Il tormento di Toni
Se durante la settimana uno splendido atleta dal fisico imponente come Toni non si allena con continuità, evidentemente ha dei problemi che non si risolvono certamente facendolo giocare sempre.
Su questo argomento abbiamo già detto e scritto, eppure rimane di attualità.
Perché Toni fa chiaramente fatica ad offrire prestazioni al livello del suo recente passato (leggi girone di andata), ma è talmente orgoglioso e votato al gioco di squadra che non alza mai la mano per dire stop.
Resta però da capire quanto sia utile per lui e per la Fiorentina questo stillicidio.
Ribadisco quanto già scritto prima di Parma: facciamolo riposare, rischiamo pure qualcosa perché senza di lui non può essere la stessa cosa, ma così non rischiamo di vederlo fermo a lungo.
Uno stop forse anche di un paio di settimane, un recupero graduale della funzionalità delle caviglie, anche perché i difensori ormai sanno dove andare a colpire.
Se poi Toni a Cagliari gioca e disputa una grande partita, sarò felicissimo di essermi sbagliato.
Marzo 9th, 2006 alle 12:26
Certo però che Toni può essere sostituito a partita in corso da due giocatori esplosivi come Pazzini e Bojinov, ma essere costretti magari a fare entrare lui a partita in corso,per il particolare fisico che si ritrova, non sarebbe proprio il massimo.E si rischierebbe pure di romperlo.Che ne pensi??
Aleandro
RISPOSTA
Giustissimo, però io eviterei proprio di metterlo a Cagliari.
Ciao,
David
Marzo 9th, 2006 alle 12:26
Io personalmente sarei per farlo giocare a Cagliari, magari stringendo i denti, e farlo riposare con l’Ascoli che in casa ritengo abbordabile, e a Milano che è una partita che non ci interessa perchè tanto la Roma perde a Torino.
Cosa ne pensi?
RISPOSTA
Penso che sarebbe meglio non giocasse a Cagliari e poi vedrei come sta.
Ciao,
David
Marzo 9th, 2006 alle 12:50
Sarebbe da far riposare per queste due partite (in panchina in entrambi i casi, magari; ma ingresso solo se necessario), anche per averlo un po’ più fresco quando ci sarà il trittico terribile!
Marzo 9th, 2006 alle 13:03
il problema Toni và analizzato da un duplice punto di vista: da un lato la tutela dell’integrità fisica del giocatore che è da tempo e costantemente pregiudicata da interventi mirati dei difensori in piena impunità (cosa comune a tutti i campioni) dall’altro l’involuzione tecnica del giocatore che se non supportato da una condizione ottimale diviene quasi imbarazzante (controlli non riusciti, tiri sbilenchi, contropiedi falliti, ect.) come emerso nell’ultimo mese.
Toni non è Gilardino, non è Inzaghi, non è Shevcenko, è un ottimo giocatore come lo era Vieri fin quando il fisico ha retto.
La valutazione di fondo è proprio questa: quanto Toni potrà ancora essere utile alla causa viola in queste condizioni?
Toni in campo toglie comunque avversari a Pazzini e Bojinov ma nel contempo ne inibisce l’utilizzo in contemporanea.
Toni fuori dal campo snatura (o forse migliora) il gioco della Fiorentina ultimamente fatto di lanci in avanti a cercar Toni, mancherebbe la “Boa” centrale.
L’unica cosa certa è che il giocatore non stà bene e come detto precedentemente conviene averlo al 100% nel trittico Juve/Milan/Roma, dove si decide la stagione.
Certo se non si vince a Cagliari allora tutto è perduto….comunque si pensi di utilizzare Toni.
Una sensazione da sottoporre a Guetta, cui chiedo lumi: negli ambienti marchigiani vicino a Andrea Della Valle si dice che Toni a fine stagione verrà ceduto all’Arsenal e che a Firenze verrà Kompany, via Barcellona, dove approderebbe Henry.
Prova a “sondare” la cosa direttamente con Toni per verificarne la fondatezza.
RISPOSTA
Le mie fonti danno Toni convinto al 100% di rimanere in viola, ciao
David
Marzo 9th, 2006 alle 13:26
Fare riposare Toni per un paio di turni sarebbe una buona idea, ora che il giovanotto non mi pare al massimo della forma. Con Toni in campo, la squadra abusa di lanci dalla nostra 3/4 per cercare la sua testa o il suo controllo. E’ una situazione tattica assolutamente svantaggiosa perchè troppo prevedibile e perchè espone lo stesso Toni a un gran numero di falletti e fallacci da dietro. Nella partita contro il Siena, una volta uscito Toni, il centrocampo ha cercato, con successo, di proporre molto più gioco. Quindi, benissimo Toni quando è in forma e può accollarsi il peso e la responsabilità di tutta la manovra d’attacco. Ma non in questo momento.
Marzo 9th, 2006 alle 13:41
Beh e difficile rinunciare ad un come toni, che credo abbia dato alla viola più o meno la metà dei punti che ha in classifica, allo stesso tempo può essere rischioso farlo giocare sempre se le sue condizioni fisiche non sono ottimali. e qui che prandelli dee dimostrarsi quel grand mister che tutti noi crediamo: scegliere
Marzo 9th, 2006 alle 14:39
Scusa dott.Guetta se approfitto sempre dei suoi messaggi sul blog per dirlo qualcosa sul mio ascolto del pentasport ma è l’unica maniera.
C’è un confine che secondo me deve separare il giornalismo dal servilismo. Con tutto il rispetto per il professionista Roberto Barri ma mi pare che il suddetto quando deve far intervenire i suoi opinionisti o come ieri sera l’amministratore delegato Mencucci, sia troppo sdolcinato, quasi come Bruno Vespa con Andreotti. Nessuna domanda incalzante e momento noioso del pentasport
Aggiungo che essendo anziano e ascoltando con altre persone al circolo dove gioco accarte il pentasport, non capisco perchè per dire riunione tecnica ieri il suo redattore Russo abbia usato la parole Breating. Io la conosco perchè parlo l’inglese a livelli scolastici, ma alcune volte ho l’impressione che si cerchi il termine difficile solo per cercare la compiacenza di chi lo ascolta e non per cercare di far capire di piu’.Mi scusi per le sottolineatore,
buon lavoro
RISPOSTA
Prendo atto, ma ieri Russo ha detto breafing.
Cmq cercheremo di far tesoro dei suggerimenti, grazie,
David
Marzo 9th, 2006 alle 15:51
Caro David, anche secondo me è opportuno farlo riposare per almeno un paio di settimane ed averlo pronto per la partita contro la Roma.
Giocando in quelle condizioni, rende meno e rischia farsi male veramente com’è successo a Totti. Se non ci fossero alternative dovrebbe giocare sempre e comunque, ma visto che ci sono e molto valide, è meglio se si ferma per pò e recupera con calma!!
Marzo 9th, 2006 alle 16:01
Toni non deve essere prigioniero della classifica marcatori,abbiamo un allenatore serio e senza condizionamenti che saprà lui come,quando,dove impiegarlo.
Il resto son tutti gossip.
Alè viola.
Marzo 9th, 2006 alle 16:34
Ciao David, sono pienamente daccordo con te! Toni é un grande e dobbiamo essergli immensamente grati, però sono almeno 3 partite che stà veramente faticando. A Cagliari gli darei un turno di riposo, visto anche che, Pazzini è in gran ripresa e Bojinov stà andando bene. Però se fossi l’allenatore concorderei la cosa col giocatore (e sono covinto che Prandelli lo farà).
P.S. David, anche se in ritardo, complimenti per le “1000”: sei unico, insostituibile e per me fai parte della Fiorentina. Un saluto e sempre ALE’ VIOLA!
Marzo 9th, 2006 alle 16:54
Toni,al momento della sostituzione,era quasi perplesso.Credo,dunque,che voglia giocare e che si senta fisicamente bene.Dovrebbe decidere inaccordo con tecnico e staff medico.
Marzo 9th, 2006 alle 17:12
a cagliari farei pertire pazzo e il bulgaro…toni in panca pronto ad entrare…stessa cosa in casa contro l’ascoli. Donadel ed Ufo sarà bene si facciano ammonire a cagliari…non possiamo permetterci defezioni contro milan roma e gobbacci… ps aguero in viola!
Marzo 9th, 2006 alle 17:31
Forse una partita di riposo magari con l’ascoli in casa gli gioverebbe,comunque a prandelli la scelta è lui che segue ogni giorno i giocatori.
Un saluto al Maestro David Guetta,complimenti per il blog,l’ho saputo solamente ieri dei questo sito.
Marzo 9th, 2006 alle 17:35
Nella partitella di oggi ha giocato Bojinov unica punta con Jimenez trequartista (Pazzini ha giocato il secondo tempo con la primavera). Forse è così che giocheremo a Cagliari?
Io a Toni non rinuncerei mai e se ce la fa lo farei giocare. Comunque Prandelli è l’unico che ha gli elementi per giudicare e scegliere, io mi fido. Poi non sottovaluterei l’importanza delle partite con le squadre piccole, sarà in queste e nello scontro diretto, e non in quelle con juve e milan, che si deciderà il nostro campionato.
Ciao e FORZA VIOLA.
Marzo 9th, 2006 alle 17:37
Così come dissi prima di Parma – Fiorentina, ribadisco che se a Toni venisse dato un turno di riposo non ci troverei nulla di male. La coppia Pazzini-Bojinov è di quelle coi fiocchi. Per di più, i due mi sembrano comunque più in forma di lui (caviglie doloranti a parte). Detto questo, vedo che qualche buffo personaggio qui sostiene la presunta superiorità di Gilardino. Capisco che nel suo ambiente la realtà, in generale, piaccia poco e si preferisca cullarsi nei propri sogni, ma il fatto è che tra i due giocatori c’è un abisso in termini di gol segnati. Questo conta. Le chiacchiere stanno a zero.
Marzo 9th, 2006 alle 18:02
Allora è una fissazione ! Scusa David ma continuo a non capire. Ma tu pensi davvero che senza Toni si possa provare a fare il quarto posto ? Ma chi pensi consenta ai due “bambini” o ai centrocampisti di fare gol, se non ci fosse lui a portar via due/tre difensori da solo sarebbe un grosso peoblema. Tra l’altro mancano solo 10 partite e non ci sono più mercoledi impegnati, quindi non c’è niente da risparmiare. Tu ricordi le caviglie con cui giocava Bati, è la stessa cosa, e, visto che siamo arrivati quasi a fine stagione, non c’è nemmeno tutto questo gran bisogno di allenamenti, la condizione a questo punto o ce l’hai o non ce l’hai più. Comunque la conferma a quello che sostengo me la dà il grande Prandelli che, senza offesa, ritengo più competente di tutti noi tifosi e di tutti voi giornalisti.
Luca
Marzo 9th, 2006 alle 18:40
Sarò forse il più incosciente di tutti ma io a sostituire Toni se e perché non è in forma non ci penserei neanche un secondo: spazio a Pazzini e Bojinov senza paura !!!! Purchè non mi mettano una punta sola come ho letto poco sotto !!!!! Attacco: Jorgensen a sinistra, Pazzo e Bojinov che si scambiano il centro e Jimenez a destra.
Marzo 9th, 2006 alle 19:49
Ma ragazzi Batistuta giocava anche dopo essere tornato nella notte dall’Argentina e con le caviglie grosse come meloni!!!Ma quale turno di riposo..sembra che tutti non aspettino altro di non vederlo segnare per poi dire >. E poi questi sdignori sarebbero esperti di calcio!!! ma per favore!! Toni DEVE giocare, a meno che non sia proprio lui a dire a chiare note di voler star fuori…solo in quel caso! è troppo importante per la squadra, è uno che tiene impegnata la difesa intera di una squadra solo con la sua presenza!!Tutto questo senza nulla togliere a Pazzini e Bojinov, IO STRAVEDO PER LORO, ma per ora il n. 1 è Toni e il nostro gioco è incentrato su di lui e fare stravolgimenti tattici solo per farlo riposare potrebbe essere un errore troppo grandea questo punto della stagione e quindi mi sembra un argomento solo per pienare pagine di discussione nei giornali sportivi e in trasmissioni dove non si sa di che parlare!!!
un saluto FORZA VIOLA!!!!!
JUVE MERDA!!!!
Marzo 9th, 2006 alle 20:18
io quasi quasi riprenderei Miccoli….
Marzo 9th, 2006 alle 20:44
mah…….
come si fa a scrivere che toni da un mese è in fase di “involuzione tecnica”…
un conto è la condizione fisica,un altro conto è la tecnica personale del giocatore.
sono d’accordo se valutare la possibiltà di dargli un turno di riposo,ma lo ritengo un giocatore fondamentale per la fiorentina,ed egoisticamente forse lo butterei dentro ancheal65 %del suo rendimento.ovviamente ormai non c’è nessun giocatore che può reggere un intero campionato con una condizione brillante,per cui quello che sta accadendo è perfettamente logico
con tutto il rispetto soltanto con la coppia bojinov pazzini,credo che adesso saremo al posto della samp come classifica.
forza viola!
Marzo 9th, 2006 alle 21:05
Scusami David ma qui ti devo un po’ bacchettare. Visto che stai parlando di una sostituzione a carattere fisico/salutare, non tattico e di stato di forma come può essere quella di Fiore con Jimenez, su un tale argomento né tu né io possiamo minimamente discutere. A queste cose ci pensano persone competenti come fisioterapisti e dottori. Su questo tipo di sostituzioni non giudico mai visto che non è una cosa tattica, di cui, per divertimento si può sempre chiacchierare. Sulla saluta chiacchierano i medici. Ciao
P.S.: GRANDE DAVID! 1000 TELECRONACHE! CHE SPETTAOLO!
Da piccolo a volte mi registravo le tue telecronache della Viola e me le risentivo sul computer! che spettacolo!
Marzo 9th, 2006 alle 22:07
HAI RAGIONE DAVID!A CAGLIARI VEDO BENE PAZZINI-BOJINOV!CON TONI A RIPOSO ASSOLUTO!E FORSE FORSE A RIPOSO ANKE CON L ASCOLI!SECONDO ME DEVE ARRIVARE ALLE PARTITE CON MILAN E ROMA(X ME CON IL MILAN CONTA QUANTO LA ROMA)AL MASSIMO!!! P.S. LA FINANZA E ENTRATA NEGLI UFFICI DELLA GEA!!!BENEEEE!!!! UN SALUTO E FORZA VIOLA…
Marzo 9th, 2006 alle 22:20
Ci sono sfide importanti prossimamente nel calendario ,,, e Toni dovrebbe in quelle occasioni essere in grande forma….quindi concordo con te David ad un piccolo stop di una o due partite per far si che si riprenda al meglio.
Marzo 9th, 2006 alle 23:04
Toni si deve fermare. Punto e basta.
Marzo 9th, 2006 alle 23:59
Dato che il metodo Roma ha abbondantemente pagato, triste a dirsi, ma la cosa migliore da fare è continuare a dire ai giornalisti ogni giorno che non si sa se Domenica potrà giocare…farlo scaldare Domenica…e poi non farlo scendere in campo, in modo che forse qualcuno si accorga che Totti non è l’unico a prendere pedate in Italia. Tantopiù che adesso c’è Bojinov in ottima forma e Pazzini che avrà voglia di spaccare il mondo dopo quello che ha fatto con Siena! E poi, anche se ogni volta che tocca palla è pericoloso, si vede che in questo momento Toni è davvero un po’ alle pompe!
Marzo 10th, 2006 alle 00:02
toni , pazzini , bojinov, di carmine, del sante…l’importante sarebbe vincere a cagliari che ancora un cè riuscito, sennò se arriviamo al trittico roma,milan,juve sotto alla roma è finita per il quarto posto.
Marzo 10th, 2006 alle 08:28
Si tratta di un bel rischio, perchè Toni è insostituibile e solo i medici possono dire se può giocare o se sarebbe meglio che si potesse riposare saltando una giornata del campionato. Sono sempre stato per far giocare le tre punte insieme: il tridente Bojinov-Toni-Pazzini, ma credo che non avrò mai la soddisfazione di vederli giocare assieme, a meno che non venga Zeman al posto di Prandelli… E’ proprio impossibile provare almeno una volta il 4-3-3? A me piace andare a Cagliari per attaccare, anche rischiare, ma cercare di vincere a tutti i costi: vedere una Fiorentina come quella vista a Livorno, proprio non mi va. La Fiorentina di Parma, con due punte, ma con giocatori portati ad attaccare come Jorgensen, Jimenez, Montolivo, è quella che desideriamo rivedere. Se il Cagliari gioca con tre punte, non può farlo anche la Fiorentina? Il fatto è che Prandelli, allenatore che comunque stimo moltissimo, non mi sembra abbia il coraggio necessario per giocare in trasferta come gioca in casa. Dopo la partita di Parma, penso che possa aver cambiato idea: speriamo.
Comunque, il fatto è che abbiamo tre punte che tutti ci invidiano e una deve sempre rimanere in panchina. Non sarà il tridente del Barcellona, ma sarà sicuramente almeno pari a quello messo in campo dal Cagliari con Esposito-Souazo-Langella.
Giochiamo ad armi pari e osiamo il tridente! La presenza di Toni, oltretutto, preoccuperebbe i difensori, lasciando più libertà a Bojinov e Pazzini. Mettiamoci in testa che, per andare in Champion’s League, bisogna vincere in trasferta.
Marzo 10th, 2006 alle 09:14
Il Toni del girone d’andata sorprendeva per la sua agilità, insolita in un atleta della sua stazza. Il Toni che ho visto nella partita con la nazionale (vivendo all’estero mi devo accontentare di quello che passa il convento) pareva avesse il piombo nelle scarpe. Non capisco perché Lippi lo abbia tenuto in campo anche sul 4 a 0. Forse voleva stancarcelo un po’ di più. Questo giocatore ha bisogno di riposare, non ci sono dubbi, altrimenti rischiamo di rovinarlo. Va detto che con Bojo e Pazzo in ottime condizioni, mi pare che i rischi siano limitati. Ma se non si fa un po’ di turn-over in attacco, l’unico settore della squadra ad avere alternative validissime, dove lo possiamo fare? In mediana, dove, se capita un’altro infortunio, dovremo chiamare i ragazzi della Primavera?
Marzo 10th, 2006 alle 10:45
Caro Guetta,
Vorrei comprare il biglietto doppio, so che li vendono nei punti speciali ma non abitando a Firenze, posso comprarli su internet?
RISPOSTA
Scusa il ritardo, credo che si possa trovare la possibilità sul sito http://www.acffiorentina.it
Ciao,
David
Marzo 10th, 2006 alle 10:57
caro David, sono pienamente d’accordo con te.Toni va tutelato fisicamente.Sarebbe bene fargli fare un periodo defatigante.Almeno 2 settimane.Abbiamo valide alterantive, considerato il suo rendimento attuale che impaccia un po’ tutta la manovra della squadra.Lo rivogliamo presto come nel girone di andata.Forza viola e forza e grazie a Toni.
Marzo 10th, 2006 alle 12:29
FORMAZIONE ANTI-CAGLIARI
LOBONT
UJFALUSI
PASQUAL
DONADEL
KROLDRUP
DAINELLI
FIORE
BROCCHI
TONI
JORGENSEN
BOJINOV
Marzo 10th, 2006 alle 12:51
Davide ti volevo chidere ma….Luca Calamai che fine ha fatto e’tanto che non si sente …..aspetto risposta ciao e grazie
Marzo 10th, 2006 alle 13:12
ARSENAL -JUVENTUS VS INTER o AIJAX – VILLAREAL
LIONE – MILAN VS BENFICA – BARCELLONA
Speriamo che la Juventus non si distragga troppo nella gara con la Roma e non ci faccia un dispetto.
Il Milan…invece abbiamo la certezza che noi si impegnerà al massimo.
Marzo 10th, 2006 alle 19:03
Toni,lo scrive fiorentina.it,non ce la fa a giocare a Cagliari ma vedrete Pazzo non ce lo farà rimpiangere
Marzo 11th, 2006 alle 19:48
DI CARMINE FACCI SOGNARE!!!!!!!COPPIA D’ATTACCO BOJO-DI CARMINE