Diamoci una regolata, la Fiorentina non è il Real Madrid
Inserito da admin il 14 Mar 2025 7:14 am. Categoria: Senza categoria.
Cosa si pretendeva dalla gara di ieri sera? Qualificazione e un passo avanti sul piano del gioco
E così è stato, non era affatto scontato che succedesse e invece la Fiorentina ha meritato vittoria e qualificazione giocando un ottimo primo tempo
Poi c’è stato il solito e preoccupante calo nella ripresa, con qualche pericolo e infine l’invenzione di Kean, la vera pietra preziosa di questa altalenante stagione
E allora, perché tante critiche?
Perché mettere ancora una volta Palladino sulla graticola?
Non lo so, ma mi pare che in giro ci sia un pericoloso morbo masochistico che avvelena un po’ tutti e sarebbe l’ora di esercitare l’irrinunciabile diritto alla critica senza sconfinare in pericolose guerre di religione calcistica
Marzo 14th, 2025 alle 07:23
Vittoria meritata…eccellente primo tempo… Secondo tempo da squadra impaurita …ora un mese di sosta prima dei quarti … Domenica decisiva per un mister che rimane in confusione …dovessero esserci passi indietro contro la Juve per me dovrebbe essere esonerato…sono tre mesi di sconcertante atteggiamento e gioco alla viva il parroco…
Umberto Alessandria
Marzo 14th, 2025 alle 07:24
La gente non sta bene e fondamentalmente piuttosto cattiva.
Tutto qui.
Marzo 14th, 2025 alle 07:24
Ma quello ingrato popolo maligno
che discese di Fiesole ab antico,
e tiene ancor del monte e del macigno,
ti si farà, per tuo ben far, nimico:
ed è ragion, ché tra li lazzi sorbi
si disconvien fruttare al dolce fico.
Vecchia fama nel mondo li chiama orbi;
gent’è avara, invidiosa e superba:
dai lor costumi fa che tu ti forbi.
Foppeddire anzi per citare !
E se aggiungi che di morti sotto sotto son pure gobbi travestiti da tifosi viola… il resto viene da sé
Forza Viola
Marzo 14th, 2025 alle 07:43
L’ onda emotiva che si scatena sui social spesso determina “guerre di religione” Palladino ne è un esempio.Per questo sarebbe importante spesso contare fino a 10 e poi darsi il tempo per riflettere prima di scrivere.
Marzo 14th, 2025 alle 07:50
Commento,il tuo, equilibrato
ed obiettivo.Se qualche tifoso non è contento neanche oggi,cambi squadra perché la Viola,ricordiamolo,non è mai stata squadra di prima grandezza,anzi.Ma noi le vogliamo bene anche per questo,detestiamo i dream team arroganti ed imbroglioni.
Marzo 14th, 2025 alle 07:57
giusto,
pensiamo alla prossima che vale 3 punti.
Arturo
Norwich
Marzo 14th, 2025 alle 07:58
Un primo tempo veramente da grande squadra, che conferma il fatto che il roster della squadra soprattutto dopo gennaio, leggi Fagioli, è in linea con squadre che ad oggi le stanno sopra in classifica, non tante sia chiaro una/due ma rimane il sospetto che non tutto sia stato fatto bene nelle settimane passate
Ieri Palladino ha vinto una partita insidiosissima. Bravo, vediamo di andare avanti cosi, non tutto è perduto.
Marzo 14th, 2025 alle 08:01
Partita dominata nonostante pioggia, nervosismo in campo, spalti e sala stampa.
3 gol, migliore in campo greci Drago, De Gea in versione spettatore.
Pongracic, Comuzzo, Gosens,Mandragora, Fagioli, Gudmunsson e Kean hanno surclassato gli avversari.
Nella ripresa non abbiamo avuto la forza di attaccare e sofferto 2 ripartenze da 2 ns errori per poi chiuderla con Kean e auto riaprirla con Fagioli.
Il ragazzino che va al liceo ha annullato il primo e il secondo centravanti ma non manca il giornalista di turno con la cantilena che non è più quello di….
Marzo 14th, 2025 alle 08:04
David, il 7 marzo lo hai già liquidato anche tu Palladino, scripta manent.
C’è un accanimento nei confronti di Palladino che non ci fa onore come tifosi, originato da quel patetico giornalista, nato dalle tue mani e poi rifiutato per fortuna, che risponde al nome di Leonardo Petri, il quale ha costruito un personaggio volgare e sciatto alla Cruciani, basato sulle urla, usando uno slang fiorentino che fa vergogna al dialetto che si è imposto come lingua italiana e praticando la tecnica di parlare comunque male della società con la retorica scusante di fare ciò come stimolo per migliorararla.
Ieri la Fiorentina ha fatto un primo tempo bellissimo, contro una squadra che tanto scarsa non è.
Poi il solito black out di gioco propositivo nel secondo tempo, ma senza correre rischi gravi.
Siamo nei quarti di coppa, ora tocca ai gobbi, messi peggio di noi come entusiasmo e gioco: è il momento questo di fare il tifo, non di ragionare su chi allenerà la prossima stagione
Marzo 14th, 2025 alle 08:16
Pranzo col pentasport del 13 marzo 2025: il Pek e Borja raccontano della fantastica Fiorentina di Montella, altrimenti chiamata da me, “il gioiellino”. Svelano segreti inenarrabili tipo che in campo facevano cosa gli suggeriva il loro istinto, alla faccia delle disposizioni del tecnico. Il Pek sceglieva se accelerare, tenere palla, driblare (accidenti a lui), rallentare. IL pressing pure era attivato a seconda della sensazione che avevano in campo i giocatori sugli avversari (“non corrono, non corrono, aggrediamoli!”). Borja raccontava che andava a cercarsi la posizione in campo dove gli pareva usando la sua intelligenza calcistica. Ovviamente ENTRO certi limiti dati dall’equilibrio della squadra. Quello che è emerso chiaramente è che la squadra un allenatore la può organizzare come gli pare ma la differenza la fa l’intelligenza calcistica dei giocatori ed aggiungo io, l’esperienza, perché il Pek lo ha detto chiaro, traeva le sue intuizioni “registiche” dalla sua esperienza. Aveva oltre 30 anni quando è venuto da noi. Allora io penso che la Fiorentina attuale sia carente proprio in quella figura di giocatore. Manca l’esperienza e la personalità di un Gonzalo Rodriguez, di un Pek, di un Borja ma anche di un Aquilani che è stato un grande centrocampista titolare della nazionale. Io credo che questa annata sia stata travagliata finora per i tanti infortuni di vario tipo e per la doppia rivoluzione. Questi giocatori hanno bisogno di giocare insieme con maggiore continuità. Nelle partite in cui arrivano veramente carichi fanno delle imprese quasi impossibili ma quando lo stress è troppo, succede come ieri sera che non riesci a distribuire le energie lungo tutto il corso della partita. Ieri sera è mancato solo l’apporto dei giocatori subentrati dalla panchina (eccetto il solito Beltran)…male Folorushno, Adli e Zaniolo. Diciamo che ancora non sono in forma…per il resto tutti molto bene, con un Kean che è un animale potentissimo in grado di fare reparto da solo. E’ un centravanti che condiziona il gioco nel bene e nel male. Va innescato negli spazi con campo davanti per sprigionare la sua potenza. Per questo non sono tanto convinto che con Italiano avrebbe reso così tanto. Certo sarebbe stato cmq molto meglio di tutti i centravanti presi in questi 5 anni da Kokorin a Pedro a Piatek a Cabral a Jovic a Nzola a Belotti. Questo per me è il vero capolavoro di Pradé e bisogna riconoscere al direttore di aver fatto un gran colpo.
Marzo 14th, 2025 alle 08:30
Io credo che ciò sia determinato dalla paura. Mi spiego: siamo tifosi e ieri abbiamo gioito. Tutti! Scontato questo. Tuttavia, anche ieri sera, sono riaffiorati atavici problemi che in molti, se non tutti, hanno il timore che la partita di ieri sera lavi via a mo’ di colpo di spugna quando in fondo abbiamo solo passato un ottavo di finale contro una squadra a noi inferiore e con la quale ci eravamo di molto complicati la vita. La stagione è stata quello che è stata e non va assolutamente dimenticato. Arrivo a dire che perfino una vittoria in coppa non dovrebbe impedire tutta una serie di valutazioni sull’allenatore da fare a fine stagione.
Marzo 14th, 2025 alle 08:31
Perché mettere Palladino sulla graticola? Te lo dico io perché! Perché c’è gente che non giudica o critica a secondo di quello che vede, tenendo conto anche delle variabili che ci possono essere tipo infortuni ecc..,ma a seconda del proprio pregiudizio e poi non sanno dire ho sbagliato oppure gioire e basta per una vittoria.
Proprio qui il giorno prima della partita di Atene, è stato scritto domani perdiamo la Coppa. Cioè questa persona non gioisce se la fiorentina vince perché vuole che perda per poi poter dire “avevo ragione io l’allenatore è scarso” e poi ci si domanda come mai a Firenze non si iniziano mai cicli lunghi e vincenti.
Comunque penso che Palladino abbia già deciso lui di andare via a fine stagione, io almeno ho percepito questo in sala stampa, così noi staremo a vedere la sua crescita mentre ricominceremo tutto con un esordiente.
Purtroppo anche tanti che parlano e scrivono non sanno gioire quando si vince.
Io invece sono felice quando si vince ed amo tutti quelli che ieri sera avevano la maglia viola addosso e tutti quelli che hanno preso ettolitri di pioggia per essere lì. E come scrivo spesso, anche quando si perde o non mi piace l’allenatore, FORZA VIOLA SEMPRE stamani per esteso e maiuscolo
Marzo 14th, 2025 alle 08:34
Credo che tutti siamo esasperati dalla pochezza di questa squadra dal punto di vista del gioco. La Fiorentina di Palladino non è una squadra. E’ un insieme di singoli. Se i singoli mancano o non rendono perché non stanno bene, è un disastro.
Ieri nel primo tempo alcuni singoli su tutti hanno fatto una buona/discreta gara: Dodo, Gosens, Fagioli, Kean, Gudmunsson (finalmente) e abbiamo segnato due reti e potevamo farne cinque.
Nella ripresa siamo calati ed eccoci alle solite: ci abbassiamo senza saper fare un po’ di possesso, ci abbandoniamo a lanci fuori misura (perché Kean è sempre più solo e lontano) e aumentano i passaggi sbagliati o senza senso.
Alla fine, la crisi della Fiorentina è soprattutto una crisi di singoli. Bove fuori. Cataldi infortunato. Adli infortunato. Gudmunsson infortunato. E la squadra, priva completamente di una idea di squadra, è scomparsa.
La buona notizia è che se i singoli ora rientrano e reggono fino alla fine, le cose possono migliorare. La cattiva è che non c’è alternativa. Perché chi guida non l’ha saputa costruire.
Marzo 14th, 2025 alle 08:42
La strana cultura della vittoria.
Lapi Dario
Marzo 14th, 2025 alle 08:59
David, ormai per qualunque cosa è: “O con lui/lei, o contro di lui/lei!”. Non si scappa.
Su ogni argomento ormai ci si deve schierare come fossimo in curva, tirare su le barricate e difendere la nostra posizione ad oltranza.
Quelli che analizzano questi comportamenti la chiamano “polarizzazione delle idee” e sembra che internet e soprattutto i social media siano i responsabili maggiori di questa metamorfosi da esseri pensanti a decerebrati.
Tornando alla partita, non posso che essere pienamente soddisfatto del primo tempo, con il quale abbiamo meritato la qualificazione.
Possesso palla, aggressività sul portatore avversario, difesa alta. Il primo tempo non sembrava neanche assomigliare alla Fiorentina di Palladino che siamo abituati a vedere, piuttosto una squadra di Gasperini, Italiano o Baroni.
Ho criticato Palladino per quello visto sul campo in questi mesi, ma non ho pregiudizi. Se ci fa vedere il calcio del primo tempo credo che nessuno si possa lamentare. Chi lo aveva seguito a Monza ci parlava di un allenatore “figlio di Gasperini” che faceva un calcio moderno fatto di possesso, aggreessività e verticalità. Doti che però la sua Fiorentina ha mostrato solo in rarissimi casi.
Infatti ieri sera poi, una volta tornati dagli spogliatoi, abbiamo rivisto la solita Fiorentina impacciata, timida, che si chiude nella sua area come fosse un fortino a difesa di De Gea, una squadra che subisce l’avversario ed arriva sempre seconda su tutte le palle.
Una Fiorentina a due facce, come spesso ci è accaduto, un po’ Dottor Jekyll e un po’ Mister Hyde.
Perché succede questo?
Non ce la facciamo fisicamente? Lo chiede il mister di arretrare il baricentro in maniera così eclatante? Manca gente capace di tenere palla a centrocampo? È un fatto puramente mentale?
Onestamente non lo so. E da quello che dice Palladino nelle conferenze stampa io non l’ho ancora capito.
Prendiamoci questa qualificazione meritata, il primo tempo molto buono e vediamo di ripeterlo più spesso.
Marzo 14th, 2025 alle 09:01
Parole da scolpire nella pietra, caro David.
Sapete tutti quanto abbia criticato Palladino in questi mesi, diciamo da metà dicembre in poi. Avevo previsto ciò che si è puntualmente avverato.
Però la mia onestà intellettuale mi spinge a sottolineare la bravura del ns mister nel preparare e condurre a termine la partita di ieri.
Ammettiamolo, ieri era l’ultima spiaggia, il punto di non ritorno della stagione viola e di Palladino. Una nostra eliminazione sarebbe stata catastrofica.
Invece è venuto fuori un primo tempo che speravi di vedere ma temevi che non accadesse. Grinta, atteggiamento positivo, aggressione alta degli avversari, fame di gol, un po’ di fortuna et voilà ecco tornare la Fiorentina che tutti vogliamo.
Nel secondo tempo, la stanchezza, la paura di rovinare tutto, i vecchi fantasmi che ritornavano, hanno riportato la squadra all’inferno. Ma Raffaele ha provato a scuotere i ragazzi con dei cambi intelligenti e sicuramente studiati in anticipo. Purtroppo non è colpa sua se Folo in parte ed Adli sono entrati in campo come se fossero a Copacabana a giocare calcio samba.
Spero che questa sia veramente la svolta tattica e mentale che riesca ad invertire la tendenza negativa che ormai aveva preso questa stagione. SE riuscissimo a vincere contro di Lei, il mister si guadagnerebbe con merito il diritto a condurre la barca viola nel porto. Dopodiché sarà quel che sarà.
Quindi Forza Viola e tirem’innanz!
Cirano
Marzo 14th, 2025 alle 09:07
La Fiorentina ha vinto!Evviva,pero’ niente trionfalismi !Siamo sempre la!Crollo nel secondo tempo ,preoccupante!Competizione fastidiosa che drena energie per il campionato,gia imbarazzante.Bisogna aggiungere che l’acqua non ha aiutato!
Marzo 14th, 2025 alle 09:31
e’ chiaro a tutti che andremo avanti con palladino fino a fine stagione. in campionato e’ quasi impossibile risalire. ora juve,atalanta e milan…credo che rimarremo la’ almeno di exploit clamorosi. la qualificazione in europa league salverebbe la stagione, ma in conference, salvo imprevisti, e dato per certo il passaggio in semifinale…poi dovremmo avere il betis e eventualmente il chelsea…sara’ molto difficile vincere la conference. mi auguro sempre che questa squadra riesca a stupirci. con tutti a disposizione abbiamo pur sempre una rosa importante
Marzo 14th, 2025 alle 09:41
Primo tempo da squadra convinta dei propri mezzi, quello che non si era visto da un po’ di tempo.
Nel secondo il timore ha fatto tremare le gambe. E’ qui che dobbiamo migliorare. Comunque è una vittoria che sarà utile anche per la Juventus.
Sul masochismo, io penso che semplicemente derivi dalle continue delusioni che noi tifosi abbiamo accusato nel corso di tutti questi anni. Siamo ormai entrati nel meccanismo difensivo di aspettarci il peggio perché tanto arriverà. E allora ci prepariamo in anticipo per non rimanerci male una volta in più
Marzo 14th, 2025 alle 09:42
Non sono mai stato quello che vuole la testa dell’allenatore per 4 sconfitte consecutive o per una rimbarcata, i risultati contingenti per me valgono poco, cosi vale anche il contrario, non è che se fai bene una partita poi cambio idea.
La mia idea su Palladino è maturata col tempo, senza farmi prendere da euforismi o attacchi di tifosite, quelli li lascio ad un certo tipo di tifosi.
A me Palladino non piace.
Non vedo un’idea di gioco, non vedo un qualche cosa che possa far giocare i giocatori a memoria entrando in qualunque campo e saper cosa fare.
Con determinate squadre siamo in balia del non saper come superare il centrocampo.
Una squadra che si basa solo sugli uomini ed eventuali talenti, al contrario di un modello dove tutti dovrebbero essere sostituibili.
Poi ci sta la partita top, come contro l’Inter, come il primo tempo di ieri, ma deriva da altri fattori di calcio, rabbia, euforia, grinta, un avversario un pò impallato ecc..
Per un Sarri o De Zerbi a Palladino darei il benservito anche stamani, dopo la vittoria.
“Non è mica da questi particolari che si giudica un allenatore…”
Vdz
Marzo 14th, 2025 alle 09:43
“E allora, perché tante critiche?
Perché mettere ancora una volta Palladino sulla graticola?”
Io spero che queste due domande siano una battuta riuscita male altrimenti il commento richiederebbe il turpiloquio.
Caro David, solo per farti notare perché sono incazzato: la prossima volta vienici te in curva, sotto l’acqua dalle 20 alle 2,3 a vedere un secondo tempo in cui abbia rischiato di tutto e di più contro una squadra di veri raccattati.
Per poi sentire Palladino dichiarare “Dopo stasera credo di aver capito qual è il problema, non riusciamo ad avere continuità di gioco in tutti i novanta minuti”. Roba che Catalano e la Dottoressa Grazia Arcazzo je spiccian casa, come si dice a Roma.
Personalmente non vedo l’ora che finisca questa stagione e che l’attuale tecnico se ne vada verso lidi dove apprezzeranno di più il suo non gioco.
Marzo 14th, 2025 alle 09:46
ero convinto che non ce l’avremmo fatta, invece con un bel primo tempo e finalmente un po di fortuna siamo passati. non credo ci sia molto da criticare a parte il fatto che si gioca un tempo a partita, a volte il primo, a volte il secondo. sono molto contento di cominciare a rivedere il vero Gud che ieri forse è stato il meglio in campo. ho visto fino al terzo gol di Kean,, poi un tuono mi ha fottuto il router, ho dovuto seguire la partita sul canale 11 e li è stato davvero un patire perchè non vedere le azioni e basarsi su telecronaca/commenti è davvero tremendo per le coronarie. bene cosi, a me Palladino non piace ma se si vince va benissimo.
Marzo 14th, 2025 alle 09:55
Partita più difficile di quello che sembra: avversario chiuso e cattivo, campo pesante, 2 gol da rimontare.
Però la risposta c’è stata: se il primo tempo finiva 4-0 non avevamo rubato nulla, segnali di risveglio da parte di Gud, Fagioli non è ancora in forma ma si vede che è di un’altra categoria, il “solito” Kean che fa reparto da solo.
Andiamo avanti e vediamo dove si può arrivare, consapevoli che a differenza degli altri anni ci sono squadre più forti.
Marzo 14th, 2025 alle 10:26
Godiamoci la vittoria e vediamo di arrivare in finale. Sarà dura ma è alla portata, Palladino o non Palladino.
Marzo 14th, 2025 alle 10:29
L’accanimento nel richiedere l’esonero di Palladino non fa altro che motivare la sua riconferma alla guida della Fiorentina anche il prossimo anno: in molti dimenticano che il paladino di Palladino e’ Commisso,il cui pensiero e’ gia’ stato palesato!Non ci resta quindi che tifare Viola senza se e senza ma!!
Marzo 14th, 2025 alle 10:29
Che Palladino abbia imbastito una serie di errori tecnici e tattici dall’inizio della stagione è un fatto (dall’iniziale difesa a tre dell’inizio stagione….all’utilizzo di giocatori fuori ruolo….etc. etc.).
Se si pensa che un normalissimo passaggio di turno di Conference, peraltro abbastanza sofferto,possa annullare, come per incanto, i 7 mesi precedenti, ponendo magari le basi per una sua riconferma anche per il prossimo anno….mi sa che abbiamo
sbagliato tutto.
Ecco il perché di tante critiche.
Marzo 14th, 2025 alle 10:38
Maledetta acqua per quanta ne abbiamo presa in curva ma benedetta acqua per come ci ha costretto a giocare. Abbiamo finalmente visto un buonissimo primo tempo fatto di fraseggi palla a terra, anche di discreti smarcamenti e di recuperi alti, i benedetti recuperi alti che ti fanno fare meno campo se rubi la palla: diciamo che abbiamo giocato a calcio. Questi ragazzi hanno qualità, ingabbiarli nei lancioni è veramente un delitto. Il secondo tempo rimane un mistero, o forse no ma oggi si gioisce e basta. Dispiace dissentire da te David, ma anche ieri ha provato a fare la frittata, meno male che stavolta non abbiamo gettato alle ortiche quanto di buono fatto nei primi 45 minuti. Ripeto che se li lascia liberi di esprimere un minimo di gioco questi ragazzi ci possono regalare uno speranzoso finale. Io nella Conference ci credo, nonostante Palladino.
Marzo 14th, 2025 alle 10:41
Felice per la vittoria ed il passaggio del turno – ma l’avversario era veramente infimo, e aver sofferto nel secondo tempo continua ad essere motivo di grande preoccupazione.
Hai avuto anche un pò di fortuna, con la doppia deviazione, sul tiro di Gud e il passaggio a Kean – ma non può certo cambiare il giudizio di Palladino. Se riproponi questa partita con il Siviglia, vai fuori senza passare dal via.
Marzo 14th, 2025 alle 10:44
A me la viola è piaciuta e parecchio.
Se poi qualcuno pensa di poter dominare per 90 minuti l’avversario, è un altro discorso.
A parti invertite, domenica scorsa a Napoli è accaduta la stessa cosa, li abbiamo messi ai paletti, anche loro in vantaggio e anche loro complessivamente molto più forti di noi come noi lo eravamo ieri sera con i greci.
Questa secondo me è la quadra giusta e mi piacerebbe vedere Folorunsho al posto di Mandragora anche se ieri ha giocato bene.
Quanto mi piace Fagioli, riesce a fare cose che gli altri neppure pensano.
Ieri hanno tutti fatto la loro parte egregiamente, magari i subentrati non hanno aggiunto molto in qualità e freschezza.
Fantastica la scena dell’espulsione, con Kean che accompagna l’espulso indicandogli la strada e poi gli fa ciao-ciao con la manina, sorridendo.
Forza Viola!!!!….domenica azzanniamoli alla gola!!!!
Marzo 14th, 2025 alle 11:03
Grande primo tempo, squadra finalmente aggressiva e convinta dei propri mezzi, giocatori di qualità (Kean, Gudmundsson e Fagioli su tutti) finalmente liberi di inventare oltre il compitino, e i risultati si sono visti.
Sono state rischiate giocate di prima, tiri da fuori, passaggi in profondità, pressing alto, e guarda caso sono arrivati anche i gol e le occasioni.
Secondo tempo da squadra timorosa, come se ancora una volta fosse arrivato l’input di rintanarsi e rischiare il meno possibile; magari non è così, ma continuo a credere che l’impronta di Palladino sia deleteria per questa rosa. Se lasci campo, qualunque avversario ti mette sotto. Questo è palese per noi tifosi, mi chiedo come non possa accorgersene un tecnico, anche se con poca esperienza.
Non voglio l’esonero di Palladino, sarebbe inutile anzi dannoso perchè la squadra, l’ha dimostrato ieri, è con lui. Ma non voglio nemmeno rivedere le solite partite rinunciatarie e basate su catenaccio e lanci lunghi, roba da Trapattoni. Vediamo cosa arriva da questa stagione, poi a fine anno tanti saluti a Raffaele e squadra in mano ad un tecnico di indiscusso valore, come fa il Napoli.
Marzo 14th, 2025 alle 11:33
I problemi più stringenti che impediscono a questa squadra di convincere appieno sono principalmente due, ovvero mantenere un regime di gioco accettabile per tutti i 95 minuti e in alcune individualità riuscire a confermare il proprio valore anche quando si incontrano squadre di livello superiore al Pana…se si gioca a singhiozzi,a sprazzi contro il Betis per esempio,per restare circoscritti alla coppa, difficilmente la porti a casa ….. comunque sul calo fisico e mentale dei secondi tempi sembra che sia Pradè che Palladino siano entrati in un rimuginio da overthinking notturno tanto sofferto quanto catartico che presto ci consegnerà la soluzione a questo inspiegabile crollo verticale delle prestazioni della squadra dopo i 45 minuti ….loro la volontà ce la stanno mettendo tutta se poi ci sono dei limiti strutturali nella conduzione tecnica di questa squadra lo capiremo solo vivendo il finale di questa stagione …ora si pensa a domenica ma le conclusioni facciamole a giugno intervenire ora sarebbe solo pernicioso oltre che completamente inutile ….
Marzo 14th, 2025 alle 11:37
Comunque a dirla tutta anche l’Atalanta non è il Real Madrid eppure …..
Marzo 14th, 2025 alle 11:53
Caro David, vedo che, almeno su un punto, sei coerente nel tuo “risultatismo”! Ma se nel secondo tempo – in cui abbiamo sofferto più del dovuto contro una squadra di rango nettamente inferiore – avessimo preso due gol e perso ai rigori, come l’avremmo presa? Il “morbo masochistico” sarebbe stato immediatamente debellato, lasciando spazio a una reale presa di coscienza sulla costante mancanza di gioco per almeno un tempo, senza mai capire se le cause siano psicologiche, fisiche o chissà quali altre.
Bah, sono contento della qualificazione, per carità. Ma quanto mi manca la Fiorentina degli ultimi tre anni, quella che giocava a pallone per novanta minuti!
Marzo 14th, 2025 alle 11:59
@Riccardo: commento perfetto! La gente è cattiva, e non sta bene.
Ieri sera qualcuno ha masticato amaro perche’ sperava in una eliminazione per potersi sfogare. Spiace molto per lui. Magari si rifarà dopo la gara con la Juve
Il tifoso della Fiorentina medio è un frustrato. Anche a me hanno fatto incavolare le sconfitte contro Verona e Monza, ed i punti lasciati per strada con le cosiddette piccole, ma Palladino è stato MASSACRATO! Un vero schifo, a cui si è aggiunta una stampa che è diventata biecamente populista.
Ieri un noto opinionista a Radio Bruno ha criticato Palladino perchè ha lasciato in panchina Terracciano. Date retta, fate festa!
Onore ai 15 mila che ieri hanno preso l’acqua!
Marzo 14th, 2025 alle 12:07
Premesso che uno dei più critici in merito alla posizione del mister è stato David, io, che dalle prime giornate non amo il gioco che propone, continuo nel mio pensiero a prescindere si batta il Panathinaikos in casa.
Ciò premsso, temevo molto la partita di ieri e temevo che la Fiorentina si sgretolasse.
Aver passato il turno, rimontando al ritorno, è un dato di merito.
Alcuni spunti positivi.
Bene l’atteggiamento iniziale atto a mettere in chiaro i rapporti di forza.
Bene Gudmonsson che ha più goal segnati che presenze dal primo minuto e, forse, è il giocatore che meglio di altri lega il gioco nonostante all’inizio pensassi a lui come uno “stoccatore” da seconda palla.
Bene Fagioli (con la palla) che, se gli viene concesso di giocare da fermo, vede linee di passaggio sconosciute agli altri compagni.
Bene Gosens: quando c’è lui mi sento sicuro.
Alcuni spunti che destano perplessità:
Kean, a volte, si lascia trasportare troppo dalla sua prestanza e, per far pesare il fisico, non compie la giocata che tecnicamente andrebbe fatta, rallentando qualche azione.
Ok che ad oggi è fisicamente straripante ma, se ha lo spazio per giocare, che faccia la giocata.
Gud e Kean sono le nostre individualità. Non sono ad oggi una coppia ma vedono singolarmente la porta, ossia hanno quella caratteristica mancata in parte nell’ultimo biennio. La sensazione è che Gudmonsson possa portare via un po’ di spazio e di gioco a Kean. Probabile che giocando insieme migliorino anche l’intesa. Per farlo devono stare vicini, come in occasione del goal a Napoli.
Spunti negativi:
Secondo tempo al contrario del primo:
Male l’atteggiamento, non si può cominciare a rinculare dal 46′.
Anche se gli avversari non sono forti, così facendo prima o poi la rete la trovano.
Sul 2-0, i greci avrebbero meritato almeno un goal. Ci è andata bene ma poi li abbiamo rimessi in partita…
Troppa imprecisione dal punto di vista tecnico dovuta forse alle condizioni meteo.
Sulla questione della gestione del risultato vorrei rilevare quanto segue.
Tutte le squadre italiane, ad eccezione del Bologna, quando sono in vantaggio di un’unica rete, sul finale di gara soffrono la pressione degli avversari.
E’ capitato anche ad Inter e Napoli contro la Fiorentina nonostante i viola non si siano mai resi pericolosi.
Fa parte dell’ansia da risultato.
Altra cosa è vedere squadre come la nostra che stanno basse a prescindere.
Questo per dire che gli ultimi minuti di sofferenza di ieri ci possono stare.
Quelli che non si possono vedere sono i minuti intorno al 60′ nei quali eravamo totalmente passivi e spaesati.
Da ultimo, gli episodi.
Per quanto a Verona si sia giocato malissimo, la gara è stata decisa in favore dell’Hellas da un goal propiziato da un rimpallo.
Nel doppio confronto con i greci, due goal (Fagioli all’andata e Gud ieri) e un assist su cinque marcature complessive hanno avuto la fortuna di incontrare delle deviazioni determinanti (un tempo sarebbero stati derubricati alla voce autogol).
Morale della favola: più si entra in area e più si prova ad attaccare, maggior propobabilità si ha che l’episodio ci aiuti.
Marzo 14th, 2025 alle 12:17
Nedo,
fossi in Te filtrerei in modo attento le dichiarazioni dei calciatori nelle interviste e nei podcast che, spesso, soprattutto ad un decennio abbondante di distanza, scontano una percentuale di “libertà”, di licenze poetiche e di esagerazione.
Quella Fiorentina aveva il timbro dell’allenatore.
Su questo non ci piove.
E BV, che nei primi 6 mesi è stato eccelso, non aveva mai toccato simili livelli in carriera.
Spesso in queste interviste si esagera perchè i conduttori e gli intervistatori vogliono la frase ad effetto.
Il grande allenatore, questo sì, è colui che pone gli interpreti nella condizione di opzionare di vlta in volta la scelta migliore ed in questo Pizzarro era avanti a tutti.
Ciò premesso, lui, soprattutto nel secondo e terzo anno, di gare ne ha saltate parecchie e la squadra ha sempre avuto un suo marchio ed un suo modo di stare in campo. Quella squadra aveva uno stile e lo stile gliel’ha dato l’allenatore.
Ed oltre allo stile c’era il gusto per la proposta di calcio, il muoversi in blocco cercando la posizione (che non significa che il giocatore come BV fa da sè, è una cosa prevista in quelle squadre che alcuni si “trovino” la posizione) e la mentalità.
Ho visto partite in cui a centrocampo, complici le assenze han giocato Kurtic, il primo Badelj e Romulo: La qualità era più bassa ma il gioco era il medesimo.
Ma ti dirò di più.
Entrambi i signori da te citati hanno dichiarato di aver scelto la Fiorentina dopo che era stato spiegato loro dall’allenatore che tipo di gioco avrebbe voluto praticare.
Marzo 14th, 2025 alle 12:52
Che la rosa si buona lo dimostra il primo tempo. Infatti, sostanzialmente è stata messa una delle migliori formazioni possibili.
Unico neo, la scarsa presenza di incontristi a centro campo, ma cosa sopperita come l’atteggiamento di tutta la squadra.
Il primo tempo smentisce la logica calcistica di base che sembra far dipendere le scelte di Palladino.
Nel calcio moderno, soprattutto con le più piccole, il pressing è determinante: Poi come è accaduto ieri, con un bel tiro da lontano una ripartenza quasi alta e tiro deviato da difensore in porta, o con quel magnifico gol di Kean, la partita se non sei sfornato la vinci.
Non so se è una svolta,. ma sicuramente è una riprova che, a prescindere di numeri dei moduli, se sei aggressivo a tutto campo puoi vincere di più.
Ieri, si è visto che significa avere un play maker basso molto bravo. Ecco se l’asse di costruzione di gioco è Fagioli – Gud, allora forse avremo il sospirato salto di qualità.
Ieri mandragora ha fatto anche molta legna e inserimenti, quindi il problema non è lui ma come lo si fa giocare.
Prendere a modello il primo tempo, per come potremmo giocare ed il secondo per come si gioca con la paura.
Un saluto.
Marzo 14th, 2025 alle 12:54
Perdonatemi il non aver riletto il messaggio e di non aver corretto il correttore.
Marzo 14th, 2025 alle 13:13
Ma davvero pensavate che il Pana era una squadra di raccattati ? guardando le tv rtv 38 e Tosacana tv passavano dei mess. ma questo anche già all’andata, che erano scarsi ,inferiori etc etc…. a me è sembrata una bella squadra ben organizzata con tantissima gamba e molto pericolosa…..ma questi cosa scrivono?
Marzo 14th, 2025 alle 13:35
E assaggiate ste 3 olive! So ‘ greche
Marzo 14th, 2025 alle 13:48
mi è francamente difficile capire come a Radio Bruno si possa pagare un opinionista che testualmente dice:…”De Gea avrebbe dovuto giocare anche ad Atene, ma non è un bel segnale scaricare così Terracciano…”
Qualcuno può aiutarmi a capire il controsenso della logica di questa frase?
David se proprio devi spendere, io costo meno e senza dubbio ho logiche più sensate!
Marzo 14th, 2025 alle 14:11
CIAO DAVIDE, sei voce viola, e io ti dico, che sono settimane che la fiorentina stava bene. Mancava solo di realizzare almeno un goals nella prima frazione di gioco. ANCHE a NAPOLI, mi sembrava aver visto un miglioramento. MAGARI, sia la squadra che l’allenatore cercavano di partire bene, ma poi non veniva il goals. LA squadra si demoralizzava, e la paura di perdere, forse fermavano le gambe. BRAVO PALLADINO a fare quell’intervista dopo la sconfitta di NAPOLI. HA dato coraggio alla squadra, coraggio poi, si è visto ieri sera, al goals di MANDRAGORA, ha fatto eco il gol di GUDMOSSON. DOPO la squadra, ha trovato un po’ di pace e tranquillità, e il gol di KEN, ha dato il via alla sicurezza.
CI voleva una partita cosi anche per ritrovare sicurezza. NON sembra ma le partite di coppa ti possono aiutare. ALLORA.
HA questo punto puntiamo tuto sulla coppa.
ULTIMA COSA. DAVIDE, ma i giocatori non sarebbe ora di averli di nostra proprietà? CIAO
Marzo 14th, 2025 alle 14:57
…mi pare che ci siano tutte le condizioni per rimanere concentrati e sostenere la squadra.
Per le considerazioni aspettiamo almeno lunedì….
Marzo 14th, 2025 alle 15:03
La mia bella Toscana di nuovo in ginocchio STOP
Niente calcio oggi, niente Fiorentina, niente ironia STOP
Solo un pensiero di SPERANZA e FORZA, tanta, a chi in questi istanti è in grave difficoltà e anche a te Monica, che scrivi su questo bello spazio virtuale e che, come scrivesti tempo fa, abiti nel Comune dove il Rimaggio è esondato STOP
Ti abbraccio forte piccolina e che tutto ti volga al meglio STOP
Forza Toscana STOP
Marzo 14th, 2025 alle 18:24
A me interessa poco commentare la partita di ieri sera: abbiamo visto la solita Fiorentina, che un gol lo prende da tutti, ma siccome i tre giocatori più forti in rosa (Kean, Gudmunson e Gosens) si sono accesi, abbiamo segnato due gol in più.
Più un Fagioli a rimorchio in chiara crescita.
Kean non avrà le movenze di Van Basten ma ha fatto un gol da centravanti vero, Gud ha un tocco di palla del tutto diveso, Gosens è la testa e l’anima di questa squadra sia quando gioca sia quando parla.
Se penso ad un capitano-giocatore della Fiorentina penso a lui, non a Biraghi.
Ma ieri sera la mano del mister non si è vista affatto, se in panchina ci fossi stato io la partita sarebbe andata nello stesso identico modo.
Quello che mi resta della partita di ieri sera + la faccia di Kean che con la manina fa ciao ciao a quello espulso.
Per tutto il resto c’è Mastercard…..
Marzo 14th, 2025 alle 22:58
Troppi pregiudizi su Zaniolo. È entrato benissimo in partita anche ieri
Marzo 15th, 2025 alle 00:42
Vorrei parlare un po’ di Zaniolo.
Si sta rivelando come un acquisto sbagliato, inutile e (speriamo di no) perfino pericoloso. Cerco di spiegarmi.
Fin dalla prima partita che ha giocato ho notato che gioca solo per se stesso e non per la squadra. Entrò nel secondo tempo, gli arrivarono tre o quattro palle che lui cercò sempre di portare fin nei pressi dell’area di rigore avversaria per tirare in porta. Non gliene andò bene nessuna. Nel frattempo Dodo gli sfrecciava sulla destra pronto a ricevere il passaggio come aveva fatto tante volte con Colpani, ma lui non lo degnava nemmeno d’uno sguardo. Nella partita successiva si comportò nello stesso modo.
Dissi dentro di me: ‘vedrai, prima o poi leticano’.
Non credo ci sia stato bisogno perché quando fu assente Kean Palla lo mise centravanti. E lì in quella partita s’è vista la vera carenza di Zaniolo: è imbolsito, non ha più scatto, è lento nei movimenti.
Pertanto a cosa può servire uno che ha perso buona parte della sua elasticità e rapidità e che, per di più, pensa a se stesso e poi (molto molto poi) ai compagni?
Mi pare che Palla se ne sia accorto. Ed infatti, pur sapendo che contro il Napoli sarebbe stato squalificato, nella prima partita contro il Pana non l’ha fatto giocare.
Ho la sensazione che da qui alla fine della stagione Zaniolo lo vedremo di rado. A meno che non capisca che deve giocare con i compagni e per la società che lo paga e, soprattutto, non rispolveri quello che era fino a qualche anno fa.
Marzo 15th, 2025 alle 06:20
Ciao David.
Hai ragione, ho visto una buona fiorentina, con un buon sviluppo di gioco. Abbiamo sofferto nel secondo tempo e loro hanno avuto tre occasioni clamorose per rimettere in gioco tutto.
Il rigore è frutto di una mancanza di lucidità dovuta alla stanchezza.
Una cosa ribadisco, anche se Madragora ha fatto un gran gol e un altro buon tiro, non è un giocatore da squadre delle zone alte della classifica, lo abbiamo visto contro il Napoli la differenza tra questi due tipi di centrocampisti.
Anche Dell’oglio mi ricordo che una volta fece un gran gol con un tiro da fuori.
Purtroppo Madragora è uno dei punti di caduta della squadra come lo erano altri di cui la Fiorentina al momento si è liberata.
Un altro mi dispiace dirlo perché pensavo che sarebbe esploso, ma è Parisi
Adlì avrà anche i piedi buoni, ma è troppo lento per il gioco moderno.
Sicuramente meglio di Mandragora, ci potrà essere utile, ma sepro tanto che non lo riscattino.
Marzo 15th, 2025 alle 14:11
Uno dei tanti #9: sottoscrivo anche le virgole
Marzo 15th, 2025 alle 21:05
@ cablogrammatico
…accidenti che memoria! Comunque nel frattempo ho traslocato a calenzano,poco più in là; la Marina si è gonfiata tanto,ma non ha fatto danni,e noi abbiamo avuto solo qualche garage allagato nel seminterrato del palazzo che quando piove forte i tombini non reggono e mandano giù tutta l’acqua!! A sesto ci sta mio figlio,ma in periferia,quindi non ha sofferto.
Però grazie del pensiero,quello è un rigagnolo che non riesco a capire come si sia trasformato in un fiume di quella portata!
Ricambio l’abbraccio e lo giro ai nostri compaesani. E speriamo che domani sera possano avere una piccola consolazione 💜❤️
Marzo 15th, 2025 alle 21:21
David un’altra volta il mio commento, inviato alle 8.30, evidentemente non ti è arrivato.
Era molto articolato ma ora scrivo solo un pensiero! Chi ha scritto il giorno prima della partita di andata “domani perdiamo la coppa” è una persona che spera che la fiorentina perda per poi dire “avevo ragione l’allenatore è scarso”.
Come spesso scrivo al di là del risultato o dell’allenatore FORZA VIOLA SEMPRE.
Marzo 15th, 2025 alle 21:24
@9
Condivido tutto
Marzo 15th, 2025 alle 21:27
@17 Valdo
Ma lo sai no che chiunque si incontra noi è scarso secondo loro.
Marzo 15th, 2025 alle 21:27
Monica tutto ok?
Marzo 15th, 2025 alle 22:03
Però David, il tuo post del 7 marzo su Palladino non è che aiuti molto ad evitargli la graticola, anche quando le cose poi vanno bene. Mi sembra che la Fiorentina quest’anno manchi di equilibrio e sia scostante alla pari di noi tifosi….
Marzo 16th, 2025 alle 08:01
@ rosetta, sì sì, grazie.
Marzo 16th, 2025 alle 09:37
Oggi arbitro Fabbri nelle ultime 9, 7 sconfitte e 2 pareggi.
Marzo 16th, 2025 alle 12:54
Cito il sempre pacato e piacevole Viola 1946 al @37 “Ieri mandragora ha fatto anche molta legna e inserimenti, quindi il problema non è lui ma come lo si fa giocare”…. mai riflessione fu più esaustiva. Il resto è “calcio verticale”…
Marzo 16th, 2025 alle 14:45
Alessio Rui
Secondo te perché il Napoli squadra forte, allenatore top, proiettato solo in campionato non riesce a decollare? Rosa non così forte o altro?
La rosa del Bologna è più forte quest’anno o l’anno scorso?
Noi come rosa, al completo, siamo da quinto in giù o da quinto in su?
Ciao e grazie.
Marzo 16th, 2025 alle 16:00
Nelle ultime 7 partite il Napoli ha vinto solo con la Fiorentina!perdere col Napoli ci sta? mah.
Marzo 16th, 2025 alle 20:15
Non è il Real ma stasera sembrava il Real, voglio essere accontentabile e dico che stasera si è persa una occasione unica, seppellire di reti la Juventus, tipo un 6 o 7 a zero… Al di là di questo pseudo rammarico, prestazione da incorniciare della Fiorentina contro una Juventus ridotta davvero male per una stagione da incubo per i tifosi gobbi abituati a vincere ed ora si ritrovano una squadra davvero men che mediocre ed è una goduria vederla ridotta così male.
Marzo 16th, 2025 alle 20:41
Comunque Gud è un giocatore di un’altra galassia e tenerlo fuori, quando è in forma, è un insulto al gioco del calcio.
Marzo 16th, 2025 alle 21:19
Forse c’è la svolta. La ripresa fisica di Gud e di Cataldi, con l’aggiunta di Fagioli, sta dando una spinta notevole e come gioco e come risultati.
Il Pana è scarso la Juve pure. Ma per favore! Come ha detto Del Piero, “vero una Juve non all’altezza, ma che Fiorentina!”
Raramente dico “io l’avevo detto”, anche se spesso lo penso. Non parlo della Fiorentina ma di Giuntoli. Vivendo a Napoli conosco meglio certe situazioni. Ho sempre scritto che le squadre le fanno De Laurentis e l’allenatore di turno. Poi mi dicono ci sono due bravi giovani talent scout. Giuntoli come i sui predecessori è l’uomo con la valigetta dei soldi in mano che va a pagare le società per l’acquisto dei calciatori. Per nostra fortuna la Juve se ne sta accorgendo solo ora. Da quando è andato via Marotta non ne combinano più di buone o decenti.
Palladino, sicuramente, quando ci sono stimoli importanti, riesce a portare il risultato e quasi sempre con le più forti.
Devo dare atto ad Alessio Rui, che aveva predetto questo nostro comportamento.
Non so se continueremo questa bella striscia e riusciremo a entrare nel lotto dell’Europa Ligue, ma continuo ad essere dell’idea che dobbiamo valutare tutti i calciatori in prestito che ora fanno i panchinari, non vorrei che ripetessimo l’errore di Hanck.
Un saluto.
Marzo 16th, 2025 alle 23:13
Palladino vattene che non capisco un fico secco!!!!
Auspicavo dopo i greci una crescita paventando in caso negativo l’esonero dopo tre mesi orribili….
Bene…Gud Fagioli Goesens Mandragora e via via tutto il gruppo..il contesto… Joe…Rocco da lontano…Bati …
Semplicemente GRAZIE!!!
E AVANTI ORA…SPINGERE FORTE…
Umberto Alessandria
PS solo il fatto che fagioli e Kean ce li hanno praticamente passati a prezzi in saldo…
Marzo 16th, 2025 alle 23:45
Ecco, una prima considerazione dopo questa serata magica: neppure la Juventus è il Real Madrid!
Però nell’anno in cui in casa abbiamo vinto con Lazio, Milan, Inter e Juventus, rischiamo di arrivare noni: penso sia il campionato più strano di sempre.
Una cosa, però, è certa: questa è una buona squadra con un livello tecnico niente male: l’azione della seconda rete è da scuola del calcio!
Diventa difficile comprendere, da fuori, dove arrivino la colpe od i meriti di Palladino, ma la società tra agosto e gennaio ha fatto un ottimo mercato (in pratica siamo rimasti scoperti, per scelta, dei vice Dodo e Kean, ma per il resto ci siamo).
Ora servirebbero due prestazioni importanti: con l’Atalanta, che stasera ha visto svanire il sogno scudetto ed ha avuto una crisi di nervi, che durerà 2 settimane; poi con il Milan ultimamente molto fortunato nel recuperare le partite. Saranno probabilmente le partite che disegneranno definitivamente la nostra collocazione in classifica.