Invecchiare ti insegna qualcosa, per esempio che è bene limitare le aspettative per evitare cocenti delusioni

Premesso che a me Gudmudsson piace parecchio, eviterei paragoni ingombranti, con Mutu o addirittura con Hamrin, perché 45 minuti di ottimo calcio sono un po’ pochi per lanciarci in spericolati e arditi accostamenti

Un calciatore di quel livello, per farlo entrare nella ristretta cerca di fuori categoria, e poi magari in quella di campione, ha bisogno soprattutto di continuità, che è poi quella che ci aspettiamo dall’islandese in una squadra che ha bisogno come il pane del suo talento

Ne riparliamo tra almeno quattro mesi