Scudetto regolare
Inserito da admin il 28 Giu 2023 7:55 pm. Categoria: Senza categoria.
Bellissimo il docufilm su Riva, lui magnifico anche nella stagione del tramonto, ma con un particolare velenoso che non ho capito
In cosa la Fiorentina sarebbe stata favorita per la conquista del suo secondo scudetto?
Conosco quelle partite, e le cronache di quelle partite, a memoria e non ricordo polemiche, anche da parte del Cagliari
Semmai ho bene impressa la gara di Firenze nel campionato successivo, proprio contro Riva e compagni, in cui Lo Bello ci massacro’ con una direzione di gara anti viola
Fu uno scudetto regolare, regolarissimo, purtroppo l’unico che ho visto
Giugno 28th, 2023 alle 20:22
Che queste voci, vengano dalla Sardegna, un po, anzi un po tanto mi scoccia.
Ero un bambino allora, non mi sembra di ricordare, tante e vibranti proteste allora, almeno mi sembra di ricordare.
L’anno dopo mi ricordo bene, essendo presente allo stadio, quello che orchestro’ il sig. Concetto Lo Bello di Siracusa, la prima partita scandalosamente di parte e indirizzata dai cosiddetti poteri forti.
Cari amici sardi mettiamola così, il vostro fu uno scudetto limpido e meritato, come lo fu il nostro.
Giugno 28th, 2023 alle 21:14
Esatto. E se proprio vogliamo dirla tutta il doppio confronto Fiorentina – Cagliari, nell’anno dello scudetto viola, terminò con due pareggi, ma avrebbe dovuto concludersi con due vittorie della Fiorentina. A
Cagliari, il Cagliari pareggiò a dieci minuti dal termine con un gol di Riva che avrebbe dovuto essere annullato per un evidente fallo su Rogora; a Firenze il Cagliari pareggio’ a pochissimi minuti dal termine dopo che, sul risultato di 1 – 0 per la Fiorentina, era stato annullato un gol di Amarildo per un fuorigioco molto dubbio…….. Lo scudetto della Fiorentina fu ampiamente meritato, altro che storie……..
Giugno 28th, 2023 alle 22:05
Come scritto nel precedente intervento, anche io sono rimasto male nell’ascoltare i commenti, particolarmente velenosi, dei cagliaritani in merito a quello scudetto.
Devo, peraltro, puntualizzare un aspetto.
Le lamentele e gli strali contro Franchi (che avrebbe favorito la Fiorentina) erano riferiti a torti subiti dal Cagliari nelle partite giocate dalla squadra sarda più che a presunti favori ai viola nelle gare della Fiorentina.
Ribadisco il mio stupore perché non avevo mai letto o ascoltato simili considerazioni quando, viceversa, i calciatori rossoblu sono andati giù pesante.
Giugno 29th, 2023 alle 07:12
Quando ascoltavo le trasmissioni sulla Fiorentina.
Ci fu un collegamento con Sandro Mazzola, proprio al Penta, lui raccontò di una partita che giocò contro la Fiorentina durante la quale praticamente aggiustarono il risultato per non fare retrocedere la squadra viola. Durante il racconto ci furono anche ridacchii vari, assolutamente fuori luogo e ingiustificati, dato che si raccontava di un evento chiaramente antisportivo, che anzi sarebbe stato da punire proprio con la retrocessione.
Ricordo questo racconto con un bel po’ di dolore e di tristezza.
Quindi non mi pare il caso di fare i puri di spirito e di cuore, non mi pare il caso di scandalizzarsi se un qualcuno solleva dubbi sulla purezza della Fiorentina, il caso che ho riportato testimonia di fatti molto poco chiari proprio in merito alla Fiorentina.
Giugno 29th, 2023 alle 08:25
Paese con scarsa e spesso faziosa memoria storica…
Non fateci caso…
Umberto Alessandria
Giugno 29th, 2023 alle 08:37
Quelle in casa le ho viste tutte ed, ovviamente, ero a Torino a godere come un riccio. Anch’io non ho ricordo di polemiche su favori fatti alla Fiorentina. L’unica cosa che mi viene in mente è un gol di Rizzo contro il Verona, mi sembra. La bomba andò a sbattere contro la traversa e rimbalzò sulla riga. Dentro o fuori non lo vidi perché ero coperto dal portiere. A quei tempi non c’era nessuna tecnologia e l’arbitro decise per il gol.
Tutto qui e le polemiche, anche in quel caso, furono pochissime. Non capisco a cosa si riferissero i giocatori del Cagliari.
Giugno 29th, 2023 alle 09:01
…ma poi dico…
con tutti gli scudetti che hanno rubato le strisciate, questi vengono a rompere le scatole proprio a noi???
Il doc è bello e fatto bene, ma anche di una lentezza esasperante (cosa che normalmente adoro, ma che stavolta ho trovato un pò eccessiva).
SFV
Mamo
Giugno 29th, 2023 alle 10:34
Non c’ero, ma non ho mai sentito di particolari polemiche nel corso degli anni, c’ero invece anche se ero piccino nell’anno a cui credo si riferisca il n. 4 perchè penso sia stato quello l’unico anno in cui sfiorammo la retrocessione e fummo salvati dall’inter di Mazzola. però mi sembra una cavolata perchè noi pareggiammo in casa mi pare col Genoa che retrocesse e ci salvammo grazie alla vittoria proprio dell’Inter col famoso gol di Scanziani. Non capisco quale sia il magheggio, nel calcio si gioca sempre per vincere.. capirei avere sospetti se l’inter avesse perso, ma cosi il discorso non torna. Altri campionati in cui siamo stati “salvati” dall’Inter di Mazzola non ne ricordo, forse chi è più grande di me si ricorda qualcosa?
Risposta
70/71, due a due a Firenze…
Giugno 29th, 2023 alle 11:05
Giggirriva giocatore magnifico.
La sua storia commovente.
Lo scudetto del Cagliari fenomenale.
Il film dell’altra sera pallosissimo, dopo 15 minuti ho cambiato canale. Molto meglio la storia in due puntate di Buffa. Spettacolare.
Non ho quindi visto i giocatori sclerare.
Lapi Dario
Giugno 29th, 2023 alle 11:19
….ma ci si rende conto….🎭
Giugno 29th, 2023 alle 11:19
Documentario abbastanza bello, per me un po’ troppi balletti sardi e un po’ poco calcio.
Detto questo, ma avete visto in che condizioni versa il calcio italiano?
Il futuro dell’attacco azzurro sarebbero Gnonto e Pellegri?
Giugno 29th, 2023 alle 11:34
Mettono le mani avanti
Sia mai lì dovessimo rispedire di sotto
Giugno 29th, 2023 alle 13:38
Da bimbo avevo inspiegabilmente simpatia per il Milan.
Mio Padre non poteva sopportare questo , e comincio’ allora a portarmi a vedere la Fiorentina al Franchi.
Ben presto cambiai squadra del cuore e divenni per la Fiorentina.
Giusto in tempo per godere del nostro secondo scudetto.
Rammento come reliquia mentale il foglio de La Nazione dove il Babbo tutte le domeniche segnava il risultato delle partite.
Mi accorsi che tifare Fiorentina era una cosa magica, una cosa che mi trascino da tutta la vita.
E son fiero di aver dato lo stesso insegnamento alle mie figlie, che anche esse tifano Fiorentina in modo indefesso.
Mia figlia ha in camera una foto con Frey ne fa piu’ di conto che se fosse Brad Pitt.
Tifare Fiorentina e’un dono .
Chi non tifa Fiorentina non sa cosa si perde.
Che ci sia Batistuta o Cabral, il cuore batte troppo meglio, si invecchia in pace, si ama il mondo che ci circonda, si ascolta il Guetta,si ama quelle maglie viola che sprizzano gioia, si benedice la Torre di Maratona che ci rappresenta nel mondo.
Forza gente, l’Angiolino Custode ci ha voluto bene a farci tifare Viola.
Giugno 29th, 2023 alle 14:41
Del campionato 70-71 ricordo (se sbaglio qualcuno mi corregga) che eravamo molto in basso in classifica e le due partite finali erano contro l’Inter in casa e poi a torino in casa dei ladri. Con l’Inter finì 2 a 2 senza particolari problemi a parte un gol che ci fu annullato per fuorigioco di posizione di Mariani. In effetti era ben al di là dell’ultimo difensore ma in posizione molto defilata praticamente vicino alla linea di fondo tra l’area di porta e il limite dell’area di rigore.
La partita ginale fu più discussa. Mi ricordo di aver seguito il finale sul piazzale dell’autogrill di Cantagallo dove veniva diffuso tutto dagli altoparlanti. Finì in pareggio e ci salvammo per differenza reti nei confronti del Foggia. Il dubbio che fu insinuato era che quelli che giocano col pigiama a strisce non avessero infierito perché gli era stato promesso De Sisti per il campionato dopo. Ovviamente era una bufala.
Se Mazzola sa qualcosa non faccia le faccine e racconti la sua verità.
Risposta
L’ha detta: lui segnò un gran gol per sbaglio e poi fecero pareggiare Brizi
L’Inter aveva appena vinto lo scudetto
Tutto raccontato al Pentasport
Ciao,
David
Giugno 29th, 2023 alle 15:08
Continuiamo a farli correre, correre, correre in 11,5 sui cento metri per dieci volte a tempo e basta.
Il centravanti che torna sul dischetto del centrocampo, l’ala che deve difendere, il terzino che sale venti volte fino al calcio d’angolo offensivo, i centrocampisti con i piedi infelici.
Poi vietato dribblare, niente regista che imposta e scarsissimi trequartisti che fanno l’assist vincente, ovviamente vietato il tiro dal limite.
Poi lamentiamoci se l’under 21 è una tragedia tecnica.
Io dico una cosa: siamo così sicuri che, per esempio, l’Inter di Herrera, con le sue lentezze, la difesa serrata, la marcatura a uomo, ma con fior di giocatori dal 7 in su, perderebbe contro il Napoli del 2023?
Giugno 29th, 2023 alle 16:21
Concordo con Franz @11 anche sul futuro del nostro attacco azzurro (e siam messi bene di nulla !!!).
Io ho la stessa tua età David e invidio il fatto che ti ricordi a memoria partite e cronache di oltre 50 anni fa avendo all’epoca 8/9 anni .
Io mi ricordo a malapena l’orgoglio per la vittoria soprattutto nei confronti dei miei compagni di scuola quasi tutti tifosi strisciati in Versilia numerosissimi .
La cosa comunque che m’ha fatto più ridere è che uno degli ex del Cagliari ha parlato di “poteri economici” che avrebbero manovrato gli arbitri (detta di noi della Fiorentina fa proprio ridere) considerando che all’epoca il Cagliari era proprietà della famiglia Moratti (come confermato nel film da Massimo). Caso mai poteva parlare di potere politico sportivo di Franchi , ma il potere economico cosa c’entra ?
Giugno 29th, 2023 alle 19:37
Robertodisanjacopino,
si ne sono certo perchè si troverebe in inferiorità numerica in tutte le zona del campo e, con le regole attuali, si porterebbe il Napoli all’nterno della propria area di rigore per tutta la gara.
Giugno 29th, 2023 alle 19:55
Il risultato negativo ( e forse non del tutto meritato) dell’under 21 sta spingendo tutti a catastrofismi.
In realtà, negli ultimi anni, qualche giocatore importante lo abbiamo sfornato.
Citiamo tutti la mancata qualificazione al mondiale ma nessuno pone l’accento sull’europeo vinto. E, una cosa è certa, la fortuna avuta all’Europeo è stata inferiore alla quantità di sfortuna patitia nel girone di qualificazione mondiale.
Giocatori come Chiesa, Donnarumma e Barella sono da top club, probabile che per Chiesa l’approdo alla Juve sia stato più un freno che il lancio definitvo, considerato come Allegri non brilli nel processo di miglioramento dei calciatori alle sue dipendenze (vedasi anche Locatelli e Vlahovic), ma nella stagione con Pirlo in panchina fu l’unica nota positiva (vedasi doppio confronto col Porto).
Lui e Barella sono maestri nel non perdere i tempi di gioco.
Scalvini è un gio
catore eccellente e a centrocampo la nazionale puà contare su Verratti, Jorginho, Barella, Frattesi, Pellegrini, Zaniolo (per me è un interno), Pessina (determinate all’europeo), Tonali, Cristante e Castrovilli che più o meno è l’undecima o dodicesima scelta.
Abbiamo portieri di valore coe Carnesecchi, Vicario, Di Gregorio che nessuno cit ma ha avuto il rendimento più elevato di tutti nell’ultima stagione, Silvestri ed altri.
Ci manca l’attaccante mè vero ma magari arriva quando meno ce lo aspettiamo.
L’Under ha deluso ma un giocatore come Rovella lo prenderei al volo (perfetta via di mezzo tra <toreira ed amrabat), Scalvini giocherà per 15 anni in Champions e Parisi, Ricci, Bove e secondo me pure Pellegri sono giocatori forti.
L'under 20 ha fatto un ottimo mondiale.
Il problema è che alcuni di questi ragazzi non giocano con continuità perchè le carriere si sono allungate e i senatori non vanno a casa.
Questo è il punto. Oggi la cariera dura tranquillamente sino a 36-37 anni …
Personalmente, ritengo ci siano tanti ottimi formatori e allenatori nei settori giovanili.
E insisto sull'opportunità di sviluppare il progetto secondo squadra che, ancorchè costoso, forma i giovani facendoli competere in csmpionati veri nanzichè nel torneo primavera.
Giugno 29th, 2023 alle 21:17
Gli abbiamo di fatto regalato il portiere della Nazionale, uno dei 3 più forti di sempre in Italia e si lamentano?
Giugno 29th, 2023 alle 21:27
Certo che è curioso pensare che il risultato finale di Fiorentina – Inter del 16 maggio 1971 venne aggiustato quando la Viola era in vantaggio sino a venti minuti dalla fine, e sul risultato di 1 – 0 per noi ci venne negato un rigore macroscopico per fallo su Vitali……. Mazzola fece gol per sbaglio? Allora come mai esultò come un matto come se avesse realizzato il gol decisivo nella finale di Coppa dei Campioni? Scusate, ma io ero presente allo Stadio quel giorno ed ho molta memoria, caro signor Mazzola……..
Risposta
Lo ha detto al Pentasport Mazzola e la difesa dell’Inter si aprì sull’angolo, poi raccontiamoci quello che ci pare…
Giugno 29th, 2023 alle 21:39
Allenatore Under 21 in stile Beppe con 5 difensori e 3 mediani centrali a giocare in contropiede con la Norvegia con 2 attaccanti di cui uno che non gioca e segna mai e l’altro in cerca di squadra.
Federazione , con tutti al loro posto dopo eliminazione dal Mondiale, che sceglie come allenatore uno che ha l’aria di avere paura anche ad attraversare la strada e permette a ragazzetti come Kean e Raspadori di stare in vacanza.
Un disastro annunciato.
Giugno 30th, 2023 alle 07:54
Tonali al Newcastle. È una cosa a proposito della quale mi dispiace ma nemmeno poi tanto, i giocatori simbolo sono una rarità e se ne esistono ancora sono comunque accompagnati sempre da assegni a parecchie cifre.
Detto ciò c’è da considerare il fatto che è nella logica delle cose che un’atleta vada sempre a testarsi in competizioni più impegnative, che vada a provare costantemente i propri limiti.
Nel caso di Tonali ci si trova davanti ad un grande calciatore. La Premier League è un’altra cosa rispetto alla serie A, è un’altra dimensione. Non tanto per il gioco, in fondo ogni cultura calcistica ha il suo, può piacere più o meno l’uno o l’altro ma questo è il fatto, a me piace di più quello inglese di quello italiano e anche quello spagnolo finisce nelle mie preferenze davanti al nostrano ma sono gusti miei. Tonali è uno con le stimmate del giocatore vero, quando giocava nel Brescia era capitano di una squadra di serie b a 19 anni, un predestinato se ne esiste uno, tifoso del Milan, ha realizzato il suo sogno giocando nella squadra del cuore e con quella squadra ha vinto un campionato, direi che non c’è storia più bella della sua. Invece vedendola dal punto di vista del tifoso non c’è delusione più grande, ma è giusto che sia deluso? È proprio giusto, anzi giustissimo per un tifoso sentirsi delusi, perché l’occhio e il sentire del tifoso ha poco a che fare con il mestiere del calciatore e con le ambizioni di un calciatore. Il giocatore vuole giocare a calcio, vuole mettere tutto il suo sforzo fisico nel gioco del calcio, nella partita e andare dove è più difficile e più dura è una bella sfida, una sfida da non lasciarsi scappare.
C’è invece una deriva che sta prendendo il mercato che non mi piace affatto: è la deriva degli arabi. Vedo e sento sempre più giocatori che si dirigono verso il mar rosso o giù di lì. I soldi fanno gola, ma i soldi presi in questo modo danno adito al motto di essere specchio della realtà, il motto recita che:” un cinico è colui che conosce il prezzo di ogni cosa ma il valore di nessuna” e questo non si può negare sia sempre più rappresentazione del reale. I soldi sono parametro di misurazione dell’uomo, l’homo cinico ormai è padrone assoluto e veramente non conosce più il valore di nulla nemmeno della propria passione, di contro ormai conosce solo il prezzo che il mondo dei ricchi è disposto a mettere sulla sua schiena.
Brozovic mi è sempre piaciuto, un gran giocatore. Brozovic non mi è mai piaciuto brutta persona.
Brozovic è disposto a farsi pagare per le proprie prestazioni andando con una signora vecchia poco attraente ma molto danarosa piuttosto che andare a soddisfare la propria passione con una meno danarosa meno generosa ma molto più bella. Questo è il prezzo che l’uomo è disposto ad accettare per sé stesso e non è il solo purtroppo, invece il valore personale che si potrebbe raggiungere ormai non interessa più a nessuno.
Giugno 30th, 2023 alle 08:30
Stai a vedere che ora siamo diventati come gli strisciati!avevo solo 6 anni all’epoca e i miei ricordi sono legati più all’album delle figurine Panini di quel campionato, ma non ho mai.sentito neanche una parola su presunti favoritismi alla Viola.
Il film su riva non lho visto e lo vedrò, anche perché rombo di tuono è stato patrimonio nazionale non solo del Cagliari.
Speriamo non mi vada di traverso.
Un saluto
Lucky
Giugno 30th, 2023 alle 08:39
Diciamo che allora i Presidenti della Fiorentina, grazie anche ad un calcio non drogato dai soldi di investitori e non di appassionati, erano certamente ottimi imprenditori. Venivano dalla provincia di Arezzo, Pisa, Prato e un paio anche da Firenze. Franchi, in quegli anni e prima di diventare imprenditore, fu l’artefice della riorganizzazione della Fiorentina. Era già stato arbitro e massone prima di diventare Presidente della FIGC proprio negli anni in cui vincemmo il nostro secondo scudetto. Oggi, che si vive pescando nel torbido di ogni cosa, i fattori che permettono certe elucubrazioni sul nostro successo sono sicuramente un buon pretesto per spalare mer.a su una vittoria chiara e meritata.
Giugno 30th, 2023 alle 09:08
Se non si creano le infrastrutture (centri sportivi, stadi) e una rete di scouting, osservatori, capaci e qualificati, non è facile far crescere i giovani. Devo dire che la Fiorentina sembra messa bene a livello giovanile (molte finali a livello giovanile, centro sportivo nuovo di pacca).
Quella invece che pare una telenovela che nemmeno Beautiful, è la vicenda dello stadio Franchi. Mah, vedremo..
Giugno 30th, 2023 alle 11:49
Scusate, una domanda:
Ma se si piglia Berardi, con Nico icché ci si fa?
Giugno 30th, 2023 alle 12:33
@chiamami iena,non so bene quale sia la vecchia signora,ma brozovic a quanto pare ha detto no agli arabi,mettendo l’inter nelle pesti! E anche modric
Giugno 30th, 2023 alle 13:03
Alessio Rui,
condivido la tu analisi sul calcio italiano. Anche io non sono convinto che non abbiamo bravi calciatori a livello internazionale.
Come anche i settori giovanili non mi sembrano tanto male, ma non li formiamo per il professionismo vero. Anche io ritengo che la Primavera non faccia crescere più di tanto i giovani.
Convengo pure sul fatto che l’asenza di ottimi goleador sia più un fatto di contingenza attuale che di struttura.
Un saluto.
Giugno 30th, 2023 alle 13:56
Mah, Alessio, non so. Forse sulla carta c’è del vero in quello che dici, ma io francamente tutta questa grande sfortuna nelle due mancate qualificazioni non me la ricordo. Insomma, stiamo parlando di una squadra quattro volte campione del mondo che vola fuori con Svezia e Macedonia del Nord. E non dimentichiamoci i due ultimi posti negli ultimi due mondiali giocati, in dei gironi con Nuova Zelanda, Slovacchia e Costarica. A me pare un bel tracollo, poi staremo a vedere…
Saluti.
Giugno 30th, 2023 alle 15:53
Le parole di Mazzola mi feriscono molto , in quella partita l’Inter vinceva 2 a 1 il gol del pareggio lo fece Brizzi di testa , a poco dal termine . L’Inter come squadra non diede l’anima
ma non ci regalò niente. L’anno dopo lo scudetto le prime 4 partite le vincemmo tutte, l’ultima fu a Vicenza . Un dirigente a fine partita disse che non ci fermavano più.La domenica dopo arrivò il Cagliari con il Sig. Lo Bello e andò come si vide Tutti.
Giugno 30th, 2023 alle 16:53
togliete il vino all’ufficio marketing della Fiorentina per favore.
La seconda maglia pare una maglietta per bambini. Ci prenderà per il culo anche il bidello ( come diceva Pieraccioni).
Giugno 30th, 2023 alle 17:21
… docufilm C. editore😏?
Giugno 30th, 2023 alle 17:32
Si sì, anche Mazzola può raccontare quello che vuole; magari, però, visto che c’è,spieghi la sua grande esultanza dopo il gol
Giugno 30th, 2023 alle 21:30
@l’antipatico,invece a me piace,che ti devo dire? E pensa che di solito mi piacciono quelle più classiche. Ma questa mi ha colpito! …e vabbe!…
Invece quelle dei portieri non mi piacciono granché, o almeno non mi piacciono quei colori
Giugno 30th, 2023 alle 21:36
David chiedo scusa, ma mi pare un post un pò selettivo, per la vasta platea di questo blog….
Non farlo durare 10 gg come di solito……te ne prego!
parliamo di cose attuali a cui tt possono partecipare!
Giugno 30th, 2023 alle 21:40
….E COMUNQUE Castrovilli ha rotto il c@@o!!!
Ci vuole coraggio a chiedere soldi dopo essere stato per mesi:
inconcludente!
infortunato!
eterna promessa!
2,5 mil/anno?
ma vai a cag@@@…e!!!!!…te ed il tuo procuratore e tt i giornalisti che il calcio il vedono in radio!
Giugno 30th, 2023 alle 21:59
Franz,
Hai capito make. Intendevo sfortuna nelle due gare con la Svizzera dell’autunno 2021
Giugno 30th, 2023 alle 22:30
Monica il nome di Brozovic è solo un pretesto, sto parlando di un concetto, di un’impostazione. Nel caso si può parlare di di Ruben Neves o parlo di El Shaarawy quando andò in Cina. Poi a quanto ho capito è l’Inter che non vuole mandarcelo, perché hanno abbassato l’offerta, mi sa che lui andrebbe.
Giugno 30th, 2023 alle 22:34
Quattro arteriosclerotici che sostengono una puttanata. L’anno dopo, ricordo anche io l’annullamento senza senso di un gran gol di Chiarugi, per un fuorigioco totalmente passivo di suo nipote. Riguardo il docu film, la descrizione della ruspanteria sarda l’ho trovata talmente loffia e retorica che credo faccia orrore anche ai Sardi. Quanto a Riva, sembra un po’ depresso, ma almeno non dice minchiate. Lui rimane un grande
Giugno 30th, 2023 alle 23:11
@Alessio, sì, può darsi. Ma secondo me limitarsi a considerare la sfortuna di quelle due partite mi ricorda il famoso discorso del dito e della luna. Vabbè, dai, vedremo l’anno prossimo come andrà con gli europei.
Luglio 1st, 2023 alle 07:54
Sfortuna nelle due partite con la Svizzera? Jorginho ha sbagliato il rigore della qualificazione e la chiami sfortuna?
Lapi Dario
Luglio 1st, 2023 alle 09:58
@iena,certo,in generale è così!
Luglio 1st, 2023 alle 10:52
Lapi Dario.
A mio modo di vedere sono state due partite molto sfortunate.
Se non vogliamo usare il termine sfortuna, diciamo che sono state due partite in cui l’Italia ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato.
Il mio rammarico risiede nel fatto che in un momento storico in cui si parla spesso di “merito” ( talvolta anche a vanvera), quando un risultato sportivi è negativo si soprassieda a tutto e a tutti senza considerare il merito di una prestazione.
Poi i rigori capita di sbagliarli ma non c’entra nulla con il fatto che in quel girone non ne è girata bene una.
Luglio 1st, 2023 alle 13:47
Alessio non è il caso di fare sofismi ed esercizi di retorica, se l’Italia nelle partite decisive quando conta vincere sbagli i rigori non hai sfortuna e ti meriti l’eliminazione. Fine fella storia.
Lapi Dario
Luglio 2nd, 2023 alle 00:15
Il problema è che una volta, e non parlo di 100 anni fa, l’Italia non sarebbe mai arrivata a giocarsi la qualificazione con un rigore contro la Svizzera.
Luglio 2nd, 2023 alle 10:19
Franz
è altrettanto vero che una volta, e non parlo di 100 anni fa, venivano qualificate direttamente le prime due di ogni girone, non essendoci gli spareggi.
Lapi Dario
Luglio 2nd, 2023 alle 17:29
Alessio rui: a me sembra proprio il contrario: quando il risultato è negativo si cerca la scusa della fortuna, ma quando il risultato è positivo non si parla dell’enorme culo che l’Italia ha avuto sia nel 2006 che nel 2021 quando ha vinto due tornei a colpi di culo e lotterie di calci di rigore. Poi a me della nazionale, non frega proprio niente, ma veder crocifiggere un uomo come Ventura che fu eliminato dalla Spagna ai gironi e dalla Svezia agli spareggi, e vedere Mancini ancora li dopo essere stato buttato fuori da Svizzera e Macedonia del nord (neanche quella intera) mi fa capire che il calcio è un mondo strano, ma strano davvero.
Luglio 2nd, 2023 alle 22:57
@Dario: Sì, verissimo.