Ebrei fiorentini e Israele, perché non posso tacere
Da mesi sto urlando alla luna e alla fine mi chiedo: possibile che sia l’unico ebreo fiorentino che vive con angoscia quello che sta accadendo a Gaza?
Sono cresciuto con una generazione di ragazzi e ragazze, oggi uomini e donne che stanno per entrare nella terza età, che discutevano di tutto, che andavano in profondità nelle varie situazioni che avevamo davanti agli occhi
Non avere i social aiutava, disporre di un cervello pensante ancora di più, l’aggiunta di sentimento e senso morale faceva il resto
Certo, di sciocchezze ne abbiano dette tante, abbiamo preso cantonate memorabili e non so se, per dirla alla Gaber, la nostra generazione abbia perso, però quello che sta accadendo a Gaza non lo avremmo accettato, se però, temo, fosse andato in scena in qualsiasi altra parte del mondo
Su Gaza invece gli ebrei fiorentini tacciono, quelli in là con gli anni come me, e quelli più giovani, come se il senso di appartenenza con Israele fosse fondamentale per decidere se parlare o tacere
E tutto questo è di una tristezza infinita
Maggio 17th, 2024 alle 07:19
Grazie per averlo detto……quando lo dico io vengo definito antisemita (e mi da abbastanza fastidio)
Maggio 17th, 2024 alle 08:43
Ormai non commento più da tanto tempo, ma questo tuo post, caro David, è decisamente ammirevole.
Grazie per averlo postato e per dimostrare ancora una volta la tua indipendenza di pensiero.
Un abbraccio.
Maggio 17th, 2024 alle 08:57
Sei una persona rara.
Nel caso singolo di questo signore che ti disapprova, diciamo così, e più in generale anche per il 2024 che non vede né tregua né pace, mi viene da ripetere il vecchio detto: gli accidenti sono come le foglie.
Il dissenso dovrà trovare un modo di esprimersi che non sia la schedatura sistematica. La paura ovunque, la mancanza di fiducia reciproca, minano le regole condivise.
Se tali regole sono da reinterpretare, dobbiamo anche -anche- avere la forza di non alzare la mano, non scagliare la pietra, e togliere la mano dal fucile.
Usare violenza una volta su noi stessi.
Altrimenti io non vedo il motivo per cui abbiamo iniziato a camminare con le nostre gambe, se non portiamo avanti -avanti- i nostri pensieri.
Maggio 17th, 2024 alle 09:57
Ma se a quel volgare Roberto da Varese tu avessi risposto direttamente sul blog e senza trattenerti su niente, non sarebbe stato meglio che lanciarsi nell’iter estenuante di una querela?
Risposta
No perché con Alfano si va veloci…e voglio aiutare Matrix
Maggio 17th, 2024 alle 10:02
Persa l’occasione di una pace possibile anni fa dovranno passare decenni prima di ritentare un dialogo.Semplicemente si crede che lo sterminio definitivo del popolo palestinese sia la soluzione.Non si può e non si deve dire ma la realtà dei fatti è questa.Anche i “fratelli arabi” da quello che si vede pensano che la soluzione sia l’annientamento dei movimenti che sostengono il diritto all’esistenza di un popolo e di una nazione palestinese.Ti fa onore quello che pensi e dici ma il silenzio che registri ti dovrebbe indicare che la strada della “soluzione finale” di nazista memoria è quella che si è imboccata per questo disgraziato popolo che non ha ne diritti ne terra.
Maggio 17th, 2024 alle 10:16
Il buon senso è merce rara.
In Israele comunque ci sono proteste e manifestazioni contro in governo Netanyahu praticamente non stop, quindi chi ragiona per fortuna esiste.. Speriamo lo faccia anche chi detiene il potere, e non solo in Israele, ovviamente..
Maggio 17th, 2024 alle 10:36
L’altro giorno ero in Spagna a Girona. Mentre visitavo il centro ad un certo punto ho iniziato a vedere agli angoli delle strade un sacco di poliziotti armati fino ai denti. “Accidenti che sicurezza!” ho pensato. Prima di accorgermi che ero circondato da una comitiva di israeliani che passeggiava tranquillamente per le strade della città.. Questo episodio mi ha dato il senso della clamore e della gravità di quello che sta succedendo a Gaza. Persino a migliaia di km di distanza dal conflitto, in un posto tranquillo e assolutamente estraneo, si è ritenuto pericolosa la presenza di un gruppo di israeliani per la potenziale eventualità che ci fossero che so? Scaramucce, risse o addirittura attentati…
Maggio 17th, 2024 alle 10:59
Forse hai ragione,abbiamo preso delle cantonate e fatto sbagli,ma certo questo mondo lo abbiamo rovesciato in quei periodi.Abbiamo portato istanze e richieste sociali fondamentali che hanno reso questo paese ,migliore. Quello che è successo e che sta in mezzo va tutto accettato ,nel bene e bel male.
Mille volte meglio di questa insulsaggine mentale che oggi è diventata pensiero unico.Una volta dicevamo ..vi seppelliremo sotto una risata,oggi siamo già sepolti sotto la stoltaggine fatta di messaggini sgrammaticati e faccine da idioti,tra la posta cretina di nostra Maria ed i selfies di cazzoni qualunque.Il dramma di Gaza,degli israeliani ,degli ultimi,passa inosservato in un fiume di vuotaggine.
Maggio 17th, 2024 alle 11:49
Ci sarà sempre da bilanciare il peso del terrorismo contro Israele (fino agli ultimi attentati) con la reazione degli ebrei (sino agli ultimi assalti a Gaza).
Sono rivalità così ataviche che diventa difficile adoperare il bilancino.
Credo che l’unica soluzione possibile sia che i palestinesi si ribellino contro Hamas (cioà, i terroristi) così potendo legittimamente chiedere la cessazione delle ostilità.
Ma i capi di Hamas e le armi di Hamas devono uscire fuori, non possono nascondersi fra i civili.
Maggio 17th, 2024 alle 13:16
In guerra ci sono due schieramenti che si affrontano, quello A e quello B.
A Gaza questo non succede. C’è l’esercito A che spara sui civili.
Ma tra i civili si nascondono gli uomini di Hamas? Quindi abbiamo il diritto di ammazzare tutti, poichè chiunque cammina può essere un uomo di Hamas.
Io penso che non ci dovrebbe essere un problema di essere contro o a favore.
Ma tutti dobbiamo lottare per la pace. Che si facciano due nazioni, che se ne faccia una di israeliani e palestinesi o una federazione di due nazioni un israeliana e un palestinese, va bene comunque, ma che si smetta di ammazzare.
Il problema non è se l’attuale governo israeliano sia di destra, d centro o di sinistra, il fatto è che nei fatti sta facendo una strage di gente inerme e terrorizzata.
Chi uccide un soldato avversario, in un certa epopea può essere considerato un eroe, ma chi ammazza un civile inerme, in qualòunque epopea è un assassino qualunque divisa porti.
David su questo tema sei stato coerente, da subito hai chiesto al governo israelinao di fermarsi.
Un saluto.
Maggio 17th, 2024 alle 15:07
Quello che accade a Gaza è un vero genocidio.
Purtroppo è vietato parlarne da giornali/radio/tv.
Si preferisce parlare di quello che fa Putin o Allegri.
Io non condivido niente della politica di Israele, ma allo stesso tempo mi rendo conto che le popolazioni musulmane di quasi tutto il medio oriente si sono troppo radicalizzate e sono un pericolo per tutti coloro che vogliono lavorare o vivere in quella zona non essendo musulmani.
Hamas è la feccia di un Islam pericoloso.
Probabilmente senza Israele non ci sarebbe mai stato nessun Hamas ma questo non possiamo dirlo.
Maggio 17th, 2024 alle 16:40
Siccome non si parla di calcio, non posso che sottolineare riga per riga il post di Lucumone al 9.
Perchè troppe volte ci scordiamo che Hamas è stato votato dai Palestinesi e che i Palestinesi non fanno assolutamente niente per ribellarsi ad Hamas ed Hamas ha nel suo statuto LA DISTRUZIONE COMPLETA DI ISRAELE E L’UCCISIONE FINO ALL’ULTIMO EBREO.
Quindi fino a quando non si prenderà una posizione definitiva su Hamas, i 2 stati saranno più utopistici del terzo scudetto della Fiorentina.
Detto questo che Israele stia esagerando, mi pare che sia abbastanza palese e tutti sperano in una cessazione delle ostilità, ma sono guerre e le guerre hanno dinamiche che non sempre rispondono alle speranze.
Quello che trovo assurdo è il cercare di colpevolizzare gli Israeliani come popolo, nel mondo gli attacchi agli Israeliani sono aumentati all’ennesima potenza, si combattono le università, dove le università Israeliane sono piene di studenti che vorrebbero rovesciare il loro regime, ma è tutto senza senso, oramai i giovani vengono indottrinati con slogan pregni di fanatismo, soprattutto se sono studenti e hanno poco da studiare.
E’ abbastanza evidente, per quanto gli ebrei di sinistra non vogliano ammetterlo, che oggi come oggi è riuscito fuori un antisemitismo latente che a quanto pare vi è sempre stato, sia a destra ma soprattutto a sinistra, ed oggi l’antisemitismo che va nelle strade a menare le mani è quello di sinistra (vedi il cortocircuito successo a Parenzo e a Molinari)
Detto questo il mondo occidentale partecipa giustamente a quello che sta succedendo in Israele/Palestina, ma se pronuncio la parola Darfur scommetto che questi fenomeni sempre in piazza che pensano di combattere il giusto, non sanno nemmeno dove si trovi…
Vdz
Maggio 17th, 2024 alle 16:54
Zachini ,cuore di leoncino,vorrei vedere ribellarti ad Hamas.Se non uccidono te uccidono la tua famiglia.Quandi si dice discorsi a caz..o!
Maggio 17th, 2024 alle 16:59
Come sempre ribadito non prendo le parti di nessuno, israele o palestina…ormai quello che vogliono è solo quello , creare i dualismi metterci uno contro l’altro, evitare le aggregazioni di ogni genere.
Il vero motivo di tutto questo, oltre alle le solite forze di poteri finanziari, sono a parer mio i media i l’informazione in generale, distorta e in molti casi istigatrice, fino a quando non cambierà radicalmente questo non ci saranno + le vere manifestazioni di dissenso!!!!
Maggio 17th, 2024 alle 17:14
I capi terroristi di Hamas col cavolo che se ne stanno nella striscia di Gaza.
Si godono questa mattanza dei loro cittadini palestinesi dai posti, ugualmente di merda, ma dorati, in Qatar, Iran, forse Libano.
Così hanno raggiunto lo scopo che la gioventù palestinese, quella che rimarrà, sarà la palestra della continuazione di questo odio infinito.
Il governo stragista di Netanyahu queste cose le sa benissimo, e ha colto l’occasione per risolvere la questione con i metodi nazisti imparati benissimo.
Soluzione finale.
Maledetti entrambi.
Maggio 17th, 2024 alle 18:04
sono dell’ IDEA che si debba parlare poco di questa faccenda e lasciare spazio ai contendenti. Israele sa cosa fare e lo fara’ in nome della giustizia e del diritto!
Abbiamo gia’ detto tutto quando abbiamo affermato ” Israele e’ stato attaccato / ad israele e’ stato dichiarato guerra / israele ha tutto il diritto di difendersi e spianare la popolazione palestinese che festeggiava, donne e bambini compresi, sui cadaveri delle ragazze nude violentate con gli arti troncati nel circuito dei pickup a Gaza il 7 ed 8 ottobre 2023). Non c’e’ altro da dire sull’ argomento. W Israele bastione occidentale della superiorita’ dell’ uomo
Maggio 17th, 2024 alle 18:05
Notizia di 5 MINUTI fa!
Massimiliano Allegri licenziato dalla Juventus.
Ecco un occasione fantastica per portare a Firenze un VINCENTE! oltre che allenatore Tatticamente fenomenale e di gran carattere.
Ecco l’ allenatore adatto a portare la Fiorentina in Champions e vincerla
Maggio 17th, 2024 alle 19:30
Io non faccio il tifo per nessuno dei due e sono angosciato per le migliaia di morti giovani ed Innocenti.
Quello che mi fa schifo sono gli opinionisti italiani che vanno in Tv a pontificare sul diritto di Israele a difendersi. Giusto. Quando finisce la difesa? Facciamo 100.000 morti? 1 milione? Ce lo spieghi Mieli, lo studioso dei miei stivali che sta sempre e solo dalla parte degli Usa.
La prima guerra dal 1945 fu fatta dalla Nato senza autorizzazione Onu contro la Jugoslavia per motivi cosiddetti umanitari.
Allora la minoranza albanese aveva diritto alla secessione, invece la grossa minoranza russa in Ucraina è terrorista.
Due pesi e due misure. Come sempre
Maggio 18th, 2024 alle 10:59
Mi vergogno a scrivere perché non è il post adatto,ma come si fa a non rispondere a certi commenti?! Te le levano proprio di mano!
@ IG,si, come no,siccome con la juve ne ha vinte dimorte champions!!
Scusate di nuovo
Maggio 19th, 2024 alle 11:44
Cari Lucumone e Zachini, i capi di hamas si guardano bene dallo stare a Gaza, ma sono in altri posti molto più sicuri e protetti, e che Israele voglia annientare hamas senza poter eliminare i suoi capi è una storiella alla quale non crede più nessuno.
Alla luce dei fatti pare voglia annientare il popolo palestinese, anche se non lo ha scritto nel proprio statuto.
Israele ha completamente distrutto la striscia di Gaza, compreso ospedali, università, scuole, le poche attività produttive, creando centinaia di migliaia di sfollati e senza tetto, per poi bombardare anche questi disperati.
È qualcuno ancora sostiene che si sta solo difendendo.
Io da profano ho la presunzione di dire che Israele, o meglio il suo scellerato governo sta mettendo le basi per avere ancora tanti anni di terrore nel suo paese, creando migliaia di nuovi potenziali terroristi.
Per inciso, non vorrei esser tacciato di antisemitismo perché sono critico verso i misfatti israeliani al pari di quelli dei terroristi di hamas, e ripeto, terroristi.
Riguardo il popolo palestinese che li appoggia poi, bisognerebbe provare cosa vuol dire vivere una vita da carcerati (perché questo sono i palestinesi nei confronti di Israele) a casa propria, dove qualunque cosa tu necessiti avere è solo per gentile concessione di Israele, che sia l’acqua, la corrente, il cibo, qualunque tipo di approvvigionamento arriva a Gaza solo se Israele lo vuole.
Vorrei vedere come qualunque persona potrebbe vivere in questa condizione dalla nascita, e come magari non possa essere non dico giustificato, ma almeno capito se appoggia chiunque dimostri di combattere contro questa oppressione.
Mi piacerebbe vedere gli zachini di turno cosa farebbero se qualcuno gli dicesse cosa possono fare e come devono vivere a casa propria
Maggio 20th, 2024 alle 01:05
Se c’è una cosa che la Legge americana non tollera è la menzogna. Ti fanno sottoscrivere affermazioni che sembrano addirittura stupide (ti droghi? Sei terrorista?etc) e la tua risposta viene registrata sui sistemi visibili alle forze dell’ordine. Se hai mentito la pagherai sicuramente. Chico Forti è stato condannato e in qualunque Paese si chiede la certezza della pena. Ma un Paese che ha avuto governanti che hanno fatto asservire la Legge alle proprie esigenze quelli che pretendono il rispetto delle sentenze per gli altri pretendono che per i propri amici ci sia comprensione. E festeggiano per il rimpatrio di un assassino.
Aver ottenuto il risultato è un merito che va riconosciuto, anche perché nonostante tutto umanamente è giusto che uno possa scontare la pena nel proprio Paese, vicino alle persone care.
Maggio 21st, 2024 alle 19:36
Caro nè di qua nè di la,
i capi di Hamas stanno a Gaza perché i palestinesi li hanno eletti come loro capi politici.
Se poi al momento difficile sono scappati stile re d’Italia…..
E’ un po’ il discorso degli irlandesi che eleggevano l’IRA come rappresentante politico (o ne appoggiavano le azioni terroristiche) e poi si lamentavano che il SAS britannico li asfaltava…. Appena hanno rinnegato le armi dell’IRA c’è stata subito la pace che dura tuttora.
O come la mafia che ha cominciato a finire quando i palermitani (da Falcone e Borsellino in poi con tutti i cittadini dietro) si sono ribellati; la mafia ha continuato a vivere anche e soprattutto quando i palermitani (ma non solo loro, ovviamente…) hanno favorito i boss (vedi la storia di Provenzano).
I palestinesi rinneghino Hamas, eleggano rappresentanti politici un minimo civili / credibili e vedrai che la guerra finisce all’istante….
Maggio 22nd, 2024 alle 07:47
Lucumone, la mafia ha cominciato a finire?
Maggio 22nd, 2024 alle 18:06
Egregio Luc, sei l’orgoglio dell’azienda prima per fatturato nel nostro… paese? No, continente.
Pensare che Messina Denaro sia “morto” moralmente con Borsellino e che il seguito sia solo un ‘herpes’ fastidioso da tenere a bada, beh… applausi..!!
Ecco, appunto, vedi la storia di Binnu ‘u trattùri, vedi che bel millennio è qui sotto i tuoi occhi. O almeno vedi di vedere… che da Populonia si vede anche in lontananza.
Infine, Hamas – Ira – Cosa Nostra. Sicuramente c’è anche qualche incrocio, non mi sorprenderei.
Purtroppo penso siano ormai piani troppo alti per parteciparvi attivamente anche noi destinati a soccombere da quei poverelli che siamo, sarebbe non disdicevole, diciamo, mantenere una visione come dire, pietistica per tutti o fratelli poverelli come noi.
Poveri in danari, ma ricchi in fondo al cuore… ancora un pò, dai..!