Quel che passa il convento, ma in giro c’è troppa rabbia
La Fiorentina gioca male, parecchio male, e vince la partita: Sacchi sarebbe inorridito, il tifoso viola, che poco sa della celeberrima cultura della sconfitta, dovrebbe godere per tre punti alquanto immeritati e perciò ancora più belli
E invece no, in molti chiedono l’esonero di Palladino nemmeno fossimo in lotta per non retrocedere invece che per una quasi impossibile Champions
Certo, non è facile spiegare come sia stato possibile fare così tanti punti con il poco che si vede e converrà a questo punto tornare alle fondamenta del calcio: uno che segna e uno che para e siamo già un bel pezzo avanti
In giro c’è troppa rabbia, troppa voglia di regolare i conti per antipatia pregressa, per presunti torti ricevuti, per insopprimibile frustrazione da scaricare via social e questo è un fenomeno che non sparirà mai, nemmeno se dovessimo vedere giocare la Fiorentina come il grande Barcellona di Guardiola
Febbraio 3rd, 2025 alle 07:48
..c’è anche tanta ignoranza se in 30000 si presentano a Roccaraso devastando una ridente cittadina…il mondo è questo .. zero cultura comportamenti stupidi se non peggio…
Pure a me Palladino non mi fa impazzire ma mai mi sognerei di vomitare bile alla radio o allo stadio contro una Fiorentina che comunque ha vinto…parliamoci chiaro …ma che livello è la Serie A ?? i valori al di là di qualche eccellenza sono molto appiattiti ..ieri l’empoli non avrebbe perso se non si faceva male il loro miglior difensore…l’empoli costa 300 volte di meno che LEI …
Umberto Alessandria
Febbraio 3rd, 2025 alle 07:52
Premetto che gli ultimi mesi di Vincenzo Italiano, ho smesso di vedere la Fiorentina, non sopportavo più di vedere il pallone sempre in orizzontale, una noia mortale.
Avendo sessantatre anni ho visto la Fiorentina di Bruno Giorgi, di Edmondo Bersellini, e perfino quella di Nereo Rocco “qualsiasi cosa si muova sul campo voi calciatela se poi è il pallone pazienza”
Ma qui siamo veramente all’anticalcio!
Le scene di esultanza ad ogni assalto respinto oltre che ridicole, ricordo che si giocava col Genoa non con il Real Madrid, sono anche pericolose perché non vorrei che diventassero un’araldica nella testa dei giocatori
Se non fosse per Kean che non è entrato e mai entrerà nel cuore dei fiorentini, (che popolo assurdo che siamo), avremmo perso punti oggi e in molte altre partite, e i trentanove punti che paradossalmente raccontano di una Fiorentina in alta classifica, ce li saremmo sognati
Il secondo tempo abbiamo giocato completamente senza centrocampo, se è pur vero che eravamo in emergenza, mica si può soffrire così sul due a zero contro una squadra che se non gli segnano i difensori non segnano mai!
Io non ho alcuna rabbia, non voglio regolare i conti con nessuno, le mie frustrazioni me le tengo per me, ma si può dire che a questo punto
Palladino ci deve far vedere che è un tecnico con delle idee?
E che con una squadra che non è da Champion, anche questo va detto chiaramente, ma è pur sempre e di gran lunga superiore al Genoa, si può e si deve fare di meglio?
io credo di si che si possa dire e credo senza offendere nessuno
Febbraio 3rd, 2025 alle 08:04
Il reparto più importante di una squadra di calcio è il centrocampo. Noi stiamo giocando senza. Contro l’Inter giovedì non potremo mettere in campo i neo acquisti perché è un recupero, così ho letto se qualcuno sa per certo qualcosa di diverso mi corregga, quindi giocheremo senza, speriamo..
Febbraio 3rd, 2025 alle 08:13
Premesso che ho visto solo il secondo tempo, vorrei proprio sapere quali assurde motivazioni si van cercando per giustificare il perché di tanta contrarietà all’operato di questo allenatore. La verità è molto semplice, ed è sotto gli occhi di tutti: Palladino NON HA DATO UN GIOCO A QUESTA SQUADRA! Dal 45° in poi io ho visto in campo solo il Genoa, che correva, e con pochi passaggi era nella nostra area. Noi fermi, neanche tre passaggi in fila, nessuna azione pericolosa (esclusa quella clamorosa di Dodò, che poteva chiudere la partita). E poi mi chiedo: quante gare ci vogliono ancora a questo allenatore perché si accorga (dopo Colpani) che Richardson non è un giocatore di serie A? Rabbia? Antipatia? NO, NIENTE DI TUTTO QUESTO! Solo la constatazione della sua manifesta INCAPACITA’! Come INCAPACE è questa Società, che ha avuto la possibilità di costruire qualcosa di importante e non lo ha fatto, volutamente (poteva scegliere come DS Sartori e allenatore Sarri). P.S.: Basta, basta davvero con opinionisti come Cecchi (“Richardson è al limite della sufficienza”). Ma lo pagano, anche? Lui di calcio ci capisce quanto io capisco di fisica quantistica!
Febbraio 3rd, 2025 alle 08:36
mi spiace david ma stavolta non sono d’accordo con te.
in giro c’è troppa rabbia, scrivi, ma anche il tuo post trasuda di vera insoddisfazione per ciò che hai visto, dubiti che la giostra riuscirà a girare nel verso giusto a lungo e temi che quando incontreremo squadre dai piedi educati, il risultato non potrà essere protetto in questo modo, specialmente con l’assenza di gioco che c’è stata ieri.
ebbene, la gente sta dicendo la stessa cosa, magari in modo meno elegante e non giornalistico, ma il sentimento che pervade il tuo post lo hanno anche tutti gli altri, però non si sa perchè, se lo scrivi te va tutto bene, se lo dicono gli altri allora si parla di antipatia pregressa o frustrazione da scaricare via social.
non sarà che magari anche qualcuno eccetto te, tema che davvero in questo modo e senza urgenti correttivi si possano fare altre figure cacine dopo parma, monza, empoli, bologna ecc?
Febbraio 3rd, 2025 alle 08:37
Perdere Bove e Cataldi per me influisce tanto sul gioco, ma non capisco che senso abbia schierare Beltran a centrocampo sulla sinistra quando e’ letale vicino alla porta al centro e non defilato.
Meglio in panchina piuttosto che bruciare un talento cosi’ fuori ruolo.
Febbraio 3rd, 2025 alle 08:38
Sono uscito dallo stadio col cuore leggero ma con l’animo pesante. Felice x i 3 punti ma preoccupato per quanto visto. Una squadra senza gioco, senza idee, senza identità che per 60 minuti ha espresso solo lanci lunghi alla spera in Dio su Kean o Folo o, peggio ancora, dopo il 2 a 1 palloni spazzati alla disperata modello viva il Parroco.
Non credo che così si possa pensare di stare lassù. Un gioco lo devi avere.
È poi mi chiedo come mai non riusciamo mai a uscire palla al piede? Gli avversari ci pressano con furore e noi perdiamo subito palla come gatti fradici. Un furore che noi non abbiamo e non riusciamo mai a nostra volta a rubare palla senza fare falli plateali.
Gli avversari corrono 90 minuti indemoniati e i nostri al 60mo cominciano ad accasciarsival suolo coi crampi (Mandragora e Ranieri).
Speriamo che i nuovi innesti servano a cambiare registro, un registro però che oramai si vede da inizio stagione. È inutile girarci intorno, anche quando si sono vinte 8 partite di fila. Il gioco non è mai stato nelle corde di questa squadra.
Non sono un “orfano” di Italiano, del tic toc orizzontale esasperato, dei buchi difensivi, delle praterie tra centrocampo e difesa, però credo che possiamo e dobbiamo chiedere al nostro allenatore, e alla società, di vedere una squadra quadrata che esca dal campo, sconfitta o vincente ma con onore e soprattutto dignità. Non è ammissibile giocare è soffrire così contro squadre inferiori e giocare noi come forse avrebbero dovuto giocare loro.
Tutto ciò senza chiedere teste, offendere e peculare i dirigenti o peggio ancora lanciare fatwa nei confronti della proprietà. Si può discutere, giudicare, non approvare strategie e scelte ma senza essere offensivi delle persone o delle professionalità.
MT
Febbraio 3rd, 2025 alle 08:39
Nel primo tempo, vento a favore, siamo partiti forte e abbiamo gestito il vantaggio con un solo spavento su mancata chiusura di Ranieri.
Nel secondo hanno preso palla e non ce l’hanno restituita fino al gol su angolo dove Pongracic mancava Thorsby e Mandragora De Winter.
Con 2 così forti inserito anche Comuzzo ma nuova palla gol con Ranieri in marcatura sull’olandese. Poi l’ha preso Pietro e non si è più smarcato.
Partita orribile ma questo è il calcio del ns allenatore perfetto per il via vai di calciatori
Allo Stadio un gran brontolio con il sorriso dove si discuteva più sui duelli di Floronusho, le chiusure di Pongracic che dei gol o azioni dei ns 2 attaccanti.
Sui social poi si scatenano gli ultras delle curve televisive che cambierebbero ogni mese allenatore e tutta la squadra ogni mercato.
Peggiore:Ranueri che ha lottato e tenuto la posizione ma in marcatura soffre fisicamente.
Migliore: Gossens l’unico insieme a Dodo a passare la metà campo nel secondo tempo e insieme a creare una palla gol dopo l’assist a Gudmunsson. Poi come va di moda quest’anno sa marcare non come quello in tribuna d’onore.
Febbraio 3rd, 2025 alle 08:41
David non ci giriamo intorno, la Fiorentina ha 39 punti perche singolarmente e’ una bella squadra; non c’e’ niente da dire, migliore di quella di Italiano e di quelle precedenti… NOn me lo leva dalla testa nessuno, e’ uomo /uomo e’ la piu forte della gestione Commisso.. quindi se gioca male.., ma male.,.. ed e’ di gran lunga la peggiore squadra vista a Firenze negli ultimi 10 anni… di chi e’ la responsabilita’…?? e’ chiaro che e’ dell’allenatore, non c’e’ ne ‘ se e ne ma… punto.. di questi 39 punti, … una quindicina te li ha fatti il portiere e una ventina te li ha fatti Kean… Tutti a parlare di mercato, e ci vuole qui e ci vuole la’…. per me bastava avere le idee chiare sull’allenatore… e’ stata fatta una scommessa ed e’ persa.. questa squadra con qualsiasi altro allenatore avrebbe reso meglio e di piu..
Febbraio 3rd, 2025 alle 08:41
Vittoria meritatissima, invece. Abbiamo segnato due gol, e loro soltanto uno. Secondo le regole del calcio tanto basta per guadagnarsi la vittoria, il resto è pura e semplice accademia: qual è il metro di misurazione di codesto “merito”? Il possesso palla? Il dominare l’avversario? L’eleganza delle azioni? Tutte cose che puoi fare per 89 minuti e al 90° essere fregato da un contropiede degli altri.
Il merito nel calcio è buttare la palla in rete, è questo che serve a vincere le partite. Come ce la butti è irrilevante, sempre tre punti sono: non è che ogni cinque belle azioni ottieni un punto come bonus.
Oltretutto, se proprio si vuole filosofeggiare sul merito, abbiamo segnato due reti di eccellente fattura, soprattutto quella di Kean, che se fosse stata opera di un giocatore delle strisciate ci avrebbero probabilmente aperto i telegiornali. Ma, guarda caso, quasi nessuno ne parla, mentre si preferisce blaterare a vanvera (come il fabrizioviola al #4) pur di dare di incapace a un allenatore e a una società attualmente quinti, a un punto dalla Champions e con una partita da recuperare.
Roba da chiodi.
Febbraio 3rd, 2025 alle 08:51
All’entrata Vinovo, ex training center dei gobbi, c’era la famosa frase di Boniperti “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta”.
Ecco, questa frase per me è sempre stato lo spartiacque tra NOI fiorentini e VOI juventini (tanto per riportare alla luce un recente thread).
Pertanto non mi rispecchio assolutamente nella frase “godere per tre punti alquanto immeritati e perciò ancora più belli”.
Non solo nel calcio, ma anche nelle cose quotidiane della vita. Il godimento per me sta nel percorso, nel viaggio (e nel merito e nella bellezza di questo) e non nel risultato, nella destinazione.
E la Fiorentina, nel mio immaginario, è sempre stata ALTRO rispetto alla Juve e le strisciate in generale. L’ho sempre tifata per questo, anche in serie C2. Questione di appartenenza, di chimica, non di risultati.
Quando entro in sintonia con qualcuno/qualcosa, che sia una squadra di calcio, un gruppo rock, un politico, uno scrittore la prerogativa che me lo fa amare è solitamente l’identificazione con i suoi valori, l’armonia di vedute.
Ecco, la Fiorentina di Commisso, Pradé e Palladino in questo momento è agli antipodi della mia visione delle cose.
Restano i 3 punti, resta un’ottima classifica, resta la maglia viola, ma in questo momento è come se a quella maglia avessero tolto l’anima.
Non so se Palladino sia la vittima o uno degli esecutori, non so se dipenda dalle porte girevoli del mercato dove ormai si cambiano 10/15 giocatori a stagione, e nemmeno se sia la freddezza con cui Commisso ed i suoi amministrano la società senza un’identità forte e un obiettivo di dove andare (la sensazione da fuori è che si navighi a vista), ma io ora non mi sto divertendo per niente.
Anche vincendo.
Febbraio 3rd, 2025 alle 08:54
Questa Fiorentina non sa cosa vuol dire giocare al calcio!Tutta colpa di Palladino? Ho forti dubbi.A Monza il primo anno in A,se non sbaglio é arrivato al 10° posto.I problemi,per me sono a monte!Una scellerata campagna acquisti orchestrata da un direttore tecnico che 8 ne sbaglia e due ne indovina.Lo scorso anno avevamo un centrocampo deboluccio,quest’anno é stato abilmente smantellato.Grande disgrazia Bove,OK,poi pero’ non c’era piu’ nessuno.Cataldi rotto e di lunga degenza, Richardson,improponibile,Mandragora,inutile da sempre,Adli,come Montolivo,gioca una partita su 5.Davanti OK per Kean ma poi?Gudmunson,eé una tremenda delusione(annunciata).Colpani(E’un giocatore da serie A,oggi?).Gli unici che fanno il loro lavoro sono i difensori,ma senza protezione della mediana e del centrocampo,faticano anche loro!Questa società doveva essere rifondata nella gestione tecnica.Di soldi ne sono stati spesi,purtroppo,spesso molto male.Il mercato di riparazione,fatto anche quello all’ultimo minuto ,non mi rassicura per niente.Allora prima di dare tutte le colpe a Palladino,ci rifletterei sopra.
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:01
E’l’era di tiktok, di chi si sfoga sui social, di chi pur di apparire venderebbe sua mamma. Tutta gente ignorante, che spesso si nasconde dietro un nickname, e che fa frequentemente uso di parolacce. Ne è popolato anche questo blog. Che dire: tristezza per loro! Un caldo abbraccio a chi ieri sperava nel pareggio del Genoa, ciao cicci, ora potrete godere per le prossime due sconfitte contro l’Inter così potete ringalluzzirvi un pò! Voi non tifate Fiorentina ma tifate contro. Spiace per la vostra esistenza
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:15
Guardiamo la classifica e facciamosi passare tutti i mal di pancia: giochiamo male, ma siamo dannatamente concreti. Esattamente l’opposto dell’anno scorso in cui giocavamo bene, ma spesso non riuscivamo a portare a casa il risultato.
Stiamo giocando senza centrocampo e questo incide parecchio.
Prendiamo il positivo: Folorunsho sembra un buon acquisto, ho dei seri dubbi su Zaniolo ma peggio di Ikonè e Kouamè non potrà essere almeno sul campo.
@Umberto #1: L’Empoli non avrebbe perso se sullo 0-1 l’arbitro non avesse annullato un rigore nettissimo per un fallo inesistente.
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:19
Pensate al miglior artigiano orologiaio al mondo che riesce a realizzare un meccanismo perfetto, unico, fatto di esclusivi pezzi su misura.
Poi, quando va a pulirlo, perde un pezzo minuscolo e non lo ritrova più e non riesce a rifarlo uguale.
L’orologio è bloccato per sempre!
Ovviamente ho esasperato, ma la vicenda di Bove ha certamente spaccato la stagione, costringendo ad una ricostruzione, prima mentale e poi tecnica, che nessuna altra squadra ha dovuto affrontare a campionato in corso.
Ieri, poi, mancava tutto il centrocampo che si era rivelato meccanismo molto buono: Bove, Cataldi e Adli.
Vediamo come saremo configurati stasera dopo la chiusura del mercato, poi ne riparliamo (con calma e senza fare tragedie, salvi siamo già salvi, male che vada sarà stata una stagione come le ultime passate, in termini di risultati).
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:19
Prendiamoci i tre punti e andiamo avanti. Non so di chi sia la colpa, ma vedere Gosens , giocatore esperto nel giro della nazionale tedesca, esultare ad ogni assalto respinto giocando in casa col Genoa, come se avessimo segnato un gol, è una cosa per me preoccupante. Secondo me, una delle cause è che ormai della squadra dello scorso anno che tanto scarsa non era, non è rimasto più nessuno: solo Dodo, Ranieri, Mandragora e Sottil. Rifare le squadre da zero è sempre rischioso e stanno ancora arrivando volti nuovi. Uno come Fagioli oggi sarebbe manna dal cielo e secondo me, se dobbiamo sacrificare Comuzzo per prenderlo, lo dovremmo fare. Se poi arrivasse senza sacrificio sarebbe anche meglio, ovvio. La cosa positiva è la classifica: abbiamo un sacco di punti e siamo tranquilli. Sicuramente non andremo in champions ma speriamo che il mister nel frattempo inizi a capirci qualcosa in vista del prossimo campionato dove coi prestiti, la campagna acquisti è già fatta e potremo lavorare su un gruppo giù amalgamato.
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:20
A me Palladino non piace per niente ed ho chiesto il suo esonero a fine dicembre. Ora no, è tardi. finiamo il mercato progettato con lui e vediamo a fine campionato. Almeno ora siamo tornati a vincere. Ora dobbiamo passare le forche caudine della doppia interata, poi coi nuovi centrocampisti potremmo proseguire con meno patemi.
Sono sostanzialmente d’accordo che ora nei secondi tempi la Fiorentina gioca con la paura e non per la sola incapacità del mister.
Ora concentriamoci su giovedi dove possiamo strappare un pareggio che fa comodo ad entrambe le squadre, essendo un recupero, poi lunedi sarà sconfitta. Dal martedi successivo ripartirà il nostro vero campionato.
Cirano
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:29
Che in giro ci sia troppa rabbia è un dato di fatto. Che questa rabbia abbia origine fuori dalle vivende calcistiche è per me altrettanto chiaro.
Certo in 6 mesi non abbiamo visto uno straccio di gioco, ma io quest’anno ho sentito il presidente per la prima volta parlare di obbiettivi significativi da raggiungere in questo campionato (qualificazione almeno alla Europa League e vincere la coppetta),poi vedo la classifica e dico finalmente si punta a qualcosa di importante.Ed il magone mi passa
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:40
Vincere buttando la palla in tribuna contro il Genoa che sembrava il Real, roba da matti, e per fortuna sono entrati Comuzzo e Parisi altrimenti se ne prendeva 3 nel finale.
A me spiace fare i paragoni con Italiano, ma con lui con certe squadre si dominava, poi magari non si segnava oppure ci facevano gol loro per disattenzione, ma almeno si vedeva un pò di calcio.
Qui come si prova a costruire dal basso si rischia il gol.
Puoi tutti continuano a dire che il problema è il centrocampo… ieri abbiamo giocato con Folo e Mandragola… ora non mi sembrano proprio scarsi… non è che il problema sia leggermente più ampio ???
Brutto criticare quando si vince, certo l’ho sempre sostenuto, ma c’è modo e modo di vincere… xchè se vai cosi a Milano in tre giorni ci rimpallano manco a tennis…
Richarson ed il gioco del calcio in Itala sono un ossimoro
Vdz
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:46
Se possibile,è anche peggio. Allo stadio si percepisce un costante senso di inadeguatezza,per tutto. Sarà che io vedo le partite da un settore diciamo abbastanza privilegiato,ma sentire dalla tribuna un continuo bubare come se si fosse un club plurititolato che arranca nei bassifondi della classifica è alquanto deprimente. Gli acquisti non vanno bene,neanche uno. Quelli che la prima giornata infamavano Kean perché scarto dei gobbi ora si lamentano perché non abbiamo preso Tzimas visto che non riusciremo a trattenere Kean,colpevoli di aver messo la clausola. Chi gonfiava il petto per aver trattenuto Kayode ora si lamenta perché doveva essere venduto in estate.Chi alla prima apparizione aveva decantato Richardson come “hai visto,ogni tanto abbiamo buone idee anche noi”,ora lo bolla come scarso da cacciare il prima possibile.Risparmio le ironie costanti su Colpani,Kouamé e Ikoné,per fortuna due sono andati e ne è arrivato un altro che panchinerà il primo.
Una volta si andava allo stadio per tifare,ora per lamentarsi. Possiamo essere a un passo dal cielo,ma alcuni ,pur di sentirsi dalla parte della ragione (riguardo a proprietà,allenatore,DS) ,son convinto che non soffrono troppo se la Fiorentina annaspa. E’ un cortocircuito che qualcuno ha creato ad arte ed alimenta,come ho sempre detto,perché nella polemica si alzano ascolti,connessioni,condivisioni. Verrebbe voglia di tornare in curva,a cantare coi ragazzi,unica speranza di questo momento storico viola.
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:48
Il centrocampo è l’unico reparto in grado di massimizzare l’efficacia degli altri. Ieri a disposizione c’erano solo Mandragora (riserva), Richardson (acerbo) e Folorunsho (arrivato da un paio di settimane).
Non ultimo: il Genoa nelle 12 partite precedenti aveva perso solo contro Napoli e Roma.
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:48
La domanda che poni è corretta: perché nonostante tutto, siamo quinti in classifica?
Forse perché non siamo così male.
Non siamo belli, no. Non siamo perfetti, per nulla.
Eppure.
Con tre passaggi si va in porta e, grazie al nostro centravanti, spesso si segna.
Ho visto la partita e il Genoa pressava, ma l’occasione più grossa per segnare nel secondo tempo l’ha avuta Dodo.
E, ricordo, giocavamo con un centrocampo fatto per due terzi da riserve.
Febbraio 3rd, 2025 alle 09:55
regola all’italiana quella che nel recupero non potranno giocare i nuovi acquisti ma solo chi in rosa al 1 dicembre…….
Non si possono utilizzare i nuovi acquisti ma neppure chi è stato ceduto per far posto al nuovo acquisto ed era in rosa al 1 dicembre.
Quindi 2 giocatori in meno.
Che boiata!!!!
Febbraio 3rd, 2025 alle 10:06
La partita vinta col Genoa racconta un po’ la solita storia delle ultime settimane: primo tempo con maggior presenza in pressing e alta pericolosità offensiva e secondo tempo con la squadra seduta indietro senza pressing e purtroppo senza capacità di ripartire. E’ successo col Torino, è successo con la Lazio ed è successo con il Genoa. La Fiorentina nei secondi tempi va in forte difficoltà e si chiude a parare i colpi. Poi va anche detto che in queste tre partite si sono cmq fatti 7 punti per cui c’è poco da fare gli schizzinosi. Dalle statistiche di ieri emerge che nel primo tempo la Fiorentina aveva il baricentro a 49 metri dalla linea di porta a ridosso della linea di metà campo e nel secondo a soli 40 metri. Che i passaggi sono stati poco precisi perché tendenzialmente lunghi e veloci alla ricerca della verticalizzazione. Che il possesso palla sia nel primo che nel secondo è stato appannaggio del Genoa. Peraltro il Genoa ha corso 112 km di squadra e la Fiorentina solo 108 con distribuzione nelle andature molto simile. E’ molto positiva la pericolosità offensiva della squadra che pare in questi primi tempi, non avere tanta difficoltà a trovare la rete. Ma certamente c’è una forte carenza nella capacità di gestione del pallone e questo è certamente dovuto alle tante e quasi croniche assenze a centrocampo. Oltre tutto si corre meno degli avversari e questo è un limite pesante sia in fase di possesso palla sia in fase difensiva. La Fiorentina cala indubbiamente nei secondi tempi, è scarsa nei centrocampisti che non ce la fanno più a far ripartire l’azione con lucidità, è ferma negli avanti che non producono più i movimenti negli spazi. E quindi finisce che tutto il peso ricade sulla linea difensiva che collassa soprattutto sugli esterni Dodò e Gosens. Il primo soprattutto è andato in difficoltà netta. Palladino per rimediare mette in genere un centrale di difesa in più che galleggia tra Dodò e l’altro centrale. Gosens si rattrappisce in fase difensiva come già sono rattrappiti sulle fasce i due esterni “offensivi” Beltran e Folorushno. A me pare che siamo molto carenti a centrocampo in questo momento e sono perplesso dal fatto che Pradé quest’anno ha comprato 15 giocatori e ieri non c’erano alternative ai centrali Richardson e Mandragora. Ma la colpa è di Palladino…
Febbraio 3rd, 2025 alle 10:11
Bene i 3 punti ma, la partita di ieri ha evidenziato ancora una volta che questa squadra e’ stata allestita male e non credo che i rattoppi di gennaio fin qui apportati, salvo sorprese prima del gong del mercato,possano migliorarla. Speriamo di poter lottare fino alla fine per un posto in Europa. FVS!
Febbraio 3rd, 2025 alle 10:13
Troppe radio, troppe trasmissioni dove si parla tanto e si dice poco.
Febbraio 3rd, 2025 alle 10:20
Ieri abbiamo giocato senza centrocampo, ovvero con una riserva dei titolari che sono o squalificati o infortunati o con un bypass che gli impedisce di rientrare in campo e un giovane lungagnone fragile e impaurito che ne deve giocare tanto di calcio prima di essere all’altezza della serie A.
Però abbiamo vinto.
E abbiamo vinto mentre Gud sta rientrando in forma, con Folo che è una benedizione ben comprata e un portiere che ha dato sicurezza.
Il gioco non è stato arioso, estetico, brillante?
Vero, ma è stato concreto nelle azioni dei gol e in quelle due-tre che potevano chiudere la partita.
Tornando Adli, spero anche Cataldi, con il nuovo acquisto del centrocampista Under 21, torneremo competitivi anche al centrocampo.
Intanto abbiamo 39 punti: alla 23sima Italiano non ci è mai arrivato a questo punteggio e bisogna risalire ancora anni addietro per vedere un miglior piazzamento.
Per tutto questo, leggere commenti che fanno supporre di un campionato modesto della Viola, mi lasciano stupito sul raziocinio di noi tifosi.
Febbraio 3rd, 2025 alle 10:20
Il Genoa nelle ultime gara aveva molti più punti della Fiorentina e non era gara semplice.
Ciò premesso, la partita con i grifoni si è sviluppata sulla falsariga di quelle con Torino e Lazio.
Approccio positivo della Fiorentina sia per dinamismo e distanze tra giocatori e reparto per una ventina di minuti (25 con Lazio) poi un abbassamento volontario e soprattutto poco proficuo.
Sul gioco sappiamo che non è nei pensieri di questo mister per cui, dopo 22 giornate, credo il dibattito non abbia più senso.
Il punto è un altro e riguarda non solo la Fiorentina (vedasi Milan ieri nel derby).
Nel calcio attuale i cambi conservativi portano solo nocumento.
Ogni qualvolta Palladino inserisce difensori per attaccanti (o per centrocampisti) le nostre avversarie si ringalluzziscono e cominciano ad essere pericolose.
All’Olimpico, pur con un dominio territoriale, la Lazio non era stata pericolosa sin tanto che il nostro allenatore ha imbottito la squadra di difensori.
Ieri, idem.
Abbiamo giocato un ampio spezzone di gara con 6 difensori di ruolo con il paradosso che, anzichè risultare più ermetici, siamo risultati più attaccabili.
Premesso che nel calcio attuale l’abbassarsi non porta mai giovamento, se inserisco difensori a iosa (togliendo calciatori offensivi) precludo alla squadra la possibilità di ripartire e, soprattutto, di gestire le situazioni “di allegerimento”.
il contrappasso dovrebbe essere una maggior impermeabilità difensiva ed invece il numero delle conclusioni dei nostri avversari cresce a dismisura man mano che inseriamo difensori.
Ieri al posto di Beltran mi sarei aspetato Sottil per provare ad attaccare gli spazi che il Genoa lasciava nell’intento di pareggiare.
Sul non gioco si possono dire tante cose ma vi prego non tiriamo fuori la storia dlle assenze perchè la Fiorentna 2024-25 si è sempre atteggiata in questo modo;
SEMPRE!
Anche quando vinceva 8 di fila. Anche quando affrontava una squadra di ungheresi che da noi non giocherebbe in serie A.
Quindi un conto è sostenere che in mancanza di quelli bravi la squadra è più scarsa per valore tecnico (e ci sta) altra cosa è spstenere che con i titolari si giocasse a pallone (inesatto).
Senza considerare che è capitato anche ai nostri avversari, talvolta, di affrontare la Fiorentina in emergenza.
Questo è il calcio di Palladino, piaccia o no.
Chi lo apprezza sarà contento, chi vorrebbe vedere giocare a pallone un po’ meno.
Ieri l’episodio fortunato (deviazione su tiro di Gud) ci ha dato una mano ma il dato preoccupante è che il nostro centravanti (bravo sul goal) non ha avuto un pallone giocabile dal 10′ del primo tempo in poi. Il che è un peccato in relazione al fatto che è piuttosto in forma.
Ho letto con interesse alcuni vs commenti sul calciomercato.
E’ una materia di cui sono ignorante ma un paio di quesiti mi sono venuti naturali.
1. Le squadre come la Fiorentina se vogliono attrarre giocatori non necessariamente di squadre di fascie inferiori sono solite, in qualche caso, giocarsi la carte del calcio brillante e divertente.
Ricordo a tal proposito, calciatori tesserati per Real Madrid e Juve (Odriozola, Jovic, Arthur) affermare espresamente di essersi convinti di venire a Firenze per il calcio di Italiano e, prima ancora, altri dirlo quando c’era Montella.
Preso atto che il primo parametro di scelta sono i soldi, il secondo la partecipazione alla Champions, il terzo parametro per convincere buoni/ottimi calcitori ad abbassare il loro livello di squadra è quello del gioco.
Secondo voi, la “Fiorentina squadra” oggi è attraente per come gioca?
Concordo con chi auspica il sitema Atalanta, il sistema Bologna o, addirittura, il sistema Napoli che permette di valorizzare giocatori inizialmente poco pagati e riciclarsi di continuo rimodulando la squadra di stagione in stagione ma l’Atlanta si è affidata ad un allenatore che va a fare la partita ed attrae i calciatori.
Il Bologna ha sonerato Mihajlovic, in un momento emotivamente particolare, attirandosi critiche ed ha affidato la squadra ad un alenatore propositico come Motta e poi ad un altro propositivo come Italiano.
Il Napoli, sino a due ani fa, si è evoluto nel momento in cui ha mollato Mazzarri per andare su Benitez, poi su Sarri, poi su Ancelotti, sino a Spalleti ecc. ed è risultato più attrattivo anche come gioco. Non tutte le stagioni hanno risultati soddisfacenti ma i giocatori sono cresciuti e con loro la squadra.
Ora ac’è Conte, un altro tipo di mister, ma se lo può permettere per come ha lavorato negli scorsi anni…
2. Premesso che Comuzzo lo cederei subito per le somme di ci si parla, coloro i quali sostengono sia sbagliato cederlo perchè potrebbe incrementare il valore negli anni a venire, non pensano al rischio (già patito)secondo cui potrebbe arrivare vicino alla scendenza contrattuale, e la società essere indotta a cederlo a prezzo ridotto per non vederlo partire a zero euro? Se davver dventasse quello che alcuni pensano (ad es: presenza fissa in nazionale) quello delineato sarebbe l’esito naturale…
Febbraio 3rd, 2025 alle 10:23
Non sono d’accordo. Non si può soffrire così. Non è calcio. Non c’è calcio. Il mal di stomaco che viene non si può sopperire con questi 3 punti di platino nell’ennesima prova a bischero giocata per metà. Ci va veramente bene, anche di fronte ad arbitraggi penosi, tal Collu sulle orme di Rapuano. Eppure s’è sfangata anche a sto giro, c’è da dire che questo Genoa è in un momento molto buono e per tutti gli avversari è un osso duro. Ma è troppo tempo che tutti gli avversari finiscono per dominare una Fiorentina calante. L’alibi del vento c’entra fino ad un certo punto.
Ho il diritto di dire che questa Fiorentina fa pena anche quando vince, ho il diritto di dirlo perchè ormai l’assenza di una propria idea tecnica è un dato assodato ed incontrovertibile. E pensare di essere competitivi non avendo identità di gioco, non avendo schemi, non riuscendo a gestire un 2-0 dopo 45′ è da illusi. Eppure ci sono tanti che spazzeranno via il marcio di questa partita come hanno fatto nei 2 mesi idilliaci. Non funziona così. Queste partite sono segnali che vanno colti.
Il secondo tempo della Fiorentina è stata un’apnea infinita dove si è vista tutta la difficoltà di allenare e preparare le partite con il mercato aperto. Posso capire Palladino che non riesce più a trovare tranquillità con gente che viene e che va di continuo: i ritardi dell’ennesimo mercato a scoppio posticipato e confusionario si fanno sentire. Oggi nell’ennesimo crollo prima mentale e poi fisico, siamo rimasti senza centrocampo, siamo rimasti con la paura addosso di fare qualsiasi cosa con il pallone tra i piedi. I 2 la davanti firmano e poi spariscono, a me questo Gudmunsson non convince. Ottima conferma di Pongracic che sta recuperando bene, mi è piaciuto pure Mandragora una volta tanto. Richardson il simbolo di un scouting che non esiste. In generale si apprezza la garra e la capacità di restare sul pezzo fino in fondo anche se in maniera del tutto sconclusionata.
Ancora una volta dobbiamo chiederci, come gioca la Fiorentina? BOH. Palla a Kean e spera in Dio. Si gioca sempre sugli episodi, si scommette sull’avversario, sugli errori altrui. Non è calcio questo. Se Palladino facesse catenaccio e contropiede, potremmo vedere i contropiedi e invece no nemmeno quelli si vedono. Cosa è stato creato contro il Genoa? quanti tiri in porta?? Le statistiche non stanno lì a caso.
Non ci capisco più niente del mercato che sta facendo la Fiorentina, so solo che giustamente stanno mettende pezze al centrocampo che oggi rasentava il ridicolo. Si sono resi conto dopo mesi che Adli e Cataldi andavano sostituiti con qualcuno. Anche oggi Folorunsho ha fatto un’ottima figura, uno dei pochi a salvarsi, i soldi per riscattare Bove possono essere girati per lui. Ma è un mercato arruffone, senza logica. Ndour? Vale Richardson, non avevavmo bisogno di un’ennesima certezza. Pablo mari? Solo a 3. Zaniolo? a quelle cifre non lo riscatteranno mai e a me non piace, Gasperini lo ha sfan*ulato dopo 6 mesi. E di un vice Kean neanche l’ombra? Se si fa male moise…….addio nini
Comuzzo spero se ne riparli a Luglio, tanto la via è tracciata. La logica di fare mercato all’ultimo respiro non paga sempre. Quanto ci vorrà per trovare una quadra chiuso il mercato??? Troppi cambi, troppe giravolte. Squadra molto rivoluzionata. Ma non c’è tempo da perdere, ora si entra nel vivo della stagione. Speriamo di recuperare Cataldi per Giovedi.
Febbraio 3rd, 2025 alle 10:24
AAA Cercasi tifosi viola con il fegato sano.
Febbraio 3rd, 2025 alle 10:27
Forse è perchè non vivo a Firenze, però non mi pare di vedere questa rabbia che descrivi, soprattutto nei confronti di Palladino.
Diciamo che anche nel periodo delle 8 vittorie, non siamo mai stati convinti fino in fondo di appartenere a quella classifica, per cui, di contro, la delusione e il disincanto si sono sentiti più forte nel periodo di blackout.
Adesso, mi pare, c’è consapevolezza di avere una buona squadra, con una rosa limitata.
Ieri Palladino a centrocampo giocava con due riserve su tre, e aveva in panchina un solo centrocampista: Harder della primavera.
Quindi fiducia nel gruppo senza fissare obiettivi irraggiungibili.
Gianni
Febbraio 3rd, 2025 alle 11:30
26 Rosetta,31 Gianni:le sole
due cose da leggere,due passaggi ,uno breve l’altro brevissimo,da leggere.
Per gli altri,preparatevi al”crampo del piccolo scrivano”….nemmeno Marzullo è così palloso!
Febbraio 3rd, 2025 alle 11:39
Ho letto molti commenti volti ad evidenziare che con Palladino il problema non è il centrocampo, ma Palladino.
Il gioco verticalizzato al massimo, aumenta la possibilità di andare a rete, ma anche di subirla, magari su calcio d’angolo.
Il gioco orizzontale, dà il tempo di massimizzare la fase difensiva avversaria e quindi rende più difficile segnare.
Poi, abbiamo tre squadre che stanno dominando il campionato, che sono a mezza strada (Inter, Napoli e Atalanta).
Infatti, articolando un insieme di passaggi, alternano azioni in profondità a possesso palla, ma hanno allenatori e/0 rose da far paura.
Noi abbiamo fatto delle ottime partite (non sempre) quando abbiamo potuto schierare a centrocampo Cataldi, Adlii, Bove e Beltran (come trequartista ma che dava una grossa mano nel contrasto a centrocampo).
Poi, Cataldi (ha avuto dei problemi e correva di meno e faceva meno inserimenti), BOve lo abbiamo perso e Adli è rimasto da solo, senza avere i mezzi di contrasto necessari.
Ieri, non c’era nessuno dei tre, anche se avevamo il neo acquisto Folo che ha dato una grossa mano. Per Completare il reparto si è dovuto far ricorso a Beltran come centrocampista puro.
Poi, sono d’accordo con Alessio Rui con riferimento alle sostituzioni, non puoi non mettere un uomo veloce per sfruttare gli spazi che il Genoa offriva. Risultato non c’erano le premesse per uscire con palla al piede o lanciare in profondità.
Il mio giudizio su Palladino non è negativo e nemmeno positivo, aspetto la fine del campionato per farmene una idea completa.
Un saluto.
Febbraio 3rd, 2025 alle 11:48
C’è chi sulle vittorie di Horto Muso ha costruito una carriera e reso felici un sacco di Juventini.
Avanti così ‘nduja rulez.
Febbraio 3rd, 2025 alle 11:50
Concordo con chi dice che troppe radio, troppi canali social, troppe TV hanno dato voce a troppi idioti.
Febbraio 3rd, 2025 alle 11:58
Boh, avete ragione un po tutti, abbiamo patito come spesso succede quest’anno, però è anche vero quello che dice Harlan al num. 10, alla fine il divertimento sta nel vincere le partite anche come quella di ieri, buttando il pallone “al barre” senza tante finezze, con la spada in mano tipo come ha fatto Gosens che davvero è una bestia. certo, il dubbio che viene ai cultori del bel gioco, giustamente è: si può sperare di continuare a vincere le partite giocando cosi? e questo è il punto. Certo, ne abbiamo vinte molte in questo modo.. la classifica non è buona, è ottima..sembrerebbe quasi di poter dire di si anche perchè portiere e centravanti sono notevoli. Forse però un pochino più di gestione sarebbe auspicabile anche per le nostre coronarie. Giovedi c’è l’Inter, non so se riusciremo a trovare 11 giocatori visto che i nuovi non possono giocare e dei vecchi ne sono rimasti pochi. Ma Gosens a centrocampo come lo vedreste? il mercato, invece mi sta piacendo: se arriva Fagioli (che non avrà nome, sarà un disgraziato per via delle scommesse, sarà gobbo ma è un bel giocatore) abbiamo una rosa di tutto rispetto.
Febbraio 3rd, 2025 alle 12:10
“A me spiace fare i paragoni con Italiano, ma con lui con certe squadre si dominava, poi magari non si segnava oppure ci facevano gol loro per disattenzione”
“xchè se vai cosi a Milano in tre giorni ci rimpallano manco a tennis…”
Non me ne voglia l’autore di queste frasi( mi sembra sia zachini),l’ho solo preso ad esempio di come non silo il calcio è bello perché è tutto e il contrario di tutto,ma anche gli stessi tifosi sono tutto e il suo contrario!
Gli anni scorsi: ecco,appunto. Quante volte è stato criticato italiano perché “sì, ok,si gioca bene ma io voglio vincere” ??
L’inter: ieri è stata la dimostrazione che il calcio non è una scienza esatta,se doveva finire in base a quello che ha fatto,il milan altro che punteggio tennistico! E invece all’altra vince!
D’altronde nel calcio è contemplata anche la difesa,e partinte vinte(o perse,se è per questo) in partenza non ce ne sono quasi più, anche la più scarsa può farti la sorpresina!
Quindi chissà, mai dire mai!!
SFV sempre,comunque,dovunque e in qualsiasi modo e posizione di classifica
Febbraio 3rd, 2025 alle 12:13
La mia esperienza mi porta a dire che in certe maniere NON si sceglie di giocare, si è costretti a giocare. Giocare senza fase offensiva NON è una scelta.
Febbraio 3rd, 2025 alle 12:14
Il calcio è uno spettacolo, un divertimento. Se guardo la Fiorentina c’è solo sofferenza, se non addirittura rabbia per la “sottomissione” che ravviso contro qualsiasi avversario che abbia un minimo di organizzazione.
Ieri molti passi indietro rispetto alla partita con la Lazio, solo l’imprecisione degli avversari e De Gea ci hanno salvato, ma il culo prima o poi finisce. C’è un problema soprattutto di mentalità e di mancanza di idee, e va affrontato, altrimenti da sesti a dodicesimi in classifica è un attimo. E allora non saranno solo gli esteti a bubare, ma tutta Firenze.
Forza viola.
Febbraio 3rd, 2025 alle 12:27
Ci prendiamo i primi tre punti dell’era post Biraghi, post Ikonè, post Kouamè e, speriamo, post Richardson.
Purtroppo, ieri Richardson c’era ancora e non essendocene altri ha dovuto giocare lui e s’è visto, come si sono viste altre cose:
1.) Beltran: ragazzi, diciamoci la verità. Beltran è un ragazzo d’oro, serio, sempre impegnato, corre come un pazzo, si butta su tutti i palloni. Insomma, gli darei volentieri mia figlia in sposa ma il calcio è un’altra cosa, lui non è nè carne nè pesce, non è un attaccante, non è una mezzapunta, non è un esterno e per di più l’abbiamo pagato 25 milioni. Insomma, o si raddrizza e si punta su di lui in un ruolo come Lautaro con Thuram o a breve sarà un altro esubero.
2.) nonostante Beltran o grazie a lui, s’è visto che non è necessario giocare sempre con gli esterni;
3.) Gud ha messo quasi una partita intera nelle gambe ed è già tanto;
4.) Mandragora avrà fatto l’assist per il gol – fantascientifico – di Kean ma per il resto a centrocampo è stato trasparente. Urge rivoluzionare integralmente il centrocampo tenendo solo Adli e Cataldi;
5.) Pongracic e Goosens in netta ascesa;
6.) senza Kean si retrocede.
7.) il catenaccio di ieri non l’ho visto nemmeno ai tempi di Carosi….
Febbraio 3rd, 2025 alle 12:34
Non capisco veramente tutto questo. La Fiorentina è +5 rispetto l’anno scorso. Non vi va mai bene nulla…vinci giocando male, non va bene…vinci giocando bene, non va bene perché si poteva fare 1 goal i più. INCONTENTABILI, SOLO A FIRENZE TUTTO QUESTO
Forza viola
Febbraio 3rd, 2025 alle 12:42
@23 shinta
Giusto,l’ho pensato anch’io, e anche il marito interista è rimasto perplesso (..lui. Pensa noi! 😁).
Io non ci ho mai badato,forse perché altri recuperi sono stati fatti più tardi quando oramai al mercato non ci pensavi più.
Ma è sempre stato così??
Febbraio 3rd, 2025 alle 12:49
Ah! L’ultima cosa!
Il guetta ha parlato di odiatori,di gente che ha un odio viscerale,non di chi semplicemente critica legittimamente la squadra,non fate i permalosi!
Febbraio 3rd, 2025 alle 13:04
Nel recupero di giovedì Dunfres che ieri si beccato la squalifica potrà giocare o no
Febbraio 3rd, 2025 alle 14:00
Io comincerei a preoccuparmi di quando il prossimo anno sarai senza Kean e con De Gea più vecchio di un anno. Hai voglia a Fagioli.
Febbraio 3rd, 2025 alle 14:03
Volevo sommessamente far notare che la curva, cioè quelli che sono sempre li, ha cantato VI VOGLIAMO COSI.
Consiglio a tutti gli altri di darsi pace.
Ricordo anche che non siamo terz’ultimi, ieri non abbiamo perso, abbiamo 4 punti in più dell’anno scorso, siamo agli ottavi in Europa, tutto questo dopo 2 mesi senza Bove, Cataldi cioè senza centrocampo così come sarà giovedì poi guarderemo il nuovo acquisto di centrocampo. Vedremo se l’acquisto sarà valido.
Febbraio 3rd, 2025 alle 14:04
Non sarai il massimo intenditore di calcio nel globo, ma quanto ti condivido quando dici che per vincere ci vuole il portiere ed il centravanti.
Seguo la fiorentina dal 90 e so bene che siamo andati vicini a qualcosa di grande quando avevamo Toldo e Batistuta, o (con gli opportuni distunguo) Frey e Toni.
Nel primo caso c’era anche il grande Rui, mai dimenticarselo.
Febbraio 3rd, 2025 alle 14:41
C’è chi si lamenta delle critiche perché siamo QUINTI. Si, quinti per modo di dire…intanto stasera la Lotita gioca col Cagliari e molto probabilmente ci sorpasserà, poi noi nelle prossime 2 partite possiamo fare al massimo 1 punto. Quindi, tirando le somme, lunedi sera potremmo essere settimi senza neanche accorgercene.
Capitolo Mercato, per ora decisamente deficitario. Se non viene un altro centrocampista stile Fagioli, siamo del gatto. Zaniolo non lo capisco, perché dovevamo puntare subitissimo su Maldini, il quale va giustamente a Bergamo, al posto del bocciato ex romanista.
Mah, boh.
Cirano
Febbraio 3rd, 2025 alle 14:51
44 Valdo
Si potrà giocare perché è un recupero. Così come, se rimane, potrà giocare Comuzzo ieri ammonito che salterà quella dopo.
Febbraio 3rd, 2025 alle 14:51
Monica,
il calcio non è tutto il contrario di tutto
Io non ho mai criticato Italiano, l’ho sempre difeso anche dopo le due finali e a fine stagione sarei stato contentissimo se avesse rinnovato, ero tra i pochi ma è tutto scritto.
Ho visto un gran bel calcio, ho visto 3 finali, delle semifinali, ho visto giocatori che valevano poco valorizzati, organizzazione e gioco e non gli hanno mai dato un attaccante decente.
Certo che mi incazzavo per le distrazioni, ma facevano parte del suo gioco, oggi si prendo gol solo se si prova a costruire mezza azione dal basso e siamo pressati.
Detto questo, in classifica ci siamo, in Coppa ci siamo, sarà la fine stagione a decretare chi aveva ragione
Vdz
Febbraio 3rd, 2025 alle 15:46
@valdo.
Sì, così come comuzzo. La scontano lunedi nella partita “normale”.
Ora faccio l’ultimissima domanda,e lo chiedo perché non me lo ricordo.
All’epoca di trapattoni siamo stati per un po’,almeno fino alla sciagurata partenza di edmundo(quella me la ricordo!), in lotta per lo scudetto. Avevamo giocatori buoni e mister buono. Ma come si giocava?
Non prendetela come poolemica,è una domanda vera!
Febbraio 3rd, 2025 alle 16:00
Mah, per me s’è dominato.
Febbraio 3rd, 2025 alle 16:03
@Dario 32: già in passato mi sono lamentato dei post lunghissimi, ma c’è chi ha ribattuto che nel tempo libero ognuno fa cio’ che vuole. Come se la democrazia fosse:”mi danno spazio per scrivere 1000 righe, ed io ne scrivo 1001″. Madonna che soliloqui indicibili. CHE PALLE!
Febbraio 3rd, 2025 alle 17:30
Ma non si faceva prima a comprare il Monza?
Febbraio 3rd, 2025 alle 18:21
David te lo chiedo da ascoltatore del Penta, dai un freno ad Amoruso. Sta diventando inascoltabile.
Cirano
Febbraio 3rd, 2025 alle 22:25
Monica @51
Altrettanto senza polemica mi permetto di rispondere che si giocava male, anzi specie fuori casa si faceva ridere (Venezia, Vicenza, Piacenza tanto per fare 3 esempi). E questo perché ci si affidava ai giocatori. Infatti appena si fece male “quello buono” game over…
A me va bene tutto (per modo di dire) ma che quello che facciamo noi sia calcio faccio fatica a crederlo. Immagino anche che il “vi vogliamo così” sia riferito al risultato perché il (non) gioco è lo stesso dall’inizio del campionato. Negli almanacchi rimangono i risultati, quindi tappiamoci il naso e speriamo bene.
Ma almeno coerenza, un pochina di coerenza sarebbe gradita.
Febbraio 3rd, 2025 alle 23:21
Quindi:
Comuzzo è rimasto e sono andati via Biraghi, Ikone, Sottil, Kouame…ora con chi me la prendo?
Poi mi toccherà applaudire Prade’ e Commisso.
Una tragedia
Il benefreghista
Febbraio 3rd, 2025 alle 23:37
@Zachini 50:
Caro Zachini, davvero con Italiano hai visto giocatori valorizzati? Io ho visto gente che arrivava da dei buoni campionati trasformarsi in dei brocchi. Abbiamo avuto giocatori che, appena arrivati, hanno fatto vedere cose pregevoli (Jovic, Ikoné, Piatek, ad es.) e che dopo un paio di settimane si sono involuti in maniera inspiegabile – o meglio: spiegabile con il fatto che Italiano li voleva far giocare a modo suo e non come loro erano abituati a giocare – a cominciare dalla storia dei piedi invertiti, che ha fatto soffrire persino Nico. Amrabat sembrava l’ombra del giocatore di Verona. Quale giocatore sarebbe stato valorizzato da Italiano? Vlahovic giocava titolare già con Iachini l’anno prima (37 presenze e 21 gol). E i vari Torreira, Saponara, Bonaventura ecc. non avevano certo bisogno di essere valorizzati, mi sembra. Ti concedo Odriozola, che, quando è arrivato, era ancora un po’ un oggetto misterioso. In compenso, Milenkovic, che da centrale di Italiano faceva degli errori madornali, ora è uno dei migliori centrali del campionato inglese. Pure Igor (cacciato dopo la finale col West Ham come se l’avessimo persa solo per colpa sua) ora vale molto di più di quanto valeva quando lo abbiamo venduto. Forse a forza di urlare loro addosso Italiano li rincoglioniva.
In un altro intervento (19) hai scritto che con Italiano certe squadre le dominavamo. Forse abbiamo visto partite diverse in questi ultimi anni. Io ricordo delle grandi figure di m…a con Udinese, Torino, Sampdoria, Basaksehir, ma pure Braga e Poznan al ritorno. E stiamo parlando di partite perse anche 4 a 1 o 4 a 0 (anche in casa: vedi Udinese e Lazio) o di partite come quella ribaltata nel recupero dal Lecce o perse con squadre scarse come Venezia, Monza, o il Verona e l’Empoli di allora, non di partite vinte soffrendo o pareggiate come quest’anno. Possesso palla ne facevamo tanto, ma se ripenso ai gol assurdi presi in contropiede – sempre lo stesso gol in decine di partite – mi viene male.
Con questo, Palladino non mi piace e piuttosto mi sarei tenuto Italiano. Ma potendo, avrei preferito un tecnico normale: né “talibano” né troppo inesperto.
Febbraio 4th, 2025 alle 08:17
@58 Ale
Condivido bravo, analisi perfetta soprattutto su Igor (capro espiatorio) e su Milenkovic. Solo che a me Palladino non dispiace, sono contenta che Italiano sia andato via ma anch’io avrei preferito un allenatore più esperto.
Febbraio 4th, 2025 alle 08:36
@50 zac.
Ma io non ti ho criticato! Anzi! Ti ho solo preso ad esempio.Intendevo dire che leggendo i commenti ci trovi di tutto! Non ci sarà mai un modo di giocare che vada bene per tutti,così come il calcio che a volte è strano e può riservare sorprese.
Tutto lì!
Febbraio 4th, 2025 alle 08:39
@ nirvana,grazie,mi pareva anche a me ma non ne ero sicura!
Febbraio 5th, 2025 alle 10:32
Grazie a Rosetta e Monica per la risposta!! DUE grandi tifose D.O.C. (Sempre con i loro commenti azzeccati)
Febbraio 5th, 2025 alle 14:01
51 Monica
Io mi sono divertita
Febbraio 5th, 2025 alle 16:24
@rosetta
Anch’io. Ma non ricordavo se con il “grande” allenatore e i “grandi” giocatori si giocava bene! L’ho virgolettato perché quell’anno avevamo tutto quello che i tifosi chiedono! 😜
Febbraio 6th, 2025 alle 08:27
Monica secondo me si giocava bene e poi vedere quei giocatori riconciliava con il mondo. Nemmeno una partita persa allo stadio, ero lì con tutti i tempi. Poi a me i’ trap piaceva un monte, era uno spettacolo nello spettacolo vederlo a bordo campo. Forse invecchio! Ciao e buona giornata.