Grandissimi, ma ci siamo anche noi
Ha ragione l’immenso Alfredo Provenzali: “Tutto il calcio minuto per minuto” è una fiaba e nessuna trasmissione televisiva potrà mai sostituire la magia delle voci delle radio.
Quelle voci: di allora, ma anche di oggi, perché sono tutti bravissimi e di molto superiori a quasi tutti quelli del video.
Auguri quindi ad una trasmissione eccezionale che compie 50 anni, che è stata per almeno tre lustri il mio giocattolo preferito, il mio premio alle fatiche settimanali.
E però oggi arriva a Firenze il Bari, e allora ho pensato che verrà in tribuna stampa a trasmettere un signore ultra cinquantenne che si chiama Michele Salomone e che segue i pugliesi dal 1978, cioè 32 anni.
Seguirlo però è un po’ limitativo come concetto.
Forse è meglio dire inseguito, perché per lunghissime stagioni, esattamente come il sottoscritto che però ha iniziato “solo” nel gennaio 1983, è scappato per anni dalle tribune stampe di mezza Italia, ha trasmesso da curve e balconi, è stato considerato, come tutti quelli che facevano le radiocronache, un intruso.
Perché il punto è proprio questo: nonostante che dal 1999 si corrispondano per trasmettere cifre impossibili da pensare solo qualche anno e che in qualche piazza (compresa purtroppo Firenze…) le radio private paghino alle società più o meno quanto scuce la Rai, ma senza avere il canone e facendo sacrifici enormi per recuperare almeno in parte quei soldi, l’idea è sempre quella di essere figli di un dio minore.
Lo dico e lo scrivo non con vittimismo, ma anzi con orgoglio.
Perché nel frattempo qualcuno di quelli che c’erano trent’anni fa è diventato addirittura nonno, eppure è ancora lì mezz’ora prima della partita a cercarsi la postazione, a discutere se l’hanno messo da un’altra parte in tribuna stampa, ad elemosinare un’intervista post partita con qualcuno della propria squadra senza avere altre venti emittenti prima.
Siamo un manipolo di gente innamorata pazza della radio e della propria squadra e nel giorno in cui rendiamo omaggio ai nostri fratelli maggiori della Rai vorrei che si ricordasse anche il lavoro che stiamo facendo da oltre tre decenni.
Gennaio 10th, 2010 alle 10:15
Due trasmissioni essenziali ed eccezionali: allo stadio “Tutto il calcio”, per evitare il ritardo della trasmissione, per le trasferte Radioblu, proprio in virtù di tale ritardo; e dopo la partita, sempre, “Grande Pentasport del dopo gara”, sui viali, mentre si torna a casa. Perché la radio è uno strumento meraviglioso. Grazie.
S.
Gennaio 10th, 2010 alle 10:26
David, Voi state facendo un super lavoro a Radio blu e non solo.Siatene orgogliosi come lo siamo noi tifosi e Fiorentini veri(ius soli).Sento che che tu hai una certa diffidenza verso di me perché sono Fiorentino e Toscano fin dentro le trippe oltre che nel cuore,ma che non mi piace l’Italia che per me non esiste ,da sempre da quando sono nato a Coverciano.Quello che scrivi é giusto e lo condivido.Quando pero, su satellite vedo e sento RAI,Mediaset,Radio Radio, mi rendo conto che da piccolo ho fatto la scelta giusta a cambiare aria.Noi Toscani da un po’ di tempo abbiamo lasciato i”barbari” impadronirsi di tutto:comunicazione, educazione, immagine,etc.L’Italia senza Toscana(+alto lazio),Umbria,Emila Romagna( la Antica Etruria)non é niente:Papato, barbari longobardi,montanari piemontesi legati alla cultura Francese,(che li han aiutati a conquistare la penisola),ect.Ogni tanto bisognerebbe rileggere la storia ed essere fieri di essere figli della Tuscia terra Rasenna fin nel cuore delle sue campagne devastate da un costruzionismo ed industrialismo osceno e mal guidato. Oggi,anche monchi dobbiamo vincere col bari e saremo tutti la a tifare Viola!
RISPOSTA
Grazie, ma davvero non ho alcuna diffidenza nei tuoi confronti, ciao
David
Gennaio 10th, 2010 alle 10:37
Association Calcio Fiorentina
Palmarès
Championnat de Serie A / Division 1:
Champion (2): 1955/56, 1968/69.
Vice-champion (5): 1956/57, 1957/58, 1958/59, 1959/60, 1981/82.Plusieurs 3e places.
Une coupe UEFA, une finale Champions,une mitropa cup.Un turnois anglo-italien.
74 saisons.
Questo per i piu giovani.
Gennaio 10th, 2010 alle 10:39
Penso che chi tifa Fiorentina e non ha l’opportunità di vedere la partita ascolti Radioblu. Però quella volta o due all’anno che ti trovi fuori Toscana in macchina il fascino di ‘Tutto il calcio minuto per minuto’ è davvero forte. Di solito sono allo stadio e nel ritorno solo pentasport con pausa alle 18 per la moviola del grande Filippo Ingrassia. Ora come ora costretto a Siena Radioblu un ci fa e mi tocca sta a vedè la Ventura, che di solito mi porta male ma Mercoledì è andata bene, speriamo che il 2010 inverta la tendenza. Internet è filtrato e non mi scarica il programma per sentirti in streaming… che palle! Devo sopportà anche questa! Mi raccomando dopo la partita tra stasera e domani siate tutti esaustivi su come è andata la gara e magari anche sui singoli, visto che fino ad ora non ho visto solo le gare con Atalanta e Siena! Vi ringrazio tutti anticipatamente!!!
Oggi se giochiamo concentrati ce la facciamo, loro un pò paura la fanno visto il momento ma sono inferiori. Fino a ieri sera mi immaginavo che Vargas serebbe stato la chiave di volta della gara, purtroppo non ci sarà(speriamo un stia fuori tanto) ma nonostante ciò stamani sento sensazioni positive!
FORZA VIOLA!!!
Gennaio 10th, 2010 alle 10:50
xVibennal
…dimenticato Porsenna.
Gennaio 10th, 2010 alle 11:09
Per Cairolibrothers :grazie ma mai dimentichero’ il Padre dei rasnal, Lars Porsena Re di Clevsin(Chiusi) che nel 508AJC prese Roma e la sfamo’ invece di raderla al suolo( grave errore, forse l’unico della sua grande vita)!
Gennaio 10th, 2010 alle 11:28
W LA RADIO
W IL CAPITANO
Forza Dariooooo
Gennaio 10th, 2010 alle 11:42
Lunga vita a tutte le radio locali del mondo!
Gennaio 10th, 2010 alle 11:50
Buffa la vita.
Era una tiepida domenica d’inverno, sole malaticcio. Mio zio Gino ed io passeggiamo per il viale Matteotti. Dalla radiolina giunge la notizia: Atalanta-Fiorentina 0-1, gol di Maraschi.
Un gol insignificante in una insignificante partita di un lontanissimo inverno.
Ma ricordo il punto esatto del viale, il sorriso dello zio come fosse davanti a me ora.
Buffa la vita.
Auguri di cuore a Radio Blu e grazie a te, David. C’è sempre la radiolina accanto a me pronta per Fiorentina-Bari. Non è la stessa, certo…O forse sì.
Gennaio 10th, 2010 alle 12:21
Io abito a Piombino, radio Blu non si sente in casa. Vedo la partita su sky, ma mi piacerebbe sentirla con il tuo commento invece che con quello di Altafini, che tra l’altro porta sfiga… Solo che la tua voce tramite web arriva con alcuni secondi di ritardo… c’è un sistema per ovviare? quando sentiremo radioblu a Piombino? Ciao e grazie
Gennaio 10th, 2010 alle 12:27
DAVID. ascolto radio blu da anni. adesso che sono in brasile godo ancor di piu` ad ascoltare la tua voce immortalare i goals dei nostri beniamini. purtroppo da 2 settimane non ricevo piu` lo streaming della radio che rimane disperatamente muta.
lo stesso dicasi per un mio collega anch`egli viola. che fare?
Gennaio 10th, 2010 alle 14:29
Grandissima la radio, da “Tutto il calcio minuto per minuto” alle tue dirette, quelle che ti costruiscono davanti agli occhi l’immagine dell’azione, anche se non la stai vedendo. Un plauso a tutti quelli che, raccontando storie domenicali di pallone, da Ameri e Ciotti a Guetta, con la loro voce hanno fatto sognare o piangere migliaia di appassionati. Sono indelebili i ricordi di quando eravamo nel cortile a giocare a calcio, pronti a fermarsi e concentrarsi sulla radiolina ad ogni “Scusa Ameri…”, ed esultare o imprecare a seconda della notizia. E siccome oggi c’è Fiorentina-Bari, come dimenticare la tua voce che, nei primi anni di radiocronache, racconta un rientro in campo di Antonio dopo l’ennesima lunga assenza. E se ancora oggi, che siamo invasi da tv digitali, satelliti e streaming, la radio ancora può suscitare emozioni, non è per caso… grazie e altri 100 di questi giorni!
Gennaio 10th, 2010 alle 17:41
Chi è sui quaranta come me è cresciuto a pane e Tutto il calcio minuto per minuto.
Te David sei venuto dopo, quella era magia allo stato puro, Ameri, Ciotti e compagnia bella, io li rimpiango alla grande quei tempi, quando avevamo solo la radio e 90° minuto.
Ora se non hai il decoder, la parabola e la controparabola non vai da punte parti, a me se Sky fallisce non mi fa che un piacere, comunque io al piacere di abbassare il volume della tv e di sentire la tua radiocronaca David non ci rinuncerò mai
Gennaio 10th, 2010 alle 17:59
Che tempi..grazie a tutti i radiocronisti d’italia…
Gennaio 10th, 2010 alle 18:07
vero,giusto………..!!!!!!!!
forza viola saluti alessiodaprato
Gennaio 11th, 2010 alle 00:07
Sono uno di quelli, caro Guetta, che quando la Fiorentina gioca in trasferta e la vedo in TV abbassa l’audio e ti ascolta alla radio. Figurati quindi se non sono d’accordo con quanto hai scritto e ti invito caldamente a proseguire superando le difficoltà e le incomprensioni.
Gennaio 11th, 2010 alle 08:46
La radio è magica soprattutto se ci sono interpreti bravissimi come te. Ieri per esempio ero un po’ giù di morale e avevo del lavoro da fare a casa, così non ho visto la partita e ho scelto di farmela raccontare da Radio Blu. E sinceramente ogni tanto mi piace proprio immaginarmi la partita sentendo la tua voce agitata!
Gennaio 11th, 2010 alle 09:04
Complimenti, e onore a voi e a tutti quelli che svolgono il loro lavoro con passione e capacità.
Gennaio 11th, 2010 alle 10:26
Caro David
nel sacrario di Redipuglia dedicato agli invitti della grande guerra , tra le tante lapidi dedicate ad ogni figura del regio esercito Italiano ve n’è una dedicata alla radiofonia e ai radiotelegrafisti, che possono essere additati come tuoi precursori .
Essa così recita :
“PASSO’ SU QUESTE ANTENNE TUTTA LA
NOSTRA STORIA
DAL DI’ DELLA RISCOSSA AL DI’
DELLA VITTORIA”
ogni commento è superfluo, ne il vento ne la pioggia potranno mai cancellare simil versi ,i quali rimarranno scolpiti nella gloria e nel ricordo di tutte le generazioni di la da venire.
con stima
Antonello e il qui presente Roberto .
Gennaio 11th, 2010 alle 18:50
un saluto particolare a Marcello Giannini forza viola
Gennaio 11th, 2010 alle 19:18
Secondo me non lo dici per orgoglio, ma per vittimismo.
Sei sempre ad idolatrare i risultati degli ascolti in radio, non ti bastano i riconoscimenti che ti danno i tuoi ascoltatori ? O vorresti essere ricordato al fianco di “Tutto il calcio minuto per minuto ?” Dai David, un po’ di umiltà: lo sanno anche i sassi da una vita che ti sveni per trasmettere la Fiorentina.
Accetta anche una critica: quando parli della tua radio perdi il senso della misura.