORI NON SANNO NEANCHE IMMAGINARE!!!!!spero di averne altri di persone come lui nella fiorentina di adesso ed in quelle che verranno…….CIAO DARIO DI CUORE,IN BOCCA AL LUPO!!!!!
forza viola sempre e cmnq,saluti alessiodaprato
Gennaio 13th, 2010 alle 19:27
L’Antigufo post 135
Grande, ti leggo veramente in forma! 🙂
Gennaio 13th, 2010 alle 19:34
Diciamo che in questo blog mi piace molto scrivere perchè ci sono persone molto intteligenti, dove puoi scambiare opinioni anche se la pensano diversamente da me. Fiorentina .it non lo permette….
Gennaio 13th, 2010 alle 19:40
Grande Antigufo e grande Immonda Bestia circa i..campi sportivi, altro che stadi !! Comunque ì ragazzino e pare bono !!!!
Un abbraccio ai vedovi di Dainelli !
Gennaio 13th, 2010 alle 19:56
Ciao Capitano mi mancheranno i tuoi lanci illuminanti dalla trequarti alla linea di fondo avversaria.
Gennaio 13th, 2010 alle 20:35
CANESCIORTO,
a me il tuo giochino mi ha sempre fatto schiantare dal ridere, e non credo tu abbia mai esagerato o offeso nessuno, anzi lo trovo come un’invito a pensare prima di spararle grosse, e mi dispiace che tu abbia deciso di non fare il “the after Dainelli show”, ma almeno concedimi una cosa.
Spara almeno quei due gustosi colpi che hai in canna e ti sei preparato.
Hai detto ne hai gia due?
Sono curioso.
Ti prego, fammi ridere un pò.
Poi se hai deciso di abbozzarla rispetto la tua scelta.
Saluti a tutti.
Forza Viola.
Gennaio 13th, 2010 alle 20:39
E ora ci mancava il Kakà dei Balcani… No, a parte gli scherzi, lungi da me l’intenzione di irridere il nuovo acquisto di Corvino. Confesso che questo giocatore non lo avevo mai sentito nominare fino ad oggi… Colpa mia, evidentemente: non sono un operatore di mercato e le rare volte che guardo i campionati stranieri, quello serbo non è proprio tra le mie priorità.
Ma se il giocatore vale anche solo la metà di quello che dicono, Corvino ha fatto benissimo a cogliere l’occasione di portarlo a Firenze.
Solo, a noi in questo momento SERVE UN CENTROCAMPISTA. UN CENTROCAMPISTA. UN CENTROCAMPISTA. E i segnali non sono molto incoraggianti. Temo l’arrivo di un mezzone, giusto per fare numero. O di nessuno (la lana, la seta…).
Gennaio 13th, 2010 alle 20:53
….stavo immaginando pazzini alla roma …gia lo digerisco poco a genove figuriamoci con la maglia della rometta .
Un grosso in bocca al lupo al capitano!!
un grosso addio a quel coglione di Flachi …chi ha pane non ha denti ..
Gennaio 13th, 2010 alle 21:26
Antonello grazie! Meno male che ci sei tu a tirarmi su il morale perchè io sono di quelli che riconoscono che un grande uomo fa sempre comodo mentre un gran giocatore a volte può essere anche scomodo. Spero bene per il ragazzino “baciato dalle stelle” fin dalla nascita e mi auguro di vedere anche domani una grande prestazione. Anzi, a proposito di domani, o perchè si gioca anche noi con tutte seconde linee? Non avevano detto che ci tenevano alla Coppa Italia? Ma, in questi giorni accadono cose misteriose!
Forza Viola Sempre e… comunque!
Gennaio 13th, 2010 alle 21:30
Anche per me non andava venduto, oltretutto in un momento in cui la difesa andava alla grande. Comunque il capitano è, e sarà sempre, un grande…sinceramente io ci sono rimasto malissimo…ed è già la seconda volta in un anno. La destinazione dei nostri è sempre quella: Genova.
Sempre e comunque Forza Viola
Gennaio 13th, 2010 alle 23:10
Caro Guetta,siamo alle solite.Il blog è tuo,dunque fai un po’ come ti pare…ormai le voci fuori dal coro sono sempre di meno,qui’ non c’è posto x chi la pensa in maniera differente e piu’ “colorita” di altri.E diventato un blog tipo Bar Marisa,e con questo ti dico tutto…buon divertimento a tutti e andate in pellegrinaggio a Monte Senario,chissà che non vi schiarite l’idee…UdF
RISPOSTA
Mi spiace che tu sia così limitato: qui nessuno censura il tuo pensiero, ma si tratta solo di avere educazione e rispetto per gli altri.
Che senso ha infarcire di offese e parolacce le tue idee su Corvino o altri?
Sei per caso come mio figlio Cosimo di nemmeno 3 anni a cui piace tanto dire le parole proibite?
Chiarisciti con te stesso e cerca di fare un piccolo passo verso la maturità, grazie
Gennaio 13th, 2010 alle 23:14
Come già fatto intendere in un post precedente… A ME MI PIANGE I’ CUORE!!!
Ringrazio Dario perchè è stato unico sia come giocatore che, soprattutto, come uomo.
Vedrete che lo rimpiangeremo e tanto per fare sempre polemica… non si poteva mandare via Natali?!?!?
Gennaio 14th, 2010 alle 01:43
Il gioiello dal Partizan è nazionale e già molto maturo.
Ferguson si è espresso in termini entusiastici.
Eccezionale Corvino che però – per il bene di questi giovani talenti (uno su tutti, naturalmente, JoJo) – non avrebbe dovuto portarli a Firenze.
Prandelli con i giovani non ci sa e non ci vuole fare. E’ un dato di fatto.
Inoltre è una scelta del DS e quindi il nuovo acquisto o marcirà in tribuna o sarà ceduto a breve.
Prandelli ci aveva provato anche con Jovetic e c’è voluto l’intervento d’autorità della dirigenza per costringerlo a impiegare il “campioncione” per più di venti minuti a partita e per più di due partite a trimestre. E nel suo ruolo.
Gran bravuomo, superbo tattico, Prandelli ha le sue gerarchie sacre ed inviolabili.
E chi volete che venga a centrocampo fra giocatori di prima fascia!?…Andateglielo a dire che qui ci sono titolari con la T maiuscola, inamovibili…Vengono solo ragazzi illusi, tanto bravi quanto ingenui. Corvino dovrebbe lasciarli ad altre squadre, dove possano mostrare il proprio valore liberi dalle sclerosi gerarchiche dell’allenatore.
Gennaio 14th, 2010 alle 08:31
STEFANO C (153) POSA I FIASCOOOOO!!!!…
A parte che Cesare c’è cresciuto a svezzare giovani e poi guarda JoJo piano piano stà diventando una stella di livello mondiale, ma ancora và ad alti e bassi, che pensi che lo regga un ragazzo un campionato intero dove se fà il fenomeno ha fatto i suo e se sbaglia l’è un cocomero? vienvia ciccio dai a Cesare quel che è di Cesare.
P.S. Dainelli chi? annuncio ufficialmente finito il lutto per la prematura scomparsa del nostro ex capitano. 😉
Gennaio 14th, 2010 alle 09:44
Bravo sasso lo stavo per scrivere anch’io a Stefano C!
Grazie alle gerarchie di Prandelli si fanno questi risultati, ricordiamoci che con qualunque altro tecnico non so quante volte si arrivava quarti!
PRANDELLI A VITA!!!
Gennaio 14th, 2010 alle 09:53
VINOCHIANINO ti accontento in parte. Te ne pubblico uno molto soft ma direi significativo sul lighmotive “centrale”….(allora forse non me l’ero sognato la notte….)
Marco ha scritto:
agosto 31st, 2009 alle 8:17 pm
Adesso Della Valle deve spiegarci perchè siamo stati presi x il c…. con tutte queste menzogne e se davvero il buon vecchio Corvino non è stato in grado di trovare con tutto quel “tesorone” che aveva a disposizione un centrale difensivo che sia uno meglio di Natali,Kroldoup e Dainelli beh allora deve dimettersi perchè è un incompetente…che delusione…!
cmq sempre Forza Viola
Gennaio 14th, 2010 alle 10:06
Ragazzi NON SCHERZIAMO!
Prandelli sta facendo miracoli con quel che ha, riesce pure a far azzeccare unapartita su 3 a Natali …
Le gerarchie ci devono essere
dubito che il kaka serbo arrivi a 100 minuti di campionato entro giugno.
CI VUOLE ALMENO UN CENTROCAMPISTA FORTE (io continuo a dire Daniele Conti che costa poco e sarebbe l’ultima occasione della sua carriera per giocare ai livelli alti)
perchè in tre non possono tenere 50 partite in 10 mesi + eventuali nazionali, altrimenti occorre sperare nella resurrezione di Jorgensen …
Gennaio 14th, 2010 alle 10:08
Si sale d’intensità…..
california viola ha scritto:
luglio 2nd, 2009 alle 5:59 am
Non conosco Natali ma purtroppo Dainelli. Quest’ultimo se non e’ al 100% e’ una tragedia. Quando lo e’ , invece e’ un giocatore normale. Forse avrei tenuto anche Dainelli visto che tra infortuni e ammonizioni un difensore in piu’ ci faceva comodo.
Gennaio 14th, 2010 alle 10:12
E MODESTAMENTE….TRANNE MESTO C’HO AZZECCATO IN TUTTO….SI VEDE CHE DI CALCIO CI CAPISCO QUALCHE MESE PRIMA….(questa riproposizione di un post è un’eccezione che dovevo fare)
CaneSciorto ha scritto:
luglio 2nd, 2009 alle 8:37 am
David io non sarei così pessimista perchè la vedo in un’altra maniera e mi spiego: secondo me a Daienelli era stato annunciato che veniva preso un centrale titolare da affiancare a Gamberini e ciò al capitano non è andata giù per cui lui non resta a Firenze per fare la panchina; ecco che per tappare il buco di Dainelli intanto è arrivato Natali che farà da riserva al nuovo centrale titolare. Potrebbe essere un ipotesi? Poi Dainelli andrebbe al Genoa per Mesto, ottimo giocatore di fascia destra. A me non sembrano idee così drammatiche come tutti scrivono. David è fantascienza ciò che ho scritto?
Gennaio 14th, 2010 alle 10:59
Ma xchè un si compra Mascherano?
Gennaio 14th, 2010 alle 10:59
Dai Francesco levaci le gambe da quella porcheria…….IL RAGAZZO GIOCA BENE IL RAGAZZO GIOCA BENE……..
Alessandro
Gennaio 14th, 2010 alle 11:22
Ciao capitano,
grazie sei stato un gran professionista e questo ti ha fatto anche apprezzare per l’uomo che sei.
Ogni volta che verrai a Firenze… SOLO APPLAUSI!!!!
Gennaio 14th, 2010 alle 11:58
Ogni ora che passa, la mia preoccupazione per il centrocampista aumenta… La vedo male.
Del ragazzo serbo (del Sangiaccato, per la precisione, quindi potrebbe essere di religione mussulmana) c’è poco da dire: fino a ieri non sapevo neppure esistesse. Ora tutti fanno a gara per spiegarci quanto sia forte; certamente se il Manchester lo aveva messo sotto osservazione, delle qualità ci devono essere. E’ altresì vero che poi però non lo hanno tenuto.
Mi scuserete se non riesco ad entusiasmarmi, ma l’esperienza di questi anni ci dice che prima di poterlo (forse) apprezzare in campo, passeranno ere geologiche. Non per mettere il coltello nella piaga, ma:
1. Hable, il De Rossi di Moravia. Mesi di Primavera, via in prestito, ora di nuovo in Primavera.
2. Lupoli, già titolare Under 21. Primavera, Coppa Italia, cessione.
3. Mazuch: fugace apparizione in Coppa Italia e poi solo Primavera fino alla cessione.
4. Da Costa: stendiamo un velo pietoso.
Unica eccezione, Jovetic.
I casi sono due: o Corvino non è quello scopritore di giovani talenti che dice la vox populi, o valorizzare i giovani non è il mestiere che riesce meglio a Prandelli.
Gennaio 14th, 2010 alle 12:21
Si fa nulla?
Gennaio 14th, 2010 alle 12:29
Intanto s’è preso questo ragazzino serbo che era in partenza per il Manchester United (non la Polisportiva Quaracchi) per una cifra inferiore di 10 milioni di euro a quella che avrebbero sborsato gli inglesi. Stavolta l’affare Vidic s’è fatto noi, speriamo, e comunque una bella rivincita per Corvino. Il quale, credetemi, nell’ambito attuale dei direttori sportivi in circolazione, è come Maradona quando era nei suoi cenci. Io non lo dico per osannarlo e meno che mai per difenderlo (per questo ci pensa benissimo da solo) ma questa è la realtà della situazione. Fa cose che altri direttori sportivi manco pensano, e le fa spendendo la metà, oppure viceversa andando a guadagnare cifre impensabili.
Gennaio 14th, 2010 alle 12:41
Io credo che una squadra ambiziosa per migliorarsi debba vendere un giocatore per comprarne uno migliore. Questo è quello che ha fatto Corvino. Ragazzi non c’è storia Felipe è meglio di Dainelli…è più rapido, più giovane, ha il lancio lungo, ha i piedi buoni, ha il vizio del goal etc etc.
Detto questo salutiamo Darione con affetto e aspettiamo la prossima mossa del Corvo!!!
Gennaio 14th, 2010 alle 13:06
Un po’ O.T. ma ci tenevo a ringraziarti, David, per la bellissima ed emozionante intervista a Donadel sentita ieri alla radio. Mi è sempre piaciuto come giocatore e come persona ma da ieri mi piace ancora di più.
Ha comunicato vissuti emotivi importanti, legati alla partenza di Dainelli (ma non solo!), senza neppure provare a filtrarli con atteggiamenti tipo “macho che non si può commuovere”; sebbene solo attraverso poche e brevi frasi ha trasmesso contenuti che vanno ben oltre le parole ed è raro sentire un calciatore parlare così, del resto nella “magia Viola” rientra anche questo, essere non solo calciatori ma anche persone a 360°, sempre.
Fantastico.
Gennaio 14th, 2010 alle 13:31
Se facciamo due conti abbiamo perso un simbolo della rinascita Fiorentina ma soprattutto un gran’uomo.
Professionista serio sia fuori che dentro al campo,umile e generoso nei suoi gesti.
Grazie Dario delle tue prestazioni sempre
ad alro livello anche se criticate.
Ci manchera’ il Capitano con la C maiuscola perche’ oggi come te ce ne sono pohi…
Tanti Auguri,buona fortuna e arrivederci da Matty e Gabry
Gennaio 14th, 2010 alle 14:46
shimon 163
che differenza c è se è mussulmano,cattolico o ebreo???vorrei tu ce lo spiegassi,grazie…
l esperienza di questi anni oltre che a non entusiasmarsi troppo(e in questo in parte ti do ragione) dovrebbe anche insegnarti che se corvino spende 7 e passa miliioni di euro per un ragazzo di 18 anni il ragazzo probabilmente è piiu che una promessa,mentre i casi e i nomi da te fatti erano probabilmente semplici scommesse che sono state perse(almeno per ora poi chissa…)ma delle volte credo sia compito di un buon direttore sportivo anche scommettere…non credi???
Gennaio 14th, 2010 alle 15:07
X Shimon.
Sinceramente mi sembri troppo critico, il Corvo ha tanti difetti, ma se un pregio ce l’ha è che non prende bidonate, certo non tutti i futuri campioni poi si sono dimostrati all’altezza delle aspettative ma la società non c’ha rimesso nulla, anzi ha quasi sempre guadagnato anche dai vari Doprado etc… (non che certi argomenti mi entusiasmino particolarmente vero xò è così).
Ma che si gioca la coppa di giovedì pomeriggio maremma ghianda!!!!
…. NO AL CALCIO MODERNO
NO ALLA PAY TV….
Gennaio 14th, 2010 alle 15:34
Scusa, Shimon, ma dev’essermi sfuggita la notizia degli incredibili sfracelli fatti in altre squadre da Hable, Mazuch, Da Costa e Lupoli non appena sono riusciti a liberarsi dal castrante giogo della coppia Corvino-Prandelli.
Che un giovane sia considerato un talento nel suo Paese ha un’importanza molto relativa se poi il giovane in questione non dimostra di avere la testa per reggere, soprattutto psicologicamente, alle richieste tecniche e tattiche di un allenatore non certo di secondo piano come Prandelli. E credo che ai quattro succitati mancasse soprattutto lo spirito di sacrificio, la capacità di apprendere le teorie dell’allenatore, la tenacia di saper restare in panchina o magari in tribuna in attesa che il mister possa trovarti una collocazione idonea alle tue (teoriche) qualità.
Questi ragazzotti non avevano ancora dimostrato niente, quando sono arrivati qui, se non un talento ancora da sgrezzare. Evidentemente non hanno avuto la pazienza di resistere, come invece l’ha avuta Jovetic e (in parte) Kuzmanovic, che comunque grezzo era e grezzo è rimasto. In quest’ultimo caso, evidentemente, la società ha valutato che i margini di miglioramento, anche a livello psicologico, non fossero tali da prolungare l’investimento.
Se Ljajic, come pare, ha un grosso talento, spetterà a lui dimostrare di meritarsi un posto in squadra. E se, malgrado il cospicuo investimento fatto, Prandelli riterrà (com’è probabile) che il ragazzo abbia moltissimo da imparare sotto il profilo tecnico e soprattutto tattico, non credo che si farà problemi a tenerlo fuori fino al momento opportuno.
Ah, a proposito: che Ljiajic possa essere di religione musulmana, cattolica, ebraica, copta, che sia un adoratore del dio Sole o di qualche totem ha qualche rilevanza sulla sua valutazione come calciatore?
Gennaio 14th, 2010 alle 18:47
Oioi Shimon ma icchè tu vedi male? Ma rilassasi un pochino mai. Sembra fatta per Bolatti….ma vederla per una volta meglio ed essere per una volta ottimisti? Fa schifo?
Gennaio 14th, 2010 alle 19:12
Oh ora icchhèllè successo… e c’è Diego che l’è dimorto ma dimorto adirato!!!.
Ma noi 5 minuti di gioia mai?
CHE2PALLE
Gennaio 14th, 2010 alle 19:27
Oggi ha giocato Santana a centrocampo finchè Prandelli esasperato non ha rimesso dentro MONTO e la musica l’è cambiata perchè il Riccardo li ci gioca dalle elementari… Non so che dire, fra poco santana gioca anche in porta.
ahimè ci vuole un centrocampista in + forse anche due, non so se Montolivo può fare settanta partite, tra un pò gioca anche di notte, se poi fra un paio di mesi non rende perchè non si regge in piedi dalla stanchezza e/o per il troppo stress accumulato siete pregati di non sparare a zero su di lui, magari gli stessi che adesso lo stanno facendo santo!!!
Gennaio 14th, 2010 alle 20:46
Ragazzi, ma cosa criticate Corvino. Ma lo sapete che per un giovane che ce la fa, ce ne sono altri mille che per un motivo o per l’altro non riescono ad esprimere le proprie potenzialità. Proprio adesso che incominciamo a vedere alcuni ragazzi che vengono convocati in prima squadra ci mettiamo a criticare il Corvo?
Parlando di mercato a me sarebbe piaciuto D’agostino, ma se arriva Bolatti io sono pienamente soddisfatto del nostro mercato di gennaio. A mio parere Babacar può sostituire ampiamente Castillo. Per lo meno ha una faccia simpatica e si impegna tantissimo e stasera mi è sembrato anche bravo tecnicamente. Quindi ben venga Babacar a sostituire Gilardino le poche volte che manca. I complimenti anche a Carraro, che ha avuto poco tempo per mettersi in mostra, ma che credo avrà altre oppurtunità.
Gennaio 14th, 2010 alle 21:53
…..dico la mia su babacar…e so che molti nn saranno d accordo. per me se castillo parte sara necessario prendere un altro centravanti perche il ragazino senegalese ha si anche oggi dimostrato di avere grandissime doti(soprattutto fisiche) ma a mio modesto parere deve crescere ancora molto soprattutto sul piano fisico…in parole povere bisogna che metta su un po di muscolini perche senno qualsiasi centrale di serie a se lo mangia vivo. credo che sia anche normale per un ragazzo di 16 anni,oggi ha esordito e siamo tutti contenti ma per me ci vuole qualcuno un po piu navigato e son convinto che arrivera….l importante è che se succede questo non venga considerato l acquisto di un nuovo vice-gila come una bocciatura del pischello…senno l è un casino……..
Gennaio 14th, 2010 alle 22:33
bravo sasso in due parole quello che volevo dire anch’io…ma m’accontenterei di 2 minuti di gioia, guarda icché ti dico…..
bastaaaaa un se ne pole più, firmate sto pezzo di carta e andiamo a casa felici e contenti su dai…..
Gennaio 15th, 2010 alle 08:53
x il mago (169) e gli altri: la notazione sulla possibile religione del nuovo acquisto era assolutamente puro, pedante, nozionismo. Mi scuso, perché a rileggerla è vero, poteva sembrare altro e non lo era. Colpa mia, faccio ammenda.
Sulla lista dei germogli non sbocciati, ho fatto due ipotesi che si escludono a vicenda:
1. Corvino è sopravvalutato come scopritore di talenti;
2. Prandelli è sopravvalutato come valorizzatore degli stessi.
O l’una, o l’altra.
Mi si fa giustamente notare che, lasciato Firenze, questi giocatori non hanno fatto sfracelli. Il che farebbe propendere per la prima ipotesi. Niente di scandaloso, intendiamoci, su 30 ragazzi promettenti forse 1 alla fine diventa un campione. Ma proprio per questo l’acquisto di questo ragazzo non mi scalda più di tanto. Tutto qua.
Gennaio 15th, 2010 alle 10:51
Vademecum per Babacar:
1)zabaione con cinque uova stile Rocky Balboa a colazione (Ciro Ferrara lasciamolo stare), bistecche fiorentine alte quattro dita alla Tex Willer per desinare e ribollita con molto cavolo nero , ciccioli e rigatina a cena.
2)palestra e nuoto, tanto nuoto (se non sà nuotare insegnamoglielo (senza gonfiarlo a pasticche e pesi come fecero con Vialli)
3)mandarlo a letto prima di striscia la notizia affinchè non si accorga che nelle veline e affini ci sono posti calduccini dove si sta tanto bene ,ma poi se ne pagano inevitabilmente le conseguenze atletiche e psicologiche.
Attenzione pure alle mamme delle stesse ,che per sistemare le proprie “creaturine” le farebbero qualsiasi cosa.
4)tenerlo lontano da concessionarie Ferrari Porche Lamborghini e Maserati.
5)al compimento del diciottesimo anno iscriverlo a scuola guida, e al conseguimento della patente promettergli una multipla a metano se marca 10 reti.
6)spengergli la televisione quando gioca l’Inter per non fargli scoprire quella personcina di Balotelli, tante volte gli venisse in mente di emularlo .
7)fargli visionare il filmato (se esiste)
della corsa di Speggiorin e Desolati rincorsi dai tifosi nel Viale dei mille
allorchè per un periodo non onorarono la gloriosa maglia viola.
8)Evitargli l’accostamento a procuratori famelici e doppiogiochisti , ma insegnarli che a Firenze c’è anche chi firma in bianco.
(un sincero plauso all’indomito pretoriano Donadel)
9) insegnargli che all’arbitro non gli si può mimare con le mani dieci volte a partita che il difensore l’ha cinturato.
10)Evitare il famoso e distruttivo concetto tipico delle giovani promesse del calcio in generale del tipo;
“tanto io son Babacar ”
Con cinquantennale esperienza di giovani promesse purtroppo non sempre mantenute porgo cari saluti a tutti .
Antonello
Gennaio 15th, 2010 alle 14:15
grande Antonello, tutto giusto! Coccoliamocelo alla grande che ci garba parecchio…:-D