Lo sapevamo
Inserito da admin il 25 Mar 2023 5:29 am. Categoria: Senza categoria.
Non capisco e neanche mi sforzo di farlo: perché tutta questa ansia mista a frenesia per i due anni lontano dal Franchi?
Lo sapevamo da quando si e’ deciso che bisognava ristrutturarlo perche’ in un triste balletto di scaricabarile, con Pessina protagonista assoluto, non e’ stato possibile fare altro, tipo costruirne uno nuovo a Campi o da altra parte
È un grave danno per tutti, tifosi e Fiorentina, ma come raccontava il grande Jannacci ”bisogna saperlo prima”
E tutti noi lo sapevamo
Marzo 25th, 2023 alle 05:48
Dai su David diciamo le cose come stanno. Dario Nardella Ci fa spendere 200 milioni quando Rocco faceva lo stadio. E in un primo momento a Nardella del Franchi non interessava nulla. Se Rocco avesse fatto lo stadio alla mercafir il Franchi che fine avrebbe fatto? Ma tanto quando c’è di mezzo Nardella mi sembra che tu perda di obiettività.
Marzo 25th, 2023 alle 05:51
Supereremo anche questo. Personalmente spero di vivere abbastanza da vedere almeno una volta una partita al Franchi rinnovato. Per i più vecchi imito la “vedova scaltra”(Travaso).
Marzo 25th, 2023 alle 06:43
Ho seguito distrattamente la questione ma NON avevo capito il guaio di stare due stagioni intere senza stadio. Ho visto il servizio delle iene e mi preoccupa molto il rischio di ricorso da parte degli eredi Nervi che farebbe saltare pure le risorse del PNRR allungando pericolosamente i tempi. Rivisto in TV il progetto vincente, io trovo il nuovo stadio claustrofobico e se dipendesse solo da me, annullerei tutto per il bene dei cittadini fiorentini e per la Fiorentina. Il Franchi per me va tenuto com’è e fatta manutenzione seria, perché il progetto attuale nasce male e sotto una cattiva stella. Il nuovo stadio va fatto altrove.
Marzo 25th, 2023 alle 06:48
Nardella ha colto una occasione che gli offriva il PNRR. Quei soldi erano SOLO per la cultura ed il Franchi essendo l’unico stadio “monumento” poteva accedere al finanziamento, permettendo quindi,anche se un terzo avesse fatto uno stadio, di fare restaurare il Franchi. Perciò contestare la scelta di Nardella mi sembra da Tafazzi. Rocco ha dovuto sottostare alla burocrazia del Paese, ma giustificarsi dicendo che l’area Mercafir era “cara” da Lui,americano, non è accettabile. La quotazione di un terzo, come legge, per l’alienazione di un bene pubblico come la Mercafir era dovuta ed i soci PRIVATI avevano diritto al giusto ristoro, così come l’IMU e l’IVA era o anch’esse dovute come dovrebbe fare ogni bravo cittadino.
Marzo 25th, 2023 alle 07:15
.4
Secondo me, e te lo dico pacatamente, sei un tantino schierato. Non condivido le tue granitiche certezze perché la vicenda, un po’ più articolata di come la descrivi, si svolge a Firenze dove scorrono l’Arno e tanti fiumi carsici.
Forse anche Rocco, “se glielo dicevi prima” avrebbe evitato Firenze.
Relativamente ai due anni, per quanto mi riguarda, sempre presente allo stadio, per vari motivi di età e salute potrò partecipare a queste trasferte obbligate solo eccezionalmente e questo mi addolora profondamente.
Un caro saluto al decano del blog, classe 1937, sempre attivo e ottimista.
SFV
Marzo 25th, 2023 alle 07:49
Non vedo Iene, Strisce, Report, Piazze Pulite ventilatori di fango con manovratore.
Dopo 3 anni che è stato deciso di ristrutturare il Comunale, ci accorgiamo che bisogna trasferirci per 2 anni a Modena.
Riparte la polemica con tutti i politici incapaci, i bravi imprenditori, la burocrazia e la gara a dire di quanto è brutto il nuovo Stadio.
Chi sta parlando con il Comune è solo un comitato di residenti mentre dei tifosi frantumati in n. associazioni nessuna traccia.
Marzo 25th, 2023 alle 08:50
Cavolo David,
È la prima cosa che ho pensato dallo scoppiare di questa assurda polemica, si sapeva tutti, compresi quelli che peroravano la tesi di Nardella. Ma di che ci si sorprende ora..
IL BELLO CHE POI TUTTI VORREBBERO decidere dove andra a giocare la squadra… ma non è di Commisso la squadra… deciderà lui dove ritiene più conveniente, chiaramente in accordo con le amministrazioni
Vdz
Marzo 25th, 2023 alle 09:19
Perché quest’ansia? Perchè è una puntanata clamorosa. Una decisione scellerata, quella di restaurare il Franchi, che ci consegnerà uno stadio ridicolo, patendo pene assurde. Lo abbiamo detto subito, e lo ribadiamo ora, non ha senso. Far pagare ai tifosi la scelta di attaccarsi al treno in corsa del PNRR. Ci eravamo in parte illusi che si potesse in qualche modo utilizzare l’impianto anche se parzialmente. Così era stato detto fin da subito, così ci avevano rassicurato.
Invece no, ora arriva la sentenza che ci costringe ad una diaspora di due anni (due e mezzo per me della Ferrovia). Ci eravamo passati per Italia 90, ora ci ricaschiamo e sempre per buttare soldi in quel catino obsoleto.
Leggo poi qui che qualcuno da la colpa di questa situazione a Rocco per la rinuncia alla Mercafir. La truffa del secolo, una patata bollente che il Comune era talmente ansioso di sbolognare che avrebbe sacrificato l’imprenscindibile monumento di Campo di Marte. Se Rocco fosse ststo veramente interessato, avrebbe dovuto pagare 20 e non 6. Certo, 14 mln di euro sono una sciocchezza, chi non li ha sotto il materasso? Inoltre, anche se avesse deciso di svenarsi, si sarebbe trovato il cerinp in mano dei mercati da traslocare…Dove?
Non ho parole, Cirano
Marzo 25th, 2023 alle 09:53
5 – IRIS
Si chiacchiera, perché sforzarsi di essere pacati?
Il mio voleva essere un sunto, si tratta di questione complessa che noi cittadini possiamo comprendere solo parzialmente. A differenza di quel comitato che rappresenta solo se stesso e non tutto il quartiere, credo che il mancato restauro del Franchi svilirebbe la qualità del benessere del CM. Lo stadio ne è parte integrante (ci si giocava sull,asfalto intorno prima che lo recintassero) e farlo diventare un rudere trasformerebbe l’area in un ricettacolo del malaffare. Solo in questo il mio schieramento a favore e un colpo intelligente averne sfruttato l’ occasione de PNRR. A proposito: ricordo che il Sindaco nel suo periodo da parlamentare fu promotore della semplificazione sul rifacimento degli impianti sportivi. Probabilmente, già da allora, un pensierino sul Franchi lo fece.
Buon sabato!!!!
Marzo 25th, 2023 alle 10:33
Buffo che quando Rocco voleva fare lo stadio fuori Firenze, tutti schierati contro perchè casa nostra è il Comunale
Ora che viene restaurato (secondo me è una schifezza), di nuovo tutti contro per sostenere che era meglio se Rocco avesse fatto lo stadio con i soldi propri
Ma un minimo di coerenza???
Ps: non ce l’ho con gli amici del blog… e non giustificateli col sostenere “siam così, siam fiorentini”… mi sarei stancato!
Marzo 25th, 2023 alle 10:43
Leggo di gente che si strappa le vesti per i due anni che la Fiorentina giocherà lontano da Firenze, accusando l’amministrazione comunale di chissà quale misfatto.
Una considerazione:….sbaglio o la prima ipotesi avanzata da Commisso, dopo l’abbandono del progetto Mercafir, era l’abbattimento del Franchi e la ricostruzione di un nuovo stadio al suo posto???
Ebbene …qualcuno pensa che tutto ciò (qualora concesso) sarebbe avvenuto dalla sera alla mattina???…..dove sarebbe andata a giocare la fiorentina durante il tempo necessario alla conclusione di tali lavori?…..il disagio di giocare lontano sarebbe stato sopportabile per il solo fatto che la decisione era di Commisso anziché di Nardella???
Ma fatemi il piacere!!!!
Marzo 25th, 2023 alle 10:46
Lo sapevamo?
Forse, ma sapevamo anche che Rocco Commisso lo stadio lo faceva a sue spese, più moderno e migliore.
Sapevamo anche che la politica non poteva tollerare che un privato facesse di meglio.
Sapevamo che per prima cosa la Mercafir era poco meno che un imbroglio.
Sapevamo che le esigenze di una parte prevalgono su quelle della generalità.
Adesso, invece, sappiamo che i tempi non saranno rispettati, i costi nemmeno, (scommettiamo?) e che se tanto importante era conservare e valorizzare l’opera di Nervi, il progetto Nardella copre completamente tutta la struttura dello stadio, Maratona esclusa (cercate i rendering sul tubo).
Un capolavoro.
Infine una domanda: E’certo che Commisso voglia rifare la convenzione?
Marzo 25th, 2023 alle 11:03
scusate,è solo una mia opinione,magari ricordo male.
il giocare nel franchi durante i lavori era un’ipotesi,non una certezza,credo; non mi sembra che nessuno abbia garantito questa cosa.
in ogni caso sarebbe stato fattibile solo accettando che i tempi dei lavori si sarebbero allungati,e anche questa non credo che sarebbe stata un’idea grandiosa
Marzo 25th, 2023 alle 11:19
Da qualsiasi punto di vista la si guardi questa faccenda del restyling del Franchi fa acqua da tutte le parti.
Da un punto di vista culturale e artistico, se il Franchi è, come è, un monumento nazionale che senso ha mettergli sopra una tettoia coperchio, costruire delle curve sopra le curve, insomma trasformarlo in un Franchi-stein? Non dovrebbe essere restaurato, usando i soldi del ministero per i beni culturali per riportarlo a come lo aveva pensato il Nervi e farne all’interno un museo di arte moderna (tipo Tate gallery a Londra o MOMA a N.Y.), e nel campo organizzare concerti rappresentazioni teatrali, mercatini di antiquariato e srtigianato, con sotto le tribune ambienti e aule per trasferci la facoltà di architettura, costruire spazi per laboratori di artisti e artigiani, ristoranti e perchè no sale prove per musicisti?
Da un punto di vista economico, che senso ha far pagare alla collettività il costo di adeguare lo stadio quando c’era Commisso che ne voleva fare uno nuovo a sue spese? e quanto costerà trovare una soluzione alternativa per due anni e chi pagherà per questo oltre ai tifosi che si dovranno sobbarcare il costo del viaggio per migrare in un altro stadio?
Da un punto di vista estetico che impatto avrà la tettoia del restyling sulla vista del panorama di Firenze da Fiesole o dal piazzale Michelangiolo?
Dal punto di vista sportivo, stiamo appena intravedendo la possibilità di risalire la classifica e arriva, dopo due anni di mancati incassi per via della pandemia e un anno dove il mondiale ha stravolto il calendario, un esilio forzato di due anni (se va bene) della Fiorentina con conseguenti mancati incassi. In altre parole se foste Commisso investireste per migliorare la squadra?
Fermarsi e rivalutare l’ipotesi di collaborare con Commisso per costruire uno stadio nuovo a Campi sarebbe segno di inteligenza e di lungimiranza per il bene della collettività e della Fiorentina.
Marzo 25th, 2023 alle 11:30
Classe 1937,
Ogni qualvolta parliamo di possesso palla dovremmo toglierci il cappello innanzi alla Honved e soprattutto alla squadra d’oro. Il loro era un calcio “euclideo”. Da lì si comincia a parlare di triangolazioni.
Il sistema di gioco W W, variante del W M del grande Toro, si adatta alle nuove regole sul fuorigioco del tempo.
E ogni volta in cui citiamo il cosidetto “falso nueve” dovremmo pagare un tributo alla memoria di Nandor Hidegkuti.
Quanto a Puskas, il suo modo di stendere la gamba sinistra mentre calciava ricordava il gancio sinistro di Joe Frazier, scaricato ad avanbraccio completamente teso.
Nella mia treccani dei piedi sinistri, Puskas lo definisco “chirurgico” perchè in grado di indirizzare la palla, a piacimento e indifferentemente da ogni posizione, verso tutti gli angoli della porta.
El Marascon,
Moser era più forte di Saronni che di suo non ea simpatico ma, ripeto, nella polemica di questi ultimi giorni Saronni ha toccato il punto…
Prima non l’aveva mai fatto, almeno pubblicamente.
Di sicuro ha ragione Baronchelli, inervenuto nella polemica di questi giorni, nel sottolineare come quelli dell’epoca erano Giri d’Italia meno pesanti dal punto di vista delle salite rispetto ai percorsi odierni.
Complimenti panche per il resto dei gusti. Grande Niki…
Marzo 25th, 2023 alle 12:03
Maraschino hai detto tutto molto bene e ti quoto in pieno ma purtroppo se lo dici sei un nardellaboys. Non ci sono mezze misure ti classificano subito, se non ci pensi te a schierarti lo fanno loro, la fede viola è diventata di colpo un partito politico
Cirano, i 22 mln non li ha calcolati il comune per far spregio a commisso, li ha calcolati a bella posta una società terza, la stessa che ha fatto altri rendicontamenti a giro inclusi quelli per i terreni del gobbodromo. Il vero spregio è stato voler far pagare lo spostamento del mercato a commisso, cosa che invece doveva essere stata fatta da Domenici, Renzi e Nardella negli ultimi 20 anni. Ma il terreno valeva quei soldi. Punto. A differenza dei dellavalle che non volevano tirare fuori il becco di un quattrino, commisso se avesse trovato quei terreni liberi, li avrebbe tirati fuori eccome quei 20 mln. Peraltro la storiella della Mercafir è nata con Renzi con altri crismi: l’allora sindaco propose ai DV META’ dei terreni della mercafir in modo da costruirci stadio e poco altro mentre con commisso sono arrivati a decidere su TUTTA l’area del mercato.
Come mai ai tempi dei dellavalle e della mercafir a nessuno fregava un tubo del franchi??? semplicissimo. Perchè ancora non c’era stato il covid, la guerra e di conseguenza il PNRR. Con quali soldi si pensava di mantenere il franchi senza i milioni del PNRR?? Pensavate di tenere la baracca con 4 concerti in croce e qualche amichevole??? fuori dal mondo.
Ma poi pensavano davvero di poter far come ad Udine e Bergamo?? Dove hanno potuto buttare giù tutto e far di questo modo pezzo per pezzo?? Il franchi stravincolato com’è è un’affare complicatissimo e tutte le idee fantasiose che si sentono in giro sono l’emblema dell’ignoranza.
Il fallimento franchi è stato deciso con ITALIA 90. Se per quell’evento si fosse pensato già allora a destinare per lo stadio nuovo un’area adeguata ai margini dei confini comunali (che negli anni 80 erano ancora presenti e libere), oggi la storia sarebbe nettamente diversa. E la storia della stadio della fiorentina è un solo pezzo di un puzzle drammatico e fallimentare delle infrastrutture fiorentine da 60 anni a questa parte
Marzo 25th, 2023 alle 12:05
O bene bene, o male male, cosa tipicamente fiorentina…
Personalmente non ho ancora deciso da che parte stare, però avevo una certezza: uno stadio come il Franchi non aveva più senso ed una tale struttura in cemento armato, per quanto “monumentale” non poteva certo essere trasformato nel Colosseo dell’era moderna, cioè una mera rovina da visitare e basta, senza spettacoli.
Certo: dal punto di vista opportunistico, è difficile contestare la scelta di Nardella (e lo dico essendo da sempre elettore di area di centrodestra, anche se l’ultima volta ho votato per Calenda): c’era l’opportunità di trovarsi risolto un problema serio di riqualificazione di tutto il quartiere, a spese altrui, perché non approfittarne?
Poi sulla scelta del progetto “vincente” si potrà discutere all’infinito; ma dati i paletti di vincolo (soprattutto il no alla demolizione delle curve) difficilmente si poteva fare di meglio.
Spero solo che i lavori vengano fatti per bene, a costi certi e tempi rispettati e che il risultato finale sia accettabile. Sarà comunque una cosa unica al mondo e richiamerà curiosità.
Difficile poter pretendere di più, il rischio era continuare all’infinito con l’ormai insopportabile situazione precedente, dannosa per tutti.
Due anni di sacrificio erano inevitabili, però le opportunità di soluzioni transitorie non dovrebbero mancare, soprattutto utilizzando gradinate rimuovibili (ad esempio: l’ipotesi Siena è impraticabile? E sistemare Arezzo?).
Marzo 25th, 2023 alle 12:45
Perdonami Maraschino, ma sulla faccenda Mercafir in troppi continuate a far finta di non capire.
Parlate sempre e solo del prezzo, ma il vero problema era la piena disponibilità del terreno (ci sono ancora grossisti che operano li dentro) e su questo il Comune non si è mai preso il minimo impegno serio (ossia con penali).
Leggetevi il bando.
E non c’entra nulla il rischio d’impresa, se una cosa la compro e la pago (una bella cifra in questo caso) deve essere lasciata libera da persone e cose.
Nel frattempo, mentre il Violinista diceva “tanto il mercato sicuramente lo sposteremo comunque” non si è mossa una foglia ed il bando per questo “grande affare” è andato più volte deserto.
E te lo dice chi pensa che quella fosse la destinazione ideale per un nuovo stadio.
Marzo 25th, 2023 alle 13:47
Si certo te tu sapevi che saremmo stati minimo due anni in trasferta? Se si potevi dirlo e fare cronaca, come tutti quelli che dici che lo sapevano.Se sapevi questo sapevi anche che i soggetti coinvolti non sapevano assolutamente come risolvere il problema?
Marzo 25th, 2023 alle 13:49
Guetta ma nn ti esponi mai quando c’è da dare contro all amico Nardella,ma nn ti rendi conto il danno che questo signore e compagnia dei politici fiorentini hanno fatto alla fiorentina e commisso,tra l’ altro il vostro caro sindaco ha fatto di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a commisso x fare lo stadio nuovo,e si vanta tanto di rifare il franchi,bel troiaio che ha combinato,sveglia giornalisti fiorentini……
Marzo 25th, 2023 alle 13:55
MARASCHINO@
perdonami ma il tuo è un sunto parecchio ma parecchio di parte.
Rocco è rimasto bruciato dal trappolone tesogli da Nardella e Giani sulla mercafir (era un affarone secondo il Nardella……..ma al bando non si è presentato nessuno, un motivo ci sarà) e non si fida più della politica fiorentina. E fa bene.
Infatti il bando non rispecchiava le condizioni minime richieste da Rocco per mettere soldi nell’affare e questo nonostante il fatto che fino all’ultimo momento fosse stato rassicurato sulla fattibilità di quanto chiedeva, ovvero prezzo giusto, controllo e tempi rapidi.
I fondi del PNRR non sono gratis, come tu sembri credere, ma vanno in larga parte restituiti quindi sono un costo per la comunità un costo che sarebbe stato azzerato se avessero fatto fare il lavoro a Rocco, con le giuste condizioni ovviamente.
Ma siccome, come disse Rocco a suo tempo, “vogliono far fare i soldi ad altri con i soldi di Rocco”, bloccando di fatto ogni interesse a partecipare all’affare, credo che sia molto ma molto di parte dire che la scelta del PNRR sia stata un operazione intelligente, quando è stata semplicemente un operazione lobbista della solitudine politica italiana che non perde occasione per smentirsi.
Per tua opportuna conoscenza, il bando per l’area Mercafir prevedeva non solo il costo del terreno, come sembri ingenuamente credere dicendo che Rocco non voleva pagare, ma soprattutto i costi accessori di bonifica quantificabili in 25 milioni circa, che pare, avrebbero dovuto essere a carico del vincitore della gara (costi di cui nessuno sapeva nulla fino all’uscita del bando).
Quello che sa fare Rocco è sotto gli occhi, con il Viola Park.
Quello che sa fare la politica pro-domo-proprio quando si tratta di soldi pubblici, anche.
Una roba del genere è solo da vergogna e gogna mediatica.
Marzo 25th, 2023 alle 14:35
Sottoscrivo completamente. Lo sapevamo, e non si è voluto farlo fare a Campi. Politica, al solito. Parlarne ora è solo un modo per deconcentrare l’ambiente in un momento importante. Viene il sospetto che ormai a Firenze si preferisca perdere. Così poi si chiacchera
Marzo 25th, 2023 alle 14:36
Scusate, ma come mai nessuno (sovrintendenza in primis) ha espresso dubbi su quell’orrore architettonico che è la scuola marescialli? (!) Tutti a bubare sul palazzo di giustizia e tutti zitti su quel trojaio che pare un misto fra gabinetti pubblici e areoporto del terzo mondo (tra l’altro ancora da finire!!) Quello chi lo ha pagato?. Dico questo perché occupa un’area enorme che poteva essere utilizzata in ben altri modi data la vicinanza alla mercafir(area sportiva/stadio/parco…). La cosa però più triste che osservo è che questa città (e l’Italia tutta) è bona solo a smadonnare e elargire saggezza e sentenze sui social, siti specifici o radio locali. Siamo un popolo ridicolo e autoricattato da rate e interessi varii. Non è colpa di Nardella, di Commisso o del padreterno…. abbiamo ciò che ci meritiamo. Per quanto mi stiano sulle pelotas, i francesi hanno un altro senso dello Stato, e si vede. Firenze vive di autoreferenzialità ormai vecchia di 600 anni e coltiva i propri interessi per le solite 20 famiglie da allora col risultato della paralisi di qualsiasi accenno di sviluppo e prosperità. Anche la tramvia (utilissima e necessaria) ha subito questa cosa dovendo accontentare poteri e interessi ben precisi (coop?) con percorsi a volte assurdi, costi smisurati e cervellotiche scelte “estetiche” come il no alle pensiline delle fermate (ribadisco…bellabellabellissima la scuola marescialli). Insomma ho fatto un minestrone forse anche sconclusionato, ma scusatemi, dove mi giro, osservo che le scelte non si basano MAI su cosa sarebbe meglio per la popolazione. Se poi accade che ci si guadagna anche noi tanto meglio , ma non è mai messo in preventivo. Mi scuso per lo sfogo, ma quando la fossa biologica è piena viene tutto fuori un pò a casaccio. Fossi Commisso avrei già mandato tutti affancqlo.
Marzo 25th, 2023 alle 14:55
grazie alessio
sullo stadio: signori miei è chiaro che la governo attuale fa specie che una giunta di centro sinistra abbia a disposizione sta vagonata di soldi. Ci ha già provato sgarbi con le menate false del diritto d’autore e con la causa paventata dalla famiglia Nervi (che sulle altre spettacolari senza sarcasmo opere del loro parente tacciono un silenzio assordante) e adesso ecco mediaset (mediaset!!!) che corre in soccorso dei bubatori seriali.
che qualcuno pensasse che per fare i lavori avrebbero montato la struttura in un campo e l’avrebbero calata con l’elicottero sullo stadio è verosimile. Sto parlando dell’accozzaglia di pseudo politici che pullulano in questo paese alla ricerca di vicende simili per gettare fango su avversari politici, non certo per il bene della gente.
Non sono un nardelliano ma la vicenda politicamente l’h gestita benissimo, prima dicendo che del franchi non gliene fregava nulla e cercando il pacco del mattone per rocco, poi approfittando del pnrr per fare uno stadio semi nuovo e zittire quelli che “il franchi o morte”.
Marzo 25th, 2023 alle 14:56
OT
povero sasà,un abbraccio a sirigu e speriamo che non sia così grave come sembra
Marzo 25th, 2023 alle 14:57
monica ti rispondo qui:
moser = gobbi???????
pellamordiddio
ma che se’ impazziha……….
semplicemente all’epoca sembrava tutto molto ganzo.
Chiedere ad alberto tomba……
Marzo 25th, 2023 alle 14:59
Appunto perché si sapeva prima, caro il nostro David, si dovevano muovere sicuramente in un’altra maniera, questi navigano a vista e basta.
Ma quelli che ci amministrano, quasi in maniera monarchica, ormai da circa settant’anni, che visione hanno di questa città,gli attuali e chi gli ha preceduti, quanto mi piacerebbe saperlo?
Siamo uno dei luoghi più ingessati, di questa comica di paese, noi i furbi dell’universo, pensavamo di tirarlo in tasca, a uno dei più ricchi al mondo, questa è la semplice verità.
E lo dice uno, che per decine d’anni li ha votati, un bischero, io.
David afferma che lo sapevamo e allora chiedo a te David?
Chi amministra e ci governa dalle calende greche, non dovrebbe essersi preoccupato, di trovare un’alternativa fattibile e credibile, di dove andremo a giocare?
Leggo che a Bologna, chiudono il loro stadio e ne fanno uno provvisorio, per noi una cosa del genere, non è proprio possibile?
Saranno un paio d’anni per noi, molto, molto difficili, giocare praticamente sempre in trasferta, non è certo uno scherzo da poco.
Poi all’atto pratico, un conto è giocare a Firenze, un conto è aggiungere ai biglietti o agli abbonamenti, anche i costi delle trasferte, non si tratta di pochi spiccioli. Speriamo almeno di portare qualcosa in bacheca quest’anno, il futuro prossimo sarà alquanto nuvoloso.
Marzo 25th, 2023 alle 15:24
Per indole non sono portato a lamentarmi delle scelte passate che si sono rivelate errate, in parte o in tutto.
Mi dedico completamente a massimizzare i pregi delle scelte effettuate e a minimizzare i riflessi negativi.
Quindi il restiling del Franchi (Nardella) o il suo abbattimento (Commisso), avrebbe comportato l’emigrazione temporanea della Fiorentina.
Quindi, citando Giulio Cesare:’il dado è tratto’, ne consegue ‘facciamo di necessità virtu’.
Un saluto.
Marzo 25th, 2023 alle 15:32
@Ricky 14:
Ciò da te proposto sarebbe una meraviglia, un sogno. Solo che ci vorrebbe un popolo e una classe politica a cui fregasse qualcosa della cultura.
Marzo 25th, 2023 alle 15:45
forse lo sapevi te che avremmo dovuto giocare per due anni (se tutto va bene) a giro per l’Italia, a me pareva de aver letto dichiarazioni del sindaco che c’era la possibilità non certamente remota di poter utilizzare il Franchi anche parzialmente durante i lavori. è vero che nessuno di noi sa perfettamente come stanno le cose, da quello che ho capito, Commisso ha preso la Fiorentina anche perchè voleva fare uno stadio nuovo da un’altra parte, gli hanno messo tutti i pali su tutte le ruote disponibili e lui ha rinunciato all’idea. poi c’è stata l’opportunità dei soldi del PNRR e il Sindaco l’ha presa al volo facendo pagare alla collettività il restauro dello stadio. Ora, io credo che se per riavere un Franchi coperto si, ma sempre il solito Franchi dove dalle curve non si vede un cazzo ecc ecc, dobbiamo stare minimo e sottolineo MINIMO (perchè quando ci sono dei lavori non si sa mai dove si va a cascare) due anni senza mai giocare in casa, beh io comincerei a valutare l’idea di lasciare tutto com’è e si spendono quei soldi per un’altra cosa. è dal 1930 che chi va allo stadio si prende le acquate, si può benissimo continuare fino al 2070, non è mai morto nessuno e nessuno ne morirà. due anni sono un’eternità, non ce lo possiamo permettere specialmente per rattoppare uno stadio senza apportare modifiche essenziali tranne la copertura. propongo una petizione per far restare le cose come sono.
Marzo 25th, 2023 alle 16:50
Comunque I soldi del pnrrr non sono soldi pubblici..o sono fondo perduto o sono prestiti con tassi addirittura negativi..
Marzo 25th, 2023 alle 17:14
Franz,
Ma scherzi? Era solo per dire che di solito non sono uno che cerca il conflitto
Marzo 25th, 2023 alle 18:08
@el marascon,forse mi sono spiegata male. intendevo dire che qualsiasi cosa facesse moser era grande,un po’come se il gol che ha fatto cabral se l’avesse fatto ronaldo ne parlava tutto il mondo! invece mi sembrava che saronni non fosse così considerato come lui.
o almeno questo era quello che percepivo con i miei occhi di ragazzina!
…oh…ma poi chissenefrega?! te tifavi uno,io l’altro,e amici così!! 😀
Marzo 25th, 2023 alle 18:12
Restauro del Franchi mi auguro vivamente che gli eredi Nervi non lo facciano fare è una schifezza e quello che verrebbe solo un capannone e basta altro che monumento …per la mercafir è da film come la stangata la più grande truffa ai danni di ROCCO e meno male che LUI se n’è accorto in tempo ,ma poi lo stadio in quel punto quasi sulla pista dell’aeroporto e le luci dello stadio già dicevano allora che avrebbero dato fastidio agli aerei……..
Marzo 25th, 2023 alle 18:12
@31 stefano,in effetti anch’io avevo capito che si trattava casomai di un prestito con tempi lunghissimi di rientro e a tassi bassissimi
Marzo 25th, 2023 alle 20:25
Io spero che Commisso non ci pensi nemmeno a mandare a giocare la Fiorentina in quel capannone stile Osmannoro che nasconderà un relitto di cemento scrostato, che si è preferito celare alla vista piuttosto che abbatterlo.
Marzo 25th, 2023 alle 21:09
A Irisviola – Grazie per il caro saluto e per l’attenzione riservatami.
Marzo 25th, 2023 alle 21:32
Alessio Rui- Leggere il tuo intervento sulla Honved degli anni 50 ha suscitato in me ricordi vivissimi del calcio ungherese di quei tempi. La grande Ungheria di cui ricordo l’intera formazione a memoria. La sua vittoria sull’Italia nel 1953 all’inaugurazione dell’Olimpico 3-0 che determinò una legge restrittiva sull’acquisto di giocatori stranieri. Le larghe vittorie sull’Inghilterra, la vittoria Olimpica e la drammatica finale con la Germania Occidentale di Berna con l’inattesa sconfitta. I tragici giorni della rivoluzione ungherese del 56, la fuga all’estero della maggiore parte dei giocatori, Puskas (il colonnello)compreso. La folgorante carriera di Puskas nel Real Madrid. Ebbi la fortuna di vedere a Madrid una partita contro il S.Sebastiano con un Puskas ormai ingrassato ma sempre fortissimo. Vidi un magnifico servizio di Federico Buffa su Puskas che mi commosse fino alle lacrime.
Mi scuso con la Direzione per il fuori tema. Affronterò il tema con altro intervento.
Marzo 25th, 2023 alle 22:18
Inizio storiella stringata STOP
c’era una volta un tale emiliano fossi, che un bel giorno offrì un terreno a un tale Rocco Commisso per ivi costruire uno stadio avveniristico per la Fiorentina STOP
un tale dario nardella captata la notizia al grido di “iiiioooo nonnnn ci ssssto” s’intraversò vieppiù e vista la mancata trippa per gatti della mercafir non mangiata da Rocco Commisso, impuntonsi sul fatto che la Fiorentina doveva giocare a Firenze e non nell’area metropolitana STOP
al che, il tal emiliano fossi impuntonsi a sua volta sfidando in singolar tenzone da terreno, a colpi di dichiarazione mediatica il tal dario nardella, che frignosamente battendoipiedamente in terra chiamò in causa un tale eugenio giani STOP
ambedue ciascheduno decisero che lo stadio sul terreno di fossiana concessione non s’aveva da fare e decisero di convocare in un summit il tale emiliano fossi per risolver la fastidiosa questione STOP
dopo il summit il tale emiliano fossi da rivoluzionario alternativo, trasformossi in gattino che tra un “ron ron” e l’altro, aggiunse al grido “stadio nuovo a Campi” la marginale dicitura “ma solo in alternativa allo stadio di Firenze” STOP
da quel momento il tale dario nardella si “accorse” che lo Stadio di Firenze cadeva a pezzi e dichiarò che avrebbe iniziato al più presto gli interventi di manutenzione e poi.. STOP
e poi.. STOP
il colpo di genio!!! STOP
un giorno il tale dario nardella partorì IL RESTYLING DEL FRANCHI, ossia il Ripicca Matriosca Stadium, ossia la fenomenale idea di infilare un elefante in un’obsoleta cinquecento creandovi intorno un’isola verde sulle ceneri di un’area già verde e perfettamente vivibile! STOP
infine accadde che il tale emiliano fossi si dimise da sindaco di Campi Bisenzio e divenne come per incanto segretario regionale del pd e ultimamente dichiarò che il restyling del franchi era la cosa più giusta da fare STOP
Fine storiella stringata STOP
E chi l’ha vorsuta capire, l’ha capata STOP
Forza Viola STOP
Marzo 25th, 2023 alle 22:25
Uno stadio moderno di proprietà della Società calcistica permette alla stessa di aumentare il Fatturato. Infatti oltre alle categorie reddituali tradizionali : Presenze, Diritti televisivi, Sponsorizzazioni, Vendita di gadget e Plusvalenze la Società potrebbe conseguire ricavi commerciali con la fruizione di locali commerciali all’uopo predisposti. Ma poichè ovviamente la Società Fiorentina non sarà proprietaria della Nuova struttura potrà attivare solo le tradizionali attività reddituali.
Da notare che i ricavi da Presenze costituiscono una percentuale irrisoria, poichè i prezzi sono politici.
Chiedo un esame critico di quello che ho scritto
poichè ignoro l’aspetto giuridico riguardo la proprietà (sempre il Comune di Firenze ?)e le caratteristiche tecniche della ristrutturazione)
Marzo 25th, 2023 alle 22:30
Alessio Rui – Parlare con te di calcio sarebbe veramente meraviglioso.
Marzo 25th, 2023 alle 23:13
David mi permetto di correggerti .
Lo sapevamo da quando l’ego di Nardella ha deciso di ristrutturare il Franchi andando in culo alla Fiorentina ed ai fiorentini mettendo il bastone tra le ruote ad un uomo che voleva investire 300 milioni in un nuovo impianto !
Ottima scelta 😂ora ciucciatevelo
Marzo 25th, 2023 alle 23:24
X Monica
Incredibile, senza averti letto, anch’io avevo fatto il paragone coi gobbi. Io intendevo tifosi di Moser= gobbi.
Qui in Toscana noi saronniani eravamo delle mosche bianche, anche perché il ballone aveva fatto i dilettanti al Bottegone…e aveva più tifosi del Ragnini già prima di passare professionista.
SFV
Mamo
Marzo 26th, 2023 alle 00:06
Cablogrammatico non sbaglia un colpo.
Marzo 26th, 2023 alle 08:52
Appunto tutti lo sapevano una cosa assodata (giusta, sbagliata, si poteva fare in un altro modo, no non si poteva fare) e ora, alle porte coi sassi quando tutto è deciso, quando sembra regni tranquillità tra la società viola e il Comune, considerato che la tifoseria non si è
lamentata, quando tutti sapevano si casca dal pero! Perché? Ecco capire il perché di tutto questo chiasso all’improvviso e fuori tempo. Perché?
Marzo 26th, 2023 alle 09:04
@mamov
…ah..allora vedi? Non ho detto una bischerata! 😜
Marzo 26th, 2023 alle 12:09
Classe 1937,come già ti ho detto altre volte, ti leggo volentieri, anche perché hai l’età che avrebbe avuto mio fratello,se non ci avesse lasciato nel 2001.
Con riferimento allo stadio di proprietà devo dirti che, senza gravare sul tifoso che frequenta le partite, non può dare molto di più di uno stadio comunale locato.
Il problema dell’ area commercisle, nel progetto di Cmmisdo era quello di fittare i locali.
Nell’ipotesi migliore fatta dal progetto presentato da Commisso, i maggiori introiti lordi sono sotto i 20 milioni, cifra he non ti fa fare alcun salto di qualità.
Poi, per entrare nella tua domanda specifica, Comune di Firenze e Fiorentina possono fare un accordo a lunghissimo tempo per la locazione dello stadio e delle probabili aree commerciali che saranno create.
Nella convenzione andranno solo rispettate le leggi esistenti. Non so se è ancora attiva e se vale per i grandi stadi, il vincolo che il fitto deve essere almeno pari ad un terzo delle spese di mantenimento.
Poi, come ben sai per il tuo lavoro passato, i costi di gestione di uno stadio di proprietà sono sostanzialmente bassissimo ad all’inizio, ma poi diventano proibitivi dopo.
Finora, in Italia, solo l’Atalanta ha acquistato la proprietà dello stadio, gli altri hanno avuto la concessione, credo centennale.
Un saluto.
Marzo 26th, 2023 alle 12:29
E allora s’era capito male via, ci sta, con l’età che avanza mi succede più spesso, m’era parso avesse detto qualcuno che si poteva fare un pezzo per volta a capienza ridotta, ma probabilmente ho frainteso, o me lo sono sognato.
Cmq la cosa che mi fa più specie è che nella ridente e ben amministrata Toscana, pare non ci sia uno stadio decente per farci giocare una squadra di serie A. L’unico stadio bono sembra essere quello della scuola marescialli, e mi domando: ma quanti caz.. di marescialli ci sono in Italia?
E Commisso è un po impreparato o mal consigliato; la prima cosa che doveva fare era cambiare la “c” Di ACF da calcio a coop, allora, forse, qualcosa poteva costruire.
Marzo 26th, 2023 alle 12:41
Scusami David, ma questa storia dei diritti d’autore rivendicati volendo dai parenti del Nervi chi ne era a conoscenza??
Sgarbi sostiene che se ristrutturi un monumento storico lo devi “esaltare” , evidenziandone i punti d’eccellenza del Nervi, la bellezza e peculiarità … tutto l’opposto di quello che verrebbe fatto!
Se si parte da questo punto fermo.. mi dici che basi ci sono per fare questo progetto???
Potrebbero tranquillamente bloccare i lavori e a ragion veduta, visto che è un monumento storico e come tale deve essere trattato.
Quindi, premesso questo, mi domando, che facciamo???
Vorrei sentire se possibile il tuo pensiero..
Grazie!
Marzo 26th, 2023 alle 16:38
Dire moser=gobbi è come dire antognoni giocava discretamente…..
Marzo 26th, 2023 alle 17:02
@47 viola46,forse anche il sassuolo?
Marzo 26th, 2023 alle 17:05
@markmas,anchio potrei aver capito male,ma mi sembra che fosse un’ipotesi. …o una speranza!
Marzo 26th, 2023 alle 17:08
…ehm…scusate l’OT.
sarò che ci sono tutti i giorni a fare la spesa e guai a chi me la tocca,ma quando leggo la battutina “…la coop” mi dà un po’noia.
quando aprono un supermercato pensano anche alle strade intorno,tanto per cominciare.
e non mi sembra che gli facciano aprire supermercati a ogni piè sospinto.
e in città ci sono più o meno tante coop quante esselunga.
Marzo 26th, 2023 alle 18:04
Credo la propaganda politica e la disinformazione siano ben visibili su questo blog e che meritino qualche precisazione.
Lo stadio è di proprietà pubblica. La gestione e i costi sono a carico della comunità e sono parzialmente coperti dall’affitto alla società di calcio. Non lo ha deciso ne il sindaco ne la giunta quanto la legislazione vigente.
Il carico aumenta con la impossibilità di cessione ai privati e per i paletti, su specifici aspetti, a modifiche dell’opera.
Il sindaco ha fatto quello che il suo ruolo impone: approfittare di una occasione di un finanziamento DEDICATO e straordinario per ristrutturare e mettere in sicurezza lo stadio per i prossimi decenni.
Penso che se la legislazione lo avesse reso possibile N. avrebbe ceduto o demolito lo stadio con probabile malumore di chi ora ne contesta la ristrutturazione. Tenendo conto che si tratta di una vasta area cittadina in cui lo stadio è ormai un anacronismo su scala planetaria.
Si parla anche di ostracismo verso la proprietà della Fiorentina. Non mi sembra che nel caso della cittadella o di Campi vi sia stata tutta questa opposizione, anche se il bando su i terreni di Novoli sia stato scritto coi piedi, e con qualche furbata veramente fuori luogo con responsabilità condivise con le lobby presenti sul territorio.
Il nuovo Franchi sarà un’opera colossale che lascerà solo alcuni aspetti formali intatti. I lavori di due anni certificano una struttura interna completamente stravolta con la dismissione delle curve ,aperture di spazi commerciali, parcheggi, copertura e altro ancora con l’occhio sulla sostenibilità ambientale e sulla sicurezza. E avrà dei bagni futuristici, sempre che l’inciviltà di si lagna non lasci i suoi liquidi segni.
Ricordo che uno stadio dismesso ha comunque costi di manutenzione e sicurezza di rilievo per la collettività e per la vita del quartiere.
A Bologna invece di farsi i dispetti Saputo e le istituzioni locali hanno fatto un accordo per uno stadio temporaneo da 16.000 posti, nei 2 anni di ristrutturazione previsti. Perché da noi è cosi per la medesima cosa è difficile lavorare insieme? Non è che la colpa sia condivisa? Eppure anche a campo Marte vi sono strutture adeguate per tirare su una struttura provvisoria entro l’estate del 2024.
Perché a mio avviso la Fiorentina deve restare nell’area metropolitana, con l’eccezione del Mapei per le gare internazionali.
Marzo 26th, 2023 alle 18:18
Ansia è una parolona però se Nardella non si metteva di traverso facevamo lo stadio a campi senza problemi… inoltre se c’è qualche ritardo vanno resi i soldi e siamo fermi… tradotto Nardella ha fatto una cavolata immensa.
Marzo 26th, 2023 alle 18:18
IL ‘FRANCHI’ NON E’ UN MONUMENTO! Un monumento è qualcosa di non replicabile,lo stadio di mezzo è solo un progetto su carta replicabile all’infinito. Non è la Pietà di Michelangelo ! E’ cemento armato,tra l’altro con una forma a dir poco discutibile.. Consiglio agli eredi del povero Nervi,al Pessina ed a tutti i boccaloni in cerca di visibilità,tratta dall’argomento in questione di andare a fare in ç^£o,loro e chi gli tiene bordone. A Firenze siamo una manica di provinciali,beceri e chiaccheroni. Rimarremo sempre Guelfi e Ghibellini,la storia non ci ha insegnato niente,solo buffoni… C,te UdF
Marzo 26th, 2023 alle 22:52
A Viola 1946 Grazie per i chiarimenti.
Marzo 26th, 2023 alle 23:41
Ciao David, esistono delle possibilità che questo progetto di ristrutturazione non si compia o ormai è certa la sua messa in atto?
Ho enormi dubbi su questa opera da tutti i punti di vista
Un saluto
Leonardo
Marzo 27th, 2023 alle 00:40
MFRANZ@
hai scritto molto ma si capisce poco, tuttavia se ho capito bene almeno una parte del tuo ragionamento (….si parla anche di ostracismo verso la proprietà della Fiorentina. Non mi sembra che….)
Dichiarazioni del presidente della regione:
Giani chiude le porte al nuovo stadio della Fiorentina: “A Campi solo se vuole Nardella. Ok a restyling Franchi, ma non si demolisce”
Ci volete convincere della bontà di un operazione che ha un costo sociale, fatta al posto di un altra operazione simile o migliore, senza costi sociali?
Nardella ha solo fatto quello cha la politica opportunista e lobbista sa fare, ovvero far pagare ai cittadini un opera che un privato avrebbe fatto con le proprie risorse.
Tenetevelo stretto sto fenomeno perchè a breve andrà in parlamento a portare la sua saggezza politica e la sua visione illuminante a Roma.
I romani, beati loro, non vedono l’ora.
Marzo 27th, 2023 alle 09:23
Fuori tema
La perla, che un’opera d’arte di una magnificenza unica come il David di Michelangelo sia pornografica, ci mancava….
Marzo 27th, 2023 alle 09:25
quindi secondo mfranz, un po di colpa ce l’avrebbe anche Commisso. Mah, secondo me, Rocco fa benissimo a non tirare fuori neanche un centesimo, non capisco perchè dovrebbe spendere soldi per fare uno stadio provvisorio per ovviare a degli inconvenienti sorti per decisioni impostegli da altri come ha spiegato mirabilmente il cablogrammatico. Fossi in Commisso cercherei di costruire uno stadio da qualche altra parte e al Franchi ristrutturato ci farei giocare Nardella, Giani e tutta la comitiva. Due anni senza stadio (che potrebbero diventare probabilmente anche tre o quattro) è una roba inammissibile. lasciamo tutto com’è e buonanotte.
Marzo 27th, 2023 alle 09:29
“La Fiorentina dovrebbe poter continuare a giocare al Franchi durante i lavori di riqualificazione. “Il progetto ambisce a ridurre l’impatto sulle stagioni calcistiche nella fase di cantiere consentendo la continuità delle partite per tutta la durata dei lavori”, si legge infatti nella scheda tecnica del progetto vincitore”.
Mi dispiace David, ma non è assolutamente come hai detto te.
Un anno fa fu detto l’esatto opposto, poi come al solito non si cambia solo il presente ma anche il passato in pieno stile orwelliano…
https://www.firenzetoday.it/cronaca/progetto-vincitore-stadio-franchi.html
Marzo 27th, 2023 alle 09:58
La Toscana non ha una gran dotazione di stadi di calcio in grado di ospitare partite di serie A. Quelli che lo possono fare (qualcuno con qualche adeguamento) sono il Castellani di Empoli, l’Arena Garibaldi di Pisa, il Franchi di Siena e l’Armando Picchi di Livorno. Tutte queste strutture però hanno una capienza ridotta rispetto alle esigenze del popolo viola. Oltre a questo certamente a Siena e Pisa, ci sarebbero problemi di ordine pubblico soprattutto se la Fiorentina ci dovesse giocare annate intere. Mi fa pensare il fatto che ancora oggi gli stadi toscani più importanti sono stati inaugurati durante il fascismo. Il “Giovanni Berta” di Firenze, l'”Edda Ciano” di Livorno, il “Rino Daus” di Siena, il “Campo Littorio” di Pisa…tutte strutture prossime ai cento anni di vita e siamo ancora qui a ristrutturarle per tenerle in vita. I politici toscani sotto sotto saranno dei nostalgici…
Marzo 27th, 2023 alle 10:04
SHINTAI
Sarò ben lieto di spiegarti cosa non capisci del mio post se avrai la bontà di sottolineare ciò che non afferri.
Costi sociali? Non pensi che i costi sociali per ristrutturare un opera importante come lo stadio (e qualsiasi altro edificio similare a carico delle istituzioni) o per mettere a norma con viabilità parcheggi e altro, una nuova realtà non siano a carico della collettività? E non pensi che uno stadio dismesso come il Flaminio o il Filadelfia sia una cicatrice per una comunità? E non credi che qualsiasi tipo giunta abbia la necessità di cercare di valorizzare le strutture nel proprio territorio?
Shintai tu vedi solo i comportamenti individuali e del “o me o contro me”. Stai tranquillo che anche un Donzelli qualsiasi avrebbe fatto le stesse cose più o meno.
Comunque ho fatto i miei rilievi contro entrambi gli attori di questa commedia (istituzioni vs Commisso). Te ne sei accorto?
Per concludere: non ho votato Nardella e non sono schierato anche se ho delle preferenze sulle idee più che sui personaggi.
Marzo 27th, 2023 alle 10:26
Tenere lo stadio entro i confini del comune di Firenze (frase espressa dal sindaco della Città Metropolitana, il che è tutto dire), tutelare il monumento Franchi manco fosse la cupola del Brunelleschi invece di un impianto sportivo…concetti assurdi, insulsi e lontani anni luci dal sentimento dei tifosi, coloro che fruiscono dello stadio e non sono mai, dico mai, stati sentiti in proposito…poi ci si stupisce se gli italiani non si appassionano alla politica e non vanno a votare.
Sapevamo che il rifacimento del Franchi fosse una bischerata e che avrebbe causato disagi e sprechi? Certo che sì, ma riaprire la ferita fa male. E poi nella pausa bisognerà pur parlare di qualcosa, no?
Filippo da Prao
Marzo 27th, 2023 alle 10:30
Personalmente, la penso come Mfranz.
E’ chiaro che da tifoso della Fiorentina avrei tutto da guadagnare da uno stadio nuovo di pacca, fuori dall’abitato fiorentino, realizzato da un privato con tutti i crismi della modernità e vettore di profitti per la società e, di riflesso, per la squadra.
Ma da cittadino, devo anche pensare che in questo caso, in un importante quartiere di Firenze, la cui vita ruota attorno allo stadio, resterebbe una buco nero. Un impianto vuoto, soggetto a decadimento, matrice di soli costi per la collettività, incapace di generare alcun ritorno, né per il Comune né per la città.
Nardella ha sfruttato/creato una opportunità, determinata paradossalmente dal fatto che il Franchi è stato qualificato come monumento, per cercare di ottenere insieme più risultati: uno stadio rinnovato e adeguato; la riqualificazione dell’area Campo di Marte. L’operazione non è esente da effetti negativi e rischi. I due anni fuori dal Franchi per la Fiorentina, è solo uno di questi.
Marzo 27th, 2023 alle 11:06
Mah, viste le reazioni, forse lo sapevi te.
E poi un conto sono le voci, un conto è l’ufficialità.
Marzo 27th, 2023 alle 11:21
@Alessandro B: oh ecco vedi, allora non me lo ero sognato! lo avevano detto, anzi lo avevano scritto che sarebbe stato possibile giocare sempre al Franchi. e ora arrivano cosi tranquilli a dire che per due anni lo stadio non è agibile. e insisto col dire che di solito quando si dice due anni, minimo poi sono tre quando si ristruttura. vogliamo tornare a giocare in casa nel 2027??? stiamo scherzando?? lasciamo perdere, s’è scherzato, lasciamo lo stadio com’è e andiamo avanti.
Marzo 27th, 2023 alle 11:27
Storiella stringata di Cablogrammatico Seriale perfetta!
Marzo 27th, 2023 alle 12:03
Preferisco perdere due anni ma mantenere il Franchi in piedi e ben rifatto.
E annessa tutta la zona che non deve decadere attorno le macerie di uno stadio.
Ci abbiamo trascorso anni e anni al Franchi, generazione dopo generazione.
Facciamoci forza, teniamo duro e presto torneremo a nuovo splendore.
Forza gente di Firenze, amate, amiamo di piu’ questa citta’.
E ve lo dice uno che viene da fuori.
Voglio avere fiducia negli uomini che gestiscono le vicende di Firenze.
Marzo 27th, 2023 alle 12:11
Monica al 51.
Se ricordo bene il Mapei Stadium è uno stadio della Mapei e non del Sassuolo. Inoltre, sempre se ricordo bene, fu costruito come stadio privato e poi venduto ad un’asta alla Mapei nel 2013.
In realtà è il primo e unicpo stadio costruito da una società di calcio italiana. Ma la proprietà dello stadio non ha permesso alla Reggiana di primeggiare: anzi!
I dirigenti della Reggiana diedero la colpa al diniego del permesso di costruirvi un centro commerciale.
Un saluto.
Marzo 27th, 2023 alle 12:33
Che a Fiorentina avrebbe dovuto traslocare lo sapevamo o dovevamo saperlo tutti da tempo; quando però si è arrivati al dunque, una bella tribù di pennivendoli ha sollevato il problema per avere uno sgoob da sbattere in prima pagina e rimestare un po’ nel torbido, con il nostro David in versione filo-nardella come tanti qui dentro hanno ravvisato.
Ciò detto, questo è la necessaria conseguenza della guerra Nardella / Commisso: il sindaco si è puntato a portare avanti il progetto del “nuovo” Franchi e quell’altro sta sull’albero a cantare.
Ma Commisso non può fare molto altro: se lo stadio è chiuso, la Fiorentina va a giocare altrove, c’è poco da dire.
C’è molto da dire invece sui rapporti fra burocrazia italica e capitale privato (soprattutto se straniero) e su come siano andare la cose a Firenze dal patto Della Valle – Giani alla guerra Nardella / Commisso.
Guerra giocata dalla parte pubblica ricorrendo a tutte le scorrettezze degne della più becera mentalità statalista che si sia mai vista, vedi alla voce “truffa del Mercafir”.
Comunque, se la Fiorentina andasse a giocare a Empoli per un paio di anni, rimarrebbe sempre la mia squadra; invece, il sindaco Nardella non è mai stato il mio sindaco ed il nuovo Franchi ci sta che non sia (piu) il mio stadio.
Marzo 27th, 2023 alle 13:05
@Shimon:
Ti dirò, io ho diversi amici che vivono a Campo di Marte, non tifosi, che il Franchi lo butterebbero giù loro con le ruspe, se potessero, pur di non avere disagi il giorno della partita. Saranno senz’altro una minoranza, ma non sono convinto che il quaritere giri intorno allo stadio. È un quartiere residenziale e piuttosto ricco che credo vivrebbe molto bene anche senza stadio. Poi magari mi sbaglio.
@David:
Quella postata da Ale B. è solo una delle tante dichiarazioni dell’epoca secondo cui la Fiorentina avrebbe continuato a giocare al Franchi durante i lavori. Ce ne sono state parecchie, non è possibile che ti siano sfuggite.
Saluti a tutti
Marzo 27th, 2023 alle 13:06
Shimon, mi sa che è tutto il contrario. Il Franchi è stato qualificato come monumento PER poter così dirottare i finanziamenti del PNRR che altrimenti non potevano essergli destinati. Si tratta infatti delle “risorse del PNRR previste nel Fondo complementare del piano strategico grandi attrattori culturali”. Pensa te.
Tanto che fu lo stesso Nardella, il 26 aprile 2021, a rilasciare una dichiarazione ufficiale in proposito riconoscendo ” l’impegno del ministero della Cultura, che oltre a vincolare questo monumento, si è attivato per trovare le risorse”.
Marzo 27th, 2023 alle 13:25
Io “sapevo” le dichiarazioni di Nardella: decideremo in accordo con la Fiorentina se giocare al Franchi durante i lavori oppure se spostarsi. Mi aspettavo una via di mezzo:1 anno lontano dal Franchi: per me già troppo ma 2 anni di trasferta saranno per me tifoso insopportabili e insostenibili per la Fiorentina che rischia di vivere anni con modeste ambizioni. I lavori non sono ancora cominciati ed i tempi risultano già stretti: non il massimo per un progetto così pesante.
La proprietà viola risulta tranquilla dopo l’annuncio quindi probabilmente sa già cosa fare a differenza dei giornalisti che riportano ogni giorno 30 stadi dove giocare.
Secondo me Commisso ha un’idea: The Original Fiorentina Globetrotters
Marzo 27th, 2023 alle 14:10
Io voto per giocare a New York…
Marzo 27th, 2023 alle 14:15
MFRANZ@
hai ragione, mi sono espresso in modo malevolo senza indicazioni.
Per farlo in modo più compiuto dovrò essere un pò più lungo, cosa di cui ti chiedo scusa preventivamente.
1) vorrei capire perchè secondo te i costi del restauro non sono a carico della società (intesa come comunità e non come AC Fiorentina)…..il fondo PNRR credo debba essere restituito in buona percentuale, quindi è un debito da restituire.
2) Vorrei capire perchè si deve giustificare un operazione di questo tipo, quando un privato avrebbe messo soldi propri per un progetto che avrebbe avuto un ritorno potenziale tale da alzare la competitività della squadra per la quale io e te siamo qui a scrivere.
In nome di cosa come tifoso viola posso giustificare Nardella di averci privato di un futuro potenzialmente più roseo?….
PS-anche la Fondazione Nervi, per voce della sua presidente nonché nipote del grande architetto si è espressa in questo modo, ovvero lo stadio andava lasciato così come era, restaurando la struttura senza toccare altro, utilizzandolo poi per altre categorie o sport e fare lo stadio nuovo altrove.
Se, come pare, hanno i diritti di autore, il costo del restauro per la comunità, salirà ancora.
3) Perchè mi dovrebbe importare qualcosa come tifoso Viola, che il Franchi avrebbe potuto fare la fine del Flaminio?……Magari ci sarebbe venuta la Rondinella a giocare…
4) e perchè come tifoso Viola dovrei accettare il diktat in stile soviet del sor Giani, come riportato nel virgolettato che ti ho inviato nell’altro post?
5) Perché se Rocco avesse abboccato al trappolone Mercafir con la benedizione di Giani e Nardella, il Franchi avrebbe potuto essere abbandonato senza troppi patemi, ma dal momento che Rocco aveva trovato una soluzione per fare lo stadio a 3 passi da Firenze, fuori dalle grinfie dal controllo del primo cittadino, il Franchi è diventato importante e guai a lasciarlo cadere a pezzi?
6) secondo te perchè il sor Giani pochi giorni orsono, ebbe a dire”prima si firma la convenzione con ACF poi si lavora alla soluzione di trovare lo stadio”……..Secondo me perchè hanno il terrore, non ci dormono di notte, che Rocco lasci loro il giochino in mano e porti la Fiorentina altrove, vicino ma altrove, senza aver ancora firmato un impegno che garantisca la presenza nei prossimi 10 anni della Viola al Franchi ristrutturato.
Vedi la logica di Rocco ad oggi potrebbe essere questa:
mi avete impedito di fare lo stadio, ma ora avete bisogno di me e della Fiorentina per dare un senso alla vostra scelta. E io non mi piego facilmente.
Qualcuno di coloro che hanno alzato le barricate contro Rocco, ha paura che la Viola faccia incassi anche giocando altrove, fuori da Firenze il che dimostrerebbe che è sempre meno dei fiorentini e sempre più dei tifosi.
Io scommetto che Rocco non firmerà nulla che lo impegni a lungo termine senza prima aver visto il risultato e senza essere risuscito ancora a quantificare la potenzialità di incassi al botteghino della Fiorentina fuori da Firenze.
Quella che a molti sembra una iella, in realtà è un opportunità per pesare il valore del brand, fuori da Firenze e credo che Rocco questo lo sappia molto bene e che sia anche curioso di scoprirlo.
Concludo con il dire che come tifoso viola, non fiorentino, sono schifato dalle porcate che la politica ha fatto per fregare prima e osteggiare poi, il mio Presidente, privandomi della possibilità di far costruire ad un magnate miliardario, infrastrutture in grado di dare un futuro competitivo alla mia squadra.
PS – a proposito, pur non amandoli, faccio loro pubblicità-
stasera su RC7 Prato:
Ospite in trasmissione il proprietario, insieme alla sua famiglia, dei terreni di Campi Bisenzio, Alberto Casini.
Terreni che erano pronti a veder nascere uno degli stadi più belli d’Europa.
Ma qualcuno l’ha impedito.
Marzo 27th, 2023 alle 14:56
@71 viola46: ma mapei non è il sassuolo,cioè squinzi?
Marzo 27th, 2023 alle 14:59
@75 magallo,anch’io sapevo così,appunto era una delle opzioni,non mi sembra che abbiano detto “sicuramente la fiorentina potrà giocare al franchi durante i lavori”.
però io non ho certo letto i dettagli sul progetto,so quello che ho letto e sentito sui media
Marzo 27th, 2023 alle 15:13
David io avevo capito che il trasloco delle partite non era per 2 anni ma che si poteva giocare anche dorante i lavori… cmq vada non sono fiducioso per tanti motivi, quando saranno partiti i lavori ne riparliamo e cmq sarei curioso di sapere chi farà questi lavori.
Ma Commisso è daccordo di giocare 2 anni in trasferta?
Marzo 27th, 2023 alle 15:32
“Per quanto riguarda lo Stadio A. Franchi, il progetto ambisce a ridurre l’impatto sulle stagioni calcistiche nella fase di cantiere consentendo la continuità delle partite per tutta la durata dei lavori. L’intervento di riqualificazione dello stadio sfrutterà gli ampi spazi ricavati dalla rimozione di parte dei campi sportivi presenti nell’area di Campo di Marte che verranno dedicati a luoghi di stoccaggio e baracche di cantiere riducendo l’impatto sulla viabilità e le attività sportive nello stadio. Al fine di mantenere attivo l’impianto sportivo, si stima di sviluppare il cantiere per la costruzione delle nuove tribune e della copertura in fasi per una durata di due stagioni calcistiche. Iniziando i lavori durante le pause estive, il cantiere interesserà esclusivamente una metà dello stadio per fase, garantendone quindi una continuità operativa a capienza ridotta.”
https://www.stamptoscana.it/stadio-franchi-lo-studio-arup-si-aggiudica-il-concorso-internazionale/
@ David: cosa sapevamo noi?
Marzo 27th, 2023 alle 16:10
Harlan Ellison
Ti sbagli. Il Franchi è stato classificato come monumento nazionale e quindi posto sotto la tutela delle Belle Arti nel 1983. C’era Socrates a Firenze, pensa tu.
Marzo 27th, 2023 alle 17:14
Ne ho lette diverse, qui sopra, di opinioni e dichiarazioni e tutte, o quasi, hanno la loro ragione dietro. Ma quando si danno giudizi bisogna basarsi sui fatti e se su quelli politici qualcosa è stato detto mi pare che dal punto di vista squisitamente “tecnico” alcune cose siano state omesse, o perlomeno non ricordo di averle lette da nessuna parte. Va inoltre detto che per dare giudizi tecnici bisogna averne le competenze.
Perciò: in merito alla bonifica taciuta dei terreni Mercafir, signori miei, ma quale taciuta, ci sono norme precise che obbligano chi costruisce a “disinquinare”, a spese sue, i terreni fino a livelli accettabili definiti con paletti. Questo era noto fin dall’inizio ai tecnici di Commisso che se ne sono occupati, se non lo sapevano son da radiare dal loro ordine, se hanno taciuto giudicate voi. Peraltro tutto il comune di Campi è malmesso dal punto di vista ambientale per cui la stessa cosa bisognava farla anche in caso di stadio a Campi, ergo: non cambiava nulla.
Ancora: quando si fanno opere civili di una certa rilevanza (impatto in gergo tecnico) si devono fare le infrastrutture ancora prima dell’opera stessa, o almeno questo dovrebbe essere il corretto comportamento. Al limite si possono fare in contemporanea. L’opzione Mercafir non necessita di granchè da questo punto di vista … ma Campi? L’avete visto? Siete andati a vedere dove sarebbe dovuto essere lo stadio? C’è da fare tutto quanto, e non solo farci arrivare la tramvia, le strade dedicate, i servizi adeguati (energia elettrica, linee telefoniche decenti, ecc. ecc.) e quant’altro, il tutto preceduto da una variante urbanistica di peso che avrebbe stravolto l’area e avrebbe richiesto corposi investimenti pubblici e tempi lunghi di approvazione. E c’è qualcuno che crede che Commisso, siccome viene dalla Luna, non sapesse tutto questo? Che lo studio tecnico da lui incaricato non l’avesse informato di tutto questo?
A valle quindi delle buone intenzioni ci sono scelte fatte dalla società. C’è chi dice che il Comune ha ostacolato Commisso, in realtà il Comune c’entra poco: le norme, giuste o sbagliate, sono queste. Che in America si ragioni in altra maniera è probabilmente vero, che sia giusto o no è un altro discorso. Che si parli dello stadio o del ponte sullo stretto, a me preme salvaguardare due cose: la salute delle persone (zero inquinamento, minimi rischi) e la salute dell’ambiente (dal quale deriva la nostra).
Saluti a tutti e Alè Viola.
Marzo 27th, 2023 alle 18:05
Leggendo i vari apporti degli amici qui dentro mi torna a gola una cosa: ma quelli che vinsero il concorso per il restauro del Franchi lo vinsero – mi par di capire – anche perché avevano promesso che la Fiorentina avrebbe potuto giocare lì anche con il cantiere in corso.
Ora invece si parla di un trasloco di addirittura due anni perché con la Fiorentina fra i piedi non si riuscirebbe a salvare il PNNRR.
Prima non si sapeva che lo stadio di Firenze era pagato con il PNRR e che ci giocava la Fiorentina ?
Insomma, un po’ come i politici: per vincere la campagna elettorale mari e monti, poi c’è sempre un motivo per ringambare.
Che strano paese che è l’Italia.
Marzo 27th, 2023 alle 20:51
@Ricky 14: idea bellissima. Purtroppo inimmaginabile in Italia.
Magari….
Marzo 27th, 2023 alle 22:17
Questione STADIO, il PD voleva intascare …un classico!! hanno impoverito l’ ITALIA trallazzando e governando non eletti, riusciranno ad impoverire la FIRENZE dei Poveri illusi che da anni li votano?
Ormai in Toscana solo Prato e Pistoia si rendono ridicoli votando questo male assoluto.
ROCCO dai retta a IG butta tutto a mare ora adesso domani, siamo ancora in tempo! Nulla e’ iniziato, lo Stadio c’e’ e nel frattempo costruisciti il tuo Stadio privato, ad immagine e comodita’ di tutti i tifosi viola
Marzo 27th, 2023 alle 23:16
Personalmente credo la fiorentina debba traslocare ad Empoli per il tempo necessario al restyling del Franchi.
Tutte le altre soluzioni mi sembrano non percorribili. Lo stadio dell’ikea si riempie con tutti gli abbonati (me compreso), data la vicinanza, e il tifo sarà più caldo che al Franchi.
Credo anche che siamo un popolo di ingenui, perché pensare che con un rifacimento del genere la Fiorentina potesse continuare a giocare al Franchi è come credere ai blocchi navali che doveva fare questo governo o che Ruby è la nipote di Mubarak.
P.S. O.T. che meraviglioso paese!
Cittadinanza italiana a un tipo sconosciuto (non a Mancini) che in Italia non ha mai messo piede fino ad oggi, che non parla una, e dico una parola di italiano, con genitori nati ambedue in Argentina (seppur con un nonno materno originario di Canicattì).
Però non si dà a chi in questo paese ci nasce e ci vive, ci va a scuola e ci lavora (a meno che non ne abbia bisogno qualche federazione sportiva)
Una parolina anche per i tanti “estimatori” di Nardella nel blog;
Tranquilli, torneremo a votare anche per le comunali, come sempre.
E allora potrebbe essere la volta di un Donzelli, o magari una delle figlie di quel noto politico Fiorentino, tipo quella che fa l’avvocato delle badanti, o qualcun altro sempre di spessore.
E finalmente sarà tutto più bello!
Marzo 27th, 2023 alle 23:52
Avevo appena finito di scrivere due bischerate sul blog quando ho appreso della scomparsa di Gianni Mina’.
Un altro grande, ma grande davvero che se ne va.
Che tristezza
Marzo 28th, 2023 alle 00:13
Non c’entra niente, ma lo voglio scrivere: Stephan e Agnes, divisi dal coltello di un loro allievo danzatore, uniti dal ballo di amore di Stephane davanti alla bara di Agnes.
Un gesto commovente che spiega la forza del sentimento più forte e coinvolgente che abbiamo a disposizione nella nostra modesta, ma irripetibile esistenza.
Marzo 28th, 2023 alle 09:33
Rambaldo è sempre quello più astuto di tutti: eh lui lo sapeva che ci si sarebbe dovuti spostare per due anni ma forse anche tre o quattro, siamo noi boccaloni che si pensava di poter continuare a giocare al Franchi con capienza ridotta. che scemi. poi però arriva Alessandro B e ti spiattella un estratto del progetto vincente e allora forse le cose sono un po diverse. certo, quando c’è di mezzo il pd c’è gente che accetta di tutto e anche questa sarebbe una patologia da studiare. per una volta sono d’accordo con IG: lasciamo perdere, questo sarà un bagno di sangue che ci potrebbe far sprofondare tra mancati incassi, disagi vari ecc. non siamo ancora partiti, fermiamoci. lo stadio c’è, è vecchio, in curva non si vede un tubo, si prendono le acquate ma ci siamo andati per novant’anni, non è morto nessuno e il campo è ottimo. Se poi nel frattempo Rocco trova il modo di fare un altro stadio da un altra parte ok, altrimenti diamo una rimbiancata e facciamo finta che fino a ora s’è scherzato. in alternativa, l’idea meglio l’ha avuta Franz Paperott: ci si trasferisce a New York e si gioca li, si fanno due squadre una gioca in America e una fa le trasferte in Italia e si vede che succede. non si vincerà nulla lo stesso ma almeno si rompe un po le palle a qualcuno.
p.s. prima che qualcuno mi risponda seriamente, preciso che questa parte del discorso era ironica 🙂 però quasi quasi..
Marzo 28th, 2023 alle 09:49
Giusto a proposito….
https://www.affaritaliani.it/economia/pnrr-sfogo-di-un-ministro-ritardi-incolmabili-bisogna-rinunciare-a-100mld-846865.html
Marzo 28th, 2023 alle 09:50
quelli che nascono qui e ci vivono possono avere, se lo vogliono, la cittadinza al 18 anno di età. Nel frattempo al contrario diritto è limitato.
Marzo 28th, 2023 alle 10:21
CIELOVIOLA@
Tutto quello che scrivi è purtroppo per te smentito dai fatti.
Ieri sera ho ascoltato per intero la trasmissione in cui era presente Alberto Casini, proprietario dei terreni opzionati dalla Fiorentina, il quale con dovizia di particolari ha spiegato molto bene come stanno le cose.
In merito a quello che scrivi:
Sulla Mercafir la risposta è semplice: ci hanno provato ma gli è andata male…..
Sullo stadio a Campi, la risposta è altrettanto semplice: si chiamano oneri di urbanizzazione e servono per pagare appunto, l’urbanizzazione di un area e sono a carico di chi fa i lavori.
Ti lascio con una dichiarazione di Nardella che fa capire molto bene la rete in cui sia caduto Rocco:
“Il nuovo stadio della Fiorentina a Campi Bisenzio? E’ un’ipotesi che non esiste“. Le parole perentorie di Dario Nardella, riprese da Italpress, sono proprio queste.
Marzo 28th, 2023 alle 11:10
Raz, non sono più astuto, ma meno credulone di molti sicuramente!
Marzo 28th, 2023 alle 11:45
La colpa è di Pessina?
Per favore…
Citofonare palazzo vecchio e palazzo Medici Riccardi
Marzo 28th, 2023 alle 12:08
Riassunto.
Commisso vuole fare uno stadio nuovo.
Provano a rifilargli il pacco Mercafir ma non ci riescono.
Esce l’ipotesi Campi Bisenzio.
Guerra totale di Nardella e Giani.
Risultato.
A quest’ora lo stadio nuovo era in costruzione e la Fiorentina avrebbe continuato a giocare al Franchi.
Invece caos totale, perché se vengono a mancare quei 55 milioni,poi chi li mette?
E la Fiorentina dove gioca per due anni?
Fossi in Commisso la farei giocare allo stadio del Viola park.
È suo,come la Fiorentina.
Ha solo 5000 posti?
Bene,andate a protestare da Nardella.
Oppure non è possibile?
Certo se la Coop voleva fare un supermercato a Campi state tranquilli che ci facevano anche l’uscita dell’autostrada,come lungo la fipili, ogni uscita,una Coop!
Marzo 28th, 2023 alle 12:15
Rambaldo, perdonami.. credere a quello che viene scritto in un progetto che poi ha vinto, forse anche per il fatto che c’è scritto che la Fiorentina avrebbe sempre giocato nel suo stadio anche a lavori in corso, non credo sia da creduloni. caso mai è da scorretti scrivere una cosa e poi farne un’altra. ora.. siccome a me la cosa che più importa in questa vicenda è la Fiorentina, visto che da zero anni siamo passati a due in un batter d’occhio e che quindi da due si può benissimo passare a quattro in mano a questa gente qui, rinnovo la richiesta di lasciar perdere tutto e continuare a prenderci le acquate al Franchi. speriamo che l’Europa blocchi il progetto.
Marzo 28th, 2023 alle 14:27
…questa poi…ogni uscita della fipili una coop…
bah…
Marzo 28th, 2023 alle 14:44
Ah ecco, allora non ero proprio rincoglionito, certo che dal delfino del fenomeno di Rignano, cosa volevi aspettarti. Bene, il “chi si compra” quest’estate verrà affiancato dal “indo’ si gioca”.
Amen
Marzo 28th, 2023 alle 16:09
Monica,nr 98
Ma la hai mai percorsa la fipili?
Marzo 28th, 2023 alle 16:13
Monica nr 98
Uscita Scandicci= coop casellina
Uscita lastra a Signa= coop
Uscita Empoli est= coop
Uscita Empoli centro= coop
Uscita San miniato= coop
Uscita Montopoli= coop( forse la più lontana= 1,5 km)
Uscita Pontedera= coop
Uscita Navacchio= coop
Questa poi…
Marzo 28th, 2023 alle 16:20
Monica, la Mapei è una società di produzione di prodotti chimici ed è la proprietaria dello stadio, e credo controlli al 100% il Sassuolo.
Finchè si va d’amore e d’accordo, tutto fila liscio, ma se ci si separa lo stadio resta alla Mapei ed il Sassuolo se ne deve trovare uno.
Il fatto è che Squinzi (deceduto qualche anno fa), la Mapei e il Sassuolo sono tre entità giuridiche diverse, di queste il proprietario dello satadio è la Mapei. Chiaro, poi, che la famiglia Squinzi controlli entrambre le entità, finchè le controlla.
Un saluto (impersonale) mi verrebbe di dire “ciao” (perdonami la confidenza).
Marzo 28th, 2023 alle 16:26
Raz) quella che ha vinto le elezioni diceva che per arginare l’immigrazione erano necessari i blocchi navali, e molti l’hanno votata per questo…
Marzo 28th, 2023 alle 17:56
Rambaldo, non so cosa c’entri col post ma sarebbero serviti certamente i blocchi navali per impedire le partenze. il problema è uno solo, anzi sono due: il primo è che chiunque vada al governo in Italia non decide niente, comandano in Europa ed ora che ci sono anche di mezzo i soldi dei vari prestiti tipo Pnrr, ci possono tenere saldamente per le palle e fare quello che vogliono, infatti la gente se n’è accorta e non vota più nessuno, tanto è uguale. il secondo problema è che quasi la metà del parlamento, incredibilmente è felice di questa situazione, e pur di vedere il governo della Meloni in difficoltà assiste con gioia all’invasione della nostra terra. Nardella è uno che fa parte di quelli del mondo alla rovescia, da schiantare da ridere l’altro giorno quando ha rincorso quelli che imbrattavano Palazzo Vecchio, poi a mente fredda si è ricordato che erano dei suoi e il giorno dopo gli ha chiesto pure scusa. mamma mia in che mani.
Marzo 28th, 2023 alle 18:54
Bastava buttarlo giu e farlo fare nuovo a Rocco.
Ah già non si puo’ per le scale elocoidali.
Allora facciamolo nuovo a Campi a Rocco
Ah non perche deve essere dentro il comune di Firenze ( ma perche? ).
Ma poi lo stadio che fine fa?
Allora facciamo un bando farlocco alla Mercafir.
Ma Rocco non è scemo… e poi il Franchi che fine faceva…
Cablogrammatico ha scritto tutto bene
Per me le cose sono 2 : o le spese di manutenzione se lo paga la Fondazione Nervi oppure spostano le scale elocoidali (con tribuna autoportante) da un altra parte di Firenze, come hanno fatto nel 1960 con il sito rchelologico in Egitto di Abu Simbel e la costruzione della diga di Assuan.
Credo che vi sia una discreta differenza…
ma forse il problema è un altro.
2 anni senza Fiorentina dal vivo forse non interessa tanto come dei 20/30 milioni di manati entroiti con conseguenze in negativo della campagna acquisti/vendite
la primula viola
Marzo 28th, 2023 alle 18:59
@101 Cejas
Ti sei dimenticato della tramvia che si ferma alla Coop e non all’Ospedale Torregalli/scuola e prima ancora da vial talenti che vira improvvisamente a sinistra sotto viale Canova con una scuola secondaria di soli 4000 studenti a 500 mt di distanza
Forse agli utenti dell’Ospedale e agli studenti poteva tornare utile ?
La primula viola
Marzo 28th, 2023 alle 19:01
Cejas, forse ti è sfuggito che a parte le uscite di Lastra a Signa e Empoli centro, tutte le altre prima di arrivare a un supermercato coop se ne trovano prima di altre catene e questo non va bene, bisogna dire a Giani che provveda urgentemente!
Poi non sono coperte le uscite di Ginestra, Montelupo e Santa Croce, e anche qui i comunisti devono provvedere
Marzo 28th, 2023 alle 19:08
Fate la spesa all’esselunga…..risparmiate e vi liberate dalle ossessioni
Marzo 28th, 2023 alle 19:24
Cejas, hai scritto una verita’.
Una reale triste verita’.
Marzo 28th, 2023 alle 19:34
SHINTAI
Ti rispondo con una premessa. Alcune delle tue osservazioni sono in linea con il mio pensiero, ma rispetto a te non sono schierato contro o con… e oltretutto sono un cittadino di Firenze che cerca di capire, per quanto possibile, senza pregiudizio di alcun tipo.
1) Qualsiasi opera o ristrutturazione pubblica ha un costo a carico di chi paga le tasse. Il tribunale di Firenze nè è un esempio. La scuola dei carabinieri ne è un altro. Anche le pensioni o i bonus sono a carico della collettività. E quindi? Se lo stadio lo costruisci da un’altra parte quel “monumento” dismesso lo devi comunque gestire. Che nel corso del tempo verrà assimilato al costo di ristrutturazione.
2) Il ritorno potenziale lo hai sostanzialmente con 2 voci: il naming rights e le attività commerciali di supporto. Per il primo incide la platea potenziale che non è enorme. Per la seconda sono previste anche a Campo di Marte. Ovviamente se la proprietà della Fiorentina ha detto che non sgancia un euro ,rinuncia a questo possibile introito per sua scelta legittima.
3) Ovviamente si parla di senso civico, per cui non si è solo “berciatori” da flash mob, ma anche cittadini. E per le istituzioni va tenuto conto dei problemi di tutti, non solo dei tifosi. La Rondinella a campo di Marte è una boutade visto che si tratta di dilettanti. Siamo seri, per favore.
4) La tua valutazione, sgrezzata dalla propaganda politica, dovrebbe riguardare la legittimità di attribuire tale potere al sindaco, ma questo è un problema di architettura istituzionale, non certo di appartenenza o meno.
5) Direi che hai ragione. Un sindaco che permette un centro sportivo esterno al comune, come la maggioranza delle altre squadre, avrebbe difficoltà a giustificare anche la perdita della squadra e degli eventuali benefici per la sua nuova casa davanti agli elettori. E se fosse rimasto inerte anche sullo stadio forse sarei andato a contestarlo pure io.
6) Rocco ha bisogno dello stadio come Nardella ha bisogno dello stadio. Sono incastrati dai
rispettivi ruoli come dai rispettivi limiti legali.
Concludo ricordando che a cento chilometri da Firenze Saputo e le istituzione hanno concordato di ristrutturare lo stadio con il primo che realizzerà una struttura da 16.000 posti su un’area comunale (presso il FICO) che verrà donata poi al comune e per un cogestione del nuovo Dall’Ara.
Mi chiedo: è mai possibile che a Bologna sia possibile e a Firenze no? Non è meglio parlarsi e accordarsi invece di porre veti incrociati?
Un saluto da un tifoso consapevole.
Marzo 28th, 2023 alle 19:57
@cejas perdonami ma dopo s.miniato non la faccio spesso,quindi non posso parlarne. io mi ricordo empoli quello nuovo, e signa (che non è propriamente sull’uscita) e s.miniato,al limite. ma casellina non so proprio di cosa parli,ci abita mia madre a 200 metri e la fipili non c’entra nulla. casomai lì nei pressi (verso badia a settimo) c’è il magazzino
Marzo 28th, 2023 alle 19:57
@viola46,ok capito!
Marzo 28th, 2023 alle 20:01
@primula scusami,ma forse a torregalli non c’è per il momento, così come a sesto. magari le prossime linee arriveranno fin lì,e io non vedo l’ora che ci arrivi!
Marzo 28th, 2023 alle 20:24
MFRANZ@
sei andato oltre le aspettative, portando il discorso su una logica molto superpartes.
Niente da aggiungere, se non che è stato un piacere scambiare due chiacchiere con te.
Marzo 28th, 2023 alle 20:29
Rambaldo Melandri, addirittura a Empoli centro l’uscita non c’era prima della Coop…
È nata prima la Coop o l’uscita 🤔?
A Montopoli avevano già l’area pronta per costruirne un’altra,poi con gli affari in calo hanno rinunciato,ci hanno fatto un bel bosco,ma erano già in agguato anche lì!😁
Marzo 28th, 2023 alle 20:51
Sentita la conferenza stampa del sindaco sinceramente inizio a pensare che siamo in mano ad una classe politica quantomeno scarsa…e non mi riferisco solo al sindaco ma anche chi sopra di lui sta gestendo come spendere i famosi fondi europei e le relative procedure… Sempre che l’intenzione sia spenderli ( possibilmente in maniera lungimirante)…..
La speranza è che chi deve dare soddisfazione a noi tifosi( e quindi Rocco e non il sindaco) abbia già previsto piani b c d e f ecc ecc ecc…
Umberto Alessandria
Marzo 29th, 2023 alle 08:06
Ti ringrazio SHINTAI, non solo per i complimenti, ma per aver dato vita ad un confronto leale e proficuo.
Marzo 29th, 2023 alle 08:36
Raz, era un esempio legato alla boutade (non so chi l’aveva detta e nemmeno mi interessa tanto era incredibile) che la fiorentina avrebbe potuto giocare al Franchi durante i lavori.
Per dire che spesso la propaganda condiziona il pensiero razionale, e quella politica ne è un esempio lampante
Marzo 29th, 2023 alle 08:42
Due cose:
Cos’è il nominativo rights e perché non esiste in italiano.
Cejas posa i’ fiasco. La filipi a lastra a Signa c’era quando c’era l’adica pongo, l’unica giusta che hai detto è empoli centro. Peccato che la coop lo svincolo se lo sia pagato.
Ah già ma siamo al bar…
Marzo 29th, 2023 alle 08:47
Monica nr 111
quello che volevo dire, con l’esempio delle Coop ad ogni uscita della superstrada è,che,se la politica voleva,lo stadio a Campi si poteva fare, magari usando i soldi del pnrr per fare un’uscita dell’autostrada e una stazione FS vicino allo stadio.
In realtà come sono andate le cose lo affermò Commisso tre quattro anni fa in conferenza stampa:
“A Firenze vogliono fare uno stadio nuovo,dove piace a loro,come piace a loro, progettato da chi vogliono loro,con i soldi miei (di Commisso)….”
Per loro è ovvio che intendeva i decisori politici,quelli che hanno riportato a più miti consigli anche l’ex sindaco di Campi Bisenzio,dopo una famosa riunione.
Ecco lo stadio di proprietà della Fiorentina è finito quel giorno…
Marzo 29th, 2023 alle 09:45
MFranz, vorrei putualizzare qualche pensiero sui tuoi 5 e 6
5) L’area fiorentina è quasi una eccezione mondiale, non si è mai visto un’area cosi frazionata in millemila comuni e comuncini ed è una delle ragioni per le quali quando fissarono quell’obrobrio dei diritti tv per la fiorentina presero in carico solo il comune di Firenze, come se chi abitasse a Scandicci non fosse fiorentino…
Per me roba dell’altro mondo
6) Rocco avrebbe voluto fare lo stadio a sue spese, era venuto proprio per quello, esattamente come i DDV, solo che i DDV erano ignari di ciò che avrebbero trovato, mentre Rocco bastava che si fosse informato decentemente per capire come era andata col suo predecessore, fare 2+2 e capire in che melma si sarebbe infognato. Mal consigliato e probabilmente troppo ego (avrà pensato che un ciabattino Italiano non è paragonabile ad un Typhoon americano) e sono straconvinto che se non avesse fatto il Viola Park dopo l’inculata di Nardella la Fiorentina sarebbe già stata messa in vendita.
Ergo è più che comprensibile che con soggetti come il Comune di Firenze non voglia averci assolutamente niente a che fare, il famoso “mo so cazzi vostri” lo avrei pensato pure io, anche se sono convinto che, al contrario di quei raccattacati che ci governano (scoprire solo ora che per 2 anni avremmo giocato tutte le partite fuori casa) lui potrebbe avere in serbo qualche sorpresa, ma non penso svelerà le sue carte tanto facilmente almeno fino a che il buon Nardi non si sia messo al muro da solo.
Parlo da chi avrebbe anche interessi personali ad una riqualificazione di Campo di MArte, ma che per onestà intellettuale trovo incredibile mettere i bastoni tra le gambe ad un privato che vorrebbe fare una stadio nuovo dove dovrebbe stare uno stadio vero, tutto a sue spese.
Lasciamo fare i fondi europei che sicuramente forse basteranno per il 50% delle spese e l’altro 50% come sempre lo mette Pantalone…
Vdz
Marzo 29th, 2023 alle 12:11
@ Zachini (120): ti correggo su una cosa.
I DV avrebbero voluto il terreno gratis (fosse a Castello o alla Mercafir poco cambiava) e loro ci avrebbero messo i soldi per la costruzione.
Commisso avrebbe comprato anche il terreno.
Quindi la cosa assume connotati ancora più gravi.
Marzo 29th, 2023 alle 12:35
Continueremo a prendere l’acqua!!
https://www.repubblica.it/politica/2023/03/29/news/pnrr_rischio_stadi_firenze_venezia-394082589/?ref=RHLF-BG-I394046553-P8-S2-T1
Qualcuno ha fatto una brutta figura?
Adesso Nardella andrà da Commisso con il cappello in mano?
Marzo 29th, 2023 alle 13:10
Cejas
ti faccio notare che l’area a Campi dove costruire il nuovo stadio si trova accanto (letteralmente) allo svincolo di Firenze Nord, la viabilità locale è più che sufficiente per sopportare il traffico dei tifosi. Casomai mancherebbe ferrovia e/o metropolitana. Il vero problema della zona è quello commerciale, dal momento che vicino ci sono Gigli e Asmana…
Cirano
Marzo 29th, 2023 alle 16:04
@120 cejas,avevo capito quello che volevi dire,tranquillo,anche se non credo che con i soldi del pnrr ti ci facciano fare la strada per lo stadio (anzi,stando ai rumors,mi sa che non ci fanno fare manco il restauro dello stadio pur essendo “cultura” )
In compenso,come ha detto anche qualcun’altro,di solito la coop si occupa anche delle strade intorno. Almeno a sesto e al magazzino di scandicci ha fatto così.
….mi sa che hai un po’esagerato!
Marzo 29th, 2023 alle 23:48
Ciao David , l’unico modo di avere uno stadio decente è quello di ristrutturare il Franchi …E chi se ne frega se per due anni ci tocca andare a vederla da qualche altra parte! Si guarderà in televisione!
Marzo 30th, 2023 alle 12:37
Monica leggendo ciò che è successo allo stadio della Juventus, il diritto di fare il centro commerciale fu ceduto ad una grande catena di magazzini, che si asunse l’onere della opere di urbanizzazione.
Quindi mi trovo con quello che tu scrivi.
Un saluto.
Marzo 31st, 2023 alle 12:16
Lo stadio era da demolire, punto e chiuso. Tanto prima o poi crolla, è in cemento ed è durato 100 anni. Ma hanno demolito Wembley ora non si potrà demolire il Franchi? che oltretutto è da decenni ampiamente inadeguato per su unico utilizzo rimasto.