Un segnale in perfetto stile calcese: nessuna dichiarazione protettiva da parte della società su e per Palladino, magari non servivano, ma sarebbe stato un messaggio rassicurante per il tecnico

L’assordante silenzio della dirigenza è perfettamente in linea con il pensiero della stragrande maggioranza dei tifosi, secondo cui la Fiorentina, anche questa Fiorentina che non ha particolari sogni di grandezza, è troppo per il tecnico

Il pochissimo gioco visto in questa stagione, e anche certe situazioni tattiche difficilmente comprensibili per noi profani, legittimerebbero la caduta a strapiombo di Palladino e però lasciare che a decidere il tutto sia la partita col Lecce mi pare un esercizio di puro masochismo

Perché se non credi davvero più nel suo operato, se hai sbagliato la scelta dell’allenatore, non possono essere i tre punti contro una squadra di bassa classifica a farti cambiare idea

E, al contrario, se sei convinto delle idee di Palladino devi arrivare a fine stagione, anche perché al massimo rischi di non andare in Europa, neanche nell’ormai fin troppo conosciuta Conference, e qui ci si ferma, senza rischi strani di classifica

Aspettiamo segnali dal Viola Park, magari dalle 22.45 di stasera