Niente pena di morte
No, niente pena di morte per chi ha ammazzato il piccolo Tommaso Onofri.
Siamo un Paese civile, e che diamine.
Niente esecuzioni, ma un processo serio che offra agli imputati tutte le garanzie previste dalla Costituzione.
E poi niente cella di isolamento per loro, e perchè mai dovrebbero essere isolati?
Mettiamoli invece con i detenuti comuni e poi aspettiamo di sapere cosa succede…
BASTARDI!!!
P.S. Forse non vi è chiaro che tra chi è in carcere esiste un codice d’onore che classifica all’ultimo posto del genere umano chi fa del male a dei bambini.
Per questo ho detto di mettere Alessi (che due giorni fa si è fatto intervistare da Cucuzza, ma ci pensate a che livello di aberrazione si può arrivare…) e la sua banda insieme agli altri detenuti: forse passerebbe loro l’insofferenza verso le urla di un bimbo di diciotto mesi (perché pare sia stata questa la causa della morte di Tommy)
Aprile 1st, 2006 alle 20:29
BASTARDI,CI VORREBBE LA PENA DI MORTE
Aprile 1st, 2006 alle 20:36
beh! metterli con gli altri detenuti vorrebbe dire condannarli a morte e come dici tu non sarebbe da paese civile, sappiamo come la pensano i detenuti su certi crimini quindi mi pare un controsenso…certo è che dovranno essere condannati pesantemente senza attenuanti! Sarebbe bello domani vedere in curva fiesole uno striscione dedicato al piccolo Tommy…Da oggi in cielo c’è un angelo in più: CIAO TOMMASO
RISPOSTA
Non li ammazzano, ma penso farebbero passare loro la voglia.
E’ più sottile e cmq hai ragione che il mio non è un ragionare da persona matura in un Paese civile, ma io stasera non ho neanche visto la partita per la rabbia.
D’accordo con lo striscione, magari potrebbe essere una delle poche cose che fanno insieme viola e romanisti.
Ciao,
David
Aprile 1st, 2006 alle 20:57
Bastardi ci vorrebbe la pena di morte
Aprile 1st, 2006 alle 21:00
Bastardi e un gran complimento per questa gente di merda!io li darei subito la pena di morte!come si puo uccidere un bambino!!!ma cosa hanno al posto del cuore!sti sudici infami!!!la pena non ci sara’ di sicuro!ma in carcere queste cose non vogliono sentirle!e ora so caxxi loro!!!!!ciao grande David
Aprile 1st, 2006 alle 21:02
Bravo!! Mettiamoli con i detenuti comuni! Magari con qualche padre di famiglia sorpreso a rubare per tirare avanti. Purtroppo per questa gente la pena peggiore è proprio stare con i detenuti comuni… Per casi estremi come questo ci vorrebbe veramente la pena di morte!!! Perchè prendersela con un bambino? Figli di puttana!!!
RISPOSTA
Tu mettili con i detenuti comuni e poi vediamo cosa succede a questi vermi schifosi…
Ciao,
David
Aprile 1st, 2006 alle 21:02
Caro David,
da parte dei detenuti di Sollicciano, in tal senso era già arrivata una promessa:
Spero che ovunque verranno spediti quei BASTARDI, ci sia qualcuno che abbia voglia di mantenerla.
……ho in braccio la mia figlia più piccola, che ha due anni e non posso neppure pensare………………..
Aprile 1st, 2006 alle 21:10
bastardi………senza parole………
Aprile 1st, 2006 alle 21:18
Esatto. Niente pena di morte, troppo facile così. Mettiamoli in carcere insieme a tutti gli altri detenuti per l’ETERNITA’!
Aprile 1st, 2006 alle 21:42
Caro David, ma se ti trovassi nei panni della famiglia Onofri, te come padre come ti sentiresti? Saresti capace di perdonare una persona che si è accanita contro il corpo di tuo figlio ammazzandolo? Che reazione avresti quando entrando nella stanza di tuo figlio e guardando il letto in cui dormiva, ti accorgi che non lo potrai riabbracciare più. Sono padre di 2 bambini e al solo pensiero che qualcuno gli faccia del male, divento una bestia. Povera famiglia, povera madre e povero padre, che motivo hanno questi genitori di stare al mondo!
Quando si mettono al mondo dei figli automaticamente si vive per loro e mancando loro che vivi a fare! A questo punto l’assassino prenderà, io dico 30 anni, ma fra 10 anni sarà fuori per buona condotta come sempre succede e allora io padre affranto e disperato sarò ad aspettarlo all’uscita dal carcere e giustizia me la farò da me?
RISPOSTA
Vorrai scherzare? E chi perdona?
Leggi per favore il P.S., ciao
David
Aprile 1st, 2006 alle 22:16
Niente parole, solo rispetto per quell’anima pura volata in cielo e per il dolore dei genitori.
Ai bastardi augoro solo quanto di peggio possa esistere, nessuna pena sarà mai eccessiva per quanto hanno fatto, è vergognoso!!!
Aprile 1st, 2006 alle 23:01
Sono senza parole…Mostri infami maledetti
Aprile 2nd, 2006 alle 00:03
Questo gente non ha nessun rispetto per la vita, credo quindi che magari ammazzandoli gli si farebbe un piacere. Devo finire i loro giorni in galera, marcirci dentro finchè non tireranno l’ultimo respiro. Che venga buttata via la chiave veramente, non come troppo spesso succede in Italia
Aprile 2nd, 2006 alle 00:23
Siamo davvero peggiori di quegli esseri che noi chiamiamo bestie…
Aprile 2nd, 2006 alle 00:41
Come 1° di Aprile,volevo autoconvincermi che si trattasse di uno scherzo,di un “macabro”scherzo,ma invece no…
Ogni parola é superflua,ogni tentativo di darsi una risposta al perché di questo gesto risulta vano e persino banale,ormai.
Quello che invece posso dire é che queste persone meritano una punizione esemplare;non so quale e come,ma stavolta penso si sia arrivato al top e oltre non si puó andare.
Chi uccide un bambino,uccide l’umanita,l’innocenza e per ció non esisterá mai una punizione che possa fare giustizia a questo strazio,ma sí credo fermamente che si possano far cancellare dalla faccia della terra queste figure orripilanti e indegne di essere catalogate come esseri umani!!!.
Prima,guardando mia figlia dormire serenamente sul divano vicino alla mamma,mi ha attraversato nella mente un fiume di pensieri e di paure,augurandomi di non dovere mai vivere certi momenti da genitore come quelli che staranno vivendo i genitori del piccolo Tommaso…
OGNI BAMBINO CHE MUORE,UNA STELLA NEL CIELO SI SPEGNE.
Aprile 2nd, 2006 alle 01:11
in galera tutta la vita..un mondo assurdo, ma sempre un mondo..peccato che avranno tutti contro…gli sta bene…mentre per il resto dei loro giorni si torceranno le viscere per quello che hanno fatto, avranno tutto un mondo contro…anche senza pena di morte, la loro vita finirà in una tortura esistenziale…gli scoppierà il cervello, ma non impazziranno, saranno coscienti della loro vergogna per tutta la vita..questo è quello che auguro a quei due pezzi di merda.
Aprile 2nd, 2006 alle 03:13
Capisco la rabbia delle persone e soprattutto dei familiari. Capisco persino che potrebbero arrivare a ucciderli, ma uno Stato Civile non può accettare la pena di morte.
Aprile 2nd, 2006 alle 05:32
Caro David,
quello che è stato fatto a Tommy non è orribile: è addirittura fuori da ogni logica umana: ucciderlo perchè piange! Conosco anch’io la speciale “attenzione” che i delinquenti comuni, in carcere, riservano a chi ha fatto del male o, addirittura, ucciso un bimbo: auguro a quei 3 mostri di trovare velocemente il modo di suicidarsi, perchè la morte sarà sicuramente la punizione più leggera che li potrà colpire.
E, soprattutto, vorrei che nessuno, laico o no, se ne uscisse adesso con frasi tipo “bisogna saper perdonare chi ha ucciso Tommaso”. Quando si uccide così, senza un briciolo di pietà, si perde qualsiasi diritto al perdono. Il perdono è riservato agli uomini che sbagliano, non alle bestie.
Addio Tommaso: spero che Dio ti abbia riservato un posto speciale accanto a Lui…
Aprile 2nd, 2006 alle 06:13
Questo è il momento di tacere e di mettere ogni cosa al suo posto. Anche una partita, per quanto importante, andrà vista con un’ottica diversa. Speriamo che la giustizia sia giusta.
E noi, che guardiamo da lontano e che con tutto il nostro sdegno quando andiamo a letto riusciamo a dormire, chiediamo soltanto che tutte le garanzie che vengono assicurate ai delinquenti vengano anche assicurate alle vittime. Ogni urlo è fuori luogo, ma non la nostra solidarietà a quei poveri genitori e a quei fratelli. Questa volta non un abbraccio violissimo, ma, se possibile, un abbraccio umanissimo a tutti i tifosi viola che riescano a mettere nella giusta prospettiva la partita e i tifosi della squadra avversaria.
Aprile 2nd, 2006 alle 08:29
è veo david, in un paese civile non si dovrebbe mettere la pena di morte. Anch’io sono contrario ad essa perchè non commette la rieducazione del detenuto e non gli permette di scontare il suo conto con la giustizia. Io per quest’uomo,opps scusa,l’ho definito uomo…volevo dire…per questa BESTIA, darei l’ergastolo e lo farei lavorare ai lavori forzati per essere utile ala società visto che un elemento di questo tipo non credo che lo possa essere in altro modo! Spero davvero che gli venga dato l’ergastolo e non che dopo 2 anni lo vediamo fuori per BUONA CONDOTTA!!! Ma si sa…questo paese fa schifo!! PS: Ti faccio una domanda: forse non ho capito molto bene dal tuo blog(sarà per i sonno), ma te allora, a mente lucida, saresti favorevole ala pena di morte? Risp. Ciao e FORZA VIOLA!!
Aprile 2nd, 2006 alle 09:19
Caro Guetta che contraddizioni, prima dici di vivere in un paese civile (niente pena di morte) poi fai riferimento al codice, sigh, d’onore dei carcerati e l’Alessi lo daresti in mano a loro con le conseguenze che ne deriverebbero…. caro Guetta, sei banale e superficiale..
RISPOSTA
Caro Gianfranco,
o sei in malafede e usi un argomento come questo solo per darmi addosso per tuoi misteriosi motivi, oppure non ha proprio capito e allora provo a spiegarti con pazienza.
Il prologo del post è chiaramente strumentale per arrivare alla conclusione che farei a pezzi queste persone con le mie mani, pur essendo contro la pena di morte.
E’ un modo per sfogare la rabbia che credo accomuni i tanti frequentatori di questo blog.
Quindi banale e superficiale, almeno su questo, sarai te.
Con molta poca stima,
David
Aprile 2nd, 2006 alle 09:37
Sono sicuro David che in questo momento non stai ragionando, ti conosco come persona civile.
La giustizia deve fare il suo corso, prima, durante e dopo il processo, con una detenzione che permetta di scontare quanto deciso dai giudici.
Niente vendette, altrimenti siamo come loro.
RISPOSTA
Hai ragione, non riesco a ragionare con logica e da persona civile.
Hai ragione, ma non posso farci niente e confesso di essermi dispiaciuto anch’io perché non lo hanno linciato.
Mai detto di essere di ferro…
Ciao,
David
Aprile 2nd, 2006 alle 09:37
Caro David, è giusto e doveroso sdegnarsi per il barbaro assassinio del piccolo Tommy, ma è anche altrettanto giusto ricordare che ogni giorno muoiono nel mondo migliaia di bambini uccisi dalla fame, dalle malattie e dalle guerre e per i quali nessuno si sdegna e scrive lettere di fuoco sui blogs !! Nella cultura delle società occidentali, che qualcuno ritiene la migliore e per la quale non esisterebbe un’alternativa,impressiona molto di più la morte del nostro vicino di casa che un milione di morti per un terremoto in Cina!!
RISPOSTA
Vero, vero, vero!
Grazie,
David
Aprile 2nd, 2006 alle 10:07
l’uomo è l’unico essere (intelligente..ma pensate) che uccide i propri simili..
Aprile 2nd, 2006 alle 10:25
Purtroppo il mondo sta andando allo sfascio, ognuno fa quello che vuole è per ritrovare la via giusta ci vuole più severità, e la pena di morte mi sembra la scelta giusta! Non una morte dolorosa, per carità non siamo animali, ma non è giusto nei confronti dei parenti di tutte le vittime, non solo per il caso Tommy. Chi ha sbagliato deve pagare!
Aprile 2nd, 2006 alle 10:45
Non ci sono davvero parole. E spero anch’io che vada esattamente come hai detto tu, come avevano già detto i detenuti di sollicciano. Che questi (nemmeno animali, che spesso l’uomo avrebbe molto da imparare, dagli animali) individui provino veramente l’inferno, anche da vivi.
Sinceramente – per quel che può contare – non ho più voglia di vedere la partita, oggi. Ci son cose più grandi, che fanno anche disamorare riguardo alla vita e alle sue manifestazioni. Spero che i tifosi, di entrambe le parti, di tutte le parti, mettano da parte ogni velleità di far casini e spaccare tutto. E così i giocatori. Niente esultanze, niente scene sopra le righe. Niente comportamenti violenti. Non servirà a niente, ma almeno un po’ di rispetto…
C’è davvero di più di una partita di calcio…
Aprile 2nd, 2006 alle 10:46
Caro David, e così ancora una volta ci hanno rovinato irreparabilmente quella che, comunque fosse andata, poteva essere una festa. Adesso è difficile parlare di calcio e di schemi, di pallone e di rivalità; adesso abbiamo nel cuore solo gli occhi innocenti di un bambino che chiede aiuto e che non siamo riusciti a salvare ,forse perchè non avremmo mai pensato che potessero esistere bestie così feroci. Però qualcosa oggi calciatori e tifosi lo possono fare: dimostrare di aver capito che c’è una scala di valori, che ci sono cose più importanti di una partita di calcio, che Tommy va onorato in un modo speciale. Allora eccoti il mio VORREI di oggi: Vorrei vedere le squadre che entrano in campo insieme, rinunciando all’annuncio dei nomi ed ai boati inutili, testimoniando che ieri sera la fratellanza fra tutti gli uomini è stata brutalmente violentata ma non uccisa! Solo questo chiedo e… solo striscioni per TOMMY! Oggi dobbiamo, e possiamo, fare qualcosa di diverso!!!
Aprile 2nd, 2006 alle 11:46
Certo è orribile, sembra che in questo episodio tutti i valori di civiltà e umanità abbiano raggiunto il punto più oscuro della loro ottenebrazione.
Però non lasciamoci trascinare anche noi nella barbarie. Non è degno di un popolo civile vendicarsi uccidendo a freddo una persona, seppure colpevole di un orrendo delitto.
Il modo migliore per rendere omaggio a Tommaso, concordo con chi vi ha gia accennato, è prendere questa triste occasione per RICORDARCI delle migliaia di bambini che ogni giorno muoiono, solo un poco più lontano da noi, per la violenza, la fame, le condizioni di vita indegne, per colpa dell’egoismo dei potenti locali, certo, ma anche, e forse soprattutto, per l’egoismo inconsapevole di noi che viviamo nel ricco nord del mondo.
Aprile 2nd, 2006 alle 11:47
non diciamo assurdità per favore, la pena di morte non è da applicare in nessun caso (mi riferisco ad alcuni commenti, non certo a quanto ha scritto David). spero comunque che questi “signori” abbiano la punizione che meritano
Aprile 2nd, 2006 alle 11:58
No! Mai la pena di morte! E perchè farli morire dolcemente scusate?
Io continuo ad immaginarmi la scena del rapimento e poi quella del delitto!
E mi chiedo: ma questa gente lo ha guardato per un attimo negli occhi questo piccolo? Anche per sbaglio?
Qesta gente la incatenerei di fronte ad una foto del piccolo tommaso, e li condannerei a guardare per sempre quegli occhi che nel momento in cui avrebbero dovuto, hanno osservato sicuramente troppo poco!
Ciao Tommasino!
Aprile 2nd, 2006 alle 12:15
la cosa che mi fa schifo è che alessi chiuedeva soldi ad i giornalisti per fare le interviste ed evidentemente qualche giornalista che vedeva tommaso non come una povera creaturina indifesa ma come un enorme fonte di audience glieli ha pure dati è tremendo …
Aprile 2nd, 2006 alle 13:06
Queste persone non meritano tutta questa attenzione. a loro ci penseranno i giudici. pensiamo puttosto a quell’angiolino. ora è in un posto migliore, io stesso vorrei vedere questi bastardi impiccati in piazza a Parma, ma faremmo loro un favore, perchè uccidere un bimbo, ma soprattutto ucciderlo perchè piange, non è da uomini. solo disprezzo per loro. se a questo mondo c’è un pò di giustizia, pagheranno. ergastolo, poi vedi le mazzate nei denti che pigliano dagli altri carcerati.
Aprile 2nd, 2006 alle 18:02
Non ci siamo. Siano processati e condannati col massimo rigore..ma vedere quello striscione oggi, nel 2006, in Toscana, primo stato al mondo ad abolire la pena di morte nel 1786, ossia 220 anni fa, mi ha fatto davvero vergognare. Per una volta i tifosi della Roma si sono dimostrati più civili di noi “Ciao Tommy vittima di un mondo ingiusto”, recitava il loro striscione
Aprile 2nd, 2006 alle 18:49
Caro David, in quasi tutti i commenti noto soprattutto molto retorico sentimentalismo e molta voglia di legge del “taglione”, ma pochissima autocritica sulla crisi di valori di questa nostra società,in cui si originano poi, inevitabilmente, fatti come questo !!
Aprile 2nd, 2006 alle 19:51
Basta non metterli in isolamento…così avranno quello che meritano. E sarà molto peggio che morire.
Aprile 2nd, 2006 alle 20:57
Ciao David, scrivo a te come ho scritto ad altri siti viola. Lo striscione in curva Fiesole è abberrante e ti chiederei di sottolinearlo. Ma come si fa a dire che la curva è apolitica quando compaiono affermazioni del genere? Io sono babbo di due bambini e solo lontanamente immagino cosa si provi per la scomparsa di un figlio, per di più nella maniera di Tommaso, però la pena di morte è un’altra cosa. Quello apparso è un pensiero molto, molto gratuito, populista, politico e misero. Uno Stato civile non può credere nella vendetta per allevare i suoi figli. Caro David io ho pressapoco la tua età ed ero ragazzino negli anni di piombo, però fu grazie a chi pensò ampio e positivo (di destra come di sinistra) che il nostro paese uscì dal quel tunnel. Chi oggi vuole morte per tre folli disgraziati che hanno ucciso un bambino, non chiede giustizia ma cavalca un evento per indirizzare altri pensieri e sentimenti. Un saluto Giulio
Aprile 2nd, 2006 alle 21:24
Perché?
Da dove tanto odio cieco e ottuso?
Da dove tanta delittuosa improvvisazione?
A che scopo tanto accanimento feroce?
Guai a chi semina morte
Guai a chi strazia l’animo di un genitore
Guai a semina odio e dolore
La falsità a cui si affida
sarà la sua tomba di fuoco e di zolfo
Aprile 2nd, 2006 alle 23:21
Condivido, niente pena di morte, un assassinio di un essere umano è sempre lo stesso orrore, che sia un bambino a morire, o che siano delle bestie.
Ciò non toglie che la devono pagare questi animali.
Aprile 3rd, 2006 alle 01:17
Secondo me molti che dicono no alla pena di morte in realtà mentono e peccano di ipocrisia si può essere contro la pena di morte solo con gli esseri umani ma quelli che hanno ucciso il povero Tommy non sono esseri umani sono ancora più schifosi degli scarafaggi, sono delle amebe dei virus assolutamente ammorbanti e come tali vanno trattati quindi eliminati.Odio i buonisti magari una certa parte politica fintamente umanitaria(nel senso che fanno gli umanitari per farsi belli al sol di luglio in realtà pensano tutt’altra cosa)che magari alla fine faranno passare questi esseri immondi come infermi mentali e li ributteranno in libertà dopo poco tempo. Io a questi dico no!!
Aprile 3rd, 2006 alle 08:01
âbuuâ? di continuo, pena di morte, fino a quando bisognerà soportarli? Questi pretendono di rappresentare firenze?
A me sinceramente hanno veramente rotto le â¦. io come fiorentino non mi sento assolutamente rappresentato da loro, è ora che si prenda posizione; basta usare il nome della squadra per reclamizzare o sostenere le loro idee. Forse la curva Fiesole è lâunico ambiente della società fiorentina dove trovano consenso ?
Aprile 3rd, 2006 alle 08:04
No niente pena di morte. La civiltà deve avere la meglio sulla barbarie. Piuttosto certezza di pena sempre e comunque.
Effegi
Aprile 3rd, 2006 alle 08:47
david, metterli con gli altri detenuti è come condannarli a morte!!! quindi niente ipocrisia tutti abbiamo pensato ciò che la fiesole ha detto!
Aprile 3rd, 2006 alle 09:08
questi bastardi devono invece vivere il più a lungo possibile,in carcere,per sempre.
Devono vivere pensando a quello che hanno fatto.
Questa sarà la punizione più grave e dolorosa da scontare.
In carcere sempre e senza NEMMENO la speranza di uscire.
Per sempre, dentro.
Aprile 3rd, 2006 alle 09:16
Sono contrario alla pena di morte ma giustifico e condivido il moto di disgusto che induce ad invocarla. La pena ci sarebbe: ergastolo e carcere duro. Si spera nel codice dei carcerati perchè si teme che in tribunale inizi il balletto delle infermità mentali. Ricordate Allocca, quello che uccise Silvestrino Delle Cave? Allocca è morto in carcere due settimane dopo essere stato arrestato. All’avvocato aveva detto che in carcere, appena crollava dal sonno, gli arrivava addosso un secchiata d’acqua gelida; bubbolava un po’, si riaddormentava ed arrivava un’altra secchiata: morì di polmonite. Non sono cose da paese civile. Ma forse oggi sarebbe stato libero, in omaggio a qualche infermità mentale ed all’immancabile buona condotta. Come il mostro del Circeo: buona condatta, libertà ed altri omicidi. Con Allocca, è andata meglio. E questi sono uguali.
Aprile 3rd, 2006 alle 09:22
Sono contrario alla pena di morte per principio, specie nei confronti di chi ha commesso reati tanto aberranti.
Troppo facile cavarsela con un’iniezione letale, no, devono soffrire in carcere e pensare a ciò che hanno fatto ogni ora, ogni minuto, ogni secondo fino alla fine dei loro giorni.
Se poi gli altri detenuti ritengono opportuno, da qui al 2050 “scambiare dolci effusioni amorose” con loro, beh, tanto meglio.
E poi devono sperare che Dio non esista, sennò la morte sarà solo l’inizio del loro patire.
âChi invece scandalizza uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mareâ? (Mt 18,6).
Aprile 3rd, 2006 alle 10:50
Sottoscrivo in pieno il commento di coccy1961
Aprile 3rd, 2006 alle 11:09
Devo confessare che anch’io, appena sentita la notizia del bambino ucciso a vangate, ho pensato che quelle persone avrebbero dovuto morire. In questo, nessuna ipocrisia. Tuttavia la pena di morte è una malvagità inutile quando è introdotta stabilmente nel sistema giudiziario: infatti l’errore e la possibile interferenza politica nel procedimento (pensiamo al processo della grazia in America, negata spesso anche in casi evidenti di anomalie processuali per motivi elettorali) lo rendono uno strumento che genera effetti distorsivi e irrimediabili (la morte di innocenti, in particolare).
Siccome non si può introdurre la pena di morte “una tantum”, non ci resta che sperare nella “giustizia del carcere”: la devono scontare tutta!
Aprile 3rd, 2006 alle 15:59
david…nn fare politica, ok?
cosa vuoi pretendere x un crimine cosi? nn stiamo a girare in tondo con esempi sugli americani ecc… sono anch’io contro la pena di morte, contro la guerra, ecc.. ecc… ma davanti a fatti come questo, COSA STAI A SINDACARE? ciao e forza viola sempre.
Aprile 3rd, 2006 alle 22:08
Quanta ipocrisia e buonismo leggo in questi commenti…tutti contro la pena di morte….beh anche io lo sono (anche perche spesso alla gogna ci va chi non se lo merita) pero non faccio l’ipocrita….sento parlare di civilta e umanita nel nostro paese…. ma se siamo sempre pronti a mandarci a fanculo e a bastonarci anche solo per un parcheggio…tutti contro la pena di morte, ma poi disposti a lasciare gli INFAMI con gli altri detenuti…. scusate ma è la stessa identica cosa…. suvviaaa non facciamo sempre i moralisti… e mi rivolgo sopratutto a coloro che si sono vergognati per lo striscione in fiesole… non si puo sempre pesare le parole ma è il “MESSAGGIO” duro che deve arrivare …. se lo si vuole capire lo si capisce… senno la si pensa sempre come ci pare. Poi noi possiamo parlare parlare parlare… ma quello che si prova in una situazione del genere lo puo sapere solo chi lo vive… io non riesco neanche ad immaginarlo per quanto è terribile duro e doloroso… e non credo che ognuno di voi non penserebbe che alla morte degli INFAMI come unica vendetta e giustizia per un figlio un genitore un fartello o una sorrella uccisa barbaramente.
Aprile 4th, 2006 alle 09:16
Sono un tifoso della “maggica” Roma, ma anche un padre di famiglia e mi ero pregustato l’avvenimento sportivo con la stessa gioia ed intensità di un bambino che aspetta la sua fetta di torta…..ma poi tutto è cambiato…il pensiero di quella piccola creatura martorizzata dai suoi aguzzini mi ha accompagnato e mi accompagna tutt’ora…domenica dvanti alla tv mentre scorrevano le immagini della partita non ho retto…..ho spento tutto e mi sono messo a piangere.
grazie Sig. Guetta dello spazio e del tempo concessomi
Aprile 4th, 2006 alle 21:21
guetta caro dolce guetta, hai detto bene niente pena di morte, ma in carcere questa gente farà una brutta fine comunque.
Aprile 5th, 2006 alle 09:51
Sono d’accordo con te David, sono pure io contrario alla pena di morte. Il problema è che questo individuo (mi riferiscoi ad Alessi) aveva già commesso un crimine, aveva vioentato una ragazza dopo che aveva legato il suo fidanzato che aveva assistito a tutto.
E’ stato condannato a 6 anni di reclusione in appello e nel frattempo in attesa della sentenza definitiva in cassazione del 23 giugno aveva gli arresti domiciari a parma dalle 23 alle 5 del mattino a casa della sua nuova moglie.
Io sono indignato dalla giustizia italiana. Le leggi ci sono: Alessi ora dopo i vari processi sarà condannato a 30 anni (se sceglie il rito abbreviato) o all’ergastolo + i 6 che deve scontare. Il problema è far rispettare la pena.
State tranqulli che 36 anni di carcere per un uomo che ha 43 anni sono tanti, ha la vita distrutta. Uscirebbe che ha 80 anni. il problema è la magistratura che deve applicare le leggi e farlo stare in cancere non dargli i permessi premio, la buona condotta ecc. Deve starsene in carcere e non vedere sorgere il sole la mattina per tutta la durata della pena. Io spero che avvenga questo che la magistratura non sia influenzata dal buonismo comunista che alegga in alcuni casi. La Toscana nel 1700 con Beccaria è stata il primo stato nel mondo ad abolire la pena di morte. Il problema è far rispettare le pene attribuite dai processi, senza fare sconti.
Aprile 5th, 2006 alle 14:37
… arrivo in ritardo, ma credo dover dire quel che penso: pena di morte (?), carcere duro (?), scrafaggi della società (?)…
… credo che innanzi a queste cose sarebbe meglio il silenzio in rispetto per le vittime, così immensamentente colpite:
Tommy,
i suoi genitori,
l’incolpevole figlio di Alessi.
Spero solo che sia fatta giustizia, da Dio e dagli uomini. Della prima voglio essere certo.
Aprile 7th, 2006 alle 13:23
Che banda di ipocriti…….fermatevi, chiudete gli occhi, e immaginate vostro figlio di 18 mesi rapito, ucciso a palate perchè piangeva, e poi un mese ad attendere sue notizie. Poi una persona a voi vicina viene indagata, si discolpa a suon di interviste davanti a tutto il mondo e poi……..si scopre che invece lo aveva proprio ucciso a palate perchè piangeva……….
Io l’ammazzerei con le mie mani…..e lo farei patire anche…..
Fanculo a tutti quelli che pensano che la civiltà sia un’altra cosa……
Aprile 8th, 2006 alle 15:31
Secondo me la pena di morte non basterebbe, ci vuole sofferenza x chi compie qualcosa di così atroce! bisognerebbe appenderli ad un albero e torturarli x farli soffrire fino ad impazzire,…. chiodi alle ginocchia; tagli; sigarette spente sul corpo; amputazione dita, orecchi naso e lasciarli morire dissanguati! ma questo sarebbe troppo incivile,…alla fine lasciamoli alla mercè dei carcerati, a contatto con loro sono sicuro che passerebbero le pene dell’inferno!
Aprile 8th, 2006 alle 20:12
ciao david. naturalmente, essendo una persona civile sono contrario alla pena di morte. e a chi strumentalizza i maniera odiosa per scopi che evidentemente sfuggono ai piùcerte tragedie (i media che, guarda caso in un momento “particolare” del nostro paese hanno creato ad arte una fiction su un fatto di cronaca nera). a chi, in curva, si presta più o meno consapevolmente a far passare certi messaggi destrorsi e incivili (una curva che si definisce apolitica ma che poi inneggia alla pena di morte, fa il verso della scimmia ai giocatori di colore, ogni slavo diventa zingaro e via dicendo…). Ho l’abbonamento in fiesole da tanti anni, e ne ho quasi 40; la vera curva, quella che c’era prima, io non la vedo più. questo per me è l’ultimo anno in fiesole. Troppo disagio, l’ignoranza ed il becerismo strisciante mi hanno veramente stomacato. si può essere fascisti o fascistoidi anche senza esporre croci celtiche o altro e di una curva così io inizio ad avere vergogna (e, purtroppo, è un problema che non si riferisce solo alla curva: è la nostra società che diventa così).
Con Stima
Aprile 10th, 2007 alle 17:42
Domenica 1° aprile sono stata al Traglione, sul greto del Fiume Enza, il luogo dov’è stato ritrovato il corpicino del piccolo Tommy!
Ho provato tanta rabbia, sdegno, impotenza, paura angoscia…
piccolo angelo cosa ti hanno fatto?
E mentre guardavo i suoi giochi, le poesie, i peluche i suoi ranocchietti, il cinquettio degli uccelli accompagnava il pianto di grandi e piccini!
Qualunque sia la pena che sarà inflitta a quei quattro luridi vermi, nulla potrà restituire la vita a Tommaso…
non andrà mai a scuola, non tirerà mai un calcio ad un pallone, non si innamorerà…
per lui non possiamo fare più niente, ma impedire che simili crudeltà non accadano MAI PIU’, è nostro dovere!
CON TOMMY E TUTTI I BAMBINI… PER NON DIMENTICARE!!!
Stesi