Provo a spiegarmi
Provo a spiegare la mia posizione sul gemellaggio con i tifosi del Liverpool, peralttro già espressa stasera nel Pentasport, anche se non sono affatto certo di riuscirci.
Partiamo dal presupposto che martedì 29 settembre io vorrei un’accoglienza calda e degna di Firenze, e che l’idea dell’accoppiata spaghetti più Beatles mi sembra ottima.
Dunque rapporti ottimi e poi grande fascino quando andremo in uno stadio che è l’anima del calcio, ma il gemellaggio secondo me no, e vi spiego i due principali motivi che mi portano a tale conclusiome.
Il primo è che mi sembra una cosa un po’ rimediata all’ultimo momento, una specie di last minute del tifo, perché, al contrario di quanto accaduto ad esempio con lo Sporting Lisbona, non esiste una storia passata di comunanza e fare ora il gemellaggio a me pare una conseguenza un po’ meccanica del sorteggio, altrimenti chi ci avrebbe pensato?
Il secondo, ed è il più importante, è che credo che su certe cose non ci si possa passare sopra.
Provo a spiegarmi ancora meglio perché tutti capiscano: io non penso affatto che l’idea del gemellaggio col Liverpool nasca dall’antijuventinità (e quindi dall’Hysel, tanto per essere più chiari)perchè gli inglesi piacciono a tutti da sempre e molti tifosi viola hanno esultato nel 1984 quando la Roma perse la Coppa dei Campioni e nel 2005 quando il Milan si suicidò in finale.
Solo che c’è stata una data che ha rappresentato il punto più nero della storia italiana del calcio.
Ci saranno pure state le provocazioni dei bianconeri, come ho sentito dire stasera nel Pentasport, ma ventiquattro anni fa 39 nostri connazionali sono morti per la furia distruttrice dei tifosi del Liverpool.
Io credo che per rispetto a loro e alle loro famiglie nessuna squadra italiana possa pensare per molto tempo ancora di gemellarsi con i reds, pur ammirandone incondizionatamente il calore con cui seguono la propria squadra.
E’ chiaro che se volessi vivere senza problemi queste cose avrei fatto meglio a non dirle e a non scriverle.
E a quelli che mi chiedono (ed è già successo) chi me lo ha fatto fare di tirare fuori questa storia, io rispondo semplicemente che se una cosa la penso non vedo perché non dovrei dirla.
Per convenienza? Per paura di rischiare di non essere d’accordo con la parte più calda del tifo?
Ragazzi, qui ognuno la pensa come gli pare e non è affatto detto che io abbia ragione, a me poi piace coltivare l’arte del dubbio, non mi nutro di verità assolute.
Mi auguro che accada la stessa cosa anche a chi non la pensa come me.
Settembre 11th, 2009 alle 22:44
sulla storia dei 39 morti hai ragione, ma sono passati 20 anni, il tifo inglese mi pare abbia fatto mea culpa, e istintivamente un gemellaggio lo vedo come un ponte, un muro abbattuto, una cosa positiva, rasserenante… perchè non farlo? se ci teniamo i veronesi, ben vengano i figli e i nipoti del mio amato John Lennon
Settembre 11th, 2009 alle 23:23
24 Anni!! Non serve dire altro. E’assurdo quello che stai dicendo Guetta. Allora a questo punto morte a tutti i tifosi della fiorentina perchè 20 anni fa lanciarono una bomba contro un treno. Che senso ha? Meglio portare rancore per sempre o provare a tendere una mano?
RISPOSTA
Vedi che non riesco a spiegarmi? Ma chi ha detto di portare rancore? Ho solo scritto che dobbiamo accogliere con molta ospitalità i tifosi del Liverpool, ammirarli anche per il loro modo di intendere il calcio (come tifo allo stadio), ma poi mi fermerei lì.
Il gemellaggio mi sembra una forzatura e una mancanza di rispetto per i 39 morti, anche se sono passati 24 anni.
Settembre 11th, 2009 alle 23:47
Grande David…sono pienamente d’accordo con te…non si passa sopra a uno scempio come quello dell’heysel..quindi spero proprio non ci sia nessun gemellaggio.ciao e Forza Viola
Settembre 12th, 2009 alle 00:03
A me questi gemellaggi sembrano una cosa tanto finta e non ne capisco l’utilità. Quoto in pieno le tue ultime due frasi. Io le sparo tante, ma dico quello che penso, cercando di non offendere nessuno. Davvero non capisco chi si scalda tanto per due frasi scritte in un blog, magari di corsa e con il cellulare come capita a me quando sono al lavoro.
Settembre 12th, 2009 alle 00:35
come fai ad avère questa bassa considerazione dei tifosi viola. ah gia a braccetto con manuela righini massimo sandrelli e vittorione
RISPOSTA
Io ho una considerazione molto alta dei tifosi viola, specialmente dei capi della curva che sono riusciti a salvarla dalle contaminazioni politiche che arrivavano soprattutto dall’estrema destra.
Ma posso avere un mio pensiero autonomo o devo mandare il mio cervello dalla parte dove tira al vento?
Sull’ultima tua riga stendo un velo pietoso.
Settembre 12th, 2009 alle 01:10
La penso esattamente come te anche se la storia dei gemellaggi non mi appassiona più di tanto, mi sembrano un palliativo rispetto al calcio vero (quello sul campo) e, siccome i reds ci prenderanno a pallonate (figuriamoci, tanto per dire, Natali e Dainelli contro gli attaccanti inglesi), allora ci consoliamo con le storie collaterali. Ormai il mercato ridicolo è già acqua passata, la fiducia mal riposta nei DDV anche, tutti speriamo nello stellone e nel mago Prandelli (unico pezzo buono della compagnia e gran signore che a Corvino le ha cantate giuste .. a buon intenditor.., ma quest’annata mi sa che non basterà e allora vorrò vedere su cosa si articolerà la discussione quando a gennaio saremo fuori da tutto, altro che gemellaggi, dovremo ripartire da capo. Ma cosa aspettiamo a buttare fuori il nostro caro D.S. che non perde occasione per andare in televisione solo per dare prezioso materiale per i blob. Nel frattempo l’inter ha anche prenotato Pandev, se non fosse tragico ci sarebbe da sbellicarsi dalle risate tanto questo campionato è una farsa.
Settembre 12th, 2009 alle 01:21
Le tue osservazioni sono giuste, anche se credo che le tradizioni da qualche parte devono iniziare ..
la tragedia del heysel rimarrà indimendicata, ma io credo che per cambiare il mondo di questo sport bisogna guardare avanti..
e credo che se in italia c’è una squadra che si debba gemellare con il liverpool
credo che sia propio la juventus
…come segno di amicizia sperando che certi atti di violenza non si ripetano…
Settembre 12th, 2009 alle 02:22
Se quei quattro …sapessero che si stanno per gemellare con la Napoli d’Inghilterra forse rinuncerebbero al gemellaggio.
RISPOSTA
Scusami, lo so bene che non c’era niente di offensivo in quello che hai scritto, ma non voglio alzare la febbre del dibattito.
Se avessi lasciato le tue parole, ci sarebbero state reazioni a catena e forse avremmo degenerato, ciao
David
Settembre 12th, 2009 alle 02:33
Quel fatto purtroppo rimane. Ho provato a guardare i filmati (in internet ne trovate eccome)per vedere se potevo ribattere con qualche argomento, ma la realtà fu quella che dici tu. Certo con la “partecipazione” alla pari di chi mando’tifosi delle due squadre nello stesso settore, e di chi doveva essere il garante della sicurezza dentro quello stadio. Te li ricordi i poliziotti a cavallo!!
Tuttavia mentre ti ascoltavo alla radio non ho potuto fare a meno di pensare a quel fiorentina bologna e al povero ragazzo bolognese che ha avuta la vita sconvolta da quella bruttissima giornata. Ebbene alla prima giornata proprio a Bologna un gruppetto dei nostri “tifosi” fuori dallo stadio ha cominciato a cantare “bruciano a rifredi,bolognesi bruciano a rifredi”.
Immediatamente sono stati fermati da gente piu’ grande,della nostra età David, e sono stati fischiati da chi era li.
Voglio dire che le cose cambiano, e se a noi quarantenni il nome Liverpool porta subito alla mente quella partita in belgio,dobbiamo anche capire che forse a ragazzi con 20 anni di meno possa solo far pensare al loro tifo straordinario o magari a come hanno tolto la coppa al milan in turchia.
Io non parteciperò ad eventuali cori di gemellaggio con i reds, faro’ solo tifo per la fiorentina, ma non me la sento di condannare quei ragazzi che lo vorranno fare a meno che non si sentano cori VERGOGNOSI in ricordo di quel giorno, nel qual caso mi aspetto da quelli come noi sonori fischi all’indirizzo degli imbecilli.
RISPOSTA
Ma io infatti non condanno nessuno, però voglio essere libero di dire come la penso senza dovermi preoccupare se la parte più calda o più giovane della Fiesole stavolta non la pensa come me.
Ciao,
David
Settembre 12th, 2009 alle 03:48
grande david concordo al 1000%,ma non scherziamo nemmeno va bene l’odio(sportivo s’intende)verso i gobbi,ma qui ci sono 39 VITTIME di mezzo.e se mai sarà fatto questo gemellaggio,che nessuno venga a dire che non è x quello che è successo 24 anni fà!la vergognosa canzone,cantata troppo spesso in curva fiesole,ne è triste testimonianza.ragazzi il tifo il campanilismo,anche quando becero è accettabile,ma l’odio e il disprezzo della vita altrui è aberrante.e poi x cosa,x quale grande colpa?quella di essere tifosi di una squadra che ci sta sulle palle.ooohhh stiamo parlando di calcio,ce ne rendiamo conto? io ricordo benissimo quella maledetta sera davanti alla televisione,del bar del paese,schieramenti fatti da una parte i gobbi(scusa ma non lo ritengo offensivo e continuo a chiamarli così)desiderosi di rifarsi degli sberleffi e prese di sellino,subiti dopo atene(amburgo 1 juve 0.grazie felix)e da una parte il resto del mondo,ovviamente prevalenza viola,con un gran voglia di gioire nuovamente x le disgrazie di lei.solo che iniziato il collegamento,ci siamo resi conto che la disgrazia era già avvenuta,ma non certamente quella x qui eravamo pronti a gioire!ricordo immagini di guerra che hanno ammutolito tutti,a quel punto non c’erano più schieramenti,non c’era più 1 partita di calcio,ma solo tristezza e sbigottimento.e x di più vivendo in un piccolo paese,dove tutti si conoscono,siamo stati assaliti tutti dalla paura perche sapevamo essere in quella maledetta curva,un amico del paese,x fortuna tornato a casa con soltanto un’occhio nero.il proseguo della serata è stato l’apoteosi della vergogna x aver fatto giocare la partita,o meglio la farsa(rigore a centrocampo)e festeggiamrnti sotto la curva(vergognosi).però a me in qunto fiorentino mi a dato fastidio,anzi quale fastidio,mi hanno fatto vergognare tutti quegli “IDIOTI” in fiesole a cantare l’inno alla stupidità.e ancora oggi devo sentire gente di 50 anni o giù di li,(i due di viola nel cuore)quasi giustificare gli inglesi dicendo che erano stati provocati,e che non hanno ucciso nessuno,perche non li hanno accoltellati.qui siamo alla follia pura.ricordo anche io benissimo,l’accoltellamento di un tifoso inglese prima della partita.ma x la colpa di un delinquente giustificare l’assalto di una mandria di belve inferocite,ed ubriache su spettatori inermi,e x di più asserire che non li hanno uccisi,perchè non hanno usato coltelli,è demenziale oltre che delinquenziale.scusa lo sfogo david,ma oggi quando ho sentito quelle parole,il qui senso era questo,mi sono vergognato,che certa gente parli alla “MIA RADIO” che mi fa compagnia,e mi tiene attaccato alla viola qua dall’altra parte del mondo.firmato: fabrizio sacchetti
Settembre 12th, 2009 alle 06:11
ragazzi ci sono stati dei MORTI.non scordiamocelo, noi non abbiamo niente da dividere con loro.non gli frega niente a gli inglesi della nostra rivalità con i gobbi.e noi vorremmo fare il gemellaggio con loro solamente per il motivo che hanno ammazzato delle PERSONE che tifavano juve?ma vi rendete conto!!!!!!!
cadremmo davvero in basso……………
gia stamani mattina ci sono rimasto male della notizia del gay pichhiato a firenze.
queste cose fanno solo del male alla nostra città………..(anche se non abito a firenze me la sento un pò mia)
ciao………
Settembre 12th, 2009 alle 06:50
Concordo in pieno. Anzi, aggiungo che, personalmente, non apprezzo molto i gemellaggi con altre tifoserie, perchè presuppongono l’essere “nemici” di altre, con le quali magari non c’è stato nessun motivo specifico di “odio”. Mi piacciono gli sfottò, le prese in giro a livello calcistico, la rivalità corretta, ma il tutto dovrebbe finire alla passione sportiva, senza andare oltre. E dopotutto sono gli eccessi che rovinano il calcio, così come gli altri sport e la vita normale. Sarebbe bello che il tifo si limitasse a prendersi “per le mele” verbalmente dal fischio d’inizio al fischio finale, e nelle discussioni da bar, poi basta. Almeno, questa è la mia idea, ciò che vorrei vedere. Niente gemellaggi, quindi, con nessuno. Saluti.
Settembre 12th, 2009 alle 07:23
Mi scuso se vado fuori tema, ma ieri era l’11 settembre e vorrei ricordarlo….
quello del 2001 certo, ma mi permetto di ricordare anche quello cileno del 73, dove, a causa del golpe, morirono piu’ di trentamila persone, dieci volte piu’ dell’attacco alle torri gemelle e dove mia moglie perse 5 familiari, quattro dei quali mai piu’ ritrovati….non e’ mia intenzione fare polemica, le date sono tutte uguali, ma mi sembra che in generale ci siano 11 “settembri” piu’ uguali degli altri…
per quanto riguarda il gemellaggio, visto che il post parla di questo, che dire, non ne sono particolarmente convinto…i gemellaggi si fanno per affinita’ culturali/sportive, e se il motivo fosse davvero quello citato da David….allora io non sono culturalsportivamente affine a codeste persone
Settembre 12th, 2009 alle 07:31
Questo è un paese che dimentica tutto troppo in fretta. Sono d’accordo con te: è giusto ricordare che c’è stato il sangue di nostri connazionali morti per una partita di calcio. Massimo rispetto per il Liverpool e in alcuni casi ammirazione. Ma del gemellaggio vorrei che ne parlasse almeno mio nipote
Settembre 12th, 2009 alle 07:52
No, non sono d’accordo con te David, e ti spiego il perchè:
1. in buona fede credo che non c’entrino nulla i morti dell’Heysel(ma se così non fosse, facciamo pure tutti festa e stiamo a casa, perchè saremmo alla follia);
2. quella del Liverpool è una grandissima tifoseria, ed hanno molto in comune con noi nell’intensità con cui vivono il rapporto con la squadra, mi spiego: saremo tutti d’accordo, voglio sperare, che il tifo a Firenze sia un tantino “diverso” dal tifo delle strisciate…ecco, tra le inglesi vedo simili a noi il Liverpool, e poche sltre;
3. è comunque un modo per garantire una festa assoluta sia da noi che da loro;
Magari però mi sbaglio… 🙂
Settembre 12th, 2009 alle 08:09
David ha ragione.
Ma senza fare tanta dietrologia.
Ha ragione perché la mamma dei cretini è sempre incinta, e purtroppo ci sarebbe con tutta probabilità qualche coglione che non perderebbe l’occasione per qualche disgustoso coro o striscione contro quei morti.
E per l’idiozia di pochissimi ci rimetterebbe l’immagine di Firenze intera.
Quindi si faccia come dice Guetta: rispetto, fair play e basta così.
Settembre 12th, 2009 alle 08:25
D’accordo, David.
Hai ragione su tutta la linea. Accoglienza, festa, simpatia: ma il gemellaggio per i motivi che hai detto te, soprattutto per la tragedia di Bruxelles non s’ha da fare.
Forza Viola
Settembre 12th, 2009 alle 08:45
caro David
Se a cinquanta anni coltivi ancora dei dubbi nelle cose della vita significa che stai spendendo bene la tua esistenza.
Ma questo già lo sapevo.
Questo pseudo gemellaggio non mi convince.
Il gemellaggio io lo faccio con i Beatles,che sono facenti parte del mio bagaglio personale da sempre , non con il Liverpool ,che scusatemi, tra l’altro lo debbo dire ,è una delle città più brutte che mi sia capitato di visitare.
L’esatto contrario di Firenze.
Razzismo estetico ? Un pochino si…via è una mia debolezza da sempre.Ma ci stò lavorando.
Sarebbe come se Sharon Stone si gemellasse con me .
Per quanto riguarda la vicenda dell’Hysel,il tempo scorre,la gente non dimentica,ma per favore che le colpe dei padri non abbiano a ricadere sui figli per sempre .
Tra altri venticinque anni un tifoso del Liverpool sarà ancora un tifoso scomodo?
Se sarà così il calcio si annegherà in un bicchiere d’acqua per l’ennesima volta come sempre.
Infine ,siccome tutto sommato il tifo dei reds ha un suo indubbio fascino, invito gli amanti della musica e delle tifoserie organizzate ad ascolare l’album “MEDDLE”
dei Pink Floyd (anno 71) dove un loro concerto termina con il coro “you’ll never
gone alone” il celeberrimo coro dei supporters inglesi.
Un’ultima cosuccia.
Non denigriamo sempre Dainelli ; ve lo chiedo col cuore in mano.
Dainelli nelle partite con gli inglesi ci andrà a nozze , e risulterà il migliore tra i viola.
Forza capitano, forza Viola
Lunga vita a Paul McCarteny.
Dainelli baronetto.
Settembre 12th, 2009 alle 08:46
No,David, scusami ma non sono d’accordo; io mi gemello con la tifoseria del Liverpool, non con quei100/200 pazzi che tra l’altro erano tutti estremisti del National Front e con il calcio non c’entravano x nulla. Criminalizzare tutta la tifoseria significherebbe, ancora una volta, fare di tutta l’erba un fascio e ricadere in preconcetti assurdi; sono almeno 15 anni che i tifosi del Liverpool non sono coinvolti in scontri. O siamo sempre alla solita storia per la quale gli inglesi sono tutti hooligans, i tedeschi tutti nazisti e gli ebrei tutti avari? Dai, David, rispetto la tua opinione e ti stimo tantissimo, ma stavolta hai pisciato di fuori…..
RISPOSTA
Delle due l’una: o il gemellaggio è una cosa seria, oppure lo si fa non per affinità e storia comune, ma solo per ammirazione.
Io la vedo come una cosa forzata e non criminalizzo affatto tutti i tifosi inglesi, solo che siccome di gemellaggi ce ne sono pochi credo che si potrebbe evitare e accogliere i tifosi del Liverpool con grande cordialità come successo col Bayern.
E comunque per me 24 anni non sono molti per dimenticare 39 morti, ma è una questione di punti di vista, ciao
David
Settembre 12th, 2009 alle 08:55
Caro David,
forse non ricordi che quando la Juve ha giocato a Liverpool qualche anno fa, gli inglesi hanno ricordato con dolore l’Heysel, con una sorta di cerimonia che ha coinvolto tutto lo stadio e che mi è parsa molto intensa e sentita. Il problema del gemellaggio è che ha senso farlo tra due tifoserie che non si sono mai nemmeno incrociate: accogliamoli con rispetto a Firenze, vediamo come si comportano in casa loro e semmai alla prossima occasione discutiamo di gemellaggio. Al momento mi sembra improponibile
Settembre 12th, 2009 alle 08:57
Bravo David, parole sante. Con stima, Alessio
Settembre 12th, 2009 alle 08:58
David una sola parola: ESEMPLARE. Non voglio tafferigli nè violenza ma nemmeno quel clima tenero e simpatico verso i reds(squadra e tifoseria che stimo per le imprese contro le italiane). All’entrata in campo deve essere una bordata di fischi, voglio un ambiente caldo, come Firenze fece col Manchester di Beckam 10 anni fa….
Settembre 12th, 2009 alle 09:03
chiedo scusa:
il brano è “you’ll never walk alone”
Ho preso subito una bacchettata sulle mani da mio figlia ancor prima di accorgermene .
E’ età che avanza,e d’altronte l’avevo detto che non ho certezze.
Settembre 12th, 2009 alle 09:25
Io sono per fargli una degna accoglienza con i nostri ottimi cibi e tutto quello che volete, ma appena incomincia la partita non c’è gemellaggio che tenga.
I gemellaggi sono solo lo specchio per le allodole per cercare di far stare tranquille le tifoserie.
Io non ci penso neanche a schierarmi con quelli che sbandierano il fatto che gli inglesi ha fatto la strage ecc ecc.
forza viola
Settembre 12th, 2009 alle 09:38
Fai bene a discutere sulla questione anche solo come aspetto di cronaca che, in quanto giornalista, è giusto che tu evidenzi ma, nel rispetto dei ruoli, adesso è giusto che su questa vicenda decidano i tifosi.
Non capisco, ma il gemellaggio con il Torino (che è nato solo per antijuventinità) ti và bene e questo no?
Marco CECINA
RISPOSTA
Il gemellaggio con il Torino mi va benissimo perchè è costruito in quasi quarant’anni di storia ed esiste una fortissima rivalità anti Juventus che rimane ancorata al calcio.
Il Liverpool non lo abbiamo mai incontrato e se pensiamo che le partite dei reds con la Juve abbiano avuto la stessa valenza di quelle col Milan e la Roma (tutte finali di Coppa), beh allora io mi arrendo e non dico più niente, pur rimanendo della mia idea, ciao
David
Settembre 12th, 2009 alle 09:49
In un mondo perfetto. Dove non esistono rancore e rabbia, il gemellaggio sarebbe soltanto un’ottima idea.
Viviamo in un mondo invece, dove questi sentimenti sono ben presenti, onnipresenti nel mondo del calcio.
Pensare di fare un gemellaggio che perdonatemi, fa tanto “vintage”, senza tenere conto della nostra storica posizione di antijuventini è da sconsiderati.
Non mi venite a dire che non avete pensato all’Heysel perché non ci credo nemmeno se mi pagate.
E credetemi c’è e ci sarà sempre l’imbecille che:
“Fare il gemellaggio con il Liverpool per questa ragione “fa tanto ultras”.
Ma obbietteremmo che:
“Noi si fa il gemellaggio con loro, mica con quei 200 assassini”.
e tireremmo fuori la storia a noi carissima del rispetto delle minoranze, il rispetto delle opinioni, insomma, se noi siamo in buona fede che male c’è?
Bhè certo, non fa una piega.
Poi però mi immagino la figura che potremmo fare con il tifo moderato in generale, e per un attimo mi immagino l’Ultras bianconero che gli prudono le mani, e questa cosa la prende di traverso. E allora mi chiedo:
“E’ proprio necessario?”
Ma io si sa, sono un tifoso moderato, e queste cose non le capisco.
Settembre 12th, 2009 alle 10:02
Bravo David, gemellaggio? Ma di che?
Forza Firenze Forza Viola
Settembre 12th, 2009 alle 10:22
Ciao David, sono quasi sempre in accordo con le tue opinioni,però questa proprio no!
Perchè avere rancore verso i tifosi del Liverpool di oggi? Sarebbe come avere rancore per i tedeschi di oggi!Eppure i tedeschi hanno ucciso molta più gente!
La mia è una provocazione, però vorrei sapere cosa ne pensi, grazie in anticipo per l’eventuale risposta…
Fai i complimenti a tutto il tuo gruppo di lavoro!Il prodotto della redazione sportiva di radio blu, è qualitativamente altissimo. Un paio di dere addietro,quando ho visto in TV le interviste dopo la serata per Stefano Borgonovo, ho notato un microfono con la scritta “Radio Blu”!!!
Sono stato orgoglioso per voi!Grandi!!!
RISPOSTA
Ma io non ho alcun rancore e quando sarò a Liverpool me la prendo pure una sciarpa dei reds perché sono una squadra e una tifoseria unica, solo che il gemellaggio mi sembra eccessivo e forzato, tutto qui, ciao
David
Settembre 12th, 2009 alle 10:32
Effettivamente,se mi posso permettere, hai posto l’argomento in maniera un pò frettolosa nel senso che magari bisognerebbe sentire le motivazioni da parte dei tifosi (tutti) anche io sono contrario a gemellaggi senza una storia dietro anche se ritengo la tifoseria dei Reds una delle più belle del panorama mondiale ma non ritengo necessario un gemellaggio.
Riguardo all’Heysel tutti i morti sono stati provocati dalla forza distruttrice degli inglesi o da carenze strutturali dello stadio belga ?
RISPOSTA
Io ascolto e rispetto le ragioni di tutti e sinceramente non mi pare di essere stato frettoloso, ma è una questione di punti di vista, ciao
David
Settembre 12th, 2009 alle 10:35
David, che il gemellaggio con i reds sia assurdo e senza senso convengo con te, ma che tu sostenga che non si debba fare per rispetto delle 39 vittime dell’hysel è una grossolona fesseria!! E’ come se io ti dicessi( OVVIAMENTE NON LA PENSO COSI, ANZI!!) che sono felice che sia successo nel 1984 quel massacro, perchè tra le 39 vittime,c’era qualcuno che aveva esultato per il furto dei gobbi dello scudetto del 1981! Cerchiamo di essere seri per cortesia!! Da tifoso viola ti dico che del gemellaggio con i reds non me ne frega niente, (semmai mi hanno impressionato maggiormente i tifosi dell’Everton loro concittadini), sottolineo che fatta eccezione per due amichevoli estive, non gli abbiamo neanche mai incontrati in competizioni ufficiali!!! Rispetto e CIVILTA’ da ambo le parti ma poi stop e forza viola
RISPOSTA
Secondo me, non solo noi, ma nessuna squadra italiana dovrebbe gemellarsi col Liverpool: rispetto e ammirazione sì, ma è un’altra cosa.
E poi scusa, quanti gemellaggi esistono in Italia con squadre straniere? Pochissimi, mi pare, e quindi perché forzare la mano e andare oltre una calorosa accoglienza?
Ciao,
David
Settembre 12th, 2009 alle 10:44
Non capisco perchè tu debba stendere un velo pietoso ho solo evidenziato le persone con cui almeno in televisione e alla radio hai dimostrato e dimostri di andare più daccordo. Con affetto Alessandro
RISPOSTA
Manuela Righini e Massimo Sandrelli sono due persone e due grandi professionisti che stimo, così come Benedetto Ferrara, Sandro Picchi, Alessandro Rialti, Alberto Polverosi e altri che non nomino per questioni di spazio.
Qaunto al resto, io sono stato “amico” di Vittorio nel senso che ho lavorato nella sua televisione e ho avuto la fortuna/sfortuna di intervistarlo spesso, a volte senza contraddirlo e questa è stata una colpa.
Mentre diversi giornalisti nel 2000 avevano capito dove si andava a cascare, io ho continuato a credere in VCG anche perché non mi pareva ci fossero alternative valide.
L’ho fatto per un anno, fino al settembre 2001, un errore che ho riconosciuto almeno cento volte, poi, anche dagli schermi della sua televisione oltre che dalla radio, ho cominciato ad avversarlo.
Per il mio errore di un anno mi sono squalificato per un anno dalla televisione, proprio perché credevo fosse giusto pagare un prezzo per il mio errore.
Non ho visto altri seguire il mio esempio, eppure eravamo in tanti a crederci…
Comunque sia, questa è la piccola storia del mio rapporto con VCG, spero di essere stato chiaro.
Settembre 12th, 2009 alle 10:45
Ascoltarti e leggerti è sempre un piacere ma ti chiedo soltanto di non impuntarti con chi la pensa diversamente da te, di non arrabbiarti e di provare ad ascoltare i pareri altrui. Rispettabilissimo il tuo punto di vista, per me pure condivisibile. Un saluto.
RISPOSTA
Ma certo, ho detto che coltivo l’arte del dubbio, non è mica detto che abbia ragione io e neanche lo pretendo, ciao
David
Settembre 12th, 2009 alle 10:58
Io ritengo che i gemellaggi siano sempre positivi se non inducono a violenza, gemellarsi con lo Sporting contro il Benfica si e col Liverpool contrio la Juve no… Mha rimango perplesso. P.s. dovremmo anche mettere un limite temporale per i morti dell’Heisel? Oppure indifferenza eterna al Liverpool? Mha…
Settembre 12th, 2009 alle 11:10
si,intendevo sentire prima i tifosi nei loro rappresentanti ossia curva fiesole e marione e centro cordinamento se non ne hanno già parlato anche durante la trasmissione radiofonica magari.
Comunque l’importante è che sia una festa tipo come quando vennero gli scozzesi….anzi no di più con la nostra vittoria.
Settembre 12th, 2009 alle 11:17
Non sono daccordo con te. Sono passati tanti anni dalla tragedia di Bruxelles e i tifosi del Liverpool da allora hanno una storia esemplare. Sono stati giustamente puniti per quel crimine.
Come tu stesso ricordi, sono una delle tifoserie più importanti del mondo calcistico e gemellarsi con loro sarebbe bello. E’ vero che non c’è mai stato nessun rapporto prima d’ora, ma questo è perché la Fiorentina, ahinoi, non ha praticamente storia internazionale. Io lo farei.
Settembre 12th, 2009 alle 11:42
Io un’opinione netta al riguardo non me la sono fatta, nel senso che non vedo tutta questa necessità di fare il gemellaggio con i reds, ma se gemellaggio sarà ben venga ugualmente, a patto però che questo sia mosso da valori sprtivi sani!! Un gemellagio è sempre una cosa estremamete positiva, ma se questo con il Liverpool si fonda solo sulla strage di 24 anni fa, allora non oso pensare alle conseguenze negative per la nostra immagine, oltre al cattivissimo gusto naturalmente… Quindi, se gemellaggio deve essere, spero vivamente che durante la partita non vengano lanciati cori inneggianti alla tragedia dell’Hysel, sarebbe un tremendo autogoal, con i media nazionali che si accanirebbero contro i tifosi della Fiorentina, tanto si sa, c’è chi non aspetta altro… Quindi, spero nella maturità del popolo viola, tra l’altro ampiamente dimostrata negli ultimi anni…
Settembre 12th, 2009 alle 12:22
mamma mia che retorica: “per molti anni i tifosi italiani per quello che hanno fatto all’Heysel non dovrebbero gemellarsi con il Liverpool”.
ma che discorsi sono??? Allora con questa filosofia i tedeschi non dovrebbero andare a gemellarsi con nessuno. Eppure abbiamo cittadine importanti (vedi Montespertoli) gemellate con città tedesche.
Falla finita con questi discorsi retorici. Il gemellaggio con il Liverpool non ha niente a che vedere con l’Heysel, sarebbe da dementi gemellarsi per questo, ma ripeto meglio un gemellaggio con chi ama il calcio e lo rispetta, quello che ora fanno i tifosi inglesi in casa sua, che fare tante lodi alle tifoserie con falce e martello che oggi fanno delle “magnifiche scenografie”…..
RISPOSTA
Io le lodi ai tifosi del Liverpool le faccio per come seguono la loro squadra, per le loro fantastiche scenografie e per il loro modo di intendere il calcio.
Mentre invece ayttacco la curva del Livorno se vedo spuntare una bandiera rossa, una falce e martello, un’effige del Che.
Questa è la mia realtà, che non ha niente a che vedere con la tua retorica.
Settembre 12th, 2009 alle 12:22
Buongiorno a tutti,
io credo che l’instaurare buoni rapporti con tutti,sia segno di civilità,ed in questo Florentia est magister.
Costruiamo nuove amicizie,visto che saremo condannati a vagabondare per l’Europa grazie alla ns grande Fiorentina per tanto tempo.
Viva i gemellaggi,proprio a nome di quei NOSTRI MORTI all’Heysel,
non possiamo e non dobbiamo avere rancori che,si,sono stati provocati dagli inglesi,che per questo hanno pagato,ma anche chi ha programmato un simile evento in quel buco di stadio.
il giorno in cui riusciremo a vedere una partita, la partita
FIORENTINA JUVENTUS fianco a fianco con i tifosi bianconeri,allora saremo veramente sportivi e civili.
Adesso sparate pure tanto io vi auguro un buon fine settimana e, che vinca sempre la Fiorentina.
Grazie Bruno
Settembre 12th, 2009 alle 12:36
Ma il coro “AMO LIVERPOOL” vi dice nulla?
Lo fanno per l’Heysel, mica per altro… Questo gemellaggio è vergognoso.
Settembre 12th, 2009 alle 12:38
io sono per il gemellaggio ,
i rapporti dei reds con tifoserie come roma,juventus,napoli e milan sono pessimi …cioè praticamente la pensano come noi .
La tragedia dell’hysel non deve essere dimenticata ma non capisco perchè ne dovrebbero fare le spese i tifosi di oggi …
sarebbe come dire ” I TEDESCHI ,PER QUELLO CHE HANNO FATTO CON IL NAZISMO ,DEVONO STARE ZITTI ALTRI 500 ANNI ”
oppure per stare piu in tema ” LA JUVE HA RUBATO PER ANNI E QUINDI NON DOVRà PIU GIOCARE”
una parte di me sarebbe daccordo con questi discorsi ma poi mi dico : non siamo in una società che prima prova la colpa , poi la punisce e poi reintegra?”
bella ipocrisia vero??
pero è cosi quindi non ci vedo niente di male ….che poi un gemellaggio con i reds faccia rabbia a molti è un altro discorso …ma degli altri non mi interesso …infondo è giusto anche dar del pane ai giornalisti per scrivere quanto a firenze siamo brutti e cattivi .
un saluto
RISPOSTA
Ma infatti gli inglesi possono e devono tifare e noi ammirarli, come faremo il 9 dicembre all’Anfield Road, ma il gemellaggio è un’altra cosa, è un livello di contatto molto più alto, almeno secondo me.
Ciao,
David
Settembre 12th, 2009 alle 12:45
non ho capito la differenza tra avere “rispetto ed ammirazione” per i tifosi del liverpool e farci un gemellaggio, che non credo sia molto di più del sancire in modo formale che c’è “rispetto ed ammirazione” per l’altra tifoseria.. nel tifo se non sei in guerra sei in pace, non mi ricordo situazioni di rispetto reciproco e tolleranza senza che ci fosse in piedi un gemellaggio.. forse solo col livorno, tempo fa, ma sentito solo da pochi della curva e sostenuto da motivazioni politiche che non mi appartengono
Settembre 12th, 2009 alle 12:46
X Immonda Bestia !!!
Cartellino GIALLO, t’hai anagrammato anche il cognome dì Macca !!!! Il prossimo errore sui Beatles….ed è ROSSO !!!!
E scherzo eh ????
Settembre 12th, 2009 alle 13:13
il gemellaggio sarebbe una gravissima MANCANZA DI RISPETTO verso le famiglie delle persone decedute. Ancora è PRESTO, e non dobbiamo essere noi tifosi della fiorentina i primi a gemellarci con il liverpool (per ovvie ragioni di estrema antiyuventinità questo gemellaggio sarebbe immediatamente strumentalizzato a danno della fiorentina stessa. IN UNA SOLA CAZZATA RISCHIAMO DI ROVINARE TUTTO IL BUONO COSTRUITO DOMENICA DOPO DOMENICA CON COMPORTAMENTI DELLA TIFOSERIA ESEMPLARI). E poi è di un CATTIVO GUSTO ENORME!!!
Settembre 12th, 2009 alle 13:16
forse david sono l’unico che non merita una risposta,forse sono stato,troppo prolisso e illeggibile,non sò.però nel mio post numero 10 avevo fatto una denuncia precisa su quanto detto in trasmissione da brazzini e vuturro(credo si chiamino così). e avrei gradito una tua risposta.visto che spesso ti scaldi contro qualcuno x molto meno,vorrei sapere cosa pensi delle loro affermazioni.grazie. fabrizio sacchetti
RISPOSTA
Non ti ho risposto per il semplice fatto che la storia degli juventini coi coltelli non l’hanno tirata fuori Brazzini o Vonci (Michele Vuturo non ha detto niente), ma un ascoltatore alla radio, mi dispiace se ci sei rimasto male per la mancata risposta, ciao
David
Settembre 12th, 2009 alle 13:20
Anche io come te David ho dei dubbi ma non me ne cruccio…
Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola.
Solo gli imbecilli sono sempre sicuri di ciò che fanno e dicono.
(Voltaire)
Certo è che dopo oltre 20 anni dovremmo TUTTI cominciare anche a perdonare i tifosi del Liverpool, forse anche loro non erano poi tutti hooligans, o mi sbaglio?
Mi scuso con Immonda Bestia per non aver potuto leggere ieri il suo messaggio altrimenti stamani mi sarei presentata al bar Marisa per salutarlo, vediamo di farla questa cena, viene anche Marianna ne sono certa .Fissiamo un nuovo appuntamento per una domenica mattina se possibile.
Intanto voglio condividere con te il pensiero su Dainelli: questo ragazzo ha bisogno di certezze e noi siamo i primi a metterlo in discussione, basta per favore…oggi è il nostro Capitano e merita fiducia e rispetto!
E ora tutti Forza Viola “La Fiorentina è la squadra che amiamo di tutto il resto cene freghiamo, zum zum!!”
Settembre 12th, 2009 alle 13:31
Scusatemi tutti se vado fuori tema ma vorrei spendere due parole per Kuzmanovic: questo ragazzini presuntuoso continua ora a sputare sentenze contro Prandelli ed i giornalisti lo ascoltano. Mi sembra l’ora di farla finita! Se Prandelli ha accettato che se ne andasse forse un “baco” c’era…o ero io che andavo fuori di notte .. frequentavo locali assurti gli onori delle cronache etc…?
Settembre 12th, 2009 alle 13:37
Il mio pensiero e’ che invece, una volta “bypassato” il ricordo di quella tragedia, proprio un gemellaggio “sano” potrebbe tendere una mano di riappacificazione verso una tifoseria (gli inglesi) che ha “nemici” un po’ in tutta europa, non solo in Italia…Sarebbe ancora una volta un gesto di civiltà, anche perchè appunto da quella tragedia sono passato quasi 25 anni e chi e’ in curva oggi forse nemmeno sa cosa successe,
perche era appena nato…quello che sopratutto a Firenze piace di questo tipo di tifosi qui, e’ la passione, i cori, la pressione che loro mettono agli avversari, basta pensare al loro inno (in confronto al nostro!?)…e penso che se funzionasse, essere accolti all Anfield Road con un messaggio di benvenuti sarebbe “da brividi”…Io sono favorevole. Non per ricordare l’Heysel ma proprio per lasciarlo definitivamente alle spalle.
Settembre 12th, 2009 alle 13:47
Scusa David se cambio argomento ma mi sembra importante.
Avete visto del nuovo sponsor faraonico del Liverppol?
Perchè i Della Valle (seguendo magari anche l’esempio di sponsorizzazione dello stadio come i gobbi o l’Arsenal) non decide di spendere ed investire…per inserirsi definitivamente nel gotha del calcio europeo?
Questa, signori miei, credo sia la VERA colpa da imputare ai marchigiani!
Perchè secondo me se avessimo acquistato un top player, ne avrebbero giovato tutti: tifosi, città e proprietà.
Rispondimi David per cortesia perchè voglio sapere come la pensi.
Ciao
RISPOSTA
Non è un top spender, questo sì, ma ame pare che 110 milioni di euro in sette anni siano una bella cifra e non credo che in giro ne avremmo trovati tanti disposti a tirare fuori gli stessi soldi, ciao
David
Marco CECINA
Settembre 12th, 2009 alle 13:47
Ciao davide. OK anche io sono contro Heysel, ma se guardiamo sempre al passato, non si va da nessuna parte. SE invece potesse nascere il gemelaggio, sarei contentissimo anche perche liverpool, per me, è una sorta di seconda squadra, ovviamente dopo la fiorentina. IO vorrei nella mia vita vedere la fiorntina, arrivare va vincere quello che ha vinto i REDS. Io sono tifoso, e un tifoso dal sogno in grande per la Fiorentina. E una fiorntina grande nasce dal progetto CITTADELLA, e non credo che CAMPO DI MARTE, possa essere daccordo DELLA VALLE.
PS. Non so come mai i commenti su viola blog, non si salvi piu’ per me, e mi viene scritto error pagina.
Ciao
Settembre 12th, 2009 alle 13:49
Ciao David. Ieri sera ho provato a mandarti un sms in trasmissione quando discutevi con Vuturo e Vonci. E ti ridico, anzi riscrivo, qua, quello che via sms ho mandato ieri sera a radioblu. E’una vergogna. Perchè non mi si venga a dire che il gemellaggio verrebbe fatto in funzione di evitare incidenti o scontri in giro per la città. Il gemellaggio è frutto di una subdola, tragica, scandalosa e fiera per i 45enni tifosi viola di oggi e 20enni di 25 anni fa, circostanza: l’Heysel. Ho sentito delle telefonate ieri sera raccapriccianti, come quella del 48enne, che diceva che non c’erano tifosi del Liverpool coi coltelli, ma che tutto avvenne per la frana di una tribuna. Non me ne vogliano Vuturo, Vonci e tutti quelli che si professano grandi tifosi viola e che ritengono essere andati in galera o aver preso un daspo per la Fiorentina un onore, una medaglia al valor militare…E’la mentalità ultras mi dicono. Va bene. E allora pretendiamo di cambiare il calcio? Di togliere barriere e tornelli, quando, senza ipocrisie e discorsi via radio un gemellaggio col Liverpool viene fatto solo perchè hanno distrutto 39 vite di 39 juventini? Questa è la verità. Se poi vogliamo parlare di altro, parliamo di altro, e diciamo che l’improvvisa amicizia coi reds venga siglata solo perchè hanno un tifo caldissimo, simbolico per l’Inghilterra. Come mai nel 1999 il gemellaggio non venne fatto coi tifosi del Manchester? Erano solo campioni d’europa e del mondo, non bastava. Avevano la “colpa” di non essere stati all’Heysel nel 1985. Ecco perchè. Che lo facciano il gemellaggio, ma che non tirino tutti dentro. Certamente non quelli come te o come il sottoscritto. Attenzione però, perchè questo scatenerà i media, ci saranno processi, discussioni, forse anche offese contro i tifosi viola. Tifosi cresciuti, come no, tifosi ragionieri, tutti ligi al dovere, senza violenza, senza parte politica. Se la nostra parte politica è fare un gemellaggio con una squadra che se non fosse capitata nel nostro girone non saremmo mai andata a cercarci per siglare questi avvenenti accordi, per quanto mi riguarda è la peggior parte politica di tutte. Vergogna.
Settembre 12th, 2009 alle 13:52
Io quoto in pieno e forse per la prima volta l’immonda bestia, però c’è sempre un però.
Io credo che in curva ci siano ancora degli imbecilli e che il gemmellaggio lo vedono come glorificazione per i fatti dell’Heysel; glorificazione tramandata da almeno un paio di generazioni di ultras visto che da quella tragica finale sono passati 25 anni.
Mi ricordo un’amichevole a Viareggio in un agosto dei primi anni ’90 dove il Liverpool giocò con la Fiorentina (diretta televisiva addirittura! E qui David ti riprendo sul discorso di una storia passata di comunanza!) e i nostri tifosi inneggiavano continui cori per i reds.
Sono d’accordo con il discorso dell’immonda sul fatto che le colpe dei padri non debbano ricadere sui figli, speriamo allora che i figli dei padri imbecilli che glorificavano il Liverpool abbiano un pò di cervello e non facciano il gemellaggio.
Buona giornata a tutti.
P.S.:
Dopo la lite con Antonio in radio che non ti ricordavi, ora anche l’amichevole col Liverpool…mi devi assumere come tua personale memoria di riserva, ma voglio 2556,00 euro al mese. Si scherza è…mi accontento anche di 2550,00 al mese.
Settembre 12th, 2009 alle 14:05
il motivo per cui vedo non necessario un gemellaggio coi reds è che mi sembra strano gemellarsi con una squadra contro la quale non abbiamo mai giocato. per il resto non ritengo giusto il tuo discorso sull’heysel. è stata una tragedia ma è successa nel 1985 quando è nato montolivo per rendere l’idea..credo che sia trascorso un bel po di tempo. oltretutto non è che quella “guerra” sia continuata, le tifoserie inglesi hanno pagato duramente e mi sembra che quando i reds si sono incontrati di nuovo con la juve abbiamo cercato in tutti i modi di creare un buon clima con gesti distensivi. non sono nemici della juve, diciamo che un quarto di secolo fa alcuni esagitati sostenitori del liverpool hanno causato una tragedia, ma tra l’altro che ci siano stati di mezzo italiani per me non fa tutta questa differenza..ci fossero stati dei tedeschi per me sarebbe stata la stessa identica cosa. comunque benvenuti ai tifosi del liverpool una delle squadre piu simpatiche e toste del mondo.
Settembre 12th, 2009 alle 15:53
Sono d’accordissimo e dico di tenerceli stretti!
Quello che mi pare non si faccia passare come messaggio è questo:
perchè spendere appunto 110 e adesso smettere di investire?
Perchè con 20 in più (e risultati raggiunti più facilmente) magari c’era la possibilità di avvicinare qualche sponsor sostanzioso oppure contare più sicuramente sul conguaglio di partecipazione alla Champions (magari col passaggio del turno).
In sostanza sarebbero rientati con maggiore probabilità!
Grazie della lettura.
Ciao
Marco CECINA
Settembre 12th, 2009 alle 16:01
Stamattina ad un Violapoint nei pressi dello stadio ho preso un quaderno a righe ad anelli.
Un normalissimo quaderno come adroprano milioni di studenti.
Con un piccolo stemmino della Fiorentina sulla copertina.
Uno stemmino piccino,ma piccino davvero .
8 euro.
Dicesi 8 euro.
Son tanto bischero….!
Quasi quasi invece di adoprarlo lo metto in cassaforte.
Tra qualche anno vale più di un Gronchi rosa.
Egregi Fratellini di Casette D’Ete che ne dite ?
Ne compro un’altro ? Faccio bene ?
Cosi dopo di Gronchi rosa ne ho due.
Sono un ganzo. Farò quattrini di sicuro .
Fra qualche anno li vendo e ci cambio la macchina .
Settembre 12th, 2009 alle 16:04
GEMELLAGGIO O NO , A ME SEMBRA CHE CI SIANO PROBLEMI PIU’ IMPORTANTI DA AFFRONTARE PER QUANTO RIGUARDA LA FIORENTINA.E’ SOLO UNA PERDITA DI TEMPO CHE LO SI FACCIA OPPURE NO.
Settembre 12th, 2009 alle 16:30
Sono anch’io d’accordo che, allo stato attuale, il gemellaggio sia una forzatura, anzi un controsenso; a mio parere un gemellaggio, nel calcio, ha un senso quando esistono esperienze pregresse positive d’incontro con quella tifoseria che ci spingono a consolidare ed ufficializzare l’amicizia che già c’è con questa iniziativa. Tutto questo per ora con il Liverpool non c’è perché fino ad oggi questa squadra l’abbiamo sempre e soltanto vista in fotografia sui giornali od alla televisione. Cominciamo ad ospitarli con calore, amicizia e con vero spirito sportivo e se loro ci ricambieranno con la stessa moneta, sperando di poter incontrare questa squadra molte volte in futuro, potremmo anche decidere di chiedere un gemellaggio delle tifoserie. Inoltre per fare un passo del genere bisogna essere in due e non mi pare che gli Inglesi abbiano mai manifestato alcun interesse di questo tipo nei nostri confronti, com’è logico che sia. Spero che la Fiorentina disputi due belle gare in serenità, indipendentemente dal risultato, e spero anche che di questi incontri ce ne siano molti altri in futuro…ferma restando la speranza che anche nelle ns bacheche possa entrare qualche Trofeo di prestigio.
Forza Viola
Settembre 12th, 2009 alle 16:32
UN GEMELLAGGO DA UN CERTO PUNTO DEVE INIZIARE E SECONDO SE INIZIA è UN GRANDE PIACERE HO SEMPRE AMMIRATO E TIFATO PER IL LIVERPOOL è UNA GRANDE TIFOSERIA LA STORIA ELL HYSEL NON CREDO CENTRI NIENTE ANCHE PERCHè SONO DECEDUTI DEGLI ITALIANI A CAUSA DELL INADEGUATEZZA DELLO STADIO NON SONO STATI UCCISI DI TIFOSI DEL LIVERPOOL . IO SAREI CONTENTO DI UN GEMELLAGGIO !!!!!!
RISPOSTA
Gli organizzatori sono stati scandalosi, ma chi ha ammazzato i 39 italiani? Gli organizzatori o i tifosi del Liverpool? E cmq, ripeto, che nessuno ha del risentimento verso di loro, ma da qui al gemellaggio ce ne corre, ci sono tanti modi per dimostrare cordialità.
Settembre 12th, 2009 alle 16:53
ah dimenticavo dopo 39 morti quella partita fù giocata e rubata dalla juve con il rigore più scandaloso della storia del calcio inseme a quello di argentina germania dei mondiali 90 .
CI RICORDIAMO TUTTI I GLORIOSI GIOCATORI JUVENTINI CHE SCENDENDO DALL AEREO ALZAVANO FIERI E CONTENTI QUELLA COPPA CAMPIONI SPORCA DI SANGUE LA JUVE E I GIOCATORI DI QUELLA SQUADRA SI DEVONO VERGOGNARE NON NOI VIOLA SE VOGLIOMA GEMELLARCI COL LIVERPOOL 25 ANNI DOPO IL FATTACCIO !!!
RISPOSTA
A me sembra che ti abbia dato di balta il cervello, forse sei molto giovane, almeno lo voglio sperare.
Non si spiegherebbe in altro modo la connessione folle che fai tra un comportamento fuori luogo della Juve e di Boniperti 8che non ha mai voluto restituire quella Coppa imbrattata di sangue) e la morte di 39 italiani.
Settembre 12th, 2009 alle 17:13
Sperando di non essere censurato dal democratico gestore del blog (che può fare ciò che vuole visto che è casa sua ma poi eviti almeno di vantarsi) come è successo ore fa provo a riproporre una domanda per i signori “Vergogna” che stanno francamente abusando di questa parolona: mi spiegate perchè siete così avvelenati verso i capi della tifoseria viola? E’vero o no che da diversi anni ormai la nostra curva si comporta alla grande? Eppure le persone che la guidano sono le stesse che attaccate quotidianamente qui. Qual’è il peccato origiale per cui qualunque cosa venga fatta, decisa, o solo proposta dovete sempre uscire con questa litania che si conclude, immancabilmente, con la “parolona” di cui sopra? Se qualcuno gentilmente mi risponde gliene sarai davvero grato.
RISPOSTA
Nessuno mi pare ha infamato i capi della curva, che hanno grandi meriti nel mantenere la Fiesole fuori dalla politica e dalla violenza.
Cerchiamo di non fare confusione solo per il gusto di far valere le proprie idee, grazie
Settembre 12th, 2009 alle 17:31
A me invece i gemellaggio coì Liverpool mi garba!!! E parecchio!!!! Da un punto si dovrà pure iniziare…
RISPOSTA
Ma quanti gemellaggi ci sono tra squadre italiane e squadre straniere?
E’ obbligatorio farlo o possiammo accogliere il Liverpool con grande senso dell’ospitalità?
Ciao,
David
Settembre 12th, 2009 alle 17:43
grazie david,ma non era tanto che mi ero offeso perche non avevi risposto a me persona,ma x quello che avevo detto,e che mi sento di ribadire.anche io ho sentito le farneticazioni dell’ascoltatore che aveva chiamato,ed al quale hai giustamente chiuso il telefono.ma sono convinto che il primo che ha voluto precisare che gli inglesi,avevano provocato x primi,e che non erano assassini perche non hanno usato coltelli,è stato uno tra brazzini e vonci.riascolta la registrazione.se così non fosse faccio pubblica ammenda e chiedo scusa(ma non credo di sbagliarmi).ma se avessi ragione mi piacerebbe che chiedesse scusa l’autore di queste frasi,non tanto per aver offeso la mia sensibilità,ma per aver offeso quella di 39 famiglie distrutte,per una partita di
calcio.saluti fabrizio
Settembre 12th, 2009 alle 18:21
guarda che di scenografia i tifosi del Liverpool non ne fanno ,non possono nemmeno portare le sciarpe nella Cop,loro fanno solo del gran tifo e sono bellissimi, che poi non hanno fatto niente negli ultimi 15 anni non è vero un tifoso dei reds è in carcere(ingiustamente è stato un’altro tifoso dei reds ma questa è un’altra storia)per tentato omicidio dopo ila vittoria sul milan ad Instambul,secondo me prima di parlare a caso bisognerebbe informarsi.io sono favorevole al gemellaggio. ciao.
RISPOSTA
Io no e cmq ti ringrazio per l’informazione, che non conoscevo, ciao
David
Settembre 12th, 2009 alle 18:54
Ragazzi io sono per il gemellaggio come ho scritto prima , non sono per attribuire colpe di 25 anni fa a questa tifoseria , MA SMETTIAMOLA CON LA CAZZ… CHE LE 39 PERSONE NON SONO STATI UCCISE DAI REDS MA è SOLO CADUTO LO STADIO …
ero piccolo ma ricordo ancora gli inglesi PISC… sui morti dalla tribuna ..
quindi per me ben venga il gemellaggio con una grossa tifoseria …(visto che questa tifoseria non centra con quella di anni fa)
ma per RISPETTO A PERSONE MORTE non infanghiamo la loro memoria con cazz… come quelle che sto leggendo a giro ,chiedo a coloro che non hanno visto di non parlare per sentito dire …
Settembre 12th, 2009 alle 20:02
se qualcuno conosce la storia del liverpool,sa che anche loro hanno subito una tragedia, di proporzioni piu’grandi di quella che hanno provocato all’heysel.io non ricordo in che partita di premier league,comunque c’era l’anniversario l’anno scorso,proprio in occasione di chelsea-liverpool di champions league(a proposito,hanno quasi sfiorato la qualificazione,risalendo da 3-2 a 3-4 negli ultimi minuti,prima di prendere il 4-4.quando si dice di una squadra che lotta finchè l’arbitro non fischia la fine..).questo solo per dire che hanno una tifoseria e uno spirito e una storia fantastica, e che all’heysel sono stati comunque i primi colpevoli(naturalmente gli hooligans ubriachi),seguiti dagli organizzatori,e moralmente, dalla vergogna di una societa’ che si fregia di quel titolo!!!come minimo non dovevano assegnare il vincitore; o comunque giocare quella farsa,e poi restituire la coppa;avessero avuto un minimo di dignita’.invece hanno anche avuto il coraggio di dire che la coppa era per i morti! sulle tragedie ci dev’essere un religioso silenzio. il coro sui 39 era abominevole.detto questo, il gemellaggio io lo farei anche solo perchè la chiamano liverpool la rossa..ma la cosa migliore che si può fare,è portargli il grande rispetto che meritano, e avere l’onore di ospitarli. i nostri giocatori invece dovrebbero prenderne l’esempio..pensare che hanno vinto una coppa dei campioni nel 2005 con una rimonta incredibile,e persa quella del 2007 dopo aver dominato.il tutto con un solo grande giocatore(gerrard),e altri 10 buoni giocatori,che sputano l’anima.rifletti giocatore della fiorentina,rifletti! invece di accampare facili scuse! non sentirsi mai inferiore a nessuno,anche quando il divario è palese,e dare l’anima sempre
RISPOSTA
Mi piace molto questo commento, complimenti
David
Settembre 12th, 2009 alle 20:45
Nessun gemellaggio con il Liverpool per la tragedia di 24 anni fa. Nessun gemellaggio con le squadre tedesche per la tragedia di 65 anni fa. Nemmeno con le americane per le stragi fatte ai danni dei pellerossa di piu’ di un secolo fa.
David, lo sport deve essere “gemellaggio” sempre, come nel rugby, in atletica e molte altre discipline. Se si covano rancori, beh…allora si sfornano post come questi che sono occasione di involontario umorismo da parte di chi li redige.
RISPOSTA
Eh no, io dico le stesse tue cose e non covo alcun rancori.
Ma la storia degli ultimi trent’anni di calcio ci ha insegnato che il gemellaggio è qualcosa di diverso da quello che tu scrivi.
Se ci rifletti bene, altro che involontario umorismo…
Ciao,
David
Settembre 12th, 2009 alle 21:20
Mi sembra che i tifosi del Liverpool siano gemellati con il Genoa (qualcuno verifichi) che vinse in casa loro ai tempi di Branco e Aguilera, cosi mi ha detto un genoano ,direi che accoglierli civilmente sia doveroso ma fermiamoci li.
Settembre 12th, 2009 alle 21:30
David, non sono d’accordo con te.
Sono passati 24 anni, il tifo inglese è cambiato, quelli con cui ci andremmo a gemellare avevano 5 anni in quell’anno.
Ti ricordo che quando ci fu Liverpool-juventus in C. League esposero uno striscione con scritto “Amicizia” alcuni bianconeri accettarono, altri no ma i tifosi attuali del Liverpool che devono fare? che possono fare?
Non capisco poi che c’entri se sono morti degli italiani, se fossero stati francesi sarebbe stato uguale no? una tragedia esattamente identica.
Sul gemellaggio last minute posso essere d’accordo ma non so quali siano, se esistono, le regole.
Un saluto,
Giacomo
RISPOSTA
Nella diplomazia tra tifoserie l’amicizia è un conto (ed infatti sono d’accordissimo per una gran bella accoglienza) il gemellaggio è un altro.
Vi ricordate tutto quello che successe col Livorno, quando i capi viola rifiutarono (giustamente) il gemellaggio perché avrebbero dovuto fare una scelta politica?
Ciao,
David
Settembre 12th, 2009 alle 21:42
Ciao David, penso che in un mondo normale non dovrebbero esistere ne gemellaggi ne squadre nemiche ma solo tanta voglia di divertirsi sportivamente proprio come succede con molti altri sport. La violenza e lo sport… ma come può esistere una cosa del genere?? quando finalmente tutti capiranno questo ecco che sarà vero divertimento. ciao!
Settembre 12th, 2009 alle 22:09
Si insomma…. si è capito che te un tu lo voi fare ‘sto gemellaggio…. Tu lo hai detto e ribadito… ma vatti a vedere il sondaggio su violanews.com e rifatti gli occhi con il 70% che dice si. E questa si chiama democrazia…
Dunque su il fatto se il gemellaggio si faccia o meno decidono i tifosi, te tu c’hai detto che un ti piace… bene… ma a noi un ce ne frega nulla. Ciao.
RISPOSTA
Allora, tanto per chiarire: io della cosa ho parlato ieri sera per dieci minuti, mettendoci, come si dice, la faccia con le telefonate in diretta.
Ho scritto le mie ragioni sul mio blog e poi stop.
Ho anche evitato di interventire con Stefano Sartoni proprio perché non mi sembra il caso di insistere su una cosa su cui contano le opinioni di tutti e tutte le opinioni, se non forgiate di stupidaggini tipo quella che l’Hysel è colpa degli juventini, sono rispettabili.
Ora tu mi devi dire in cosa l’ho ribadito. Certo se ci sono dei post, io rispondo.
Su questa cosa lo faccio rubandopiù tempo del solito alle mie cose proprio perché non voglio correre il rischio di essere frainteso.
Quanto al sondaggio di violanews, benissimo, ne prendo atto, ma (anche se è violanews…) posso coltivare il dubbio che non sia proprio un campione rappresentativo di tutti i tifosi viola.
E se anche la stragrande maggioranza dei tifosi fosse contro la mia idea, io continuerei a pensarla così.
Settembre 12th, 2009 alle 22:11
Completo l’intervento di Simone, che anche a me David è piaciuto molto, dicendo che la tragedia nella quale persero la vita 96 tifosi del Liverpool avvenne nel 1989 . In quella strage morì anche un cugino di capitan Gerrard.
Ho già detto di avere anche io dei dubbi sul gemellaggio ma in queste ore ho un po’ riflettuto: poichè un gemellaggio fatto con una squadra che stiamo per affrontare potrebbe sembrare un po’ “opportunistico” , perchè invece non li riceviamo con tanti onori, nella maniera più affettuosa possibile, magari predisponendo una targa per il cugino di Gerrard in memoria di tutti i loro 96 caduti e, quando andremo all’Anfield Road, non dimentichiamo di portare un mazzo di fiori.
Che ne dici David, mi sembra una soluzione che possa mettere d’accordo tutti!
RISPOSTA
E’ una buona idea, aggiungendo una parola per i caduti del maggio 1985, un abbraccio
David
Settembre 12th, 2009 alle 22:38
Allora David ti completo i dati: il cugino di Gerrard si chiamava J.Paul Cilhooley ed aveva 8 anni. Sì hai letto bene, 8 anni, è stato la vittima più giovane di questa tragedia che accadde il 15 aprile del 1989, a motivo delle fatiscenti condizioni dello stadio di Sheffield in cui si fece giocare la semifinale di FA cup fra Liverpool e Nottingham. Quella volta però, quando si resero conto del fatto, la partita fu sospesa, erano le 15.06. I genitori sulla corona di fiori del bambino fecero scrivere: “Per il mondo eri un tifoso di calcio, per noi eri il mondo”. La canzone nominata da Immonda Bestia “You’ll never walk alone” è dedicata a tutti loro e vi è appunto questa iscrizione su una porta in ferro battuto all’ Anfield .
Bene, ora pensiamo un po’ cosa si può scrivere sula targa da consegnare a Gerrard.
Buona notte David e, Forza Viola naturalmente…domani ti voglio grintoso!
Settembre 12th, 2009 alle 22:47
C’è solo la Fiorentina!!!
Il resto sono solo chiacchiere!!!
Settembre 12th, 2009 alle 22:58
Non ti conosco, ma mi permetto di darti del tu perchè ho seguito le tue radiocronache con grande affetto da giovanissimo. Adesso ti vedo diverso e come giornalista non mi piaci più, ma questa è un altra storia.
Rispetto alla questione, o meglio, definiamola come deve essere, alla tua provocazione: credo che il problema sia di contenuto e di situazione.
Di contenuto: ci sono stati tanti morti, morti ignobili e stupidi, morti italiani, ma è aberrante che tu possa pensare che la nazionalità possa fare la differenza, nessuna squadra italiano dovrebbe gemellarsi con il Liverpool, solo perchè le famiglie dei morti sono italiane… spero che anche tu ti renda conto, vedendola da questo punto di vista la dimensione dell’assurdità del tuo ragionamento, e se i morti fossero stati tedeschi, beh allora chi se ne frega del rispetto verso le famiglie tedesche… Potrei continuare parlando che da come lo dici sembra che anche il numero faccia differenza, ma un tifoso morto o trentanove non fa poi così differenza, che sempre ignobile e stupido è.
E non fa differenza, per arrivare a noi, la vita sfregiata di un ragazzo che brucia in treno per venire a vedere il Bologna a Firenze…
E ti assicuro David che io con quella storia non c’entro nulla, ne io ne gli attuali tifosi della Fiorentina di oggi e di ieri.
Eppure nel tuo ragionamento sarebbe legittimo pensare che se avessi comunioni di intenti, empatia, oggi con questa Fiorentina, mancheresti di rispetto verso quella famiglia bolognese… no è così che funziona sono sciocchezze…
Ed arriviamo al secondo punto, alla situazione, e si perchè la Fiorentina ed i suoi tifosi, calati in un metaforico inferno calcistico ne sono usciti fuori purificati, oggi si legge che forse si potranno togliere i panelli di vetro che separano la maratona e la tribuna dal campo. Che ti ricorda questo tipo di stadio? I tifosi viola oggi sono un esempio di tifo virtuoso in Italia, hanno (abbiamo) fatto un percorso, di cambiamento e di sofferenza. E questo che ci accomuna ai tifosi inglesi, ci accomuna perchè anche loro hanno pagato gli eccessi, anche loro escono da un periodo terribile, ed anche loro sono, per lo meno nei loro stadi esempi di correttezza. Allo stadio, niente barriere a ridosso del campo. E questa situazione come giornalista dovevi esaltare. Questo, e se questo ragionamento arriva da un semplice impiegato non può non essere passato tra voi giornalisti. No è passato ma non ha trovato posto, molto meglio la provocazione. Molto meglio esaltare la situazione di un eventuale imbarazzo in questo gemellaggio, ricordando il legittimo astio sportivo tra noi e gli juventini, esponendo così, dal nostro interno, il fianco a chi sicuramente a livello nazionale troverà argomenti per attaccarci.
Quindi David questo è un altro esempio di cattivo giornalismo, quello che avvelena il nostro ambiente, quello di cui parla Corvino, quel cattivo giornalismo che esce anche dalla radio che dirigi, che a volte (anche se questo non è il caso) degenera nella disinformazione: ti posso fare vari esempi quando vorrai.
La mia speranza è che tu torni quello di una volta… quello che disse “Sarebbe troppo bello se…” Auguri.
RISPOSTA
Il tu è d’obbligo, mi spiace per quello che hai detto su di me, a me sembra di essere proprio lo stesso, anche nel cercarmi rogne, vent’anni fa come oggi.
Altrimenti chi me lo avrebbe fatto fare di dire quello che penso e essere magari in minoranza.
Il tuo ragionamento è corretto, ma parte da un punto sbagliato, secondo me.
Io rispetto e ammiro la tifoseri del Liverpoo, non ho proprio niente contro di loro e non mi sognerei mai di incontrarli e tirare fuori l’Hysel per attaccarli.
Il fatto è che il gemellaggio sta molto più in alto nei rapporti tra tifoserie.
Non lo abbiamo fatto, giustamente, col Livorno per le loro assurde richieste politiche e lo vogliamo fare in quattro e quattr’otto col Liverpool alimentando anche nell’1% delle persone (ma temo che siano molte di più) il sospetto che sia fatto solo contro la Juve con annessi e connessi?
E poi, ma quelli del Liverpool lo sanno?
Perché rischiamo pure di fare la figura dei pretendenti respinti, queste sono le mie perlessità, ciao
David
Settembre 12th, 2009 alle 23:03
Caro David,
pur rispettando il tuo punto di vista, non lo condivido. E’ molto chiaro quello che tu dici, ma se dovessimo realmente tener conto di tutto quello che la storia ci ha ” regalato ” fino ad oggi, non ci sarebbe che guerra. Come la mettiamo con le squadre tedesche? Oppure con quelle russe? Trovo abbastanza retorico parlare dell’Heysel. E’ vero che ci sono stati diversi morti e come, lo sappiamo. Credo però che non sia assolutamente giusto generalizzare, ed estendere la nostra condanna a tifosi che all’epoca erano poco più che ragazzi. D’altra parte se sono stati riammessi nelle coppe europee, credo si possa chiudere quella vergognosa parentesi. Per me il gemellaggio si dovrebbe fare. Credo sia uno strumento che alla lunga possa aiutare anche ad evitare tragedie come quella successa in Belgio.
Settembre 12th, 2009 alle 23:08
Bravo David, apprezzo molto questo dibattito anche se non sono d’accordo con te.
Hai dimostrato di essere una persona libera ed equilibrata
Settembre 13th, 2009 alle 06:59
All’ Hysel morì una giovane ragazza che conoscevo (tutto fuor che teppista o provocatrice) andata a vedere la partita con due suoi amici, con una vita ancora tutta davanti a se, lasciando due genitori ancora oggi mai ripresi del tutto.
A chi mischia cose che non c’entrano nulla, vorrei dire di parlare mezz’ora con quei due vecchietti che avrebbero tanto voluto essere nonni a quest’ora, e capire quanto gli importa a loro della coppa, della juve, e di tutto il resto.
Il coro vergognoso sentito per anni, mi ha fatto vergognare di tifare Fiorentina.
Detto questo aggiungo che sono contro il gemellaggio.
Inutile dire che sono una delle realtà più vincenti, e per mille motivi affascinanti del mondo calcistico, ma secondo me non ci stà.
Dico solo il motivo principale per questioni di tempo; secondo me tra tifoserie europee i gemellaggi non possono esistere.
Si è vero, il gemellaggio è una cosa che va oltre il risultato sportivo, ma ci pensate, sono per lo più partite decisive, quasi tutte da dentro e fuori, decisive per l’andamento di quella competizone, giocate sul filo della lama e dei nervi.
E non venite a dirmi che perdere 0-1 al Franchi dal Toro, dove ci sono tante partite per rifarsi, è come perdere nello stesso modo con il Liverpool, quando ti bastava fare 1-1 per mandarli a casa.
O non venite a dirmi che un pareggio col Toro all’ ultima giornata e che sancisce una stagione deludente, e dove hai sbagliato tutto il campionato, vale come un pareggio col liverpool che ti butta fuori dal girone della c.l. dopo aver lottato alla pari con tutti.
Poi vorrei vedere se dopo 10 spareggi vinti da noi saremo ancora così simpatici allo sporting.
Penso che questa sia la base perchè i gemellaggi europei non possano esistere.
Un saluto a tutti e buona partita oggi.
Forza Viola
Settembre 13th, 2009 alle 08:31
a me piacerebbe parecchio il gemellaggio, perchè si ride e si scherza invece di andare a giro con la sciarpa nascosta e la paura di prendere due zuppe.
però è sicuro che qualche coro putrido partirebbe…ricordiamoci che siamo allo stadio. allora, meglio non farne di nulla…stai sicuro che ci sarebbe una bella campagna di stampa contro di noi.
io comunque la sciarpa del liverpool già ce l’ho, li ho sempre ammirati…e senza ipocrisie la cosa viene di sicuro da lontano.
io farei sostanzialmente finta di nulla. oh, poi vediamo che ne pensano loro…magari vengono a firenze e ci devastano il duomo…
Settembre 13th, 2009 alle 08:39
be’ io sono ottimista…dopo tutti questi anni,voglio pensare che sugli spalti dell’Anfield non circoli minimamente una “corrente di pensiero” similare a quella che porto’ quelle bestie degli hooligans a fare,allora,quello che fecero in quella finale di coppa dei campioni.
a riprova di cio’,il fatto che da molti anni,nel regno unito,i fatti di violenza non si sono verificati(sono cosi’ottimista che voglio sperare che gli scontri recenti tra i tifosi del west ham e dell’altra squadra siano
stati una spiacevole eccezione…)
detto questo,se si considera,appunto,che bene o male,il tifo inglese in questo momento ha solo da insegnarci(ricordate l’atmosfera di due anni fa con l’everton?)e la gioia che i reds ci hanno regalato in varie occasioni(milan su tutte)be’ io questo gemellaggio non la vedo come una cosa negativa…
fatta salva una sola condizione : al primo coro o al primo accenno in chiave positiva
alla tragedia dell’Heysel,tutti a casa.
ho l’impressione,comunque,che se questo dovesse avvenire,purtroppo inizierebbe dai
settori colorati di viola….
ma io sono sicuro che tutto cio’ non si verifichera’,e che sara’ un bellissimo spettacolo,condito da una magnifica cornice
di pubblico,come sempre dovrebbe essere,per
il gioco piu’ bello del mondo..
Settembre 13th, 2009 alle 08:49
Scusate, a parte l’idea che ho espresso prima ( post 70 e 71) perchè non proviamo a chiedere a Prandelli, che era all’Hysel, cosa ne pensa? In fondo mi pare che ne abbia titoli più di altri che non hanno vissuto e non vivono direttamente le vicende di ieri e di oggi.
Ma ora bando alle ciance e tutti a tifare…FORZA VIOLA!
Settembre 13th, 2009 alle 09:25
Leggo certi commenti a questo tuo articolo e rimango di sasso… Possibile, mi chiedo, che la gente abbia così memoria corta, oppure che la memoria, il ricordo, il rispetto che si deve a chi morì così inutilmente e a chi è rimasto ancora a piangerli, abbia così poca valenza… 24 anni… e la gente chiede di metterci una pietra sopra????? Una pietra sopra ad una strage? Mai! Perchè quei tifosi con le strisce bianco-nere potevamo essere noi con la maglia viola, ed anzi, fino a qualche minuto prima del collegamento RAI, tutti invidiavamo la loro posizione, la loro gioia stroncata di essere li. Io ti dico grazie, per aver avuto l’ardire di scrivere questo articolo e di aver espresso questa tua opinione in radio… anzi, continua anche oggi pomeriggio, perchè le tue ragioni sono sacrosante!
RISPOSTA
Ti ringrazio, ma invece su questa vicenda faccio stop, ma non per paura o chissà altro.
Solo che aspetto notizie senza fare guerre sante.
La mia l’ho detta e anche ai diretti interessati che non hanno gradito il mio intervento e adesso sto alla finestra senza avere la minima presunzione di voler cambiare le cose.
Qualcosina ho invece fatto sotto traccia su un altro aspetto uscito da questa discussione, ma semmai ne parleremo al momento giusto, ciao
David
Settembre 13th, 2009 alle 09:46
Caro David, ti dico la mia in merito (se guardi il mio indirizzo mail capisci chi sono e magari quando sei da ste parti ne parliamo anche a voce)…
io ho 29 anni, quando successe il fattaccio dell’Heysel ne avevo 5 e all’epoca il pallone per me era solo una cosa a cui tirare due calci in giardino con mio fratello, però il mi babbo mi aveva già passato la sua fede viola. crescendo la passione per il calcio è sempre più cresciuta, fino ad esser quasi ragione di vita, mi piace il bel calcio e soprattutto mi piace viverlo in curva ogni domenica. girando spesso il mondo per lavoro mi capita di vedere partite di calcio estero, spesso in inghilterra, dove secondo me si gioca il miglior calcio del mondo. ma come ti ho detto a me piace vivere il calcio ed il tifo con passione, cosa che solo a Liverpool succede come a Firenze. Io adoro quella squadra e quello tifoseria e quello stadio, non certamente per quello che è successo a Bruxelles… non nego di aver goduto come un porco nel maggio 2005 quando vinsero la Champions contro il milan e tutte le altre volte che hanno battute suqadre italiane…
per come la vedo io, ben venga il gemellaggio con il Liverpool e con i suoi fantastici tifosi, è tantissimo che lo spero, già da parecchio prima venissimo sorteggiati nel girone insieme. io sono 5 anni che sono abbonato in fiesole e non ho mai cantato una volTa “ti ricordi lo stadio heysel” ma sempre “amo liverpool” quando incontravamo squadre che erano appena state battute dai reds.
non vedo l’ora sia il 29 settembre per comprarmi la sciarpa della partita con i due stemmi, sperando di poter festeggiare prima e dopo la partita con tanti tifosi viola e inglesi (magari una nostra vittoria).
avanti viola sempre!
Settembre 13th, 2009 alle 09:59
Volevo per prima cosa ringraziare David per la risposta mancata al messaggio n. 16 dell’argomento “si deve spostare la Fiorentina”,credevo che firmandolo con nome e cognome capissi che fosse una richiesta seria.
Comunque per quanto riguarda questo argomento io non condivido il tuo pensiero poichè dividi il gemellaggio dalla buonissima ospitalità,che secondo me quando si parla di gemellaggi fra nazioni diverse sono la stessa cosa prendi ad esempio la partita di 2 anni fa con l’Everton io prima della partita ero con loro nell’ospitality a scambiarmi le sciarpe e a bere insieme non sono stati fatti cori contro ma uno di rispetto a favore, circolavano tranquilli per le strade con i loro vessilli, le stesse cose che succedono con un gemellaggio, la sola differenza e che in un caso nasce spontanea e nell’altro si dice prima che succeda.
Diverso sarebbe se tu avessi detto che per rispetto ai 39 morti in quel maledetto stadio ci dovesse essere un atteggiamento di sana indifferenza, allora avrei capito pur non condividendo il punto di vista, ma rispettando assolutamente quella che poteva essere una presa di posizione di rispetto verso dei nostri connazionali morti 24 anni fa per mano di una frangia di tifosi ubriachi del Liverpool.
FORZA VIOLA sempre e comunque.
Settembre 13th, 2009 alle 11:14
I mi sento gemellato con i tifosi del Liverpool da molto tempo e niente ha a che vedere con quello accaduto nello stadio heysel piuttosto è per come si sente sostenere la squadra ad Anfield e dal calore che ci mettono. Anzi me dispiace che il gemellaggio non sia nato prima, ma sicuramente questo è successo perché la nostra strada e quella dei Reds non si erano mai intrecciate. Non vedo il motivo per non gemellarci con una grandissima tifoseria e se qualche juventino la prende male affari sua.
Settembre 13th, 2009 alle 11:36
Se il gemellaggio è fatto per l’antijuvnetinità allora meglio di no.
Se invece si pensa che sia un’opportunità per iniziare a sviluppare il concetto che non c’è loogica al mondo che giustifichi il fatto che due tifosi si debbano menare solo perchè di squadre diverse allora perchè no?
Non farlo mi pare un’occasione mancata, perchè gli attuali tifosi dovrebbero pagare le colpe di pseudotifosi di 20 anni fa?
Io non concordo
Settembre 13th, 2009 alle 12:58
Ciao David io sono tra quelli favorevoli al gemellaggio, non vedo la mancanza di rispetto nei confronti della vittime, anzi è un occasione per imparare da una realtà diversa dalla nostra; se le persone non solo nello sport cominciassero ad aprirsi vivremmo in un modo decisamente migliore 😉
Settembre 13th, 2009 alle 13:20
Gentile Maris
sul perdono e la dimenticanza dell’offesa ti porgo questo breve racconto indiano.
Un giorno un bimbo che camminava su un prato venne morso da una serpe e morì.
Il padre lo pianse, lo seppellì ed andò a cercare il serpente per vendicare il figlioletto.
Quando lo trovò con un coltello lo tagliò quasi in due .
Tuttavia la serpe riuscì a sopravvivere.
Dopo tanto rancore uno dei due decise di mettere una pietra sul passato.
L’altro rispose ” fino a che io vedrò la tomba di mio figlio e tu vedrai il tuo corpo orripilato non ci potrà mai essere pace tra noi”
Io credo che non si debba dimenticare la pagina nera dell’Heysel,ma credo che dopo venticinque anni i primi a dolersene siano le nuove leve dei reds, oltre naturalmente a coloro che quel giorno c’erano ma si vergognarono di essere tifosi del Liverpool.
E per finire una cosina che non è ancora stata rammentata nei primi 80 commenti .
I tifosi inglesi debordarono e attaccarono come bestie inferocite.
Però c’erano anche alcuni tifosi juventini con le pistole in mano.
Non dite di no perchè ci sono filmati, foto e testimonianze.
Settembre 13th, 2009 alle 17:17
Caro David, seguo commenti di Radioblu. Dopo il macht con l Cagliari ad un tifoso che ti chiedeva un parere sui DDV parolai che promettono una cosa e ne fanno un’altra, li hai dfesi a stada tratta (poverini!), Io putroppo non riesco a prendere la linea altrimenti ti dicevo la mia, provo a scriverla. Anzitutto noi tifosi non siamo tutti bambinelli o gente con il prosciutto sugli occhi da catechizzare, pensioamo con la nostra testa e paghamo canoni, biglietti e abbonamenti. I DDV hanno promesso invano ben sapendo che certe condizioni erano ben difficili da realizzare (vedi diritti del calcio) e sulla Cittadella forse pensavano che un progetto simile (se mai si realizzerà) sarebbe venuto in due o tre anni! Ma dai (a Firenze si dice non siamo mica grulli). Ma quello che sconcerta è la reiterazione delle false promesse: perchè dire che sarebbero stati reinvestiti tutti i proventi della canpagna acqusti (38 mil solo quest’anno) se poi si compra Castillo e co. E sempre tirare in ballo gli investmenti fatti, perchè non citare l’attuale valore della società e quanto da loro ricavato per la pubblicità mondiale ottenuta per le loro aziende. Tu dici smettiamola perchè non ci sono alternative ai DDV, ma se continua quest’andazzo (fare cassa) cosa devono dire tifosi veri ai quali preme solo la squadrea (non gli equilibri nei rapporti proprietà/stampa), se non hanno più voglia che vadano pure e lascino a nuovi mprenditori (magari fiorentini)i destini di Firenze e della Fiore.Ti invito a non fare anche tu l’aziendalista ma a stimolare l’analisi critica di cui i permalosi padroni hanno tanto paura. Per noi la Fiore è una cosa importante e nessuno può avere un riservato dominio ne fare quello che vuole.
Unico vero signore è Prandelli che, non a caso, si è smarcato da quanto dice (quando si capisce) il DG e padroni.
Questi concetti torneranno utili quando le cose precipiteranno (in CL non potrà che essere così, allora vedremo cosa dirai.
Continuerò a scriverti caro David Guetta.
Settembre 13th, 2009 alle 17:47
il Liverpool dagli anni 80 (quando si guardava il calcio su telemontecarlo) è sempre stata la mia seconda squadra, quindi per me ben venga il gemellaggio.
Non farlo x le ragioni sopraesposte sarebbe come non avere rapporti con i tedeschi per quello che hanno fatto durante la II guerra mondiale…..
zachini
Settembre 13th, 2009 alle 19:53
Io di quel giorno ricordo i cortei e le strombazzate dei tifosi juventini che esultavano la vittoria della coppa
RISPOSTA
Allora fatti un bel ripasso di storia o guarda le immagini oppure vai a parlare con chi ha perso un figlio, un fratello o un genitore.
Discorsi come il tuo fanno letteralmente vomitare.
Settembre 14th, 2009 alle 00:21
Caro David,
mi permetto di darti del tu per la familiarita’ che nasce dall’ascoltarti da tanti anni e dal seguire il tuo sito da quando e’ nato.
Non nego che il “mondo dei tifosi” del calcio per me sfiori spesso l’eccesso e per questo motivo preferisco evitare blog, forum, ecc… spesso mi sembra che sia solo un modo per dar voce a chi rappresenta opinioni estreme.
Stavolta tuttavia faccio uso di questo mezzo per manifestarti tutto il mio apprezzamento per l’onesta’ con cui sostieni da sempre le tue idee e tutta la mia solidarieta’ nei confronti della posizione che hai assunto.
Non posso fare a meno di provare un profondo senso di vergogna nell’essere un tifoso della Fiorentina (visceralmente anti-juventino) quando sento dire che un gemellaggio con i tifosi del Liverpool non sarebbe una mancanza di rispetto per tutte le persone che ancora piangono i cari che hanno perso per colpa di una maledetta partita di calcio.
Con sincera stima
Massimo
Settembre 14th, 2009 alle 07:06
Grazie di tutto, Liverpool!
RISPOSTA
Grazie di che?
Spiegati meglio, perché detta così sembra il proclama di un idiota che conferma quanto sia sbagliato a causa del 5/10% delle persone gemellarsi.
Attendo informazioni più precise per catalogarti definitivamente.
Settembre 14th, 2009 alle 07:13
tutto giusto ma allora dovresti avere ikl coragio di condannare anche un gemellaggio vergognoso come quello con il verona, una curva di tifosi razzisti e antisemiti.
RISPOSTA
Io infatti quando ho visto le croci celtiche sopra lo striscione del settebello l’ho detto chiaramente alla radio, ciao
David
Settembre 14th, 2009 alle 09:09
Bravo David,
giusto coraggio di non cedere al populismo e andare controcorrente anche nei confronti della piazza (che alla fine è anche il tuo bacino d’utenza-cliente)
Di questi tempi non è da tutti…
Settembre 14th, 2009 alle 10:31
Ma perché tutte le volte che viene espresso un parere personale, un opinione su un argomento, si deve per forza sottolineare che lo si esprime in barba alle leggi della convenienza giornalistica oppure a costo di prendersi delle critiche. Come a voler sottolineare l’eccezionalità dell’evento… che secondo me dovrebbe essere la regola.
Io penso che l’opinione pubblica è perfettamente in grado di riconoscere a chi esprime le sue opinioni in modo civile il giusto merito oppure il coraggio di averlo fatto…
Ciao e Forza Viola!
Settembre 14th, 2009 alle 12:41
Ciao David,
a priscindere da come una la pensa sono rimasto molto deluso dal tuo comportamento ascoltando a radioblù sul pentasport di venerdì il tuo pseudo dibattito sull’argomento, hai voluto far intervenire radioascoltatori che la pensavano in modo diverso dal tuo per poi non farli neanche finire di parlare chiudendogli il collegamento…. Ma che modo è?? Anch’io non sono daccordo con il gemellaggio ma questo tuo atteggiamento mi ha profondamente lasciato preplesso
RISPOSTA
Eh no, chiariamo: io ho chiuso bruscamente solo a quell’imbecille (ribadisco, sì imbecille) che ha tirato fuori la storia della provocazione dei tifosi dell Juve.
Cioè, era questo il ragionamento, era colpa loro se sono morte 39 persone, se la sono voluta.
Io queste cose non le accetto e non mi interessa se non sono sono stato corretto radiofonicamente parlando.
Meglio così che pensare che anche solo un parente di quelle 39 persone potesse ascoltare questa infamia senza che qualcuno ribattesse, ciao
David
Settembre 14th, 2009 alle 13:24
rispetto tra le tifoserie sempre. gemellaggi mai.
non c’e’ niente che possa essere piu’ finto e piu’ fragile.
Settembre 14th, 2009 alle 14:41
Pessima idea il gemellaggio caro David,tutti sappiamo sotto qual’e’ il reale motivo,solo che ci fa schifo dirlo e preferiamo nasconderci dietro ipocrisie grottesche.Certo te sicuramente sarai davvero attratto da Beatles e Liverpool..ma suvvia gli… non ci sfottiamo..a malapena sanno che Liverpool non sta in Terrasanta.
Settembre 14th, 2009 alle 15:35
All’Heysel ci ando’ uno zio di mia moglie. Ci porto’ il figlio di 12 anni per premiarlo di una bella promozione a scuola. Avevano i biglietti di tribuna ma per qualche ragione la polizia belga non li fece entrare e li spinse nel settore dove erano accalcati tanti altri tifosi juventini. Quando ci fu l’invasione di quei barbari vennero spinti nella calca impazzita, il muretto crollo’ e finirono schiacciati e ammazzati. Sono due di quei tristi 39 nomi che a volte capita ancora di leggere sui giornali, il bambino con la devastante distinzione di essere il piu’ giovane di morti di quella tragica serata.
Capirete quindi che a me quel famoso coretto sulla canzone di Baglioni mi ha fatto sempre vomitare e venire la voglia di prendere a pugni tutti quegli idioti senza cervello che anche provano ad accennarlo.
Detto questo, non considero certo i tifosi del Liverpool di oggi in alcuna maniera colpevoli di quella tragedia, come accusare uno che abita a Dachau per quello che successe nel campo di concentramento. Pero’ un gemellaggio avrebbe un saporaccio acido e antipatico, facendo sorgere il sospetto che un piccolo pezzettino del gemellaggio, magari minuscolo, sia legato anche a quella serata. Quindi spero proprio che non si faccia ne adesso ne’ mai.
Settembre 15th, 2009 alle 00:36
Non è vero che non riesci a spiegarti, anzi, lo hai fatto estremamente bene. Concordo su tutto, al 100%. Anch’io come te sono per un enorme rispetto verso una squadra come il Liverpool e verso i suoi tifosi, ma tutto lì.
Settembre 15th, 2009 alle 10:10
forse hai ragione ma diosanto il liverpool è il liverpool, la kop, Anfield, un club leggendario, la squadra riscatto del nord est povero, Dalglish, Barnes, Mc Mahon, Gillespy, Rush…la finale dell’Olimpico, Istanbul, You’ll never walk alone…io ho una gran voglia di essere amico di questo club
Settembre 15th, 2009 alle 15:18
Mai e poi mai spero in un gemellaggio con il Liverpool perché come storia, spirito e passionalità di tifosi noi siamo molto più simili all’ Everton, che fra l’altro è la vera squadra della città inglese. (I beatles tifavano per l’Everton e gente come Rush, Owen, McManaman e lo stesso Gerrard sono stati tifosi dei blues)
Il Liverpool Fc sta a Liverpool città così come la Juve sta a Torino .
Settembre 16th, 2009 alle 10:35
Sono assolutamente d’accordo e contrario al gemellaggio, per le ragioni esposte e perchè alla fine ci leggo quasi una sudditanza. L’avrei accettato ben di più con l’Everton. Rispetto e magari ammirazione per il Liverpool ma no al gemellaggio. Che poi bisogna essere in due a volerlo, no?
Settembre 16th, 2009 alle 11:58
CIAO DAVID
(MI SCUSO IN ANTICIPO PER IL MAIUSCOLO)
VOLEVO DIRE A TE ED ALTRI CHE LE 39 PERSONE MORTE QUEL DI ALLO STADIO NON SONO MORTE A SPRANGATE A MITRAGLIATE O A COLTELLATE, SONO MORTE PERCHE`SCHIACCIATE DA UNA MONTAGNA DI PERSONE PERCHE` LO STADIO ERA UNO SPETTACOLO RIDICOLO E LE PERSONE CHE HANNO SCELTO DI GIOCARE LI UNA PARTITA COSI` IMPORTANTE ANCHE LORO ERANO RIDICOLI. QUELLO CHE VOGLIO DIRE E` CHE NON SONO STATE ASSASSINATE CON L`INTENTO, SONO MORTE PER CONSEGUENZE TRAGICHE.
NON COMMENTO CHI SI GIOVA DEI MORTI DI QUEL TRAGICO GIORNO, A ME SICCOME SONO INGLESE DI NASCITA MI ASPETTARONO AL VARCO ALCUNI TIFOSI JUVENTINI E MI MINACCIARONO IN TUTTI I MODI POSSIBILI (PER FORTUNA PESO 120 KILI E MI SO` DIFENDERE E NESSUNO SI AVVICINO` ABBASTANZA MA PER UN PERIODO MI SONO DOVUTO GUARDARE LE SPALLE PERCHE` SONO INGLESE E MIA MADRE E` INGLESE). ALCUNI GRUPPI DI TIFOSI JUVENTINI SONO FORSE ANCHE PEGGIO DI QUELLI DI LIVERPOOL.
CARO DAVID MI SCUSO SE CON QUESTO MESSAGGIO QUALCUNO SI SIA SENTITO OFFESO MA I FATTI SONO QUESTI, QUELLE PERSONE SONO MORTE PERCHE` NELLA FUGA SONO CADUTI UNO SOPRA ALL`ALTRO E LO STADIO NON ERA ALL`ALTEZZA. E` VERO CHE MOLTI DI LORO HANNO FATTO DI TUTTO PER PROVOCARE ED E` VERO CHE QUEI VIOLENTI DEL LIVERPOOL HANNO CARICATO TIRANDO DI TUTTO MA IN QUALSIASI ALTRO STADIO IN ITALIA NON SAREBBE SUCCESSO QUASI NULLA.
LA MIA RABBIA VI DICO E` CHE SICURAMENTE SONO MORTE DELLE PERSONE CHE NON C`ENTRAVANO NULLA E CHE ERANO LI A GODERSI LA PARTITA , COME SPESSO AVVIENE, QUELLI CHE TIRANO I SASSI POI SCAPPANO PER PRIMI SI SALVANO E I POVERACCI CHE NON HANNO FATTO NULLA DI MALE SOFFRONO LE RIPERCUSSIONI.
UN SALUTO
Settembre 16th, 2009 alle 13:29
TI CHIEDO SCUSA DAVID MI DISPIACE SE QUALCUNO SE NE HA A MALE MA QUEGLI ITALIANI MORTI A HYSEL NON SONO STATI UCCISI DAI TIFOSI DEL LIVERPOOL, MA DA CIRCOSTANZE TRAGICHE, COME LA SCELTA DI GIOCARE LI QUELLA PARTITA SENZA POLIZIA E CON LE RETI DEI POLLI A TRATTENERE 30000 PERSONE. DI IMBECILLI A GIRO QUEL GIORNO CE NE ERANO TANTI E MI PERMETTO DI RICORDARNE ALCUNI QUEGLI IDIOTI UBRIACHI CON LE SCIARPE ROSSE (VIVENDO NEGL`UK LI VEDO TUTTI I GIORNI “CAVERNICOLI”)ED ANCHE QUEGLI IDIOTI CON LE PISTOLE ED I COLTELLI CON LE SCIARPE BIANCO NERE ED UNA BUONA PARTE DEGLI UNDICI IDIOTI SCESI IN CAMPO O SULLA PANCHINA CHE INALZARANO LA COPPA AL RITORNO IN ITALIA PENSO CHE SIA MEGLIO METTERCI UNA PIETRA SOPRA CONVIENE A TUTTI. OGGI LE COSE SONO MOLTO MIGLIORATE PERCHE` SI PUO ANDARE A VEDERE UNA PARTITA IN PACE BASTA USARE IL CERVELLO …….
Settembre 17th, 2009 alle 10:31
Caro David, credo che la volontà di una buona parte del tifo viola di gemellarsi col Liverpool prescinda dagli episodi nefasti del passato e poggi soprattutto e piuttosto sull’ammirazione nutrita verso chi ha inventato il tifo moderno nel calcio. I fiorentini si sono spesso rifatti allo Spion Kop, anche prima del 1895, per quanto riguarda lo stile e il modo di cantare. Mantenere un’ostilità verso chi ha avuto una responsabilità oggettiva nella tragedia dell’Heysel non è nemmeno corretto, visto anche che hanno pagato abbondantemene per 5 anni e a Hillsborough nel 1989 ben 96 tifosi del Liverpool perirono tragicamente schiacciati come gli juventini a Bruxelles. Io sono quindi a favore e non capisco il paragone con la “vecchia” amicizia con lo Sporting Lisbona: le cose devono pure avere un inizio, così come fu più di 40anni fa, adesso inizierebbe questa e tra 40anni parleremo di vecchio gemellaggio… Con stima, Ernesto