Adrian Paperino Mutu
Ho già espresso tutta la mia personale simpatia per Adrian Mutu, persona per me molto educata e per niente spocchiosa, almeno nei momenti che mi è capitato di passare insieme a lui.
In campo ha dato molto alla Fiorentina, anche quando non era in condizone, ma da almeno dodici mesi la sua vita professionale sembra la trasposizione calcistica delle avventure disneyane di Paolino Paperino.
Capitano cioè tutte a lui: gomiti, ginocchio, stiramenti muscolari, multe milionarie, accuse romene di dolce vita.
Ora, a noi non importa cosa faccia Mutu nel suo tempo libero, ma con quasi vent’anni in più di esperienza mi sentirei di consigliarlo di evitare qualsiasi mezzo incontro che rischi di condurlo sulle prime pagine dei giornali non per meriti o demeriti calcistici.
Adrian ha già smentito la serata in discoteca, ma intanto per due giorni se ne è parlato, così come due anni fa era certa, per “quelli che sanno tutto”, una sua love story con una ruspante starlette fiorentina su cui nessuno ha mai esibito uno straccio di prova.
Ma come mai a Dainelli o a Donadel tutti questi piccoli guai mediatici non capitano mai?
Ottobre 13th, 2009 alle 21:02
David,
scusami ma oggi mi sarei aspettato un ricordo un post o qualcosa di molto più importante delle solite storie di Mutu.
Spero che quando sarai ispirato avrai voglia di racconarci e di ricordare un icona di una fiorentina e di un calcio che ormai esiste solo nei nostri ricordi e nei vecchi album panini.
Sai già di chi sto parlando.
Un abbraccio.
Leo
RISPOSTA
Ne ho scritto sul Corriere Fiorentino, non mi sembrava corretto riproporre l’articolo, ciao
David
Ottobre 13th, 2009 alle 21:16
Tutto giusto,David,ma sei troppo intelligente per non considerare l’importanza mediatica di uno che si chiama Mutu,piuttosto di Dainelli o altri.Considera poi che è sotto la lente per altri motivi,ed oplà,il gioco è fatto.I media ,si sà,battono il ferro finchè è caldo,a chi interesserebe un perfetto sconosciuto o quasi che và a ballare o in cerca di dolce compagnia?A nessuno,non vende,non se lo fila nessuno.Ma Mutu no,Mutu a la sua storia,le sue vicissitudini e i suoi difetti,come tutti noi,pero’ lui è un personaggio da spremere perchè fà notizia,è noto,dunque ci si puo’ ricamare sopra,anche quando la notizia non c’è.Ciurlare nel manico è un antico vizio dei media,cosa che mi fà decisamente schifo,specialmente per quella stampa becera avvezza al sensazionalismo senza approfondire la notizia o le fonti.Per quello che mi riguarda è una degna persona,da quando è a Firenze niente gli si puo’ imputare se non i tanti gol e le tante castagne tolte dal fuoco alla Viola.Meglio,molto meglio se consigli a ‘coloro che tutto sanno’ di farsi una bella tegamata di c…i loro.Ma fateci il piacere….saluti Uguccione
Ottobre 13th, 2009 alle 21:48
David o di che ti meravigli?
Poi sembra che questa famosa cena sia stata due sere prima dell’incontro della Romania, non la sera prima.
E poi o che si deve sentir parlare solo di Ronaldinho quando va a buc…? Ci sono ache gli altri, e anche meno famosi e meno ricchi
Ottobre 13th, 2009 alle 22:22
Non voglio essere irriverente verso Dainelli e Donadel, ma mi viene in mente ….
Mozart…Salieri….
Salieri serio professionista e ottimo musicista (non parlo della storia di gelosia e della leggenda che vuole che lo abbia avvelenato) ma uomo più “normale” ….Mozart genio, sregolatezza esperienze importanti…sfortuna…. tutto quello che capita a chi vive intensamente …..Mi perdoni Amadeus che amo infinitamente molto più di Adrian ma mi è venuto spontaneo questo paragone…. i professionisti seri ed affidabili sono come Dario e Marco…gli artisti assomigliano più ad Adrian….ma su tutti sta Sebastien…che fa scuola!
Ottobre 13th, 2009 alle 22:39
David te la faccio una domanda invece: Ma se Mutu si chiamava Dainelli o Donadel faceva lo stesso tutto questo inutile puzzo?
RISPOSTA
Credo proprio di no, ma molti giocatori (e non mi riferisco certo a Dainelli e Donadel) sono molto più furbi di altri e le loro cose se le fanno in silenzio, ciao
David
Ottobre 13th, 2009 alle 22:48
da violanews: Ammenda di € 10.000,00: alla Soc. FIORENTINA per avere suoi sostenitori, al 34° del secondo tempo, lanciato verso un Assistente oggetti di varia natura senza colpirlo intonando altresì un coro ingiurioso nei confronti dell’Arbitro; entità della sanzione attenuata ex art. 14 comma 5 in relazione all’art. 13 comma 1 lettera b) CGS per avere la Società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza.
scusa david se non c’incastra un bel niente col post che hai scritto.. ma a proposito delle cause menzionate sopra che han portato all’ammenda si legge che la sanzione è stata attenuata per avere la società operato correttamente ecc… ecc.. io la prima cosa che ho notato dalla Fiesole guardando quei dieci invasati che nel parterre urlavano contro il vetro.. davano calci al vetro.. qualcuno, dei più furbi, tirava cazzotti al vetro e sputava sotto lo sguardo indifferente degli steward.. mi son chiesto: ma non è quello uno dei momenti dove dovrebbero intervenire sti fantomatici steward? non se n’è mosso uno.. e meno male che ancora il prefetto non ha fatto togliere i vetri tra la civilissima maratona e il campo..
Ottobre 13th, 2009 alle 23:35
Io sono per giudicare quello che vedo, cioè che si è sempre dimostrato degno di vestire la maglia viola, con prestazioni sempre sopra la media, e tanto impegno e dedizione alla causa.
Mi sembra anche molto attaccato alla città.
Anche lo scorso anno pur falcidiato dagli infortuni, e con poche presenze, è stato spesso decisivo, e ha fatto tanti gol.
Poi quello che fà fuori dal campo non lo sò, ma per come lo stima Prandelli, e per come corre in campo mi viene da pensare che si alleni bene, e faccia una vita da atleta.
In questo momento è una preda troppo allettante per chi vuole creare un caso.
Poi mi sbglierò, ma spero che ancora una volta dimostri sul campo di avere ragione lui.
FORZA FENOMENO!!!
FORZA VIOLA!!!
Ottobre 13th, 2009 alle 23:36
Ciao David. Mi sta molto a cuore questo argomento inerente il mondo viola, e per questo ci tengo ad esprimere più che mai la mia opinione. Adrian Mutu è un capitale della Fiorentina. E’il giocatore che in poco più di 15 gare lo scorso anno, se non sbaglio, ha segnato 13 reti. E’ il giocatore che l’anno scorso ci ha permesso di sorpassare il Genoa negli scontri diretti, con quella tripletta (anche se visto l’1-0 dell’andata bastava una doppietta)di Marassi in cui giocò forse la peggior partita del campionato ma in cui ci portò a una delle più grandi “rapine” e godurie sportive della nostra storia. E’un atleta e in questo caso la vedo come te, che non si risparmia mai anche in caso di mancanza di ispirazione. Rincorre, lotta, fa il bene della squadra. La cosa che mi fa inc…, perdona il francesismo, è che qualsiasi sputo in terra fuori posto a Firenze sia colpa di Mutu. Tutto nasce dalla poco chiarezza della sua mancata cessione alla Roma, voleva andare, non voleva andare, non mi interessa…Mutu è un giocatore nostro ora, la Roma è lontana e l’anno scorso in quelle poche partite che ha giocato è stato decisivo. Lo è stato a suo modo anche quest’anno, facendo il centravanti col Liverpool e la Lazio, rincorrendo e prendendo un’ammonizione a Livorno. Ha quindici gol in canna, è un campione. Ma siccome a Firenze, come in Romania, siamo tutti pretini che vanno a letto alle 22 tutte le sere, per una cena con due signore sembra che Mutu abbia fatto chissà che cosa. A me di quello che Mutu fa a casa sua o in un locale non mi interessa, finchè le prestazioni in campo rispecchiano il valore che effettivamente ha. Dopo la multa del Chelsea, ho sentito poca solidarietà verso di lui e tantissimo mercato:” Mutu se ne va in Russia a Gennaio, qui arriva Pandev, Mutu di qui Mutu di là…” Ma insomma, vogliamo star vicini a questo ragazzo? Mi spiegate che cosa ha fatto di male da quando è arrivato a Firenze? E’proprio vero che l’abito “fa” il monaco per tantissime persone e anche per la stampa. Lo scorso anno, dopo l’affaire Roma, in città e dintorni venne fuori che Mutu aveva fatto a schiaffi con Gamberini perchè era stato con la fidanzata di quest’ultimo che s’era ritrovato becco e bastonato. La più bella la sentii una sera di Ottobre dello scorso anno, cioè che la stessa fidanzata di Gamberini, che dio la benedica, era in cinta per merito di Mutu, non solo di un bambino, ma di due gemelli. Ovviamente la voce veniva data per certa, salvo poi essere una notizia venuta fuori da un amico che era amico di quell’altro etc etc…Ora son tutti a dire che Mutu a Gennaio andrà via. Per carità di Dio, magari se ne va davvero, ma siccome fino a Gennaio Mutu è un giocatore viola, anzi, uno dei campioni viola, sosteniamolo e basta, salvo sciocchezze evidenti e dannose per la Fiorentina. Finora mi sembra solo un tiro al bersaglio. Che uno a 5 giorni di una partita, su permesso della federazione rumena, non possa cenare fuori con un amico e due donne mi sembra follìa pura. E chi se ne frega se a mezzanotte Mutu stava bevendo un bicchiere di Brunello o una spuma al cedro. Ne hanno presi 5, 5 giorni dopo, e la colpa sarebbe sua? Un famoso giornalista, oggi a Ladyradio, un giornalista che è anche un tuo opinionista, ha detto, che il suo comportamento non è da professionista. Ma smettiamola di fare i Don Milani della situazione. Mi auguro ardentemente che sabato Adrian vada in rete e ci faccia vincere, sarebbe una grande rivincita per lui.Vediamo di recuperarlo invece di dire….”! Riscusa il francesismo. Insieme a Gila e Frey resta sempre il più forte che abbiamo.
Ottobre 14th, 2009 alle 00:04
tutto quello che fa o non fa mutu in questo momento viene amplificato del 3000 per 100
Ottobre 14th, 2009 alle 00:04
Vedere questa Fiorentina magica mi ha risvegliato dalla tomba. Giocare con il cuore, con la grinta, non avere paura di nessuno, nemmeno del Liverpool, squadra plurititolata, che è venuta da noi e c’è rimasta male… Mi sembra di rivedere i miei antichi guerrieri lottare contro i persiani… Ci mettevano cuore, orgoglio e onore, la morte nn ci spaventava come a questa Fiorentina non spaventa una sconfitta perchè sà che si rialzerà. Per andare sul discorso di Mutu è normale che i media ci cavalchino sopra, lui al momento è uno che fa notizia e quindi attira. Però lui come tutti noi è un guerriero, a queste cose non ci fa caso, come uno spartano tirerà fuori ancora più orgoglio e voglia di rivalsa, di dimostrare che lui è il migliore…
Noi sabato lotteremo per liberare il mondo dalla tirrannia e dal potere, per vedere un mondo più pulito di questo. Il nostro antico spirito di guerrieri ci aiuterà.
Detto questo forza Fiorentina.
Ps: Nel forum tra eroi e personaggi illustri mancava un guerriero… ECCOMI…
Ps del Ps: caro Guetta ti voglio far dono di un altissima carica. Nel mio tempo antico nell’olimpo mancano un dio, il dio della gufata. Dopo la tua sparata sullo scudetto di eleggo Dio della Gufata… Onore a te
Ottobre 14th, 2009 alle 07:31
TI PREGO ….
RISPOSTA
Fatto, ho girato il tutto, ciao
David
Ottobre 14th, 2009 alle 07:56
Caro David , la sovraesposizione mediatica ce l’ha chi se la cerca !!
Poi anche gli infortuni ed i piccoli incidenti capitano più spesso a chi non fa vita da atleta e non va a letto presto la sera !!
Il campione vero per essere tale deve esserlo anche fuori dal campo e saper gestire la propria vita in tutti gli aspetti, altrimenti rischi di fare la fine di Vandenbrouke e di Pantani !!
Ottobre 14th, 2009 alle 08:30
2 pesi 2 misure….
di un certo Adriano oltre a passare TUTTE dico tutte le serate in discoteca e presentarsi ubriaco agli allenamenti veniva giusto data la notizia così…
Ora il sig Mutu passa una, dico una serata in disco con 2 sue amiche o fans (nel suo paese) e viene sparato addirittura sui telegiornali (che non parlano mai di fiorentina, manco vincesse lo scudetto).
Ora lungi da me difendere il o i comportamenti di Mutu, che nel passato ne ha fatte di cotte e di crude, però a volte si esagera…
zachini
Ottobre 14th, 2009 alle 08:33
Ciao David
penso che purtroppo l’indole di una persona non la cambia nessuno: ne’ i soldi, ne’ la celebrità, ne’ le responsabilita’ familiari ne’ tanto meno momenti “no” come quello che sta passando Mutu: se uno è nato per “divertirsi” non riesce a farne a meno (vedi Dinho, Adriano, Ronaldo, CristRonaldo..) e magari a certi livelli si pensa pure che “tutto e’ concesso”…e in effetti e’ cosi’ solo fin quando pero’ i risultati in campo ti danno ragione.
Per quanto riguarda Donadel io l’unica volta che l’ho visto fuori dopo cena era si vicino ad un locale in SanNiccolo’, ma lui era in tuta e ciabatte e stava andando a buttare via il sudicio: Una vita proprio da mediano! Mitico DOnadel, fossero tutti come lui!
Ottobre 14th, 2009 alle 09:09
Buongiorno,
Sposo in pieno il post n° 8 di fagotto.
Devo essere sincero David, è bastato qualche giorno di “pausa” per sentire e leggere una serie di notizie alla “maniera estiva” che personalmente non mi sono “piaciute”. Mi spiego meglio, non sono tanto le notizie in sé stesse, ma il modo ed il tono con cui vengono riportate, soprattutto quelle date dal giornalismo sportivo fiorentino (non solo su Mutu). A volte ho la sensazione che alcuni giornalisti seppur in buona fede tendono a dare le informazioni non scindendo la loro anima di tifoso da quella di giornalista “professionista”. Prendiamo il caso di Adrian. Spunta la notizia sulla stampa romena d’ una sua serata mondana, relazionata al risultato successivo della partita. La notizia viene riportata senza specificare il giorno in cui è avvenuta: la sera prima? due giorni prima o più ? aveva il permesso?… Inoltre nell’associare uscita e risultato della partita non si specifica quale sia stata la prestazione del giocatore: Dormiva in campo? ha fatto il suo? è stato uno dei pochi a lottare?
Queste sono i generi di “mancanze” che, a mio parere, trasformano la notizia in puro gossip. Se poi i giornalisti che le riportano e che dovrebbero essere di parte (inteso nel senso più buono del termine “dalla parte della fiorentina tout court”) ecco che sorgono quelle strane sensazioni cui accennavo sopra. Si vuole rendere meno sereno il giocatore(che già vero..) e l’ambiente (spero di no)? si vuole spingere l’idea che è finito o che deve essere venduto (in questi giorni ho letto e sentito più volte che forse era meglio che nessuno avesse fermato corvino quando aveva avviato la cessione di Mutu alla roma ), si consiglia caldamente alla società di venderlo, tanto c’è jojo ?… Finisco tirando proprio in ballo il “ragazzo”, sul quale in questi giorni si leggono e ascoltano notizie con uno “stile” non troppo diverso. “”Il proc. smentisce jojo che afferma non solo di voler restare ma di allungare la permanenza””. Cosa dovrà dire un procuratore che deve ricontrattare un ingaggio più alto, se non che il giocatore è ogggetto (sacrosanto) d’interesse di grandi squadre? Aspettare almeno l’estate per dare risalto a queste notizie, visto che pochi giorni fà anche il patròn ha sottolineato la ferma volonta di godere (e far fruttare ancora) un bel pò il giovane talento ?
Sono convinto che si può informare in maniera più costruttiva ed utile per l’ambiente e la squadra ed aumentare audience e tirature senza stimolare continuamente il già di per sè appassionato critico ed agitato tifoso fiorentino, con più notizie tecniche, tattiche, statistiche sulla squadra e i giocatori (ed anche su le altre squadre) e meno bischerate.
Cosa ne pensi David?
Saluti
Ottobre 14th, 2009 alle 09:12
Io vado contro corrente.
Non mi sento di assolverlo, i tempi in cui ci risolveva le partite sono lontani e sempre meno frequenti.
io fra l’altro sono d’accordo con Lippi (mi vergogno quasi, per l’odio profondo che provo per l’attuale CT) che non vuol convocare Cassano.
A differenza dei Della Valle, che vogliono mettere un tetto agli stipendi, io sono del partito che, invece del tetto, bisognerebbe pretendere più RESPONSABILITA’ da questi signori che sono sempre in Tv, sono esempi per i bambini e guadagnano molti ma molti soldi in questo periodo di crisi mondiale.
Ciao
Marco CECINA
Ottobre 14th, 2009 alle 09:13
questo post è un pò strano perchè alla domanda finale sai benissimo rispondere anche te!!
Semplicissimo…perchè donadel dainelli non li fila nessuno!mutu è al centro dell’attenzione sempre e comunque per tante e troppe ragioni.
ti faccio un esempio, pasqual sono passati 6/7 mesi non ne parlava nessuno poi ha avuto un paio di settimane di fuoco perchè si parlava delle sue prestazioni (discrete) del contratto e delle polemiche che aveva creato con Mencucci.Sembrava fosse diventato l’ago della bilancia della fiorentina..mentre invece…
Per dire che dipende un pò dal “momento mediatico” che uno vive.
Tanto per dire due o tre gossip (CHE TRA L’ALTRO ODIO PROFONDAMENTE…perchè per me i miei giocatori possono essere omofobici o gay-cristiano o musulmani basta che facciano il bene per la fiorentina) Mutu si narrava che avesse un flirt con la donna del Gambero e che Melo avesse rotto i rapporti con tutti dopo la partita con il Cagliari tant’è vero che a momenti ci fa perdere volontariamente (così le malelingue dicono) con il Lecce!
Detto questo pensiamo al calcio giocato che è meglio!
bona
Ottobre 14th, 2009 alle 09:24
Quando facevo il liceo c’era un mio compagno che ogni tre giorni finiva dal Preside per reiterato casino ad ogni materia.
Una volta mancò un professore e arrivò la supplente di turno, fragile e inesperta: risultato fu un immane casino di tutta la classe.
Malgrado non lo meritasse particolarmente, la novizia scelse (uno a caso) proprio il mio suddetto compagno per spedire in Direzione.
Quella volta ebbe sfiga: fu sospeso praticamente per nulla. Ma se l’era cercata le volte precedenti.
Probabilmente se il Preside si fosse visto arrivare un altro di noi per la prima volta avrebbe pensato che la signora avesse preso un granchio. Ma per l’appunto…
Siamo quello che mangiamo e quello che facciamo. Con la differenza che quello che mangiamo dopo qualche anno di dieta corretta si può in parte cancellare, mentre quello che abbiamo fatto ci rimane appiccicato addosso per sempre.
Ottobre 14th, 2009 alle 09:31
A’ Leonidaaaaa!!!
Ma che hai bevuto!Siamo a ragionare di calcio e te tu vuoi trapassare con la spada i persiani.
Ma quali persiani tu intendi ? i gatti?
Se ti sente i Pestuggia t’arrota anche se tu sei sulle strisce.
Tu vuoi liberare il mondo dalla tirannia ?
Lo sai a spadate quanto ti ci vuole?
O non facevi prima a essere il generale Montgomery a capo dell’ottava armata ,lo sai in una mattinata quanti ne facevi fuori di persiani .
Ora s’aspetta che “sorta fori” anche Dracula dal fiasco de vino e succhi i sangue agli arbitri quando non ci daranno i rigori .
A te David faccio un regalo anch’io,ti regalo le mutande di bandone per quando tu vai a fare le crociate fuori Firenze.
La spada fattela dare da Leonida e per tonaca t’adopri quella con la croce rossa in campo bianco che adopra talvolta l’Inter.
Cordiali saluti e forza viola
da
immonda bestia
Scipione l’Africano
Annibale e i suoi elefanti
Generale Cadorna e Muzio Scevola
Ottobre 14th, 2009 alle 09:41
Mamma Cecco mi tocca………toccami Cecco che mamma non vede……
Chi è in vista, un personaggio, un divo, chi se le cerca insomma …. le trova.
Quante prosperose sconusciute sono diventate famose grazie agli scatti di ….Corona !!!!
Vado nel tal locale, esco alle 23,30 quanto vuoi per le foto ??? Il fotografo incassa, la prosperosa si fa pubblicità, e qualche programma televisivo, rimedia, fa carriera da letterina, da velina, da meteorina…da non confondere con meteorismo, alla Alvaro Vitali.
David è cosi, famoso e fesso, è un binomio che non si addice, Mutu è in mezzo al guado e tutti lo tirano da una sponda e dall’altra, quando poi va in Romania chissaà perchè torna sempre con una polemica. Per quanto riguarda altri giocatori, da te tirati in ballo, credo non abbiano nulla da invidiatre al Fenomeno, questa è una mia sensazione, caso mai sono più vispi.
Ottobre 14th, 2009 alle 09:46
Caro David,
l’affaire discoteca/mutu uscito in questi giorni, è del tutto normale e comune nel mondo del calcio. Da sempre, i grandi calciatori sono ‘vittime’ dei gossip (potrei citare alcuni esempi anche recentissimi, come ronaldinho, adriano, cristiano ronaldo ecc), specie nei momenti di maggior difficoltà che possono attraversare anche per questioni extracalcistiche. In questo momento Mutu è un bersaglio decisamente sensibile, ma secondo me, data la sua situazione, andare a svagarsi non gli fa altro che bene. Tanto di queste cose ne succederà sempre.
Il fatto, come da tu stesso detto, che su Donadel e Dainelli (o altri calciatori del genere) non esca fuori mai niente, può signifcare due cose: 1) sono effettivamente persone più tranquille e magari amano di più la vita in famiglia piuttosto che il divertimento in discoteca;
2) non sono campioni (nonstante, per carità, siano entrambi ottimi calciatori) come Mutu , e quindi semplicemente non fanno notizia.
Un saluto.
Ottobre 14th, 2009 alle 10:02
Partendo dal presupposto che nella vita privata delle persone o dei calciatori non ci voglio entrare,come dici anche te giustamente nel tuo post,credo che un giocatore vada valutato nella sua completezza e non in solo alcune parti come invece noi tifosi facciamo il più delle volte.Mi spiego,se si va a valutare la sola parte tecnica Mutu è ancora il giocatore più forte della Fiorentina non c’è dubbio,ma se invece si valutano tutte le componenti(fisiche,età,ecc…)forse bisogna fare un passo indietro e dare ancora una volta ragione a Corvino che aveva preso 20mil. di € forse valutando a differenza nostra tante cose a suo tempo e una prova l’hai data propio te David,che hai detto vuoi per sfortuna vuoi per altro nell’ultimo anno e mezzo Mutu non è più stato lo stesso da noi ammirato.Detto questo Mutu per ora è un giocatore della Fiorentina e quindi Forza Adrian e Forza Viola.Ciao a tutti
Ottobre 14th, 2009 alle 10:15
mutu ha dato tanto ma di certo non è uno stinco di santo…con questo non me nefrega nulla, se torna a fare il fenomeno bene sennò tanto vale venderlo che con Jo-Jo si punta al futuro!!!
Ottobre 14th, 2009 alle 10:58
Ora ti racconto questa: ieri un tipo (di cui posso fornirti i particolari solo in privato) ha raccontato ad un altro ( idem come sopra) che occorrerebbe trovare un appartamento a Mutu per le sue avventure galanti. Ora tutto questo mi puzza di bruciato anche perchè le chiacchiere vengono fuori solo DOPO che nella nuova procedura legale a Losanna si è fatto cenno ad irregolarità compiute dalla Juventus. Per inciso ti sei dimenticato la fidanzata di Gamberini , chiacchiera dello scorso anno che poi proprio Gamberini ha NEGATO in diretta. Ora fai un po’ tu ma vogliamo parlare di calcio e dare una lezione a questi signori “giornalisti con l’aggravante di essere juventini e viceversa” che cercano di farci del male. NOI NON CI STIAMO! ANDREMO A TORINO COL SORRISO SULLE LABBRA- FORSE PORTEREMO ANCHE DEI FIORI PER I CADUTI DELL’HEYSEL- MI PIACEREBBE CHE MATTOLINI FOSSE LI’ CON NOI E CHE METTESSIMO IL LUTTO AL BRACCIO-INFINE, MA NON IN ORDINE DI IMPORTANZA, NOI ABBIAMO I NOSTRI GIORNALISTI E CI FIDIAMO SOLO DI LORO!!!
Forza Viola a tutti e concentrati mi raccomando, sfruttiamo la loro paura!
Ottobre 14th, 2009 alle 11:03
1) se Mutu va a cena fuori con gli amici ci fà piacere perchè significa che il ragazzo è compagnone e piano piano si stà ritirando sù di morale.Ne ha bisogno lui, e noi tutti fifosi Viola .
2) se Mutu beve un po di vino non gli fà che bene,gli fà allegria e qualsiasi dietista lo lascia anche nelle diete perchè stimola la produzione di globuli rossi.
E perchè? ,un’amarino alla fine della serata che ci stà di nulla !!
Basta solo che non esageri, e che guidi solo se rientra nei limiti imposti.
3)ha fatto le due di notte ?
e che sarai mai, anche noi a volte si fa le due , ma non per questo la mattina dopo non si riparte al lavoro belli pimpanti.
4) se Mutu finisce la seratina con la bionda e la mora discrete assai , mi fà ancor più piacere perchè significa che è guarito da strappi, stiramenti, gomiti ginocchi ,lividi e aggeggi vari.
Voglio sperare che le rivolti come un calzino. Anda e rianda,ci si capisce vero amici?
Se fà le acrobazie a letto le può fare anche in area di regore !
5)Se poi le due signorine romene in questione se invece di essere due grigie impiegate del catasto come dice il grande Ciuffi, ma nella loro carriera avessero già visto più schizzi degli scogli di Calafuria , ma a noi che ce ne frega!
6)gente ,Dainelli e Donadel sono due furboni, non vi fate infinocchiare.
Le due signorine in questione a Mutu gliele hanno presentate loro.
Una l’è quella che fà la tintura a i mediano quando và dal parrucchiere, quell’altra l’è quella che fà i tagliando ai Porche di Dario .
E poi si stupisce che sotto i 2000 giri la gli batte in testa!
7) Adrianino carissimo, ti si difende sempre , che ce le presenti anche a noi , per piacere.
Cordiali saluti
Ottobre 14th, 2009 alle 11:52
Al di là di quello che fà fuori dal campo (sono fatti suoi e ne risponde di persona nel bene e nel male…), finchè dà un contributo pesante alla causa Viola sul campo x tutti sarà ok, quando invece i problemi (che in realtà da un anno lo perseguitano…) fisici e soprattutto non fisici, gli impediscono di far bene il suo lavoro, cioè far vincere le partite alla Viola, allora non va più bene.
Per adesso Mutu è più un peso che altro per la Viola, spero che presto cambi marcia e dia in campo quello che ha come un tempo…
A fine stagione, la Società tirerà le somme e se i conti non torneranno… Beh, grazie e arrivederci Mutu!
SOLO LA MAGLIA…
Ciao a tutti.
Ottobre 14th, 2009 alle 11:55
Io forse sarò monotono ma mi scappa tanto da rispondere in cotal maniera con si detta citazione:
“I moralisti sono persone che rinunciano ad ogni piacere eccetto quello di immischiarsi nei piaceri altrui…”
E per quanto riguarda Adrian Mutu e gli affari suoi non aggiungo altro…
Piuttosto mi maraviglio (volutamente con la A) del perché ancora le testate giornalistiche di maggior spicco in Italia, non abbiano portato a galla i ben più “importanti” problemi esistenziali degli EMO e dei TRUZZI, che ancora mancano per incollare l’ennesima agognata “figurina” su questo immenso “album delle inutilità”, che giornalmente si apre a noi con argomenti a dir poco sconcertanti….
Io se permettete vado in “SPENTO TOPICO” e dico che mancan 3 giorni (che volano via come i’ vento) a Juventus- Fiorentina e comincio nel mi piccino a suonare la carica…
Mi raccomando sin da adesso a chi va a Torino: siamo GOLIARDICI come solo a noi ci riesce essere, siamo ACCANITI, siamo ANTI-JUVENTINI finché vogliamo, ma NON CADIAMO IN PROVOCAZIONI (vedere la multa di 10.000 euri pe’ una bottiglietta lanciata in campo, più i’ “rinforzino” di du’ cori peraltro dettati da un errore arbitrale grossolano per usare un eufemismo)…
Ci aspettano al varco sia gli Juventini che tutta la stampa ad essi collegata… Un facciamo bischerate e giochiamocela fino in fondo con la LEALTA’ e la SPORTIVITA’ che ci contraddistingue ormai da anni….
E soprattutto SANAGOLA ALLA MENTA FORTE con annesse TONSILLA E CORDA VOCALE AL VENTO!!!…
TUTTO CHIARO GENTE?
CREDIAMOCI!!!!
Mi raccomando…
Vi lascio con questo a mio giudizio, bellissimo link che ricorderà a tutti i frequentatori di questo blog (soprattutto ai più giovani), cos’è stata e cos’è tutt’ora per Firenze e per il calcio Italiano ed estero la nostra FIORENTINA…
Consiglio ai “nostalgici” più votati alla “lacrimuccia amarcord”, di armarsi di “tovagliolone da naso”, onde “assorbire” al meglio tutti i “mi ricordo” del caso 😉
http://universogigliato.wordpress.com/category/archivio-fotografico/
E complimenti a chi con passione raccoglie in un archivio cose così belle da ricordare…
x Immonda Bestia
Per te invece, che tu vai più dentro la notizia riservo, oltre ovviamente al link precedente, qust’altra pagina di storia della Fiorentina che un po’ ha a che vedere con le ultime 5 lettere del tuo nome e un po’ col tuo nick d’esordio all’interno di questo blog…
E’ un ricordo per chi ha dato qualcosa e molto di più, per questa maglia viola…
Per non dimenticare….
http://www.gualdocalcio.it/nellosaltutti/varie/intervista.htm
FORZA VIOLA!!! UNITI PER IL CONSEGUIMENTO DI UN SOGNO!!! AVANTI COSI’
by L’Antigufo
Ottobre 14th, 2009 alle 12:05
Immonda bestia io sono un guerriero e ho ritrovato sul campo da calcio una guerra… I paragoni da fare mi sembrano anche molto scontati… I giocatori viola come noi spartani devono giocare ocn il cuore e con valore contro ogni avversità… nemici più potenti, forze avverse mandate dall’olimpo per favorire i nemici… poi cheddì, se viene dracula siamo apposto…
Ottobre 14th, 2009 alle 12:06
Signori una “…. nn si nega a nesuno, per giunta a cinque giorni dalla partita.
Tr…..mitico Mutu e facci sognare
domenica.
Forza Viola
Ottobre 14th, 2009 alle 12:37
David..il corriere fiorentino si legge solo a firenze mentre la Fiorentina e questo sito sono visti ovunque… per chi non è a Firenze se riproponessi l’articolo sono sicuro faresti cosa gradita… nb siamo tanti non fiorentini tifosi della Fiorentina.. sai?
RISPOSTA
Hai ragione, eccolo:
C’è qualcosa di struggente nella morte di Massimo Mattolini, scomparso ieri a soli 56 anni, al termine di un doloroso percorso successivo al secondo trapianto al rene. L’ex portiere viola se ne va infatti nella settimana di Juventus-Fiorentina, che quasi 35 anni fa fu la sua partita, quella che lo lanciò nel grande calcio. 19 gennaio 1975, la grande Juve di Zoff, Scirea, Capello, Bettega affronta la piccola Fiorentina di Rocco in cerca di se stessa e ad aggravare la situazione c’è pure l’infortunio in allenamento di Superchi, una delle poche certezze. Va dunque in campo il giovane Mattolini, appena alla terza presenza in serie A e para tutto, ma veramente tutto, compreso un rigore di Damiani. La Fiorentina strappa un pareggio impensabile alla vigilia, ma è comunque una domenica triste per il calcio viola, perché muore sugli spalti Mario Fantechi, figura carismatica del tifo fiorentino. Mattolini, nato a San Giuliano Terme in provincia di Pisa, torna nei a fare la riserva senza il minimo accenno di polemica e aspetta tranquillamente il suo turno, che arriverà solo un campionato e mezzo dopo nel 1976/77, quando Mazzone decide di puntare su di lui e lascia partire Superchi, l’ultimo degli eroi del secondo scudetto. Mattolini non delude le attese e impone pure un look diverso dai colleghi: gioca sempre con un cappellino che lo aiuta quando è contro sole, impermeabile quando piove, che oltretutto gli copre pure l’incipiente calvizia. Fortissimo in uscita, ha qualche problema nella presa, ma non fa rimpiangere l’illustre predecessore e comincia a piacere ai club più ricchi. La Fiorentina finisce addirittura terza ed il Napoli di Ferlaino spende diverse centinaia di milioni per portarlo sotto il Vesuvio. Una stagione in maglia azzurra e poi tre a Catanzaro, dove conosce il periodo migliore di una carriera che si chiude troppo presto per via dell’insorgere dei primi problemi fisici. “Ma non dite mai che è per colpa del calcio”, ha sempre ricordato Mattolini a chi collegava i suoi guai con quelli degli altri ex viola degli anni settanta deceduti: Beatrice, Longoni, Ferrante, Saltutti. Innamorato perso della squadra viola, è sempre stato molto defilato rispetto al rutilante mondo del calcio e faticava molto ad andare in televisione, dove però esprimeva il suo pensiero con grande competenza e comunque sempre difendendo la Fiorentina, soprattutto i suoi portieri. Perché lui, da quella maglia numero 1, ora verde grigia ora verde, non se l’è mai tolta davvero.
Ottobre 14th, 2009 alle 13:57
Domanda: “Ma come mai a Dainelli o a Donadel tutti questi piccoli guai mediatici non capitano mai?”
Risposta: perché Dainelli e Donadel se ne stanno a casa loro!
Ottobre 14th, 2009 alle 14:13
Mutu sa e ha sempre saputo ciò che vuole.
Sapeva che sarebbe finito nel gossip, sapeva che sarebbe stato squalificato (nessuno ricorda Miami?).
In vista di un trasferimento ormai certo a gennaio, l’importante – specialmente se sei fuori forma e svogliato – è tenere desta l’attenzione su di sé. Qualcosa o qualcuno esiste nella misura in cui se ne parla. E’ un vecchio trucchetto. Non a caso si è scelto i Becali Bros, che eccellono in ambito mediatico.
Detto questo vorrei andare fuori tema e ricordare qui il Matto.
Quando esordii a difesa della porta viola (under 15 di Petrini e Franci) per l’emozione dimenticai le scarpe da gioco a casa. Non si trovava il 45 – un numero sopra quello ‘normale’, ovviamente. La partita (contro la Lastrigiana) si avvicinava e niente scarpe…
D’un tratto un ragazzo di tre anni più grande di me, che stava appoggiato alla parete dello spogliatoio, esclama: “Galdiolo!”.
Il magazziniere annuì e tornò in breve con l’unico paio di 45 in dotazione – quelle di Galdiolo.
Il ragazzo a cui devo il basilare accessorio era un brindellone dinoccolato, spaventosamente alto e magro. Un’espressione vagamente assente ma due occhi ironici, curiosi, vivi.
Mi diede una pacca sulla spalla e mi fece gli auguri.
Ebbi l’onore, due anni dopo, di fargli da riserva nella Primavera.
Beh giocai più di una partita. Mattolini a volte scompariva e nel migliore dei casi arrivava al campo (il vecchio Militare) in ritardo. Trafelato e nonchalante, direi. Ma c’era.
Fra noi portieri aleggiava disincanto. Dado Nicolosi era pronto ad andarsene in prestito in Puglia (dove trovò moglie e da dove non tornò più). Papola andava sovrappeso e non è che gliene importasse più di tanto.
Il Matto si divertiva. Mai una volta che si sia preso sul serio. Mai una volta che non abbia preso sul serio uno di noi.
Quando giovanissimo lasciai la Fiorentina (avrei dovuto fare una stagione a Bologna ed Elefante una qui) per amore e per studio, il Matto mi sorrise.
Ottobre 14th, 2009 alle 14:43
O forse capitano anche a loro, ma fanno meno “rumore”. Perchè Mutu è uno dei giocatori più rappresentativi della Fiorentina, uno che è stato giudicato, giustamente, un campione, mentre Dainelli o Donadel sono degli ottimi giocatori, ma non hanno lo stesso nome da spendere. Dopotutto è lo stesso nel mondo normale: se a me, persona qualunque, succede un incidente, può interessare solo ai miei parenti o al mio ristretto cerchio di amicizie. Ma se la stessa cosa succede a David Guetta, che di me è più famoso (e vorrei vedere….), c’è ovviamente più interesse in giro. Perchè al sottoscritto daranno di bischero in casa mia, mentre nel caso di David Guetta, notissima voce che da decenni accompagna le partite della Fiorentina, daranno di bischero in casa sua, mentre gli ascoltatori di Radioblu e i frequentatori di questo blog si chiederanno che cosa possa essergli successo (e magari qualcuno gli darà di bischero lo stesso).
Ottobre 14th, 2009 alle 14:48
Concordo e aggiungo come postilla che Mutu in questi anni si è sempre molto speso per la nazionale, pure troppo per i miei gusti! Forse meriterebbe una maggiore considerazione dai suoi connazionali.
Ottobre 14th, 2009 alle 15:07
Tutte ca**ate ti posso raccontare di giocatori al di sopra di ogni sospetto di cui si diceva di notti brave o orge organizzate in casa sua ma nessuno ha le prove noi dobbiamo preoccuparci che il giocatore renda in campo e basta fare sempre il tifo per loro perchè indossano la maglia viola… i giornali quando non sanno cosa scrivere su queste notizie ci campano una settimana (vedi caso Cannavaro)piuttosto bisognerebbe evitare che chi fa informazione non sapendo cosa dire spari bischerate del si compra questo o si compra quell’altro tanto per fare dei nomi per poter poi accusare la società che non ci ha comprato questo o quello e voi se siete onesti dovreste avvisare gli sprovveduti … onde evitare che ci si faccia inutili illusioni…Veloso noi non si puo comprare Mexes noi non si puo comprare Pandev noi non si puo comprare inutile scrivere sui giornali che il Genoa ci sta beffando e sta aquistando Veloso o che l’Inter ci sta soffiando PAndev questa e gente che pretende minimo 3 ml di euro l’anno..
Ottobre 14th, 2009 alle 15:12
…caro David, ormai sono abituato e voglio continuare a giudicare i calciatori per quello che fanno durante i 90 minuti, e ti assicuro però che riesco a capire molto di come sono fatti. Da quanto parlano, come reagiscono ai falli, se ne fanno a loro volta e con che cattiveria, se si sacrificano per i compagni e dall’impegno che ci mettono arrivo a giudicare se a mio parere questo o quel giocatore è da Fiorentina. Mutu lo è, indubbiamente. Ma lo è adesso che non è più un ragazzino scapestrato ma un uomo che sta pagando gli errori commessi. Sono convinto che tutto ciò farà cambiare anche l’atteggiamento in campo del rumeno e vedremo un Mutu più al servizio della squadra e più umile coi compagni. Se avrò ragione, per gli avversari saranno dolori! Forza viola a tutti!
Ottobre 14th, 2009 alle 16:14
Perchè Dainelli e Donadel “non sono nessuno”.
E’ lo stesso motivo per cui se evade il fisco Valentino Rossi sta sui giornali per mesi, se lo fa Fisichella non se lo fila nessuno.
Ottobre 14th, 2009 alle 16:19
Salve David,
non c’entra niente con la notizia ma volevo farti leggere (se già non lo avessi fatto)l’articolo che ha pubblicato violanews.com scritto da un’altro permettimi il termine imbecille.
So che prima della partita di sabato non volete e vogliamo che si fomenti la contestazione però almeno te leggilo.
Il gemellaggio della vergogna
Argomenti da affrontare questa settimana ce ne sarebbero tanti, a cominciare dalle solite frignate del ciarlatano portoghese, ma preferisco concentrarmi su un solo argomento, più serio di quanto non sia stato ritenuto, come al solito, dai nostri media strabici.
Avete tutti letto del “gemellaggio” organizzato dalla tifoseria viola con i sostenitori del Liverpool, fatto che sarebbe da ritenere nella norma delle rivalità e inimicizie calcistiche, se non fosse che quel nome ricorda a tutti, in Italia e in casa bianconera, la più grave tragedia che il calcio italiano abbia avuto, ossia i morti dell’Heysel.
A scanso di equivoci: ho avuto modo di dire più volte, che quella deve ritenersi comunque una pagina chiusa, che i tifosi di oggi del Liverpool non sono quelli di venticinque anni fa, e dunque che le colpe dei padri non possono ricadere sui figli: se così non fosse, in campi ove si sono verificate tragedie di altra portata, intere nazioni e intere popolazioni dovrebbero essere bandite da ogni forma di vivere civile, e così per fortuna non è stato, dato che, ad esempio, la Germania di oggi è cosa ben diversa da quella che scatenò il conflitto più tragico ed agghiacciante che la Storia ricordi.
Quindi, pagina chiusa e da non rivangare più o rinfacciare più a chi oggi non ha le colpe per i fatti di ieri, ma non per questo PAGINA DA NON DIMENTICARE.
La tifoseria del Liverpool, la dirigenza della società, nel 2005, ha avuto anzi verso la Juventus e la sua tifoseria, un comportamento direi molto civile, di fatto ha chiesto perdono per quei morti che sono il frutto di responsabilità del passato, e di questo va dato atto.
Ma questo non significa che non è successo proprio nulla, e tutte le tifoserie d’Italia dovrebbero ricordarsene: purtroppo in un mondo calcistico nel quale uno sfottò a Balotelli diventa razzismo, dei cori che inneggiano ai 39 morti sono invece considerati normali manifestazioni di tifo, dato che non ho mai sentito condanne veementi come quelle proclamante dai nostri opinionisti televisivi e giornalistici.
Detto ciò, e rilevato che ad un gemellaggio con i tifosi del Liverpool non c’erano mai arrivate tifoserie storicamente rivali della Juventus, quale quelle del Torino, della Roma, dell’Inter e dello stesso Milan (tutte squadre che nel tempo hanno incontrato i reds), che oggi questo gemellaggio sia stato organizzato dai tifosi della Fiorentina, mi pare proprio una gravissima caduta di gusto.
Non per i tifosi del Liverpool, che evidentemente nel gemellaggio vedono solo la creazione di rapporti di amicizia con una tifoseria italiana, dunque fatto del tutto normale, ma per i tifosi viola, che a questo gemellaggio hanno chiaramente dato un significato inequivocabile, checché ne vogliano dire i capi tifosi nel maldestro tentativo di coprire la porcata.
Perché è un gemellaggio che nasce nel nome dell’antijuventinismo più becero, dato che l’unica cosa che può ricordare ai viola la tifoseria dei reds, in chiave antijuventina, è solo la tragedie dell’Heysel, altri punti di incontro e di contratto tra le due squadre, ossia Juventus e Liverpool, degne di menzione, non ce ne sono stati.
In altri termini, non è il gemellaggio con, che so, i tifosi dell’Amburgo, o quelli del Borussia Dortmund, o il premio a Magath e gli onori a Mijhatovic, cose che pur essendo discutibili, rientrano però nel sistema di rivalità tra tifoserie.
Qui si inneggia ad una tragedia, purtroppo, questa è la verità, il tutto in nome di un antijuventinismo ottuso, irresponsabile e becero, alla faccia della “via nuova” che a parole i Della Valle volevano attuare a Firenze.
E stavolta noto pure il silenzio del sindaco di Firenze, quel Matteo Renzi che invece aveva chiesto, per la sanzione a Mutu, che fosse la Juventus a pagarla, in quanto colpevole di avere ingaggiato il giocatore, svincolato e dunque a parametro zero, e poi ceduto alla Fiorentina.
Già: una multa che potrebbe incidere sulle casse della società viola è degna di interventi politici, mentre un gemellaggio che offende la civiltà di una città che ha fatto anche la Storia d’Italia, grazie alle sue menti eccelse nel corso dei secoli, è da miminizzare e da prendere sotto gamba, insomma meglio tenerseli buoni i voti degli ultras da curva Fiesole.
Si da il caso che, a ripresa del campionato, dopo la pausa, Juventus e Fiorentina si incontreranno all’Olimpico di Torino.
Occasione questa per mostrare ai gemellati in nome dei morti e di una tragedia, la grande civiltà e il grande senso sportivo della tifoseria bianconera, che a questo punto non potrà che fare una cosa, semplice quanto grande, IGNORARE GLI INFAMI!
Del resto, se la Fiorentina ha inimicizie ovunque, sul piano calcistico, se è riuscita a fare della Toscana la prima regione juventina, qualche ragione ci sarà pure, e di questa ragione dovrebbe farsene ragione anche il primo cittadino viola, che adesso è riuscito a fare sclerare anche Lotito (notizia di oggi).
Ed allora, una tifoseria del genere, con tutto il rispetto di Firenze e della Toscana, merita di non essere neppure degnata di attenzione, tanto ci mette molto di suo per dequalificarsi.
Ottobre 14th, 2009 alle 18:34
Sinceramente non ho un’opinione precisa, credo che se Mutu si è fatto pizzicare in discoteca, è stato ingenuo, ma la cosa come tifoso viola mi interessa il giusto. Detto questo sono contrariato più dal fatto che Lippi faccia giocare titolari sia Gilardino che Gamberini. Spero che salti il secondo tempo almeno uno dei due.
Ottobre 14th, 2009 alle 19:33
Mattolini se ne andato.Un’altro pezzo di quella Fiorentina che rapiva la domenica di di un ragazzino di 8 anni,non c’è piu’.Onore al ‘Matto’ che c’ha fatto divertire per alcuni anni in una Fiorentina davvero ‘povera’,dove a parte l’estro di Antognoni,non c’era molto altro per stare allegri.Pero’ci divertivamo,proprio perchè consapevoli di quello che eravamo,nelle sfide con gli strisciati a Firenze,Mattolini paro’ l’impossibile,portando a casa un pareggio che per la juve di allora era una bestemmia.Grande Mattolini,uomo semplice e vero,sfortunato nel veder sfumare troppo presto la sua carriera di portiere,troppo presto per lasciare questo mondo. Ciao Matto
Ottobre 14th, 2009 alle 20:43
ad Antigufo
Conoscevo l’esistenza di questo libro, perchè ricordo che una volta la figlia del povero Beatrice durante un’intervista al Pentasport l’aveva menzionato.
Non ho mai avuto modo di leggerlo,e queste pagine ,credimo Marco, mi hanno dato il dispiacere che temevo mi dassero e che proprio per questo presentimento me ne avevano impedito l’acquisto .
Dobbiamo tuttavia cogliere al dilà dei fatti di cronaca l’amore che questi ragazzi mettevano nel gioco del calcio, e come sono stati trattati da agnelli da sacrificare al Dio quattrino. Come sempre .
Oggi c’è questa consapevolezza negli atleti, perchè ci cascano ancora ? allora vogliono fare il gioco sporco fino all’ultimo . Si tira fuori anche le api:
ma se dicono che sono quasi scomparse dalla faccia della terra!
Per quanto concerne il link sulle partite della Juve,bè io non sono un esperto navigatore, non so dove li trovate , ma ti prego,quando ti capitano falli sempre presente. Avrai per questo il merito di “apostolato” che molto onore e gioia dà
agli occhi dei più giovani.
Io ho ormai mezzo secolo, e tu Marco cominci ad avere qualche capello bianco,di cose della Fiorentina ne abbiamo già un bel pò da parlare e grazie ad internet oggi anche da rivedere.
Ti rinnovo i miei cordiali saluti, mi raccomando , quando hai qualche chicca, manda…manda….
Al di là di questo mi associo al tuo intelligente invito.
Ai ragazzi che partiranno per Torino :
mi raccomando non cascate nel tranello, non un solo spintone, non uno sputo, non un coro dubbio,contate sempre fino a 100,questi hanno già messo le esche avvelenate.
Non toccate nulla, state distanti dai negozi e non inneggiate contro la polizia.
Ciao Antigufo insieme per il conseguimento di un sogno che si trasforma in fantastica pazzesca realtà .
Ottobre 14th, 2009 alle 21:41
serate o no l’importante e’ che mutu torni il prima possibile ad essere quello che era fino a 2 stagioni fa’…..se poi a donadel e dainelli certe cose non succedono e’ perche’ secondo me si fanno poco vedere in giro e frequentano ambienti piu’ normali,poco vip tanto x intendersi….,mentre mutu alle sue “seratine” magari in locali di tendenza non sa’ proprio rinunciare….cmnq lasciamo da parte tutti questi discorsi e concentriamoci sulla partita di sabato,visto che partiamo gia’ con l”handicap” di gila e il gambero che hanno giocato tutta la partita con cipro….visto il gila????ai lippi gli toglie sempre le castagnie dal fuoco,speriamo ripeta tale prestazione anche sabato….e penso che al ct della nazionale italiana altri 3 goal del gila contro la juve non faccia proprio piacere!!!siete d’accordo con me????? forza viola saluti alessiodaprato
Ottobre 15th, 2009 alle 00:15
Signore e Signori….
Ladies and Gentlemens…
Il Signor ALBERTO GILARDINO!!!!
(sottofondo di applausi a scena aperta)
by L’Antigufo
x Immonda Bestia
Visto che tu apprezzi, allora mi sembra doveroso linkarti questa “chicca” da salvare doverosamente nei segnalibri, così per iniziare:
http://www.storiedicalcio.altervista.org/fiorentina_1956.html
e a seguire questa ulteriore chicca, da ricollegarsi con la precedente:
http://www.postadelgufo.it/storie&miti/julinho.html
N.B.: il nome di quest’ultimo link è assolutamente casuale rispetto al mio nick 😀
Buona lettura a te e a chi vuol gradire…
FORZA VIOLA!!! UNITI PER IL CONSEGUIMENTO DI UN SOGNO!!! AVANTI COSI’!!!
Ottobre 15th, 2009 alle 01:55
Due commenti ultra-notturni. 1)Vedo molta solidarietà con Mutu al grido di: “E’una persona libera può fare quello che gli pare!”. Ok, però, mica per fare il bacchettone, ma il ragazzo sarebbe sposato con prole o sbaglio? Se la signora e la piccina si incaz… io direi che proprio torto non lo hanno, o no? O vogliamo proprio fare i calciofili-maschilisti fino in fondo? Va bene che il nostro paese ormai ha sdoganato tutto lo sdoganabile, ma forse un invito alla moderazione…
2) Tripletta di un certo Gilardino. Quello che il celebre agente Fifa Barbara Bouchet farebbe fuori per far posto al FORTISSIMO Amauri. Italiano “ai ciento pe ciento” e marcatore implacabile (ad anni alterni). Hi Hi HI chissà cosa dirà nel suo prossimo intervento fiume nelle radio o televisioni che ha ormai lottizzato…
Ottobre 15th, 2009 alle 07:00
Come tutti i fantasisti…ADRIAN a qualcosa di speciale nel bene e nel male…inoltre in Romania è considerato come Maradona…quindi ogni stronzata diventa un caso…buon lavoro!!!
Ottobre 15th, 2009 alle 08:02
Vabbè li ha fatti giocare tutta la partita e Gila ne ha fatti 3… Speriamo che qualcuno l’abbia lasciato per sabato.
Vediamo cosa viene fuori, io non mi aspetto niente, voglio solo una gara giocata con carattere.
Ottobre 15th, 2009 alle 09:55
A Leonida
Stamani ho la gradita visita del mio carissimo amico Roberto in arte “Pickelhaube” che come saprai è il nome del famoso elmetto con la punta che avevano gli austroungarici e i prussiani fino al 1916 .
Volevi il persiano?
Eccolo, ed è pure strisciato come un gatto .
Pensa , è anche un fan di Silviuccio,beccati questa, a te ora il compito di prenderlo a spadate .
Lui è già pronto a scendere in trincea , che è il suo terreno più congeniale.
Ora però mi sorge un dubbio.
Ma se te tu lo aspetti alle Termopili , e lui ti aspetta in trincea a Ypres (in Belgio dove furono usati per la prima volta i gas asfissianti, da quì il nome di gas iprite) ma, mi dici come farete ad incontrarvi ? Mah!
Ora , siccome ho il sottile dubbio che tu sia un mio caro amico di blog di nero vestito e col mantello che volava dai grattacieli di Gotham city che in precedenza come me si era un pò alterato e se ne era uscito,io e Pickelhaube ti salutiamo e ci scusiamo se abbiamo preso un granchio sulla tua precedente identità.
Ciao Leonida, per sabato , se per disgrazia si dovesse perdere non spaccare il televisore in due con un colpo di spadone.
Antonello e Roberto
Ottobre 15th, 2009 alle 10:53
Caro David,
non dimenticare che Mutu, all’apice della sua carriera, si è buttato via; il buon giorno si vede dal mattino e, quindi, non mi meraviglio di due cose: se al night a festeggiare la sconfitta della sua nazionale c’è andato veramente, non mi meraviglia; se è andato soltanto a prendere un aperitivo alle nove e la stampa l’ha bersagliato perché s’era fatto espellere apposta, non mi meraviglia lo stesso. Espulsioni cercate apposta ? Strano, mi ricorda qualcosa …. Purtroppo l modo vip è fatto così, queste sono le regole del gioco: sei famoseo, guadagni miliardi ma se ti fai una certa nomea, che certo Dainelli o Donadel non hanno, i media ci sguazzano perché fa vendere giornali. Vendita dei giornali che aumenta l’introito del carrozzone calcistico che consente di pagare stipendi faraonici: vedi, Mutu ci guadagna più a far circolare certe voci che a fare la vita da francescano. Se poi ci mettiamo per la strada di una battaglia moralizzatrice sulla stampa, partiamo prima da quella di cronaca, per quella sportiva c’è tempo.
Consentimi un out of post: che palle Lippi e la sua Nazionale contro tutti !!!!!!
Manda in campo una squadra di panchinari come se giocasse una coppetta Italia qualsiasi, la squadra fa ridere per un’ora e si risveglia soltanto nell’ultima mezzora, ha passato il turno con il solito pareggino all’italiana (modello Camerun, con il Gila al posto di Ciccio “generoso” Garziani), piuttosto di fare un po’ di spettacolo e di dover dividere la ribalta con un altro lo incendierebbe Cassano, ha vinto il mondiale più brutto della storia del calcio ed in tutto questo il problema qual’è ? I fischi di chi ha pagato il biglietto per vedere una partita fra scapoli e ammogliati ? VERGOGNA !!!!!
Ottobre 15th, 2009 alle 12:41
Ehilà il Vinciguerra ha scritto un’inesattezza!…Roba da non credersi…
Antognoni esordì al Bentegodi con la maglia n° 7 e non n° 8.
Fra l’altro ero presente. La casa di uno zio era in Via Cristofoli, appena dietro l’area dello stadio. Ero a Verona per una breve vacanza e andai ad assistere alla partita con zio Umberto, senese trapiantato. Viola in maglia bianca e il Divin Fanciullo a incantare.
Per la cronaca, Liedholm decentrava all’ala Antognoni per preservarlo dalle rudezze centrali, esattamente come faceva la Juve con il giovane Paolo Rossi quando era nella Cattolica Virtus.
Ricordo una partita infuocatissima (come tutte) al campo della Cattolica. Rossi all’ala destra e il povero Jacopini a cercare invano di contrastarlo. Paolino era davvero tre o quattro categorie sopra già a 16 anni. Ma al torneo di Chieti gli parai due rigori nella stessa finale 🙂
Ottobre 15th, 2009 alle 20:46
Non sono un notaio della Rai, ma confermo quanto afferma il sig. Stefano C.
Giancarlo Antognoni a Verona esordì con la maglia n° 7.
Ottobre 16th, 2009 alle 08:38
Antigufo,Ho visto i link da te indicati.
Ma ti immagini la scena del Dottor Bernardini che prende da parte Julinho e lo invita a non infierire più sul terzino stracciato da finte contronfinte ,giochesse e tunnel !
Ma ci pensi se domani il Prandelli spostasse lo Jovetic perchè sul tre a zero per noi a dieci minuti dalla fine della partita si diverte a fare i tunnel e il torello al suo difensore ?
Dimmi la verità, ma la verità davvero :
la baratteresti questa ipotetica situazione con un mese senza pas…ra ?
Se tu dici di no, ti si revoca a vita l’abbonamento.
Se tu dici di si, tranquillo, non hai svoltato, sei solo un vero tifoso della Viola.
Ciao
Ottobre 16th, 2009 alle 12:31
Caro Antonello, il “fioretto” che tu mi chiedi l’è un po’ impegnativino…
Diciamo che una settimana me la sacrifico volentieri (previa discussione dell’argomento con la mia compagna di una vita)… 😀
Ora sii sincero te Immondaccio:
ma per pas…ra intendevi quella “di mare”, quella “di terra” o addirittura parlavi di pas..tiera napoletana? 😀
Dai intanto giochiamola poi si guarderà iddaffassi (tuttattaccato)…..
Eheheheheheh…… Ciao Antonello….
FORZA VIOLA!!! UNITI PER IL CONSEGUIMENTO DI UN SOGNO!!! AVANTI COSI’!!!
by L’Antigufo
Leggiti un po’ qui sotto e schifati un minutino….
http://www.firenzeviola.it/?action=read&idnotizia=52348
Ottobre 16th, 2009 alle 14:27
Marco
ma allora tu mi voi male se mi mandi di questi troiai, specialmente se apro la pagina e ci trovo una immagine a tutto schermo di Cannnnnavaro .
A parte gli scherzi ora faccio un discorso serio.
Hanno trovato nel giocatore un quantitativo di Bentelan ,mischiato ad un cocktail di altri antiinfiammatori di gran lunga superiore a quello richiesto per combattere l’infezione causata dalla ipotetica puntura di una vespa .
I casi sono tre .
O Cannavaro è finito nel bel mezzo di un nido d’api , tipo orso Yoghi.
O ci prendono tutti per scemi.
O c’è una frode da inchiesta immediata.
Per quanto concerne il tuo dubbio , bè, di terra o di mare di città o di collina, basta che la c’abbia passione e non gli dia del lei …
Ciao AG ,se vai a Torino comportati bene , e se vedi qualche bimbetto che dà di fori dagli un nocchino anche da parte mia.
Ottobre 26th, 2009 alle 19:18
La partita persa con Napoli non è solo un problema di testa. Quando si gioca Champion League e campionato con l’ambizione non dico di conquistare trofei, ma di andare avanti si, occorrono valide alternative. Tu per buona pace con la dirigenza viola non vuoi sentire questa campana e del resto ormai è inutile ripetersi, ma dimmi secondo te chi ci può far fare un salto di qualità. Montolivo? a centrocampo sparisce quasi subito, Zanetti? è valido ma con i suoi anni non gli si può chiedere di giocare sempre e sempre bene, Santana? è meglio venderlo alla Roma (se veramente lo vuole), rimangono i tre fenomeni (uno in predicato di diventarlo) che ieri non si sono visti.
Il Napoli è venuto a Firenze spavaldo, picchiando a più non posso e con l’arroganza di chi gioca in casa (a proposito solo a Firenze un arbitro si comporta come ieri dando un rigore dubbbio alla squadra ospite e consentendo a centrali di fermare Gilardino con botte e trattenute in area di rigore- si vede che il nostro fair play paga così). Nelle scorse giornate altri errori arbitrali ci hanno portato via 4 punti! Non ho mai condiviso l’ottimismo dei giorni scorsi, sapevo che i nodi di un depauperamento della rosa sarebbero venuti a galla e per il furuto spero solo che improvvisamente anche i gregari diventino passabili (Gobbi ieri era inguardabile).
Andiamo a Genova con la paura addosso e la sensazione che non potremo fare quello che il Napoli ha fatto con noi (siamo sicuri che a fare i signori non ci si rimetta mentre invece gente come il padrone del Napoli con le sue continue lamentazioni non abbia i dovuti contentini?).