Ci vuole equilibrio
Sliding doors: Ranieri non si fa fregare, si va ai rigori e vinciamo la Conferenze, oppure Bonaventura o Kouame non ripetono Baggio nel 1990 o Mandragora l’anno scorso e segnano, che succede?
Pullman scoperto in giro per la città, fuochi d’artificio, Commisso osannato, Italiano rimpianto e non è male neanche quel Pradé…
Ora invece siamo ai processi sommari, alle scuse per me assurde della squadra dopo la vittoria di Bergamo, ma scuse per cosa?
Perché hai perso la finale?
Sembra che si sia andati in serie B e allora ci vuole equilibrio e anche un minimo di coerenza: le presunte malefatte dirigenziali sarebbero state le stesse anche in caso di vittoria ad Atene, perché non si azzecca un centravanti da due anni e mezzo e altre cose sono state sbagliate, esattamente come quasi tutte le squadre di serie A, con l’eccezione di Inter, Atalanta e Bologna
E poi è assurdo continuare a considerare la parte più calda della tifoseria, genericamente definita come Curva Fiesole, come la sola depositaria della verità del tifo: loro ci mettono il cuore, sono dappertutto, fanno cose egregie ed altre criticabili, ma contano esattamente come tutti gli altri e trovo molto triste questo doversi andare a giustificarsi dopo una partita a favore di telecamera
Nessuno rappresenta nessuno e tutti contano alla stessa maniera e comunque qui c’è da ripartire e non trasformare Firenze in una Norimberga calcistica
Giugno 3rd, 2024 alle 07:14
Caro David, le scuse non sono per aver perso la finale ma per averla giocata in quel modo disarmante e senza cuore. Trovo strano il tuo continuare a sminuire quanto accaduto. Evidentemente sei contento così. Buon per te.
Risposta
Mi spiace che tu ed altri non capiscano: io sono molto arrabbiato per come hanno giocato la finale e trovo molte cose sbagliate, ma non sono d’accordo sul processo sommario, ciao
David
Giugno 3rd, 2024 alle 07:22
Hai ragione David, ma nel calcio funziona così. Lippi è un eroe avendo vinto ai rigori con la Francia, mentre Sacchi che ai rigori ha perso e’ uno scarsone. La delusione di non avere giocato una finale come potevi e la società che non ha parlato a fine partita hanno mosso questa contestazione che secondo me non è stata così’ incomprensibile. Per me Rocco rimane il mio modello di presidente, quello che ho sempre sognato per la mia squadra, però se a questo giro Prade’ non riesce ad allestire una rosa competitiva per i primi 5 posti va cambiato con il meglio che esiste a giro.
Giugno 3rd, 2024 alle 07:32
Ma dai ma che dici. Certo che il trofeo sarebbe stato festeggiato, ma è anche certo che gli errori ripetuti per anni da questa dirigenza non sarebbero stati dimenticati. Ma che pensi che i tifosi di una curva siano solo dei cafoni ignoranti?! Il loro è stato come quasi sempre l’atteggiamento migliore per tutta la stagione. Sostegno incondizionato alla squadra fino alla fine. Alla fine però si tirano le somme, lo aveva detto lo stesso Commisso. Sono stati spesi decine di milioni di euro e in tre anni non è stato portato un centravanti degno, non sono stati presi esterni che Italiano chiedeva a gran voce, non è stata rafforzata una squadra quarta in classifica. Vediamo l’Atalanta che con meno risorse fa cose magnifiche da anni e non si può chiedere competenza? Dove poteva arrivare la Fiorentina in questi anni con una organizzazione come quella bergamasca? Il tifo della Fiesole non rappresenta tutto il mondo Viola ma quasi. Togli quel settore e vediamo cosa resta. Restano i mugugni costanti della maratona e della tribuna e una ferrovia vuota. Restano i tuoi ascoltatori in radio che infamano allenatore e presidente da anni. E allora? Loro ci mettono la faccia, girano l’Europa a spese loro, fanno coreografie, hanno sempre manifestato affetto verso Commisso. E adesso hanno fatto la loro critica, alle maniera di una curva. Non ci vedo niente da criticare. Critico di più una stampa che accetta sempre tutto e non parlo di te, ma in generale. La curva ha espresso concetti che i giornalisti avrebbero dovuto esprimere da un pezzo. Ora si riparte, Pradè ha detto cose importanti. Vediamo alla prova dei fatti.
Giugno 3rd, 2024 alle 07:54
A me viene solo da pensare:se ad Atene avessero giocato come a Bergamo ieri sera,cosa sarebbe successo?Sono gli stessi giocatori( piu’ o meno),quali motivazioni c’erano tra l’una e l’altra partita?Non so come sarà il futuro perche ogni cambiamento comporta dei rischi .pero’ sono contento che Italiano se ne vada..Il suo gioco era noioso,ripetitivo e stucchevole.Riconosco anche che aveva una squadra male assortita e di livello medio.Chiaro che ci sono altre responsabilità ma questo andrebbe chiesto al grande timoniere.Sul futuro non mi faccio illusioni.Anche vendere per Commisso non sarebbe poi cosi’ facile e scontato.
Giugno 3rd, 2024 alle 08:14
Nessuno rappresenta nessuno?
A casa mia chi c’è ha diritto di parola, chi non c’è può solo scrivere sui social.
Anche ieri i ragazzi erano a Bergamo quando in tanti erano col culo a mollo a San Vincenzo.
Detto questo, se ti assumi dei rischi poi ti può andare bene o male: a gennaio compri (anzi prendi in prestito) poco o male nonostante le richieste dell’allenatore? Se poi non vinciamo con una squadra incompleta ti assumi la responsabilità.
Fai mattina a 4 giorni dalla partita più importante dell’anno? Se tutto va bene si dimentica, ma se va male (e fai schifo in campo) poi ti becchi la contestazione.
È così difficile da capire?
Risposta
E quindi? Bravissimi, da applausi, ma nessuno ha dato loro deleghe per parlare a nome di altri
Così come la mia opinione, anche se parlo in radio a oltre 150.000 persone, vale uno, è così difficile da capire?
Giugno 3rd, 2024 alle 08:26
Vorrei sapere chi è quel demente che ieri sera (su una nota TV locale) ha detto che la vittoria a Bergamo è “una pezza” per la sconfitta di Atene! Ma quale pezza???!!! Hai perso due finali consecutive! E la colpa non è solo di giocatori in fondo mediocri, ma di una Dirigenza che a gennaio ha comprato Faraoni e Belotti, che da anni non riesce a ‘vedere’ un centravanti degno di questo nome, che pensa di dover essere osannata solo per aver fatto il Viola Park! E aggiungo: la colpa è anche di quei giornalisti e opinionisti che difendono questa Società di arroganti, presuntuosi e taccagni, assolutamente indifendibili!
Giugno 3rd, 2024 alle 08:44
Nuova difesa tra le righe di Lui che sbaglia come gli altri.
Ieri ci ha detto che tutta la responsabilità tecnica ora è sulle Sue spalle.
Giugno 3rd, 2024 alle 08:48
e no caro direttore ! qui la Norimberga serve davvero, serve fare i conti col recente passato. i risultati sono lì a testimoniare l’incapacità di fare scelte giuste; come dice un tuo opinionista “bisogna fare calcio” e per fare calcio serve passare attraverso Norimberga. dove c’è un processo ci sono delle sentenze e in questo caso i colpevoli sono tutti: allenatore (riconosce di non poter fare di più e se ne va), dirigenza (non parlano dopo Atene e ci dicono ieri di essere ambiziosi…ma restano tutti lì), proprietà (silenzio…). dei tre elementi 2 restano e 1 se ne va, personalmente avrei preferito il contrario.
Giugno 3rd, 2024 alle 08:58
La pagliacciata di ieri, quella specie di processo, non ha alcun senso.
Il comunicato lo condivido in gran parte, anche se i giocatori mi sembrano molto più scarsi che non scansafatiche
Giugno 3rd, 2024 alle 09:13
la curva, i giocatori, Commisso….
Il problema si chiama Prade’.
non è capace. quando i Della Valle richiamarono Corvino avevamo giocatori per fare tre squadre, tutti con ottimi stipendi. adesso abbiamo una pletora di gente che al massimo riusciremo a mandare in prestito. Ma chi abbiamo comprato e a che prezzo? vogliamo citarne qualcuno? Kokorin, Ikone, Parisi, Brekalo, Jovic, Infantino, Faraoni, Belotti, gallo ormai parecchio spennato…
e ora tocca a lui a RIFONDARE!!!
non un giornalista che lo dica apertamente che non è capace. pare un parroco quando parla.
Giugno 3rd, 2024 alle 09:18
Non concordo:
1.) non concordo con te, caro David, quando accusi la Curva Fiesole; ieri hai detto che la reazione della Curva Fiesole potrebbe indispettire uno permaloso come Commisso e qui ti sei svelato. Hai paura della reazione di Commisso e questo ti fa un giornalista tremebondo. Io di cosa decida di fare Commisso me ne frego, lui faccia le sue scelte, io farò le mie
2.) non concordo nemmeno con la Curva Fiesole: hanno salvato Italiano ma è sbagliato. Italiano ha le colpe esatte di tutti gli altri: ha avuto una squadra scarsa, è vero, ma quando a gennaio che eravamo immeritatamente quarti ha capito che non gli avrebbero comprato nessuno ed ha giocato un pezzo intero di stagione con Brekalo titolare, lui poteva andarsene e non l’ha fatto. Vuol dire che la squadra e la società gli stavano bene così. Oltre a ciò, è un allenatore tatticamente autistico, ha sbagliato completamente le finali dell’anno scorso con la difesa a centrocampo, non cura la fase difensiva per sua stessa ammissione, nella finale di quest’anno non lo sa neanche lui che Fiorentina ha fatto giocare e non ha mai tirato fuori un’idea dal cilindro.
3.) non concordo con te quando critichi il silenzio della società dopo Atene. La società ha fatto benissimo a non parlare dopo Atene, così ha tolto a voi giornalisti un palcoscenico dal quale sparare a zero le vostre sentenze o dal quale fare le vostre solite domande annacquate. Io propongo l’abolizione di ogni intervista e conferenza stampa durante tutta la stagione in modo da evitare lo show di certe cariatidi di giornalisti o certi dirigenti che dicono sempre le stesse cose (tipo Pradè che ieri ha detto “saremo ambiziosi”, cioè una supercazzola atomica con la quale imbonire tutto il popolo viola e dare spago ai giornalisti per le loro dissertazioni filologiche) o d certi giocatori tipo Biraghi che vengono a dire “quello che ci siamo detti sono cose che restano fra noi”. Restano fra noi chi ? Cose dette con chi ? Ma davvero loro si prendono così sul serio e prendono noi così per il culo ?
4.) concordo invece con me stesso: avevo detto prima della finale che comunque questa era una squadra da rifondare completamente ed a prescindere. Chic fedeva di aver già vinto mi infamava dicendomi che ero uno che sperava di perdere per avere ragione, ora che si è perso ed ho avuto ragione lo stesso certa gente è scomparsa dietro al muro del pianto. Morto Barone, in società deve rimanere solo Commisso e poi devono essere comprati tutti nuovi, a cominciare dal DS Pradè che è un grande allenatore di presidenti ma un pessimo direttore sportivo e probabilmente è uno che ha dimostrato di avere qualche debito di riconoscenza con qualche procuratore sportivo.
6.) concordo con chi propone che la campagna cessioni principi con la vendita di Duncan e Biraghi.
Giugno 3rd, 2024 alle 09:20
Scusa David te tutto l’anno dici i conti si fanno alla fine, anzi no si inizia con la campagna acquisti e a chi critica si dice aspettiamo il campo, poi aspettiamo la fine e poi se alla fine si dissenta non va bene lo stesso. Anche basta. Forse ti sfugge che non è stata criticata la mancata vittoria, o almeno non solo, ma l’insieme degli errori della società:
mancata campagna acquisti di gennaio, mancata vicinanza alla città tutta dopo la sconfitta,
mancanza di comunicazione
dai tifosi si pretende tifo in casa e fuori, sostegno e silenzio in caso di critiche. Dai giornalisti io pretenderei domande alla società tipo: come mai tanti giocatori in scadenza di contratto? Come mai a gennaio nessun rinforzo?
E che pena i ringraziamenti ai tifosi 4 giorni dopo.
Giugno 3rd, 2024 alle 09:24
Alessandro B. te sei di fori: se quei ragazzi vanno allo stadio buon per loro, si vede che hanno tempo e soldi a disposizione. non vanno al fronte ma vanno a divertirsi, se non si divertissero starebbero a casa, andrebbero al mare. stiamo parlando di calcio cioè uno sport, un divertimento. per il resto sembra che il post lo abbia scritto io: se il var avesse annullato come doveva il loro gol e nella azione successiva avessimo segnato su autogol, con la stessa identica prestazione avremmo avuto tre giorni di festa cittadina, fuochi d’artificio, giocatori fatti cittadini onorari di Firenze ecc. ecc. CON LA STESSA IDENTICA PRESTAZIONE! capisco la delusione del momento ma ora basta di sparare minchiate.
p.s. chi considera fallimentare una stagione in cui si arriva ottavi andando in Europa, semifinale di coppa Italia persa per un soffio, finale europea persa all’ultimo minuto dei supplementari da imbattuti, vorrei sapere fino a oggi cosa ha guardato.
Giugno 3rd, 2024 alle 09:30
Vedere tutti i giocatori a rapporto (già perchè era cosi) da 4 imbecilli esagitati che si sono arrogati il diritto di rappresentare il tifo viola è stata una scena deprimente, bene Italiano ha fatto a levarsi di culo.
Chi parla di Atene, ad Atene era pieno di tifosi, tifosi veri perchè i veri tifosi sono tutti, anzi se vogliamo in maratona e tribuna pagna no anche molto di più di quelli della curva.
Ma siamo alle solite, si percula la squadra che esce col Siviglia, si contesta la squadra che perde la finale… roba da demenza conclamata … forse la prossima volta è meglio non andarci in finale.
Tutti i fenomeni che contestavano i DDV, sicuri poi di vincere lo scudetto… oggi contestano la finale persa… al posto di applaudire una rosa scarsa che ti fa tre finali in 2 anni.
oppure pensate che i giocatori giochino per i tifosi e a loro non fregasse niente???
Come si fa a ragionare cosi??
Spero solo che giocatori e proprietà capiscano che il tifo Viola è differente, la fiesole rappresenta solo una parte del tifo viola e non ha nessuna delega per parlare a nome di tutti.
Come rovinare una vittoria bella e sudata
Vdz
Giugno 3rd, 2024 alle 09:31
Più che equilibrio, era richiesto di usare la testa.
Bastava giocare mercoledì come abbiamo giocato ieri , e si stava a parlare di altro!
Invece siamo a commentare dicendo: “anche quest’anno si vince l’anno prossimo “
Giugno 3rd, 2024 alle 09:34
Non ho capito se è una presa di posizione per far parlare di sè o ci credi veramente in quello che dici.
Parli di porte girevoli come di qualcosa di strano ma è ovvio che il calcio sia questo! Se segni e vinci sei un fenomeno , se perdi (anche se giochi bene) ben che ti vada sei sfortunato altrimenti sei un perdente e ti prendi gli insulti.
Nulla di nuovo sotto al sole! Se non ti piace questo sistema è il caso che tu ti faccia da parte, perchè è la meritocrazia dello sport.
Risposta
Io credo sempre in quello che scrivo e dico, altrimenti non lo scriverei o lo direi, forse mi confondo con altri
Giugno 3rd, 2024 alle 09:36
Il calcio è un divertimento, è un passatempo, deve essere un modo per distrarsi, non lo sfogo di gente che farebbe bene a pagarsi sedute di terapia anziché spendere per le trasferte. Anche i dirigenti potrebbero fare un sorriso ogni tanto e ricordarlo, anziché sempre con queste facce da funerale per quello che è, soprattutto per i tifosi, gioco e intrattenimento. L’ho già scritto: due mesi fa questi ragazzi hanno assistito alla morte di un collega, di una figura di riferimento, e adesso eccoli a doversi scusare tra gli insulti di qualche 20enne eccitato da alcool e chissà cosa. Fa bene Commisso ad andarsene e delegare.
Giugno 3rd, 2024 alle 09:36
David, secondo me si deve andare oltre il risultato e lo sliding doors di una finale di Conference, una manifestazione bella ma ampiamente alla nostra portata, i bookmakers ad Agosto davano la Fiorentina come seconda favorita a 5.00 contro i 3.50 dell’Aston Villa.
Si deve andare a vedere invece cosa stiamo facendo in campionato e, come scrivevo a Franz nel thread precedente, stiamo per battere il record di piazzamenti negativi consecutivi in campionato della storia della Fiorentina.
Il peggiore periodo come risultati della Fiorentina è quello Pontello-Cecchi Gori, dal 1986 al 1995.
In quei 9 anni non siamo mai andati oltre il 7° posto (campionato 88-89). Con l’aggravante pure di una retrocessione.
Mentre ora siamo ad 8 anni, dal 2016 al 2024, con il 7° posto nel 21-22 come miglior piazzamento.
Siamo onesti, non ci stiamo divertendo granché. Quantomeno in campionato.
Il fatto che (Kayode a parte per via soprattutto della giovane età) non sarei dispiaciuto della partenza di nessun giocatore, la dice lunga su come siamo messi.
A me non era mai successo, anche nel periodo peggiore 86-95 avevamo sempre qualcuno (Baggio e Dunga in primis) a cui affidare sogni e speranze.
Mettiamo poi che la ricostruzione sarà affidata a Pradé che in 5 anni e 10 mercati ha sbagliato la gran parte di allenatori e giocatori acquistati.
Aggiungiamo che il mantra di questi ultimi anni è sempre stato il pareggio di bilancio e quindi, con Commisso che non parla, non si riesce a capire quanto verrà investito in questa rivoluzione estiva.
Infine sommiamoci pure la comunicazione, che non porta punti in classifica, ma che è quella che, se fatta bene, fa instaurare un rapporto buono tra tifosi, squadra e società.
Purtroppo però è una comunicazione a senso unico, calata dall’alto verso il basso, senza contraddittorio e soprattutto senza trasparenza. Forse sono duro io, ma io non sto veramente capendo cosa vogliono fare, specialmente a livello di programmazione e lungo periodo.
La sensazione dall’esterno è quella di una società che vive alla giornata, un po’ come il nostro paese, che interviene solo sulle emergenze (a volte neanche su quelle, vedi mercato di gennaio) e non si pensa mai a domani ma solo ad oggi.
Italiano lascia con una dichiarazione sibillina, ci dice di non essere in grado di far salire di livello questa squadra ma lascia in sospeso di chi sia la colpa. Sua o di chi non lo ha assecondato peggiorandogli ogni anno la rosa? (Vlahovic>Cabral/Jovic>Nzola/Belotti – Torreira>Amrabat>Arthur).
Intanto il vituperato (da molti, non da me) Italiano andrà probabilmente a fare la Champions scelto dal miglior DS sulla piazza, mentre il nostro DS non ha trovato una squadra da Champions e ce lo terremo per il 6° anno consecutivo.
Giugno 3rd, 2024 alle 10:00
Amen.
Giugno 3rd, 2024 alle 10:00
Caro Davide, la curva si è svegliata molto tardi,
quello che ha fatto a Bergamo lo avrebbe dovuto fare anche dopo aver perso in casa con Empoli o in trasferta a Sassuolo.
Fino a che era in vita Joe Barone, non sarebbe mai accaduta una cosa del genere, il legame che c’era tra lui e la curva è una cosa ancora inspiegabile e non del tutto uscita fuori.
Adesso mancando un referente interno la Curva sta solo cercando interlocutori.
Ferrari non ha minimamente la stoffa del compianto direttore .
Giugno 3rd, 2024 alle 10:18
Sliding doors: La Fiorentina, vista da Gennaio in poi, incontra nei quarti Aston Villa o Lille. Secondo voi arrivavamo in Finale? Per equilibrio ci deve essere anche la valutazione che abbiamo avuto anche una buona dose di fortuna nei sorteggi. La squadra da Gennaio si è sfaldata e a parer mio parecchia colpa va alla Manifesta mancanza di Ambizioni palesata con il mercato di gennaio. Abbiamo giocato partite importanti, vedi supercoppa, con Brekalo e Ikone. Ci mancavano i gol e si prende Belotti che con continuità non segna da tre anni. Con Equilibrio va detto che la società non ha puntato un centesimo sulle possibilità di riuscita di questo gruppo, probabilmente troppo modesto, per arrivare/vincere, anche a loro avviso. Ora Vediamo cosa combinano.
Giugno 3rd, 2024 alle 10:19
Tanto cancan per poi lasciare tutto immutato.Confermando Prade’ si profila l’ennesima campagna acquisti in attivo con elementi tutt’al piu’idonei per il traguardo massimo dell’ottavo posto,la nostra reale dimensione.Faccianocene una ragione. FVS!
Giugno 3rd, 2024 alle 10:20
Sto con la Fiesole al 100%; semmai hanno aspettato anche troppo a manifestare il proprio dissenso sull’operato della società.
Cmq tranquilli, non succederà niente di buono, avremo ancora Pradè al timone, “Mala tempora currunt…”
SFV
Giugno 3rd, 2024 alle 10:20
Se se se. Il se e il ma son paradiso dei bischeri diceva il mio povero babbo.
Anche perché in questo ciclo triennale, i se, sempre uguali, cominciano ad essere davvero troppi. Se Venuti non fa autorete in semifinale coi gobbi, se Quarta non sbaglia con l’Inter, se Jovic non sbaglia con l’Inter, se Mandragora non sbaglia con il West Ham, se Igor non sbaglia con il West Ham… Non sono eccezioni. Sono evidentemente la regola di una squadra che oltre certi limiti non può andare. Di una cifra tecnica modesta, che stride con le lodi sperticate che arrivavano dagli spin societari e da alcuni giornalisti embedded, che ci raccontavano come una succursale del City. Talmente pronti per la Champions da non fare nemmeno un tentativo di rafforzamento invernale. Frigo pieno, a posto così.
Non sarà un atteggiamento equilibrato, ma il tifo è passione e non è equilibrato per sua natura. E alla terza finale perdita in due anni, sempre allo stesso irritante modo, è dura mantenere equilibrio.
Io ero al Franchi, come un anno fa. Allora dominavano sconforto, tristezza. La gente piangeva.
Quest’anno il sentimento prevalente era la rabbia. Al gol dei greci la gente ha mandato tutti a quel paese e ha cominciato a defluire. L’espressione ricorrente era: andate tutti affan…o. Tutti.
Dopodiché, ad Atene e in giro per l’Italia e l’Europa a sostenere la Fiorentina ci va la Curva Fiesole. Una certa importanza nel panorama del tifo se la sono guadagnata sul campo. E lo dice uno che in Fiesole non ci mette piede dal 1990.
Giugno 3rd, 2024 alle 10:24
Condivido ogni concetto espresso dal direttore David Guetta in questo post.
Anche a me le critiche appaiono esagerate, sembra quasi ci sia un sentimento represso di frustrazione da sfogare senza considerare le cose nel loro esatto andamento.
Non ho visto la gara di Bergamo se non per qualche minuto ma il dato è che la Fiorentina ha fatto 60 punti in campionato in seno ad una stagione che l’ha vista impegnata in Europa sino ala fine e con una semifinale di coppa italia combattuta.
Sicuramente l’impegno europeo ha tolto qualche punto in campionato. Non si fossero giocate a cavallo di gare di coppa importanti, le due partite con Genoa e Verona di inizio maggio avrebbero portato più punti.
La Fiorentina termina ad un punto dalla Lazio e tre dalla Roma, due squadre sicuramente più forti, con molti rigori falliti ed il record mondiale di pali in stagione.
Le reazioni alla sconfitta di Atene a mio modo di vedre sono eccessive.
Nè lo scorso anno nè quest’anno la Fiorentina era la favorita per la vittoria in Conference League.
Aver giocato la finale in tarsferta non ha agevolato. Sicuramente in finale la squadra è rimasta bloccata. Probabilmente dopo i goal falliti nel primo tempo, c’è stato lo spettro dell’esito dello scorso anno, ed è intervenuta la paura. Non ha giocato da Fiorentina in finale.
Ma da questo a parlare di fallimento, di indegni e di aver toccato il fondo ce ne passa.
il tocco lo toccavamo quando ci salvavamo all’ultima giornata.
Salutiamo un allenatore capace di elevare il livello di squadra oltre i singoli.
Vincenzo Italiano ha sempre messo in campo la squadra per vincere e per giocare bene, spesso riuscendovi.
La squadra del primo anno, grazie a Odriozola, Castrovilli e con Nico che per un girone giocò a sinistra, palleggiava di più. Poi si è cercato di cambiare un po’ alzando la linea di recupero palla, sino a giocare (forse troppo) sulle seconde palle. Ma il fatto di modificare alcuni aspetti nel triennio è sinonimo di intelligenza.
Mi mancherà molto Italiano e mi mancherà il suo modo di cercare la proposta di calcio e di prendersi qualche rischio.
I risultati raggiunti meritano molto più della sufficienza che gli sento dare, soprattutto se rapportati alla mancanza di qualità in attacco.
Non sarà facile per chi verrà dopo di lui mantenere l’ottavo posto considerato come il Napoli nel prossimo campionato non arriverà decimo.
E’ mancato il titolo ma quando sento alcuni tifosi lagnarsi del fatto che i risultati non sono all’altezza della storia dell Fiorentina mi guardo indietrto e non vedo sto gran numero di titoli internazionali negli ultimi 60 anni…
Giugno 3rd, 2024 alle 10:27
E comunque anche quest’anno tre vittorie con Atalanta di cui un , andata di coppa italia, con risultato di sicuro ingiusto perchè si meritava almeno il doppio vantaggio.
Non servivano fenomeni ma qualcosa di meglio davanti.
Sottil ha indovinato due partite ed era in forma nel finale di stagione, sarebbe stato titolare ad Atene e ovviamente si è rotto…
Giugno 3rd, 2024 alle 10:35
Bene, complimenti a tutti. Prendetevela con la Fiesole che ha guadagnato sulla propria pelle il diritto di criticare la società dopo la fine, ripeto, DOPO la fine della stagione. Hanno accettato, subito e tifato, poi hanno presentato il conto, perché quello che è successo a gennaio è sotto gli occhi di tutti. Potevano investire in qualche calciatore e forse le cose sarebbero andate meglio. Hanno tradito Italiano, il quale anche sfavato per le continue critiche allo stadio durante, ripeto, DURANTE le partite, ha deciso di togliersi dai tre passi. Giustamente.
Stranamente lui è l’unico non attaccato dalla Curva, quindi apriti cielo, tutti contro i tifosi veri. Hanno clamorosamente sbagliato nella gestione Della Valle, ma ora hanno un comportamento impeccabile, non posso che applaudirli.
Potevamo aprire un ciclo importante con Vincenzo alla guida, stile Gaspero a Bergamo, invece no, noi (loro) dobbiamo (devono) criticare, rompere i coglioni sempre, a tutti.
ci meritiamo di lottare per la retrocessione, altro che champions.
Il bello è che nonostante questo, io sarò sempre allo stadio a tifare la mia squadra, il mio allenatore, chiunque essi siano. Gli altri non so ma non credo, troveranno il modo di frantumare l’anima, iniziando a rimpiangere Italiano dopo 10 minuti della prima amichevole. E sono stato largo.
Mi fate tutti vomitare.
Forza Viola!!!
Giugno 3rd, 2024 alle 10:37
Certo, ci vuole tutto l’equilibrio del mondo e ognuno rappresenta sé stesso, però vanno capite anche le ragioni di chi per amore della maglia si continua a sobbarcare il costo delle trasferte a dispetto di situazioni familiari, economiche e altro. Questo è il proverbiale “gettare il cuore oltre l’ostacolo” che viene chiesto di onorare anche alla squadra (allenatore compreso) e alla società.
Capisco che siano tutti stanchi per una stagione densa di impegni, ma una prestazione come quella di mercoledì, in particolare da parte dei protagonisti più attesi, non è gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Capisco che non si possano accumulare debiti o spendere all’infinito, ma fare un mercato come quello delle ultime due sessioni, in particolare quella invernale quando c’era un posto champions ancora in ballo, non è gettare il cuore oltre l’ostacolo, nemmeno un po’.
@Franz e gli altri ricordano giustamente la nostra dimensione “storica” in termini di posizionamento. Io ribadisco che l’ultima volta che, a memoria, abbiamo visto la proprietà gettare il cuore oltre l’ostacolo siamo arrivati quarti in campionato e siamo stati a un passo da vincere Europa League e Coppa Italia (purtroppo lì hanno deciso le giocate dei singoli, Pirlo da una parte e Genny dall’altra). E aggiungo che nonostante in quel caso la società lamentasse di aver rischiato di “uscire con le ossa rotte”, di fatto quegli investimenti ci hanno consentito di fare altre due stagioni di ottimo livello.
SFV
Lorenzo
Giugno 3rd, 2024 alle 10:40
Ribadisco quanto detto sotto l’altro post. Io sono rappresentato solo da me stesso e singolarmente ho lo stesso diritto, da tifoso come gli altri, di dire la mia, che vale per uno.
I comunicati collettivi non mi rappresentano e ben raramente ne condivido i contenuti, che vanno sempre oltre le righe!
Calma e gesso: è finito un ciclo, ricordiamoci che le sorti sono in mano a chi ha proprietà e potenzialità di investimento/disinvestimento.
Mi pare che un investimento importante rimarrà comunque nella disponibilità della Fiorentina, perché non è che il Viola Park lo possano smontare come il lego per portarlo in USA!
Se questa proprietà avrà voglia, proverà ad alzare l’asticella, ma in linea con il potenziale volume d’affari, senza fare follie.
Se non avrà voglia metterà in vendita, ma non è che staccheranno un assegno i ragazzi della Fiesole per comprarsela.
Ci vuole qualcun altro.
Tra qualche anno tutte le società di serie A saranno in mano a stranieri, ma ci sarà sempre una in grado di vincere, qualcuna in grado di piazzarsi per le coppe europee, altre destinate a retrocedere. Cambiano gli scenari macroeconomici e l’inquadramento delle società calcistiche all’interno del sistema, ma alla fine ci saranno sempre 25-30 giocatori di calcio più uno staff per preparare le partite e poi conteranno i palloni che entreranno regolarmente in rete…Appassionando più o meno le folle!
Giugno 3rd, 2024 alle 10:42
Caro Alessandro B,
chi (non) si è comprato a gennaio lo sappiamo benissimo.
Mi dici chi ha fatto le 4 di mattina a quattro giorni dalla partita più importante dell’anno e poi ha fatto schifo in campo ?
Nomi e cognomi, per favore……
Giugno 3rd, 2024 alle 10:45
Lascerei perdere i tifosi ed i loro comunicati. Firenze se uno la prende sul serio ne esce patzo perché non siamo normali manco per un catzo e stiamo scherzando col fuoco sognando un emiro che non c’è ne mai ci sarà. La Fiorentina non vince un catzo da decenni, da ben prima che arrivasse questa proprietà. Purtroppo per una serie di circostanze, non ci è riuscita neppure questa volta, ma se non arrivi alle finali non vincerai mai, per cui penso ci sia poco da contestare al riguardo. Avrei contestato se non fossimo arrivati alla finale. Ipotizzare che i giocatori abbiano giocato alla meno o controvoglia mi pare un’assurdità. Ieri invece la Fiorentina ha vinto a Bergamo correndo più degli avversari (110 km a 109) cosa praticamente mai avvenuta quest’anno. La media viola è di 107 km a partita ed è penultima. L’Atalanta è seconda con 113,8 di media a partita. 6 km in più a partita di media significa, l’ho fatto altre volte il calcolo, coprire 60 volte in più il campo per lungo. E’ come avere un giocatore in più rispetto all’avversario che copre la distanza di 6 km in novanta minuti. Considerando che, su 15 giocatori di movimento, la media corsa a giocatore è poco sopra i 7km, è quasi giocare con un uomo in più. Oppure se ipotizziamo una gara di staffetta di mezzo fondo significa che in novanta minuti gli avversari arrivano a Viareggio mentre te sei lì nelle paludi del lago di Massaciuccoli. Ma la cosa che più mi ho sorpreso è scoprire che rispetto allo scorso campionato, la Fiorentina grosso modo ha corso gli stessi chilometri anzi 1 km a partita in più! Ma la cosa per me clamorosa che quasi tutta la serie A ha fatto un balzo in avanti in quanto a prestazione fisica. Lazio 115km, Atalanta 113,8 Bologna 113,7 Monza 112,4, Inter-Empoli-Juve-Frosinone-Cagliari 111 km. Ora c’è un detto a casa mia che recita “chi non ha cervello abbia gambe” e lo adopero ogni volta che dimentico qualcosa e mi tocca risalire a casa al quarto piano…ma anche nel calcio il detto ha valore: se non hai qualità, abbi quantità. Se poi hai anche un po’ di qualità è pure meglio e finisci col metterti dietro anche quelle più forti di te come hanno fatto Atalanta e Bologna (senza coppe però) quest’anno. A me questi dati fanno pensare che la Fiorentina non abbia un reale problema di qualità, ma di quantità. In altre parole non sono scarsi tecnicamente i nostri giocatori (e in effetti le statistiche tecniche di squadra sono buone), non hanno abbastanza qualità atletiche o sono allenati meno bene sotto questo profilo. Se la Fiorentina avesse avuto quest’anno giocatori scarsi tecnicamente, correndo relativamente così poco, sarebbe retrocessa. Poi manca sempre la controprova ci mancherebbe, ma a me resta l’idea che, per andare avanti in coppa, si sia dovuto spesso fare delle mezze partite cercando di portare a casa qualcosa con uno sforzo contenuto. In altri termini la rosa è nel complesso carente e quando fai turn over la coperta si rivela corta. “Italiano” (lui ed il suo staff) a cui imputo soltanto una carenza sotto il profilo della gestione psicologica della squadra nei momenti cruciali (tre finali perse sono un segnale di questo non di altro), ha scelto di cambiare proprio perché sente di non poter ottenere di più con questo gruppo e certamente ha perso stimoli cosa che capita quando lavori per tanto tempo in un ambiente così stressante e logorante come quello fiorentino. Chi arriverà adesso, porterà delle idee diverse ma secondo me troverà una rosa parecchio logora, non facile da motivare a mille come invece fece Italiano. E questo è pericoloso anche a prescindere da chi si comprerà come giocatori. La voglia di riscatto mi pare sia stata soppiantata da una cupa rassegnazione e forse pure in qualcuno è nata forte la voglia di cambiare aria. E perdere Nico Gonzalez (è partito il “battage” pubblicitario giornalistico per convincere la gente che si deve vendere) sarebbe grave perché non è facile sostituirlo, anzi mi pare che davanti sia l’unico acquisto azzeccato in questi tre anni.
Giugno 3rd, 2024 alle 10:51
Dimenticavo, a proposito di “sliding doors”.
ho provato a pensare a un finale alternativo partendo da un altro punto, in cui stiamo perdendo. Che so, quel mani dubbio di Martinez Quarta che viene fischiato come rigore, o quel tiro di Jovetic nel primo tempo supplementare che entra dentro.
E avrei voluto vedere se uno “schiaffo” simile avrebbe provocato una reazione in una squadra a tratti apatica. E lo dico anche perché l’unico taglio verso la porta che ho visto fare da Ikoné è stato dopo il gol preso al 116′ minuto. Ma si può?!?
SFV
Lorenzo
Giugno 3rd, 2024 alle 10:53
Allora ragazzi! il calcio e la fiorentina sono importanti, ma non così importanti, questa cosa andrebbe ricordata sempre
Ricondurre all’essenza della cosa, e cioè un gioco, ciò per cui si sta parlando,insultando,blaterando aiuterebbe moltissimo, ma nel circo nessuno lo fa, fa comodo cosi! Girano molti soldi e non solo nei campi, per cui tutto diventa una tragedia, tutto si carica di epica e finisce che la gente ci crede, e allora si va sotto la curva a scusarsi si chiedono confronti ( ma di che??) Il calcio è deformato e tutto quello ci sta intorno pure. Back to Square One!! direbbero gli americani. Ma non è più possibile. E allora caro Davide Firenze diventa come Norimberga si esattamente, e qualche responsabilità ce l’avete anche voi
Giugno 3rd, 2024 alle 11:02
Premessa le finali per vincerle vanno giocate… però ad Atene eravamo svogliati vedi Nico oppure Ranieri che fa tanto il fenomeno mae’ due mesi che non ne imbrocca una.
Vedremo Palladino non mi piace raccoglie una eredità importante. Anno prossimo non andare in Europa o uscire dalle coppe in anticipo sarebbe fare un bel passo indietro. ( macché gli ha fatto Sarri a Commisso boh?)
Comunque devi pagare la cena eh
Giugno 3rd, 2024 alle 11:11
A mente fredda David ha perfettamente ragione. Facendo un parallelo, i tifosi del Borussia Dortmund, reduce da una finale persa e un deludente quinto posto, dovrebbero essere delusi e incazzati. Non mi risulta.
E’ vero che noi non abbiamo giocato la finale di Champions e che anzi partivamo favoriti, ma era comunque una finale e come tutte le partite si poteva perdere, lo sapevamo. Dispiace che si sia perso senza realmente provare a vincere, questo sì. Ma allora chi è uscito dall’Europa nelle prime fasi cosa dovrebbe dire?
Purtroppo però la delusione della finale persa ha portato al pettine i nodi di un rapporto mai decollato con Commisso, con Italiano e con alcuni giocatori (Biraghi, tanto per dirne uno). La società ha sbagliato, gli ultimi due mercati lo testimoniano abbondantemente, e gli ultimi fallimenti non aiutano ad essere ottimisti per il futuro. L’atmosfera da fine ciclo e l’incertezza che ne deriva, complice anche la scomparsa dell’unico punto fermo in dirigenza (Barone) contribuiscono ad alimentare le sensazioni negative.
Per quanto riguarda la curva, anche a me dà fastidio questo ergersi a unica voce del popolo viola, ma l’ultimo comunicato per me è ampiamente condivisibile. Siamo francamente un po’ stufi di sentire tessere le lodi del Violapark, degli investimenti, dei 2/3 punti in più rispetto all’anno scorso, per poi vedere squadre come Atalanta e Bologna, storicamente inferiori alla Fiorentina e con bacini e risorse più limitate, che sportivamente parlando ci sbeffeggiano alla grande.
Filippo da Prao
Giugno 3rd, 2024 alle 11:12
E vabbè che non vale l’equazione fiorentina che batte atalanta che batte Bayer e quindi olimpiacos più forte di tutte queste squadre però il sospetto che la coppa non la si è voluta vincere a me rimane e si fa sempre più forte.
Giugno 3rd, 2024 alle 11:16
Se davvero ci sarà una svolta lo vedremo facendo saltare qualche testa ,la prima è pradè e poi a seguire…….i giocatori fantasma, il caro Commisso si deve levare dalla testa quella frase “io non ho mai licenziato nessuno “nel calcio non funziona quando un direttore tec. non ne azzecca UNA da anni va SOSTITUITO ….oppure niente novità ma il solito tran tran……..Firenze non merita questo!
Giugno 3rd, 2024 alle 11:20
Oppure il caro pradè potrebbe dire a sua discolpa che lui avrebbe preso ,tizio ,caio, e sempronio ,ma il Barone e Commisso non glie lo hanno permesso…….certo gotine rosse non lo dirà mai nemmeno sotto tortura (perché non ha le palle)
Giugno 3rd, 2024 alle 12:29
Morale della favola cambiare tutto per non cambiare niente …..e si ricomincia da dove si era iniziato …..quello che da più fastidio sono le classiche e consuete ipocrisie di facciata da ultimi giorni di scuola cui il calcio è pesantemente contaminato da tempo per nascondere e giustificare assenze,ritardi e consapevoli rinuncie di programmazione……era la coppa minore contro una squadra che vale un terzo della tua in valore assoluto e soprattutto l’ultimo obiettivo stagionale rimasto e si è riusciti a cannare anche questa …..non si chiedeva di essere il Real ma solo l’Olimpiacos di turno ….non mi sembra che si sia stati esigenti oltre la misura …..si chiedeva di fare il minimo sindacale ma forse è meglio andare in discoteca tanto poi una scusa si trova sempre e si cancella tutto ……una scusa tipo quella che sono i dettagli a decidere una finale va benissimo e si va tutti in vacanza felici e rilassati non prima però di aver strapazzato la campionessa d’Europa nell’ultima di campionato così tanto per dare una prova di forza e far capire che non è poi tutto da buttare ……ah l’ipocrisia che brutta bestia ..e siamo a sei …anni …..auguri di buon e prospero lavoro …… perché c’è molto,molto da lavorare oppure no ?
Giugno 3rd, 2024 alle 12:29
@31 VALDO
Come ogni imprenditore ben sa è difficle credere che, in certe situazioni, non abbia licenziato qualcuno. E’ una frase che fa molta scena, rende simpatici, ma spesso è solo un pro forma.
Credo che anche in Fiorentina qualcuno sia stato epurato, ma le motivazioni possono nascondere la realtà.
Giugno 3rd, 2024 alle 12:36
Ti risulta che abbiano parlato a nome tuo?
Hanno parlato a nome di quella tifoseria che ogni domenica è accanto alla squadra, in casa e trasferta, a proprie spese.
Che ha, per me, molto più diritto a parlare di chi se ne sta fisso sul divano o di chi sulla Fiorentina ci campa.
Risposta
Tutti hanno lo stesso diritto di parlarne e su questa storia di camparci sulla Fiorentina anche basta: per esempio io campo sulla mia capacità di fare ascolti generando pubblicità che serve a pagare ogni mese 12 stipendi
Altrimenti è come dire che la
Meloni è la Schlein fanno campare tutti i giornalisti che parlano o scrivono di politica
Giugno 3rd, 2024 alle 12:36
Ci vorrà anche equilibrio, non ci sono dubbi, sarebbe una virtù, ma il tifoso medio qualche preoccupazione se la può anche far venire.
La squadra è quello che è, i risultati, finale compresa, sono figli del livello di quelli che vanno in campo, non certo tutti brocchi ma è palese che alcuni ruoli sono coperti benino ed altri da rabbrividire.
Italiano secondo me non ha aggiunto gran che al valore della squadra, anzi, soprattutto nei primi due anni l’ha limitata con il suo rigore tattico.
Adesso si riparte con un allenatore nuovo, chiunque sia, non certo una prima stella ma un allenatore che dovrà crescere, con una squadra che va rifatta per metà o anche di più, con tanti dubbi sulla questione stadio e, sopra ogni cosa, senza sapere cosa intende fare il proprietario, il quale delegherà altri a far conoscere il suo pensiero, cosa che non mi fa impazzire.
Resta un’unica certezza, l’inamovibile Pradè, e qui mi viene meno l’equilibrio che cercavo all’inizio.
La Fiesole? La Fiesole ha fatto il suo, ha sostenuto la squadra fino all’ultimo e dopo ha espresso quegli stessi cattivi pensieri che vengono a me. Lo ha fatto a modo suo, e qualche decennio fa lo avrei fatto nello stesso modo, che dire, si invecchia!
Giugno 3rd, 2024 alle 12:38
@ Il Lucumone: praticamente sei l’unico che non ha letto la notizia…
https://www.labaroviola.com/nico-gonzalez-e-arthur-venerdi-in-un-noto-locale-notturno-di-firenze-kouame-andato-via-prima/255585/
Giugno 3rd, 2024 alle 12:54
Concordo con quanto dici, nel calcio a Firenze credo che ne nessuno abbia il diritto di rappresentare nessun altro, ad Atene non c’era soltanto la curva Fiesole come non era la sola presente allo stadio o al Viola Park, l’unica cosa che mi chiedo chi sono quelli del “l’ambiente chiede uno sforzo in più per nuove sfide e nuovi stimoli” definito dall’allenatore. Alcuni sondaggi riportano che oltre il 70% è dispiaciuto dalla partenza di Italiano, e allora dico, che c’è qui un 30%, che vive fuori dalla realtà e sopra ogni aspettativa e che condiziona pesantemente le scelte di una società!!!
Giugno 3rd, 2024 alle 13:15
Rinnovo di Quarta!Un bel segnale.Il nostro miglior giocatore( con tutte le sue amnesie) resta.Son contento.E’ un vero lottatore e non molla mai.
Giugno 3rd, 2024 alle 13:35
Non perché hai perso la finale. Perché non hai giocato la finale, è questo il punto. L’anno scorso ne abbiamo perse due di finali ma ti sembra di aver visto lo stesso atteggiamento in campo? A me no.
Giugno 3rd, 2024 alle 13:49
qui c’è tanta gente che parla ma avete visto con chi abbiamo perso?? Olympiacos!!!
È troppo fastidioso. Ma vi soddisfa giocarvi l’8° posto con un proprietario miliardario ?
i tifosi presenti ad Atene meritano rispetto e hanno il diritto alla parole !
Giugno 3rd, 2024 alle 13:57
Lasci Firenze italiano xchè il dato di fatto di 3 anni con 6° 7° monte ingaggio della Serie A non ci hai messo nulla di tuo. Anzi ha peggiorato il dato. Voto 5
Caro Italiano, mi dispiace ma lasci da emerito Perdente che almeno avesse messo su un gioco super spettacolare, e invece No al tifo Viola è toccato assistere al gioco piu’ brutto lento vecchio noioso da passaggio al portiere fisso che ci si potesse.
Ti dico addio con uno SBADIGLIO, quello che mi sono fatto nel 97% delle partite che ho visto in questi 3 anni della Fiorentina. E bada bene le ho viste tutte.
Buona Fortuna e a non più incontrarsi
Giugno 3rd, 2024 alle 14:06
Oh, finalmente! Non avrei saputo scriverlo meglio. Che bello trovare qualcuno che ragiona senza mettere il cervello in garage. Questa pantomima delle scuse al “sacro cospetto” dei tifosi è disgustosa. Grazie David…umilmente e totalmente d’accordo con te!
Giugno 3rd, 2024 alle 14:11
@7: qui l’unico di fuori sei te che o non hai letto o non hai capito il comunicato.
Ma ripigliati.
Giugno 3rd, 2024 alle 14:12
Io direi che gli ultras dovrebbero cominciare a fare i tifosi,se vogliono,a seguire la Squadra,se vogliono,perché nessuno li obbliga. Quindi se la piantano di atteggiarsi a ducetti e capetti ,a volersi atteggiare a chissà che ,sarebbe anche l’ora .Ma la colpa è di voi giornalisti che,per timore o no,li lodate sempre.Mi viene in mente uno “bravo”che ieri niente meno dichiara che “l’unica verità è scritta nella lettera degli ultras”….
Poveri noi,quanti Vespa lecca in giro….
Giugno 3rd, 2024 alle 14:14
@ Zachini, per te sono tutti imbecilli.
Ma alla fine non ti è venuto il dubbio che l’unico cretino che da di imbecilli a tutti sei te?
Giugno 3rd, 2024 alle 14:16
Sottoscrivo le virgole di Alessio Rui. Nel post precedente non volevo dire che la stagione è stata da capriole e festeggiamenti, ma sentire parlare di stagione drammatica e fallimentare mi fa pensare di interloquire con degli undicenni che non hanno memoria di retrocessioni o stagioni in cui a febbraio si poteva già andare al mare.
Giugno 3rd, 2024 alle 14:24
Ma guarda strano Quarta che sembrava volesse andare via, appena Italiano ha ufficializzato l’addio, ha rinnovato.
Strano ehhhh
Giugno 3rd, 2024 alle 14:30
e cmq David, quando molti giornalisti che si ergono un pò anche a rappresentanti della tifoseria, insistono dopo 3 anni ad affermare che La vendita di Vlahovic sia stato un boicottaggio verso Italiano, come se la società si divertisse a perdere, è logico che alla fine si creino queste situazioni.
Io questa gente che ancora non ha capito che con le regole di oggi Commisso non può tirare fuori 100 milioni e buttarli sul mercato, anche se volesse, io prorpio non la capisco.
Giugno 3rd, 2024 alle 14:37
Giusto dire ci vuole equilibrio ma il fatto che hai perso la finale che ti avrebbe portato a giocare per la coppa dopo la coppetta e prima della coppona è un dato di fatto.Se domani il duo annuncerà in termini chiari che il prossimo anno si attrezza la squadra per arrivare quinti tutto acquista un senso diverso.
Giugno 3rd, 2024 alle 14:44
Kouame gioca nella Fiorentina e El Kaaby nell’Olimpiakos, lo stesso Jovic e Lautaro, Mandragora e Bowen.
Non sono sliding doors ma valore dei giocatori.
La Curva ha fatto il comunicato e Italiano ha salutato cone preannunciato da 4 mesi.
L’uomo di Ribera si è nascosto dietro una sequenza di frasi fatte e ha dimostrato di essere per ora un buon allenatore non un comandante.
E’ durissima ricominciare ma vediamo di parlare di calcio.
L’ondata della rabbia spinge per un ripulisti generale che è il primo errore da non fare.
Giugno 3rd, 2024 alle 14:49
Torno a scrivere dopo un bel po’, la storia di Italiano era diventata davvero tossica.
Complimenti all’allenatore per questi 3 anni, comunque non avevamo una squadra da champions, ma ci siamo divertiti, abbiamo giocato tanto, e a me piace vedere la Viola sempre anche se gioca contro il pizzichettone.
Personalmente Italiano non mi ha mai entusiasmato, e gli riconosco una serie di errori, ma pace, il bilancio è stato in ogni caso positivo. Guardare avanti.
Le scuse sono state ridicole! Ma scuse di che? Ma fate festa davvero. Prendetevi meno sul serio, le cose dove chiedere scusa sono ben altre.
Il dispiacere si leggeva chiaramente negli occhi di molti di loro, chiedergli di fustigarsi mi è sembrato davvero eccessivo.
Catzo è uno sport.
Parlando del futuro, leggo del rinnovo a Quarta, che accolgo con grande piacere sperando di vedergli cambiare ruolo il prossimo anno.
Su Palladino avevo scommesso tutto già da diversi mesi. Si sperticò di complimenti per la rosa della Fiorentina, su queste cose mi sbaglio raramente, per cui attenzione a pensare ad una rivoluzione di uomini.
La società è convinta di aver in mano giocatori di valore e credo che cercherà di dimostrarlo.
Vediamo.
Giugno 3rd, 2024 alle 14:50
Per me la state interpretando male, eppure l’equazione è abbastanza semplice:
addio di Italiano=società senza ambizioni di migliorare
Lo ha detto lui, testuale, in conferenza stampa:….”arrivati ad un certo punto i tifosi chiedono di più e allora se si capisce che non si può fare di più servono idee nuove e forze nuove….”..(ovvero io con questa squadra più di così non posso fare)
Pensate che stesse riferendosi a se stesso, o alla società ?
La butto lì: la società lo avrebbe riconfermato volentieri (parole di Pradè) e ha insistito fino all’ultimo, ma lui ha rifiutato perchè molto probabilmente l’asticella della società rimane dov’è.
La butto ancora lì: se Rocco gli avesse promesso una squadra da CL pensate che avrebbe accettato ?….io credo di si, ne sono quasi certo.
Altrimenti non avrebbe senso dire come ha detto Pradè, se avessimo vinto la finale sarebbe rimasto (Europa League, budget maggiore, squadra più forte).
Quindi la variante non è stata nella voglia di fare meglio del mister (ambizioso e sicuro di sé) ma nella qualità che gli avrebbero messo a disposizione per farlo con obiettivi ispirati al “fare un punto in più dello scorso anno”….e al “frigo pieno”.
La curva questo lo ha capito (perchè gli spifferi arrivano meglio a loro che ai giornalisti) e ha messo le cose in chiaro per il futuro prossimo.
PS- Se i giocatori si fanno beccare in discoteca a notte fonda, pochi giorni prima della partitissima e vanno in campo sconclusionati e confusi è chiaro che vengono additati come indegni a vestire la maglia (vero Arthur, Nico e Kuamè ?)…
Giugno 3rd, 2024 alle 15:04
Nulla di nuovo, e nulla di strano, io che frequento la curva (abbonato da quasi quarant’anni (con delle pause), spesso mi dissocio dalle contestazioni (tipo quelle ai DDV).
Però dopo una stagione così e così in campionato, e la terza sconfitta in finale (obiettivamente abbordabile) era presumibile che società, direzione sportiva e giocatori, venissero contestati… così va il calcio. Piuttosto, domando a chi ne sa, un mental coach c’è nell’organigramma?
Perché ce ne sarebbe di bisogno, e forse anche di un esorcista…
Giugno 3rd, 2024 alle 15:14
David mi complimento per le tua presa di posizione ti fa onore, leggere a giro quello che viene scritto, oggi, sulla Fiorentina, ci potrà essere utile per il per il futuro, per capire realmente chi ha veramente a cuore le nostre sorti e chi con questa squadra fa solo ed esclusivamente sciacallaggio per interessi personali, che gonfia a dismisura il proprio portafoglio senza il minimo slancio di amore reale per questi colori. E’ certo che dovremo arrivare quinti in classifica perché ottavi non è sufficiente, ed è normale che sicuramente l’Atalanta il Bologna dovranno stare dietro, ma Lazio Napoli Roma, chi di queste dovrà stare dietro a noi ??? Senza contare che come è successo con il Bologna una volta potrebbe toccare anche al Torino !!! Ci riempiano la bocca con tanti discorsi ma alla prova dei fatti poi le partite vanno giocate, tutte, perché per diritto divino non tocca niente a nessuno !!! Non sono certo che con Italiano fosse finito un ciclo, ma come d’abitudine nella terra dei guelfi e ghibellini dopo un po’ uno prende il sopravvento sull’altro, e sicuramente, diventa ossessivamente petulante, solo il tempo sarà galantuomo da farci capire che annate saranno state quelle trascorse e allora ci sarà il solito incolparsi dalla fazione avversa su quello che sarebbe potuto essere e non è stato. Non dimentichiamo che Gasperini è 8 anni che è a Bergamo e ha perso 3 finali !!!
Giugno 3rd, 2024 alle 15:20
Anche io non frequento la Fiesole ormai da qualche decennio, ma condivido ogni punto di quella dichiarazione, che poi sono i punti di cui discutono tutti (giornali,radio,web,tv) da mesi, quale sarebbe il concetto”esagerato” ?
Aver speso male i soldi ? (il punto sulla competenza), non aver saputo/voluto cogliere l’opportunità di Gennaio? Quest’anno in CL ci è andata la quinta e il EL fino alla settima, non è stato un grosso errore manageriale?
Oppure condividiamo che ci venga venduto l’ottavo posto come un risultato da festeggiare?
Riguardo all’effetto sliding doors, il calcio è questo, se vinci, il bagliore che illumina il trofeo ti acceca e non vedi più quello che c’è dietro, se invece non vinci i riflettori non si accendono, gli occhi non si abbagliano e quello che c’è dietro si vede eccome: livello molto basso della competizione.
Torno sulla Fiesole per dire che il c.d. “tifo organizzato” è una delle componenti del calcio, i giornalisti per esempio sono un’altra…, e piaccia o non piaccia, ha il suo peso.
Giugno 3rd, 2024 alle 15:48
Sarà che non frequento da tempo lo stadio e questo mi porta a vedere le cose in modo diverso. Sarà che (forse) qualcuno lo frequenta troppo e ha magari perso di vista la realtà.
200 tifosi che tengono a rapporto la squadra dopo la vittoria di Bergamo… surreale. Sono dovuto tornare a vedere il tabellino per essere sicuro che avessero vinto, pareva invece una cazziata fatta a chi ne ha presi una carretta e si è salvato per il rotto della cuffia.
Ecco, io spero che Commisso, Pradè, il nuovo allenatore e la squadra sappiano che i tifosi viola sono anche altro. Sono quelli che hanno affollato il franchi davanti al maxischermo e se ne sono usciti non proferendo una parola dallo sconforto, il tutto dopo le due delusioni dello scorso anno. Sono quelli che ci sperano, che ci credono, ma senza andare oltre.
Italiano, che a me non piaceva, chiude il suo triennio con statistiche di rilievo. Nel medio-lungo periodo questa squadra (seppur potesse fare di più e meglio, secondo me) ha fatto bene. Non può essere una partita a definirla, non può essere una partita a lasciare la squadra davanti ai “tifosi” a sentirsi rimproverare l’impegno ecc.
Poi si legge dal comunicato degli stessi tifosi che ce l’hanno con la dirigenza/proprietà per lo scorso mercato di gennaio e per i piani che devono essere chiari. Ok, quindi che c’entra tenere a rapporto chi ti ha permesso di tornare a sperare in un trofeo?!
Sarà mica che lo stare troppo allo stadio e farsi tutte le trasferte alla fine deforma la realtà? Mah…
Giugno 3rd, 2024 alle 15:54
Alessio Rui e Franz
Come ho scritto nel mio commento numero 12, se il prossimo anno non arriveremo nellle prime 6, eguaglieremo il peggiore periodo della storia centenaria della Fiorentina, quello dal 1986 al 1995.
8 anni senza arrivare nelle prime 6. In quasi 100 anni di storia è successo solo una volta.
Certo, non c’è una retrocessione, non c’è un fallimento nel mezzo (e ci mancherebbe con tutti soldi che ha speso Commisso!!) … ma non c’è neanche da essere contenti e dire “va tutto bene madama la marchesa!”.
E se si pensa che dall’86 al ’95 con quei risultati non esaltanti avevamo avuto Baggio, Dunga e Batistuta … ora chi abbiamo?
Io non voglio spese pazze, non voglio vincere scudetti o andare in Champions per forza, voglio solo una cosa: COMPETENZA.
Perché con i soldi che ha speso Commisso dovremmo stare almeno a livello della Lazio e dell’Atalanta e questo non ci sta riuscendo.
Giugno 3rd, 2024 alle 15:58
@ l’antipatico, post 49
Vendere Vlahovic è stato giusto secondo me. L’esperienza insegna che quando un giocatore è al culmine va venduto. Se il Napoli, decimo quest’anno, l’estate scorsa avesse venduto Osimehn e Kvara ci avrebbe rifatto tutta la squadra invece oggi ha magari due giocatori scontenti che non valgono più quanto valevano 12 mesi fa.
Quando il grano è pronto deve partire il raccolto.
Il problema semmai è procurarsi altri semi per tempo. Non c’entra nulla il boicottaggio, c’entra il non essere stati in grado di trovare dei sostituti all’altezza ma, attenzione, ci metto anche l’allenatore che di 5 attaccanti che sono succeduti al serbo non è riuscito a farne rendere mezzo. Non dico fare come dusan, che in quei mesi segnava anche dagli spogliatoi, dico mettere un attaccante in condizioni di tirare in porta 2 volte a partita: già questo pareva un miraggio.
Giugno 3rd, 2024 alle 16:05
Le emozioni vissute allo stadio sono certamente diverse da quelle vissute davanti alla TV, non per questo ci sono diritti maggiori o minori, cambiano radicalmente anche sti stati d’animo e le reazioni, in quanti imprecano davanti alla TV? Gli stessi imprecano allo stadio ma con maggior visibilità.
Ero allo stadio contro il Siviglia e pure ad Atene, contro i primi non mi sentivo di contestare, mentre ad Atene dopo una prestazione così difficile trattenersi
Analisi della stagione secondo previsione, avevo pensato di arrivare qualche posizione indietro, considerando il buon percorso delle coppe e il materiale a disposizione voto 7,5 .
Adesso che italiano ha dato il ben servito per la felicità dei soliti bubatori direzione Bologna, si quel Bologna che sa fare calcio e che ha scelto per la Champions il nostro bistrattato mister!!!! Era evidente che gli errori principali sono stati fatti dagli uomini mercato e dalle scelte di non ambire ad una posizione migliore in campionato nonché una coppa in bachecha
Giugno 3rd, 2024 alle 16:19
Nello sport conta vincere, partecipare è di corredo.. detto questo a me delle scuse non importa nulla. Fatto sta che tutto ciò lo ribadisco e’ il fallimento di un progetto tecnico, prettamente riguardante Pradè Barone e Burdisso (un pò meno). Guardiamo la rosa che abbiamo in mano e forse un pugno di mosche vale di più. Italiano ha elevato all’ennesima potenza il valore di questa rosa, ovviamente anche lui con degli errori ma onestamente la qualità dei giocatori messa a disposizione è dal 7 (un miracolo ) al 11 posto non di più, non c’è verso.
La Fiesole ha fatto bene a farsi sentire, forse un pò troppo enfatizzato ma la finale è stata veramente penosa, non giocata per dirla nel miglior modo. E chi ha fallito vedi Nico, come direbbe il grande Ciuffi, medaglina e saluti.
Ripeto che sarà dura ripartire, su qualcuno gli spettri di queste 2 finali perse peseranno molto, vedi i Biraghi, Ranieri, Mandragora… quindi valige e riazzerare , ripartire da Terracciano, Martinelli, Kayode, Parisi, Quarta ,Castrovilli ripeto Castrovilli, Beltran, Bianco, Comuzzo e se reputati pronti qualche altro giovane. A costo di patire per altri 2 anni cerchiamo di creare un bel progetto tecnico coadiuvato dall’inserimento di giocatori validi.
forza viola
Giugno 3rd, 2024 alle 16:19
L’equilibrio è da settembre che lo manteniamo, adesso che la stagione è finità è arrivato il momento di fare i conti. La finale si è persa perchè sia in estate che a gennaio la società non ha voluto fare 1 o 2 acquisti decenti per rinforzare la rosa. Da parte mia sono certo che con un centravanti decente ed un esterno sx buono avremmo portato a casa la coppa e forse addirittura il quinto posto.
Giugno 3rd, 2024 alle 16:28
Ho scritto un post di critica verso i vari soggetti (società, tifosi, giornalisti e Guetta) e sono stato bannato ?
Paura della critica ?
Giugno 3rd, 2024 alle 16:38
Caro Alessandro B.,
sono felice di essere stato l’unico a non leggere questo giornalismo-spazzatura che mi conferma quanto bisogno ci sia, a Firenze, di tagliare ogni ponte fra società e testate che razzolano fra le macerie.
Articolo uscito, guarda caso, dopo la sconfitta in finale: è un vecchio trucchetto del giornalismo gossipparo per il quale certe notizie si mettono da parte e si tirano fuori soltanto se servono alla causa.
Se avessimo vinto con gol di Nico e Arthur gli stessi aguzzini dello scoop avrebbero scritto che certe serate servono a cementare lo spirito di gruppo che serve per vincere.
E’ il segno della logica alla rovescia: post hoc, propter hoc.
Come se dopo 60 partite e mille allenamenti il risultato di una gara fosse determinato da una serata in discoteca quattro giorni prima – non la sera prima, quattro giorni prima ! – dell’evento. Non s’è perso perché abbiamo dei giocatori scarsi (che non vanno in discoteca ma restano scarsi lo stesso) o perché non abbiamo il centravanti (non credo che Belotti p Nzola vadano al night) o perché l’allenatore non conosce la fase difensiva ma perchè la gente non è andata a letto con le galline.
Magari il giorno dopo avevano giorno libero ed hanno passato tutto il giorno – beati loro – a riposarsi ed a recuperare.
E poi si dice che Rocco ce l’ha con i giornalisti in generale o con certi giornalai in particolare.
Ora capisco meglio le presa di posizione della Fiesole, da autentici frustrati del risultato che hanno fatto da cassa di risonanza del pattume gossipparo.
Poerannoi……..
Giugno 3rd, 2024 alle 17:12
Se prendiamo a riferimento solo la finale, effettivamente si può parlare di processo sommario. L’abbiamo persa in modo imbarazzante, ma una partita secca si può vincere come si può perdere.
Se prendiamo invece i cinque anni di gestione, il processo non è più sommario, ma abbiamo quasi i tre gradi di giudizio.
Le due finali di Conference stanno mascherando la realtà dei fatti, ammaliando con il loro fascino di ultima partita con in palio una coppa.
Ebbene, una squadra come la Fiorentina (ma vale per una qualsiasi italiana entro il decimo posto di campionato) ha il dovere di conquistare l’accesso alla finale di Conference, considerando che le squadre veramente forti degli altri campionati sono in Champions o in Europa League. Tanto è vero che la Roma, al primo tentativo, la coppa se l’è portata a casa.
Rimangono quindi i risultati di campionato, come reale valore di questa gestione. E per come la vedo io, non abbiamo certo fatto faville.
Giugno 3rd, 2024 alle 17:26
Omino,
il periodo 86-95 è piuttosto datato.
Era un altro calcio, per molti aspetti, ma nella prima parte di quel periodo la Lazio non era competitiva e l’Atalanta faceva la spola tra A e B. Vi erano meno competitor.
La Roma stessa ebbe poi un calo in seno ad una serie A che sino all’88 era a sedici squadre e poi a diciotto con dinamiche diverse.
Non c’era il fair play finanziario e soprattutto non vi erano i soldi della Tv a viziare la competizione.
Se a Bolt, che è già il più forte, gli concedi di partire in finale dei 100 mt alle olimpiadi con 10 metri davanti per gli avversari è diverso.
Quando arrivarono i Pontello non c’era questa situazione e, spendendo di più, ottennero buoni risultati. Ma su 10 stagioni, di buon (secondo il tuo metro) ve e furono solo tre (per me 5 perchè 88-89 fu buona e 89-90 la finale di Uefa fu un gran risultato).
Il “periodo d’oro” dei Pontello vanta in campionato di buono tre stagioni: la stagione del quasi scudetto, quella di due anni dopo, con un terzo posto a distanza siderale dai primi, ed il 6′ posto dell’86 con Agroppi in panchina.
In Europa non pervenuti.
Eliminati dall’Università Craiova, umiliati dall’Anderlecht e messi fuori dal Boavista. E le eliminazioni patite da Craiova e Boavista arrivarono al primo turno, non in finale come negli ultimi due anni!!
Certo, Italo Allodi portò competenza e calciatori forti acquistati a suon di miliardi (Socrates su tutti) nonchè campioni del mondo quali Gentile, Oriali, Passarella, Bertoni ma in Europa mai pervenuti, lo ribadisco.
Mentre ultimamente si son giocate finali.
Quanto alla coppa Italia, lasciamo perdere il periodo da te citato. A natale eravamo sempre fuori… Qui si son fatte due semifinali e una finale (concordo sulla fortuna nei sorteggi, questo si).
Quindi a mio modo di vedere non sono periodi di “magra” paragonabili.
Nel 93 si andò in serie B con una squadra ben pù forte di questa.
Credo che, per paragonare il piazzamento in campionato, si debba tener presente anche l’eventuale impegno in coppa.
E infatti nel 90, con Baggio, Dunga e Battistini che era un signor giocatore, rischiammo di retrocedere ma arrivammo in finale di una Coppa Uefa supercompetitiva.
Personalmente ritengo il piazzamento tra i primi 8 il valore della Fiorentna. Di sicuro, senza coppe, saremmo arrivati più avanti ma Pradè ha confermato che dopo la tragedia di Barone si è puntato tutto sulla coppa percercare di alzare un trofeo (che ci avrebbe peraltro condotti in EL).
Ripeto, 5 rigore falliti, una trentina di pali e siamo a un punto da Laizo e tre punti da Roma giocando più partite di loro.
Per me non è così male.
Non è un stagionda 8, sia chiaro, ma nemmeno da 5 come ho sentito ggi da un opinionista del PENTASPORT.
Il Bologna c’è stato davanti quest’anno (Bravi) e sicuramente uno come Calafiori noi ce lo sogniamo ma non è che negli anni precedenti la compagine emiliana ci sia sempre stata davanti.
Ciò premesso, non ho alcuna pretesa di convincerti perchè negli anni di Montella nemmeno i quarti posti andavano bene. Anche in quei casi si parlava di mediocrità e si sottendeva che la storia della Fiorentina meritasse di più.
Tecnicamente ritengo che Italiano abbia portato la squadra ad un livello superiore dei propri valori tecnici.
E questo ora gli si ritorge contro perchè anzichè apprezzare le varie semifinali e finali si apre un processo nei suoi confronti.
Giugno 3rd, 2024 alle 18:10
Palladino sara’ poco esperto, ma mi pare molto piu’ SVEGLIO e SCALTRO di Italiano. Anche il personale dell’ uomo sembra elegante e molto piu’ signorile e questo non guasta.
Spero che sappia sistemare la difesa in modo molto migliore de i MEDIOCRE ma il fatto che gioca con 3 CENTRALI di difesa mi rende molto piu’ tranquillo. Forse non vedremo tutte le follie difensive viste con Italiano.
Ovvio avrei preferito un N1 tipo SARRI o ALLEGRI ma a questo punto IG appoggia in pieno l’arrivo di Palladino
Oggi sono pieno di Gioia perche’ finalmente non vedro’ piu’ l’incapace sulla gloriosa panchina viola
Giugno 3rd, 2024 alle 18:15
@Omino,ma infatti mica dico che sia tutto fantastico e che non si possa migliorare nulla. Dico che se si pensa che questa stagione sia fallimentare, secondo me s’è perso di vista la realtà, tutto qui. Per quanto riguarda la striscia peggiore della nostra storia, io preferisco considerare i mini cicli con i singoli allenatori e per me quello con italiano è stato buono.
Giugno 3rd, 2024 alle 18:16
La notizia del rinnovo di Quarta mi ha messo di buon umore, per me il più forte della rosa e lo dico da tempo, soprattutto in prospettiva.
Il problema è che appena Quarta sbaglia a Firenze casca il mondo, come per Biraghi, molto differente se sbaglia Ranieri o Milenkovic.
@Alessando B
La contestazione è demenziale ma capisco che arrivare a capirlo non sia materia per tutti, tantomeno per i ragazzotti che abbiamo visto in TV
La ragione è molto semplice, vai ai rigori, rigore finale Nico lo fa e siamo campioni, lo sbaglia e perdiamo la finale…
Può un rigore modificare quello che si pensa della squadra???
NO
Sono episodi e capitano se in finale ci vai, tranquillo che se non ci vai non ti capitano.
E poi che cazzo contesti gente che è delusa quanto noi di non averla vinta?
Se vuoi contestare contesti prima non certo dopo la finale.
Qualcuno si è dimenticato che abbiamo giocato tutto gennaio, mese cruciale, con gli esterni brekalo ed Ikone ???
Qualcuno si è dimenticato che Znola non ha visto palla per 7 mesi e per svariati mesi non l’ha vista nemmeno Beltran, salvo poi che l’allenatore gli reinventa il ruolo … ma a memoria fu preso per attaccante.
Allora si torna li… dove stanno i problemi???
Sempre nel solito posto… se con il settimo monte ingaggi arrivi dopo la settima posizione…dipende come lo spendi quale monte ingaggi…
Vdz
Giugno 3rd, 2024 alle 18:18
@Alessandro 56: non lo annunceranno mai, perché se poi arrivassimo sesti scoppierebbe un putiferio
Giugno 3rd, 2024 alle 18:50
Caro David, mi dispiace ma non sono d’accordo. Anche se avessimo vinto la Conference, il mio personale giudizio sulla stagione della Fiorentina sarebbe stato comunque critico.
E chi se ne frega di quella coppetta di latta !!! Quando guardo le partite della Fiorentina, voglio veder giocar bene la mia squadra, poi si può vincere o perdere. Di solito quando si gioca bene, si finisce anche per vincere, ma quest’anno è stato l’anno peggiore sul piano del gioco. Ci siamo davvero poco divertiti.
Continui a difendere questa dirigenza. Ma come si fa? Come ha già detto qualcuno sul blog, con gli stessi soldi altre società hanno fatto molto meglio. Cosa dobbiamo aspettare per assistere ad un cambio dirigenziale?
Giugno 3rd, 2024 alle 18:53
Nel post precedente, quando dico che è stato l’anno peggiore mi riferisco ovviamente ai tre anni di Italiano. Gli altri anni precedenti da quando è proprietario Commisso, non li prendo neanche in considerazione …
Giugno 3rd, 2024 alle 19:38
D’accordo con il primo commento. Mi sembra che di processi sommari ce ne siano ben pochi qui, la maggior parte delle reazioni sono reazioni dure, composte e motivate.
Giugno 3rd, 2024 alle 20:12
Mio modestissimo parere :
Un abbonato sky/dazn conta quanto uno che va alla partita.
Uno che va in maratona conta quanto uno che va in curva Fiesole.
Uno che applaude conta quanto uno che fischia.
Uno che segue la Fiorentina sui Social e alla radio conta quanto uno che non lo fa.
Un tifoso ottantenne conta quanto un ragazzo.
Tutto questo perche’ se si ama la Fiorentina la si ama senza se e senza ma, coppa o no, terzo posto o decimo, campioni in squadra o solo decenti calciatori.
Forza ragazzi, lo riscrivo ancora, anche dietro le nubi piu’ scure c’e’ il sole.
Giugno 3rd, 2024 alle 21:33
Tendenzialmente nutro grande rispetto nei confronti dei tifosi che sostengono la squadra ovunque giochi ma la scena di ieri è stata grottesca e paradossale. Siamo tutti delusi per com’è andata la finale però qui si è perso il senso della misura. Vi assicuro che in giro per l’Italia ci prendono per matti. A forza di sentire e leggere a reti e siti unificati (esclusa Radio Bruno per adesso) che noi meritiamo di più perché siamo i più ganzi di tutti, perché la nostra posizione media nella storia è il 5 posto (media del pollo di Trilussa, non media ponderata) perché Firenze è Firenze e tutte queste amenità, anche tre anni complessivamente positivi (tenendo conto della REALTÀ) vengono considerati come un fallimento totale. Davvero incredibile.
Domani ci sarà la tanto attesa conferenza stampa di Pradè e Ferrari. Qualche saltimbanco la sta presentando come una sfida all’OK Corral in cui la “grande” stampa sportiva di Firenze metterà al muro Pradè e Ferrari. Commisso poi, secondo loro è scappato in America per la paura (come no, ahahahah!). Io prevedo che come al solito Pradè se li intorterá tutti perché, non sarà un fenomeno nel prendere i giocatori, ma è mille volte più sveglio e scaltro di questi chiacchieroni. Peccato davvero che non ci sarà Commisso: avevo già pronti i popcorn.
Giugno 3rd, 2024 alle 22:16
Alessio, che vi fossero meno competitor non direi proprio, visto che c’era una Sampdoria fortissima, e poi anche il Parma di Scala e il Torino di Mondonico erano fortissime dal 1990 in poi.
E comunque l’Atalanta di Mondonico e la Lazio di Zoff non erano proprio scarse.
E c’era più equilibrio rispetto ad ora. Ricordo altre squadre ottime come il Foggia di Zeman, il Bologna di Maifredi o il Bari di Salvemini.
Poi, se rileggi bene il mio commento 18, io mi riferisco al campionato. Anche perché nel periodo 86-95 l’8° posto non dava diritto all’Europa.
E comunque la Uefa del 89-90 era di un livello di difficoltà nettamente superiore a quello delle due finali di Conference.
Per quanto riguarda Italiano, sai benissimo che io sono stato uno dei più grandi estimatori su questo blog insieme a te e pochi altri. Quindi sono d’accordo con la tua analisi.
Quello che invece voglio ribadire, se non si fosse capito, è che il mio giudizio negativo di questi 5 anni di Commisso è fortemente legato a quanto si è speso, al budget che Barone, Pradé e Burdisso hanno avuto a disposizione e che, secondo me, è stato speso veramente in maniera fallimentare.
Come dice anche Franz (e qui sono d’accordo con lui), le 3 stagioni di Italiano non sono state fallimentari e le giudicherei buone anche io. Ma sempre in funzione dei giocatori a disposizione.
Quello che invece giudico insufficiente è il rapporto soldi spesi/risultati. Non si può ragionare solo in termini assoluti, se la Juventus arriva terza dopo aver speso 1 miliardo (ebbene sì) in 5 anni è una stagione fallimentare, se il Lecce si salva per due anni con l’ultimo monte ingaggi è un miracolo.
Siccome Commisso i soldi li ha messi e non pochi, ai quali si sono aggiunti gli oltre 200 milioni presi dalle vendite dei giocatori di Corvino, non riuscire a superare il 7° posto in 5 anni per me è una gestione sportiva insufficiente, dovuta ad incompetenza a livello dirigenziale.
Speriamo nel nuovo corso Pradé-Goretti(?)-Palladino. Palladino che a me piace, si continua con un “giochista” che fa possesso ed è già, almeno per me, un buon inizio.
Giugno 3rd, 2024 alle 22:26
Alessio, dimenticavo, su Montella con me sfondi una porta aperta, per me (nato del 1972) è stata la più bella Fiorentina mai vista.
Certo, mi sono divertito anche con Baggio, Bati ed il mio idolo numero uno Rui Costa, ma il gioco visto con Montella per me è inarrivabile negli ultimi 40 anni.
A me i quarti posti andavano più che bene ed ero qui sul blog a difenderli.
PS: Calafiori a me fece un’ottima impressione con il Basilea in Conference. E allora mi domando: perché i nostri dirigenti che lo hanno visto due volte da vicino se lo sono fatti fregare?
Giugno 3rd, 2024 alle 22:35
“Un Attore sveglio e furbo contro un immagine da immigrato!”…
Che tristezza… anzi che schifo.
Passi non capire nulla di calcio ma così è veramente disgustoso.
Mah, come si faccia a poter sopportare questa deriva…
Giugno 4th, 2024 alle 00:08
Parlare di “una Norimberga”, riferendosi a questioni di pallone, fa capire come il senso di realtà sia completamente saltato e che le immagini che vediamo nella nostra mente siano tutte piatte, senza essere capaci di distinguere il serio dal faceto.
Come dire che chi va in trasferta è un eroe o che calciatori che tirano tardi in un locale quattro giorni prima della finale sono i responsabili della sconfitta non giocata.
Tutta un’iperbole, esagerazioni, montature.
Abbiamo perso perchè siamo mediamente scarsi e mercoledì la squadra se l’è fatta addosso dalla paura di ripetere Praga e infatti, per la paura, quella partita non l’hanno giocata.
Chi va in trasferta lo fa perchè si diverte e ha per sua fortuna molto tempo libero.
Italiano ha guidato bene una rosa modesta, ma non è un genio, anche lui ha la colpa di aver assecondato un mercato invernale ridicolo, giustificato dalla proprietà come non necessario, perchè già bene attrezzati (la metafora irridente del dirigente privo di conoscenze professionali).
Infine, il comunicato della Fiesole: perfetto per me.
Durante la stagione allo stadio si tifa e basta, alla fine siccome ho pagato tutto l’anno, critico quanto mi pare senza danneggiare nessuno, visto che la stagione si è conclusa.
Comportamento civile.
L’unica cosa impeccabile di questa annata viola.
Giugno 4th, 2024 alle 01:28
Nessuno sottolinea il fatto che in campionato abbiamo fallito l’Europa league per un punto. Uno. E su 4 partite con Empoli e Lecce, con 12 punti in palio, ne abbiamo raccattati 2. Ci siamo fatti impallinare dalla Roma come dei polli quando stavamo vincendo, altrimenti noi oggi saremmo al posto della Roma. E non voglio citare le altre sconfitte con squadre a noi inferiori. Sottolineo inferiori, non c’entra nulla il mercato di gennaio. Un punto, ed eravamo in una Europa più dignitosa. E allora per me il campionato di Italiano e della squadra è fallimentare.
Giugno 4th, 2024 alle 07:29
Alessio Rui #72: condivido anche le virgole
Giugno 4th, 2024 alle 08:17
Solo pochi giorni fa era stato detto che il procuratore di Quarta aveva annunciato che non avrebbe rinnovato e probabilmente sarebbe andato a Napoli.
Ieri ha firmato.
Ma nessuno chiede conto di cosa scrivono?
Felicissima che Quarta rimanga con noi.
Giugno 4th, 2024 alle 08:49
@IG,finché eri solo ridicolo ci poteva anche stare, ma un tuo commento di oggi lo trovo veramente disgustoso.
Giugno 4th, 2024 alle 09:52
Trovo le statistiche dei km corsi di squadra di due stagioni fa. Tutte le squadre correvano meno. La Lazio correva 112 sempre prima della classifica con Empoli, Inter ed Atalanta a ruota. La Fiorentina correva 105 ed era tra quelle in fondo. Sicuramente questo è un dato influenzato anche dal modo di giocare, ma la crescita così netta di gran parte delle squadre di serie A di quest’anno, deve avere qualche motivazione che mi sfugge. Certo il modo di giocare dell’Atalanta per esempio, prevede un grande sforzo fisico con aggressione a tutto campo. Ed il gioco della Lazio? Come mai è sempre prima in questa classifica negli ultimi 3 anni? Chi ha avuto come allenatore in questi 3 anni? Quante partite di coppa ha giocato che secondo me anche queste incidono sulle statistiche del campionato.
Giugno 4th, 2024 alle 10:19
Il comunicato della Fiesole lo trovo discreto, soprattutto perché viene alla chiusura di una annata. Non commento i singoli contenuti, tutti abbiamo diritto ai nostri sogni a spese altrui.
Abbiamo avuto un triennio di posti in classifica in linea con monte ingaggio. E’ una buona notizia? Non credo. Non giudico il valore singolo e medio dei giocatori in rosa, forse abbiamo speso più del valore calciatore incassato.
Questo ci può anche stare, ma il vero e grande problema era, da un lato l’incompletezza della rosa in alcuni ruoli fondamentali, dall’altro la sua non adeguata idoneità a supportare il gioco dell’allenatore.
Scarso apporto del settore giovanile, post Corvino.
Come ho evidenziato altre volte, quanto sopra, nella mia idea la causa fondamentale è l’assenza di un progetto tecnico sia per la strutturazione del settore giovanile e per il percorso di questi ragazzi, sia della prima squadra e sia sulle dinamiche di investimenti sui singoli calciatori , si sono presi calciatori se
mi affermati o prossimi a lasciare il calcio. Questo spiega perché si è speso molto.
Ma questa è la mano di Pradè che funziona bene se deve completare qualche ruolo, ma non se deve impiantare una struttura nuova.
Le conclusioni le lascio a chi di competenza, ho solo espresso il mio pensiero che sì può condividere o rigettare in parte o in tutto.
Un saluto.
Giugno 4th, 2024 alle 11:01
Aggiungo solo qualche dettaglio per chi “schifa” la Conference: in due anni siamo risaliti come Ranking UEFA da oltre il 100° posto al 36°.
Inoltre vincendola avremmo giocato direttamente in EL, vale a dire quel traguardo sfuggito amaramente per troppe cose andate storte in campionato (bastava fare goal con uno dei rigori sbagliati!).
Sintesi del discorso: in questa stagione con Palladino avremmo fatto qualche punto in più od in meno?
La riprova non ci può essere, ma la sensazione (dopo tre anni) è che, tolto il primo (dove ben difficilmente si poteva fare di più), nel secondo e nel terzo probabilmente avremmo evitato qualche scivolone dovuto ad eccessive rigidità negli schemi mentali del nostro ex allenatore.
Perché il limite maggiore, secondo me, è stato quello di non riuscire a creare nella squadra una mentalità vincente, ma solo idee di gioco (tendenzialmente positive, ma con dei limiti mai adeguatamente corretti).
Inoltre la differenza più evidente, tra i due allenatori, è quella della valorizzazione dei giovani, cosa che Italiano ha dimostrato di non sentire.
Giugno 4th, 2024 alle 11:18
DAVID,
finche IG#81 sproloquia nel suo mondo contro Italiano è un problema suo, insultare con espressioni di discriminazione geografica potrebbe essere un problema tuo, aldilà della stupidità dell’affermazione
Giugno 4th, 2024 alle 11:25
Visto che siamo in periodo di giudizi e pagelle, dico anche io la mia. Innanzitutto occorre entrare nell’ottica aziendale della società e sotto questo aspetto (fondamentale), per me la società ha lavorato bene in questi 5 anni. Ha ereditato un parco giocatori molto ampio con alcuni contratti onerosi che hanno ingessato l’opera di rinnovamento non avendo margini di manovra per resettare e ripartire soprattutto nei primi due anni. Da un punto di vista gestionale ha avuto due grosse grane che rispondono ai nomi di Chiesa e Vlahovic che sono stati, soprattutto il primo, motivo destabilizzante dello spogliatoio e dell’ambiente. Le cessioni, cui Commisso ha cercato di opporsi in tutti i modi, sono state obbligate e necessarie. Impossibile, se non si è in malafede, pensare il contrario. Si cerca comunque di dare un motivo di interesse con l’arrivo di Ribery. Una volta smaltita la zavorra e scelto Italiano come allenatore, la società (Italiano, Pradé, Barone, Burdisso?) ha disegnato la prima vera Fiorentina dell’era Commisso. Ed è stata una bella Fiorentina con qualche disequilibrio legato alle innovazioni del tecnico (cinque o sei rovesci pesanti che negli anni successivi non si sono ripetuti) e ritorno in Europa. A livello di giocatori il colpo decisivo è stato l’acquisto di Nico Gonzalez ed i prestiti di Odriozola e Torreira. Poi Cabral ed Ikoné come acquisti di gennaio. L’anno successivo, sempre con un occhio al bilancio, la Fiorentina prende Dodò per sostituire Odriozola, spera di recuperare Jovic, un flop del Real Madrid e lascia Torreira che aveva litigato con Italiano. Per problemi fisici e per la presenza del mondiale a novembre, Italiano fa a meno di Nico Gonzalez da settembre a gennaio. E’ un’assenza pesante che inciderà in termini di punti in campionato ed il suo ritorno a gennaio coinciderà con un cambio di passo che porterà la Fiorentina all’ottavo posto e alle due famose finali. Quest’anno la Fiorentina (Italiano, Barone, Pradé e Burdisso) punta forte su giocatori sudamericani e spende soldi per Beltran e per Infantino. Poi prende in prestito uno dei più pesanti flop della Juventus: Arthur, il brasiliano pagato 80 milioni di euro dalla Juve di Pirlo, rivelatosi sul campo non all’altezza dei bianconeri e piazzato in prestito in Premier league dove non gioca per un anno intero per problemi fisici (…). E’ una scommessa onerosa e costringe la società a coprirsi con un sostituto in più prendendo in prestito anche Lopez. Poi la società spende parecchi soldi per aggiudicarsi uno dei prospetti più interessanti dell’Empoli, Parisi, che però non riuscirà a convincere a pieno mister Italiano e Nzola di sicuro voluto dal mister (perché di per sé non è un profilo da Fiorentina ed i suoi dati pregressi parlano molto chiaro…per esempio le statistiche della carriera di Piontek sono decisamente migliori). La speranza è che giocando nel modulo di Italiano con una squadra più forte intorno, segni di più. Speranza vana.
La stagione sportiva è costellata di occasioni sprecate, di partite giocate male e di partite giocate benissimo senza raccattare quanto si merita. Molte società partono male o molto male, con un passo rallentato. Restano indietro Napoli, Roma e Lazio e la Fiorentina, nonostante i tanti punti sprecati, si ritrova quarta a gennaio. E’ una posizione totalmente effimera perché le distanze sono cortissime, nello spazio di un paio di punti ci sono tante squadre, ma la Fiorentina ha perso Dodò per rottura del crociato (perché a Firenze le macumbe le fanno bene) ed ha da risolvere in qualche modo il problema del centravanti visto che Nzola e Beltran non segnano manco di mano. Infantino si rivela inutile. Sul mercato la società trova Faraoni per sostituire Dodò e Belotti che sulla carta ha i numeri da centravanti vero. Ma gennaio è mese di coppa d’Africa e Kouamé va via, Nico si infortuna(perché a Firenze le macumbe le fanno bene) e Brekalo vuole andare via. Si apre una carenza di esterni di attacco e la squadra gioca alcune partite con Ikoné e Sottil titolari. Ora è ovvio che Ikoné e Sottil nella rosa della Fiorentina non ci stanno solo a far numero. Entrambi dovrebbero essere in grado di fare bene anche da titolari, soprattutto in un periodo in cui non ci sono le coppe, in attesa che rientri Gonzalez e Kouamé. Il prestito di Brekalo viene ritardato ed Italiano chiede un esterno in più perché ne vuole 5. La società non riesce ad individuare sul mercato un profilo sufficiente che giustificasse la spesa. Va da sé che a gennaio non si muovono quelli che fanno la differenza, per cui si sta parlando di qualche rincalzo come è stato Brekalo l’anno precedente. Di Salah all’orizzonte nemmeno l’ombra. Si decide di andare avanti così che tra poco rientrano sia Kouamé che Nico. Invece Kouamé prende la malaria e finisce in ospedale (perché a Firenze le macumbe le fanno bene). Poi se ne va Joe Barone(perché a Firenze le macumbe le fanno bene) ed è un’assenza che peserà tantissimo, perché Joe era uno sempre presente che gestiva e supervisionava tutto compreso il gruppo della prima squadra. Era “l’occhio del padrone” quello che “ingrassa il cavallo” per intendersi. La squadra sbanda ed Italiano fa fatica a tenerla concentrata anche perché tutti sanno che se ne andrà a fine anno. Nasce però un patto non scritto in nome di Joe per portare a casa un trofeo e la squadra giocherà da lì in poi quasi solo per quello. Poi le recenti vicende in coppa Italia ed in Conference, con la sfortuna che ci prende di mira e ci toglie un Sottil (perché a Firenze le macumbe le fanno bene) finalmente ai suoi livelli (quelli prima dell’operazione alla colonna vertebrale). Quindi alla fine viene fuori una stagione tormentata da scelte di mercato non azzeccate (male Infantino e Nzola, malino Arthur, Lopez e Parisi, ai limiti della sufficienza gli arrivi di Beltran e Belotti) e da una sfortuna nera con gli infortuni pesanti, le malattie ed il decesso di Barone. Nonostante tutto questo la squadra riesce ad arrivare ottava e a centrare l’obiettivo di rigiocarsi la finale di Conference e questo per me vale una sufficienza ampia per cui non mi trovo d’accordo con chiunque contesti.
Due discorsi a parte riguardano invece la gestione delle tre finali perse ed il mercato. Penso ad Ancelotti. Esperienza da giocatore nelle finali di Champions ed esperienza da allenatore. Questo fa la differenza. E’ perfetto per gestire quegli appuntamenti lì. Sa come arrivarci. Italiano è mancato in quei frangenti è inutile negarlo o girarci intorno. Il fatto che quest’anno che si libera e si liberano panchine importanti in serie A (Juventus, Milan, Napoli, Lazio…) finisce al Bologna non è un gran passo in avanti. Se poi pensiamo che un Allegri per dirne uno che la Champions non l’ha vinta mai, che ha 10 anni di più di Italiano, 13 anni fa vinceva il suo primo scudetto al Milan, viene da pensare che per Italiano siamo all’ultimo treno per salire di livello ed il treno si chiama Bologna non Milan. Ma chissà.
Sul mercato invece credo che quest’anno la società abbia cercato di andare incontro di più alle richieste del mister con l’arrivo di Arthur e Nzola. Abbia dato fiducia alle proposte di Burdisso con Infantino e Beltran. Il prossimo mercato quindi sarà gestito da un equipe parecchio diversa nella quale rimane un solo componente Pradé, a cui si aggiungerà Goretti e Palladino. Speriamo che abbiano idee migliori delle ultime e che non si mettano a vendere i pezzi buoni per fare altre scommesse perché c’è da crescere non da smantellare.
Giugno 4th, 2024 alle 11:44
@Protagora,
non lo dire nemmeno! c’è gente come Magrini che vorrebbe pure ringraziarlo ITaliano!
Dice perchè si prende pochio gol… hahahahahahahah
Giugno 4th, 2024 alle 11:56
Omino,
hai ragione, c’era una super Sampdoria e dal 90 in poi pure il Parma.
Il Toro ebbe tre stagioni ad alto livello, poi tornò nella mediocrità.
Comunque hai ragione.
Ciò che intendevo affermare è che i due periodi non sono paragonabili perchè allora nelle coppe non eravamano mai competitivi (eccetto la finale Uefa 89-90) mentre in questi ultimi due anni lo siamo stati sia in coppa italia che in CL.
Ergo, un conto è stare fuori dai primi 7 posti in classifica senza altri squilli, altra cosa è starne fuori con tre fnali e sei semifinali.
E poi, un conto è rimanere fuori per un punto con mille rimpanti e con la maggior parte delle settimane caratterizzate da impegni e viaggi infrasettimanli, altra cosa è rimanere fuori senza altri impegni.
Giugno 4th, 2024 alle 12:38
@Omino di Ferro 84
Anche a me i quarti posti andavano bene, eccome. Anche se Corvino calcava la mano e te li faceva passare come “sgudetti”, risultando spesso stucchevole. Ma quella era effettivamente una Fiorentina che andava oltre le proprie possibilità, non una Fiorentina che si accontenta del punto in più.
Il problema è sempre lì, arrivi quarto poi devi arrivare terzo, arrivi terzo poi devi lottare per lo scudetto, vinci il campionato l’anno dopo devi vincere la Champions (vero De Laurentis?). Alzare l’asticella, dicono in tanti, di solito implicando l’alzare il livello delle spese. Come se spendere di più = ottenere risultati migliori fosse un’equazione matematica.
Intendiamoci, le nozze coi fichi secchi non le fai nello sport. Se vuoi essere competitivo per i tuoi obiettivi devi attrezzarti al meglio, e questo significa ovviamente anche spendere, e spendere bene. Ma il primo passo è proprio individuarli, i propri obiettivi.
C’è una squadra da rifondare e un tecnico promettente ma che viene da un ambiente tranquillo e poco stressante: Italiano almeno aveva alle spalle due promozioni e una salvezza…la mia paura è che si vada verso l’autofinanziamento stile ultimi anni dei Della Valle, con il problema che Corvino qualche giovane nei suoi anni lo ha azzeccato, e ci ha fatto campare di plusvalenze fino a quest’anno, su Pradè ho molta meno fiducia, visto come sono stati spesi gli ultimi soldi a disposizione.
Io comunque potrei sopportare anche un’annata anonima, purchè si gettino le basi per un nuovo ciclo migliore di quello appena terminato.
Filippo da Prao
Giugno 4th, 2024 alle 16:11
@ Il Lucumone: giornalismo spazzatura?
I due nottambuli sono stati beccati da gente della curva e si sapeva già tutti cos’era successo.
Te dici “se…se…se…” ma poi la realtà è che i due peggiori in campo sono proprio stati i viveur de noattri.
Te lo dico io un “se”. Se fossero stati i migliori in campo nessuno avrebbe eccepito qualcosa, ma entrambi in tutti i contrasti non arrivavano secondi, bensì terzi.
Quindi si assumano le proprie responsabilità, chiedano scusa, stiano zitti e possibilmente se ne vadano altrove.
Giugno 4th, 2024 alle 16:48
Prendo dalle dichiarazioni di Pradé di oggi:
“Intanto dico che noi quest’anno abbiamo fatto un lavoro molto attento nello scouting. Ringrazio Burdisso, che è stato importantissimo per noi. Quello che abbiamo fatto lo metteremo tutto sul tavolo di Palladino”
Alla buon’ora dico io! Dopo 5 anni vi siete decisi a fare un po’ di scouting come si deve … in una squadra come la Fiorentina lo scouting avrebbe dovuto essere la priorità dal primo giorno in cui sei arrivato.
Probabilmente Bologna e Atalanta vi hanno svegliato!
Speriamo ora che abbiate indovinato finalmente qualche profilo giusto.
Giugno 4th, 2024 alle 18:02
VIVA PALLADINO!
VIA PALLADINO DA FIRENZE!
Giugno 4th, 2024 alle 18:37
La società si è scusata ha ammesso di aver sbagliato. Senza il comunicato della Fiesole non sarebbe mai successo.
Giugno 4th, 2024 alle 19:51
La curva ha fatto il tifo dal primo all’ultimo minuto della stagione e, alla fine, ha mosso critiche non solo legittime ma direi fondate. In questo caso, per me, non gli si può rimproverare assolutamente nulla.
Giugno 5th, 2024 alle 08:01
Viola 1946:
scrivere che “tutti abbiamo diritto ai nostri sogni a spese altrui” mi sembra abbastanza improponibile, perché da qui al passare a “pretendere a prescindere”, come giustamente faceva notare Zosima nei commenti al precedente post di David, ci vuole un attimo, e infatti è proprio l’atteggiamento piagnone in cui buona parte di Firenze è specializzata da secoli.
Se no si fa come quelli – e non sono pochi – che sono convinti che il Bologna ha una tradizione inferiore alla nostra, tranquillamente scordandosi che hanno 7 scudetti contro i nostri 2. Allora, visto che “i titoli contano”, come costoro si preoccupano sempre di rinfacciare a Commisso, dovrebbero essere coerenti con loro stessi (impresa impossibile) e ammettere che il Bologna sta semplicemente tentando di riadeguarsi a una storia, a livello di titoli, ben superiore alla nostra.
Giugno 5th, 2024 alle 08:12
Dopo mesi, anni, una conferenza stampa con assoluto protagonista il loquace Prade’ insieme alla letterina.
Palladino visto a Firenze e’ un ottimo allenatore che da bordo campo guida la squadra e che quando fa un cambio spesso cambia sistema di gioco.
Vista la duttilità del tecnico che mi ricorda il primo Montella la prima scelta deve partire da come valorizzare i 3 argentini Beltran, Nico e Quarta che devono essere la colonna della squadra.
PS: 39 anni fa ultimo allenatore toscano
Giugno 5th, 2024 alle 08:18
Hanno firmato la convenzione con il comune per lo stadio (per giocarci durante i lavori) ed ora vogliono disconoscerlo. Scappati di casa al comando!
Giugno 5th, 2024 alle 09:06
Zachini, qui di demenziali ci sono solo i tuoi messaggi.
Non ti si vede allo stadio dai tempi di Cavasin ma sei sempre buono a giudicare chi si macina migliaia di chilometri per la Fiorentina.
Te saresti stato il perfetto fenomeno da bar prima di internet al pari di IG.
Giugno 5th, 2024 alle 09:32
Ottima conferenza stampa della Fiorentina: chiarezza e sincerità totale. Adesso è tutto molto chiaro e direi scontato senza sorprese per chi ragiona. Facciamo un giochino adesso prima che inizino i movimenti di mercato? Mi riferisco al ruolo cardine del centravanti. Mi fate dei nomi di centravanti che prendereste voi, magari con una valutazione anche di quanto potrebbero costare in termini di cartellino/ingaggio? Fateli adesso che poi controlliamo il prossimo anno…
Giugno 5th, 2024 alle 09:41
@ Nedo 94
Oh Nedo ??????????????? ma hai bevuto Vin Santo al posto dell’acqua???
Ma veramente hai scritto questo???
“per me la società ha lavorato bene in questi 5 anni. Ha ereditato un parco giocatori molto ampio con alcuni contratti onerosi che hanno ingessato l’opera di rinnovamento non avendo margini di manovra per resettare e ripartire soprattutto nei primi due anni”
Contratti onerosi, ingessato il rinnovamento???
La Fiorentina di Commisso ha ereditato un valore nei giocatori immenso!!! e ha campato 3 anni vendendo i giocatori ereditati… ma veramente stai delirando???
Vuoi che ti faccia i nomi e quanto abbiamo incassato dalle vendite???
E nessuno aveva contratti onerosi, NESSUNO!!!
Poi qualcuno è andato a prendere i vari Boateng, Ribery, Callejon e via dicendo…
Cazzo ma a ribaltare completamente la verità ce ne vuole…
Vdz
Giugno 5th, 2024 alle 09:47
@ Rosetta: stavo per scrivere quello che hai scritto tu nel post 88. il giornalista sportivo è il miglior mestiere del mondo, puoi scrivere qualsiasi cazzata e va bene tutto. Non devi chiedere neanche scusa, come si pretende che facciano giocatori e dirigenti quando le cose non vanno bene. e a proposito del tuo n 101, ho trovato l’atteggiamento della società troppo remissivo. comunque se serve a placare un po le polemiche, va bene.
Alessandro B.: a meno che i due non siano andati in coma etilico, una serata un po allegra a 4 giorni dalla partita, si recupera alla grande. Stiamo parlando di ragazzi super allenati. li avessero sgamati alla vigilia, potrei capire ma quattro giorni sono tanti. Arthur ha giocato cosi per tutto il campionato, o sta fisso in discoteca oppure il suo livello è quello. Nico aveva iniziato bene la partita, poi è calato come tutta la squadra. mi sembra una polemica tirata per i capelli tanto per affibbiare colpe a destra e a manca.
Giugno 5th, 2024 alle 09:51
Caro Alessandro B,
si, giornalismo-spazzatura e, se mi permetti, tifo-spazzatura.
Sei uno dei tanti, giornalisti e tifosi, che ragionano con lo specchietto retrovisore dato dal risultato e te me ne hai appena dato conferma.
Io invece mi chiederei: stare in giro fino alle quattro del mattino è giusto/salutare o no.
Le mie risposte:
1.) stare in giro tutte le notti sino alle qauttro non è nè giusto nè salutare per tutti, persone normali e giocatori compresi;
2.) fare mattina ogni tanto (ad esempio, il sabato sera) è giusto e forse anche salutare;
3.) fare mattina una volta a settimana ed a quattro giorni dalla partita è del tutto irrilevante.
Salvo poi vedere una schiera di tifosi/giornalisti vestiti da polizia morale teraniana he vanno in giro per locali notturni – loro sì che possono ! – a vedere se ci sono giocatori in giro prima di una partita o, peggio, dopo una sconfitta.
Infatti, è notorio che la Gestapo dei frustrati dal risultato non vuole che i giocatori si facciano vedere neanche in pizzeria dopo una sconfitta.
Ed i giornalisti dietro, pronti a tirare fuori lo “sgoob” di tre sciagurato che hanno fatto notte in discoteca prima della finale, gli stessi che se potessero guarderebbero dal buco della serratura per vedere se un giocatore fa sesso prima della partita.
Poi, la “notiziona” si tiene nel cassetto e si aspetta il risultato per girarla come una bandierina, sicuri che così un lettore in più all’amo si prende sicuramente.
Francamente, caro Alessandro B, ritengo che Arthur sia mesi che strascica i piedi e Kouamè sia uno così mediocre che fare l’una di notte non gli cambia proprio niente.
Nico, poi, le finali le ha toppate tutte a prescindere dalla discoteca e, sempre se mi consenti, se togli Nico da questa squadra con i suoi trenta gol in tre anni saresti semplicemente retrocesso.
Discoteche a parte.
Giugno 5th, 2024 alle 10:08
Non sono avvezzo alle questioni riguardanti il calcio fuori dal cammpo (calciomercato, polemiche arbitrali, comunicazione) ma ieri ho letto alcuni stralci della conferenza stampa dei dirigenti viola e vorrei condividere con vi alcune riflessioni.
Da un lato emerge il concetto di AMBIZIONE della società.
Ma l’ambizione può avere vari profili.
Può essere quella del Lecce che ha l’ambizione di salvarsi per tre anni di fila, dell’Atalanta che potrebbe avere l’ambizione di giocare per lo scudetto, del Bologna che potrebbe avere l’ambizione di riconfermarsi tra la prime o del Como che dopo anni di purgatorio potrebbe avere l’ambizione di ben figurare in serie A.
Se ho capito bene i tifosi viola, soprattutto quelli residenti in Fienze, ambizione per la maggior parte di loro significa lottare per il quarto posto.
Un obiettivo, a mio modo di vedere, fuori portata.
Il secondo concetto emerso è quello del rispetto dei parametri economici onde mantenere la Fiorentina in una situazione di stabilità finanziaria senza debiti.
Concetto che, personalmente, mi trova d’accordo.
Ma allora il quesito da porre, che nessuno ha posto, è il seguente:
Come si combina l’essere ambiziosi con il rispetto di rigidi parametri economici interni (non solo il fair play finanziario)?
Qui casca l’asino…
Perchè, se voglio mantenere la barra dritta dal punto da vista economico, il concetto di ambizione proposto dalla società non è il medesimo che si aspetta la tifoseria.
E su questo punto i supporter chiederanno conto quando il centravanti arriverà all’ultimo giorno di mercato perchè così il prezzo si abbassa e sarà uno scarto di altre squadre. E nel fratempo avremmo già giocato due giornate di campionato e il turno estivo di Conference.
Nel pomeriggio si dichiarano ambiziosi e poi la sera i siti riportano che per l’attacco si pensa a Krstovic (si scrive così?) del Lecce…
Una società ambiziosa non prende Belotti come centravanti. Lo prende in prestito per rimanere entro i propri parametri cosa che, lo ribadisco, mi sta anche bene.
Apro una parentesi su Belotti per reiterare un concetto che mi è caro. Sono rimasto sorpreso che in questo blog persone che notoriamente dimostrano di saperne di calcio ne abbiano parlato per settimane tanto bene. A me da subito era parso un acquisto sbagliato.
Ora mi si dirà che l’Atalanta ci sta riuscendo da anni e mi tolgo il capppello avanti a loro (anche se su alcune cose avrei da dire) ma non possiamo prendere un qualcosa di eccezionale come il normale. Bravi loro a riuscirci e comunque quando per anni ad arrivare quarta era la Fiorentina molti tifosi non erano soddisfatti.
L’Atalanta, peraltro, gode di una struttura societaria differente e quando ha cominciato il percorso ha delegato tutto ad un ds (che è andato anche allo scontro con l’allenatore e questo in pochi lo sottolineano) secondo una logica diversa da quelle in uso alla gestione Commisso.
Concludo con quest’ultimo che di dice deluso dall’ottavo posto.
Ma dove pensare di arrivare con quella squadra?
Finalista in CL e seifinalista in CI con tutte quelle gare giocate e pochissimo tempo per preparare le partite…
E’ pure deluso!!!
Forse vive un altro mondo. Che squadra pensa di aver allestito?
Io accetterei anche una stagione di anonimato se si innestassero nei ruoli cardine giocatori futuribili e non il solito regista in prestito che si sa già che se ne andrà o gocatori che ad un certo punto della stagione imporvvisamente spariscono dai radar perche ad un numero di presenze scattano bonus od obblighi di riscatto.
Giugno 5th, 2024 alle 10:20
Nedo,
due osservazioni sul tuo resoconto, completo anche se non sono convinto che Nzola sia stata la prima scelta di Italiano.
1. Sufficienza a Parisi.
Per quanto mi riguarda, è la delusione maggiore.
Ha sempre commesso errori fondamentali che sono costati diversi punti.
Gli errori li commettono tutti, ci mancherebbe, ma ci sono errori ed errori e quelli di Parisi non sono stati solo nelle esecuzioni ma spesso nelle scelte.
2. Sulla gestione di Ancelotti nelle finali.
Sia due anni che fa che quest’anno è stato messo sotto. Lui stesso ha detto che nel primo tempo nulla ha funzionato. Per cui non credo che le abbia preparate tanto bene.
Poi certo lui ha Vinicius e noi Belotti ma non mi sembra che l’approccio del Madrid sia stato buono.
Non credo incida il fatto di aver giocato ad alti livelli (posto che comunque Italiano ha fatto anni di serie A).
Sacchi ha un’ottima percentuale nelle finali, Van Gaal pure ed anche Lippi…
A presto.
ALessio
Giugno 5th, 2024 alle 12:14
Sono d’accordo con Alessandro b.al di là di ogni spazzatura giornalistica è un dato di fatto che i peggiori in campo siano stati proprio loro …..uno è scoppiato dopo 10 minuti 10 di gioco e l’altro nemmeno si reggeva ritto in piedi costringendo Italiano alla sostituzione….l’altro ancora che aveva avuto la premura di rincasare in anticipo prendeva le palle a metà probabilmente proprio perché non aveva tirato fino a notte fonda…..altrimenti neanco ci arrivava ….. Tutte coincidenze ?
Mah ai posteri l’ardua sentenza però come diceva Prandelli non è un comportamento professionale al di là di quanto possa incidere sul fisico una serata passata in stato di completa evasione a tre giorni dalla partenza per la finale …. comunque dimostri che il mantenimento della concentrazione necessaria per affrontare una finale non è certo il tuo punto di forza maggiore e lo si è visto tutto in quei 120 minuti giocati nella partita più importante del ciclo di Italiano…..vedo molta superficialità a giro e non solo nei giocatori ….molta voglia di trovare alibi ,giustificazioni,scuse pur di non affrontare la dura realtà anche tra i tifosi ….
Ma poi icchè avevano da festeggiare…l’ottavo posto ?
Vaia …vaia …vaia……
Festeggi dopo che hai vinto non sarebbe più logico e meno logorante ….per tutti?
Giugno 5th, 2024 alle 12:28
Nedo,
perdonami, c’è una terza questione su cui non concordo del tutto.
QUando sostieni che la mancata chiamata di ua big sia un parametro nel valutare l’appeal di Italiano.
Le chiamate dalla big non sono sempre frutto di meritocrazia ma di valutazioni che toccano anche altri aspetti tra cui anche l’aspetto, la comunicazione (che a volte è stato il punto debole di Vincenzo) il gradimento mediatico.
Ho ascoltato con la mia voce Guardiola definire De Zerbi uno dei migliori al mondo eppure nessuna big italana lo ha cercato.
Lo stesso Gasperini degli ultimi anni avrebbe meritato una chiamata da una big.
Poi vedi che al Milan ci va Fonseca che a me peraltro piace e forse è più gradito ad una società straniera e all’Inter si tiene stretto Inzaghi con la sua rassicurante mediocrità e il suo aziendalismo.
Giugno 5th, 2024 alle 12:33
Probabilmente viste le scuse della società il comunicato della fiesole aveva un fondamento…
Il mio pensiero è stato avvalorato dal comunicato, che scagiona abbastanza il mister e mette in evidenza la poca propensione della società in fatto di comparto sportivo, gennaio ha provocato dei danni alla squadra e di conseguenza anche alla società che poteva tranquillamente ambire ad un trofeo e quasi sicuramente ad una posizione in classifica che li avrebbe messi nella condizione di dover investire maggiormente!!!!
Giugno 5th, 2024 alle 14:21
Maraschino, posa la tessera del PD e prendi quella della Fiorentina! Hanno firmato perché erano obbligati a farlo Devono indicare uno stadio dove giocare alla lega e lo stadio è quello. Poi se il tuo amico vuol fare lo stadio con metà soldi pubblici e metà che non sa dove prenderli rifattela con lui lascia perdere.
Giugno 5th, 2024 alle 14:27
Ora che anche Commisso ha riconosciuto che hanno fatto errori e che hanno toppato il mercato di gennaio, che dicono gli aziendalisti del blog?
Giugno 5th, 2024 alle 15:39
Rimango basito sull’intervento di Giorgetti della Nazione al Pentasport:
– le scuse di Commisso van bene, ma serve altro
– la dichiarazione di Commisso di non voler vendere la Fiorentina non vale nulla. I Dv l’hanno venduta in quattro e quattr’otto, quindi anche lui può venderla domani…
E poi si lamentano se lasciono certi giornalisti fuori dal Viola Park
Al contrario, la lettera di Commisso mi ha stupito e rafforzato la convinzione che abbiamo in presidente serio e appassionato.
Speriamo in Pradè; sono scettico ma è giusto dargli ancora una chance
Giugno 5th, 2024 alle 16:33
Chissà come se la caverà Italiano in Champions quando si troverà venduti il centravanti olandese e il difensore centrale forte. Dovrebbe essere abituato dalla precedente esperienza quando gli hanno venduto il centravanti, ma non faceva la Champions e sostituire Calafiori non sarà semplice e deve… fare la Champions…
Il Bologna?
Ha azzeccato un campionato buonissimo dopo una trentina d’anni, non mi pare proprio sia un top team…
Il Bologna?
Mah zirkzee andrà sicuramente via, figuriamoci, lo vogliono gli squadroni qui in Italia e altrove.
Calafiori e Ferguson poi sono già su un aereo
Sti 3 hanno fatto la differenza sostanzialmente ed Italiano molto probabilmente non li avrà… già me la immagino la partita contro Bayern o real o man city o PSG.
Palladino gioca a 3 in difesa, esattamente come il numero di difensori centrali che ha la Fiorentina… Forse qualche difensore in più dovrà arrivare…
Chiudo con italiano de nuovo forse a Firenze anche all’interno della fiorentina, più di uno non lo sopportava più… Cmq non ha vinto un cz esattamente come gli ultimi 20 predecessori, non credo sarà ricordato per molto tempo e ancora meno rimpianto.
Arrivederci e grazie ma andare a
Bologna
Mi pare un passo indietro per quella che sembrava una carriera da top … allenatore che poi si fa presto a tornare da fenomeno a mister di media caratura, vedi la fine che ha fatto il profeta Sarri …
Giugno 5th, 2024 alle 16:39
Ale B
Se vuoi ti mando la tessera del tifoso… rinnovata anno scorso perchè scaduta…e non è che mi serve per vederla su Dazon…
In quale cazzo di sport si vedono i giocatori a rapporto dai tifosi… mi viene da ridere…
Vdz
Giugno 5th, 2024 alle 16:39
Alessio Rui
Italiano aveva chiesto Scamacca che riteneva (giustamente) il centravanti ideale per il suo gioco, invece si è dovuto accontentare di Nzola.
Fidati
Giugno 5th, 2024 alle 18:05
….oggesù…leggo che per vendere bongiorno il torino chiede 35 milioni più simeone (che non credo costi due noccioline)…
ma con queste cifre in dove si vole andare??!!
..per me il calcio ha perso completamente la rotta…
Giugno 5th, 2024 alle 18:54
mi è piaciuta!
Dovessi dire cosa, nello specifico non saprei rispondere, perchè complessivamente la sensazione è stata quella di chi allunga la mano per fare pace.
E io accetto le scuse facendo le mie, a mia volta.
Rinnovo la mia fiducia in Rocco e nella società, in attesa dei fatti.
Non conosco Palladino. In un post passato avevo chiesto aiuto agli amici del blog ferrati in strategia che senza dubbio sanno più di me, per capirne le caratteristiche e soprattutto le caratteristiche che dovrà avere la squadra.
Avrei preferito Sarri?…..certo!
Avrei preferito De Zerbi?…certamente!
E il pensiero, visto che Pradè ha tirato fuori il nome di Aquilani, che senza il comunicato della curva probabilmente il mister sarebbe stato lui, un pò mi turba……ma voglio andare oltre.
tante domande, alcune intelligenti, come quella di Flavio Ognissanti di Labaro Viola, ma visto che si è parlato abbastanza anche di salary-cap e FPF, nessuno ha chiesto come la Fiorentina intenda aumentare i ricavi per avere più disponibilità di investimento ed alzare il livello tecnico.
Pradè molto lucido.
Ferrari un pesce fuor d’acqua, ma è comprensibile.
Intanto mister Italiano ha firmato per Bologna. Tanti auguri mister, fatti valere.
Noi voltiamo pagina e si ricomincia a sperare da subito.
Forza Viola!!!!
Giugno 5th, 2024 alle 20:12
Zachini, Nedo non ha mai nascosto di non sopportare Corvino, quindi è normale che scriva queste cose …
A me, quando ci sono i numeri, piace ragionare su quelli perché, di regola, sono incontestabili.
Ecco qualche numero, ognuno faccia i suoi ragionamenti.
* i dati sono presi dal sito ufficiale della Fiorentina, da Transfermarkt, dalla Gazzetta e da Calcio e Finanza.
Commisso ha pagato la Fiorentina dai Della Valle 170 milioni, come scritto qui:
https://www.acffiorentina.com/it/news/tutte/prima-squadra-maschile/2023-11-21/bilancio-d-esercizio-2022-23-acf-fiorentina-registra-ricavi-operativi-record
I giocatori di Corvino che Pradé ha venduto sono costati ai DV 79,55 milioni e la Fiorentina di Commisso ne ha ricavato 215,48 milioni. 45 milioni in più di quanto Commisso ha pagato la proprietà viola. Con questi giocatori sono state realizzate plusvalenze per 135 milioni.
Ecco gli incassi:
Vlahovic 83,5
Chiesa 57,2
Veretout 18,5
Simeone 16
Lafont 8,3
Vitor Hugo 5,5
Terzic 5,4
Norgaard 3,5
Zurkowski 3,38
Pezzella 3,25
Ceccherini 3
Rasmussen 3
Hancko 2,5
Dragowski 2,45
I giocatori con contratti onerosi a cui penso si riferisca Nedo sono i vari Laurini, Eysseric, Dabo e Maxi Olivera. Tutta gente fatta fuori subito o dopo un anno di prestiti e che comunque avevano stipendi bassi e quindi facilmente collocabili.
A questi vanno aggiunti 6 giocatori che ancora sono nella rosa viola e che, alle valutazioni Transfermarkt, valgono 42 milioni e sono costati alla vecchia proprietà 10,4 milioni. Quindi plusvalenze potenziali di altri 32 milioni.
E sono:
Castrovilli 7
Milenkovic 15
Terracciano 2,5
Biraghi 3,5
Ranieri 8
Sottil 6
Quindi, a fronte di una spesa di 170 milioni, Commisso si è ritrovato un valore di giocatori di 257 milioni (senza contare i primavera ereditati come Bianco e altri).
Direi che di problemi dovuti alla gestione precedente ce ne sono stati ZERO. Averne di problemi così. Aggiungo il fatto che il monte ingaggi lordo lasciato da Corvino era di 37 milioni. Ed è cresciuto subito a 48 il primo anni fino quasi ai 60 di ora.
Passiamo ora alla gestione Pradé.
I giocatori acquistati e già rivenduti (non conto i numerosissimi prestiti e parametri zero) sono stati ad oggi 7, per un valore di acquisto di 81 milioni e un incasso identico, anche se bisogna attendere la questione in sospeso di Amrabat. Quindi, ad oggi, zero plusvalenze, in attesa di quella probabile del marocchino.
Giocatore/prezzo vendita/prezzo acquisto
Cabral 20 15,5
Igor 16,15 9,05
Pedro 15 11
Lirola 13,49 13
Amrabat 9 19,5
Maleh 5,5 0,8
Pulgar 2,8 12,3
Questo invece è il quadro di acquisti/cessioni/ingaggi dei 5 anni di Commisso
19/20 56,5 15,32 48,15
20/21 59,8 59,89 52,45
21/22 65,05 114,1 57,32
22/23 36,71 50,73 57,39
23/24 45,6 62,38 57,26
Totale 263,66 302,42 272,57
In totale le 5 stagioni di Commisso sono costate 536 milioni tra acquisti e ingaggi, mentre attraverso le cessioni sono stati incassati 302 milioni, di cui 215 provenienti dalla gestione precedente.
Per fare un paragone con l’Atalanta, questi sono i loro numeri degli ultimi 5 anni.
19/20 78,1 152,59 37,15
20/21 105,15 135,35 44,45
21/22 66,2 51,92 46,35
22/23 61,74 78,4 40,83
23/24 60,06 109,1 45,08
Totale 371,25 527,36 213,86
Come potete vedere, l’Atalanta ha speso 585 milioni per allestire le squadre, circa 50 più della Fiorentina, risparmiando però circa 60 milioni sugli ingaggi e spendendo 110 milioni in più per i cartellini dei calciatori.
Ma il dato che fa più riflettere sono i soldi delle cessioni, mentre la Fiorentina ha incassato 302 milioni (di cui 215 dalla vecchia gestione), l’Atalanta ha incassato la cifra mostruosa di 527 milioni, ben 225 milioni in più di noi.
Ai quali andrebbero aggiunti anche i milioni ricavati dalla partecipazione alle Coppe, ben più sostanziosa della nostra.
Cosa vuol dire questo?
Che noi in questi 5 anni non abbiamo saputo fare mercato e valorizzare giocatori come hanno saputo fare loro e se non fosse stato per le plusvalenze provenienti dalla vecchia gestione, la situazione sarebbe stata ancora peggiore.
Ad oggi (per quanto possa valere), su Transfermarkt la rosa dell’Atalanta vale 408 milioni, mentre la Fiorentina 241 milioni e quindi partono da un vantaggio virtuale di quasi 170 milioni su cui fare plusvalenze e poter spendere ancora più di noi.
Se non invertiamo la tendenza sul mercato (comprando a poco e rivendendo a molto e contemporaneamente prendere i soldi delle coppe) difficilmente potremo recuparare il gap. I 25 milioni che mette Commisso ogni anno fanno comodo, ma non bastano a colmare la differenza con chi sa fare mercato.
Giugno 5th, 2024 alle 21:19
Zachini Commisso ha ereditato un frigo strapieno di gente da sbolognare con ingaggi importanti. Tanti giocatori accumulati da Corvino… Théréau, eysseric, maxi Oliveira, Cristoforo etc etc etc. Finché non ti sei liberato dei loro ingaggi avevi margini di manovra limitati. Aldilà di quei due gobbi che volevano andare via e Commisso voleva tenere a forza.
Giugno 5th, 2024 alle 23:14
Quando si vince io sono sempre contento, non sono tipo da “oh, no”. 3-2 a Bergamo e vedere gente al seguito inviperita è da prenderli e rinchiuderli nella torre di maratona a vita.
Per non parlare dei comunicati in fotocopia “noi questa trasferta non la facciamo” e poi vanno proprio quando dovevano stare a casa.
Detto questo, il “ripartire” a oltranza è una trappola che ci proponete e ci propongono da dieci anni. Ogni anno ci cascano solo quelli di cui parlavo poco sopra.
Giugno 5th, 2024 alle 23:37
Nedo,
in merito al tuo intervento la penso esattamente come Zachini al 108.
Quella della zavorra era una boutade inventata da Prade per creare astio verso il suo nemico Corvino.
La stragrandissima maggioranza della zavorra erano calciatori delle giovanili (compresa la primavera).
Per curiosità guardati l’Atalanta quanto movimento annuo di calciatori minori fa.
Alessio Rui, condivido il tuo ultimo intervento (111).
Purtroppo la cacciata di Corvino e l’arrivo di yes man, ci hanno portato a questo livello.
Comisso si è dimostrato nella vita un ottimo imprenditore, ma non è un uomo di calcio.
Poi, la Fiorentina come ho detto più volte è verso che ha il bilancio in ordine, ma solo grazie alle immissioni di Commisso, altrimenti sarebbe su perdite medie annuali tra i 30 e 50 milioni di euro.
Purtroppo il reparto tecnico non ha la dovuta efficienza per il denaro che gestisce.
Ciò detto resto grato a Commisso per quanto economicamente supporta la Viola.
Un saluto.
Giugno 5th, 2024 alle 23:51
Ovvia, è arrivato anche il comunicato dell’ACCVC, che minaccia non s’è capito bene cosa nel caso le promesse (quali?) non venissero mantenute. Non c’è che dire, si comincia con un bel clima da caccia alle streghe con il fucile puntato che si rivelerà senz’altro utilissimo. Boia, come siamo finiti male.
P S.
Tale Mongatti, che pare uno dei Marchesini Pucci di Sapore di mare, fa scopa con la signora Anichini e spala merda sventolando classifiche perpetue come se il calcio degli ultimi trent’anni fosse uguale a quello del 1935. Ma unn’è mica colpa sua, è colpa di chi li pubblica e come sempre mia che li leggo.
Giugno 5th, 2024 alle 23:56
Ma poi, diciamocelo, il tono del comunicato sembra preso pari pari dagli auguri di Natale che Michele Greco detto O’ Papà fece alla corte durante il maxiprocesso alla mafia. Lo trovate su YouTube.
Giugno 6th, 2024 alle 09:20
@Roberto Genova e Franz Paperott: i giornalisti/opinionisti di giornali/tv/siti fiorentini sono la rovina della Fiorentina. Si rammentano sempre le famose rincorse sul viale dei mille degli anni 70 ai giocatori dell’epoca, beh io credo che non sarebbe male riproporle verso qualcuno di questi soggetti.
Giugno 6th, 2024 alle 10:28
Alcune considerazioni sparse.
Sulla conferenza stampa di Prade.
1.) ha confermato in me la voglia di non sentire più conferenze stampa nè itnerviste di giocatori che riempiono l’aere di supercazzole buone solo per dare aria alla penna dei giornalisti-da-conferenza-stampa i quali si dividono in due categorie: i sudditi e i morbidi.
I sudditi sono quelli che si prostrano ai potenti per mantenere l’accesso al Violapark, i morbidi sono quelli che fanno domande apparentemente ficcanti ma che in realtà sono più proni dei sudditi.
Pradè ci ha detto che con Italiano è andato tutto bene, che sono contenti della gestione Italiano, che sono dispiaciuti della finale, che hanno tentato di tenere Italiano il quale ci ha detto di no perché riteneva finito un ciclo (in realtà perchè aveva un accordo per giocare la Champ con il Bologna e non l’ennensima Conference, chiamalo bischero….), ci ha detto poi che la società è ambiziosa.
Ci voleva una conferenza stampa per sentirsi dire questo ?
Anche no, grazie.
Caro Omino di ferro,
grazie per il tuo specchietto assolutamente esaustivo.
Io direi, molto prosaicamente ma senza nulla togliere alla bontà del tuo lavoro, che nel giro di cinque/dieci anni nessuna società italiana (dall’Inter – che ha vinto lo scudetto e poi gli hanno pignorato le quote sociali – al Milan – che non sai di chi è – alla Juve – che immette a capitale 300 milioni l’anno sennò sarebbe nelle stesse condizioni dell’Inter – alla Salernitana retrocessa) potrà permettersi giocatori con il cartellino superiore a dieci milioni ed ingaggi superiori a un milione e mezzo l’anno.
E speriamo che questo avvenga il più presto possibile, così (ri)tornaimo a parlare di calcio e non di finanza.
Ciò premesso, l’unico modo per uscirne è comprare Zirkzee (non Duncan o Biraghi o Ikone) a dieci e rivenderlo (all’estero) appena ti offrono cinquanta, in barba ai tifosi che mugugnano perchè ogni anno vendi i pezzi migliori.
Poi con la plusvalenza di quaranta compri 4 Lookman a 8 milioni e ti restano gli spicci per le sigarette.
Ogni altro modo di gestire il mercato deve morire con i vari Corvino, Pradè, Macia, Marotta & C; largo pertanto ai giovani DS che devono essere assunti con budget bassissimi che devono comprare con i soldi delle vendite e pochissimi soldi freschi del padrone e per di più fare squadre competitive dal settimo posto in su.
Caro Viola1946,
fai bene a ricordare agli smemorati che Commisso immette 25 milioni a capitale tutti gli anni sotto le mentite spoglie di una sponsorizzazione fittizia.
Fatte le dovute proporzioni, quindi, siamo più o meno nelle stesse condizioni della Juve che immette 300 milioni l’anno, la sostanza non cambia.
A breve, quindi, la società dovrà liberarsi anche di questa immissione fittizia e fare mercato con le idee dello scouting estremo e non con i soldi freschi; a breve, quindi, il costo della prima squadra (fra cartellini e ingaggi al lordo) non dovrà superare il 40% del bilancio annuo e la squadra dovrà arrivare entro le prime otto lo stesso.
Giugno 6th, 2024 alle 10:34
@ Nedo
mi pare che non ci sia bisogno di risponderti, lo hanno già fatto Viola e Omino.
Ammiro Omino che è andato a farsi tutti i calcoli ritrovando tutti i numeri, io per rispondere a un talebano (su Corvino) come Nedo non ci avrei perso tempo, chiaro che cosi che numeri alla mano il buon Nedo spero abbia il buon gusto di abbandonare l’argomento dato che acciecato dal fanatismo anti Corvino dubito possa dire che aveva scritto una minkiata galattica…
Riguardo al fare calcio, Omino con i numeri ha riassunto quello che ho sempre detto e quello che risulta palese e lampante nella differenza tra fare calcio di Corvino e di Pradè:
Corvino punta sui giocatori emergenti, che magari costano ma che cmq hanno ingaggi normali in quanto giovani, Pradè punta su giocatori magari a sconto ma con ingaggi molto alti.
La conseguenza è che se anche spendi i medesimi soldi, nel caso di Corvino hai un patrimonio (dato che il valore del cartellino si alza) che puoi decidere se tenere o vendere, nel caso di Pradè hai giocatori alla fine difficilmente vendibili per via dell’ingaggio e comunque dai quali ci ricavi poco.
Si parla di corvino ma Sartori e compagnia bella fanno uguale .
E parlando di Sartori rispondo anche al 119 di Antico…
Sartori ha già comprato 3 giocatori ai più sconosciuti…che sicuramente faranno bene e sostituiranno degnamente i partenti con elevate plusvalenze e soldi da reinvestire, senza contare gli acquisti che aveva fatto a Gennaio… anche quelli passati sotto traccia … a chi non conosce il calcio.
Ergo, con Pradè… più di qui difficilmente ci potremmo muovere a meno di enormi investimenti della proprietà, che però non ha ritorni per permettersi certi investimenti, con un Sartori si potrebbe sognare di tornare ad essere l’Atalanta della situazione
Vdz
Giugno 6th, 2024 alle 10:39
Lo scrivo qui in modo che possiate rinfacciarmelo se ho preso una topica o che lo possa rivendicare.
Attaccanti… se si parla di Pinamonti, tra Pinamonti e Lucca preferisco nettamente il secondo che secondo me ha margini di miglioramento più elevati, non prenderei mai il negato di Retegui.
Per il resto se mi portano il Flaco (Colpani) al posto di Ikone incredibilmnete non convocato in nazionale, mi fanno felice, stravedo per lui da 2 anni
Vdz
Giugno 6th, 2024 alle 10:43
@127 viola 1946: c’è una sfilza di giocatori inutili ereditati dalla precedente gestione (maxi Oliveira, Cristoforo, eysseric, dabo, thereau, gli acquisti dell’ ultimo periodo come rasmussen, ma anche altri che non ricordo. Tutti ingaggi, anche sopra la milionata netta, che pesavano sul monte ingaggi dei primi due anni dell’ era Commisso. Di molti addirittura sei riuscito a liberarti solo a scadenza. Senza contare i titolari che sei stato costretto a tenerti in rosa perché invendibili…
Giugno 6th, 2024 alle 12:29
Un ds che acquista gente come kokorin e Sabiri non merita un gran che , senza poi contare il fatto che non indovina un centravanti neanche per sbaglio…la storia di nzola voluto da Italiano è una vera minchiata, lui aveva chiesto scamacca …considerando il fatto che beltran e nzola ci sono costati quasi 40 milioni fossi commisso lo avrei licenziato in tronco
Giugno 6th, 2024 alle 12:56
Omino di Ferro, al 124
perfetto!
Poi, giusto per ricordare Corvino, il primo anno ha fatto una squadra perfetta, anche con i prestiti, miscelando esperienza e gioventù.
Proseguendo il lavoro di Galli, implementandolo per sostituire le uscite degli juventini e rinforzare alcuni ruoli.
Un saluto.
Un saluto.
Giugno 6th, 2024 alle 12:58
Domando senza nessun intento di polemica,ma solo perché ho la memoria di un pesce rosso.
..ma cosa ha di speciale de zerbi? A me mi sembra di ricordare (appunto) che le sue squadre giocano bene,sì, ma anche che ha preso delle belle risolate,sia in Italia che in inghilterra!
E poi una domanda di regolamenti: la quinta italiana va direttamente ai gironi di champions o fa un qualche spareggio?
Giugno 6th, 2024 alle 12:58
Domando senza nessun intento di polemica,ma solo perché ho la memoria di un pesce rosso.
..ma cosa ha di speciale de zerbi? A me mi sembra di ricordare (appunto) che le sue squadre giocano bene,sì, ma anche che ha preso delle belle risolate,sia in Italia che in inghilterra!
E poi una domanda di regolamenti: la quinta italiana va direttamente ai gironi di champions o fa un qualche spareggio?
Giugno 6th, 2024 alle 14:12
È partita a tutta forza la macchina del fango dei giornalisti anti fiorentina! Erano lì che tremavano al rischio che la viola vincesse un trofeo ed ora escono fuori come topi dalle fogne. Pranzo col pentasport oggi: propaganda pura e distorsione dei fatti. Spengo con la nausea…
Giugno 6th, 2024 alle 15:00
caro FRANZ@
replico la tua esternazione evidenziando il livello di tossicità del giornalismo fiorentino, a neppure tre giorni dalla conferenza stampa, scritto da un tipo che neppure era presente, ma gli piace puntare il dito……
Domanda per gli amici del blog che vorranno perdere qualche minuto:
secondo voi questa è
1) manifesta incompetenza
2) scarsa onestà intellettuale
3) altro…..
Marco Dell’Olio – Fiorentinanews
“….Partiamo da un presupposto. Noi crediamo alla buona fede di Pradè, crediamo in quello che dice e che spera, crediamo in chi chiede scusa, sport ormai poco diffuso specialmente nel calcio. Crediamo anche che, se gli saranno dati denari freschi a disposizione, possa fare un buon mercato per la Fiorentina. Quando ha avuto soldi ha fatto ottime operazioni, non soltanto a Firenze e meriterebbe maggiore considerazione e aiuto.
Sarebbe stato meglio Commisso…
Ci sarebbe però piaciuto che a tutte quelle domande avesse risposto Commisso, non i dirigenti. Non può bastare un comunicato, chiaro ma come al solito con pochi contenuti, a riavvicinarsi alla gente, a ripartire. Ancor meno il fatto che a certe domande risponda l’ex responsabile dell’ufficio stampa, oggi direttore generale. Suvvia, come potrebbe mai prendersi qualche responsabilità? Come potrebbe mai non ripetere i pensieri e le esternazioni del presidente? Non si arrabbi, siamo tutti calmi. Faremmo probabilmente così anche noi, per difendere quello che abbiamo, figuriamoci se venissimo da un ruolo dove, ultimamente, i modi, le scelte, sono stati discutibili e poco sereni.
Un cambiamento vero per ripartire
Ecco, sia dal punto di vista sportivo che umano avremmo preferito che le cose fossero cambiate e per cambiare sarebbero dovute cambiare le persone. Per il bene loro, per il bene viola. Perché alle prime nuove difficoltà, che nel calcio non mancano mai, si ripartirebbe subito con un grande handicap, con vecchie ruggini e frizioni. Per questo nel pallone si cambia spesso, si paga quando le cose non vanno, si cercano professionisti diversi, uomini di calcio. Pradè lo è, ma è l’unico, e non può da solo risolvere i problemi di una Fiorentina che sembra aver deciso di volersi accontentare del livello che ha raggiunto.
La posizione delicata di Palladino
Ricordiamoci tutti che tutte le posizioni sotto il quinto posto (lo dice la storia), sono al di sotto della storia viola (si guardi la classifica perpetua della Serie A), anche se spesso si fa finta di non saperlo, anche se si parla di ‘grandi traguardi’ negli ultimi tre anni, quando invece, al momento, il confronto tra la proprietà dei Della Valle e quella Commisso, almeno in campionato, vede il secondo dietro. Oggi Commisso sembra sempre più lontano, la dirigenza sempre più scontata. Potrà, Palladino da solo, rigenerare un ambiente così? ….”
Giugno 6th, 2024 alle 16:51
@ Alessio Rui
Il confronto con l’Atalanta, che negli ultimi anni rappresenta un’eccellenza assoluta a livello sportivo e manageriale, è impietoso quanto improponibile in questo momento.
Converrai però che, pur difendendo l’operato di Italiano, che ci ha fatto raggiungere 3 finali (cosa non banale), i risultati in campionato non sono stati esaltanti. Quest’anno, con un Napoli allo sbando, Roma e Lazio costrette a cambiare tecnico in corsa, io credo e ritengo che si potesse fare di più. Non certo lottare per la CL, ma con qualche partita più accorta l’Europa League poteva essere raggiunta. Quello sarebbe stato un risultato al di là delle aspettativa, l’ottavo posto è, nè più nè meno, il piazzamento consono per questa squadra, limitata tecnicamente e caratterialmente.
@ Omino di ferro
O che ti metti a fare il tifoso ragioniere? 🙂
Scherzi a parte, i numeri difficilmente mentono, e in questo caso testimoniano un fallimento totale della gestione Commisso sul fronte del mercato e del monte ingaggi. Non abbiamo la controprova, ma sono convinto che con le stesse risorse Corvino ti avrebbe garantito almeno 3/4 giovani di livello invece di Duncan, Dodò, Mandragora, Nzola e compagnia.
@ Franz Paperott
Quando sento la storiella della classifica perpetua mi viene in mente il conte Mascetti di Amici Miei, che vive in un seminterrato ma discende da una famiglia nobile dal 1191…e sti cazzi? Con la storia non si pagano le bollette o gli stipendi…
Giugno 6th, 2024 alle 21:11
Omino al 124- un te ne avere a male ma o tu sei in pensione o ti lavori in comune. Per fare codesta disamina e argomentazione ci vuole perlomeno 1 settimana 7/8 h al giorno. Comunque complimenti perché anche io la penso come te . La dirigenza bergamasca è più competente. I risultati parlano chiaro
Giugno 6th, 2024 alle 22:00
Leggo che Atalanta non riscatterà De Keteleare perché reputa eccessivo il riscatto a 22 mln e il Milan non lo vuole tenere perché necessita di incassare.
Proviamo a prenderlo noi!!!
Dai… se la società è ambiziosa, lo prenda!!!!,costa meno di Beltran ed è adatto al sistema di gioco del nuovo mister.
Sarebbe un gran segnale…
Giugno 6th, 2024 alle 22:08
Oh Zachini, sai cosa devi fartene della tessera del tifoso?
Sarei curioso di sapere su 61 partite giocate quest’anno quante te ne sei viste allo stadio.
Giugno 6th, 2024 alle 22:44
Sì meglio non leggere le classifiche perpetue. Così non vengono gli strangugliini a vedere dove siamo ora.
Giugno 7th, 2024 alle 08:41
Partito il casting con la ridda di nomi forse reali o inventati, già cominciano gli insulti e ancora non abbiamo comprato nessuno, questo calcio la gente lo vorrebbe come una sorta di grande fratello o l’isola dei famosi in cui tutti sia dall’interno che da casa esprimo il loro giudizio a mandano questo o quell’altro in nomination, io me ne esento volentieri, almeno cercate di evitare gli insulti abituali, la scorsa stagione a fine campionato vinse il partito di Nzola con percentuali superiori al 70% su quello di Dia… oggi ve li siete scordati entrambi vero? !!! e gli unici ed essere coperti di mer… sono i dirigenti con l’acquisto sbagliato, a noi va sempre bene in quanto se lo azzeccano “io l’avevo detto”… se lo sbagliano la colpa è sempre loro che sono incompetenti ” e se ci s’aveva Sartori” il prossimo campionato faremo una statistica su quanti ne azzeccherà il Bologna.
Giugno 7th, 2024 alle 09:08
Speriamo che Italiano ci porti via Biraghi.
Giugno 7th, 2024 alle 09:54
Per quelli che esaltano il Bologna, ricordiamoci che la Samp, l’anno dopo essere andata in Champions (uscita ai preliminari) andò in B.
Giocare ogni 3 giorni è difficile e devi per forza lasciare punti per strada.
Giugno 7th, 2024 alle 10:38
Apro un sito viola: “Pradè: serve un grande attaccante”
Scorro sotto: “Fiorentina: Pradè ha sondato Pinamonti e Retegui. Pista Djuric”
Chiudo il sito viola. Sospiro. Mi prende un senso di tristezza dentro. Mi apro una birra.
Giugno 7th, 2024 alle 14:37
Omino, io ho avuto modo di parlare con Corvino in relazione alla seconda sua esperienza a Firenze. Mi ha spiegato che ha provato a prendere tanti giocatori a basso prezzo con la speranza di azzeccare il colpo per cui so benissimo che buona parte era rumenta. Ma lo sapeva bene anche lui. È un fatto normale che ogni volta che cambi proprietà o allenatore ci sia tutta una fase di vendita obbligatoria che ti impedisce di fare mercato liberamente. La Fiorentina di Commisso ha ereditato tanto giocatori molti dei quali da sbolognare. Nella stima del valore dei giocatori devi togliere veretout perché l’accordo era già stato preso dalla società precedente e Commisso ha esattamente pagato la cifra incassata per il francese perché era certa. Che abbia poi fatto plusvalenze su tanti altri non c’entra nulla col fatto che, se il tuo bilancio ti permette di pagare solo 37 milioni di euro e 10 li devi tirare fuori per Théréau, Dabo, Oliveira, Cristoforo, eysseric etc etc, non puoi spenderli per pagare altri. Ci sono voluti due anni per liberare capacità di spesa. Poi il budget della Fiorentina è aumentato grazie alla sponsorizzazione di Commisso +25milioni annui che i della Valle non mettevano nella società. Se poi vogliamo dirla tutta, dopo nove mesi è pure scoppiata la pandemia con tutto quello che ne è conseguito in termini economici. La prima vera Fiorentina di Commisso, come più volte scritto, è stata quella di Italiano…la precedente era ancora un porto di mare. Vatti a leggere i convocati di agosto dell’ anno di Iachini, guarda chi c’era e chi è poi rimasto.
Giugno 7th, 2024 alle 14:37
@ Alessandro 141
Magari fossi in pensione !!! Ho sempre una quindicina di anni … solo che lavoro per conto mio e l’altra sera non avevo voglia di fare una una s..a e mi sono messo a fare tutti i conti (è una cosa che mi piace e la faccio volentieri), non ci crederai ma ho impiegato circa un’ora … soprattutto a scrivere il testo.
C’è solo un piccolo segreto, i dati dei mercati li aggiorno da anni, ogni fine anno, su un file Excel (ci vogliono 10 minuti), quindi non sono dovuto andare a recupararli perché li avevo già … è bastato mettere due formulette e avevo già tutti i conteggi.
Comunque per i mercati delle varie squadre degli ultimi anni basta andare qui, c’è per ogni squadra (vai su Calciomercato>Storico Trasferimenti):
Fiorentina
https://www.transfermarkt.it/ac-florenz/alletransfers/verein/430
Atalanta
https://www.transfermarkt.it/atalanta-bergamo/startseite/verein/800
Per gli ingaggi c’è un sito che si chiama Capology oppure quelli che annualmente pubblica La Gazzetta dello Sport recuperabili con una semplice ricerca Google.
Comunque, saper smanettare bene con Excel, è fondamentale.
Giugno 7th, 2024 alle 15:07
Nedo 134, dai … quegli stipendi erano briciole al confronto di tutti i soldi che sono girati in questi 5 anni.
E comunque sono andati quasi tutti in prestito a gennaio e quindi la Fiorentina li ha avuti solo per 6 mesi a stipendio.
Il solo Maxi Olivera è rimasto tutto l’anno.
Comunque ti riporto gli ingaggi netti dalla Gazzetta (tra parentesi, quanto ha gravato sulla Fiorentina):
Eysseric 0,8 (0,4)
Thereau 0,7 (0,35
Cristoforo 0,7 (0,35)
Rasmussen 0,5 (0,25)
Dabo 0,5 (0,25)
Maxi Olivera 0,5
Quindi totale 2,1 milioni netti … circa 4 lordi
Quell’anno abbiamo speso 13 milioni per Lirola oppure 8 lordi per il solo Ribery.
Non credo proprio che il problema siano stati quei 5 giocatori e i 4 milioni di costi.
Cosa sono 4 milioni a confronto dei 536 milioni che è costata la Fiorentina in 5 anni?
E poi ha ragione Viola1946, guardati su Transfermarkt i movimenti dell’Atalanta … ogni anno muove quasi 100 giocatori!
Pradé in quella conferenza stampa voleva addossare a Corvino colpe che si sono poi rivelate inesistenti, visto il valore del parco giocatori lasciato.
Pradé è eccellente nelle conferenze stampa, ha ottime doti comunicative e riesce spesso a convincere anche i più scettici.
Anche ora ha già messo le mani avanti sul fatto che giocheremo senza la Fiesole. “Saremo penalizzati” ha detto.
https://www.violanews.com/news-viola/prade-il-2-2-va-bene-senza-curva-fiesole-il-prossimo-anno-saremo-penalizzati/
A me piacerebbe che invece di destreggiarsi con tante parole, portasse qualche numero in sala stampa, cosa che invece non fa mai. Ma ai giornalisti piace così, infatti è molto apprezzato.
Chi in sala stampa porta i numeri: Della Valle, Corvino, Cognigni, Barone, Commisso non è mai piaciuto.
Giugno 7th, 2024 alle 17:36
Caro nicols, di birra procuratene un paio di pancali, perché non è neanche iniziato il calciomercato e già tra siti e giornali stanno pasturando peggio che per le carpe, pensa da qui alla fine.
Credo che quest’anno verranno stracciati tutti i record di nomi accostati alla Fiorentina. Già adesso si viaggia sui trenta-trentacinque.
Giugno 7th, 2024 alle 20:02
@Omino, mi ricordi un mio caro amico che tiene un file excel su tutti gli arbitri con giudizio e voto per ogni partita della Fiorentina. E a ogni designazione manda in chat la voce relativa all’arbitro di turno. Il Ciuffi avrebbe detto: “Voi vu’ siete sonati…” 🤣🤣🤣😉
Giugno 8th, 2024 alle 00:31
Caro Omino di ferro al 151
io preferisco smanettare con youporn…
Giugno 9th, 2024 alle 10:50
@ Benefreghista, se leggi questo mio commento vuol dire che puoi continuare ancora a smanettare!
@Franz … eh sì, un po’ sonati siamo di sicuro (il tuo amico però mi sa che mi batte alla grande). Purtroppo sono nato disordinato ed incasinato di natura e quindi “Lode a te Bill Gates” che con Excel hai messo quel minimo d’ordine nella mia vita 🙂
PS: il mi’ nonno segnava sul calendario quante “ova” facevano le galline ogni giorno. Cambiano i supporti, dal Sesto Caio Baccelli alla Silicon Valley, ma i comportamenti (sonati) li ereditiamo comunque. 😉
Giugno 11th, 2024 alle 16:16
Omino non erano quelli li ingaggi. Thereau per esempio era 700 netto l’anno (1,4 lordo), Eysseric 750 (1,5 lordo), Dabo 500 l’anno (1 lordo), come Maxi Olivera, come Cristoforo, più gli altri di cui ti dovevi liberare da Dicks a Noorgard a Laurini a Rasamudsen e altri minori non delle giovanili come scrive viola 1946, si puppavano in totale una decina di milioni di euro di monte ingaggi che su un totale di 37 non sono pochi. Che poi coi 25 milioni a fondo perduto che ogni anno Commisso ha buttato dal primo anno sia stato possibile fare alcuni ingaggi è fuori di dubbio. Ma prima di esserti completamente liberato delle zavorre e poter utlizzare tutto il monte ingaggi sono occorsi due anni. E la mia, caro zachini, non è una critica a Corvino con cui non ce l’ho per nulla, ma a differenza tua, non ho l’anello al naso e mi pregio di essere indipendente nel mio giudizio sulle cose che accadono intorno alla Fiorentina. Attraverso interposta persona ho ricevuto due regali graditissimi da Corvino, una maglia di allenamento appartenuta a Jovetic ed un pallone di una partita importante, figurati se ce l’ho con lui.