Perché i giornalisti vi stanno così sulle scatole?
Inserito da admin il 1 Ott 2023 9:16 pm. Categoria: Senza categoria.
Sulla vicenda Matteini ho gia’ parlato in radio e non intendo farlo qui, ma una domanda mi e’ nata spontanea leggendo messaggi da querela, che non ho passato o ho cambiato, in cui traspare un odio di cui non ritenevo capaci chi segue questo blog
Perché i giornalisti in generale, e alcuni in particolare, vi stanno così sulle scatole?
Come mai questo livore?
Non basterebbe non leggere gli articoli e/o non ascoltare le loro opinioni?
E invece vai con le offese, accuse assurde, falsità assortite: non sarebbe il caso di darsi una regolata?
Ottobre 1st, 2023 alle 21:22
Ma chi vive fuori regione non ascolta la radio e magari ha piacere di sentire la tua opinione. L odio per i giornalisti non esiste secondo me. È che tanti difendono Rocco per partito preso
Ottobre 1st, 2023 alle 21:50
1.
Hai ragione, ma dimentichi i tanti che attaccano Rocco per partito preso.
Ottobre 1st, 2023 alle 22:00
David mi dispiace che il mio appello dello scorso post non sia stato ricevuto da parte tua ma d’altronde è anche giusto tu ti ponga certe domande. Potrai aspettarti un post strapieno di cavolate dettate da pregiudizi e provenienti da gente con la vita vissuta con la verità in tasca e che con l’arrivo di commisso ha trovato l’eroe di cui avevano bisogno nelle loro vite. Che il blog non fosse esente da tali schifezze non c’era da sorprendersi David. Siete il capro espiatorio dei tifosi della società e l’etichetta ce l’avrete sempre purtroppo
Per quanto la regolata sia la cosa piu giusta, il contesto (Firenze) e il contenuto (la fiorentina) sono i più inadatti della terra, specie se chi gestisce il contenuto è la versione yankee del marchese del grillo.
A me non frega nulla di questa diatriba, come tutti ho preferenze per alcuni giornalisti e non seguo altri e finisce lì. Per quanto mi riguarda il campo è l’unico altro giudice supremo oltre alla magistratura.
Buona lettura
Ottobre 1st, 2023 alle 22:14
“I giornalisti” generico non è corretto.
Diciamo piuttosto quelli che in modo a volte fin troppo smaccato rapptesentano i fatti in modo distorto e/o capzioso per tirare l’acqua a mulini a noi sconosciuti.
Qualcuno è caduto anche sotto la tua scure.
Oggi molte cose si sanno, la gente è più scafata e capisce chi opera in modo professionalmente corretto e chi invece, come nel nostro caso specifico, cerca sempre di trovare il modo per screditare la proprietà.
È quando ci se ne rende conto si tende a fare di tutta un’erba un fascio. Magari ingiustamente.
E forse ci piacerebbe che la nostra stampa qualche volta anziché amplificare i potenziali lati negativi cercasse di trovare quelli positivi. Senza arrivare al grottesco oscurantismo, come ha fatto questa estate un quotidiano sportivo per la squadra senza colori, ma magari senza andare a guardare sotto tutti i tappeti per cercare anche il minimo granello di polvere,rappresentando una pagliuzza come una trave.
Quindi viva i Ferrara (mai tenero ma arguto), i Bucciantini, il mai troppo compianto Rialti, il vecchio caro Paloscia, e non per personaggi sicuramente meno brillanti che per un ultimo sprazzo di celebrità cercano sempre il torbido anche dove non c è.
Ovviamente non ho volutamente citato te e il tuo gruppo.
Spero di non essere stato offensivo né livoroso.
MT
Ottobre 1st, 2023 alle 23:03
@MT condivido
Gonz
Ottobre 1st, 2023 alle 23:09
Paolo
per caso ti lavi i denti con la polvere da sparo?
Lapi Dario
PS: nessuno odia i giornalisti, casomai non sopporta le pessime professionalità.
Ottobre 1st, 2023 alle 23:22
Si chiama conformismo.
E mi pare che colpisca sia buona parte dei tifosi sia buona parte dei tuoi colleghi.
Motivo per il quale mi tengo fuori da una polemica totalmente inutile se non palesemente idiota.
Ottobre 2nd, 2023 alle 00:57
Assolutamente neutrale sulla faccenda, perché se da una parte c’è un proprietà troppo entropica, dall’altra una parte di stampa sportiva locale talvolta ostile verso le vicende della squadra cittadina e che invece strizza l’occhio verso realtà esterne.
Ottobre 2nd, 2023 alle 04:35
Il motivo di cosi tanto odio verso i giornalisti, caro Guetta, e’ perche’ essi si presentano come raccontatori di verita quando in realta sono (il 90%) solo dei grandi confabulatori.
Che i giornalisti fossero dei propagandisti e’ stato difficile da scoprirlo finche non e’ arrivato l’internet che ha finalmente mostrato alle masse che il re e’ nudo.
Capish?
Risposta
No
Ottobre 2nd, 2023 alle 07:03
@MT condivido.
Ottobre 2nd, 2023 alle 07:40
Non ce l’ho con i giornalisti, ce l’ho con i pessimi giornalisti. Per loro ho smesso di ascoltare tutte le radio ma questo dovrebbe essere una sconfitta proprio per i giornalisti. Anche tu che proponi questa soluzione non dovresti essere contento ma piuttosto interrogarti sulla qualità che avete nelle vostre radio.
Parliamo di Matteini? Ad ascoltarlo si aveva la chiara impressione che fosse uno sempre con la verità in tasca, uno che non si mette mai in discussione, uno in pratica con cui è inutile parlare e che è inutile ascoltare perché ” so tutto io”. Ti ho detto l’impressione che avevo ascoltandolo, poi ho conosciuto chi ci ha lavorato ebbene ha confermato in toto le mie idee.
Su Matteini, io accuso Matteini di essere Matteini e per questo non sono dispiaciuto di quanto gli è accaduto ma non perché secondo me se lo merita, piuttosto perché fa parte di quella categoria di persone di cui non mi interesso a meno che loro non inizino a vedere e capire ciò che gli succede attorno. Se riterrà di aver subito un torto ricorrerà a chi di competenza, vedremo, ti confesso che non mi importa neanche tanto della vicenda, perché quando Gaber diceva dei fiornalisti :” questi coraggiosi lecca culo travestiti da ribelli” e continuando diceva “.. è questa la libertà di stampa che mi fa vomitare” non so quanto ci fosse andato di fuori. Io non c’è l’ho con le Fallaci, con le Politkowskaja, o parlando di sport con i Bucciantini, io ce l’ho con le mezza calzette, con quelli che si definiscono e fanno invece tutt’altro, che non rendono onore alla verità ma solo al loro ego. Sono questi quelli che mi fanno vomitare e che ho smesso di ascoltare.
Ottobre 2nd, 2023 alle 08:04
Comunque stasera ci sarebbe la partita della Fiorentina, da vincere.
Tanto per dirne una.
Ottobre 2nd, 2023 alle 08:10
Ci sono troppi opinionisti e troppi pochi Giornalisti. E gli opinionisti tendono a far passare un’opinione come una notizia, in modo da fare più ascolti, più click e più vendite. Se io giornalista pubblico un articolo che poi si rivela falso, o do per certo un affare di mercato che poi non si finalizza, vengo punito dall’ordine? Perché quello che manca oggi è la professionalità e tutto ruota attorno ad interessi che poco hanno a che fare con la divulgazione di notizie (perché questo devono fare i giornalisti, ma ce ne siamo un po’ tutti scordato).
Ottobre 2nd, 2023 alle 08:26
Mah,forse perché a volte si percepisce chiaramente la loro poca onestà intellettuale.Forse perché taluni giornalisti spacciano per verità le loro opinioni piene di preconcetti,livore ed antipatia verso alcune persone.Dipingere sempre tutti i giornalisti persone integerrime ed eternamente in lotta per la “verita”, è una bufala.Vogliamo davvero credere che molti di loro non siano condizionati dai loro editori e dalla linea che viene loro imposta?Via,piantiamola di fare Alice a Disneyland eppoi,diciamolo,fanno e scrivono tutto ed il contrario di tutto ,senza mai risponderne. Basta con questo goffo martirismo.
Ottobre 2nd, 2023 alle 08:29
E perché?
Chi lo ha detto?
Da cosa lo deduci?
Perche alcuni vengono attaccati dai tifosi?
Appunto …alcuni…
Un giornalista viene giudicato da quello che scrive e da quello che dice, che sia sport, politica, cultura …in qualunque ambito, non vi è nessuna acrimonia preventiva su nessuno.
Nello sport vengono criticati giornalisti a livello nazionale e anche a livello regionale.
Ognuno si fa la sua idea leggendo e ascoltandoli/vi.
Io da tempo mi sono fatto le mie idee su vari personaggi tra i quali non posso non citare il Petri e Prizio il cui mio giudizio a livello giornalistico sfiora lo zero assoluto
Uguale per Matteini, giudicato solo per quello che scrive.
E ricorda, il giornalista rispetto al tifoso ha un vantaggio incredibile… pubblica quello che scrive, il tifoso al massimo può sfogarsi su un blog come il tuo o nei commenti sui vari siti.
Quindi nessuno ce l’ha con i giornalisti, ma i giornalisti vengono criticati esattamente come i giocatori o chiunque altro, anche se molte volte tendono a fare “casta” e a sentirsi ingiudicabile da tutto e tutti.
Se tal Matteini è odiato da mezzo popolo Viola, una ragione c’è e la conosciamo tutti, nessuna crociata contro i giornalisti in genere, ma contro QUEL GIORNALISTA.
Ricordiamoci che la rottura del rapporto tra i DDV e la tifoseria in primo luogo fu fomentata da alcuni giornalisti che iniziarono ad istillare giro giro molte crepe fino alla rottura completa
A me piace una società che risponde a dovere a tutti, senza paura, a giornalisti e agli altri del settore, mi sento rappresentato e protetto come tifoso.
Poi purtroppo succede che, se non sei scafato di questo mondo, caschi nel tranello, cosa successa a Barone, che di calcio e quanto lo circonda ci capisce poco a mio avviso, ma che è giustificabilissimo da un punto di vista morale, ma ha sbagliato completamente i modi andando contro le REGOLE e quindi passando dalla parte del torto.
Non ci sono crociate, non ci sono lavori odiati, ci sono solo persone che vengono giudicate per quello che fanno…
Domanda ad alcuni giornalisti: perché odiate così tanto le proprietà??? Eppure senza di loro non avreste lavoro ? Perché il giornalista odiatore di proprietà la odia a prescindere, che siano DDV, VCG o Commisso…
Vdz
Ottobre 2nd, 2023 alle 08:44
Alessandro b me ne tengo fuori😂😂 Ottobre 1st, 2023 alle 12:37
“Questa è casa nostra ed entra solo chi vogliamo noi”
E alla fine bisogna ringraziare dio se continueremo a giocare al Franchi altrimenti basterebbe un commento sgradito sotto la pagina facebook della Fiorentina per vedersi bloccata la tessera del tifoso e l’abbonamento connesso.
Ma vedo che la solita canea urlante e sbavante è già pronta ad azzannare il giornalista piuttosto che rendersi conto della gravità inaudita del precedente.
Proseguite così, per voi è pronto un nuovo viola club: “zerbini viola”.
Ottobre 2nd, 2023 alle 08:46
Personalmente non ho niente contro la ‘categoria’ dei giornalisti. Come in tutte le professioni c’è chi fa bene il proprio lavoro o almeno con serietà e impegno e chi no. Devo però rilevare che il giornalismo fiorentino sta uscendo umiliato dalla vicenda violapark. In parte per colpa del comportamento volgare della Fiorentina ma anche perchè molti giornalisti non hanno trovato la dignità per condannarlo. Cosa ancor più evidenziata dal fatto che in settimana molti di quelli che ora hanno taciuto avevano manifestato solidarietà per la collega Sara Meini, ma nel caso di Matteini hanno preferito tacere o limitarsi a riportare il comunicato dell’ODG senza alcun commento personale che gli potesse essere poi imputato dal solerte censore Alessandro Ferrari con conseguente rischio di essere esclusi dal ‘Clubbino deil ViolaPark’ e costretti a guardare da fuori. Un atteggiamento pavido che non fa onore alla categoria. Ma del resto “Il coraggio uno se non ce l’ha, mica se lo può dare”
Ottobre 2nd, 2023 alle 08:47
Anche nell’ambito interno alla tifoseria che ha scelto una bandiera e la vorrebbe sempre splendente e dominante, si creano spesso delle vere e proprie guerre tra quella tifoseria, nel nostro caso “la Viola”.
I pro società a prescindere, i contro società a prescindere e chi si trova in mezzo senza alcun stendardo interno da difendere.
Per i giornalisti vale la stessa regola, con l’aggiunta del legittimo interesse economico.
Non credo che i giornalisti siano tutti dei santi martiri. Quindi, chiaramente, a prescindere se in buona fede o per difendere o attaccare sui propri interessi si mettono contro la società.
Personalmente mi tengo fuori da queste situazioni verso i giornalisti ed anche nelle diatribe intestine tra tifosi.
Dico la mia a prescindere dalle bandiere, certo anche io ho le mie bandiere per l’orientamento a lungo termine non per le quotidianità.
Quindi, come già stai facendo, lascia entro certi spazi le briglia sciolte ed intervieni nei casi pericolosi.
Un saluto.
Ottobre 2nd, 2023 alle 09:01
una cosa è fare cronaca un’altra è andare a fare polemica sapendo che ci sono già delle ruggini. Come ha detto il prof Pestuggia adesso stamp e società remino dalla stessa parte
Ottobre 2nd, 2023 alle 09:16
Per quanto mi riguarda David, io non so cosa abbia fatto Matteini alla Fiorentina per essere mandato fuori dal viola park. Se, ad esempio, ha espresso un giudizio negativo sulla campagna acquisti e per questo viene punito, io sono con lui. Ma se avesse espresso giudizi in mala fede come ad esempio chi alla radio ho sentito dire: miracolo italiano nonostante l’operato della societa’, allora fa bene Rocco ad escludere alcuni giornalisti prevenuti. Tipo anche credo fosse il direttore del corriere fiorentino che ando’ a cercare il secondo nome di Rocco al suo paese alludendo ad una simpatia fascista per via del nome Benito.
Te faresti entrare in casa tua chi sai che ti e’ apertamente ostile?
Ottobre 2nd, 2023 alle 09:17
Perche’ le cose scritte sono scritte e una volta scritte per giudicarle vanno lette. IL Signore scrive spesso cose brutte come l’ultima dei rifiuti fuori del cassonetto, solo i 50 € sono sono brutti il resto ci può stare- per me.
Ottobre 2nd, 2023 alle 09:22
Caro David, ritengo quanto accaduto a Francesco Matteini un fatto vergognoso. Solamente mettergli le 50€ in tasca volendolo umiliare identifica lo spessore del signor Barone. Come tutti i tifosi ero ansioso di andare a visitare il Viola Park. Ebbene, possono tenerselo insieme al loro “stile”. Andrò al mare con la famiglia. Di sicuro ci guadagno.
Ottobre 2nd, 2023 alle 09:22
Fare il giornalista è un mestiere difficile, ma è sempre meglio che lavorare (Luigi Barzini junior)
Ottobre 2nd, 2023 alle 09:28
io non ce l’ho con nessuno, men che meno contri i giornalisti. PErò un distinguo deve essere fatto tra chi scrive e parla con professionalità e chi invece si ritaglia un personaggio per poter vendere il suo prodotto (in questo caso fiele) a una clientela che lo ricerca.
Il primo è un giornalista professionista, il secondo un’affarista (scorretto nel nostro caso).
il secondo con il giornalismo, dal mio punto di vista, ha poco a che fare.
Per concludere non seguo Matteini e non so le ragioni di questo assurdo gesto mediatico.
Io quando ci sono certi personaggi di cui non condivido il modo di pensare, cambio, non leggo, passo oltre…
mike
Ottobre 2nd, 2023 alle 09:30
Vorrei ricordarti che, un tuo opinionista, qualche giorno fa, ha fatto un vademecum sul giornalista perfetto.
Chi critica è brutto e cattivo, chi invece fa la ptopaganda al padrone, è bello e buono. Cosa ne pensi in merito?
Ottobre 2nd, 2023 alle 09:31
Il miracolo di questo thread è che mi fa essere d’accordo sia con Dario che con Iena (14-11)
Un vero e proprio miracolo…
Vdz
Ottobre 2nd, 2023 alle 09:33
Dimenticavo, caro Snak e che altrettanti attaccano
ROCCO per partito preso, cosa ne dici tutto bene?
Ottobre 2nd, 2023 alle 09:46
Faccio un esempio. Se leggo frasi tipo: “alzi la mano chi preferiva gli attaccanti dello scorso anno a quelli di quest’anno”, scritta non come la riporto qui ma tutta MAIUSCOLA, il che equivale ad urlarla… oppure: “chi critica Italiano non capisce niente di calcio, o non vuole il bene della Fiorentina”… tanto per citare due qualsiasi tra le tante asserzioni che quotidianamente i giornalisti, avendo uno spazio per esprimersi oltretutto senza controparte, spacciano per cronaca, col tempo matura un più o meno mite risentimento. Quantomeno se ti capita di essere uno che non impazzisce per Italiano o magari preferisce Cabral a Mbala, e si vede dare dell’ incompetente o del gobbo da un signore che non conosce. Molti giornalisti hanno poi la memoria corta, e non si ricordano posizioni prese in passato, il che permette loro di non fare mai mea culpa o riconoscere errori di valutazione. La maggior parte sono così, tanto si parla di calcio e Fiorentina, mica devo rispondere dei destini dell’ umanità… Noi tifosi tastieristi vi veniamo appresso, i comportamenti sono simili, ma noi, se la facciamo fuori dal vasino, possiamo essere bannati. Ecco: Barone l’ altro giorno ha bannato un giornalista, scambiando erroneamente il Viola Park per un blog. Comportamento inaccettabile, è stato leso il diritto di cronaca ecc…. la libertà di stampa… la dignità della categoria… ecc ecc…. Tutto vero, e credo che Barone ne risponderà come è giusto che sia. Però si è preso una bella libertà…. quasi quasi lo invidio un po’…
Ottobre 2nd, 2023 alle 10:00
Godetevi Rocco!!
Ottobre 2nd, 2023 alle 10:00
detto che il gesto di Barone dei 50 euro e’ in perfetto stile con i migliori film riguardanti italo americani. Percio’ Rocco ha poi poco da lamentarsi. l’odio verso la vs categoria nasce dal fatto che spesso alcuni tuoi colleghi cadono in atteggiamenti scorretti e provocatori. faccio nomi e cognomi come nel mio stile. un Petri della situazione secondo te fa un buon servizio agli utenti ? un Mancini che parla sempre della famosa frase di Commisso i soldi nn sono un problema e’ corretto ? (frase riferita alle infrastrutture nn al mercato ). ecco dai e dai il tifoso poi lo capisce e vi contesta.l’odrine dei giornalisti sempre pronto a difendervi e’ coerente nel far continuare a Petri ad esempio ad usare quei toni ? secondo me no. ovvio percio’ poi nascono i malumori verso di voi. almeno parlo per me. nel caso specifico poi il sig Matteini davvero e’ caduto dal pero’ ? pensava in 4 anni di essere nelle grazie della proprieta’ ? senza avere il pass compra un biglietto e nn si aspettava una reazione ? non conosco Matteini nn credo proprio sia stupido percio’ credo sia stata anche una gran bella provocazione. saluti
Ottobre 2nd, 2023 alle 10:10
Giusta la tua osservazione, rimane però il fatto che a volte i fatti si inventano o si distorcono pur ti catturare l’attenzione del lettore. Credo sia questo brutto modo di lavorare che crea malanimo e risentimento e purtroppo non basta dire non leggere pechè una volta messo in giro il “veleno della notizia non vera” questa produce danni . Un esempio è il modo con cui il gruppo Cairo tratta la Fiorentina.
Ottobre 2nd, 2023 alle 10:13
ma quali accuse assurde e falsità? quelle caso mai vengono usate da buona parte della categoria in questione che per qualche click o qualche ascolto in più venderebbe anche la su sorella. I motivi del perchè dell’avversione li hanno spiegati bene quelli che mi hanno preceduto, buona parte dei media fiorentini oltre che avere la competenza che può avere qualsiasi tifoso e non di più, spesso fomentano la piazza per scopi personali. è successo coi DV e ancor di più sta succedendo con Commisso perchè Rocco non è tipo da farsi mettere i piedi in testa da questi soggetti. figuriamoci. La gente ce l’ha con buona parte dei giornalisti anche perchè a loro della Fiorentina frega il giusto, è solo un mezzo per portare a casa la pagnotta e la usano senza pensare al suo bene che invece a noi tifosi preme. L’ho scritto nel post precedente e lo ridomando anche qui: per chi pensate che faranno il tifo stasera Matteini e compagnia? per la Fiorentina? seh.. bona! se si perde questi godono come mufloni.
Ottobre 2nd, 2023 alle 10:15
Sembra che anche Gasperini non le abbia mandate a dire a un giornalista in sala stampa… suvvia, dai, non fate le vittime!
Ottobre 2nd, 2023 alle 10:34
Alcuni aspetti vanno sottolineati, in correlazione alla vicenda, ma ancora più in prospettiva generale.
Il mondo in generale cresce se le campane di tutte le chiese suonano in propria libertà, non certamente se siamo costretti a sentire una campana sola, con una sola tonalità.
Puntare sempre il dito su chi non è d’accordo con la massa oppure racconta la sua verità è lecito, privare lo stesso delle sue libertà di cittadino libero anche no.
Non vi piace cosa scrive un giornalista?
Non comprate il giornale, non leggete i suoi articoli, la conseguenza naturale del mercato libero farà il resto.
Secondo me però il fatto andrebbe affrontato anche in coerenza della parte avversa alla vicenda
Non aggiungo altro per non andare incontro alle truppe cammellate
Ottobre 2nd, 2023 alle 10:43
Questa cosa mi lascia basito, al povero Matteini han dato dello Juventino (da generazioni), del venduto, del millantatore, leggendo i social, sono molto disgustato.
Poi per difendere la società (che ha effettivamente investito tanto) ma questo giustifica il comportamento ?
Il non parlarne ti squalifica alquanto, pensi che non potrà succedere anche a te ?
Pensi che parlando solo bene Barone e a Rocco di rimanere il principe dei cronisti di Firenze e che la gente ti adori per questo ?
E’ un fatto molto grave se ne deve parlare, forse di più di quanto si è parlato di una toccata di culo alla collega.
Ottobre 2nd, 2023 alle 10:52
Ma ti stupisci veramente? Si vive da anni un degrado totale, una violenza sui social e non solo agghiacciante. E ti stupisci dell’imbecillità di tanti leoni da tastiera? Io vorrei che iniziaste a querelare sul serio. Lo vedi come chiedono scusa in ginocchio. Fatelo tutti voi che siete esposti mediaticamente invece di stupirvi. Buona giornata
Ottobre 2nd, 2023 alle 10:57
Caro dottor Guetta. Che vuol dire Messaggi da querela? Giusto per capire….Ma quando un collega scrive cavolate perché non lo manifestate: Perchè l’ordine ve lo vieta? Mi pare di capire che siete una sorta di casta. Voi potete giudicare ma nn potete essere giudicati da Voi stessi. Una cosa curiosa. Nota a margine: Il giornalista si era presentato come spettatore? Bene, allora NESSUN COLLEGA DOVEVA ERGERSI A SOTEGNO in quanto non a lavoro. Semplice
Ottobre 2nd, 2023 alle 11:00
I giornalisti sono il male dei nostri tempi. Pretoriani del potere. Delle élite finanziarie. Su vaccini ed Ucraina hanno dimostrato palesemente la loro malafede. Quelli che parlano di Fiorentina poi sono da sempre i maggiori nemici della Fiorentina. Polemiche inutili, notizie false. Da sempre protetti da una certa politica si sentono i padroni di Firenze. Ma non è così. Forza Rocco. Forza Joe. La grande maggioranza dei tifosi su questo tema sta con la società. Vi rode eh?
Ottobre 2nd, 2023 alle 11:03
David, purtroppo il problema è generale e non riguarda solo i giornalisti. Internet e in particolare i social sono diventati lo sfogo di tanti odiatori seriali. In realtà i social non sono però la causa ma solo l’effetto del problema, lo strumento attraverso cui un numero non trascurabile di soggetti incattiviti col mondo sfoga in modo insopportabile i propri istinti. A questo aggiungiamo che resta sempre nella testa di molti l’idea assurda che, se si tratta di calcio, si possono tenere comportamenti non accettabili nella vita di tutti i giorni
Ottobre 2nd, 2023 alle 11:04
Benvenuto nell’era del rancore.
Carburante non nobile di resistibili ascese politiche.
Ottobre 2nd, 2023 alle 11:07
il rispetto non si compra e non si impone… se poi c’e’ malafede ci sono sedi competenti per dimostrarlo… vietare l’ingresso ad un giornalista e mettergli 50euro nel taschino lo trovo il modo peggiore per farsi giustizia… da Joe Barone a Joe Pesci il passo e’ breve….
Ottobre 2nd, 2023 alle 11:14
Gentile Direttore,
la penso come lei sul tenore di alcuni messaggi.
Personalmente non vi è odio nè antipatia nei confronti dei giornalisti come categoria.
Ce ne sono alcuni che non mi piacciono ma cià rientra nel gusto personale.
A volte sono un po’ troppo disfattisti ma nessun odio.
C’è, tuttavia, un apsetto che fa sì che li veda un po’ troppo “favoriti” rispetto alle altre categorie professionali. Mi riferisco alla circostanza secondo cui al giornalista è concesso di non svelare l’orogine della fonte e, così facendo, viene meno un senso di responsabilità che è invece preente nelle altre professioni.
In termini banali, se sono giornalista, posso scrivere le più grande castroneria avvalendomi del diritto di cronaca e non esser nella condizione di doverne spiegare la matrice o la fonte.
Ecco, quest’aspetto mi ha sempre infastidito perchè rappresenta una situazione di impunità, a mio modo di vedere, eccessiva.
Ho assistito a vere e prorpie campagne del fango senza alcun appiglio fattuale nella realtà che non posso e non voglio dimenticare.
Ovviamente non c’entra con la questione Matteini.
Per il resto la penso come lei.
Ottobre 2nd, 2023 alle 11:21
Concordo con @MT, post #4. A mio parere il numero crescente di giornalisti e opinionisti (e politici) che alimentano la polemica e con essa le notizie false e tendenziose, deriva semplicemente dalla ricerca spasmodica di aumentare l’audience, i clic e le copie vendute (o il consenso nel caso dei politici) . È risaputo che il trash attira e spesso sono gli stessi editori a spingere per questa direzione. Questo vale per qualunque settore dell’informazione: che va dall’orticello sportivo fino ai grandi temi nazionali e mondiali. Per cui si passa da un Rocco Commisso che fa costruire un centro sportivo tra i migliori al mondo che viene dipinto come un palazzinaro che vuole speculare con la futura vendita della società e non come un presidente lungimirante che pone le basi solide per una futura squadra di grande livello, fino ad arrivare a creare un clima di allarmismo generalizzato con gli sbarchi degli immigrati, descritti come una vera e propria invasione quando sono poche migliaia a fronte di un paese che sta letteralmente morendo di vecchiaia e di mancanza di giovani e che con la cronica denatalitá avrebbe addirittura bisogno di maggiori sbarchi. Comunque non voglio divagare e tornando invece alla vicenda Matteini, sto assolutamente dalla parte di Commisso. Probabilmente dal punto di vista legislativo hanno sbagliato a non farlo entrare visto che Matteini aveva il biglietto (che avrà certamente comprato per creare questo polverone e passare da vittima) tuttavia dal punto di vista umano avrei fatto esattamente la stessa cosa. Qui non si tratta di voler zittire coloro che non la pensano come me, ma di non voler avere a che fare con dei provocatori che per mero interesse personale spesso denigrano e calunniano col pretesto della libertà di stampa.
Forse le associazioni dei giornalisti farebbero bene a prendere distanza da un certo modo di fare giornalismo anche per dare maggiore credibilità alla categoria ma visti i motivi economici che ho descritto sopra temo che non accadrà mai.
Ottobre 2nd, 2023 alle 11:42
Mi ripeto anche se Lapi Dario non è d’accordo.
Il giornalista Matteini che non conosco e non è tantomeno amico aveva il diritto di cronaca. Non era accreditato? Bene allora paghi per entrare, ma essendo giornalista professionista, avrà avuto il mandato dal suo giornale di assistere e documentare.
Io la vedo così, se no è dittatura.
Ottobre 2nd, 2023 alle 11:46
Nel post precedente, un utente ha riportato l’ultimo articolo incriminato del Matteini in cui accusa la Fiorentina di aver inquinato l’ambiente circostante al viola park gettando le lettere usate per l’inaugurazione nei terreni circostanti. un accusa grave, rigettata subito dalla società che ha fatto notare tra l’altro che erano state trovate delle lettere che non c’entravano niente con le scritte del viola park. quindi è evidente che si è trattata di una bufala scritta sul giornale. Oltretutto, non ti mandano l’accredito e vai li col biglietto, vai evidentemente a provocare. Se ti buttano fuori a pedate nel culo è quello che hai voluto per poi fare la vittima. mi sembra chiaro. ti domandi perchè la gente ce l’ha coi giornalisti.. è come domandarsi perchè ce l’ha con la juve, anzi personalmente con la juve ce l’ho di meno perchè so che sono nostri “nemici” da sempre e si comportano come tali. i media fiorentini in teoria dovrebbero essere amici, invece vediamo tutti come si comportano sono nemici. ovviamente non tutti ma una buona parte si, e chi sono lo pappiamo tutti. qui non c’è diritto di critica e di opinione, quello è sacrosanto. qui c’è gente che sistematicamente non aspetta altro che succeda una qualsiasi cazzata per dar contro alla società e questo non fa il bene della squadra. ecco larga parte dei giornalisti mi/ci stanno parecchio sulle scatole.
Ottobre 2nd, 2023 alle 12:17
I giornalisti che fanno giornalismo io li rispetto, li ammiro e taluni li invidio per la capacità che hanno di raccontare i fatti.
Con i giornalisti che fanno “propaganda” faccio più fatica.
E’ giornalismo che il principale giornale sportivo italiano dedichi due pagine centrali all’acquisto di un non titolare della Fiorentina (Mati Fernandez)con il titolo “Mati tra Cruyff e Ronaldinho” dopo che per anni non lo aveva nemmeno considerato?
Basta non leggerlo? ….. non è così semplice. Una foto dello sponsor sulla maglia a tutta pagina invita gli sponsor a sostenere quella squadra (indipendentemente dai risultati e dai meriti) piuttosto che un’altra. E questo determina differenze.
Non è giornalismo…è propaganda… non è mica un reato!!!!
Una trasmissione televisiva che mostra il più bel gol della giornata alle 2 di notte parlando per due ore di quattro squadre che hanno giocato il giorno prima non fa giornalismo…fa propaganda.
Cominciamo a distinguere giornalismo da propaganda!!!!
E vedrai che di giornalisti che stanno a prescindere sulle scatole ai tifosi ne trovi pochi…..
Ottobre 2nd, 2023 alle 12:21
Cmq stasera la Viola sarà terza classifica…alla faccia degli AntiCommisso,della Gazzettaccia,del Corrierino,di tutti gli”ini” e di tal Paolo e del suo nuovo conio Marchese del Grillo in stile Yankee..è una macchietta.
Ottobre 2nd, 2023 alle 12:22
Come non trovo corretto parlare di “tifosi” accomunando un insieme molto variopinto di persone e punti di vista, allo stesso modo non trovo corretto parlare di “giornalisti”. Di semplificazione nella nostra epoca ce ne sono già troppe e tutte strumentali. “Uomini” che odiano le “donne” e viceversa per esempio. L’odio o presunto tale per la categoria “giornalisti” non lo rilevo nella mia vita. Che a Firenze ci sia una fronda anti Commisso ampiamente giornalisticamente rappresentata, è fuori discussione. Che questa “fronda” anticommisso sia nata all’ indomani dello smascheramento della proposta “mercafir” per prendere per le mele Commisso e tutta la città sull’ipotesi stadio nuovo è fuori di dubbio. Che certa “politica” si sia mossa per fare terra bruciata intorno a Commisso è palese anche ad un bambino e l’insabbiamento dello stadio a Campi con rimozione per promozione del sindaco è chiaramente un atto di guerra semi mafioso. Purtroppo tra i giornalisti ci sono quelli che devono ringraziare certi politici per cui sono sempre alla ricerca della polemica anti Fiorentina e anti Commisso. Da qui nasce l’odio di buona parte della gente verso i giornalisti che, come categoria, non appaiono “intellettualmente” onesti e neppure veramente liberi. D’altronde questo processo sta avvenendo anche a livello nazionale dove le trasmissioni di politica sono piene zeppe di giornalisti prezzolati che portano avanti il mono pensiero da partito unico del loro dittatore/padrone preferito.
Ottobre 2nd, 2023 alle 12:30
Sinceramente deprecabili sia il giornalista che va a razzolare nei cassonetti per creare una fakenews, sia il dirigente che lo caccia in modo incivile. Ma, siccome sono tifoso della Fiorentina e non della testata giornalistica, la mia “simpatia” va al dirigente che, seppur in modo maldestro e inurbano, cerca comunque di difendere la viola.
E comunque c’è una partita stasera, da vincere possibilmente, sarò in Fiesole e per fortuna la vedrò senza commenti di nessun giornalista o opinionista.
Forza ragazzi!
Ottobre 2nd, 2023 alle 12:59
Io sinceramente mi vergogno che la squadra per cui tifo sia rappresentata da questi personaggi.
La scenetta dei 50 euro è semplicemente indecente, la scelta di non fare entrare una persona munita di regolare biglietto semplicemente illegittima.
Porto tutta la mia solidarietà a Francesco Matteini, la cui unica colpa è stata raccontare con documentata precisione l’iter tecnico amministrativo del Rocco Benito Park e le responsabilità dei presunti ritardi.
Quindi, chi, rispetto a questa vicenda, parla di accuse diffamatorie, di fake news o simili, mi sa che ha visto un film per radio
Tira una bruttissima aria, e vedo con grande preoccupazione la supina accettazione di qualsiasi prepotenza di questa proprietà.
Godetevi il viola park, almeno finchè sarete ospiti graditi
Ottobre 2nd, 2023 alle 13:15
Quello che è successo sabato non c’entra niente con la professione di giornalista.
Una partita di calcio non è un evento privato e non può essere vietato l’ingresso a nessuno a meno di misure stabilite da un’autorita’.
Giornalisti: alcuni non tutti sono ventilatori di fango e legittime sono le posizioni di chi subisce ma nel rispetto delle regole e della convivenza civile.
L’odio ormai è il fattore comune denominatore dell’era social e le fa dimenticare.
Ottobre 2nd, 2023 alle 13:38
Caro David, amico viola di lungo corso
Il problema “vostro” inteso come addetti ai lavori, è quello di fare squadra a tutela dei colleghi, indipendentemente dal contesto difendendo spesso anche l’indifendibile a discapito della credibilità della categoria.
Eppure certi soggetti li conoscete forse meglio voi che di chi li attacca (parlando dei media del pianeta viola)
La percezione che trasmettete è che vi sentiate tutti toccati se qualcuno inveisce o attacca un appartenente alla vostra categoria, a torto o a ragione, emulando spesso la casta dei politici, a cui nulla si può mai addebitare perchè il loro operato è sacro.
Generalizzo banalizzando un concetto che era tanto caro ai sindacati dei miei tempi in Piaggio, quando alzavano gli scudi a tutela degli assenteisti che giustamente venivano attaccati dall’azienda ma difesi ad oltranza dal sindacato, a discapito di tutti quelli che come me lavoravano con senso di responsabilità ma soprattutto a discapito di coloro che veramente avevano motivi seri per non venire al lavoro.
Accomunando capaci ed incapaci, professionali e impreparati, onesti con disonesti, si abbassa la livella della qualità complessiva di qualsiasi professione, terreno perfetto di cui si avvalgono i mediocri per tirare fuori la testa.
Ottobre 2nd, 2023 alle 13:49
Esprimo il mio parere sulla categoria dei giornalisti in generale non solo sportivi…parto dal presupposto che in Italia il 95% delle notizie sono distorte , non lo dico io basta vedere le classifiche della liberta di stampa mondiale, questo dovrebbe bastare per non avere una buona opinione sulla categoria.
Ottobre 2nd, 2023 alle 13:58
Aggiungo sulla vicenda Matteini…personalmente ritengo che i suoi articoli molte volte sono abbastanza esagerati, mi risulta che il tipo in questione abbia offeso la proprietà con parole tipo mafioso o altro e che sia stato in pratica “daspato” nello svolgere il suo ruolo di giornalista e nell’occasione di sabato abbia eluso questo daspo acquistando un regolare biglietto on line, da parte mia persone che alimentano discussioni offendendo e facendo di tutto per provocare non meritano il ruolo che hanno…però pure la società poteva anche evitare piazzate del genere e gestire in modi + consoni la cosa.
Ottobre 2nd, 2023 alle 14:13
Io sono sempre stato un lettore, di qualsiasi cosa. Il giornalismo l’ho sempre frequentato, da fruitore, e quindi le mie opinioni (personali, ci mancherebbe) vengono da lontano. Quando ho iniziato a lavorare e quindi a guadagnare, a poco più di vent’anni, compravo “Paese sera” e iniziavo a leggerlo dal fondo, dall’articolo di Manuela Righini sulla Fiorentina. Poi sono passato a Repubblica; leggevo Ferrara per la Viola e Gianni Mura sullo sport nazionale. Mio padre comprava i libri con le raccolte degli articoli di Gianni Brera, e li leggevo anch’io. Ora, i Brera e i Mura erano fuoriclasse, grandi scrittori e narratori di storie. I fuoriclasse sono pochissimi, in tutte le professioni. Ma mantenere un livello dignitoso nel raccontare i fatti e le opinioni mi sembra il minimo sindacale. Negli ultimi vent’anni c’è stato un proliferare di trasmissioni alla radio, alle tv locali, in streaming. Un proliferare di siti internet. Il numero dei giornalisti si è moltiplicato per cento, e forse più, rispetto a qualche decennio fa. Quando la quantità cresce a livello esponenziale, la qualità non può seguirla di pari passo, e la concorrenza aumenta. La ricerca degli ascolti e dei clic, la frequenza giornaliera di ore e ore di Fiorentina, porta ad enfatizzare notizie che tali non sono, a cercare dietrologie e polemiche. Perché le polemiche creano ascolti e clic.Perfino una cosa positiva come il prolungamento del contratto di Gonzalez viene avvelenata da tutte le considerazioni espresse nei giorni successivi. Tanti di voi parlano con frequenza giornaliera e non si rendono conto di dire, un giorno, l’opposto di quello che hanno detto tre settimane prima. Il discorso della segretezza delle fonti, che veniva citato anche in un post precedente, è diventato stucchevole: non si sta parlando del caso Wathergate, ma di calciomercato o notizie di pallone. La segretezza delle fonti (la cugina della moglie del magazziniere? Il macellaio della domestica di un calciatore? L’amico dell’amico di quello che origlia?) vi rende autorizzati a dire tutto e il suo contrario.
E’ la scarsa qualità il vero problema del giornalismo sportivo, specialmente quello locale. Poi, nel caso specifico di Matteini, è evidente che Barone ha sbagliato e si è messo dalla parte del torto, ma l’articolo sulla presunta (e falsa) discarica da lui scritto era veramente sgradevole. Non solo nel merito, ma anche nella narrazione. Posso capire che a casa loro non sia gradito.
Chiedo scusa per la lunghezza.
Ottobre 2nd, 2023 alle 14:17
Li’per li’ ieri sera quando ho visto che non hai passato lil mio messaggio sono rimasto un po’ perplesso. Poi pensandoci bene ho capito che forse sono stato frainteso nel formulare in maniera stringata la frase incriminata. Il mio pensiero era contro l’atteggiamento della società verso i giornalisti e non mio verso la categoria. Tutto qui.
Ottobre 2nd, 2023 alle 14:40
@ Marco (16): capisco che certi concetti, in questo periodo di social network, possano essere difficilmente comprensibili.
Ma visto che ho due minuti te lo rispiego.
Il thread di David era chiaro: perché i giornalisti vi stanno sulle scatole? Una domanda che si rivolgeva ai tifosi che scrivono sul blog e non alla Fiorentina.
Quello che ho scritto nel thread precedente riguardava la Fiorentina e il fatto che si era creato un precedente pericolosissimo per tutti i tifosi viola. Quindi in primis per il sottoscritto.
Invece, e qui veniamo al mio commento al n. 7, il fatto che i tifosi del blog infamino Matteini (e più in generale la categoria dei giornalisti) mi tange meno di zero perché questa diatriba mi ricorda tanto la scena dei capponi di Renzo Tramaglino.
Ti è più chiaro adesso?
Ottobre 2nd, 2023 alle 15:07
La risposta alla tua domanda è semplice la gente è stanca e forse anche arrabbiata di questa informazione in generale.
Far finta di non capirlo può solo peggiorare la situazione.
Ottobre 2nd, 2023 alle 15:55
Chiediamoci del perché per tanti anni una parte politica si è schierata per il conflitto di interessi, contro Berlusconi. La motivazione del perché la gente ce l’ha con i giornalisti sta tutta qui. Il giornalista è in grado di indirizzare i giudizi, manipolandole a proprio piacimento favorendo quelli che sono gli interessi personali. e nel caso dello sport e del calcio è evidente che quelli più vicino a squadra e società raccolgo molto meno di quelli critici con la squadra, per cui ci sono tanti giornalisti che sono creati il personaggio di anti e fanno miriade di proseliti rumorosi, ideale per soddisfare il loro incommensurabile ego. Non faccio nomi che più o meno conosciamo tutti, faccio invece i nomi di qui professionisti vedi Buccianti vedi Cecchi che mettono a servizio del tifo la loro competenza e conoscenza del mondo calcio. Non credo che questi giornalisti siano meno critici degli altri, ma sono anche vicini alla squadra e riescono ad individuare e anche giustificazioni e motivi per cui la squadra o la società ha certi problemi in certi momenti. Da parte del mondo giornalistico basterebbero un pizzico meno di corporativismo, ed avere il coraggio in alcuni frangenti di prese di posizioni anche contro la stessa categoria quando qualcuno va fuori dal seminato o tratta argomenti con superficialità spacciandoli per verità assolute, come ad esempio, dipingere il proprietario della Fiorentina come una sorta di pseudo mafioso o approfitta del nome che porta per fare similitudini con chi in passato ha avuto lo stesso nome, solo per evidenziarne il lato negativo. Non entro nella discussione specifica del caso Matteini, non conoscendo assolutamente dettagli e risvolti, ritengo comunque che il Viola Park sia un luogo privato, e chi ne è il proprietario possa autonomamente decidere chi fare entrare e chi no, cosa che d’altro canto può accadere ad ognuno di noi anche solo per frequentare lo stadio, se invece si ritiene di aver avuto un torto come giornalista, si deve fare la procedura che fanno i giornalisti e come tali si deve far richiedere l’accredito dalla testata, che ti manda come inviato ci si sottomette al giudizio di chi rilascia tale accredito (per diversi anni, ho avuto accrediti dalla Fiorentina e della cosa si occupava un decano del giornalismo fiorentino Loris Ciullini), e se non viene rilasciato ne vengono anche spiegate le motivazioni. Solo allora se lo si ritiene opportuno la categoria può prendere posizione su eventuali motivazioni. Certi tutti siamo ben consci che non basta fare una diretta Facebook o un commentino il lunedì su una paginetta Internet, per essere definiti giornalisti e sedere la domenica tribuna stampa, come non può una testata richiedere l’accredito per 10 giornalisti, perché se la Nazione tutte le domeniche dovesse mandare la redazione al completo, ci vorrebbe una tribuna stampa solo per loro.
Ottobre 2nd, 2023 alle 16:10
Singolare come si parli di calunnie e menzogne da parte dei giornalisti come se niente fosse.
Dal mio punto di vista quanto scrivono i giornalisti si commenta e si critica, ma vanno lasciati scrivere. Il resto è liberticida.
Piuttosto, chi scrive qualcosa di sbagliato ed offensivo si querela.
Sallusti, presentato come grande giornalista dal gestore di questo blog qualche anno fa, ha dovuto ottenere la grazia dal PdR per aver diffamato a mezzo stampa qualcuno. 14 mesi di reclusione.
Calunniare non si può. Chi viene calunniato -o si ritiene tale- deve potersi difendere.
Fu fatto con Prizio da parte dei DV e ci furono levate di scudi sull’opportunità di farlo.
Ma son le regole.
Le rispettassero tutti ci sarebbero meno scene da film di terz’ordine e probabilmente vivremmo in una società più informata e più giusta.
Chi si è sentito offeso da un articolo poteva difendersi coi mezzi opportuni, cosa per altro successa vs il gruppo Cairo.
Qui no.
E assistiamo a scene di livello infimo da parte di chi dovrebbe gestire la società. Nemmeno fosse un circolo dopolavoro.
Ottobre 2nd, 2023 alle 16:37
Ha ragione Matteini!!! Qua qualcuno ha perso il capo!!!
Ottobre 2nd, 2023 alle 16:49
Doppio miracolo, concordo con Razdeganne 45,e con Zachini che concorda con me.Gli estremi,come sempre,si toccano!
Ottobre 2nd, 2023 alle 17:08
@50 andrea,francamente matteini non parla solo di viola park,su cui ha fatto semplicemente cronaca e informazione.
su giocatori,allenatore,ecc. spesso le tira sode (ma fin lì non sarebbe nulla,ognuno ha le sue idee),e spesso con un tono – Guetta non dire di no,perchè la sensazione che dà è quella – da “so tutto io e quello che dico io è vangelo”,è per quello che a me personalmente non piace molto
Ottobre 2nd, 2023 alle 17:19
@checco 59
Guarda condivido tutto, anche che il Viola Park essendo struttura privata può sottostare al volere del proprietario, però il Matteini aveva un biglietto regolare e un biglietto è contratto di compravendita, disciplinato nel nostro codice civile all’art. 1470 c.c., è il contratto attraverso il quale una parte (il “venditore” o “alienante”), trasferisce la proprietà di un bene o di un altro diritto a un’altra parte (il “compratore” o “acquirente”), la quale si obbliga a pagare un corrispettivo (il “prezzo”).
Biglietto in mano uguale contratto stipulato ed effettivo.
Ergo, Barone ha torto marcio nella fattispecie e come ho scritto sopra è caduto a piè pari nel tranello orchestrato dal Matteini.
Poi, ognuno si fa il giudizio personale sul suddetto giornalista, che come ho detto per quanto mi riguarda è pari allo zero assoluto, non solo per questa vicenda, ma per tutte le vicende precedenti e se fossi un giornalista sinceramente mi darebbe anche noia sapere che l’intero settore poi inevitabilmente perde punti agli occhi dei fruitori delle notizie per colpa di pochi elementi, che però esistono in tutte le professioni…
Vdz
Ottobre 2nd, 2023 alle 17:25
Matteini ha scritto calunnie?
Si denuncia,come hanno fatto I DV con
Prizio.
Ottobre 2nd, 2023 alle 18:34
Vivendo fuori zona e non seguendo giornali e radio locali, non conosco la vicenda dello screzio preesistente tra il giornalista in questione e la Fiorentina.
Ma in ogni caso, per quanto il giornalista fosse “nemico giurato” della dirigenza viola, se è vero che Barone l’ha cacciato dall’impianto, pur essendo spettatore pagante, ha fatto una cosa che non sta né in cielo né in terra, che deve essere rimarcata nella sua gravità.
Allora che fa: impedisce a tutti i tifosi di altre squadre di entrare per tifare contro la Fiorentina?
Se voleva dare un segnale e portare un po’ di acqua al proprio mulino, Barone avrebbe dovuto dire: “contesto fermamente ciò che lei scrive su di noi, ma siccome noi siamo la Fiorentina, lei è nostro ospite e non deve pagare il biglietto per fare il suo lavoro di giornalista”.
Ma io sono un sognatore della vera democrazia…
Ottobre 2nd, 2023 alle 19:26
Sondaggio:
Secondo voi IG
1) POTRÀ ENTRARE AL VIOLAPARK PAGANDO?
2) SARÀ CACCIATO SEPPUR PAGANTE?
VOTATE VOTATE VOTATE
Ottobre 2nd, 2023 alle 19:28
comunque la si rigiri è un episodio poco edificante, per tutti. Non per fare il democristiano o il politicamente corretto, ma ritengo che quando accadono queste cose sgradevoli non esiste chi ha completamente ragione e chi del tutto torto. Il gesto dello straccione, se davvero accaduto, è orribile.Ma se a quel giornalista, che io non conosco, è stato negato un accredito professionale perchè è andato lì a provocare? Non poteva restarsene a casa sua? Non esiste che un giornalista paghi per fare il suo lavoro!
Per quanto riguarda l’astio verso la categoria voi per primi, nel vostro stesso interesse, dovreste evitare di fare di tutta l’erba un fascio. Esistono ottimi giornalisti, ce ne sono di mediocri (oggi la maggioranza, i maestri del copia e incolla) e infine ci sono le mele marce che voi per primi dovreste saper riconoscere e isolare.
Ottobre 2nd, 2023 alle 20:42
La caduta dal pero del perché la gente comune (gli haters ce l’hanno con tutti e li teniamo fuori dalla discussione) ce l’avrebbe con i giornalisti è quanto di più scollegato dalla realtà. Sombolegfia di per sé l’appartenenza a una casta “mioddio com’è possibile che ce l’abbiano contro di noi?” Poi seguita dall’esortqzione – l’ennesima – buonista a darci tutti una calmata non fa che peggiorare le cose.
Per come la vedo io, opinabile certo, la situazione è questa. Internet e il degrado generale di cultura e capacità, vi permette di assumere un titolo – giornalisti – che solo trent’anni fa aveva significati e pesanti e professionalità che potevano non piacere ma indiscusse.
Oggi un qualsiasi Matteini può dirsi giornalista e orrore se qualcuno lo caccia, anzi si grida al fascismo, si è contro la democrazia, torna lo spettro della kristallnacht – googlate giornalisti.
Il punto, sempre a mio avviso è che sfruttate uno lo strumento internet per avvantaggiarvi, agevolarvi, farvi chiamare giornalisti quando non lo siete e allo stesso tempo ne vorreste i lati peggiori.
Prima se avreste potuto avreste evitato l’appuntamento, lo stare dentro la notizia aspettando per ore magari d’inverno, magari dove volavano proiettili, per poi correre e buttare giù il pezzo. Ora potete scopiazzare notizie e farle passare per vostre senza alzare il cubo dalla sedia mentre bevete il caffè alle due.
E questo la gente che ha gli strumenti vostri lo capisce. Io prima di chiedere di darsi una regolata un bell’esame di coscienza me lo farei ma a vostro modo e con le dovute differenze siete come i magistrati.
Io mi vergognerei altro che darsi una regolata.
Ottobre 2nd, 2023 alle 23:04
Non credo che la cosa che dici sia un problema nazionale, né di categoria. E’ un problema locale.
Perché lo è?
Troppe giravolte David, troppi personalismi, troppe prime donne.
La possibilità di poter dire la propria in radio senza contraddittorio, spesso, prendendo spunto da un messaggio, o da una voce registrata per poter dire tutto e il suo contrario, a volta anche deridendo chi scrive non è che vi mette benissimo.
Quello che sopporto meno è la mancanza di coerenza però, quando andarono via i Della Valle, ho sentito alcuni di voi che fino a 5 minuti prima della firma li difendevano a spada tratta, fatta la firma dirne peste e corna.
Tu pensi che le persone che ascoltano, poi dimentichino, ma non è così, si sommano pensieri, su pensieri e si tiene il conto.
Poi, passamelo, non è che a Firenze abbiamo delle penne stratosferiche. Se levi Ferrara, un po’ Prizio che va alla deriva sempre più spesso, te che per il ruolo che hai che sei il più istituzionale, e va detto che ci metti sembra la faccia prendendoti delle responsabilità che potresti anche scansare agevolmente, Bucciantini e Giannattasio che a me piace molto, poi a me sembra che ci sia davvero poco. Ah già, c’è Bucchioni che ha le sue idee e non si tira indietro. Ma il resto?
Fuori dalla radio poi ho visto degli atteggiamenti clamorosi, alcuni si atteggiano a superstar. Una volta un mio amico che lavora in radio, al suo matrimonio, mi presentò una voce della radio, di cui ometto il nome.
“Oh, lui è il famoso ….” e io lì, appeso perché non sapevo assolutamente chi fosse, perché per me dato che dicono sempre e solo le stesse cose, e che fanno tutti le solite battute, alla fine per me sono tutti uguali, ma poi non è che mi presentava Mieli, ma anche fosse stato Mieli, quella presentazione, l’avrebbe messo in imbarazzo, e invece lui era lì impettito ad aspettare che l’adulassi.
Quando si rese conto che non avevo la più pallida idea di chi fosse, lui passò dalla faccia da presuntuoso, a quella da pesce lesso, voltò il culo è andò via, un po’ stizzito. Educatissimo.
Ma poi, hai mai provato a stazionare sui social per vedere che tsunami di click baiting c’è il giorno? Post su Post che ammiccano, avvelenano, mentono, tutto per farti cliccare e prendere un po’ di soldi dalla pubblicità.
E’ un mondo malato che vive di malumori, soprattutto a queste latitudini dove si vince poco e si chiacchiera tanto, per cui dai picchia e mena, metti insieme tutto quello che ti ho detto, e il tifoso quando vede qualcuno di voi che inciampa e finalmente torna tra i mortali forse si fa prendere la mano, sbagliando.
Sul caso Matteini, l’episodio è come ho detto deprecabile perché davvero Barone poteva essere un signore e non lo è stato, e perché se uno fa pagare un biglietto, poi lo devi far entrare.
Sul resto ti ho detto.
Ps.
Nel mentre la Fiorentina passeggia sul Cagliari, Nzola segna, sento Marianella che commenta a Sky e mi viene da pensare che qui siamo in serie C giornalisticamente parlando, e certe cose succedono qui come succedono su certi campi di provincia, dove i calciatori sono scarsi, e sugli spalti ci si lascia andare ad intemperanze grottesche e forse eccessive perché siamo tutti delle fave noi e voi.
Ottobre 2nd, 2023 alle 23:04
La critica nn era per te ma perciò giornalista che nel post partita commentava con rigano la partita penso sestini
Ottobre 3rd, 2023 alle 00:15
Sì comunque.. TERZI IN CLASSIFICA!!!
Andiamooo
Ottobre 3rd, 2023 alle 06:46
Monica al #63
Credo proprio che alla proprietà abbia dato più fastidio il suo lavoro sul Viola Park piuttosto che le critiche alla squadra. Sull’iter amministrativo e tecnico ha ben documentato come le responsabilità dei ritardi fossero tutti della Fiorentina, e quindi la storiella della burocrazia era una panzana.
Ma anche sui commenti sportivi, si tratta di critiche legittime e certo non diffamatorie ma, almeno per quello che ho letto io, sempre ben entro i limiti di un giudizio tecnico.
Il gesto di Barone è inqualificabile, e onestamente mi preoccupo che ci sia veramente così tanta gente disposta a giustificarlo. Boh che vi devo dire, speriamo rimaniate sempre graditi a questi proprietari
Ottobre 3rd, 2023 alle 08:21
@Roccoriffredi
Quella che tu chiami grande penna Prizio, il pomeriggio della fine del calciomercato si è presentato negli studi di FV infamandonla proprietà’ a prescindere sul caso Ambrabat senza sapere né i termini contrattuali, né quanto fino allora fatto dalla dirigenza … tutto ciò con molto sgomento in studio in quanto non sapevano come dirglielo…
Una figura di m… inenarrabile con Prizio che pontificava come al solito contro la proprietà solo x il gusto di farlo…
Vero imbarazzo in studio… ero sull’A1 che tornavo dal mare …ricordo tutto perfettamente
Vdz
Ottobre 3rd, 2023 alle 08:35
CLAUDIO 87 straordinario, quoto, sottoscrivo.
FORZA VIOLA
Ottobre 3rd, 2023 alle 11:14
Perché ci sono tanti giornalisti che invece di dare una notizia – verificata – frugano bella spazzatura dei potenti sperando di trovare un fazzoletto sporco….
Rocci ha fatto investimenti milionari e questo scrivania va a vedere se, dopo aver inaugurato il Violapark, ha fatto la differenziata.
Vergogna.
L’ordine dei giornalisti si inalbera per la lesa maestà di uno che ha comprato il biglietto perché da giornalista non riusciva ad entrare ma non censura articoli, essi si, spazzatura.
Cacciare i mercanti dal tempio non costituisce peccato.
Ottobre 3rd, 2023 alle 11:20
Caro Zachini,
un contratto ex art. 1470 C.C., come scrivi te, si può anche rescindere unilateralmente. Chi ha subito la rescissione unilaterale, fa causa:se il rescindente ha risolto senza motivo, paga i danni.
Se il Matteini del caso dimostra che essere stato cacciato dopo aver pagato il biglietto gli ha impedito di scrivere un articolo da Pulizer, sarà risarcito con milioni di euro.
Se invece risulterà che ha semplicemente perso un’occasione di svago da semplice cittadino, i 50 euri che gli ha lanciato Barone sono anche troppi.
Ottobre 3rd, 2023 alle 12:39
Maledetto Toscano
e io cosa avrei scritto ?
Ma ci fai o ci sei ??
Vdz
Ottobre 3rd, 2023 alle 13:45
@andrea,anche per me è inqualificabile. Rispondevo solo a chi diceva che si occupava solo di viola park.
No. Parla anche di calcio,e con toni molto molto da saccente,tutto il contrario di IMHO!
(😁ora che l’ho imparato lo dico sempre!)
Ottobre 3rd, 2023 alle 14:10
Caro Zachini,
ci sei e ci fai te.
Nel tuo post scrivi che Barone ha torto marcio nel caso di specie.
Invece, Barone aveva tutto il diritto di rescindere, anche unilateralmente, il contratto stipulato con il biglietto, salvo risarcimento del danno.
Ergo, Barone ha ragione da vendere e te nel diritto non ci chiappi.
Ottobre 3rd, 2023 alle 17:31
Credo perché le aspettative sono elevate, invece la realtà è troppo spesso di basso (talvolta penoso) livello.
Ciao
Ottobre 3rd, 2023 alle 18:27
Maledetto Toscano,
al netto di situazioni particolari debitamente disciplinate, se viene riconosciuto un risarcimento del danno significa che tanto diritto di rescissione Barone non aveva.
Viceversa, se quella tipologia di negozio giuridico prevede la possibilità di recesso unilaterale, non è previsto il risarcimento del danno.
Delle due l’una però….
Ottobre 3rd, 2023 alle 18:33
IG #67… certo la modestia non ti fa difetto… ma chi ti cac…!!! Si spiega cosi parte delle vostre prese di posizioni contro la società… solo chi contesta pensa di essere vivo e solo chi contesta diventa personaggio !!! Te puoi continuare a spalleggiare il Petri di cui sei adepto devoto !!!
Ottobre 4th, 2023 alle 06:06
Caro Alessio Rui,
il recesso può essere giustificato (eccessiva onerosità sopravvenuta, inadempimento altrui, causa forza maggiore ecc…) o non giustificato.
Se è giustificato non c’è risarcimento del danno, se non è giustificato si risarcisce il danno.
Quindi, anche quando rescinde senza motivo oggettivo, Barone esercita un suo diritto e Matteini può soltanto chiedere i danni che riuscirà a dimostrare.
Punto.
Ottobre 4th, 2023 alle 08:09
Fiorentina Milan primavera …
1200 presenze in un ministadio da 1500 posti giudicato un flop ….
fate voi caro David … fate voi …
Umberto Alessandria
Risposta
Voi chi?
Ognuno risponde per se stesso e quando ho avuto striscioni, insulti, svastiche sulla moto, minacce di morte via cellulare, tentativo di cacciata da conferenze nessuni si è alzato a difendermi
Solo qualche meritoria telefonata di solidarietà come quella di Alberto Polverosi, che tra l’altro mi è sempre sembrato il degno erede dell’immenso Sandro Picchi
Quindi…io rispondo solo per quello che dico e/o scrivo o per quello che dicono i miei redattori al Pentasport
Ciao,
David
Ottobre 4th, 2023 alle 10:24
Maledetto,
mi sa che sei tu che ci chiappi poco e ti ha già risposto Alessio Rui…
Se poi mi trovi che tale negozio prevede la rescissione unilaterale … magari scritto a caratteri microscopici …
Vdz
Ottobre 4th, 2023 alle 11:58
Questo Paese tornerà ad essere una democrazia quando i giornalisti torneranno a fare quello e non i tifosi. In tutti gli ambiti.
Ottobre 4th, 2023 alle 11:59
La risposta che volevo….
Umberto Alessandria
PS tranquillo che in quel periodo chi ti seguiva ( tifosi ed ascoltatori) era al tuo fianco certo con poche possibilità di dimostrare vicinanza rispetto ad oggi…
Ottobre 4th, 2023 alle 12:20
Maledetto,
se rescinde senza oggettivo motivo, ovvero senza giusta causa, non sta esercitando un diritto.
Il fatto stesso che procuri un danno lo certifica.
Ottobre 4th, 2023 alle 14:02
Zachini, AlessioRui,
avete ragione voi.
Ottobre 4th, 2023 alle 20:37
@Monica #79
te ne insegno quante ne vuoi di queste: tbh, idk, roftl, lolz e così via 😂
Ottobre 4th, 2023 alle 22:19
@the gold: …no no,mi basta e m’ avanza questa!! 😀
Ottobre 8th, 2023 alle 19:46
Io credo che non ci sia livore nei confronti dei giornalisti, credo che invece i giornalisti facciano più opinione che notizia, così come in politica, e spesso le notizie non sono scevre da giudizi di parte. Credo che in generale questo sia il problema del giornalismo adesso. Ciò non toglie che il gesto di Barone lo trovo “inutile”.
Ottobre 12th, 2023 alle 09:34
Io tifoso Viola, abito in provincia di Venezia , mi piace avere notizie della mia squadra del cuore , quindi oltre al sito ufficiale leggo e guardo giornali e siti a tema Viola ovviamente , già con i Della Valle non riuscivo a comprendere l’accanimento di parecchi giornalisti nel confronti di un na famiglia che ci ha presi dal nulla e ci ha portati in Champions . Sempre a criticare a fare i belli con le tasche degli altri critiche anche quando le cose giravano bene solo per creare zizzania e melessere nei tifosi , a che pro devo difendere questi giornalisti ? A che pro devo condividere un continuo attaccare la famiglia di turno che ha messo tempo e soldi nella mia amata Fiorentina ? Anch’io quando la mia squadra gioca male non sono contento ma se vedo impegno e sudore tendo a difendere comunque i miei , perché parecchi giornalisti criticano a prescindere tutto ciò che fanno i dirigenti viola ? Sono forse gobbi mascherati ? Quando ho letto la notizia della cacciata del Matteini, in primis mi sono chiesto , cosa avrà scritto di così pesante per ricevere questo trattamento ? Anche cercando non sono riuscito a trovare info su questo , perché sono certo che se Barone e Commisso nutrono questo rancore verso il giornalista un buon motivo ci sarà non credo sia gratis , sospetto : se il Matteini nei suoi editoriali avesse fatto intendere che Commisso e collaboratori stretti hanno atteggiamenti mafiosi bè vi dirò . Ha ragione Commisso a lasciarlo fuori .