Se fosse successo a Firenze…
Al Milan è successo che in cinquantamila a gennaio chiedano a Kaka di rimanere, che Maldini (Maldini!!) debba chiudere una carriera unica tra i fischi dei suoi ultras, che Kaka venga quindi venduto lo stesso a giugno, con relativa contestazione, e che i soldi finiscano in cassa.
Poi il Milan viene umiliato e asfaltato nel derby, ma i tifosi della ex fossa dei leoni diventano imrovvisamente delle mammolette ed invitano tutti a “stare con Berlusconi”.
Ora, premesso che contestare la più straordinaria dirigenza mai vista nel dopoguerra del calcio italiano (oh yes, molto meglio dell’Inter di Moratti, durato cinque anni, e della Juve di Boniperti, che spesso gli scudetti li vinceva si sa come, mentre il Milan ha sempre abbinato i successi al gioco) è da folli oltre che da ingrati, non appare un po’ strano il cambiamento di rotta?
Repubblica ieri ci ha fatto un grande articolo, dove si parla di cinquemila biglietti omaggio dati alla curva e di un film girato da uno dei due capi del tifo rossonero, inquisito e considerato come l’altro un delinquente dalle forze dell’ordine.
Ve lo immaginate uno scenario del genere a Firenze, dove i capi tifosi sono accusati da alcuni di essere al soldo della società solo perché non abbastanza duri verso i Della Valle?
Ce lo vedete un Sartoni o un Brazzini a fare gli attori nella parte di se stessi in un film di Panariello?
Facciamole ogni tanto queste riflessioni, perché ci aiutano a passare meglio la giornata.
Settembre 5th, 2009 alle 06:17
David, nella tua sbirciatina in casa di una delle realtà più forti e vincenti del calcio italiano, ci fai fare un pò di ginnastica, ci fai capire, che tutto va visto sotto lo sguardo giusto.
Molte volte si discute, si litiga e ci si arrabbia per poco più di niente, ignorando quello che accade intorno a noi in quel momento.
Forse, dovremmo prenderci tutti un pò meno sul serio, soprattutto quando si discute di un gioco.
Una visione della vita più rilassata, meno esasperata, e più ampia può farci vivere meglio in questo mondo non tanto perfetto.
Forse sono troppo semplicista e buonista in questo ragionamento, ma non credo di essere del tutto fuori strada.
Buona giornata.
Settembre 5th, 2009 alle 07:19
O cosa centra il film?
Magari è anche bello!
E se anche fossero delinquenti, non possono girere un film?
A Volterra, per esempio, ci sono attori-detenuti.
Boh, mi sà che non ho capito il senso del riferimento.
Ciao
Marco CECINA
Settembre 5th, 2009 alle 07:31
Sul tifo milanista degli ultimi anni ci sarebbe da scrivere un poema, si parla di infiltrazioni…..e non sono nè politiche nè di medicinali. Roba con cui non si scherza….
Settembre 5th, 2009 alle 08:54
e se quello che scrive La Repubblica non fosse vero?????….
Settembre 5th, 2009 alle 09:26
Nel tuo articolo vedo quanto sia eccezionale il pubblico di firenze, e quanto sia stupido contestarlo. Sia da parte della società, sia da parte di una certa tifoseria che è da mesi che invece di parlare di fiorentina e di calcio, apre bocca solo per criticare e offendere i tifosi che contestano il gioco o il mercato! Un pubblico quello di firenze portato ad esempio per la sua correttezza, e per quanto NON SI VINCA PIU’ NIENTE DA UNA VITA, è sempre capace di stare vicino alla squadra anche in c2. Ma pensate quanto invece sono ingrati pubblico e stampa (si stampa e tv che ne hanno dette di tutti i colori sul milan) di milano. Hanno vinto tutto e hanno avuto il gioco più bello del mondo per anni e non gli è bastato! Altro che i quarti posti di corvino o i “3 gol” di ieri sera di una teoria scervellotica di bucchioni parlando con graziani. Che poi la stampa abbia il sacrosanto diritto di scrivere quello che vuole mi sono stancato pure di dirlo: è alla base della democrazia. Nel caso, se ci sono gli estremi si diffida. Ma poi: davvero un presidente come andrea dellavalle dovrebbe temere qualche critica da qualche tifoso o giornalista? Ma andiamo!!!!!! Mi sembra di parlare di aria fritta. Mentre i tifosi non hanno niente da imparare da nessuno (almeno quelli viola), sia il presidente che la società dovrebbero essere un pochino più prudenti nelle loro esternazioni. Anzi direi più saggi e tolleranti, oltre che comprensivi verso ragazzi che spendono tanti dei loro soldini guadagnati con il sudore per andare a giro per il mondo a vedere una squadra che spesso (dite quello che volete ma è la verità) nel gioco lascia molto a desiderare! Per cosa poi? Per massimo il quarto posto ma solo se ci va bene! E zitti tutti altrimento se ne va via!!!!!!!!! Mi va bene tutto! Ma come tifoso viola esigo rispetto! Esigo rispetto anche per la città, per l’ambiente e perchè no, anche per la stampa fiorentina!
Settembre 5th, 2009 alle 09:31
Ciao David, d’accordo con te sul senso di questo post, che mi auguro sia letto da Corvino e dai D.V.
Vorrei chiederti però un parere sui discorsi al veleno che Antognoni rivolge da anni con una certa frequenza ai Della Valle, colpevoli di non averlo reintegrato in società. Ora, ribadire l’affetto che tutti noi abbiamo verso Antonio è superfluo, ma non si rende conto quanto sia umiliante per lui stare a ‘pietire’ un posto in Fiorentina? Antognoni è stato dirigente viola per una decina d’anni, di cui gli ultimi 5 o 6 (correggimi se sbaglio) direttore generale. Ha fatto, come tutti, cose buone e cose meno buone (la peggiore, secondo me: cedere Zanetti alla Reggiana per un piatto di fagioli). Decise di dimettersi, con tutta la banda Terim, quando la Fiorentina cominciava ad affondare in mezzo ai debiti (e sulla valutazione di questo gesto possono esserci più punti di vista, non solo quello di Antognoni). Con i D.V. e la Florentia viola disse che la squadra più rappresentativa di Firenze era la Rondinella, negli anni successivi non ha mai fatto mancare puntatine al veleno che immancabilmente hanno scatenato valanghe di post sui vari siti con dichiarazioni dei tifosi sempre ‘di pancia’, pro o contro che fossero; in fondo, anche adesso io sto scrivendo un post su questo…
Io credo che Antognoni le sue scelte le abbia fatte a suo tempo, e le scelte comportano sempre responsabilità. I D.V. sono liberi di assumere chi vogliono, e mi fa piacere che ai veleni di Antognoni non abbiano mai replicato pubblicamente (anche qui, se mi sbaglio correggimi). Mi auguro che questa ennesima dichiarazione di Antognoni sia anche l’ultima. Me lo auguro soprattutto per lui.
Ciao
Settembre 5th, 2009 alle 09:38
A proposito, sempre di bucchioni, e sempre ieri sera: io ragiono con la mia testa. SEMPRE!! I giornali possono scrivere quello che vogliono, i giornalisti dire in tv quello che vogliono, io leggo tutto e ascolto tutto: ma alla fine la mia opinione me la faccio in totale autonomia. Sia per il calcio, ma a maggior ragione per le cose che riguardano la vita! Grazie David per permettimi di dire questo. Ieri sera quando ho sentito bucchioni (ragionava con tenerani) invitare la stampa a parlare e scrivere affinchè gli umori dei tifosi tendesso ad andare in un certo modo piuttosto che in un altro, mi sono indignato. Invitava i giornalisti a non essere critici verso la fiorentina, così anche i tifosi non lo sarebbero stati. Non trovo corretto questo modo di interpretare il ruolo importantissimo di giornalista. Il giornalista deve essere obiettivo, raccontare il fatto così come accade e non cercare di manipolare le opinioni dei lettori. Almeno io la vedo così!!
Settembre 5th, 2009 alle 09:43
Qui mi Ghebbizzo!!!
Ma ce lo vedi te Della Valle dopo che ha vinto scudetti e champions (vere da primo posto) per 20 anni che viene contestato in quel modo? QUi si sono offesi per due lenzuoli anonimi o tre commenti ad un blog. Ammiro la nostra società ma dovrebbero rendersi conto che qui siamo nel paradiso terrestre dei drigenti
Settembre 5th, 2009 alle 10:25
Insomma c’è chi sta molto peggio di noi! C’è da fare una riflessione anche per chi vuole lo scudetto subito ed a tutti i costi. Guardiamo come sono ridotte Roma e Lazio. Hanno vinto lo scudetto, ma adesso sono entrambe piene di debiti e con un futuro incerto. Alla nostra società serve solo una migliore capacità di parlare con i tifosi e con gli organi d’informazione. Forse ci vorrebbe una nuova figura che sostituisse Corvino nelle conferenze stampa e nelle presentazioni dei giocatori. Un addetto alle pubbliche relazioni insomma, che fosse bravo a non gettare benzina sul fuoco quando non ce n’è nessun bisogno.
Settembre 5th, 2009 alle 11:47
Probabilmente, Sartori e compagni sono delle degnissime persone, non li conosco, ma sulla faccenda mi sentirei di esprimere un bel: ma chi se ne frega. I capi tifosi del Milan o della Roma sono dei delinquenti? In galera! Se qualcuno vuole un capo anche per seguire la propria squadra, lo faccia pure, ma senza ammorbare chi non ne sente il bisogno. Non credo di essere il solo a non sopportare i riti del tifo organizzato, gli striscioni commentati come frasi di profonda filosofia, le scritte sui muri firmate si, ma non si sa da chi, oppure non erano dei gruppi storici …
Ho sempre avuto il dubbio che a questi signori del calcio non gliene freghi niente e preferiscano di gran lunga il gioco di ruolo che si sono costruiti, in mancanza d’alternativa.
Settembre 5th, 2009 alle 11:50
bhe guardiamo anche le bombe carta e la contestazione accesa che sta accadendo a roma …
tanto per par condicio , eppure i tifosi giallorossi sanno che nn la loro squadra nn verrà mai sbattuta in C2 come è successo a noi , ma nn mi pare che stiano prendendo bene il nn mercato della loro società…. è vero che dobbiamo guardare anche da altre parti , ma io mi rendo conto che firenze ne ha fatti di passi avanti da quel famoso 17 maggio del 1990….
Settembre 5th, 2009 alle 11:54
Io il Sartoni e il Brazzini ce li vedo a fare un film con Panariello, per la celebrità farebbero anche i velini.
Spenti i riflettori smetterebbero di tifare.
Non sono due buoni esempi di riferimento per attaccamento alla maglia.
Settembre 5th, 2009 alle 11:54
se mi permetti un pò di convinto qualunquismo, amico David, le cose grazie alle quali passare meglio le giornate sono altre.
Settembre 5th, 2009 alle 11:55
Lui è abituato a comprare tutto e tutti, figuriamoci se nn riusciva a comprare una mandria di “Asini”.
Questo a Firenze non sarebbe possibile perche’ “Asini” non ve ne sono,fatto salvo
quelli con il pelo bianconero che non fanno testo.
p.s Ci sono anche altri tipi di Asini , ma lasciamo perdere, parliamo solo di sport….
Settembre 5th, 2009 alle 12:06
Mah sai Repubblica, Unità, Giornale e tanti, anzi, tutti i TG,raccontano un monte di cose…..
Sembra che i problemi più grossi in Italia siano le serate della D’Addario, le giornate di villa Certosa e le preferenze sessuali del direttore dell’Avvenire.
Oltre ovviamente a sentire sempre le solite prese di posizione della Chiesa.
Inviterei, tutti e anche te David, a vedere in che posa di posizione sono sempre più gli italiani senza un lavoro…. ma questo non fà scoop o audience
Poi ci meravigliamo e diamo la colpa a Corvino perchè mancano 4.000 abbonamenti, mettendo sempre di più la testa sotto la sabbia e continuando a dedicarsi al gossip invece di cooperare contro la crisi.
Ma questa è l’Italia con governanti, di dx e di sx, di serie B (bassa) e adeguati giornalisti di serie anche più inferiore.
E non mi parlate di libertà di stampa, perchè sono anni che il nostro bel paese langue nelle basse classifiche europee in quanto a libertà di stampa. E nel frattempo abbiamo avuto governi di dx e governi di sx.
Dunque?
Settembre 5th, 2009 alle 12:06
la gratitudine dei tifosi……
ma davvero David pensi che Silvio non abbia fatto quel che ha fatto per puro interesse economico?
Solo lui sa quanto ci ha guadagnato col calcio tra guadagni diretti e quelli legati alle sue televisioni.
Sarebbe come chedere agli italiani di essere grati ad Agnelli perchè è diventato l’uomo più ricco d’Italia monopolizzando il settore auto, imponendo il trasporto merci su strada mentre i paesi civili lo hanno su rotaia, ecc, ecc.
Non vorrei fare la figura del maestrino David, ma prova a pensare che c’è in’intera torta oltre alla minuscola fettina che ti mettono sapientemante nel piatto.
Ciao
Aiace
Settembre 5th, 2009 alle 14:08
Ciao David, come ben sai in molte tifoserie di club di A e B , riprendendo un modello anche sudamericano, vige la lotitiana “Sparuta minoranza” di persone che con la fede calcistica hanno ben poco da spartire. Se, come pare, questi individui devono incattivire l’ambiente ,cavalcando l’onda della contestazione generale(che peraltro nel caso del Milan si prolunga da alcune stagioni),affinchè la dirigenza riversi fondi e favori su di loro, bè , è chiaro che questo è un fenomeno di cui i protagonisti(soprattutto le società) si dovrebbero socialmente e sportivamente vergognare, e di cui negli ambienti sani si deve fare a meno.
Un cordiale saluto
Settembre 5th, 2009 alle 14:21
La Juve vinceva gli scudetti “si sa come” mentre il Milan li vinceva con il bel gioco. Come affermazione, fatta da un giornalista di una certa età, appare un po’ ingenua: se comandavano tutto e decidevano tutto come hanno fatto ad essere così ingenui da far vincere 7 campionati al Milan nell’era Berlusconi (uomo sprovveduto e poco attento agli affari di potere, come no)??
Settembre 5th, 2009 alle 15:46
mi basterebbe aver vinto 1/4 di quello che ha vinto il milan!!!
Settembre 5th, 2009 alle 15:50
Scusate esco un attimo dal discorso.
Ho appena letto che alla funzione del funerale di quel poveretto morto di influenza “A” ‘c’era solo la madre e un paio di parrocchiani.
Non un parente,non un’amico.
Tutti volatizzati .
Tutti coraggio scappiamo.
Non menziono neppure il luogo, altrimenti verrebbe fuori ironia di bassa lega .
Non credevo di dover un giorno anch’io arrivare quasi a pensare “mi vergogno d’essere italiano” .
Scusate di nuovo amici , mi metto da parte ,dicevamo del Milan ….
Settembre 5th, 2009 alle 16:33
David, con tutto il rispetto per quello che Sartoni e Brazzini sono stati, la parte di loro stessi la giocano alla stessa maniera nelle due trasmissioni che conducono settimanalmentein radio. Non credo lo facciano gratis. Cambia solo il mezzo, non la sostanza.
Settembre 5th, 2009 alle 17:57
Come mai tutti zitti? State veramente riflettendo? Se così è, grazie David per essere riuscito in questa impresa.
Bravo anche a te Vino Chianino per il tuo richiamo ad essere più sereni e rilassati.
Massimo D’Azeglio scriveva:
“Senza cuor contento non c’è bene che valga, come col cuor contento non c’è male che nuoccia in questo mondo.”
Ogni tanto ricordiamoci anche noi di vivere serenamente ed apprezzare quello che abbiamo…e non è poco credetemi!
Buona domenica a tutti!
Settembre 5th, 2009 alle 18:09
Ho visualizzato i vostri commenti dopo aver scritto e, benchè pochi, alcuni ci sono …e buoni.
L’intervento di Immonda bestia mi sembra degno di nota, non ho sentito la notizia o mi sarei anche io vergognata di essere italiana. Mi stringo idealmente alla madre che ha dovuto affrontare da sola un dolore contro natura quale è quello della perdita di un figlio ; a Lei va il mio pensiero più affettuoso con la garanzia che per me, e per molti altri credo,il suo sfortunato figlio è prima di tutto un mio simile, un fratello, un amico, un uomo e non una notizia.
Settembre 5th, 2009 alle 18:22
Certo ci vuole coraggio a prendersela con persone come Stefano e Walter. Specie vedendo cosa succede da altre parti. Vi vorrei ricordare che qua si parla di togliere le divisioni tra campo e tribune. Praticamente sarebbe il primo stadio in Italia all’inglese. E questo grazie al lavoro fatto in questi anni da chi guidava il tifo viola, mi sembra.E invece tocca continuare a leggere questi “leoni da tastiera” che saprebbero loro come far funzionare il tifo a Firenze… ma vaia vaia
Settembre 5th, 2009 alle 19:23
Allora Ghebbe, riporto alla lettera icché tu m’hai scritto nell’articolo precedente nel post 97, in modo che leggano tutti i presenti:
Ah Antigufo,
tu c’hai 45 anni e tu sei in queste condizioni?
Va beh, dai. Non ti voglio annoiare dell’altro. Io non ti vado né su né giù, mentre te tu mi vai proprio giù.
Antognoni l’hai puer visto in tutto il suo splendore e per difendere questi individui infami lui.
Quanti soldi che hai buttato allo stadio.
LA MIA RISPOSTA:
La tua ottusità è così immensa che per portarla a giro, tu dovresti chiedere i permessi di occupazione di suolo pubblico al Comune di Firenze (poi voglio ridere se Renzi un te li dà)…
Ghebbe, Ghebbe, quanto tempo avranno sprecato i tu’ genitori solo per farti capire INUTILMENTE, che per stare al mondo ci vuole UMILTA’ e RISPETTO PER GLI ALTRI…
Ma di certo se un tu l’hai capito in 28 anni di vita, un voglio di certo sprecare i’ mi tempo per spiegartelo io….
E come sempre tu capisci icché ti pare a te, perché io Antognoni NON L’HO MAI E DICO MAI INFAMATO!! Ma mi accorgo che parlare con te, l’è come cercare i’ burro, scavando una galleria per l’alta velocità….
Checché (e non checche) tu ne pensi, resto della mia idea: un tu mi vai né in su e né in giù e io a 45 anni e mi dispiace per te, son ancora bello integro e con il cervellino bello funzionante, pertanto tu ne devi macinare ancora parecchia di strada, prima di far passare da bischero me…
E con questo ho finito….
Un abbraccio a quelli che se lo meritano…
Scusa David per essere uscito completamente dall’argomento trattato, ma questo offende e io zitto a pigliarmi le offese del “signorino” un ci stò…
by L’Antigufo
Settembre 5th, 2009 alle 23:01
Ogni tanto occorre divagare e sdrammatizzare, sono d’accordo di sbirciare anche in casa d’altri, come si dice “male comune, mezzo gaudio”, ma sempre male è. Soprattutto in coloro che avevano creduto veramente nei DDV e nella loro richiesta di “fiducia” (mal riposta). Hanno costruito una squadra da CL che fa acqua da tutte le parti (mancato centrale d spessore,mancato rimpiazzo adeguato di Gilardino,carenze sugli esterni) e ci apprestiamo all’ennesima brutta figura in Europa (nel girone CL affronteremo il Liverpool con la difesa da 6-, parole di Corvino, intanto i DDV raccolgono dal mercato + 26 ml che si sommano a + 20 per la CL ed a * 15 per il mercato di gennaio scorso = oltre 60 mil, mica male come resa economica. Ma la cosa più offensiva sono le lezioni di Corvino che ci vuole convincere che la m…. è bona.
Settembre 5th, 2009 alle 23:11
grande antigufo 🙂
Settembre 6th, 2009 alle 00:09
Il perdurare della calura porta tutti a sclerare……
Potete continuare fino a lunedì compreso, dopodichè, caldo o freddo che sia, sarà il caso di concentrarsi sul Cagliari e su tutto quello che seguirà.
Perchè se non l’avete ancora capito, quest’anno più che mai i ragazzi e Cesare hanno bisogno di noi, di sentirci uniti senza mezze misure, senza “ma” e senza “se”.
Le rimostranze, se ci sono o ci saranno, dovranno essere direttamente fatte a qualcun altro, ma la squadra ha estrema necessità di sapre che ci siamo, anche Seba ha chiesto questo…e a Seba non credo proprio sia il caso di dire di no.
E allora, quando si parte per una missione speciale servono uomini veri e donne che non hanno paura! Quest’anno signori è una missione speciale…..solo chi se la sente ….gli altri possono scendere alla prossima…….
Settembre 6th, 2009 alle 07:31
Marianna
la tua adunata è notevole ed appassionata.
E’ vero,ci attendono presto molte battaglie
(sportive s’intende).
Mi par già di vederti stringere il sottopancia della sella al cavallo prima della battaglia .
E avete presente la scena del film dve BEN HUR la sera prima della corsa delle bighe parla ai suoi cavalli incitandoli all’impresa ?
NO,non sei più THELMA,svitata e fuggitiva ,
tu sei la mia Giovanna D’Arco.
E Lucia , non sarà più LOUISE ,ma per i suoi appelli col cuore in mano sarà d’ora in poi la mia Braveheart .
Sento già le cornamuse.
E poi donne io lo sò perchè vi piaceva essere Thelma e Louise ….
Perchè c’è Brad Pitt di mezzo.
Ma che ve ne fate di quel coso ? voi siete sposate alla Fiorentina ,
Settembre 6th, 2009 alle 08:40
OFF TOPIC: Sul Rugby si fa una figura di m,,, di tale portata che ce n’è per sguazzarci dentro TUTTI per diversi anni…era un’occasione storica e bellissima. E Udine ringrazia…che città di pidocchiosi e ridicoli bottegai che siamo…si fa pena, fine. 🙁
Settembre 6th, 2009 alle 10:16
Due appunti e una considerazione.
Il primo: il milan può anche aver rubato in Italia, ma in europa ha fatto vedere di cosa è capace (al contrario della squadra colle righe bianche e nere e della squadra dei disadattati di milano) da 20 anni a questa parte. Mi ricordo ancora il real madrid annichilito con 5 reti.
Il secondo: a me se della valle fa vincere la fiorentina ed in cambio ottiene una visibilià che sfrutta per aumentare il fatturato delle sue aziende o in altro modo poco importa. Sono uno che se deve fare una critica alla fiorentina la fa, ma ora pretendere che uno spenda, vinca e poi non abbia nemmeno alcun tipo di ritorno economico mi sembra francamente troppo! E comunque così come nessuno mi obbliga a comprare le scarpe di della valle, nessuno obbliga il milanista a votare berlusconi (non credo che zucconi o bertinotti votino berlusconi) così come nessuno ha obbligato i tifosi viola ad eleggere come senatore VCG (tra l’altro non vorrei infierire ma non vedo questa grossa differenza tra eleggere il proprio medico ed eleggere il proprio presidente).
La considerazione è che i tifosi del milan sono stati abituati troppo bene. Ma è nella natura delle cose guardare sempre avanti ed è quello che sta accadendo qui, in piccolo.
Il tifoso interista dopo aver vinto (va beh vinto, lasciamo perdere) gli scudetti per i quali avrebbe stretto un patto col diavolo solo 4-5 anni fa, ora vuole la champions.
Il tifoso milanista vuole primeggiare come ha fatto per anni.
Il tifoso fiorentino è passato da gualdo tadino alla champions, ora vuole vincere qualcosa.
I della valle sono ottime persone ma forse sono meno uomini di sport. Lo sport è competizione e continua voglia di migliorarsi per arrivare al risultato finale: la vittoria.
Vittoria che può anche non arrivare, vincere non è tutto, ma lo scopo ultimo di chi fa sport deve essere quello. Se viene a mancare il presupposto, manca TUTTO.
E’ lì che secondo me stanno sbagliando: dire che vita natural durante siamo “condannati” ad essere quarti/quinti è LA MORTE DEL CONCETTO DI SPORT A FAVORE DEL CONCETTO DI AZIENDA.
Io tifo per una squadra, non per una azienda!
D’altra parte chi tiferebbe per un pilota che arriva sempre quarto e gli va bene così e non prova mai a prendersi un rischio per salire sul podio?
Chi potrebbe infatti dirsi accanito sostenitore di qualcuno che pratica sport con una filosofia che è quanto di più contrario ai valori dello sport si possa immaginare?
Settembre 6th, 2009 alle 10:17
Stamani, sentendo la notizia del funerale solitario dell’uomo colpito dall’infuenza A, mi sono ricordata dell’intervento di Immondabestia che sottolineava la tristezza di tale fatto.
L’immagine di questo carro funebre seguito dai più stretti familiari e dai portantini con la mascherina mi ha richiamato alla mente l’immagine del carro degli untori durante la peste del ‘600.
Mi chiedo a cosa serva l’informazione oggi. A disinformare e a confondere le idee di chi non riesce a districarsi nella selva dei messaggi che arrivano e che, con tutta la buona volontà non riusciamo a decodificare. Ma non è solo la paura della “peste”, è l’indifferenza e l’aridità di sentimenti che porta ad un funerale senza accompagnatori. I nostri vecchi, quando sentivano le campane suonare a morto, lasciavano i loro strumenti e partecipavano ai funerali. Fa parte della società civile non lasciare un morto da solo.
Grazie, Immondabestia, per i tuoi post.
Saluti violissimi a tutti e a te, David, un abbraccio.
Settembre 6th, 2009 alle 10:17
@immonda bestia
ti ringrazio ma dopo un mese nel quale abbiamo raggiunto più volte i 40 gradi…Giovanna d’Arco non me la sento di farla…..troppo caldo…
In effetti di Pit ci importa poco…ci sentiamo molto più vicine….al nostro allenatore…..
Settembre 6th, 2009 alle 10:22
Per immonda Bestia:
Assolutamente vero! Brad Pitt non vale un’unghia di Cesare nè un capello di Frey o uno sguardo di Mutu…e poi i dialoghi: vuoi mettere una serata con Brad e una con Pantaleo. Hai ragione sposata alla Fiorentina tutta la vita con le mie speranze ed i miei sogni, quei sogni che aiutano a vivere, quei sogni che “sono come le stelle per i naviganti, tracciano la via”.
Buona giornata da Louise, già pronta per il Cagliari!
Settembre 6th, 2009 alle 20:52
Onestamente delle porcate che fà il Milan ,me ne importa ben poco.Comunque di una porcata si tratta.Visto che è abituato a comprarsi gli uomini giusti al posto giusto(politici,faccendieri,lobbysti,magistrati,ecc.)figurati se non si compra 4 bischeri per tenere tutto tranquillo.David,questo è uno capace di tutto,queste cose qui’per lui son caramelle!Tutto il resto son discorsi che non fanno farina. saluti GdBN
Settembre 7th, 2009 alle 08:14
Guardare a casa degli altri, soprattutto a casa del Milan, è come guardare il menù diun ristorante quando hai una fame bestia e non un soldo in tasca: te ne vai dicendo che non ti piaceva nulla. Hanno vissuti anni di lusso, una delle pochissime squadre che hanno cercato di vincere imponendo il bel gioco, poi si sono fatti un pochino più cinici ma sempre sul gioco si sono basati. Hanno venduto Kaka, ma hanno in squadra Pato,Pirlo, Huntelaar (centravanti di cui sono innamorato), Nesta né su’ cenci, Seedorf (giocatore che ci risolverebbe i probemi a centrocampo per i prossimi dieci anni), Inzaghi (non è certo peggio di Castillo). Se si levano di torno Ronaldinho se la giocano con la Juve tranquillamente. Lasciamoli stare nel loro brodo, dammi retta; ci hanno sempre dato le pappine, aspetto soltanto di vedere Natali contro Pato. Piuttosto, vado O.T.: quale malato di Fiorentina, propongo di raccogliere le firme sul seguente punto: fuori la Nazionale dal campionato !!! Dover assistere a quello spettacolo indegno di raccattoni del pallone, allenati da uno che è permaloso quanto fortunato e dover aspettare quindici giorni per vedere la Fiorentina mi danneggia l’esistenza. Due le alternative: impedire alla Nazionale di convocare giocatori si serie A, così loro possono giocare anche tutte le sere (per quanto me ne può interessare) ma il campionato prosegue senza interruzioni; oppure, impedire la convocazione dei giocatori della Fiorentina e di quelli che devono giocare contro di noi la domenica successiva, in modo che la Fiorentina possa giocare tutte le settimane. Non se ne può più della Nazionale !!!!!
Settembre 8th, 2009 alle 11:27
Su Antognoni ha ragione Sandra, basta polemiche al vetriolo, Antonio sei stato un grande giocatore, ma devi capire che il tuo tempo in Fiorentina l’ hai fatto….