Qui Viola Park, Raffaele abbiamo un problema
Terrificante.
Non vengono in mente altri termini per raccontare la Fiorentina di ieri
Terrificante perché arriva dopo il niente contro il Como e quando si pensava e sperava che la lezione della settimana prima fosse servita a qualcosa
E invece niente, anche con Kean in campo non si è visto il gioco e neanche la determinazione giusta
Anzi, al contrario, si notava uno spaesamento generale, come se quella ventina di ragazzi con la maglia viola si fossero trovati al Bentegodi un paio di ore prima della partita per tirare quattro calci al pallone
E qui ovviamente entra in ballo Palladino, che pare sommerso da quello che gli sta intorno, forse inadeguato per essere da sette mesi l’uomo con più responsabilità a Firenze dopo il sindaco
Perché fare l’allenatore della Fiorentina è, in scala uno a dieci, come essere il CT della Nazionale: qui tutti saprebbero fare la formazione meglio di lui, qui tutti saprebbero come far giocare meglio la squadra
E però, almeno per adesso, su quella panchina che ora scotta c’è Palladino e quindi a lui, e solo a lui, tocca il compito di tirarci via in una settimana da questo incubo calcistico
Febbraio 24th, 2025 alle 07:18
Magari in futuro diventera’ un allenatore da Fiorentina, ad oggi pero’ non ne e’ all’altezza come capacita’ calcistiche e di leadership.
Febbraio 24th, 2025 alle 07:21
Drammatizzare serve a poco. E fare l’allenatore a Roma Napoli Milano o Torino non è certamente più facile che a Firenze.
Prendi un giovane allenatore con due anni in serie A come allenatore del Monza ennesima scommessa (che sembra chiaramente persa) l’errore è tutto qui. Adesso si aspetta e si spera…..
Febbraio 24th, 2025 alle 07:25
Speriamo, io avrei cambiato subito dopo la sconfitta, speriamo nonsia troppo tardi. Ieri pessimi!
Febbraio 24th, 2025 alle 07:25
Palladino è scarso.
Chi lo conferma si prende la responsabilità di affidare la squadra ad un allenatore scarso.
Ma visto che tempo addietro qualcuno ritenne di confermare Iachini nello stesso ruolo (auspicando pure che a Firenze fosse pure dedicata una statua in suo onore)…..non ho alcun dubbio sulle decisioni che verranno prese.
Febbraio 24th, 2025 alle 07:35
Faccia le valigie lui e quel fenomeno di DS che non ha preso uno straccio di attaccante per fare rifiatare Kean… Inadeguati
E le mammolette in campo ritornino a correre che manco quello sono capaci di fare…
Umberto Alessandria
Febbraio 24th, 2025 alle 07:36
Sono d’accordo al 100X100. Faccio solo una piccola battuta, ho circa 80 anni, gli allenatori di calcio li ho visti sempre piuttosto cattivi con le proprie squadre. Palladino a me sembra molto come si dice in Toscana “un buon cittino”, allora dovrebbe allenare una squadra di fraticelli. saluti viola.
Febbraio 24th, 2025 alle 07:39
O lo si manda via subito, ma intendo dire oggi senza aspettare altro tempo, o lo si sostiene fino in fondo aiutandolo a uscire da questa nassa e si arriva in fondo con lui
Io per quel che vale il mio giudizio lo manderei via ora, ma se non lo si fa non non grido allo scandalo, e sempre per quel che vale la mia posizione la smetto qui di criticarlo. Serve però se si prosegue con Palladino qualcuno, credo l’unico sia Pradè che lo aiuta a trovare l’uscita. Lui da solo non ce la fa su questo non ho dubbi
Febbraio 24th, 2025 alle 07:48
Voi non lo avete capito che paladino è un agente segreto della Juventus mandato per farci retrocedere……
Mettiamola sul ridere va
Febbraio 24th, 2025 alle 07:48
Non faccio parte degli esteti che vorrebbero un calcio propositivo. Non ho nessuna nostalgia specifica della stagione di Italiano, se non per il fatto che con una rosa non particolarmente forte (lo scorso anno davvero modesta), è riuscito a fare cose buone.
Io mi divertivo assai anche quando quest’anno si vinceva con un tiro in porta.
Il problema è che da mesi ormai non ci riesce più nulla. Nulla. Con l’eccezione del capolavoro con l’Inter a Firenze, è stato un precipizio, certificato da una classifica sempre più mediocre e dai numeri che ci hanno recuperato tutti gli avversari. A proposito, basta parlare di classifica ancora buona. Basta. Credo faccia male a tutti continuare a raccontarci una storia che non c’è più. Basta parlare di Champions. Anche la EL ora è un traguardo inverosimile.
La società ha responsabilità davvero pesanti. Perché se sei ambizioso e vuoi crescere non punti su un tecnico con pochissima esperienza. Bravo, dotato, ma evidentemente non abituato a gestire situazioni complesse. Appena le cose si sono messe male ha perso il controllo della situazione e fa scelte oggettivamente senza senso, come il doppio pivot, gli esterni non esterni, ecc.
Credo che sia venuto il momento di cambiare. Ora o mai più. E continuare a ripetere che il migliore disponibile non si può prendere per assurde motivazioni non tecniche conferma che la prima a non essere adeguata alla situazione è la proprietà.
Febbraio 24th, 2025 alle 08:01
Siamo salvi!Un risultato eccellente visto il non gioco!Io griderei al miracolo.I giocatori non lottano piu’,sembrano amorfi( ma lo stipendio lo percepiscono).L’allenatore é nullo ma pure la società ha le sue colpe.Si acquistano e vendono giocatori negli ultimi minuti di mercato,senza programmazione.Oggi siamo pieni di difensori e dichiarati centrocampisti,il cui ruolo non ho ancora capito,come lelore reali condizioni fisiche.Abbiamo un solo attaccante,incredibile!Mancano due ali vere,per fare gioco sulle fasce.Non tiriamo quasi mai in porta ed abbiamo improvvise amnesie in difesa!La società che fa?
Febbraio 24th, 2025 alle 08:22
Ancora è libero Sarri.
Ovviamente questo campionato è andato,ma prenderei Sarri adesso per fare si che si possa programmare un almeno per una volta, acquisti cessioni e impostare al meglio possibile la prossima stagione.
Febbraio 24th, 2025 alle 08:23
Doppio problema: squadra “costruita” senza logica dal DS (il sostituto di Dodo? Il sostituto di Kean?) e allenatore in confusione, senza autorità e autorevolezza. Ancora più spaventoso la dirigenza che ormai spara a 0 contro Palladino. Pagherà lui per tutti (il non gioco è evidente) ma la responsabilità di una squadra di mezzoni e doppioni non è sua.
Febbraio 24th, 2025 alle 08:28
A dirla tutta il gioco non si era visto neanche in occasione delle 8 vittorie.
Per molti mesi lo schema è stato: palla a Kean, De Gea para e la dea Eupalla 12° in campo.
Ora sembra non funzionare più neanche uno di questi 3 fattori.
Ma io, come al solito, vorrei andare oltre il problema Palladino.
Sì perché anche stavolta la sensazione è che i mercati di Pradé, da 8 sulla stampa, si rivelano da 4 sul campo.
Si comprano come sempre illustri figurine da rilanciare invece di giocatori sconosciuti ma affamati.
E, con tutto il rispetto, giocare bene con Cataldi-Mandragora a centrocampo sarebbe dura anche per il miglior Guardiola (non quello di ora).
Fagioli per ora riabilita Giuntoli che lo ha venduto, mentre l’assente Adli (gli assenti hanno sempre ragione) è l’unico che nel mezzo quest’anno ha portato la croce ed a volte ci ha fatto vedere un barlume di geometrie e assist di un certo livello.
Quindi ok cacciare Palladino, ma poi?
Chi viene? Sarri? Il gobbissimo Tudor? Caronte (il traghettatore)?
Se io fossi Sarri verrei alla Fiorentina? Mai con Pradé.
La mia sensazione, ormai maturata dopo 6 anni in cui il salto di qualità è stato sempre fallito, è che ne puoi cambiare anche 20 di allenatori, ma se non cambia la direzione tecnica cambierà poco o nulla.
“Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi” diceva Tancredi nel Gattopardo.
E nella Fiorentina mi sembra lo stiano prendendo alla lettera: 60 giocatori, 5 cambi di allenatore (Montella>Iachini>Prandelli>Iachini>Italiano>Palladino) e forse arriverà il 6° … ma nulla è cambiato.
Febbraio 24th, 2025 alle 08:44
detto ormai un migliaio di volte:il bilancio finanziario di questa società obbliga a fare scommesse coraggiose tutte le sante volte perchè allenatori e giocatori forti costano e anche parecchio.
va da sè che poi per le scommesse coraggiose (allenatori in erba, giocatori da rilanciare o mezzi rotti) siano parecchio difficili e chi è stato messo a puntare è esso stesso una scommessa.
il risultati sono sotto gli occhi di tutti.
altra stagione da buttare, con atene che darà la solita sentenza…
Febbraio 24th, 2025 alle 08:47
Palladino non è all’altezza è palese.Un altro anno buttato. C’è da sperare che non abbia ripercussioni sui prossimi….
Febbraio 24th, 2025 alle 08:50
È qui solo perché fosse mandato via, ci sarebbe da pagare lui con il suo staff, mi sembra palese.
Vediamo cosa faremo venerdì, ma ormai è solo questione di quando
Bene o male con il suo avvallo, nel mercato di gennaio, sono stati presi giocatori, per il modulo che lui vuole e continua a fare all’opposto.
Io per il poco che ci posso capire, con tutta la buona volontà, ho perso fiducia nel mister, la sua involuzione mi sembra inarrestabile.
Fra le tante, almeno siamo salvi magra consolazione.
Un conto è allenare la Juventus o L’Inter, un conto la Fiorentina o la la Lazio, un’altro allenare una piccola, insomma rivinceremo qualcosa forse un’altranno.
Febbraio 24th, 2025 alle 09:00
Se prendi SEMPRE delle scommesse per risparmiare, alcune vanno male.
Potete dare 7 a pradè a ogni campagna acquisti poi purtroppo c’è il campo che decide.
Palladino è una brava persona ma non è all’altezza
Febbraio 24th, 2025 alle 09:06
La Fiorentina ha due problemi grossi grossi ed entrambi iniziano con la “P”, proprio come problema.
Più su aspetta più i danni saranno irreparabili.
Cirano
Febbraio 24th, 2025 alle 09:09
Pensare che mi ero fidato dei giudizi dei vari esperti di calcio che frequentano il blog secondo i quali l’addio di Italiano e l’arrivo di Palladino ci avrebbe fatto finalmente divertire. Lo ripetevano talmente spesso che ormai ne ero più che convinto. In effetti mi diverto molto di più… A leggere i salaci ed ironici commenti post partita.
Io però pensavo ad un divertimento derivante da quanto visto in campo.
Peccato per il fraintendimento.
Febbraio 24th, 2025 alle 09:10
Ormai è impossibile cambiare allenatore e sarebbe folle farlo adesso, perché verrebbero solo allenatori di seconda fascia, alla condizione (che oggi non possiamo permetterci) di firmare anche per il prossimo campionato.
Siamo salvi, quindi non è a rischio la categoria, la speranza è prevalentemente mirata (anche dai giocatori?) sulla Coppa, che con poche partite darebbe un certo lustro europeo (anche perché qualificherebbe automaticamente per la coppa di livello superiore per il prossimo giro).
Certo che senza Kean è durissima, speriamo che sia in condizioni di saltare solo il Lecce (mi pare inevitabile: si gioca venerdì), poi abbiamo Napoli, Juve, Atalanta, Milan, con il rischio di perderle 4 di fila (se si perdesse clamorosamente con il Lecce potrebbero essere 8 di fila!).
E’ chiaro che perdendo con il Lecce in casa (dopo le ultime 3 sconfitte), la cosa imporrebbe a qualsiasi società, dovendo affrontare 4 partite tremende, di provare a cambiare allenatore, ma sarebbe un disastro da ogni punto di vista, chiunque venisse.
A meno che, veramente, nello spogliatoio abbiano deciso di puntare il tutto per tutto sulla Coppa (considerando perso il campionato); ma in finale (non è impossibile arrivarci) ci toccherebbe al 99% la partita secca con il Chelsea…
Però rimane il fatto che la cosa che vedono tutti è che non possiamo giocare con un centrocampo a 2 formato da Cataldi e Mandragora.
Speriamo che Adli recuperi presto e che sia possibile dare spazio adeguato, nel suo ruolo, a Fagioli (togliendo Mandragora e Beltran), ci serve come il pane la capacità di muovere velocemente la palla in avanti.
Febbraio 24th, 2025 alle 09:16
Omino di ferro @13
Caro Omino leggo volentieri i tuoi interventi e non sono un estimatore di Pradè anzi… però di tanti mercati fatti quello estivo mi pare difficile da bocciare: kean si è rivelato almeno ad oggi tra i migliori attaccante della serie a. Gosens mi pare un ottimo acquisto, Adli e Cataldi altrettanto. Anche pongracic, dopo gli infortuni sembra un buon giocatore anche se mi è sembrato un acquisto troppo caro. Gli unici due giocatori che hanno steccato sono colpani e gudmunson. Il primo, uomo del mister, non pare aver retto il salto, mentre il secondo, che aveva fatto intravedere di essere un ottimo giocatore, ha avuto una serie di infortuni e questioni extra campo che lo hanno messo in enorme difficoltà. Entrambi comunque sono diritti di riscatto, pertanto, potranno non essere riscattati se a giugno parrà più giusto.
Su bove non credo ci sia da dire nulla se non che peccato!
Il mercato di gennaio è iniziato bene con Folorunsho e per gli altri si deve giudicare. Evidenziando semmai che Pablo marí è altro uomo del mister ma a vedere Valentini….
La cosa strana semmai è il rapporto che si è creato fin dall’estate tra Palladino e Pradè. Come se il giovane allenatore fosse stato scelto da un altro oppure scelto da Pradè pensando di poter instaurare un rapporto di stretta collaborazione lo abbia escluso da ogni scelta di campo…
Io personalmente vorrei Sarri da luglio quindi faccio male a ragionare adesso. L’unica cosa che dico è che non è possibile, al di là del gioco, che una squadra che lotta per l’Europa che conta non scenda in campo con la garra con la voglia di vincere. Si possono perdere partite contro qualsiasi squadra, ma non senza grinta, corsa, lotta senza la voglia di dire siamo giocatori forti.
Per questo penso che comunque il mister debba essere esonerato
Forza Viola
Febbraio 24th, 2025 alle 09:23
È inutile che Palladino vada in sala stampa a dire “mi assumo tutte le responsabilità” perché se così fosse, con 7 sconfitte nelle ultime 12 partite, dovrebbe semplicemente dare le dimissioni.
Il problema a questo punto è trovare chi lo sostituisce in ottica di gettare le basi per il prossimo anno. Se non vogliono Sarri non vedo nessuno all’orizzonte.
Quindi bisognerà tenerci il buon Raffaele fino a maggio nella speranza che faccia meno danni possibili.
Febbraio 24th, 2025 alle 09:25
La partita di ieri è stata orripilante, sembrava avviata ad un pareggio quando Caprini ha fatto più o meno come Biraghi la scorsa settimana: correndo ha mandato il pallone nel peggior posto dove lo poteva mandare. sfortuna, certo ma è piovuto sul bagnato.Io non so chi ha decisa la campagna acquisti, visto che alcuni giocatori provengono da Monza, immagino sia farina dell’allenatore. Quella di non avere un’alternativa a Kean è evidentemente una scelta voluta: non solo non lo hanno comprato, il vice Kean ma hanno venduto tutti quelli che avrebbero potuto esseerlo da Nzola a Belotti a Kouame. Ultimo mercato: venduti tre attaccanti, arrivati uno. ora con Gud rotto e Kean acciaccato, chi ci gioca in attacco? In questo periodo poi, sembra che chiunque giochi gioca male. Non se ne salva uno, forse Comuzzo. Fagioli in panca Adli scomparso.. ma che succede?? Cambiare allenatore ora ha un senso se prendi subito quello su cui punti l’anno prossimo, se devi prendere un traghettatore non serve a nulla. Peccato perchè hanno perso quasi tutte e vincere sarebbe stato molto producente. di natura sono ottimista, ma quest’anno la vedo indirizzata piuttosto male.
p.s. ieri ho visto anche il Como il secondo tempo ed hanno dato una lezione al Napoli con quei due ragazzini terribili. mi ero anche rincuorato pensando che la sconfitta con loro cosi in forma ci poteva anche stare, poi è arrivato il nostro match e .. buonanotte!
Febbraio 24th, 2025 alle 09:28
Premesso che sul tema “programmazione” quantomeno sportiva mi trovo d’accordo con quanto espresso da Zachini ed altri precedentemente, ritengo che con la rosa a disposizione un allenatore abbia il dovere di mostrare “qualcosa di più” (per moderare i termini). Palladino è stato furbo e scaltro a cambiare quanto sentiva odore di licenziamento, poi, grazie a ciò che è ormai palese a tutti (si spera), ha ritenuto il nulla proposto come la più grande genialata degli ultimi vent’anni. Calcio verticale? Ma per favore.
Insistere nel centrocampo a due, oltretutto senza l’unico che potrebbe fare da regista, insistere con un modulo che prevede esterni, quando li hai venduti tutti (scelta si badi bene condivisibile) è segno che hai una superbia pari a quello che andava contromano in autostrada e imprecava perché gli andavano tutti addosso. Vedere Folorunsho con i piedi sulla linea esterna “alla Sottil” è qualcosa che accappona la pelle.
Personalmente sono addirittura convinto che si possa ancora raddrizzare qualcosa, visti i regali che anche le altre squadre ci fanno, ma mi auguro davvero che si sia capito che nel calcio di oggi occorre avere un’idea di gioco, almeno un’idea.
Lascio spazio a quelli che si annoiavano, ne sanno sicuramente di più.
Febbraio 24th, 2025 alle 09:29
Il migliore dei nostri, ieri è stato Valentini. Ma giocava col Verona..
Febbraio 24th, 2025 alle 09:34
Sono molto preoccupato, qui si rischia di compromettere non solo quest’anno, ma anche il prossimo.
La squadra non ha un gioco nè una fisionomia, si vede che in certi momenti i giocatori non sanno cosa fare (leggi le dichiarazioni di Pongracic), le sostituzioni non cambiano mai l’assetto, nel finale di ieri non solo non si è tirato in porta ma si è preso il solito gollonzo nel recupero.
Eppure, scorrendo la lista dei tesserati, la squadra non è affatto male, superiore a quella dello scorso anno ma si vincono le partite solo per guizzi individuali.
Dato che metà squadra è in prestito e che riscattarli tutti costa un botto, il prossimo anno siamo daccapo mentre si doveva costruire un’ossatura su cui lavorare almeno per i prossimi tre anni.
Se Palladino rimane sino alla partita con il Lecce, e le cose non vanno bene ci si ritrova a ridosso di Atene in una situazione pazzesca.
Commisso deve scegliere il male minore (esonero) rispetto al rischio di buttare un’altra stagione.
Febbraio 24th, 2025 alle 09:38
Palladino non ha un gioco, gioca con i singoli…e se non sono in giornata o ben marcati (talvolta anche oltre il consentito) il risultato è tragico ma tanto sperare in un Sarri è utopia…..quindi poichè di questi tempi con pochi talenti l’alllenatore è importantintissimo resteremo mediocri.Siamo passati da un allenatore che sapeva solo attaccare a uno che sa solo difendere…
Febbraio 24th, 2025 alle 09:40
Adesso in tanti, nei commenti, si pronunciano a favore di Palladino, quando fino a ieri era … scarso diciamo… ma pur rimanendo scarso deve restare.
Ok il mondo è bello perché è vario e ok la stagione sarebbe andata, ma perché rimandare tutto a settembre e continuare a leccarci le ferite a fronte di un tecnico che è praticamente un bluff ormai riconosciuto dalla squadra e dagli avversari.
Ormai gli avversari sanno come affrontare la Fiorentina ed è anche alquanto facile basta fare finta di lasciargli il pallino del gioco che, essendo inesistente al massimo farraginoso (quando va bene) può adattarsi solo a fare una figura il meno orribile possibile con squadre che il gioco cercano di proporlo…
Bluff scoperto ed una attenzione particolare a Kean ed è gioco facile bloccare la Fiorentina per udinese Monza Como Verona ecc.
E quindi figure di merda una dietro l’altra con i giocatori in viola che, avendo capito il bluff, non si dannano l’anima più di tanto per salvare le terga ad un allenatore che ormai ritengono completamente inaffidabile (dal loro punto di vista) per cui non vale la pena di impegnarsi a cercare di arginare la totale mancanza di gioco per una tattica da tutti indietro e che Dio ce la mandi buona.
Unica mossa sensata? Esonero massimo entro domani e squadra a Sarri che avrebbe una occasione per tornare in panca e tentare di rilanciarsi come allenatore.
Febbraio 24th, 2025 alle 09:50
Avevo scritto, una settimana fa, che ci sarebbe stato il sorpasso di Bologna e Milan (che però hanno perso), ma avevo previsto la sconfitta a Verona: non perché ho la sfera di cristallo, ma perché (solo chi è in malafede non lo riconosce) questa squadra NON HA UN GIOCO e l’allenatore non è ANCORA riuscito a darlo! Una società seria lo avrebbe già licenziato dopo Monza, ma qui c’è una dirigenza di BUFFONI e INCOMPETENTI, quindi né Verona e né la prossima col Lecce basteranno a prendere la più ovvia delle decisioni. ESONERO! ESONERO! ESONERO! ESONERO! ESONERO! E chiamare Sarri subito, o sarà un disastro peggiore di ciò che è adesso!
Febbraio 24th, 2025 alle 09:57
Palladino sono sicuro abbia ottime potenzialità, purtroppo ad oggi inespresse.
Una riflessione sul fatto che ogni anno si punta il dito sull’allenatore, che è senza dubbio la cosa più facile da fare, senza considerare che alle spalle dell’allenatore c’è una struttura tecnica e societaria. Quando non funziona l’allenatore, è solo la parte visibile del resto che non funziona.
Purtroppo oggi Palladino OUT (Pradè OUT da sempre ma è ancora lì).
Febbraio 24th, 2025 alle 10:01
Sferino, il mio giudizio è complessivo sui 6 anni, tenendo conto dei soldi spesi e dei risultati ottenuti.
Sui soldi spesi avevo scritto un post su uno dei thread precedenti. Riassumendo: per una società come la Fiorentina, davvero tanti.
Commisso, se va accusato, lo si deve fare per le scelte, soprattutto quelle inerenti il “comparto sportivo”, non per i soldi che ha sempre messo (ma per qualcuno sono sempre pochi, si sa …).
Palladino credo sia una scelta di Pradé.
Certo, Kean è stato finalmente un bell’acquisto. Al decimo tentativo è riuscito a dare a Palaldino quello che non aveva dato ad Italiano.
Adli mi piace come avevo scritto e De Gea ad inzio campionato ci ha portato 5 o 6 punti.
Però abbiamo rivoluzionato il resto della squadra con 17 giocatori se non erro. E il resto?
Gosens e Cataldi una resa sufficiente, ma i loro anni si vedono. Abbiamo preso 2 o 3 gol di infilata per la lentezza del centrocampista ex Lazio. Ieri Suslov (chi era costui), sembrava una trottola impazzita confronto ai nostri. Richardson non ho ancora capito se è adatto a giocare a calcio … e lo abbiamo pagato quasi 10 milioni per un buon torneo Olimpico (che nel calcio conta quasi zero).
Alla fine abbiamo perso ottimi palleggiatori come Bonaventura, Arthur e Castrovilli e l’unico con piedi educati è un Adli che, come al Milan, non è un mostro di costanza di rendimento.
Siamo senza vice-Kean e vice-Dodò … ma in compenso abbiamo centrali in abbondanza, Zaniolo fa lo Zaniolo (ci vuole un pallone solo per lui) e Fagioli per ora è la controfigura di se stesso.
Insomma, ogni anno a me la situazione sembra sempre la stessa, miglioriamo da una parte e peggioriamo in un’altra. Una caterva di operazioni di mercato fini a se stesse, che portano figurine che non lasciano traccia (evito il lungo elenco da Lirola passando per Kokorin e Jovic) e che ci lasciano sempre la sensazione che non sia stia programmando ma solo improvvisando.
Come diceva Seneca: “Se non sai in quale porto sei diretto nessun vento ti sarà favorevole”. Ecco, a me sembra che da anni stiamo navigando senza una direzione precisa.
Febbraio 24th, 2025 alle 10:04
Prima di leggere qualsiasi cosa scrivo sulla partita di ieri. La Fiorentina si è presentata col medesimo assetto figlio del secondo tempo con la Lazio, l’assetto che ci ha portato le otto vittorie consecutive. Per chi ama le formulette dico subito che è un assetto ibrido e liquido che passa dal 4231 al 4411 al 433 nelle varie fasi di gioco. Folorushno fa il Bove: in fase offensiva si propone a sinistra, in fase di contenimento stringe al centro accanto ai due centrali di metàcampo. L’altro esterno, Zaniolo, difende poco e rimane un po’ più alto a destra. Rispetto alla Fiorentina del periodo d’oro mancano Gosens, Colpani, Gudmunson e Adli, sostituiti da Parisi, Zaniolo, Beltran e Mandragora. Dei nuovi ci sono Folorushno e Zaniolo. La squadra cerca sempre il vertice alto per uscire dalla difesa e Kean si fa trovare spesso ma viene menato duramente fin dall’inizio. Il metro arbitrale è penalizzante per noi. Beltran mostra i suoi limiti di peso fisico e viene sodomizzato dai difensori scaligeri. Coppola Dua e Dawidovic menano come fabbri. Zaniolo gioca da solo e non ha intesa con Dodò. A centrocampo Cataldi è lento di gamba e di pensiero. Le fasce offensive sono un optional. Partita bloccata in una serie di marcature a uomo a tutto campo nelle quali i viola escono quasi sempre sconfitti. Non si riesce a giocare e si vede chiaramente che manca la qualità nei singoli per uscire dalle gabbie. Se devo indicare chi manca di più, direi Adli e forse se lo avessimo mai avuto davvero, mancherebbe anche il miglior Gudmunson. E’ una questione di qualità dei giocatori messi in campo c’è poco da fare. Nel secondo tempo la Fiorentina prova a fare qualcosa di più ma finisce con sbilanciarsi senza peraltro produrre niente. Poi si infortuna Kean ed entrano in campo i nuovi acquisti Fagioli ,N’dour. PAblo Marì prende il posto del suo omologo mancino Ranieri. La Fiorentina a questo punto sbanda completamente smantellata nel reparto offensivo nell’ultima campagna acquisti, si trova con Beltran centravanti, uno spompato Zaniolo a destra e Riachardson (altro acquisto geniale) tre quartista. N’dour staziona senza impegnarsi più di tanto a sinistra. Emerge il Verona, emerge con un’unica arma Soslov a me sconosciuto. Questo giocatore parte centralmente palla al piede a tutta velocità ed i centrocampisti viola non sono per nulla in grado di fermarne l’azione. E’ un film già visto, ne abbiamo presi tanti di gol per vie centrali con Cataldi che arranca senza riuscire a fermare nessuno che abbia gamba. Il gol allo scadere è meritato: N’dour perde palla e non rincorre l’avversario che gliel’ha tolta, palla rasoterra centrale a difesa schierata, rimpallo, Pablo Marì in scivolata in area (ma perchè?) saltato e gol. Fagioli si è limitato al piccolissimo cabotaggio con passo da vacanziere e raggio dei passaggi di tre metri massimo. N’dour pare un culturista con poca predisposizione al gioco del calcio. Zaniolo ha tanto talento quanto individualismo e speriamo si allineino i pianeti. PAblo Marì con la scivolata in area di rigore ha già detto tutto per me. Ma tutti ripetono la Verità dettata da Pradé! La squadra è più forte…lo dirà il campo se è più forte ed in campo ci vanno i giocatori non l’allenatore. Speriamo venga subito Sarri così finalmente capiremmo chi è il collo di bottiglia della società.
Manca tantissimo Joe Barone.
Febbraio 24th, 2025 alle 10:07
E’ inutile sperare nell’esonero del tecnico,Commisso non lo permettera’, anzi lo confermera’ anche il prossimo anno. Lo strazio visto ieri a Verona quasi sicuramente verra’ reiterato a Venezia e Cagliari. Assenza di programmazione,assenza di gioco, dirigenza inadeguata,perseguitati dalla sfortuna formano un menu’ per il quale c’e’ da essere tutt’altro che ottimisti! L’unica certezza che anche il prossimo anno giocheremo in A. Avremo i riflettori puntati addosso a fine stagione quando incomberanno i rinnovi, i riscatti e tutta la marmaglia dei prestiti rispediti alla base da sistemare. Ne vedremo delle belle!!
Febbraio 24th, 2025 alle 10:09
Quando Palladino ha accettato di prendere lo stipendio che prende per allenare la Fiorentina era adulto, maggiorenne e credo perfettamente compos sui.
Quindi sapeva benissimo a cosa andava incontro, anche a me piacerebbe prendere lo stipendio e non avere a che fare con chi me lo da….
L’allenatore è in evidente stato confusionale, no ha la più pallida idea di come e dove far giocare gente come Fagioli, Gud e Beltran (e forse non è del tutto colpa sua ma tanta parte si), la squadra è in crisi sotto il profilo fisico e di motivazione.
Il problema è: chi al posto di Palladino ?
Aquilani ? No grazie, mi tengo un allenatore che almeno la serie A l’ha fatta.
Sarri ? Forse Sarri sarebbe l’unico che potrebbe darci una mano ma uno come lui la prende una squadra a gennaio ?
Ho la vaga sensazione che dopo l’infortunio di Bove s’è buttato via un (altro) anno……
Febbraio 24th, 2025 alle 10:45
Sul calcio inteso come espressione tecnica di gioco la penso come Shimon …all’inizio del campionato molti erano contenti,alcuni addirittura euforici,della scelta fatta da Pradè per la conduzione tecnica della squadra ….io ero molto scettico, anzi pensavo si fosse passati dalla padella alla brace (almeno Italiano aveva già maturato tre anni di esperienza ad un certo livello anche se in alcuni concetti peccava di reiterazione compulsiva) ma forse,come succede anche in politica,vieni confortato da quell’unico elemento che ti porta a confidare nell’opposizione,nell’alternanza radicale e polarizzata ad un modello ormai usurato e stagnante …..ed infatti all’inizio è stato così,si giocava coperti ma con la volontà,il desiderio di fare male nelle ripartenze e spesso ci si riusciva ….adesso si è smesso completamente di giocare si concede l’iniziativa anche a squadre di quarta fascia di fare ciò che vogliano ….al netto di tutti gli infortuni che sono tanti, sfido chiunque a giocare senza Gud,Gosens, Aldi,Kean…etc
.etc…il mister mi sembra in totale involuzione e confuso anche nelle scelte estreme e disperate come quelle di sostituire Zaniolo (anche ieri l’unico ad impensierire il portiere avversario non perché sia in gran condizione ma semplicemente perché è l’unico tra quelli rimasti a dare una certa profondità all’azione) con Colpani o con un giovane della primavera all’esordio assoluto che infatti una volta entrati non fanno altro che impiattarti la frittata ….se si deve cambiare ora lo si deve fare solo con uno che possa programmare la stagione successiva,uno già scelto per cominciare un nuovo ciclo (meglio se già abbondantemente nella terza età del suo ciclo terreno) perché il traghettatore non servirebbe a nulla in quanto non saprebbe nemmeno in quale luogo portarci….ormai il campionato sembra andato ….e sinceramente io al casinò non Pradè non ci andrei mai ….
Febbraio 24th, 2025 alle 10:52
Partita vergognosa della Fiorentina.
Personalmente era la prima volta che vedevo la squadra allo stadio in questa stagione e la visione ha, purtroppo, confermato l’idea che mi ero fatto, di una squadra in continuo stato di passività in attesa (non alla ricerca che è concetto diverso) dell’episodio.
Ad onor del vero, anche nella prima stagione di Italiano mi capitarono dal vivo tre gare (Udine, Venezia, Verona) piuttosto grigie ma si intuiva come fossero prestazioni bruttine di una squadra a cui non riusciva in quella giornata di fare le cose nel modo migliore. Ciò nonostante si capiva che c’era un disegno e un’idea di gioco.
La Fiorentina non ha nè un’idea di gioco nè un’identitià di squadra.
Alcuni amici del blog hanno spesso zittito il sottoscritto affermando che il divertimento lo provano nel vedere la squadra salire in classifica nonostante partite vinte senza un tiro in porta.
Ciò sarebbe condivisibile se non guardissimo le partite e allora la classifica sarebbe l’unica cosa.
Ma per asssistere alle partite, che sia allo stadio o alla Tv, paghiamo biglietti, carburante, autostrada, abbonamento tv ecc e acquistiamo un tagliando che dà diritto alla visione di uno “spettacolo”; ergo non possiamo far finta che i 90 minuti non esistano.
Altri amici ancora hanno segnalato come nelle scorse annate la squadra andasse incontro ad un’imbaracata ogni 7-8 gare. Verissimo, ma preferisco toppare di brutto una partita ogni mese e mezzo (situazione comune a chi prova a proporre calcio) e vedere nelle altre un’idea di gioco ed un collettivo che prova a muoversi da squadra, che il nulla assoluto “ammirato” ieri al Bentegodi. E l’80 per cento delle partite della Fiorentina è stato su questa falsariga.
A me importa poco di battere l’Inter se poi non riesco a far un tiro in porta tra Como e Verona.
Le stagioni buone con risultati gratificanti (Prandelli I, Montella I, anche Italiano) ci hanno visto raramente battere le grandi ma a fine campionato il bottino punti era buono.
So di averlo già scritto ma a me la cosa che lascia perplesso è che, in un’epoca calcistica in cui tutti gli allenatori predicano la riaggressione alta, il nostro mister fa correre la squadra sempre all’indietro.
La Fiorentina ha SEMPRE giocato come ieri, anche nelle 8 vittorie.
Perchè, a dirla tutta, Il Verona (che ha meritato, sia chiaro) la vince su un rimpallo esattamente come noi la vinciamo a Genova.
Allo stesso modo vinciamo a Torino su un errore loro e al ritorno li rendiamo il favore.
Ma il gioco, se così vogliamo definirlo, è sempre stato questo.
Anticipando l’obiezione dell’amico VIOLA 1946 affermo, con assoluta convinzione, che anche con Bove in campo (ho rivisto di recente Como-Fiorentina e Genoa-Fiorentina) si è sempre giocato cosi.
Se quando veniva schierato Sottil scontavamo il fatto che i suoi cross non trovavano compagni sul secondo palo, adesso il problema non si pone perchè non arriviamo nemmeno sul fondo.
Mi auguro, poi, che i giocatori non facciano i birichini (non ci credo ma ho ascoltato qualche commento) perchè, al netto di Mandragora, dovrebbero essere tutti grati ad un allenatore che ha fatto fuori (con l’avallo della società) buona parte degli esponenti della vecchia guardia e ha resettato ogni consocenza collettiva per affidarsi a questi calciatori che dovrebbero solo ringraziarlo per averli voluti e puntato su di loro.
Da DODO, uno dei giocatori più sopravvalutati della storia fiorentina, che fa un cosa bene e tre male, a RANIERI, che offre il meglio di sè nella protesta e nei crampi (solo quando si vince, però). Da PARISI il cui mancato impiego lo scorso anno (peraltro dopo 4 partite di fila condizionate da suoi errori grossolani) sembrava una macchia indelebile e non offre mai la sensazione di essere sicuro in ciò che fa (in compenso ha un agente che parla di lui come fosse Cabrini) sino a BELTRAN che ho sempre difeso ma ieri su 3 palloni giocati ne ha sbagliati 4, si guardino bene negli occhi e ci pensino due volte prima di abbandonare una allenatore a cui dovrebbero solo dire grazie.
Il rammarico principale è aver avuto un centravanti nell’anno di grazia e servirlo così poco.
Lo stesso acquisto di Zaniolo (giocatore di un’inutilità pari ad un maglione di cashmere all’equatore) tende all’idea delll’attesa del “colpo” estemporaneo, totalmente estraneo ad un sincronismo di movimenti e a conoscenze collettive.
Folorunsho era stato convincente a Roma contro la Lazio schierato a dx ma poi in quella posizione non l’abbiamo più visto con continuità.
Fagioli (18 mln????) se non gioca quando manca Adli, spiegatemi quando giocherà.
E Adli, che non è un fenomeno e ha mille lacune, è forse il giocatore di cui più di altri necessitiamo perchè almeno qualche passaggio lo indovina e di tanto in tanto ci permette una superiorità numerica
Febbraio 24th, 2025 alle 10:53
Per chi sogna Sarri, se salta Palladino arriva De Rossi, o peggio Aquilani.
Febbraio 24th, 2025 alle 10:54
Ah dimenticavo: la cosa più importante.
il calcio veriticale….
Febbraio 24th, 2025 alle 10:55
E’ stato cannato l’allenatore, succede quando una società di calcio scommette ripetutamente su allenatori novizi. In questa disgraziata fattispecie si è fatta una scommessa molto più rischiosa della precedente, passando da una allenatore che ha fatto una gavetta importante tra C, B ed A ad un altro, l’ultimo, che si è trovato catapultato in una panchina che scotta dopo 18 mesi di A nella bambagia di Monza sotto l’ala protettiva dell’ultimo Galliani di un certo valore.
Datevi pace, Palladino rimane, non confermato sulla carta ma rimane. Direi almeno fino alla sosta di fine Marzo tra Milan ed Atalanta. Passata la conference e il ciclo terribile, se saremo fuori da tutto, a quel punto, stagione finita, medaglina ed arrivederci.
Sono stanco, sono stufo. Non ne posso più. Di degnarmi di guardare questa “roba” chiamata Fiorentina che è tutto tranne che una squadra di calcio. Sono stanco di rivedere le stesse cose, le stesse formazioni, gli stessi errori dell’allenatore, le stesse partite non giocate. E sono stanco di ripetere le stesse cose. Nessun rispetto per quegli stupendi 4000 cuori viola che hanno colorato il grigiore veronese in campo e in cielo. Un attestato di stima che di questi tempi è un crimine dileggiare con prestazioni invereconde.
Sono stanchi in tanti, tutti quelli come me che da 2 mesi a questa parte avevano già drizzato le antenne vedendo la crisi di quel poco di gioco passivo che Palladino aveva nelle corde, vedendo la crisi dei centrocampisti, vedendo l’assoluta dipendenza da Kean. Vedendo gli sbuffi dei giocatori, non solo di quelli col mal di pancia cacciati via (ma a luglio tornano eh).
Sono bastati 2 successi con Lazio e Genoa venuti per grazia di Dio per rinvigorire le maestranze, salvo poi non rendersi conto dei secondi tempi osceni, una costante ormai. Per non parlare di quel 3-0 all’Inter che rappresenta un caso più unico che raro. Anche quello ha fatto più danni che altro.
La Fiorentina sta scavando sempre più in basso, si sta sotterrando piano piano. A piccoli passi scommette ancora sulle sfighe degli altri, che la propria classifica è buona solo per questo. Buttato ai maiali anche l’ennesimo turno che le avversarie avevano gentilmente concesso e che stanno reggendo la classifica della Fiorentina.
A questo giro con Pradè taciturno ci ha pensato il pesce fuor d’acqua di nome Ferrari ad accendere la miccia, sovraccaricando la gara a Verona e mettendo sulle strette Palladino ormai in bambola totale. Si può sentire un allenatore che in conferenza dà la colpa al pulcino Ndour per il disastroso gol finale? che crede di uscire dalla crisi col gioco. Ma quale?
Non ci sono più dubbi che Palladino sia separato dai dirigenti e a questo punto viste le ultime uscite di Pongracic (messo fuori non a caso) e Cataldi, il rapporto tra il mister e la squadra sembra perdere sempre più pezzi. La squadra non recepisce, non capisce. Ogni partita si vedono i giocatori avvicinarsi alla panchina e chiedere “che cosa dobbiamo fare?” Allibito. Palladino dal canto sua si dimostra sempre più Italiano intransigente, continuando a giocare con il 4231/4411 quando di esterni non ce ne sono più, perpetrando un centrocampo inesistente. Senza la minima parvenza di gioco. Gli infortuni di colpani e Gud, tra averli e non averli cosa cambia? La sfiga di Kean, l’assenza di mordente, di cattiveria della squadra. Chi ci pensa? Su internet mi sono soffermato su un commento che parlava della gestione atletica, delle preparazioni estive al bollore del VP, del lavoro di Pengue. Sono sicuri di non stare sbagliando qualcosa???? Ci vogliamo rendere conto di certi fallimenti? BELTRAN??? quanti milioni??? Cos’è questo giocatore? il senso di averlo preso? Non è ieri, è da 2 anni che è questo.
Ho letto grandi elogi ad un mercato di gennaio sfolgorante. Io non mi capacito di come si possa esserne contenti. Saranno arrivati anche dei giocatori validi, tutto da dimostrare specie su Zaniolo e ndur ma un mercato del genere è un danno enorme per gli allenatori. Questo è l’unico alibi che posso dare a Palladino. Non si può portare avanti un’idea di gioco, un impianto, dopo che in 2 sessioni di mercato la rosa è stata stravolta. Devi ricominciare tutto da capo. Che dire della madre di tutti i problemi, l’alternativa a Kean? rientra nel discorso delle scommesse, anche questa decisamente a perdere. Si scommette di non fare.
Ma è normale tutto ciò? come si fa a dare un voto positivo al mercato quando con lo stesso mercato si è sconfessato tutto il lavoro fatto da Agosto a Dicembre?? Tutto! non 2 o 3 cambi.
Palladino ora sta facendo quello che ha cercato di fare a Settembre, con gli stessi scarsi risultati. E ora non hai più tempo per provare, per trovare alternative. Le squadre a Marzo mettono la marcia e vanno in fondo con il proprio 11 titolare più altri 5. La Fiorentina invece è devastata e basta, non ha un 11, non ha cambi, non ha gioco, non ha certezze che non siano i gol di Kean, è spaccata, è in crisi.
Un disastro. Come si fa non definirlo tale?? si perchè in questo ennesimo campionato dei rimpianti, stanno riuscendo sciupare tutto anche stavolta. Ora tutto tace, nessuna chiarezza, tensione palpabilissima.
In attesa degli eventi. O forse non hanno bisogno di dire nulla. La Fiorentina è sesta, Europa League. L’obiettivo prefissato. E intanto la nave continua ad imbarcare acqua. Tutto bene madama la marchesa.
Febbraio 24th, 2025 alle 10:59
Valentini visto giocare ieri contro di noi, certifica la totale incapacità tecnica e forse anche umana della gestione dei giocatori a Firenze: si è dovuto accontentare Palladino e prendere Pablo Mari last minute manco fosse Nesta, si è tenuto Moreno in rosa anzichè mandarlo a giocare altrove, quando sarebbe bastato dare fiducia a Valentini che pare ottimo come alternativa a Ranieri (che tutto pare tranne che un fenomeno). Ecco questo semplice esempio per dire come Pradè Goretti Ferrari & c siano totalmente bolliti, superati dagli eventi, dirigenti che navigano a vista: le colpe vanno divise, non solo solo di Palladino (a cui imputo una quasi totale inadeguatezza, dopo 26 partite è impossibile dargli altre possibilità), la colpa è anche di un gruppo di dirigenti che non paiono più adatti a gestire la società Fiorentina. Nel silenzio assordante di Rocco Commisso
Febbraio 24th, 2025 alle 11:01
Valentini visto giocare ieri contro di noi, certifica la totale incapacità tecnica e forse anche umana della gestione dei giocatori a Firenze: si è dovuto accontentare Palladino e prendere Pablo Mari last minute manco fosse Nesta, si è tenuto Moreno in rosa anzichè mandarlo a giocare altrove, quando sarebbe bastato dare fiducia a Valentini che oltre tutto da l’idea di essere ottimo come alternativa a Ranieri (che tutto pare tranne che un fenomeno). Ecco questo semplice esempio per dire come Pradè Goretti Ferrari & c siano totalmente bolliti, superati dagli eventi, dirigenti che navigano a vista: le colpe vanno divise, non solo solo di Palladino (a cui imputo una quasi totale inadeguatezza, dopo 26 partite è impossibile dargli altre possibilità), la colpa è anche di un gruppo di dirigenti che non paiono più adatti a gestire la società Fiorentina. Nel silenzio assordante di Rocco Commisso
Febbraio 24th, 2025 alle 11:03
C’è una grande differenza tra giocare in verticale e sparacchiare in avanti il pallone. Con Adli al top della forma abbiamo visto la Fiorentina verticalizzare, ora vediamo solo lanci in avanti. Purtroppo Palladino sembra indeciso, come sospeso tra due moduli. E l’indecisione è il peggiore dei mali in un “condottiero”, perchè chi deve attuare i tuoi ordini la percepisce e lentamente la assimila. E questa capacità di non essere indecisi, o meglio, di non far trasparire indecisione, si acquista con l’esperienza, che purtroppo Palladino ancora non ha.
A questo punto, però, chi dirige la società, dovrebbe avere la competenza di capire, se Palladino, al netto dei suoi errori e della sua inesperienza, sta gettando le basi per diventare un allenatore vero, oppure no. Ma noi ce l’abbiamo questo tipo di competenza in società? Speriamo.
Febbraio 24th, 2025 alle 11:11
Purtroppo la scelta andava fatta prima del mercato. Adesso i guai sono stati fatti, abbiamo non venduto a peso d’oro un centrale che il prossimo anno vale un terzo, abbiamo prestato un centrale pronto e forte per prendere il cocco di Palladino, e ieri abbiamo visto il confronto diretto. Non abbiamo preso un centravanti alternativo perché il mister non vuole disturbarne la psiche(!), e così adesso siamo senza punte. Abbiamo venduto tutti gli esterni offensivi, e chi non li voleva adesso insiste a giocare con gli esterni alti, mettendo fuori posizione giocatori non adatti a stare lì… Ripeto: andava fermato prima, purtroppo la società ha accettato un depauperamento anche economico per tenersi Palladino. Che è la cosa più grave, l’ annata ormai è andata in malora, il prossimo anno non ci sarà nemmeno la Conference. Ma il problema vero è il danno economico della mancata vendita di Comuzzo, che più gioca e più si svaluta. Il prossimo anno ci saranno i cocci di queste scelte, un allenatore lo si cambia e non è la fine del mondo. Ma gli altri danni sono un fardello di cui non potremo liberarci. Andava semplicemente fermato. Gli si diceva: ti becchi Valentini, Pablo Mari non ti si prende, Comuzzo lo vendiamo, Kayode lo teniamo, e prendiamo un centravanti, visto che le ali non le vuoi…. Se non va bene, te ne vai quando vuoi. Questo fa una società forte. Fregandosene anche del coro di imbecillità di addetti e tifosi, orgogliosi a cazzo di non aver venduto uno scarparo a 35 milioni.
Febbraio 24th, 2025 alle 11:13
Il gol non mi ha fatto nè caldo nè freddo, avevo già visto tutto fino al 90 esimo un punto in più o in meno non cambia niente.
Qui manca tutto, ma eravamo in pochi a dirlo dopo la strepitosa campagna acquisti da fantacalcio da 9…
Ai tifosi basta il nome… si galvanizzano cosi i giornali..
Nel frattempo andiamo in campo senza mezza idea, senza mezza geometria, lancio lungo e pedalare… non un’idea di gioco, non uno schema modulo dove i giocatori sono intercambiabili, non una programmazione… vedere giocare la Fiorentina è annoiante, non mi diverte, ci si addormenta, è esattamente alla stregua della Fiorentina di Iachini senza nessuna differenza
La colpa è di Palladino?
Certo, molta parte è colpa sua, ma il pesce puzza dalla testa e si torna ai soliti responsabili, quelli che non progettano, non programmano vivono alla giornata, fanno e disfanno senza logica, solo la logica dei procuratori.
Per chi chiede Sarri, Sarri va all’Atalanta (e fa bene), dove può imporre le sue idee, la programmazione e tutto quanto, può lavorare… Sarri con questa dirigenza non esce manco di casa e fa bene.
Sentite le parole di Sarri in una recente intervista:
“mi piace tutto del calcio, tranne una cosa: il mercato, sembra la soluzione per risolvere ogni cosa, non si parla invece di come sviluppare il talento”
Ora come fa un uomo con questi pensieri (GIGANTI) a venire in una società che naviga a vista come la ns? Ma la cosa è reciproca, come farebbe un Pradè a andare d’accordo con un visionario del genere???
Lo scrissi dopo Como… dove speriamo di andare? 100 mln di prestiti, Europa un’utopia, stadio dimezzato, Comuzzo e Kean gli unici con cui potrai fare Player Trading, ma poi che ci rimane? il nulla cosmico, il nulla di idee e di tutto.
Che fare ora ?
Che dire, tenuto conto che questa dirigenza abbiamo e questa purtroppo ci teniamo, l’unica cosa che possiamo fare e riproporre un sistema Italiano, un’organizzazione di gioco dove i giocatori sono sostituibili, dove ognuno fa la sua parte, dove si vede giocare a calcio come dovrebbe fare una squadra come la Fiorentina, ma Italiano perdeva le finali… quindi la soluzione per non perderle è non parteciparci.
Geniale
Chiudo con una nota, ma Valentini non doveva essere fuori condizione tanto da dover prendere Pablo Mari ???
Non solo non sappiamo trovare i giocatori, ma non siamo manco in grado di giudicare se siano in condizione o meno.
Possibile che uno come Commisso che investe ogni anno milioni per ripianare, che non avrà più i crediti di Corvino, che ha il Viola Park non gli venga in mente di fare piazza pulita ????
Io veramente non mi capacito, che intrallazzi ci saranno dietro???
mah?
Raramente sono stato cosi pessimista, pur con una posizione di classifica invidiabile, ma vedere 90 minuti di schifo totale per l’ennesima volta consecutiva mi fa girare le palle.
Vdz
Febbraio 24th, 2025 alle 11:24
Buongiorno.
Il calcio è semplice.
Palladino va esonerato.
Come doveva essere esonerato Italiano dopo la sconfitta di Sassuolo dello scorso anno.
Con il Como e con il Verona c’erano in campo minimo 5 calciatori fuori ruolo,in serie A non è accettabile.
Se poi la società non lo esonera entra nel mirino, quindi non capisco perché già ieri sera non sia stata presa questa decisione.
Febbraio 24th, 2025 alle 11:38
Magari una parolina su Kean la potevi spendere non c’è solo il pallone ma anche la testa dei giocatori
Febbraio 24th, 2025 alle 11:43
vado controcorrente, o meglio parzialmente controcorrente.
L’analisi del momento non è se esonerare o no Palladino, ma se Palladino sarà l’allenatore del prossimo anno.
Se in società sono convinti che possa esserlo, a mio avviso sono sballati di testa perchè credo che quanto visto nella repetita delle partite brutte e dei punti persi, ormai sia chiaro cosa possa dare questo allenatore.
Quali altre prove servono dopo 26 giornate? Serve vincere con il Lecce per capire se è bravo oppure serve perdere per esonerarlo?
Andiamo, non prendeteci per i fondelli per piacere (dedicato a chi scrive questa roba stamattina).
Quindi Palladino fino alla fine ha una logica solo se ci puntiamo per il prossimo anno.
Altrimenti si va su Sarri, subito, per anticipare la prossima stagione.
Così può lavorare e vedere con i giocatori e avere idee chiare a giugno su cosa serve per il ritiro d’estate.
Con un progetto nessun allenatore rifiuta a metà stagione, basta chiarire che non è un traghettatore ma è il perno del futuro prossimo.
Tornando alla partita, leggere l’intervista nel post gara nella quale Palladino dice che eravamo senza Colpani e Gudmusson, mi ha lasciato senza parole.
Provo sincera pena per lui, perché immagino cosa stia passando, ma la cosa che più mi preoccupa o meglio che più mi da certezza sulla merda in cui siamo immersi, sono le parole di Cataldi, giocatore di spessore umano notevole. Lui dice che in campo stanno facendo le stesse cose che chiedeva Palladino e facevano a Novembre quando si vinceva.
Cos’è cambiato?…il fattore C prima di tutto e secondo me la condizione atletica.
Non dimentichiamo che siamo in mano ad un team tecnico di persone assolutamente a digiuno dei cicli di 3 partite a settimana, su cui hanno impostato la preparazione annuale.
Insomma caro Rocco, alla fine del giro di giostra, se realmente abbiamo ambizione troviamo in primis un allenatore che sappia cosa sia l’ambizione ma soprattutto che la sappiai trasformare in fatti.
Febbraio 24th, 2025 alle 11:53
Pace e bene!!!
Io, ormai, è dal 3 gennaio 1993 che ho imparato a non credere più nei programmi, e proclami, della nostra amata Fiorentina…
Ormai credo sia inutile l’esonero di Palladino; come sempre rimbocchiamoci le maniche e aspettiamo il prossimo campionato.
Non mi sento di criticare Pradè (forse perchè non sono un dirigente e/o allenatore come tanti altri tifosi…) nè tantomeno la proprietà che con i mezzi che si ritrova sta forse facendo anche troppo!
Febbraio 24th, 2025 alle 11:53
Le dichiarazioni di Cataldi, come già quelle di Pongracic qualche giorno fa, mi sembrano evidenziare che la squadra (o parte di essa) non è affatto contenta di Palladino. Mi sembrano parole ancora più pesanti e gravi di quelle di Pradè.
Febbraio 24th, 2025 alle 11:55
una brevissima considerazione sulla partita:
giuro che mi stavo addormentando!
Mi sono retto con il secondo tempo del Verona che con quel poco di livello tecnico che ha, è riuscito a creare parecchi grattacapi ai nostri e devo essere sincero, ho esultato al loro gol, perchè ho sentito giusto fosse premiata la forza d’animo che hanno messo in campo.
Febbraio 24th, 2025 alle 12:09
Omino, guarda per dovere di cronaca ti dico, che Sarri questa estate disse che la squadra per come era aveva elementi che si sposavano bene con il suo gioco. Che una telefonata l’avrebbe gradita proprio per questa ragione.
Lo dico perché poi siamo andati in tutt’altra direzione, e oggi, non credo che la rosa abbia più alcuna logica per il suo gioco nonostante ci sia chi lo chiama a gran voce.
Febbraio 24th, 2025 alle 12:52
ieri, le rare volte che l’hanno inquadrato, ho cercato di capire cosa stesse trasmettendo Palladino alla squadra; cominciamo dall’immagine: con quel loden anni 80 aveva l’aspetto perfetto del capostazione. non un urlo non un’incazzatura. il treno tanto parte da solo, basta abbassare la bandiera. 75 minuti per capire che la formazione era sbagliata. poi, dice che si prende la colpa… di che? se non capisci quello che succede non hai volpe
Febbraio 24th, 2025 alle 13:00
Sferino, una precisazione. La squadra di quest’anno è comunque per me migliore di quella dell’anno scorso.
Ma il merito non è di Pradé, ma di Commisso perché ha messo un budget parecchio più alto degli anni scorsi.
Questa è una squadra che è già costata 70 milioni e che se dovessimo riscattare quelli in prestito ne costerebbe credo altri 70 … 140 milioni di budget in un anno, a cui aggiungere 70 milioni di monte ingaggi … roba mai vista a Firenze.
Quello che dico è che una cifra del genere messa in mano ad bravo direttore sportivo dovrebbe portare ad avere una rosa di uno spessore diverso da quello che si vede in campo. Palladino non mi piace e ha le sue colpe (io poi sono una vedova di Italiano o dei cosiddetti “giochisti”, quindi …), ma Pradé un po’ del suo ce lo mette sempre.
Ma quando ce lo porta un semi-sconosciuto a due lire che poi ci esplode in casa? Quando?
@ Rocco Riffredi 43
Sarri può dire cosa gli pare. Se gli va bene questa rosa e firma lo vado a prendere io in bicicletta da Cecina e lo porto a Firenze. Tanto sono allenato e magari nel tragitto si discute anche di Pogacar, Van der Poel e Vingegaard che tanto lui è un fanatico di corse in bicicletta peggio di me 🙂
Febbraio 24th, 2025 alle 14:01
Caro Omino @23
Se parliamo di un giudizio complessivo, abbi pazienza, credo che tra i tifosi della Fiorentina almeno il 95% dei tifosi vedrebbe molto volentieri un cambio del DS, da tempo.
Il problema che tu evidenzi in merito alla programmazione mi trova 100% concorde, io però non vedo mancanza di programmazione, mi pare sia più la strategia della tela di Penelope. E purtroppo per me non credo sia tanto per incapacità di Pradè ma più per una scelta della proprietà. Qui però il discorso si fa stantio, perché io da tempo non vedo un progetto di lungo periodo da parre di Commisso (altrimenti non avrebbe allontanato definitivamente il figlio) ma solamente quello di tenere in acque sicure la società in attesa di risolvere definitivamente la questione stadio e vendere al meglio. Certo se poi penso al profilo fake fatti dal presidente per infamare la lega in USA, mi sovvengono pensieri ancora più preoccupanti ed allora mi taccio.
Però ribadisco in 6 anni di mercato, questo è di gran lunga il meglio. Anche Richardson, primo anno in Italia, aspetterei a cantare il de profundis calcistico. Del resto, sono molti i giocatori a non riuscire ad imporsi almeno al primo anno in campionati stranieri.
De Gea, Kean, Adli, Cataldi, Gosens, Bove, Pongracic, Gudmunson, Pongracic, Folorunsho, Zaniolo, Fagioli, Ricardos (Ranieri COMUZZO Dodo Beltrán, Parisi, Mandrágora) a me pare una rosa incomparabile con quella degli scorsi 5 anni. Unica eccezione l’anno di torreira Vlahovic, odriozola, Bonaventura… che infatti visto quello che successe a gennaio e poi a giugno mi ha fatto pensare, per la prima volta, alla tela di Penelope…
Ad ogni modo, fermo restando quanto precede, per quest’anno mi pare che il problema sia l’allenatore più che La Rosa. Anche perché è vero che non hai un vice Kean, ma hai una seconda punta da 15 reti Gudmunson. Se si rompe in continuazione, cosa che non ha fatto gli altri anni credo, non puoi certo calcolarlo. Per il resto è chiaro e mi trova perfettamente concorde, che si può fare molto meglio, assolutamente. Soprattutto con i soldi spesi. Ma qui si ritorna alle scelte della proprietà e non se ne esce…
Sperando in tempi migliori… Forza Viola sempre
Febbraio 24th, 2025 alle 14:42
Sferino 54
Sul discorso della rosa di quest’anno avevo già precisato con il mio 53 😉
Su Pradé credo che la sua storia parli per lui. Anche quando venne ai tempi dei Della Valle il modus operandi fu quello, con qualche eccezione dovuta a Macia che proveniva da due esperienze importanti come Liverpool e Valencia.
Anche lì Pradé porto le figurine da rilanciare: Gomez, Rossi, Pizarro, Aquilani, Gonzalo Rodriguez, Borja Valero, Sissoko, Anderson, Marin, Kuba “Blaccicoschi”, Joaquin, Zarate, Tello … con alcuni andò decisamente meglio di ora, con altri lasciamo perdere.
A distanza di oltre 10 anni il mercato è diventato ancora più difficile per andare sull’usato sicuro come ha sempre fatto lui, c’è molta più concorrenza dall’estero.
Ed inoltre è molto dispendioso, soprattutto a livello di ingaggi.
Fuor di metafora, inutile prendere Odriozola se sai che poi non lo puoi riscattare. Lo puoi fare una volta, ma non deve diventare la regola, altrimenti devi ripartire sempre da capo ad ogni mercato estivo.
E quindi secondo me, per una realtà come la nostra, serve lavorare di più sullo scouting e sulla programmazione a lungo termine (prestando anche i giocatori in qua e là come fanno Atalanta, Udinese e altre realtà).
Cosa che Pradé non ha mai fatto e mai farà.
Uno come Hancko a quell’età non lo avrei mai venduto a quelle cifre in maniera definitiva. Come del resto cedere Kayode lasciando agli inglesi il diritto di riscatto.
Ma ogni volta sfruttiamo il budget al limite e siamo sempre costretti a rientrare con dolorose cessioni.
Tu dai la colpa a Palladino e sono d’accordo. Gli anni scorsi era colpa di Italiano (per me il migliore avuto in questi anni), poi di Iachini, Prandelli, Montella … ma chi li sceglie gli allenatori?
Non si può esentare un DS da colpe per un elenco di nomi più o meno buoni presi l’ultimo giorno di mercato ai saldi.
Bisogna vedere anche se questi nomi sono adatti al gioco dell’allenatore e se tutti i ruoli sono coperti adeguatamente. E mi sembra non sia così da anni.
Febbraio 24th, 2025 alle 15:09
Palladino è partito con 4 giocatori offensivi senza un cambio in panchina.
Risultato 5 minuti in cui ci siamo presentati in area con Kean e Zaniolo poi il Verona ha preso le misure e non abbiamo più giocato un pallone su giocatore in movimento.
Sono iniziati una serie di duelli a palla ferma in cui i veronesi ci hanno picchiato sistematicamente fino a far fuori Kean, Foloronusho e Ranieri.
Senza un cambio in attacco non abbiamo cambiato sistema di gioco fino al capolavoro di inserire Caprini a destra al posto di Zaniolo davanti a uno sfinito Dodo’.
La pietra tombale è stato il pronto Pablo Mari.
Siamo in un periodo di Campionato dove tutte le squadre soffrono infortuni e squalifiche.
Se non hai una identità di gioco, non hai fatto le giuste rotazioni e ci metti un mercato in cui sono arrivati 5 giocatori nuovi da inserire ti ritrovi a giocare partite come quella di ieri pomeriggio.
Abbiamo il rendimento di una squadra di media bassa classifica dove dopo un’ottima partenza con il calo di condizione e i primi infortuni inizia il tracollo.
Bisogna solo ringraziare di avere in rosa giocatori come Kean, De Gea, Gossens e Adli che ci hanno portato punti altrimenti sarebbe il buio più totale.
Febbraio 24th, 2025 alle 15:26
Omino,
Per fare i 300 metri in salita per arrivare al cancello di Sarri, non ti basta un 36/30, ma nemmeno un 35/36 quindi se intendi venire con una BDC ripensaci a favore di una MTB col 34/50.
Detto questo se venisse e mi aiuti lo poterei in carriola passando dal San Donato
Febbraio 24th, 2025 alle 15:57
Di fronte ad un’incapacità manifesta di qualsiasi tipo di idea e di costruzione di gioco, mi vengono degli interrogativi:
– non è che una parte dello spogliatoio è contro il mister? Perchè la sensazione di pressappochismo nelle giocate di alcuni calciatori ricorda molto da vicino la Roma di Juric, il Milan di Fonseca, il Napoli di Garcia…
– questi giocatori, al di là di tutto, come potrebbero essere schierati per rendere al meglio? Perchè, se è vero che il livello medio della rosa è buono, mancano le individualità: non c’è un giocatore che salta l’uomo, gli uomini più tecnici sono out e non hanno reso granchè fino a qui (Gud, Colpani), se levi Kean là davanti hai un peso specifico sotto zero. Questi sono difetti che, Palladino a parte, si troverebbe ad affrontare qualsiasi allenatore.
Con il mercato di gennaio è stata costruita una squadra per un sistema di gioco (o non gioco?) “palladiniano”, improntato almeno teoricamente su ripartenze verticali e privo di esterni veri e propri. L’assenza del vice Kean l’abbiamo notata tutti, ma non so se attribuire la decisione al mister o alla società.
Se il problema è tecnico, devi orientarti sul potenziale sostituto che possa gestire al meglio gli uomini attuali: Allegri? (inavvicinabile per parametri economici e ambizione) Tudor? Di certo non Sarri.
Se il problema è una rottura dello spogliatoio, cosa che non emerge dalle dichiarazioni “ufficiali”, allora lo scossone si rende quasi inevitabile per provare a salvare una stagione non ancora compromessa.
In ogni caso ci aspetta almeno un’altra partita di agonia con il Lecce, e anche in Conference il passaggio del turno è tutt’altro che scontato.
Febbraio 24th, 2025 alle 16:24
Siamo onesti, in un mondo ideale Palladino andava esonerato dopo il preliminare di conference.
Febbraio 24th, 2025 alle 16:38
@Alessio Rui
Non sono tra quelli che ti hanno attaccato, almeno non consapevolmente, per la tua idea di calcio. Anzi, spesso sono d’accordo con le tue opinioni. Permettimi dunque un consiglio spassionato e non richiesto: giusto che tu rivendichi la tua coerenza, ma in questo momento è spiacevole leggere “io lo dicevo”…sai bene che le vittorie più sudate, inattese o addirittura fortunose lasciano sensazioni anche più positive di quelle eclatanti: questo giustifica l’iniziale entusiasmo di una parte del tifo viola che aveva sperato in un cambio di rotta positivo rispetto allo scorso anno, in cui obiettivamente abbiamo assistito a numerose debacle difensive.
Devi poi perdonarci un po’ di sana ignoranza, perchè pochi seguivano le partite del Monza, e la stampa specializzata ci ha presentato Palladino come un incrocio tra Gasperini e Klopp. Mai descrizione fu più sbagliata, perchè al di là di pochissimi sprazzi non abbiamo mai visto un’aggressione alta e organizzata per il recupero palla nella trequarti avversaria, così come i movimenti negli spazi sono pressochè nulli. L’attuale Fiorentina richiama quella di Iachini, tanto è passiva. Anche se gli errori individuali e grossolani di alcuni mi fanno davvero pensare male…
Febbraio 24th, 2025 alle 18:48
Avete sparato a palle incatenate su Italiano. Poi è arrivato il messia risultato prime partite uno schifo. 8 vittorie con tanta fortuna (vd Cataldi) gli fanno il mercato che vuole e nulla vedi i calciatori chiedere ma che dobbiamo fare?
Cacciatelo questo dovete fare e in tanti un bel bagno di umiltà verso Italiano che con squadre più scarse ha fatto taaaanto meglio.
Febbraio 24th, 2025 alle 19:07
Filippo,
Se ti ho dato l’impressione di colui che dice “ io l’avevo detto” me ne scuso ma non era voluto.
E , rileggendomi, non mi pare di aver assunto questo stato.
Intendevo solo dire che la classifica la guardiamo tutti ma pure le partite oltre che specificare la mia posizione sulle “ imbarcate”
Sono il primo a non apprezzare chi se ne esce con “io lo avevo detto” per cui se sono apparso, anche involontariamente, come tale scusami
Tra l’altro sono uno di quelli che ritiene sbagliato esonerarlo perché con questo allenatore alterneremo sempre serie positive e negative.
Ps, nemmeno io seguivo molto il Monza ma le due gare del preliminare e quella col Venezia mi resero l’idea…
Febbraio 24th, 2025 alle 19:10
io la chiamo la Trilogia della Vergogna e con questo nome resterà nei miei ricordi di tifoso. In tre partite un gol su rigore (peraltro molto generoso).Tiri in porta un minimo pericolosi: 5? 6? ma forse pecco d’ottimismo.
I numeri in questo caso sono la diretta conseguenza del non gioco, e degli errori, individuali e di squadra.
Il gol preso ieri nasce da 4 errori consecutivi di altrettanti giocatori, quasi la metà di quelli in campo. Se non e’ un record poco manca. Palla persa, mancata chiusura, rimpallo goffo ed entrata tenera come gran finale.
Quello che mi rabbuia di più però e’la totale afasia delle ripartenze, che in teoria dovrebbero essere la specialità della casa. Uno, massimo due giocatori che seguono il portatore di palla, mentre dovrebbero essere 4 o 5 a riempire l’area per mettere in difficoltà l’avversario.
Quanto al gioco manovrato, a difesa avversaria chiusa, stendiamo un velo pietoso: non esiste. Giropalla lentissimo e senza idee. Nessuno che si prenda la responsabilità di andare oltre il compitino, che so un dribbling, un passaggio filtrante, uno smarcamento, cose normali di calcio, insomma, quelle che si vedono anche nelle squadre dei bassifondi.
Febbraio 24th, 2025 alle 20:20
CIAO. ieri ero a carrara, x lavoro. la mia azienda aveva uno stand. e ho chiesto il permesso x andare via.Era x godermi la FIORENTINA. MI sono con la radio collegato, e ora mai ti conosco dalla voce, ero con la mia signora, mi ha detto: che c’è come mai non parli. E io ho risposto. Sentendo la voce di lui, che fa la radio cronaca, sono sicuro ho si pareggia ho si perde. IN quel momento si pareggiava, ma prima che mi rendermi conto che sarebbe stata una giornata opaca fucsia e non viola.. Poi tornato a casa, deluso non mi sono nemmeno collegato, x non sentire, i soliti commenti brutti, delle volte troppo pieni di rabbia per poter anche commentare tramite facebook. AL computer, ho acceso you tube, e sono andato a vedere cosa mi ricordava ieri. Cioè la partita di ieri mi ricordava, il FALLIMENTO 2002. ROBERTO VINCIGUERRA, servizio di lui, e ho guardato tutto. POI sono andato a rivedere, anche la retrocessione, 1993 con Batigol. QUELL’ ANNO si cambio prima RADICE CON AGROPPI E INFINE CHIARUGI E ANTOGNONI ALLENATORI, MA SI ANDO’ IN B.
Perché dico questo. Perché la partita di ieri mi ha ricordato i fantasmi brutti del passato. LA C2 IN FONDO FU BELLA DA VIVERE, perché andavi sui campi di periferia, e portavi mille persone al nostro seguito. APPARTIENE alla nostra storia, e in fondo ci siamo anche divertiti.
Ma non vorrei vivere un altro anno brutto. CONTE come PALLADINO sta per essere esonerato. NAPOLI come la FIORENTINA, non va. SIAMO sicuri. IN FONDO loro il Napoli ci assomiglia e il presidente della Lazio ci chiamò quelli del 26.
Però fammi capire: SPALLETTI si è fatto vivo parlando di BOVE E FLORUSHO. NON è per caso che quell’ uomo cioè il CT DELLA NAZIONALE AZZURRA, si sia rotto della nazionale, e si è fatto un po di pubblicità.
COME DICESSE..”””” HO SONO PRONTO A SALTARE SUL TRENO VIOLA….
SE si vuole cambiare allenatore, SARRI, ALLEGRI CAPELLO, DONADONI SPALLETTI..
Ma ci vogliono soldi, per questi allenatori. E siamo sicuri che poi fanno meglio di PALLADINO?
DAVIDE mi sono permesso di fare anche una riflessione. ciao e presto e sempre forza viola,…ciao
Febbraio 24th, 2025 alle 20:48
Alessio Rui,
il problema non è Bove ma l’idea di gioco, che non è solo una ma ce ne sono di diversissime. La peggiore idea di gioco credo sia “dai la palla al più bravo”, che individuato dagli avversari non gli concedono spazi e giocano sui raddoppi.
Ignoro la condizione fisica e mentale dei singoli calciatori, ma questa rosa non è per niente scarsa. Forse Palladino è inadatto a giocare con una rosa molto elastica nell’adottare più moduli.
Se fosse rimasto Sottil (parlo della sua velocità di incursione sulla fascia), che nelle ultime partite è totalmente mancata, avrebbe avuto più possibilità di cambiare la partita.
Vedo che più di uno parla male di Cataldi, ma viene da un periodo di inattività per malattia e di suo non è veloce. Il fatto è che forse l’unico modulo che ci è precluso, quello con due centrocampisti (specie Mandragora e Cataldi) che è quello che stiamo adottando. Bove, tra le altre caratteristiche era un atleta di gamba, capace di rincorrere e fermare l’avversario. Ecco nel centrocampo manca l’incontrista con gamba potente.
Il fatto vero è come sfruttare al massimo le capacità che questa rosa offre. Ad esempio, parlando di difesa, in assenza di Gosens, avrei messo Ranieri terzino sinistro e Pongracic centrale (era squalificato?) Con Ranieri terzino poteva giocare in quella fascia uno dei tre attaccanti, magari Zaniolo che avrebbe avuto copertura in un terzino e non in Dodò.
In questo momento essendo la rosa freschissima (nel senso strutturata da poco), io punterei di base sul 4-4-2, che ti copre al centro e sulla fascia.
Personalmente a Palladino do ancora possibilità e solo questa estate cambierei allenatore, se nel frattempo la squadra non inizia a giocare in base al valore della rosa.
Un saluto.
Febbraio 24th, 2025 alle 20:56
Omino,
Sarri parlava di quella dell’anno passato di rosa. Oramai questa con Sarri non c’entra nulla. Ma sarebbe stato impossibile per lui qui.
Alessio
Alessio, nessuno aveva previsto questa Caporetto assurda, parliamo di 8 punti su 33. Un disastro che con i calciatori che hai è una cosa da esonero, senza se e senza ma, parliamo di media da retrocessione, mi pare che anche te sostenevi che questa squadra non è affatto scarsa, né peggio dell’anno passato, ma qui, manca completamente il manico, si pole andare io, te, chiunque per giocare così, Palladino non ha MAI proposto gioco, si sapeva, lo dicevamo, la capacità di cambiare che ha, più passa il tempo, più sembra quella di uno che non ci capisce nulla piuttosto che uno che ha un’intuizione e la segue.
La mia sul mercato l’ho detta chiaramente, quando la gente stappava le bocce, questa squadra è stata indebolita e non hai fatto nulla per sanare le mancanze che avevi, Vice Kean, e sostituire Kaiode. Ti sei tagliato il 433 come modulo. E come sentivo poi i giornalisti dire che Zaniolo poteva fare il bombolone al posto di Kean con la palla lunga. Il Genio.
Ah già Kean, secondo te, resta qui a spaccarsi la testa o arriva comodo a 20 gol e saluta la curva a fine anno direzione Premier o Milan con Gasperini?
E poi parliamo di questo pseudo allenatore, Italiano che da noi è arrivato come un esordiente con una grande (che ridere) aveva tipo 10 stagioni da C e A, promozioni e salvezze. Questo fa l’allenatore da 2 anni, con Galliani a fare da parafulmine. Ma diamine, ma il nulla cosmico così, è roba incredibile. Rivoglio Italiano? Ma nemmeno morto. Ma te l’hai vista la partita di Italiano con il Parma? 400 tiri e essere pipato dai soliti due contropiedi. Stavo male per il bolognesi. Poveri, e con Sartori non mi dire che non ha i calciatori che incidono, arriverà se gli va bene settimo, perché Milan e Fiorentina si stanno suicidando.
Campionato per me scritto La Roma va come un missile (allenatore vero), il Milan aspetta Gasperini con buonissima probabilità, per cui è probabile che scanserà la Conference. Noi per me si va a picco, siamo imbottiti di prestiti e riscatti da esercitare, per me arriviamo a metà classifica, ed è quello che spera Pradé per mandare via Palladino senza essere licenziato senza contraddire il Presidente.
Sembra incredibile ma abbiamo lasciato 5 punti al Monza ultimo in classifica, 2 all’Empoli penultimo, 2 al Venezia terzultimo, 2 al Parma quartultimo. Non ti dico di farne 11, ma con 6 eri lì per il 4 posto.
E poi c’è una cosa che mi rattrista molto. Penso a sentire parlare il nostro presidente di affari che se entra in una stanza e deve scegliere tra un bonifico per aver venduto bene un giocatore e la Coppa Uefa e 70 milioni da spendere, sceglie il bonifico.
Febbraio 24th, 2025 alle 21:01
Sedersi dinanzi a due enormi tavolate di alta classifica, imbandite da ogni sorta di irripetibili congiunzioni astrali e restare invece digiuni, senza neanche tentare di aprire una delle confezioni da due miseri smilzi grissini, contenute negli appositi cestini a centro tavola STOP
Sconfitte con Como e Verona, Fiorentina sulla cruna del Lago STOP
Restyling Curva Fiesole, la posa dei pali della fondazione non è stata ancora ultimata, i lavori procedono a rilento e tanto per cambiare, il cronoprogramma non “crona” con le promesse pregresse.. funaro e perini incolpano il maltempo.. la marmotta della cioccolata e il sottococo Giovannone, accusano invece un gatto già noto alle forze dell’ordine, che ogni notte si appropinqua in loco, fa la buchetta, la “sgancia” e poi la ricopre con la zampa, facendo così perdere stabilità al terreno, prima di far perdere le proprie tracce STOP
Basta stomachevoli “riunioni” sotto la Curva con la manina alzata e la faccina simil lacrimosa, dopo l’ennesima indegna figura di me***, che nemmeno i coccodrilli dopo aver divorato uno gnu.. Esiste come diceva il buon Menicucci, un terreno di giuoco!.. E allora lo si corra fino al 98imo, invece di sculettarlo per poi pentirsene! STOP
Un mio caro amico non molto tempo fa, ha conosciuto una donna del segno dei Gemelli.. ultimamente ha smesso di uscirci allorquando è venuto a conoscenza che i “gemelli” erano un po’ meno di dieci e un po’ più di tre, escluso lui.. del resto non esistono più le “chilometri zero” di una volta, che “si, vabbè, ma almeno” STOP
Dai Moise, tu sei una roccia, ti s’aspetta presto! STOP
Forza Viola STOP
Febbraio 24th, 2025 alle 21:04
Non c’è un gioco e non c’è mai stato.
Questo è preoccupante più di tutto.
Io sono contro l’esonero ma a fine anno se la parabola non s’inverte
vanno prese delle decisioni, in primis su Pradè che è il responsabile di questo progetto tecnico e colui che negli ultimi anni ha speso tanti tanti soldi per operazioni di dubbio valore.
Febbraio 24th, 2025 alle 21:25
questa situazione ci fa capire perchè Pradè (che voleva esonerare Palladino dopo 1-1 con il Toro in 10), non può essere colpevole è facile da capire, perchè è Rocco a decidere.
Febbraio 24th, 2025 alle 23:15
Caro Omino @53-54
concordo su quasi tutto
Unico distinguo che mi sento fare e che ho esternato in estate è il seguente. Ad Italiano non hanno mai fatto una squadra decente a parte il primo anno dove però gli hanno venduto Vlahovic (era probabilmente impossibile non farlo) ed estate odriozola e torreira. Se il basco forse costava troppo per torreira non ho mai capito perché è la pantomima con il procuratore mi è rimasta sul gozzo fino ad oggi. Il terzo anno di italiano poi è stata l’ apoteosi dei remi in barca. Aver fatto una campagna acquisti in gennaio alla meno zero (frigo pieno) non prendendo l’unico ruolo richiesto dal mister per poi chiedergli di rinnovare altra enorme presa per il ulo.
Personalmente quest’anno pensavo a tutt’altro in termini di acquisti e sono rimasto abbastanza sorpreso. Palladino non mi piaceva ma poi sembrava comunque aver svoltato. Adesso invece la situazione è precipitata ed è strano pensare che in questi mesi soprattutto Pradè non ha perso occasione per punzecchiare e criticare pubblicamente…
In altre parole mi pare sempre più un delirio, anche quando si sembra finalmente che si voglia costruire qualcosa si riparte con la tela di Penelope!
Saluti e Forza Viola
Febbraio 25th, 2025 alle 00:06
Se ieri Palladino si metteva il cappellino, sarebbe stato Iachini.Solito non gioco. Partita di una bruttezza imbarazzante. Con il Lecce non si vince, con quelle dopo ci sta, sempre se si fa un’altra fermata della tranvia davanti a De Ghea.
Febbraio 25th, 2025 alle 07:29
Purtroppo la società ha sbagliato completamente i tempi delle scelte, grande rammarico per tante cose.
La stragrande maggioranza dei tifosi purtroppo non ci capisce di calcio e quanto pare anche la società…il tifoso è giustificato la società molto meno,ne ho sentite di tutte i colori pur di infamare Italiano, presuntuoso, talebano ecce ecc la società invece di aiutarlo gli ha sempre peggiorato la rosa nonostante tutto ha sempre fatto bene…ripeto al netto degli errori suoi erano evidenti le carenze tecniche della squadra e in molti casi gli errori individuali spesso grossolani, mi dispiace dirlo ma sono straconvinto che Palladino con gente come Venuti, Duncan , Maximlopex e molti altri sarebbe sicuramente in zona retrocessione.
Febbraio 25th, 2025 alle 07:49
Forse la peggiore partita dell’anno , pensando che il Como è certamente più pericoloso del Verona sulla carta. Un pianto greco. Nessun accenno di gioco. Sono senza parole.
Un saluti
Lucky
Febbraio 25th, 2025 alle 09:23
ok, sull’ultima partita s’è detto tutto, parliamo della prossima: chi gioca in attacco?? Si parte avvantaggiati perchè all’andata si fecero male sia Kean che Gud e si vinse sei a zero. Fece due gol Colpani e fece due gol Cataldi, uno mi pare Beltran e l’altro non ricordo. che faccia due gol Colpani un’altra volta non ci voglio pensare perchè non sono ancora pronto per un meteorite su Firenze, forse però ne basterebbe anche uno solo. ma come si fa senza attaccanti in rosa maremma spuntata???? io sonasega..
Febbraio 25th, 2025 alle 09:42
Se devo prendere uno di quelli randagi perchè non li prende nessuno (tipo Tudor o Juric o altri come loro) mi posso tenere anche Palladino.
Che non sarà il Pa(l)ladino della tattica nè della tecnica nè della lettura della partita ma almeno non è uno scartino che aspetta gli esoneri di dicembre/gennaio per trovare una panchina.
L’unico forse appetibile sarebbe il solito Sarri che però è un altro che promette di più di quanto mantiene……….
Febbraio 25th, 2025 alle 10:01
Se leggo i nomi per sostituirlo, Tudor, Aquilani, De Rossi, mi piglia male che resti o se ne vada.
Febbraio 25th, 2025 alle 10:21
Vedi che sotto processo, oltre a Palladino, c’è anche e giustamente Pradè.
In passato ho criticato molto Pradè, e continua a non piacermi il suo modus operandi soprattutto perchè, alla lunga, porta ad un monte ingaggi insostenibile: i Della Valle ne sanno qualcosa.
Andando poi ad analizzare il suo budget e come è stato speso mi pongo le seguenti domande:
– perchè negli scorsi anni sono stati spesi ben 25 milioni per due terzini come Dodo e Parisi? Al di là della scelta tecnica, sono due giocatori con limiti fisici, che di fatto indeboliscono la difesa. Se Dodo almeno qualche assist lo fornisce, Parisi è probabilmente più adatto a squadre inferiori. E in ogni caso sono due terzini, forse 25 milioni si potevano dirottare altrove?
– perchè investire 10 milioni a titolo definitivo in una riserva di una squadra mediocre francese (Richardson) quando hai potenzialmente nel ruolo due giovani discreti come Bianco e Amatucci? Richardson basta vederlo giocare 10 minuti per capire che in Italia se lo mangiano…
– perchè vendere Milenkovic per pagare altrettanto un centrale che non gli è superiore (Pongracic), e che si è visto soffiare il posto da Ranieri (tutt’altro che un fenomeno) e da un ragazzo di 19 anni?
Le altre operazioni di mercato, a mio giudizio, potevano e possono anche starci, al di là delle considerazioni sugli ingaggi (problema che prima o poi verrà a galla) e sull’assenza di programmazione, problema che in molti hanno sollevato ma che riguarda il 95% delle squadre si serie A. Anche a me piacerebbe uno scouting estero più efficiente, in grado di portare a Firenze profili come Gudmundsson quando costano 5/6 milioni e non 27. Speriamo che sia il settore giovanile a sopperire a questa mancanza.
o.t. leggo che anche l’Inter avrà la seconda squadra, è una strada che dovremmo intraprendere anche noi. Tra l’altro abbiamo le strutture per farlo, non capisco perchè non si investa in questo.
Febbraio 25th, 2025 alle 11:13
@ Zachini 57
La mia da corsa ha il 36-28, ma ho anche una ruota libera con il 31.
La gamba nonostante i 52 anni è sempre buona però 😉 … se proprio mi pianto li farò a piedi, tanto sono 300 metri. Attraversare Volterra e poi il Chianti con la MTB non mi passa più …
Ma a uno come te, un comunistaccio come Sarri gli piacerebbe davvero? 🙂 🙂 🙂
Febbraio 25th, 2025 alle 11:35
leggere qualche dato aiuta meglio il comprendere, almeno per me.
26 partite giocate di cui:
8 vinte nel filotto ottobre-novembre, alcune con merito, altre con molto fattore C
le restanti ad oggi giocate:
18 partite= 18 punti
Vorrei capire il ragionamento di chi ancora pensa, come lo pensavo io, che abbiamo speranza di risollevarci.
Febbraio 25th, 2025 alle 14:17
A me pare che la rosa, a parte la mancanza del vice Kean, quest’anno sia la migliore dell’era Commisso. L’errore, a questo punto grosso, è averla data in mano ad un allenatore con scarsa esperienza. Palladino magari diventerà anche un bravo allenatore ma ad oggi purtroppo è manifesto che non è all’altezza di allenare a Firenze. Perché nonostante la dimensione in cui, Commisso e gli ultimi anni dei DDV, ci hanno relegato, la Fiorentina è squadra di Blasone, non è il Monza o L’Udinese di Turno. Purtroppo si vuol fare sempre alla meno su qualcosa, se avevano intenzione di investire e almeno sulla carta quest’anno lo hanno fatto, dovevano farlo anche sull’allenatore. Invece altra scommessa altro giro di giostra…
Febbraio 25th, 2025 alle 16:23
I guai di questa stagione nascono da lontano e sono tanti. Nascono dalla improvvisa scomparsa di Joe Barone. Il direttore era uno stakanovista che dava l’esempio a tutti quelli che aveva intorno. Come sappiamo se non dormiva, lavorava per la Fiorentina e supervisionava tutto. Sono convinto che con Italiano ci fosse un bel rapporto e che la presenza di Barone aiutasse il mister a gestire lo spogliatoio. Sono altresì convinto che con Joe Barone avremmo avuto un surplus di determinazione e carica nella maledetta finale di Atene e forse chissà, tutta la storia della Fiorentina avrebbe preso una piega diversa. Adesso, dopo due campagne acquisti “compra, baratta e vendi” di cui quella invernale per correggere cose andate storte, con le frequenti critiche via social del direttore che hanno tolto tranquillità alla squadra, Palladino ha perso il bandolo della matassa e si ritrova a far giocare una squadra orfana di giocatori determinanti come Kean, Gudmunson e Adli. Senza più varianti determinanti come Sottil e con un fritto misto nei ruoli di difensore centrale e centrocampista centrale. Come col Como, mister Palladino ha solo Zaniolo e Beltran come giocatori offensivi e con Caprini, ala della primavera, come unica alternativa in avanti. Dei centrocampisti poi, mi pare che nessuno abbia una particolare propensione offensiva…
PROBLEMA: dati Fagioli, Folorushno, Mandragora, Cataldi, Adli, Richardson, Ndour, sette centrocampisti centrali, scegliere chi far giocare e con quale modulo.
Non vorrei essere in Palladino su cui stanno ricadendo le colpe di un ds che venderebbe anche su’ mà pur di muovere quattrini.
Che senso ha avuto smantellare il reparto offensivo non lo so proprio: Sottil, Kouame, Ikonè e Kayode non rimpiazzati. Fagioli prende il posto di uno tra Cataldi e Adli. Zaniolo prende il posto di Colpani, chi gioca esterno? Ndour? Magari è davvero fortissimo in quel ruolo ed io non lo so.
Febbraio 25th, 2025 alle 16:37
La butto li: o se si arrivasse fino alla fine con Palladino e in estate si puntasse su uno che cerca squadra tipo Gasperini, saresti contenti? Io si!!!
Febbraio 25th, 2025 alle 16:37
Omino 78
Volterra e il Chianti con la MTB preferisco spalare la neve a Gubbio
Alla fine va fatto in Gravel…e prima o poi me la prendo.
Riguardo al comunistaccio, ti faccio presente che il leader politico che preferisco dopo la Meloni è Marco Rizzo
Vdz
Febbraio 25th, 2025 alle 23:31
L’ho detto e ripetuto a inizio campionato che con Palladino si perdeva tempo e si buttava la stagione e ciò è stato. Ed è un grande peccato perché con un tecnico di livello come Sarri questa rosa avrebbe potuto darci enormi soddisfazioni, stile Atalanta. Ora però è tardi ed è assolutamente inutile ipotizzare di cambi in panchina tardivi che possono solo bruciare il nuovo tecnico, senza produrre reali vantaggi. Però dobbiamo pensare all’anno prossimo: Sarri è ancora libero, la squadra è già fatta. Serve una punta decente e investire sull’allenatore, che non aspetta altro. Il tempo non manca, ma non va sprecato.
Febbraio 26th, 2025 alle 09:07
Grnde Rizzo, a forza di stare a sinistra ha sfondato dalla parte di là… si ruzza eh.
Son talmente nauseato da questo nulla sportivo che il precedente commento mi sono accorto di averlo postato con nome e cognome. Meglio, almeno appena quelli che si annoiavano faranno la lista (perché ripeto che siamo ancora in tempo per “fare qualcosa di bello” se mettiamo l’auricolare al dispensatore d’amore) mi metteranno con il nome e non con il nickname.
Comunque si, in una maniera o in un’altra è tempo che il Parapei (soprannome del babbo di Sarri) siede sulla panchina VIOLA. E se accadrà, vista la parentela, sarò in difficoltà, ma è giunta l’ora.
Febbraio 26th, 2025 alle 09:24
84@violone
Sarri piacerebbe a molti, me compreso, ma come si potrebbe contrapporre alla compulsività di un Pradè che fa e distrugge secondo necessità di portafoglio?
Sarri con la squadra del girone di andata avrebbe potuto fare meglio di Palladino? Forse ora con i nuovi acquisti sembra che chiunque possa ottenere di più, ma non c’è certezza, anche perché Sarri non è abituato a subentrare a campionato in corso. Se vogliamo Sarri sarà bene avere un “progetto”, così come lo ha l’Atalanta, e aspettare qualche anno per vedere i risultati. Cosa che a Firenze è impossibile.
Febbraio 26th, 2025 alle 10:21
@67 cablo da applausi!!!
Febbraio 26th, 2025 alle 16:54
CIAO spero che PALLADINO ritrovi la via del mi rinvengo. CHE possa vincere contro il LECCE. E che prosegui dritto come le 8 partite di fila vinte. E se non dovesse farcela, ROCCO, lo tenga sulla panchina e lo difenda, fino alla fine. BE’ alla fine troverebbe la via giusta. MA se si dovese perdere, e ROCCO si arrabbiasse, e lo caccia via. DOVREBBE CAMBIARLO, E dopo cambiare anche PRADE. TRA i due PALLADINO PRADE’ non c’è feeling.
UNO compra giocatori fa un mercato di gennaio buono, e lui li mette tutti in fuori ruolo. PER me questa è una ripicca, CHE adesso senza KEN la stiamo pagando.
HA dimenticavo. UN parere mio, l’allenatore nuovo, deve essere GALLOPPA. Perché essendo nella primavera, può essere il sostituto giusto. In fondo è nell’ambiente viola. E per DIRETTORE SPORTIVO.. GIOVANNI GALLI, VITALE AMORUSO. Gente con un anima viola. MAROTTA se si vuole costruire qualche cosa di grande,,, ciao
Febbraio 26th, 2025 alle 18:36
Ho ascoltato e visto la conferenza stampa del mister.
Mi piacerebbe che vincesse la sua (e la nostra) sfida e tornasse ad essere il mister giovane ed in rampa di lancio su cui puntare per i prossimi due anni.
Concordo con alcune cose che ho ascoltato, ma ci fosse un-giornalista-che-uno che gli domandasse:
Perchè si gioca così male?….perchè si difende sempre troppo bassi?…e lo facesse spiegare a lui.
Invece tutti hanno già capito tutto e di cosa pensa il pilota non interessa a nessuno.
In compenso si sentono le domande più bischere e banali, che nemmeno a chi frequenta il barre del ponche a vela verrebbero in mente.
Forza mister, forza Viola!!!
Febbraio 27th, 2025 alle 12:12
Domanda che mi tormenta: ieri sera i tifosi gobbi hanno dato di zingaro al loro centravanti.
La prenderemo noi della Fiesole la squalifica?
Febbraio 27th, 2025 alle 14:20
ieri sera casualmente mi sono trovato sintonizzato su Mediaset per i calci di rigore tra i gobbi e l’Empoli……
Poi ho ascoltato la conferenza stampa di Motta ……..e ho ascoltato le stesse accuse che diciamo noi ai nostri: senza il giusto atteggiamento la qualità non serve a nulla.
Ha rimarcato più volte e a più riprese questo concetto, assumendosi interamente la colpa per non essere riuscito a farsi capire dai suoi giocatori.
Ma qui l’allenatore non c’entra nulla, sono loro in campo che devono dare il massimo, essere sempre al massimo, mangiando bene, dormendo bene, allenandosi bene, perchè il professionista deve fare così.
Non gioca bene perchè magari è fuori ruolo o non è in giornata, ma l’impegno deve essere sempre massimo e totale.
E chi non dimostra questo sta fuori a meditare.
Nella conferenza stampa di Thiago Motta ho trovato tanti riferimenti alla nostra situazione, quando ad esempio ha parlato di chi non si prende una responsabilità giocando facile e lasciando rischiare altri, di chi guarda in terra, senza esporsi o proporsi.
Cavolo come cambia un analisi di calcio raccontata da chi sa cosa dire!!!!
Febbraio 27th, 2025 alle 17:27
2 mercati da milioni e milioni senza un vice attaccante
E nessuno ha alzato un dito (a parte pochi qui sul blog) inebriati dagli altri nomi.
Poi si va in campo con un primavera che non è manco un attaccante puro
Ditemi voi il valore di questa dirigenza…
Dico io, sei il re dei prestiti non riscattati… ma un caxxo di prestito… possibile in Europa non c’era un attaccante libero?
Eppure bastava guardare i trascorsi di Kean per poter supporre che qualche infortunio sarebbe arrivato.
DILETTANTI ALLO SBARAGLIO
Vdz
Febbraio 27th, 2025 alle 18:33
Purtroppo David il pentasport è diventato inascoltabile…hai una serie di opinionisti gonfi come palloni aerostatici, con nessuna umiltà e convinti di possedere la verità su tutto. Affermando e si contraddicono con mille scuse e secondo loro, sanno esattamente cosa succede nello spogliatoio, i loro retropensieri diventano fatti conclamati. Peraltro sanno poco di calcio nonostante qualcuno sia ex calciatore. Ma la cosa peggiore è che non c’è possibilità di contraddittorio, che alzano la voce e tolgono la parola all’ eventuale interlocutore. Dal 1987 non ricordo di aver mai spostato la frequenza della radio a parte il passaggio da radio blu a radio bruno. Non credo tu abbia dettato questo profilo ma pare diventata radio Prade’…
Risposta
Grazie della fedeltà, abbiamo appena introdotto due nuovi nomi, ma l’opinionista ha…l’opinione e può darsi che la esterni con troppa veemenza, io posso farci poco, lasciando piena libertà a tutti
Febbraio 28th, 2025 alle 09:51
Zachini, ormai penso sia chiaro che per qualche motivo il centravanti di riserva non è stato preso di proposito, anzi hanno mandato via quelli che avevamo già che avrebbero fatto al caso nostro come Nzola e Belotti. Hanno dato via anche Kuoame che non è un centravanti, ma meglio di niente era. è una scelta ponderata di qualcuno forse per non mettere pressione a Kean ma anche a me pare incomprensibile perchè Kean non è l’uomo bionico. Avranno pensato che in caso di assenza di Moise, avrebbero potuto rimediare con Zaniolo e Gud, ma Gud lo rivedremo a fine stagione e ora con Zaniolo e Beltran voglio vedè come cavolo si fa a fare gol, visto che hanno mandato via anche Sottil e Ikone che segnavano poco ma comunque erano insidiosi.
Febbraio 28th, 2025 alle 10:03
No Ale B non hai capito niente, ti devo spiegare tutto…
Se insulti un tuo giocatore e gli dai dello zingaro, non è razzismo, non si ferma la partita, non si danno le squalifiche, non si va sui giornali è razzismo solo se insulti un avversario.
CI RENDIAMO CONTO DELL’IPOCRISIA???
Ennesima dimostrazione che chiamare razzismo quello negli stadi è un’offesa al razzismo VERO!!!
Negli stadi c’è solo la volontà del colpire una persona o sfogarsi con quella e per farlo si usano i punti deboli e cosi si infama la mamma, gli si da dell’omosessuale o del nero o zingaro… ancora non si è capito ???
Vdz
Marzo 3rd, 2025 alle 09:47
Raz….
e se lo hanno fatto di proposito sono ancora più dilettanti…
avranno pensato???
Ci si giocava l’Europa… e questi avranno pensato che Zaniolo si mette la mascherina e diventa centroavanti…
Poi però si prende Pablo Marie perchè si pensa che Valentini al massimo debba giocare ai giardinetti…
Vdz