L’angoscia di un ebreo laico e contro la politica di Israele
Per la prima volta in quasi diciotto anni di vita di questo blog, che a quanto mi risulta è al quarto posto tra gli strumenti elettronici consultati da chi tifa viola, non ho scritto niente dopo la gran bella vittoria in Coppa
Non me la sentivo, e siccome questo spazio è nato solo per il piacere del dialogo con voi e non per mestiere e tanto meno per un guadagno personale, non mi pareva corretto mettere quattro righe in croce giusto solo per assolvere ad un compito che non esiste, perché qui non devo proprio fare niente di prestabilito e scrivo quando e come voglio, senza preoccuparmi del successo o della bocciatura delle mie parole
Non me la sentivo, perché quello che sta succedendo in Israele e a Gaza è devastante e occupa molto spazio di tutti quei pensieri che vanno oltre la mia famiglia
Siamo passati al rovesciamento delle parti: dalla Turchia ai centri sociali italiani, dall’Indonesia all’insopportabile Greta (lo avevo già sottolineato in epoca non sospetta), Hamas è diventata una forza di liberazione giusta e forse anche democratica, mentre Israele si sta avvicinando alle più feroce dittature sanguinarie degli ultimi cento anni
Quello che è successo il 7 ottobre? Nell’oblio, un accessorio della storia
Quello che sta succedendo a Gaza è intollerabile, nessuno conta più i morti e ricordo che fino al 6 ottobre scorso faceva notizia un attentato a Tel Aviv e la conseguente risposta israeliana, adesso siamo nell’ordine delle migliaia e migliaia di morti, che diventeranno solo un numero nella macabra contabilità post guerra
Vittime civili, bambini, donne, anziani, malati, ostaggi torturati e usati come scudi umani, uno stillicidio a cui un ebreo laico come me assistente impotente e con sempre maggiore preoccupazione, maledicendo ogni giorno di più l’assurda politica di Israele che per decenni ha e si è nascosto il problema palestinese, contando solo sulla propria forza economica e militare
Il fatto che sia una democrazia in tutto e per tutto peggiora ancora di più la situazione perché Netanyahu lo hanno votato gli israeliani, a cui evidentemente va benissimo una politica che divide gli uomini tra chi è di serie A e chi di serie B. E figuriamoci se chi sta sotto può aver diritto ad uno Stato
Mancano i pontieri, tra i falchi di Tel Aviv e chi vive a Gaza, ognuno nega alla controparte di esistere e intanto si continua a morire e a far crescere l’immonda pianta dell’antisemitismo
Ottobre 29th, 2023 alle 09:59
Uno schifo completo e ingiustificabile ma l italianuccio medio invece che “ lottare dal divano” per la pace deve per forza scegliere una parte e fare il tifo come allo stadio .
Mi viene il vomito a veder gente manifestare con cartelli con su scritto “ rincontrerete hitler” (gente che al suo paese grazie a gente come Hamas sarebbe presa a sassate in piazza per molto meno) e Non vedere nessuna reazione dai soliti che solitamente sono attenti al capello.
Sia ben chiaro mi viene il vomito anche nel pensare a tutti i morti innocenti da una parte e dell altra.
P.s.i centri sociali ed i loro opposti a cosa servono se non a fomentare l odio e la non voglia di lavorare?
Ottobre 29th, 2023 alle 10:01
È fondamentale, anche da parte nostra, smettere di parlare di “palestinesi” come un corpo unico e distinguerli da Hamas. Altrimenti ogni uomo, donna o bambino sarà considerato un combattente di Hamas, come già credo accada da parte israeliana, e pertanto annientato secondo il piano militare del più forte.
Ottobre 29th, 2023 alle 10:32
Vedendo il tuo blog immobile, ho capito e compreso quale potesse essere il tuo stato d’animo. Quello che sta succedendo in Palestina è devastante, soprattutto per coloro che sono originari del luogo.
Le manifestazioni pro Palestina e talvolta pro Hamas fatte all’indomani della strage del 7 ottobre le ho trovate eccessive, perché quella strage non andava esaltata ma condannata da tutti. Quelli dovevano essere i giorni del lutto e della solidarietà umana.
Ora però le cose sono diverse, la reazione israeliana è assurdamente sproporzionata alla offesa (chiamiamola così) ricevuta. Quello che sta avvenendo è un vero e proprio genocidio, molto simile ad una mattanza dei tonni che a una rappresaglia. Sapete vero come avvenivano le mattanze? Ecco, con la striscia di Gaza chiusa e con milioni di palestinesi prigionieri, l’esercito di David può mirare e colpire a piacimento.
Quindi le manifestazioni di questi giorni sono comprensibili e doverose.
Nessuno dimentica e non può dimenticare lo scempio del 7 ottobre. Un dolore che ancora mi sconvolge l’anima. Però il mio animo non può accettare questa inaudita reazione.
Da quello che vedo e che posso comprendere della mentalità delle parti più estreme dei due schieramenti è che Hamas ha compiuto la strage proprio per provocare questa reazione, proprio per imporre lo stato di guerra nella zona e parimenti Netanyahu non aspettava altro per mettere in atto il suo progetto di sempre, radere al suolo Gaza e prendersi a pezzettini la Cisgiordania.
Con Hamas non è possibile trattare ma con un governo di respiro “occidentale”, democraticamente eletto dal popolo si, è possibile e doveroso farlo.
Ormai lo status quo degli schieramenti internazionali deve essere ribaltato. Stati uniti da una oarte, Turchia dall’altra (la Russia non la prendo in considerazione), devono rendersi conto che è il momento di agire, mettere in naftalina le opinioni di parte ed imporre la famigerata risoluzione 181 del 47.
Purtroppo oare proprio che non sia così ed allora assisteremo a questa distruzione.
Concludo estendendo il mio disgusto oer le parole del premier israeliano. Lui combatte per l’umanità. NON È VERO. Lui combatte contro l’umanità perche quello che fa non ha niente di umano, inoltre non faccia queste stragi in mio nome, perché io non gliel’ho mai chiesto. Si vergogni per quelle frasi!!!
Cirano
Ottobre 29th, 2023 alle 11:32
Viviamo in tempi dove farsi un idea precisa è molto difficile. Assistiamo alla terza guerra mondiale a pezzi ( cito Papa Francesco) dalle nostre poltrone da Cesari minori ( scusate mi viene un altra citazione..) come se tutti questi avvenimenti fossero lontani. Assistiamo a manifestazioni a senso unico , come se il pensiero giusto sia solo da una parte. Bruciamo bandiere di Israele, come le riflicolone a fine passeggiata, inneggiamo a rivolte come se fossero delle scampagnate nei boschi. Quello che dovremmo fare , ma lo sento da poche posizioni, sarebbe quello di non schierarsi da una parte o dall’altra, perché se no vince solo la signora con la falce. Prendere una posizione netta Mondiale ed specialmente Europea per il cessate assolutamente il fuoco. Niente, bandiere come allo stadio , tifo organizzato, ripeto a senso unico , che porta solo ad inasprire gli animi. Nessuna ragione al mondo giustifica l’uccisione di un suo simile. Ricordiamocelo sempre.
Pace Pace e ancora Pace
Ottobre 29th, 2023 alle 11:44
Non ti preoccupare della Fiorentina David, io non sono ebreo e ma in queste settimane mi sono ritrovato più volte a leggere ed informarmi togliendo ore anche al mio lavoro e alle mie passioni.
Forse in molti sottovalutano il fatto che la posta in palio di questo scontro non è solo un fazzoletto di terra nel Medio Oriente e due popoli che se lo contendono, ma una vera prova del fuoco per i nostri “valori occidentali”: democrazia, diritti umani, libertà civili ed economia di mercato su tutti.
E mi preoccupa molto, ma non mi sorprende, il vasto schieramento che in Occidente ha preso le difese di Hamas con un sorprendente giustificazionismo.
O forse sarebbe meglio dire che ha preso di mira il binomio USA-Israele e proprio i nostri valori civili.
Da Greta a Zerocalcare, dalle prestigiose Università per ricchi americane fino alle piazze delle maggiori città occidentali.
Il blocco che difende Hamas è chiaramente delineato: c’è quell’Iran degli ayatollah che con la polizia morale uccide chi non porta il velo, c’è Erdogan che prima massacra i curdi e poi parla di Hamas come forza di liberazione non terroristica, ci sono Putin, Xi e Kim, gente abituata a genocidi (chiedere a Yazidi e Uiguri) e ci sono tutte le altre sigle che hanno come principale obiettivo quello di distruggere Israele: Hezbollah, Jihad, ISIS …
Da occidentale sembrerebbe facile scegliere con chi schierarsi, ma il corto circuito dell’ideologia antiamericana e antisemita probabilmente è più forte di ogni altra capacità di analisi.
Da osservatore esterno non fatico e definire “pessima” la politica di Netanyahu di questi anni e “molto violenta” la risposta militare (pur se legittima) di Israele ai fatti del 7 ottobre.
Ma questo non mi impedisce di vedere le differenze.
C’è, come in Ucraina, chi ha attaccato per primo e chi reagisce.
Ci sono le modalità di attacco (all’alba casa per casa, deliberatamente sgozzando neonati ed anziani, violentando le donne, prendendo ostaggi e lanciando oltre 5.000 missili sulle città israeliane) e quelle di difesa (lanciando anche loro missili e preparando un’invasione dicendo ai civili di spostarsi a Sud).
Mi sembra la disparità di comportamento sia abissale.
Di chi è la colpa se Israele ha meno perdite umane perché si è dotata di uno scudo antimissile e di bunker di difesa sotto le case, mentre dall’altra parte Hamas tiene i propri civili come scudi umani pronti al martirio sui propri arsenali bellici? Il problema quindi è il capitalismo che da una parte ha funzionato?
E’ di ieri il video del leader di Hamas dal rifugio dorato in Qatar che chiede “il sangue di bambini, donne ed anziani, raccapricciante!).
Avere una fiorente economia occidentale che permette di avere sistemi efficienti di difesa a fronte di una medievale di stampo teocratico è una colpa?
Eppure noi occidentali al popolo palestinese (o meglio ad Hamas) abbiamo dato molti soldi, da loro regolarmente sprecati.
E perché Hamas, l’Egitto e la Lega Araba tengono chiuso il valico di Rafah?
L’Europa non mi sembra abbia fatto lo stesso per chi voleva fuggire dai missili di Putin in Ucraina.
E chi va in piazza a gridare “Israele terrorista” perché spara i missili, sono gli stessi che non si indignavano per i missili sparati da Putin in Ucraina, ma in quel caso il problema era “No armi all’Ucraina”. Non “Putin terrorista”.
E sono gli stessi che dovrebbero essere indignati e inorriditi per il sessismo e l’omofobia che serpeggiano in queste teocrazie. Ma anche questo se lo dimenticano.
E nessuno in Occidente è sceso in piazza per i 1400 israeliani trucidati e neanche per Armita, ennesima vittima del fanatismo religioso. O per gli Uiguri.
Così come non ho visto nessun palestinese “pacifico” o nessun arabo, neanche tra quelli che vivono all’estero, prendere le distanze da Hamas.
Io che mi definisco un progressista, che non ho mai votato a destra, mi sento in grande difficoltà a sostenere queste posizioni ipocrite e contraddittorie.
In Occidente, in nome dell’assoluta libertà di pensiero, siamo arrivati all’estremizzazione dell’educazione al dissenso e all’autocritica, al politicamente corretto, fino a raggiungere quasi uno stato di autoflagellazione e senso di colpa verso la parte più povera del mondo.
Ma così facendo non ci stiamo accorgendo di consegnare il nostro mondo laico, democratico e libero in mano a fanatici religiosi, dittatori e autocrati.
Come ho già scritto qui, e lo ripeto, cito Toynbee: “le civiltà non muoiono per omicidio ma per suicidio”.
Ottobre 29th, 2023 alle 12:14
Se anche il segretario generale dell’inutile ONU, Guterres, denuncia che “Israele ha violato per anni il diritto internazionale”, grazie al favore che alcuni Paesi potenti gli hanno riservato, vuol dire che qualcosa si sta muovendo per tentare di impedire il reiterarsi di certe azioni/reazioni.
Pur condannando Hamas per l’atto terroristico non si può continuare in eterno a non vedere e sottacere quello che ha subito il popolo palestinese da parte di tutte le parti in causa.
Ottobre 29th, 2023 alle 12:16
Caro David l’hai fatta la tua!non era meglio continuare a sparare bischerate sulla viola !!! Comunque una domanda a tutti gli esperti di politica di questo blog la voglia fare.Che caspita sono andati a fare i Romani in Palestina dove saremmo rimasti volentieri noi ebrei e tutti gli altri popoli sarebbero ancora a pregare il sole,la luna e chissà cosa?
Ottobre 29th, 2023 alle 12:18
Ok, perfetto.
Tutto molto bello, tutto molto umano.
Gente che non dorme la notte al solo pensiero di cosa accade a Gaza, ma al mattino si inzuppa un paio di polacchine nel caffellatte, mentre legge il totogenocidio sul giornale e guarda le scene raccapriccianti su youtube al grido di ‘non ce l’ho fatta a guardare tutto il video’ (e allora cosa cazzo lo guardi a fare?) perché in fondo la vita continua.
Allacciandomi quindi al contenuto di questa ennesima discussione fondata su saccenza e citazioni e tanta tantissima ipocrisia, la terza in ordine di tempo, propongo per coerenza di quanto letto nel contenuto della discussione stessa, la chiusura di tutte le trasmissioni di Radio Bruno riguardanti il calcio, commento della partita della Fiorentina compreso, fino all’inizio dell’anno nuovo, perché se lutto e protesta devono essere, allora che siano clamorosi, non solo laddove non si toccano gli interessi personali, come in un blog senza sponsor dove sovente si parla di calcio!
Altrimenti si taccia, non sia mai per rispetto di chi è morto e ha vissuto di persona quest’ennesima dimostrazione di follia umana!
Come si scrive in modo figo?
IMHO
Ottobre 29th, 2023 alle 12:25
David,
il mio commento lo hai già fatto tu.
A parte la diversa origine etnico-religiosa, io sono di cultura cattolica come credente-laico, ovvero osservo le regole cattoliche, ma non le impongo a nessuno.
Sicuramente in questo momento non vorrei essere nè palestinese e nè israeliano.
Un saluto.
Ottobre 29th, 2023 alle 12:42
David sinceramente ti capisco e capisco l’angoscia che provi è una angoscia condivisa con tutti quelli che vedono il buio che rischia di ingoiarci tutti.Spero che l’esercito in Israele si sollevi per pretendere le dimissioni del primo ministro.Non vedo al momento soluzioni con lui al comando mentre un governo di tutti guidato da un alto grado dell’ esercito potrebbe cambiare la storia che rischia di travolgerci tutti.
Ottobre 29th, 2023 alle 12:45
VIVIAMO UN PERIODO STORICO DOVE E COME NON MAI FRANANO TUTTE LE NS CERTEZZE E SPERANZE. GLI AMICI SEMBRANO NEMICI e i NEMICI AMICI. TUTTI CONTRO TUTTI. I PARENTI SERPENTI, I BUONI sono i CATTIVI, I MITI i VIOLENTI e VICEVERSA. LA
VERITA’ PERDE SPESSORE E IL FALSO LO CONQUISTA? E’ COSI’ EVIDENTE e STA SUCCEDENDO A TUTTI NOI. LA CONFUSIONE E’ davvero SOVRANA. I Media ci riportano un mondo che non esiste e dopo un giorno lo ribaltano, a volte in meglio spesso in peggio.
Non ne usciremo se non con concreta introspezione personale e sano egoismo. Chi non lo capisce e’ gia’ morto come mucca da mungere o pollo da spennare, ed e’ un CHI maggioritario. Che sia l’ egoismo consapevole di chi ha capito a salvare questo mondo? almeno quei pochi di noi consapevoli? Se c’e’ un Dio preservi la consapevolezza dei pochi. E’ l’unico appiglio divino rimasto da abbracciare.
SMETTETELA di stare a sentire le verita’ o le menzogne dei TIZIO e dei CAIO, fatevi un idea proria delle cose. Quelli che erano amici oggi sono nemici e viceversa. In ogni aspetto della vita c’e’ una parte della verita’ e di menzogna. Il nostro scopo e di dare il ns contributo pensando solo a fare il bene di noi stessi e se ogni individuo pensera’ a salvare se stesso, il mondo intero ne guadagnera’
Cio’ che in finale mi sento di dirvi e’ che, sbagli o non sbagli di questo occidente, e ce ne sono stati a bizzeffe di sbagli, noi siamo OCCIDENTE, partoriti Cristiani, le radici dei ns avi sono qui, le Croci sono Fiori Perenni che adornano le Tombe dei ns nonni, e’ la nostra STORIA e la storia insegna che il MUSLIM ha un solo obbiettivo sterminare gli infedeli, che poi siamo noi. Questo dovrebbe bastarci per trovare il modo di saldarsi insieme sotto un solo scudo Crociato e mettere al bando i tanti traditori che tifano contro le ns tradizioni la ns storia e i nostri cari…quelli che ieri manifestavano contro l’ Iran e ora sono in piazza a inneggiare a Iran Hamas e Palestina
Ottobre 29th, 2023 alle 12:47
L’orrore del 7 Ottobre ha fatto esplodere una guerra fra 2 popoli che si odiano esasperati da 30 anni di scelte sbagliate.
Il Mondo si sta dividendo fra ultras che giustificano morti.
Dobbiamo far prevalere ragione, moderazione e laicità contro la disumanità delle 2 parti.
Chi protesta deve combattere senza bandiere ogni forma di integralismo religioso che giustifica genocidi.
Ottobre 29th, 2023 alle 13:15
Io invece sono per spiantare Hamas con la forza.
Quando Hamas non ci sarà più, dubito che Israele faccia attacchi terroristici contro gente che fa una festa nella striscia di Gaza.
Così un gruppo terroristico di meno, poi si passa agli Hezbollah.
Finché non ci sarà soltanto pace, con l’aiuto di Dio e di un manipolo di Marines.
Ottobre 29th, 2023 alle 13:18
Direi che non posso aggiungere niente al tuo commento, con cui concordo pienamente.
Abbiamo decisamente bisogno di giorni (e di governanti) migliori, ovunque.
Ottobre 29th, 2023 alle 14:08
Fintantoché ci saranno personaggi che scrivono allucinati inni alla violenza (basta leggere un poco sopra….) non possiamo poi lamentarci di quello che sta avvenendo in questi giorni.
Ottobre 29th, 2023 alle 16:08
verso uno stadio terminale, sia a livello psicologico sia a livello storico-culturale..abbandonare ogni illusione bellica, ogni follia omicida..per aprire una nuova stagione di libertà e di gioia creativa nella storia di questo pianeta al collasso..
..l’emergenza planetaria richiede un salto di coscienza: solo una mente più globale potrà governare i prossimi anni..
..siamo tutti feriti e ci sentiamo perciò tutti offesi, non riconosciuti, non amati, non rispettati..
..in attesa del giorno che torna a soleggiare, dell’ineluttabile compimento: della resa di tutti i conti..
Poveri noi.
Ottobre 29th, 2023 alle 16:59
OMINO@
invidio e plaudo la tua capacità di analisi ed espressione-
Condivido il tuo pensiero.
Anni fa, ad un pranzo che occasionalmente riuniva la grande famiglia di mio suocero, suo cugino sacerdote, al tempo Vicario di Prato ed oggi purtroppo deceduto, riferito al mondo musulmano mi disse: “ci conquisteranno!…la nostra cultura, le nostre radici, sono a rischio, perchè non abbiamo più la capacità di difendere i nostri valori”….
Il mondo arabo ha molte più responsabilità di Israele per quello che stanno subendo i palestinesi che come ho già scritto, sono stati dati in pasto ai leoni.
Anche io come te sono addolorato e sconfortato da quanto vedo ogni giorno arrivare a noi da quella parte di territorio.
Ottobre 29th, 2023 alle 17:34
Ecco perchè sei il primo e unico blog che apro la mattina ….
Sottoscrivo ogni tua parola … è semplicemente allucinante quello che le due parti si stanno facendo reagendo la seconda all’errore della prima ….
Su questo pianeta è vietata la Pace e se la perori sei uno fuori di testa per molti ..stampa media tutti compresi ….
Un abbraccio David e sii orgoglioso di te stesso…
Umberto Alessandria
Ottobre 29th, 2023 alle 17:54
facevo, se la memoria mi assiste, le medie, qua do scoppiò la guerra dei sei giorni.
anche allora grandi dibattiti e pareri opposti. il Israele ne uscì alla grande con le alture del Golan, la Cisgiordania e u a parte di territorio palestinese. ero un ragazzo ma capii che i diritti accampati da Golda Meier (così si scrive?) erano l’opposto dei diritti dei palestinesi. il seguito, si parla di 60 anni più o meno è stato una prevaricazione continua da parte degli ebrei sui palestinesi. e tutto il mondo ha messo pannicelli caldi su una polveriera. come in Russia. dove la nato ha portato le proprie postazioni a 200km da Mosca. le reazioni? del cazzo, come la strategia degli ebrei e della Nato. non ci voleva un genio per capire che sessanta anni di mancata volontà di pace avrebbero portato a questa situazione. e quando si passano i limiti della decenza si ottiene 10.000 morti. L’11 settembre non ha insegnato nulla.
giusto x evitare insulti. non sono a favore della Palestina, aborro quello che ha fatto Hamas come quello che sta facendo Putin.
ma questa ricerca dei buoni è dei cattivi mi sembra fuori tempo massimo
Risposta
Strategia degli ebrei? Io non ho mai avuto nessuna strategia e non ricerco buoni o cattivi
Ecco il classico esempio di pessima informazione
Gli ebrei, gli ebrei….
Cerca di essere più preciso: Israele, che comunque nel 1967 fu attaccata per distruggerla dagli Stati confinanti
Ottobre 29th, 2023 alle 18:58
Shinta 17, il sacerdote temo abbia ragione.
Dalle nostre case occidentali ben riscaldate e piene di tutti comfort, abbiamo probabilmente una visione distorta che ci porta a giustificare ogni nefandezza di teocrazie, regimi e fanatismi religiosi additando al capitalismo ogni colpa.
Chi invece subisce ogni giorno la Repubblica Islamica, come i rivoluzionari iraniani (le coraggiose donne come Mahsa Amini o Armita Garavand), non hanno dubbi su quale parte scegliere.
Sono gli unici al mondo che scrivono “Free Gaza from Hamas. We stand with Israel”. Gli iraniani. Non gli illuminati intellettuali italiani.
Ottobre 29th, 2023 alle 19:29
Il problema, e la frustrazione che ne deriva, è appunto quello. Il premier è eletto democraticamente. E quindi: o le elezioni sono truccate, o come dici tu il popolo di Israele almeno finora gradisce stare su certe posizioni. Attenzione all’ antisemitismo, ma nelle due direzioni. Da una parte è vero che si rinfocola con niente, e figuriamoci con questa situazione. Dall’ altra parte non è che rilevare che Israele sta commettendo un genocidio sia un atto di antisemitismo. Qualcosa è cambiato in Occidente. Ossia gli arabi sono una parte sostanziale delle popolazioni europee, ad esempio. E qualcosa non è cambiato. Ossia il mondo occidentale è pilatesco, e ha scelto da tempo immemore di farsi i cavoli suoi sull’argomento mediorientale. Rimane il fatto che gli arabi argomentano ormai solo con gesti terroristici, e che quello che succede a Gaza è uno sterminio. Due popoli messi in odio da settanta e più anni di guerra ininterrotta, col finanziamento, il beneplacito e e la vigliacca assistenza del mondo occidentale. Il quale ormai sta sulle palle a tutto il resto del mondo. Con sacrosante ragioni. E con i paesi intorno che fanno i pesci in barile. E che ormai finanziano il mondo occidentale anche più di Israele, altra cosa che è cambiata. Che poi forse è questo che, con meccanismi più o meno arcani, manda Greta e i gretini in piazza. Le piazze, più o meno inconsapevolmente, si riempiono a favore di dove sta il soldo, anche e soprattutto quando esibiscono grandi e incontestabili motivazioni umanitarie. Che è un po’ come salire sul carro del vincitore. Solo che qui il vincitore è l’ estremismo arabo, non certo il popolo palestinese. E che Israele avrà tutto da perdere, infilandosi in un macabro cul de sac.
Ottobre 30th, 2023 alle 09:30
Solidarietà e vicinanza a tutta la popolazione di quel territorio…ho scritto singolare perchè a mio avviso in quello che succede ormai da tanto tempo non è certo un bel biglietto da visita per un popolo con un storia millenaria.
Ripeto ormai da tanti anni la solita cosa, non succede + niente per caso, ritengo che ci sono forze esterne che alimentano tutto ciò per i soliti scopi, i governi/governanti sono solo burattini , nessuno ormai si espone + , la sovranità non esiste +.
Si continua a morire in nome di qualcosa che nessuno vuole, il tifo da stadio è dettato da un un informazione distorta che peggiora a dismisura la situazione!!!
Ottobre 30th, 2023 alle 09:53
Mi faccio e faccio una domanda: Israele improvvisamente smette di bombardare, ritira soldati e carro armati, restituisce acqua ed energia elettrica, permette l’ingresso di aiuti umanitari ed anzi fornisci aiuti umanitari. Cosa farà Hamas che ha come fine ultimo la distruzione di Israele? Ringrazierà e smetterà di lanciare missili su Israele? Io ho già la risposta.
La situazione di Gaza non finirà mai se non interverranno i paesi arabi per eliminare loro stessi Hamas ed insediare su gaza un vero governo palestinese senza terroristi ma ai paesi arabi (governi) non è mai interessato nulla del popolo palestinese.
Ottobre 30th, 2023 alle 09:57
il problema è che non si può avere una posizione mediana altrimenti o passi per sionista o passi per antisemita.
Ottobre 30th, 2023 alle 10:10
Condivido ed apprezzo molto i concetti di Omino di Ferro.
Un’esperienza personale: Poco dopo l’11 settembre conobbi un professore arabo di letteratura mediorientale con doppia cittadinanza Italiana ed Egiziana, persona coltissima ed assolutamente integrata.
Nel commentare l’enormità dell’accaduto mi disse che in occidente non capivamo nulla della gravità della situazione e mi mostrò dei libri di testo di scuola media egiziani. Erano libri destinati a scuole di elite, per ricchi, con il testo in arabo e la traduzione a fronte in inglese.
Per farla breve vi si leggeva che gli infedeli dovevano essere sottomessi e, se avessero resisitito, eliminati a gloria dell’Islam.
Questo in una scuola prestigiosa del Cairo, immaginate cosa può essere inculcato nella testa di un povero adolescente a Gaza!
La sua conclusione, espressa con molta tristezza, fu che l’occidente ignora e si rifiuta di capire.
Da decenni circola una propaganda anti occidentale ed antidemocratica che partiva, una volta dall’Unione Sovietica, ora dalla Russia e da parte del mondo islamico e molti la bevono come acqua fresca.
Pensate all’Ucraina, ai casini immani che ci sono in Africa dove l’integralismo avanza e dove non avanza c’è la Wagner.
Prossima puntata? Taiwan? Allora sì che sarebbero dolori globali.
Quando mi chiedo se la reazione di Israele sia proporzionata la risposta è: Non lo so.
Certo che se questo è il momento storico, una manifestazione di debolezza potrebbe essere pagata cara. Dopodiche penso ai tanti innocenti, da ambo le parti, e spero che si trovi una soluzione politica, ma il quadro è nero.
Certo la risposta non può venire dalla tante anime belle che non vedono l’ora di sfogare il loro (incomprensibile) odio per l’occidente.
Ottobre 30th, 2023 alle 10:16
Inizio a pensare che in molti su questo blog non leggano neppure quello che scrive David.
Non c’è verso, altrimenti non sarebbe possibile che inizino il commento dando ragione a Guetta ma poi scrivendo l’esatto opposto.
O non leggono o sono all’analfabetismo funzionale. Tertium non datur.
Ottobre 30th, 2023 alle 10:30
Ed ecco che arriva il suprematista occidentale.
Il bene solo da una parte il male solo dall’altra.
Qualsiasi azione giustifica il bene, qualsiasi azione del male è infame, più o meno quello che pensano i carnefici di Hamas di noi.
L’occidente che propugna i diritti civili e l’economia di mercato, questa non l’avevo mai sentita dire, ovverosia il sistema messo in pratica dal nazista Pinochet e i suoi Chicago Boys indottrinati dall’ìperliberista Friedman e presto tradotto alle altre dittature locali?
L’occidente che vuole importare il suo modello sociale attraverso le guerre non è lo stesso occidente predatorio che consuma quasi il 60% delle risorse pur avendo il 15% della popolazione mondiale?
L’occidente che ha il primato delle armi di ogni genere non è quello che ha fiancheggiato gli ayatollah contro Palevi che cercava di modernizzare il paese sia pur con al monarchia assoluta lasciando un paese nel fondamentalismo?
L’occidente non è quello che prima usa Saddam contro l’Iran e poi lo giustizia lasciando macerie in un paese relativamente moderno?
L’occidente che di fronte all’attacco Saudita dell’11 settembre (ma la nazione araba ha il 7% del pil USA e quindi è più facile fare una bella guerra in Afghanistan)fa la solita invasione combatte i talebani e poi lascia il paese nelle mani dei fanatici ancora più forti.
L’occidente che a fine guerra sgancia un paio di bombette atomiche su un paese agonizzante radendo al suolo due città e centinaia di migliaia di civili lasciando al trono un carnefice come Hirohito solo per mostrare al mondo chi è il padrone?.
L’occidente che mette in mano a due criminali razzisti due nazioni attraverso le libere elezioni e che crea le basi dell’olocausto e poi per rimediare delle sofferenze delle genti in medio oriente?
Adesso che per dinamiche storiche inevitabili, il resto del mondo sta prendendo coscienza e si sta sfilando dal vassallaggio agli eletti, questo occidente idolatrato grida la propria paura nel dover rendere conto del proprio arbitrio secolare, chiuso nel proprio recinto dorato del salottino, magari con capi di vestiario made in qualche paese che utilizza manodopera infantile o con qualche bottiglia esotica prodotta da contadini-schiavi, pontificando di quanto sia bravo e ben educato, senza rendersi conto che la bomba demografica e le problematiche dell’estrema disuguaglianza si ritorceranno contro la sua presunzione.
Ma non sarà che il G20 che ha in minoranza i paesi occidentali e il G77 (i non allineati) sono ormai oltre i 120,si siano rotti le palle di questo occidente?
Concludo con Gramsci: il pessimismo dell’intelligenza contro l’ottimismo della volontà. Non è facile un mondo complessivamente migliore. E’ importante, credo, che chi nasce in questo mondo abbia la possibilità di crescere in libertà ma rispettoso degli altri, che abbia accesso alla cultura, alla salute, alla prospettiva futura, ai diritti ma anche ai doveri che il singolo ha verso gli altri e verso se stesso. Il primo passo è dialogare, magari è difficilissimo ma bisogna tentare ogni giorno ogni momento. Non bisogna chiudersi nel pessimismo. E l’occidente pur con tutti i buchi neri che ho elencato ne ha la possibilità, molto più che altri luoghi che hanno un percorso più complesso. Altrimenti continuiamo con terrorismo vs massacri che finiscono per premiare le oligarchie dominanti e gli esaltati al loro servizio.
Ottobre 30th, 2023 alle 11:44
Paolo Mieli stamattina a Radio24 ha criticato apertamente giornalisti e intellettuali italiani: “quando Putin attaccò l’Ucraina, tutti a criticare Zelensky perchè non si arrese. La sua condotta avrebbe portato un sacco di morti civili inutilmente perchè intanto il maglio russo li avrebbe sopraffatti.
Ora perchè nessuno critica Hamas per lo stesso principio? Anzi, perchè sostenere la resistenza?”
COERENZA, questa sconosciuta…
Ottobre 30th, 2023 alle 12:29
Prendo spunto dal fatto che sia un blog privato e fanculo al politicamente corretto.
Lungi da me fare analisi storico-politiche dal divano di casa mia, su chi ha ragione e chi torto, però il mio pensiero mi impone un pragmatismo essenziale, anzi vitale.
Ad oggi l’unico stato al mondo che sta tentando di ostacolare l’invasione islamica che stiamo ormai da anni subendo è di fatto Israele. E’ abbastanza chiaro che in Europa ci stiano pian piano conquistando, via dopo via, quartiere dopo quartiere, città dopo città e sempre di più.
Con la scusa dell’asilo politico ottengono molto facilmente l’ingresso per poi fare ricorso al ricongiungimento familiare e pertanto si insediano e barbicano sempre più cercando di minare le nostre fondamenta democratiche e liberali.
I distinguo fra Noi e Loro si stanno purtroppo palesando perché Loro non vogliono essere affatto Noi, anzi.
Perché Noi con la nostra cultura forgiata dal libro cuore delle elementari siamo dei teneri biscotti ai Loro occhi.
La Loro intenzione non è integrarsi ma conquistarci.
Noi abbiamo da sempre una cultura che spinge al progresso ed alla liberalità più totale, esattamente l’opposto di Loro che fanno della conservazione e repressione la forza su cui costruire le fondamenta islamiche.
Pochi giorni fa ho assistito ad una Loro manifestazione in piazza, non c’era una donna neanche per sbaglio.
Io odio quel mondo lì, è la cosa più distante che ci sia dal mio modo di vedere e vivere la vita, che sarà anche sbagliato, ma il Loro non mi piace per niente.
Chiaro che da un punto di vista morale Israele sta passando da carnefice, ma si sta solo difendendo come si deve da una cultura che vuole assolutamente la morte dell’occidente, a potenziale invertito Israele non esisterebbe più.
Per chi sostiene il contrario lo esorto a fare un fine settimana con la famiglia a Marsiglia e fare un giretto per strada magari con una figlia bionda in pantaloncini corti…. poi ne riparliamo.
Comunque questa guerra è riuscita ad unire due correnti apparentemente opposte, ossia i neofascionazisti antisemiti da sempre ed i comunisti dei centri sociali pro Palestina da sempre, ma per spiegare bene questo fenomeno si dovrebbe aprire un’altra pagina del blog, ma nessuno ne sentirà il bisogno.
Sempre Forza Viola.
Ottobre 30th, 2023 alle 13:42
Maledetto Toscano: quando si dice non aver capito nulla, ma proprio nulla. Hamas esiste perché ci sono le condizioni sociali, economico e culturali perché esista. Se non cambi quelle potrà avere un altro nome ma tutto rimarrà come prima. È lo stesso motivo per cui 20 anni di occupazione in Afghanistan hanno portato al niente. O, se vogliamo, lo stesso motivo per cui puoi decapitare le teste di tante organizzazioni criminali ma quelle rimangono vive e vegete nei decenni.
Che poi uno che ragiona così mi viene da pensare che se fosse nato nella striscia di Gaza oggi sarebbe un dirigente di hamas…
Comunque sia questa guerra serve solo agli opposti estremismi.
Purtroppo finché entrambi le parti in causa non si “rassegneranno” a riconoscere il diritto di vivere dignitosamente e in serenità dell’altra parte non si andrà da nessuna parte.
Ottobre 30th, 2023 alle 14:34
Gaza, l’Onu conferma le cifre palestinesi: “I morti sono 7000, oltre 2000 i bambini”
Questi sono dati di tre giorni fa, oggi saranno migliaia in più. Vogliamo smetterla di dire bravi agli uni e cattivi agli altri? Mettetevi ad un tavolo e parlate. Gli unici che ci rimettono in tutto questo sono i palestinesi innocenti.
Ottobre 30th, 2023 alle 17:43
Prima il Covid-19,che ha tenuto il mondo chiuso in casa, poi, piano piano, dopo la riapertura una sorta di follia collettiva che sta contaminando sempre di più il genere umano: invasione dell’Ucraina, colpi di stato in Africa, la più grande democrazia (in termini di numeri e potenza, non certo di contenuti democratici) in ballo tra due pericolosi vecchietti ed incredibili e pressoché quotidiani abusi di armi; per arrivare alla bomba Medio Oriente scoppiata in tutta la sua virulenza, alle difficili situazioni politiche ed economiche in Sud-America, alla Cina che cerca un pretesto per riprendersi l’isola ribelle e ad un’Europa divisa, in crisi demografica, economica e di visione politica.
In pratica si salvano soltanto i due Poli; anzi no perché anche quelli sono in scioglimento…
Manca solo il meteorite che (forse) ha eliminato i dinosauri, per rimettere un po’ le cose a posto (questa volta eliminando, con ragione, il genere umano)!
Ottobre 30th, 2023 alle 17:54
Non avrei mai detto che avrei sottolineato TUTTE e dico TUTTE le righe di Omino di Ferro al 5 (che però sono sicuro non converrà con ciò che aggiungerò qui sotto)
Purtroppo Hamas ad oggi ha vinto, ha realizzato in pieno il suo obiettivo che non era altro che la rinascita dell’antisemitismo nel mondo.
Lo dissi giorni fa e mi dissero che non capivo niente, oggi la verità è sotto gli occhi di tutti, la caccia all’ebreo nel Deaghistan ed in quanche altro paesello asiatico, le mainfestazioni oramai pro Hamas in tutta Europa, gli Imam che si permettono di aizzare la caccia all’ebreo e cosi via…
Coloro che sgozzano i bambini (di cui ci siamo già dimenticati) coloro che usano il loro come scudi umani, coloro il cui capo dal palazzo lussuoso di Dhoa incita la povera popolazione a sacrifici di sangue, ha vinto la battaglia, almeno quella mediatica, l’antisemitismo, mai morto, è rientrato alla grandissima nel mondo, ma questa volta dalla porta di sinistra.
E qui il grandissimo dilemma della sinistra Italiana… le grandissime giravolte a cui stiamo assistendo… dove conviene stare ?
Un bel problema al quale la Schlein ad oggi resta assolutamente ambigua… dove è meglio perdere elettorato ???
Alla fine si schiereranno dalla parte degli anti Israele, dei centri sociali , degli pseudo intellettuali e dell’antisemitismo…
Vorrei che tutti se lo ricordassero alle prossime elezioni…
@ prof Sassaroli
classico esempio di storia mal studiata o mal raccontata…la guerra dei 6 giorni scoppiò perchè tutti gli stati arabi confinanti con israele iniziarono a portare le loro truppe ai confini, pronti a sferrare un attacco corale per distruggere completamente Israele.
Però non avevano fatto i conti che loro non erano che poveri beduini, gli altri una popolazione 10 volte più furba, intelligente e democratica che in pochi anni era riuscita a crescere ed organizzarsi alla perfezione in quei territori, cosicchè Israele anticipò le loro mosse e in 6 giorni con lo stupore di tutti li spazzò via… da li la redistribuzione delle terre…
@Shinta
disse quelle che ha sempre sostenuto la Fallaci, d’altra parte se non riusciamo a proteggere una croce simbolo della nostra cultura o a proteggere il Natale a casa nostra è chiaro che saremo destinati ad essere conquistati
Vdz
Ottobre 30th, 2023 alle 19:50
Buonasera David ,se tutti gli ebrei la pensassero come te il mondo sarebbe migliore ,poi condannare il terrorismo è cosa scontata ma uccidere per ogni ebreo 10 Palestinesi mi ricorda qualcosa e questo non è terrorismo legalizzato? ,quello che lo stato di Israele vuole è di cancellare i palestinesi ,come hanno fatto gli americani con i pellerossa ne hanno uccisi 100milioni ….. e quei pochi rimasti sapete dove sono stati confinati. Queste sono parole di Giulio Andreotti “si diventerebbe tutti terroristi dopo 50 anni rinchiusi in un pollaio con acqua, luce e gas controllata da chi gli ha sottratto con la forza il suo territorio”…La terra promessa? ma da chi gli era stata promessa da un Dio che non è lo stesso dei Palestinesi e nemmeno dei Musulmani .
Ottobre 31st, 2023 alle 07:49
Ora e sempre dalla parte di Israele
Ottobre 31st, 2023 alle 07:55
L’antisemitismo è una pianta immonda, ma ci sarà qualcuno che continua ad annaffiarla da 2000 anni?
Ovvio che attecchisce su terreni inquinati ed ignoranti, ma andrebbe sradicata o lasciata morire per sempre di sete.
P.s. cosa significa “ebreo laico”?
Mi sembra un ossimoro, visto che non sei israeliano e l’ebraismo è una religione.
Però mi immagino anche che la questione non possa essere spiegata bene qui.
Risposta
Significa che non sono credente, sono nato ebreo e stop
Ottobre 31st, 2023 alle 10:17
Caro Raubritter
il “mondo occidentale”! come lo chiami te si volta dall’altra parte e non prende posizione perché gli israeliani hanno le armi, il Mossad, la Knesset ma gli arabi hanno il petrolio.
Non dimenticare mai la posizione ambigua che da secoli hanno assunto l’Arabia Saudita da un lato e l’Egitto dall’altro,
Se gli egiziani fossero una potenza petrolifera, agli israeliani non sarebbe bastata la bomba atomica per difendersi.
Pensa poi alla divisione di Gerusalemme in due parti: il Santo Sepolcro è in zona araba !!!!!
Dove regna la povertà e l’estremismo religioso – da una parte e/o dall’altra, forse più dall’altra in questo caso – ci sarà sempre guerra perché un Kalashnikov costerà meno di un chilo di pane.
Ottobre 31st, 2023 alle 18:40
David come risposta a Lorenzo al @30 che ti chiedeva cosa vuol dire ebreo laico hai risposto che sei nato ebreo ma non credi. Uno che nasce in una famiglia cristiana ma non crede si definisce Ateo. Perché te ti definisci ebreo laico e non semplicemente ateo? Scusa la curiosità.
Risposta
Perché non ho nessun afflato religioso e neanche alcuna adesione a Israele e alla sua politica
Ottobre 31st, 2023 alle 19:56
Forse sarebbe il caso di rendersi conto che una cosa è l’antisionismo e un altra l’antisemitismo.
E se uno, dopo aver giustamente condannato l’azione criminale di Hamas, critica le azioni violente e inaccettabili che Israele sta mettendo in atto nei confronti della popolazione civile palestinese…..dei bambini e degli ammalati privati di acqua, cibo, medicine ed energia elettrica non è necessariamente antisemita.
Ottobre 31st, 2023 alle 22:46
Ti rispondo alla risposta…
Ecco, è proprio questo il punto, il dire “sono nato ebreo” sottende un credere, perchè la tua cittadinanza è italiana, è come dire “sono nato cristiano”, che significa?
Boh, sarò ignorante io
Novembre 1st, 2023 alle 08:48
Condivido @IMHO #8. In pieno.
Sembra l’ennesimo post pieno di contrizione ma poi tutto resta uguale, è stato fatto un post in più, l’algoritmo rileva le interazioni e via così. Come i video su YT.
Condivido anche Maledetto Toscano più sopra. I belati che si sentono ovunque, non solo qui, pregni di benaltrismo, di quel “inorridisco per la strage dei terroristi del 7 ottobre, però anche Israele ha reagito troppo”, “condanno Hamas però Israele”… Questi vanno spianati come il parcheggio della Metro, perché Palestinesi e Hamas sono esattamente la stessa cosa. Anche il più equilibrato arabo ti dirà sempre che Israele non ha il diritto di esistere e che l’Islam deve prevalere su tutto.
Fare piazza pulita adesso per essere un più tranquilli domani. I palestinesi rimasti ci penseranno due volte se abbracciare di nuovo capi terroristici o vivere in pace magari puntando sulla crescita economica invece che sul pigro assistenzialismo di questi decenni.
Novembre 1st, 2023 alle 09:03
@lorenzo,perché credo che ebreo lo sei o non lo sei,diciamo come se fosse un’etnia,indipendentemente che tu sia praticante o no,o almeno è quello che ho capito leggendo le storie al tempo di hitler. Tanto è vero che,David correggimi se sbaglio,basta che lo sia la mamma per essere considerato tale anche te
Risposta
No, per esserlo devi sempre fare la circoncisione se sei un maschio e un bagno rituale se uno dei due genitori non è ebreo
Novembre 1st, 2023 alle 09:39
Non entreró in merito non avendo le conoscenze necessarie. Voglio solo testimoniare (io ormai ne sono fuori) che nel mondo tessile pratese, tutti è fermo. Cassa integrazione a raffica. Il tessile mondiale è sostanzialmente in mano a grosso gruppi israeliani. Dopo la crisi del 7 ottobre, gli acquisti si sono fermati del tutto. Una bella bega per chi, da uno stipendio decente si ritrova in cassa integrazione con 600 euro/mese.
Zachini che lavora nel settore ad alto livello, se ben ricordo, può confermare o smentire
Novembre 1st, 2023 alle 10:36
Ma che rigore è? Il difensore non intercetta la palla con la mano impedendo all’attaccante di riceverla e in questo caso il rigore sarebbe giusto ma nel muoversi il pallone gli sbatte forse sul braccio,pallone lento che il portiere avrebbe sicuramente bloccato.propongo allora di insegnare ai nostri di mirare al le braccia dei difensori invece che cercare di cercare il cross per l’attaccante che non abbiamo
Novembre 1st, 2023 alle 11:04
Sintomatico al 39,
Purtroppo sono d’accordo con te.
Ti dico di più, i tg che sono costretto a vedere all’ora di pranzo, esaltano la negatività delle azioni di Hamas (giustamente), glissano su ciò che stanno patendo i palestinesi del territorio ora martirizzato.
Onestamente, vedo un pessimo giornalismo per nulla indagatore e indipendente.
Purtroppo il giornalismo dei tg è diventato: lo strazio di 1000 funerali israeliani e la statistica di 10.000 morti palestinesi.
Certo se spari o bombardi nel mucchio qualche affiliato ad Hamas lo colpisci, ma insieme a costoro trascini alla morte tantissimi innocenti.
Il mio urlo o desiderio intenso è solo uno: pace per entrambi i popoli.
Un saluto.
Novembre 1st, 2023 alle 13:19
“Questi vanno spianati come il parcheggio della Metro……”
Qualcuno dovrebbe spiegarmi il motivo per cui tale concetto (assurdo) non dovrebbe valere anche per l’altra parte (che negli ultimi 50 anni ha subito e subisce vessazioni e massacri non certo inferiori).
Finche ci sarà qualcuno per il quale la soluzione dei problemi la si ottiene “spianando” l’avversario ….nessuna soluzione potrà essere raggiunta per nessun problema.
Novembre 1st, 2023 alle 17:19
Chiamami Iena
L’ O che????
L’ONU????
Ma L’ONU quella che vuole fare la conferenza per i diritti civili in Iran… dove hanno appena ammazzato una ragazzina perché non portava il velo ???
Come no all’ONU ci credo sicuramente… organizzazione piu inutile al mondo.
A tutte le bandierine del blog ha risposto perfettamente Paolo al 23.
Pure io non so cosa pensare sull’attacco dentro Gaza, ma purtroppo Paolo ha ragione, è nel loro statuto nella loro religione uccidere fino all’ultimo ebreo e uccidere l’occidentale, allora forse questo cancro va estirpato uomo per uomo, casa per casa, tunnel per tunnel costi quello che costi, come per tutte le guerre comprese quella di Liberazione.
Ripeto, io non so cosa sia meglio, ma la cruda realtà è quella descritta da Paolo
P.s.
Vedo che il Professor Sassaroli (a cui potremmo benissimo sottrarre il titolo), ha preso la lezioncina di storia oltre che dal sottoscritto anche da David, ma purtroppo c’è un mondo pieno la’ fuori di Professor Sassaroli …
Vdz
Novembre 1st, 2023 alle 17:19
@david,ok grazie, avevo capito che uno è considerato ebreo se lo è almeno la madre
Novembre 1st, 2023 alle 17:40
@ 33 Zachini
Non sono ideologizzato. In generale mi sono sempre ritrovato nelle idee di sinistra, ma ultimamente sta succedendo sempre meno volte.
Sono cambiato io? Non credo proprio.
E’ cambiato il mondo ed è cambiata la sinistra.
Per fare un esempio. Il “core business” della sinistra erano i lavoratori. Gente che lavorava 8 ore al giorno. Invece ora strizzano l’occhio ai vagabondi, non ai lavoratori (basti vedere l’infatuazione per Conte ed il RDC).
Te lo dico anche per esperienza personale di uno che ha lavorato 25 anni da dipendente e ha stracciato esasperato la tessera CGIL dopo 18 anni perché difendevano i lavativi e non gliene fregava niente di quelli che avevano voglia di lavorare.
Comunque sono mooolto lontano dalla destra di cui non condivido molte cose tra cui nazionalismo e patriottismo, protezionismo commerciale, libero mercato puro (sarei invece un cosiddetto keynesiano), antieuropeismo. Della destra mi piace solo il riconoscimento del merito, e alcuni temi su sicurezza, giustizia e lotta al radicalismo.
Novembre 1st, 2023 alle 20:08
@Asintomatico #46
Te lo spiego io. Vale già anche per l’altra parte. Che se potesse spianerebbe tutti noi – non islamici – come il parcheggio della Metro. Per questo è auspicabile che lo faccia qualcun altro prima.
Prova a andare lì a sventolare la bandierina arcobaleno o con la kefiah dell’Esselunga a dirgli che li sostieni e guarda quanto ci metti a prenderti due colpi in testa. Magari ballando a un rave pacifista.
Novembre 1st, 2023 alle 20:53
@50
Te lo riscrivo….casomai tu non lo avessi capito.
Finche ci sarà qualcuno per il quale la soluzione dei problemi la si ottiene “spianando” l’avversario ….nessuna soluzione potrà essere raggiunta per nessun problema.
Stammi bene Rambo
Novembre 1st, 2023 alle 23:09
@Asintomatico #51
Amen, ciccio. Fammi sapere quando farai qualcosa di concreto oltre a sminchiare sentenze.
Novembre 2nd, 2023 alle 08:14
Ovviamente il vecchio vizio di offendere chi non la pensa come voi non lo perderete mai.
Novembre 2nd, 2023 alle 08:20
P.s. A proposito di “fare qualcosa” …..immagino tu sia già seduto sulla ruspa con l’elmetto in testa pronto a “spianare” il nemico immaginario.
O no…..?????
Novembre 2nd, 2023 alle 08:30
45 viola 1946
Guardiamo oggi come daranno la notizia del giorno.
Novembre 2nd, 2023 alle 08:53
sono stato in Israele quest estate e -probabilmente confuso da pregiudizi propagandati dai numerosi frequentatori del CPA- pensavo di trovare uno stato militarizzato, teocratico e segregazionista. Sono rimasto sopreso dal constatare che c’è una consistente presenza di cittadinanza Palestinese, che lavora e convive tranquillamente. Ho constatato che alcune città sono a maggioranza Araba (Nazareth ad esempio) che ci sono moschee ovunque e c’è libertà di culto e di espressione. Non ci sono solo fanatici religiosi, molti cittadini israeliani non sono credenti o praticanti come David. Anzi, questi ultimi sono la maggioranza. Ho aloggiato nel quartiere Arabo di Gerusalemme e, a parte un po’ di trasandatezza tipica dei paesi musulmani, era come una normale area urbana delle nostre città. Ho anche visto manifestanti Israeliani con le bandiere della Pace contro le politiche del governo. Mi ero fatto un’idea parecchio diversa di Israele, ma ignoranza mia perché queste info si reperivano facilmente anche su wikipedia. Facendo qualche approfondimento ho visto che ha una delle leggi più progredite al mondo in tema di diritti civili e che la pena di morte è praticamente abolita. In sintesi: è uno stato come quelli europei in tutto e per tutto, pregi e difetti.
Novembre 2nd, 2023 alle 09:30
Maledetto Toscano, in pratica vuoi dire che siamo un vaso di coccio tra due vasi di ferro. Ti dirò che hai ragione, è così. E d’altra parte, da bravi indebitati, accettiamo di andare a fare i mondiali (e la nostra Supercoppa italiana…) a casa di regimi non democratici. Che strizzano l’ occhio a noi, ma ospitano i capi del terrorismo in pompa magna. Da questo punto di vista, Israele ci dà lezioni di coerenza. I modi però sono ormai identici a quelli di una organizzazione terroristica. Solo che Israele sarebbe uno stato democratico. Non torna più questo, ohibò.
Novembre 2nd, 2023 alle 13:52
Viola 1946
Oggi ho ascoltato solo i titoli del TG che menzionavi te e non hanno detto una parola. Ti consiglio di fare come faccio io che è più di un anno che non li guardo.
Novembre 2nd, 2023 alle 14:54
Omino di Ferro
Capisco benissimo la tua posizione, ho tanti sia tra amici che parenti nella tua stessa posizione e anche loro non voterebbero mai destra ma non si riconoscono in questa sinistra
Io figuriamoci non ho pregiudizi su chi si vota al contrario di altri (idioti a mio avviso) che giudicano le persone dal voto.
Concordo anche sui danni che hanno fatto i sindacati degli ultimi 30 anni e tutto quanto ne segue e pure io sono un lavoratore dipendente che quando lavora 8 ore gli è andata bene altrimenti sono 9 o 10 ( e a volte anche i week end), quindi potrai capire come la penso sui fancazzisti da RDC e da divano…e conosco molto bene le zone da dove ne proviene la maggioranza soprattutto ho molti amici che lavorano nel settore e mi confermano del disastro che ha combinato.
Vdz
Novembre 2nd, 2023 alle 15:51
@ Viola 1946
“Onestamente, vedo un pessimo giornalismo per nulla indagatore e indipendente.”
Questa frase però mi sarebbe piaciuta vederla scritta anche durante covid, green pass e vaccini …
Vdz
Novembre 3rd, 2023 alle 10:29
Scusami ma non capisco su cosa sia stata scorretta l ‘informazione sul Covid e sui vaccini.
Aveva o un malrtrribileche ha ucciso in modo intenso nella csuaprima uscita.
Poi grazie allo stop ed ai vaccini ne siamo usciti fuori, in quanto il Covid ha smesso di attaccare i polmoni e si è indirizzato sulle parti respiratorie alte.
I giornali e tv hanno avuto atteggiamenti abbastanza consoni alla situazione non vedo cosa potevano fare di diverso.
Su Israele la situazione è più chiara, con una informazione totalmente pro Israele e ci sta.
Ma trascurate le emozioni, o diritti e i dolori dei palestinesi e non ci sta.
Un saluto.
Un saluto.
Novembre 3rd, 2023 alle 17:17
Viola,
mi pare non abbia mai dato spazio a chi non la pensava come il mainstream, per non parlare del green pass fallito appena c’è stato il primo contagio…
Vdz
Novembre 4th, 2023 alle 19:34
Scusami Zac,
Ma io non seguo i main stram ma il mio pensiero, il mio carattere e i miei sentimenti.
Comunque, credo molto nel dialogo, non tanto perché io possa modificare l’altri pensiero, quanto io posso confrontare il mio con gli altri.
Ciao.
Novembre 5th, 2023 alle 09:11
Andate a leggere (soprattutto gli amici ebrei del blog) il bellissimo articolo di oggi del CdS con l’intervista ad Edith Bruck (che penso non abbia bisogno di presentazioni)
Poi fate le vostre riflessioni, io lo urlo da sempre … ma a volte le ideologie superano il buon senso…
Vdz
Novembre 6th, 2023 alle 01:09
Io ho letto l’articolo del corriere e l’intervista, non so se tu hai poi letto la nota successiva di Edith Bruck dopo che questa è stata pubblicata.
LA NOTA DI EDITH BRUCK. (ANSA) “C’è uno tsunami di antisemitismo scoppiato in tutto il mondo. Sentendo Hamas che parla dello sterminio degli ebrei ovunque, non ho potuto non pensare al nazismo, che ho vissuto sulla mia pelle. Volevo solo condividere il mio dolore e la mia desolazione. Da qui a quello che è stato riportato sui giornali c’è un abisso, con molte testate che estrapolano e fraintendono da un discorso più ampio delle frasi isolate”. A sottolinearlo, in una nota, è Edith Bruck, scrittrice, poetessa, regista ungherese naturalizzata italiana, 92 anni, sopravvissuta alla Shoah dopo la prigionia in vari campi di concentramento nazisti di cui ha reso testimonianza nelle sue opere. “Non ho mai detto e non avrei potuto dire ‘ha ragione la Lega’”, spiega Bruck. “I ringraziamenti a Meloni e Salvini erano ironici e con un punto interrogativo alla fine che non è stato inserito (‘dobbiamo ringraziare Meloni e Salvini?’). È desolante pensare che siano loro a difendere Israele”. “Sono stata sempre e sono a favore dell’accoglienza – continua la scrittrice -, volevo solo osservare che in questo momento delicato questa deve essere costantemente monitorata perché nel flusso migratorio ci possono essere infiltrazioni terroristiche. La stampa gioca irresponsabilmente con le parole capovolgendone il significato, e di tutto questo sono molto amareggiata”.
Novembre 6th, 2023 alle 10:36
Caro David, non mi pare proprio che quello che è accaduto il 7 ottobre sia stato dimenticato.
Io faccio una domanda semplice.
È accettabile sganciare due bombe atomiche su due città del Giappone con circa 200mila civili inermi per vincere la seconda guerra mondiale zona oceano pacifico?
Se sì, allora Israele avanti tutta, Distruggi tutto ciò che ti pare senza badare alle vite dei civili per ricominciare a vivere tranquilli senza problemi di Hamas, Isis, palestinesi, arabi.
Se no, ciò che fa Israele è inaccettabile.
Cosa deve fare Israele?
È difficile dirlo, ma non sono certo un esperto e non mi voglio lanciare in discussioni superiori alla mia intelligenza e preparazione.
Al momento soffro per tutti.
Nel confronto dei coloni, ho molto meno rispetto per quella sindrome di stare coi più deboli che ho sempre avuto.
Un abbraccio
Novembre 7th, 2023 alle 10:04
Riccardo cenci
E’ accettabile, dipende dai punti di vista, dal loro direi di si, dal nostro meno.
Pure io sono per limitare lo spargimento di sangue, per interrompere l’incursione in Gaza, ma mi metto nei loro panni, negli anni sono stati attaccati dal mondo arabo 3 volte e dico 3 volte… e per tre volte li hanno ricacciati, poi c’è stato il’ 7 ottobre che è un altro attacco… loro vivono sempre col terrore di un attacco…( e se non avessero gli iron dome oggi sarebbero spianati) chiaro che cercano di estirpare Hamas costi quello che costi, come fecero gli alleati con i nazisti sia in Italia che in Germania.
Quindi non possiamo giudicare per loro.
PS.
Ma la guerra Russia Ucrania è finita ?
perchè sembrerebbe di si e che non ci siano più morti…
Vdz
Novembre 12th, 2023 alle 10:47
Non credo si possa generalizzare che cio che stia accadendo alimenti antisemitismo magari si sta radicando un giusto anti sionismo . Gli israeliani (non gli ebrei) non hanno imparato niente dalla loro storia. Anzi stanno riproponendo il nazismo verso i palestinesi in forma moderna.
La malcelata incompetenza dei servizi segreti israeliani (la più potente intelligence mondiale, o improvvisamente son diventati dei brocchi?) con nessun licenziamento per la mancata previsione dell attacco del 7 ottobre, altro non è stata che l’esca per rivendicare una giusta vendetta verso il popolo di Gaza e spingerli fuori dalla striscia una volta per tutte, complice la disastrosa situazione politica di Netaniauh.
Credo che il opolo viola debba esprimere il proprio dissenso proprio come il Celtic Glasgow ha dimostrato
Non possiamo rimanere impassibili attaccati alle ns poltroncine ad applaudire le gesta della ns squadra davanti a questo genocidio