Ancora su Montolivo
Stiamo e stanno gestendo male Montolivo.
Io non so se possa diventare Pirlo o comunque un campione, hoda tempo non sospetto i miei dubbi sulla sua trasformazione da trequartista a uomo d’ordine, ma non è questo il punto.
Il punto è che Montolivo sta sprecando una stagione, tra uno stop in panchina ed una prova convincente “abbastanza, ma non troppo”.
E qui viene in mente quello che disse Prandelli, giusto un girone fa: “se vogliamo puntare all’alta classifica, scordiamoci la valorizzazione dei giovani”.
Purtroppo aveva ragione, perché a Montolivo, più che a Bojinove Pazzini (che vivono di istinto), devono essere concesse almeno cinque partite di fila per capire se è o non è da Fiorentina.
Il problema è che adesso non possiamo permetterci di sbagliarne neanche una di partita: a Montolivo può e deve essere permesso, alla squadra no.
E allora eccolo lì, ad annaspare in una parentesi nelle formazioni della vigilia ed abbastanza lontano dal progetto tattico viola.
Non vedo soluzioni rapide al problema, spero solo che non ci si debba pentire tra un paio di anni dell’occasione sprecata.
Marzo 16th, 2006 alle 08:42
Ciao David,
credo che bisogna avere un pò di calma nel giudicare la presunta gestione sbagliata di Montolivo, ha solo 20 anni c’è tutto il tempo perchè diventi un grande, sono sicuro che la nostra società non perderà nessuno dei grandi giovani che abbiamo. Ora è più importante non perdere punti, se si arriva 4 avremo la prossima stagione tante partite in più per far giocare tutti.
Marzo 16th, 2006 alle 09:06
Sinceramente non capisco perchè montolivo deve essere per forza adattato a quel ruolo.
Prandelli proprio un lo vuole schierare dietro le due punte eh….
Vabbè aspettiamolo però secondo me ci sono state diverse partite dove il giovane poteva essere buttato dentro a farsi le ossa.
e comunque tanto di cappello.
;ai un apolemica…anzi… a dire il vero è tutto l’anno che non si sentono polemiche dai calciatori..
sembrano lontani secoli i tempi in cui dopo ogni partita i calciatori si lamentavano o per le docce fredde, o per i campo troppo verde o per quel fastidioso rumore di sottofondo che sentivano allo stadio
Marzo 16th, 2006 alle 09:10
Montolivo é uno con i “piedi buoni”. Detto questo, non capisco come, fin da quando é stato preso, si siano sprecati paragoni con Pirlo. A mio modestissimo parere sono paragoni senza fondamento, viste anche le caratteristiche del giocatore che sembrano più essere quelle di un trequartista. Le prestazioni fin qui fatte non sono state esaltanti anzi sono state appena sufficienti. Credo abbia ragione Prandelli nel dire che la valorizzazione dei giovani é incompatibile con l’alta classifica. Devo dire che quando Liedolm lanciò un Antognoni ancora ragazzino, pochi ebbero dubbi sulle sue grandi qualità. Comunque non tutti gli atleti maturano nello stesso modo e, può darsi che Montolivo, fra due o tre anni dimostri di essere un fenomeno. Vista la situazione, forse sarebbe più utile mandarlo a maturare in una squadra che lo faccia giocare con continuità. Del resto l’Inter non ha forse mandato Adriano a maturare prima a Firenze e poi a Parma prima che questi diventasse un punto di riferimento indispensabile per quel club?
Marzo 16th, 2006 alle 09:45
La soluzione rapida è anche semplice,
se in questo giocatore ci si crede, lo si riscatta e lo si dà in prestito ad una neopromossa tipo … l’Atalanta.
Per un anno o anche per due.
E poi lo si riprende più forte e maturo.
Marzo 16th, 2006 alle 09:46
Credo che Montolivo dovrebbe essere dato in prestito per almeno una stagione, il ragazzo ha bisogno di giocare. Per quanto riguarda il ruolo credo che sia un centrocampista con i piedi buoni e che quindi possa giocare un pò più avanti o dietro a seconda delle situazioni. Il paragone con pirlo lo trovo molto azzeccato soprattutto nello schema di prandelli, il quale predilige avere giocatori offensivi sulle fasce e avere nel mezzo un centrocampista che sappia anche costruire gioco. Come ci è riuscito pirlo, che se ti ricordi aveva doti offensive assai più spiccate di montolivo, può benissimo riuscirci il nostro giocatore.
Marzo 16th, 2006 alle 10:24
Montolivo è molto giovane. Ha avuto la fortuna di trascorrere un anno con Cesare e credo che gli abbia fatto soltanto del bene. Se gioca meno….. pace. Avrà tempo per dimostrare il suo valore. Certamente se durante la prossima campagna acquisti Corvino acquista due o tre centrocampisti di valore che gli si piazzano davanti allora si vedrà ma io mi fido di Corvino e voi …..?????
Marzo 16th, 2006 alle 10:44
Si Montolivo sembra mal gestito perché la Fiorentina, non é e non vuole essere l’Atalanta.A Firenze si é ritrovato quasi in un ruolo da Primavera pur facendo parte dell’under 21.Credo che per ora il giovane sia stato sopravalutato.Avrebbe,forse,dovuto giocare con piu continuità anche in prestito in una buona squadra di B.Nel telaio della viola attuale, quasi sempre lanci lunghi che saltano il centrocampo a cercare Luca Toni(con Mondonico si cercava Rigano..),un uomo d’ordine che imposta il gioco,( ma a cui manca ,per ora personalità) é un pesce fuor d’acqua.Credo che i DVs dovrebbero tenersi stretto montolivo in proiezione futura ma il valore di €13MM per il suo cartellino intero,mi sembra eccessivo.meglio ,allora,investire su Frey.
Marzo 16th, 2006 alle 10:52
Non sono d’accordo con quanto dici..vedendo come lavora Prandelli, credo che il ragazzo stia lavorando sodo nei ranghi per adattarsi alle esigenze della sua nuova posizione..d’altro canto la Fiorentina, in questo momento, assume un atteggiamento tattico inadatto alla presenza di un regista…vi è oggettivamente la necessità di un lavoro tattico che comprenda i movimenti di tutta la squadra e nn solo di Montolivo..e ciò potrà essere fatto solo durante la preparazione estiva..credo comunque che il prossimo anno la situazione cambierà..e (a quanto sembra) il certo arrivo di Liverani a Giugno si sposa alla perfezione con il progetto tattico di un centrocampo a rombo..atto a sfruttare al meglio sia le caratteristiche di Montolivo che quelle di Jimenez (come vertice alto) giocatore che, acquistato come esterno, in realtà rispecchia alla perfezione le caratteristiche del trequartista moderno…
Marzo 16th, 2006 alle 10:54
Purtroppo non possiamo giocare in 14/15.
Marzo 16th, 2006 alle 10:56
Mi pare un po’ troppo, sinceramente, per dire che Montolivo sia gestito male dalla fiorentina… in fondo ha 20 anni, e il campionato non è ancora finito, e qualche partita l’ha fatta. Forse poteva giocare di più, è vero; ma mi paiono dettagli, anche perché non era facile trovargli il posto, ogni volta! Ha fatto vedere qualcosa di buono, senz’altro, ed è un giovane interessante. Però dire che si stia gestendo male, mi pare un voler trovare a tutti i costi un lato negativo. Inoltre, con l’infortunio di Pazienza (che tra l’altro stava andando molto bene – sia lui, che Brocchi che Donadel) dovrà giocare di più per forza! Stiamo calmi, non ci sono grosse grane, qui (a parte gli infortuni… e a proposito: do Prado? quando cavolo rientra doPrado? Mai? Gamberini dovrebbe esser vicino, invece, no?)
Marzo 16th, 2006 alle 11:05
Secondo me lo fanno giocare poco anche per riscattarlo dall’atalanta con una spesa minore…però sono anche d’accordo con le considerazioni fatte….montolivo per ora giocherebbe con continuità in una squadra in lotta per la salvezza….qui gioca poco quest’anno e a guidicare dai nomi che corrono pochissimo l’anno prossimo. A meno che non abbiano in testa di alternarlo alla regia con liverani che è un giocatore che gli somiglia…
Marzo 16th, 2006 alle 11:13
caro david , la mia idea è questa : facciamo giocare maontolivo contro il cagliari mercoledì dietro a pazzini e bojinov, per sfruttare al massimo ed in maniera offensiva quell’ ora scarsa che ci rimane da giocare,cagliari potrebbe essere un occasione per valorizzare questo ragazzo.
P.S
vorrei sfruttare questo blog per farti una domanda che purtropp non c’entra niente,ma ho bisogno di una consuleza da te perchè ti ricordi tutto della fiorentina.
Mi ricordo che radio blu verso la fine degli anni ottanta e inizio novanta prima e dopo le partite trasmetteva una canzone suula fiorentina , che non era l’inno di Narciso Parigi, se te ho qualcuno che scrive sul blog si ricordasse il titolo potrebbe segnalarmelo??
grazie
RISPOSTA
Era l’inno dei Pontello e cominciava così “A Firenze nel 1926 fiocco viola perché nasce lei…”, però il titolo non lo ricordo.
Ciao,
David
Ciao
Marzo 16th, 2006 alle 11:24
IN PRANDELLI WE TRUST
Se c’è una cosa che ha sempre fatto benissimo, è gestire i giovani: Gilardino, Adriano, Mutu, Bonera etc.. prima di lui erano solo speranze, oggi sono tutti fuoriclasse o cmq nazionali.
Credo tutto dipenda dal carattere del buon Riccardino: se ce l’ha, diventerà senz’altro qualcuno.
Ora come ora secondo me non da molte garanzie, per cui meglio rimanga in panca.
Marzo 16th, 2006 alle 12:50
Io non credo che Montolivo abbia lacune in chiave di potenzialità o classe latente, si tratta unicamente di emotività agonistica frutto dell’esperienza e del carattere.
Non credo che debba essere ceduto ad altre squadre, di bassa classifica, per maturare … Deve rimanere sotto l’ala di Prandelli e maturare con il tempo (finchè riusciremo a fare risultati importanti anche senza di lui). Giocherà quando sarà ritenuto pronto oppure, speriamo di no, nel caso in cui cali ii rendimento della squadra.
Cmq il ragazzo c’e’…… paga un pò il peso del ruolo e della classe.
BONA …..
Marzo 16th, 2006 alle 14:59
Fino all’altro ieri pensavo che era un trequartista però sta crescendo come pirlo….è lento non puo fare quel ruolo ….
Marzo 16th, 2006 alle 15:35
Non capisco cosa vuoi dire! Trovo solo la polemica un modo semplice per rompere la serenità e farci del male. Spero che nessuno segua questa tua riflessione. Montolivo è forte, ha bisogno d crescere. Anche Jimenez dovrebbe giocare da titolare. Anche Pazzini. Anche Bojnov. Calma, tra qualche anno, avremmo una squadra da scudetto. Ma tra qualche anno. Intanto pazienza.
Marzo 16th, 2006 alle 17:31
Davide,
scusami tanto, ma non condivido con te questa analisi, devo dire che è una delle pochissime vote che mi accade questo. Infatti ritengo che una come Montolivo è vero che deve giocare, ma prima deve sapere cosa deve fare e come farlo e quando farlo, soprattutto visto che non è uno che vive di istinto….
Comunque un abbraccio da Messina
P.s: Davide, saluti Carissimi da quella sottospecie di giornalista di Pietro Di Paola
Jacopo
Marzo 16th, 2006 alle 18:44
Come sei pessimista…
Pirlo è esploso a 25 anni, prima era l’eterna promessa incompiuta. Montolivo ha 20 anni, incomincia a riscattarlo completamente, poi fallo crescere con pazienza. Far crescere un centrocampista dai piedi buoni (non un Donadel per intenderci, un interditore, un distruttore di gioco) e che faccia girare una squadra non è come far crescere un attaccante che deve pensare solo a metterla dentro. Non possiamo confrontare Montolivo a Bojinov e Pazzini
Saluti
Marzo 16th, 2006 alle 19:19
Su Montolivo:
1.) il gocatore è tecnicamente fortissimo ma “leggero” com’era il primo Pirlo che, guarda caso, non aveva l’importanza di oggi. Se non diventa più “duro” – a recuperar palloni ed a correre in interdizione – non giocherà mai. Per farlo rassodare bisogna farlo giocare – a Firenze e non in una squadretta – con un po’ di coraggio.;
2.) alcuni allenatori puntano – non certo a caso – sui giovani (penso a Liedholm, a Mazzone ed altri)altri sono più conservatori. Comunque, Montolivo qualche partita in più quest’anno la poteva giocare tranquillamente.
3.)lo schema di Prandelli non prevede il trequartista ma si poteva tranquillamente far riposare qualche volta Donadel e provare nel suo posto Montolivo oppure si poteva qualche volta cambiare modulo. Per tante partite siamo stati incerti fra una o due punte, se siamo stati incerti su chi far giocare avanzato a destra, se si forzano i giocatori in ruoli non loro (Fiore) ma una volta tanto si poteva dare una chance in più a Montolivo – cambiando uomini o schema -?
Marzo 16th, 2006 alle 21:45
Non credi che possa essere una scelta dovuta anche allo straordinario campionato della squadra?
RISPOSTA
E’ proprio così, altrimenti Brocchi avrebbe giocato meno e Montolivo di più.
Ciao,
David
Marzo 17th, 2006 alle 10:07
ciao david non mi sembra ch le tue riflessioni sulla male gestione di montolivo abbiano riscosso molti consensi, ma questo non vuol dire che tu abbia torto e gli altri ragione o viceversa, solo il tempo può aiutarci a capire. io mi accodo a tutti quelli che la pensano diversamente da te perchè qui dobbiamo metterci daccordo, o prandelli si ritiene un grande allenatore ed allora anche la gestione dei giovani sarà da grande allenatore o non si ritiene adeguato alla valorizzazione dei giovani ed in questo caso dobbiamo cambiare allenatore; visto che mi sembra che la fiorentina stia puntando decisamente sulla valorizzazione di questi ultimi..sarebbe controproducente alla causa.. io credo che montolivo abbia bisogno di crescere e non poco. è vero che ha grandi numeri e firenze tende ad innamorarsi di questi virtuosi ma è molto molto acerbo caratterialmente e fisicamente.. e prandelli è la persona giusta come hai sempre detto anche te…saprà lui avendolo sempre sott’occhio e quindi vedendolo crescere giorno dopo giorno, quando sarà il momento di gettarlo nella mischia con più assiduità.. ciao gianfranco
Marzo 17th, 2006 alle 10:55
la fiorentina ha solo due esterni che sono Fiore e Jorgensen. Io in forum gli ho sempre difesi forse anche troppo, addirittura dicevo che fiore faceva 10 goal. Il problema è che sono due esterni troppo pochi dediti alla fase difensiva. La fiorentian aveva provato a prendere Diana ch può fare tutta la fascia. Se mettiamo piu’ corsa e quantità sugli esterni secondo me prandelli farà giocare montolivo nel mezzo, ma fino a quando gli esterni saranno questi due giocheranno sempre 2 interditori e montolivo giocherà solo in caso di necessità.
Marzo 17th, 2006 alle 11:53
Caro David, io sono convinto che Prandelli e Corvino non abbiano più piena fiducia in Montolivo e che a fine stagione venga venduto o ceduto in prestito ad una squadra di serie B.
Questo è un giocatore ancora acerbo, che per maturare ha bisogno di giocare con continuità in una squadra di scarse ambizioni dove può essere impiegato come titolare fisso.
Nella Fiorentina non ha spazio, perchè se vuoi ottenere risultati subito devi impiegare giocatori “fatti” e non ti puoi permettere di perder punti utilizzando giocatori giovani dal rendimento incostante e di difficile collocazione tattica.
Marzo 17th, 2006 alle 15:52
David scusa se ti faccio una domanda non inerente all’argomento Montolivo, ma te non trovi ridicolo il sondaggio proposto da violanews.com? Che vuol dire non “accettare” un giocatore se è della GEA?? GEA o no il giocatore oltre che essere valido, avrebbe la maglia della fiorentina addosso e questo stupido sondaggio serve solo per aumentare polemiche tra i tifosi! Non credi anche tu? Risp. Francesco
Marzo 17th, 2006 alle 16:25
Guetta ci sei o ci fai?
in un blog di non molto tempo fà sostenevi che la gestione di Montolivo da parte di Prandelli era stata perfetta, il costruirlo interno di centrocampo, l’aver saputo attendere il momento giusto a dispetto della critica, il senso paterno cui Prandelli ne aveva intriso il rapporto con il ragazzo…..
Ora a due giorni da un’altra finale (perchè così devono essere affrontate le ultime partiti di campionato) forse memore del ricordo dell’incontro di Ascoli ancora una nuova sconfusionata paternale su Montolivo.
Ma secondo te Prandelli potrà far giocare mai insieme Fiore, Jorgensen, Jimenez, e Montolivo senza essere strasicuro che qualcuno pernsi anche a difendere?
Pensi che Prandelli non stimi Montolivo? che non voglia puntare su di lui?
ma ci sei o ci fai?
Solcare i campi di calcio per tanti anni, prendersi delusioni (tante) e gioie (poche ma la fiatata sul goal di Pazzini vale doppio) ti dovrebbe aver insegnato che giocatori come Montolivo a Firenze non sono mai rimasti nè proprio perchè “ben gestiti” secondo la tua logica…leggi Berti, Carobbi, Baggio, giovani talenti valorizzati e poi lasciati andare.
Montolivo resterà a Firenze e Firenze avrà il suo De Rossi…..Prandelli sa cosa fare e sa cosa vuole fare di Montolivo, ce ne accorgeremo negli anni a venire.
Ci sei o ci fai?
(a quando il blog elettorale che hai promesso?????)
RISPOSTA
Ma quando ti calmi?
David
Marzo 17th, 2006 alle 17:46
Forse dire che Montolivo è gestito male e che “l’ambiente Fiorentina allargato” lo sta gestendo male è un po’ esagerato, no? Non ricadiamo nel nostro solito provincialismo. Una volta diciamo che per ambire a certi traguardi dobbiamo avere una rosa ampia e tutta fatta di giocatori di alto livello. Quando abbiamo problemi di abbondanza (e capisco che sia un problema abbastanza inedito per noi!) cominciamo a lamentarci perché qualcuno non gioca tanto come dovrebbe! Sono un po’ gli stessi discorsi che altri hanno fatto, a turno, proposito di Pazzini o a proposito di Bojinov e che tu stesso ha criticato.
PS
Complimenti per la splendida prova di martedì, Dudi!
RISPOSTA
Sì, mi rendo conto che il mio è un giudizio severo, però mi sa che lo stiamo un po’ perdendo.
Ciao,
David
Marzo 17th, 2006 alle 19:06
io penso che alla fine Montolivo non verrà trasformato in niente, e diventerà il numero 10 viola dei prossimi anni. In fondo c’è Donadel che pian piano potrebbe raffinarsi e giocare come vertice basso in un potenziale rombo di centrocampo: Donadel in versione Pirlo, Jimenez in versione Seedorf, Brocchi o un altro di quantità a fare la parte di Gattuso, e Montolivo a far Kakà, in senso buono ovviamente!
Marzo 17th, 2006 alle 20:45
scusa david, ma non potresti mettere altre foto tipo coreografie, scene particolari ecc., non per niente…
RISPOSTA
No, perché questo è un blog molto personale.
Capisco di non essere un granché, però ragazzi vi dovete accontentare…
Ciao,
David
Marzo 17th, 2006 alle 23:28
secondo me montolivo non è ancora un giocatore completo a bisogno di crescere senza le grandi pressioni che ci sono a Firenze, dove tutti pretendiamo una squadra vincente e grintosa.
Montolivo invece e bravo a fare il numerino molto spesso fine a se stesso ma totalmente inutile alla squadra deve maturare,diventare più concreto e penso lontano da Firenze altrimenti fa la fine di Flachi.
Marzo 18th, 2006 alle 17:05
Secondo me Montolivo tecnicamente è il più forte centrocampista della rosa.Deve migliorare molto sulla corsa e sul non possesso palla,deve farsi vedere di più dai compagni e prendersi qualche responsabilità in più.Detto questo è chiaro che con il modulo in cui sta giocando adesso la Viola trovi pochi spazi perchè il mister vuole che il gioco si sviluppi soprattutto sulle fasce e con 2 mediani di rottura.David ma secondo te non sarebbe meglio sfruttare le potenzialità di Montolivo quando ReToni viene a mancare e il Mister schiera Bojo dal 1 min?dico questo semplicemente perchè venendo a mancare il pilone centrale mi sembrerebbe più giusto sfruttare la rapidità della punta x vie centrali con Montolivo alle sue spalle,diciamo alla Rui con passaggi filtranti a tagliare la difesa..Ciao…
RISPOSTA
Sì, ma poi Jimenez dove lo mettiamo?
Ciao,
David
Marzo 19th, 2006 alle 00:06
La posizione di classifica non permette esperimenti : Montolivo ha toppato a Udine , dimostrandosi ancora immaturo , la Fiorentina se vuole arrivare 4, deve mettere in campo sempre la formazione migliore .
Teniamo conto che Prandelli stravede per Donaldel, ancora non al livello di quando gioca nell’under 21.
Marzo 26th, 2006 alle 20:39
Mi pare un giocatore mediocre, mai incisivo. Mai un lancio, mai un tiro.