Il termine deluso si accosta molto meglio al calcio piuttosto che al dramma che sta vivendo la la Palestina per colpa (sì, per colpa e solo scriverlo è, ve lo assicuro, lacerante) di Israele, ma non trovavo un altro vocabolo

Ormai non ci sono più limiti, il Governo maledettamente guidato da una destra oltranzista ha deciso di regolare i conti con tutti, costi quel costi, cioè decine di migliaia di morti, la maggior parte vittime innocenti, bambini e bambine compresi

Dopo questa mattanza ci sarà un ordine mentale nuovo, nella mia testa, nel mio cuore, e anche nella percezione che il mondo avrà di Israele, sperando, ma credo che non sarà così, che questo terribile periodo non aumenti la già consistente feccia di antisemitismo che pare stia emergendo in ogni parte del mondo

Io sono ebreo, per nascita e non per scelta, e non sono israeliano, e non ho nulla a che spartire con la scellerata politica di Netanyahu