In attesa del gioco
Inserito da admin il 30 Set 2024 7:12 am. Categoria: Senza categoria.
Non si è ancora capito come giochi la Fiorentina e questo è un problema.
Palla a Kean, che la tiene benissimo, e poi si starà a vedere: mancano le sovrapposizioni, mancano le idee e non è un problema di giocatori, ma di schemi.
A Palladino va concessa tutta la fiducia possibile, ma la Fiorentina non può vivere solo sulla strapotenza fisica di Kean, che prima o poi calerà di condizione o sarà assente, o sull’estro di Gudmudsson, chiaramente fuori condizione fisica e anche questo è un po’ misterioso.
Manca insomma la mano dell’allenatore, e cominciano anche a mancare diversi punti in classifica, che temo peseranno a fine stagione
Settembre 30th, 2024 alle 07:34
David, l’attesa del gioco per Palladino è il gioco stesso.
Tradotto, quello che te non consideri gioco è, in realtà, il gioco di Palladino.
Mandiamolo via prima di aver buttato al cesso l’intera stagione, e prendiamo qualcuno che sappia dare qualche schema che non sia il lancio lungo di Ranieri o la sgroppata di Dodo.
Settembre 30th, 2024 alle 07:47
Quando prendi un allenatore promettente ma con solo un campionato e mezzo da allenatore di professionisti, è normale che si sia a questo punto. Semmai anche ieri ho visto prevalere nei giocatori la voglia di fare da soli per far vedere quanto valgono.
Settembre 30th, 2024 alle 07:59
Almeno abbiamo visto che a quattro dietro si soffre molto meno. In realtà ieri non abbiamo sofferto affatto; probabilmente all’Empoli andava bene così, ma ricordo che Colombo ed Esposito pochi giorni prima erano indicati come mezzi fenomeni. Non aergli concesso un tiro, di questi tempi, non pare male.
Il problema è che la famosa verticalità per ora consiste solo in inutili lanci per Kean, che si ammazza per trovare uno spazio. Tra l’altro, quello che i lanci parrebbe farli meglio (Adli), entra sempre gli ultimi 10 minuti.
Oppure nella sgroppata di Dodo, bravissimo fino al solito cross morbido preda dei difensori, quando non direttamente del portiere.
Sarri, probabilmente in quanto fiorentino tifoso della Fiorentina, è considerato radioattivo. Non ne restano molti disponibili.
Io ho una idea che può sembrare una bestemmia. Tanto se si deve giocar male, almeno portiamo a casa qualcosa…
Settembre 30th, 2024 alle 08:02
Sono settimane che spero che arrivi Sarri, purtroppo con questo allenatore tireremo via la stagione
Settembre 30th, 2024 alle 08:28
“a palladino va concessa tutta la fiducia possibile”, una frase che dice tutto e non dice nulla.
ormai più di un mese e di gioco, di identità neppure l’ombra. seguitiamo a vedere ectoplasmi come ikonè e colpani (se penso al fatto che abbiamo penato un mese per comprarlo mi piglia male), costretti a vedere sottil (menomale ormai per al massimo 10 minuti) che passa più ore dal parrucchiere che al campo e via discorrendo.
come se non bastasse mi depotenzi gosens in quella posizione, mi lasci solo kean senza un compagno a dargli mano, sei costretto a far giocare beltran altrimenti i 20milioni con cui lo hai pagato vanno a farsi friggere.
palladino e pazienza sono due concetti che non possono più andare daccordo.
Settembre 30th, 2024 alle 08:45
Mi ricordo uno striscione all’ingresso in campo dei gobbi: Siete più brutti della multipla. Forse siamo a quel livello.
Settembre 30th, 2024 alle 08:56
Quindi il mercato è da 6,5 ed è tutta colpa di Palladino, ok…
Non è che manca un difensore forte e un centrocampista tecnicamente forte e uno caratterialmente forte?
“Cosa volevate di più dal mercato?” Volevo che migliorasse sensibilmente la squadra, non lo scambio di figurine
Abbiamo un punto meno della corazzata Como…
Settembre 30th, 2024 alle 09:02
Concordo totalmente con Alessandro B.
Il gioco di Palladino è questo, è inutile che aspettiate chissà quale miracolo in remoti tempi futuri.
È un gioco sicuramente molto più disorganizzato rispetto a quello di Italiano e, complice il paragone, risulta ancora più confusionario di quello che è. Non è un calcio di controllo del gioco a cui ci eravamo abituati, non è un calcio difensivo a baricentro basso alla Allegri, non è un calcio di grande pressing alla Sacchi o alla Conte. Cos’è? È un calcio poco organizzato che mira all’equilibrio tra le due fasi senza riuscirci troppo.
Io credo che cambiando allenatore si dovesse alzare l’asticella e non abbassarla. L’occasione c’era e c’è ancora, è lì su un piatto d’argento.
Ma se preferite aspettare…io a Firenze aspetto da 40 anni e sarei anche un po’ stufo.
Settembre 30th, 2024 alle 09:08
Veramente il nulla.Tragico.Ci siamo accaniti sulla difesa che ieri non ha preso goals ma il centrocampo,se é questo,fa veramente pena.Ieri sera ti ho sentito dire che la Fiorentina non é l’Empoli.Verissimo ma sono ormai anni che con l’Empoli facciamo figure cacine.Se continua cosi saremo di nuovo invischiati nella lotta per non retrocedere.Pero’ questi non lottano,per ora.Comincio a pensare,con tutte le attenuanti del caso,che Palladino,abbia perso il pallino!
Settembre 30th, 2024 alle 09:41
Caro Guetta lei non è il Giudice Supremo…. Non è un problema di calciatori ma di schemi e’ una sua rispettabile opinione! La squadra è questa e con Bove e Cataldi ( esuberi di Lazio e Roma teoricamente nostre concorrenti) titolari inamovibili del reparto di centrocampo vedrai che in Champions non ci arrivi nemmeno con Klopp
Settembre 30th, 2024 alle 09:41
Bellissima serata di inizio autunno in uno Stadio dove non si dovrebbe giocare una partita di Serie A.
Abbiamo contribuito alle casse di Corsi per vedere un portiere sudamericano vestito di bianco che non ha fatto 1 parata nemmeno in uscita alta e una lezione di come si difende a 3.
Dopo 20 minuti ho iniziato a guardare l’orologio fra i pannelli pubblicitari e abbiamo chiuso primo tempo con le uniche 2 azioni pericolose da intercetti a centrocampo del biondino.
Poi c’era Aureliano l’arbitro che esce dal cerchio di centrocampo al fischio finale.
Nel secondo tempo tutti a chiederci chi era il laterale empolese che da 5 minuti ci stava mettendo in difficoltà.
Pian pianino abbiamo riaddormentato la partita ed è uscito Colpani servito sempre con la palla addosso che permetteva a Viti di uscire e non farlo partire; il fischiato Ikone’ e’ partito con uno stop miglior gesto tecnico della partita, ha trovato il fondo ma è partito l’ordine di spostarsi sulla trequarti con Beltran per lasciare spazio al fine crossatore brasiliano.
Forcing finale con Sottil che centra 2 volte gli stinchi empolesi.
Migliore : Comuzzo
Peggiore: Cataldi e Bove
Settembre 30th, 2024 alle 09:43
Empoli 0-0 Ambizione
Primo tempo: un amichevole
Secondo tempo: loro hanno fatto poco, noi meno
Aspettando aspettando si rischia di essere fuori dalla lotta per la coppa Uefa già a novembre, poi ci rimane solo la Conference (che notoriamente vinciamo tutti gli anni).
Quindi delle due l’una:
O la Società dice pubblicamente Palladino è il nostro allenatore e non ci interessa se non andiamo in coppa Uefa
O si cerca alla svelta un sostituto
Secondo te David, la squadra di quest’anno vale 7 punti in 6 partite e una qualificazione vergognosa all’ultimo calcio di rigore in Conference?
Risposta
Vale parecchio di più
Settembre 30th, 2024 alle 09:55
Novanta minuti di calcio ruminato da ambo le parti e nessun tiro in porta.
Portieri entrambi spettatori non paganti.
Si criticava Italiano per il suo gioco orizzontale che non faceva tirare mai, si critica Palladino per il suo gioco verticale alla ciribè che non fa tirare mai, siamo sempre lì.
I giocatori sono fermi sulle gambe, il solo DOdò gioca a livelli atletici accettabili, il solo Kean ci mette quel pizzico di grinta in più, gli altri camminano o sembrano passati lì per caso.
Abbiamo messo Biraghi in panchina e questo è un bel segnale di speranza nel futuro, adesso bisognerà che Palladino dimostri di meritare l’ingaggio che gli è stato pagato mettendo in panca Ikonè e Kouamè.
Direi che dalla prossima partita sono mosse obbligate Beltran al posto di Colpani, Richardson al posto di Cataldi, Parisi dietro e Gosens davanti.
Darei un’ultima chance a Sottili e poi medaglina anche a lui.
Settembre 30th, 2024 alle 10:10
Dopo sei partite giocate ci ritroviamo nel gruppone di metà classifica. Davanti ci sono Torino, Empoli, Udinese e Como che piano piano passeranno dietro.
Noi ce la dovremo vedere con Lazio, Roma, Atalanta e Bologna.
Siamo undicesimi. Togli le quattro davanti che stanno sovraperformando e saremmo settimi.
Considerando le altre quattro che lotteranno con noi, due delle quali ora sono davanti, potremo fare un campionato dal 5° (se ce le mettiamo tutte dietro) al 9° posto (se tutte ce lo mettono dietro).
Praticamente siamo allineati alle nostre ambizioni. Non credo suonino campanelli di allarme negli orecchi dei dirigenti.
Settembre 30th, 2024 alle 10:13
@Giacomo (e Soloroger):
Troppo facile così, siamo boni tutti a dire che servono “un difensore forte e un centrocampista tecnicamente forte e uno caratterialmente forte” e non serve a una mazza. Bisogna fare i nomi! Nomi credibili e alla nostra portata, non Van Dijk, De Bruyne e Camavinga.
Abbiamo gli stessi punti della fenomenale Atalanta.
Settembre 30th, 2024 alle 10:17
A questo punto le partite iniziano ad essere diverse. Con tutte le attenuanti del caso, la Fiorentina dovrebbe avere un gioco o qualcosa di simile. Ma veramente non si vede nulla. Io non sono mai per il cambio di allenatore, ma a Milano bisogna andare con personalità e per vincere, insomma vedere una squadra, poi il Milan ê uno scoglio durissimo ma se non si vede una squadra, secondo me, bisogna prendere in considerazione anche un cambio di guida
Settembre 30th, 2024 alle 10:21
Alla faccia del patto dell’asado. Quanta roba brutta si vede in campo. Che noia. Gli unici sussulti si hanno quando litigano in campo.
Tralascio la partita del punto di vista tecnico. Ci sono troppe incomprensioni, da gosens fuori ruolo, il centrocampo avulso dal campo, sottil ed ikoné evanescenti ecc ecc. Difesa a 3 o 4?? Boh, i problemi sono più a fondo
La cosa più preoccupante della partita è che la fiorentina non ha gioco, un’identità e dipende solo ed esclusivamente da 2 giocatori di caratura superiore. Kean e gudmunsson. E l allenatore è colpevole numero 1, perché anche senza una rosa da EL una squadra deve sapere giocare a calcio con un’identità precisa. Devi avere soluzioni alternative.
Non si era detto che palladino era meno talebano di italiano? Si però siamo all’opposto, talmente fluido che non trova il bandolo.
E poi c’è l altro problema, che la partita con la Lazio aveva già allarmato con i suoi episodi: ci sono 2 prime donne in rosa che stanno delegittimando il resto della squadra, che prendono le decisioni e che si stufano di aspettare la palla.
Vogliamo parlare delle dichiarazioni di Kouame?? A me sembrano molto gravi. Ed è un altro segnale che palladino non sta riuscendo a progredire come allenatore. Dal canto suo raffaele parla nel solco di italiano, vede partite che non esistono. Siamo talmente mediocri che fermare l irreprensibile Empoli senza fare un tiro in porta è un ottimo risultato. A questo siamo.
Occhio a rendere gudmunsson un santo da beatificare. Il personaggio mi pare piuttosto fumantino e anarchico. Parlando con amici genoani ero stato avvisato. Si renderà conto che tra genoa e fiorentina il salto non è stato un gran ché e non ci metterà molto a puntare i piedi se società e allenatore non lo mettono in riga. E se in campo non collabora con i compagni non c’è asado che tenga. Colpa di palladino? Si perché il nervosismo dei giocatori è palese. Se kouame, da capitano (impalpabile), fa queste dichiazioni il tarlo c’è. E allora mi chiedo se palladino è capace di gestire uno spogliatoio più importante di Monza.
Stesso dicasi per kean anche se per un discorso diverso. Ovvero che se non viene servito a dovere s impunta da solo. Ne ha i mezzi fisici e tecnici. Ma da solo non può decidere nemmeno lui. E appena mancherà moise ci si renderà conto di dell’ennesimo errore di mercato fatto.
I rigori con la Lazio, la punizione di Empoli. Quanti episodi servono per carpire che ci sono rapporti non idilliaci?
7 punti in 6 partite. Quanti spezzoni di partita decenti abbiamo visto? 40 minuti a Bergamo (prima che i classici 5 minuti di follia rovinassero tutto) e 40 con la Lazio risolti a gran culo. Si fa un passo avanti in difesa e si crolla in attacco. Si bypassa il centrocampo anche perché ancora non si capisce come si debba giocare, a 2 non va bene senza filtro né verticalità ma a 3 non si può giocare perché la coperta è corta. Che mercato abbiamo fatto per giustificare tutta questa confusione??? 5 giocatori l’ultimo giorno bastano per spiegare un fiorentina che arranca così?? Beltran? No perché con 2 punte è vietato. Adli? L’unico con geometrie gioca 20 minuti perché è troppo lento.
Sono preoccupato. Non di retrocedere sia chiaro. Ma che l allenatore non sia adatto si. Che sia l’ennesimo anno buttato via anche. Non mi è mai piaciuto palladino e va dato tempo. Ma se il tempo passa e i problemi oltre a non essere risolti se ne aggiungono di nuovi allora la bufera prima o poi arriva.
Settembre 30th, 2024 alle 10:44
@ Shimon (3): la bestemmia sarebbe Allegri?
Settembre 30th, 2024 alle 10:53
Mi sembra partita la caccia all’allenatore. Ma credete di essere parecchio più forti dello scorso anno, senza Nico Gonzales e Milenkovic?
Avevo scritto dopo Lazio; non ha senso difendere a 4 con questi giocatori; Gosens è uno dei pochi davvero buoni che abbiamo e lo tieni in difesa, perdipiù con Biraghi e Parisi riserve!!
Il problema è che non hanno comprato almeno 1 difensore davvero forte; per me 3 – 5 – 2 tutta la vita, ieri uno fra Kouamè e Colpani era di troppo e andava messo Adli o Richardson dall’inizio.
Vediamo quanto staranno zitti i procuratori di Kaiode e Parisi che non avranno mai spazio.
Settembre 30th, 2024 alle 10:59
Di gran lunga il peggiore in campo Colpani che pure mi piaceva tanto nel Monza.nei primi 15 minuti e’stato trovato bene dai centrocampisti almeno 3 volte ma ha sempre perso la palla o non è riuscito a scartare il suo avversario.un vero disastro!!! Andava sostituito subito anche se le riserve sono come lui!A prescindere dagli schemi sono gli interpreti a fare la differenza come sempre.io propongo di mettere Dodo’ ala destra fissa dato che qualche volta l’avversario lo supera e in difesa non è così bravo.
Settembre 30th, 2024 alle 11:13
Sono d’accordo con Shimon…. è lui il cavallo giusto 😉
Prestazione penosa…kuame stia zitto..ne ho le palle piene di Capitani che chiacchierano coi media..
Umberto Alessandria
Settembre 30th, 2024 alle 11:23
Brutta partita, l’ennesima, della Fiorentina (ho visto solo il secondo tempo) ma probabilmente la meno peggio tra quelle giocate sin da ora.
Ad Empoli la Fiorentina è stata più equilibrata del solito.
Ha concesso meno di quanto concesso a Parma, Monza e Venezia.
D’altro canto non ha costruito nulla.
Gli elementi da tenere in considerazione sono tanti ma tutti connessi tra loro.
Difficilmente questa squadra costruirà calcio.
Per essere pericolosa la Fiorentina di Palladino necessita dei colpi dei suoi giocatori offensivi.
Costoro sono chiamati ad estrarre dal cilindro dei “colpi” perchè il gioco, ovverosia il tramite con cui la Fiorentina dell’ultimo trennio avvicinava l’area di rigore, non è previsto così come non c’è più la sponda di testa di Nico Gnzalez che permetteva un’alternativa nela fase di rifnitura.
A ciò si aggiunga, scusatemi se mi ripeto, che facendo meno possesso, si hanno meno corner e calci piazzati tramite i quali talvolta Ranieri e talvolta Quarta trovavano la porta.
Paradossalmente, in questa stagione, è più probabile vi siano degli exploit, anche con risultati roboanti, di tanto in tanto a discapito di una continuità prestazionale.
Nn mi sorprenderei, per esempio, se la squadra ben figurasse al cospetto del Milan nella prossima giornata perchè, non proponendo calcio, potrebbe appoggiarsi al gioco avversario.
Il mister ieri ha affermato che la squadra è in grado di “sviluppare con vari sistemi di gioco”.
La realtà, viveversa, ci dice che a questo gruppo manca proprio la fase di sviluppo.
E manca per una scelta specifica rendendo determinanti, come detto, i colpi dei calciatori e le cosidette seconde palle a cui però fatichiamo ad arrivare perchè siamo troppo slegati e incapaci di risalire il campo.
In poche parole: dipendiamo molto dai singoli il che è un rischio perchè, contrariamente a coloro i quali sostengono che la differenza la fanno i calciatori, è un dato di fatto che se i migliori (e non ne che abbiamo Messi o Mbappe) non sono in giornata, si rischia di rimanere sterili.
Ieri c’rano molti calciatori nuovi in campo.
Sicuramente perchè più adatti alle idee del nuovo mister ma, forse, perchè quelli che c’erano già (opinione personale) non sono molto convinti del cambio radicale che è stato loro proposto.
Praticare un calcio propositivo e di conoscenze collettive aiutava i calciatori a compensare le lacune individuali e ad accrescere l’autostima.
Quest’anno tutto dipende alle contrapposizioni individuali con alcuni calciatori lasciati a se stessi.
Sarebbe interessante vedere la Firoentina di Palladino passare per prima in vantaggio cosa che, eccetto Bergamo, non è accaduta nelle altre gare giocate sino ad ora. Forse, una volta avanti nel punteggio. Potrebbe giovarsi del campo aperto ma sin tanto che non accade di nuovo non possiamo saperlo.
La scelta dei centrocampisti è chiaramente finalizzata alla non costruzione. Non per colpa loro e non per colpa delle scelte di maercato. Quelli sono i calciatori che Palladino preferisce tra quelli in rosa. Ovviamente lui li vede tutti i giorni e opta per la soluzione più confacente alle proprie convinzioni ma noi, che li vediamo la domenica in campo, comprendiamo come non si possa pensare di migliorare il gioco in mezzo e si debba pregare che chi staziona in attacco offra in dono qualcosa di estemporaneo.
Ho ascoltato più volte illustri opinionisti affermare che Cataldi era titolare nella Lazio di Sarri ma un conto è giocare tra Luis Alberto e Milinkovic Savic altra cosa con Bove e Mandragora.
So che mi lapiderete virtualmente per ciò che sto affermando ma senza Biraghi perdiamo anche la possibilità di un’uscita palla discreta dalla zona difensiva di centro sinistra il che ci preclude ancor di più la costruzione.
C’è un altro aspetto che mi ha colpito ovvero il leggere amici del blog ed altri affermare che il gioco di Palladino è un gioco in cui si verticalizza.
Al momento quello che vediamo non è verticalizzare. E’ calciare dalla propria difesa una palla lunga che implica spesso contorsionismi al malcapitato di turno che deve controllarla quasi sempre in assenza di sostegno vicino.
Sabato ho visto il primo tempo di Bologna-Atalanta. Due tipi di calcio agli antipodi ma finchè c’è stata parità numerica entrambe le squadre (iL Bologna salendo in blocco ed occupando gli spazi, l’Atalanta aggredendo e ripartendo) cercavano di liberare l’uomo in superiorità numerica: secondo la mia opinione, questo significa provare a verticalizzare. Non sparare pallonate a casaccio.
Sui singoli: mi sembra assodato che il difensore che meglio si combina con i dettami dell’allenatore sia Comuzzo che però è anche il meno dotato tecnicamente. Su Kean sono meno entusiasta di voi che lo vedete spesso dal vivo. Mi sembra stia facendo bene ma non vedo tutte queste meraviglie. Probabilmente dal vivo è diverso.
Per venire alle riflessioni di David non credo che Palladino auspichi un gioco differente. Di sicuro al sottoscritto piacerebbe vedere Adli tra i titolari.
Nel rispetto di tutte le opinioni, eviterei di continuare a parlare di squadra in costruzione causa mercato tardivo. A parte Inter, Parma e un’altra che non ricordo sono tutte in costruzione.
Settembre 30th, 2024 alle 12:03
In estate ero tra quelli che criticava la società per la scelta di Palladino, non mi piaceva e lo consideravo una scelta “al ribasso”, altro che “ambizione”…ma come tifoso feci gli scongiuri sperando che avessero ragione i “difensori di ufficio” della società (altrimenti detti Roccoboys)…Si può fare adesso un primo bilancio e dire che il Mister non ci sta capendo nulla?
Settembre 30th, 2024 alle 12:20
Messa a punto lentissima, scontiamo come previsto una campagna acquisti realizzata e completata solo l’ultimo giorno.
Palladino: prima ha scelto il portiere titolare, ieri, alla sesta di campionato finalmente ha scelto la difesa titolare (secondo me manca ancora Parisi terzino e Goaens avanzato ad esterno alto), tra due o tre partite vedremo il centrocampo titolare e l’islandese in forma fisica.
Punti persi tra la prima e l’ottava per non aver potuto schierare i titolari veri fin dall’inizio?
Parecchi.
Almeno 7-8.
Non prendetevela con Palladino, che sta facendo a settembre e inizio ottobre quello che una società preparata dovrebbe permettere al proprio allenatore di fare a luglio e ai primi di agosto.
I punti persi fino a ora potrebbero risultare decisivi ai fini della qualificazione in EL.
Infine, una considerazione terra-terra: se non si tira una volta in porta contro l’Empoli, hai voglia a fare discorsi impegnati…
Settembre 30th, 2024 alle 12:22
Ricordiamoci che questa squadra è stata fatta un mese fa, quindi ancora il tempo per me non è scaduto, e continuo a ribadire le colpe immense della società, beltran 25 puppoli in panca, Parisi 10 puppoli in panca, Ikone 15 puppoli inguardabile, difensori adatti alla difesa 3 non pervenuti… sta reinventando a 4 dove patisci meno ma sacrifichi gosens, dodo e il resto della truppa però ti metti a 3 e chiappi gol ogni volta che vengono avanti. Quindi capite voi che non è facile scegliere la strada corretta.
La cosa comunque più grave è consentire a kouame di dire quelle cose e dargli la fascia da capitano…questo è un problema
Settembre 30th, 2024 alle 12:30
Domanda: che Fiorentina e Bologna abbiano gli stessi punti è solo una coincidenza? (visto che hanno allenatori con un gioco simile). Se non si cambia tecnico saremo destinati alle zone basse della classifica. SARRI SUBITO!!!
Settembre 30th, 2024 alle 12:35
David, leggo un post sull’allenatore.
Lungi da me difendere ad oltranza Palladino. Sono stato un grande estimatore di Italiano, quindi a parte la ricerca del possesso (ieri 63%), del gioco di Palladino non mi sta piacendo niente.
Sì, perché il possesso fine a se stesso serve solo a tenere lontani gli avversari dalla porta e poco più. È efficace invece quando viene fatto a velocità altissime (non è il nostro caso) e si riesce a fare tagli in area e si hanno giocatori capaci dell’ultimo passaggio (e ad oggi non abbiamo visto niente neanche di questo).
Però questo è il sesto allenatore cambiato (Montella, Iachini, Prandelli, Iachini, Italiano e mettiamoci pure Gattuso e sono 7 cambi).
Possibile che nessuno ci abbia elevato sopra uno standard di mediocrità-sufficienza? Italiano ha coperto tante falle, ma ora che non c’è più, si sono aperte di nuovo.
Sento invocare Sarri (ne sarei felicissimo), ma siete davvero tutti convinti di avere una rosa di qualità e che il problema sia solo in panchina?
Sono 6 anni che volano i 7 e gli 8 ai mercati di Pradé, ma poi durante le stagioni restiamo sempre con il cerino in mano. E la colpa è SEMPRE degli allenatori. E anche ora la musica è la stessa, nasta dare un’occhiata a giornali e web di stamani. Tutti contro l’allenatore al grido: “La squadra c’è, ora tocca a Palladino!”
Abbiamo un centrocampo formato da 4 esuberi di Lazio (Cataldi), Roma (Bove), Milan (Adli) e Juventus (Mandragora) e un giovane che giocava poco anche nel Reims (14 partite dall’inizio e 14 partendo dalla panchina).
Palladino avrà le sue colpe, ma dove sta la qualità che sento sbandierare?
Settembre 30th, 2024 alle 12:38
ripeto quello che continuo a scrivere dalla fine del mercato:
– abbiamo rifatto il centrocampo il pomeriggio dell’ultimo giorno di mercato prendendo gli scarti della Roma della Lazio e del Milan e non c’è un centrocampista degno di chiamarsi tale.
– abbiamo una squadra mediocre (a parte qualche giocatore che si eleva dalla mediocrità generale: dodo, kean, degea, gud) e un allenatore forse ancora più mediocre della squadra che cerca di guidare.
– ma la mediocrità assoluta è la SOCIETA’, senza ambizione, senza un progetto sportivo, senza nessuno che conosca di calcio, arroccata dentro la cattedrale nel deserto che si chiama viola park, buco nero dal punto di vista dei costi, dove si pensa a fare serate danzanti e spaghettate quando ci sono le partite invece di far crescere giovani calciatori.
Meritiamo di più…molto di più
Settembre 30th, 2024 alle 12:41
A me sembra che più che il gioco manchi l’intesa tra i giocatori o meglio si giochi solo per se stessi, soprattutto in attacco,quando c’è da fare goal il compagno non esiste e si pensa solo a cercare la via della porta da soli… è quello che pensavo vedendo ieri giocare Kean che avrà anche strapotere fisico,protegge bene la palla,ma in aerea cerca sempre la soluzione personale ignorando completamente i compagni di reparto…non vorrei l’avessero pompato troppo manco fosse Batistuta (ma lo fanno anche Colpani e Sottil)…. È possibile che ieri Kean non abbia mai cercato il fraseggio con Gud ?
Ho capito la questione del rigore ma non è un po’ troppo infantile legarsela al dito per tutta la stagione?
Pensavo fosse una mia paranoia poi arrivano le parole di Koume e tutto diventa chiaro e cristallino …..se non c’è coralità tra di loro penso che anche Sarri possa farci molto poco …… dovrebbero maturare prima i giocatori e poi il mister …..inoltre non capisco come si possa giocare con il solo Cataldi a centrocampo visto che Bove mi pare abbastanza evanescente e continuare ad insistere con Colpani al posto di Beltran che visto ieri mi è parso molto più in partita …..a questo sì che dovrebbe rispondere Palladino …..ma si faranno,…dopotutto ad Eboli si sono fermati pure i gobbi …..siamo in crescita anche se molto lenta, l’importante è che tra di loro cominci a nascere un’ amicizia di gruppo più solidale altrimenti si va poco lontani ….
Settembre 30th, 2024 alle 13:37
siamo mancati negli ultimi 20 metri sopratutto i due esterni d’attacco colpani e kouame’ quasi nulli e gudmusson un po sotto tono, anche se fa’ sempre intravedere le sue qualita’. a me non dispiace il modo di giocare di palladino, si cercano anche verticalizzazioni e imbucate centrali, non come lo sterile gioco e giro palla di italiano a cercare sempre il cross o l’uno contro uno solo dagli esterni d’attacco. eravamo molto piu’ prevedibili. comnunque ieri partita modesta, anche della coppia centrale di centrocampo e quasi nessun pericolo serio per l’empoli. la classifica e’ bruttina, anche se per ora e’ piuttosto corta. serve qualche vittoria consecutiva, serve cambiare marcia, speriamo di averne la forza, le potenzialita’ ci sono. la coppia d’attacco kean-gudmusson vale molto e puo’ fare la differenza rispetto al niente dell’anno scorso
Settembre 30th, 2024 alle 14:07
Ieri non sicuramente una bella partita da parte nostra, ma da li a dire, come ho letto oggi, che solo l’Empoli ha onorato il derby a me francamente pare un pizzico eccesivo. Hanno giocato in 10 dietro la linea della palla, aspettando che noi attaccassimo in massa per farci male in contropiede, cosa che gli era venuta benino con Juve e Roma. E poi scusate ma continuare a dire che Bove e Cataldi sono esuberi delle loro ex squadre solo per sminuire il valore dell’acquisto a me pare una sonora cazz… Punto primo sono due giocatori che giocavano in squadre che negli ultimi campionati ci sono arrivati avanti, punto due sul fatto che siano esuberi uno ha 22 anni 22 e 31 presenze negli ultimi campionati, da noi ci sono dei ventiduenni considerati troppo giovani, e Cataldi un po’ più in la con gli anni negli ultimi campionati 32 29 28 presenze, se a voi pare un esubero !!!
Settembre 30th, 2024 alle 14:30
Criticoni nostalgici di Italiano. Mi ricordo quando la stampa criticava Antognoni, Passarella, Bertoni, Ruicosta e il Bati
Settembre 30th, 2024 alle 14:45
Perché la società deve dire pubblicamente che Palladino è il nostro allenatore? Non lo è? Se lo facesse poi diremmo che è 7n errore di comunicazione, una cosa che ingenera sospetti.. Come quando Prade’ disse che Nico restava al 99 per cento…. Ieri si è pareggiata una partita non entusiasmante in casa di una imbattutta del campionato, che gioca un catenaccio più o meno mascherato, ha appena superato il turno in Coppa, ha il solo difetto di chiamarsi Empoli, magari buttare un occhio ai suoi numeri sarebbe il caso. Io rimango della idea che la squadra sia forte, e che se non si fanno 60 punti almeno la stagione sarà da buttare. Quanto alle mene di spogliatoio, se parla Kouame, solitamente tranquillo, qualche problema c’è. Anche perché ha praticamente fatto nomi e cognomi (i nuovi che giocano davanti). Li’ bisognerà intervenire prima che sia tardi. Speriamo che la possibile multa, senza senso, che potrebbe arrivare alla società perché un suo tesserato, invece di pensare a giocare meglio di come ha fatto ieri e ai suoi pesanti problemi giudiziari, piscia fuori dal vaso per fare il tifoso della sua vecchia squadra, induca la società stessa a svegliarsi e a fare il tanto che può fare per rimettere in riga colui. Io rilancio la mia idea di affiancare agli avvocati islandesi un/una badante h 24.
Settembre 30th, 2024 alle 16:16
Comincio a temere che la società abbia sbagliato la scelta dell’allenatore. Oltretutto sembra anche non avere polso. Quando in due partite accade che i giocatori litighino per battere un rigore o una punizione, o che il capitano per un giorno vada in sala stampa a dire che i nuovi non passano la palla, vuol dire che manca il manico. Se fosse così, meglio cambiare subito prima che sia troppo tardi.
Settembre 30th, 2024 alle 16:43
Faccio sommessamente notare ai festeggianti del “almeno non prendiamo più gol in contropiede”, che in queste 6 partite abbiamo fatto 7 punti pur giocando con 4 squadre che saranno in lotta per non retrocedere e che ieri pomeriggio, ad Empoli, NON SI E’ TIRATO IN PORTA.
La colpa non è dell'”esonerando” Palladino ma di chi l’ha preso.
Settembre 30th, 2024 alle 17:18
L’empoli era la squadra rivelazione del campionato fino ad ieri, l’abbiamo contenuta senza mai rischiare troppo.
Credo che fare di meglio fosse impossibile con questo materiale umano.
Settembre 30th, 2024 alle 17:41
Alla fine della partita senza pensare agli schemi tattici e ad altre menate varie quello che mi è parso più evidente è che l’unico giocatore al quale arrivava la palla che faceva paura in aria era kean. Pensare che quest’estate Si parlava di regalo fatto alla Juventus. Quando ci sarà da parlare male di fratè di questo tutti ne debbono tenere conto. Per il resto io mi auguro che il telefono di sarri sia già squillato e che lui sia pazientemente in attesa. Per tutti quelli che scrivono che si tratta di una squadra Viola nuova che ci vuole tempo per assemblare i giocatori e gli schemi e le menate sulla difesa a tre o a quattro oggi avevamo la contro prova di quanto queste siano sciocchezze: un Empoli con gente mai vista in campo, a gente che non capisce una parola di italiano come il difensore rumeno, giocatori che sono una accozzaglia di scarti degli scarti di altre squadre Ebbene questo Empoli con questo allenatore Sicuramente non è stato Inferiore alla Viola allenatore che fra l’altro ribadisce tutte le volte che dopo Milan Inter e Napoli la Fiorentina è stata la squadra Ad aver fatto la migliore campagna acquisti. C’è un allenatore toscano con esperienza internazionale mai osannato dalla Piazza Viola come nelle ultime due settimane che si chiama sarri e non si capisce perché il prossimo prima o poi non possa esser lui.
Settembre 30th, 2024 alle 18:04
Si temeva Kean spaccaspogliatoi e invece è Gudmunsson. Dopo il siparietto sul rigore da tirare contro la Lazio, siparietto anche ieri per un calcio di punizione dal limite. Caro Gudmunsson, così non va, tra l’altro non sei Zico.
Settembre 30th, 2024 alle 18:12
Partita brutta con poche occasioni da entrambe le squadre.
Sento già critiche pesanti per l’allenatore che in effetti non sembra aver dato un qualcosa alla fiorentina, personalmente le vere critiche me le lascio + avanti perche è mia abitudine non mettere alle strette gli allenatori cosi presto.
Sento qualcuno che dice che i fenomeni esposito e l’altro non hanno toccato palla, si è vero ma in compenso Pezzella e il centrocampista di colore sembravano di un’altra categoria rispetto a colpani e bove.
Ho un grandissimo rammarico, avere questo kean l’anno scorso!!!
Settembre 30th, 2024 alle 18:15
Osannato la scorsa settimana per aver fatto scoccare la scintilla che permise la vittoria contro la Lazio, ieri Gudmundsson è tornato “umano” e si è meritato una bella insufficenza.
Su due partite la media è ancora sufficente ma sicuramente ora è molto risicata.
Prima di esaltarsi è sempre bene aspettare conferme.
Settembre 30th, 2024 alle 18:16
Come previsto inizia il tiro al piccione con l’allenatore di turno.
Non difendo e non attacco Palladino, ma voglio dargli il tempo giusto per trovare la soluzione ideale per il gruppo a sua disposizione.
Di base noto che preferisce giocare sulle fasce; ciò è più facile, perchè lì si trova più spazio, ma poi non si conclude un granchè.
Per le vie centrali si preferisce il lancio lungo a scvalcare il centrocampo, ma i movimenti e gli smarcamenti non sono quelli giusti.
Ecco, con questo gruppo sembrerebbe non funzionare questo modo di giocare.
In realtà ciò che veramente manca alla squadra sono i calciatori leader che si assumono le responsabilità e sanno dare la carica giusta.
La carenza di personalità, ormai è da parecchio anni che la si soffre. Forse il gruppo del primo anno di Italiano sotto questo aspetto, nella gestione Commisso è stato quello meno carente sotto questo aspetto.
Non so se Sarri saprebbe risolvere il problema o forse lo aggraverebbe. Sicuramente è un allenatore che mi piace, uno che migliora i singoli calciatori.
Sono convinto come David che da questo gruppo si possono avere buoni risultati, ma bisogna prima sperimentare.
D’altronde, quando si parla di progetto, si tratta di sperimentare il gruppo a disposizione, trovando ruoli e modalità giuste per il gruppo e man mano (parlo di campagna trasferimenti successive) aggiustare il tiro fino a raggiungere l’obiettivo.
Ma se si parte sempre daccapo non si raggiungerà mai nessun obiettivo di crescita.
Ci vuole tanta pazienza.
Spero come sembra che Commisso voglia restare.
Un saluto.
Settembre 30th, 2024 alle 18:47
Partita bruttina, positiva una certa solidità dietro, sconfortante l’assenza di un gioco che riesca a innescare le punte.
Ciò che mi infastidisce molto, ancor più di quanto sopra, è la scarsa armonia di squadra.
Stamani a Luna Park ho sentito decine di tifosi che si lamentavano della fascia a Kuamè, un giocatore evidentemente stimato dagli allenatori e non dai tifosi, perchè non è una star ma anche perchè sta al suo posto, quando entra da sempre tutto quello che ha e che qualche volta ci ha anche levato qualche castagna dal fuoco.
I tifosi invece lo bistrattano e esaltano invece giocatori sicuramente più bravi ma che al momento mi pare abbiano preso la Fiorentina più come un palcoscenico personale che una squadra per cui lottare per raggiungere obbiettivi. Forse non sanno che da soli vanno da poche parti perchè al calcio si gioca in 11 e i migliori sono quelli che devono anche dare l’esempio non che cercano solo l’exploit personale.
MT
Ottobre 1st, 2024 alle 06:26
A me sembra che Palladino fosse anche Domenica vestito benissimo, nonostante momenti molto concitati non perdeva mai il suo aplomb. Siamo davanti ad un grande mister che ci darà soddisfazioni se solo potessimo anche noi avere palcoscenici di champions dove sfilare. Certamente in un campo come Empoli ha illuminato.
Sarri con la sua tuta, non potrebbe mai, per eleganza, competere con Palladino, Parliamo proprio di due sensibilità diverse di vedere la moda uomo. Lasciatelo proprio dov’è.
Arriverà il Milan tra qualche giorno e con lui gente che vive la Milano Fashion week e conosce e capisce lo stile. Con un avversario così, Raffaele vi farà vedere di cosa è capace.
Ottobre 1st, 2024 alle 09:15
Secondo me invece il “capitano per un giorno” con la sua uscita ha dimostrato di avere le palle per essere un capitano. Non è detto che sia sempre meglio lavare i panni sporchi in famiglia.
Ottobre 1st, 2024 alle 10:23
A me fanno ridere quelli che: “s’è preso gli scarti del Milan, della Roma..”, no, scusate.. volevate prendere i loro giocatori più importanti? volevate Leao, Theo, Dybala?.. è chiaro che se prende giocatori da squadre più grosse, prenderai quelli che sono un po ai margini. Anche quelli che vanno via da noi, i migliori vanno alla juve (purtroppo) e quelli peggio vanno a squadre più piccole.
@ MT: a Firenze è cosi, quelli che si dannano l’anima per la maglia, una volta venivano osannati, ora vengono bistrattati per non dire di peggio. Biraghi, Kouame, Beppe Iachini tanto per rammentarne qualcuno, non importa il loro attaccamento, vengono perculati neanche fossero gobbi. Comunque io ho giocato poco e a livelli infimi, ma chi tirava le punizioni e i rigori lo decidevamo negli allenamenti. Vedere la corsa a chi prende prima il pallone o le discussioni sulle punizioni mi da molto fastidio. però bisogna dire che succedeva anche l’anno scorso, anzi l’anno scorso dopo che uno si era preso il pallone di solito sbagliava il rigore. A occhio sembrerebbe che Gud e Kean siano due galli in un pollaio, qui deve intervenire l’allenatore, se si comincia con le guerre interne, ciao.
Ottobre 1st, 2024 alle 10:30
Il problema vero lo hanno già descritto in tanti : manca il “manico”.Non esiste vedere scenette come quelle sul rigore a Firenze o la punizione a Empoli. Le dichiarazioni di Kouamé hanno fatto poi da detonatore,e si capisce meglio quello che doveva essere il “patto dell’asado”,obiettivo mi sa abbondantemente fallito. Si parla spesso appunto di “manico” per descrivere la guida tecnica, ma più nello specifico della personalità e carisma da leader che deve avere un allenatore,giovane o esperto che sia. Se ti vedono come un debole,è finita,e quegli esperimenti continui ho una gran paura che siano correttivi su suggerimenti esterni più che una convinzione di Palladino nel metter mano all’assetto tattico in modo importante. Se ci avete fatto caso,a Empoli abbiamo giocato come facevamo con Italiano,con Kouamè a prendere le palle alte sull’esterno,e se fosse stato un input da parte della vecchia guardia – e il riferimento dell’ivoriano alle due anime in conferenza me lo fa sospettare – sarebbe la fine dell’esperienza dell’allenatore,perché con l’autogestione non si va da nessuna parte,non siamo il Corinthians di Socrates. Aggiungete le dichiarazioni nel post gara che rasentano il surreale e avete il quadro completo. Non è Palladino tecnico il problema,ma il Palladino come lo vedono loro,ed è infinitamente peggio.
Ottobre 1st, 2024 alle 10:41
42 MT: mi hai tolto le parole di bocca soprattutto su kouame e i nuovi arrivi. La fascia va data a chi lavora duramente per la Fiorentina e Kouame è fiorentino nell’ anima. Per il resto partita equilibrata, tatticamente interessante. La Fiorentina ha giocato bloccata e cercando di fare emergere la maggior cifra tecnica dei propri giocatori. I limiti sono stati soprattutto nella sostanziale carenza di apporto degli esterni offensivi, veramente evanescenti. E questo è un problema che ci portiamo dietro anche dai tre anni di italiano dove le critiche a tutti e dico tutti gli esterni offensivi eccezion fatta per l’unico giocatore forte che avevamo, Nico Gonzalez (16 reti lo scorso anno tanto per ricordare), erano all’ordine del giorno. A tutt’ oggi questa squadra non è migliore di quella dello scorso anno e di contro è meno organizzata e questo potrebbe essere un problema soprattutto in coppa. La mia idea è che chi è arrivato non è migliore di chi se ne è andato ed oggi ci fa tanto eccitare vedere giocare nomi nuovi che però si riveleranno simili a quelli mandati via.
Ottobre 1st, 2024 alle 11:00
@ Alessandro B (18): sì. Non ho nemmeno il coraggio di scrivere il suo nome. Ma secondo me ptrebbe raddrizzare questa baracca
Ottobre 1st, 2024 alle 13:39
#Franz Paperott #15
Ti svelo un segreto: io sono quello che rinnova l’abbonamento e commenta le partite, Pradè è quello che il difensore e il centrocampista forti li deve trovare perché è pagato per questo
Hai ragione te, è una classifica esaltante e sono io a non capirlo, d’altra parte contro Parma, Monza, Venezia ed Empoli non è facile nemmeno tirare in porta.
Ma hanno lavorato benissimo eh, allenatore, società… una meraviglia
Ottobre 1st, 2024 alle 18:36
Tutto sommato , tolto il Napoli capolista a 13 punti, le squadre in vetta che occupano le posizioni per Champion e Europa League sono a 11 e 10 punti.
Noi siamo a 7 punti.
3-4 punti vanno e vengono , possiamo inserirci anche noi tranquillamente .
Forza fratelli viola, non sputiamo nel nostro piatto, il cammino è lungo , ne vedremo delle belle.
Le migliori cose a tutti.
Ottobre 1st, 2024 alle 20:54
Ricordo a tutti che l’Empoli ha subito solo 2 reti ed ha la seconda difesa per distacco (dopo la Juve a zero reti prese).
Basta guardare quanti punti ha l’Empoli, ricordando che anche la Juve ha impattato zero a zero al Castellani e la Roma ha perso 0-1 in casa con l’Empoli.
L’avevo scritto prima della partita con la Lazio: con la Lazio si vince, ma tempo di più la partita ad Empoli.
Vedo sempre troppo pessimismo, abbiamo gli stessi punti dell’Atalanta che ha subito quasi il doppio delle reti da noi incassate (e per tutti il nostro maggior problema era la difesa).
Classifica corta e risultati altalenanti un po’ per tutte le squadre perché regna l’equilibrio, anche se più di mediocrità che di qualità.
Io ancora aspetto a dare un giudizio negativo sull’allenatore.
Solo su una cosa non mi sta piacendo e, purtroppo, in questo assomiglia anche troppo ad Italiano: vede partite giocate ad un livello superiore rispetto a quello che percepiamo noi.
Spero sia una scelta motivazionale verso i giocatori, studiata con qualcuno bravo, perché altrimenti stona.
In ogni caso: per adesso (ed anche dopo, spero!) Sarri lasciatelo a casina sua…
Ottobre 1st, 2024 alle 21:00
mi permetto di spostare l’attenzione sulla gestione del gruppo, da quanto emerge.
Ci sono risorse importanti, giovani, non impiegate per scelta tecnica (Kayo, Beltran, Parisi) e qualche mugugno si inizia a sentire (dai procuratori).
In conferenza stampa viene detto a chiare note che in campo c’è chi gioca per se stesso e non fa squadra.
Kuamè è un ragazzo che merita rispetto per il suo vissuto e per il percorso che ha fatto, lasciando a 16 anni la sua terra e non è giusto leggere tifosi che lo deridono per quanto ha detto.
In campo si vedono atteggiamenti non belli tra compagni di squadra su calci di rigore e punizioni (c’è modo e modo di fare le cose e quanto visto non è il modo giusto)
Biraghi qualche settimana fa era arrabbiato con Mandragora a cui chiedeva aiuto per far capire ai nuovi cosa volesse dire la maglia viola.
Non mi pare un campionato iniziato sotto i migliori auspici…..e non parlo di risultati e di schemi di campo.
Ottobre 2nd, 2024 alle 08:11
Giacomo, ti svelo un segreto, non ho scritto una mazza di quello che hai scritto te.
Ottobre 2nd, 2024 alle 09:05
#Giacomo 49
Tu mi sembri il classico “umarell” buono a giudicare da fuori quelli che si sporcano le mani nel cantiere solo perché a casa una volta ha stasato il lavandino con l’idraulico liquido.
MT
MT
Ottobre 2nd, 2024 alle 09:49
Ma veramente ho sentito il nome di Allegri????
Il non gioco x eccellenza
Cosi magari Kean lo rimette in panca..
Questa era la squadra per Sarri, punto!
Vdz
Ottobre 2nd, 2024 alle 12:19
Razdeganne 45
Meglio farti ridere che farti piangere con quello scrivo.
Ma forse non hai capito niente di quello che ho scritto.
Dalle strisciate, non voglio i Leao o i Dybala, ma neanche le seconde linee in esubero.
Dal mercato della Fiorentina mi aspetterei un bel lavoro di scout all’estero o nella serie B, in modo da trovare i Gudmunsson non a 30 milioni ma a 5.
Cosa che a questi dirigenti non è mai riuscita.
I pochi buoni che hanno preso li hanno strapagati.
E sai benissimo che la Fiorentina non può strapagare tutti i giocatori, ma deve anche trovarne alcuni a poco. E non si puà sempre rivolgere alle “figurine” da rilanciare.
Ottobre 2nd, 2024 alle 12:43
@zachini (55):
Allegri?
Meno male non l’ho sentito/letto.
È più antipatico di Gasperini.
Esatto, è il non gioco.
Ottobre 2nd, 2024 alle 13:20
Scusate Sarri? Con Sottil e Ikone’ a fare gli esterni alla Zaccagni e Felipe Anderson….dai su…
Umberto Alessandria
Ottobre 2nd, 2024 alle 14:00
condivido molti dei post letti; alcuni anche contraddittori di altri che condivido……questo significa che non ho le idee chiare sui problemi della squadra.
Però continuo ad avere fiducia.
Mi pare che ci siano molti degli ingredienti che servono e spero che quanto prima la ricetta giusta salti fuori.
Colpani che non ha ancora le gambe per cambiare marcia, prima o poi arriverà alla condizione, anche se a me piacerebbe vedere un
Gud dietro a kean e Beltran davanti
Gosens Adli Richardson Dodò nei 4 in mezzo
Kayo, Pongracic, Comuzzo nella linea a 3
Ottobre 2nd, 2024 alle 14:18
Franz Paperott:
Leggi l’Omino di Ferro al #56, forse ti sarà un po’ più chiaro, cosa avrebbe dovuto fare questa “dirigenza”, la penso esattamente come lui
Ottobre 2nd, 2024 alle 16:48
@Giacomo, non ho mai detto il contrario.
Su questo la penso esattamente come voi.
Resta il fatto che, anche in una discussione da bar virtuale, dire “volevo un difensore e due centrocampisti da dieci” è facile. Forse con dei nomi si darebbe anche un contributo maggiore alla discussione.
Anch’io volevo suonare nei Rolling Stones.
Ottobre 2nd, 2024 alle 16:50
Giacomo, aggiungo una cosa, permettimi.
Tra il tuo “Non è che manca un difensore forte e un centrocampista tecnicamente forte e uno caratterialmente forte?”
e il “mi aspetterei un bel lavoro di scout all’estero o nella serie B” dell’Omino c’è una certa differenza, secondo me.
Ottobre 3rd, 2024 alle 01:50
Omino, forse mi sono spiegato male.. Volevo dire che se si prende uno del Milan sarà sicuramente un loro esubero. Il loro top lo prenderà il city, eventualmente . È come la catena alimentare. Noi possiamo prendere il migliore del Genoa se va bene. Poi magari ci va di lusso e gli Adli o i Bove diventano forti ma ci possiamo permettere di prenderli adesso, non certo ad esplosione già avvenuta. Mi sembra normale.
Ottobre 3rd, 2024 alle 09:40
Franz, abbi pazienza ma con “un bel lavoro di scout all’estero” cosa ci vuoi comprare se non dei giocatori potenzialmente forti?
Gosens di 10 anni fa la Fiorentina quando lo prenderà? Borja Valero e Gonzalo del 2012? Ederson dei tempi della Salernitana prima che lo prendesse l’Atalanta?
Sono anni che si prendono i Pongracic, gli Ikonè a 15 (quindici) milioni, si ricompra Sottil dal Cagliari esercitando il controriscatto e il Flaco Colpani che se ho capito va sui 18.
Questo dovrebbero chiedersi i giornalisti, non esaltarsi per Gudmundsson a 30 milioni, giocatore già straconosciuto.
Per una società come la nostra la differenza tra andare in Champions e in conference la fa (come l’ha fatta per l’Atalanta o anche il Napoli o il Siviglia, il Porto, il Dortmund…) anche lo scouting fatto bene ma bisogna investirci e avere competenza.
I nomi li deve conoscere Pradè, invece di aspettare che te li portino i procuratori
Ottobre 4th, 2024 alle 07:54
Giacomo, ribadisco che la penso esattamente così anch’io, è chiaro. Come mi pare anche chiaro che Pradè non sia l’uomo adatto. Sono abbastanza convinto che non siamo nemmeno il pubblico adatto.
Ottobre 4th, 2024 alle 11:44
Ok razdeganne, però se permetti forse è meglio investire in uno sconosciuto dall’estero o dalla B, che prendere un esubero da una strisciata.
Anche perchè comunque l’esubero della strisciata ha un prezzo comunque alto, viene da una stagione non felice (altrimenti non lo venderebbero) e soprattutto ha uno stipendio molto alto.
Uno ci può stare, ma noi con Pradé ne prendiamo sempre troppi e sono pochissimi quelli che hanno fatto bene (ricordo Pizarro, Bonaventura e poco altro).
Lo scout invece ti permette di prendere giocatori a prezzo parecchio più basso (Pongracic e Gudmunsson erano costati entrambi 1,5 milioni ciascuno a Lecce e Genoa, noi li pagheremo oltre 40 milioni …), con stipendi più bassi e tanta voglia di emergere.
È ovvio che la competenza (dote che a noi sta mancando ormai da tempo) ti permette di trovare quelli bravi.
E non solo dall’estero, anche la B offre tanto. Tanto per citare qualcuno, calciatori come Bellanova e Gatti che ora sono in Nazionale venivano dalla B (Pescara e Frosinone).
Ottobre 4th, 2024 alle 15:46
#Franz:
perfetto, ci siamo chiariti, un abbraccio e forza Viola!
Ottobre 4th, 2024 alle 23:33
@Giacomo: Anche a te. Forza Viola.