Tristezza e desolazione
Inserito da admin il 13 Ott 2023 7:20 pm. Categoria: Senza categoria.
Nessun ristoro morale, nessuna sensazione di giustizia per quello che sta accadendo a Gaza
Un bambino palestinese morto pesa come un bambino ebreo, vale per tutti, giovani, anziani, donne, soldati
Una mattanza allucinante che coinvolge le coscienze di tutti, per chi ha una coscienza, naturalmente
Non e’ questa la strada da percorrere, non so quale sia, ma certamente non e’ questa
E ancora non ho mai sentito parlare di pace da nessuno
Ottobre 13th, 2023 alle 21:26
Continuo a chiedermi a cosa sia servito un atto di guerra così assurdo!……me lo chiedo e non trovo risposte!
Assalire Israele nel proprio territorio con una rappresaglia sui civili senza precedenti a cosa poteva portare se non ad un atto di risposta di questo tipo?
Qual era il disegno di Hamas, quale l’obiettivo?
Quello di far sterminare il popolo palestinese che loro non sono in grado di difendere?…o pensavano di dare fuoco al medio oriente innescando una guerra di religione a cui si sarebbero dovute unire altre nazioni arabe?
Non riesco a capirlo, davvero non ci arrivo, perchè le risposte della comunità internazionale, compreso il mondo arabo sono molto tiepide e Israele non si fermerà, questo è certo, checchè ne dica l’Onu che notoriamente è sempre pronto a bacchettare gli israeliani.
Anziché i fiumi di parole e di soliti concetti triti e ritriti (del tipo “due popoli due stati” di Conte) mi piacerebbe ascoltare o leggere analisi su quale fosse la strategia di un atto kamikaze di tal portata contro civili inermi.
Perchè se la strategia è solo quella del terrore, Hamas è il primo ad aver premuto il grilletto contro il suo stesso popolo non curandosi minimamente dei danni collaterali che sapeva benissimo sarebbero arrivati in modo ingente, rivelando ancora una volta che delle sofferenze del popolo palestinese a questi assassini non frega proprio nulla.
Ottobre 13th, 2023 alle 21:43
Forse perché la parola “pace” da diversi mesi è considerata alla stregua di una parolaccia addirittura è stato offeso anche il Papa, che come è normale, nomina spesso la parola Pace. Speriamo ci aiuti Dio.
Ottobre 13th, 2023 alle 21:50
Forse non hai sentito parlare di pace perche chiunque osi farlo viene automaticamente etichettato come filo Hamas.
Basta leggere le dichiarazini allucinate rilasciate da vari esponenti della destra al governo (da salvini alla Santanche) quando hanno visto la bandiera di Israele affiancata a quella della pace
Ottobre 13th, 2023 alle 22:00
Troppo odio in giro
Troppo rancore
Troppe guerre
Sono molto preoccupato
La primula viola
Ottobre 13th, 2023 alle 22:41
Shinta,
come ho detto in precedenza non puoi leggere l’atto di terrorismo solo come un momento di una guerra tra i palestinesi e Israele; ma questa tensione armata è utilizzata all’interno di Israele per motivi politico-partitico (vedi l’assassinio del presidente), vi sono forze che non vogliono la pace neanche in Israele.
Poi, per la Palestina,olter alle problematiche di prendere il potere interno, c’è l’aggravante che è la scusa per rovesciare gli attuali governi arabi e passare all’islamizzazione o ad altri governi con altri comandanti.
Ad esempio, come detto da diverse parti per fermare la avvicinamento dell’Arabia ad Israele.
Ovviamente, una risposta cruenta di Israele verso i palestinesi (non Hamas) darebbe stura ai paesi arabi ed ai gruppi che da un lato vogliono il potere nel loro paese e dall’altro eliminare dalla cartina geografica Israele.
Come riportato nel testo di quell’analista, la massima crudeltà mostrata in questo caso, è studiata a tavolino per imporre un’invasione di Israele nella striscia di Gaza e (sperano loro) un eccidio nella popolazione.
Se in questo blog c’è qualcuno che invoca tale eccidio, figuriamoci in Israele.
Lo scacchiere non è solo Gaza e Israele, ma è molto è più ampio e legato soprattutto al petrolio.
Un saluto.
Ottobre 13th, 2023 alle 22:42
Caro David,
se vuoi continuare a restringere il discorso al fatto specifico successo da ultimo senza considerare tutto il retroscena storico allora vai fino in fondo: Hamas non ci ha pensato un secondo a trucidare civili inermi israeliano.
Poi hanno preso in ostaggio civili inermi israeliani e li hanno nascosto dietro civili inermi palestinesi nella striscia di Gaza, sperando di usarli come scudi umani.
Adesso gli israeliani faranno strage di civili inermi palestinesi e di terroristi di Hamas.
Io spero solo che vadano fino in fondo estirpando quelli di Hamas una volta per tutte perché il pietismo è la prima roccaforte dei terroristi.
Poi toccherà ad Hezbollah.
Guerra non convenzionale seminano, guerra non convenzionale raccolgono, finché non ci sarà solo la pace, con l’aiuto di Dio e di alcuni Marines.
Se poi vuoi ampliare il discorso sotto il profilo storico mi ci trovi.
Ottobre 13th, 2023 alle 22:49
Hamas con la strage di innocenti ha messo sotto scacco Israele.
I capi dei terroristi se ne stanno tranquilli a Doha ad aspettare la reazione per poi utilizzare il popolo come martire.
Israele non ha più a capo Golda Meir, Rabin e Sharon ma un populista incapace che ottiene consenso con la paura, che ha in mano la mossa per uscire dallo scacco.
Giusti i provvedimenti in Europa contro le manifestazioni pro e contro Palestina mentre da noi si litiga fra fastidiosi ultras populisti mentre dobbiamo lavorare per mettere in sicurezza il Paese.
Ottobre 13th, 2023 alle 23:20
Sono felice che tu abbia scritto queste parole, bravo, bravo, bravo. La strada è solo quella della pace e non della guerra, è quella delle trattative portate avanti da persone ragionevoli, sicuramente non dal governo israeliano che commette da anni crimini contro l’umanità,neanche dagli assassini di Hamas. Ma questi due popoli sono tutti così? Sono tutti terroristi di Hamas i palestinesi? Sono tutti con le politiche crudeli e spietate di Netanyahu gli israeliani? Io non credo, invece credo che ci sia bisogno di sedersi ad un tavolo e di parlare di due stati come è giusto che sia. Shintaequalcosa non sono concetti triti quelli dei due stati, è solo ridare dignità ad un popolo. Gli inglesi l’hanno ridata agli israeliani dandogli uno stato, adesso è ora che qualcuno la ridia ai palestinesi, che sono uno tra i popoli più abusato della terra. Abusati dai loro stessi concittadini terroristi, abusati da tutta la politica occidentale, abusati da tutti i paesi mediorientali. È ora di smetterla di fare discorsi senza senso dicendo che la ritorsione di Israele contro i palestinesi è giusta e che è l’unica cosa da aspettarsi, aspettarsi cosa che chi è condannato dall’ONU di commettere crimini contro l’umanità faccia un atto di rappresaglia degno dei nazisti? Adesso bisogna usare la comprensione del problema e non l’odio che porterà solo altro odio, come sta accadendo da Quasi un secolo.
Ottobre 14th, 2023 alle 01:52
Bruciare, decapitare dei bambini!!!!!
Non ci sarà mai pace fino a quanto l’ultimo dei terroristi di Hamas e non, verrà ucciso/catturato fate voi a me non interessa. Mai sarà fatta giustizia è impossibile. Quei bambini donne anziani non torneranno più in vita. Anche se tutti i terroristi fossero eliminati la sofferenza e la tristezza per tutti i morti israeliani e palestinesi innocenti rimarrà in eterno. Dobbiamo però avere il dovere di fare tutto il possibile affinché delle atrocità del genere non si ripresentino più’.
Ottobre 14th, 2023 alle 08:13
Tristezza e desolazione rafforzate da una vomitevole ondata di antisemitismo via social.
Ricevo whatsapp pieni di fake news che segnalo prontamente, a 51 anni penso di aver sviluppato anticorpi sufficienti per difendermi ma temo che le nuove generazioni cresciute a “pane e like” siano facilmente manipolabili e questo mi inquieta molto.
Ottobre 14th, 2023 alle 08:20
La pace è l’unica via che possiamo invocare. Ce lo dicono la logica e la coscienza. Purtroppo gli ultimi a volerla sono proprio le istituzioni dei due popoli in lotta per un territorio. Sicuramente buona parte della gente cosiddetta comune vuole vivere in pace, purtroppo non è la maggioranza, per cui i capi che mirano alla altrui distruzione rimangono al potere da 16 anni.
L’unica possibilità è che un popolo riconosca e legittimi l’altro. Il problema è come arrivarci se nemmeno le potenze internazionali vogliono farlo. USA, Russia, UE, Arabia, Iran, forse Cina,hanno tutte idee e priorità diverse. Per questo l’inutile ONU, l’unico organismo che potrebbe fare qualcosa, non fa niente di niente. E la povera gente continua a morire nei modi più atroci possibile.
Situazione troppo devastante per le singole coscienze, solamente fastidiosa per quelle collettive.
Cirano
Ottobre 14th, 2023 alle 08:53
Per 4,5 Miliardi di anni il pianeta ha vissuto tranquillamente, poi, 200.000 anni fa è arrivato il genere umano che è riuscito nell’impresa, in pochissimo tempo, di distruggere tutto.
Ci meritiamo l’estinzione.
Ottobre 14th, 2023 alle 09:02
Direttore il post precedente parlava di pace , ma la pace si fa in due.
Ora è stata adottata la linea Occhio per occhio e non si sa dove porterà.
Tanti confondono i Palestinesi civili , con i terroristi di Hamas. È un errore che porterà a orrore.
Ottobre 14th, 2023 alle 09:06
E’ molto bello e molto vero quello che dici David.
Come ho scritto nell’altro post, e questo per rispondere anche all’amico SHINTAIWAZA o come dice Viola1946, è una trappola nella quale il governo Israeliano sta cadendo accecato dalla rabbia e spinto da chi vorrebbe scioccamente normalizzare una situazione con le armi, mentre l’unica via di uscita è la calma la pace e il rispetto.
E’ tutto sbagliato amici miei, non credo che noi possiamo capire nulla di ciò che accade laggiù, la cosa migliore da fare credetemi è prendere le distanze da tutto questo, da entrambe le parti, perché quello che accade adesso, questa repressione con le bombe, è ciò che voleva Hamas, e ciò che pagheremo anche noi per molti anni. Quello che Hamas non voleva era la normalizzazione dei rapporti con Israele da parte dei paesi islamici, ed è ciò che sognano i leader di Hamas adesso, se ottengono questo, possono morire sereni, anche sacrificando tutto il loro popolo fino all’ultimo bambino.
Non c’è giustizia nell’uccidere un essere umano, neanche per vendicarsi.
Come vi ho scritto, prendiamo le distanze da entrambe le parti e proviamo misericordia per coloro che stanno soffrendo, condanniamo le manifestazioni che non parlano solo di pace e di amore da entrambe le parti.
Sia Israeliani che Palestinesi sono creature viventi come lo siamo noi, e non c’è niente che li rende diversi nella sofferenza e nella gioia.
Tutto questo è sbagliato, è sbagliato da sempre.
Le nostre parole devono essere rivolte al popolo Israeliano e al suo governo che si fermi. E’ chiaro comprendere il momento di dolore sconfinato dopo quello che è successo, ma non è infliggendo lo stesso male ai palestinesi, ai figli dei palestinesi che si ottiene giustizia.
C’è solo bisogno di moderazione e non di violenza. E’ una cosa vecchia quanto il mondo questa, ed è scritta molto chiara nei testi sacri di questi due popoli.
Ottobre 14th, 2023 alle 10:08
David,forse dovremmo chiederlo ai terroristi di Hamas che adoperano la popolazione civile come scudi umani e gli mettono sotto il sedere arsenali di missili che tirano su Israele,con i soldi che i vari statiEU/USA Quatar,SArabia,etc)gli danno per fare star meglio le popolazioni civili!Gli isreliani dovrebbero contunuare a farsi ammazzare perché Hamas usa i civili come scudo? No,ma…
Ottobre 14th, 2023 alle 10:16
Con la scusa che non si può usare l’atomica si continuano a fare guerre come sempre e a fare massacri di civili come solo il mondo moderno sa fare. Perchè 2000 anni fa si uccidevano tra loro, ora invece chi fa le guerre sene sta comodo comodo e vanno a morire i poveracci innocenti.
Bella l’evoluzione
Ottobre 14th, 2023 alle 11:07
Dalbori della storia gli uomini saranno pure rimasti senza casa, senza abiti o senza cbo ma hanno sempre avuto in sovrabbondanza due cose sia la ignoranza e la cattiveria.
Ottobre 14th, 2023 alle 11:13
Togliere a Israele l’atomica.
L’atomica dà onnipotenza. Israele non ne ha più il diritto.
L’ONU sul campo. Anche solo come scudo umano.
Che si veda a livello mondiale che questa organizzazione finalmente ha un peso.
Marce, preghiere, manifestazioni di giovani, tutto ciò è “utilmente marginale”
Pace non è una parola.
È un fatto. O non è.
Ottobre 14th, 2023 alle 12:25
VIOLA1946@
Infatti era proprio questo che volevo chiarire, come concetto.
Chi può biasimare Israele per la reazione dopo una cosa del genere!
Hanno usato la Palestina ed il suo popolo come esca fregandosene delle conseguenze sulla povera gente.
E’ questo che mi indigna quando vedo e ascolto manifestazioni e ragionamenti pieno zeppi dei soliti luoghi comuni.
Quello che è accaduto, di comune al passato, ha poco o nulla, per tempi e modi e rivela o meglio ipotizza una strategia ad ampio raggio che ha sacrificato quella terra e quel popolo, sapendo bene cosa sarebbe accaduto.
Io spero li becchino tutti, uno per uno.
Perchè se c’è una cosa che Israele sa fare molto bene, è scovare i propri nemici.
Ottobre 14th, 2023 alle 14:43
A me sembra assurdo, si sta chiedendo agli israeliani di assistere alla decapitazione dei loro bambini prima e dopo senza fare niente ??
Ma veramente fate?
A me pare che si scordi la storia … Hamas e’ arrivata al potere x votazione e nemmeno con una maggioranza risicata, Hamas non vuole la pace e lo ha dimostrato più volte ergo per avere la pace Hamas va sterminata ed estirpata .
Chiaro, purtroppo Hamas si nasconde tra la popolazione ed è chiaro che ci saranno danni collaterali ma non si può incolpare Israele di questo. Ha tutto il diritto a difendersi.
In Italia il duce vinse le elezioni, ci portò sul baratro ma parte della popolazione si ribellò’
Che i palestinesi facciano lo stesso se vogliono la pace, con Hamas la pace non ci sarà mai !
Inutile stare a discutere di sofismi, purtroppo è la cruda verità e realtà!!!
Però nella striscia hanno festeggiato a vedere i 5000 razzi e i giovani braccati come animali … e non solo li…
Ripeto da una parte abbiamo una democrazia dove gli stessi ragazzi che contestavano il loro premier a favore di una maggiore dialettica sono stati sterminati dagli altri, da terroristi di un regime che non ammette libertà, dove le donne sono sottomesse, dove i gay vengono trucidati, dove chiunque osasse manifestare andrebbe sottoterra.
Di che parliamo???
Vdz
Ottobre 14th, 2023 alle 15:33
In Parlamento, nel 2019, c’è chi si è astenuto sull”istituzione di una Commissione contro odio, razzismo e antisemitismo proposto da Liliana Segre.
Ottobre 14th, 2023 alle 15:55
Maledetto toscano, è impossibile estirpare completamente hamas, i terroristi e le radici dell’odio. Sono troppi anni che i contendenti si infliggono dolori e barbarie allucinanti da una parte e dall’altra. Quelli di hamas che hanno partecipato alle stragi andrebbero bruciati vivi, ma loro, non tutti gli abitanti di Gaza. Io non pareggio per nessuno delle due parti esattamente come tra Russia e Ucraina. Tutti hanno qualche ragione e qualche torto. Occorrebbe fermarsi e parlare. Troppo difficile, però.
Come ho scritto precedentemente sto seguendo questa giornalista palestinese che abita a Gaza che documenta come può quello che sta vivendo con la sua famiglia ed è allucinante. Purtroppo non c’è verso, questa storia non finirà mai e chi ci rimette di più sono i civili.
Sembra impossibile a dirsi ma rimpiango i tempi del lock down mondiale per il covid.
Ottobre 14th, 2023 alle 16:05
Dispiace dirlo, ma contro certi ordini di stampo autocrate religioso e non (Hamas, Hezbollah, Putin, Ayatollah iraniani, Kim, Isis, …) c’è poco da invocare la pace.
La pace non è il loro scopo e non lo perseguiranno mai.
Contro Hitler e Mussolini gli alleati avrebbero dovuto cercare la via diplomatica?
Eppure i bombardamenti Anglo-Americani in Italia hanno fatto quasi 65.000 vittime.
E’ il prezzo che abbiamo pagato e che dobbiamo pagare per affermare quella che noi chiamiamo “Civiltà Occidentale”, figlia dell’Illuminismo e dell’Umanesimo e che si basa su democrazia, libertà, economia di mercato e pluralismo delle idee.
Sento però salire il dissenso e giustificare le violenze di Hamas da parte di molte voci occidentali, anche autorevoli. E mi vengono in mente le parole di Arnold Toynbee: ‘Le civiltà non muoiono per omicidio, ma per suicidio’.
Ottobre 14th, 2023 alle 16:11
Amate lo studio, difendete il bene dentro di voi, fate attenzione a non cadere nella rete della cattiveria e della falsità, siate devoti alla sincerità, coltivate l’armonia.
Diventare nobili dentro; e ciò che rende nobili è la giustizia unita alla bontà.
Tristezza leggere commenti a favore di un popolo e contro l’altro, poveri noi infinita tristezza un giorno ne usciremo.
Ottobre 14th, 2023 alle 21:15
visto che hamas si nasconde dietro i bambini, cosa si fa?
c’e una grandissima differenza tra uccidere bambini di proposito come ha fatto hamas e cercare in tutti i modi di evitare la morte di bambini come fa israele.
cerchiamo di non cascare nella trappola dei terroristi
Ottobre 14th, 2023 alle 23:03
@Shinta
ma non erano 4 stronzi in Italia a manifestare per Hamas ?
Che forse avevo ragione io … che proprio 4 non erano …
In Francia possono fare manifestazioni pro Palestina ma è vietato invocare o portare bandiere di Hamas.
Per il resto concordo in tutto e per tutto (strano a dirsi) con il 23 di Omino
Vdz
Ottobre 15th, 2023 alle 00:04
@Rosetta:hanno fatto male, dovevano votare contro perché è la solita cazzata tipica di una certa parte politica che campa di cazzate. Cosa vuol dire una commissione contro l’odio? Falla a Gaza se ti riesce. Come si fa a pensare su fare una commissione contro l odio..cosa vuol dire, cosa significa, come agisce..chi odia qualcuno se ne sbatte della segretaria e delle varie commissioni. Ah come si deve vivere bene sulla luna.
Ottobre 15th, 2023 alle 00:08
Segre, non segretaria..il correttore ha colpito. Ne approfitto per dire che ci vorrebbe anche una commissione contro chi ruba agli anziani alle cascine e in centro perché mi pare che si stia passando limite
Ottobre 15th, 2023 alle 07:53
Rosetta
1) che c’entra col contesto?
2) solita proposta assurda, c’è già un codice che tutela tutto non c’è bisogno di nessuna commissione ! AltrimentfCciamo una commissione su tutto
Vdz
Ottobre 15th, 2023 alle 08:13
Beh certo è vero,abbiamo affermato libertà e Civiltà Occidentale in Afghanistan,Iraq….
L’alternativa tra terroristi di Hamas e l’Illuminismo mi sembra una sonora minchiata.
Forse dovreste studiare più storia sul conflitto Israelo/palestinese e,capirete,che più ne saprete, meno troverete una parte immune da colpe ed orrore.Stare da che parte stare dipende solo dalle nostre convinzioni personali,soggettive, non certo oggettive e supportate da verità dimostrate.
Ottobre 15th, 2023 alle 08:36
Quando sei in Parlamento devi fare e non nasconderti poi però dopo parole, parole, parole.
……di una parte politica…..quale parte politica? Ti ricordo che la Segre è una sopravvissuta ai lager nazisti in quanto ebrea, non una sporca comunista. Fate pace con il cervello.
Ottobre 15th, 2023 alle 10:03
“…….cercare in tutti i modi di evitare la morte di bambini come fa Israele.”
E con questo commento penso si sia raggiunto il massimo…….!!!!
Ottobre 15th, 2023 alle 10:36
Hamas ha attaccato unicamente con lo scopo di far saltate il riconoscimento di Israele da parte dell’Arabia Saudita dato come imminente. Riconoscimento che avrebbe avuto una portata storica ed un valore simbolico enorme considerando che l’Arabia Saudita è la culla dell’Islam, il Paese dove c’è la Mecca. Con il rischio di tirarsi dietro qualche altro paese arabo moderato con una politica più vicina all’occidente. l’Iran, principale alleato di Hamas non poteva accettarlo. Per farlo Hamas ha dovuto fare una cosa di una portata tale per la quale fosse impossibile per Israele non rispondere. Il conflitto israeliano palestinese in se qui c’entra poco se non come pretesto. Pensateci bene. Quale migliore occasione di questa per i palestinesi per insorgere nei territori occupati in Cisgiordania, o per Hezbollah per attaccare dal Libano a nord? Israele sarebbe in enorme difficoltà con tre fronti aperti. Questo non sta avvenendo perché? Perché lo scopo non è quello di una affermazione e concretizzazione degli ideali di indipendenza del popolo palestinese ma unicamente un gioco politico fatto sulla pelle degli stessi palestinesi e degli innocenti che moriranno su entrambi i fronti.
Ottobre 15th, 2023 alle 11:00
Di quale parte politica.. Indovina! Sai quanti ne ho conosciuti di sopravvissuti ai lager? A centinaia e uno era mio nonno. La Segre è solo una di quelle che fortunata lei, è ancora viva. Ma non è che perché è sopravvissuta ai lager ed è ancora viva sia un oracolo vivente e si debba prendere per oro colato tutto quello che dice. Falla te la pace col cervello, detto col massimo rispetto.
Ottobre 15th, 2023 alle 11:11
Caro Direttore,
Dopo quanto successo e dopo i tuoi due ultimi post, ho pensato per un po’ se è cosa scrivere a riguardo.
In primo luogo posso dirti di aver provato sgomento ed aver avuto un brivido lungo la schiena per quanto successo con il vile ed inumano attacco di Hamas. Al dolore di quanto successo però si è aggiunta subito la paura per quanto avrebbe fatto il governo israeliano di lì a poco. Perché fin da quando ero ragazzo ho sempre letto e studiato della tremenda forza dell’esercito israeliano e di quello che ha saputo conquistare Israele in questi decenni…
Per questo leggendo i molti commenti degli altri utenti del blog rimango deluso nel leggere di tanti schierati solo per la vendetta, con parole che a mio parere non conoscono la storia di ciò che avviene in quei territori da decenni.
Per questo non posso che ringraziare di aver potuto leggere i pensieri di Prímula Viola al 4 o di Federico al 24 che spezzano la spirale dell’odio e della reazione a catena del male con più male…
Segnalo per gli zachini di turno e di quelli che parlano di differenza tra i civili uccisi dagli arabi e di quelli uccisi dagli israeliani, di leggere cosa ha scritto il giorno dopo il massacro Breaking the silence, una ONG fondata anni fa da ex soldati israeliani:
“L’attacco di Hamas e gli eventi che si sono svolti da ieri sono indicibili. Abbiamo il cuore spezzato a guardare civili terrorizzati assediati nelle loro case, persone innocenti uccise a sangue freddo per strada, alle feste e a casa. Decine di ostaggi presi e trascinati nella Striscia di Gaza. Ognuno di noi conosce qualcuno che è stato tragicamente colpito. Potremmo continuare a parlare delle loro azioni crudeli e criminali, o concentrarci su come il nostro governo ebreo-suprematista ci ha portato a questo punto. Ma per quanto sia difficile, il nostro compito di ex soldati israeliani è parlare di quello che siamo stati mandati a fare.
La politica di sicurezza israeliana, ormai da decenni, è quella di “gestire il conflitto”. I successivi governi israeliani insistono su round dopo round di violenza, come se qualcosa potesse fare la differenza. Si parla di “sicurezza”, “deterrenza”, “cambiare l’equazione”.
Tutte queste sono parole in codice per bombardare in poltiglia la Striscia di Gaza, sempre giustificate come colpi di terroristi, eppure sempre con pesanti perdite civili. Tra questi round di violenza rendiamo la vita impossibile ai Gazani, e poi ci facciamo sorpresi quando tutto ribolle.
Parliamo di “normalizzazione” con gli Emirati Arabi Uniti e ora Arabia Saudita, sperando che il mondo chiuda un occhio sulla prigione a cielo aperto che abbiamo costruito nel nostro giardino. Oltre all’insondabile violazione dei diritti umani, abbiamo creato un enorme peso per la sicurezza dei nostri cittadini.
La domanda che tutti gli israeliani si stanno ponendo è: dove erano i soldati ieri? Perché l’IDF era apparentemente assente mentre centinaia di israeliani sono stati massacrati nelle loro case e nelle strade? La sfortunata verità è che erano “preoccupati”. In Cisgiordania.
Mandiamo soldati per assicurare le incursioni dei coloni nella città palestinese di Nablus, per inseguire i bambini palestinesi a Hebron, per proteggere i coloni mentre eseguono i pogrom. I coloni chiedono che le bandiere palestinesi siano rimosse dalle strade di Huwara; i soldati vengono inviati a farlo.
Il nostro Paese ha deciso – decenni fa – di essere disposto a rinunciare alla sicurezza dei suoi cittadini nelle nostre città, a favore del mantenimento del controllo su una popolazione civile occupata di milioni di persone, tutto per un’agenda coloni-messianica.
L’idea che si possa “gestire il conflitto” senza doverlo mai risolvere ci sta crollando davanti agli occhi. Ha resistito fino ad ora perché solo pochi hanno osato sfidarlo. Questi eventi strazianti potrebbero cambiarlo. Devono farlo. Per tutti noi tra fiume e mare.”
Ottobre 15th, 2023 alle 11:26
Certo sentire la seconda carica dello Stato dire che lui è antifascista è molto pittoresco …..quando la sua abitazione e i nomi che ha dato ai suoi familiari sono traboccanti di fascismo puro e specialmente del suo idolo il quale ha firmato le leggi razziali e ha messo nei carri bestiame migliaia di Ebrei per destinazione morte sicura ,poi che vada addirittura in Israele al muro del pianto con il cappellino sulla testa a mettere il foglietto (che cosa ci avrà scritto ?)se poi le dichiarazioni di REPORT risulteranno fondate e questo la magistratura lo appurerà , sono cose gravissime ! Cosa ci vogliamo aspettare da questo governo sulla questione in atto? e i suoi esponenti che mettono foto con la montagna con la faccia del dittatore nazista ,e dichiarazioni abberranti. Attenzione non sono singoli cittadini nostalgici ma Esponenti di partito in cariche varie…….Meglio figli unici che fratelli d’Italia.
Ottobre 15th, 2023 alle 14:07
Sarebbe necessaria una forza militare di interposizione.La sensazione è che il tempo per una pace possibile sia passato e che da qui in avanti si aprano scenari spaventosi che coinvolgeranno paesi sempre più grandi a partire dall’Iran.La terza guerra mondiale è alle porte.
Ottobre 15th, 2023 alle 15:42
Sferino
Capire fischi per fiaschi deve essere uno sport molto in voga.
Io non dico che Israele faccia bene, sinceramente cosa sia bene o male faccio fatica a decifrarlo in questo momento.
Però dico che Israele ha tutto il diritto di difendersi. Punto.
È stato attaccato in modo vile e brutale sui civili e sui bambini ergo ha tutto il diritto di difendersi.
Non aveva tutto il diritto di difendersi l’Ucraina ?
Solo che all’Ucraina gli forniamo le armi noi a Israele no.
E poi continuerò a ripetere perché sembra che siano tutti esperti del conflitto ma poi ci si scorda che Hamas ha vinto le elezioni e chi cazzo li ha votati ?
In Italia le vinse il fascismo e ci accadde quello che ci accadde, poi pero ci siamo ribellati
Detto questo mi sa che sulla questione palestinese israeliana fin dalle origini ne sai molto poco, o forse sai solo le storielle che vi hanno raccontato nei corridoi delle Università o del Liceo, appunto storielle di chi pensa di avere la verità in tasca e storicamente oltretuttonon sa una sega.
La cosa assurda è che da noi vanno in piazza per Hamas e poi questi cani subumani magari ti mettono la bomba e fanno saltare quelli che erano andati in piazza, o ti accoltellano per strada solo perché sei occidentale, un po’ come è successo ai ragazzi del rave party
Il finale è che poi li facciamo anche entrare da noi senza documenti e passaporto, e magari per fede politica ci opponiamo alle espulsioni di chi deve essere espulso.
In Francia auel codardo che ha ammazzato il professore doveva essere espulso, ma era sempre li
Vdz
Ottobre 15th, 2023 alle 15:59
29 zachini
Nel contesto c’entra eccome. Gli stessi che non hanno votato ora inneggiano a bandiere si e bandiere no. Come sempre parole parole. Ma scommetto che non sei d’accordo.
Ottobre 15th, 2023 alle 16:55
Due parole per ricordare Fabrizio Borghini, persona squisita, grande professionista e innamorato del cinema e dell’arte.
Ebbi modo di conoscerlo 15 anni fa quando mi fece un’intervista nel corso di un evento a Castiglioncello. Perdiamo una persona capace di accendere le passioni e di aggregare la gente intorno alla creatività.
Ciao Fabrizio.
Ottobre 15th, 2023 alle 17:15
@36. Caro valdo,e poi qualcuno mi chiede di specificare cosa intendo con “brutta deriva”…
Ottobre 15th, 2023 alle 17:25
…eggia’,hamas ha vinto le elezioni così come in Italia le ha vinte il fascismo…
Chissà perché ho il sospetto che quelle elezioni non siano state del tutto schiette,ma sicuramente sono malpensante io.
.. e poi ci siamo ribellati…
A me risulta che chi si ribellava,se gli andava di lusso si beccava l’olio di ricino,se gli andava male.. ciaone.
Diciamo che la guerra è finita(non certo per merito nostro) e il fascismo se n’è andato,per semplificare.
Tra l’altro il caso vuole che ieri su sky abbia beccato un breve documentario più o meno dal titolo “Il fascismo ha fatto anche cose buone? Propaganda di ieri e fake news di oggi”,con un commento finale che spiega meglio di me cosa intendevo con “brutta deriva”. Evidentemente non sono la sola a pensarla così
Ottobre 15th, 2023 alle 19:15
Monica
Eh si in città c’era villa triste.
Ottobre 15th, 2023 alle 20:55
Parlare del conflitto Israelo palestinese senza fare la lista di tutto quello che è successo dal 1947 a oggi è esercizio inutile e dannoso. Non si può considerare solo l’ultima nefandezza (eufemismo) di Hamas e non si può considerare gli israeliani come dei poveri contadini attaccati da delle belve. Israele ha un governo di estrema destra che odia i palestinesi e gli arabi. I palestinesi sono in mano a Iran e Siria che considerano Israele peggio di un nemico. Una cosa volevo e vorrei sapere: ma il grande Mossad???! Non sapeva nulla???? Oppure sapeva ed è l’occasione per l’estrema destra di scatenare una specie di risoluzione finale???
Comunque sia al povero zeliensky saranno mancate improvvisamente i sensi.
E comunque sia la UE conta quanto il 2 a ramino…
Ottobre 15th, 2023 alle 22:32
O quellii di Gaza si ribellano e consegnano Hamas come noi facemmo – taedivamente e vigliaccamente ma lo facemmo- con il fascismo o Israele ci sparge il sale sopra.
Ora basta che i terroristi si nascondano dietro i civili che li appoggiano.
Ottobre 15th, 2023 alle 22:32
Gaza è ritornata indipendente nel 2005 in seguito ad accordi fra Sharon e Fatah.
Hamas ha vinto le uniche elezioni nel 2006.
Nel 2007 c’è stata una guerra civile con cui hanno cacciato Fatah da Gaza.
Governano con metodi mafiosi garantendo Scuole, Ospedali e Sanità in cambio di obbedienza fino al martirio.
Sono finanziati dal Qatar che solo nel 2022 ha fatto arrivare 1 miliardo di Euro e armati dall’Iran.
Era in corso una trattativa fra Sauditi. Emirati e Bahrein con Israele saltata dopo gli eventi di Sabato con i capi dei terroristi che festeggiavano a Doha.
I sinistri che sventolano la bandiera palestinese sono rimasti a 30 anni fa e auspicano trattative con i terroristi.
I destri che sventolano la bandiera israeliana sono per rasare al suolo Gaza costi quel che costi perché i palestinesi sono dalla parte dei terroristi.
Noi ce la prendiamo con Zaki, con i barconi, con le ONG mentre continuiamo a fare affari con il Qatar, uno dei più grandi esportatori di gas naturale, che ha investito 5 miliardi di euro in Italia proprietario a Firenze del Four Season e del Baglioni.
In Europa oltre alla proprietà del PSG, partecipano in Volkswagen, Credit Suisse, Barclays Bank etc etc.
Ottobre 15th, 2023 alle 23:09
Monica
Ancora non hai fatto un esempio di un’azione di governo di quella che chiami deriva …
Stiamo aspettando, occhio a non incartarti… come sta facendo la sinistra
Vdz
Ottobre 16th, 2023 alle 00:06
Monica ma tu dove vivi???
Ma se in qualunque moschea italiana sono tutti a favore di Hamas metti in dubbio lo siano in Palestina ?
Prova ad andare a chiedere e’ già tanto se non ti buttano fuori dicendo che è casa loro … IN ITALIA .
Se poi hai sembianze ebraiche ti minacciano
L’imam di Pisa dice che Hamas è resistenza n non terroristi resistenza
Ve ne rendete conto ???
Hamas …. che che blocca i palestinesi in fuga per fargli fare gli scudi umani
Hamas dove le adultere le lapidano
Hamas dove gli adulteri li frustano
Hamas dove i gay li impiccano
Hamas un gruppo terroristico di animali
E noi continuiamo a costruire moschee … poi si scopre che infondi che arrivano dal Quatar hanno relazioni con Hamas
E qualche coglione italiano manifesta pro Hamas
Ma di che parliamo????
Vdz
Ottobre 16th, 2023 alle 08:05
@zac,non (NON) sono pro hamas né pro israele,ho detto che la storia è troppo lunga e difficile per schierarsi,almeno per me.
In quanto al resto,non (NON) ho parlato di azioni di governo (e ci mancherebbe!). Ho parlato di atteggiamenti,non solo in italia,che fanno venire qualche brivido,non eclatanti,non è roba che cambia la vita. Ma vedere gente che inneggia al fascio o hitler che prima non si sarebbe mai fatta vedere,giornalisti accantonati, discorsi su donne, patria e famiglia che riportano indietro di decenni…
Piccole cose ma che nel 2023 pensavo di non vedere o sentire.
Per te non è così, ok.
Ma allora per me è assurdo che ancora oggi si parli di comunismo italiano sullo stesso piano di stalin o cina. Ma ti sembra la stessa cosa?? Non mi sembra che il pci sia stato una dittatura, o abbia fatto leggi punitive o altre nefandezze come il pcus,ma voi continuate a dire che era il diavolo e qualcuno ci marcia ancora adesso che la bandiera rossa è sbiadita in un rosa pallidissimo.
Quindi te la pensi così e io penso altro.
Punto e chiuso
Ottobre 16th, 2023 alle 08:08
..ah..perdonami zac,l’ultima cosa.
Non credo sia corretto paragonare gli arabi che stanno qui o comunque fuori dalla palestina, con quelli che ci vivono sotto hamas. Da fuori è tutta un’altra cosa; ti potrei chiedere: perché loro non sono lì a combattere al suo fianco se lo apprezzano tanto?
Ottobre 16th, 2023 alle 08:37
Mi piacerebbe sapere da quelli (che anche qui abbondano) che il buon Aldo Grasso chiama i “postillatori”, come risolverebbero il problema terrorismo-regimi islamici. Una soluzione, non l’ennesimo “Sì, ma …”.
Tenuto conto che l’opzione “pace” è agli antipodi del pensiero di questa gente.
Copio e incollo da Aldo Grasso:
—
Il “Postillatore” affronta tutte le discussioni, anche le più drammatiche, come quelle a cui assistiamo in questi giorni, con un artificio retorico fra i più subdoli: «La Russia ha invaso l’Ucraina ma la Nato…», «Siamo inorriditi di fronte alla barbarie di Hamas, però dobbiamo ricostruire storicamente il motivo per cui è nato Hamas», e così via.
Questo è lo schema mentale con cui il postillatore pensa di sbaragliare l’interlocutore usando un grimaldello per appropriarsi impunemente dello spazio del giustificazionismo, dell’alibi, della «complessità». È una fallacia logica conosciuta col nome di «accumulo di postille», un tipo di argomentazione per impedire una discussione corretta.
—
Mi sembra di rileggere coloro che giustificano la Mafia, le Brigate Rosse, i femminicidi o gli stupratori.
“Certo, la Mafia uccide, ma è lo Stato che è assente”, “La Brigate Rosse uccidono, ma è il sindacato che deve fare di più e non scendere a patti con il capitale”, “Lo stupro è atto inconcepibile, ma anche lei non deve andare in giro vestita così”, oppure basta sentire cosa ne pensa il sor Giambruno con la “Storia del Lupo”. E l’adulterio, la mancata conservazione del nucleo familiare, le troppe libertà femminili prese come giustificazioni nei femminicidi.
@ Zachini al 48
Sono d’accordo con te. L’ipocrisia di quelli che vanno a fare le sfilate pro LGBT e poi quelle Pro Hamas è stellare (visti con i vessilli nella diretta delle manifestazioni di Milano e Torino sabato).
Come ho scritto nel mio primo intervento su questo argomento nel thread precedente, gli unici che stanno muovendo i primi timidi passi verso una laicizzazione degli stati islamici ed una strategia del dialogo sono Marocco, UAE, Bahrein e Sudan e recentemente anche l’Arabia. Hamas rischia di far saltare il banco sollevando la piazza e parlando alla pancia degli islamici … questo è il rischio più grande di questa guerra.
Ottobre 16th, 2023 alle 09:29
Ci sono alcuni commentatori che con certe affermazioni ricordano la parodia che Crozza fa di Giambruno e Senaldi in tv.
Ottobre 16th, 2023 alle 09:34
Omino: Aldo Grasso dice delle bischerate. il postillatore di che? quelli come lui vorrebbero semplificare tutto per farci accettare le peggiori cose con giustificazioni a livello di asilo materno tipo: c’è un invaso e un invasore. è successo in Ucraina e sta succedendo a Gaza. Le situazioni sono sempre molto complesse ed è per questo che è difficile risolverle. cazzo c’entra cappuccetto rosso e il lupo, lo stupratore, Giambruno.. qui si parla di geopolitica che è storia. vabbè che questa gente ci considera dei coglioni, ma cosi mi pare un po troppo.
Ottobre 16th, 2023 alle 10:01
..mi è partito l’invio.. Omino, te chiedi ai “postillatori” come li chiama quel soggettone, come si potrebbe risolvere il problema del terrorismo dei regimi islamici. mi sembra di rivedere le famose vecchio riunioni dei circoli arci, dove dopo temi di dibattito super complessi tipo questi si concludeva con: “risoluzioni”. Lui cosa propone, di ammazzarli tutti? una soluzione facile molto simile al “c’è un invaso e un invasore”. è impossibile estirparli, puoi anche entrare a Gaza e ammazzare tutti, civili compresi ma resterà sempre il seme dell’odio che li è radicato da secoli di storia e che dopo una eventuale distruzione di Gaza, crescerebbe ancora. Senza contare i gravissimi rischi di un allargamento del conflitto all’Iran. Cosa fare allora? boh. ne io ne Aldo Grasso, ne nessuno specie in Italia ha la possibilità di avere soluzioni in tasca da proporre. la cosa migliore sarebbe almeno evitare di scrivere cazzate coma ha fatto in quell’articolo il “buon” Aldo Grasso.
Ottobre 16th, 2023 alle 10:03
Monica
1) dire non sono ne pro Hamas nè pro Israele vuol dire metterli sollo stesso piano… ed io lo trovo aberrante, Hamas vuole la distruzione totale di israele e lo volete capire che fino a che ci sarà Hamas la pace non esisterà mai?
Lo scrissi nel thread passato, lo ha ribadito Big al 46, quella è la storia degli ultimi anni
2) Fammi capire tu vedi qualche manifestazione di qualche nostalgico e pensi alla “deriva”? Ma lo sai che ci sono sempre state, e che paragonate alle manifestazioni della estrema sinistra e non dove veramente si vorrebbero abolire diritti costituzionali sono una infinitesima parte… io sinceramente ho molta più parura per l’altra “deriva”
3) Lo sa la storia che il PCI era legato a doppio filo con la Russia del tempo, inneggiava a Stalin e a Lenin… ed è abbastanza chiaro che sia la sinistra di oggi che la destra di oggi non hanno più niente a che fare con quelle del secolo scorso…
Sto ancora aspettando un esempio di un decreto govenativo della Meloni di stampo fascista
Vdz
Ottobre 16th, 2023 alle 10:49
Hamas contro Israele fa tanto Davide contro Golia, se non fosse che secondo me è stato più un invito a ribellarsi rivolto verso i popoli musulmani del medio oriente che non un atto di guerra una banda di dementi convinti della vittoria contro chi è più grande, più forte e più sostenuto internazionalmente di loro.
Hanno voluto “immolarsi” per accendere la miccia sperando che altri popoli affini li seguano a ruota in questa nuova crociata al contrario.
Questo se non si considerano secondi fini di chi sta nell’ombra e magari foraggia quella fazione. La striscia di Gaza, è bene ricordarlo, ha praticamente un embargo da parte di Israele che ne controlla anche gli approvvigionamenti via mare, possibile quindi che nessuno fosse al corrente dei preparativi alla guerra di Hamas?!
Molto strano…
Ottobre 16th, 2023 alle 10:54
Facile fare i buonisti e pacifisti dall’Italia.
Più complicato quando hai moglie o figli o entrambi morti ammazzati per mano di terroristi.
Mi metto nei panni degli Israeliani e capisco la risposta armata. Anche io diventerei una belva assetata di sangue.
Inoltre il popolo palestinese in larga parte è complice di Hamas. Basta vedere (dopo l’attacco ad Israele) i festeggiamenti a Gaza.
Se Hamas, Hezbollah, Ayatollah Iran Siria ecc. desiderano solo distruggere Israele, di quale pace volete parlare?
Ottobre 16th, 2023 alle 11:28
Monica, scusa ma non ti chiedi ad esempio perché quelli che sabato da Milano e Torino urlavano sul carro con i megafoni “Intifada” e “Israele criminale” in tutti questi anni non abbiano mai fatto una manifestazione simile contro Hamas?
Il vecchio Abu Mazen ormai non conta più niente lo sai perché? Perché non parla alla pancia come invece fanno le organizzazioni terroristiche.
E questo purtroppo succede anche in Occidente con populisti e sovranisti che vincono ovunque e l’informazione tramite i social indubbiamente è una delle cause.
Ottobre 16th, 2023 alle 11:34
El marascon Hai dimenticato che nel vaccino c era il 5g e che Putin è un signore e così sei un perfetto omino che cerca falsamente di essere obiettivo , ti ci vedo in piazza con la Schlein a lottare per i diritti lgbtsqusir e sticazzi per poi fare il tifo per chi uccide i gay (Hamas) .
Il bello è che siete sul serio tutti uguali, fatti con lo stampino e con Google a portata di mano perché li si che c è la verità assoluta
Ottobre 16th, 2023 alle 11:38
Premesso che qualsiasi cosa discussa qui ha il valore di chiacchere da bar o barbiere, sono completamente d’accordo con Omino di Ferro.
I postillatori di Grasso corrispondono ai benaltristi del Guetta.
Se stiamo a discutere del conflitto Istraele-Paestina, di questo ragioniamo. Le manifestazioni in Italia pro-quello o anti-quellaltro, sono l’ultimo e meno interessante dei problemi.
Possibile che in Italia riconduciamo tutto a Fascisti VS Comunisti? Riusciremo mai a sconfiggere questo incantesimo?
Nel mio piccolo ritengo che
– essendo la situazione incancrenita da secoli (millenni?),
– che la ragione non sta interamente né da una parta né dall’altra,
– che non sappiamo neanche quanto questa stia più da una parte piuttosto che dall’altra,
– che le due parti in conflitto non troveranno mai una soluzione pacifica “spontaneamente”,
– che è inutile pesare le vittime palestinesi ed israeliane,
– che è fondamentale proteggere e soccorrere i civili inermi di entrambi gli schieramenti,
L’unica possibilità è un intervento dell’ONU che IMPONGA l nascita di 2 stati indipendenti e che ci siano forze di pace internazionale a presidiare questi nuovi confini.
Purtroppo non succederà mai, visto l’inutilità e l’ignavia di questo ente, che ha creato il problema, creando lo Stato di Israele, ma non riesce a risolverlo.
Cirano
Ottobre 16th, 2023 alle 11:59
Buongiorno.
Leggo nei commenti delle cose incredibili.
Tolti pochi ragionevoli,si pensa ancora di eliminare la violenza con più violenza…
Come se Iraq, Libia, Afghanistan non ci fossero stati!
Alcuni pensano di fare piazza pulita di Hamas.
Geopolitica da asporto!
Arrivano i marines…
L’azione di sabato scorso è ributtante.
La reazione di Israele ancora peggio.
Nessuno che dice dov’era tshaal, l’esercito israeliano.
Era a proteggere gli insediamenti dei coloni in Cisgiordania, insediamenti ottenuti con la violenza,per accontentare i partiti della destra ultraortodossa al governo!
Addirittura si fa l’elogio di articoli di Aldo Grasso,tesi solo a agitare i drappi rossi: buoni contro cattivi, bene contro male, tutto è semplice,non ci sono sé e ma…
Pensavo di essere nel 2023 non nel 1933.
Gli USA chiedono una de-escalation e per dare l’esempio inviano due portaerei!!!
Altro che 1984, Orwell è stato superato in lungo e in largo.
Infatti il fondo per la pace,in dotazione alla UE, sarà usato per produrre munizioni di artiglieria per l’Ucraina.
A proposito,che fine ha fatto l’Ucraina?
Puff non se ne parla più, anche perché l’esercito di Israele,in una settimana,ha fatto capire che cosa significa bombardare la popolazione civile.
La soluzione è meno armi,meno tifo, smettere di pensare di essere i buoni, perché non lo siamo mai stati,il resto del mondo non accetta più il doppio standard: se faccio una cosa io o i miei alleati può andare bene,se la fanno gli altri no.
Invece di disumanizzare le persone, occorre più umanità.
C’è più critica al governo di nethaniau sui giornali Israeliani che sui nostri, dove ci si schiera acriticamente,come vogliono gli USA!!!
Ottobre 16th, 2023 alle 14:42
Sinceri complimenti David,
credo che serva tanto coraggio per scrivere un messaggio come questo.
La penso esattamente come te, un palestinese “Non muore di meno” e l’ennesima vendetta Isdraeliana, porterà solamente vittime civili ed aumenterà i fondamentalisti per i terroristi.
Ottobre 16th, 2023 alle 16:01
OMINO DI FERRO,
in base al tuo intervento potrei essere un postillatore, anche se non sono tifoso specifico di parte. Fermo restando che le etichette sono il pane di chi non ha sufficiente capacità analitica, direi che mi ritrovo nel concetto e ne sono pure contento. Al contrario cerco di rifuggire gli stereotipi, considerandoli inerziali a qualsiasi approfondimento e alla conoscenza in genere. Purtroppo siamo tornati nell’epoca dello stereotipo ideologico e delle verità assolute.
Innanzitutto complimenti per le citazioni di Aldo Grasso che da critico televisivo si erge ad autorità politica, magari io avrei citato Yitzhak Rabin che sosteneva “La pace si negozia con i nemici” e che per questo è stato ucciso da un sovranista Israeliano.
Quando parli di soluzione credo che nessuno possa dire quale possa essere la via migliore con certezza, fanatici a a parte. Bisognerebbe conoscere i fatti dal dentro e non per il filtro poco trasparente che ti danno in pasto le varie piattaforme dell’informazione.
Però credo di sapere cosa non vorrei: non vorrei un popolo prevalentemente di adolescenti costretto a lasciare come 80 anni fa le proprie terre con la solita scia di morti (o danni collaterali, agghiacciante metafora), magari ustionati dall’acido del fosforo bianco orribile fine come per i coetanei israeliani finiti a colpi di arma da fuoco.
Vorrei che si arrivasse a trattare per garantire acqua cibo elettricità e cure ospedaliere da una parte e rilascio degli ostaggi e cessazione delle azioni terroristiche dall’altra.
Vorrei che la striscia di Gaza, definita ghetto o apartheid da ONU, Amnesty international e Human Right, fosse oggetto di bonifica da parte dell’occidente con il riconoscimento politico e con un congruo risarcimento di quanto sofferto in passato.
Ricordo che il terrorismo rosso in Italia è stato sconfitto non con le cannonate ma con una legislazione che in qualche modo aiutasse i meno convinti a abbandonare la lotta armata.
Discorso a parte è sulla dicotomia fra democrazia e regimi: nessun dubbio sulla preferenza dei primi sui secondi. Ma attenzione, non è che la democrazia sia perfetta.
Il genocidio dei nativi, la schiavitù e poi linciaggi, le persecuzioni contro gli anarchici, i gay e i sospetti comunisti, grazie al codice Hays e con i tribunali del Maccartismo, le fandonie delle armi di massa per poter invadere i paesi non allineati. Sono le pagine oscure della principale democrazia liberale del nostro tempo.
Per concludere. Il mondo ha nazioni che vanno a velocità diverse. Il 70% dell’umanità vive sotto regimi, dittature e autocrazie. Il processo di presa coscienza è difficile e irto di ostacoli. Ma la soluzione di forza crea odio, risentimento, fondamentalismo guerra e imbarbarimento. Io vorrei sentire i palestinesi e gli ebrei che discutono e portano all’attenzione i loro problemi invece di massacrarsi reciprocamente con i media internazionali che informassero invece di costruire narrazioni per l’elettorato di riferimento.
Fra la cattività discriminatoria, la soluzione finale o la via del dialogo, per quanto difficile io scelgo la terza. E tu cosa scegli?
Ottobre 16th, 2023 alle 18:00
La situazione è grave ma voglio continuare a sorridere lo stesso. Per cui ecco la mia personale rassegna stampa:
Tuttomercatoweb
Kayode, pronto il rinnovo con stipendio triplicato. Il ragazzo che percepisce 30.000€ annui potrebbe arrivare ad 1 milione…
trentamila trentini entrarono a Trento, tutti e trentamila triplicando…
Fiorentina.it
Calcio Femminile. La fiorentina è 2° dietro a Roma e Juve…(almeno questo lo hanno corretto)…
Two is megl che three…
Onrugby
Semifinali mondiale di Rugby. Sono rimaste in quattro ed entrambe sono pronte per altre due gare…
i quattro punti cardinali sono 3, Nord e Sud…
Qui non si possono nemmeno appellarsi ai refusi…
Lapi Dario
Ottobre 16th, 2023 alle 20:15
Cari amici.
Le posizioni internazionali sul problema Israele Palestina sono molto chiare da parte di tutti, la Palestina è riconosciuta da tutti i paesi del mondo, tranne quelli occidentali, che vogliono che il riconoscimento dello stato Palestinese avvenga attraverso un processo di riconoscimento reciproco.
Hamas si è resa con le sue gesta un’organizzazione terroristica, per cui, tutti i suoi componenti devono essere catturati e consegnati alla giustizia.
La posizione di Hamas è chiara poi, ed è stata ribadita anche ultimamente dal suo capo: lo stato di Israele non deve esistere. Con questo atteggiamento ha chiaramente indicato che nel futuro, in un futuro di pace, non c’è spazio per questa organizzazione, visto che come vi ho scritto sopra, tutti riconoscono Israele.
Questi sono i nodi chiave di tutta la vicenda sui quali poi si delineano tutti gli altri.
Riconoscersi vicendevolmente significherebbe automaticamente disinnescare ogni ulteriore conflitto. Se naturalmente in un’eventuale costituzione palestinese fosse inserito tutto questo, e se a garanzia di tutto questo ci fossero stati esterni, come USA, Cina e Russia, credo che le cose potrebbero essere più semplici.
La vendetta, con l’aiuto degli americani, complicherebbe inutilmente e irrimediabilmente per decenni tutto quello che è stato fatto finora, e riporterebbe le lancette indietro agli anni 70.
Israele potrebbe chiedere all’Onu di dichiarare Hamas una organizzazione terroristica e i suoi capi e i suoi appartenenti terroristi. Procedere a risoluzioni che poi portino a soluzioni pratiche di cattura. Da qui partire per costruire poi eventuali azioni anche militari, ma di certo non prima.
Permettetemi poi un commento su alcune cose che ingenuamente e molto dolcemente, alcuni di voi hanno scritto.
Ho letto che se c’è Hamas in Palestina, è perché lo vogliono i palestinesi. Amici miei carissimi, ma voi veramente volete credere che le persone normali prese dal cercare il pane tutti i giorni, disarmate, senza un futuro e chiuse dentro un territorio microscopico, possa davvero prendere il sopravvento e ribaltare situazioni dove sono presenti regimi con militanti armati fino ai denti e motivati?
Voi veramente credete che affamare e assetare un popolo, bombardarlo da giorni, oggi parliamo di 3000 morti e 10000 feriti, potrà creare una situazione risolutiva e duratura? Veramente pensate che i paesi islamici accetteranno questa carneficina senza fare nulla? Pensate che tutto questo non giovi a chi vuole solo accendere la miccia? Pensate che gli israeliani moderati non si sentano imbarazzati davanti a queste azioni violente che finiscono solo per favorire Hamaa? Davvero c’è tutto questo bisogno di violenza?
Non paragonate vi prego questa vicenda all’Ucraina, perché i membri permanenti del consiglio di sicurezza dell’Onu con diritto di veto la pensano quasi allo stesso modo e non sono parti in causa del conflitto.
Ottobre 16th, 2023 alle 21:05
Di solito mi informo su internet, normalmente su Repubblica oltre ad incursioni diverse su altre testate.
Mia moglie a tavola vede il tg dell’ora di pranzo o di cena (Canale 5 o Rai 1).
Oggi Canale 5, in modo corretto ha fatto una cosa scorretta. Interviste agli israeliani ed in particolare a chi ha visto i propri figli (o parenti e amici) coinvolti nelle recentissime assurde stragi fatte da Hamas.
L’informazione, sotto il punto di vista di Israele, è corretta.
Ma, pari interviste non sono state fatte ai palestinesi che hanno avuto distrutte le case e i figli ammazzati, dalla reazione del governo israeliano.
Ma, dare i numeri significa avere delle statistiche (questo lo fanno per i palestinesi) che non procano dolore interno, fare vedere le immagini delle uccisioni o il dolore dei parenti, trasforma una statistica di 1000 morti (un esempio) in 1000 funerali individuali con lo strazio dei relativi parenti e amici.
Quindi, l’animus dello spettatore è tutto per gli israeliani.
Questo squilibrio informativo è inaccettabile. Come dice Cisco nel suo post “un palestinese non muore di meno (di un israeliano)”.
Mfranz, come te, sono per la pace a tutti i costi. Ma ci credo poco, troppi interessi esterni giocano a sfavore della stessa e quando ci si avvicina ad un qualcosa di simile si ammazza Rabin o si scatena Hamas. Come detto purtroppo ci sono tanti interessi esterni che trovano conveniente continuare questa guerra-faida.
La vedo dura ma spero sempre.
Poi, c’è il fatto, come ha notato qualcuno che purtroppo i coloni che vivono a contatto con i palestinesi è come se fossero assediati dagli indiani palestinesi (parlo dei civili).
Ecco, se anzichè militarizzare i confini si pensasse ad una politica di amicizia sul fronte settentrionale, difficile ma possibile, i mestatori arabi e dei paesi avanzati avrebbero meno spazio operativo.
Un saluto.
Ottobre 16th, 2023 alle 21:21
Carissimi, vorrei avere le vostre convinzioni sul poter raggiungere la pace con certa gente con la diplomazia, con meno armi. Con i fiori nei cannoni … purtroppo con gli anni mi sono iscritto al club dei disillusi.
Da giovane (sempre stato di sinistra anche se quella di oggi italiana ha preso un direzione che non comprendo) ho portato anche la Kefiah condividendo le strategie più pacifiste e laiche di Arafat.
Purtroppo però da chi usa il terrore, la dittatura, la pancia della gente non mi aspetto niente. Tanto meno la pace e le vie diplomatiche.
La storia insegna che nazismo e fascismo sono stati spazzati via con la forza e credo che oggi Israele abbia il difficilissimo compito di salvare non uno, ma due popoli (e purtroppo Bibi è il peggior leader che potesse capitare).
Sì, perché quello palestinese in mano ad Hamas è un popolo plagiato che viene cresciuto imparando ad odiare.
Ottobre 16th, 2023 alle 21:52
Hamas non ha niente a che fare con la Palestina e la sua indipendenza.
È un’organizzazione terroristica, un braccio armato di interessi politici che hanno come obiettivo società feudatarie.
I postillatori odiano fino a simpatizzare per chi terrorizza per far vincere un mondo arcaico?
Ottobre 16th, 2023 alle 22:27
Caro dami t’ha sbagliato ma no di poco!!! Delle mille miglia.
Poerranoi…dicci la vera verità sulle cose! Son qui che aspetto le tue elucubrazioni storico-politiche…
Ottobre 16th, 2023 alle 22:49
Mfranz, sulle Brigate Rosse non direi che non si è usato il pugno di ferro …
4087 arrestati, ergastoli come non ci fosse un domani (54 sono ancora dentro) e torture in carcere accertate dai giudici (ne parla anche Curcio in Progetto Memoria, capitolo 4).
Più che la legge mi sa che li ha convinti la “strizza” di finire come i compagni … purtroppo invece il fanatismo religioso non conosce limiti di atrocità e freni inibitori.
Ottobre 16th, 2023 alle 23:28
Mukarak offri’,con l’accordo di Usa ed Israele,la possibilità di far nascere uno Stato Palestinese,con i territori di Gaza Cisgiordania, e Capitale Gerusalemme Est..Questo durante gli incontri di Camp David.Arafat,allora capo indiscusso dei Palestinesi, rifiuto per l’opposizione degli allora nascenti nuovi gruppi terroristici, oggi diventati capi.Un’occasione cosi i palestinesi non l’avranno mai più.
Eppoi,mi chiedo,come si può trattare con una controparte che ,nel suo statuto,prevede che Israele debba essere distrutto ?Di cosa stiamo parlando?
Ottobre 16th, 2023 alle 23:29
tastiera..trattasi di
Mubarak,ex Presidente Egiziano.
Ottobre 17th, 2023 alle 07:39
Un post sottoscrivibile in toto. Personalmente lo trovo molto molto più costruttivo del precedente, probabilmente scritto sull’onda di una spiegabilissima rabbia.
Ottobre 17th, 2023 alle 08:09
@zachini,scrivo l’ultima cosa e poi la chiudo per davvero.
Ho sbagliato,non volevo dire hamas,ma palestina.
È ovvio che sono dei terroristi,io mi riferivo al popolo palestinese
Ottobre 17th, 2023 alle 09:39
Forse sarebbe il caso che quelli che “si mettono nei panni degli israeliani e che nel caso, diventerebbero belve”
si mettessero nei panni di un palestinese e subissero quel che il palestinese ha subito da 50 anni a questa parte.
Forse l’idea che la ragione sta tutta e solo da una parte gli passerebbe……
Ottobre 17th, 2023 alle 10:06
Dopo 80 anni dalla Shoah spero che si metta fine a questo politically correct di difendere sempre e comunque Israele, e giustificare tutte le nefandezze che ha compiuto portando come scudo la Shoah come il ragazzino con gli occhiali che può dire tutto senza temere di prendere qualche schiaffone perchè non si picchiano gli uomini con gli occhiali.
Io da piccolo una volta ad uno che mi rispose così gli tolsi gli occhiali e gli diedi una gran pizza poi, anni dopo diventammo migliori amici..
Ottobre 17th, 2023 alle 10:38
Cirano,
mi riaggancio a una tua frase per ricordare un pò di storia;
l’ONU ha creato lo stato di Isralele…? NI, lo avrà riconosciuto, ma gli israeliani in quei territori c’erano da anni, poi chiaramente negli ultimi anni alla fine dell’800 le varie migrazioni e il progetto Sionistico fecero crescere la popolazione ebraica in modo esponenziale, ma ricordo che compravano e pagavano le terre ai Palestinesi.
Ma questa è storia, potremmo iniziare dalla caduta dell’Impero Ottomanno, poi che l’ONU sia una massa di cialtroni va bene, ma i primi a incasinare le cose come sempre furono i Britannici, dato che al tempo decidevano le sorti del mondo.
A mio avviso l’errore principale fu il non aver accettato la risoluzione 181 ovvero 2 stati riconosciuti e una superficie similare (leggermente maggiore per Israele in previsione della futura immigrazione di massa reduci dalle perscuzioni naziste). La risoluzione fu votata a maggioranza da tutti gli stati del mondo, ma non fu mai accettata dal mondo arabo (e da una frangia di estremisti ebrei) e poi siamo arrivati a quello che è successo nel 48 fino ai giorni nostri.
Vorrei anche ricordare che nel 2004 Israele lasciò la striscia di Gaza e mando’ l’esercito a prelevare soprattutto con le cattive i coloni che non volevano abbandonare, questo poteva essere un punto di svolta che i palestinesi non seppero cogliere facendo 2 anni dopo vincere le elezioni a un gruppo terroristico (Hamas) il cui obiettivo era l’eliminazione di israele (non la coabitazione) e che appena insidiatosi ha eliminato fisicamente ogni suo avversario politico arabo (Fatah) e susseguentemente ha ridotto il popolo alla fame investendo gli enormi aiuti in soldi che arrivavano esclusivamente in armi.
Però da noi c’è chi dice che Hamas è la resistenza, un pò come dire che Mussolini era la resistenza o Hitler era la resistenza …
alla fine ha ragione Vannacci: IL MONDO AL CONTRARIO
Vdz
Ottobre 17th, 2023 alle 11:31
Finché ogni persona non compirà un proprio cammino di liberazione interiore dalle forze distruttive del proprio ego saranno inevitabili conflitti e atrocità, nella sfera politica, sociale o personale. Però esistono vari gradi di presa di coscienza del proprio ruolo di essere umani. Per usare una metafora, l’umanità è ancora alle scuole elementari del proprio sviluppo interiore. Hamas è il bullo astioso e invidioso che bullizza l’israeliano di turno. Il bambino vittima impara a difendersi e reagisce, spesso anche lui con la violenza (siamo pur sempre alle elementari, ad una scala evolutiva primitiva dell’essere umano). Devo dire che personalmente ho sempre simpatizzato per i bullizzati, mai per i bulli. Senza sé e senza ma.
Ottobre 17th, 2023 alle 13:56
MFranz@63. Ti dedico un applauso, bravo Hai fatto un discorso con precisione, chiarezza e completezza. Devo dire che vi ammiro parecchio, quelli come te, Monica, Rosetta che continuate a fare ragionamenti con del senno a chi pare averlo perso e alle volte a chi non lo ha mai avuto. La speranza è l’ultima a morire, speriamo di non morire sperando, anche se sperare è già vivere ma senza vivere solo nella speranza, sennò diventa un morire inutile e prematuro.
Ottobre 17th, 2023 alle 18:27
Fagioli condannato a 12 mesi di cui 5 a servizi sociali per scommesse clandestine, la ribollita si costituisce parte civile: “ha scommesso anche sul pane abbrustolito e sul cavolo nero, è una vergogna, mai più Fagioli nella mia zuppa!” STOP
Se non è zuppa è comunque pan bagnato: il calcio è irrimediabilmente malato! STOP
Come malato è colui che uccide i “non credenti” tifosi della Svezia in nome del più assoluto degli ossimori: “la guerra santa!” STOP
Infine i miei tre puntini di silenzio per la durata di un minuto, in rispettosa memoria di chi, ignaro dei giochi di potere, ha perso la vita, l’innocenza e la dignità in nome del più grande veicolo discriminatorio mondiale mai esistito nella storia della Donna e molto poi in quella dell’uomo: la religione STOP
… STOP
Questa è per tutti i vessati e le vessate nel mondo, “colpevoli” di essere lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (LGBT), poiché nel mondo non esistono “generi” ma solo Esseri Umani! STOP
https://youtu.be/Tl_Qfj8780M?si=f30UJLHf_v3g3Dq5
Forza Viola STOP
Ottobre 17th, 2023 alle 21:01
Caro Seriale
La gente viene uccisa per il potere , per il danaro, per avidita’ e per ignoranza.
Uccidere per le religioni e’ una scusa di chi imbraccia gli insegnamenti come un mitra invece che come un abbraccio verso il prossimo.
Su altre 99 cose su cento sono comunque d’accordo con lei.
Mi stia bene
Ottobre 17th, 2023 alle 21:46
….un genocidio…
Fermatevi bastardi senza distinzione di parte…
Umberto Alessandria
Ottobre 18th, 2023 alle 08:11
79 chiamami iena
Ti ringrazio ma ti confesso che comincio ad essere stanca di sentire o leggere determinate cose (concetti sarebbe troppo). Speriamo proprio di non morire sperando, anche se in questo momento ho paura che possa accadere. Buona giornata.
Ottobre 18th, 2023 alle 08:44
E infatti ha scritto “veicolo”.
Un mezzo, una scusa… per me sono sinonimi.
Non la vediamo tanto distante, credo.
Perlomeno non mi sembra.
…Stringiamci, come dicevano ieri sera… e SFV!!
Ottobre 18th, 2023 alle 09:18
Posto che tornare indietro e attribuire responsabilità è molto complicato e che è pieni di quelli del “sì, ma…” o quelli che iniziano la frase con “premetto che sono contro Hamas” e poi continuano per un’ora con “però Israele…”.
Quindi a oggi Israele deve andare in fondo alla questione sradicando alla base Hamas, distruggendo il suo sistema di tunnel cercando di fare meno vittime collaterali possibili. Del resto Hamas è stato votato liberamente e ne è stato approvato il contenuto del programma politico (la distruzione di Israele).
Infine gli arabi: non sono interessati ai Palestinesi in quanto popolo ma solo come arma per fare presa sulle deboli opinioni pubbliche europee. Noi siamo indifferenti verso gli arabi, gli arabi se potessero ci distruggerebbero volentieri.
Quindi ben venga la cancellazione di Hamas a costi di radere al suolo Gaza.
Ottobre 18th, 2023 alle 09:25
Dario 71
finalmente un pò di storia, perchè la gente si ricorda solo quello che vuole o quello che sente nei corridoi…
I Palestinesi da sempre hanno rifiutato qualunque trattato rivendicando quella terra come esclusiva loro, cosa che la storia smentisce, c’è da aggiungere che i Palestinesi hanno subito l’influenza di tutto il mondo arabo circostante che voleva l’annientamento di israele, ergo sono stati USATI da sempre.
Vdz
Ottobre 18th, 2023 alle 09:38
Omino di ferro, io potrei anche essere d’accordo con te, è vero che il nazismo è stato sconfitto con la forza ma si trattò di una guerra convenzionale esercito contro esercito. questa è molto diversa, hamas non ha un esercito ma come abbiamo appena visto, è infiltrata dappertutto, anche da noi. Non mi sembra una buona idea radere al suolo Gaza che è popolata anche da gente che non c’entra un tubo e vorrebbe solo vivere in pace: si darebbe il via ad una serie di ritorsioni che portano solo morte e violenza dappertutto, anche probabilmente qui in Italia. La nostra fantastica politica immigratoria che spalanca le porte ai clandestini, anzi li va pure a prendere, ci può portare in casa chiunque. L’attentatore di Bruxelles, è arrivato da Lampedusa, per dire. Per fortuna, sembra che forse gli Israeliani rinuncino all’attacco via terra, già l’episodio di ieri dell’ospedale (gli israeliani hanno messo un video in cui sembra che sia stato un razzo difettoso di Hamas a combinare il disastro, comunque sono morte 500 persone..) mi pare di una gravità inaudita. Io direi anche basta. non lo so come si possa fermare questa guerra che dura da secoli, ma credo che la via diplomatica sarebbe la migliore da almeno tentare, trattandosi di terrorismo è quasi impossibile da estirpare.
Ottobre 18th, 2023 alle 10:41
Anche io sono molto stanco di leggere giustificazionismi scritti comodamente da un divano occidentale (Harvard compresa) per atrocità, invasioni, terrore, avvelenamenti e soprusi da parte di regimi dittatoriali, autocrazie, fanatismo religioso e teocrazie.
Vogliamo rinnegare la nostra attuale società e gettare nel cesso duecento anni di faticoso cammino verso un vivere più civile ?
Liberi di farlo. In fondo se D’Alema (intervista su Repubblica del 22 settembre 2023 da parte del “viola” Stefano Cappellini) afferma che: “Russia e Cina si battono per un mondo più giusto” probabilmente c’è chi auspica un ritorno al medioevo.
Ottobre 18th, 2023 alle 12:50
Zac
ho scritto che è stato creato dall’ONU come sintesi (parziale) della vicenda, giusto per far capire il contesto. Non avevo tempo e voglia di specificare l’esatta genesi di Israele. Lo hai fatto per me, ti ringrazio di cuore. La base del concetto rimane comunque invariata.
Cirano
PS: la distruzione dell’ospedale è un dolore che sento nel profondo del cuore. Non so proprio dove sia capace di arrivare la crudeltà umana…
Ottobre 18th, 2023 alle 14:07
Cirano,
nulla contro la tua affermazione, come ho sottolineato, solo uno spunto per rinfrescare le memorie o per chi la storia di Israele l’ha appresa sui Baci Perugina.
Perchè ti assicuro che c’è chi pensa che nel 48 c’era la Palestina e i Palestinesi e l’Onu ha preso gli ebrei e li ha piazzati tutti li…rubandogli tutte le terre
Vdz
Ottobre 19th, 2023 alle 10:14
Ho nel cuore tutti gli amici che votano a sinistra e che sono di discendenza ebraica: la mattina della strage all’ospedale, la maggioranza dei loro referenti politici che li rappresentano in Italia, non hanno nemmeno aspettato le conferme sulla provenienza del razzo! per loro era sicuramente Israeliano, partendo con le condanne su ogni piattaforma come se non vedessero l’ora … di accusare
Se questa non è una forma di antisemitismo cosa è?
Già, ma il problema degli ebrei in Italia sono 4 stronzi di Forza Nuova…
Anche l’ANpi se potesse alla prima occasione ve lo metterebbe in quel posto
Vdz
Ottobre 20th, 2023 alle 00:31
No a una via dedicata a Sandro Pertini Presidente Partigiano della Repubblica Italiana a Lucca.
E questo fa il pari con la bestialità del commento 91.
Comincia a fare pause di riflessione, mentre scrivi, caro mio, perché stai peggiorando. E c’è chi aspetta di leggerti per avere un’opinione con un punto di vista non banale, non questo continuo… verrebbe da dire vomito… chiamiamolo livore.
Non c’era niente, prima, niente.
Volete tornare a prima? ANPI ha fatto la sua parte, in questo “durante”, ha contribuito con parole e testimonianze, ha scansato la merda dei Pansa e dei TG, e la sua voce non deve essere raccolta da nuovi testimoni? E sia!
Sono uomini e non sono infallibili e neanche lo vogliono: vogliono un confronto democratico, vero, non hanno mai voluto altro, sono andati avanti dopo un orrore che purtroppo si ripete ogni ora puntuale; il dialogo, in un solco condiviso in cui sia scritto “mai più”.
E certo i referenti politici di cui parli…
Ma anche se lo pensi, quello che hai scritto, anche se è un tuo diritto esprimere la nullità che ti rappresenta quella bandiera arcobaleno e quella genìa, credo che davvero tu debba aspettare un minuto, prima di chiudere quel ragionamento, perché sa proprio di gratuito. Sa proprio di ignobile.
Non ce n’è bisogno proprio, in questo momento.
No… perché intanto quella frase è sempre lì.
Va bene, prendiamo anche questa.
E da capo: “Fra-te-lli…etc. etc.”
Ottobre 21st, 2023 alle 08:16
Ecco gionny
40 righe senza esprimere mezzo concetto
Caro mio, al 91 non ho scritto nessuna bestialita’ ma una verità scomoda, verità che in tanti non vogliono ammettere, una buona parte della sinistra è antisemita e stanno venendo fuori tutti ora, lo puoi tranquillamente evincere ovunque, qualunque dibattito in tv
Provate solo a immaginare per un momento se fossero stati gli israeliani a sgozzare i bambini, trucidare i giovani alla festa, violentare le donne e fare 200 ostaggi…provate a chiudere gli occhi ed a immaginare le reazioni…e non è benaltrismo…
La mattina della bomba senza nemmeno informarsi 5 idioti della sinistra in parlamento si sono alzati attaccando Israele
Questo è quanto, e in tanti nonostante le prove che danno un buon 90% di possibilita che sia un razzo dei tagliagole ancora sostiene il contrario
Per tale gionny questa è la una bestialità…hai ragione è una bestialità quello che è successo non il fstto di averlo riportatoqui.
E tu gionny, ti scopri facilmente, sarai tra quelki che condanna Hama ..ma… di quelli che mette sempre il ma… che i terroristi lo fanno per difendersi…ecc ecc… ne abbiamo sentite fin troppe di bestialità del genere a giro, come giustificare i NAZISTI, non c’è differenza.
Riguardo al caso Pertini, portato come evento destabilizzante del paese… mi viene da ridere… te lo dico io, sono degli idioti, dei puri idioti che fanno il pari con quelli che vogliono togliere le strade ad Almirante, a Montanelli ecc ecc
Vdz
Ottobre 22nd, 2023 alle 00:09
gionny…
Li hai sentiti i cori a Milano???
Uccidiamo gli ebrei, uccidiamo i sionisti
Sai chi erano??? Oltre a tutta la marmaglia egiziana e compagnia cantante, vi era il pieno di centri sociali e affiliati…
Sembravano nazisti e davano di fascisti agli ebrei…
Chi le scrive le bestialità??
Vai gionny vai….
Vdz
Ottobre 22nd, 2023 alle 11:10
Zac, hai anche ragione, ma ti sei preso una fissa di nulla coi comunisti.
Possibile che tutto quello che succede nel mondo lo giudichi in base a ciò che fanno questi dinosauri politici?
Lapi Dario
Ottobre 22nd, 2023 alle 13:20
Zac,
caro amico, il PCI nel suo massimo storico non esprimeva affatto le idee leniniste della rivoluzione; poi, con l’arrivo di Berlinguer si spostò su posizioni socialdemocratiche medio europee (Germania).
Mi riferisco alle strategie economiche e militari: mantenimento dell’alleanza atlantica; politiche economiche comunque non dirigistiche, assistenza agli ultimi.
La questione palestinese veniva vista in funzione di dare uno stato ai palestinesi e restituire le zone prese nel blitz del 1967/68 (non ricordo l’anno preciso).
Quanto ai rapporti con la Russia basta rileggersi il discorso che nel 1977 Berlinguer fece nell’assemblea del PCUS, rispetto al quale si prese la scomunica dal PCUS.
Poi, con l’abbattimento del muro di Berlino il distacco dal comunismo leninistico è diventato quasi totale (parlo della base e degli elettori non del partito che era già fuori da quella logica).
Infatti, si iniziò a cambiare il nome del partito e poi si creò un nuovo raggruppamento all’americano l’attuale PD, che di comunista (come lo intendi tu) non ha proprio niente.
Infatti, leggo su questo blog molti commenti di critica da sinistra sul PD.
Il PCI comunque non è stato mai antisemita, quella era un’idea fascista importata o imposta da Hitler anche a noi.
Quando negli anni sessanta assistevo ai macro cortei delle grandi occasioni, i rivoluzionari leninisti erano quattro gatti molto rumorosi organizzati che inneggiavano a Lenin, Stalin e Mao Tse Tung e si chiedevano in negativo che centrava il PCI con con i primi.
Questo avveniva negli anni 60, ora forse ce ne sono ancora di comunisti leninisti ma stiamo parlando degli “ultimi moicani”.
Un caro saluto.
Ottobre 22nd, 2023 alle 13:44
@dario lapi,il bello è che dice a me che sono fissata coi fascisti! 😁
Peccato,perché tante volte sono d’accordo con lui
Ottobre 22nd, 2023 alle 18:07
Dari Lapi
Te lo spiego,perché
Perché in Italia si fa un pandemonio se un cazzone 20 anni fa si era vestito ad una festa di carnevale da gerarca, si fa un pandemonio se qualcuno di destra prova a contraddire la Segre come lesa maestà, gli si da subito di fassssisti, quando invece i veri antisemiti li hanno in casa …ma nessuno ora si indigna ….
Vdz
Ottobre 23rd, 2023 alle 12:53
sto seguendo sui social una giornalista palestinese che non riesce ad uscire da Gaza e documenta la vita che fanno ed è una cosa allucinante che dei civili siano ridotti cosi, la vendetta sulla gente inerme non va bene.
però mi sono anche capitati dei video girati dai terroristi di hamas o presi da cam esterne non censurati. noi si ragiona tanto di Hitler e dei nazisti, ma confronto a quello che si vede in questi video, essi diventano una comitiva di buontemponi. Io capisco che si possa odiare qualcuno, ma uccidere a freddo famiglie inermi con bambini piangenti nei lettini e mamme imploranti credo sia una cosa impossibile anche da pensare. eppure quelli di hamas lo hanno fatto e se ne vantano pure. accidenti a me e a quando ho incrociato questi video e li ho guardati!! sono rimasto choccato e non sono neanche uno che si impressiona facilmente. se vi capita, non li guardate.
Ottobre 23rd, 2023 alle 17:20
caro Viola1946
Amico mio, ti ringrazio per la disamina delle origini del PCI, ma c’entra ben poco con la percezione attuale della questione palestinese.
In primis diciamo che il 95% di chi parla di questo non sa assolutamente un cazzo, come ho sempre detto ha sentito la storia nei corridoi del liceo o delle università e quindi ti raccomando le cazzate che ha sentito.
Sento gente asserire che gli israeliani prima non c’erano…
Detto questo io parlo della situazione attuale, mi pare che le varie manifestazioni sia in Italia che in Europa tutte di stampo di sinistra abbiano dato una buona idea su come si schierano, poi chiaramente non parlo di tutta la sinistra, ma una buona parte si
Si sta istillando un odio verso gli ebrei, una cosa assurda e al tempo stesso paurosa, eppure quelli cacciati uomo per uomo bambino per bambino donna per donna nei kibbutz per essere poi sgozzati, trucidati, violentati sono stati gli ebrei…e non ho visto a giro molte manifestazioni di accusa per questi atti terroristi
Poi fate voi, tanto ognuno la storia se la fa piacere come meglio crede…
Vdz
Ottobre 24th, 2023 alle 11:33
Vedi Raz, c’è un detto che dice una foresta che cresce non fa rumore un albero che cade fa rumore.
Nella fattispecie i gruppi di persone cui fai riferimento tu, non credo proprio che rappresentino la foresta che cresce, quanto l’albero che cade e fa rumore.
Ciò che ho difficolta ad accettare è il tasso di rappresentatività che tu conferisci a questi gruppi.
Poi, hai ragione tu, noi ragioniamo per percezioni.
Quanto agli israeliani, lo stato di Israele in quanto tale è stato istituito dall’Onu nel 1948.
Il problema è molto più intricato di quello che appare.
Con la creazione dello stato di Israele sulla terra dove vivevano i palestionesi, cosa è avvenuto.
Gli israeliani hanno comprato dai palestinesi la proprietà dei terreni o come i coloni americani verso gli indiani se ne sono impossessati punto e basta.
Onestamente, mentre credo che si logico che comunque lo stato di Israele, anche se voluto dall’Onu, è stato imposto con una guerra e il 14 maggio 1948, il presidente del Consiglio nazionale ebraico Ben Gurion proclamò la fondazione dello Stato di Israele.
La mia domanda è molto semplice: chi ha colonizzato i territori ha pagato la giusta indennità di espropriazione agli arabi (palestinesi) precedenti abitanti/proprieteri?
Le persone fuggite dalla guerra sono potute rientrare dove vivevano prima ora (1948) diventato Israele?
Poco, mi importa se nella Bibbia si dice che Israele era uno stato presente e nato grazie alla liberazione di Mosè verso gli egiziani.
Quindi ribadisco in modo più semplice la mia domanda: “i proprietari terrieri ante 1948 sono stati cacciati dal loro territorio o sono stati posti in essere contratti di compravendita?
Se la risposta è negativo, siamo in presenza del peccato originale che ha avviato questa guerra-faida tra palestinesi che non si arrendono e israeliani che vogliono vivere in uno loro Stato libero.
Questo evidenzia la grande complessità del problema che abbiamo di fronte.
Il problema oggi non è religioso, ma di trovare un equilibrio che garantisca entrambi i popoli.
Un caro saluto.
Ottobre 24th, 2023 alle 12:44
Amico Viola,
te lo ripeto, fai dei grandissimi errori storici, gli Israeliani in quei posti ci sono sempre stati fin dall’impero Ottomano, poi si sono allargati, ma non con le armi ma hanno comprato le terre e quegli altri gliele hanno vendute, chiaramente hanno comprato le migliori, trovi qualche cosa di poco sano in questo ??
Poi c’è da dire chi erano i Palestinesi al tempo? erano dei nomadi, gruppi che raccoglievano bene o male un pò di gente da tutti gli stati circostanti, ma per quanto fossero comunque molti di più degli Israeliani erano pochissimi per quelle terre.
E prima di arrivare al fatidico 48 CI DIMENTICHIAMO SEMPRE della risoluzione 181 che spartiva praticamente a metà la Palestina, votata a maggioranza da tutti gli stati del mondo, andata poi a puttane perchè non accettata dagli stati Arabi il cui unico fine non era una risoluzione comune, ma l’abbandono totale di Israele, esattamente come ora hamas.
E’ un pò differente da come in tanti amano raccontare…molto differente
Vdz
Ottobre 24th, 2023 alle 12:52
Viola 1946 io non ho fatto nessun discorso su chi ha ragione o chi ha torto, credo che i palestinesi abbiano molte ragioni, come le hanno gli israeliani
mi riferivo ai video che ho visto e che tu senz’altro non hai visto. quando si vedono uccidere (perchè si vede proprio il momento in cui questa gente viene ammazzata nella propria casa, non si vedono già morti) neonati, bambini, donne imploranti.. cosi con una freddezza allucinante, io rimango non so neanche descrivere come. non avrei il coraggio di farlo neanche in un videogioco di sparare a una ragazzina piangente.. cioè, qui si supera la fantasia del male assoluto, altro che hitler..le ss erano una comitiva di burloni in confronto a questi qui. mi sono maledetto mille volte per aver aperto per caso il primo video e poi gli altri.
Ottobre 24th, 2023 alle 18:45
101 viola 1946
Bravo
Ottobre 25th, 2023 alle 11:00
Caro amico Zac,
mi piacerebbe sapere la fonte rispetto alla quale tu asserisci che gli israeliani hanno comprato i territori conquistati con la guerra del 1948, del 1968 e forse altre estensioni.
Fosse così c’è poco da dire. Mi rimane ancora un dubbio, se lo stato di Israele è stato istituito nel 1948, allora prima non c’era.
Quindi, possiamo affermare che forse su quei territori oltre agli arabi c’erano degli ebrei, intesi come etnie e/o religione, ma erano cittadini di uno stato che non era Israele.
Alcune fonti storiche parlano generalmente di territorio Palestina, quale provincia turca. Dopo la prima guerra mondiale tale provincia fu tolta alla Turchia e fu dato mandato alla Gran Bretagna di sistemare il problema.
Quindi, prima della creazione dello Stato di Israele quel territorio era abitato dai palestinesi, tra i quali chiaramente c’erano anche i “sionisti” (movimento creato nell’ottocento).
Poi, con la guerra e l’occupazione del 1948 viene proclamato lo Stato di Israele.
Certamente tra i “sionisti”(non termine dispregiativo ma aderenti al movimento così chiamato), sicuramente c’erano proprietari terrieri.
Devo dire che non sono contrario alla generazione dello Stato di Israele, trovo giusto che questi abbiano un loro territorio e non dover fuggire in eterno da persecuzione in persecuzione.
Non mi è piaciuta l’espansione con la guerra dei sei giorni negli altri territori, e la colonizzazione della maggior parte di essi.
Anzichè rispondermi genericamente, che non conosco la storia di Israele, resto con la domanda (dove veramente sono ignorante):
1) i territori entrati nell’area di Israele nel 1948, di proprietà di non “sionisti” sono stati comprati, lasciati ai precedenti titolari o occupati dai coloni come preda di guerra;
2) i non sionisti abitanti la Palestina trasformata nello Stato di Israele hanno avuto riconosciuti i loro diritti civili e quali?
3) i palestinesi fuoriusciti per la guerra hanno sono potuti ritornare e con quale status.
Mi piacerebbe avere risposte precise su questi quesiti, con relativa fonte (va bene anche Wikipedia).
Io non ho risposta alle tre domande che ti ho fatto, perchè non conosco questi dettagli.
Vedi alla luce della situazione post seconda guerra mondiale, io sono d’accordo sulla necessità di costituire uno stato di Israele, e in un territorio ex provincia ottomana, affidato in una sorta di protettorato alla Gran Bretagna.
Se gli stati arabi avessero accettato la soluzione dell’Onu, non ci sarebbero state guerre e faide.
Credo che molti palestinsi sarebbero stati felici di diventati cittadini di Israele, o felici di vivere in un nascendo Stato Palestinese.
Il fatto grave, sembra (non conosco cosa sia esattamente successo) che la decisione di aderire o non aderire alla risoluzione Onu, fu presa dai paesi arabi (volutamente in minuscolo) e non dagli abitanti della zona della Palestina che si andava a dividere tra sionisti e non sionisti.
Avremmo evitato questa guerra assurda dei 75 anni.
A titolo personale, mi sento veramente tuo amico, sento empatia, anche se abbiamo spesso idee totalmente opposte e carattere molto diversi.
Razdeganne condivido il tuo 103, soprattutto sull’orrore degli eccidi di Hamas.
Un saluto.
Ottobre 25th, 2023 alle 14:25
Amico Viola
non mi pare di aver mai detto che hanno comprato i territori del 48, ho detto che rispetto a quanti credono che ci fossero solo i palestinesi, in Palestina gli ebrei ci sono sempre stati anche se in numero minore.
Quando è nato il movimento Sionista hanno iniziato ad emigrare sempre più verso Israele COMPRANDO APPUNTO QUELLE TERRE, ci sono prove scritte di contratti e foto che lo testimoniano, ma chiaramente non erano le terre del 48, la spiegazione che ti ho dato è che dal tuo scritto sembra che gli Israeliani li abbiano messi lì di punto in bianco… il che avrebbe una connotazione e giudizio storico completamente differente, hanno sicuramente più diritto loro di abitare la Palestina degli Americani l’America e degli Australiani l’Australia o dei Sud Africani il Sud Africa … o degli attuali immigrati….L’ITALIA!
Vdz