Ma che aspetta il Papa ad andare in Abruzzo?
Inserito da admin il 10 Apr 2009 6:39 pm. Categoria: Attualità.
“Stiamo valutando la situazione”, fanno sapere dal Vaticano.
Ma cosa stanno valutando?
E, soprattutto, cosa aspetta Ratzinger a partire per l’Aquila?
Ha paura per la sua incolumità? Ci sono rischi di attentati?
Davvero non capisco: sono passati quasi cinque giorni e i messaggi che arrivano sono tutti interlocutori: vedremo, valuteremo, arriveremo (non si sa quando).
Eppure sarebbe un segnale formidabile vedere il Papa lì, un segnale per tutti, credenti e non credenti.
Manca la controprova, ma Giovanni Paolo II sarebbe già andato e tornato da almeno due giorni.
Aprile 10th, 2009 alle 18:47
Ma scusa eh? o non sei EBREO (non praticante)? Sulla vicenda Eluana scrivi che tutto il clamore è successo perchè abbiamo il Vaticano; ora non ti va bene l’ assenza del vaticano …preferisci Berlusca con l’elmetto che non teme per la propria incolumità e si fa pubblicità? Ma dai … GPII ha iniziato un corso nuovo nella storia dei successori di S.Pietro, assurdo fare paragoni … rispetta chi ha fede e crede nelle scelte del Pontefice: il tuo blog sta diventando irritante per noi cattolici; rispetto per favore
RISPOSTA
Stai sragionando, completamente.
Cosa c’entra il fatto di essere ebreo? Non dovrei parlare di queste cose?
Sulla vicenda Englaro ho anche scritto che proprio per rispetto di chi non la pensava come il padre di Eluana trovavo forzata la cittadinanza onoraria del Comune di Firenze, questo lo hai scordato?
Credo che per i cattolici, specie quelli abruzzesi, sia più irritante il traccheggiamento del Papa che il mio blog.
Aprile 10th, 2009 alle 18:57
Il fatto che tu sia Ebreo certo non ti leva nessuna dignità di fare commenti, ne hai pieno diritto eccome.
Devo però dire che mi pare un commento qualunquista, certo anch’io ho pensato che oggi la messa dei funerali l’avrebbe potuta cerebrare i Papa, xò fare cagnara e polemica sulla presenza o meno del papa mi pare del tutto inutile.
Dato che non ricordo ti chiedo. Giovanni Paolo II andò in Umbria o alla scuola Iovine? Mi pare di no ma prob mi sbaglio.
RISPOSTA
Non mi pare che siano vicende paragonabili e comunque ci sono già stati due annunci di prossimo arrivo.
Magari ci sono problemi di ordine pubblico, ma allora che lo dicano.
Naturalmente questa è una mia opinione, che può essere criticata quanto volete, ciao
David
Penso che questo post aprirà un bel polverone.
Aprile 10th, 2009 alle 19:07
ho pensato la stessa identica cosa
Aprile 10th, 2009 alle 19:08
gerico parla per te.
non vedo nulla di cui offendersi per le considerazioni di David.
basta con il bigottismo…alrtro che nuovo corso
Aprile 10th, 2009 alle 19:17
perfettamente d’accordo con David. Da censurare invece sarebbero i commenti dei due fondamentalisti qui sopra…
Aprile 10th, 2009 alle 19:41
Assolutamente d’accordo con te David, non c’è incolumità che tenga in questo momento..anche io mi aspettavo che officiasse il rito funebre, sarebbe stato un bellissimo gesto e credo che avrebbe significato molto per quella popolazione oggi così smarrita ed affranta.
Aprile 10th, 2009 alle 19:42
David la penso come te, se il Papa non è presente in situazioni come questa, ma a cosa serve?
Anche io penso che il buon Wojtyła sarebbe in Abruzzo dal primo giorno, ma quell’uomo li aveva uno spessore e un’umanità che Ratzinger sicuramente non ha.
Per quanto riguarda Berlusconi, visto che qualcuno ne ha parlato, a me non piace, non lo sopporto, ma oggi la sua commozione davanti a tutte quelle bare stese per terra me lo rende particolarmente “simpatico. Di sicuro ha saputo essere più vicino alla gente lui del Papa. Essere li oggi deve essere stata una esperienza terribile.
Aprile 10th, 2009 alle 19:46
X luco
L’unico fondamentalista sembri tu dato che non argomenti e vuoi censurare.
Bah.. capisco il post di David ma allo stesso tempo comprendo anche i commenti di Birraio e Gerico..
Onestamente mi pare una polemica un po’ sterile dato che non si sa il vero motivo..Credo che sia dovuto al fatto che è la settimana santa e sono i giorni più intensi per il vaticano di tutto l’anno..
Sicuramente, come dice David si alzerà un bel polverone… e sono curioso di vedere i commenti dei soliti noti che ce l’hanno a morte col vaticano…
FIATO ALLE TROMBE E’ IL VOSTRO MOMENTO!!!!!
Aprile 10th, 2009 alle 20:10
Questo solone qui sopra di nome Andrea dà di fondamentalista agli altri e poi giustifica il Papa dicendo che questa è la settimana santa ed è quella più impegnativa (!!!!).
Ma come è più importante celebrare la morte di Gesù Cristo datata quasi 2000 anni oppure portare conforto ai parenti, credenti e praticanti, dei defunti in Abruzzo che aspettavano il discendente di Pietro, massima espressione religiosa cattolica cristiana, per farsi spiegare il perchè era toccato ai loro cari perire in questa tragedia.
E siccome, caro solone, definisci “i soliti noti” quelli che ce l’hanno a morte con il Vaticano non capisci che “i soliti noti” non ce l’hanno con il Vaticano ma con chi ora lo guida e che non perde occasione per rendersi sempre più antipatico. Ha ragione David, Woitila si sarebbe subito precipitato e avrebbe fatto sua la sofferenza trasmessa dai poveri parenti affranti.
Aprile 10th, 2009 alle 20:46
A me che il Papa ci vada o meno non importa nulla… basterebbe che mandassero un ingente aiuto, visto che la ciesa predica povertà e poi è sfarzosa, ricca. Questa cosa non l’ho mai capita. D’accordo che in passato il potere aveva portato soldi e ricchzze, ma ai tempi d’oggi, e dico da almeno il dopo seconda guerra mondiale, tutto questo ostentamento non lo vedo al paso coi tempi. Giusto far vedere le ricchezze del passato ma basta ricchezze alla chiesa di oggi. Non voglio far grosse polemiche perchè non sono dell’ambiente parrocchiale stretto, però…
Aprile 10th, 2009 alle 21:02
La cosa più vergognosa è vedere Berlusconi che, anche in un giorno come questo, riesce a mettersi al centro dell’attenzione, sparando balle a raffica a quei poveri disgraziati dei terremotati..queste continue manie di protagonismo che lo fanno apparire alla gente la persona che non è..è maledettamente furbo quell’uomo!
Per quanto riguarda l’arrivo del Papa in Abruzzo bisognerebbe conoscere i reali motivi del suo rimandare la visita..ad ogni modo non m’interesserebbe più di tanto. Lo Stato Pontificio, in nome dei valori che tanto sbandiera a destra e a manca, dovrebbe donare una grossa somma di denaro per aiutare i cittadini…le opere buone si fanno con i fatti, non con le prediche…
Aprile 10th, 2009 alle 21:40
dei cattolici dell’Abruzzo forse non dovresti parlare in quanto non hai capito una sostanziale cosa che riguarda noi credenti. Non è tanto importante che il Papa sia vicino fisicamente, quanto sia presente con le sue preghiere, perchè per chi crede la preghiera è più forte di ogni presenza fisica. Non puoi sindacare il comportamento di una autorità religiosa con dei parametri laici. Il Papa non è un capo politico, ma una guida spirituale.
RISPOSTA
Se si parte dal dogma dell’infallibilità, mi cheto perché non ho strumenti.
Ma siccome io all’infallibilità di qualsiasi uomo non credo, mi permetto di constatare, non sindacare, che è un verbo molto diverso che tu, scusa, hai usato a sproposito.
Da laico e pensante credo che sarebbe stato bene che Ratzinger fosse andato, vista anche la vicinananza e ribadisco che il suo predecessore l’avrebbe certamente fatto.
Ciao,
David
Aprile 10th, 2009 alle 21:49
forse sarebbe meglio che mandassero i soldi ! Ma la chiesa che prende elemosine,donazioni e quant’altro. Che non paga tasse e possiede talmente tanti palazzi e possedimenti che potrebbe risolvere il problema della fame del mondo perche’ non manda un po di soldi in Abbruzzo . E come li ci sono migliaia di posti al mondo dove i soldi della chiesa servirebbero a salvare vite umane.Se penso che un vestito del Papa costa diversante migliaia di euro e che con quei soldi potrebbero salvare tanti bambini che muoiono di fame e invece il Santo Padre con le sue scarpa di Prada se ne va a giro per il mondo a divulgare la parola di Cristo. Divulghi soldi e viva nella normalita’ come faceva davvero Gesu’. Non voglio fare il moralista ma non vedo l’utilita’ della chiesa benche sia credente.
Aprile 10th, 2009 alle 22:28
Le cause di questa inerzia del Papa a raggiungere le zone terremotate ancora non sono note, tuttavia non condivido lo stupore delle persone che si scandalizzano se Benedetto XVI stia ancora, per sconosciute cause, decidendo sul da farsi. Lo trovo stupefacente perché in più di un’occasione è apparso lampante che questo Papa ha dei tempi d’intervento lunghi o addirittura eterni, basti ricordare il caso del vescovo che rinnegava l’Olocausto o quello della bambina brasiliana stuprata per anni dal convivente della madre che ha abortito il frutto dell’ennesima violenza: anche in queste occasioni le reazioni sono state tardive o assenti.
Personalmente non mi interessa granché, né appartengo al partito di coloro che vivono aspettando l’occasione di poter sparare a zero sul Vaticano, però non si può non notare che questo Papa rappresenta una battuta d’arresto o addirittura un regresso nell’ottica della politica di avvicinamento della Chiesa alla gente iniziata col pontificato di Giovanni XXIII e che ha avuto il suo apice con Giovanni Paolo II. Benedetto XVI mi sembra un pontefice che non ama il contatto diretto con la gente, non mi sembra un salvatore di anime, il biblico pastore che guida il gregge smarrito, quanto piuttosto un burocrate ecclesiastico che ha raggiunto il massimo grado possibile, senza slanci e senza particolare passione. D’altronde la storia della sua vita parla chiaro, lui è un teologo, una persona dotta e acculturata che ha trascorso gran parte della propria esistenza a scrivere saggi e commenti alle Scritture, chiuso in qualche biblioteca o studio; Wojtyla è stato un uomo più pratico, che ha vissuto la guerra e che ha provato grandi sofferenze in prima persona, “un prete da battaglia” che ha imparato e testato la propria fede e la propria cristianità sul campo. Ecco spiegata, secondo me, la differenza tra i due.
Venendo ai terremotati, magari mi sbaglio, ma non so quanto ci si possa sentire confortati da una visita del Papa o dalla presenza delle più alte cariche dello Stato accorse in massa ai funerali….. forse quello che conta davvero per chi si trova in quella condizione di disagio (a parte le questioni di ordine pratico, s’intende) è sentire la vicinanza delle persone comuni, piuttosto che le promesse mirabolanti dei politici accorsi per l’occasione o la compassione di un pontefice distaccato.
Aprile 10th, 2009 alle 23:11
Se i Papa mandasse un milionesimo di ciò che possiede sarebbe molto più utile. D’accordo con Dario t, ancora una volta il premier ha sfruttato a pieno l’occasione per colpire il cuore degli italiani e sfoggiare in modo patetico i soliti slogan e pubblicità da eterno comico. VERGOGNA
RISPOSTA
Assolutamente in disaccordo con te, stavolta.
L’atteggiamento di Berlusconi e la sua presenza costante in Abruzzo sono state eccellenti, le battute magari un po’ forti, ma assolutament non offensive.
Stavolta, almeno a me, è piaciuto, ciao
David
Aprile 10th, 2009 alle 23:11
Penso che forse certi personaggi in questi momenti sono più di intralcio che di aiuto…nel senso che tutti coloro che gli ruotano intorno,siano davvero più di intralcio che di aiuto. Lì c’è ancora da fare molto, da scavare, da togliere macerie…fra qualche giorno …..forse….
Ti dirò che a pelle, Giovanni Paolo II l’avrei voluto….Benedetto XVI si…mi farebbe piacere ma in un modo diverso; con il primo avrei condiviso un dolore,come con un amico o un fratello, con il secondo avrei assistito alla visita del Papa.
Per quanto riguarda il Presidente del Consiglio mi astengo da commenti.
Comunque resta il mio disagio per le condizioni di questa povera gente….siamo ancora indietro anni luce con l’organizzazione delle emergenze….si dovrebbero fare esercitazioni prima, dovrebbero essere obbligatorie per tutti, e si dovrebbe sapere quali sono i punti di raccolta delle persone, delle coperte, dei medicinali….stabilire alcuni centri in un paese, in un quartiere o in città dove le persone di una determinata zona fanno capo in caso di calamità.
Aprile 10th, 2009 alle 23:16
forse la presenza del papain abruzzo, che sarebbe forse si moralmente confortante, ma potrebbe essere logisticamente e temporalmente fuori luogo, la presenza sua, e di tutta la gente, sicurezza compresa che gli gravita attorno potrebbero essere ancora di impaccio.
magari tra qualche giorno sarebbe più consona.
Aprile 10th, 2009 alle 23:38
X Alex fi,
vedo che non hai capito per niente il mio post…
Provo a rispiegare:
Per i cattolici (e per il vaticano quindi), la settimana santa che culmina con la Pasqua è “l’evento” più importante e più toccante perchè si celebra la morte e la risurrezione di Gesù Cristo. Ora, è chiaro che per un ateo questo non significa nulla, ma per i cattolici vuol dire TUTTO…Inoltre il pregare in questi giorni credi non sia manifestazione di vicinanza?
Non si può giudicare in maniera così sempliciotta qualcosa che non si conosce..
Poco importa che il Papa sia lì fisicamente per i cristiani che credono nella preghiera.
Mi sembra normale che chi non crede non capisca questa visione delle cose…
Ma perchè voi non vi sforzate di capire una realtà che non vi appartiene e vi limitate a giudicare con tono sprezzante?
X California Viola
Credo che la tua provocazione sia giusta, ma attenzione anche qui a non parlare per luoghi comuni..
Quanti soldi possiede la chiesa? Tanti..
Ma quanti soldi dona la chiesa? Tanti..
Qui invece si guarda sempre e solo quello che fa comodo guardare…
Sfido chiunque a dire che non è così..
Aprile 10th, 2009 alle 23:42
Poi scusa California, ma mi devi spiegare come fai a pretendere che la chiesa divulghi soldi senza possederne..
Che nel Vaticano vi sia del lusso talvolta esagerato e fuori luogo se ne può ragionare, ma questi mi sembrano discorsi da gente che pensano che i soldi siano tutto e pretendono che gli altri non ne abbiano..
Aprile 11th, 2009 alle 00:35
ma?
Vista la situazione
Il papa che va lì secondo me complichereìbbe solo le cose in fatto di logistica….
Bo concordo con la considerazioni di chi ritiene questo post un po’ qualunquista. Diciamo che lo considero “grillista”…
RISPOSTA
L’accusa di qualunquismo era nell’aria e me l’aspettavo, ma secondo la “logistica” tra ospitare Napolitano, Berlusconi e Ratzinger è così diversa?
Ciao,
david
Aprile 11th, 2009 alle 01:00
a me viene un po’ da ridere, per il post e soprattutto per alcuni commenti. perdonatemi e te David non irritarti troppo 🙂
va da sé che il vado-non-vado sia stucchevole, ma cosa cambia se il papa parla del terremoto da roma o da L’Aquila? da ateo direi anche: cosa cambia se il papa parla del terremoto o no? ma questa è un’opinione di parte….
carico da 11: questo sarà pure un reazionario, ma non mi sembra che il papa precedente fosse meglio, visto che andava a braccetto di tal Pinochet…
RISPOSTA
Ma io non mi irrito affatto quando le critiche sono poste in modo garbato e con un ragionamento sottostante.
Secondo me cambia, e molto, altrimenti non si spiegherebbe l’entusiasmo per le visite papali.
Evidentemente l’impatto per chi è sul posto è molto diverso.
Su pinochet il tuo ragionamento è corretto, ma si sta, credo, parlando di cose diverse: politica della Chiesa e funzione pastorale.
Ciao,
David
Aprile 11th, 2009 alle 06:49
Oggi, caro David, una capatina veloce per augurare buona pasqua a tutti.
Per quanto riguarda il Pontefice…che dire? Innanzitutto che non è stato facile per lui (e non lo sarà probabilmente mai) sostituire Papa Wotjla che, tutto sommato, diceva sostanzialmente le stesse cose di Benedetto, ma grazie al suo carisma arrivava al cuore anche dei non fedeli. Soprattutto con i giovani aveva una capacità comunicativa istintiva e spettacolare. Aggiungi che i ragazzi sotto i trent’anni sono cresciuti con Giovanni Paolo II e per loro è molto difficile il confronto con l’attuale Pontefice. Ma penso che sarebbe stato così con chiunque lo avesse sostituito.
In una situazione del genere, senza bisogno di controprova, sono sicura che lui sarebbe partito immediatamente e si sarebbe inginocchiato a baciare la terra d’Abruzzo. Faceva parte del suo carattere.
Aprile 11th, 2009 alle 07:11
Son d’accordo con te, David. Mi pare che mentre Giovanni Paolo II era più vicino alla figura del parroco, quindi più pronto al contatto diretto con la gente, Ratzinger è più simile ad un politico, parecchio rigido nel cerimoniale, meno disponibile al contatto diretto. Poteva benissimo andare lui a celebrare i funerali, o per lo meno essere presente in quell’occasione. Non mi sono piaciuti, invece, gli eccessi di protagonismo di altra gente, che ha fatto di tutto per farsi vedere sul posto, anche scendendo dall’elicottero, facendo due riprese televisive, e ripartendo. Ho apprezzato, e molto, quel che ha detto Napolitano al momento del suo arrivo, quando una folla di fotografi e giornalisti gli si è avvicinata. Ha detto “non son qui per farmi fotografare, ma per parlare con la gente, quindi non rompete”. Per queste parole gli do il massimo dei voti.
Aprile 11th, 2009 alle 07:34
Leggo commenti in libertà di persone che sono o acerebrate o in malafede:
1 – che ci piaccia o no il Berlusca è il presidente del consiglio della nostra cara Italia quindi è impossibile che non vada lì e che dica “frasi di circostanza”.
2 – Quelli che dicono che questo papa è diverso dal precedente probabilmente hanno ragione, me certamente ignorano quale fosse il pensiero di Giovanni Paolo II su preservativo – aborto – fec artificiale ….
3 per quelli che dicono che il papa ci deve andare, primo mi chiedo PERCHE’ IL PAPA DOVREBBE ANDARE IN UN LUOGO DEL DISASTRO IN ITALIA E NON ANDARE IN CASI ANALOGHI IN ALTRE NAZIONI DOVE CI SONO MOLTI CRISTIANI? Vale + un terremoto in Italia di una montagna che cade sotto le piogge in Perù? Non tirate in ballo logistica e distanze xchè sarebbe contro i ragionamenti appena fatti. Laa verità è che ci sentiamo + importanti + “degni” in quanto vicini di casa del Vaticano salvo poi lamentarci (giustamente) quando vi sono ingerenze nelle scelte politiche del nostro paese.
Penso che il 90% dei post sragionanti di sopra siano di persone non religiose che vogliono imporre ai religiosi i loro parametri di vita.
PS prima che di essere tacciato di SOLONE BIGOTTO dico che io sono cattolico non praticante come penso gran parte degli Italiani, che non sono assolutamente d’accordo sulla gran parte delle posizioni del papa e del vaticano è solo che vedere FAZIOSITA’ NEI RAGIONAMENTI mi fa rabbia.
Aprile 11th, 2009 alle 07:48
x Andrea
quindi per te se nella chiesa c’e’ del “lusso esagerato” e’ una cosa normale ? E andiamo bene caro mio ! La chiesa costa agli italiani 4 miliardi di euro all’anno ( buona parte all’8 per mille il resto viene da proventi vari come investimenti e organizzazione di eventi vedi Giubileo per esempio ) di cui solo un 10% viene destinato ad opere umanitarie . Il resto serve a pagare i preti e parroci vari sparsi per l’Italia e dopo di che cio che rimane viene incamerato nelle fauci dello IOR . Ti ricordo inoltre che la chiesa non paga nessuna tassa quindi altri benefici che vanno ad ingigantire i possedimenti del vaticano. Praticamente ci costano quanto i politici ( o casta se ti piace di piu’) … quindi fatti una riflessione e apri gli occhi prima di credere a tutto quello che dicono. Ripeto che vedere vescovi , cardinali , papi e quanti piu’ ce ne sono vivere nel totale super lusso quando ci sono bimbi in Africa che muoiono di fame mi fa schifo!!
Aprile 11th, 2009 alle 08:04
Io non capisco quelli che afferamano che il Papa non va in Abruzzo perchè non è una persona sensibile\non ha tempo\non ha voglia e contemporaneamente affermano che il Berlusconi ci va solo per farsi pubblicità. Qui io non parlerei di “qualunquismo” ma bensì di anticlericalismo ed antiBerlusconismo a prescindere da ogni loro azione……
Aprile 11th, 2009 alle 08:42
Stavolta non sono d’accordo. Premetto che non sono certo un amico del clero ne tantomeno un credente.
Il problema della chiesa cattolica e’ che il suo messaggio e’ universale e che ha un massimo rappresentante (il pontefice appunto), cose che non si applicano alle altre grandi religioni. Se il papa si presentasse in abruzzo, dovrebbe allora andare in ogni luogo dove c’e’ una sciagura. Il solo pensarci e’ improponibile e il fatto che la disgrazia sia avvenuta piu’ o meno vicino al vaticano conta poco, visto che la chiesa ha sicuramente i mezzi economici per far prendere un aereo al papa.
Al contrario del presidente della repubblica o del presidente del consiglio, che hanno l’obbligo morale di essere li’, la presenza del pontefice non e’ richiesta e scatenerebbe sicuramente delle reazioni inappropriate vista la situazione in abruzzo.
Infatti se napolitano o berlusconi vanno in abruzzo, parlano con 30 persone e stringono 50 mani non ci sono problemi. Non devono fare proclami, non devono affacciarsi a mussoliniani balconi radunando folle oceaniche. Fanno presenza ma se qualcuno non li incontra di sicuro non ci perdera’ il sonno.
Per il papa il discorso e’ diverso, OGNI cattolico deve avere la possibilita’ di assistere ad una messa officiata dal pontefice, inclusi anziani, disabili, ammalati. Anzi escludere proprio questi ultimi sarebbe un brutto gesto.
Penso che in una situazione precaria come questa sia poco raccomandabile radunare folle, spostare persone in difficolta’. Nessun pontefice di buon senso, incluso giovanni paolo secondo, sarebbe andato li’ adesso.
Spero che facciano quello che hanno detto: mandare volontari e finanziamenti (ho sentito dire che stanno usando l’8 per mille per aiutare). Il papa nel frattempo puo’ continuare a ricordare le vittime del terremoto, pregare e pianificare un viaggio.
Se veramente stanno dando una mano e’ una delle poche volte in cui mi troverei d’accordo con il loro comportamento. Ora sevono persone e soldi, poi arrivera’ anche la messa del papa.
RISPOSTA
Io ti concedo tutto, solo che non è una mia polemica, più semplicemente un pensiero che avevo da qualche giorno.
Mi posso sbagliare, ma è quello che sentivo e l’ho scritto, ciao
David
Se me lo concedi, questa polemica mi sembra un po’ tirata per i capelli.
Aprile 11th, 2009 alle 08:59
Forse teme che qualcuno gli possa chiedere come può mai un dio permettere un disastro naturale del genere. Come si potrebbe mai rispondere a una domanda del genere? Lo so, sono un pò acido.
RISPOSTA
Eh sì, un po’ troppo direi, ciao
David
Aprile 11th, 2009 alle 09:00
Scusate ma vorrei sapere cosa dovrebbe fare un presidente del consiglio.
Dovrebbe fregarsene di un terremoto e andare ugualmente in russia, come aveva gia’ previsto di fare?
Dovrebbe stare a roma, come se nulla fosse?
Dovrebbe andare nelle zone terremotate senza parlare con la gente e incontrando solo politici?
Se cammina tra la gente, deve trattarli dall’alto in basso oppure dovrebbe quantomeno mostrarsi dispiaciuto e condividere il loro dolore?
Se dei cittadini disperati si rivolgono a lui che dovrebbe rispondere? Farete la fine dell’irpinia? C’e’ crisi quindi vi attaccate al tram? Non garantisco nulla?
Nei confronti del resto del paese, non dovrebbe forse parlare e dire quale e’ la situazione? Secondo voi dovrebbe andare in abruzzo, non parlare con nessun giornalista, non dire che succede, non dire che ha intenzione di fare?
Non dovrebbe nemmeno partecipare ai funerali?
Secondo me avete perso la testa e fareste bene a essere cosi’ critici e prevenuti anche nel vostro giardino. Infatti mentre il comune di roma si preoccupava di donare 500mila euro per il terremoto, il comune di firenze ha avuto la magnifica pensata di togliere la cittinanza onoraria a mussolini dopo 86 anni! Il rispetto del dolore altrui avrebbe come minimo suggerito di attendere qualche giorno per prendere questa fondamentale decisione! Ma questi non conoscono vergogna, vedi il caso di sciacallaggio su englaro. Altri voti raccattati per una decisione assolutamente inutile e quantomeno tardiva! Questa non e’ politica, queste sono solo cose fatte per raccattare voti senza sforzo alcuno. Ci sarebbe da vergognarsi, se sapessero cosa e’ la vergogna.
Sicuramente adesso che mussolini non e’ piu’ cittadino di firenze i terremotati in abruzzo potranno stare tranquilli.
Se i fiorentini di oggi sono cosi’, capisco perche’ la citta’ stia lentamente morendo..
Aprile 11th, 2009 alle 09:05
Ok David accetto la tua risposta e la rispetto pur pensandola in modo opposto conoscendo ormai come agisce la persona in questione. Un appello a tutti: venite allo stadio, i prezzi dei biglietti sono popolari e così aiuterete i terremotati d’Abruzzo oltre che ad assistere ad un partita fondamentale per la Champions
Aprile 11th, 2009 alle 09:22
mamma mia quante scempiaggini!! per i credenti comunque vada: la chiesa non sbaglia mai e c’è giustificazione a tutto. se il papa andava in abruzzo oggi quelli stessi che giustificano il mancato viaggio si sarebbero arrampicati sugli specchi (con maggior ragione e meno vergogna ad onor del vero) pur di giustificare il viaggio. poi qualcuno azzarda similitudini tra un viaggio che dura un’ora per andare in abruzzo e per esempio un volo transoceanico di 12 ore!! ma poi che significa??? perchè il papa non è andato nelle terre dell’ultimo terremoto del giappone (MA AI GIAPPONESI IMPORTAVA QUALCOSA?) non significa che non debba scomodarsi ed andare in abruzzo!!! ma non per niente la chiesa cattolica ha il DOGMA, e questo spiega davvero tutto. pur di raccontare favolette impone ai credenti di non cercare assolutamente di capire ma di accettarlo e basta. roba da MADIOEVO! PS. quando il papa e la chiesa cattolica finiranno di interessarsi e fare gravi ingerenze verso le questioni terrene e molto poco spirituali come la politica ed il sesso PER ESEMPIO (vedi preservativo) allora anche io da laico, smetterò di criticare aspramente la chiesa!
Aprile 11th, 2009 alle 09:26
Te la do io l’ informazione….andra’ la prossima settimana appena finite le funzioni religiose del periodo pasquale. Ha mandato a dire la Messa del funerale al suo segretario di stato, ma non chiedo di capire le scelte del Vaticano…..
RISPOSTA
Io le rispetto, ma non le capisco, sarà una mia mancanza, ciao
David
Aprile 11th, 2009 alle 09:40
David,
Berlusconi ha fatto benissimo ad essere presente costantemente in Abruzzo, credo che tutti siano d’accordo su questa cosa, mi sembra il minimo in qualità di presidente del consiglio. Però ci sono molti modi per affrontare le situazioni e berlusconi trova sempre il modo di farsi notare, di esagerare nelle dichiarazioni, di fare spot. Il suo governo è tutto uno spot, la cultura dell’apparire. Anche in una giornata di lutto nazionale come ieri, dove si celebravano i funerali di centinaia di persone, le notizie che hanno avuto più risalto sono state le lacrime di berlusconi e l’offerta di donare le sue case agli sfollati. Anche ieri è riuscito ad essere il protagonista su tutti i media. Tutto ciò per ottenere ancora più consensi e maggiore visibilità. La spettacolarizzazione della politica nuoce gravemente alla salute dei cittadini.
Aprile 11th, 2009 alle 09:43
Una controprova potrebbe essere vedere se e quando Carol Wojtyla è andato in Irpinia nell’80, se e quando è andato in Umbria nel 97.
Ciao
Alberto
Aprile 11th, 2009 alle 09:49
Rileggendo il post e i messaggi devo dire che hai ragione. La polemica piu’ che nel post in se e’ nei nostri commentati… ciao. 🙂
Aprile 11th, 2009 alle 09:55
Ti ricordo anche che l’ amato Giovanni Paolo II ando’ a trovare i terremotati dell’ Umbria quando gia’ erano nei conteiner e nelle case prefabbricate, ovvero molto tempo dopo.
Aprile 11th, 2009 alle 09:55
Non sono credente!!.
Anzi, direi che sono contro qualsiasi tipo di religione e credo, e per questo voglio astenermi da qualsiasi tipo di commento sulle vicende del Papa e della chiesa in genere, perchè rischierei di offendere la moralità di alcuni naviganti presenti sul blog.
Concordo comunque con te David, sul fatto che per un credente sià importante la vicinanza, non solo spirituale, del Pontefice, quindi mi chiedo cosa aspetti a muovere i Suoi piedini per recarsi sul luogo della tragedia.
La Sua presenza, per quanto secondo me inutile, rappresenterebbe comunque un’altro tassello di fiducia per tanta gente che ha bisogno di credere che ci potrà essere un futuro migliore di quello attuale.
Una cosa però concedimela David, perchè proprio non resisto:
Ci sono persone che dopo tragedie del genere, a distanza di 20/30 anni, vivono ancora in baracche prefabbricate, quando chiese e basiliche sono state ricostruite in tempi record.
Mi chiedo quindi, con un certo terrore, come verranno impiegati i soldi che io, come tanti, ho versato per la causa Abruzzo, o meglio è più importante la ricostruzione di una chiesa o la dignità di essere umano?
Aprile 11th, 2009 alle 09:59
Piuttosto che parlare di preservativi o di eluana faceva bene a correre in Abruzzo.
E’ l’ennesima vergogna.
Ah e faccio notare che il Vaticano donerà ai terremotati le offerte dei fedeli della domenica DOPO pasqua! ‘^^
Eh certo…a pasqua tutti quei quattrini è bene tenerseli.
Vergogna
Aprile 11th, 2009 alle 10:03
Caro Andrea,
secondo il tuo ragionamento e quello di altri il papa non dovrebbe temere attentati e non dovrebbe preoccuparsi della sua incolumità ed andare in Abruzzo subito, poi dici che in effetti un volo transoceanico di 12 ore è un problema! Deciditi, se ci deve andare come figura non è certo un volo che potrebbe impedirlo, quindi o dovere sempre e verso tutti o libera scelta del papa (e in passato mi pare che la libera scelta di tutti i papi sia stata quella di predicare da Roma GP II compreso).
I Giapponesi non sono cattolici ma in sud america e africa ce ne sono tantissimi comunque il mio discotrso è diverso e forse non chiaro:
anch’io penso che se il papa ci fosse andato sarebbe stato certamente meglio e sarebbe stato un messaggio di conforto per coloro che ci credono, penso anche io che la chiesa purtroppo sia ormai lontana dalla realtà e dal comune pensiero e dalle esigenze della società attuale.
PENSO PERO’ che commenti faziosi tipo GPII ci sarebbe certamente andato. lui sì che era aperto (ma dove? pensa a cosa diceva riguardo preservativo, aborto….) sono commenti qualunquisti o come ha detto qualcuno grilliani.
Tralascio i commenti su Berlusconi e sul suo intervento xchè se questo era un post che dava il la agli atei vedovi di Giovanni Paolo II lo da ancora di più agli antiberlusconiani a priori.
Aprile 11th, 2009 alle 10:11
Soldi e solo soldi..purtroppo per quella povera genti ci vogliono soldi per tirarsi su di nuovo le loro case e le loro vite….soldi e solo soldi , il tempo delle chiacchere e’ finito per loro..devono dargli la speranza che si ri-potranno fare una vita nei loro splendidi posti…li aspettano 2/3/4/5..o 10 anni di sofferenza ..che la chiesa tiri fuori il grano..l’aquila come il peru’…darfur come india o come sumatra…Gesu’ predicava con una tunica…oggi hanno addosso quanto guadagno io in un anno…
Aprile 11th, 2009 alle 10:13
finalmente qualcuno l’ha scritto!!!premesso che io nn sono praticante ma cattolico solamente nei valori fondamentali mi sarei aspettato un gesto o un qualcosa di concreto dalla chiesa..se nn altro perchè in questi momenti dove c’è tanto scoramento per ragioni contingenti sarebbe stato un gesto di vicinanza con la gente comune,un riavvicinamento collettivo dove tutti si sarebbero stretti!magari una volta era proprio lo spirito di giovanni paolo II che teneva in piedi la religione cristiana..ma questo papa dal volto sempre corrugato..mah!??!qualcuno dice che è un capo politico..ma lui dovrebbe far sì che i suoi dogmi e le sue convinzioni vengano portate avanti..e vi sembra che standosene in disparte l’abbia fatto!??!
caro david che tu sia ebreo indu buddista nn conta niente e quelli che hanno detto di tenerti alla lontana da certe cose sono solo dei gretti ignoranti che nn vogliono mettersi in discussione(eccolo qua il limite delle religioni e dei fondamentalisti!!!)..tu hai espresso il tuo giudizio(che tra l’altro è il mio)..anche se spesso siamo stati in disaccordo come sul caso englaro..
saluti e buona pasqua!
Aprile 11th, 2009 alle 11:06
“Ah e faccio notare che il Vaticano donerà ai terremotati le offerte dei fedeli della domenica DOPO pasqua! ‘^^ ”
ahahah, G E N I A L E!
grazie di questa perla Cosimo!
Aprile 11th, 2009 alle 11:17
x BIRRAIO. sai quanta fatica e stress costa un volo di 12 ore? anche in aerei personali e pieni di confort. gli uomini investiti della carica papale non sono mai stati certo dei giovanotti! tira te le conclusioni! ma ce ne sono centinaia di motivi veri che complicano ed impediscono al papa di spostarsi in tempi brevi in stati lontani. andare in abruzzo partendo dal vaticano per dare conforto a decine di migliaia di credenti è poca cosa per il papa. e non venitemi a parlare di incolumità per favore! è il rischio che un uomo di Dio non dovrebbe aver paura di correre! ma questo è un mondo dove la ragionevolezza è l’eccezione ed al contrario l’iniquità è la regola. dove i buoni sono i pochi TROPPO ricchi che se la godono acclamati ed applauditi dai poveri servitori della gleba rinbecilliti da informazione falsa e faziosa. passano pure per benefattori….!! lasciamo perdere va!!!
Aprile 11th, 2009 alle 11:26
il problema del signor B è che non è più credibile, neppure quando fa qualcosa di giusto, tipo presenziare (giustamente)in Abruzzo. La sua è una politica caciarona, figlia di questi tempi ignoranti e televisivi. I suoi proclami politici, nel 99% dei casi, sono veri e propri spot tendenti a pubblicizzare quel che gli conviene: Se stesso! Ecco perchè ,nel suo essere al fianco delle vittime del disastro, molti ci vedono l’ennesimo bieco modo per autocelebrarsi. Io non la penso così ed il suo impegnarsi per la causa abruzzese me l’ha fatto sembrare, per la prima volta,umano e FORSE disinteressato ma la storia delle sue ville da mettere a disposizione degli sfollati se la poteva risparmiare. Pura demagogia spicciola, si. Sulla questione papa si/papa no non entro nel merito essendo il sottoscritto ateo e comunista
Aprile 11th, 2009 alle 11:33
il papa non è andato in abruzzo.
per fortuna il rabbino capo Di Segni è stato il primo a precipitarsi a L’Aquila…
RISPOSTA
Ecco il classico esempio di imbecille allo stato puro.
Che gli vuoi dire a un idiota che scrive cose del genere?
Nulla, solo avere pietà dell’unico neurone che gli gira inutilmente per il cervello.
Aprile 11th, 2009 alle 11:48
Il papa è a capo di un’organizzazione che vive di manipolazioni da 2000 (basta prendersi una bibbia del 1600 e confrontarla con una odierna). Piccole variazioni che tendono a livellare le sfumature, le sfumature che potrebbero insinuare il dubbio nei credenti (ad esempio che Maria fosse vergine al momento del concepimento di gesù). Quisquille che ho studiato un tempo, l’importante è fare professione di agnosticismo, la via più corretta verso l’ignoto. Troppo facile prendere la scorciatoia della fede, come quando si chiamano miracoli fatti ancora non spiegati. Del resto l’uomo è un legno storto e avrà bisogno di credere per molti millenni ancora, l’evoluzione è un processo lento e graduale. Il papa è un mammifero come noi, quello che dici mi sarebbe indifferente se non abitasse in Italia e avesse una forte influenza sulla politica
Aprile 11th, 2009 alle 11:55
Ciao David,
anch’io ho pensato: ma i funerali non poteva celebrarli il papa? Perchè c’è tutto questo traccheggiare?
Ti parlo da cattolico praticante. Credo che i problemi siano di ordine pubblico, nel senso che parliamo sempre di un capo di stato estero.
Non so se Giovanni Paolo II sarebbe andato subito,sinceramente non ricordo se andò in Irpinia, del resto non possiamo sapere qual’è l’effettiva volontà di Ratzinger.
Certo per gli abbruzzesi avere il papa vicino in questo momento sarebbe un segno molto forte.
Un augurio di buona Pasqua a te e a tutti i tuoi lettori.
Aprile 11th, 2009 alle 12:03
ALLORA NON HAI CAPITO!
PER ME CI DOVREBBE ANDARE.
LO STRESS DELLE 12 ORE DI VOLO E’ UNA CAZZATA, COSI’ COME IM PERICOLI DI ATTENTATI.
IO DICO SOLO CHE E’ IPOCRITA TIRARE IN BALLO GPII IN QUESTE SITUAZIONI.
COMUNQUE VISTO CHE FATE FINTA DI NON LEGGERE CIO’ CHE UNO SCRIVE NEMMENO PERDO PIU’ TEMPO
Aprile 11th, 2009 alle 12:49
Figurarsi se nel periodo pasquale il papa si muove dalla sua reggia dorata e dalle sue babbucce di Prada via Davide e tu sei ingenuo di pè ridere!
Poi ci sono i calcinacci le scosse di assestamento e gli si sporca il vestitino bianco. Comunque meno male che il Dio che rappresenta è misericordioso dov’è la misericordia del dio in quel dell’Aquila? Su incito i cattolici ferventi a spiegarmelo!
Aprile 11th, 2009 alle 12:54
Pienamente daccordo con te David. Cosa mai avrà da fare di cosi importante. mah! Comunque l’importante è che abbia inviato delle donazioni, proprio oggi, fonte repubblica.it:
12:37 Dal Papa grossa donazione in contanti
Le 500 uova pasquali fatte recapitare questa mattina da Benedetto XVI ai bambini senzatetto sono state precedute, nella giornata di ieri, da una donazione in denaro che la Curia diocesana, pur non dando cifre, definisce “veramente importante e in contanti”. La donazione di Papa Ratzinger è stata portata direttamente dal cardinal Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano e del segretario particolare del Pontefice.
Aprile 11th, 2009 alle 13:33
X Andrea:
io ti avevo capito benissimo nel tuo primo post, infatti ti ho anche detto che ha ragione David che Giovanni Paolo II si sarebbe precipitato.
Mi dici che la preghiera è vicinanza? Si certo ma perchè allora mandare il suo segretario personale (Padre Georghe) e non officiare il rito funebre di persona?
Sembra quasi che abbia paura per la sua sicurezza.
Mi sembra che voi gente di Chiesa pendete dalle labbra di chi la comanda ora ti chiedo: sei daccordo sull’inutilità del preservativo in Africa?
Non mi rispondere, mi dirai di si e la tua risposta mi chiarisce le idee sul resto.
Aprile 11th, 2009 alle 13:37
In questa gara di solidarietà mondiale nei confronti dei fratelli abruzzesi, non vedo partecipare la Chiesa come sua prassi.Il sottoscritto è credente intendiamoci, ma non riesco a capire perchè il Vaticano predica bene e razzola male. Perchè non dona 1/3 delle sue immense ricchezze per lenire un pochino, le sofferenze che ci sono in giro per il mond, ultima quella per il sisma? E’vero, in Abbruzzo c’è la Caritas, che insieme a Protezione Civile, V.F,Carabinieri,Cri e tante altre associazioni di volontariato stà facendo un OTTIMO LAVORO, ma la caritas per 2/3 è sostenuta da noi poveri cristiani, con la super visione del Vaticano. Su Berlusconi che dire, io sono di sinistra, ma in questa circostanza non si può trovare motivi per criticarlo, è stato encomiabile,che poi sia egocentrico questo è un altro discorso e cmq risaputo, semmai altri politici dovrebbero invece vergognarsi. Il Papa doveva già essere stato in Abruzzo pensate e dite icche’ vu’ volehe!
Aprile 11th, 2009 alle 13:51
X Andrea:
e poi su “visione sempliciotta” forse hai ragione,ma non sono andato a scuola, per fortuna, dalle suore.
Io non credo in questa Chiesa, nella sua
“Santa Inquisizione”, nella sua banca (IOR) nella sua ipocrisia di “donare le offerte ai terremotati d’Abruzzo della domenica dopo Pasqua”. Ci scommetti che le prime ricostruzioni in Abruzzo saranno chiese e le case dopo, molto dopo, ma la gente come te, dirà che così è giusto perchè è più importante un altare che un’abitazione, più importante una canonica che una scuola, più importante una cupola che un tetto.
Chi è, ora, che ha la “visione sempliciotta”?
Aprile 11th, 2009 alle 14:54
non è proprio il caso di far polemiche su questa tragedia…..di nessun tipo!STOP…
RISPOSTA
Io non faccio polemica, scrivo quello che sento, come sempre,
David
Aprile 11th, 2009 alle 16:04
Caro Davide,
prima di tutto hai tutta la mia stima ed ammirazione per aver inserito un post come questo e doverti sorbire commenti da far venire la pelle d’oca. Ma anche per aver capito molti problemi di fondo. Te ne presento uno che mi coinvolge personalmente:
che cosa sta facendo l’Italia per prevenire
con interventi mirati sulle strutture degli edifici gli effetti piu’ dolorosi di uno dei prossimi grandi terremoti che ci colpira’ e che oggi come oggi potrebbe lasciare sul campo 10000 – 100000 vittime:
1693, 1783, 1908 … ci siamo quasi per il prossimo sullo stretto di Messina.
Prevenire e’ milioni di volte meglio che
riparare. Sono problematiche che conosco bene perche’ lavoro ad un problema estremamente remoto per l’umanita’
ma dagli effetti devastanti: scongiurare l’impatto di un asteroide con la Terra.
La natura ha sempre fatto il suo corso e sempre lo fara’, bisogna imparare a conviverci nel modo piu’ intelligente possibile.
Aprile 11th, 2009 alle 16:34
Era l’occasione per Benedetto XVI di essere un papa vicino alla gente, cosa della quale in questi anni di pontificato non ha mai dato l’impressione.
Ha perso un’occasione.
Se accettate una battuta, questo ruolo in questi giorni l’ha ricoperto Silvio I, che da qualunque parte si stia politicamente ha comunque portato una solidarietà apprezzata tra la gente che sta soffrendo. Un bravo a lui, sul papa no comment…
Aprile 11th, 2009 alle 18:04
David io ti do pienamente ragione…..vuoi mettere questo papa con Giovanni Paolo II!!!!! Bigotti e fondamentalisti parlate di Casini e dei suoi leccapiedi che è meglio!!!!!!!
Aprile 11th, 2009 alle 18:50
Avevo deciso che non sarei più entrato in questo blog, e l’avevo anche detto a David poi dopo aver sentito come sempre la partita della Fiorentina, dalla voce del ” mio cronista del cuore “, mi sono detto ” entro dentro e gli dico, che non posso fare a meno, nonostante non condivida nessuna idea estracalcistica, di ascoltare Radio Blu, e il sacrosanto Pentasport”.
In cosa mi imbatto ? Nelle affermazioni sulla presenza in Abruzzo del Papa….
David, non lo so ancora se lo fai per farti seguire, per avere risalto e pubblicità, credo però una cosa che tu sia sincero in quello che affermi, e forse veramente lo fai senza malizia.
Allora siccome non condivido ” quasi ” nulla di quel che dici, ma ti apprezzo come radiocronista, e giornalista, perchè non fai il tuo mestiere e mi dici cosa ne pensi dei tuoi colleghi, che sparano una torcia in faccia a due persone anziane che stanno trascorrendo la notte in macchina, e gli fanno delle domande assurde e fuori luogo ?
Perchè non mi dici cosa pensi dei tentativi di interveste ai familiari delle vittime durante la cerimonia funebre ?
Accanirsi con l’obiettivo su chi piange e si dispera, su chi abbraccia la bara del proprio figlio, è informazione ?
Te la dico tutta, anche io mi sono sorpreso della mancata presenza del Pontefice in Abruzzo, poi mi sono documentato e la spiegazione che ne scaturisce è che aveva impegni religiosi, per la settimana Santa.
Io ci credo, non sono il Papa, e se lo fossi stato non solo ci sarei andato ma avrei dormito in tenda. Quando ricordi Giovanni Paolo II, e tenti di fare paragoni, mi sembri del tutto fuori tema, e fai un raffronto improponibile.
Scherziamo con i fanti e lasciamo stare i Santi.
RISPOSTA
Io, su chi fa quel tipo di domande e si comporta in quel modo, penso tutto il male possibile, ma non c’entra niente con l’argomento, buona Pasqua
David
Aprile 11th, 2009 alle 19:19
Io penso talmente tante cose del papa e di chi crede nel papa e nel clero, che sono contento quando non si fa vedere. Meno lo vedo e meglio sto.
Di certo alla popolazione abruzzese avrebbe sicuramente fatto bene vedere che la chiesa gli era veramente vicina.
Ma si sa, né la chiesa né il papa è vicina ai problemi reali della vita e della terra.
Credere sì, ma in Dio; qualunque esso sia.
MAI NELLE ISTITUZIONI.
Poche parole e vuotino i caveau, con i loro soldi se ne fanno altre 5 di L’Aquila.
RISPOSTA
E rieccoci con i discorsi sopra le righe.
Mutu o Ratzinger non ti smentisci mai, e ho pure dovuto tagliare…
Aprile 11th, 2009 alle 19:27
Anche secondo me il Papa sarebbe dovuto andare magari a celebrare la messa di ieri..però nn ne farei nè una colpa nè un confronto col predecessore(sicuramente uno tra i migliori ma non hai la prova che sarebbe partito al volo anche perchè sai benissimo che è la “macchina organizzatrice del vaticano” che “gestisce” il Papa in queste cose).
Però non capisco il senso di questo post adesso,sicuramente in buonafede ma proprio fuori luogo..puoi certamente parlare di ciò che vuoi ma attaccare la massima autorità di una religione che peraltro non è nemmeno la tua mi sembra fuori luogo.
E il piccolo uomo che fa battute sulla “villeggiatura” non lo loderei proprio..
RISPOSTA
E’ inutile, non può esistere dialogo con te, fammi il piacere: lascia perdere.
“Attaccare la massima autorità di una religione che peraltro non è nemmeno la tua mi sembra fuori luogo”, ma ti rendi conto di ciò che hai scritto?
Io non ho attaccato nessuno, mi sono solo posto una domanda e tu tiri fuori la religione che non è la mia?
Senza commento.
Aprile 11th, 2009 alle 20:12
Sta cercando di mettere la questione preservativi nel discorso, ma non gliene torna uno. Quando troverà che dire partirà.
Aprile 11th, 2009 alle 21:01
Se va la, crea altri problemi, fa spendere soldi e non vedo perchè dovrebbe essere un bel segnale per i non credenti.Lasciamo lavorare in pace chi sta lavorando senza che arrivi questo a fare prediche campate su teorie stupide.
Aprile 11th, 2009 alle 22:10
Ora che abbiamo letto che “sta cercando di mettere la questione preservativi nel discorso”, “se va là crea altri problemi, fa spendere soldi e non vedo perché dovrebbe essere un bel segnale”, “è a capo di un’organizzazione che vive di manipolazioni da 2000” (suppongo anni), ci possiamo anche augurare una buona Pasqua.
Laica però, se no si passa da retrogradi.
Questo non m’importa molto, mi hanno dato anche di “masturbata mentale” ai vecchi tempi in cui tutto era politica, però un po’ mi addolora, in particolare perché questo che è astio puro, e non critica, proviene dal tuo blog.
Peccato.
Un abbraccio
Aprile 12th, 2009 alle 00:24
Ho anche dovuto tagliare…
Ma cosa vuoi tagliare…
Ma meno male che esisti te che sei sempre nel regno dei giusti. E meno male che esisto io che ti faccio sentire così superiori agli esseri tipo me.
Io sarò presuntuoso, ma almeno lo ammetto.
RISPOSTA
Ho dovuto tagliare le tue offese a chi è cristiano.
Offese di cui ti dovresti vergognare, quando scrivi quelle cose non sei presuntuoso, sei solo stupido
Ciao David.
Aprile 12th, 2009 alle 01:24
X Alex Fi
Sei troppo prevenuto.. inutile ragionare.
Essere atei non è un problema.. essere superficiali si.. e tu da quello che scrivi sembri esserlo.. e non perchè sei ateo.
Aprile 12th, 2009 alle 01:49
Il PAPA e il Vaticano visti dal mondo del giornalismo “provinciale”.
il Vaticano è in Italia quindi Il Papa deve partecipare ( segnali formidabili !!! ) in prima persona a tutto ciò che accade in Italia ( altrimenti è un incoerente menefreghista, peggio ancora vigliacco). Ti rendi conto che ti comporti come chi critica il Papa per le ricchezze Vaticane? mai sentito parlare di ecumenismo? la visione del Papa deve spaziare su tutto il mondo e su secoli, millenni non su un quinquennio di legislatura !!! e deve garantire il perdurare del messaggio cristiano … non il benessere psico-fisico degli abitanti della terra del 2009. Siete veramente dei “faciloni” … in mancanza anche di ricordi storici: il Santo GPII ha visitato le baracche non ha officiato funerali di terremotati in Italia … per finire, il mio incipit sul tuo essere ebreo voleva soltanto stigmatizzare la meraviglia che desta anche questa nozione (N.B.che può avere solo chi ti è affezionato e ti segue)nel considerare quanto ti interessa muovere sempre delle critiche al nostro Pontefice, usando sempre considerazioni superficiali; usando sempre gli stessi criteri che useresti per criticare un politico, e non la massima autorità religiosa del cattolicesimo, pur essendo tu sprovvisto del nostro vissuto Cristiano e Cattolico (si capisce … che siamo nella settimana santa essendo ebreo lo dovresti sapere, la nostra Pasqua si celebra in questo periodo perchè si fa riferimento al periodo della pasqua ebraica)ed avendo invece quello ebraico (forse): che non è una colpa, intendiamoci !!!! ma è semplicemente un dato di fatto che io posso solo presumere … se hai anche tutto il nostro “vissuto” cristiano ritiro lo stupore sulle tue considerazioni (stupore, leggi bene …non critiche o disapprovazione) sul comportamento di BXVI pur essendo tu un ebreo.
Buona Pasqua
comunque tu la interpreti o non la interpreti … la Pasqua
Aprile 12th, 2009 alle 02:10
X tutti coloro che quando si parla di chiesa e non sanno cosa dire tirano fuori la storia dei profilattici..
– Innanzi tutto prima di giudicare una posizione andrebbe capita. E per capirla bisognerebbe avere la volontà di andare oltre la “bucci” e il sentito dire.. Io vorrei sapere quanti di voi abbiano capito (non condiviso, capito..) e si siano informati a fondo sulla posizione della chiesa in materia. Non mi rispondete che basta ascoltare 2-3 frasi per capire queste cose perchè sappiamo tutti benissimo che il vero pensiero di qualcuno (chiunque sia) va oltre le parole.
– A quel punto uno dice la sua…molto tranquilamente.
– Oppure se proprio della chiesa non ce ne importa nulla (E PUO’ ESSERE PIU’ CHE LEGITTIMO), potremmo cmq dire la nostra, ma con la consapevolezza che alla fine ci siamo informati il giusto dato che non ce ne importa granchè…
Il problema è che a molti interessa più pubblicizzare i propri pensieri (spesso trasposizioni di luoghi comuni e mode) piuttosto che andare a fondo nelle cose..
Si divertono ad accusare tizio e caio fermandosi dove gli fa più COMODO, per convincere le altre persone. E questo francamente mi pare squallido e ipocrita, nonchè superficiale.
Le persone che fanno così, e ce ne sono molte che scrivono in questo spazio, trasudano arroganza.. e questo mi dispiace.
Perchè arroganza? perchè persone che danno contro a prescindere a papa e vescovi dicendo che fanno schifo,che non gliene importa nulla di loro e al momento stesso pretendono di dire cosa dovrebbe fare un papa o un vescovo (non mi riferisco a te David), mi sembra un comportamento da persona arrogante.
Se uno non è d’accordo con la chiesa sembra debba per forza ostentare la sua rabbia…
Cmq ora va di moda così.. tanto ci si informa per sentito dire,vero?
Ad ogni modo se qualcuno di queste persone si sente così informato, nonostante sia anticlericale e indifferente verso la chiesa, da esporci le posizioni della chiesa (per esempio il sesso e gli strumenti anticoncezionali) ben venga… Sono curioso di sentire cosa verrà fuori a parte i soliti luoghi comuni..
Questo è uno sfogo NON contro gli atei o chi non crede nella chiesa, ma contro tutte quelle persone che vanno avanti per sentito dire e coi pregiudizi in tasca.. siano esse credenti o non…
E poi sarei anche stufo di sentire lezioncine di moralità del tipo: “la chiesa dovrebbe dare i soldi qui,là..dovrebbe fare questo, dovrebbe fare quello…” da chi ne parla con odio e disprezzo.
MA E’ COSI’ DIFFICILE NON ESSERE D’ACCORDO CON QUALCUNO SENZA ODIARLO?
Aprile 12th, 2009 alle 07:42
Caro David….
RISPOSTA
Un bacio e un abbraccio a te e tutta la tua famiglia,
David
Aprile 12th, 2009 alle 08:26
l’8 per mille allo stato e non ai preti.
Aprile 12th, 2009 alle 10:40
Premetto che non sono un fan della chiesa, ma il comportamento del papa mi lascia senza parole, non sò quanto disti l’Aquila dal Vaticano ma io dico che una sua apparizione almeno nel giorno del funerale sarebbe stata una cosa gradita almeno dai credenti, è vergognoso!! Concordo sul fatto che Giovanni Paolo II sarebbe andato anche a piedi pur di essere vicino a quei poveri disgraziati che adesso si ritrovano senza niente. Ho saputo che ha mandato un camion di uova di pasqua, certo! Dicono di non mandare niente che non siano soldi perchè servono per gli aiuti, voglio vedere quanti ne manda la chiesa, tra l’altro i loro soldi sono i nostri soldi…. Elemosina che i credenti fanno per le persone in difficoltà e non per comprare candelabri d’oro, staremo a vedere
Aprile 12th, 2009 alle 13:19
X Andrea:
Meglio essere superficiali che fondamentalisti cristiani come te.
Uguale ai talebani.
Perciò evita le tue sottovelate offese, tanto nn mi sentirò mai offeso da un talebano come te.
E sulla questione preservativi in Africa ti senti attaccato e non hai di meglio che dare di qualunquista a chi te lo dice.
Lascia perdere e prima di scrivere senti il tuo parroco.
Aprile 12th, 2009 alle 13:33
X Andrea:
e poi che cosa ne sai tu di come
sono informate le persone che non credono nella tua chiesa. Che ne sai tu di chi sono
io o tanti altri come me che scrivono qui.
Ci dai di arroganti e superficiali quando molti di voi che vanno regolarmente a santificare la domenica poi si comportano contro i dieci comandamenti giornalmente.
Caro mio io non mi informo per sentito dire, tu sei solo, come ho detto prima, un qualunquista ed un fondamentalista cristiano.
Vai in Africa e tocca per mano la sofferenza di bimbi nati da madri sieropositive, la sofferenza di chi cerca, affannosamente,di insegnare alla popolazione che l’unica salvezza contro l’AIDS è il preservativo.
Poi arriva chi ti dice che è amorale e tutto si complica. Perchè, sai, è più facile predicare bene, come fate voi, in chiesa e poi, fuori, razzolare male, che cercare, tangibilmente, di salvare vite umane da una malattia tremenda.
Da te e da gente come te non accetterò mai lezioni di vita e le tue offese da talebano mi suoneranno sempre come sprone ad andare avanti, orgoglioso, sulla mia strada.
Aprile 12th, 2009 alle 15:20
Andrea è cristiano quanto io son scintoista, nel suo commento c’erano tutti e sette i peccati capitali, soprattutto l’ira.
Aprile 12th, 2009 alle 15:46
Senti David figurati se voglio litigare..ma nn far passare per stupido chi scrive post che non ti vanno bene perchè è un modo scorretto di dialogare: hai scritto un titolo “Cosa aspetta il Papa ad andare in Abruzzo”…che parla da solo…se poi con me non ci vuoi discutere per motivi tuoi personali ok,ma non cercare di far passare per stupidi le persone,il senso del titolo dice tutto.
E io ti dico…il Papa ha sbagliato a non andare secondo me,ma non puoi arrabbiartise qualcuno ti dice che da parte del rabbino capo o di nessun imam s’è avuta la benchè minima dimostrazione di solidarietà.
RISPOSTA
Così è un altro modo di porre la questione, a te manca proprio il metodo.
E’ vero, nessun rabbino e nessun imam ha espresso solidarietà e la cosa è negativamente rimarchevole,
David
Aprile 12th, 2009 alle 16:19
una considerazione.
in Italia se fai un qualsiasi appunto sugli Ebrei, sei subito tacciato di antisemitismo.
Mentre sparlare sulla chiesa cattolica è politically correct, quindi si può dire di tutto.
tu david, non sei cattolico, ma cerca di rispettare cho lo è.
oltretutto, da non cattolico, che t’importa di che fa o meno il papa?
RISPOSTA
Mi importa di quello che succede in Abruzzo o no dovrei perché ebreo?
Cosa c’entra essere di una religione invece di un’altra?
In Italia il 90% delle persone è di religione cattolica, ovvio che qualisasi vicenda che riguarda il papa assuma un’importanza straordinaria.
Ho il massimo rispetto dei cattolici, così come dei mussulmani e degli atei, non riesco proprio a capire cosa volessi dire, nessuno ha parlato di antisemitismo,
David
Aprile 12th, 2009 alle 17:56
Complimenti ai vari commenti tipo quelli di un certo Ale, rispettoso del pensiero altrui…
Aprile 12th, 2009 alle 18:33
Come siete suscettibili amici cattolici,subito a notare con puntiglio che ad aver fatto una osservazione è un ebreo,cosa deve fare un ebreo non puo’nemmeno tentare una accademica discussione?..subito ad accusare una velata intenzione di anticattolicesimo..da parte degli ebrei,..Mah!!
Aprile 12th, 2009 alle 18:55
X Marco, vorrei aggiungere una nota alla risposta di David, visto che la chiesa si intromette in tutti gli affari di stato italiani, e di conseguenza in tutti gli affari che riguardano i cittadini italiani penso che sarebbe stato doveroso invece di mandare un suo subalterno anche se di alto rango, andare di persona a dare conforto, sia a chi crede, sia a chi non crede.
Aprile 12th, 2009 alle 21:47
Buona Pasqua a tutti. Leggo spesso questo blog e devo dire che mi piace parecchio perchè non si parla solo di calcio. Premetto che sono cattolico-molto praticante e con tutto il cuore sentir parlar male del Papa mi rattrista molto. Per noi cattolici non esiste un Papa più o meno simpatico. Il Papa è il Papa, con i pregi e difetti di uomo come tutti. Il motivo perchè il Papa non è andato in Abruzzo non lo so e non sta a me giudicare, può darsi che lo faccia molto presto quando le cose si saranno un pò calmate o le ruspe avranno smesso di scavare. State sicuri che il Papa avrà pregato giorno e notte per gli abruzzesi, e qualsiasi cristiano sa quanto valgono le preghiere. Saluti e Forza Viola
Aprile 13th, 2009 alle 01:22
X Massimiliano Bucci
Hai ragione da vendere. E non lo dico con sarcasmo; è vero, il mio commento era astioso e me ne sono reso conto.. mi scuso per il tono fuori luogo..
X Alex Fi
Io non ti ho giudicato o offeso (come hai fatto tu). Ho solo commentato ciò che hai scritto, che è ben diverso.
Se tu leggessi più attentamente i miei commenti capiresti che non ce l’ho con i non credenti. Criticavo solo la superficilità e i pregiudizi con i quali credenti e non credenti, talvolta affrontano alcuni argomenti. E questo l’ho scritto a chiare lettere! Parlavo di tutti, non solo degli atei!
Questo non vuol dire che tu sia superficiale, non mi permetterei.. anche perchè non ti conosco.. ma permettimi di dirti che le tue riflessioni mi sembrano guidate da un forte pregiudizio di fondo dato che fin da subito mi hai bollato come il solone cristiano divenuto poi addirittura talebano..quando in realtà non ho nè difeso il papa, nè la chiesa, limitandomi ad esporre il mio disappunto verso posizioni che ritenevo prevenute.
Cmq, tralasciando le tue offese (perchè talebano cristiano mi pare un offesa), forse giustificate dal mio tono inappropriato del post precedente, ti invito a rileggere il mio commento n.67: lì tiro in ballo temi riguardanti la chiesa perchè il post di David riguarda il papa, ma non prendo posizione riguardo ad essa. In realtà non ho neppure detto di essere d’accordo o meno col Papa sul preservativo..(ma tu ti sei convinto che io fossi a favore pur non avendolo detto da nessuna parte…..). Volevo solo porre l’attenzione sul fatto che, a prescindere delle posizioni di ognuno di noi riguardo a qualcosa, troppo spesso ci accaniamo su notizie e interpretazioni fatte da altri, senza voler andare a fondo delle cose.
Io NON sto dicendo assolutamente che se uno ascoltasse fino in fondo la vera posizione della chiesa sul preservativo sarebbe d’accordo con lei, no! NON dico questo! Dico solo che molte persone che contestano la chiesa, in realtà non conoscono minimamente le posizioni di essa in merito a tante cose.
Come è anche vero, che molte persone seguono ciecamente la chiesa per partito preso o per educazione ricevuta….
Questo volevo dire..e non mi sembra nulla di scandaloso.. ad ogni modo scusami se ti sei sentito attaccato dal mio commento precedente. Spero tu possa rivedere quel giudizio su di me che, ti assicuro, non rispecchia minimamente il mio pensiero e il mio carattere..
Aprile 13th, 2009 alle 08:47
David, rispetto comunque il tuo punto di vista, anche se ribadisco la mia posizione. Ok ho sbagliato forse parola.
un saluto
Aprile 13th, 2009 alle 10:08
X Andrea:
sei scusato in pieno, anzi scusami te se ti sei sentito offeso dal mio “cristiano talebano” non era mia intenzione andare sul personale ma credimi, per uno come me, che comunque crede in Dio ma non nella sua Chiesa, vedere quei bimbi, innocenti, che soffrono per una malattia, non curabile ma prevenibile, e sentire il Papa dire certe cose in quella maniera, mi ha fatto perdere la bussola. Sono sicuro che il predecessore del Papa attuale pensasse le stesse cose ma le esponesse con minore “violenza” verbale e questo ne faceva, ai miei occhi, un capo degno di una chiesa che, però, sbaglia in certi dogmi.
Spero, finalmente, di esser stato chiaro e mi scuso nuovamente per il “talebano”.
Ti auguro, anche se in ritardo, buone feste pasquali. Alessandro
Aprile 13th, 2009 alle 23:14
Questo papa è uno scandalo sembra il fratello di berlusconi, ogni volta che apre bocca deve fare 3 o 4 smentite per rimediare alla figuraccia.
Sono convinto che wojtila ( come si scrive non lo so ) anche se mezzo tremolante come era ultimamente ci sarebbe andato subito in abruzzo, questo invece ci andra’ con comodo.
Aprile 14th, 2009 alle 02:48
Ecco,la pace fatta tra Alex e Andrea è la miglior cosa letta tra i vari commenti.
P.S.:Chi dice che il papa non è un capo di stato dice una grave inesattezza.
P.P.S.:chi invece afferma che nessun imam si sia presentato dice un’altra inesattezza,Mohamed Nour Dachan è l’imam che ha parlato dopo la messa solenne.
Aprile 14th, 2009 alle 08:16
Il Papa per adesso non ci va perchè ostacolerebbe con tutto il suo seguito il lavoro dei volontari e della protezione civile così denigrata da chi si erge a paladino della libertà d’informazione, non certo per il rischio di attentati o crolli vari. Non ci vuole un genio per capirlo.
Aprile 14th, 2009 alle 11:02
Questo papa non mi piace, ma Beppe ha perfettamente ragione. Giusto non andare per ora: si creerebbero solo grossi problemi di gestione della sicurezza del papa e, soprattutto, della gente del luogo.
Aprile 14th, 2009 alle 11:52
David, visto che tu non sei ghebbe e sei molto intelligente, ti sei mai chiesto se una visita papale potesse portare più sconquasso? Credo che qualcuno del blog abbia ragione a dire che forse è stato bene che Benedetto rimanesse in Vaticano.
Aprile 14th, 2009 alle 20:03
forse gli manca un seggiolone adeguato…
ed una folla oceanica….”””festante”””