Ma ci avete capito qualcosa?
Quando parlo di Vittorio Feltri ho sempre, per dirla con una celebre battuta, dei pensieri che non condivido.
Ho scambiato con lui qualche volta delle battute sul calcio e aveva una gentilezza da altri tempi, l’ho visto di discutere di Gaber a Viareggio ed era affascinante, scrive divinamente, fa alzare le tirature di tutti i quotidiani che dirige, ma è indubbiamente, giornalisticamente parlando, una canaglia.
Geniale, arguto, ma canaglia.
Sull’affaire Boffo io sinceramente ho perso il filo, cioè non ho capito alla fine se l’ormai ex direttore dell’Avvenire era stato condannato per le molestie verso la fidanzata di un suo presunto compagno oppure no.
Fatto sta che si è dimesso, al terzo tentativo, e certamente ora diventerà un nuovo martire italiano, perché è proprio nel nostro DNA non avere vie di mezzo e non prendere mai oggettivamente i fatti o giudicare le persone per quello che sono, senza estremizzare.
E a proposito di dimissioni, visto anche che si parla della parte politica a cui da trent’anni faccio arrivare più o meno convinto il mio voto, sto ancora aspettando che l’ex giudice De Magistris si dimetta dalla magistratura come aveva giurato e spergiurato di fare quando si presentò candidato alle elezioni europee.
Non vorrei che facesse come Franceschini, che aveva giurato e spergiurato che il suo incarico sarebbe stato a tempo, che avrebbe sostituito Veltroni solo per il tempo necessario a preparare un nuovo congresso e che mai e poi mai si sarebbe candidato come segretario del Partito Democratico.
Infatti…
Settembre 4th, 2009 alle 05:46
David, condivido il tuo pensiero su Vittorio Feltri che al di là di alcuni momenti in cui può essere gradevole è e rimane una “canaglia”. E, a proposito di dimissioni, ho paura che tu le debba aspettare a lungo, nel nostro paese sono abbastanza rare.
Buona giornata!
Settembre 4th, 2009 alle 06:54
Francamente sono come te: un c’ho capito nulla. Ho solo potuto capire che Boffo, accusato di aver avuto una condanna, o, meglio, un patteggiamento, si è dimesso, mentre altri personaggi l’istituto delle “dimissioni” non lo conoscono, anche se a volte ne parlano. Di conseguenza, mi pare sia più apprezzabile chi si dimette per fare chiarezza e/o coerenza piuttosto che chi parla di dimissioni, ma poi si “dimentica” di scrivere la letterina specifica.
Settembre 4th, 2009 alle 07:22
Patteggiato ha patteggiato, il problema cari amici è il contesto, il problema è un editoriale che dice COMINCIAMO dal direttore di avvenire…. cominciamo?, secondo me equivale tra le righe a: siete tutti schedati, registrati e conosciuti, quindi zitti sul padrone sennò vì sputtano!.
W LA DEMOCRAZIA
Settembre 4th, 2009 alle 07:30
Scusa David se mi permetto..ma la politica è un’altra cosa…ogni volta che affronti l’argomento rimango basito anche se come disse Voltaire: non condivido le tue idee ma morirei perché tu le possa esprimere.
Con affetto e stima di sempre
Settembre 4th, 2009 alle 07:36
Caro David, troveremo nei post seguenti chilometri di righe dove si denuncia l’attacco alla democrazia, la fine della libertà…e via dicendo.
Come sempre invece siamo di fronte all’ennesima lotta di potere tra gruppi editoriali e politici.
Esistono “regole di guerra” tra le varie testate, gruppi editoriali (schierati).
Qualcuno ha calcato troppo la mano portando il conflitto sul piano della barbarie gli altri dopo un po’ sono scesi sullo stesso piano, ed eccoti la frittata.
Si potrebbe dire che c’è libertà di espressione e che tutti hanno il diritto di dire quello che pensano.
Ci sarebbe da dire anche che dire sempre quello che ci passa per la testa può portare a conseguenze non sempre calcolate. O a quella cosa che in tempo di guerra fredda veniva chiamata “Escalation”.
Settembre 4th, 2009 alle 07:38
Caro David, io personalmente ho capito bene. Ho capito che nel nostro paese le sfumature pervadono tutto, non si capisce mai nulla…ma io ho capito…ho capito che abbiamo una classe dirigente di “delinquenti dai palati fini”…gente che sta anestettizando la democrazia a fini personali…e purtroppo dovrai aprire gli occhi anche te…il tuo partito il PD è oramai una Holding come tante altre, mi vengono in mente le parole di BERLIGUER “SENZA GIUSTIZIA NON C’E’ SOCIALISMO”…si caro David, la giustizia…senza di essa ogni comportamento è assolutamente inutile. Senza Morale tutto è interessere personale. Il tuo partito oramai è il PSI del tanto beneamato(vedi VERTRONI) Craxi…la fine è vicina per il PD…ero in piazza ad oscoltare Bersani e Letta…la gente si fermava guardava inorridita e andava via…ad ascoltare rimanevano soltanti i vari “lecche” di turno…SENZA GIUSTIZIA NON C’E’SOCIALISMO…QUINTI NEANCHE IL PD…
Settembre 4th, 2009 alle 07:56
Sul carlino c e pure la foto della ragazza.voto 10.
Giusto e corretto da parte di boffo dimettersi,anche perche secondo me ci sono state pressioni dalla chiesa in questa direzione.
nel 2004 e stato condannato a 516 euro di multa.
Feltri lo stimo molto.
Settembre 4th, 2009 alle 08:14
Eccone un altro che sta dietro al clero, a Boffo, a Feltri…
Io fossi Berlusconi mi sarei rotto. Troppo facile farla in barba agli italiani che non si informano e non si vogliono informare.
Quasi in silenzio, senza suscitare alcun clamore, di fronte ad un’opinione pubblica sempre meno informata e, dunque, inconsapevole, nel Dl anti-crisi è passato un altro emendamento che riduce l’iniziativa della magistratura, questa volta, della Corte dei Conti.
Stiamo parlando del Lodo Bernardo che prende il nome dal suo promotore, l’ onorevole Pdl, Maurizio Bernardo del Pdl , che, subordinando l’avvio di una indagine ad una “specifica e precisa notizia di danno, impedisce alle procure regionali della Corte dei Conti di attivare indagini sui danni erariali in assenza di una denunzia formale che dovrebbe essere fatta dall’ amministrazione competente che subisce il danno, amministrata dalle persone che il danno l’hanno causato”.
Comportando, così, di fatto, lo svuotamento della funzione del pubblico ministero, il cui potere di direttiva delle indagini viene in tal modo trasferito al Governo. A creare il danno erariale sono spesso i dirigenti, nominati dai politici-amministratori, e secondo il Lodo Bernardo le denunce le dovrebbero fare i politici-amministratori che hanno nominato i dirigenti. Sarebbe come dormire sonni tranquilli sapendo che a guardia del pollaio ci sono le volpi. Si potrebbe opporre che le denunce potrebbero farle i politici-amministratori che, dopo cinque anni, subentrino per avvenuto rinnovo del Consiglio Regionale, provinciale, regionale o comunale. Certamente, ma il reato di danno erariale arrecato allo Stato non sarebbe perseguibile in quanto prescritto, visto che la prescrizione cade dopo 5 anni.
Risultato: nessun controllo né di legalità né di merito né preventivo né successivo, e via libera al saccheggio “legalizzato” delle casse pubbliche. C’è chi sostiene che il Lodo Bernardo abbia un intento punitivo nei confronti della Corte dei Conti che, ha osato promuovere un’azione di risarcimento per danni erariali, per un ammontare di svariati milioni di euro nei confronti dell’ex Presidente della regione Sicilia, Cuffaro e dell’attuale Presidente Lombardo, per l’ingiustificata assunzione di oltre 25 giornalisti dell’ ufficio stampa. Cuffaro e Lombardo che ora potranno avvalersi di questa eccellente novità normativa. E c’è chi aggiunge che alla Corte dei Conti non sia stato perdonato di essersi messa di traverso di fronte alle ipotesi di scudo fiscale, di Tremonti, scudo fiscale, divenuto legge con il Dl anti-crisi.
Sta di fatto che il Lodo Bernardo sta già producendo i suoi effetti devastanti, molte amministrazioni, infatti, alla richiesta delle Procure della Corte dei Conti di acquisizione di atti o di note istruttorie, eccepiscono la nullità della richiesta davanti alla sezione giurisdizionale della Corte per mancanza della denuncia di danno erariale.
FONTE:http://antefatto.ilcannocchiale.it
Settembre 4th, 2009 alle 08:22
Feltri è un Bounty Killer, uno che colpisce a pagamento. Niente di più, niente di meno. Il fatto che sia, incidentalmente, persona dall’intelletto vivace, se possibile, è una aggravante. Meglio uno come Belpietro, che almeno si vede che proprio non ci arriva.
David, posso farti una domanda? Perché devi sempre fare un pochino di cerchiobottismo? Fermo restando che a casa tua fai come ti pare e io sono solo un ospite, perché se dici qualcosa contro uno di destra senti l’irrefrenabile bisogno di dire qualcosa anche contro la sinistra? Cerca di capirmi: le cose che hai detto, in sè sono pure giuste e condivisibili, ma il fatto è che con l’argomento iniziale centrano come il coso con le 40 ore e la sensazione è che tu ce le abbia infilate solo per gusto dell’equilibrio.
Settembre 4th, 2009 alle 08:24
Boffo è stato attaccato con falsi atti giudiziari dopo aver accusato l’on. B. per la sua vita lasciva. E’ chiaro che Feltri non è l’autore dell’editoriale, ma ha solo scritto dietro dettatura, altrimenti, io editore, l’avrei già costretto alle dimissioni.
Così oggi va l’Italia: a breve mi aspetto la chiusura di ” Anno Zero”, ” Report”, ” Parla con me” e ” CHe tempo che fa”.
Settembre 4th, 2009 alle 08:40
Cercherò di spiegartelo io.
Premetto che la mia sarà inequivocabilmente trattata come una ricostruzione di parte.
Ovviamente, come in tutti i racconti che si rispettano, partiamo dall’antefatto. L’antefatto è l’affaire sessuale del nostro Presidente del Consiglio, con annesso divorzio (‘aiutatelo, è un uomo che sta male’ parole della moglie) e connesse veline e varie escort che viaggiano senza sosta tra Palazzo Grazioli, Villa Certosa e varie altre magioni (chissà perchè le nigeriane o le ragazze dell’Est sono volgari prostitute, tr…e nel dire comune, mentre quelle che la vendono ai ricchi assurgono a definizioni quasi nobili: potere della parola).
Ora, questo può far parte della sfera privata di una persona, noi maschi che ragioniamo spesso con il basso ventre proviamo una sorta di malcelata ammirazione, ma converrete che è un pò bizzarro (uso un eufemismo) ed un pò incoerente questo comportamento da parte di un Presidente del Consiglio che raccoglie consensi da una gran parte dell’area cattolica ed ha saputo lavorarsi molto bene le grazie della Santa Sede, della CEI, di Comunione e Liberazione e di tutte quelle componenti cattolico-politiche che contano.
Infatti, all’inizio della vicenda le reazioni delle eminenze cattoliche sono praticamente zero, assenti, senonchè la ‘base cattolica’, cioè il semplice cristiano che ci crede, i semplici preti delle chiesette di campagna e città, ogni giorno di più esprimono prima disagio, poi malcontento, poi una velata rabbia sia per i comportamenti dell’uomo di Arcore, che per le mancate o delicate risposte delle eminenze grigie vaticane e dintorni.
Cosa succede a questo punto? Avvenire, quotidiano della CEI, dunque quotidiano che deve esprimersi tenendo ben conto del pensiero della base cattolica, comincia a dare qualche giudizio, a dire che certe cose non sono così tollerabili da un personaggio che si professa orgogliosamente vicino ai valori cristiani e per di più è Presidente del Consiglio. Oh, roba leggera, buffetti, come quando si sculaccia un pò i figlioli con la consapevolezza di essere pronti a fare la pace subito dopo.
Però l’Avvenire ed il suo direttore, così come la CEI, non ha forse ben imparato in questi anni che l’immagine, l’esteriore, quello che si dice e si fa vedere è per il nostro protagonista la ragione di vita, tutta la sua essenza. Allora si scava un pò nel passato del direttore dell’Avvenire e per l’appunto si scopre che anche lui proprio un’anima pura non è: pare che sia in qualche modo coinvolto in una sorta di ricatto sessuale dal quale è uscito patteggiando, dunque non proprio lindo (e qui mi viene da ridere, pensando sempre ai patteggiamenti ed alle infinite prescrizioni ottenute dal buon Silvio).
Beh, insomma, bisogna ammettere che le dimissioni di Boffo, in questo caso appaiono un atto dovuto, però il veleno nella cosa sta nel fatto che l’esecutore materiale del ‘delitto’ di Boffo si serva di una presunta nota informativa spacciata agli atti di quel processo, ma che in quegli atti non c’è? Chi l’ha fabbricata? Da dove salta fuori? Morale, attenzione ad esprimere opinioni o fare un certo tipo di considerazioni, perchè dall’altra parte c’è sempre una pistola fumante che vi aspetta. E macchiavellicamente, che utilizza qualsiasi mezzo per raggiungere il proprio fine, cioè lo sputtanamento reciproco e generale che ovviamente mette tutti nello stesso calderone, che nella nostra ‘piccola e modesta’ democrazia equivale a dire che in quel calderone non ci va nessuno.
Questo è quello che io ho inteso e letto e capito. Altri dicano la loro. Ah, ovviamente Forza Viola. E forza DV, Corvo e Pranda, non mollate, non vi curate di loro ma guardate e passate, a buon intenditor…..
Settembre 4th, 2009 alle 08:47
E’ molto semplice. Chi di spada ferisce…. O meglio, “chi è senza peccato…”
Boffo ha attaccato frontalmente il Berlusca sul piano personale.
Feltri ha fatto lo stesso con Boffo.
PS definizione di “canaglia”
canaglia [ca-nà-glia] s.f. (pl. -glie)
*1 Mascalzone, cattivo soggetto, lazzarone
*2 (solo sing.) spreg. Gente disonesta, spregevole, bassa SIN gentaglia
*• sec. XIV
Feltri può piacere oppure no, sta alla gente decidere comprando il giornale però, secondo me, non è mascalzone, non è un cattivo soggetto, non è un lazzarone, non è disonesto, non è spregievole
Quindi non è una canaglia.
Come mai non ho mai visto dare a nessuno di “canaglia” ai giornalisti di repubblica?
De Magistris è in aspettativa, la legge lo consente. Non credo percepisca lo stipendio da magistrato.
Settembre 4th, 2009 alle 08:47
Bene David, giusto, i problemi italiani (e quelli della tua parte politica) sono proprio le dimissioni di De Magistris e quelle di Franceschini… (si nota la vena ironica?) In quanto a Boffo, non mi pare che il fatto rilevante della vicenda sia se fosse o meno colpevole di qualcosa (ma scherzianmo? chissenefrega se un PRIVATO cittadino è stato condannato per qualcosa? un politico è un’altra questione: con le sue decisioni deciderà anche della vita degli algtri e per questo che è importante sapere tutto di lui per potersi fidare o meno, ma di un Boffo o di un Guetta che m’importa della sua vita privata?!?), ma che sia stato attaccato vergognosamente per quello che scriveva, a torto o a ragione non importa, nessuno è costretto a leggere un giornale. Come al solito guardiamo il dito e non la luna. Sveglia, per favore. Questo è un attacco alla libertà di stampa, non certo al dott. Boffo che troverà il modo di campare lo stesso. (Per la tua curiosità: non ha patteggiato nulla, ma ha ricevuto un decreto penale di condanna (artt. 459 ss ccp), che è una specie di multa che ti arriva a casa nei casi di reati lievissimi: lo Stato risparmia sul processo e l’indagato di spese di difesa e possibile condanna a una pena più alta. Se uno non legge attentamente e paga senza fiatare, non s’accorge nemmeno della differenza con una contravvenzione al codice della strada)
Settembre 4th, 2009 alle 08:52
Stimo Feltri proprio perchè è un pò “canaglia” e difficilmente omologabile.
Questa di Vittorio è una bella provocazione, una fustigazione del modo di vivere italiano.
Infatti, in mancanza di un contrasto politico sulle idee, si criticano gli avversari per screditarli nella morale. E’ quello che è successo a Papi/Berlusconi. Credo che un giornalismo d’inchiesta “serio” avrebbe potuto fare di meglio, non penso che ci si debba ridurre a storie di ordinaria mignotteria, quando (sono quasi sicuro) che nell’armadio di Silvio si celino ben altri scheletri! La provocazione di Feltri è stata molto intelligente; in Italia siamo invasi dai moralisti che pretendono, più o meno seriamente, di criticare la vita degli altri, perfino entrando nella sfera del privato, spesso questi individui sono moralmente peggio delle loro “vittime”. Cosa sia accaduto realmente nel caso di Boffo è difficile dirlo, sappiamo che questo signore ha compiuto un illecito penale, quale la molestia, nei confronti di una signora ma non sappiamo se per motivi eterosessuali od omosessuali. Non lo sappiamo perchè il Magistrato competente ha ben pensato di secretare i fascicoli relativi al procedimento. Tuttavia pare certo che: “Il provvedimento, emesso dal gip del tribunale di Terni, Augusto Fornaci, il 9 agosto 2004, ieri è stato messo a disposizione dei cronisti dall’attuale gip Pierluigi Panariello, che ha disposto la cancellazione del nome della parte lesa.
Nel decreto si legge che Boffo è stato imputato «del reato di cui all’articolo 660 c.p. perché, effettuando ripetute chiamate sulle sue utenze telefoniche nel corso delle quali la ingiuriava anche alludendo ai rapporti sessuali con il suo compagno (condotta di reato per la quale è stata presentata remissione di querela), per petulanza e biasimevoli motivi, recava molestia a… omissis. In Terni dall’agosto 2001 al gennaio 2002»”. Ora, a parte l’illecito penale, mi sembra che la morale Cristiana possa condannare il libertinaggio di Berlusconi ma, ancor di più l’omosessualità ed il tentativo di rovinare un matrimonio. Quindi che razza di morale può proporre questo signore?
Per me che non sono cristiano, l’omosessualità deve avere peri diritti dell’eterosessualità, ma un cristiano come il sig. Boffo come si permette di vedere la pagliuzza nell’occhio di Berlusconi, quando lui stesso ha una trave? Ma questo campione è in buona compagnia, proprio come quel direttore che critica sul suo giornale l’evazione fiscale e poi la pratica nella vita quotidiana? IMHO qualsiasi “morale”, che non sia realmente condivisa quindi presente negli articoli della Costituzione, è da considerare spuria. Se proprio qualcuno ci deve fare la “morale”, chiedo almeno che non sia peggio di noi.
Grazie Vittorio.
Settembre 4th, 2009 alle 08:53
Feltri gran giornalista ma vero squalo al 100%.
Personalmente lo apprezzo molto come oratore ma alla fine si rivela essere un mero servo stipendiato…
Sul PD, purtroppo siamo in mano a persone che cercano, con scarso successo, di replicare il modello berlusconi, cioe’ anestetizzare l’opinione pubblica facendosi votare e stop…
caro david, dovremmo votare te come sindaco la prossima volta, quando parli di politica usi sempre toni pacati e mai banali.
ìcontinua cosi’
Settembre 4th, 2009 alle 09:02
La differenza fra i due è che Franceschini si è ufficialmente ricandidato smentendosi, come hai giustamente ricordato te, mentre De Magistris si trova in una situazione di (poco giustificabile) ritardo ma comunque di stand by per giustificare un NON mantenimento delle promesse perchè in fondo sono solo passati 3 mesi.
Personalmente sono convinto, anzi, voglio sperare che entro l’inizio del nuovo anno sia coerente con le sue dichiarazioni, o per lo meno che dia delle plausibili giustificazioni.
Marco CECINA
Settembre 4th, 2009 alle 09:02
Trovo che siano ragionamenti tagliati un po’ con la mannaia, in riferimento ad argomenti per i quali anche il fioretto forse sarebbe eccessivo.Ma sono con vinto che lo sai da solo, e che ogni tanto tu tiri un sasso nello stagno per osservare i cerchi del dopo impatto.
Sempre con la stessa stima e gratitudine per il tuo lavoro.
Settembre 4th, 2009 alle 09:08
Per quanto riguarda Boffo egli è senza dubbio stato colpevole de fatti che gli sono stati addebitati, avendo egli patteggiato la pena con una pena pecuniaria dopo essere stato rinviato a giudizio.
Ma quello che deve far riflettere è la tempistica con cui Feltri ha fatto uscire questo scandalo e cioè all’indomani della reprimenda dello stesso Boffo ai danni di Berlusconi. Questa tempistica conferisce all’azione di Feltri i crismi del killeraggio ai limiti dello squadrismo. Si legge infatti all’interno dell’articolo che egli (Feltri) avrebbe fior di notizie ai danni di quelli che lui chiama “avversari”ma che in realtà per un giornalista dovrebbero essere semplicemente soggetti degni di attenzione per le idee che hanno; ecco che poi egli con un mafioso “iniziamo da Boffo” fa capire ai naviganti che sarà bene che tengano la bocca chiusa riguardo alle vicende che riguardano il premier perchè lui (Feltri) è pagato per “picchiare” e se ce ne sarà la necessità lo farà ancora. Questo tutto è fuorchè giornalismo. Ci sarebbero altre cose da dire riguardo alla redazione di quel pezzo ma mi limito a queste per non dilungarmi più di quanto abbia già fatto.
Detto questo per me Boffo non è assolutamente un martire perchè’ ha commesso ciò che gli è stato addebitato ma appunto il modo in cui è stato fatto sapere (non quando la sentenza è uscita ovvero nel 2004 ma oggi…). L’opera di imbavagliamento degli “avversari” proseguirà, fino a quando non ci renderemo conto dell’assurdità della situazione che stiamo vivendo.
P.S. Riguardo a De Magistris spero che mantenga la promessa, anche perchè in lui credo molto. Riguardo a Franceschini credo che sia una bugia veniale rispetto alle promesse che quotidianamente vengono messe da parte dall nostra classe dirigente.
Ciao
Settembre 4th, 2009 alle 09:23
Francamente, quando ti cimenti in qualcosa di extra-calcistico ho proprio la sensazione che tu (come ebbe a dire un mio amico) la faccia fuori dal vaso.
Ma come si fa a dire che non hai capito di che cosa si tratta e da quale parte dovremmo stare.
Siamo di fronte a vili attacchi di potere, basati su faldoni appositamente tenuti per prepare il momento dell’eventuale ricatto.
Un attacco vile che sfrutta il potere, l’arroganza, le ferocia di un gruppo di potere assoluto, antidemocratico, massonico e fascista.
E’ chiaro che ti piace molto Feltri; è come quando a Craxi apparve una macchia sul petto che rappresentava il volto del Duce: non era una malattia ma una voglia.
Non ti rendi conto della barbarie che c’è dietro l’attacco al Boffo (sia o meno omosessuale e/o patteggiatore).
Boffo non ha fatto ministri della repubblica, e di tutti noi italiani, personaggi per meriti specificatamente non qualificabili.
La Chiesa ha raccolto quello che aveva seminato, ma non possiamo dire che non capiamo quello che sya succedendo.
E tu, David, che in altri tempi avevi dimostrato idee e posizioni di rispetto adesso ti senti sul carro del vincitore, della casta piuù potenti tra tutte le caste al servizio del potere (forse dopo gli avvocati).
Stigmatizza l’orrore delle cose che succedono e riprendi un poco del pudore e dell’orgoglio che ti avevo visto brandire in altri momenti.
Ramòn
PS. Ti spedisco un limk per ascoltare qualcosa sull’argomento Feltri/Boffo.
Settembre 4th, 2009 alle 09:33
Scusa mi è rimasto il link in canna:
http://www.youtube.com/watch?v=R1DTygWmmyM
Settembre 4th, 2009 alle 09:35
“qui non c’è nessuno che sa chi imbrogli e chi è imbrogliato, nessuno che sa chi fa’ i soldi, e chi il drogato” cantava il poeta.
David, io mi sento così, l’informazione ci bombarda e ci condiziona al 70%….eppure senza come faremmo? saremmo indipendenti o solo ignoranti?
Io Feltri non lo conosco, ma sono nel limbo tra l’idea che sia una persona onesta che sottolinea le ipocrisie di Boffo (e indirettamente della chiesa) e quella che sia uno schiavo del padrone assoldato per picchiare duro su chiunque osi dire che il suo capo è un puttaniere.
nel limbo, non sapendo cosa pensare,e nemmeno da dove rifarmi per farmi un’idea “sana”
sempre forza viola
Settembre 4th, 2009 alle 09:39
Ciao davide, oggi non ti seguo e se calcisticamente spesso mi trovo d’accordo con le Tue riflessioni ed osservazioni oggi non capisco perchè parlare di queste cose su violanews; è un problema politico che non ci sfiora. Su questo sito parliamo magari delle dimissioni di Spalletti che rinuncia anche a non pochi soldi. Lasciamo stare Feltri e Boffo; anche nel settore giornalistico chi è senza peccato scagli la prima pietra….
Settembre 4th, 2009 alle 09:43
Si tutto bene, però si sarebbe dimesso se non fosse venuta fuori la storia sul Giornale ?…Sono passati 5 anni, dalla condanna ? beh non mi sembra proprio questo esempio di corenza, anzi, vedendo il contesto, mi sembra anche ipocrita anche chi c’è l’ha messo…
Settembre 4th, 2009 alle 09:43
Caro Guetta, io invece ho capito tutto, se vuoi te lo dico in un orecchio.
il motivo dovresti arrivarci da solo…
Cosa scriveva negli ultimi tempi l’Avvenire ?
Il discorso della condanna o meno di Boffo ???
Se leggi l’intervista al giudice che lo ha condannato capisci tutto da solo.
Sai come si chiama un articolo del genere:
CALUNNIA…
Niente a che vedere con le interviste della D’Addario che sono tutte documentate..
E pensare che c’era qualcuno che si è rifiutato di pubblicare quella spazzatura ed ora dirige un TG
Settembre 4th, 2009 alle 09:48
Ma Berluscini…. nonostante le registrazioni, le foto, le dichiarazioni di escort e veline ecc. ecc…… a quando le sue dimissioni……………….
Settembre 4th, 2009 alle 09:50
Gran bel pezzo David……
se poi a pensare male a volte ci si indovina come diceva un noto politico, e sostituisci la passione politica con quella sportiva ed i politici con i dirigenti il gioco è fatto…. DIMMISSIONI
ci avrò mica preso????
Settembre 4th, 2009 alle 09:58
Ma chi vi vuole cari criticoni.. andate a votare quell’assassino di Di Pietro, se credete che votando idv cambi qlcs. Certo che siete buffi, invece che attaccare Berlusconi, finite sempre per criticare il pd, a prescindere. Ormai l’attacco al Pd è una moda, lanciata da un criminale di nome Beppe Grillo e fomentata da una stampa che in Italia è semplicemente vergognosa.. Se credete che qlcn di diverso dal Pd possa rappresentare un’alternativa al magnaccia di Arcore vi sbagliate..
Settembre 4th, 2009 alle 10:08
pensiamo alla Fiorentina….
Settembre 4th, 2009 alle 10:13
Aldilà dell’episodio di Boffo (fatti suoi e con poco rilievo per la vita pubblica del paese) che va inquadrato in una lotta di potere all’interno delle gerarchie ecclesiastiche, quello che non mi è piaciuto è l’imbarbarimento del Giornale, ormai diventato apertamente un mezzo con cui screditare chi la pensa diversamente. E dire che Feltri non mi dispiace..
Settembre 4th, 2009 alle 10:18
Pochi argomenti viola oggi? Parliamo dell’infelice dichiarazione di Antognoni sui Della Valle…. forse motivi di acredine personali e poca obiettività?
Settembre 4th, 2009 alle 10:35
Completamente daccordo con il tuo post,
per quanto mi riguarda, che si scannino pure tra giornalisti e politici.
per il rsto se mi permetti un OT, vorrei accennare alla notizia sportiva positiva di oggi: Amauri non sta ricevendo il passaporto italiano e rischia di saltare i mondiali.
Se così fosse dovremmo essere tutti contenti, e non solo noi tifossi viola, continua a pensare che sia una scandalo che giocatori stranieri possano giocare nella nostra nazionale (soprattutto perchè rifiutati nelle loro) ma soprattutto trovo scandaloso che possano ottenere i passaporti in un battibaleno mentre c’è chi ne ha più donde magari non ci riesce in una vita intera.
Purtroppo però mi pare cha la maggior parte della gente non la pensi così, compresi i giornalisti, mai uno che abbia sentito dire cose del genere, anzi tutti favorevoli: SCANDALOSO
saluti
zachini
Settembre 4th, 2009 alle 10:39
CARO DAVID, FAI COME ME, DOPO TRENT’ANNI PASSA SULL’ALTRA SPONDA!
Settembre 4th, 2009 alle 10:46
CARO DAVID,
CHI LA FA’ L’ASPETTI!!!!
MI SEMBRA CHE TUTTI I PARTITI E LE VARIE TESTATE GIORNALISTICHE DI RIFERIMENTO STIANO USANDO LA STESSA FILASTROCCA, OGGI IL GIORNALE, IERI LA REPUBBLICA…….
Settembre 4th, 2009 alle 10:47
David hai scordato il sindacalista che difendeva gli scioperi ad oltranza dichiarando che non erano scioperi politici adducendo come motivazione il fatto che non sarebbe sceso in politica salvo diventare sindaco di bologna!
Che poi è la stessa persona che non si è ricandidata perchè bologna era lontana da casa sua e ha quindi deciso di andarsene al parlamento europeo! Per stare più vicino alla sua famiglia!?!?!?!?!?
Ti sei dimenticato anche di quello che era sindaco di roma… aveva giurato di smettere con la politica e di andare ad aiutare i bambini in africa e invece è diventato leader del PD!
Io in questo caso sto con Feltri. Premetto che ho una profonda avversione per il mondo cattolico e reputo le ingerenze della chiesa INTOLLERABILI in un PAESE CIVILE. Il mio giudizio è probabilmente viziato da un anticlericalismo di fondo.
Per quanto mi riguarda prima di fare il moralizzatore bisognerebbe verificare se si è in condizione di farlo o meno. Questo non significa “chi è senza peccato…”, perchè un ladro è un ladro sia che venga accusato da un onesto cittadino che da un serial killer. Certo è che se il ladruncolo si fa 1 mese di carcere, al serial killer che lo ha accusato l’ergastolo va dato comunque. Forse per il serial killer è meglio tacere. Di sicuro se gli danno l’ergastolo è l’ultimo che può permettersi di fare il martire della situazione!
Nel caso specifico reputo assai più grave il comportamento di Boffo rispetto a quello di Berlusconi.
Per quanto mi riguarda non c’è scandalo nel dare 2000 euro a una persona adulta in cambio di sesso. Ci saranno tantissime persone disposte a fare la stessa cosa per entrare nel mondo dello spettacolo, ci sono tante persone che stanno insieme per convenienza. Di tutte le forme di mercificazione della persona, la prostituzione è una delle meno ipocrite. Un cattolico inorridirà di fronte a queste parole, mi dispiace per lui ma non sono cattolico e mai lo sarò.
Il peccato principale di Berlusconi è essere apparentemente in contrasto con quello che dice pubblicamente riguardo alla famiglia. Poichè non voto Berlusconi e poichè non sono particolarmente interessato a quello che dice sulla famiglia, poco mi interessa se paga per avere un incontro, se gli offrono un incontro, se di incontri non ne fa alcuno. Sono affari suoi, esiste lo strumento del voto e saranno i suoi elettori cattolici a decidere se rinnovargli la fiducia o abbandonarlo. D’altra parte in molti paesi europei la prostituzione è legale. Non è un dogma religioso, sono punti di vista leciti in una società laica.
Aggiungo che il personaggio Berlusconi sono anni che fa continuamente battute ed allusioni da marpione. Mi stupisco del fatto che la gente si sorprenda se viene accusato di fare il marpione, cosa che tra l’altro rispecchia il modo di fare di una certa italietta. Ovvero: il 90% di quelli che lo votano probabilmente farebbero ciò che fa lui. E A MIO AVVISO NE AVREBBERO IL SACROSANTO DIRITTO IN UN PAESE LAICO E CIVILE.
Il pricipio enunciato da Travaglio secondo il quale se il premier è ricattabile questo pone un problema di sicurezza mi trova d’accordo fino ad un certo punto. Ovvero: se per l’elettorato di Berlusconi il fatto che il premier sia un marpione non pone problemi, non vi può essere ricatto alcuno. Spero che l’elettorato di Berlusconi mi sorprenda e tra chiesa e premier scelga il premier. Potrebbe essere una buona occasione per avvicinarsi al modello di stato laico.
Boffo è diverso. Se Boffo è omosessuale e scrive per un giornale controllato da chi DISCRIMINA gli omosessuali, e lo fa all’interno del suo giornale.. è un ometto piccolo piccolo. Poichè uno degli scopi della chiesa e dei suoi mezzi di informazione è quello di indicare la retta via, trovo quantomeno curioso che a capo di questi mezzi ci sia una persona che per prima non segue la retta via! Ipocrisia allo stato puro! Ancora peggio, molestare una persona è una forma di VIOLENZA, cosa che non si applica ad una escort che decide autonomamente di vendersi. Leggasi: le telefonate quella donna non le voleva, quell’altra si vende di sua spontanea volontà.
Semmai lo scandalo è che qualcuno sapeva e lo ha tenuto li’. Devo dedurre che secondo la chiesa qualche omosessuale è meno omosessuale degli altri? Che inizino a spiegare questo, che è il vero scandalo che getta lunghe ombre su quello che avviene dietro le quinte e sul modo di fare della chiesa cattolica. Anche alcuni gerarchi nazisti avevano tendenze omosessuali, ma stranamente non venivano perseguitati e non finivano nei lager.
Boffo non aveva alcun diritto di fare il moralizzatore e chiedere rigore a Berlusconi.
In primo luogo Berlusconi è a capo di uno stato LAICO e non è quindi necessario che egli rispetti, privatamente o pubblicamente, le regole della chiesa cattolica, che lo ricordiamo è uno STATO STRANIERO GOVERNATO DA UNA MONARCHIA ASSOLUTA CHE FINO AL 2000 PREVEDEVA LA PENA DI MORTE.
Se il Boffo parlasse privatamente, a titolo personale, ne avrebbe ogni diritto. Attaccando il premier attraverso un organo di stampa legato al vaticano, egli si mette in condizione di DOVER RISPONDERE ai suoi lettori delle stesse accuse che rivolge a Berlusconi. Se Berlusconi da il cattivo esempio (e lo possono decidere i suoi elettoni, non necessariamente tutti cattolici), così fa il Boffo. Con la differenza che il Boffo ha usato VIOLENZA e che il lettore del giornale diretto dal Boffo è UN CATTOLICO.
Boffo è vittima del suo stesso giochino. Si è impiccato da solo.
Io per questa gente che va a braccetto coi preti e poi usa VIOLENZA provo profondo disgusto. Il fatto di essersi dimesso è una logica conseguenza che per quanto mi riguarda non lo ripulisce in alcun modo, nè lui e tantomeno i suoi “amici”.
Settembre 4th, 2009 alle 10:56
Io ho capito solo che il livello della discussione politica in Italia, per dirla alla Pazzaglia (quelli della notte) è molto basso.
I problemi del nostro paese sono altri.
Settembre 4th, 2009 alle 10:57
Leggo or ora su Repubblica il testo di una lettera del Boffo che dice: “mi hanno violentato la vita”.
Boffo, vada a sedersi laggiù accanto a Luciano Moggi, a cui “hanno rubato l’anima”.
MA PER PIACERE.
Settembre 4th, 2009 alle 10:59
ormai in italia, lo sport nazionale non è più il calcio: è il doppiopesismo.
da mesi c’è una campagna mirata contro il premier, basata su presunte notizie. va tutto bene, per forza è la libera stampa.
poi c’è una notizia di una sentenza di tribunale su altro soggetto: no, non va bene, è un attentato alla libera stampa. bravi 7+.
leggo stamani che un film presentato alla mostra di venezia, di un regista romeno,sul percorso di una giovane romena, si apre con una
frase tipo ” la mussolini è una grande t……
leggo anche che la frase è stata applaudita da critici italiani ed esteri presenti alla proiezione. bello, elegante ed acculturato, come si addice alla libera stampa italiana, ai liberi giornalisti italiani (ovviamente, se si parla di cultura, di libertà e di indipendenza,
appartenenti esclusivamente , e per diritto divino, ad una certa area. indovinate un pò ?
saluti
Settembre 4th, 2009 alle 11:01
Ma cosa ti vuoi aspettare in un paese nel quale il Presidente del Consiglio dice chiaramente che le Tv di servizio pubblico devono essere filogovernative a prescindere.
La cosa gravissima è che non è che lo pensa solo ma lo dice proprio e nessuno trova nulla da ridire.
La libertà di opinione e di stampa è oramai solo un ricordo.
Settembre 4th, 2009 alle 11:07
Avevo promesso di non disturbare più,ma faccio una brevissima eccezione e ,pur non votando per nessuno da anni ( mi sono schifato ma non mi sento certamente un esempio da seguire),condivido al 100% quanto da lei scritto.
Complimenti e saluti.
Settembre 4th, 2009 alle 11:17
OT su Antognoni preferisco stendere un pietosissimo velo perchè la nostra vecchia bandiera ancora una volta ha dato segni di “squilibrio”..dopo i mezzi disastri da dirigenti(e dico mezzi perchè ad antonio come calciatore gli vogliamo tutti bene..ma quando ha buttato vagonate di soldi in leandro,gomes,tarozzi,balbo,amor,amaral..cisarebbe da ridire molto!) “meglio la rondinella al posto della florentia viola” adesso “i della valle non mantengono le promesse”.Lasciamo perdere è meglio!
Comunque anch’io sulla vicenda Feltri ci leggo molto di guerra fratricida fra i vari contendenti..anzi direi che si farebbe per vendere qualche copia in più in questo momento di penuria nel giornalismo!Tuttavia mi colpisce come quando si parla delle puttane di Berlusconi ci sia un simposio di moralisti(ok il capo del consiglio potrebbe avere maggiore accortezza nel concedersi i suoi spassi…quanto meno sarkozy per andare con la Bruni non l’ha comunicato a tutto l’emisfero!) e tra questi il caro dottor Boffo che però quando quando è stato beccato in castagna…beh allora per carità lì deve cambiare tutto.Per giunta un direttore del quotidiano della Chiesa…come minimo scoppia il putiferio.Chiarissimo è stato il modo in cui hanno cercato di mischiare le carte,tirando in ballo servizi segreti “veline dalla polizia” e chi più ne ha ne metta.Che sia un molestatore o no sta di fatto che la fedina penale è macchiata…e quindi decidiamoci o ci si crede nella giustizia o nn ci si crede..
Bona
Settembre 4th, 2009 alle 11:20
A quanto ho capito io Boffo aveva patteggiato ma, insieme a questa verità, sono stati inventati una serie di documenti falsi per calcare di più la mano…
…la cosa che mi fa sorridere (se si può sorridere in momenti come questo) è che certe aggressioni mediatiche vengono fatte proprio dalla parte che, quando riguarda Re Silvio, pretenderebbe la privacy assoluta, cosa, per loro, invece, inammissibile se il caso riguarda chiunque altro (pensiamo anche alla foto di 30 anni fa di Veronica a seno nudo, le voci sulla relazione di lei con una guardia del corpo, etc.)…
…io rimango dell’idea che per chi decide di fare il politico dovrebbe valere la regola zero privacy perché sapere chi frequenta, lo stile di vita, etc. sono cose che mi interessano e possono influenzare il mio voto… …quello che non capisco di chi vota centrodestra è perché sia sempre lì a giustificare Berlusconi e i suoi yes-man, anche adesso che il mondo intero ci ride dietro, anzi, ancora peggio!, ci ride in faccia… …io con Veltroni, D’Alema e tanti altri sono arrabbiato nero e non li vorrei più vedere nemmeno in un consiglio di quartiere… …perché, invece, per un votante di centrodestra è così difficile dire: “Berlusconi sbaglia e se ne dovrebbe andare?”… …misteri…
per quanto riguarda Franceschini, pur non avendo mai votato PD (e non avendo intenzione di farlo nel breve!), direi che si merita la possibilità di rimanere… …la situazione è cambiata da quando lui ha preso le redini del partito… …in poco più di un anno Veltroni ha trasformato il principale partito di maggioranza, con oltre il 30% dei voti, partito all’opposizione col 22%, in caduta libera, che non riusciva a prendere posizione su nulla (deleteria conseguenza dell’enorme sciocchezza del suo “ma anche”)… …Franceschini, in pochi mesi, è riuscito a risalire parzialmente la china e a dare un’idea politica al partito ed è giusto che si giochi le possibilità di rimanere, a prescindere dalle dichiarazioni iniziali (insomma: è cambiato il contesto!)…
Quanto a De Magistris: ha detto che non si è dimesso perché è sottoposso a procedimento disciplinare al CSM e vorebbe poter concludere quel procedimento dimostrando la sua innocenza… …mi sembra un’ambizione condivisibile pertanto sarebbe giusto rinviare il giudizio sul suo mantenere le promesse a quando il procedimento si sarà chiuso… …nel frattempo controlliamo che svolga bene il suo lavoro di europarlamentare (visto anche che è stato eletto presidente di una importantissima commissione del Parlamento Europeo)…
che poi, in quanto a promesse, che dovremmo dire del nostro amato premier al 68% di gradimento? Quante volte ha promesso di vendere le tv??? e, non più tardi di un paio di mesi fa, non aveva promesso ai terremotati vacanze a casa sua, che lui le avrebbe passate in abruzzo e oltre 10000 case pronte per settembre??? Queste promesse, ben più importanti, piuttosto, che fine hanno fatto?
Settembre 4th, 2009 alle 11:24
Ragazzi, non facciamo i semplicioni, per favore. Come non ci capite nulla nel caso Boffo? La cosa mi sembra chiara, invece.
La tattica è quella classica di gettare la merda nel ventilatore, così si schizzano tutti. Per arrivare a dire che tutti sono corrotti, nessuno è senza peccato e quindi nessuno può esprimere giudizi, politici prima ancora che morali, su nessun altro.
Se pensiamo che Boffo, nell’esercizio delle sue funzioni, deve stare zitto su certe abitudini dei potenti perchè ha avuto una condanna per molestie (in una storia peraltro parecchio controversa) allora vuol dire che ci siamo cascati in pieno. E’ come dire che siccome ho rubato delle ciliegie, oppure una volta mi sono scordato di pagare una bolletta, oppure ho preso una multa, allora non posso esprimere giudizi sulla mafia, sugli evasori fiscali, su chi guida sbronzo al volante.
Come ricordava Sofri qualche giorno fa, delle abitudini sessuali di Boffo e del premier non ce ne frega nulla, in senso assoluto, sono i classici c…i loro.
La differenza è che Boffo non ha responsabilità che riguardano tutti, non può assegnare posti di deputato e ministro ai suoi partner sessuali, non può essere ritenuto ricattabile per questioni che riguardano la sicurezza nazionale. La differenza è tutta qui, è come mettere insieme le pere con le mele, per ingenerare confusione, introdurre un furbo relativismo, truccare le carte e approfittare del fatto che poi abbiamo tutti le nostre grane quotidiane e più di tanto non ci possiamo occupare di queste cose. E alla fine le consideriamo guerre per bande, che non ci riguardano. Il che è anche vero, ma fino a un certo punto.
Sottoscrivo invece la delusione e accuso un definitivo attacco di orchite riguardo alle dispute interne al centro-sinistra.
Sembrano la storia dei campini. Chiacchiere, chiacchiere e siamo sempre lì.
A proposito, zompo su un’altra storia. Mi spiega qualcuno perchè i campi di Coverciano sono perfetti e quello del Franchi no? Questione di micro clima differenti?
Settembre 4th, 2009 alle 11:38
Mi meraviglio che un buon giornalista come te, David (non so se hai passato l’esame e sei iscritto all’albo ma ti considero un vero buon giornalista) difenda un collega che ha pubblicato un documento senza prima verificarne la fonte: non parlo ovviamente del decreto di condanna bensì di quel foglio allegato, senza nessuna indicazione della provenienza o di chi lo avesse redatto. Per cose del genere, pubblicare notizie senza aver verificato delle fonti, negli USA si perde il posto di lavoro. Notare che Feltri aveva appena sostituito il precedente direttore Giordano, si potrebbe pure pensare male, che anche nella migliore delle ipotesi Feltri sia più realista del re. Re che oltre ad esser nudo mi pare pure scricchiolare, in questo paese è facile uscirne sconfitti da una battaglia contro i vescovi.
Settembre 4th, 2009 alle 11:42
David, scusa, ma in che senso non hai capito la vicenda Boffo? Mi sembra talmente cristallina.
Detto che sono laico e che di Avvenire non me ne frega nulla, cosi’ come di Boffo (che tra l’altro, a quanto pare, aveva i suoi scheletri nell’armadio), trovo veramente inquietante e preoccupante che in Italia ci sia un premier che, oltre a possedere di fatto tutte o quasi le televisioni generaliste (in un Paese in cui l’opinione pubblica si forma le proprie idee, quasi al 100%, attraverso la tivu’), possa anche disporre di un “manganello” cartaceo quale Il Giornale, da utilizzare alla bisogna per intimidire/bastonare chi critica il Premier. Boh. Qua siamo allo squadrismo bello e buono. Mi meraviglio dei toni edulcorati e un po’ naif del tuo post, onestamente. E dire che sei un giornalista, e quindi dovresti pure essere sensibile a certi temi.
Settembre 4th, 2009 alle 11:44
Ma allora tu ci vuoi bene davvero!
Ti avevamo chiesto un osso , tu ci hai buttato una bistecca.Con due filetti.
Mi ci ficco subito.
Feltri è il Rottwailer del giornalismo.
Denti aguzzi, morso potente, quando azzanna non stacca le fauci nemmeno a prenderlo a bastonate, se azzanna, azzanna alla gola , e infine a volte morde anche chi gli riempie la ciotola.
Lo sappiamo tutti che è cortese, e per parlare con lui non c’è bisogno nè di alzare la voce ,nè munirsi di mutande di bandone.
A differenza di Giuliano Ferrara che è scaltro e raffinato Feltri è il braccio armato di Berlusconi. Spesso è pure un braccio mimetizzato .
Silviuccio ha alzato le difese.
Dopo Belpietro,ormai un pò spremuto e dopo Giordano (più Badoer che Schumacher) ecco
Feltri caricato a palle incatenate.
Stavolta la strategia è ” la miglior difesa è l’attacco”.
C’è già la prima vittima, avanti un altro .
Ne sentiremo delle belle, prepariamoci a volare basso, molto basso, e occhio agli schizzi di fango .
Ma non dite che Vittorio non è un numero uno.
Boffo ? Boffo ha sbagliato tutto.
Invece di dedicarsi troppo da vicino allo stewart poi direttore di banca (David mi raccomando …) avrebbe dovuto dedicarsi alla di lui compagna che oggi vedo pubblicata in grande forma. Bel bocconcino davvero.
Allora io proporrei una cosa.
Vaccinazione di massa agli uomini.
Appena arrivati a 16 anni ai maschi l’ASL
dovrebbe passare una signorina , possibilmente discreta, che faccia loro provare come funziona e cosa si sente.
Vedere,toccare, provare.
Dopodichè, il soggetto può scegliere la propria inclinazione, in piena libertà e rispetto della società.
Siamo comunque certi che dopo questa prima scop…erta molti cambierebbero idea.
I tempi son cambiati, e le scelte di vita devono essere rispettate.
Non come una volta , che vigeva il proverbio “chi non è buono per la Regina non è buono neanche per il Re” , sottintendendo che chi non ha una giusto orientamento sessuale non è cittadino all’altezza della vita sociale e professionale .
Certo però è anche vero che meno siamo e più ce ne tocca .
De Magistris ? Ho già tante spese, non mi fate parlare per piacere,gli avvocati oggi costano molto.
Provate a fare qualche recupero credito e ve ne accorgerete .
E poi a Regina Coeli che me lo farebbero sentire il pentasport ?
No eh! allora maneggiare con cura, meglio se stò zitto .
Franceschini ?
Un sola parola, grazie di esistere.
Tieni duro altri 4 anni .
Silviuccio ci conta .
Ha già fissato anche il chirurgo plastico
per ringiovanire e essere fotogienico quando andrà da Santoro a fare piazza pulita di tutti quei bolscevici .
Nel 2013 dimostrerà una sessantina di anni.
Un nuovo strano caso di Benjamin Button .
Veline , state pronte …
Autista,scusi, può fermare, vorrei scendere.
Settembre 4th, 2009 alle 11:51
Politicamente David, penso di essere vicino alle tue idee, ma sul caso Boffo la penso diversamente. Chiunque si espone come paladino della moralità deve poi stare al gioco e questo vale per tutti. Un presidente del consiglio deve mantenere un atteggiamento consono al ruolo che ricopre ed è giusto che se sgarra deve rispondere pubblicamente; la stessa cosa è valsa per il direttore dell’avvenire. Indipendentemente dalla verità dei fatti differente è stata la reazione. Meditiamo
Settembre 4th, 2009 alle 11:57
O.T.
GIANCARLO UNICO 10…UNICO 10…GIARNCARLO UNICO 10!
Buona giornata a tutti.
Settembre 4th, 2009 alle 12:07
C’è chi sta con Boffo e chi sta con Berlusconi?
Allora se un vi dispiace io sarò monotono, ma stò con Della Valle e fino a che un lo vedo con una “Escort” (ora le chiamano come le automobili?), continuerò a stare con lui… (grasse risate dopo questa uscita)…
Un piccolo inciso su Antognoni:
Giancarlo t’ho visto esordire e giocare tutte le sante partite con la maglia della Fiorentina, fino alla scelta di andare persino in Svizzera pur di non giocare in un’altra squadra italiana e t’ho sempre ammirato come calciatore….
Ma,caro Giancarlo, te e l’esprimersi verbalmente, siete due rette parallele che non si incontreranno mai e lo dico con sommo rammarico…. Questa tua polemica con Della Valle mi sa tanto di “ripicchina” perché Diego e Andrea un t’hanno dato le “chicche” quando tu gliele hai chieste….
‘Gna che vada ora….
Ciaooooooooooo…..
P.S. Vi lascio con qualcosa di interessante firmato Giorgio Gaber:
Destra-Sinistra
di Gaber – Luporini
Tutti noi ce la prendiamo con la Storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
Fare il bagno nella vasca è di destra
far la doccia invece è di sinistra
un pacchetto di Marlboro è di destra
di contrabbando è di sinistra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra.
Una bella minestrina è di destra
il minestrone è sempre di sinistra
quasi tutte le canzoni son di destra
se annoiano son di sinistra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
Le scarpette da ginnastica o da tennis
hanno ancora un gusto un po’ di destra
ma portarle tutte sporche e un po’ slacciate
è da scemi più che di sinistra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
I blue-jeans che sono un segno di sinistra
con la giacca vanno verso destra
il concerto nello stadio è di sinistra
i prezzi sono un po’ di destra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
La patata per natura è di sinistra
spappolata nel purè è di destra
la corsia del sorpasso è a sinistra
ma durante le elezioni è a destra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
La piscina bella azzurra e trasparente
è evidente che sia un po’ di destra
mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare
son di merda più che sinistra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
L’ideologia, l’ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è la passione, l’ossessione della tua diversità
che al momento dove è andata non si sa
dove non si sa, dove non si sa.
Io direi che il culatello è di destra
la mortadella è di sinistra
quasi sempre il mal di testa è di destra
la colite invece è di sinistra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
La tangente per natura è di destra
col permesso di chi sta a sinistra
non si sa se la fortuna sia di destra
la sfiga è sempre di sinistra
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
Il saluto vigoroso a pugno chiuso
è un antico gesto di sinistra
quello un po’ degli anni Venti, un po’ romano
è da stronzi oltre che di destra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
L’ideologia, l’ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è il continuare ad affermare un pensiero e il suo perché
con la scusa di un contrasto che non c’è
se c’è chissà dov’è
se c’è chissà dov’è.
Canticchiar con la chitarra è di sinistra
con il karaoke è di destra
i collant sono quasi sempre di sinistra
il reggicalze è più che mai di destra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
La risposta delle masse è di sinistra
col destino di spostarsi a destra
son sicuro che il bastardo è di sinistra
il figlio di puttana è a destra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
Una donna emancipata è di sinistra
riservata è già un po’ più di destra
ma un figone resta sempre un’attrazione
che va bene per sinistra e destra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
Tutti noi ce la prendiamo con la Storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra.
Destra-sinistra
destra-sinistra
destra-sinistra…
Basta!
Io aggiungo:
Veder fare un gol di destro o di sinistro,
Per me è sempre un’emozione,
Basta che entri nella porta avversaria
Quel pallone….
(un mi pigliate in giro che l’ho scritta col cuore)
FORZA VIOLA!!!!
by L’Antigufo
Settembre 4th, 2009 alle 12:12
Una domanda, forse ingenua: ma i gionali- anche cattolici, vedi Famiglia Cistiana- che hanno scritto pagine e pagine sull vita sessuale di Berlusconi ( che risulta abbia preso voti nelle urne e non quelli sacerdotali di castità), hanno mai dedicato altrettanta,fervida attenzione e sdegno alle torbide vicende dei ” preti pedofili”?
Il problema a mio avviso è la crisi della politica e l’ipocrisia italiana.Non ci si confronta nel merito delle questioni sociali, economiche,ambientali: si cerca di sputtanare l’avversario.Negi decenni scorsi non si è mai lontanamente pensato di frugare tra le lenzuola dei politici per corroborare la dialettica dei partiti. Craxi fu attaccato come Capo del governo, mai per le sue relazioni extraconiugali. Eppure tutti hanno appreso da scrittori e giornalisti che non si fece mai mancare nulla.
Nel tentativo di screditare l’avversario sono in prima linea gruppi editoriali che travalicano il loro ruolo nell’informazione e si fanno partiti.Può un giornale diventare un centro di riferimento politici senza abdicare al proprio ruolo?
Cristo disse : chi è senza peccato scagli la prima pietra. Sarebbe opportuno che la dialettica politica non si addentrasse nel territorio delle debolezze umane, dove tutti sono a rischio…
La santità non è richiesta, la coerenza sì.
Settembre 4th, 2009 alle 12:26
Feltri è uno di quei personaggi che quando sarà passato all’aldilà ricorderò come un grande giornalista. Fino ad allora però faccio fatica a digerirlo.
Settembre 4th, 2009 alle 12:42
C’è un fatto: una condanna per molestie (art. 660 c.p.) con decreto penale non opposto e dunque passato in giudicato. Questo, per dirla con Di Pietro (che non mi risulta essere simpatizzante di Feltri) è un pre-giudicato. Poi c’è Feltri, che prende la condanna e la spara in prima pagina. Il gesto a me non piace, ma proprio per nulla. La motivazione, viceversa,ha un suo perché: si dice, nella sostanza: come fa un pregiudicato per molestie a fare il censore dei comportamenti altrui? Tutto qui. Tutto ciò che di più e di diverso si è sentito in questi giorni (dall’attacco alla libertà di stampa evocato da Franceschini in giù) è la solita paccottiglia che produce la nostra povera e ridicola politica. Saluti.
Settembre 4th, 2009 alle 12:53
C’è chi sostiene che Boffo sia l’agnello sacrificale per una pace ritrovata fra la Chiesa e Berlusconi. C’è chi dice che ci sono delle prove delle molestie di Boffo. C’è chi dice che ha patteggiato solo per evitare un luogo processo e che l’autore delle telefonate moleste è un collaboratore di Boffo. Io non ho un’idea precisa e non sono molto interessato al fatto. Però non mi va giù che una sentenza, fatta in nome del popolo italiano non venga resa pubblica con le dovute motivazioni. Questa è una cosa che secondo me non ha senso.
Settembre 4th, 2009 alle 12:57
Oh Immondo…(p.46)
al “nuovo strano caso di B. Button” non ho potuto fare a meno che chiedere un minuto di silenzio in ufficio e leggere le ultime 10 righe ad alta voce…..
bentornato.
zac
Settembre 4th, 2009 alle 12:59
X BATMAN :
credo che il tuo post sia il migliore di tutti ,
è avvilente scoprire quanti provetti ” beppe grillo” abbiamo qui ..
bhè cmq io mi ritengo apolitico e per me leggere tutti questi post ,con idee che portano dlla non democrazia al complotto ,fa sorridere ..
GIANCORLO UNICO 10 SONO DACCORDO CON TE!
(anche se pero secondo me adesso dovrebbe tapparsi la bocca invece di cogliere ogni occasione per infamare i della valle e chiudere dicendo …..”povero me… loro nn mi vogliono assumere”
🙂
Settembre 4th, 2009 alle 13:02
Sto con Ghebbe, Shimon e Paolo. Aggiungo come segno dei tempi il fatto che è stato inteso delegittimare il Boffo accusandolo di essere omosessuale cioè equiparandolo di fatto ad un pedofilo (secondo la moglie)che utilizza (secondo l’avvocato)escort in cambio di favori in barba a decenni di progressi nel campo dei diritti civili e uguaglianza. Essere omosessuale non è (ancora) reato. FV
Settembre 4th, 2009 alle 13:10
A perte la questione di principio, leggo che in tanti NON vogliono manco vedere i fatti, ripeto: Boffo NON ha patteggiato niente, ha solo accettato un “decreto penale di condanna” che è una cosa ben diversa dal patteggiamento e non è (nonostante il nome) una vera e propria condanna perchè non c’è contraddittorio tra le parti. Viene chiesta dall’accusa per quei reati stupidi che farebbero perdere tempo e denaro pubblico inutilmente, oltre che tempo e denaro all’indagato. L’indagato può o meno accettare, ma se lo fa non accetta una vera e propria condanna, accetta solo di chiudere la vicenda subito pagando una multa, un po’ come per le contravvenzioni stradali, in quanti pensiamo di aver subito un torto ma alla fine paghiamo per chiuderla lì? Tutto qui, il resto sono chiacchere. Cercate di non farvi impapocchiare, lo scopo degli articoli era ben altro.
Settembre 4th, 2009 alle 13:15
X Riccardo qui sopra. Hai fatto un paragone che non regge: Berlusconi (come qualsiasi politico, ma lui più di tutti vista la maggioranza di cui gode in parlamento) legiferando e governando impone le sue idee a tutti gli italiani, volenti o nolenti, un direttore di giornale non impone niente a nessuno. Dà delle opinioni che possono piacere (e gli compri il giornale) o non piacere (e non glielo compri), come fai a dire che deve rispondere pubblicamente della sua moralità? Che c’entra? E’ come se David, in quanto giornalista, non potesse parlare di juve o milan perchè è anche tifoso Viola, sarebbe una bestialità.
Settembre 4th, 2009 alle 13:18
LEGGO GENTE CHE INFAMA ANTOGNONI E POI SAREI IO IL GOBBO.
ANTOGNONI PUO’ DIRE QUELLO CHE VUOLE, QUELLO CHE HA FATTO LUI PER LA FIORENTINA NON L’HA FATTO NE’ LO FARA’ MAI NESSUNO.
SE CONDIVIDETE QUELLO CHE PENSA BENE, SE NON LO CONDIVIDETE BENE LO STESSO. ANTOGNONI SI PUO ‘ PERMETTERE DI DIRE QUELLO CHE GLI PARE.
Oppure è gobbo pure lui? Oppure è gobbo pure Borgonovo?
NON E’ CHE SIETE VOI I GOBBI, TRAVESTITI DA PERBENISTI?
Settembre 4th, 2009 alle 13:48
su Feltri c’è un bel post di Gilioli dell’Espresso.
http://preview.tinyurl.com/l9pdym
Settembre 4th, 2009 alle 14:02
Lascia perdere Ghebbe questa gente andrebbe anche nel bagno a pulire il popò dei Della Valle da quanto è adulatrice.
A Firenze appena si parla di Fiorentina (qualunque sia il presidente) si cala negli occhi di tanti uno strato di 5 cm di prosciutto e tutto va bene.
Forse ci scordiamo quando Cecchi Gori (RIPETO CECCHI GORI) è stato eletto senatore della repubblica nella circoscrizione di Firenze.
E con questo passo e chiudo.
RI-Buona giornata e domenica a tutti.
Settembre 4th, 2009 alle 14:03
Boffo fino a “ieri” aveva sempre, se non sostenuto Berlusconi, di certo non avversato: personalmente, sebbene non condivida assolutamente nè quanto fatto da Feltri, sebbene creda che su questa storia ci abbia ricamato sopra non poco, sebbene creda che Boffo non sia la persona dipinta dagli articoli del Giornale, non sono certo dispiaciuto di quello che gli è successo: visto che “Il Giornale” è di proprietà del fratello di Berlusconi, almeno in questo modo e a sue spese il signor Boffo ha capito che gente è quella che, più o meno direttamente, appoggiava dalle colonne del suo quotidiano.
RISPOSTA
Io accetto quello che hai scritto e ne sono contento, però tu mi devi dire quando sono successe le cose a cui ti riferivi due anni fa, cosa era veramente successo e perché eri così arrabbiato, tranquillo che resta tra noi,
David
Settembre 4th, 2009 alle 14:13
ormai il gornalismo lo fanno tutti così….
Settembre 4th, 2009 alle 14:15
Non voglio dire cosa penso della classe politica di oggi perchè non ho tempo e sarei oltragioso.
La penso allo stesso modo su gran parte dei giornalisti.
Ma mentre nei politici non vedo nessun tipo di barlume da nessuna parte, tra i giornalisti qualche rarissima mosca bianca secondo me c’è.
Feltri lo metto senz’altro nella risma da infamare, il fatto che come giustamente sottolinei te david, sia dotato di tante ottime qualità, tra le quali un talento sfacciatamente fuori dal comune, me lo fa detestare ancora di più.
Il fatto dell’ avversità alle dimissioni, parte dal fatto che è tutta gente che purtroppo sta li solo per i benefici in primis i dindi.
e cito il grande Faber nella città vecchia
“dove sono andati
i tempi di una volta
per giunone
quando ci voleva
per fare il mestiere
anche un pò di vocazione”
saluti a tutti
Settembre 4th, 2009 alle 14:17
Quando parli di politica io proprio non ti capisco caro David.
Ma è possibile che non si riesca a chiamare le cose con il loro nome? Puro e vergogno killeaggio politico! Questa è l’ultimo atto (della settimana) di una strategia di comunicazione politica impostata con uno schema di manipolzaione scientifica dell’informazione!
La tua smania di inscenare, anche nei tuoi post, un meccanismo pubblico di pseudo “par condicio” la dice lunga sul livello di introiezione dello schema berlusconiano che abbiamo raggiunto. Se pure tu cadi nell’errore del “doppio estremismo” mediaitico non posso davvero immaginare dove arrivino gli altri…
altro che Bersani, Franceschini e De magistris…chi sono? Facessero opposizione piuttosto..
Settembre 4th, 2009 alle 14:21
non per riuscire nuovamente dal topic ma io straquoto L’ANTI GUFO(che giorno dopo giorno mi garba sempre di più!)
Io sono nato con Antonio e quindi per me resta il nostro unico numero 10!
Come giocatore è e resterà il più grande(anche il Bati gli resterà sempre un passo indietro)ma come dirigente…lasciamo stare..mettiamoci una pietra sopra!
Settembre 4th, 2009 alle 14:51
Allora io non capisco una cosa:
siamo tutti contenti e curiosi e tutti grande fratello quando i giiornalisti si insinuano nella vita dei politici, invece quanddo altri giornalisti si insinuano nellla vita dei giornalisti stessi scoppia il caso….
si riesce x una volta ad analizzare i fatti senza dare nomi e colore alle persone ma analizzare i concetti..
o si è sempre daccordo o si è sempre contro e non che mi va bene vedere il pelo di figa della Naomi e la zinna della Daddario ma non i peccatucci di Boffo o le intercettazioni di veltroni
io sono per la sfera privata che resti privata (quindi in un certo senso limitare i poteri ai giornalisti) ma sono coerente su questo, chiunque sia, invece purtroppo vedo che a giro la coerenza cambia sempre con i colori
zac
Settembre 4th, 2009 alle 15:06
evviva silvio!!!!!!!
Settembre 4th, 2009 alle 15:21
aahha che ridere ghebbe – batman ..
antonio è stato ed è l’unica bandiera ma che possa dire quello che vuole a me e ripeto A ME non piace,detto questo non mi piace essere etichettato come leccavalle o sopratutto da persone che stanno tutti i giorni a fare i taglia/incolla in rete per poi stupire gli amichetti che immancabilmente si complimentano .
NON SONO GOBBO (
Settembre 4th, 2009 alle 15:21
aahha che ridere ghebbe – batman ..
antonio è stato ed è l’unica bandiera ma che possa dire quello che vuole a me e ripeto A ME non piace,detto questo non mi piace essere etichettato come leccavalle o checca isterica sopratutto da persone che stanno tutti i giorni a fare i taglia/incolla in rete per poi stupire gli amichetti che immancabilmente si complimentano .
NON SONO GOBBO (
Settembre 4th, 2009 alle 15:24
Caro batman proprio perchè mi ricordo di WCG che adoro i Della Valle!Io credo che le cose sono molto cambiate e tutti abbiamo imparato qualcosa…hai mai sentito dire un “Della Valle a balaustra”?o un “Della Valle alè alè”..
io no..c’è un grande rispetto e una grande fiducia però meritata dai risultati (e non dalle chiacchere)!se fiducia vuole dire per te e per gli altri essere zerbini…
bonaaaa
Settembre 4th, 2009 alle 15:25
Off Topic: ringrazio Ghebbe per avermi informato circa il Lodo Bernardo, volevo solo porre una domanda a chi sa rispondermi: nell’articolo citato da Ghebbe (fonte ilcannocchiale.it) si dice che Cuffaro e Lombardo potranno avvalersi di questa novità normativa. Ma l’azione di risarcimento promossa dalla Corte dei Conti non è antecedente all’entrata in vigore del dl anti crisi? E se così fosse, il dl anti crisi, non essendo retroattivo, non dovrebbe impedire all’azione promossa dalla Corte dei Conti di seguire il suo iter. O sbaglio?
Grazie e forza viola.
Settembre 4th, 2009 alle 15:25
oscenamente infantili quando date del gobbo a chi non la pensa come voi ..
david scusami ma non si era detto che le varie parole come gobbo / rabbino /leccavale/checca non si dovevano piu usare ??
purtroppo ghebbe non posso fare un taglia/incolla per farmi qualche assurda ragione come fai te , NON MI INTERESSA LA “POPOLARITà “SE LA POSSIAMO CHIAMARE COSI CHE TI SEI FATTO IN QUESTO BLOG.
Ma ti dico una cosa …puoi stupire gli amichetti , qualcuno che magari non legge bene i papiri che scrivi ma niente di piu .
RISPOSTA
Hai ragione, chiedo scusa a te e a tutti (specie agli juventini), è che sto viaggiando a velocità folli e quindi leggo sempre di corsa e mi sfugge qualcosa, scusatemi davvero,
David
Settembre 4th, 2009 alle 15:35
Certo, se anche una persona come te, bene informata e professionalmente seria, arriva a dire che “ha perso il filo” siamo proprio un Paese spacciato.
L’hai capito o no che la “nota informativa della Polizia” non è mai esistita e che il punto è che un Direttore di un quotidiano che si era scostato dalla linea è stato pesantemente diffamato per fini politici? Boffo si è dimesso non perchè così è nelle condizioni di potersi “difendere meglio”: non c’è alcun procedimento giudiziario in corso, infatti; lo ha fatto solo per tutelare la propria famiglia dagli attacchi delle squadracce.
David, svegliati, non esiste solo la Fiorentina.
Settembre 4th, 2009 alle 15:39
Ma guarda DORIBEDEE puoi ridere quanto ti pare e fai bene, l’allegria giova alla salute.
Detto questo parto dal presupposto che nessuno può sempre dire quello che gli pare; il discorso su Antonio va posto in un’altro modo.
Uno che a Firenze ha dato l’anima, il sangue e il cuore, lasciando segni indimentticabili nella storia Viola si può permettere di dire quello che gli pare sulla Fiorentina; senza scendere nel volgare e in maniera pacata.
Aggiungo inoltre che non si può scordare la storia di un giocatore della Fiorentina solo per degli errori di mercato.
RI-RI-RI Buona giornata a tutti.
Settembre 4th, 2009 alle 15:41
SBALORDITO DA UN ALTRA COSA
attualmente vale la legge del taglione in politica: tu mi fai danno per qualcosa? io sicuramente saprò ricambiare.
Basta cercare un pò nel passato del direttore dell’Avvenire per scoprire che anche lui non è stinco di santo. COME DIRE, NEL BELPAESE TUTTI COLORO CHE RIVESTONO CERTE POSIZIONI HANNO SCHELETRI NELL’ARMADIO. BASTA CERCARLI … solo i proletari, i lavoratori più umili, mettiamoci anche il ceto medio dai, darebbero filo da torcere a questi maledetti cercatori di TAGLIE ( se penso a tutti i patteggiamenti,le prescrizioni ottenute dal buon Silvio,forse manca ancora molto: si diano da fare gli equivalenti CANAGLIA di Feltri … troveranno altro). Che tristezza un paese dove non c’è più la caccia alle idee ma all’uomo (a meno che questi non sia il p. del consiglio)!!! la vera novità è che questa volta la vendetta riguarda un killer … giornalista, come se tutti i giornalisti con annessi scheletri , e sono tanti, fossero a rischio di dimissioni … in caso di …
Settembre 4th, 2009 alle 16:03
Soprattutto, a me sembra strano che gli atti del processo siano stati secretati.
Potenza Vaticana!
Come sarebbe stato meglio se il papato fosse rimasto ad Avignone.
Settembre 4th, 2009 alle 16:23
Scusa David ma questa non la capisco.
Siamo arrivati davvero al punto di non poter usare più l’epiteto gobbo per sottolineare la juventinità di un tifoso? Vogliamo veramente stravolgere la storia della tifoseria fiorentina?
Mi sembra un pò (anzi senza un pò!) esagerato, ma questa è casa tua per cui…
Rispondo per l’ultima volta a DORIBEDEE:
Hai per caso la coda di paglia?
No, perchè nessuno ti ha citato offendendoti con quelle parole per cui abbi la cortesia di non fare lo spiritoso mettendomi in bocca cose che non ti ho detto visto che il mio era un ragionamento generale.
Ri-saluti…
Settembre 4th, 2009 alle 16:41
grande Guetta, un articolo equilibrato
Settembre 4th, 2009 alle 16:53
Sbagliato, David. Feltri non è un giornalista: è solo un … e non scrive affatto divinamente. Dell’etica giornalistica non ha niente. Gemte come lui dovrebbere essere da tempo radiata dall’albo professionale. Basti ricordare la scandalosa campagna condotta da lui in prima persona contro Di Pietro e finita in una vergognossima Waterloo. Purtroppo Feltri è quello che passa questa miserevole Italia di oggi. tanto che qualcuno può anche scambiarlo per un giornalista. mamma mia come siamo ridotti!
Settembre 4th, 2009 alle 16:53
Guarda Ghebbe anche te tu dici sempre icché ti pare e un bel po’ di volte tu dai anche “di fori” come un muro a secco!!!
Vien via vieni….
Te tu vieni a parlare a me di Antognoni, che quando l’ho visto esordire tu eri ancora nei pensieri de i’ tu’ babbo e della tu’ mamma?
Oh bellino costì!!
Tu c’hai 28 anni…Che te lo ripeto? 28 ANNI!!!
E tu chiacchieri come se tu l’avessi visto giocare Antognoni!!!
IO come altri della mia età, l’ho visto giocare, no TE!! E n’ho 45 di anni io che hai inteso?
E se tu leggi il mio post (ma leggilo, un riguardare solo icché tu scrivi te, provando orgasmi letterari) noterai che io c’ho solo ammirazione per “Antonio” calciatore!! CALCIATORE PERO’!!
Come comunicatore non è mai stato una cima quand’era calciatore e non lo è adesso che calciatore non lo è più!!! (ma questo te lo può confermare chiunque, non solo io).
E ripeto: la polemica fuori luogo che ha fatto adesso con Della Valle, la c’entra come il chiedere al didietro di fare la pipì!!!…
Questo l’è il mio pensiero e giocando col tuo nick dico:
GHEBBE…LLO SAREBBE SE TU L’ABBOZZASSI DI DIRE BISCHERATE!!!
E mi dà di “gobbo” i’ saccentino…. In do’ tu eri quando vidi un Fiorentina-Juventus in piedi sugli scaloni di cemento (un c’erano i seggiolini allora) stracolmi di gente e la finì 4-1 per noi, con l’ultimo gol di “mimmo” Caso, una delle più belle ali destre che abbia mai visto giocare?
Io allo Stadio Comunale di Firenze a tifare Fiorentina!!! E te?
E un mi dire MAI PIU’ icché devo e icché un devo fare o dire… Cacasenno narcisista….
Te tu sei un provocatore in piena regola e a me chi provoca un mi va né in su e né in giù… Ovvia ora posso anche andare a fare la doccia….
Un saluto a chi mi trasmette serenità (e ce ne sono un bel po’ per fortuna)
by L’Antigufo
Settembre 4th, 2009 alle 17:21
David sai che ridere a pensare che Ghedini vuole dimostrare che Berlusconi non è impotente! Piccola domanda da cui vorrei se tu potessi una risposta secca: Stovini è tanto peggio di Natali?
RISPOSTA
Un po’ spero di sì, almeno è più giovane, però Lorenzo sarebbe stata una garanzia di abnegazione, ciao
David
Settembre 4th, 2009 alle 17:22
Ma… quando sono andato via si parlava di Brighella-Feltri, Boffo e compagnia cantante. Come siamo finiti a discutere di Antognoni…?
Settembre 4th, 2009 alle 17:32
David, grazie! Per merito del tuo blog ho trovato il mio eroe : l’Antigufo.
Finalmente uno che riesce a guardare le cose con obiettività ed a far capire cosa vuol dire l’amore per la maglia, l’amore con la A maiuscola, quello di chi la Fiorentina la vede giocare da tanti anni, non questi sbarbatelli buoni solo a criticare. Ieri mi hanno accusato di essere “stucchevole” ma io non me ne curo e vado avanti ,sottoscrivendo oggi l’intervento dell’ Antigufo contro i provocatori , quelli mai contenti di niente, quelli che criticano perchè hanno la bocca.
Neruda diceva che “…muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco ed i puntini sulle i piuttosto che un insieme di emozioni, quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore ed ai sentimenti… Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità”.”
Beh, se volete continuate a farvi del male, noi saremo più forti e continueremo a trasmettere calma e serenità ed ad alimentare i nostri sogni…una bandiera al vento.. undici maglie…il colore più bello che c’è…FORZA VIOLA!!!
Settembre 4th, 2009 alle 18:05
ok ok , allora forse mi son o spiegato male , IO ADORO ANTOGNONI , lo visto giocare quando ero bambino e secondo me è una bandiera come oramai non ne esistono piu …io dico solamente che a me non piace che attacchi sempre i della valle ma proprio per il fatto che lui è una bandiera e cosi smuove troppo le acque ..
penso anche che della valle ci abbia preso per il culo e sono una iena x questo MA non capisco chi mi da del gobbo solo perche dico che per me antognoni farebbe meglio a rimanere bandiera come calciatore e non tirare sempre PUBBLICAMENTE frecciate alla società .
che prenda il telefono ed infami della valle .
IO la vedo cosi pero io non do del …. a chi la pensa diversamente da me .
un saluto
Settembre 4th, 2009 alle 18:10
Davidde,
Se vuoi capirci qualcosa leggi l’articolo di D’Avanzo sul tema stesso specidico.
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-25/delitto-compiuto/delitto-compiuto.html
Ramòn
Settembre 4th, 2009 alle 18:38
Lucia, a parte gli “eroi”, apprezzo questo tuo bel “tocco femminile” in questo blog di omacci un po’ sboccati (io compreso) e chi ti definisce stucchevole, penso proprio che con l’animo femminile c’abbia avuto poco a che fare…. O forse un se n’è mai accorto, troppo intento a guardare sé stesso….
Forse questi “signori” ti apprezzerebbero di più se prima di una poesia tu esordissi con: “MAREMMA ASSERPENTATA”….
Ma lasciatelo dire Lucia:
A me tu m'”attizzi” di più con la dolcezza… (col sorriso s’intende)
Un abbraccio…
SEMPRE FORZA VIOLA!!!
by L’Antigufo
Settembre 4th, 2009 alle 18:51
L’Antigufo è il mio idolo! Non lo seguo molto sul concetto che “siccome lui ha visto + partite ha + diritti del ghebbe” ma è un mito! Primo perchè ha ragione da vendere. Antonio unico 10! Ma con la cravatta da manager o peggio da commentatore lascia molto a desiderare (io l’ho visto antonio, a scanso di equivoci). Secondo perchè la sua chiosa “Un saluto a chi mi trasmette serenità ” è bellissima.
Settembre 4th, 2009 alle 19:06
ciao david,
per quanto riguarda la condanna di Boffo per tua semplice informazione sul “Il Giornale” sono state pubblicate le sentenze emesse dal tribunale di Terni (a disposizione di tutti) dal quale si evince senza che il sig. Boffo è stato condannato per molestie facendo anche riferimento che le ingiurie erano anche di tipo sessuale, così dice la sentenza. Comunque la vera battaglia di Feltri non era finalizzata dal voler mettere in piazza il casellario penale del sig. Boffo ma invece quello di smascherare i finti “MORALIZZATORI” che predicano bene e razzolano male; è come il bue che da del cornuto all’asino non so se mi sono spiegato. Il sig. Boffo, come del resto altri suoi colleghi non ultimo il furbetto del parioli alias ezio mauro (il fatto che abbia pagato a nero 850 milioni di vecchie lire nella compra vendita della sua casa a certa gente non interessa) da mesi criticava la vita privata di Berlusconi per poi scoprire che in realtà anche lui aveva un bello scheletro nell’armadio della serie senti da che pulpito viene la predica.
Come vedi dalle ultime reazioni politiche e di crta stampa ci si scandalizza di questo killeraggio mediatico invocando di non entrare nella vita privata delle persone. VIVA L’IPOCRISIA!!!
Settembre 4th, 2009 alle 19:25
Feltri è un GIORNALAIO(Max risp. per la categoria) VIGLIACCO non ci sono altri aggettivi per definirlo. Ricordate l’altro pseudo Giornalaio Farina nome in cosice Betulla ed ora senatore di F.I.
Settembre 4th, 2009 alle 21:07
Tra tutti il piu’ pulito ha la rogna.Il giornale della CEI,ha coperto negli anni le peggio porcate successe in Vaticano,Il gornale del Berlusca,santifica le porcate del medesimo.E’ un Italia triste,condannata ad essere governata da omuncoli,sia di dx che di sx(oggi),che da una chiesa che non averbbe il potere che ha,in nessun altro paese veramente democratico(vedi appena fuori dai nostri confini).Io,che giro spesso per l’Europa,spesso mi vergogno di essere italiano.Purtroppo siamo proprio come ci rappresentano.Si stava meglio,quando si stava peggio.Almeno sapevi contro chi dovevi combattere,di quà o di là,a seconda di come la pensavamo,avevamo le nostre certezze,le nostre idee.Tutto finito,morto e sepolto,sotto coltri di nani e ballerine,opportunisti e faccendieri,politici prezzolati e sindacalisti politicizzati o peggio filo-governativi.Per noi,nati nei mitici anni 60′,non c’è piu’credo politico,ideologie,riferimenti politici onesti,che interpretano i veri bisogni della gente normale.E’infinitamente triste essere italiano. saluti GdBN
Settembre 4th, 2009 alle 21:16
ANTIGUFO, sei un personaggio!
Trasmetti allegria e positività, è un piacere leggerti.
Ma dalle tue battute traspare anche saggezza. Grande.
Un’altro esempio di chi sa come si prende la vita in questo blog secondo me sono LUCIA e MARIANNA. Brave.
Settembre 4th, 2009 alle 21:30
Se parliamo di dimissioni mi sembra che il primo a sentirsi in dovere di darle sia Berlusconi.
Uno che giura sulla testa dei suoi figli che non è successo niente con le “signorine” e poi ci sono le registrazioni in cui invita la D’Addario ad usare di più l’autoerotismo o quando ha “progetti” per lei ed una sua amica.
http://www.youtube.com/watch?v=GzZHjeGt_vA
Settembre 4th, 2009 alle 21:37
Per DORIBEDEE:
Vedi che alla fine ci si capisce al volo, sono solo punti di vista differenti ma rispettabilissimi.
Io ripeto non ti ho dato di “juventino con la pretuberanza sulla schiena” (così si può scrivere David?) per la questione Antonio; e colui che pensi che l’abbia fatto è uno che come il sottoscritto si becca delle fracciatine assurde solo perchè ha un pensiero diverso dalla maggioranza del blog.
Felice del chiarimento ti saluto.
Buona notte a tut le mond del blog Guettà!
Boia, so anche il Francese…..
RISPOSTA
Bisogna che sia sincero caro supereroe, anche a me suona un po’ strano non etichettare così il tifoso juventino, ma poi mi guardo dentro e penso che forse la goliardia che uso nel termine gobbo può essere la stessa che in buonafede usano altri per il termine rabbino, che tanto mi irrita.
E allora mi sforzo e sono politicamente corretto, ciao
David
Settembre 4th, 2009 alle 21:53
Hai visto David?
Te lo dicevo.
Oramai già 100 commenti senza una parolaccia,senza un insulto reciproco .
Eppure l’argomento era delicato .
Ognuno con la sua idea, ma con educazione ,un pensiero, poi via
perso dentro i fatti suoi .
Non abbiamo rotto neanche un vetro, e l’ultimo chiuderà la porta di quest’aula dove si è svolto l’attivo.
David, eccoti il blog che riusciamo a creare .
Un blog grande,ricco, palestra di pensiero.
Un ribollire fecondo di scambi, di idee, di confronti,di alleanze.
Convinzioni che si uniscono in insiemi e si intrecciano in altri sottoinsiemi talvolta in antitesi con la persona che un attimo prima ti dava ragione in un’altro argomento .
Centinaia di persone che si donano e offrono quello che possono .
Splendida meccanica del comportamento umano.
Siamo, siete forti, un abbraccio a tutti gli utenti.
Settembre 4th, 2009 alle 22:32
David, Feltri non è una canaglia, è semplicemente un prezzolato. Mica penserai che un giornalista libero possa oggi lavorare per Berlusconi. Quando se ne è andato Montanelli ogni residua libertà nell’impero del presidente è finita. Anche tu hai provato la differenza fra avere un editore come il proprietario di Radio Blu e Cecchi Gori. Con Cecchi Gori ti sei barcamenato perchè Vittorio era un ingenuo, ma con Berlusconi non l’avresti fatto, o ti adeguavi o te ne andavi. Il problema è che la nuova linea giornalistica scelta da Berlusconi è molto pericolosa per la libertà di stampa in generale, perchè non mira più ad avere una linea di difesa, ma punta direttamente alla distruzione dell’avversario, manipolando le informazioni. Se ti metti contro, indagheranno e controlleranno tutto della tua vita, finchè non troveranno qualche piccolo indizio dal quale poter ricavare che in passato sei stato omosessuale, o hai tradito la moglie, o hai picchiato i bambini, o magari sei stato un pirata della strada perchè hai preso qualche multa per eccesso di velocità. Questo è il nuovo fascismo, molto più pericoloso perchè la gente non lo avverte, perchè è subdolo. E se la gente non aprirà gli occhi ci porterà presto in una società stile Fahrenheit 451.
Settembre 5th, 2009 alle 07:01
Caro David, ho scritto molto poco negli ultimi tempi, ma ora mi sembra, come ha fatto notare l’Immondabestia, che tiri un’aria più respirable. Ed allora, eccomi qui cercando di portare il mio piccolissimo contributo.
Dove siete finiti supereroi? Capitano di mare, a chi raconti le tue storie con la morale? Zorro a chi dai pungenti scudisciate nel deretano? noch, quale lontana galassia ti protegge? Solo Lucia e Marianna sono rimaste a difendere il fortino? Loro … e Antigufo…e Berva… e Immonda Bestia…e Goderiger (De gregori?!?!), loro sì hanno saputo (a colpi di fioretto alcuni, di machete altri) riportare un po’ di buon senso nel blog. David, ringraziali!!
Ps. Il post di Batman, che, quando usa la sua testolina, dice cose interessanti, mi dà spunto di riflessione: a me piace chiamare le cose con il loro nome e quindi… uno juventino sarà sempre un gobbo. Perchè deve offendersi?
Che tristezza chiamare un cieco “non vedente” e un sordo “non udente”. Quanta ipocrisia in queste perifrasi. Ho fatto più gaffe io quando ho cercato di non urtare la sensibilità delle persone usando giri di parole…
Saluti violissimi a tutti quanti.
Settembre 5th, 2009 alle 10:24
Ah Antigufo,
tu c’hai 45 anni e tu sei in queste condizioni?
Va beh, dai. Non ti voglio annoiare dell’altro. Io non ti vado né su né giù, mentre te tu mi vai proprio giù.
Antognoni l’hai puer visto in tutto il suo splendore e per difendere questi individui infami lui.
Quanti soldi che hai buttato allo stadio.
Settembre 5th, 2009 alle 13:50
David, non ho capito se il messaggio non è arrivato o sono stato censurato. Nel sencondo caso, riportavo soltanto cose che più in altro probabilmente ti sono sfuggite e che mi hanno fatto cascare le braccia.
Settembre 5th, 2009 alle 15:15
Ciao David,
trovo il tuo post, contrariamente a molti altri, di una superficialità allarmante.
Se neanche uno che stimo come te, riesce a cogliere la gravità della situazione e si focalizza sulle eventuali molestie senza vedere che l’attacco all’informazione in corso è pericoloso per la democrazia…allora mi preoccupo davvero.
Ma come, un quotidiano conduce una campagna contro il primo ministro, contro le sue indifendibili frequentazioni extraconiugali e il quotidiano di proprietà del primo ministro si appoggia ad atti giudiziari e veline di dubbia provenienza x sputtanarlo totalmente.
Fin qui è già grave, la cosa comica è Berlusconi che esprime solidarietà x Boffo. Il suo giornale lo infanga e lui lo difenderebbe. Che licenzi Feltri allora. Invece no, perchè Feltri non è che un killer ben pagato e molto ben informato (da chi?), con un linguaggio aggressivo e volgare. Che sa di poter contare sull’appoggio del suo editore e delle tv che lui controlla direttamente o indirettamente. Un impunito insomma.
La morale è che chi attacca il premier…perde il lavoro, viene querelato per milioni…a quando le deportazioni nei gulag?
Sono atterrito. Metodi fascisti nel 2009.
con amarezza
lorenzo
Settembre 6th, 2009 alle 10:00
Ragazzi per favore, non scomodiamo il ventennio per il Boffo.
Se fossimo in un regime fascista la quasi totalità dell’impresentabile classe dirigente e i gaglioffi che vi ruotano attorno sarebbe nelle patrie galere, se non al confino.
A forza di dire che questo squallido teatrino è un moderno fascismo, prima o poi ci ritroveremo in casa il Fascismo con la F maiuscola. Quello vero.
Spero abbiate tutti presente la favola de “al lupo! al lupo!”.
E se tornasse davvero il fascismo ci sarebbe ben poco da ridere, rimpiangeremo i tempi della D’Addario, dei Boffo, dei Feltri, dei Berlusconi.
Per favore chiamiamo le cose col proprio nome, questo è tutto ma non fascismo.
Settembre 6th, 2009 alle 13:33
X Innamoratipazzi,
Complimenti per l’anagramma !!!
Dici cose verissime e ti sei scordato il più divertente e patetico nello stesso tempo:
non si deve dire “spazzino” ma “operatore ecologico” !!! Poerannoi !!!
Settembre 6th, 2009 alle 15:03
Ciao I.P. bentornata; vedo che le frecciatine non ti mancano mai e l’arco è sempre pronto a scaglaiarle
Detto questo devo contraddirti, perchè il sottoscritto usa sempre la sua “testolina”.
Il problema sono gli altri, che parlano per frasi fatte o per chissà quali inconsce paure.
Ci siamo capiti al volo, vero?
Ciao carissima un abbraccio violissimo.
Settembre 6th, 2009 alle 17:08
….
RISPOSTA
Incidente defintivamente chiuso, ho capito, grazie
David
Settembre 7th, 2009 alle 09:43
Buongiorno a tutti,
Enrico C (se legge) mi chiederà senz’altro ragione di questo ritorno dopo tante assicurazioni che mi sarei ritirata in sdegnoso esilio. Non ha torto. Però non posso resistere all’appello di IP e, pur con tutti i possibili scongiuri perché l’equilibrio raggiunto dal blog diventi un fatto permanente… ci riprovo.
IP, non è più tempo di supereroi ed a demoralizzarmi una volta per tutte è stata la scoperta che il mio antico amore virtuale Batman ha più affinità elettive col Ghebbe che con me! (giuro che non sto usando velatamente un termine che fa rima con “zecche”)
Battute a parte, sai benissimo che rifuggo dalle risse verbali come dalla peste, quindi gli ultimi tempi del blog non facevano più per me. Avendo la pessima (?) abitudine di andare dritta per la mia strada, qualunque fosse la mia opinione sugli argomenti proposti, preferivo tenermela per me. Ora che anche la calura sembra volgere al termine, magari il confronto sarà un po’ più pacato per tutti.
Dopo le ferie ho letto tutta la discussione nata da quell’utente che ha usato, diciamo fuori dal contesto, il vocabolo “rabbino”. David si è inalberato e riesco a capirne il motivo, la ferita è talmente profonda che forse brucerà in eterno. A bocce ferme mi sembra che l’utente abbia avuto un’uscita infelice, ma non deliberatamente cattiva. A costo di beccarmi una reprimenda, David, devo dirti che questa e qualche altra espressione venivano usate anche dalle mie parti (e non sono di Sydney). Quando era viva la mia nonna, una volta che la sentii, la rimproverai con tanta animosità che alla povera donna vennero le lacrime agli occhi… quando si dice un rimedio peggiore del male. D’altra parte, da noi fioccavano anche gli improperi contro Pio IX, anzi “pionono” come lo avrebbe sicuramente scritto la nonna…
David, sabato sono stata ad una delle solite gite, in cartellone c’era il castello estense di Ferrara. Nel tempo libero che ci hanno concesso, mi sono messa a gironzolare in cerca di qualche scorcio pittoresco, e mi sono imbattuta nel quartiere ebraico. Mi è tornato in mente un vecchio film, ed un libro che non rileggevo da tempo (“Il giardino dei Finzi-Contini”), ma ho pensato anche alla discussione sul blog, a tutto quello che ne è derivato. Così… avevo già voglia di fare un clamoroso OT anche prima di rispondere a Daniela, vedi. Non aggiungo altro, vuoi per non dilungarmi vuoi perché… “a buon intenditor”… con quel che segue.
Allora, “gobbo” si può scrivere o si censura?!?
Buona settimana e FV a tutti.
Settembre 7th, 2009 alle 11:41
Per Goderiger, ce ne sono tanti, ma quello che mi ha dato più noia per tanti anni è stato “alunno portatore di handicap”. Secondo me, ci hanno studiato con impegno per trovare un’espressione così abominevole.
Per nochIch: è sempre un piacere leggerti. Te lo dico io al posto di david, perché lui non può tornare (per ora…) indietro, si può dire “gobbo”,del resto anche il suggeritore è un gobbo…o no? mica si offenderà anche lui?. David, non ti inquietare. Oggi abbiamo le ruzze…
Settembre 7th, 2009 alle 13:23
Mamma mia che basso umorismo Anglosass-maremmano c’è in giro…vebbè passiamo sopra.
Comunque la questione per me è risolta con la risposta di David e visto che siamo in casa altrui chiederei ad altrettanti utenti di età avanzata (con possibilità di pretuberanze sulla schiena e conseguenti battutacce sotto le festività natalizie) di dare retta e non fare capricci come i bambini…
Buona giornata a tutti.
Settembre 16th, 2009 alle 22:10
caro guetta
la frittata è fatta. Firenze è grande ma i fiorentini (grandissimi presuntuosi) sanno solo distruggere.
E ora che se la prende la viola? Altro che contestazione per la campagnia acquisti. Sarà già tanto se potremo fare la serie B.
Un grande ringraziamento al Sig.MASSIMO SANDRELLI . RIGHINI & COMPANY.
ARRIVEDERCI…………….