Basta col buonismo
Inserito da admin il 18 Ott 2023 9:09 am. Categoria: Senza categoria.
Fagioli sette mesi, si legge di un anno per Tonali, che pare abbia scommesso sul Milan, vediamo che accade con Zaniolo, che secondo il nuovo premio Pulitzer Corona scommette per interposta persona
Una pagliacciata, come far tornare a giocare Masiello, che si era venduto le partite
Quanti anni prese Flachi per le idiozie commesse su se stesso?
Ottobre 18th, 2023 alle 09:35
Fanno il lavoro più bello del mondo
Guadagnano milioni
Sono al centro dell’attenzione e famosi
Stanno con le donne (magari molte stupide) ma più fighe in circolazione
Il lavoro gli permette di mantenere un fisico invidiabile
…possiamo aggiungere qualche altra cosa alla fortuna che hanno i calciatori???
Ebbene però se sgarri quelle 4 regole che devi rispettare e dico 4 regole DEVI ESSERE PUNITO PESANTEMENTE
E non ci sono i “poveri ragazzi” come dice quell’altro … (Gravina) e non c’è nemmeno la ludopatia che è una grande scusa, dato che un ludopatico vero non sarebbe mai arrivato a fare il calciatore.
Il vero problema è che questi guadagnano troppo ed hanno troppo tempo libero dove non sanno che cazzo fare e al posto di impiegarlo in modo intelligente (come fanno alcuni) passano il tempo col telefonino in mano avendo oramai perso il vero valore dei soldi, quelli guadagnati col sudore.
A me non fanno pena, a me fa pena chi non trova lavoro o chi per uno stipendio da fame si spacca la schiena, si alza alle 5.00 e rischia la vita tutti i giorni
Che educazione ed esempio daremo ai nostri giovani se non puniamo pesantemente questi privilegiati e non scambiatela con una lotta di classe, si parla di pura ed elementare giustizia
Vdz
Ottobre 18th, 2023 alle 09:45
Ieri sera in auto con mio nipote di ritorno dagli allenamenti, mi ha portato lui a parlare dell’argomento. Credo sia importante parlare di queste cose con i ragazzini (mio nipote ha 14 anni) perché sono loro quelli che vanno preparati ad affrontare le difficoltà che la vita può metterti davanti. Così l’ho presa larga. Ho iniziato dalla ludopatia. Quando era più piccolo, se si entrava in un bar, veniva subito attratto da quelle (maledettissime) macchine lucenti alle quali gente già povera si rovina ulteriormente. Altre volte gli avevo fatto notare persone che spendevano tanti soldi per i gratta e vinci in maniera compulsiva. Ma poi ho spostato il tiro sul mondo dei calciatori, perché quello è il mondo che più attrae oggi i ragazzini, almeno i maschi. Mi sono accorto che l’Amico Mio, non aveva del tutto chiaro il perché fosse vietato per un calciatore scommettere. Oltre a poter condizionare la scommessa in prima persona, che è poi la cosa più immediata da capire, c’è un problema più grave di “malavita” internazionale. Perché oggi si scommette sugli eventi sportivi in tutto il mondo e pare ci siano organizzazioni malavitose che cercano di condizionare i risultati coinvolgendo professionisti di diversi sport. Il paradosso è che oggi un portiere di calcio, può semplicemente garantire ad un’organizzazione un determinato evento che avverrà nella sua partita senza scommettere direttamente lui su quella partita. Magari in cambio ottiene altre importanti informazioni su altre partite anche di altri campionati o di altri sport, in cui non è direttamente coinvolto. La vera battaglia è molto più grande di quella che di volta in volta emerge con questi scandali dei singoli giocatori. Ma di quale sia la portata del problema, non solo mio nipote di 14 anni, ma anche tanta gente adulta, non ne è consapevole. Chi truffano quelli che scommettono come Fagioli, Tonali, Zaniolo, o altri del recente passato (nel 2011 venne fuori la vicenda di Buffon che scommetteva cifre esorbitanti e di Cannavaro, vicenda che, vista la portate dei due personaggi coinvolti, venne un po’ insabbiata…secondo me)? Mio nipote lo ha capito subito “i soldi sono i nostri”. Sì sono i soldi di tutti quelli scemi che ogni settimana buttano 2,5,10 euro per azzeccare qualche risultato in fila. Io spero sempre che mio nipote e tutti i giovani, stiano alla larga dalle scommesse, ufficiali o clandestine che siano.
Ottobre 18th, 2023 alle 10:27
Premetto che non conosco bene la regolamentazione in oggetto, sia quella della Federazione che quella civile e penale.
Ulteriore premessa, se c’è una normativa va rispettata, altrimenti se scoperto, si paga la pena prevista.
Poi, distinguere tra scommesse sul calcio nazionale e tutte le altre scommesse.
Infatti, non credo che chi prende una multa per divieto di sosta viene squalificato nel calcio.
Quindi, proporzionato la pena al reato e manteniamoci nell’ambito del calcio.
Nel caso specifico i problemi sono due:scommesse su piattaforme clandestine e scommesse sulla serie A.
Poi, se nel regolamento è previsto il patteggiamento non trovo nulla di strano e di grave se viene applicato a tutti non solo agli strisciati.
Quanto a Flachi, trovo assurdo, se la droga e non il doping, sia la causa della squalifica calcistica così grave.
Non credo che un drogato migliori le proprie prestazioni atletiche, ma non sono un esperto.
Ciò che mi sconvolge in questa vicenda è che ragazzi che guadagnano in un anno ciò che la normalità dei lavoratori non guadagna in una vita, abbiano il bisogno di scommettere.
Quanto al sig. Corona non manifesto il mio pensiero estremamente negativo.
Un saluto.
Ottobre 18th, 2023 alle 10:30
Buongiorno David, finalmente hai aperto gli occhi. Sono anni che urliamo in tutti i modi che il calcio in Italia è marcio ma tutti fano finta di niente. Chi per passione chi per convenienza, tutti nascondono la polvere sotto la polvere, e queste sono le conseguenze. Ovvero, chi si fida più dei risultati ottenuti sul campo?
Cosa deve fare ancora Gravina per essere cacciato a pedate nel mulo?
Cirano
Ottobre 18th, 2023 alle 10:32
Accidenti alla fretta…la polvere sotto il tappeto, çvsd
Cirano
Ottobre 18th, 2023 alle 10:38
Basta! per quanto mi riguarda in questo caso ho la sensazione che dichiararsi ludopatici stia diventando come per i criminali dichiarare infermità mentale, non dico sempre ma spesso è un modo per avere delle attenuanti….
Sei un coglione se scommetti quando il regolamento lo vieta ed è gusto che vengano sonoramente puniti, lo direi anche se ci fossero di mezzo i calciatori della fiorentina…
Ottobre 18th, 2023 alle 10:50
Hanno ragione Branchini e Di Livio. Troppi soldi e troppo presto (per non farli fuggire) a ragazzini di 18-19 anni.
Ma e Figc e Lega sembra non interessare. In fondo la giustizia in Italia sembra non funzionare granché anche in ambito non sportivo.
Ma ora sono tutti presi a decidere se prendere i soldi di Dazn e Sky o rischiare la bancarotta varando il canale della Lega.
Ottobre 18th, 2023 alle 10:52
In questo caso qualche bella radiazione ci starebbe alla grande. Alla fine,i protagonisti hanno già guadagnato cifre immense rispetto alle persone comuni,si riciclerebbero come opinionisti ben pagati per raccontare le loro storie e si impedirebbero de facto nuovi adepti della scommessa,visto che nessuno poi rischierebbe una carriera multimilionaria per qualche click su siti illegali. Finirà come si vede a tarallucci e vino,con i Fagioli di turno che diventeranno esempi di redenzione per le nuove generazioni.
Ottobre 18th, 2023 alle 11:04
Questo calcio sta perdendo credibilita’ e attenzioni a tutto andare.
Non per nulla Sky e Dazn in poco piu’ di un anno hanno perso due milioni di abbonati.
Ieri sera c’era Inghilterra Italia, ebbene, molti miei amici mi hanno detto che non l’hanno vista.
Persino io a meta’ secondo tempo ho cambiato canale, ho visto la fiction Imma Tataranni che avevo registrato.
Assai piu’ interessante e coinvolgente di quella partita.
Una nazionale composta da calciatori che trenta anni fa avrebbero giocato in serie B.
L’unico degno di indossare quella maglia azzurra e’ il nostro Bonaventura.
Che ahime’ ha 34 anni.
Rendetemi Nesta Cannavaro Maldini,persino Inzaghi e Vieri per non parlare di Antognoni, Rossi, Tardelli, Scirea, e compagnia cantante.
In questa nazionale Tendi sarebbe inamovibile e Gola il fiore all’occhiello.
E Casarsa in nazionale avrebbe almeno 60 presenze.
Quando rivedremo i bimbi giocare per le strade e fare le porte con le cartelle, con palloni che appena pioveva diventavano 3 chili, riavremo una grande squadra.
E ricomincino a scambiarsi le figurine dei calciatori durante la ricreazione invece di scambiarsi whatszuppe.
Detto questo, lunga vita al fantastico Popolo Viola.
Noi si che siamo da nazionale.
Antonello
Ottobre 18th, 2023 alle 11:22
David, il calcio Italiano non ha più calciatori. Mancano i numeri, non ci sono più nascite di conseguenza mancano i calciatori.
Questi sono il meglio che abbiamo e faranno di tutto per proteggerli perché distruggerebbero un patrimonio, e di conseguenza la possibilità di giocarsela a livello Europeo. A livello mondiale, lasciamo stare, visto le figure barbine che facciamo in giro per i campi da calcio odierni.
Ottobre 18th, 2023 alle 11:24
Il calcio è abbastanza un immondezzaio.
Capisco chi ci campa e ci fa i soldi sopra con articoli, trasmissioni, siti web e varie. Capisco anche chi in mancanza di altro lo usa come sfogatoio personale e ci riversa sopra il peggio del peggio pur di non pagarsi la terapia.
Ma meravigliarsi di quello che succede oggi (e ieri) sa proprio di ingenuo o di finto.
Ottobre 18th, 2023 alle 11:57
Sono un frequentatore del blog del direttore dalla sua genesi ed, anche se mi occupo per professione di diritto dello sport, non mi sono mai permesso di commentare le notizie di presunti illeciti. Di questo spero me ne dia atto anche chi non condivide i miei interventi o mi irride nelle sue risposte.
Faccio un eccezione oggi perchè, come spesso capita, quando si dibatte di queste questioni c’è il rischio di esagerare nel qualunquismo e nella ricerca della condanna “esemplare”.
Premesso che i 12 mesi da scontare da parte di Fagioli, che sono 12 e non 7 ancorchè 5 coperti da altre situazioni, appaiono pochini anche a me, non siamo in presenza di una condanna ma di un’applicazione della pena (patteggiamento) avvenuta prima dell’apertura del dibattimento (circostanza che in sede di procedimento sportivo comporta una riduzione della pena molto più ampia).
Dev’essere sottolineato come per l’esercizio abusivo di scommesse la giustizia ordinaria preveda quale sanzione un’ammenda dell’importo pari ad Euro 516,00 (poco più di una multa presa con autovelox quando non si vogliono rendere noti i dati del conducente per preservarne i punti sulla patente).
Ad oggi, per quanto ne sappiamo e sottolineo AD OGGI, anche l’ipotesi che pare implicare Tonali ovvero di aver scommesso sulle partite del Milan mentre era tesserato per i colori rossoneri non rappresenta un illecito sportivo.
Lo sarebbe se le gare su cui Tonali ha scommesso risutassero “combinate”.
Ora prevedere una pena di tre anni di squalifica per una condotta che la giustizia ordinaria punisce con una multa e che non è illecito sportivo non mi sembra buonismo. Semmai potrebbe esserlo il computo della pena definitva ma anche qui è ecessaria una puntualizzazione.
La circostanza secondo cui alcuni mesi non verranno scontati materialmente la troviamo anche nel dibattimento ordinario quando, per determinati reati è prevista la possibilità di usufruire della sospensione condizionale.
Il paragone con Flachi mi sembra oggettivamente fuori luogo perchè costui era recidivo e nel caso della seconda e terza squalifica lo era in maniera specifica, ovvero per la medesima condotta.
Tra l’altro Flachi stesso, in occasione della prima delle tre squalifiche, aveva beneficiato di una pena estremamente morbida quando venne implicato in un caso di scommesse: 2 mesi (stagione 2006/2007)
Poi ci furono le due successive squalifiche per doping. La prima di 16 mesi ben più tenue rispetto alle squalifiche di atleti di altre discipline.
Il reato è diverso, certo, ma Flachi ha subito tre condanne in carriera ed, a mio modesto avviso, non può essere paragonato a chi al momento è incensurato.
Da ultimo una riflessione su Corona.
Leggo commenti schifati da parte di giornalisti che si dimenticano come il sistema che Corona pone in essere sia lo stesso utilizzato dalle testate giornalistiche quando, in occasione di inchieste importanti e meno imporanti, pubblicano itercettazioni, verbali e notizie che dovrebbero essere secretate con gli avvocati delle parti che vengono a conoscere gli atti dell’indagine dai giornali.
E’ probabile che la rivolta contro Corona, che sarà quel che sarà ed è quel che è ma pone in atto lo stesso metodo ancorchè con fare da spaccone, sia dovuta al rosicamento per il fatto che stavolta le talpe hanno passato i faldoni del’indagine a lui e non ai giornali.
Con al differenza che, almeno per il momento, Corona ci sta prendendo.
La vera battaglia dovrebbe essere quella atta a far si che questo tipo di situazioni non si verifichino perchè creano un grande nocumento alle procure ed al lavoro degli inquirenti.
Ma questo pare non interessare a nessuno.
Ottobre 18th, 2023 alle 12:15
Sono d’accordo con Zachini, un calciatore che scommette sul calcio andrebbe sanzionato pesantissimamente e uno che scommette sulla propria squadra anche solo per i cartellini andrebbe radiato. Fagioli ha cantato e lo hanno trattato bene. Corona ha dimostrato di essere informatissimo, c’è poco da dire.. attualmente tutti pendono dalle sue labbra per avere notizie. di solito a scommettere sono quelli che hanno pochi soldi e che sperano di risolvere i problemi scommettendo. anch’io ammetto che mi piace scommettere cifre basse a livello di gratta e vinci, con un po di metodo si riesce anche a vincere qualcosa. ma deve restare un passatempo altrimenti diventa una dipendenza.
ieri Inghilterra Italia: mi viene in mente il film di Fantozzi quando davano Inghilterra Italia partita amichevole da Wembley poi vinta col gol di Capello. Una Roma deserta davanti ai televisori in bianco e nero a soffrire per la nazionale che giocava un’amichevole contro gli inglesi. Ieri, nell’indifferenza generale, l’Italia ha affrontato in una gara che contava tanto, una Inghilterra molto più forte che dopo averci preso le misure ci ha asfaltato con quei ragazzini terribili che hanno. mancavano diversi giocatori a tutte e due le squadre ma si notava una differenza imbarazzante. Ha ragione Immonda bestia, non abbiamo giocatori che stuzzichino la fantasia, una squadra di bravi giocatori, niente di più. momentaccio per il nostro calcio.
Ottobre 18th, 2023 alle 12:25
La giustizia nel mondo del calcio è un’utopia ,troppa gente nel mondo del pallone che ci campa ,una miriade di giornalai, di tv e un indotto che porta soldi legali…..ma hanno imparato tutti come si fa basta fare mia culpa o collaborare e tutto si riduce di un decimo e si passa sopra a cose incredibili, ma non per tutti dove ci sono più tifosi meno punizioni e così via facendo secondo i numeri ,vedete se quello che è successo alla rube fosse capitato alla FIORE noi quest’anno giocavamo sicuramente in serie C….. La giustizia, ma questo a tutti i livelli è deviata e accomodata a secondo di quanto denaro abbiamo e quanto se ne muove. Mi sento di ringraziare Corona per questo putiferio anche se lui lo fa non certamente per moralità o “giustizia ” ma solo per interessi personali ,spero che la macchia si allarghi il più possibile e se ci saranno dei nostri giocatori visto che nell’era di Commisso siamo a posto su tutti i fronti che ci siano vere pene e non tiratine di orecchie o semplici rimproveri altrimenti andrà tutto a puttana in brevissimo tempo. Mi piacerebbe sapere se questa “ludopatia” è soltanto in Italia oppure varca molti confini ….forza Corona sputtanali tutti ma non solo i calciatori ma giornalai ,procuratori ,vertici a tutti i livelli e quant’altro ti riuscirà scoprire ….. un consiglio procurati guardie del corpo …… non si sa mai…..avrai dei Nemici che non ti immagini lontanamente.
Ottobre 18th, 2023 alle 12:34
Voglio aggiungere una postilla ,se Corona avesse per esempio uno o più nomi non di seconda fascia ma di quelli che ti farebbero vincere il campionato o andare in champion li farebbe? io dico di no e vi spiego il perché, lui prima di fare questi rivelazioni contatterebbe le persone giuste che ricatterebbe a suon di milioni pur di stare zitto!!!il suo scopo è soltanto il denaro del resto non glie ne frega una beata minchia ,però ripeto ben venga per quelli che “potrà”fare.
Ottobre 18th, 2023 alle 12:36
Rocco ha descritto ragazzotti che diventano molto ricchi senza istruzione che popolano il parcheggio di Ferrari e Lamborghini che Lui non si è mai permesso.
Perché in Italia abbiamo un’alta concentrazione di giocatori che si perdono?
Problema generazionale o siamo di fronte a un fenomeno di cattiva gestione del governo del Calcio?
In una settimana dalla denuncia Fagioli confessa di avere perso 3 milioni in 1 anno e la Federazione patteggia a 7 mesi?
Tonali che ha scommesso sul Milan si sta accordando per 1 anno.
Federazione con capo delegazione Nazionale A Buffon mostra comprensione verso ragazzi che si sono persi.
C’era una volta, quando si vincevano i Mondiali, Paolo Rossi squalificato per 2 anni per un incontro prima di una partita con l’Avellino che fu poi assolto per non avere commesso il fatto dalla giustizia ordinaria.
Oggi non ci siamo qualificati per 2 Mondiali e richiamo un Europeo con una Federazione sotto scacco di società e procuratori, con Dirigenti scarsi.
Un calciatore Under 21 Nasti proprietà Milan ha spaccato il naso a un compagno e postato che sarà per lui in occasione di crescita. Il Ct ha dichiarato che valuterà in futuro se richiamarlo.
Lo stesso ieri ha schierato un terzino destro proprietà Inter che gioca in prestito in Svizzera e escluso Kayode.
Ottobre 18th, 2023 alle 12:45
Non è certo un diritto divino fare il calciatore di primo livello (professionistico, pagato molto bene).
In tutte le attività, se uno non è in grado di comportarsi secondo le regole, viene allontanato.
Ci sono tante persone che hanno dovuto ridimensionarsi nella loro vita.
Credo che sia arrivato il momento della fermezza, se vogliono provare a salvare un sistema ormai indirizzato verso la deriva.
Se è vero che Fagioli se la cava (sette mesi di stop) come chi si rompe un crociato, ma senza romperselo, più una semplice tiratina di orecchie (deve seguire un corso per superare la ludopatia), mi pare che si parta molto male, rispetto alla soluzione del problema (che sembra piuttosto diffuso).
Ottobre 18th, 2023 alle 13:12
Applausi
Ottobre 18th, 2023 alle 13:35
@zac: …oooohhh…stavolta sono completamente d’accordo con te!!
Ottobre 18th, 2023 alle 13:48
Però “basta con il buonismo” deve voler dire una cosa sole: basta con le scommesse, non solo quelle illegali che vanno combattute con tutti i mezzi, ma anche e soprattutto con quelle legali. Quindi basta con le pubblicità dei siti di betting, basta con le squadre sponsorizzate da centri scommesse, basta con lo Stato che lucra pacchi di soldi sulle debolezze della gente.
Per quanto mi riguarda, le scommesse (gratta e vinci compresi) debbono essere completamente messe fuori legge. Punto. E serve una lotta senza quartiere a quelle illegali. È una battaglia di civiltà.
Ottobre 18th, 2023 alle 14:17
<>
f.kafka
Ottobre 18th, 2023 alle 14:26
Questi non sono scemi solo da noi, scommettono probabilmente come pazzi, in tutti i top campionati d’Europa, incominciando dall’inarrivabile Premier League.
Cosa faranno? Poco o nulla, ci sono dentro i top d’Italia e Gravina, mi sembra stato subito chiaro, tarallucci e vino e poco più.
Speravo in Cairo editore, ma continuerò a sperare invano.
Ottobre 18th, 2023 alle 14:46
Interessante l’intervento di AlessioRui che comunque non è in contrapposizione di chi chiede pene più severe.
Ha ragione, le sanzioni sono queste, per questo auspicheremmo a modificare le regole ed avere sanzioni assolutamente più alte.
Ragazzi siamo seri, i giocatori devono rispettare 4 regole in croce tra le quali c’è il non doparsi e il non scommettere…
Vogliamo bastonarli seriamente con regole assolutamente più restrittive?
Ora Fagioli e Tonali patteggiano, Zaniolo continua a dichiararsi innocente (forte del fatto che altri hanno scommesso per lui e quindi non lo beccano) ora se su Zaniolo arrivano le prove… punizione esemplare… non è che patteggia anche lui altrimenti troppo semplice.
Su Corona concordo, essere abbastanza ….per quanto mi riguarda, ma se ha la notizia lui, punto… va bene cosi. Fa esattamente quello che fanno tutti i giornalisti, o gran parte e almeno a quanto pare sembra ci azzecchi.
Se poi si scopre che non ha controllato a dovere le fonti che venga punito conseguentemente.
Vdz
Ottobre 18th, 2023 alle 14:59
BIG
da manuale. Applausi.
SFV
Mamo
Ottobre 18th, 2023 alle 16:23
Alessio Rui
Che Tonali non commetta illecito sportivo se scommette sulla propria squadra di appartenenza (Milan nella fattispecie), non ci credo nemmeno se mi posti i relativi articoli o sentenze.
Il signorino se così avesse fatto, non dovrebbe più entrare in un rettangolo di gioco a livello professionale.
STOP
Ottobre 18th, 2023 alle 16:28
Perché sia considerata ludopatia devono essere passati 5 anni dalla prima giocata. Non è questo il caso.
Non sono poveri ragazzi e non mi fanno pena ma solo rabbia e tristezza.
Non starò mai dalla parte di ragazzini viziati con troppi soldi e troppo tempo libero.
Ma i 3 milioni di debiti chi l’ha pagati? Chi erano i creditori?
Ci vogliono pene severe, andare a lavorare x 3/4/5 euro lordi l’ora potrebbe andare bene.
Ottobre 18th, 2023 alle 16:45
Sculacciabuhi, il calcio, come la politica, il volontariato ed altre forme di partecipazione collettiva, segna il passo e soffre.
Negli ultimi 20 anni il NOI ha fatto spazio ad un IO molto più ingombrante.
Il calcio (inteso come essere tifosi) è una manifestazione del NOI, dell’essere coinvolti come collettivo nel supporto di una squadra, del sentirsi partecipi come gruppo. Libertà è partecipazione cantava Gaber.
Complice il capitalismo sfrenato che parla ai singoli e non alle famiglie o alle collettività, ed un’economia digitale che ci spinge a giornate intere davanti uno smartphone o un pc (oggi sono tutti “creators”), assistiamo ad una sfrenata costruzione ed esibizione dell’ego.
In rete spopolano i corsi di crescita personale, quelli che ti promettono di trovare la felicità, le palestre sono piene mentre i campi di calcetto chiudono, estetiste e parrucchieri lavorano a ritmi forsennati, così come psicologi e motivatori. Ognuno ha il suo canale Youtube o il profilo Instagram o Facebook da dove esternare il proprio pensiero.
L’attenzione è la merce più ambita di questi anni e le persone, dedicandosi molto più a loro stesse, hanno lasciato un po’ in un angolo l’attenzione da dedicare alle cose da fare in gruppo. Calcio compreso.
A volte ho la sensazione che qualcuno vada allo stadio più per postare la storia su Instagram (perché fa figo) che per effettivo interesse. Così come la gente “posta” sui social i piatti o vini di una cena al ristorante, o le foto di una vacanza o di un concerto. “Ehi, hai visto dove sono?” 🙂
Ottobre 18th, 2023 alle 17:12
Ho letto i vari commenti e non li trovo sbagliati. Non sono però convinto, come sostiene Zachini#1, che un forte ludopatico non possa essere un giocatore di serie A.
Ma temo di appartenere comunque al partito dei buonisti: per questo scandalo non mi sono scandalizzato e per adesso la giustizia sportiva mi pare stia andando nella giusta direzione: non hanno truccato, o tentato di farlo, partite, non si sono dopati (piaga nel calcio praticamente inesistente se non i casi di droga sui quali andrebbe discusso lungamente a parte):hanno scommesso e non dovevano farlo.
Continuo a pensare che se un calciatore scommette sulla partita tra Baracca Lugo e Sambenedettese non sia grave. Molto meno grave di quello che ha fatto Masiello. O di un giocatore che decide di doparsi.
Ma ripeto, la regola c’è e loro dovevano rispettarla: 7/8/12 mesi mi pare corretta come punizione, alzerei semmai la futura sanzione economica ma AlessioRui#12 è stato chiaro su questo
Ho però il timore che alla fine i nomi coinvolti saranno volutamente pochi, preferendo punire soltanto i più clamorosi e salvando tutti gli altri (per non creare troppi danni alla locomotiva calcio) e questo sarebbe gravissimo e veramente scandaloso.
Stupidi, viziati, ludopatici mi interessa il giusto: chi ha sbagliato deve pagare. E se sono tantissimi, come sostiene Corona, non importa.
Ottobre 18th, 2023 alle 18:09
E quanti punti ai team coinvolti?
Ottobre 18th, 2023 alle 19:44
Cirano,
È un comportamento contrario al codice di giustizia sportiva e riceverà una pena di entità superiore per aver scommesso sulla propria squadra ma perché sia illecito è necessario che ci sua una combine ( ad esempio un’ ammonizione presa di proposito, un numero minimo di goal concordato, un risultato combinato)
Un saluto
Ottobre 18th, 2023 alle 21:42
Rosetta, io più che rabbia o sgomento ho provato tanta ma tanta tristezza. Pensa che vita grama devono condurre sul piano mentale questi specifici ragazzi che scommettono anche grosse cifre, se uno di loro ha accumulato 3 milioni di debiti da scommesse.
Poi, onestamente trovo sproporzionate le pene ed i commenti. Tre anni per il calcio e poco più di 500 euro per la giustizia civile.
Parlo delle giocate non fatte sulla propria squadra, soprattutto se a perdere.
Personalmente avrò giocato in tutta la mia vita tre o quattro volte 1.000 lire sull’ambo e la schedina totocalcio 2 colonne fino al 1968, quando alla terza volta che giocava feci 12 (sbagliai Bologna-Foggia X e misi 1), ma presi solo 4.500 lire. Avendomi subito baciato la fortuna smisi di giocare.
Quando a quel gioco in cui compri una schedina e graffi su dei numeri, mia moglie ci avrà giocato una decina di volte al Km. 153 sulla Napoli-Bari, investendo 5 euro e immediatamente guadagnandone 5 o 10 immediatamente reinvestiti fino a quando abbiamo perso i 5 euro iniziali.
Garantisco che la mia vita è tranquilla anche senza questo vizio. Non guadagnavo e non guadagno 1 milione di euro l’anno.
Quindi, non solo tristezza ma anche angoscia perchè non capisco come non si ci possa accontentare (eufemismo) delle enormi cifre che questi ragazzi guadagnano per divertirsi.
Un operaio guadagna mediamente 1.200-1.400 euro netti al mese, che per 13 mensilità fanno 13.200 – 15.400 euro l’anno e dopo quarant’anni 528.000 – 616.000 euro.
Ludopatia: dipendenza dal gioco di azzardo.
L’unica volta in vita mia che ho applaudito ad un delinquente è stato a Felice Maniero quando tartassò i prestatori di denaro a strozzo fuori al casinò di Venezia. Ovviamente, i debitori dovevano essere persone ricche in grado di rimborsare i prestiti.
Odio la ludopatia sfrenata, una piccolissima dose può essere divertente.
Ma ritengo abbastanza equo, se non c’è frode calcistica, una pena di un anno di fermo calcistico. Almeno la prima volta.
Non sono buonista, ma cerco l’equilibrio nelle cose.
Poi, va considerato che la ludopatia e la droga porta facilmente ad indebitarsi con la mala e lì è finita la vita tranquilla o addirittura la vita.
Un saluto.
Ottobre 18th, 2023 alle 22:51
io, come riabilitazione, gli farei fare, nel giorno libero, lavori bei campi e nelle stalle, in compagnia e sotto la supervisione di chi questi lavori li da tutti i giorni. questo finché non attaccano le scarpette al chiodo. x evitare che si distraggono un’altra volta
Ottobre 18th, 2023 alle 23:17
Ancora una Immonda Bestia da incorniciare.
Nella nazionale di oggi Fagioli, Tonali e Zaniolo sarebbero o sono stati titolari inamovibili.
Un motivo ci sarà….
Se devo vedere giocare Udoje, Scamacca, Crisante e El Sharawi posso andare anche in centro a fare shopping con la moglie.
Anche per quanto mi riguarda, ho ancora interesse a quel pezzo di calcio che va dalla mezz’ora prima della partita della Fiorentina a quell’ora dopo.
Il resto non mi riguarda più, tanto questo pallone è destinato ad implodere prima ompoi.
Ottobre 19th, 2023 alle 07:20
7 mesi è una tisanina per dormire meglio.
La radiazione sarebbe più consona.
Da grandi poteri (e tanti soldi) derivano grandi responsabilità.
Sono 10 anni di carriera a buoni livelli, mediamente, poi possono rovinarsi come meglio credono, ma fin tanto restano nel sistema è il sistema stesso che deve esigere il rispetto assoluto delle regole, sennò è troppo facile.
Ottobre 19th, 2023 alle 07:52
Chi non si scandalizza per il comportamento di questi “finti ludopatici”,in realtà veri imbroglioni,si trova nel girone degli “ignavi”,ovvero dei “non viventi “,che non stanno ne qua ne la.Sono i cosiddetti sociologhi de nostri….
Credo inoltre che la trovata cialtrona tipica degli italiani,della ludopatia, sia solo una via di uscita per occultare altro,né vedremo delle belle.
Ottobre 19th, 2023 alle 08:05
Viola 1946
Infatti anch’io ho scritto rabbia e tristezza. Tanta tristezza perché come dici te avere 20 anni ed avere accumulato un debito di 3 milioni di euro. Non ha mai lavorato, non ha mai avuto incertezze lavorative (lavoro a chiamata, lavoro precario, disoccupazione ecc) essere un privilegiato e non rendersene conto, anzi forse penserà che gli è dovuto, non rendersi conto della realtà che vivono gli altri. La punizione dovrebbe essere esemplare andare a lavorare per tanto tempo 8/12 ore al giorno,sottopagato e trattato come vengono trattati gli altri. Non c’è un altro modo per fargli capire la vita.
Ottobre 19th, 2023 alle 08:56
Nei miei 4 anni di professionismo giovanile, quando andai al primo incontro 1980, palesai per la lontananza la volontà di smettere il mio percorso scolastico al direttore del tempo
Il direttore non fece un gesto e proferì la seguente frase
Non solo devi andare alle superiori, ma se un anno non sei promosso non farai più parte della nostra società.
Credo che alla base di tutto ci sia la famiglia, ma subito dopo le società di calcio, che prima dei calciatori sono obbligate a formare UOMINI
IL 70% delle società di serie D è un buon 40% della lega pro, fa giocare giovani tra i 17 e 21 anni solo tramite bustarella e/o sponsor a seguito
Continuando con questo trend tra 10 anni la nazionale potrà giocare un buon campionato di serie b, probabilmente senza pretese di vincerlo
Ma nessuno si indigna, nessun giornale nazionale dice niente, si lamentano solo delle banalità, tipo in serie A giocano solo 150 giocatori convocabili.
Ma una seria indagine su questo mondo marcio no?
Un controllino sui conti societari?
Sui conti degli pseudo direttori (quasi sempre tesserati come dirigente semplice) no?
Guardare di mettere una norma che un genitore o un parente non può sponsorizzare la società dove gioca il figlio? Magari?
Ogni giovane incapace toglie la possibilità ad un giovane capace, annienta la meritocrazia e induce tutti quelli che fanno sacrifici per giocare a smettere
Ottobre 19th, 2023 alle 09:03
Alessio
è evidente che io non mi intenda di giustizia, sportiva nella fattispecie, però se un atto è contrario al codice di giustizia sportiva, significa che non è lecito, e se non è lecito allora vuol dire che è illecito. Francamente non comprendo quale sia la differenza.
Inoltre mi pare che, sempre in questo codice, esista la presunzione di colpevolezza. Ai miei occhi significa che se tu scommetti sulla squadra in cui giochi, viene conseguente che tu faccia di tutto per vincere, la scommessa intendo. E se fai tutto per vincere la scommessa allora trucchi la partita, e se trucchi la partita…
Faccio un esempio: ammettiamo che venga fuori anche il nome di Gatti e che pure lui abbia scommesso sui risultati della juve, come dovrebbe comportarsi un procuratore sportivo dinnanzi al “particolare ” autogol del suddetto?
La squalifica di questi soggetti deve essere esemplare perché il loro comportamento disintegra quel poco di credibilità che il calcio italiano mantiene a fatica.
Se ci fosse l’ennesimo puffetto sulla guancia con un rimprovero severo da parte di babbo Gravina (come è il suo stile), allora mi dici con quale spirito un disgraziato come me o te può andare allo stadio, magari prendendo pure 2 ore di pioggia?
Quindi codice o non codice, chi scommette sulla propria squadra deve essere radiato per comportamento antisportivo.
Non so se mi sono spiegato.
Cirano
Ottobre 19th, 2023 alle 09:22
Mi è capitato di vedere, diversi anni fa, un contratto di un giocatore di serie A.
Erano decine di pagine zeppe di clausole nelle quali era previsto praticamente di tutto.
Possibile che dal punto di vista contrattuale questi signorini non rischino nulla?
Se ho capito qualcosa di Commisso, se succedesse ad un giocatore viola lo appenderebbe a testa in giù!
E le altre squadre cosa faranno?
Ottobre 19th, 2023 alle 09:59
E’ stato molto interessante l’altra sera Ubaldo Scannagatta al pentasport. Parlando di scommesse ha raccontato che anche i giornalisti in certe situazioni non possono scommettere, perché possono, nel loro mestiere, venire a conoscenza di fatti non pubblici come ad esempio, quel tennista italiano che doveva sostenere la tesi di laurea in Italia il giorno dopo una partita (ovviamente ad eliminazione) di un torneo. Qualcuno, sapendo la cosa, se ne è approfittato ed ha scommesso (forte o non forte boh) sulla sconfitta del giocatore che infatti ha perso. In questi casi, che temo siano la maggioranza per gli addetti ai lavori, non si tratta di ludopatia ma di avidità. D’altronde chi di noi, se potesse tornare indietro nel tempo, non scommetterebbe tutti i suoi averi sul 3-1 della Fiorentina a Napoli?
Quindi concordo con Harlan: le scommesse, di principio, andrebbero vietate a tutti i livelli come era una volta, tanto, è bene aver chiaro, che già nel medio periodo, vince solo chi tiene il banco.
Ottobre 19th, 2023 alle 11:01
Ci volevano le scommesse per farmi essere d’accordo una volta con Rosetta …
🙂
Vdz
Ripeto:
troppi soldi
troppo tempo libero a disposizione
Iniziamo a diminuirgli sia l’uno che l’altro e vedrai che giocano meno…
Vdz
Ottobre 19th, 2023 alle 11:30
Un ragazzo che in curva accende un fumogeno, da incensurato, si becca un DASPO per almeno 3 anni e almeno un anno di condanna con la sospensione della pena.
Per un fumogeno.
Ovviamente raccontatemi che la legge è uguale per tutti.
Ottobre 19th, 2023 alle 11:37
Non occorre che tu esca di casa.
Resta al tuo tavolo e ascolta.
Non ascoltare nemmeno,
aspetta soltanto.
Non aspettare nemmeno,
sii assoluto silenzio e solitudine.
Il mondo ti si offrirà per farsi smascherare,
non può fare altrimenti.
Dinanzi a te si rotolerà estatico.
f.kafka
Ottobre 19th, 2023 alle 16:01
Tonali sta patteggiando per 1 anno dopo avere scommesso sulle squadre in cui giocava.
In una settimana hanno già verificato che non esiste illecito sportivo quando è in corso un’indagine della Procura della Repubblica?
Attenuante la confessione ma dopo che è stato scoperto dalla giustizia ordinaria e che non ha accumulato debiti.
Dopo che ha giocato 3 anni nel Milan con ingaggio oltre i 2 milioni e che ha firmato con il Newcastle a 8 milioni+2 milioni di bonus doveva avere anche debiti di gioco?
Il patteggiamento è in mano a Gravina che ha già dichiarato di voler difendere la dignità di questi giovani.
Dignità o un affare da 60 milioni incassati dal Milan e 40 milioni netti oltre 10 milioni di bonus dal giocatore?
Ottobre 19th, 2023 alle 17:11
@42 P. Vuturo non lo avrebbe detto meglio.
Anzi avrebbe aggiunto: “Ora mi faccio esplodere…!!”
Ottobre 19th, 2023 alle 17:49
A proposito di tempo libero. Da quando sono in pensione ne ho in quantità industriale. Come lo trascorro? La mia passione più grande è leggere, fin da quando ero bambino. Soprattutto narrativa ma anche saggistica. Mi concedo due settimane al mare a luglio e un viaggio di una settimana all’anno. Si può viaggiare senza spendere troppo, se si sa scegliere l’albergo dignitoso ma non troppo caro, e i posti dove mangiare. Internet aiuta parecchio. L’altra mia passione è l’arte contemporanea. Vado a vedere mostre, fiere, musei. Con l’alta velocità dei treni si può fare anche dalla mattina alla sera. Poi ci sono le partite della Fiorentina e le trasmissioni radio e TV da seguire. E tutto questo mi dà grande soddisfazione. Perché lo racconto? Perché dai racconti di Fagioli e Tonali mi sembra che emerga non solo una grande povertà culturale, ma anche la mancanza di passioni, di interessi da coltivare, di scopi nella vita. Più che indignazione mi provocano grande tristezza. Sono giovani ricchi che hanno tutto, ma stanno molto peggio di me.
Ottobre 19th, 2023 alle 18:21
O perchè, nedo e Harlan vorreste vietare le scommesse? se è ammesso il gioco in borsa, non vedo perchè dovrebbero essere proibite le scommesse che gli assomigliano molto. guardate che se fatte con un certo criterio possono essere un buon rinforzo allo stipendio. naturalmente non facendo le solite scommesse tipo schedina del totocalcio con le combo, che per una volta che vinci ne perdi tre e vince sempre il banco. per esempio tu, nedo hai fatto il caso delle famose “value bet” che per chi ha tempo e soldi da investire possono portare dei guadagni anche importanti. conosco persone che ci vivono con questo tipo di scommessa. esistono diversi casi in cui le quote dei bookmakers cambiano proprio per fatti della vita privata degli atleti: infortuni, impegni ecc. ecc. a volte i bookmakers non fanno in tempo ad aggiornare le quote, ci sono dei softwere che individuano queste situazioni e ti portano a puntare li. il caso che ha fatto nedo è emblematico: magari gli allibratori non hanno fatto in tempo a cambiare la quota e se lo sfidante era sfavorito avrà avuto una quota più alta di quella che avrebbe dovuto essere tenendo conto dei problemi personali dell’avversario. Le scommesse non sono il gioco del lotto dove conta solo la fortuna. Certo, chi è un giocatore di serie A non dovrebbe scommettere perchè non ne ha bisogno e perchè è coinvolto in prima persona, ma noi comuni mortali, sempre non facendosi prendere la mano, non c’è niente di male se ogni tanto ci cimentiamo visto anche che le scommesse sono vecchie quanto l’uomo.
Ottobre 19th, 2023 alle 20:04
@Sergente
Perché in Italia la meritocrazia (nel calcio ma anche in tutto il resto) non rimanga soltanto un concetto astratto e buono per le oziose discussioni da dopocena, è fondamentale formare una nuova classe dirigente che non sia quella attuale, i cui fallimentari risultati sono sotto gli occhi di tutti dopo decenni di sfascio.
E la classe dirigente – così come tutto il resto della società – la formi con l’istruzione, non certo tagliando le spese per la cultura (per le quali l’Italia galleggia oramai da tempo al penultimo posto in Europa) e massacrando la scuola e l’università.
Tra gli altri numerosi primati ben poco invidiabili, l’Italia ha quello di una delle più basse percentuali di laureati nella Comunità Europea. Che classe dirigente vuoi avere con questo andazzo? In quale classe politica si può sperare? In gente senz’arte né parte che cerca di farsi eleggere in Parlamento all’unico scopo di procurarsi un lauto stipendio? Come fa una classe dirigente di tale mediocrità (e avidità personale) a riconoscere la meritocrazia?
Come puoi pensare che il sistema calcio possa uscire dalla fossa di letame in cui si trova, se è guidato da personaggi come quelli attuali? Se la Gazzetta è la prima a minimizzare la storia delle scommesse cercando a tutti i costi di far passare Fagioli e Tonali come poveri malati, e tutto questo per tenersi buono il suo bacino d’utenza ovvero le strisciate?
Non se ne esce. È inutile invocare la meritocrazia se prima non si fa un repulisti completo della classe dirigente attuale, e parallelamente si cerca di ricostituire uno straccio di valori morali nella testa delle persone. E questo si ottiene solo attraverso l’istruzione e la cultura. Altrimenti, tanto per citare l’ennesimo primato di questo allegro Paese, l’Italia resterà ancora a lungo la primatista mondiale (come lo adesso) nella diffusione di fake news sui social.
Ottobre 19th, 2023 alle 20:08
@sculacciabuhi,
infatti, se dipendesse da me, vieterei istantaneamente anche il gioco in borsa, altra istituzione completamente amorale alla quale si deve la distruzione di larga parte del patto sociale su cui dovrebbe reggersi la società.
Ottobre 19th, 2023 alle 21:45
Flachi fu bollato con la cocaina in teoria più grave
Ottobre 19th, 2023 alle 22:26
@46 protagora:
!!!
non c’è altro da dire
Ottobre 19th, 2023 alle 22:54
Sculacciabihi,
c’è enorme differenza tra la scommessa e il gioco di borsa.
Ciò, sia in funzione dell’obiettivo socio-economico che si vuole raggiungere e sia per lo stesso livello di rischio.
Nell’economia capitalistica il gioco di borsa ha un ruolo fondamentale: esso favorisce la logica dei vasi comunicanti tra i vari mercati.
Ovvero, la “borsa” dovrebbe essere il canale che dovrebbe rendere pari le quotazioni a livello universale.
Ciò per la semplice ragione che se un titolo (o un bene quotato) è sottovalutato in una borsa, lo speculatore lo comprerà sottovalutato da quella borsa e lo venderà ove la quotazione è più alta. Dovrebbe discendere un innalzamento della quotazione dove era più basso e una riduzione dove era più altro, con questo gioco che durerà fin quando non si pareggiano le quotazioni nelle due borse.
Che poi in borsa ci vada anche “il parco buoi”, ovvero le galline da spennare è altra cosa.
La scommessa è fine a sè stessa ed ha regole diverse, spesso neanche probabilistiche. Non ha alcuna funzione sociale, se non la speranza del colpo grosso.
Il problema sociale vero è la ludopatia, che dovrebbe essere totalmente fuori dalla logica.
Poi, leggendo i giornali oggi ho visto che questi ragazzi scommettevano clandestinamente tramite un tipo che ha spifferato tutto a Corona; per la descrizione e l’aggettivazione di quest’ultimoe mi affido alla cronaca passata e presente dei giornali italiani.
Non sono “buonista” credo nella pena equilibrata al reato. Non credo molto nemmeno nella giustizia troppo spesso ingiusta o esagerata (verso l’alto e verso il basso sia per la normativa e sia per le sentenze), ma credo nell’equità e nell’equilibrio intelligente di “Salomone”.
UN saluto.
Ottobre 20th, 2023 alle 06:58
Ludopietismo gravinaceo, il nuovo male che affligge il calcio STOP
Forza Viola STOP
Ottobre 20th, 2023 alle 07:51
Sculacciabuhi- anche la borsa andrebbe vietata. Economia e commercio di Pisa, anno 1993, materia “Tecniche di negoziazione di borsa”, professore non lo ricordo (!)…si leggeva sul libro e si parlava in aula di spostare il “parco buoi” intendendo la massa degli investitori, fai te…è che questi mondi godono di una sorta di impunità. La Juventus, attraverso il meccanismo delle plusvalenze, alterava il valore del proprio patrimonio e delle proprie azioni rivolgendosi al “parco buoi” della borsa per sollecitare il risparmio. Si chiama truffa.
Nel gioco di azzardo la truffa è insita già in partenza perché nessun gioco è alla pari. Fa schifo che dietro ci lucrino anche e tanto gli Stati. Io vorrei che cambiasse la cultura dei giovani e che arrivassero a capire che vincono quando i soldi li tengono in tasca e non nei gratta e vinci o nei biglietti della lotteria o nella vittoria della sestese a poggio a caiano. A mio nipote ho comprato le scarpe nuove da calcio bellissime e gli ho detto che erano i soldi risparmiati settimanalmente dalle scommessine del cazzo…
Ottobre 20th, 2023 alle 08:11
Il gioco d’azzardo è normalizzato da tanto, i calciatori hanno dei vincoli da rispettare, e di cui sono al corrente. Nel caso in specifico il fatto grave è se hanno scommesso sulla loro squadra. Il fatto di aver scommesso su siti illeciti è grave nella misura in cui viene punito. Che è solo una multa di max 516 euro…. Bazzecole per questi milionari. È molto più grave che i siti illeciti siano migliaia, mentre quelli leciti forse qualche decina. La crociata contro il gioco in sé non mi trova d’accordo. Milioni di individui scommettono sui siti leciti, dove ci sono regole, limiti di gioco e quant’ altro. Io personalmente preferisco il gioco d’azzardo alla caccia, per esempio… Ognuno ha le proprie preferenze. Trovo invece gravissimo che magistratura e giornalismo vadano dietro a personaggi come Corona. Il quale ha stufato. Rispetto al calciatori, mi pare che Fagioli abbia reagito come uno che non ha capito alcunché. Prima scusati,e solo poi lamentati se qualcuno è stato caustico. Ma d’altra parte se fosse uno che capisce non si sarebbe trovato in questa situazione. Un gatto che si morde la coda. Ci andrei piano con posizioni di giubilo perché non sono saltati fuori nomi della propria squadra… Si fa sempre in tempo a peggiorare, la realtà cambia velocemente.
Ottobre 20th, 2023 alle 08:49
Io direi anche basta con il moralismo tanto per…, con l’idea della purga.
Il calcio è un posto bellissimo, lo spogliatoio è un luogo sacro nel quale si formano giovani uomini, il calcio è fatto di atleti che vogliono solo giocare e mettere in campo quello che sanno fare su quel rettangolo verde. Ci sono persone che vivendo di calcio si rendono conto della fortuna che hanno o che hanno avuto e vivono e spiegano la loro vita in funzione di questo.
I ragazzi non hanno molte colpe se non quelle di saper giocare a calcio e di essere sfruttati per questo, dai genitori stessi spesso, che prima non gli insegnano e prendono i loro soldi dopo. Che magari quando hanno dodici anni pensano ” è bravo lo ha già preso l’Empoli, o la Roma, se non va a scuola chi se ne frega, i soldi me li porta lo stesso ed anzi molti di più”. In questo mi pare sotteso il collegamento con la cultura che va coltivata, in questo mi pare sottesa l’importanza di fare dei propri piccoli atleti degli uomini responsabili, oltre che dei calciatori. Spesso il calcio è riscatto sociale ed è rimasto uno dei pochi campi in cui se vali e trovi un ambiente che funziona vieni fuori. Il riscatto sociale per definirsi tale ha bisogno di una classe sociale relativamente bassa da cui si proviene, spesso e purtroppo non c’è attenzione alla cultura personale in questa fascia, perché prima si deve pensare a mangiare. Tutto ciò implica un discorso ed una ramificazione del ragionamento che andrebbe troppo in là e che non mi sentirei di affrontare ora qui. Quindi ora lasciamo perdere. Al di là del riscatto sociale spesso anche nella così detta classe media, che ormai non esiste più, c’è una tale ignoranza che forse la Montessori al ministero della “cultura tutta” potrebbe risolvere. Però possiamo provarci noi dall’interno del calcio intanto, perché se aspettiamo la scuola ci vorrà tempo ed i cattivi insegnanti sono sempre dietro l’angolo. Il calcio è altruismo, la squadra è altruismo, l’altruismo è un buon sentimento valido e che aiuta a crescere, perché far del bene al prossimo fa bene a noi stessi, ci sentiamo meglio.
Quindi parliamo di sentimenti semplici, puliti, chiari, tutti questi sentimenti riportano ad una palla che rotola, due linee bianche, cinque metri e cinquanta, sedici metri e cinquanta, dai 90 ai 45 m e dai 90 ai 120. Semplice.
Quindi parliamo di ragazzi tutto sommato semplici e alle volte nemmeno troppo consapevoli di quello che fa di un calciatore un uomo, perché nessuno glielo spiega a cominciare dai familiari.
Quindi parliamo di macchine da soldi trattate come tali, senza sentimenti, senza bisogno di insegnamenti, perché tanto sono osannati come dèi e quindi non hanno bisogno di altro.
E invece hanno bisogno di tutto il supporto possibile, di tutto l’aiuto possibile, hanno bisogno di persone che gli stanno accanto e che non gli trattino da macchine per soldi e basta.
Il calcio è un posto bellissimo ma fuori da quel rettangolo diventa terribile, pieno di insidie se non gli insegnamo a diventare uomini e calciatori.
Un esempio: c’era un ragazzo, fortissimo, uno che cambiava le partite da solo, 14 anni, una storia un po’ complicata. Non si allenava, era sempre in giro con ragazzi a cui della disciplina degli allenamenti non fregava niente. La domenica il mister lo metteva in campo alla fine perché non reggeva, eppure in quindici minuti faceva grandi cose, gli altri mister chiedevano perché non lo metteva prima. Il padre era appena scolarizzato, uno un po’ smargiasso, un po’ spaccone, sicuramente aveva fatto tutto quello che conosceva per crescere il figlio ma il guaio era che conosceva poco e quel poco era legato alle fanfaronate di un mondo un po’ abbandonato, un po’ degradato. Il ragazzo ha smesso, perché deve rincorrere le “fumate di quel mondo” di ragazzi un po’ allo sbando. Eppure quel ragazzo quando era in campo era felice, era un artista vero. Una volta assistevo agli allenamenti della sua squadra, conoscevo la storia, mi avvicino a lui e gli dico ” C……. Tu devi rispettare il tuo talento, ti è capitato e devi rispettarlo, non lasciarlo andare via senza usarlo”, era la prima volta che ci parlavo, non lo conoscevo, mi guardò come fossi un marziano, era evidente che nessuno aveva mai parlato con lui trattandolo come un adulto, capace di scegliere, in grado di indirizzare il proprio destino.
C’è un’altro ragazzo, questo piccolo, i genitori persone umili e straordinarie, il padre muratore, la madre una donna fantastica. Gente con valori etici, gente immigrata dall’Africa nord occidentale, persone che danno bellisimi colori al nostro mondo, che danno fantasia e che ci insegnano altre bellissime storie. Il ragazzino pensa, mangia vive di calcio. 7 anni, piccolo direte voi, carattere particolare ma un ragazzo eccezionale dietro a quei suoi mutamenti emotivi. Ebbene il ragazzino è cresciuto nel rapporto con il suo mister, il ragazzino adesso è nella scuola calcio di una squadra professionistica.
La differenza tra queste storie: etica personale, cultura dell’altro, apertura personale al mondo. Aggiungo solo che il mister per i ragazzini e per i bambini è una ruota fondamentale dell’ingranaggio, se abbiamo buoni mister abbiamo buoni calciatori, non bastano da soli ma sono già qualcosa, i buoni mister si formano con una buona scuola e Coverciano è una buona scuola ed anche lì si stanno accorgendo che per fare un buon giocatore e dare basi solide alla nazionale ed al calcio italiano tutto, non serve tattica ma servono buoni piedi e bravi mister attenti al mondo emotivo dei ragazzi. Ormai è acclarato che i ragazzi giocano poco a calcio, l’allenamento deve essere 95% situazionale se si riesce, o comunque in larghissima parte.
Altro problema sono alcune regole della federazione proprio sulla scuola calcio e giovanile ma ne riparliamo poi eventualmente.
Ottobre 20th, 2023 alle 09:33
Allora Harlan, la cosa meglio sarebbe abolire i soldi direttamente cosi si risolverebbero quasi tutti i problemi che affliggono il mondo. se ci pensi c’è gente che muore di fame perchè non possiede dei pezzi di carta che abbiamo inventato noi genere umano per complicare la vita a miliardi di persone e renderla agiatissima ad una sparuta minoranza di previlegiati. ma le scommesse continuerebbero ad esistere tra le persone anche se sparissero i quattrini perchè fanno parte del nostro essere; certo, sarebbero di altro tipo ma l’essere umano scommette per vocazione.
Ottobre 20th, 2023 alle 10:18
Harlan Ellison
Sono pienamente d’accordo
Sono esseri privi di conoscenza all’altezza del compito e spesso ladri di polli che arraffano qualsiasi centesimo
Un settore giovanile se gestito bene (specialmente nei professionisti) ti procura guadagni molto importanti
Baldanzi è un esempio estremo, ma basta vedere la Pistoiese che con la vendita di De Biase (under 23 gobba) ha risanato interamente i conti societari, ma ognuno preferisce i 3/5/7/10 mila euro del genitore coglione, anziché i possibili milioni del lavoro importante.
Ti faccio l’ultimo esempio Ulivieri (mio presidente) è arrivato a fine carriera per raggiungimento limiti di età, sta chiedendo la proroga per rimanere un’altro mandato sulla poltrona.
Ma a quale titolo, che cosa ha fatto nei venti anni che è stato al comando dell’associazione allenatori?
Niente
I corsi non hanno un valore meritocratico, uefa pro diventi solo se hai giocato in serie A o se sei baciato dalla fortuna divina.
Ancora ogni corso non ha pre-selezione almeno per capire se ci sono gli aspetti minimi per intraprendere questa carriera
Gli aggiornamenti annuali previsti dalla federazione sono di una banalità esorbitante
Sotto Covid abbiamo seguito un corso di aggiornamento quasi interamente confezionato sulle finte, redatto da un giovane allenatore e solo sulla metà esecuzione tecnica in analitico, quindi privo del principio fondante della finta stessa, “il tempo di esecuzione “
Ma l’individuo è lo stesso che si incatenò ai cancelli per non far eleggere Tavecchio e l’unico che non voleva accettare le sue dimissioni, perché aveva da riscuotere le promesse ricevute da tempo.
Tra le ultime da allenatore se non sbaglio, e non sbaglio squalificato 3 anni per il calcio scommesse, quindi di cosa stiamo parlando?
Un abbraccio
Ottobre 20th, 2023 alle 10:21
Cirano,
ho capito cosa intendi e da un punto di vista fattuale posso essere d’accordo.
Ma tutti i comportamenti irregolari hanno varie gradazioni.
L’ilecito sportivo è qualcosa di estremamente grave perchè presuppone una combine o un tentativo di combine che rende viziato il regolare andamento dell’evento.
Se sputo ad un avversario mi macchio di un comportamento antisportivo ed irregolare, oltre che di un gesto deprecabile, ma non cado nell’ilecito sportivo.
Nella fattispecie, al momento, non siamo in questa situazione.
Ciao
Ottobre 20th, 2023 alle 15:14
Mi trovo d’accordo con Harlan nella parte dove cita la Gazzetta. Oggi ho letto un articolo su Fagioli : un autentico capolavoro.
Povero ragazzo, la ludopatia, ma ora metterà la testa a posto, tutti sono con lui, anche la società lo seguirà nel percorso di recupero. E sarà di esempio e testimone verso i più giovani…etc etc .
Ma la vera perla dell’articolo è la mamma. In Italia la mamma é sacra, quindi: ” gli sono vicina da tre anni…poverino. gli starò sempre accanto e risorgere insieme…” Questo, più o meno, il tenore della sua dichiarazione. Non capisco a questo punto perché non lo premino.
Ottobre 20th, 2023 alle 16:57
10 anni sono passati…
Quasi morto…
4 volte Grazie Fiorentina…
Epici
Umberto Alessandria
PS sugli scommettitori?… Si curino…hanno tempo per farlo…
Ottobre 20th, 2023 alle 18:30
Tempo fa Report fece un bel servizio riguardo le infiltrazioni della ndrangheta nella tifoseria juventina. Se non ricordo male c’era un ex capo tifoso che era stato assunto dalla Juventus per gestire i rapporti coi tifosi. Quel capo tifoso si suicidò buttandosi da un cavalcavia di un’autostrada. Storia vera non una serie tv. Pare che avesse rubato dei soldi o perso dei soldi della malavita la quale lo avrebbe messo di fronte alla scelta: o si suicidava o gli ammazzavano il figlioletto. Il disgraziato si buttò dal cavalcavia (e questa dei voli dai cavalcavia è un’usanza già vista nella nostra Italia anche, se non ricordo male, nel settore della telefonia ci fu un periodo con questo tipo di “malattia” professionale). In quella indagine c’erano anche una o più ricevitorie di scommesse che riciclavano denaro sporco. Se non ricordo male il gestore conservava le scommesse vincenti e le cedeva con un sovrapprezzo alla malavita la quale entrava in possesso di “giustificativi” per il proprio denaro, potendolo così reimmettere in circolo. Il meccanismo nel servizio di Report veniva spiegato bene. Anche questa volta l’indagine è della procura di Torino nell’ambito della lotta alla “mafia” ed ancora una volta emergono nomi legati al mondo del calcio. Sarà un caso dai…ho molti dubbi che il tutto si riduca nella ludopatia di un paio di giocatori, ma ovviamente io non ho prove e queste sono solo chiacchiere da bar che nessun giornalista di oggi scriverebbe su un giornale. C’è la corsa a farci credere che siano due poveri malati col vizio del gioco.
Vi linko una delle tante indagini sull’argomento sperando che sia utile a capire che non si tratta di una cosa da niente ma di una vera e propria guerra a tutto campo.
https://www.reportdifesa.it/guardia-di-finanza-scoperta-una-maxi-evasione-fiscale-del-gioco-on-line-quattro-i-miliardi-di-euro-non-denunciati-al-fisco-da-una-societa-maltese-operante-in-italia/
attenzione, quella di avere la sede a Malta è una ricorrenza assai frequente tra gli evasori fiscali- ne ho conoscenza al riguardo di alcuni ristoranti qui nella mia zona. Non credo di buttarla di fuori se dico che dietro c’è la malavita organizzata.
Ottobre 20th, 2023 alle 18:58
SERGENTE@
argomento interessante il tuo, ma va detto che in primavera e poi in prima squadra arrivano pochi soggetti dalle serie minori.
In un post precedente avevo detto che Kayo e Parisi sono tra i pochi ad aver fatto la gavetta dalla serie D…..Parisi si è fatto tutte le categorie fino alla A.
Quindi si deduce che nel calcio che conta, arrivino pochissimi calciatori dalle serie minori, a meno che a mandarli nelle serie minori non sia la stessa società di appartenenza.
Quindi la nazionale secondo me risentirà poco del modus operando deprecabile che tu hai raccontato, perchè quelle categorie sfornano pochissimi calciatori per la serie maggiore e ancora meno per la nazionale (credo che quasi tutti gli attuali nazionali abbiano provenienza dai settori giovanili delle più importanti società di serie A).
Dato che ti sento vorrei porti una domina che ti ho fatto tempo fa, su un ragazzo armeno del nostro settore giovanile (giovanissimo) di cui si parla come di un nuovo Messi (per il quale hanno portato a Firenze la famiglia intera sostenendola anche economicamente).
Ti risulta nulla?
Ottobre 21st, 2023 alle 07:18
SHINTAIWAZA
Seguo poco il settore giovanile della Fiorentina, perché sto allenando e anche abbastanza lontano, non ho molto tempo.
Il discorso della famiglia per gli extracomunitari minorenni è’ indispensabile, altrimenti non riesci a fare la documentazione per il permesso di soggiorno e di conseguenza a tesserare il ragazzo.
In altri paesi (credo, non ho ancora letto la norma) credo abbiano dribblato questo problema, facendo un pre-contratto da professionista addirittura ai quindicenni, che dura fino ai 18 anni, che implica un rapporto di lavoro, con questo credo che tutto diventi più facile.
Non avendo più Stefano Cappelletti all’interno del settore giovanile (tornato ad Empoli) non ho più un contatto diretto nel settore giovanile, conosco anche Niccolini, ma non ho grande feeling con la persona e per questo evito chiamate almeno che non siano indispensabili.
Tra una ventina di giorni sarò ospite del centro sportivo, toccherò con mano la struttura dall’interno.
Ottobre 21st, 2023 alle 07:27
SHINTAIWAZA
Per quanto riguarda il discorso del passaggio dalle categorie inferiori alla serie A dissento in modo drastico
Guardando la rubentus nei pochi anni di Under 23 ha già sfornato una ventina di giocatori che stabilmente giocano in serie A
Lo stesso Fagioli
Di Pardo
Ale’
Rafia
Dragusin
Miretti
La differenza è proprio nella gestione se i giovani in lega pro e serie D sono solo quelli paganti, non ci saranno mai quei profili da far crescere
Ottobre 21st, 2023 alle 08:31
Raubbritter 55
Mi spiace, per quanto odi Corona non sono d’accordo.
Tutti sapevano, tutti sapevano da un pezzo e tutti facevano finta di niente
Ben vengano i Corona se hanno le prove e ad oggi pare che le abbia azzeccate tutte, se poi sputtana qualcuno senza avere prove allora che venga punito Corona, ma ad oggi la sua anche se sui generis è un’inchiesta giornalistica come un’altra, esattamente come fanno tutti i giornalisti
Vdz
Ottobre 21st, 2023 alle 12:23
@SHINTAIWAZA
io da qualche tempo mi sto convincendo della totale inutilità del campionato Primavera (e delle relative squadre) così com’è impostato adesso. A mio avviso sarebbe il caso di abolire il campionato Primavera, trasformare le squadre attuali in seconde squadre e mandarle direttamente a giocare in serie D (o al massimo tra la D e la C, vietandone sia la retrocessione in Eccellenza sia la promozione in B). Anche perché, come proprio alla Fiorentina abbiamo visto in tempi recenti, il prestito dei primavera in B e C non sempre funziona, soprattutto per motivi economici, e molti ragazzi hanno perso anni fondamentali passandoli in panchina).
Ottobre 21st, 2023 alle 13:35
Ieri era il decennale del giorno sacro per i viola:
https://www.youtube.com/watch?v=uiz7Gvcit9g
https://www.youtube.com/watch?v=wp–lRdasGg
https://www.youtube.com/watch?v=hMPMyMwg9Bc
Ottobre 21st, 2023 alle 16:23
Oh, la Meloni ha esonerato Giambruno, a seguito delle ultime prestazioni non all’altezza.
Lapi Dario
Ottobre 21st, 2023 alle 20:27
Sergente
mi fa piacere che ti sei riaffaciato in questo blog.
Mi mancavano i tuoi post.
Un saluto.
Ottobre 21st, 2023 alle 22:58
OT,scusate.
un pensiero affettuoso per sergio staino,che oltre a essere il (per me) mitico creatore di “Bobo”, era il professore di applicazioni tecniche della mia classe delle medie.
ovviamente -si parla degli anni 70- era il prof dei maschi,ma per noi ragazze ogni occasione era buona per mollare l’uncinetto e la lezione di economia domestica per andare nel loro laboratorio solo per scambiare qualche parola con lui.
gran personaggio.
un abbraccio
Ottobre 22nd, 2023 alle 08:01
C’è un’indagine in corso dell’ antimafia e l’unico che lo sa è questo Corona. E che fa? Dà l’allarme facendo dei nomi. Gli inquirenti hanno dovuto fare le rincorse per requisire i cellulari ai giocatori a Coverciano. Con chi “gioca” questo Corona? Da che parte sta? Io un’idea me la sono fatta…
Ottobre 22nd, 2023 alle 08:04
Un saluto a “Bobo” ed a “Bobby”. Vi sia lieve la terra.
Ieri pomeriggio ho seguito la Premier a sprazzi. Ho visto quasi tutto il secondo tempo di City-Brighton ed ho pensato ad una cosa, oltre al fatto che la squadra di De Zerbi gioca veramente bene:
Mercoledi l’Argentina ha giocato la sua seconda partita di questa pausa per le nazionali. Nico le ha giocate entrambe e come al solito ci sono dubbi se farlo giocare domani sera. Alvarez ha fatto altrettanto ma si è giocato tutta la partita di ieri, facendo pure gol.
Ma di cosa stiamo parlando? Perché da noi la facciamo ficosa per qualsiasi questione?
Cirano
Ottobre 22nd, 2023 alle 13:57
Basta con il buonismo certo e cerchiamo di essere davvero differenti in questo mondo…. Zaniolo magari non ha fatto niente di illecito ma diamo atto a Corvino che aveva fatto bene a metterlo alla porta se certe cose verranno confermate, peraltro un certo profilo di questo “ragazzo” era già evidente.
Ultima considerazione: se vogliamo essere differenti basta con il gemellaggio con gli ultrà veronesi: razzisti da sempre, ieri si sono ancora distinti in Verona-Napoli dopo avere macchiato poche settimane fa il minuto di silenzio per Napolitano. Intolleranti e maleducati !
Ottobre 22nd, 2023 alle 15:09
Un abbraccio a Staino, grande raccontatore (come diceva mia mamma) di storie della mia generazione.
Ottobre 22nd, 2023 alle 18:52
David scusa se mi permetto ma Flachi pippava coca e si è preso quel che ha meritato , per gli altri ti do ragione ma il buonismo ipocrita da parte della cultura italiana quindi…
Riguardo la tua ironia su Corona ti dico la mia, a me lui non piace ma possibile che lo faccia lui il giornalista e non i migliaia di giornalisti che gravitano nel pianeta calcio ?
È Possibile che sia lui così sveglio o forse gli altri troppi comodi sulla loro poltrona e non hanno il coraggio di fare i giornalisti ?
Ottobre 22nd, 2023 alle 22:51
Domani abbiamo l’ occasione della vita. In casa contro l’ ultima in classifica.
Se Italiano non fa 3 punti domani va licenziato perche’ irrecuperabile
Ottobre 23rd, 2023 alle 07:18
Cirano anche io ho visto quella partita ma le considerazioni che mi vengono sono sul gioco. È stata una bellissima partita, il primo tempo praticamente non c’era storia nonostante il Brighton c’è la mettesse tutta il City era praticamente ingiocabile. Guardiola l’ha esasperata sui duelli, praticamente allargava il più possibile quando avevano il pallone, così se c’era riconquista del Brighton non potevano ripartire con degli scambi veloci, questo perché il City era veramente più aggressivo del solito e gli toglieva anche l’aria quando dovevano ripartire. Infatti appena c’era una transizione negativa il City andava a mille con due o tre uomini ad impedire la gli scambi. Nel secondo tempo è venuto più fuori il Brighton ma considerando tutto si può dire che la differenza l’ha fatta la somma di qualità dei giocatori che una squadra aveva rispetto all’altra. Comunque per avere grande spettacolo la tattica.serve a poco, noi in Italia siamo sempre legati a queste partite completamente legate piuttosto che al gioco vero.
Ottobre 23rd, 2023 alle 08:53
Stamani, leggendo l’ennesimo titolo “champions”, mi si sono definitivamente staccati i testicoli, ormai avvizziti e consunti, dopo 2 settimane di martellamento costante. Ma un po’ di senso della misura, no?
Anche basta, Lapi Dario
Ottobre 23rd, 2023 alle 16:28
Dario #35 Salve, accolgo, con molta fatica in quanto offensiva, la sua sentenza che vedo direttamente in risposta al mio commento.
Non mi sono scandalizzato fondamentalmente perché di questa vicenda non mi importa molto.Ma una posizione mi sembra di averla presa.
Ancora non sappiamo bene la verità ma lei ha la convinzione che Fagioli, che guadagna 1 milione di euro e risulterebbe indebitato per 3, sia un finto ludopatico.
Mi ha sorpreso, inizialmente con grande fastidio, che la Juventus abbia deciso di non sospendere l’ingaggio a Fagioli.Non saprei che pensare:forse è davvero in difficoltà il giocatore
Prima di condannare o sentenziare preferirei conoscere la realtà altrimenti dovrei pure cambiare il mio girone dantesco!
Ottobre 23rd, 2023 alle 22:42
@Dami – 76
Corona sputtana per soldi, è il suo lavoro. A suo tempo ci fu condannato. Questa volta i colpevoli hanno confessato subito impedendo al fotografo di ricaattare.
Non si tratta di fare il giornalista
Ottobre 24th, 2023 alle 09:25
@Maraschino 81
Scusami ma cosa significa “sputtana” ??
Ma i giornalisti che cosa fanno ???
E perchè lo fanno?? Per la gloria ???
Vdz