Questi siamo
E questi rimarremo fino al termine della stagione, inutile pensare a miracoli tecnici o a chissà quali spinte propulsive esterne
In un’eventuale finale contro la Juve o l’Aston Villa partiremmo nettamente svantaggiati perché siamo più deboli, ma siccome è una partita di calcio e non un’equazione matematica a volte si sono visti risultati ancora più clamorosi
Intanto però alle finali bisognerà arrivarci, impresa niente affatto facile vista la stanchezza generale, fisica e psicologica
Il termine impresa non è scritto a caso e si riferisce anche alla passata stagione, quando in parecchi hanno poco considerato il fatto di giocarle quelle partite con in palio un trofeo: lo fanno in pochi
Guardare oggi la Fiorentina è un atto di fede: è noiosa, ripetitiva, senza sussulti, si stenta a credere che sia allenata da un tecnico che dovrebbe essere innovativo e che pare sia nella lista dei più importanti club italiani
A volte però la fede, per chi ha la fortuna di possederla, porta lontano e quella calcistica può perfino condurre alle finali
Aprile 16th, 2024 alle 18:43
…mah….come si dice in toscana,anche se non è un paragone calzante ma si fa per capirsi: in compagnia prese moglie un prete!
Hai visto mai! Non è finita finché non è finita!
Aprile 16th, 2024 alle 19:04
Si ok, ma secondo me la squadra va elogiata. si gioca ogni tre giorni e veniamo da un tour de force dove abbiamo incontrato tutte le meglio. Sarebbe bastato segnare i rigori per avere tutta un’altra classifica. Ci dice anche male perchè se Belotti non avesse avuto il gomito in fuorigioco e ci convalidavano il gol, magari la partita cambiava. ho sentito il dopo partita ieri, è roba da matti. ho percepito che eri in imbarazzo anche te a sentire tutte quelle stronzate che la gente si diverte a mandare in radio. consiglio mio, fregatene di qualche percentuale di share e leva la possibilità di mandare i vocali, tanto non servono a niente. e già che ci sei, digli a quello che si fa chiamare “il prof.” che se vuol fare le pagelle, le partite le deve guardare. dire che Terracciano è stato inoperoso vuol dire che come minimo si è addormentato durante il primo tempo. Terracciano aveva anche rimediato all’erroraccio di Quarta, poi è arrivato Parisi (che diventerà anche bravo ed è idolatrato da chi odia Biraghi, ma ci costa un gol ogni volta che gioca) ed ha completato la frittata. Il Genoa comunque è una buona squadra, è in forma e si vede. bravo Gila. Ora speriamo in bene per giovedi, siamo davvero imprevedibili e non si possono azzardare pronostici. l’importante sarebbe stare uniti intorno alla squadra allenatore compreso fino alla fine, ma mi rendo conto che è chiedere troppo.
Aprile 16th, 2024 alle 19:13
Lo scorso anno, dopo il crollo invernale, segnato da prestazioni inguardabili e risultati molto negativi, la Fiorentina fece una bella primavera, issandosi ai margini della zona Europa e arrivando in finale nelle due competizioni (sia detto che il cammino in Coppa Italia fu agevolato dal suicidio di Roma e Napoli con la Cremonese).
Due fattori di questa crescita furonoil risveglio di Dodo e lo stato di grazia di Cabral che, fino ai problemi fisici che lo hanno purtroppo tormentato nel finale di stagione, segnava quasi ogni partita.
Quest’anno non c’è nessun fattore che aiuti la Fiorentina a svoltare. E quindi, salvo eccezioni come Lazio, Roma e Atalanta, le prestazioni sono quelle che si è detto. Possesso palla sterile, poche occasioni, buche difensive.
Su Italiano, inviterei a fareun salto sul sito Il Napolista. Forse non sono così entusiasti del suo arrivo…
Aprile 16th, 2024 alle 19:18
Boh, dice che abbiamo il terzo rendimento peggio degli ultimi 20 anni. Peggio anche dell’anno di Full Metal Mister e di Iachini. Poi, boh…
Aprile 16th, 2024 alle 20:04
Premettendo un SFV,il post di David non fa una piega.. Vero,guardare la Viola oggi,è peggio di un foruncolo tra le mele,ma di questo dobbiamo ringraziare chi alberga in panchina (da troppo tempo..)il quale,dopo pochi mesi dall’incarico,si è messo in testa di giocare ad minchia canis,con fase difensiva inesistente,possesso asfittico,50 passaggi al portiere,il divieto assoluto di saltare l’uomo,ma di dare sempre,palla dietro.. Questo calcio,se così lo vogliamo chiamare,non è quello al quale per tanti anni,siamo stati abituati. Giocatori sicuramente sopravalutati,rispetto ai veri campioni anni 80′-90′-2000′,ma castrati da pseudo coach,che si credono guru della panchina. Sovente,come nel nostro caso,paraculati dalla stampa,che si sa,con questi ‘ci mangia’,cane non mangia cane.. Adesso i nodi arrivano al pettine,da giovedì si fa sul serio,con una squadra oramai demotivata,uno spogliatoio diviso,player scontenti di giocare fuori ruolo,con schemi che li mettono solo in difficolta e con altri che siedono più in panchina,che pestare l’erba.Con titolari impresentabili,ma imprescindili,nella formazione del ‘mediocre’,come lo pseudo-capitano.. Ovvio che,tanti di questi attori,se non li metti nelle loro migliori condizioni e ruoli,se li fai ammuffire in panca,mai incideranno nel complesso squadra.. Credo fermamente,che a parte 2 o 3 elementi su una rosa (ampia..) di 31,non sia una squadra scarsa,anzi,ma il problema è che non giocano da squadra e non per loro demeriti. Aspettiamo la fine dei round delle coppe,dato che il campionato è compromesso,vediamo quello che ne viene fuori,dopo di che,spero che qualcuno si ‘accatti’ il mediocre e si ricominci a vedere un po di calcio a tinte Viola…
C.te UdF
Aprile 16th, 2024 alle 20:16
Complimenti a chi ha avuto la brillante idea di far uscire la velina che il mister va via, 4 mesi prima della fine del campionato.
Mai vista una squadra vincere qualcosa o lottare fino alla fine con il mister in uscita dichiarato ai 4 venti…..e questo perchè è vero che sono professionisti, ma sono professionisti di 20 anni e la testa spesso non è quella giusta quando le cose girano male.
Se gli amici del blog hanno qualche memoria più fresca della mia sulla questione, ne sarei felice.
Non è difficile capire chi abbia fatto uscire questa confidenza, basta leggere chi ne parla continuamente…..prima firma del giornalismo e non un redattore qualsiasi di pagine web.
Vedo molta rassegnazione anche nelle espressioni del mister, almeno così la interpreto, attaccato senza pudore anche oggi da personaggi che leccano Rocco e devono trovare un capo espiatorio a questa situazione senza tirare in mezzo la società.
Intanto Rocco ci dice che l’addetto alla comunicazione sarà il nuovo Direttore Generale e che Pradè sarà il Direttore Sportivo con compiti più ampi.
Fermo restando il sacrosanto diritto di scegliere chi vuole, una domanda mi nasce spontanea: ma allora prima della tragica morte di Barone, Pradè cosa faceva?…a me pareva che avesse già un ruolo del genere! …….ammetto che sono un pò confuso.
Aprile 16th, 2024 alle 21:54
Ieri sera ho visto una squadra a basso impatto che comunque è andata sotto per 2 stupidaggini insieme di Quarta e Parisi ma che non ha sbracato, che ha pareggiato con una grande giocata, che ha provato a vincerla per poi decidere che l’importante non era perdere.
Con la stanchezza di una enormità di partite giocate, con il miglior giocatore che fa tanta fatica, con il 7 nullo, abbiamo subito un contropiede e regalato un gol a una squadra che fa un calcio orribile come il Genoa con un allenatore che non dirige la squadra e che ha inserito il fabbro Thorsby a uomo su Bonaventura al posto di Messias.
Mr 30 milioni Gudmunson giocatorino rispetto a un Berardi.
Migliori: Bonaventura e Beltran
Peggiori: Sottil e Parisi
PS
È partita la campagna pro Aquilani dei Bucchioni e Bucciantini. Va bene il fortino, premiare la fedeltà ma forse la proprietà non ha capito che il talento, la contaminazione di idee, di personalità fa discutere, crescere e cogliere opportunità.
Aprile 16th, 2024 alle 22:22
Io non amo Italiano, e sono contento che se ne vada. Ma ieri non ha colpa alcuna sul gol preso. Spesso gli errori difensivi della Viola dipendono dalla fase difensiva fatta male e allenata male, ma mi sento di dire che Quarta fa eccezione. Lui è proprio bacato di suo, farebbe vaccate con qualunque tipo di gioco e di allenatore. E condivido anche il tentativo del mister di caricare a palla Ikone’. Probabilmente non servirà a nulla, ma nel deserto in cui si trova la squadra se nelle prossime partite il francese azzaccasse un paio di giocate potrebbe essere una novità a cui attaccarsi. Il gioco ormai si è involuto, e bisogna sperare nell’ improbabile possibilità di qualche colpo singolo, stile gol di Mandragora con l’Atalanta. Poi è facile che tutto ciò non basterebbe, vista la quasi impossibilità di non farci gol da soli. Lo dico adesso. Se dovessimo tornare a fare una qualche finale, possiamo sperare solo in qualche colpo singolo, e allo stato è più probabile aspettarsi una matteria fortunata di Ikone’ che un gol dei centravanti. Pensa te a cosa dobbiamo attaccarci.
Aprile 17th, 2024 alle 08:50
Forza ragazzi, forza mister, forza viola, ma se per un quarto di finale di coppa c’è lo stadio vuoto per 3/4 forse la Fiorentina scialba delle ultime gare è ciò che ci meritiamo.
Parole parole parole, ma siamo peggio dei bambini che vogliono il balocco e fanno le bizze se non glielo comprano.
E giù a infamare questo o quell’altro.
In tutto questo, io, amore ne vedo poco.
Aprile 17th, 2024 alle 08:59
Giusto per capire cosa si scrive in giro su alcuni tra i social più seguiti dal tifo viola….il post non è un commento ma un analisi “autorevole” di un membro della pagina.
PS – prima lo contestano e lo vorrebbero esonerare e poi addirittura danno la colpa al mister di aver detto a gennaio che non sarebbe rimasto:
“…….I danni causati da questo antipatico Signore, perchè si è pure antipatico sono sotto gli occhi di tutti. Tre anni iniziati con un martellamento psicologico nei confronti dei calciatori fuori della grazia di Dio. Un martellamento tattico che ha lentamente bruciato cervello, lucidità e fantasia a tutti i calciatori. Non è un caso che non ne abbia migliorato alcuno. Oggi il dado è tratto, oltre la confusione tattica ed errori in serie mai corretti si è aggiunta la totale mancanza di capacità di gestire la comunicazione con i propri uomini. Lo abbiamo scritto a Gennaio, l’aver comunicato di andarsene, il disappunto per il mercato di gennaio insoddisfacente dichiarato più volte a reti unificate, il suo metodo di aver di fatto tagliato pubblicamente alcuni calciatori che poi sono rimasti, il continuo attacco pubblico nei confronti della squadra, il non essersi preso mai la responsabilità di qualche sconfitta avrebbe devastato lo spogliatoio. Girone di ritorno da zona retrocessione. Aggiungiamoci poi i litigi con Torreira e Bonaventura e siamo alla perfetta descrizione di un inadeguato e ai disastri odierni, dove i calciatori tutti lo mandano a quel paese e non lo seguono più. Auguriamoci che la squadra lo mandi in cubo definitivamente ed affronti Conference e Coppa Italia in totale autogestione senza ascoltare quegli inutili urlacci e improperi che farebbero vergogna a un torneo amatoriale….”
Aprile 17th, 2024 alle 09:31
Caro David,hai riasssunto il tutto molto efficacemente.In questa società,calcisticamente é ormai tutto marcio.Non ci sono idee,non cc’é volontà,mancano dignità ed orgoglio.Ci sono altre squadre di scarsignudi in serie A che mostra
Aprile 17th, 2024 alle 09:34
..no molta piu’ voglia ed aggressività di noi.Per me le uniche cose positive sono l’impegno di terracciano e la bella azione Bonaventura -Ikoné.Poi il vuoto siderale.Domani dovrebbe essere un allenamento per la Primavera ma questi riusciranno a farne un dramma.
Aprile 17th, 2024 alle 10:02
Questi siamo e soprattutto presto potremmo rimpiangere quello che ora siamo.
Commisso dichiara in modo inequivocabile che di fatto non farà investimenti a rischio e quando si parla di calcio dire questo vuol dire condannare la nostra squadra ad un triste anonimato vista la pochezza delle risorse disponibili in regime di autofinanziamento. .Se dovessimo vincere una coppa e quindi accedere alla Europa League si punta alla autogestione con un ventino di sponsorizzazione ma non un euro di più?
Aprile 17th, 2024 alle 10:14
Il martellamento che subisce la Fiorentina dai media fiorentini è logorante. Molto più del martellamento di Italiano ai giocatori. Non manca occasione che i giornalisti di Firenze tirino fuori le solite storielle ripetute all’infinito per farle diventare Verità Assolute con l’unico intento di seminare malcontento. Ed anche gli elogi spesso sono fatti ad arte perché il tonfo sia più pesante qualora le cose vadano male. Se la Fiorentina vince o gioca bene una partita, i giornalisti subito parlano di Champions o scudetto. La serie di storielle è lunga e parte da lontano, ma tutte sono ripetute ciclicamente da tutti senza che ci sia uno, una singola voce, in grado di obiettare che “forse le cose non stavano così”. Trasmissioni intere in cui si danno ragione l’un l’altro leccandosi reciprocamente. Trasmissioni fatte a posta per prendere in giro questo o quel giocatore, come se prendere per il culo un giocatore viola che dovrà scendere in campo a breve in partite importanti, sia utile. Gobbi inside. Viola gobbi inside. Troppi. E’ terribile. Forse non esiste al mondo un posto peggiore per fare calcio. La Fiorentina da quando è mancato Joe Barone, è esposta come un fuscello al vento ed è questo il principale motivo per cui sta andando tutto in malora. La Fiorentina, il mister, la squadra possono vincere ancora, nonostante tutto, nonostante Firenze. Tanti faranno la ola se il Victoria vincerà…come col Siviglia.
Aprile 17th, 2024 alle 10:18
Per come la penso io la squadra ha dato il massimo, ripeto che il nostro target è questo, abbiamo in generale un parco giocatori non in grado di fare quello che vorremo noi…le critiche esistono ovunque in tutte le tifoserie anche in quelle che storicamente sono + vincenti.
Sono 2 anni che siamo protagonisti in europa e anche nella coppa italiana, questo porta ad un compromesso fisiologico, se non si dispongono giocatori in grado di sopperire al notevole sforzo è normale perdere per strada qualcosa…viene criticato Italiano ok , sicuramente avrà commesso degli errori, ma nessuno riesce a comprendere che gli errori gli commette anche guardiola o Ancelotti ma con una sostanziale differenza, loro dispongono di un parco giocatori che aiutano i mister a sopperire gli errori e viceversa…io vedo italiano abbastanza solo, nel complesso credo che i suoi errori sono in percentuale minori di quelli commessi dai giocatori che ripeto + di questo non possono dare, o almeno non hanno un rendimento costante quanto basta.
Senza le coppe si poteva essere fra le candidate alle champions.
I 3 anni di Italiano per quanto mi riguarda sono buoni, primo anno nettamente in lotta per ottime posizioni ci pensa il mercato a trocare, il secondo anno ha fatto bene nonostante molti giocatori nuovi che poi sono stati rivenduti e non mi sembra che abbiano fatto chissà che cosa, quest’anno con la squadra nel complesso peggiore dell’anno passato siamo + meno nello stesso posto…la verità è che sono i giocatori che fanno la differenza, Italiano ha avuto sempre meno a disposizione, complice anche la poca continuità di arthur e quella di nico.
Aprile 17th, 2024 alle 10:23
Da quello che il campo fa intravedere ci si prospetta un finale tutt’altro che roseo e il rischio di una stagione fallimentare e’ concreto.Colpevolizzare il solo allenatore la ritengo un’ingiustizia. L’idea di riconfermare Prade’ anhe il prossimo anno non fa certo sorridere ed e’ lecito paventare un’altra stagione tribolata,tanto piu’ se ad allenare la squadra-stando al si dice- arrivera’ Aquilani. SFV!
Aprile 17th, 2024 alle 10:24
A questa Fiorentina manca il giocatore od i giocatori che riescono a catalizzare gli sguardi, appassionare il tifoso, quelli che all’ingresso fanno sempre sperare in una giocata risolutiva, nel guizzo imprevedibile del campione e che possono raddrizzare il risultato anche a trenta secondi dalla fine.
Non devono essere necessariamente campioni in senso assoluto, ma giocatori che accendono fantasia e speranza. Nella nostra storia ne abbiamo sempre avuti in rosa.
Negli ultimi anni no.
Anche il nostro miglior talento, Gonzales, non riesce a ricoprire il ruolo di “ruba cuori” al tifoso. Non ha il cosiddetto physique du rôle. Se guardi la panchina non sapresti mai a chi affidare l’ultima speranza.
Abbiamo una squadra emozionalmente piatta.
E questo influisce anche sulla valutazione dell’allenatore perché se la squadra non gira, il piattume emozionale è davvero molto evidente. Così cala l’entusiasmo. E le finali in palio non sembrano più così entusiasmanti.
Ci vuole un atto di fede? Facciamolo.
Aprile 17th, 2024 alle 10:33
Ecco, grazie a Shintaiwaza, (post n.10), l’analisi che pubblichi è perfettamente corrispondente al mio pensiero, che è mio e non vale nulla ma che ho da molto tempo.
Riprova? Kayode.
Esordio a sorpresa e prestazione da lucciconi, gamba, fisico e quella giovanile incoscenza che in un rettangolo verde è tanto bella da vedere.
Seconda partita uguale.
Poi è arrivato l’indottrinamento forzato tipo Khmer Rossi e calo di rendimento sino ad arrivare ad oggi che non è titolare fisso. Immaginatevi la stessa cosa in grandi squadre europee.
Il medesimo percorso sarà capitato ad altri? Beltran, Ikone, Parisi o chi volete?
Il bravo tecnico deve avere un suo sistema di gioco ma deve anche valorizzare le potenzialità dei singoli, le individualità.
E poi, ben detto, non è mai colpa sua!
Opinione mia, ma spiegherebbe perchè una squadra si esprime sempre, o quasi, sotto il proprio valore, e da un bel po’.
Aprile 17th, 2024 alle 10:37
6 SHINTAIWAZA
Totalmente daccordo con te, si fanno le pulci al Mister e giocatori, ma poi ci sono cose societarie che dimostrano che il vero salto in alto lo devono fare i vertici…troppi soldi spesi a vanvera , troppi dettagli tralasciati, troppe ripicche alla luce del giorno.
Massimo sostegno alla squadra e il mister!!!
Aprile 17th, 2024 alle 10:38
@Shinta: Xavi ha comunicato a dicembre che a fine stagione lascerà il Barcellona, il quale, se non fosse stato per un episodio, probabilmente sarebbe in semifinale di Champions. Sicuramente ieri sera non ho visto nessuno dare meno del 150%.
Aprile 17th, 2024 alle 10:59
Difficile fare gol con 11 avversari nell’area di rigore a difendere.
Per giocare “alla Italiano” ci vogliono i giocatori del M. City che spostano palla velocemente con 1 solo tocco.
Paradossalmente una squadra più equilibrata e meno sbilanciata in avanti, porterebbe maggiore spazio e campo aperto ai nostri attaccanti.
1) i laterali bassi viola non sanno difendere
2) centrocampo a 2 con solo 1 incontrista (quando va bene)
In buona sostanza difendiamo con 2 centrali e 1 centrocampista. E tutti alti. Mah!
Aprile 17th, 2024 alle 11:36
Caro David,
questo post è la misura di quanto tu abbia perso il senso di appartenenza, pur dopo decenni dietro alla Fiorentina.
Quando si parla di Fiorentina, non si può incentrare tutto il discorso sulle possibilità di vittoria o su chi parte favorito o su come andrà a finire la semifinale o la finale.
Se anche la Fiorentina vincesse una coppetta, la Fiorentina di quest’anno è e resta un pianto, una squadra penosa che è ruscita a far disamorare anche i tifosi più accaniti come me.
Tifare Fiorentina significa chiedere alla squadra sacrificio, impegno, voglia di assaltare la difesa avversaria con il coltello fra i denti per poi richiudersi in difesa a tartaruga; tifare Fiorentina è un rinvio della coccia pelata di Galbiati, una pedata di Tendi, una genialata di Pagliari, un cross in corsa di Pasquale Iachini, un movimento a tarpone di Dunga che sembrava che non ci arrivasse mai sul pallone ed invece arrivava sempre per primo, un gol su punizione di Kubik, una corsa ciondoloni di Bertoni, è Batistuta che sfonda la rete e ci finisce dentro sfinito, è Dertycia che si allenava sui gradoni dello stadio con i tacchetti di ferro (l’ho visto di persona), è Borgonovo che ruba il pallone sulla rimessa del portiere, è Baggio che li salta tutti, è Monelli che segna da centrocampo, è Gilardino che suona il violino, è Diaz che sbucava dappertutto, è la COppa Campioni che abbiamo vinto se non fosse stato per il fuorigioco di quell’0arbitro che andasti a cercare a casa sua e mille altre dovresti ricordarti.
Si fanno i pronostici sulle probabilità di arrivare in finale e/o, addirittura, di vincerla come se si parlasse di Inter o di Milan o di Juve e non di Fiorentina, una squadra che invece è stata bella o brutta a prescindere dai suoi – sempre scarsi – risultati…….
Aprile 17th, 2024 alle 11:45
Condivido il post di Uguccione salvo alcune considerazioni:
1.) si dice ad minchiam canis;
2.) il discorso sulla qualità della squadra è invertito: salvo 2 o 3 elementi su una rosa di 31, la squadra è davvero mediocre a cominciare dallo pseudo-capitano;
3.) anche se vincessimo la coppettina europea e la coppettina nazionale la squadra di quest’anno fa pena.
Aprile 17th, 2024 alle 12:32
A me sembra che alla Fiorentina stia capitando ciò che accade a tutte le squadre impegnate nelle coppe (nel ns caso due coppe) ovvero che ci sia un’alternanza di prestazioni.
Dell’Atalanta si esalta il fatto che vince a Liverpool ma non che paga dazio con una sconfitta a Firenze in cui meritava il doppio svantaggio, una sconfitta a Cagliari e un pari interno con il Verona. No, queste tre gare non vengono tenute in considerazione.
Se, viceversa, capita alla Fiorentina di fare un punto tra Cagliari e Verona si aprono processi senza appello.
Della Fiorentina si scrive del brutto primo tempo di Torino (ma ce ne è stato un secondo in cui si meritava il pari che non viene citato) e della scialba gara con il Genoa ma del partitone con L’Atalanta si fa finta che non sia esistito così come di quelli con Roma e Lazio.
Senza contare che tra tutte le compagini impegnate in coppa, la nostra è quella con la rosa meno qualitativa.
Non si tratta di scegliere alcune gare e di trascurarne altre. Semplicemente non si può giocare come con l’Atalanta una volta ogni tre giorni.
Prendete la Roma, a cui vanno fatti tutti i complimenti del mondo, e guardate le partite contro Fiorentina, Udinese e Lecce o, se preferite, prendete la super Atalanta contro Fiorentina, Cagliari e Verona….PRESTAZIONI SCIALBE O BRUTTE.
Quanto alla gara con il Genoa, La Fiorentina ha giocato un primo tempo svogliato in cui è parsa demotivata ed è andata meritatamente in svantaggio.
Leggermente meglio nella ripresa, da minimo sindacale, oserei dire.
Italiano da qualche gara (nelle interviste del post) tende a responsabilizzare i calciatori offensivi che tradotto vul dire che ci dice chiaramente che lui fin lì ariva e poi loro devono fare la differenza. Si è probabilmente stancato di essere criticato oltre i suoi demeriti. Speriamo che i calciatori non se ne abbiano a male.
Il più preoccupante degli esterni è Gonzalez in quanto è colui che dovrebbe fare la differenza. Dato che a sinistra sul fondo non arriva saltando l’uomo e, se ci arriva di destro non crossa, proverei a riportarlo sul suo lato forte, sperando nella luna buona di Ikone a destra. Quest’ultimo risulta convincente una gara ogni cinque ma almeno ogni tanto determina, a differenza di un Sottil a cui continuano ad essere concesse partite e che da tre anni non determina mai.
Continua a deludere Parisi, pagato comunque 10 milioni di Euro a significare che ogni tanto la società i quattrini li tira fuori.
L’errore sul rigore è lo stesso commesso contro Napoli, Juve e Milana all’andata ovvero cercare una giocata con il piede sinistro quando c’è da usare il destro. Il fallo da rigore si poteva tranquillamente evitare.
So che questo calciatore incontra le simpatie di molti di voi ma per quanto mi riguarda è la vera delusione della stagione.
Aprile 17th, 2024 alle 12:49
A mio parere negli ultimi anni abbiamo perso di vista il vero valore del tifo che è il senso di appartenenza. Come nella vita oggi conta solo primeggiare conta solo essere primo di qualcun altro, solo la vittoria ci appaga a qualsiasi costo, indipendentemente da quello che ci è necessario per raggiungere l’obbiettivo, basta essere o arrivare più in alto di un altro, conta avere più soldi più followers più contatti qualcosa in più di qualunque altro. Allora ecco che anche lo sport s’è imbruttito e ha perso il senso di tutto, e siamo accomodanti e accondiscendenti tutti solo nelle vittorie e nei trofei raggiunti. Ecco come mai, diventiamo nel giro di qualche giorno tutti tifosi di Sinner perché fa imprese che mai in Italia nessun tennista aveva raggiunto, poi basta una sconfitta come a Montecarlo e ritornano come di incanto i fantasmi del passato. Ha sbagliato a non arrabbiarsi per il punto perso, ha sbagliato per questo e per quell’altro, e poi comunque è uno che appena ha preso un po’ di soldi ha preso residenza a Montecarlo, così in un batter di ciglio si sconfessa tutto quello detto fino a pochi attimi prima. Tonando a noi le nostre gioie dovevano essere a detta dei più, fare qualche stagione senza il patema d’animo di dover lottare per la salvezza e fare qualche partita dove si potesse vedere un po’ di bel gioco, senza comunque dimenticarsi di pensare al futuro della società che ci potesse lanciare in una dimensione diversa. Ecco che arriva Italiano al posto di allenatori con un calcio vecchio e stantio, ci accontenta per un paio di stagioni portandoci in dimensioni che era tempo che non raggiungevamo, Commisso fa un centro sportivo all’avanguardia e fa sì che la Fiorentina possa capitalizzare anziché spendere sempre a fondo perduto. Nel volgere di qualche stagione Italiano non va più bene perché mette in campo chi vuole lui, i giocatori diventano tutti brocchi e scarsi e poi il buon Commisso diventa un palazzinaro qualunque che mette i capitali tutti nel mattone anziché in giocatori che possono aiutare a vincere e già a metà campionato con tutti gli obbiettivi ancora da raggiungere comincia il bubio continuo amplificato dai soliti megafoni radio giornali media internet, che utilizzano, la Fiorentina per i propri affari dove le parole e i discorsi sempre severi e mai accondiscendenti di pseudogiornalisti e opinionisti, servono solo a fare da intervallo fra due spot pubblicitari, o banner invadenti su internet, diventando improvvisamente tutti incompetenti e inadeguati e il bel centro sportivo, per lo stolto tifoso, diventa magicamente “gobbilandia” o il parco gioco dell’americano con ingresso riservato. Se voi pensate che il tifo debba essere questo, siete liberi di farlo, per me il tifo dovrebbe essere il senso di appartenenza non la contabilità dei trofei, il poter dire semplicemente “io sono orgogliosamente tifoso VIOLA”.
Aprile 17th, 2024 alle 12:55
Sarebbe meglio che, invece di passare le giornate a cazzeggiare sui social, la gente andasse allo stadio a sostenere la squadra della quale (molto teoricamente) è tifosa.
E invece a Firenze imperversano gli assoluti campioni mondiali delle chiacchiere, come peraltro è indiscutibile che a molti giornalisti, opinionisti, sobillapopolo e altri personaggi di varia umanità, della Fiorentina importi poco o nulla. Anzi, se va male è pure meglio perché aumentano i clic, le visualizzazioni, le ospitate.
Per troppa gente la Fiorentina è solo un mezzo per acquistare visibilità personale, e il modo migliore per acquistarla è soffiare sul fuoco.
Aprile 17th, 2024 alle 14:42
SHINTAIWAZA #10
NOOOOO!!!
Riportare qui le parole di quella pagina FB citata da Commisso è un gravissimo danno d’immagine per il blog del Direttore!!
Italiano è in difficoltà ma la Proprietà lo ha messo in questa situazione. Dare la colpa soltanto a lui non ha alcun senso
A gennaio la Società ha preso importanti decisioni: di non proseguire con Italiano e quindi di non fare mercato che lui aveva caldeggiato(probabilmente non conoscendo il prossimo allenatore della Fiorentina), di lasciare molti giocatori in scadenza (Kouamè,Duncan,Bonaventura:con rendimento in calo da gennaio in poi), di non riscattare (giustamente) i prestiti (ma il calo di Arthur non dipende da questo) e di mantenere alcuni giocatori che si sentono poco utili(Barak) e non rinforzarsi dove altri (Nico?) pensano al prossimo ingaggio…
Una situazione delicata e pericolosa che l’assenza di Barone ha peggiorato. Ho il timore che nello spogliatoio non ci sia quel clima dello scorso anno che vedevo rappresentato nel video post semifinale Conference con Kouamé che ballava sul tavolo)
Comunicare in anticipo la separazione tra Italiano e la Fiorentina non sarebbe un problema: ma temo che molti giocatori non abbiano gradito.. Ma se dimostrano di essere Uomini resto fiducioso sul cammino della Fiorentina nelle Coppe.
Aprile 17th, 2024 alle 15:45
Tutto vero, aggiungerei solo che dallo stadio si denota un malcontento fra i calciatori, nessuno che cerca di aiutare ma tutti pronti a rimproverare e soprattutto non si passano la palla; per fortuna non avviene in tutte le partite.
Manca a mio avviso lo spirito di squadra, quello che c’era l’anno passato e che ogni tanto viene fuori anche quest’anno in alcune partite e trascina anche il pubblico.
Perché diciamolo una buona volta, lo stadio aiuta se la squadra gira ma mai l’inverso sennò contro il Milan in casa avrebbe dovuto essere tutta un’altra partita.
Voglio solo concludere con una riflessione senza pretese: Guardiola, quando era al Barcellona, disse che per lui l’attaccante perfetto era lo spazio e poi vinse tutto….. Italiano oggi ha sostenuto che per fare gol dobbiamo riempire l’area di rigore avversaria….
Sempre Forza Viola.
Aprile 17th, 2024 alle 16:24
La partita è stata talmente noiosa e ripetitiva (Parisi anche ormai sembra calatosi perfettamente nel ruolo di uno step sequencer in carne ed ossa quando c’è da dare qualche “spintarella” all’ avversario in area)che mi sono messo a giocare con la calcolatrice insieme al nipotino ma ne io ne lui, che è più fresco di me nei calcoli aritmetici, abbiamo capito come faccia il Como a sostenere un prossimo,imminente campionato di serie A con poche centinaia di tifosi e con i diritti TV di una piccolissima realtà provinciale …….mahhhh i misteri del fare impresa nelle aziende del calcio sono sempre più enigmatici ….eppure qualche settimana enigmistica tempo fa riuscivo a finirla…..bahhh sarà l’età che avanza inesorabile e senza ritegno alcuno….
Aprile 17th, 2024 alle 17:06
grazie FRANZ@
Aprile 17th, 2024 alle 17:28
Nel mio piccolo piccolo voto Alessio.
Aprile 17th, 2024 alle 17:46
Al rigo sette del commento venti, tale Lucumone, che immagino nella meravigliosa Populonia etrusca o giù di lì, c’è tutto il solco che mi separa da chi non ha provato quello che ho provato io in questi decenni.
Era una coppetta, quel lontano 96, lo era, indubbiamente.
Eravamo in tanti, sul lungomare a Viareggio.
Mi vien le lacrime ancora, e non me ne vergogno.
E adesso è una coppetta.
Nel mezzo fra le due… un deserto… e qualche stella cometa, radiosa, subito svanita… Wembley.. Liverpool.. acqua per dissetarsi? E quando mai?
Galbiati, Tendi, e chi l’ha mai visti, questi sono signorini…. ma sono anche uomini che sono passati e sono andati altrove..e spesso se ne sono pentiti.
Poi c’è il Capitano. E poi dopo altri c’è questo, di capitano, che vuole ardentemente onorare una promessa. Fatta a più persone, fatta a chi c’è e a chi non c’è più, ahinoi.
Una coppetta, misera, come quella di un anno fa.
Ma dall’altra parte del solco, la aspetterò… e se arriva… se arriva mi’ omo…
Aprile 17th, 2024 alle 18:39
nedo al 12: tu hai ragione da vendere: i media sono una roba sconcertante in negativo e sicuramente è come dici te che anche quando elogiano lo fanno in funzione di affossare la Fiorentina alla prima occasione. ma la colpa è anche e soprattutto dei “tifosi” che gli vanno dietro. leggo anche qui di stagione fallimentare. Ora vabbè che magari qualcuno spera anche di no, ma metti si vince giovedi, e ri sono due semifinali anche quest’anno. dice ma la coppettina, l’altra coppettina..in Europa non è mai facile e alla coppa Italia partecipano tutte le squadre anche quelle più forti. Parlate come se si fosse abituati a vincere sempre qualcosa, noi..e son cent’anni che si pesta quell’erba di quel campo e s’è vinto due scudetti e qualche coppettina (perchè se sono coppettine queste, lo sono anche le altre che abbiamo vinto).
@lucumone: tu sei etrusco, c’avrai a occhio sui tremila anni, lo capisco ti sia venuto a noia vedere la Fiorentina, ma a me mi sa che tu sei più nostalgico di quand’eri giovane che della Fiorentina. sembri la trasmissione di Carlo Conti dei migliori anni. la meravigliosa Fiorentina che rimpiangi (ma ora rimpiangere anche Derticya mi pare tanta roba..) non ha mai vinto un tubo esattamente come questa. anzi due campionati si son vinti a dire il vero: uno di serie b e uno di c2. La Fiorentina è questa, la dimensione più o meno è sempre stata quella; a volte va meglio, a volte va peggio ma il livello è quello. se ti sei disamorato, fai l’abbonamento al City cosi ti diverti. Io rimpiango più i tifosi di una volta piuttosto che i giocatori. Prima, senza i social le tv e i siti l’ambiente era parecchio più sano
Aprile 17th, 2024 alle 18:55
Questa diatriba è stanca e tediosa, tante sono le volte che viene riaccesa.
Però a volte rimango sorpreso dalla genialità e fantasia di alcuni interlocutori. Scrivere che Italiano pretende dai giocatori passaggi indietro, la melina alle verticalizzazioni e ad azioni individuali che puntano l’area. Queste sono fra le migliori battute del secolo che manco a Zelig hanno la capacità di ideare.
Siamo seri, ma lo vedete o sentite il mister durante le partite cosa chiede ai giocatori?
Mi spiegate come posso confrontarmi con gente che mistifica la realtà in questo modo?
Tranquilli ragazzi, il prossimo anno se ne va, poi si ride.
Cirano
Aprile 17th, 2024 alle 20:54
Faccio sommessamente presente che il girone di ritorno della Fiorentina è da retrocessione.
E’ questo il valore della squadra? Seriamente?
Possibile che i centravanti della Fiorentina siano tutti brocchi? Possibile che Belotti che fino all’anno scorso era in nazionale adesso sia incapace di segnare per 13 partite consecutive? Possibile che Nzola che è sempre andato in doppia cifra non riesca a fare più di 5 gol? Possibile che Beltran non riesca a segnare da centravanti ma segni con continuità appena spostato dietro?
No, chiedo.
Aprile 17th, 2024 alle 21:08
Caro Lucumone,
il fatto che tu ti sia disamorato della Fiorentina in una stagione in cui la squadra è ancora in corsa per due finali la dice molto più lunga sulla tua fiacchezza di tifoso che su quella della squadra.
Chi tifa sul serio non ha tempo per esercizi di retorica nostalgica da «come eravamo»; chi tifa sul serio lo fa qui e ora, perché è adesso che c’è da sostenere la squadra e non si può star tanto a idealizzare il passato.
Io tifo uguale, bella o brutta che sia la squadra; tu fa’ come ti pare. E se putacaso si vince anche facendo pena, son contento lo stesso.
Se poi tu preferivi giocare bene ed essere fuori da tutto già in primavera, come tante volte è successo nel passato, anche con parecchi dei giocatori che hai citato, tutti i gusti son gusti, come diceva quello.
Aprile 17th, 2024 alle 21:53
sto guardando Mc-Rm…..
e mi chiedo che senso abbia oggi tifare Fiorentina, Atalanta, Genova…etc….
Quando mai potremo pensare di vedere i nostri colori impegnato in sfide del genere.
MI sono domandato e ricordato del perché io sto tifando Viola……mio padre che mi ha trasmesso la passione…Sarti-Robotti-Castelletti…..Uno scudetto del 69 (avevo 12 anni)….De Sisti….le Coppe Italia….Antognoni……Baggio….Batistuta…Rui Costa….Edmundo….
Altri tempi, un altro calcio….era possibile innamorarsi di un giocatore, di un fuoriclasse con la nostra maglia….. era possibile per un tifoso del Verona sognare uno scudetto!
Ma oggi?…
Quello di oggi è un calcio che ha una logica solo per coloro che ci lavorano come radio-Tv e media in genere e per i presidenti che ne fanno un business e insieme ai media hanno interesse a tenere in vita il baraccone.
Ma per i tifosi?
Oggi, nel calcio di oggi, nel calcio di Rocco, chi mai si potrà innamorare di questi colori?
Quale giocatore rapirà i sogni del bimbo che gioca al calcio (per me Giancarlo è stato una musa)?
Squadra da metà classifica, priva di uomini e calciatori simbolo.
Oggi sarei ancora tifoso di questi colori?….
Non si tratta di avere fede o meno, ma di analisi, di stimoli, di input.
Tutti elementi che indicano che fuori dal Firenze, ci sarà poco futuro con
Aprile 17th, 2024 alle 22:17
@Checco54: standing ovation!
Per altri sparsi: quanto erano belli i vecchi tempi.. coppe e scudetti come se piovesse, e la marcatura di Ferroni su Serena, e Steno Gola, e Zagano, Lacatus, Amaral, il turn over tra Mareggini e Mannini, la fase difensiva di Rufo Verga, ecc ecc. Vu invecchiate ma male.
Per me quando indossano la maglia viola sono tutti da sostenere.
Tutti allo stadio giovedì, braccini
Aprile 18th, 2024 alle 09:05
Nel giro di pochi giorni dovremmo avere – se avessimo un allenatore “normale” per quei livelli, due versioni diverse della Fiorentina.
Lato A, da proporre questa sera: dobbiamo vincere, per passare il turno giocando in casa e contro una squadra più debole, quindi serve attaccare con garbo, senza prestare troppo il fianco ai contropiedi, che ci hanno sempre fatto molto male. Possiamo anche giocare sul fattore tempo (la partita può andare ai supplementari), ma ci vorrebbe un allenatore in grado di dosare adeguatamente i cambi, in base all’evoluzione della partita.
Invece la versione diversa – lato B – dovremmo vederlo al ritorno a Bergamo con l’Atalanta in Coppa Italia: dobbiamo difendere l’1-0 dell’andata, loro sono micidiali se gli diamo spazio e tendenzialmente sono più forti; mica saremo così pazzi di giocare all’arrembaggio.
In sintesi ci ritroviamo la solita squadra del “vorrei”, senza sapere prima se il seguito è “ma posso”, oppure “ma non posso”. Poi le finali a partita secca sono tutto un mondo a parte (anche se in Conference ci sarebbe prima da sudare in semifinale). Di sicuro in questo momento ci fanno molta paura i rigori, anche se (il calcio è strano) abbiamo passato due turni di C.I. proprio ai rigori.
Aprile 18th, 2024 alle 09:10
Qualche anno fa ero quasi sempre in disaccordo con quello che diceva la Fiesole. Oggi sottoscrivo il comunicato che hanno fatto.
Aprile 18th, 2024 alle 10:59
Torno a scrivere dopo un po’ di tempo, in prossimità di una partita che può risultare decisiva per l’intera stagione viola. Condivido ogni riga del post di David; la Fiorentina attuale è questa, si respira aria di fine ciclo, molti a fine stagione andranno via (tecnico compreso) e inevitabilmente le energie mentali e fisiche vengono concentrate sugli unici obiettivi ancora a portata, cioè le coppe. Non è banale essere ancora in corsa per questi obiettivi, abbiamo vissuto tante stagioni in cui ad aprile obiettivi non ce n’erano già più, o peggio l’obiettivo unico era la salvezza.
Quando Italiano riesce a caricare i giocatori riusciamo ancora a vedere sprazzi di una bella Fiorentina, ma temo che il sistema di gioco del tecnico siciliano sia troppo legato alla condizione fisica e mentale di tutti i giocatori: mi ricorda molto Zeman, che per ottenere il massimo doveva spremere i giocatori al limite delle proprie forze, e forse per questo non ha mai ottenuto granché ad alti livelli.
Oggi non sarà per nulla facile, spero la partita si sblocchi presto perchè altrimenti la paura e l’ansia rischiano di prendere il sopravvento sui giocatori in campo; in molti non hanno il carisma per affrontare le difficoltà che si incontrano quando le partite non vanno come le hai programmate.
Intervengo in fine sul dibattito in merito al cambiamento del tifo. Per quanto riguarda il sottoscritto, posso dire che dopo le due finali perse l’anno scorso sono stato con il nervoso per almeno due settimane, dopo di che mi sono ripromesso di farmi coinvolgere meno dalle vicende della Fiorentina: guardare meno partite, leggere meno “notizie” sui siti web, ascoltare meno chiacchiere. Questo significa essere imborghesiti? Probabile, ma a quarant’anni sonati non ho più la voglia di agitarmi per il calcio: si tratta di uno svago, se deve diventare una fonte di giramenti di balle ne faccio volentieri a meno, di quelle ne ho già a sufficienza.
Filippo da Prao
Aprile 18th, 2024 alle 15:28
no Shintawaza, cosi no dai.. hanno ragione quelli della Fiesole davvero! ma da quando in qua si tifa per vincere? si tifa la maglia. se io sono nato a Ferrara tifo la Spal in serie a,b,c,d,e,f,g,h,i. lo so che non potrò mai vincere lo scudetto, ma chi se ne frega! lo stesso per noi: se uno nasce o diventa tifoso della Fiorentina lo sa che in 100 anni ha vinto due scudetti, ma che cazzo me ne frega.. se tutti la cominciano a pensare come te, si fa la superlega, si sceglie una super quadra da tifare si chiudono tutti i campionati e si guardano le super partite della super lega. ovviamente in tv. no, pensando come fai te, il calcio finisce. peer me la Fiorentina è sempre bella più o meno. si, a volte mi fa incazzare ma mi passa subito. le super partite garbano anche a me ma se non posso trombare Belen non è che divento finocchio.
Aprile 18th, 2024 alle 15:53
Scusi Guetta lei è sempre stato convinto che l’americano sia venuto a Firenze per una gioia personale per una passione del calcio ed in veste di benefattore nei confronti di Firenze! Questa sua convinzione si scioglie sempre più davanti non solo alla situazione del presente ma soprattutto alle aspettative su un futuro dove nessuno può “promettere nulla “……..dal 2019 ad oggi ci ricordiamo di affari con gli Elkann, di plusvalenze abnormi e anonimato in campionato! I più accondiscendenti parlano delle finali raggiunte come un grande merito della società senza guardare gli avversari trovati e il tipo di competizione. Quando scrive “ Questi siamo “ si rivolge al presidente RE delle plusvalenze oppure a chi? Chi dovrebbe intervenire per cambiare questo stato delle cose se non il Presidente? Con i parcheggi al Rocco park a che punto siamo? Forse è meglio parlare di questo perché dei risultati la domenica sono interessati solo pochi …..
Aprile 18th, 2024 alle 15:56
Via, nonostante la Fiorentina sia molto deludente dall’inizio del girone di ritorno, stasera spazziamo via il Plzen, senza timori, tentennamenti, gne gne gne e seghe mentali.
Gol di Bonaventura, Belotti e Ranieri nei primi quarantacinque e poi fiumi di bionda Pilsen per festeggiare il passaggio alle semi.
Aprile 19th, 2024 alle 09:22
Fiorentina sontuosamente in semifinale. Partita ampiamente dominata in lungo ed in largo. Gioco perfetto, con automatismi perfetti. Palloni giocati con intelligenza. Soluzioni offensive degli attaccanti viola strepitose. Ma tanta sfortuna. C’è qualcuno che fa le macumbe contro la Fiorentina. Dev’esserci uno stuolo, uno stormo di gufi sui tetti di Firenze, dal palazzo Vecchio, alla cupola del Brunelleschi, al campanile di Giotto, al ponte vecchio e sui monumenti ed al piazzale ed ai giardini di Boboli, che soffia perché Kouamé, tre volte fa giocate fantastiche ed il portiere sorretto dal vento dei gufi arriva a salvare. E così un vero centravanti come Belotti vola di testa e piglia il palo e devia di forza da distanza ravvicinata ed il portiere para di Silvestro…il coglione destro. E tante e tante altre per cui ci occorrono i supplementari per piegare il Vittoria com’era ampiamente giusto che fosse. Squadra tutti da 7 minimo, alla faccia dei soliti giornalisti gobbi e cacadubbi che in una simile partita stanno a contare i piccoli errori. Errori che vengono commessi da chiunque si metta a disposizione della squadra e si fa un culo così come Biraghi, al quale, nonostante il gol, i soliti gobbi hanno dato solo 6 (e meno male che il capitano ha segnato!). Ieri non si è nascosto nessuno e in campo si è visto ed il gioco è fluito veloce e verticale. Ed abbiamo visto le qualità di ognuno, di ogni singolo giocatore in maglia viola, perfino delle cosiddette riserve. E si è visto chiaramente il valore aggiunto che Italiano ha dato a questa squadra in termini di impianto di gioco. Eppure anche stamattina alla radio, tanti tifosi gobbinside a criticare questo o quello ed i giornalisti finti scandalizzati a passare soprattutto quei messaggi di gente che della Fiorentina non è di fatto tifosa. Forza Fiorentina, vai avanti per te stessa e per chi ti ama davvero.
Il carro della Fiorentina è semivuoto, ma i posti non sono più disponibili.
Aprile 19th, 2024 alle 09:39
3 cose.
…finalmente! Era tanto che aspettavo un contropiede così!!
E non credo proprio,come ha detto un ascoltatore nel dopo partita,che dopo il gol italiano sia andato a polemizzare col pubblico. A me sembrava che festeggiasse con loro.
E bellissimo l’urlo liberatorio, con annesso calcione alla palla in cielo, del capitano! 💜
Aprile 19th, 2024 alle 11:24
il campionato è andato, fare riposare tutti in vista dell’ atalanta (che di riposare in campionato non si può permettere). Io lascerei il campionato dove schiererei sempre giovani e riserve e mi preparerei dedicherei solo alle 4 partite delle coppe + 2 se si va in finale. Solo a quelle
Aprile 19th, 2024 alle 12:56
Una serata fredda, 90 minuti in cui sembrava che fosse impossibile segnare fra pali, parate del portiere, Bonaventura fuori e Beltran azzopato dopo 20 minuti.
Dal parterre discussioni sui cambi mentre Italiano chiedeva a Faraoni e Biraghi di bombardare di cross e a Nico e Barak di aggiungersi a Kouame’.
Poi la mossa decisiva: Quarta al posto di Mandragora libero di attaccare.
Sul 2-0 il tempo di assistere al mister indiavolato che si infuriava con Faraoni perché non attaccava la profondità.
Migliore in campo: Kouame’ primo tempo, Nico e Quarta
Peggiore in campo: Belotti con il livello benzina in riserva
Aprile 19th, 2024 alle 15:17
Una società seria darebbe l’ input a squadra e tecnico. Da oggi il campionato è finito e ci si prepara duramente in corpo e spirito solo a 4+2 partite
Aprile 19th, 2024 alle 15:58
in attesa del post di David sulla partita di ieri,
ecco i motivo per cui il calcio rimane lo sport più bello al mondo…
https://www.violanews.com/video/incredibile-bonucci-entra-per-battere-il-rigore-ma-lo-sbaglia/
Lapi Dario
Aprile 19th, 2024 alle 16:23
Nedo #45 … Non te la prendere ormai è cosi, se non c’è critica mancano argomenti per parlare o scrivere, di cui hanno tutti bisogno per scopi e interessi personali. Al limite comunque posso capire i giornalisti. Quelli che capisco meno sono i famosi opinionisti gli ex giocatori, specialmente della Fiorentina che pare abbiano vissuto chissà quale epoca d’oro del calcio a Firenze, e quei tifosi che commentano le partite trasmesse in diretta sui siti internet come ex Fiorentina.it, dove a volte i giudizi deleteri e gli insulti paiono scritti da tifosi avversari anziché da nostri tifosi, e comunque anche qui qualcuno non scherza mi pare “presidente RE delle plusvalenze”. In cento anni di storia ci siamo sempre lamentati perché tutti avevano un centro sportivi tranne noi, oggi critichiamo Commisso perché investe solo nel mattone !!! A Firenze fare calcio e molto difficile perché siamo noi un popolo difficile !!!!
Aprile 19th, 2024 alle 17:02
Sono felicissimo per una prestazione splendida della Viola.
In tasca a tutti quelli che snobbano la Conference!
Ma io sono già in crisi per la partenza annunciata di Italiano a fine stagione.
In molti a Firenze gioiranno. Io no.
Certo, morto un Papa se fa un altro, ma ho come l’impressione di aver perso un’occasione incredbile con Vincenzo.
Avrebbe potuto essere il nostro Xabi Alonso (leggi Leverkusen), ma non lo abbiamo aiutato. E lui se ne andrà.
Né come società che ha fatto di tutto per non accontentarlo (vedi gennaio) e nel vendergli quelli che funzionavano non sostituendoli a dovere. Costringendolo a cambiare modulo per adattarsi ai giocatori e non comprando giocatori funzionali al suo modo di giocare.
Né come ambiente e tifoseria, sempre a polemizzare su tutto, rimarcando solo i suoi errori (certo, li ha fatti, ma sono largamente inferori ai suoi meriti) e non sottolineando tutto quello che di buono ci ha fatto vedere.
Che ambientaccio che siamo diventati! E la fatica con cui si fanno a malapena 20.000 persone per una Coppa Europea o per una semifinale di Coppa Italia ne sono un sintomo evidente.
Aprile 19th, 2024 alle 20:06
43 questo sei, proseguendo con “una” eppur te lo direi
Aprile 20th, 2024 alle 12:37
IG, se tu fossi una persona seria, in questa circostanza avresti fatto notare i meriti di Italiano nella vittoria dell’altro giorno. Invece, siccome non hai neanche il coraggio delle tue azioni, ti sei arrampicato sugli specchi per ignorarlo pur di non dirne bene. Non ci fai una bella figura.
Così come quell’altro fenomeno di “Paolo”, che ovviamente posta le sue chilometriche filippiche soltanto quando si perde o si fanno prestazioni modeste tipo col Genoa, e che si guarda bene dal farsi vivo quando si vince, lui e i suoi cinque o sei nickname.
Fulgidi esempi di onestà intellettuale.
Aprile 20th, 2024 alle 13:26
@52 omino,nemmeno io,anzi sarò molto dispiaciuta!
però forza viola sempre e comunque,e chiunque ci sia!
Aprile 20th, 2024 alle 17:12
Il commento tecnico è necessariamente povero. Loro si sono messi dietro a doppio tram.
Noi, abbiamo avuto una sfortuna incredibile nel non realizzare nei tempi ordinari almeno, 3 o 4 gol, con tantissime occasioni.
Ma, come vuole la sorte alla fine è comunque arrivata la strameritata vittoria per noi.
Devo far miei molti degli interventi letti, ma ci tengo tantissimo ad applaudire quello di Omino di ferro al 52.
Giusto per chiarire almeno il mio pensiero.
Io sono tifoso della Fiorentina. Atto irrazionale, poichè una volta compiuto non lo si cambia più.
Ne deriva, che per me conta il risultato relativo. Ovvero se ho una squadra da 7 posto sono felice se andiamo dal 7° in giù.
Quindi, se arrivo sesto non sono triste perchè non ho vinto lo scudetto.
Poi, dirò una cosa molto personale: se vinco sono felice, se pareggio dipende, se perdo sono di umore nero. Come potete notare, sono un fedelissimo del filosofo “Catalano” (il trombettista).
Poichè sono tifoso della Fiorentina, di conseguenza sono sostenitore del suo presidente, del suo DG, del suo DS e dello staff tecnico.
Ciò anche se se a volte o spesso non condivido modalità di comunicazione e scelte tecniche.
Poi, nel blog di Guetta dirò la mia, anche evidenziando cose che non condivido, oltre che degli ospiti del blog anche di componenti della Fiorentina.
Un saluto.