Negli anni settanta ho conosciuto una famiglia di italiani costretti a fuggire dalla Libia. La loro tristezza interiore, il loro gentile smarrimento di fronte alla nuova realtà è un sentimento che mi torna in mente ogni volta che in
televisione appare il volto dell’esimio colonnello Gheddafi.
Ed è apparsa tante volte quella bella faccia.
Come azionista importante e decisivo della Fiat, come referente importante di Andreotti nella sua lungimirante politica estera, in veste di padre di un
calciatore di serie A.
Blandito da quasi tutti i nostri Presidenti del Consiglio, questo campione di democrazia è al potere da più di trent’anni.
Lo batte solo Fidel Castro, ma ha superato ampiamente Pinochet e sinceramente non ho mai capito che differenza passi tra lui e Saddam Hussein.
Gheddafi ha ammazzato e fatto ammazzare migliaia di persone e forse qualche parente degli 81 morti di Ustica potrebbe chiedere a lui qualche notizia su uno
dei più gravi misteri della storia italiana.
Adesso Gheddafi torna a minacciarci, chiedendo un indennizzo per l’occupazione coloniale di quasi cento anni fa.
Quanto vuole signor colonnello?
E come la dobbiamo pagare: in dollari o in euro?
Ci dica il prezzo, noi siamo pronti a tutto pur di
vederla tranquillo.
Fino alla sua prossima porcata.
Marzo 3rd, 2006 alle 14:32
bravo davide questo è un bell’intervento.. è vero la politica è una cosa maledettamente seria e a volte la ragione di stato ti costringe ad accettare questioni e situazioni da volta – stomaco…ma il troppo è troppo..le ns. colpe nel periodo coloniale sono ben conosciute ma che adesso nel 2006 si debba dare credito a un sanguinario dittatore come il colonnello mi sembra osceno… e poi basta con tv e giornali che ce lo mostrano come una simpatica canaglia… saluti a tutti
Marzo 3rd, 2006 alle 14:35
forse vuole un amichevole al franchi italia-libia.
baci viola
Marzo 3rd, 2006 alle 15:04
Scusa David se quello che ti chiedo non centra nulla con questo Post, ma mi piacerebbe sapere il tuo parere sulle dichiarazioni di Di Livio sulla sua “fede” giallorossa e magari il parere di tutto il popolo fiorentino che segue il tuo Blog. Un saluto e scusa ancora se fuori luogo con il tuo pezzo! Ciao Mauro.
Marzo 3rd, 2006 alle 15:22
L’argomento è serio e merita un approccio più ampio che lo collochi all’interno dello scenario internazionale creatosi negli ultimi anni.
Pensare che Gheddafi muova a pretesto delle polemiche sulle caricature di Maometto (che ho personalmente trovato esilaranti, peccato non pensino la stessa cosa gli incivili mussulmani) sarebbe un errore.
la Libia è un Paese sotto osservazione, inserito e monitorato tra gli “Stati canaglia” al pari di Iran, Siria e Corea del Nord con la differenza che Gheddafi ha saputo dialogore con l’Occidente conscio che in caso contrario la fine del suo regime sarebbe certa.
Ora alza il tiro sfruttando le divisioni occidentali di fronte alle presunte “offese” ricevute dall’Islam.
La domanda che dobbiamo porci è la seguente: quanto ha influito la perdità di identità anche religiosa dell’Occidente in questo contesto?
e’ giunto il momento di far valer il principio della reciprocità nei confronti dell’Islam o no?
Questo è il nodo nevralgico del problema, più prosaicamente: dobbiamo riscoprire le nostre radici cattoliche, fin dalla Costituzione Europea (errore mortale non averlo fatto prima, e qui permettete, la colpa è della sinistra europea con Prodi muto a riguarda) ed imporle a chi vuole dialogare con l’Occidente allo stesso modo in cui l’Islam lo impone a noi.
Marzo 3rd, 2006 alle 15:45
Se non ti dispiace oserei definire questopersonaggio imbarazzante. Ci pensi se tutte le ex-colonie del mondo dovessero chiedere un indennizzo per occupazioni di secoli fa dove finiremmo?…Mah!Io penso che questo signore che come ogni buon dittatore che si rispetti ha indebitato il proprio stato con l’estero ( vedi Videla in Argentina o lo stesso Castro ) che qualsiasi scusa sia buona per racimolare un po’di vil pecunia e far credere alla propria gente, che lui tiene alla fame, che lo stato è andato in malora per colpa degli italiani e della guerra di Libia del 1911. Siamo alla follia più pura. Ma cosa vogliamo sperare da un tipo che un giorno si è svegliato e ha sparato 4 o 5 missili su Lampedusa? David parliamo di Fiorentina – Siena vah, almeno ci distraiamo da questo piccolo ed insignificante essere. W L’ITALIA.
Marzo 3rd, 2006 alle 15:57
Caro David
Gheddafi è quello che è. Tuttavia è indubbio che il nostro sia l’unico paese europeo che non ha mai fatto i conti con il proprio passato coloniale. La “Pacificazione della Libia”, iniziata in epoca Giolittiana, e portata a termine nel 1931 dal regime fascista, causò, secondo stime dell’ONU, causò fra i 40.000 e gli 80.000 morti (oltre a ventimila deportati) in un paese che non arrivava agli 800.000 abitanti. Mukhtar, eroe nazionale libico, paragonabile al nostro Garibaldi, venne impiccato come un tagliagole dalle autorità fasciste. Le terre coltivabili in Libia erano per gli italiani non per gli indigeni, trattati come cittadini di serie C. Non c’è libro italiano che riporti tali malefatte (ma per questa “amnesia” , a diffeenza che per le foibe,nessuno, alza le barricate). In Etiopia nel 1936 usammo i gas iprite, che sterminarono circa 200.000 etiopi (e ci siamo pure incazzati quando gli etiopi, legittimamente ci richiesero indietro l’obelisco di Axum). Finchè ci culleremo col mito di “Italiani brava gente”, daremo spago ai vari Gheddafi di turno.
RISPOSTA
No a “Italiani brava gente”, ma gli altri Stati europei pagano i danni e i morti dei loro anni da colonizzatori?
E gli italiani cacciati dalla Libia e privati del frutto del loro lavoro di decenni?
Ciao,
David
Marzo 3rd, 2006 alle 15:59
buongiorno, mi hanno suggerito questo sito soprattutto per la propria indipendenza di pensiero. mi preme dire che la Libia è un esempio da seguire: funziona l’amministrazione, gli ospedali, la giustizia e siamo noi a non capire che la nostra occupazione coloniale ha portato tante sofferenze al povere popolo libico. ritengo quindi giusto che l’italia tanto “americana” rifonda i danni ingiustamente subiti dal popolo libico. il parallelismo con fidel è retorico, essendo quest’ultimo un esempio di democrazia avanzata.
grazie
Ernesto G.
Marzo 3rd, 2006 alle 16:01
quel gheddafi, padre di quel cretino con cui la juventus ha stretto una sinergia solidissima, fatta di sponsor e soldi sporchi??
Marzo 3rd, 2006 alle 17:07
Se non ci fosse da piangere…ci sarebbe parecchio da ridere!
Marzo 3rd, 2006 alle 17:41
CARO PIERSILVIO…SAPPI CHE LA LEGGE ITALIANA PUNISCE CHI è BLASFEMO E CHI BESTEMMIA E CHI DERIDE LA RELIGIONE, QUALSIASI ESSA SIA, SE OGGETTO DEL SARCASMO E’ UNA DIVINITA’. QUINDI MAOMETTO ESSENDO UNA DIVINITA’ VA MESSO AL PARI DI DIO. SE TU NON VUOI LE BESTEMMIE NON ACCETTI NEMMENO LE VIGNETTE SATIRICHE. ALTRA COSA SONO LE BESTEMMIE COMPRENDENTI LA MADONNA, LE QUALI NON SONO RITENUTE PUNIBILI IN QUANTO NON E’ UNA DIVINITA’.
SE POI PARLIAMO DEI MODI ESAGERATI DI REAGIRE ALLORA SONO D’ACCORDO….MA NON PARLIAMO DI CIVILTA’ ED INCIVILTA’….RICORDIAMOCI CHE ABBIAMO INVASO UN PAESE PER LEVARE ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA SENZA CHE CE NE FOSSERO E NON LEGHIAMO LA STORIA DEL TERRORISMO CON UN PAESE CHE NON C’ENTRA NIENTE CON L’11 /9.
LEGGI CARO PIERSILVIO LEGGI PRIMA DI PARLARE. L’INFORMAZIONE E’ LA CULTURA DEI POPOLI….E FINO A CHE IL TUO CARO MI CONSENTA TE LO PERMETTE….LEGGI ED INFORMATI.
CAZZONE.
PALESTINA LIBERA!
Marzo 3rd, 2006 alle 17:55
E’ vero, forse è una dichiarazione molto forte ma attenzione, pur condannando certi atteggiamenti dittatoriali, non dobbiamo dimenticare gli orrori che abbiamo commesso in quella terra dove il nostro unico pensiero era colonizzare e mercificare (proprio come stanno facendo ora gli USA nel mondo)è troppo facile dire: “E’ passato troppo tempo…..Gheddafi è un dittatore…”. E poi comunque smettiamola con queste alchimie politiche filo americane. Forse molti non sanno che gli USA negi ultimi trent’anni sono stati complici di dittature spietate non ultima quella di Saddam??!!
RISPOSTA
Non mi sembra di aver elaborato alchimie filoamericane, ciao
David
Marzo 3rd, 2006 alle 18:09
D’accordissimo su quanto detto da Griso e inoltre voglio caro David (amichevolissimamente) correggerti: per Ustica dovremmo chiedere agli USA e ai nostri Servizi Segreti e non alla Libia. Al limite la Libia con un suo aereo ha avuto il torto di essere il bersaglio mirato ma non colpito e sappiamo tutti che quello colpito ma non mirato fu il DC9 italiano…
Un ultimo appunto: non paragonare il Leader Maximo a Gheddafi; offendi la tua intelligenza che non è fra le più scarse certamente.
Un abbraccio.
RISPOSTA
Sarà anche il Lider Maximo, ma io preferisco avere Berlusconi (pensa un po’ te…) che lui come mio Presidente del Consiglio.
Su Ustica il mistero è talmente fitto che ci sta dentro tutto e, hai pure ragione a metterci dentro gli Stati Uniti, dove comunque mi risulta si svolgano regolari elezioni presidenziali ogni quattro anni. Lo stesso dicasi per il Senato ed il Congresso.
Ciao,
David
Marzo 3rd, 2006 alle 19:13
Ciao David,
Parlare di una figura come Gheddafi che da 30 anni è al potere non è facile.
Secondo me, come spesso accade in politica, quel che appare è diverso da quel che è.
Intendo dire che quelle che appaiono minacce all’Italia, sono in verità una richiesta d’aiuto.
Per sua stessa ammissione non c’entra niente Calderoli (seppur giudicato fascista) e secondo me non c’entra nemmeno il passato coloniale.
Penso che Gheddafi abbia semplicemente paura di perdere il potere per due cause concomitanti:
– teme l’avanzata prepotente degli integralisti islamici anche nel suo paese (ed infatti ha liberato e riabilitato i Fratelli Musulmani),
– essendo l’Italia l’unico Paese occidentale col quale ha rapporti teme il cambio di maggioranza (coll’attuale Governo ha certamente una serie di accordi sia su migrazione che per gli idennizzi) e mette le mani avanti.
Il fatto è che i paesi arabi hanno due forme di governo: o sono paesi con l’integralismo al potere (una Repubblica Islamica con la Sharia come legge vedi Iran o Arabia Saudita), o sono paesi che hanno con noi rapporti “moderati”, ma in realtà sono comandati da un re o un dittatore più o meno militare vedi Egitto, Libia, Algeria, Giordania, Iraq di Saddam, Siria, e quan’altri). Peraltro con gli ultimi 2 i rapporti non sono da tempo idilliaci. 😉
L’unica democrazia del Medio Oriente è Israele, ed è accerchiato.
Ho notato che i leader del’Unione (che hanno capito perfettamente il messaggio) non hanno affatto gradito l’uscita di Gheddafi; le patate bollenti lasciate da Silviuccio cominciano ad essere troppe.
Non è che alla fine è meglio rimanere all’opposizione per non sporcarsi le mani, come dice il Fassino di Marcorè?
Marzo 3rd, 2006 alle 19:29
Ho letto qualche burlone scrivere che Castro ha instaurato una democrazia AVANZATA a Cuba e che si parla troppo di Foibe.
Si, e magari Cicciolina l’è sempre vergine!!!
Ragazzi, mi fate schantare dai’rridere, ce n’avete più di battute così?
Piersilvio fuma roba pesa, ma voi smettetela di tagliarla con la finocchiona!!!
Marzo 3rd, 2006 alle 20:24
io sono cosa cosa dire se non……… GHEDDAFFI…………………….MA VAFFANCULO!
Marzo 3rd, 2006 alle 20:36
senti chi parla ,o david te domenica tu fai 1000 radiocronache è democrazia questa , una sola voce per tutti questi anni io la definirei censura
Marzo 3rd, 2006 alle 21:06
la differenza tra gheddafi e hussein? in iraq si trova petrolio così, saddam non voleva più venderlo, e via, gheddafi invece…
Marzo 3rd, 2006 alle 21:26
Cuba una democrazia avanzata … ah ah ah, e magari Stalin Nobel per la pace. Ma fate festa, tutti gli estremismi, religiosi e politici sono ridicoli nel 2006, e portano solo disgrazie. Gheddafi è un buffone, domina la Libia nonostante abbia un movimento islamico radicale che lo minaccia dall’interno, e cerca di accreditarsi all’estero alternando minacce a gesti di pacificazione. La realtà è che anche lui ha un solo asso, il petrolio, e la Juve ne sa qualcosa con lo sponsor Tamoil, e con quello tira avanti, come tutto il Medio Oriente. Se qualcuno trovasse fonti alternative sai che belle pernacchie si prenderebbero quelli che ora ci ricattano con l’oro nero, ma la colpa è anche nostra, perchè qualcuno fra noi ha interessi enormi e non li vuol certo mollare.
Marzo 3rd, 2006 alle 23:24
Riscrivo questo che avevo scritto in relazione al dibattito su Oriana Fallaci alcuni giorni fa, anche per questo caso conscio come le due questioni siano profondamente legate ed importanti per il futuro nostro e dei nostri bambini.
……………………………
Basta aver paura della scimmia …..e grazie ad una donna di quasi 77 che dimostra di aver piu’ palle di milioni di uomini in italia ed europa…grazie Oriana Fallaci. Qui’ non si e’ capito che quelli non sono 4 fanatici ( come li chiama lei sig. Guetta ) qui’ non si e’ capito che quelli sono un miliardo e piu di fanatici incazzati neri verso di noi e gelosi di quello che siamo e disposti a tutto per prendercelo.
E quando penso che alcuni milioni di queste scimmie, si si scimmie basta vedere come si comportano durante le pubbliche manifestazioni, ce li siamo messi in casa in europa allora davvero penso che la ns Bolsaggine occidentale alla Veltroni si meritera’ la fine che si sta predisponendo. E’ ora di farla finita di indietreggiare e aver paura di questi subumani ….chiudiamo i commerci con loro, chiudiamo le immigrazioni da quei paesi privilegiando quelle che seppur provenienti dalla poverta’ hanno insito un valore universale di umanita’ e di civilta’.
E per la legge di una reprocita’ da troppo repressa pretendiamo che per tenere aperta una macelleria islamica in italia si apra una salumeria alla Mecca…..e per un centro islamico a Firenze, una chiesa cattolica a Bengasi…e per poter accettare donne velate sui nostri autobus la liberta’ dei nostri turisti di sfoggiare capigliature, minigonne e crocifissi sfiziosi sui loro.
Basta, ritroviamo l’ orgoglio di uomini vivi …..e diciamo NO adesso che siamo piu’ forti civilmente culturalmente e militarmente alla scimmia, fermandoli adesso ……perche se non sara’ cosi’, essa ci invadera’in un prossimo futuro piu’ forte di noi, rafforzata e arricchite dal tempo …ci invadera’ non lasciando prigionieri e sgozzando i nostri bambini ….compresi quelli di chi per falso patetico e vigliacco pacifismo adesso china il capo di fronte a loro ….in nome della pietosa fraterna amicizia tra i popoli.
ma la storia e fatta di popoli e masse subumane….svegliamoci, svegliatevi….salviamoci.
RISPOSTA
Solo una piccola cosa: io li ho chiamati e li chiamo fanatici, ma non ho mai scritto che fossero 4.
Magari fosse così, sono molti, ma molti di più.
Grazie,
David
Marzo 3rd, 2006 alle 23:34
David (rispondendo alla tua risposta) Fidel non è senz’altro il massimo ma non penso che Silvio sia migliore… Non so cosa sceglierei, se potessi. Beato te che ti risulta che le elezioni negli USA risultano “regolari”. Non seguire solo i mezzi di informazione “istituzionali”; alza lo sguardo un po’ oltre: so che lo puoi tranquillamente fare. (Ma ce l’hai presente come si sono svolte (soprattutto le penultime) elezioni a stelle e strisce?).
Ti voglio troppo bene (grazie alle 1000 radiocronache viola) e non mi voglio incupire con te.
Ciao David e auguri di(almeno) altre 1000 radiocronache della nostra amatissima Viola.
Marzo 3rd, 2006 alle 23:42
David scusami ma un articolo razzista e vergognoso come quello di Fabricman potrebbe/dovrebbe essere censurato (brutta parola, ma (forse) giusta in questo caso). Non puoi permettere che si dia di “subumani”, “scimmie” a chiunque! E magari è anche un cristiano devoto che (però) non segue il comandamento “ama il tuo prossimo come te stesso). Non me l’aspettavo da te una risposta così “tranquilla” a tanto sudiciume al quale (volente o non volente) hai dato spazio. MI dispiace; e non poco.
Marzo 4th, 2006 alle 00:02
Scusate, ma invece di parlare di “loro” come se fossero delle bestie, sarebbe più utile capire, come del resto cerca di fare David, per quali strani motivi certi personaggi stanno al potere da 30 anni potendo fare tutto quello che vogliono. Bisognerebbe anche capire perchè l’Occidente distingua fra dittatori buoni e dittatori cattivi. Saddam è cattivo, Fidel è cattivo, ma da Gheddaffi ci si va a pranzo, si stringono alleanze coi Re d’Arabia e di Giordania, che poi altro non sono che dittatori, e questo è davvero incomprensibile. Poi questi dittatori “buoni” ti si rivoltano contro e scoppiano le guerre. Bin Laden docet.
Marzo 4th, 2006 alle 10:54
La politica non è pulita, la politica è un giochino sporco.
Se c’è un Hitler da distruggere ci si allea anche con Stalin (e Churchill disse “forse abbiamo ammazzato il maiale sbagliato”);
se c’è un URSS da fottere, ci si allea anche con Bin Laden e Saddam Hussein;
E se dopo loro si rivoltano gli si fa il culo, o almeno ci si prova!!
Ancora vi stupite? Ma la storia è sempre stata così.
Come all’epoca delle crociate anche oggi la religione non c’entra niente. O meglio, non c’entra il Dio Trino, ma c’entra il dio quattrino.
All’epoca erano le rotte commerciali detenute dai mori, oggi è il petrolio.
La battaglia adesso non è né per l’Afganistan, né per l’Iraq, né per l’Iran. Guardate la carta geografica.
La vera guerra che si sta combattendo è tra USA e Cina (che appoggia Bin Laden ma nessuno lo sa), ed è per il controllo dell’Arabia Saudita!!!
La Cina è attualmente il massimo consumatore di petrolio e acciaio del mondo, negli ultimi 5 anni il prezzo di queste due materie prime è schizzato verso livelli impensabili. Ed è disposta a pagare qualsiasi cifra (tanto la manodopera non gli costa niente: ah il partito dei lavoratori!!).
Per gli USA (e anche per noi direi) invece il costo è esoso.
Non so se il recente discorso al Congresso in cui Bush diceva che gli USA sono malati di dipendenza da petrolio avrà un seguito.
Ma forse anche l’amministrazione Bush ha capito che se vogliamo veramente toglierci il problema degli arabi dobbiamo buttarci su una fonte alternativa: l’idrogeno.
Marzo 4th, 2006 alle 12:31
Gheddafi ha tanti difetti, ma definendo Calderoli: «Un ministro fascista, che ha usato un linguaggio razzista e da crociato» ha forse detto una castroneria? Rispondi per favore David ai miei precedenti post?
RISPOSTA
No, non ha detto una castroneria, Calderoli è la fotografia dello sciattume a cui è arrivata la nostra classe politica.
Quanto a Fidel Castro, scusami, ma non riesco ad appassionarmi al personaggio.
Troppi morti e nessuna forma di democrazia: sarò superficiale, però mi pare ci sia ben poco da salvare.
Scusa per il ritardo,
David
Marzo 8th, 2006 alle 17:16
Mah, Gheddafi avrà tanti difetti, ma per Ustica (e non solo) bisogna ringraziare gli “amici” di oltre oceano.