Si muore nel silenzio
Quello che sta succedendo a Gaza sta scivolando nelle zone basse dei giornali, se non addirittura nelle pagine interne, magari accompagnando gli articoli con dichiarazioni dei politici di casa nostra o con improbabili ipotesi di pace turche o russe
E’ una vecchia regola non scritta del giornalismo: morire a Gaza non fa più notizia, ormai ci stiamo abituando alla tragica litania delle parole: bombardamenti, ostaggi, torture, stupri, Hamas e Netanyahu
Prima di scrivere queste poche righe ho cercato di documentarmi per capire la situazione e ho molto faticato per arrivare al numero dei morti: pare che si sia superata la cifra di 18.000 persone e lo scrivo anche in lettere per rendere più chiaro il concetto: diciottomila
Quanti saranno i terroristi in mezzo a questa carneficina? Quanti i bambini, le donne, i civili? E chi lo sa, intanto però si muore, nel silenzio più o meno generale
Fino a settanta giorni fa faceva notizia un attentato a Tel Aviv e la risposta israeliana con tre, quarto morti, ora si è perso il conto, bisognerebbe davvero riflettere almeno un minuto su dove siamo arrivati
Dicembre 14th, 2023 alle 09:07
Questa tua importante considerazione è stato, è e sarà sempre il lei motive del mio pensiero.
Devo aggiungere la distruzione delle abitazioni e l’esodo in Paesi in cui nessuno vuole profughi palestinesi.
Non si tratta di essere pro o contro ebrei e/o palestinesi, ma mettendo da parte il passato, far convivere in pace e armonia questi due popoli.
Io vedrei volentieri una confederazione di due stati.
Un saluto.
Dicembre 14th, 2023 alle 09:38
Volevo scrivere qualcosa in merito, visto il lungo e pesante silenzio “imposto” (non da te ma in generale) sulla quantificazione delle sterminio palestinese, ma tu mi hai anticipato.
Questo ti fa onore, non tanto per l’anticipo, quanto la tua appartenenza ad uno dei due schieramenti…
Arriverà il giorno in cui una camionetta andrà a Tel Aviv per prelevare Nethanyau, destinazione Aja, dove dovrebbe attenderlo un bel processo per crimini contro l’umanità?
Lui sta mettendo in atto un genocidio solo per rimanere al potere, in quanto con lo stato di guerra non può essere destituito.
Ello non può radere al suolo un territorio per questi suoi interessi, in realtà non potrebbe farlo e basta…ma per questi motivi è ancora più agghiacciante. Quando inizieremo a parlare di olocausto palestinese?
Dove sono le istituzioni!
Scusate il demenziale riferimento al personaggio del Gialappa show. Giusto per portare un sorriso.
Cirano
Dicembre 14th, 2023 alle 09:39
Forse bisognerebbe smetterla di collocare i buoni solo da una parte e i cattivi solo dall’altra.
Forse bisognerebbe prendere atto che le bestie feroci sono da entrambe le parti.
Forse bisognerebbe comprendere che ci sono vittime da entrambe le parti.
Forse bisognerebbe che la comunità internazionale mettesse da parte le divisioni e gli interessi strategici e prendesse una iniziativa comune per individuare una soluzione di pace rispettosa dei diritti di entrambe le parti .
Forse bisognerebbe prendere atto che tutto ciò è solo una utopia
Dicembre 14th, 2023 alle 10:06
Non si possono capire le logiche delle guerre, ci si possono fare delle idee rileggendo le parole dette tempo addietro dai vari politici coinvolti (marzo 2019) ma tutta l’umanità deve inorridire davanti a massacri di persone innocenti. Troppe guerre. Troppe distruzioni. Troppi bambini e anziani morti. Sto con Papa Francesco lavorare per la Pace.
Dicembre 14th, 2023 alle 11:50
Caro David, dato che sei di religione ebraica, pur non praticante a quanto ho capito, avrai sicuramente contatti con Israele ed informazioni che ai più mancano.
Personalmente ho un caro amico che ha doppia cittadinanza e che ha fatto il militare in Israele e, per giunta, nel momento dell’invasione del Libano dell’82 cui ha partecipato combattendo.
Il mio amico mi diceva che, quale che sia l’orientamento politico, la nazionalità di provenienza o qualunque altro aspetto, dopo la tragedia dell’olocausto ogni israeleino mette la difesa della sua gente e della sua terra al di sopra di ogni altro valore e non è un concetto negoziabile.
Dopo l’orrore del 7 ottobre, una dura reazione era inevitabile e fin qui credo che si possa convenire.
Sul fatto che la reazione sia o meno andata oltre, dipende da tanti fattori, uno fra tutti in tipo di nemico che si ha di fronte.
Ognuno di noi vorrebbe finalmente una pace, magari con due stati, ma per farla bisogna essere in due, ovvero chi negozierà per i palestinesi, la maggioranza dei quali è innocente ed è prigioniera e minacciata dai terroristi di Hamas quanto gli israeliani.
Chi rappresenta i palestinesi?
Risolto questo oggi ci sono le condizioni geopolitiche per un accordo, ma prima ci vuole una rappresentanza degna di questo nome per i palestinesi, non si scappa.
Sulla sorte di Netanhiau poco ci importa ovviamente.
Dicembre 14th, 2023 alle 12:11
All’alba del 2024,e lo scrivo anche in lettere perché fa ancora più riflettere, duemila ventiquattro, siamo circondati da guerre di territorio o religiose, economie fallaci, secessioni di stato dalla UE (brexit), inflazioni allucinanti nel sudamerica, accordi per “allontanarsi” dal petrolio come carburante per il 20xx,deforestazioni, inquinamento irreversibile, pandemie, femminicidi a gogò…
Mi aggrappo alla speranza che ci siano campagne di informazione pilotate, che ci vogliano convincere che sta andando tutto a rotoli quando forse non è tutto uno schifo. Almeno non così.
Cerco di risparmiare due euro pensando al futuro, ai figli, alla famiglia, quando poi sembra che tutto possa finire da un momento all’altro.
Nel quotidiano, nel nostro piccolissimo mondo, tutto scorre senza grossi sussulti ma se uno pensa a quanto sopra c’è da vivere alla giornata e basta.
Mio figlio adolescente mi ha chiesto a cosa serva studiare storia, gli ho risposto che molti insegnamenti vengono dal passato e che magari dagli errori commessi si cerca di migliorare o quanto meno di non ricommetterli. Ma siamo una razza estremamente autodistruttiva, inutile girarci attorno, possiamo ragionarci quanto vogliamo ma è così, ciclicamente riusciamo ad azzerarci, non c’è nulla da fare. E anche se domani resettassimo tutto, state sicuri che sarebbe solo questione di tempo prima di ritrovarci nelle stesse condizioni.
Dicembre 14th, 2023 alle 12:35
Gatto Pancione, in generale soprattutto nelle conclusioni siamo d’accordo.
Ma esistono due tipi di risposte: quella punitiva rispetto a chi ha commesso il gesto criminale e quelle di vendetta contro quella persona e chiunque la circondi.
Si passa dalla giustizia al genocidio.
Ciò che nei fatti, più che nelle intenzioni (spero), oggi si vede è una risposta di assassinio indiscriminato (se bombardi metti in conto che ci sono i morti). Ma le bombe intelligenti che distinguono gli uomini di Hamas dagli altri palestinesi non sono state ancora inventate.
Parlo, ovviamente, a titolo molto personale ma il capo del governo israeliano si sta macchiando esattamente di questo reato: genocidio.
Ciò che è successo nel passato agli “ebrei” giustifica, con tutte le attenuanti del caso, la costituzione dello stato di Israele ma non il diritto di fare strage di palestinesi, anche se provocati da alcuni palestinesi.
Non credo sia un problema generale, ma forse solo politico di chi comanda il Paese, almeno spero sia così.
Un saluto.
Dicembre 14th, 2023 alle 13:12
Qualcuno molto più intelligente di me disse: segui la scia de soldi / interessi e vedi dove porta. Porta in Qatar, notoriamente lo
Scudo economico di Hamas, oltre che territoriale.
E porta, allargando l’orizzonte, ad uno dei due schieramenti globlali in contrapposizione: Davos (Pro EU, pro North Stream per strangolare la economia del Dollaro americano – con la Cina ed i Brics interessati e la Russia usata come “utile idiota” che fornisce gas, risorse e fa guerre che impegnano gli USA e fanno girare l’economia bellica, creando nuovi monopoli e cartelli). E gli USA + alleati storici (vedi Italia, Israele, GB, Egitto) quelli che quando ero bimbo fecero il patto di Camp David.
E in gioco la sopravvivenza del sistema monetario/economico come si è costruito dopo Breton Woods e la seconda guerra mondiale.
Il gioco è chiaro: aprire fronti per indebolire gli USA.
Il sistema economico finanziario non regge più, il debito globale genera nuovi gettiti di trilioni di dollari con frequenza sempre maggiore.
E’ un malato attaccato alle macchine; ma a mio avviso chi sta sopra strategicamente a queste decisioni non ha una minima messa a fuoco delle migliaia di morti. Sono delle inevitabili conseguenze.
Nessuno a quei livelli ragiona empaticamente ed emotivamente.
E’ mero calcolo, dettagli per far parlare Blog, giornali, TV e alimentare di nuovo una cortina di fumo sulle vere ragioni.
Basta guardare i percorsi degli incrociatori e portaerei USA.
Quellinsonomindatinrealinda studiare per capire dove tira il vento
Dicembre 14th, 2023 alle 13:22
Purtroppo non ho risposte. Non ho certezze e non voglio fare inutili processi. Ma leggendo il post di Chem mi è venuta una grande tristezza. Nello stesso tempo mi è venuta in mente anche una bella canzone che in alcuni momenti mi tira su il morale.
Un mondo vecchio che sta insieme solo grazie a quelli che
Hanno ancora il coraggio di innamorarsi
E una musica che pompa sangue nelle vene e che
Fa venire voglia di svegliarsi e di alzarsi
E di smettere di lamentarsi
Che l’unico pericolo che senti veramente
È quello di non riuscire più a sentire niente
Di non riuscire più a sentire niente
Il battito di un cuore dentro al petto
La passione che fa crescere un progetto
L’appetito, la sete, l’evoluzione in atto
L’energia che si scatena in un contatto
Lorenzo Cherubini
Dicembre 14th, 2023 alle 14:32
Mi pare il problema di tutte le notizie, che siano femminicidi (a quanto pare è importante solo uno) guerre, ecc… ecc…
E’ il giornalismo.
La guerra in Ucraina è finita??? non mi pare, ma non se ne parla, tu stesso parlando della guerra a Gaza sentendola più vicina la tralasci come se non esistesse più.
Detto questo, il numero che hai scritto è un numero dato da fonti Hamas, ergo assolutamente non attendibile, poi anche se fossero solo 1.000 sarebbero comunque troppi, ma sono le guerre e noi ci scandalizziamo e ci scaldiamo solo per quelle che per qualche ragione sentiamo più vicine.
C’è chi parla di Olocausto e non sa quello che dice, bisognerebbe ristudiare l’Olocausto, ma oramai vanno di moda certe espressioni.
Questa è una guerra e per di più una guerra di difesa.
Poi ognuno la può analizzare da qualunque punto di vista e i giudizi cambiano.
Per me che abito lontano penso che sia una guerra inutile nei risultati, in quanto probabilmente radicalizza ancora di più il territorio.
Se fossi un ebreo che abita in Israele e tutti i giorni rischia la vita per un attentato, per un missile o ancora peggio per un desiderio di invasione di qualche paese arabo, allora sarei favorevole all’incursione a Gaza e al cercare di uccidere il numero più alto di terroristi e detronizzare gli armamenti.
Sono punti di vista che dipendono da dove si vive e dai pericoli che si corrono.
Vorrei ricordare che se Israele non fosse una delle potenze mondiali più forti, oggi sarebbe già stata invase e distrutta senza tante seghe mentali da qualunque paese Arabo…(ci hanno provato già 3 volte).
Vdz
Dicembre 14th, 2023 alle 14:36
Anche il Covid per esempio e’ ripartito in gran numero, ma non fa quasi piu’ notizia ne spavento.
Viviamo un mondo che macera tutto in quattro e quattrotto.
Questo mondo mi sta facendo impressione.
Stiamo scivolando in basso.
Nei rapporti, nel lavoro,nella scuola, nella societa’,nelle famiglie, nell’amore; in ogni settore e momento delle nostre giornate vedo un peggioramento.
Riprendiamoci.
Dicembre 14th, 2023 alle 15:23
con gli attacchi del 7 ottobre, Hamas cosa pensava di ottenere? io li ho visti i video girati dai terroristi, Hitler e compagnia diventano Stanlio ed Ollio a confronto. oltre a quello, hanno tirato tipo 5.000 razzi verso Israele. Poi si nascondono sotto le case, gli ospedali di Gaza. Qual’è il loro scopo, mi piacerebbe saperlo. era facile pensare che Israele dopo una cosa del genere avrebbe scatenato l’inferno. e allora a che pro? sono due mesi che vediamo scene agghiaccianti di una città rasa al suolo, bambini morti, terrorizzati.. poi quando finalmente pare ci sia una tregua, riecco l’attentato alla fermata del bus, riecco i razzi. Non la capisco questa tattica, sinceramente. intanto 18.000 persone sono morte, ci sarà anche qualche terrorista in mezzo ma di sicuro la maggior parte erano civili. dove vogliono arrivare tra tutti??
Dicembre 15th, 2023 alle 07:36
Siamo arrivati dove qualcuno sperava cinicamente di arrivare. I palestinesi non hanno diritti perché son bestie e non esseri umani. Logiche che ben conosciamo e di cui sono state vittime nella storia ciclicamente milioni di esseri umani, dagli indios, (ricordo i conquistadores sterminatori della cattolicissima Spagna), ai Turchi sterminatori dei Curdi, ai nazi fascisti sterminatori di ebrei, per arrivare a Gaza oggi.
Dicembre 15th, 2023 alle 08:04
I capi di Hamas non corrono rischi nelle loro residenza in Turchia, Qatar e Libano.
Gaza sarà rasa al suolo ma il popolo palestinese odierà ancor più Israele e i capi di Hamas con i finanziatori Qatar e Turchia otterranno l’obiettivo del l’attacco di Ottobre.
Dicembre 15th, 2023 alle 10:27
Zachini, caro amico viola,
ho apprezzato il tuo intervento, abbastanza corretto, quale punto di vista di un israeliano.
Se tu fossi palestinese cosa faresti? Ovviamente non uno di Hamas. Tra l’altro la prima domanda che mi sono posto è stata esattamente quella che pone Razdeganne: quale è il vero obiettivo di Hamas? Sicuramente non mantenere la pace e quindi?
Infine, sia pure con rammarico (non per Immonda ma per la situazione) devo dare ragione ad Immonda sullo scadimento della società in generale e sul giornalismo in particolare.
Credimi Immonda la società degli anni cinquanta era molto più povera (o solo povera) ma c’era tanta solidarietà tra le persone, almeno nella cittadina in cui io sono vissuto.
Ma credo fosse una cosa più generale.
Un saluto.
Dicembre 15th, 2023 alle 11:30
Basta usare poche parole e giuste, senza tanti giri.
I criminali di guerra sono 2, a pari merito.
Dicembre 15th, 2023 alle 11:52
Raz,
ti domandi lo scopo di Hamas??
Mediatico
Hamas ha stravinto mediaticamente e per farlo ha dovuto essere più cruente possibile nell’attentato per scatenare la risposta più potente possibile da parte di Israele.
Mediaticamente li hanno stracciati, oggi si manifesta contro Israele, alcuni non vedono memmeno più Hamas come terroristi, l’antisemitismo sta ricrescendo in modo esponenziale, soprattutto a sinistra.
Anche l’Onu ha dimostrato il successo di Hamas, con le dichiarazioni demenziali di Gutierrez, il Papa e tanti altri.
La scarsa conoscenza della storia, il radicalismo politicizzato, il virus che si diffonde in scuole ed università alla stregua del Covid su teste predisposte al plagio totale ed ecco che di colpo gli Israelinai che si difendono diventano i cattivi e Hamas non diventa il buono ma non viene nemmeno menzionato ed più attaccato.
Vdz
Dicembre 15th, 2023 alle 11:55
Le Pagelle di IG
………………
CRHIST 7
KAYO 5.5
RANIERI 7 quello che il mediocre voleva vendere
MILENKOVIC 6
PARISI 5 non ha assolutamente il Cross. Se Biraghi ha solo il cross lui ha dribbling va sul fondo ma non sa crossare. Insomma non sono nessuno dei 2 dei fenomeni
LOPEZ 6 ordinato scolastico
MANDRAGORA 5 non capisco a cosa serve nel gioco del calcio
BARAK 4.5
BREKALO 4.5
IKONE 4.5
KUOAME 6.5 di testa le ha prese tutte
BELTRAN 6 almeno lotta
NZOLA 4 come e’ sgraziato, si muove come me questa settimana con la lombalgia. Un tronco
IL MEDIOCRE 4 il mediocre conosce solo 1 modulo di calcio 433 con esterni a piedi invertiti, inutile sperare…e siccome abbiamo esterni scarsissimi, lui continua con il modulo di chi ha esterni fortissimi. Comunque il mediocre ha una dote molto importante nel calcio. Ha CULO
Dicembre 15th, 2023 alle 12:06
Per quanto riguarda GAZA, non capisco perche’ ancora si distingue tra GAZA Palestina e Hamas
HAMAS e’ GAZA e GAZA e’ Palestina e Hamas.
Quando si vota HAMAS prende l’ 80% e quindi GAZA=HAMAS=PALESTINA.
il 7 Ottobre i Palestinesi hanno dichiarato guerra ad Israele, senza dichiararla ne annunciarla, come i Giapponesi a Pearl Harbour, quindi si prendino ora le proprie responsabilita’, si mettino l’uniforme e combattino la loro guerra.
e se non bastasse quanto sopra per dimostrare l’ equivalenza tra Hamas, popolazione di Gaza e palestinese, basta ritornare alle immagini delle ragazze Ebree nude con le gambe spezzate violentate portate come un trofeo l’ 8 ottobre per le strade di GAZA su pick up come trofei, tra folle festanti godurienti e urlanti di giubilo di BAMBINI, DONNE, ANZIANI di Gaza.
La Palestina tutta ora combatti la guerra che ha dichiarato ora e la vinca.
Israele combatti la sua e la vinca stavolta occupando Gaza a vita e appropriandosene. E’ la guerra sapete, si vince e si perde e se la dichiari, sappi che puoi anche perderla
Dicembre 15th, 2023 alle 15:12
Amico Viola 1946
Tu mi domandi cosa farei se fossi Palestinese…
Farei lo stesso che fecero i partigiani in Italia.
Hamas è stata votata dai Palestinesi, allo stesso modo in cui Mussolini fu votato dagli Italiani e Hithler dai Tedeschi…
Ma nessuno parlò di Olocausto per lo bombe a Berlino, o per le bombe americane in Italia.
Se Hamas nasconde le armi sotto gli ospedali, i Palestinesi sono complici, funziona cosi e ha sempre funzionato cosi, dovranno trovare il loro Pietro Micca.
E’ ingiusto, è una guerra e le guerre sono tutte ingiuste ma funzionano cosi, non è che se sei Palestinese devi avere una corsia preferenziale…ripeto HAMAS LO HANNO VOTATO I PALESTINESI e purtroppo oggi ne subiscono le conseguenze esattamente come noi abbiamo subito quelle dei fascisti i tedeschi quelle dei nazisti e i russi quelle dei comunisti
Vdz
Dicembre 15th, 2023 alle 19:32
#16lorenzo
In poche parole hai sintetizzato correttamente la situazione.
Dicembre 15th, 2023 alle 23:15
forse bisognerebbe che qualcuno cominciasse a domandarsi…. perché è nata Hamas…..cosa succede da decenni nei territori palestinesi occupati illegalmente…..cosa hanno fatto e cosa stanno facendo i coloni nei confronti della popolazione palestinese….
E forse bisognerebbe che qualcuno capisse che quando non hai più nulla da perdere….sei disposto a tutto.
Dicembre 16th, 2023 alle 10:00
Gentile David Guetta, sono un tifoso Viola di vecchia data e spero con queste mie parole di non passare per un menefreghista e soprattutto mi rivolgo a te e agli altri utenti del Blog col massimo rispetto, soprattutto per quanto di esecrabile sta accadendo a Gaza.
Volevo semplicemente suggerire in luogo di partite della Fiorentina o anche di questioni annose come lo Stadio, di dare comunque modo ai Tifosi Viola di poter commentare a esempio una qualificazione al turno successivo di Coppa, o di una vittoria importante come fu quella di Napoli, senza ovviamente tralasciare discussioni riguardanti i problemi della città, o in generale della vita di tutti i giorni, o ancora di ciò che sta accadendo nel mondo.
In pratica ti sto educatamente chiedendo di dare libertà di scelta a chi interviene all’interno di questo bello spazio con un doppio thread (un thread riguardante la Fiorentina oltre al presente thread che parla di Gaza).
Le piccole “gioie” sono davvero poche David e credo che sia giusto anche poter gioire o incazzarsi per una partita di calcio vinta oppure persa, ripeto, nel rispetto di ciò che sta avvenendo a Gaza o in altri luoghi del Pianeta.
Questo è solo un suggerimento e non un imperativo, tengo di nuovo a sottolinearlo.
Con infinita stima a te e a tutti coloro che scrivono o leggono nel tuo bel Blog.
Grazie per l’attenzione.
Un saluto
Amedeo
Dicembre 16th, 2023 alle 10:40
Asintomatico
Forse un giorno bisognerebbe che tu ti mettessi lì e studiassi un po’ di storia , ti farebbe bene invece di sparare cazzate sentite per passa parola .
Illegalmente ???
Ma che minkia vuol dire ?
Studia e vedrai che di illegale non c’è proprio niente
Quanta beata ignoranza …
Vdz
Dicembre 16th, 2023 alle 13:33
Ricade oggi l’ anniversario della strage di un comando Palestinese di Terroristi a Fiumicino
Persero la vita 35 persone e tante ne furono ferite gravemente.
Questo popolo e’ da sempre una minaccia forte per la ns civilta’ e i nostri valori e i palestinesi vanno reputati tra i nostri nemici piu’ grandi. Non capisco come molti italiani possano appoggiare oggi questa gentaccia e osteggiare la civile democratica israele. Io saro’ sempre dalla parte di Israele, senza si e senza ma. La Civilta’ contro la Barbaria. l’ uomo contro l’ animale.
https://www.repubblica.it/cronaca/2023/12/15/news/attentato_fiumicino_50_anni_senza_colpevoli-421672274/arte di israele
Dicembre 16th, 2023 alle 14:13
Non c’è verso… non c’è proprio verso. I soloni, i signor “so tutto io”, i tifosi sempre e comunque, qualsiasi tragedia accada non smettono mai di propinarci le loro verità. Uno di loro si spera se ne intenda più di quando blatera di calcio (tra le righe gli ricordo che giochiamo col 4231 non col 433 che continua a contestare e già questo lo connota) altrimenti sarebbe opportuno schierarsi dall’altra parte. Ma qui si parla di tragedia umana e sarebbe utile per una volta cercare di essere dalla parte di tutti coloro che subiscono. E invece continuiamo così, si vede che va bene così.
Dicembre 16th, 2023 alle 14:13
#24 zachini
Non sono abituato a confrontarmi con chi invece di utilizzare “argomenti” è abituato ad offendere il prossimo.
Ne’ tantomeno gradisco partecipare alle gare di rutti tanto care a qualcuno.
Ribadisco comunque che la presenza dei coloni israeliani nei territori occupati è illegittima. E non ho bisogno di “studiare” per affermarlo. È certificato da decine di risoluzioni ONU.
Dicembre 16th, 2023 alle 17:10
Asintomatico non solo hai ragione da vendere…come vedi spesso ci si schiera semplicemente per schierarsi senza analisi completa e neutra. Chi nasce in quella zona circondato dalla violenza che futuro può avere? Da una parte e dall’altra ovviamente. Finché Israele non accetterà la presenza di due stati non arriveranno a nulla di diverso di quanto sta accadendo. e non credo che questo succeda almeno per i prossimi venti anni.
Dicembre 17th, 2023 alle 00:03
Asintomatico: risoluzioni ONU riguardo a che??
Dicembre 17th, 2023 alle 14:16
#29 Raz
La prima è la 242 del 1967. Assunta all’unanimità dei 15 membri del Consiglio di sicurezza. Imponeva l’abbandono dei territori occupati da Israele dopo la guerra dei 6 giorni.
Ad essa ne sono seguite numerose altre che condannavano 1) il mancato rispetto della risoluzione originaria 2) il comportamento tenuto da Israele nei confronti della popolazione palestinese 3) l’insediamento dei coloni palestinesi in tali territori ed il loro comportamento aggressivo e violento nei confronti del popolo palestinese.
Tutto ciò ovviamente non comporta l’attribuzione di tutte le responsabilità allo Stato di Israele….ma che le colpe della situazione che si è venuta a creare vanno equamente divise tra l’una e l’altra parte. E che una soluzione può essere trovata solo se entrambe le parti faranno un passo indietro.
Dicembre 17th, 2023 alle 16:00
Ho poco tempo per dire la mia sulle banalità che ho letto nei vari post.
Rispondo solo @Viola1946 #1 che dice che vorrebbe due stati confederati. Confederati… Ma prima di scrivere scemenze un giro su Google, no?
Dicembre 17th, 2023 alle 18:46
Asintomatico
Ti faccio presente che Gaza non è più occupata dal 2005, riguardo ai coloni in Cisgiordania se vai a leggere la storia ti rendi conto perché sono lì … perché Israele è sempre stata attaccata ma lo hanno sempre preso nel culo (succede quando dei beduini con leggi preistoriche assolutamente antidemocratici attaccano un paese evoluto democratico). E quando perdi 3 guerre chiaramente perdi anche dei territori …
Vdz
Dicembre 17th, 2023 alle 23:07
#32
Sei francamente imbarazzante.
E la chiudo qui.
Dicembre 18th, 2023 alle 09:49
Asintomatico, fai bene a chiudere…
A proposito, ma secondo voi tutti qui tunnel (compreso l’ultimo assurdo e mastodontico) che hanno fatto e tutti quei razzi con quali soldi li hanno costruiti???
Con i soldi dell’Europa, al posto di far sviluppare il territorio, tengono gli abitanti di Gaza alla fame e i soldi li destinano a armi e tunnel…
Però manifestazioni contro Hamas non se ne vedono… UN MONDO AL CONTRARIO
Vdz
Dicembre 18th, 2023 alle 11:35
El Marascon …
Ma veramente hai scritto questo ???
“Finché Israele non accetterà la presenza di due stati non arriveranno a nulla di diverso di quanto sta accadendo”
Praticamente hai ribaltato con una frase la storia, te la sei inventata di sana pianta.
veramente viene da chiedersi quali siano le vostre fonti di informazioni…perchè ribaltare cosi le cose è roba da matti.
Ti faccio presente che tutti le volte che si dovevano ufficializzare i 2 stati, gli Arabi hanno visto bene di attaccare Israele cercando di raderla al suolo…
Studia e ripassa
Vdz
Dicembre 19th, 2023 alle 16:43
Eppur si muore !
la primula viola