La strana cultura della sconfitta
Si respira una moderata soddisfazione in casa viola dopo l’ennesima sconfitta di questo terrificante girone di ritorno: la Fiorentina ha perso bene, che poi non si sa neanche bene cosa significhi veramente
La verità è che la vittoria del Napoli è assolutamente meritata e che non c’è mai stata l’idea che Kean e compagni potessero rimontare
E allora perché quella ventata di ottimismo nelle dichiarazioni post gara?
Può essere una sorta di training autogeno motivazionale e lì ci fermiamo perché il quadro è desolante
Dopo otto mesi la Fiorentina non ha un gioco e vive sulle individualità, quando ci sono, e nemmeno più sulla grinta, perché siamo sull’orlo di una crisi di nervi
L’ottimismo però è il sale della vita, come diceva la pubblicità, e allora viva i sorrisi anche se sei ottavo in classifica
Marzo 10th, 2025 alle 07:23
Continuare a parlare della inadeguatezza di questo allenatore e del suo staff è un po’ come sparare sulla croce rossa.Cosa si vuole che dica “non sono pronto per allenare una squadra con ambizione di piazzamento europeo?”Piuttosto mi concentrerei sulle scelte che Commisso è chiamato a fare e che non so se sarà in grado di fare sia per l’investimento economico importante (i giocatori da riscattare sono costosi) sia per la necessità di cambiare i vertici societari e seguire da vicino la società alla sua età e con la sua salute fragile.
Marzo 10th, 2025 alle 07:49
Di seguito quanto da me postato ieri sera su X in risposta a @ACFFIORENTINA,che “celebrava” la sconfitta di Napoli a cui si aggiungevano le surreali e persino offensive (della nostra intelligenza) dichiarazioni pre e post partita.
“È giunta l’ora di assumersi le responsabilità e prendere le decisioni. Noi tifosi siamo stanchi di delusioni. Da Roma a Praga, da Atene a Atene, da, Italiano a Palladino. Proviamo a mettere insieme contemporaneamente squadra e allenatore degni di Firenze e della sua storia?”
MT
Marzo 10th, 2025 alle 07:54
È per autoconvincersi.
Come quello che durante la raccolta dell’uva, diceva “questa è bella!”.
Compresi i grappoli con la muffa.
A loro perché si sveglino/inizino a giocare, devono star sotto 2-0.
Giovedì cosa avranno intenzione di fare?
Marzo 10th, 2025 alle 07:54
E allora perché quella ventata di ottimismo nelle dichiarazioni post gara?
Perché ormai alla Fiorentina si nega pure l’evidenza … ecco perché.
Un caro saluto
Alberto
Marzo 10th, 2025 alle 08:06
Anche sul Titanic continuavano a suonare…
Se la Fiorentina non passa i quarti, e aggiungo non arriva in finale, si avvia alla peggiore stagione dell’era Commosso, altro che ambizioni
Ma così non si depaupera gli invest?,non si perdono tifosi? possibile che un tycoon americano consenta questo svilimento del proprio capitale?
Sono basito
Marzo 10th, 2025 alle 08:14
Se esiste una società venerdì mattina questo supplizio del niente cosmico finirà comunicando l’allontanamento di un allenatore che vive in un mondo fatato dove perdere 8 volte su 14 è un buon risultato perché vede che stiamo crescendo…
Umberto Alessandria
Marzo 10th, 2025 alle 08:15
Ieri, forse per 10/15 minuti al massimo, abbiamo visto giocare la squadra con un paio di caratterstiche che eravamo abituati a vedere con Italiano: aggressione alta con pressing e circolazione della palla con addirittura 10 passaggi di fila!
Non se questo barlume di gioco intravisto sia stato merito della nostra squadra, o un rilassamento degli avversari una volta fatto il 2-0, ma è come se, facendo una maratona, al 3° km dicessimo: “Dai, mancano solo 39 km, ci siamo quasi!”
In una partita dove i Tiri in porta stanno 11 a 2 per il Napoli e i Tiri Totali 19 a 7 ancora per loro, come cavolo si fa ad essere soddisfatti?
Marzo 10th, 2025 alle 08:18
Ma le otto vittorie cosecutive del girone di andata conseguite dalla squadra le ho sognate od erano vere. Tutto è crollato da quando Bove è uscito? Mi sembra che non sia possibile anche perchè nel calcio non è mai esistito che un solo giocatore possa fare squadra, allora? Cosa è successo? Io penso solo che l’allenatore è la prima causa di un pasticcio senza fine, per ora. Speriamo che non sia così. saluti viola.
Marzo 10th, 2025 alle 08:19
Quousque tandem, Palladino, abutere patientia nostra?
Comunque già siamo a 1
Dobbiamo aspettare di essere buttati fuori dagli Achei e prendere 5 reti dai ladroni domenica prossima per fargli fare Viale dei Mille di corsa e cacciarlo a c…i in c..o?
Marzo 10th, 2025 alle 08:19
Subito anche un traghettatore! Cioffi, Ballardini chi vi pare, ma cambiamo fino a quando siamo in tempo! Questa rosa e’ valida non la ritengo poi cosi’ inferiore nemmeno a quella del Napoli.
Marzo 10th, 2025 alle 08:24
In effetti ieri abbiamo giocato discretamente nel secondo tempo, forse i giocatori hanno deciso da soli cosa fare.
Il problema sono tutte le altre sconfitte contro squadre nettamente inferiori , senza mostrare uno schema di gioco e a volte senza nemmeno la giusta determinazione. Punti buttati al vento. Non quelli della partita di ieri.
Ieri in difesa si aprivano buchi clamorosi, mentre nessuno pressava il portatore di palla azzurro. Se i primi cambi,riguardano due centrali di difesa su tre qualche domanda me la farei.
Adesso siamo malinconicamente ottavi, aspetto il ritorno di Conference con un misto di rassegnazione e speranza di non uscire a sto giro.
L’impressione è che quest’anno non abbiamo una ferrari, ma una macchina di discreta cilindrata in mano ad un neo patentato, ma forse mi sbaglio, sono solo un tifoso.
Un saluto
Lucky
Marzo 10th, 2025 alle 08:29
Bisognerebbe avere, da parte di voi addetti ai lavori, ammettere che dopo 6 anni è conclamato che non esiste e non è mai esistito nessun progetto sportivo; che al proprietario interessano solo gli investimenti immobiliari e le plusvalenze. Se poi qualcuno è in grado, con i fatti, di argomentare che sto sbagliando, farò volentieri ammenda.
Marzo 10th, 2025 alle 08:29
da dove arriva tutto questo ottimismo?
beh , non credo ci voglia uno psicologo di fama internazionale se pensiamo a questo allenatore il quale fino ad ora ha guidato squadre con l’obiettivo di pareggiare o perdere dignitosamente con avversari dalla media classifica in su.
la scommessa è stata persa a luglio quando è stato chiamato un professionista alle prime armi, senza alcuna preparazione su temi come preparazione mentale, tecniche di allenamento e temi di questo genere che hanno la loro porca importanza specialmente sul medio e lungo periodo, temi che servono per gestire una rosa di un’accettabile qualità come poteva essere la nostra specialmente dopo gennaio.
Invece, come ormai succede da anni non c’è voglia di spendere soldi nel modo in cui vorrebbero i tifosi e cioè nel comprare giocatori e allenatori davvero validi, perchè spendere così significa riempire un pozzo senza fondo ed avere risultati economici da crisi di nervi come quelli di inter o milan.
Meglio spenderli in un viola chissenefrega park oppure in qualche altra diavoleria facente parte della galassia viola, non direttamente parte dei risultati sportivi, ma con garanzie sicuramente più concrete su risultati economici e asset finanziari.
Mi fa solo tanto dispiacere vedere che in giro però qualcuno che riesce a trovare delle soluzione c’è e allora vedi Bologna, Bergamo, e fra pochino anche Como, fare passi da gigante e ti domandi se davvero a Firenze, da sempre, faccia buca…
Marzo 10th, 2025 alle 08:32
Ho gia scritto ieri che seppur onorevole, questa rimane una sconfitta, l’ottava in 16 gare. Bisogna risalire all’inizio del secolo per trovare un filotto simile.
Siamo riusciti a farci superare dalla Roma, il Milan invece è messo peggio di noi, per cui faticherà ancora un po’ prima di farlo. Il Bologna dell’incompetente Italiano ci sta facendo ciaone.
Leggo ancora che i giornalisti danno il distacco dalla zona europa. Piuttosto che monitorino i punti di vantaggio sull’Udinese, perché di questo passo il decimo posto non ce lo toglie nessuno.
Abbiamo ancora un appiglio per salvare la stagione, il ritorno di Conference giovedi. Per cui in campo i titolarissimi e coltello fra i denti. Fallire non è contemplato. Dopodiché, nella stupenda ipotesi della qualificazione ai quarti, fare all-in sulla coppa, facendo giocare le riserve in campionato.
Se invece voliamo fuori che partano a razzo pure Palladino e Prade’, perché sarebbe il caso di ripartire per la prossima stagione.ma.con netto anticipo.
Cirano
Marzo 10th, 2025 alle 08:33
sono in completa confusione, altrimenti non si spiegherebbero le varie, allucinanti, dichiarazioni post partita, in condizioni normali sarebbe da pensare che questi cerchino la provocazione per essere pesantemente offesi e scaricare la colpa sui tifosi, la stampa e tutti quei “nemici” che non gli permettano di lavorare bene, ma io sono convinto che loro siano veramente così ora, che siano totalmente dissociati da quello che stiamo assistendo…bah…SEMPRE FORZA VIOLA
Marzo 10th, 2025 alle 08:37
Non vedo altro che nubi nere all’orizzonte.
Marzo 10th, 2025 alle 08:40
Il sale della vita.. su una ferita aperta da dicembre.
Tenerani ci ha provato, labaroviola ci ha provato l’altra volta: lui si offende, non vuole negatività.
Non vale la pena, ovvio.
Però….. però non provate nemmeno un minuto a dirci razzisti, cari amici di Napoli!!
Neanche un minuto!!
Marzo 10th, 2025 alle 08:40
Si è vista un pochina di “palla a terra”, frutto più di una rivolta di singoli giocatori. Nel secondo tempo Fagioli si è “stufato” e spesso è andato a mostrare quale dovrebbe essere la sua posizione. Ci sarebbe vita perché questo giocatori, al netto di una organizzazione sportiva improvvisata, sanno giocare. Il gol ne è un piccolo esempio. Ma vanno fatti giocare. Basta o basterebbe poco, anche solo farsi passare gli appunti delle lezioni di Coverciano che ha saltato.
Per giovedì sono fiducioso, se li lascia “liberi” fanno da soli.
Marzo 10th, 2025 alle 08:49
Perché quella ventata di ottimismo nelle dichiarazioni post gara?
Perché non trovano mai un Giornalista vero che invece delle solite domande politicamente corrette e amichevoli gli chiede: “Mister, si rende conto che i tifosi sono infuriati perché non vedono uno schema, un movimento senza palla, una sovrapposizione e giocate un catenaccio inguardabile anche negli anni ’60? Mister, se deve trovare “la chiave” a marzo, finora che c**** ha fatto?
Questo è il motivo David, anche se si fa finta di non saperlo.
Conferenze stampa tutte uguali, pare la messa
Marzo 10th, 2025 alle 08:54
Il momento scherzi a parte con Paolo Mari e Palladino che ci spiegavano che va alla grande e i problemi non ci sono è stato un pezzo di televisione anni 90 grandissimo.
Bravi, non per altro hanno studiato da Berlusconi che queste cose le ha inventate.
Marzo 10th, 2025 alle 08:56
Ma cosa dovrebbero dire che tra pochi giorni abbiamo una partita decisiva in Conference? Che facciamo ridere i polli?
Senza ricordare che in coppa se arriviamo in fondo troviamo il Chelsea. Ma davvero qualcuno pensa di vincere una finale con il chelsea con questa squadra?
È già un miracolo passare con i greci.
Marzo 10th, 2025 alle 08:57
..ma loro(la società) sono contenti perché salvi!Cosi non c’ fretta per cambiare allenatore.Le possono perdere tutte e gioire ancora i sado-masochisti!Squadra senza gioco e senza voglia.Nessuna organizzazione di gioco!Un allenatore delirante nelle interviste post gara.Mai vista una cosa simile da quando seguo la Fiorentina(1955!).Ormai non mi arrabbio neanche piu’!Non meritano niente .Vergognosi.
Marzo 10th, 2025 alle 08:59
Esonero! Esonero!! Esonero!!! Esonero!!!! Esonero!!!!! Esonero!!!!!! Esonero!!!!!!!
Marzo 10th, 2025 alle 09:00
Guarda David che l’ottavo posto è un fatto estremamente positivo, almeno, fra le tante nefandezze ascoltate ieri nel post partita, ci siamo risparmiati il in fondo siamo sesti ed in linea con gli obiettivi di inizio stagione. Bravi! … se siete in linea allora siete stati bravi. Dopo giovedì, dove saremo eliminati, spero ci si rechi in conferenza stampa recando seco le dimissioni cui, mi auguro, seguiranno quelle di Pradé.
Marzo 10th, 2025 alle 09:12
Rally Cremona quando faceva la parodia del mago Silvan era solito chiedere a Bisio mentre ondeggiare le mani :” sai cosa sto facendo?”; Bisio: ” no”. E Cremona : ” niente ma lo sto facendo molto bene”. Ecco in poche parole il riassunto di quello che sta facendo Palladino a Firenze ….. ma porello gli serve ancora tempo …..
Marzo 10th, 2025 alle 09:13
Una società seria un allenatore del genere lo avrebbe già esonerato a Gennaio, una società seria dopo una dichiarazione come quella di ieri pomeriggio l’avrebbe cacciato prima del’ora di cena.
Non ha importanza se Giovedì c’è la partita più importante della stagione, simili dichiarazioni, in aggiunta all’assenza di gioco, sono pericolose e inaccettabili. La rosa è valida e qualsiasi traghettatore può farla giocare meglio di ieri pomeriggio, evitando inoltre di coltivare questa cultura della sconfitta!
Marzo 10th, 2025 alle 09:13
Pensa come potevamo essere in classifica se non ci fosse stato quel filotto di 8 partite vinte di cui solo due, Lecce e Roma, vinte con pieno merito.
Marzo 10th, 2025 alle 09:19
Questo è niente aspettiamo giovedì e poi domenica i gobbi e vedrai che ottimismo ci sarà.
Lo abbiamo voluto tutti assieme questo momento magico negli anni trascorsi a dire quanto è bravo Pradè e quanto è generoso zii Rocco e allora godiamo e restiamo in silenzio per non disturbare chi permette alla squadra ancora di esistere altrimenti si torna in c.
Saluti e forza viola.
Marzo 10th, 2025 alle 09:20
Si perde con le granti perchè ci sta…si perde con le piccole perché ci sta…
Ma esattamente Palladino sta allenando o facendo un corso di formazione a spese della Fiorentina?
Marzo 10th, 2025 alle 09:21
Le dichiarazioni dei viola dopo la gara sono state al limite della farneticazione
Marzo 10th, 2025 alle 09:28
Il Napoli è molto più forte della Fiorentina. Ad occhio e croce credo non ci sia un solo giocatore viola che sarebbe titolare nella squadra partenopea e questo va detto a chiare lettere. Poi il calcio è un “mistero” e ci sta di ribaltare i pronostici di tanto in tanto, ma non col Napoli attuale. La Fiorentina di oggi, grazie alle scelte di Pradè, ha un solo attaccante vero che è Kean. Poi ha un terzetto di mezze punte ognuna con caratteristiche e difetti peculiari: Beltran, GUdmunson e Zaniolo. Dei tre nessuno è particolarmente bravo nel dribling. Siamo una squadra costruita esattamente all’opposto di quelle che voleva Italiano e all’opposto anche dal Napoli. Che gioco vuoi aspettarti da una squadra costruita con onesti pedatori, geometrini di centrocampo e manovali della difesa? Il Napoli con l’estro dei singoli riusciva a portarsi davanti a De Gea che ha compiuto non so quante parate. Di contro la Fiorentina ha un’unica arma: Kean e la sua potenza fisica. Ditemi chi, chi degli altri, avrebbe potuto fare di più. Già è una fortuna aver riavuto Gudmunson al suo livello. E’ chiaro che la Fiorentina ha un solo modo di giocare e questo dipende dai giocatori che hai a disposizione. I cosiddetti “giochisti” hanno necessità di occupare il campo in largo per far circolare la palla e necessitano di ali offensive come le voleva Italiano. Pradé ha venduto Nico Gonzalez, Sottil, Ikoné e Kouamé. Ha smantellato un reparto, che aveva forse dei limiti nei singoli (d’altronde Pradé ci mette sei sessioni di mercato per trovare un giocatore buono…basti ricordare i portieri ed i centravanti passati e scartati in questi anni…ve li devo elencare???). Che gioco puoi fare quando come esterni hai Gosens, Parisi e Dodò e nessun altro (eccetto Colpani che non si sa che sia diventato ormai). Come lo occupi il campo in largo senza ali offensive? Con Folorushno? POi vi chiedo davvero se siete convinti che la rosa della Fiorentina è migliore di quella della Lazio, della Roma, del Napoli, dell’Atalanta, dell’Inter, del Milan, del Bologna. Io non credo proprio. Come ho già scritto, la società ha preso tanti prestiti che se li riscattasse tutti vorrebbe dire aver fatto una campagna acquisti da quasi 160/170 milioni di euro. Ma vi pare possibile che la Fiorentina, col fatturato che ha, può sostenere una simile spesa? Per me le cose sono due: o Pradé ha giocato d’azzardo e lascerà come fece coi Della Valle con un bilancio disastrato, o Commisso sta per vendere e sta cercando di vendere tutti i gioielli di famiglia. Perché sia chiaro, se la Fiorentina non riscatta i prestiti, probabilmente chiude con un saldo di mercato in pari o addirittura positivo sempre che non abbiano già venduto Comuzzo e Kean (clausola). Tornando alla partita, ieri ho visto una squadra con delle idee interessanti che sicuramente raccoglierà ancora qualche risultato prestigioso e con un po’ di fortuna, potrà farci divertire in conference. Però esistono le categorie e la Fiorentina come rosa più o meno vale quella classifica c’è poco da girarci intorno. Se Pradé fosse stato veramente ambizioso, avrebbe confermato Italiano in tutti i modi e tenuto Nico Gonzalez, aggiungendo alla rosa Kean e De Gea. Certo avrebbe speso molto meno, avrebbe fatto guadagnare poco i suoi amici procuratori, ma la Fiorentina avrebbe fatto paura a tutti. Ma evidentemente l’ambizione è qualcosa di personalissimo per il direttore. Ma noi continuiamo a dare credito alle sue parole che da Mammana a Salah a Benalouane in qua sono state sempre, ma sempre sempre, veritiere. Non riesco a capacitarmi come non ci sia UN e dico UN giornalista che punti il dito sul romano. Se puntiamo il dito su Palladino è ONESTO puntarlo prima anche su chi l’ha scelto (a pene di segugio). Poi punterei il dito anche su Commisso che ha scelto Pradé…
Marzo 10th, 2025 alle 09:52
..perché ormai sono 9 anni che la dimensione della Fiorentina è questa e la gente si è abituata.
Marzo 10th, 2025 alle 09:54
Primo tempo giocato con una difesa a 6 in cui abbiamo subito 7 palle gol
Geniale il correttisimo Mari su Lukaku.
Nel secondo tempo hanno rallentato ma hanno raddoppiato con il belga che ha avuto tempo di girarsi e servire Raspadori.
Abbiamo giocatori forti e abbiamo riaperto la partita ma senza avere più occasioni.
19 tiri subiti di cui 11 in porta con 5 falli fatti di cui 2 di Gudmunsson in attacco.
L’ottimismo delle disperazione di chi si gioca in 7 giorni le ultime speranze di una stagione disastrosa.
Marzo 10th, 2025 alle 09:56
Secondo il popolo viola Palladino andava esonerato subito dopo le feste…. I media in generale lo hanno sempre difeso dicendo, “siamo in linea con gli obiettivi… siamo quinti, siamo sesti, siamo qui e siamo la’…. La tifoseria invece diceva che potevamo finire 8*/9*….. Oh bravi.. la massa dice sempre il vero, ricordatevelo… e la stampa anche a questo giro ha toppato. Palladino non e’ adeguato per questo tipo di gruppo; in fin dei conti era il secondo di Brocchi…. Punto.
Marzo 10th, 2025 alle 09:56
Io non ho nemmeno guardato la partita. Il mio we calcistico si è concluso con la vittoria della mia seconda squadra del cuore, il Liverpool, che conduce la Premier League con 15 punti 15 di vantaggio sull’Arsenal.
Per la prima, che resta sempre la Fiorentina, come scrissi, la testa era certa di una imbarcata. Il cuore sperava in un miracolo tipo Inter a Firenze. Vista la sintesi ieri sera, ho constatato che se al posto di De Gea ci fosse stato un Meret, un Di Gregorio o, dio ce ne scampi, un Terracciano, già nel primo tempo avrebbe avuto ragione la testa.
Il fatto è che la Fiorentina ormai non si mette nemmeno nelle condizioni di ricevere un miracolo dalla sorte. La sua difesa bassissima, la sua totale assenza di qualsiasi ipotesi di gioco, la pone completamente alla mercé dell’avversario, forte o debole che sia. Il Napoli nel primo tempo ci ha asfaltato ma non era nemmeno parente di quello intensissimo che ha messo sotto l’Inter. Lukaku gioca da fermo. Sulla fascia imperversa Spinazzola, che Conte voleva cedere (prima di trovarsi completamente senza esterni). Nel secondo tempo di Atene abbiamo subìto da un avversario ridicolo. Un 35enne ex Sassuolo sembrava Kvaratskhelia.
Sorvolo sulle dichiarazioni del post partita. Il Napoli nella ripresa era completamente in controllo; un eccellente Lobotka si distrae una volta in 90′ (del resto, chi non si sarebbe rilassato di fronte a una simile pochezza?) e si perde Gudmunsson, che si ricorda di essere un calciatore e fa secco il mediocre Meret. Fine della partita, se non per vedere qualche altro miracolo di De Gea (quello su Simeone ha dell’incredibile).
Vedo che sull’allenatore la Fiorentina usa una tattica vecchia ma sempre efficace: traccheggiare fino quando si può dire che ormai è troppo tardi per cambiare.
Non è così. Dopo giovedì, qualche che sia l’esito del ritorno di Conference, Palladino va esonerato e, se esiste un MINIMO di senso del calcio in questa società, va preso Sarri con il compito di costruire la squadra per la prossima stagione.
Questa ormai è andata.
Ah, la classifica è ancora ottima?
Marzo 10th, 2025 alle 09:59
Perdere a Napoli non è un problema, il problema è la costante inettitudine in campo. Con quelle scarse non riesci a fare gioco, con quelle forti non riesci a fare contropiede e allora che caxxo sai fare??? Il migliore in campo è De gea nonostante abbia sulla coscienza un gol peggio di quelli di Terracciano ma poi te ne ha evitati altri 3 o 4 e quindi grazie David. Perdere con punti Monza, Verona, Udinese, Venezia, Como, Empoli ecc ecc ecc è lì che senti il male maggiore. Ma non ci voleva molto. Solo che qui si viene tacciati di iper critici da allenatore e veline varie e quindi la narrazione è quella della madama La marchesa.
Il nostro campionato sta finendo, sul campo lo è da un pezzo da quando hai fatto schifo agli dei del calcio con partite invereconde. La gara di giovedi è lo spartiacque. Se va bene continua l’agonia in una parvenza di stagione e se va male de profundis a tutto e fuoco alle polveri.
Ormai non vedo l’ora che Palladino si tolga dai 3 passi, volente o nolente. Sentirlo parlare in conferenza stampa pre o post fa cascare le braccia e le palle. Peggio di Italiano e ce ne voleva. Il gol di Gudmunsson è espressione del caso, espressione del nulla di Palladino: bellissima azione, grandi colpi tecnici dei singoli e finalizzazione. Tutto estemporaneo.
La posizione attuale della Fiorentina è quella adeguata a ciò che è la Fiorentina, una squadra inerme. Guidata da un allenatore in confusione, in difficoltà totale. Abbiamo completato il puzzle con il sorpasso romanista in 3 mesi 15 punti recuperati. Favolosi. Il mercato di Gennaio è servito come specchietto per le allodole a sobillare gli animi ma in fondo è stato un disastro prevedibile. Non esiste cambiare 2/3 di squadra ogni 6 mesi. Non ha senso, non è programmazione. E non permette ad un allenatore di lavorare al meglio. E’ l’unico alibi che posso dare a Palladino.
Io non la voglio fare un’altra Conference e penso neanche Commisso. L’obiettivo e l’ambizione decantati da Atene in poi sono altri. Sotto il sesto posto, Palladino va cacciato, a prescindere. A meno che non vinca la coppa e ad oggi ci vuole un miracolo per battere i greci, figuriamoci il Chelsea.
Per quanto mi riguarda se il ritorno con il Panathinaikos dovesse andare male e con Juventus ed Atalanta dovesse continuare la striscia nerissima, con la stagione virtualmente buttata ai maiali sarei per iniziare a parlare già con un tecnico vero. Ad esempio Sarri, un ultima chance. Ricucire i rapporti con Sarri e parlarci prima che vada a Roma o Milano. Se vuole potrebbe venire anche subito e preparare la stagione prossima con 4 mesi di anticipo.
L’importante è non continuare con Palladino. non c’è futuro, nè ora, nè al termine di questa stagione. Per la verità il futuro di tutta la Fiorentina è nuvolosissimo se consideriamo le figuracce di Ferrari, Pradè e l’invisibilità di Goretti. Sono tutti in crisi e in bilico o per lo meno lo dovrebbero essere in una società seria con tutti i soldi buttati via, le scelte cervellotiche. La fiorentina sembra una squadra in una sala d’attesa all’ospedale. Chi va sotto i ferri, chi va via dopo il ticket. Mah
Commisso venga a Firenze, è scomparso da fin troppo tempo, si faccia vedere oltre che sentire. A fine Marzo potrebbe essere un problema.
Marzo 10th, 2025 alle 10:00
Quante partite ha mai perso la Juventus, in casa, per 0-4? Io credo che sia avvenuto un fatto più unico che raro e l’avversario non era il Real Madrid dei momenti migliori.
Questo è un anno anomalo per tutte le squadre (in teoria sarebbe come l’anno che vinse il Verona) ed onestamente sarebbe anche giusto che il campionato lo vincesse l’Atalanta (ma la vedo molto improbabile).
Una semifinale di Coppa Italia è Empoli-Bologna e questo dice tutto della stranezza di questa annata.
E’ chiaro che noi a questo punto dobbiamo puntare tutto sulla Conference (e quindi sulla prossima partita di giovedì), perché in campionato bene che vada arriveremo noni (anche il Milan ci supererà alla fine e non abbiamo alcuna possibilità di tornare sopra a Roma e Bologna).
Bisogna dare atto che scorrendo le due rose la nostra sembrerebbe superiore a quella del Bologna.
Oggi è inevitabile individuare responsabilità di Palladino, ma è altrettanto inevitabile doverlo sopportare fino a fine maggio e sarà – salvo cose clamorose – un supplizio sportivo.
Mai come questo campionato rimpiangeremo quello che poteva essere e non è stato (oltre a dover rimpiangere quando, con la gestione Della Valle, veniva detto che il nostro scudetto era il quarto posto, che oggi varrebbe oro).
Il vero dilemma è: chi potrebbe adeguatamente ripartire ad allenare il prossimo anno avendo in linea di massima questa rosa? Perché non credo ad una nuova rivoluzione…
Marzo 10th, 2025 alle 10:02
Al di la di ieri ormai mi pare assodato che quest’anno è stato dato una poter esagerato ad un signor nessuno. A me pare che i “giocatori d’azzardo” li abbiamo nella nostra dirigenza, devono piazzare per forza scommesse su qualcuno altrimenti stanno male… una volta che abbiamo un buon parco giocatori lo si mette in mano ad un Neofita. Speriamo in giovedi ma non la vedo per niente facile.
Marzo 10th, 2025 alle 10:11
Credo che ora qualche riflessione si possa fare senza aspettare la fine del campionato.
Il primo problema è la dirigenza tecnico-calcistica, quella amministrativa non evidenzia crepe.
Torniamo al progetto. Questo compito spetta a Commisso o al suo gruppo di riferimento. La prima cosa che la proprietà deve fissare sono gli obiettivi a breve e a medio-lungo. Poi deve fissare in totale compatibilità con gli obiettivi il budget disponibile.
Quindi, la nomina del direttore generale (zona sportiva) e del direttore sportivo, deve essere finalizzata agli obiettivi che ci si erano posti. Non sembra che Commisso (o i suoi consiglieri) abbiano deciso bene, visti i precedenti a Firenze di Pradè (spendeva troppo rispetto alla qualità che assicurava, prendere nomi infortunati significa in un campionato garantire pochi punti a costo elevatissimo.).
Io con i miei limiti informativi avrei scelto come DG Marino, che in termini economici e di resa costo/rendimento, aveva dato ottimi risultati a Napoli: in pochi anni dalla C alla serie A e in Serie A subito nella zona di sinistra. In due anni di Serie A aveva già azzerato il deficit precedente e consentito a DL di ripagare il debito che la società aveva contratto con la sua garanzia.
Non si comprende perchè fu allontanato, forse DL voleva totale mano libera. Ma intanto la struttura tecnico-economica lasciata da Marino era efficiente.
Poi, in virtù del gioco e degli obiettivi a breve e lungo, decidi se puntare sui giovani. In questo caso prendi un allenatore adatto a questa opera (io cito ad esempio sempre Chiappella).
Ora e qui chiudo: perchè prima Montella, poi Iachini, poi Italiano e adesso Palladino. Che correlazione c’è tra questi allenatori che hanno precise caratteristiche di gioco e le rose assortite di volta in volta inadatte agli allenatori operanti pro tempore.
Quindi, sarebbe importante che Pradè ci dica perchè, con quali criteri è stato scelto Palladino e se è sbagliata la rosa o l’allenatore. E’ solo una mia sensazione ma forse Montella (o Italiano) con questa rosa sarebbe andato a nozze. Non credo che a Bologna siano inviperito contro Italiano.
Fino a fine campionato mi terrei Palladino con il compito di testare quali sono i giocatori da confermare e sui quali pagare i riscatti. Quali dei giovani debbono restare.
Un saluto.
Marzo 10th, 2025 alle 10:12
Piu’ viene chiesto l’esonero di Palladino,piu’ crescono le probabilita’ che venga confermato anche il prossimo anno! Temo che le delusioni siano tutt’altro che finite!La Roma ci ha rimontato 15 punti,Italiano ci ha superato alla grande e qualora dovesse vincere anche al Franchi e poi la Coppa Italia,calerebbe il silenzio a Firenze per diversi anni!!!!
Marzo 10th, 2025 alle 10:17
E’ evidente ormai che c’è stato un AnteBove e un postBove. La squadra, ma soprattutto il mister, non si sono più ripresi.
Palladino, dopo l’inzio scioccante, era riuscito a trovare una quadra con un finto 4231 con Cataldi, Adli e Bove a fare la finta ala. Dopo l’infarto a Bove il mister ha perso compeltamente la bussola anche perchè il lavoro che faceva Bove era insostituibile. Non bastasse gli si sono fatti male anche Cataldi e Adlì e il centracampo che ti aveva permesso di vincere partite di fila è andato totalmente a ramengo. Se pensiamo che Prandelli, quando fece il CT, andò in confusioe perchè gli era fatto male Montolivo secondo me Palladino ha diverse attenuanti. Va riconosciuto.
Marzo 10th, 2025 alle 10:21
La cosa che ha detto sulla partita di giovedì è che ancora non Ha DECISO chi metterà in porta ………..questa oltre a tutte le farneticanti dichiarazioni basterebbe a Rocco per mandarlo a fare in CULO!!!( scusate ma non potevo assolutamente scriverlo con le @@@@@@)
Marzo 10th, 2025 alle 10:24
Anche quando abbiamo vinto 8 partite di fila non abbiamo mai giocato a calcio ma ci siamo affidati solo ed esclusivamente ad episodi favorevoli. Il problema c’è da inizio anno, non da adesso.
Marzo 10th, 2025 alle 10:28
Questo andrebbe aspettato al Viola Park con degli striscioni con scritto a caratteri cubitali VATTENE…….e rincorrerlo su per la salita di via Vicchio e Paterno a Rimaggio che ha una bella pendenza……
Marzo 10th, 2025 alle 10:31
Sarri vuole venire è questo il colmo dei colmi….
Marzo 10th, 2025 alle 10:32
Io mi domando soltanto: Italiano a gennaio 2024 aveva la squadra ai primi posti e veniva da due buone annate condite da due finali, e gli hanno negato l’acquisto di Gudmundsson o di un esterno qualsiasi, costringendolo a giocare il resto della stagione con gente come Kouame, Ikone e Sottil, per non parlare dei Bomber N’zola e Beltran…. A fine stagione è stato allontanato con astio e malcelato disprezzo, reo di averci fatto perdere un’altra finale con la squadra di raccattati che aveva a disposizione.
A Palladino hanno preso tutti quelli che ha chiesto (Kean, Colpani, Gud, Pablo Mari, Fagioli) e tolto di mezzo tutti i giocatori che lui ha ritenuto inutili: ciononostante dopo 8 mesi di nulla calcistico e una serie di sconfitte indecorose che ci stanno condannando ad un campionato anonimo ancora non sento nessuna presa di posizione nei suoi confronti. Non vi pare strano?
O.T. L’ho scritto a caldo su violanews, per favore non facciamo più paragoni tra Fiorentina e Atalanta, semplicemente loro sono di un altro pianeta per gestione societaria, conduzione tecnica, scouting, progettualità e chi più ne ha più ne metta. E non da oggi, ma da anni. Basterebbe che i calciatori viola giocassero con un decimo della determinazione e delle motivazioni dei bergamaschi per non assistere agli scempi che siamo costretti a vedere. Spero vivamente che vincano lo scudetto, se lo meritano. Sentiamo se a Zingonia organizzano corsi di formazione e stage, e mandiamoci tutti da Commisso in giù.
Marzo 10th, 2025 alle 10:35
Brutta partita della Fiorentina che si consgena per 70 minuti ad un Napoli vivace, pimpante ma non ingiocabile.
Da copione la Viola si presenta molto bassa sul terreno verde e la presenza (impalpabile) di Parisi in mezzo al campo la rende ancora più difensiva ma non per questo impermeabile.
Il paradosso è che, nonostante un atteggiamento così prudente, nella prima mezz’ora Raspadori “buca” la retroguardia viola per quattro volte ed in una si mangia un goal fatto.
Il primo errore grave di De Gea, che vedo in calo da qualche giornata, consegna il vantaggio al Napoli (questo per ricordare che tutti possono sbagliare, non solo Terracciano, ma non per questo oggi leggiamo che il mister ha sbagliato a far giocare De Gea). Il problema è, che sia giovedi che ieri, nessun difensore corre verso il portiere a protezione dell’eventuale respinta.
Ma dico, stiamo tutti dietro almeno proteggiamo il portiere!
A me sta bene che Gudmonsson venga utilizzato da “regista offensivo”, e lo si faccia arretrare a prendere palla, ma a condizione che contemporaneamente il blocco-squadra si alzi contestualmente alla sua presa del pallone.
Se ciò non accade, ed è il caso della Fiorentina, il risultato è che kean rimane solo contro tutti.
Sul 2-0, come spesso con le grandi, la Fiorentina la mettte sull’aspetto emotivo.
Il goal di Gud, propiziato da uno stop propedeutico alla chirurgica conclusione, avviene nell’unica occasione in cui si trovano tre giocatori vicini.
Detto ciò, è giusto riconoscere come il Napoli sia andato molto più vicino al terzo goal (in due occasioni bravo De Gea, in una scellerato Simeone) che la Fiorentina al secondo.
Qualche sprazzo di Fagioli, sul quale nutrivo e nutro perplessità ma almeno due linee di passaggio le cerca, e poco altro.
Da sottolineare come tutte le giocate su Kean, lanciato solo con palla lunga, siano condizionate (per risultare pericolose) all’errore dell’avversario che nel caso di Bongiorno ieri non c’è stato.
Nulla di codificato all’orizzonte.
Per me è sbagliato far drammi per la classifica perchè ho sempre pensato che, se andiamo avanti nelle due coppe, da arrivare ottavi a decimi cambi poco.
Quello che secondo me non è stato capito, ed in questo mi associo ad un post di Rosetta in cui segnalava come negli ultimi 50 anni non è che si sia vinto un titolo ogni anno, è che nelle ultime stagioni è stato fatto qualcosa di straoridnario (nel seno letterale del termine, fuori dall’ordinario calcistico fiorentino) con tre finali raggiunte.
Ed era naturale ci fosse più spazio per fare peggio che per far meglio.
Sul gioco, invece, credo di essere stato uno dei primi a “bollare” questo mister ma non per prevenzione ma perchè, da subito, si vedeva il tipo di calcio che voleva giocare, a mio parere non adatto a squadre come la nostra.
Quanto alle dichiarzioni del post gara, il 90 per cento degli allenatori (non solo Palladino) quando perdono offrono una narrazione di comodo che a volte fa sembrare abbiano visto un’altra partita.
Speriamo di farcela giovedi ma quando ascolto Calamai affermare che se si passa coi greci la Fiorentina arriva in finale mi pare tutto molto azzardato. Sappiamo bene quali insidie anasconda il calcio internazionale e quanto sia lunga e difficoltoso la strada per approdare all’atto conclusivo di una coppa europea.
Marzo 10th, 2025 alle 10:56
Ormai si andrà avanti così, a vista e speriamo che il cielo ce la mandi buona (magari la Conference).
Marzo 10th, 2025 alle 11:38
se c’era ancora il Ciuffi, quest’anno il Brandimarte si faceva ricco a furia fi medaglione!
Marzo 10th, 2025 alle 11:54
Io non vedo tutto questo dispensare sorrisi a giro soprattutto tra i tifosi che mi sembrano tutti abbondantemente oltre il famigerato limite imposto dal rispetto per la pazienza ….se un secondo tempo “giocato” solo perché la squadra avversaria te lo ha permesso abbassandosi e concedendoti campo per ovvie ragioni di risultato sia sufficiente a confermare il percorso intrapreso, beh siamo alla pioggia…il problema adesso è che nell’ eventualità giovedì,magari grazie a De Gea si passi il turno (probabilità molto elevata considerato lo spessore tecnico dell’avversario) tutto verrà rivalutato e riconvertito a nuova fiducia e speranza in questo metodo di programmare e far giocare una squadra di calcio ,per dirla alla Pradè,almeno ambiziosa ….. è ovvio che ci vogliono tempo e continuità di intenti per raggiungere dei risultati e la partita di ieri dell’Atalata ne è un pieno manifesto ma sembra che da noi regni più la confusione e l’approssimazione che la fermezza e la convinzione di portare a termine un progetto tecnico ben definito …se si crede in Palladino è giusto continuare con lui anche per i prossimi due anni come recita il contratto,però anche Palladino ci dovrebbe far capire cosa voglia fare da grande e quali sono le strategie tattiche e le modalità tecniche attraverso le quali la sua squadra possa sviluppare un gioco produttivo per poter sperare di raggiungere dei risultati concreti, perché fino ad oggi non lo si è ancora capito …almeno tra noi profani..e ormai esasperati dal ricominciare ogni stagione con troppe incognite per risolvere l’equazione che porta al risultato corretto ….
Marzo 10th, 2025 alle 12:02
Tutte le frasi ascoltate nel post gara, da Palladino a Pablo Mari, a Pradè, hanno come unico obiettivo il rafforzamento positivo in vista di giovedi.
Mai come in questo caso mentono sapendo di mentire.
Obiettivo:
costruire positività per la partita più importante del momento.
Siamo forti, siamo squadra, siamo un grande gruppo, abbiamo messo sulle gambe il Napoli!….giovedi li mangiamo i greci!
Questo in sostanza il tentativo che ho percepito. Hanno parlato tutti la stessa lingua, cosa che non era mai accaduta quest’anno e non è certo la prestazione di Napoli ad aver spinto in questa direzione, ma la partita che giocheremo giovedi.
Ragazzi non ha senso parlare di esonero con la conference da giocare.
Ma quale traghettatore, per piacere!….mica rischiamo la retrocessione.
E anche qualora le cose andassero male in coppa, nutro dubbi che possiamo fare molto meglio in campionato, quindi il cambio allenatore avrebbe senso solo per anticipare il lavoro del prossimo anno con il prossimo allenatore, che sia Tudor o chi per lui.
In fondo l’esonero non è una questione economica (Palladino ha ancora solo 3 mesi di contratto se non sbaglio), ma di reale opportunità, se c’è. Se non c’è, lasciamo perdere e arriviamo in fondo così, perchè non c’è nulla da salvare, la coppa che rappresenterebbe un passo avanti è a 7 punti (perchè la Lazio oggi vince) e davanti abbiamo tutte squadre più forti di noi.
Quindi in modo molto realistico la stagione la salviamo solo con un altra finale (cosa impossibile per me), altrimenti da giovedi sera possiamo iniziare a pensare al prossimo anno.
Marzo 10th, 2025 alle 12:05
La moderata soddisfazione che si respira in casa Viola deriva dal fatto che si aspettavano di tornare a casa con una sconfitta roboante, con quattro o cinque goal di scarto.
Un 2-1 è così una quasi vittoria. Questa è la desolante verità.
Ormai la frittata Palladino è stata fatta. “Gustiamocela” fino a maggio e poi voltiamo pagina, con qualcuno in panchina che abbia un valore accertato e non sia la solita scommessa.
Quando c’è l’allenatore manca la rosa. Quando c’è la rosa manca l’allenatore. Ce la faremo prima o poi a far coincidere le due cose?
Marzo 10th, 2025 alle 12:15
David spingete per Sarri. basta veti se ci sono
Marzo 10th, 2025 alle 12:31
16/10/13/7/8/8 Piazzamenti proprietà Commisso attualmente siamo 8! I numeri non mentono mai, il resto sono solo chiacchere!
Marzo 10th, 2025 alle 12:37
Vorrei commentare la gara di ieri ma mi sta partendo il pullman già pieno per Bologna x andare a portare le scuse. …..sembra si stia organizzando anche un treno speciale , lo ScusaRossa.
Marzo 10th, 2025 alle 12:51
beh ma quella di ieri è stata una sconfitta che ci stava. Il Napoli ha fatto un primo tempo a tutto gas, De gea ha fatto come Terracciano in coppa (anche se poi si è rifatto con diverse parate notevoli) gli abbiamo regalato un gol e uno lo ha gentilmente offerto Pongracic appena entrato (ma va detto che è stata una bella azione). Poi c’è stata la reazione nostra, insomma, non è questa la sconfitta che fa incazzare. quelle che fanno incazzare sono quelle col Monza, col Verona, con squadre inferiori che ti prendono a pallonate. A questo punto anche un ottimista di natura come me, prevede che passare in coppa sarà difficile e sarà difficile anche con la juve che ieri è stata asfaltata dalla Atalanta (al quarto gol con vlahovic che inciampa sul pallone, lo regala a Lookman che segna, confesso che ho avuto un orgasmo). Non sono mai andato matto per Italiano, ma a questo punto della stagione mi pare evidente che era parecchio meglio lui di Palladino. La rosa di quest’anno mi sembra indiscutibilmente meglio di quella degli anni scorsi, eppure arriveremo noni o decimi. Spero vivamente che il prossimo allenatore sia uno esperto, guardate la Roma che ha dovuto prendere Ranieri per risollevarsi. Sulla piazza ci sarebbero dei nomi buoni: Allegri(ma costa troppo) , Sarri, si aggiungerà Gasperini in estate.. ma a me basterebbe anche un Paulo Sousa.
Marzo 10th, 2025 alle 13:05
La stagione l’ abbiamo buttata con le piccole, a Verona e a Monza, non certo ieri. Se avessimo anche solo tre punti in più, non parleremmo neanche della sconfitta di ieri. Credo non ci sia più nulla da fare in campionato, la favola per cui dovremmo battere le squadre forti non regge. Se avessimo pareggiato ieri e pareggiassimo le prossime tre i risultati sarebbero conformi, visti gli avversari, ma ci ritroveremmo fuori da tutto lo stesso. Rimarrebbe la Conference, ma grazie alla meritocrazia essa è appesa ad un filo. Il progetto legato a questa conduzione tecnica è naufragato, e lo sappiamo. Ma ieri se avessimo pareggiato non avremmo rubato nulla, hanno ragione loro. Non c’ entra niente la cultura della sconfitta, è tardi e basta. Sono anche convinto che forse 4-5 escono nelle prox tre, il che equivale a vincerne almeno una. Ma non basterà. Sono convinto che, nonostante qualche vaccata di mercato tipo il non acquisto di un centravanti, la mancata cessione del sopravvalutato Comuzzo, la eliminazione di qualsiasi esterno alto,questa rosa sia di gran lunga la migliore dell’ era Commisso. Giacché non farà 65 punti Palladino deve essere mandato via a fine stagione. A meno che non vinca la Conference e quindi il posto in Europa.
Marzo 10th, 2025 alle 13:09
Spttoscrivo Giacomo.
Pallidini i giornalisti e Pallidino l’allenatore.
Giornalisti buoni solo a parlare male.del padrone dietro le spalle o senza contraddittorio poi quando se lo trovano davanti hanno paura di essere epurati dal Violapark o dal giro che conta perché anche loro tengono famiglia.
Giornalai.
Marzo 10th, 2025 alle 13:10
Ad inizio campionato stentava perchè voleva usare la difesa a tre, poi l’universo mondo gli ha spiegato che questa squadra non poteva ed è tornato a quattro, facendo il famoso filotto di vittorie, poi il dramma Bove, dopo il quale per capirci qualcosa ci ha messo un mese, poi gli acquisti di gennaio (tanti e buoni), e di nuovo per capirci qualcosa ci sta volendo un mese e più.
Cos’altro deve succedere per rendersi conto che il nostro allenatore ha dei limiti grossi come case?
Ah già, nel frattempo la stagione è andata!
Tanto i tifosi non contano nulla…….
Marzo 10th, 2025 alle 13:52
Introducendo un tema. Ma secondo voi, è possibile prendere un allenatore con esperienza di alta classifica E che non sia bollito?
Qualcuno sa rispondere?
Marzo 10th, 2025 alle 14:00
ci aspettano 2 mesi di nulla cosmico a meno di miracoli….i buoi sono scappati da tempo, dopo la sconfitta di monza occorreva intervenire subito e non serviva essere dei geni per capirlo…
p.s. vedo che qualcuna sopra equipara palladino a italiano…..alla fine di questa stagione il ritornello ”ci ha fatto perdere 3 finali” andrà completato con ”ma almeno ci siamo arrivati”
Marzo 10th, 2025 alle 14:10
Caro David condivido il tuo post, questa “arrendevolezza” di Palladino non mi piace per niente, non si deve mai giustificare una sconfitta contro nessuno Napoli compreso, il messaggio che deve passare è: siamo la Fiorentina e giochiamo per vincere sempre!
Per non parlare delle dichiarazioni di Marí..andiamo a 3000 🤦…
Molto preoccupante….
Marzo 10th, 2025 alle 18:14
Ho sempre demonizzato allenatori anti calcio come Zanetti, D’Aversa, Allegri…. mai avrei pensato che oggi li guardo quasi con invidia, perché almeno loro sanno cosa vogliono e le loro squadre giocano un calcio semplice, cinico, difensivista sì ma almeno è organizzato. Noi cosa siamo?
Mette la difesa a 3 e nessuno dei tre sa cosa deve fare, Comuzzo se lo togli dalla marcatura si perde, Ranieri vaga in cerca di posizione continua litigando con tutto e tutti, Pablo Marì saprebbe farla ma è l’unico e non è sicuramente un fuoriclasse…. e mi fermo alla difesa.
Questi esperimenti si possono fare in primavera, dove ai giovani devi insegnare un po’ tutti i ruoli e moduli anche perché lo scopo non è il risultato è sfornare talenti, ma in serie A è delittuoso….. a meno che lo scopo non sia un altro.
Siamo oggettivamente inguardabili e ci si rompe le palle a vedere la Fiorentina.
Possibile che contro di noi tutti gli avversari dal Como al Napoli, passando per il Panathinaikos ed il Verona sembrano giocare in 12 o 13?
A volte mi fermo a contare i calciatori in campo perché devono averne di più per forza oppure qualcuno dei nostri si nasconde dietro i cartelloni pubblicitari, sennò non c’è verso, spuntano sempre da tutte le parti e noi non ci siamo mai.
Perdere purtroppo va bene, ci siamo abituati, ma veder giocare così male anche no.
Di norma sono sempre super ottimista, nego anche l’evidenza, ma stavolta è difficilissimo.
Sempre e Comunque Forza Viola