Diario di bordo
Strana trasferta, senza Fabio che e’ a fare non so cosa in Sudafrica perche’ invitato dalla Fifa, insomma se la spassa.
Grande accoppiata comunque quella composta da Sardelli-Loreto, i due con il piu’ alto livello di testoterone della redazione, in piu’ c’e’ il devastante Vinciguerra, che blocca ogni velleita’ di conquista femminile.
E infatti li ho lasciati a mezzanotte disperati perche’ Vinciguerra invece di preoccuparsi di cosa potesse offrire la notte ungherese aveva chiamato al ristorante l’addetto stampa dell’Ujipest, che lui considera fondamentale per la storia della Fiorentina, e continuava a parlare degli anni trenta…
Stamani invece ho dato spettacolo io, nella corsa di mezz’ora che certamente non avra’ eliminato le porcherie ingurgitate a cena.
Oltre ovviamente a perdermi per Budapest, e ritrovare l’albergo con molta fatica, sono letteralmente volato su un un ostacolo che non avevo visto in mezzo ai mille lavori in corso in citta’.
Avete presente Pieraccioni nel Ciclone?
Ecco, uguale: nugolo di magiari intorno a me e io che mi rialzo imbarazzato per la figuraccia e dico “non mi sono fatto niente, non vi preoccupate non mi sono fatto niente”.
Ed e’ vero, perche’ ho solo un paio di sbucciature e la certezza che il tempo sta passando…
Qui pioviscola e fa un freddo inferiore alle attese, oggi visita della citta’, almeno la mattina.
Nel pomeriggio studio della terribile formazione del Debreceni, terribile per i nomi, non certo per la caratura tecnica.
Ottobre 20th, 2009 alle 08:47
Eh, succede anche ai migliori di cadere. Ma anche i migliori, te compreso, si rialzano e ripartono. Una domanda: quando hai detto agli ungheresi che non ti eri fatto nulla, loro che ti hanno risposto? Giusto per rendermi conto se ti hanno capito o se si son messi a ridere. A parte gli scherzi: sulla partita di stasera son d’accordissimo con Prandelli. L’importante è non scendere in campo pensando di fare una passeggiata. In Champions non c’è mai una partita del tutto facile. Concentrati a mille, come se l’avversario fosse il Liverpool. Anche perchè il Debrec…. quel che è sicuramente vorrà fare un’ottima prestazione e dimostrare che la sua partecipazione alla Champions non è casuale. Occhi aperti!!!
Ottobre 20th, 2009 alle 09:07
…e non a caso ascolto la tua diretta per sentire le pronunce!
dai che se si vince là a firenze facciamo una spremuta di sangue e si passa pure il turno perchè basterebbe un pareggino in 2 partite!
la fiorentina da quando son piccolo mi fà quest’effetto, ci sono momenti in cui vedere che si gioca bene al pallone mi fà pensare si possa vincere contro tutti (adesso)e altri inguardabili dove se non pensi si vada in B è solo perchè la ami follemente.
In questo momento ci sono giocatori in rosa con una condizione atletica/fisica/mentale straordinaria, c’è un bel gioco veloce e con idee e la classe di taluni è indice anche di questo, quindi grande positività e facciamo il nostro gioco che quest’anno è meglio di quello degli altri!
Un saluto David, studia i nomi o al massimo dagli soprannomi o dilli alla fiorentina!
Ottobre 20th, 2009 alle 09:08
Immagino che “non mi sono fatto niente” tu lo abbia pronunciato in stretto dialetto Ungherese.
Ottobre 20th, 2009 alle 09:16
Buono studio allora David. Stasera ti voglio proprio sentire a pronunciare quei nomi. Già col Liverpool ti impappinavi un po’ con Kuyt e Skrtel… Comunque io sono già in fibrillazione per la partita. Ho cominciato inoltre a notare che, finalmente, i telecronisti cominciano a tifare un pochino per noi quando si fa la Champions. FORZA VIOLA!!!
Ottobre 20th, 2009 alle 09:26
Caro David, coraggio !! Quello che racconti non può che ulteriormente convicerti all’ idea che è comunque meglio fare il giornalista che lavorare !!
Ottobre 20th, 2009 alle 09:33
ti consiglio una seduta alle terme: ce ne sono a bizzeffe!
Ottobre 20th, 2009 alle 09:33
Ciao David,
Ho come la terribile sensazione che invece non saranno solo i nomi ad essere terribili…e stiamo tuti sottovalutando l’importanza di questa partita.
Speriamo che Gila non ripeta l’opaca prova di Torino e ritorni a suonare il violino (zigano stavolta!)
Ciao
Marco CECINA
Ottobre 20th, 2009 alle 10:23
A questo punto ciclone per ciclone si vuole il Loreto che regge l’antenna in mano mentre tu fai la radiocronaca.
Che funziona ? ora si, ora no, ecco….fermo non ti muovere…..
Ottobre 20th, 2009 alle 10:32
Il carpiato doppio con avvitamento è la mia specialità…sono sempre in terra e anch’io dico sempre che non mi sono fatta nulla…
Roberto è un turbine….non si ferma…stamani ha fatto lavorare anche me per fb…adrenalina alle stelle…è un vero segugio…riesce a scovare le cose più nascoste…..curiosità ma in che lingua parlava con l’addetto stampa dell’Ujipest? Avanti così…non li sottovalutiamo….ma andiamo consapevoli del nostro potenziale. Forza ragazzi mettetecela tutta….
Ottobre 20th, 2009 alle 11:24
Io sono tranquillo per stasera e non so se questo sia un bene o un male, l’importante è esserci come lo era prima del Liverpool, e si sa com’è finita, quindi ora chiudiamo gli occhi e stiamo a vedere che succede
Ottobre 20th, 2009 alle 11:58
Budapest? E Budapest sia allora…
x Immonda Bestia
Pensavi che mi fossi scordato di te?
Tranquillo amico (ex nemico di sfide verbali all’ultima virgola 😀 )… C’ho una perla confezionata apposta per l’occasione e soprattutto per te….
Parlando di Budapest mi è venuto per default alla mente un brano dei Jethro Tull (come s’eramo giovani) che prende appunto il titolo dalla splendida città magiara…. BUDAPEST…
Allora senza aggiungere altro al di fuori di “ascoltati e guardati questi 10 minuti di pura poesia musicale” ti passo il link della canzone:
http://lyricskeeper.it/it/jethro-tull/budapest.html
Quasi all’inizio della pagina troverai il testo e quasi in fondo troverai il video live…
Ascolta e guarda come suona ancora il flauto traverso quel “geniale ragazzino” che risponde al nome di Jan Anderson e non disdegnare neanche il “solo” di chitarra”… 😉
Il presente link vale anche per tutti i palati fini amanti della bella musica in ogni sua sfaccettatura….
Penso che canzone più indicata, sia per melodia, che per ritmica ed estro musicale, non potesse esserci per preparare al meglio la sfida di stasera…
Ora ti fo anche un’altra confidenza… Io in un’altra era (più o meno stiamo parlando del “cretaceo”), suonavo la batteria e me la cavicchiavo anche abbastanza bene…
Tu mi dirai “e a me?…” 😀
Niente Immondaccio, si fà per ragionare no? E pe’ “piangessi” un cincinino indosso… Eheheheheheh….
Ciao Antonello in arte Immonda Bestia, sappimi dire poi… 😉
FORZA VIOLA!!! UNITI PER IL CONSEGUIMENTO DI UN SOGNO!!! AVANTI COSI’!!!
by L’Antigufo
P.S. David ti rinnovo il mio “in bocca al lupo” per la tua radiocronaca di stasera…
Facci sognare Davidaccio…. 😉
Ottobre 20th, 2009 alle 12:21
Vorrei che la squadra scendesse in campo pensando ad assicurarsi il terzo posto che varrebbe l’UEFA. Ci vuole molta umiltà e una politica di piccoli passi.
Se i magiari si chiudono sin da subito sarà una partita in cui ci vorrà anche molta pazienza. Contro le squadre che si chiudono noi facciamo molta fatica.
Vinciguerra è un mito.
Ottobre 20th, 2009 alle 12:26
Sicuramente non è casuale la partecipazione alla Champions, il Debrecen VSC ha vinto il titolo nazionale nel ultimi 4 anni diventando in pochi anni leader in Ungheria L’impresa di qualificarsi è riuscito e battendo i bulgari Levski Sofia eccoli entrati a gironi della Champions League. Se la Fiorentina tira fuori la sua potenzialità essendo fortemente motivata a vincere, sta sera ci divertiamo davvero !! SALUTI VIOLA A BUDAPEST
Ottobre 20th, 2009 alle 13:04
in attesa di stasera….dai David che c’hai sempre un gran fisico!
Stasera dobbiamo giocare come sappiamo e vedrai che…
qui mi fermo!
Saluti purple
Sonia
Ottobre 20th, 2009 alle 13:36
David sei troppo forte… mi fai schiantare!!! :-))
Ottobre 20th, 2009 alle 14:18
Be’, ma ha ragione Vinciguerra. Nella storia della Fiorentina la rappresentanza ungherese è enorme: se ho fatto bene i conti, abbiamo avuto almeno nove allenatori di quel Paese, a cominciare dal primo in assoluto a sedersi sulla nostra panchina, nel 1926, ovvero Károly Csapkay. Ed era ungherese anche il grande Nándor Hidegkuti, che nel 1961 ci ha fatto vincere il primo (e finora unico) nostro trofeo continentale, la Coppa delle Coppe.
Insomma, la nostra storia comune ha radici lontanissime ma molto solide, e che non è giusto dimenticare.
Ottobre 20th, 2009 alle 15:02
David per favore ti chiedo una cortesia..
ormai da molto tempo ho l’abitudine di guardare le partite in tv con il tuo commento nelle cuffi, un pò perchè mi gasa il commento di parte e un pò perche certi commentatori non si possono ascoltare..stasera purtroppo non potro vedere la partità in televisione, ma fortunatamente la potro seguire lo stesso su radioblu, xò per favore quando urlerai GOOOOOOOOL devi esserne certo, perchè se cosi non è non me ne posso rendere conto come con la Lazio e con la Juve..sono a rischio infarto solo con la radio…
Ottobre 20th, 2009 alle 15:11
Fermo restando che stasera dobbiamo vincere, non so cosa augurarmi per l’altra partita Lione – Liverpool. Non penso che 9 punti bastino per la qualificazione, come fu lo scorso anno, e probabilmente neanche 10. Tu hai fatto un po’ di conti?
Ottobre 20th, 2009 alle 16:16
Tranquillo, che prima o poi siamo cascati tutti. Tu almeno corri sull’asfalto. Io correvo sullo sterrato e le cadute erano dolorosissime! 🙂 Sinceramente ancora non mi è presa la solita “tensione” prepartita. Non sò perché, ma la partita di stasera non mi entusiasma come al solito. Boh, di sicuro non vedo l’ora di vedere le signorine che ci saranno stasera sugli spalti. Buona telecronaca e non ti preoccupare, credo che nessuno di noi si accorgerà se sbaglierai i nomi dei giocatori del Debrecen.
Ottobre 20th, 2009 alle 18:04
CENSURATO DA FRANCO ROSSI.
Scusa David se utilizzo questo strumento per segnalarti una cosa che ritengo GRAVISSIMA. Dopo averci lungamente pernsato, oggi ho deciso di registrarmi sul blog del signor Franco Rossi, sul forum del quale ho aperto la discussione che puoi visionare aprendo il seguente collegamento:
http://server.chatexpert.it/forum/forum_nuovo_thread.asp~gruppo~15435~ID~10057~thread~534509~discussione~Quando+parli+di+Fiorentina….~width~
Come potrai notare, dopo una prima risposta a quanto avevo scritto da parte del Signor Franco Rossi, ed il commento postato da “Gattuso”, il Moderatore ha chiuso la discussione con la dicitura: “NON DISCUTO CON CHI OFFENDE E VANEGGIA”. Non solo, il nickname con il quale avevo ottenuto la registrazione al Blog e la relativa password, sono stati disattivati, così da impedirmi di replicare sia al “CHI OFFENDE” sia al “CHI VANEGGIA”.
Per completezza, ti segnalo che, a seguito della prima (ed unica) risposta del Signor Franco Rossi, avevo postato il seguente commento:
“Mi aspettavo una risposta del genere… d’altra parte, da chi ha conosciuto Rocco non potevo aspettarmi molto di più di un bel CATENACCIO… 🙂
Vedi caro Franco, forse manchi da troppo tempo da Firenze in pianta stabile per ricordarti che le opinioni nascono e si sviluppano nel confronto, senza il quale, restano unilaterali fino a poter diventare meramente autoreferenti (cito testualmente: “IO POSSO PARLARE DI CALCIO ED ESPRIMERE DELLE OPINIONI SENZA DOVER CHIEDERE IL PERMESSO A NESSUNO… HO SCRITTO PER I PIU’ GRANDI GIORNALI DEL MONDO, HO PUBBLICATO LIBRI ANCHE IN GIAPPONE…”)
Ciò non toglie che resta estremamente facile CRITICARE UNILATERALMENTE qualcuno che non è presente, e che non è “difeso” (se mi si passa la forzatura sul termine) da alcuno dei presenti (e le platee alle quali parti, dai, non ce lo nascondiamo, sono calciofilmente nordistiche fino all’inverosimile…).
Credo ti prenderesti molte meno libertà se tu ti trovassi nelle condizioni che auspiacavo nel mio precedente intervento, condizioni dalle quali tuttavia, mi par di capire, preferisci tenerti accuratamente alla larga…
Chiudo permettendomi di osservare che le opinioni, oltre che svilupparsi nel dibattito (che neanche troppo implicitamente stai rifiutando…), dovrebbero poggiare su conoscenze e motivazioni tecniche (calcistiche o meno intendo) di fondo, che raramente trovano sostanza nell’auto-affermazione dei propri “titoli”, soprattutto ove questi ultimi vengano addotti quali fonti di un “sapere” incontrovertibile… (“HO CONSOSCITUO GENTE COME POZZO, ZAGALO, BERNARDINI (LUI SI CHE HA FATTO VOLARE LA FIORENTINA) HELENIO, ROCCO, SANTANA , MENOTTI, CAPELLO ECCETERA ECCETERA. E SE DICO CHE PRANDELLI E’ SCARSO E’ PERCHE’ SONO IN GRADO DI DIRLO”).
Dai Franco, lasciatelo dire senza prendertela, non hai fatto un gran figura… 🙂
FORZA VIOLA.
Riccardo”
Ora, a prescindere dalla provocazione che gli avevo lanciato (“invitami una volta in trasmissione a farti da contraltare…”), a me non sembrava di aver vaneggiato, né, tanto meno, di essere stato offensivo…
Ampliando un minimo il concetto, tuttavia, ho deciso di portarti a conoscenza della vicenda in quanto è da lungo tempo che ho l’impressione che una certa (AMPIA) parte del giornalismo sportivo del Nord dovrebbe essere, civilmente, ridimensionata. Mi spiego meglio, tutte le squadre “di vertice” hanno da sempre avuto un loro rappresentante dichiarato nei salotti buoni e meno buoni del mondo mediatico sportivo, che, nella buona e nella cattiva sorte, ne ha preso le difese, più o meno a spada tratta. In questo contesto, le squadre possono dividersi in due tronconi: le “rappresentate”, le “abbandonate a loro stesse”: il giornalismo sportivo di “marca nordista” si è quindi progressivamente appiattito (per non dire “imbastardito”) nel dare informazione ed alimentare il dibattito sui temi che riguardano le “rappresentate”, liquidando troppo spesso con rapidi commenti le “abbandonate”, senza minimamente porsi il problema di permettersi, talvolta, di esprimere giudizi paragonabili a sentenze, in assenza sia dell’imputato che dell’avvocato difensore…
In questo senso, ho profondamente apprezzato il tuo impegno in prima persona per ricondurre alla ragione quel giornalista piemontese che s’era permesso di offendere tutta Firenze dopo il gemellaggio con il Liverpool (potrei osservare che sarebbe stato compito della Società… ma non voglio dare adito a sterili polemiche riguardo il modo dei Della Valle di fare comunicazione…). Ora David, non è che tu puoi fare ad oltranza il Robin Hood dei fiorentini offesi, però qualcosa bisogna fare, non credo sia civile tollerare oltre che ALTRI si permettano di parlare di CASA NOSTRA come meglio credono, informati o meno che siano, senza avere la possibilità che qualcuno chiarisca le cose sulle quali vengono dette inesattezza, oppure, ancora peggio, vengono proferiti giudizi privi di sottostanti motivazioni logiche, ed al riguardo l’esternazione del “buon” Franco Rossi: “PRANDELLI NON E’ BRAVO, E’ ADATTO ALLA PROVINCIA, INCAPACE DI PENSARE IN GRANDE. IN ITALIA SONO POCHI A SAPERLO, IO UNO DI QUESTI” direi che si commenta da sola…
Ti ringrazio per lo spazio e per l’attenzione, se riterrai di dare qualche seguito alla cosa, ti prego di contattarmi alla casella mail che ho indicato.
FORZA VIOLA (che stasera c’è il Debrecen…)
Riccardo
Ottobre 20th, 2009 alle 18:29
Antigufo , se tu suonavi la batteria allora non posso non invitartia visionare i filmati o sentire i dischi di Billy Cobham o di Peter Escovedo, secondo me i migliori nel loro strumento .
Gli inizi di Billy Cobham la gente non se li ricordano oggi, eppure nell’orchestra di Eumir Deodato faceva scintille, ed era elegantissimo nel suo drumming rotondo e preciso.
Riascolta l’album che contiene “Also sprach Zaratustra ” per fatti un’idea.
Peter Escovedo invece è un session man che tutti cercano .
E’ passato da Carlos Santana ai Weather Report , a Prince come bere un bicchier d’acqua , e a tutti ha dato sonorità e tempi sconosciuti prima.
Dio gli ha voluto bene, molto bene, lui si che è un unto del signore.
Ma se mi citi i jethro Tull capisco che ti
piace il vecchio progressive inglese.
Allora come non citarti Carl Palmer, degli Emerson Lake & Palmer e sopratutto
Bill Bruford eccezionale negli Yes prima , e nei King Crimson dopo .
In Italia avevamo un Franz Di Cioccio della Premiata Forneria Marconi che andava a mille , ma da quando se n’è andato Bernardo Lanzetti e poi Flavio Premoli deve pure cantare, e ora la batteria è quasi completamente appannaggio di Walter Calloni che fà quel che può.
Una volta era un grande percussionista anche Toni Esposito,faceva dei dischi e delle collaborazioni con Bennato e Napoli Centrale eccezionali, poi ha scoperto l’odore dei soldi, e s’è messo a fare quelle minchiate di kalimba de Luna e amenità varie.
AntiGufo , non smettre di suonare, riprendi lo stumento, la gente che suona e produce musica è gente che ha qualcosa in più.
Non gettare questo dono che ti è stato dato.
Ciao da antonello
Ottobre 20th, 2009 alle 19:15
bell’articolo david! simpaticissimo e estremamente brillante ironico! davvero è veramente incredibile la facilita con cui riesci a strappare due risate a chi legge!se solo riuscissi a scrivere come riesci tu a scuola sarebbe una passeggiata…
RISPOSTA
Caro Filippo, a scuola era un problema anche per me quando dovevo affrontare i temi di letteratura e quindi prepararmi su autori che non digerivo assolutamente.
Infatti mi rifugiavo sempre nei temi di costume, dove impastavo tre o quattro cose, mettevo a lievitare e sfornavo.
Secondo me la cosa essenziale rimane leggere, libri giornali, ma non sportivi, e provare a ragionare sempre con la propria testa, anche a costo di essere da soli a pensarla in quel modo.
Un abbraccio,
David
Ottobre 20th, 2009 alle 23:25
Dunque, tre gol a parte mi sono divertito un casino!
Bella serata, bisogna rifarla spesso: d’ora in poi il Guetta per scaramanzia ad ogni trasferta deve fare un ruzzolone tre ore prima della partita, oppure sbattere su un palo o finire in una buca (a sua scelta).
I frequentatori del blog procureranno a loro spese bende e cerotti.
Il tutto sarà reiterato per ogni risultato positivo ottenuto con questo sistema. 😉
(ora David mi banna :-S)
Ottobre 21st, 2009 alle 03:06
Carissima Lady Marianna
come ti è andata oggi ?
A me come sempre mi hanno beccato subito.
Appena entrato in aula mi hanno puntato il dito e hanno detto “lo rifà lei,a noi ci và benissimo” mentre contemporaneamente un genitore scriveva il mio nome sulla lavagna ancor prima che fiatassi.
La prof di matematica per completare l’opera mi ha messo le schede in mano,il regolamento ,la distinta per la nomina del segretario e degli scrutatori e se n’è quindi sparita in un battibaleno.
Io il rappresentante lo faccio volentieri, tuttavia mi dispiace che dopo anni di lotta per ottenere i decreti delegati certe figure scolastiche siano così svilite fino ad apparire agli occhi di quasi tutti i genitori e il corpo insegnante solo beghe e perdita di tempo.
Intanto a Roma nella Commissione Cultura della Camera l’on.Aprea stà riscrivendo un disegno di legge dove tutto l’ordinamento scolastico verrà stravolto,e ben presto spariranno figure e ed organi collegiali quali i rappresentanti , i consigli d’istitito e i consigli dei circoli didattici di cui quest’ultimi da oltre dieci anni mi vedono membro assieme ad altri sparuti genitori muniti di buona volontà.
Poi , dopo ,la gente verranno a dire che la scuola tiene distanti i genitori e non li rende partecipi nelle scelte formative dei ragazzi e negli orientamenti delle poche disponibilità di cassa .
Vabbè comunque anche quest’anno il centino tra risme,buste, cartucce, e fotocopie mi parte .
Ma non rimpiango questo, rimpiango che mi si dice che a volte le lettere e gli avvisi non vengono neppure aperti.
Peggio per loro.
Ciao Marianna, ci si vede penso tra un mese ai colloqui .
Porta i miei saluti alla dottoressa Donna Lucia .
Cordialmente , Antonello
Ottobre 21st, 2009 alle 12:45
Caro Immonda,
quando Cobham ha inciso con Deodato era già molto famoso (soprattutto perché aveva suonato con Miles Davis).
Pete Escovedo è un grande percussionista, ma con Prince ha suonato soprattutto sua figlia, ovvero Sheila E.
Tra l’altro non ricordo che Escovedo padre abbia mai lavorato con i Weather Report. Non è che ti confondi con Airto Moreira, o con quell’atro geniaccio di Dom Um Romao?
saluti
Gambola
Ottobre 21st, 2009 alle 14:28
La topa è topa ma un po’ di ragione ce l’ha anche il povero Vinciguerra. Se la nostra maglia è viola lo dobbiamo all’Ujpest. Diceva un famoso filosofo: “…NON SCOMMETTEREI UN SOLO CENTESIMO SUL FUTURO DI CHI NON RICORDA IL PROPRIO PASSATO”
Ottobre 21st, 2009 alle 18:51
Ciao Rudy
ti ringrazio per l’attenzione.
Io non stò dicendo che Billy Cobham non ha suonato anche con Miles Davis.
Egli ha suonato con lui , così come con tantissimi, ma ricordo abbastanza bene che alla ribalta internazionale salì dopo aver suonato con Eumir Deodato e con la Mahavishnu Orchestra di John Mclaughlin .
Rimane celeberrima la sua presenza nello storico album “love devotion surrender” dove spalleggia appunto McLaughlin e Carlos Santana nella riedizione di alcuni vecchi brani di John Coltrane ai tempi dell’infatuazione per il guru Sri Chinmoy.
1973,un millennio fà…
Una volta spiccato il volo Billy Cobham si è cimentato in una carriera strepitosa , e da gregario è divenuto una star.
Una chicca ? Hai presente la soundtrack del film Bullit con Steve Mcqueen ?
Il brano è di Lalo Scriffin, ma alla batteria c’e lui.
Così come c’è lui nella colonna sonora dell’ispettore Shaft .
I ragazzini queste cose le possono trovare su internet, noi le abbiamo vissute , vero Rudy ?
Per quanto concerne Pete Escovedo, è vero che è la figlia Sheila che ha sempre suonato con Prince sin dai tempi di”sign of the time” dell’85 ma ricordo di averlo visto assieme in qualche filmato apparso in quegli anni su Videomusic.
Non mi chiedere adesso il brano Rudy perchè non me lo ricordo, dovrei ricercare bene.
In fin dei conti padre e figlia hanno suonato spessissimo insieme, come certamente saprai.Poi basta andare su You tube per rendersene conto.
Per quanto riguarda Dom un Romao ,il batterista dei primi tre album dei Weather Report ,poi sostituito da Piter Erskine non ho dubbi.
Ho preso una cantonata , ed ho sbagliato Piter. E’ l’età e la fretta.
Perdonami,mi fa molto piacere che tu mi abbia corretto.
Ciao Rudy, è un piacere parlare con te, concedimi l’onore delle armi per l’errore.
Antonello
Ottobre 22nd, 2009 alle 17:10
Io non son potuto andare a Budapest, così me la sono vista su Sky e per restare in tema e vicino a gli splendidi tifosi viola mi sono fatto fare da mia moglie un “Gulash” favoloso (è veramente buono)accompagnato da una bottiglia di Chianti così dopo la partita sono andato a letto “cardo” e felice.
Forza Viola