Una serie di errori
Il primo, il più importante, è aver fatto delle scommesse sui due ruoli dove invece c’è da sempre bisogno di certezze: chi fa gol e chi non li prende.
Gollini e Jovic, tra l’altro arrivati in prestito, con tutte le controindicazioni del caso, sono stati due fallimenti e i risultati li vediamo tutti
Poi, l’esaltazione fuori misura di Italiano, ad un certo punto considerato un incrocio tra Conte, Guardiola, Klopp e Ancelotti.
Sette mesi fa pareva che non potessimo iscriverci al campionato se non gli si raddoppiava lo stipendio per un contratto in cui la Fiorentina aveva il coltello dalla parte del manico. Stipendio raddoppiato, scadenza allungata e risultati scarsi
Se non è colpa sua se non fanno gol (e da un anno non gli prendono un attaccante degno di questo nome), sarà stato tutto merito suo l’approdo europeo della passata stagione. Si è ripetuta la storia di 15 anni fa: se la Fiorentina vinceva era merito di Prandelli, se perdeva colpa di Corvino e Della Valle.
Certo, la società ha le sue responsabilità, prima di tutto sulla scelta dei giocatori (non ce ce n’è uno sufficiente negli acquisti estivi, forse Barak, ma siamo al limite) e anche nella determinazione del clima intorno alla squadra: prova ora a chiedere all’ambiente di restare unito quando hai sparato sempre e comunque a palle incatenate contro tutti e soprattutto hai fatto casino quando non ce n’era bisogno?
I giornalisti e gli opinionisti sono un male necessario, bisogna confrontarcisi, anche con spirito combattivo, non fare la guerra
La situazione è seria, ma non del tutto compromessa per via delle Coppe e dello spirito del popolo viola e di Commisso, che non credo sia molto contento della mediocrità per niente aurea in cui siamo precipitati.
Senza scordare un dato fondamentale, non per la classifica, ma per una valutazione generale e più approfondita: in mezzo al marciume di falsi in bilancio, plusvalenze, debiti vergognosamente spalmati siamo tra le pochissime società serie tra A e B e questo va rivendicato con orgoglio, anche se Jovic e Cabral rimangono tristemente a quota tre gol dopo un intero girone e a vedere la Fiorentina dalla ripresa del campionato non si capisce bene se in panchina ci sia Italiano o il buon vecchio e caro Beppe Iachini
Gennaio 22nd, 2023 alle 07:41
Ancora la stessa storia. Con Prandelli Cabral avrebbe 10 gol. Deve giocare sempre. Lo capisci David? Non possono essere alternati. Cabral sempre in campo poi se ne riparla
Gennaio 22nd, 2023 alle 07:45
David mi sembri molto indulgente con la “società”: rispetto all’anno scorso manca il gobbo, manca Torreria e manca Odriozola, tutti rimpiazzati con dei casi umani (uno dei quali pagato pure profumatamente alla Juve). Io onestamente non capisco come non si possa chiedere a voce alta la cacciata immediata di chi ha pianificato questo scempio tecnico e di chi lo ha realizzato con operazioni insensate: capisco il rispetto per padrone Rocco, ma quanto bisogna aspettare per chiedere seriamente conto a Pradè di quello che combinato in questi anni? A Italiano (che ha i suoi limiti) rimprovero solo di essere stato troppo yesman mentre gli smembravano la squadra.
Gennaio 22nd, 2023 alle 07:45
A buon rendere cara società e giocatori viola….
Incapaci e menefreghisti!!!
Umberto Alessandria
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:02
Di errori ne commettiamo tutti è indiscutibile e sono anche (fino ad un certo limite) il miglior mezzo per imparare, quando alleno ai ragazzi dico sempre “osa – prova, perché solo vedendo il limite è dove sbagli, posso darti una mano, togliendo l’errore è cercando di invitarti sulla strada giusta.
Il problema grande della Fiorentina è continuare imperterrita a seminare sullo stesso solco che l’aratro ha confezionato, senza pensare che il terreno di fianco potrebbe essere più fertile e quindi dare miglior frutto.
Abbiamo (hanno) acquistato solo giocatori che credevano pronti e da rigenerare, senza scommettere su un profilo giovane, senza instaurare accordi duraturi con nessuno. Bastava 3 anni fa parlare con i cugini in modo serio e oggi magari avresti Vicario, Viti, Ricci e Parisi, 4 giovani di indubbio valore risparmiando anche sulle spese effettuate.
Ma se il progetto sportivo è mancante ci sarà pure un perché, non credo che possa essere tutto causale, certo le partite che vediamo ultimamente sono soporifere e il mister ha un’idea a senso unico, che quando ha tentato di cambiare, ha procurato diversi incidenti, c’è da decidere se era difficilissima da guidare l’auto o se l’autista non sa guidare un pullman così grande
Ai posteri
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:11
Ieri, come faccio spesso, ascoltavo il Pentasport. Era tutto uno sperticarsi a dire che la Fiorentina è più forte del Torino. Poi, ieri sera, c’è stata la partita. La Fiorentina è più forte del Torino? Di grazia, interrogativo rivolto agli stessi conduttori di ieri sera del Pentasport, dove lo ha , la Fiorentina, un uomo d’ordine come Ricci al Centro? Uno con i piedi di Mirančuk? Un esterno come Vlasic? Un centravanti che scatta, ricerca lo spazio, tira come Seck? Due terzini come Singo e Vojvoda? Ed anche i loro centrali, sicuramente nel primo tempo, mi sono sembrati due spanne sopra ai nostri! Ecco, sento spesso, il lunedi, Stefano Cecchi fare il giochino del chi vorresti, della squadra avversaria, nella Fiorentina? Tutti!! Ieri sera, TUTTI! Nella Fiorentina non vi era nessuno all’altezza! E stiamo parlando del Torino! Una squadra e società da mezza classifica! Vedia tu come siam messi?!! Se ci danno (dubito fortissimamente ritenendole “bufale” da calcio mercato) le cifre che girano per Gonzalez ed Amrabat: ARIA! L’argentino non gioca mai ed il marocchino sarebbe un eccellentissimo incontrista di centrocampo ma a Firenze si sono messi in testa che sia un architetto quando è un eccellentissimo carpentiere ma carpentiere rimane! Caro David anche a te piace un pò troppo il discorso del quando si vince è merito dell’allenatore e quando si perde è demerito del Presidente e della Società……poverini….sempre ingiustamente accusati. Perché? Non è vero? Tutto dipende dalla squadra che si allestisce. Con gli uomini che, anche lo scorso anno, avevamo in campo non era forse merito di Italiano il campionato che avevamo fatto? Gli hanno anche venduto (andava venduto ed hanno fatto bene non voglio assolutamente essere frainteso sul punto!) il centravanti a metà stagione eppure ha ottenuto un risultato superiore alla rosa a disposizione. Quest’anno, con la rosa ulteriormente peggiorata, non sta ripetendo il miracolo e vorresti fargliene FORSE una colpa??!!! E chi ha peggiorato la rosa!?? Eh?! Dimmi un pò! Chi è stato? Italiano? O forse Commisso e la compagnia cantante che si è messo attorno ed, alla quale, pare essere così affezionato da non scioglierla neanche di fronte ad un pacifico scempio come quello di quest’anno?! E’ colpa di Italiano? Secondo me siamo giunti al termine della corsa anche di questa proprietà. Mi pare palese il disinteresse nell’allestire una squadra degna e, pertanto, è ora di tornare oltre oceano. Siamo sempre qui a rimasticare i soliti discorsi ma non succede mai nulla. Dove vuoi andare con Biraghi e Venuti come terzini, non hai un regista, non hai una punta, se si parla di mercato si fanno dei nomi risibili….RISIBILI….quello del Verona che ieri si è infortunato, Bonazzoli, Bohinen, quello del Bologna (si vede che Pulgar non è bastato), ma poi: si vanno a cercare giocatori di squadre da salvezza o peggio! Quindi non si vuole migliorare, solo mettere undici cialtroni in campo! Allora anche basta! Spero solo che sia finita la stagione degli uomini neri. Ce lo avevano i Della Valle e si è visto come è finita. Ce lo ha Commisso e si vede già come sta finendo. Spero che la prossima proprietà si doti di un apparato societario valente e demandi a questo la gestione tecnica. So che ho detto un’ovvietà ma, a Firenze, da secoli non funziona così. Saluti!
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:28
Dare la colpa a Italiano ci vuole coraggio David.
La sua colpa è quella di essersi venduto per quel milioncino accettando questo scempio, voglio ricordarti l’11 iniziale di ieri (e non perché ha lasciato in panchina i migliori)
Terracciano (la sia carriera racconta di essere un portiere soprattutto di riserva e difficilmente in A)
Venuti (cosa vuoi aggiungere…)
Capitan Biraghi (fuori dalla Fiorentina ha giocato a Chievo e a Pescara, a no… c’è una parentesi nell’Inter grazie allo scambio dei prestiti con Roberto Carlos detto Dalbert )
Milenkovic (il “gemellino’ centravanti se ne è andato da un pezzo…lui è rimsto chissà perché…)
Igor (preso dall Spal per fare il sostituto in una difesa a 3 e diventato insostituibile a 2)
Ambarabat (da quando è a Firenze 2 anni inguardabili e 20 gg da campione ma con un altra maglia, no dai…alla fine è uno dei meno peggio ma ho ancora il dente avvelenato per Torreira)
Duncan (un bidone di cui non riusciamo a liberarci perche pagato per buono)
Bonaventura (ottimo giocatore di soli 35 anni)
Ikone (arrivato con la nomina di avere il PICCOLO difetto di non segnare mai, si scopre di essere ancora peggio)
Saponara (eterno incompiuto anche nelle squadre minori)
Kouame (scartato a piu riprese dalla fiorentina stessa, l anno scorso si preferì tenere kokorin come centravanti di riserva)
Odio i post lunghi e no li faccio mai ma oggi ci voleva propri…la pochezza (aggiungendo anche jovic, mandragora, dodo per vlaovich,torreira,odriozola) è disarmante, non riesco a dare la colpa a Italiano che sinceramente non sta molto simpatico nemmeno a me.
Ah…scusate l’ultima…da qualche parte in settimana ho letto che per la fiorentina è un problema dover fare a meno di cabral….ma siamo seri?
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:30
D’accordo su tutto David ma poi,cosa facciamo?Io non sono affatto tranquillo su fatto che non rischiamo niente.Ne buschiamo da quasi tutti ed a volte ci va di lusso come con Cremonese e Sassuolo,per esempio.I giocatori sono molto scarsi e l’ allenatore pure.Barone e Pradé sono al posto sbagliato.Ormai é chiaro che a gennaio,la squadra non verrà rinforzata.Terracciano ha preso un goal da polli fuori dai pali e mal piazzato.Gonzales é un clown confusionario,poco utile alla squadra.Terzic é meglio di Biraghi.Gioco a centrocampo inesistente.Bonaventura lotta come un leone ma é solo.Il resto non merita altri commenti se non che il Torino é una squadretta,ma compatta ed ordinata.Cosa che noi non siamo.
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:33
Solo una parola
Vergogna
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:34
Fossimo quarti a quest’ora ci lenteremmo di nn aver rischiato programmando un minimo rinnovando il contratto ad italiano
Risposta
Siamo quarti?
Favtstico
Senza contare che la Fiorentina aveva l’opzione per il terzo anno, ma a te piace sempre provocare
Questa l’hai proprio buttat di fuori
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:36
1. L’anno scorso siamo arrivati settimi grazie ai 20 di gol di Vlahovic, senza non ci si sarebbe arrivati, poi c’erano due che hanno fatto la differenza Torreira e Odriozola, non rimpiazzati neanche lontanamente.
2. La società ha ancora una volta sbagliato a comprare. Dalle voci che si sentono non ha ancora finito.
3. Italiano aveva ancora due anni di contratto e doveva dimostrare ancora tutto, non ha avuto senso raddoppiargli lo stipendio. Che comunque gli si sta ritorcendo contro, visti i risultati ma anche il gioco espresso.
4. Situazione delicata, molto delicata.
5. Le coppe: devi vincere con il Torino x andare avanti in coppa Italia, devi vincere con il Braga per la Conference League, quella coppa che gli schizzinosi chiamano “coppetta” ma se e quando usciremo rimpiangeranno.
6. Commisso deve rendersi conto che al calcio si ottengono risultati se si fanno squadre competitive. Questo vuol dire che se gli uomini di mercato x ora (4 anni) non ci sono riusciti forse dovrebbe cambiare gli uomini di mercato, magari anche l’allenatore.
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:39
Gli errori li commettiamo tutti.
Ma “in Fiorentina” continuano imperterriti a farli.
Poi ci sono anche tifosi che continuano a difendere Jovic!
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:46
Davide qui il colpevole è uno solo : ROCCO TAROCCO!!! Chi è venuto a dire xche la viola avrebbe lottato (almeno) per la Cahmpions??? oppure MONEY IS NOT A PROBLEM??? Eppoi i mercati sono sempre chiusi in ATTIVO!!1 Italiano l’anno scorso ha fatto un “miracolo” (sull’aumento di ingaggio sono d’accordo con te) ma invece di rinforzare la squadra Tarocco non ha rsicattato Torreira, Odriozola per prendere pippe come Dodò e Mandragora e dulcis in fundu JOVIOC: il Real l’ha REGALATO secondo te perchè???? sono scemi (e infatti vincono Champions e altri titoli vari)??? e ora Tarocco prende l’ennesimo FALLITO che non gioca da ottobre….ed è RISPARMIANDO che la Fiorentina si rinforza??? W i lenzuolai…..
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:50
Persi quegli elementi pregevoli (odri, Torreira, Nico) la Fiorentina è tornata ad essere quella banda sgangherata di Montella, di Prandelli e di iachini. Ha uno spartito ma non sa leggere la musica. E non c’è neppure un giovane centravanti in fase di esplosione a salvarti.
Ieri sera tutti male. Male la sezione ritmica difesa e centrocampo che finora almeno pareva solida. Male i fiati sulla tre quarti con il leader Bonaventura impegnato a vendicare il naso rotto (Jack si è calmato solo dopo che Gigi è uscito col naso rotto pure lui…). Davanti lo sappiamo bene che non abbiamo un front man. Non c’è un David Lee Roth, non c’è un Mick Jagger. Ma sono soprattutto le ali, i chitarristi solisti del gruppo, che steccano continuamente. Ikone’ a me pare uno di quei chitarristi principianti che ha imparato la pentatonica e si esercita da solo a farla sempre più veloce senza un criterio, senza saperla calare nel pezzo che si sta suonando. Probabilistically ogni tanto azzecca il tempo e la tonalità e sembra Jeff Beck, ma è solo un caso, un’improvvisazione su uno standard blues. Deve essere stato in uno di quei momenti fortunati lì che bucchioni e vari tifosi viola lo hanno visto giocare in Champions. Altrimenti non me lo spiego. Niente a che vedere con un Joachim. Hai voglia ad avere begli spartiti se non ha gli interpreti bravi. E cmq ho ancora nella testa che già da Moena qualcosa non funziona in questo spogliatoio.
Gennaio 22nd, 2023 alle 08:55
Hai scritto tutto quello che penso 👍
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:04
Eppure per una stagione mi piacerebbe aver truccato i bilanci e esser seconda o terza…..oh così pe’provare….
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:04
Provo a vedere il bicchiere mezzo pieno: tra poco il campionato finisce. Altro bicchiere: tra poco (poco???) Il centro sportivo finisce.
Ecco mi sembrano due buone notizie.
Ditemi la differenza tra italiano Giampaolo iachini e ci metto lo stesso juric…
Danno 30 cartoni per nico??? Glielo porto io….Co i’ ciao.
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:11
Il Toro scioglie a cornate di “ciribè” il fortino di burro Fiorentino, squadra perdente non si cambia, gioco inesistente, non per..Venuti (sottile doppio senso): Fiorentina-Torino 0 a 1 STOP
Scarsa produttività di gioco dei “piedi invertiti” sulle fasce: sfido chiunque a correre e giocare bene con la scarpa destra sul piede sinistro e con quella sinistra sul piede destro.. ci ho provato anch’io mettendomi alla guida della mia auto e non vi dico gli attimi di panico quando col piede destro tentavo di premere il pedale della frizione e col piede sinistro quello del freno e dell’acceleratore! STOP
Fiorentina, la classifica e le similitudini inverse col supermercato: quando il “saldo punti” non corrisponde alla spesa effettuata STOP
Ufficiale, Italiano “declassato” in Primavera, porterà con sé i fuori quota Saponara e Biraghi, al suo posto Aquilani STOP
Viola Park in vendita a lavori ultimati adesso c’è la certezza, abitanti di Bagno a Ripoli inferociti con Commisso: pare che il Presidente Viola voglia includere nell’affare anche il cartellino del Sindaco Casini con una percentuale sulla futura rivendita STOP
Gaetano “Baggiovilli” e il talento con struttura fisica “soffiata” a Murano STOP
juventus 15 punti di penalizzazione dalla corte di appello federale, già pronto john elkann con un nuovo aumento di capitale: exor immetterà 50 punti freschi nella classifica attuale per raggiungere la zona champions STOP
cherubini inibito che “non sa spiegarsi che il loro amore appena nato è già finito” (scusami Mina) STOP
In arrivo Sirigu e Brekalo, finalmente un portiere esperto capace di coprire degnamente lo “specchio” della panchina e un trequartista “già pronto” a novembre prossimo, quando sarà di nuovo in forma, quando avrà superato a pieni voti i 18 esami teorico/tattici di Italiano (l’allenatore), quando Marte sarà in trigono con Venere e Saturno, in breve (quando)ⁿ col dubbio del “se”.. STOP
Clamoroso! Vlahovic di nuovo in Viola in questo mercato invernale! STOP
Ok, lo ammetto, l’ho letto su Astra STOP
Forza Viola STOP
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:14
Per una volta voglio essere scaramantico: erano decenni che il Toro non vinceva a Firenze e, tra le due partite ravvicinate, hanno scelto di perdere quella giusta, sperando che tra 10 giorni le cose vadano diversamente!
Due squadre più o meno equivalenti, un colpo di classe l’ha decisa.
Punto.
Poi, è evidente, ci manca qualcosa davanti per riuscire a sfondare le ottime chiusure difensive avversarie, in primo luogo perché perdiamo sempre almeno due-tre tocchi in ripartenza, dunque arrembiamo abbastanza, ma sempre a difesa avversaria schierata.
Se hai Messi te lo puoi permettere, altrimenti no!
Jovic è perfettamente inutile, ormai, farlo giocare, ma Kouame ormai è mentalizzato ad ala e ieri non era mai a centro area.
Serve un centravanti come il pane, a questo punto almeno Petagna lo prenderei.
Terzic meglio di Biraghi, che non azzecca più un cross e nemmeno un tiro.
Gonzalez lo prendono tutti a calcioni ed è poco tutelato dagli arbitri, su questo la società deve alzare la voce.
Inizio a pensare che abbiamo anche problemi nei programmi di preparazione atletica e psicologica: troppi sottotono!
Vanno giocate alla morte le coppe, in campionato bastano 40 punti.
Poi inauguriamo il centro sportivo e vediamo di approntare una squadra degna di lavorarci!
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:20
Non commenterò la partita di ieri. Nella logica di Checco54, dico che mai vanno fischiati i calciatori, soprattutto quando si sta perdendo. E’ facile fare il dodicesimo quando si vince e si gioca bene. Ma il vero dodicesimo entra in campo quando si perde e si gioca male, stimolando con il calore del pubblico la squadra e chiedendo più coraggio e “animus pugnandi”.
Il fischio ha l’effetto contrario. Ovviamente, non abbiamo perso per il pubblico, ma forse non avremmo perso con un atteggiamento diverso.
Cinguettagrulli, mi piacerebbe un tuo commento sulla partita di ieri e sulla attuale situazione tecnica della squadra. Credimi lo dico con sincerità, ma veramente sarei curioso di sapere come la pensi, non degli altri compagni di blog, ma dell’oggetto del blog: “la Fiorentina”.
Un saluto.
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:21
“La situazione è seria, ma non del tutto compromessa per via …….. di Commisso……..”
Questa poi è fantastica!!!!!🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:22
Occorrono pochi discorsi e quattro cose da fare SUBITO! Primo: rispedire Jovic al mittente. Secondo: CACCIARE IMMEDIATAMENTE Pradè, autore di una campagna acquisti a dir poco DISASTROSA. Terzo: acquistare due pedine, non importa chi, purché siano un numero 10 vero e un 9 vero. Quarto: sostituire Italiano con L. Semplici. Senza di questo sarà bene che i tifosi si facciano sentire PESANTEMENTE, sperando che questa proprietà venda all’apertura del centro sportivo e che sparisca da Firenze!
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:27
Venuti capitano
C’è altro da aggiungere, per descrivere la situazione, o vi basta questa immagine?
A me basta, anzi, avanza
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:27
Gli allenatori delle squadre che ci precedono eccetto Udine hanno ingaggi più alti di Italiano e non sono d’accordo a presentarla come start dell’inizio di questa stagione fallimentare.
Scrivi del fallimento di Gollini e Jovic ma ci metterei anche quello di Mandragora al posto di Torreira.
Juric, a parità di centravanti leggerini, ieri ha vinto la partita con 2 giocatori Ricci e Savic; il primo preso con i soldi con cui abbiamo preso Mandragora e il secondo rimasto a Torino schifato dal mondo Viola.
Italiano ha responsabilità sulla gestione del portiere che tanto gioca Terracciano, scelta di Jovic suo stesso procuratore, cambio di gioco vista l’assenza di un regista.
Sono 3 macigni che ci portiamo dietro in termini di punti e gioco e quando sei a 11 punti dalla settima, non fai un punto con queste, un gruppo di giocatori perde coesione e divertimento.
Italiano risponde sempre con la sua vecchia guardia (ieri i giocatori di Beppe+Ikone’) che ieri è stata sovrastata fisicamente dai ragazzetti del Toro.
E’ in confusione insieme alla ns Dirigenza che lo aiuta con Brekalo che è da Ottobre fuori squadra e Sirigu un grande ex.
La stagione è già alla fine e speriamo che sia gestita in modo da non farci male.
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:38
Guarda David, qui la ridicola situazione ha un solo nome e cognome: Rocco Commisso.
Quando vendi, o non riscatti, i migliori e speri sempre nelle scommesse alla fine si creano queste situazioni.
E se Barone, Pradè e Italiano hanno colpe, la colpa di Commisso è pari a quelle dei suoi dipendenti aumentata del 50%.
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:47
Concordo più o meno con tutti i commenti, d’altronde la partita l’abbiamo vista tutti. Aggiungo solo una cosa. È scuola juric,intendiamoci,anche a Verona era così. Ma solo io ho visto che picchiavano come fabbri?
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:49
I risultati sono semplicemente il frutto di una cattiva gestione societaria.
Il tanto vituperato (dai tifosi medi fiorentini, tipo l’Andrea@2) Pradè è un dirigente che ha lanciato un allenatore con il quale ha vinto trofei, ovvero Spalletti. Il tanto vituperato Pradè, dai soliti tmf che guardano al dito ma non alla Luna, ci ha regalato una delle migliori Viola , ovvero quella montelliana, in pefetta sinergia con un uomo di calcio come Macìa (il quale Macìa, per inciso, dopo Firenze non è che abbia ottenuto chissà quali risultati, segno che Pradè all’epoca ci mise anche del suo).
Oggi, alla Fiorentina, qualche dirigente si intromette troppo nelle questioni tecniche, come la scelta dell’allenatore o la non conferma di giocatori per via delle commissioni all’agente.
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:50
Cablogrammatico
Fantastico
Mi verrebbe da prendere in prestito una canzone del grande piccolo Cocciante dedicato alla Fiorentina
Ma quante storie ho già vissuto nella vita
E quante programmate chi lo sà
Sognando ad occhi aperti
Storie di fiumi di grandi praterie senza confini
Storie di deserti
E quante volte ho visto dalla prua di una barca
Tra spruzzi e vento, l’immensità del mare
Spandersi dentro e come una carezza calda
Illuminarmi il cuore
E poi la neve bianca gli alberi gli abeti
L’abbraccio del silenzio
Calmarmi in tutti I sensi
Sentirsi solo e vivo tra le montagne grandi
E I grandi spazi immensi
E poi tornare qui, riprendere la vita
Dei giorni uguali ai giorni
Discutere con te
Tagliarmi con il ghiaccio dei quotidiani inverni
No non lo posso accettare
Non e’ la vita che avrei voluto mai desiderato vivere
Non e’ quel sogno che sognavamo insieme fa piangere
Eppure io non credo questa sia l’unica via per noi
Se stiamo insieme ci sarà un perché
E vorrei riscoprirlo stasera
Se stiamo insieme qualche cosa c’e’
Che ci unisce ancora stasera
Mi manchi sai, mi manchi sai, aaii
E poi tornare qui riprendere la vita
Che sembra senza vita
Discutere con te e consumar così
I pochi istanti eterni
No non lo posso accettare
Che vita e’ restare qui a logorarmi in discussioni sterili
Giocar con te a farsi del male il giorno
Di notte poi rinchiudersi
Eppure io non credo questa sia l’unica via per noi
Se stiamo insieme ci sarà un perchè
E vorrei riscoprirlo stasera
Se stiamo insieme qualche cosa c’e’
Che ci unisce ancora stasera
Mi manchi sai, Mi manchi sa, aaii, aaii
Gennaio 22nd, 2023 alle 09:54
Concordo con la tua analisi,
ci metto anche una considerazione personale. Vedere inquadrati quasi alla fine della partita in tribuna ,due anziani tristi sofferenti e infreddoliti, mi ha dato il senso della profonda crisi in cui si dibatte questa proprietà.
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:00
La proprietà credo sia indifferente a questa situazione. È semplicemente entrata nel modo di quella precedente. Se non si fa lo stadio si vivacchia. Esattamente come il Torino l’udinese le genovesi il Bologna ecc. ecc. Quando non c’è programmazione non ci sono risultati, quando non c’è competenza c’è il fallimento. Se a decidere sono Rocco e Joe è chiaro che programmi e risultati saranno questi. Se vendi alla Juventus chiesa e Vlaovic e non confermi Torreira dovresti affidarti a un competente. Mi viene mente Sabatini, Giuntoli o Sartori. Invece licenzi Antognoni e Dainelli e affidi all’uomo di fiducia completamente digiuno di calcio la gestione del quinto club più importante per punti fatti in serie A. Risultato media posizione in quattro anni : decimo posto. Addirittura peggio del niente dellavalliano .
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:05
L’unico responsabile è Commisso con la sua presunzione di infallibilità e la sua arroganza.
Barone Pradè e italiano sono ugualmente colpevoli se non si dimettono. E non lo faranno mai.
Speriamo di inaugurare il viola park e che venda un secondo dopo.
Faccio presente agli eterni difensori della società, GIORNALISTI COMPRESI, che oggi potremmo essere superati dall’Empoli, dal Monza e dal Lecce
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:19
Io spero solamente che il ricco Rocco abbia già iniziato a gettare le basi per la prossima stagione assieme ad un nuovo ds che imbastisca la squadra con un nuovo allenatore di fiducia. Se intanto volessero prendere dei giocatori funzionali al gioco del prossimo anno, peggio di quelli di ora non credo che possano fare. Certo bisogna restare in a.
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:27
Chi è stato ieri sera il Migliore della Fiorentina?
Secondo me Venuti. Stamani Violanews conferma la mia impressione
Devo aggiungere altro? Questo la dice lunga su tutto.
Dispiace dirlo, ma l’allenatore ha perso la bussola. Se fosse onesto dovrebbe andare a farsi adeguare lo stipendio a quello di un anno corso..
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:29
Vedendo i bambini presenti ieri allo stadio, in una specie di corso di sopravvivenza del tifoso, mi sono chiesto:”rimarranno tifosi Viola, o cambieranno sport?”, perché non è semplice esserlo e credo, se ne siano resi conto.
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:33
La situazione è chiara.tutti diciamo più o meno le stesse cose.in più io penso che Italiano non sappia vedere la partita.nei primi trenta minuti ci hanno preso a parlate.io come tanti esperti televisivi o radiofonici aspettavamo che da un momento all’altro avremmo subito gol per di più da degli emeriti sconosciuti.non si poteva cambiare modulo o qualche giocatore (Ikone inutile) per modificare in tempo la situazione?
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:38
AMARAMENTE
devo pensare che se si fosse giocato a giocatori invertiti, avremmo perso lo stesso con un bel goal di Bonaventura dal limite e Kuame ci avrebbe stritolati.
Ripeto amaramente il gioco che facciamo è sterile
purtroppo.
Ho nella testa il grande Mario con la sua medaglina è un
vecci vecci.
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:41
Commisso,businnessman di alto rango,ha apertamente dimostrato che il lato sportivo non gli interessa un c…o. Fa del vivacchiamento-nel calcio-un suo proprio stile:non si espone economicamente piu’ di tanto, pronto a trarne profitto qualora dalla mediocrita’ spunti qualche pezzo pregiato da vendere al migliore offerente. Lui e’ il vero responsabile dello stato attuale viola. Prade’ e Italiano non possono parlare e accettano passivamente ogni suo ordine. Barone fa il maggiordomo e lega l’asino dove vuole il padrone. Questa e’la mera realta’ che aleggia su Firenze!Lo scudetto viola e’ poter partecipare al campionato di serie A senza infamia e senza lode, altro che EUROPA!!!!
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:43
Nn è provocare dico che squadre come noi dalle limitate possibilità economiche a fronte di un campionato fuori dalle righe come anno scorso deve rinnovare L allenatore pur rischiando . Parlo di programmazione nn provocazione . A prescindere dall opzione sai bene anche tu che se fossimo oggi quarti ( banale esempio ) nn avremmo strumenti per trattenerlo con una banale opzione . Allarga la mente un po’ nn prenderla sempre sul personale . Premesso che mi concentrerei più sul management che sulla solita frase domenicale del rinnovo italiano . È più preoccupante il rinnovo di prade a conti fatti altroché .
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:48
A fine partita, anch’io anziano triste sofferente infreddolito e pure Inc…ato, avrei volentieri mandato a pescare i nostri “eroici” giocatori.
Certo, come diceva Don Abbondio, se il coraggio non ti appartiene…, ma un allenatore professionista ben pagato potrebbe fare qualcosa, magari con l’aiuto di uno psicologo,per i nostri ragazzi, tosti come un cremcaramel.
Anche sulla condizione fisica forse una riflessione sarebbe necessaria quando si perdono sempre le seconde palle.
La mia peggiore sensazione è che ci sia in alcuni la supponenza che ti fa credere al nulla e in altri, invece, il non credere più a nulla.
Detto questo non ho fischiato, e mai fischiero’, la mia squadra ma capisco chi l’ha fatto: io mi sono portato tutta la tristezza a casa e la certezza di essermi, dopo una vita passata allo stadio, abbastanza rotto.
Congedo musicale (che sarebbe piaciuto a mia mamma): “buongiorno tristezza amica della mia malinconia…) SFV
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:48
Purtroppo proprio nell’anno, che rischierà per loro, di essere il punto di non ritorno, avendo ancora almeno altri due processi da affrontare, abbiamo una squadra, che come mi diceva sempre mia nonna, quando tornavo sconsolato dallo stadio, ” fate ridere anche le galline “, questi purtroppo siamo.
Ho letto finora una ventina di post, fondamentalmente amici avete ragione tutti, ma c’è poco da farci, anzi ci sarebbe tanto da farci e da fare.
In questa cavolo di situazione, partendo dal presidente, al comparto dirigenziale e mister, non ne trovo uno minimamente innocente.
Intanto il mister si è consolato, con un bel rinnovo e un bell’aumento dell’ingaggio, che volendo puntualizzare, non gli sarebbe stato dovuto, lui si è fatto il contratto della vita, noi siamo prigionieri di lui, ma ha dovuto accettare uno smembramento della squadra, che alla fine, gli si ritorcera’ contro.
Per ora consoliamocinun po,che si sia preso quella decina di punti, che ci tengono fuori dai guai per ora.
Che domenica di xxxxx.
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:49
Scrivi :” La situazione è seria, ma non del tutto compromessa per via delle Coppe e dello spirito del popolo viola e di Commisso, che non credo sia molto contento della mediocrità per niente aurea in cui siamo”
Non sono d’accordo
A Misso.com non gliene frega una beneamata.
E non dico altro
Gennaio 22nd, 2023 alle 10:59
Amaramente devo constatare
Che se avessimo giocato a calciatori invertiti avremmo perso comunque.
Avremmo preso un bel gol di Bonaventura e Kuame ci avrebbe fatto vedere i sorci verdi.
Ripete con la mano sul cuore , son deluso da il gioco della squadra e per un attimo pensavo ci fosse Iachini in panchina.
e ho pianto
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:03
A me viene da ridere se penso al prossimo anno … Dovremo comprare un centrale se va via milenkovic, un terzino destro se non vogliamo dodò e venuti come prima scelta, un regista, un attaccante esterno al posto di ikone e un attaccante centrale che segna… Tutto questo ammesso e non concesso che non si debbano sostituire titolari come gonzales o amrabat… E tutto questo lo dovrebbe fare pradè?? Speriamo la società si svegli va
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:13
Chi continua a centrare il proprio mirino su Italiano continua a non capire il problema di fondo: la fiorentina è gestita da persone calcisticamente incompetenti, incapaci e ignoranti.
Italiano rientra tra questi?? Potrebbe ma è ancora presto. Ha intrapreso una brutta strada, il solco di montelliana memoria che in serbo gli procurerà ingaggi solo dalla serie a turca. Italiano ha esaurito il credito guadagnato da maggio 2022 ma sta facendo gli errori che fanno tutti i giovani rampanti allenatori della nuova scuola italiana. Il punto più basso lo ritocca ad ogni conferenza stampa post partita: le sue dichiarazioni sono allucinanti, denotano una persona in confusione totale e soprattutto dimostrano il suo cambiamento radicale dopo il rinnovo di contratto e l’ingaggio raddoppiato. E’ diventato uno yesman aziendalista della peggior specie, con la faccia di bronzo per raccontare cazzate per giustificare i suoi errori e quelli di chi lo paga e sta sopra di lui. Pochi alibi (gli infortuni, la stagione anomala) possono giustificare l’incapacità di preparare le partite, di fare così tante scelte sbagliate, di incaponirsi in dettami tattici che fanno acqua da tutte le parti.
Veniamo al punto: Italiano è da cacciare??? Per me sarebbe un errore semplicemente per il fatto che la fiorentina è in caduta libera controllata e non inesorabile come ad esempio dionisi e il sassuolo. Se la fiorentina fosse al posto del sassuolo Italiano sarebbe il primo da buttare fuori. Ma con 2 coppe ancora in ballo e la mediocrità della classifica che ti permette di ragionare comunque a sangue fredda, cacciare italiano è solo una mossa di pancia. E poi chi verrebbe al suo posto?? Volete veramente rischiare un iachini bis??? Sta sempre e solo a Italiano trovare un modo per salvare il salvabile.
Il resto come detto in decine e decine di post è da imputare a Commisso, Barone e Pradè in ordine di comando. Per quanto mi riguarda, senza stare a rivangare gli innumerevoli scempi fatti da anno a questa parte con un patrimonio tecnico dissolto come neve al sole, se a giugno Commisso non si libera dei due caporioni, comincerò a contestarlo con quanto è a me legalmente concesso. Lui li ha scelti, lui li paga, lui li libera. Commisso ha 5 mesi per stare in silenzio, riflettere, capire e fare per la prima volta autocritica. Cambiare è l’unica strada. Se non lo capisce, se non capisce dove sta sbagliando, si faccia da parte. I fragori di via de’ Tornabuoni aleggiano nell’aria.
Se a fine stagione vorrà fare di più che cambiare e parlare un’ultimissima volta solo per comunicare che gli advisor hanno trovato un nuovo compratore, personalmente lo ringrazierò per quello che penso avrà fatto di buono e girerò pagina.
La stagione è quasi buttata e il culmine sarà il ritorno a firenze col Braga. In caso di un periodo negativo così potratto, i fischi di sabato sera saranno solo l’antipasto. C’è sempre una speranza che questa società si redima sulla via di Damasco e in 3 settimane ribalti tutto. Ma siccome non sono più un bimbo e alle favole non credo più allora meglio metabolizzare. Lo sto già facendo da 7 mesi avendo previsto a piccoli passi lo scempio provocato da cotanta inettidudine dirigenziale
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:14
Partita inguardabile dei nostri, troppo brutti per essere veri, troppo brutti, come ha detto il Riga (Christian) un pò di orgoglio dai, stai indossando la maglia Viola!!! Fuori gli attributi! Detto questo, prima del match dissi ad un amico granata: uno dei 2 incontri ravvicinati lo TOPPIAMO.
Per cui adesso sono “più tranquillo..” per il match di Coppa.
FORZA VIOLA!!!!!
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:25
Campionato che per la nostra amata Viola sarà per ben che vada da 8°/9° posto.
Però a questo punto avendo chiuso il girone d’andata con soli 23 punti + 11 sulla 3ultima,
spero che si arrivi alla fatidica quota 40 il prima possibile,
poi quel che verrà verrà.
Abbiamo 2 obiettivi ancora Coppa Italia e Conference League.
Speriamo di andare avanti almeno in queste competizioni.
Spero che Italiano abbia imparato dalla sconfitta di ieri col Toro,
e ne abbia preso le “misure”.
Lo riaffronteremo sempre a Firenze MER 01 FEB 2023 ORE 18:00 nei 4i in gara secca,
in caso di vittoria approderemmo alle semifinali,
in caso contrario sarebbe un altra annata buttata.
A noi non rimane altro abbiamo una rosa di giocatori di livello medio basso
e d’altronde Rocco Commisso continua nel solco dell’ultima gestione Della Valle
Cede i migliori e li rimpiazza con giocatori non all’altezza.
Sul campo i risultati si vedono.
Rocco commisso era partito bene col centro sportivo, ma non mi pare abbia molta voglia di investire
in giocatori di un livello che ci possano far ambire a salire di graduatoria.
FORZA VIOLA SEMPRE E COMUNQUE.
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:26
Ma la cosa che più mi ha fatto innervosire ieri è stata quando, salito in auto, dopo una serata di melma, ho sentito dire da un tuo esimio collaboratore radiofonico che è normale che jovic e quell’altro mezzo giocatore, si lascino andare a risate e abbracci con il portiere del Torino a fine partita. Ho spento subito.
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:37
Ciò che più atterrisce in questo particolare momento è l’immobilismo paludoso in cui la società e i dirigenti tutti,a quanto pare,preferiscono crogiolarsi invece di prendere decisioni concrete (anche sofferte) pur di raddrizzare lo scafo che punta diritto verso il fallimento sportivo….forse si rischia anche qualcosa in più dell’obiettivo stagionale mancato,perché in campo non abbiamo nessuno (forse tranne il povero Bonaventura sul viale del prepensionamento) che sia in possesso dei requisiti umani ed atletici per farci uscire da una malaugurata lotta per non retrocedere (perché se perdi in casa con il Toro di questo si sta parlando)….non so… a giudicare dallo sguardo smarrito e al contempo rassegnato del mister e dalle sue improbabili conferenze stampa si percepisce che anche a quest’uomo ormai interessi il giusto delle sorti della sua squadra …ecco perché non bisognerebbe mai trattenere con la forza un tuo tesserato soprattutto se all’orizzonte si prospetta uno smantellamento a tinte fosche dell’organico …diciamoci la verità, tutto è partito dal mancato riscatto di un giocatore che nell’impianto di gioco di Italiano ci stava come il cacio sui maccheroni e via via con un mercato orientato più a favorire i gobbi che a pensare alla qualità della squadra che si stava allestendo …..nel calcio non puoi barare, il campo prima o poi ti metterà con le spalle al muro delle tue responsabilità….
Poi ci sarebbe da parlare anche del trattamento che ci stanno riservando gli arbitri ……ieri abbiamo visto picchiare i nostri giocatori sistematicamente dal primo minuto al novantacinquesimo ma appena si fa fallo noi si viene ammoniti o buttati fuori ….questo è un ingiusto condizionamento psicologico che grava sui nostri giocatori costretti ad affrontare una partita sempre con il freno tirato …e a furia di tirare il freno la macchina finisce per arrestarsi….
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:41
Se a tutti quelli che avevano osannato Rocco al suo arrivo (elogi, articoli, magnifico messere…), venisse ora impedito di scrivere e parlare, ora leggeremmo si e no 3/4 commenti e 2/3 articoli…(Non mi riferisco ovviamente a David Guetta sia chiaro).
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:43
le pagelle di IG – Fiorentina Torino
…………………………………
TERRACCIANO 5 portiere mediocre
2 VENUTI 3 terzino mediocre
MILENK +IGOR 4 centrali mediocri
BIRAGHI 2 terzino mediocre
DUNCAN 1 molto mediocre …..e come direbbe Fantozzi: ” DOPO 7436 passaggi sbagliati e 573165 tiri storti IL MEDIOCRE Fantozzi ebbe un leggerissimo sospetto….e al 72′ lo sostitui
AMRABAT 4 sarebbe buono ma se ne vuole andare giustamente, e poi schierato fuori ruolo
BONAVENTURA 5 ormai l’ eta’ avanza, gioca da solo, intorno ha il vuoto
KOUAME 6+ il migliore di tutti
SAPONARA 3 un ex giocatore mediocre
IKONE 1 un mediocre gestito da IL MEDIOCRE
BIANCO 6 e’ entrato bene, vale piu’ lui anche con qualche errore di qualsiasi Duncan
BARAK 5
NICO GONZALES 4 un mediocre da 34 milioncini alla Righi (sulla carta )
JOVIC 2 il mediocre ma del Real
TERZIC 3 un punto in piu’ del mediocre Biraghi
IL MEDIOCRE 0 il piu’ mediocre di tutti, il capo dei MEDIOCRI
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:45
la partita di italiano ieri sta tutta qui’:
DUNCAN 1 molto mediocre …..e come direbbe Fantozzi: ” DOPO 7436 passaggi sbagliati e 573165 tiri storti IL MEDIOCRE Fantozzi ebbe un leggerissimo sospetto….e al 72′ lo sostitui
ohhhh yeah
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:47
Sempre presente 46
Ridono perché è lapalissiano che non gliene sbatte una beneamata mazza della squadra e della società in cui giocano (basta vedere la superficialità con cui approcciano il campo da gioco)…ma la colpa non è la loro ma di chi ha investito energie,soldi e tempo in profili umani di bassa,bassissima qualità….se poi c’è anche chi li giustifica, non lamentiamoci dei risultati ma ridiamo insieme a loro. … dopotutto trattasi pur sempre di un gioco…..
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:51
ahh Paolo #43
hai ragione la Fiorentina e’ gestita da Incompetenti ma cio’ non toglie l’imbarazzo e pochezza tecnica di questo allenatore. La Rosa non e’ scarsa come sembra, certo non e’ fenomenale, ma dalla ad un buon allenatore di Serie A questa rosa e ora stavi li li con l’ Atalanta. Di questo sono sicuro.
La pochezza Tattica e di lettura di Italiano e’ impressionante. Non ho mai visto leggere le partite cosi da cani, o giocatori tutti fuori ruolo, un modulo 433 che non si adatta affatto a questa rosa, sempre uguale statico un sistema di gioco che tutti gli allenatori orma il si bevono
Non ho mai visto una pochezza tecnica cosi’ disarmante in Italia, se non forse in Delio Rossi ( un altro mediocre esaltato solo a Firenze )
Gennaio 22nd, 2023 alle 11:56
Un’altra cosa vorrei dire che non ho espresso nel mio post 10.
Io ricordo benissimo i primi anni di Della Valle quanto ci siamo divertiti con la squadra di Prandelli prima e Montella dopo. Poi i Della Valle si sono stancati della politica, del calcio e delle offese continue, però i primi anni avevano fatto belle squadre, cioè Corvino le aveva fatte, sbeffeggiato perché non parlava bene ma che con il suo lavoro ancora ci mangia questa squadra.
Gennaio 22nd, 2023 alle 12:01
Raglio, 26. Ma chi sei Brovarone ?
E basta con questa storia che Pradé non ha potere!
E quando c’erano i Della Valle stessa storia e ora con Commisso povero Danielino non gli fanno comprare i giocatori che vuole lui e che sarebbero sicuramente fantastici.
A me sembra che invece guardando l’organigramma della Fiorentina ci sia tutta gente legata a lui che aveva portato anche 10 anni fa: da Angeloni a Turra, da Burdisso e Aquilani fino a Galloppa e via dicendo, facendo fuori anche dirigenti storici come Stefano Cappelletti.
Se non conta nulla come dici te, togliamoci uno stipendio inutile dai costi.
Gennaio 22nd, 2023 alle 12:02
ALESSANDRO@ ….15
Il commento più genuino, fresco e simpatico!
BRAVO!!!!!
Gennaio 22nd, 2023 alle 12:20
4 anni di gestione:
5 allenatori (con Gattuso).
Montella, Iachini, Prandelli, Gattuso, Italiano.
36 giocatori acquistati.
Pedro, Amrabat, Pulgar, Cutrone, Duncan, Lirola, Boateng, Igor, Kouamé, Badelj, Dalbert, Ghezzal, Caceres, Ribery, Agudelo, Quarta, Kokorin, Maleh, Bonaventura, Callejon, Borja Valero, Barreca, Rosati, Malcuit, Gonzalez, Ikonè, Cabral, Torreira,
Nastasic, Piatek, Odriozola, Dodò, Mandragora, Jovic, Gollini, Barak.
Nonostante i 36 giocatori nuovi comprati ieri sera hanno giocato ben 7 giocatori della vecchia gestione: Terracciano, Milenkovic, Biraghi, Terzic, Venuti, Saponara e Bianco. (costati tutti insieme meno del solo Duncan).
Sarebbero stati 8 se Castrovilli non si fosse fatto male.
200 milioni spesi in cartellini (e altrettanti ripresi vendendo i giocatori di Corvino) e 220 in ingaggi.
Inutile prendersela con i giocatori o gli allenatori scarsi.
La colpa è di chi li ha presi, da Commisso a Burdisso. Nessuno è venuto gratis di sua volontà a Firenze.
Non vedo sereno all’orizzonte a meno della vendita della società o un ripulisti generale della dirigenza da parte di Rocco.
Gennaio 22nd, 2023 alle 12:28
Gennaio 22nd, 2023 alle 12:26
Solo per inciso… smettiamola di lamentarci d’un non avere più il serbo a giugno 2022 sarebbe andato via comunque !!! Come Torreira, se lo avessimo avuto non ci sarebbe più il marocchino… se li avessimo avuti e non avessero giocato da ottobre come il serbo o avessero fatto un campionato come sta facendo torreira … staremo qui a lamentarci lo stesso… Ma provare a giocare un po’ più verticale a costo anche di pallonate non sarebbe meglio in questo momento ??
Gennaio 22nd, 2023 alle 12:38
Credo che la società abbia le sue responsabilità, da tempo non abbiamo un centravanti.
Gennaio 22nd, 2023 alle 12:52
Rassegnamoci, fa meno male…
Gennaio 22nd, 2023 alle 13:08
Non capisco, c’è gente che scrive “meno male che la stagione sta finendo”. Ma se siamo ancora al girone di andata? Se non ci si dà una mossa, il girone di ritorno si rischia eccome, altro che 8°/9° posto
Gennaio 22nd, 2023 alle 13:09
Inutile aggiungere altro a quello che molti hanno già detto… x cui faccio a tutti una domanda che esula un po, ma non troppo, dalle cose di campo.
Qualcuno ha notizia di come mai Joseph, il figlio di Commisso ha abbandonato x sempre Firenze e la Fiorentina?
Qualcuno conosce il motivo?
Grazie x la risposta.
SEMPRE E COMUNQUE FORZA VIOLA
Gennaio 22nd, 2023 alle 13:27
Posto che in questo momento nella Fiorentina non funziona nulla, a partire da Rocco fino all’addetto che prepara il tè, è molto interessante il quesito che pone Sempre presente.
Io ho visto la prima partita allo stadio nel 1974, ho visto vincere una Coppa Italia nel ’75 e poi nulla per 21 anni. Fino all’82 ho visto solo una doppia sfida in Europa, con lo Schalke 04, Casarsa squalificato in campo e Antognoni espulso. Ho visto Amenta e Antognoni, Rocchigiani e Baggio e così via. E sono ancora qui. Ieri ho visto la partita nel pub di New York in cui si ritrovano i tifosi di tante squadre del mondo, perché inspiegabilmente il Viola Club New York non fa vedere le partite (!)… A dieci minuti dalla fine, mentre con occhio depresso ero a metà della seconda pinta, il barman mi guarda e dice: “You can change everything, but you can’t change your football team.”Sarà ancora così? Mi piacerebbe sentire cosa dicono gli amici del blog che portano i figli piccoli allo stadio.
Gennaio 22nd, 2023 alle 13:35
Ieri sera il buio totale al Franchi ed in più la pioggia.
Quando vendi a gennaio un centravanti buono e non lo rimpiazzi bene ma i risultati continuano ad arrivare perché il blocco dei 10 titolari regge.
Poi si decide di non riscattare torreira e Odriozola e si rimpiazzato con Dodo e Mandragora.
Cambiando di base 3/11 di squadra e con giocatori di minor qualità non puoi sperare di far bene.
Il gruppo è stato scaldato: non puoi sperare di far bene come anno scorso.
Im resto lo da lo fa un allenatore che non trova più equilibrio e quindi gioco.
In attacco non abbiamo idee e non è colpa della mancanza del 9, ma proprio di idee e schemi offensivi.
Nel secondo tempo ho assistito ad un calcio di punizione che visto dal vivo era davvero imbarazzante e confusionario.
La stessa confusione la vedo ora con il probabile acquisto di Sirigu e Brekalo.
Capitolo Sirigu:
Ma un portiere che vincendo uno scudetto storico a Napoli, sta entrando nella storia di un club e di una città, per qual motivo deve venire a Firenze?
Mi pongo dei quesiti sulla persona.
Brekalo? Boh
Mi sa che chi nella Società ha soldi e potere non ci capisce e che non ha soldi e potere ci capisce.
Se deve essere così, sarà bene vendere a Viola park concluso.
La primula viola
Gennaio 22nd, 2023 alle 14:31
IG 49
Amrabat sarebbe buono ?
Ieri la sua prestazione consta di due campanili di oratoriana memoria e un cambio campo da brividi per confezionare il goal del vantaggio al Torino in pacco dono col fiocco…nel caso giochi così perché se ne vuole andare non mi sembra una giustificazione tollerabile …
Tra lui e Torreira c’è come ……il detto lo conosciamo bene
Gennaio 22nd, 2023 alle 14:33
Guetta, non faccia il furbo. Lei protegge il suo fatturato; dice e non dice. Non si può essere di lotta e di governo, senza pigliare per i fondelli i tifosi. Lei non è credibile e questa proprietà non poteva non essere stigmatizzata senza se e senza ma già all’inizio del campionato. A meno di non capire assolutamente nulla di calcio, che sarebbe l’unica attenuante.
Gennaio 22nd, 2023 alle 14:33
David, non ti ci mettere anche te contro l’allenatore…dai fai il mestiere da 30 anni
Gennaio 22nd, 2023 alle 14:53
Privato di Torreira, Vlahovic, odriozola….e parli di colpe di Italiano???
Gennaio 22nd, 2023 alle 15:19
Franz fratello è così. puoi cambiare tutto ma l’amore per questa maglia viola non lo cambierai mai a prescindere da quello che fanno i tuoi figli. Perchè io ho visto de sisti e clerici, e avevo l’autografo di antonio (ce l’ho ancora). e rincorrevamo l’uefa perchè prima c’erano tre coppe dove andavano davvero le più forti non tutti quelli che vogliono andare.
E questa non squadra ci fa stare più male di quella con rebonato.
si….meno male che fra poco finisce….lo so che siamo al girone d’andata ma io non ce la fo già più…
Gennaio 22nd, 2023 alle 15:49
Infatti, Marascon, per noi è così, ma mi chiedevo se sarà lo stesso per i bambini di oggi.
Gennaio 22nd, 2023 alle 15:57
IG @52 tu hai evidenziato le lacune di Italiano che in parte ho approcciato pure io. E su questo siamo d’accordo, perchè come dicono tutti in questa fiorentina NESSUNO è esente da colpe.
Detto questo, detto che Italiano è stato il salvatore della patria l’anno scorso e invece quest’anno è il parafulmine di commisso grazie al lauto ritocco dell’ingaggio, se la mossa è quella di esonerarlo, chi viene al suo posto??? Vogliamo richiamare Cappellino per far fare a rocco la statua??? Chi ci viene a metà stagione?? Commisso lo vorrà pagare un altro mister dopo aver rinnovato Italiano??? Ha senso mandar via ORA italiano con 3 retrocesse a metà stagione e 2 coppe da giocare??
Se voi trovate che questa sia la soluzione fate vobis. Il rischio di prendere un allenatore come italiano e avere tanti problemi doveva essere stato messo in conto ma a vedere tutte queste critiche sembra di no
Gennaio 22nd, 2023 alle 16:01
Franz, io che ho sessant’anni sono venuto su tifando viola fin da quando ne avevo tre, e questo perché in casa c’era poco da discutere: si tifa Fiorentina e stop. Perché? Perché sì, se no son nocchini.
Questo per dire che l’imprinting è tutto, e io quand’ero piccino di genitori che dicevano ai figlioli “mi raccomando, tifa chi vince” non ne mai conosciuto neanche uno. Invece, a quanto pare, da qualche tempo è così, c’è questa convinzione secondo la quale contano solo i “vincenti” e gli altri stanno lì per contorno.
Altrimenti non si spiegherebbero neanche post come quello del tipo in alto, che pur di vincere gli andrebbero bene anche i bilanci truccati (in pratica il brivido del furto, ma per interposta persona) e trova anche qualcuno che gli dice bravo.
Gennaio 22nd, 2023 alle 16:25
È dal 2019 dal primo mercato estivo dell’era Commisso che è tutto molto chiaro!! Lo scrivo da anni tra le offese dei ragionieri fiorentini!! A proposito io concordo con quanto affermato da Marco Masini e cioè che i conti in ordine sono frutto delle grandi plusvalenze sulle vendite dei migliori giocatori ereditati dalla precedente società! Senza queste plusvalenze con l’incompetenza di questi manager saremmo già falliti come il Cosmos! Sarebbe l’ora che i giornalisti fiorentini iniziassero a prendere una posizione, anche scomoda,contro questi americani! Non si pretende lo scudetto ma neppure ritrovarci a 15 punti dalla settima a metà campionato! Avere un centravanti adeguato al campionato di serie A è chiedere troppo? I giornalisti che hanno regalato il titolo di magnifico Messere e mega voti insensati ad ogni sessione di mercato cosa hanno intenzione di fare? Possono dire quello che realmente pensano??
Gennaio 22nd, 2023 alle 17:36
Si vede che non te le ricordi bene le partite con Iachini in panchina. Quelle erano un incubo vero e proprio.
Gennaio 22nd, 2023 alle 19:13
i giornalisti sono un male necessario, dici.
Anche quelli che oggi fanno il titolone “fischiatissimi” e l’estate scorsa, sempre gli stessi, facevano il titolone “attacco stellare con jovic, nico e ikonè”.
Bello non avere responsabilità e fidare sulla scarsa memoria dei tifosi.
Gennaio 22nd, 2023 alle 19:23
TRIO@
non capisco perché dobbiamo continuare a paragonare Torreira ad Amrabat per la costruzione del gioco, quando è chiaro che sono due giocatori diversi ed è stato chiaro dall’inizio la decisione di rinuncia al player.
Italiano stesso disse, giocheremo in modo diverso.
Facciamo l’inverso allora: paragoniamo Torreira ad Amrabat per capacità di interdizione e contrastare.
FRANZ@
temo che il gestore del pub avesse pienamente ragione: la maglia viola chi se la cuce addosso non lo fa certo perchè si vince. E’ qualcosa di viscerale e di difficile spiegazione, ma non si può cambiare fede calcistica.
Io mi sento molto legato seppur in tempi diversi, a De Sisti, Antognoni e Baggio (pur per il poco tempo che lo abbiamo avuto).
Siamo un popolo a cui è morto un presidente in incidente aereo (il compianto Baretti);……il cui capitano e simbolo manca poco muore sul campo di gioco e rientra per la lotta allo scudetto;….a cui il nuovo idolo atteso per due anni a causa di un infortunio, era legato visceralmente (da brividi quando raccoglie la sciarpa da avversario);……il cui allenatore più amato, subisce il lutto per la perdita della moglie durante il campionato e uno stadio intero lo aspetta per abbracciarlo;……a cui è morto il capitano nella notte di una vigilia pre match, lasciando strazio e dolore in tutti noi.
Tutto questo è per me il colore che amiamo.
Come fai a cambiarlo?…a rinnegarlo?
La celebre frase di Stallone: ..”…noi siamo quelli che siamo….o non siamo niente”
Gennaio 22nd, 2023 alle 19:29
… rassegniamoci al ritorno di Iachini ed al suo mitico modulo 7-2-1..
😳
Gennaio 22nd, 2023 alle 20:08
Dopo 3 anni anche Giobbe avrebbe finito la pazienza.
Gennaio 22nd, 2023 alle 20:10
I risultati si costruiscono attraverso il buon lavoro dell’azienda come suole dire Claudio Nassi.
L’azienda Fiorentina di Commisso è profondamente diversa dalla precedente gestione. Precedente gestione che non metteva bocca sugli aspetti tecnici delegando questo ai responsabili tecnici.
Adesso abbiamo un presidente accentratore che mette decisamente bocca anche nell’aspetto tecnico. Ovviamente ha tutto il diritto di farlo in virtù delle risorse ingenti che inietta direttamente o indirettamente nel marchio.
Iachini: sicuramente il suo pupillo, viene esonerato per la pochezza del suo mandato, per poi reintegrarlo appena possibile.
Amrabat: nonostante una gestione mediamente oculata, regala il costoso giocatore alla Fiorentina. Il giocatore non ingrana con gli allenatori seguenti e nel primo periodo di Italiano.
Gattuso: allenatore preso e subito entrato in conflitto per motivi di gestione e di “amicizie”.
I tre profili sono abbastanza simili. Rocciosi, duri, cresciuti a peperoncino. A loro volta simili al patron.
Italiano: scelto da Pradè, che approfittando del caso Gattuso, riesce a imporre un allenatore innovatore, insieme a giocatori idonei al nuovo corso. Torreira, Gonzalez, e Odriozola, insieme all’usato sicuro di Saponara. La fiorentina fa risultati e gioco di livello.
Vlahovic: venduto a gennaio per scelta del giocatore, a fronte di svariati milioni, con presidente che aveva accusato l’entourage del calciatore già da mesi. I sostituti non sono giocatori di livello. La Fiorentina riesce ad entrare in Europa nonostante qualche battuta a vuoto. Si distingue Torreira che segna alcuni gol decisivi.
Amrabat 2: dalla trasferta di Spezia il giocatore raggiunge un rendimento finalmente positivo per il resto del campionato. Torreira comincia ad essere messo in discussione.
2022-2023: in pratica viene mollato Torreira perché il gioiello dell’azionista diventa il perno della nuova annata. Odriozola si defila per ambizione, Gonzales si defila per i mondiali. Castrovilli rotto. I sostituti sono Cabral a cui viene affiancato Jovic, una scommessa di 5 milioni di ingaggio che probabilmente ha fatto storcere il naso agli altri giocatori, Dodò che a parte la partita contro il Napoli resta un oggetto misterioso e Mandragora che ha le stimmate del giocatore da scarsa sufficienza.
Intervista al presidente: Commisso dichiara di non gradire il palleggio della squadra ma il gioco verticale. Detto fatto e in base al roster consegnato Italiano mette da parte il 443 e passa la 4231. Si ritorna ai lancioni dal portiere verso improbabili controlli dal carneade di turno scelto come centroboa.
Kuoamè: in questo caso il presidente blocca la cessione e il giocatore si esprime bene nel primo tratto di stagione, lottando sui palloni anche se le doti di finalizzatore sono ancora latenti.
Tutto questo panegirico per dire che l’azionista farebbe, a mio modo di vedere, a delegare ad altri la gestione tecnica. Ricordo che persino Berlusconi, che si è sempre distinto per un egotismo all’ennesima potenza, ascoltava i suoi tecnici prima di fare scelte avventate ( Borghi docet).
Commisso è il presidente della mia squadra. Non posso contestarlo, mi sembrerebbe un atto contro natura. Ma posso sperare che questi anni siano stati di rodaggio e che riesca finalmente a mettere in campo le sue potenzialità a patto che non faccia il padre-padrone. E che pur decidendo, ascolti chi ha competenze adeguate.
Gennaio 22nd, 2023 alle 20:33
La ragione principale per cui ieri abbiamo perso sta in questi due aspetti: loro correvano il doppio di noi e arrivavano prima su tutti i palloni, inoltre giocavano in modo ordinato. Da noi regnava sovrana la confusione. Ora, scusate, ma l’allenatore c’entra eccome, insieme al suo staff. Evidentemente la preparazione atletica per questa seconda parte di campionato è stata sbagliata, visto che gli altri corrono più di noi. “Difendere bene e attaccare benissimo”, diceva Italiano. Io vorrei vedere almeno una squadra ordinata, messa bene in campo, e con i giocatori che sanno cosa fare.
Gennaio 22nd, 2023 alle 20:39
Dicevo, ma tutti quelli ‘gasati’ quando il presidente urlava contro tutto e tutti, dalla stampa alla juve ai tifosi cattivi, ‘indo sono ora? Siete contenti e gasati eh? Tanto vi basta poco, perché nei vostri cervellini basta un padrone urlante e vi esaltate, no? Ora dovete stare zitti ma zitti eh, non avete diritto di lamentarvi. E così anche tutti i bacchettoni che ce l’avevano con chi criticava. Zitti.
Gennaio 22nd, 2023 alle 22:27
Guetta scusi ma l’Atalanta che aveva già Zapata e Muriel è andata a prendere Hoilund e Lockman…… di cosa stiamo parlando?????? Vergogna
Gennaio 22nd, 2023 alle 22:42
I giornalisti e gli opinionisti non sono un male necessario, se sono un male è bene farne a meno. Non capisco proprio di cosa parli. Io vivo benissimo senza ascoltare più niente, tanto meno il tuo pentasport che se aveva qualcosa di buono era troppo il resto che era poco buono…e così ne faccio a meno e non era tra le cose peggiori che ho sentito. Capisco che tu debba difendere la tua azienda ma ripeto che se una cosa è un male non è affatto necessario, come tu sostieni.
Sull’allenatore sbagli ancora, perché Italiano ha delle idee, bisogna però che queste idee vengano assecondate e che gli si compri giocatori che gli servono. Personalmente io adotterei il sistema inglese, dove gli allenatori si scelgono o crescono i giocatori che gli servono e non quelli che sceglie il DS, perché sennò facciamo allenare lui e non l’allenatore.
Gennaio 23rd, 2023 alle 01:01
Grazie a chi mi ha risposto. Ci tengo a chiarire che il barman ha ovviamente ragione. Per noi. Quello che mi chiedo è se i piccoli vivranno il tifo calcistico nello stesso modo. Cos’è che tira adesso? La passione per la squadra della tua città, della comunità, degli amichetti, del nonno o il campione ricco che vince sempre col macchinone e la cicalona?
Gennaio 23rd, 2023 alle 01:35
@Rosetta(10):
“2. La società ha ancora una volta sbagliato a comprare. Dalle voci che si sentono non ha ancora finito.”
Beh, c’è chi cerca Hojlund e Lookman …e chi invece cerca Brekalo e Petagna.
Gennaio 23rd, 2023 alle 07:04
Franz Paperott
Ti metto dentro un quesito alla nostra fede viola viscerale
Io ho 2 figli e una figlia (primo matrimonio) ormai grandi , la ragazza ormai grande non ha fede calcistica i giovanotti sono entrambi di fede viola , ma già una fede soporifera, lontana, senza un briciolo di passione reale.
Adesso ti chiedo , tra qualche anno avranno dei figli (spero) e dovranno passare la loro fede già così neutrale si propri figli e quale sarà il legame (se non quelli miei di un vecchio allucinato, che racconta del secondo scudetto, del furto dell’82 etc. ) che potrà inserire la fede viola nei miei nipoti.
Quello che sta accadendo è che ci aspetta un futuro dove il tifo sarà accentrato sempre più verso le 3/4 società che vincono e le piccole sono destinate a diventare sempre più piccole per assenza di fede e seguito.
La federazione deve prendere la palla al balzo riportare il calcio a cifre sostenibili, imporre un tetto ingaggi e punire con radiazione immediata chi intrallazza sui conti/farmaci/documenti e così via.
Altrimenti la supercapsula di agnello sacrificale, sarà una conseguenza naturale ad un mondo di serie A e tutti gli in serie b
Gennaio 23rd, 2023 alle 08:06
Che palle! E che squadra Mediocre! Cabral e Jovic per me non meritano nemmeno di essere nominati. Il giocatore più forte della fiorentina al momento è ambarabat …dai su …. almeno vendiamolo questo muratore e poi compriamoci una punta…si una punta forse dovremmo spiegare a commisso e prade che ruolo è la punta…
Gennaio 23rd, 2023 alle 08:43
84 wreath
Appunto. Sconfortante direi.
Gennaio 23rd, 2023 alle 08:43
Shintaiwaza 75
Sì certo hanno caratteristiche di gioco diverse però all’arte dei fatti Amrabat ha sostituito Torreira anche nella porzione di campo che occupa ….ma è proprio qui a parer mio il grande problema tattico e di gioco della squadra, cioè il fatto che Italiano per adeguarsi a cervellotiche dinamiche di mercato ha dovuto rinunciare al proprio credo,a ciò che gli riusciva meglio con la costruzione dal basso che sarà noiosa da vedere ma evidentemente portava i suoi frutti ….non mi sembra che la rinuncia al player davanti la difesa abbia giovato al gioco di squadra tralasciando le doti realizzative di Torreira e anche quelle di interdizione che te sottovaluti e che forse a Firenze ha fatto vedere poco ma ti garantisco che ai tempi della Sampdoria l’uruguaiano era mostruoso anche in questo ….e tralasciando anche le doti caratteriali (Torreira ti gioca anche con il dente caldo in mano Amrabat dal ritorno dei mondiali mi sembra alquanto abulico e svogliato ….forse perché se ne vuole andare …bohh…. altra cosa che Torreira non voleva fare avendo sposato fin in fondo la causa)
Concludendo hanno preferito risparmiare due tre milioni di euro smontando pezzo per pezzo una vettura già lanciata a buona velocità verso le highways internazionali per partorire un’utilitaria,una city-car giusto per andare a fare la spesa …dimmi te se questa è una programmazione degna di un club che si pone degli obiettivi sportivi….e ciò non coinvolge solo il caso Torreira
Gennaio 23rd, 2023 alle 08:51
Franz il barman ha ragione…epperò io ho visto gente trasformare la propria passione in qualcos’altro. Come l’esule trasforma l’amore per la propria città/nazione in rancore, così uno, (no non cambia squadra), semplicemente inizia ad odiare la propria. Credo che Firenze sia una specie di Patria dei rancorosi. Siamo condannati alla frustrazione dal fatto che “non siamo consapevoli della nostra dimensione” ed alla fine la Fiorentina la odiamo più che la amiamo. A me questo processo qui è successo col Livorno, non sono più tifoso della nuova società. Ma a differenza di tanti altri, preferisco lasciar morire il rancore e seppellire nell’oblio l’oggetto del mio amore e l’amore stesso. Il rancore produce malattie anche gravi e la vita è troppo breve, amico mio, per passarla…”Life is very short, and there’s no time For fussing and fighting, my friend”.
Un giorno Il Grande Giornalista, il Più Grande di Tutti i Tempi, il cui nome mi sfugge e spero mi sfugga per sempre, dall’alto del suo Trono di Tronfio Espertone di Sublime Guardone del Calcio, definì Giancarlo Antognoni “l’ebetino”. In contrapposizione a Gianni Rivera definito “l’abatino”. Antognoni, nella sua semplicità, glissò sulla questione e non querelò. Ma si narra che nelle redazioni del nord alcuni ridacchiassero alla battuta ” non l’ha querelato perché non ha mica capito di essere stato insultato?!”. Eppure il vero Saggio tra i due fu Giancarlo.
Gennaio 23rd, 2023 alle 08:53
80 klaus
Concordo e…..zitti anche chi ha festeggiato in modo esagerato, stadio pieno, l’arrivo di Commisso ma non per Commisso ma perché si festeggia dopo non prima. Prima si saluta non si festeggia.
Zitti anche quelli che dopo anni di Europa volevano di più perché “noi siamo Firenze”.
Zitti anche quelli che Corvino parla male.
A proposito di zitti qualcuno informi quelli che cantano ancora Della Valle vattene che ora c’è Commisso.
Gennaio 23rd, 2023 alle 08:56
79 Protagora
Hai ragione.
Gennaio 23rd, 2023 alle 09:17
Franz 64
Non avendo figli piccoli (ma nemmeno grandi) non saprei risponderti con cognizione di causa ma sembra che fino ad oggi l’unico caso di rilevanza antropologica riguardo un tifoso che nel corso della sua vita,in età matura e consapevole, abbia cambiato squadra sia stato e rimanga tutt’ora tal Emilio Fede che virò dalla Juventus al Milan per ragioni ancora “incognite” …e sulle quali qualificati teams consociati di sociologi si stanno ancora interrogando … però via non sarei così pessimista sulle generazioni future,non sarà possibile che tutti si mettano a tifare le medesime tre,quattro squadre….non ci sarebbe più quell’antagonismo capillarizzato che poi è il sale di questo sport…e poi ci sarà pur sempre qualcuno che avrà desiderio di contrapporsi al potere precostituito,alla massificazione del sentimento, che voglia anche solo difendere le proprie origini e la propria territorialità…se poi vanno dietro solo a questioni iconografiche allora non è più tifo ma semplice appagamento da social-media….certo che se ogni tanto non compri qualche giocatore decente …..ogni tanto eh…..ci metti del tuo a sopire gli entusiasmi dell’outsider
Gennaio 23rd, 2023 alle 09:28
Sergente Garzia, questo succede perchè è cambiato il tipo di tifoso, quello vero attaccato alla maglia è in via di estinzione come il panda gigante. ora, come si può anche notare leggendo i commenti qui e soprattutto sui social, i tifosi sono un gruppo di frustrati che si sfoga prendendosela con le persone che dovrebbe sostenere nei soprattutto nei momenti di difficoltà, che pretende ma che se gli aumenti di 5 euro il prezzo del biglietto, sclera- che quando le cose vanno male, anzichè cercare di fare qualcosa, ci mette il carico da novanta con critiche isteriche ed esagerate. siamo diventati come i gobbi: quando le cose vanno bene, tutti tifosoni e quando vanno male tutti allenatori, dirigenti, presidenti, preparatori che insultando spiegano a dei professionisti come fare il loro mestiere avendo ovviamente tutte le soluzioni. il tifoso prima era un altra cosa, questi fanno bene a fare il tifo per il psg o il city, tanto la loro mentalità non è l’attaccamento alla maglia o alla Città, ma solo la voglia di sostenere chi è forte, compra, spende e spande. Faticano ad accettare la nostra realtà che da quasi cento anni è sempre più o meno stata questa, con qualche picco verso l’alto e molti verso il basso. a me sono loro che tolgono la passione, non le sconfitte che ci sono e che ci sono sempre state, condividere il tifo con questa gente è veramente deprimente. forse con dieci anni di serie b si depurerebbe un po l’ambiente.
Gennaio 23rd, 2023 alle 10:14
Lo abbiamo detto e ridetto svariate volte, alla fine i nodi vengono al pettine: non c’è programmazione in FIORENTINA. E’ evidente. E’ grave non riuscire a trovare in 12 mesi un valido sostituto per VLAHOVIC, non ruscire a trovare una valida alternativa a TORREIRA, non trovare un esterno destro adeguato in grado di rendere almeno come ODRIOZOLA, puntare su giocatori sbagliati (SOTTIL, IKONE’, SAPONARA, GONZALEZ) che per problemi fisici o caratteriali (Ikonè in primis) non sono adatti a Firenze. Ma come pretendi di migliorare con questo tipo di programmazione (che non c’è…….). Bisognerebbe incalzare fortemente coloro che hanno preso certe decisioni e chiedere il conto. Serve coraggio, ci vuole la carica di un giornalista che sia tifoso vero e soprattutto “libero” di poter andare fino in fondo. Nel bene e nel male, ovviamente, perchè se c’è da parlare bene della squadra saremo sempre i primi a farlo, ma quando le cose vanno male possibile che non ci sia mai nessuno che incalza veramente i “dirigenti” (si fa per dire….) per chiedere lumi…? Sembrano tutti spariti a Firenze, non parla più nessuno. La situazione appare sempre più deprimente. Per non dire preoccupante. Viola Park e nuovo stadio gli alibi perfetti per evitare di parlare della parte tecnica della squadra. Altra annata da dimenticare
P.S. concordo con chi ha scritto che a Bergamo, con Muriel e Zapata in rosa, sono stati capaci di trovare Hoilund e Lockman. Elementare Watson
Gennaio 23rd, 2023 alle 10:15
E’ triste purtroppo ma è così l’unica gioia dei tifosi è quando perde la rube o se perdono quelle squadre che ci hanno dato delle risolate …….siamo proprio alla frutta ,ora da molto tempo l’imperativo è ….vinceremo la prossima !
Gennaio 23rd, 2023 alle 10:23
Vogliamo inserire TRA I COMLPEVOLI anche STAMPA E TIFOSI che mai hanno messo alle strette Commisso sulla questione Pradè Barone???
Mai e dico mai, eppure sono anni che è chiaro che il male viene da li, ma basta un Jovic e Dodo a Luglio per far dimenticare tutto…ed invece era proprio con Jovic e Dodo a luglio (fermi da mesi e mesi) che si doveva puntare ancora più il dito sulla questione.
Io oramai mi sono stufato di ripeterlo
Vdz
Gennaio 23rd, 2023 alle 10:24
So di essere in minoranza avendo letto i vostri commenti ma dato che nel blog vige la democrazia mi permetto di osservare che, a mio parere, Jovic è stato tra i meno peggio.
Con lui in campo, si è visto un gioco migliore rispetto alla sconcertante prestazione del primo tempo.
Ora crocifiggetemi pure per quanto sto per scrivere ma non vorrei che, come spesso accaduto, si formino situazioni per cui a Bonaventura gli si dice sempre bravo anche quando, come successo sabato, fa perdere tempi di gioco alla manovra incamponendosi in giocate individuali (pareva tornata la Fiorentina di Iachini) o arrivando al limite dell’aria facendo sempre la stessa finta che non porta nè alla conclusione nè all’asssit.
O Kouame che, ha giocato due mesi ad alto livello schierato a destra, e poi, che giochi a sinistra o punta, è tornato su livelli di inconcludenza totale e anche a sbagliare molto sotto il profilo tecnico.
Ho fatto due esempi… A loro gli si dice sempre bravo perchè si è deciso che Jovic (sin qui deludente, lo scrivo a scanso di equivoci) sarà sempre il peggiore in campo a prescindere.
L’unico che vede la porta è Barak. Abbiamo cambiato modulo per lui ma ora sta fuori.
A volte quando alcuni giocatori sono fuori partita, non è una dramma sostituirli dopo mezz’ora. Preferisco provare a cambiare assetto o uomini con 60 minuti da giocare per rimediare che con 30. Può succedere a tutti di non essere in giornata, neessuna umiliazione se si toglie un giocatore prima dell’intervallo…Secondo me sabato, con un paio di giocatori viola, si doveva fare.
Per il resto sarei ripetitivo se citassi tutti gli errori commessi in sede di costruzine ma dare a Amrabat le chiavi della squadra è stata una follia.
Non è giocatore che determina i tempi, la palla non esce pulita dai suoi piedi.
Lasciata stare il mondiale, il Marocco gioca in un altro modo, peraltro è durato un mese con botte di fortuna enormi, e lui in nazionale riveste tutt’altra funzione.
Gennaio 23rd, 2023 alle 10:31
La cosa deprimente è vedere che ancora qualcuno difende Pradè cercando di affiabbiare le colpe a commisso, che ha avuto la colpa di mettere delle persone totalmente inadeguate alla guida ma che almeno i soldi li ha messi.
Tornando a Pradè: i casi sono 2.
A) ha scelto lui i giocatori. Allora va mandato via per 4 anni pessimi dove non ne ha indovinato uno (nel senso che nessuno vale più del prezzo speso);
B) li hanno scelti altri (cosa a cui non credo minimamente). Allora se ne deve andare perché è inutile. Anzi, per amor proprio avrebbe già dovuto farlo lui 3 anni fa.
In definitiva fa tristezza vedere che la squadra di oggi sarebbe presa a parlare da quella lasciata in dote dai della valle.
Gennaio 23rd, 2023 alle 10:34
Potete pensarla come volete. Ma per me prima il Signor Commisso ed il suo amico se ne torneranno da dove sono venuti e meglio sarà per tutti.
Gennaio 23rd, 2023 alle 11:21
L’imprenditore deve mettere i soldi nella propria azienda e circondarsi di persone competenti. Dirigenti giusti al posto giusto. Non si possono buttare via i soldi, e tanti. La società di calcio è una azienda… anomala, ma con regole sempre più stringenti. Per cui occorre un mix di competenze, passione, senso di appartenenza, dirigenza all’altezza, investimenti (sul comparto tecnino – giocatori) oculati. E sopratutto, (la società, i dirigenti, dico) basta, essere così permalosi, quasi una malattia! Ma fatevele scivolare via… dovete confrontarvi con la città, con la stampa, con il popolo viola. Tranquilli. Avanti Viola!
Gennaio 23rd, 2023 alle 11:23
Gli errori della Fiorentina non sono Kravastela, sono Hajlund e Lookman.
Il resto sono chiacchiere.
Gennaio 23rd, 2023 alle 11:34
@87 Rosetta
Davvero!
Sconfortante è la parola giusta!
Gennaio 23rd, 2023 alle 12:04
Rosetta 90): perché zitti tutti quelli che criticavano Corvino perché non sapeva articolare una frase in corretto italiano?
Un direttore sportivo di una squadra di calcio di serie A, che ha un cosí difficile rapporto con la lingua madre saltava agli occhi e spesso qua sopra mi sono divertito a prenderlo un pò in giro, bonariamente.
Ma quello che mi dava più fastidio di Corvino era l’uso sistematico del vittimismo, il tono della voce spesso tremante e piagnucoloso, il rivendicare ad ogni domanda in conferenza stampa gli scudetti degli sfigati, la sorpresa continua che non venisse adorato per quei tre-quattro anni belli che aveva contribuito a farci vivere come tifosi.
Perché dovrei stare zitto?
Gennaio 23rd, 2023 alle 12:50
Dal 2019 direttamente dagli USA Comistanil.
L’unico anestetico che ha anestetizzato una intera città.
Secondo Nature, l’effetto dura 4 anni.
Gennaio 23rd, 2023 alle 13:07
comunque non è possibile che a Firenze si debba sempre contestare chi mette i soldi. personalmente se quando successe coi Della Valle ero abbastanza preoccupato per le sorti della nostra squadra, ora sono quasi divertito e confidando nel carattere molto più incazzereccio di Commisso, voglio vedere davvero che fine si farà consapevole che ci meritiamo quello che capiterà. è interessante vedere quanto i mezzi di comunicazione riescano a influenzare le menti delle persone. Commisso si è fatto molti nemici nella politica con lo stadio e tra i giornalisti con la famosa conferenza stampa. il risultato è stato una campagna contro di lui attraverso ogni trasmissione, sito, infiltrati nelle varie pagine web che sta portando a una contestazione verso la società. è un po come nella vicenda molto più importante della guerra: la propaganda dei media ci sta convincendo che è giusto rovinarsi economicamente e rischiare una guerra nucleare per aiutare Zelensky, cosi come (anche se la cosa è molto più futile, ma il concetto è quello) i media fiorentini hanno convinto molti tifosi che vale la pena rischiare di trovarsi con le pezze al culo, pur di togliersi di torno l’odiato miliardario americano. Il primo esempio non mi diverte affatto, anzi mi preoccupa e parecchio, il secondo invece, qualche anno fa mi avrebbe preoccupato calcisticamente, oggi invece mi fa quasi sorridere. prendo il pop corn e guardo lo spettacolo che sicuramente andrà in onda prima o poi. della serie: facciamoci d’immale..
Gennaio 23rd, 2023 alle 13:25
Purtroppo i piedi d’argilla di VCG hanno fatto più danni della grandine, non solo a livello societario ma anche nella testa di gran parte della tifoseria viola. Tentare di competere sullo stesso piano di gestioni che da sempre (quella gobba) primeggiavano per rendita di posizione e per soperchierie nemmeno tanto nascoste, oppure (il Berlusca) avevano disponibilità economiche immani e non sempre di chiara provenienza, illudere i tifosi che, a quel punto, al tavolo delle grandi ci fossimo anche noi, ha alzato l’asticella nella testa della gente ma senza poi riuscire a sostenerne l’eventuale caduta, che nel nostro caso ha seriamente rischiato di essere definitiva.
Il problema è che tanti credono ancora di vivere nel calcio di trent’anni fa e pretendono le stesse cose di allora, senza rendersi conto che è tutto diverso e che il massimo cui possiamo aspirare oggi è un ruolo di outsider come quello dell’Atalanta. Però per diventare come i bergamaschi serve una serie di componenti che a Firenze non esistono: una società con le persone giuste al posto giusto, il cui proprietario è così lungimirante da saper delegare con criterio, e mai si azzarda a sorpassare in tromba i suoi dirigenti agendo di propria iniziativa; una stampa che non faccia sempre da megafono di interessi mercantili più o meno evidenti, dalla caccia sfrenata al clic sui siti agli articoli (sui quotidiani) spesso dettati da questa o quella lobby; una città meno bottegaia e meno ipocrita (il che è probabilmente impossibile) e una tifoseria meno disfattista e meno boccalona, che eviti una buona volta di aspettare il miliardario che gentilmente omaggia la plebe.
Gennaio 23rd, 2023 alle 13:33
Franz i miei sono abbastanza grandini ormai, quello che posso dirti a parte un inizio in cui non si sapeva bene come e dove (sai, le squadre italiane ecc ecc…) dopo una serata in fiesole,… è ancora li!!!!
certo ha iniziato col botto…c’era prandelli….
Gennaio 23rd, 2023 alle 13:40
@71 harlan ellison,voglio sperare che abbia fatto una battuta…
Gennaio 23rd, 2023 alle 13:42
Se vedi che Cabral non segna ma ci punti almeno il campionato successivo affiancalo a un attaccante dal rendimento sicuro…se invece prendi un´altra scommessa sei un incompetente.
Saluti Viola 😉
Gennaio 23rd, 2023 alle 13:45
Ssssshhhh… Ragazzi, scrivete poco, sottovoce e di nascosto, sennò i sommi, democraticissimi giudici Dibiasi e Rosetta si inquietano. Anzi, David, per sicurezza chiudi il blog, vai, almeno si tranquillizzano e magari di stare zitto lo dicono a qualcuno in casa loro…
Gennaio 23rd, 2023 alle 13:58
Sono dispiaciuto per la contestazione in tribuna a Rocco, non tanto per la forma che sinceramente ci sta, quanto per le parole ascoltate!….dare del “sudicio” ad una persona di oltre 70 anni con la moglie accanto, è un’offesa abbastanza pesante.
Ritengo tuttavia Rocco responsabile principale della situazione. Le responsabilità sono tutte sua.
Se non lo fossero e lui esigesse un trend sportivo con risultati migliori, solleverebbe dall’incarico l’incapace di turno.
I conti in ordine stanno a dirci che l’unico parametro che interessa a Rocco, è positivo e su quello lui giudica il lavoro fatto.
E’ inutile che giornalisti navigati invochino un analisi o meglio una valutazione appropriata del momento.
Rocco sa benissimo cosa accade ogni giorno e gestisce in prima persona ogni decisione.
Quindi lasciamo perdere i discorsi su Pradè e Burdisso perchè ogni movimento lo avvalla il capo.
Ho letto che Burdisso ha portato oltre ad Alvarez, diversi nomi di giovani interessanti, ma tutto si ferma li.
Lui fa il suo lavoro, se comprano o non comprano è valutazione che non spetta a lui.
E se Pradè e Burdisso sono ancora al loro posto e non danno le dimissioni, significa che per loro l’incarico è chiaro e lo accettano.
Ma qualcuno pensa che a Napoli sia Giuntoli o a Bergamo sia D’Amico a dire l’ultima parola?
Quindi si ritorna al punto iniziale, Rocco principale indiziato di responsabilità, almeno fin quando andrà avanti questo gruppo di lavoro, con la sua benedizione.
Mostriamo il dissenso in modo forte e chiaro ma con educazione.
Per far sentire la protesta non c’è bisogno di offendere Rocco, basta contestarne l’operato.
Gennaio 23rd, 2023 alle 14:01
Purtropo Pradè aveva scelto Juric ed il presidente ha confermati Iachini. da lì inizia tutto il discorso. Per la nostra squadra, per il nostro contesto medio/alto, l’allenatore giusto, era Juric. E’ successo quello che è successo e siamo quì a discutere quando potevamo essere quì a parlare di altro. Pensate che Commisso sapendo queste cose, osa licenziare Pradè?…..e Pradè, forte di ciò, si mette da parte? Considerando ciò, il resto è una semplice conseguenza….. Forza Viola, ma a settant’anni, comicio a stancarmi!
Gennaio 23rd, 2023 alle 14:02
Caro 70 @paolo
Il problema di Italiano è che conosce solo una tattica e ha un credo da Talebano, un misto di Zeman e Montella. E a me,Paolo, i Talebani non sono mai piaciuti perché mancano di fantasia. L’ anno scorso italiano se l’è cavata xchè ha avuto fino a fine gennaio Vhloavic e poi 4 mesi di un Torreira allo stato di grazia, ma poi sai gli allenatori avversari ti prendono le misure, i giocatori sono appagati da una società appagata e se non hai fantasia ne varianti e appunto fantasia AFFONDI, e affondi chiunque puoi comprare dal mercato xchè è l’ approccio, il modulo sbagliato. Io detesto gli allenatori Talebani nel calcio, non ne ho mai visto uno sfondare i decenni. Cosa farei ora? Terrei Italiano fino a giugno (la stagione è andata ormai? cercando la risoluzione consensuale a fine stagione cosi’ che lui, sapendolo già da ora, si trovi una squadra e lavorerei per programmare un nuovo ciclo.Chiamerei Paulo Sousa (con lui ho visto cose in quei 6 mesi che voi umani che amavate Delio Rossi non avete mai visto in vita vostra) e ricomincerei da capo.In secondo ordine mi piacerebbe Sottil senior a Firenze. Ecco quello che farei
Gennaio 23rd, 2023 alle 14:09
@64 si Amrabat e’ buono, nel suo ruolo è un fenomeno ma va fatto giocare nel suo ruolo.Marocco docet. Che colpa ne ha un fenomenale Amrabat se è immesso in un modulo tutto sconclusionato con accanto tutti giocatori fuori posizione e senza senso logico? Italiano non lo faceva giocare lo scorso anno insieme a Torreira eppure i 2 si completavano a vicenda formando un potenziale centrocampo ideale
Datemi un allenatore che sa di tattica e Amrabat tra 2 anni vale 80 milioni
Gennaio 23rd, 2023 alle 14:12
64 e perché Ambrabat e Torreira non potevano giocare insieme? Perché li metti a confronto? La pensi come Amrabat quindi. O uno o l’ altro.Si completavano semmai a vicenda e potevamo avere uno dei più forti centrocampi di SA ma un certo allenatore mediocre….
Gennaio 23rd, 2023 alle 14:31
razdeganne #93 … Analisi perfetta…
Gennaio 23rd, 2023 alle 14:52
Purtroppo si sommano 2 errori:
La società non è riuscita a dare all’allenatore giocatori perfetti per il gioco di Italiano e Italiano si è dimostrato un allenatore ancora molto limitato che non riesce a modificare il suo modo di giocare in base ai giocatori.
Gennaio 23rd, 2023 alle 15:17
Ci sono alcuni tifosi cocciuti che osano criticare coloro che mettono sul banco degli imputati mister Italiano. Nessuno contesta le critiche mosse a Commisso, a Barone e Pradè per come gestiscono la campagna-acquisti da quando è iniziata la proprietà del calabrese, sempre fallimentare, ma vivaddio si deve criticare il signor Italiano perchè è lui a sbagliare la formazione da mandare in campo; è lui che fa le sostituzioni; è lui che deve trovare la soluzione quando escono fuori dei problemi. Invece Italiano sfida la logica e il buon senso. Infatti, fa giocare Terracciano in porta che sta sempre tre metri avanti la linea di porta e incassa sempre gol sui palloni alti e su quelli angolati; Biraghi e Venuti che non sanno difendere; Saponara in ricordo dell’ottima stagione fatta dal giocatore a La Spezia; Duncan, nonostante i pacchiani errori che commette nel passare il pallone. Quando un allenatore fa giocare cinque giocatori inutili come quelli che ho citato, può essere additato il responsabile della sconfitta della Viola o no? Concordo con chi chiede che Commisso se ne debba andare perchè sta facendo più danni di Attila, ma ribadisco che la soluzione più ravvicinata al problema-gioco e al problema-gol della Fiorentina è licenziare Italiano. Ovviamente escludendo categoricamente il ritorno di Iachini sulla panchina della Fiorentina.
Gennaio 23rd, 2023 alle 16:44
Condivido tutto quello che ha scritto David, tranne forse il passaggio su giornalisti e opinionisti definiti “male necessario”.
Tra i vari post concordo in particolare con Mfranz #78. Alcuni accusano Commisso di voler deliberatamente impoverire la Fiorentina, cosa a mio vedere assurda; secondo me c’è solo la volontà di un appassionato di calcio di voler dire la sua nella squadra che ha comprato come, passatemi il termine, “passatempo”. Cosa che faremmo tutti noi nella sua posizione.
Sono molto più scettico sui risultati del terzetto Pradè-Burdisso-Barone: i fatti parlano chiaro. Ci sono squadre che vendendo i pezzi da novanta si sono rilanciate, e altre che si sono indebolite. Noi rientriamo tra le altre.
Capitolo tifo/bambini: in un thread precedente robertodisanjacopino aveva sollevato la questione sui bambini che non si divertono più con il calcio, sia giocato che guardato. Il collegamento con il tifo “blando” che si respira nelle nuove generazioni è abbastanza ovvio. L’unica arma che avevamo noi tifosi viola contro i coetanei strisciati che ci prendevano per le mele era appellarsi al senso di appartenenza: quale senso di appartenenza ci può essere in una squadra di proprietà straniera, che da anni vende i giocatori migliori alla nostra acerrima rivale per sostituirli con calciatori mediocri e, soprattutto, con scarso spirito agonistico? Dubito che riuscirò a convincere i miei figli a tifare viola, perlomeno sto cercando di instillare un sano odio nei confronti dei gobbi. Chi vivrà, vedrà.
Filippo da Prao
Gennaio 23rd, 2023 alle 19:13
Ciao caro David e ciao a tutti. Mi pare che ci sia una stratificazione di problemi e tuttavia vorrei dare delle proposte.
1 siamo clienti, paghiamo e con il pagamento dei biglietti o degli abbonamenti acquisiamo il diritto allo spettacolo sportivo.
2 credo ci sia una situazione deficitaria della componente dirigenziale, flop acquisti, flop strategia nella programmazione, gestione infortunati ecc.
3 allenatore che, dopo tante prove e riprove non riesce a quadrare il cerchio ma, non ha avuto sostituti pari ai calciatori ceduti e sono state fatte valutazioni sbagliate sul recupero degli infortunati.
Situazione attuale:
Giriamo a 23 punti il girone andata ma ci vono oltre 50 punti da giocare nel ritorno.
Siamo in partita per coppa Italia con due vittorie siamo in finale
Siamo in partita per la “sofferenze league’ come la chiama qualcuno
Ed in campionato come detto ci sono fior di punti a disposizione di una Squadra che ritrovi, furore agonistico, idea gioco, equilibrio nei reparti. Perché si può vincere anche per uno a zero, senza convincere nel bel gioco ma, mettendo fieno in cascina.
Allora invito al tutti per uno uno per tutti per fare un piccolo milagro.
Poi a giugno tiriamo le somme e se del caso, stadio vuoto e niente abbonamenti. D’altronde se tenori steccano non vado più a teatro.
E per la società nella sua interezza dire Svegliaasaa.
Giovanni tiranno viola
Gennaio 23rd, 2023 alle 19:20
Nedo, ricordo anche io quella infelice battuta di Gianni Brera, ne rimasi molto male, anche perché stimavo ed ammiravo quel giornalista, anche oggi.
Poi, mi sento di condividere, seguendo il mio post precedente, quanto afferma chi dice, che, a prescindere dalla bravura, i nostri calciatori vanno incoraggiati, vanno dati suggerimenti e vanno “amati” (calcisticamente parlando sono figli nostri).
Poi, ritengo che non ci sia proporzione tra quanto investito da Commisso (non guardando a quanto speso per l’acquisto della società ma solo alle immissioni per coprire le perdite e sponsorizzazione) e quanto raccolto dalla squadra.
I problemi sono due essenzialmente: a) la qualità individuale dei dirigenti e dei calciatori e b) la distribuzione dei poteri e la compattezza dei dirigenti e la coerenza della rosa rispetto al modulo di gioco dell’allenatore.
Non abbiamo elementi di conoscenza diretta, per cui, non posso esprimere giudizi sui dirigenti. Certo si possono fare ipotesi ma non è importante per noi, lo però è per Commisso.
Per il punto b) ormai sono quattro anni che non c’è correlazione tra la struttura della rosa e modulo di gioco che normalmente adotta l’allenatore. Credo i giudizi che si danno siano inficiati da questo problema, un giocatore rende al massimo se incastonato in un mosaico perfetto. Ma più partite vedo e meno equilibrio noto tra i reparti. Chi paga le conseguenze di questo squilibrio sono i difensori “per la fase bassa” e gli attaccanti per quella “alta”. Per cui prendiamo gol e non ne facciamo.
Quindi, per me, il vero punto è quello di mettere d’accordo il trio di mercato con l’allenatore e integrare la rosa rispetto alle carenze del modulo che intende adottare l’allenatore.
IL Napoli del primo scudetto, aveva dei vertici di qualità altissima, ma aveva anche gente che faceva bene il proprio mestiere senza emergere come singoli. In più si completò con l’arrivo dalla Serie B di Romano, un regista che pur non eccellendo riuscì a completare quel mosaico che portò lo scudetto. M, Romano, uscito dal Napoli rientrò nell’anonimato.
Quindi, tutti vorremmo gente di alta qualità, io mi accontento di avere gente che sia compatibile al modulo di gioco dell’allenatore.
Comunque, trovo giusto che Commisso persegua i propri obiettivi, visto che di denaro ne immette e tanto nella Fiorentina. Certamente se le cose continuano così, Commisso rischia di essere ricordato come il Presidente che ha sprecato i propri soldi, scontentando i tifosi.
Spero in un cambio di passo.
Un saluto.
Gennaio 23rd, 2023 alle 20:10
Dunque,come dice oggi Pin,dalle querce,non si fanno limoni.. Ok,ma mi e vi chiedo,davanti a noi,ci sono delle squadre con delle rose,superiori alla nostra? No,parliamone,perchè fino alla Roma,ci sono squadre che hanno rose più scarse e qualitativamente minori alla nostra. Sono 2 anni che ci stiamo annoiando,a parte poche sporadiche partite. Non abbiamo,dopo due stagioni,uno straccio di formazione titolare.
Il gioco,bene o male sempre lo stesso,asfittico,senza chiare occasioni per le ‘punte,cross a raffica nel niente e dulcis in fundo,una mala gestio della rosa,mai vista. Un allenatore ‘normale’,tipo Ranieri o simili,che prima pensa ai giocatori che ha e poi al modulo,molto probabilmente avrebbe fatto più comodo che un ‘talebano’ come Italiano,che rispetto per la dedizione,non per la gestione. Detto che Commisso è incolpevole,fino a quando si affida a maestranze che non fanno il suo interesse e dato che i soldi cìè li mette,sarebbe ora che prendesse in mano la situazione e si affidasse,una volta per tutte ad un DT di comprovata esperienza,in modo che il ‘suo ggingillo viola’,possa tornare dove deve stare..
C.te UdF
Gennaio 23rd, 2023 alle 20:54
Sono ansioso di leggere i vostri commenti il 17 febbraio.
Diamo una occhiata alle prossime partite della Viola:
29/1 Lazio
1/2 Torino (coppa Italia)
5/2 Bologna
12/2 Juve
16/2 Braga (Europa)
Presumo che la situazione sara:
24 punti in campionato
Fuori dalla Coppa Italia
Fuori dalla “Coppetta” Europea
contento se sarò smentito.
Gennaio 23rd, 2023 alle 22:42
Un altro errore della Fiorentina non è stato Hajlund o Lookman ma Baldanzi.
Gennaio 23rd, 2023 alle 23:07
Complimenti all’Empoli di mister Zanetti…pochi soldi spesi bene … osservali Presidente…
Umberto Alessandria
Gennaio 23rd, 2023 alle 23:28
Vendiamo Nico e compriamo Zaniolo
Gennaio 24th, 2023 alle 08:08
Meno male che c’é l’Empoli a salvare la Toscana del Calcio.Eccellente Presidente Corsi,come sempre!Uno che sa gestire una società di calcio!
Gennaio 24th, 2023 alle 08:57
NESSUN ACQUISTO AZZECCATO , squadra senza giocatori da COPPE ( eccetto NICO ), molti da psicologo. OLTRE A NON AZZECCARE ACQUISTI non sappiamo più alimentare il settore giovanile. In questa squadra che ha la fortuna di vivere un campionato dove le ultime tre sono già retrocesse un allenatore che vale la cifra pagata per Italiano valorizzerebbe i giovani. Empoli maestro. Città che entrebbe con tutti i suoi abitanti a San Siro, ha vinto con due giocatori della sua primavera che vestivano la sua maglia e uno ( Asslani, anche lui ha fatto un partitone) nell’Inter. Ma prendiamo i talent scout dell’Empoli che guadagneranno un decimo dei nostri
!!!
Gennaio 24th, 2023 alle 09:15
103 robertodisaniacopino
Perché Corvino è stato molto più che sbeffeggiato mentre lui ha portato tanti giocatori validi, ha costruito squadre che ci hanno portato in Europa tutti gli anni, ma x tanti non era sufficiente volevano vincere lo scudetto!!??? Parlava male l’italiano sicuramente, poteva evitare di andare in sala stampa? Sicuramente ma tanto sarebbe stato preso in giro comunque. Ora invece va tutto bene? Abbiamo una squadra che sembra messa in campo a caso, senza schemi, senza gioco, senza qualità, con un DS che non ci mette mai la faccia magari parla meglio di Corvino l’italiano ma al contrario di lui ancora non ha fatto un acquisto positivo né per età né per qualità né per qualità/prezzo menomale che c’erano gli acquisti di Corvino. Ora rimane solo mi sembra Castrovilli.
Quindi ora chi ha creato le premesse di tutto questo o sta zitto o sarebbe bene che chiedesse spiegazioni. Ma loro sono ancora a cantare Della Valle vattene. Chissà se loro parlano bene l’italiano.
Gennaio 24th, 2023 alle 09:20
E’ ufficiale non ci stanno capendo niente.
Prima vogliono prendere Brekalo, poi forse una punta, poi NO.
Basta mercato chiuso.
Abbiamo 2 centroavanti. (mi sono perso l’alternativa a Cabral ) ..
Difficile migliorare questa rosa.
Chiamate la Neuro per favore.
Ma tutti questi pingoni che mi offendevano qua dentro solo un anno fa dove sono finiti ? Muti ?
Gennaio 24th, 2023 alle 09:40
IG 114-115
Li metto a confronto perché,di fatto,il mercato gestito dai nostri dirigenti l’estate scorsa ha costretto Italiano a considerare Amrabat l’erede di Torreira…(lo disse anche Rocco che almeno Amrabat era nostro e andava valorizzato di più anche a costo di non riscattare Torreira)…tutto qui, diverso è invece il discorso relativo alla scorsa stagione dove certo che i due avrebbero potuto giocare insieme,anche per me,in linea del tutto teorica (poi si sarebbe dovuto vedere in campo) si sarebbero complementati ed integrati in modo perfetto ma ovviamente il perché non sia stato provato nemmeno per una volta questo esperimento bisognerebbe chiederlo ad Italiano,solo lui conosce la risposta e i motivi di tale decisione tecnica …..non metto in dubbio che Amrabat nel suo ruolo congeniale possa essere un buon giocatore (nel Marocco ha tutt’altra qualità che gli ruota attorno …..pensa alla differenza tra l’avere un esterno come Hakimi e uno come Biraghi o Venuti) ma quest’anno o lo denaturi o non lo fai giocare affatto….queste sono le condizioni dettate dall’ultimo mercato di casa nostra …..concludo dicendo che sono molto d’accordo su Sottil senior e molto meno sul Sousa ….ma sono punti di vista personali…Italiano ci sta mettendo molto del suo ma è anche vero che quest’anno gli hanno consegnato una squadra qualitativamente di molto inferiore a quella della scorsa stagione ….poi si sa, ha le sue convinzioni alcune sembrano molto errate ..ma questo a giudicare dall’esterno,l’interno ahimè lo conosce solo lui …..staremo a vedere
A margine se tutto il tempo che Rocco dedica a sviscerare i contenuti giornalistici quotidiani lo dedicasse a qualche briefing sulla gestione puramente tecnica del club forse ne usciremmo tutti molto meglio da questa situazione…..un consiglio non richiesto
Gennaio 24th, 2023 alle 09:41
Arriva Brekalo!
Gennaio 24th, 2023 alle 09:50
caro robertodisanjacopino 103, mi stupisce che tu non abbia fatto tesoro di quando il Corvo rivendicava “gli scudetti degli sfigati” come li definisci tu. in realtà, da persona intelligente dovresti capire adesso che Corvino aveva ragione, perchè arrivare sempre quarto in serie a chiamandosi Fiorentina non è affatto ne semplice ne scontato. Ci è andata male che ai tempi solo in tre andavano in champions, perchè altrimenti coi soldi dell’Europa, forse oggi non ci sarebbe neanche Commisso e tutto sarebbe andato meglio. è proprio codesta mentalità con cui hai scritto il tuo post la rovina della Fiorentina: chiamare “lo scudetto degli sfigati” i terzi/quarti posti in campionato, le finali/semifinali europee, significa vivere sulla luna e non aver capito che stavamo facendo qualcosa di importante e quello che è grave è non averlo capito ora che i terzi/quarti posti e le finali/semifinali ce le sogniamo di notte oltretutto in un periodo in cui non siamo in ristrettezze economiche e in cui la società mette dei budget di tutto rispetto. Pradè parla sicuramente in italiano meglio di Corvino , non gli trema la voce ed è anche più bellino, ma come ds tra i due ci corre come tra achille lauro e Freddy Mercury.
Gennaio 24th, 2023 alle 10:00
robertosanjacopino
Hai mai sentito un’intervista a Giuntoli oppure a D’Amico??
L’errore è stato della società, Corvino doveva solo fare il suo lavoro, parlare con giornalisti e tifosi ci deve essere uno che fa solo quelo di mestiere, poi magari prende per il culo sia giornalisti e tifosi, ma è giusto cosi.
Corvino non doveva essere messo in condizione di parlare con nessuno.
Punto.
Se poi i giornalisti si sfavano… pace.
Ognuno deve avere il suo ruolo in una società ben strutturata, per parlare ci vuole gente che lo faccia di lavoro.
ESATTAMENTE COME SUCCEDE NELLE AZIENDE CHE FATTURANO MILIONI, COME LE SOCIETà DI CALCIO.
Vdz
Gennaio 24th, 2023 alle 10:02
Se c’è una cosa che sta dimostrando questo campionato è che in giro ci sono molti giocatori senza “pedigree” ma più che degni di giocare in serie A. Kvaratshkelia, Kim, Strefezza, Hojlund, Lookman, Parisi, Baldanzi, Fagioli, Miretti, Di Gregorio, Ranocchia, Baschirotto, Nzola, Ricci, Mazzocchi, Dia….e potrei continuare a lungo.
Probabilmente dipende dal livello sempre più scarso della serie A; sta di fatto che con poche risorse, un ottimo scouting e un po’ di rischio si possono allestire squadre competitive nonchè giovani e di prospettiva. Si tratta di profili che non fanno fare voli pindarici alla tifoseria, ma che nel contesto giusto possono rivelarsi giocatori di rendimento e rivendibili.
Al contrario la Fiorentina ha scelto di indirizzarsi su giocatori di fascia media, pagati assai cari, che si sono rivelati dei flop. Questo dicono i fatti. Poi di chi sia la colpa non lo so, ci sta che la stessa squadra in mano ad un altro mister possa rendere assai meglio, non abbiamo la riprova. L’unico dato oggettivo che possiamo prendere è il rendimento dei nuovi acquisti delle ultime sessioni di mercato, ed è un dato desolante che deve far riflettere i piani alti.
Forza viola, abbiamo ancora due competizioni da onorare, anche se gli elementi per essere ottimisti sono sempre meno.
Filippo da Prao
Gennaio 24th, 2023 alle 10:02
Quoto al 100% Pino al 123.
Sarà così purtroppo, pensiamo ai 40 punti.
Squadra vergognosa, senza attributi.
TUTTAVIA FORZA VIOLA!!!!
Gennaio 24th, 2023 alle 10:29
Il silenzio della società è un ovvio sintomo di confusione interna, e le cagate nel mezzo del campo ne sono la logica conseguenza. Ma spero che a fine mercato continui il silenzio, perché se nella consueta conferenza stampa ci dicono che i migliori acquisti sono stati l’aver trattenuto Nico ed Amrabat, giuro che smetto una volta per tutte di leggere di Fiorentina. In realtà avrei voluto scrivere, smetto di seguirla ma non ci riuscirei mai…. per noi tossici Viola è impossibile. Comunque da sempre contrario alle contestazioni, nella nostra storia son sempre servite a peggiorare la situazione. Quindi tutti allo stadio a dimostrare chi siamo e cantare dal primo al centesimo minuto. Forza Viola.
Gennaio 24th, 2023 alle 10:51
il quarto posto lo scudetto degli sfigati. ecco questo è il livello del fiorentino medio. e la sua fine.
Gennaio 24th, 2023 alle 10:58
Omino di Ferro@54
Non sono Brovarone, ho le mie idee. Idee che poi sono dati di fatto.
Mi auguro anche che la società non faccia acquisti in questo mercato di gennaio, vorrebbe dire che l’allenatore è sotto stretto esame. La rosa c’è ed è valida.
La “ricetta” per far bene è semplice: ognuno si occupi di quello che gli compete.
Gennaio 24th, 2023 alle 11:44
Le riforme del calcio giovanile negli altri paesi
Germania
https://www.youcoach.it/articolo/viaggio-nel-calcio-europeo-una-germania-al-top
Gennaio 24th, 2023 alle 11:46
Il Belgio
Sablon
https://www.lecodellosport.it/2022/10/01/come-funziona-il-settore-giovanile-in-belgio/?amp=1
Gennaio 24th, 2023 alle 11:51
Il sistema francese scimmiottato da quello italiano, loro curano il talento noi i rapporti ruffiani tra società dirigenti e sponsor
https://www.ultimouomo.com/come-si-coltiva-il-talento-in-francia/
Gennaio 24th, 2023 alle 11:53
Altro sistema preso ad esempio e mai coltivato fino in fondo quello spagnolo
https://calcio.fanpage.it/centri-federali-e-squadre-b-dove-nasce-la-spagna-dei-record/#
Gennaio 24th, 2023 alle 12:07
Tutto quello che ho postato in precedenza è’ solo parte di ciò che c’è da capire in modo profondo del calcio giovanile in Toscana dov’è nessuna società lavora in modo serio ed accurato per crescere nuovi profili, ma tutto nasce per caso, anche ad Empoli dove oggi parlano solo di Baldanzi (Baldanzi è un errore perché hanno lavorato solo sulla sua parte già evidente e non su ciò che gli manca) è un buon trequartista, ma quante squadre giocano con il 3/4? Una società che vedeva lungo lavorava anche su una posizione esterna in modo da dargli varie opportunità, ma ci penserà Luciano a farlo diventare il massimo del profilo possibile, allo stesso tempo hanno mandato via già quasi 5 anni fa Di Biase 2005 che gioca a Pistoia che ha già un bottino di 8/9 reti in serie D e che è nel mirino di Juve, Napoli, Inter etc. Lo avevo offerto alla Fiorentina (che ci fece un pensiero) l’anno che l’Empoli lo inviò a fare una girata.
Niente di trascendentale, né fisicamente né tantomeno tecnicamente, ma uno di quelli che vede tutto prima che accada
Bene questo per dire cosa, per dire che in Toscana mettendo una rete di scout veramente bravi e iniziando a lavorare con una metodologia nuova di potrebbero costruire giocatori veri (visto l’investimento fatto sul centro sportivo) invece sembra che non interessi niente a nessuno, l’unico lavoro che si continua a fare è quello di cercare il ragazzone con il fisico straripante per vincere o non fare brutta figura con i cugini empolesi
Ci sono migliaia di pagine su ogni settore giovanile, un dirigente può andare a vedere il lavoro di qualsiasi centro federale e di qualsiasi società che investe seriamente sui settori giovanili, ma alla Fiorentina non interessa
E questo è insopportabile, visto il lavoro che si sta facendo con la prima squadra
Gennaio 24th, 2023 alle 12:27
A me piacciono le vostre osservazioni e le vostre disamine sull’incapace di turno siano essi i calciatori che in alternanza il Barone il Prade o Commisso fino anche l’allenatore… ma il nodo delle questione rimane più o meno sempre la stessa… la quantità di soldi che che noi vorremo che la società spendesse, la proprietà non li mette non lo fa questa come non lo hanno fatto le precedenti, per cui va visto se è il caso di accontentarsi e sperare che ci siano momenti migliori o continuare questa assurda guerra perenne agli attuali proprietari o ad altri che verranno dopo di questi. La vecchia proprietà non è piaciuta ad alcune fazioni di noi, quella attuale non piace ad altri la prossima non piacerà ad altri ancora e cosi via, senza una pace reale qui ci sarà sempre qualcuno scontento fomentato e messo su dal opinionista o giornale di turno.
Gennaio 24th, 2023 alle 12:29
Praticamente arriva solo Sirigu?
Attaccante degno di questo nome nulla?
Gennaio 24th, 2023 alle 13:39
Da empolese di nascita, e perché no, anche simpatizzante ai tempi di Ekstrøm e di Montella, non posso che prendere atto di questo stato di cose… ma è emblematico. Il Football Club Empoli 1921 salva la Toscana del pallone.
Come è stato possibile?
Firenze ovunque si gira, a intervalli regolari, paga: debiti, invidie, sudditanze, interpretazioni, tutto senza appello e possibilmente sull’unghia e subito perché altrimenti parte il tiro incrociato.
Il colore viola come simbolo di sventura a livello nazionale. A Empoli sono azzurre le maglie e il sole risplende.
Mi dicono di un metodo di lavoro all’avanguardia, di concretezza di vedute, ma qui siamo oltre il miracolo, e ci siamo ininterrottamente ormai da decenni.
Ora: con tutto questo chiacchiericcio intorno al calcio italiano, ad uno sport che ha trasfigurato sé stesso, pompato a livello atomico, dove anche La Borsa sta stretta, continuamente squassato da terremoti, mediatici più spesso, giudiziari appena meno spesso… Ecco, in tutto questo… siamo sicuri che questo sfavillìo sia sufficiente. A mantenere codesto livello, dico.
È tutto qui? È così facile, o almeno così proporzionale?
E, quello che mi domando io, c’è una relazione tra il mio sprofondo di fiorentino senza appello e il nuovo che avanza, imperterrito, da decenni?
Il Viola Park non mi torna, è insufficiente, non rinnova la mia passione, non me la fa trasmettere, e per me è comodo vedere nemici ovunque, provare invidia per chi ha un progetto alternativo e baciato dal successo.
Ma, lo stesso, e di nuovo: Firenze è più che sola. È transennata. E guardata a vista.
E nessuno ne deve parlare né in foglio e né in video.
Invecchio male ma se mi spetta, quello che mi spetta lo voglio.
Sennò non sono uno sportivo. E neanche voi. E se mi taglio è sicuramente vino questa roba che sòrte, ma appiccica come il sangue… sarà vino vecchio…
Gennaio 24th, 2023 alle 14:03
Razdeganne, spero di spiegarmi meglio: io sono orgoglioso dei quarti posti e dei piazzamenti ottenuti con Corvino DS, soprattutto di quelli ottenuti con l’handicap (il terzo posto però con Corvino non l’abbiamo mai raggiunto, bisogna risalire al 1999 con Trapattoni), come sono orgoglioso dei tre quarti posti consecutivi ottenuti da Montella/Pradè/Macia qualche anno dopo.
Mi dava fastidio, ripeto, il modo con il quale Corvino rivendicava quei bei risultati, pietendo riconoscimenti superiori al fatto che fossero il massimo possibile, ma comunque piazzamenti.
La mia non è stata una critica all’aspetto tecnico/professionale di Corvino, ma al suo modo di presentarsi sempre con la lacrima del piagnone che ritiene di essere sottostimato dalla critica e dal pubblico.
Non era così, ma lui questo dimostrava di credere.
Non ho fatto paragoni con Pradè (il quale peraltro fallisce spesso con il congiuntivo), cerco soltanto di trovare qualche spunto di conversazione oltre i fatti di campo, che mi prostrano e annoiano oltremodo in questo periodo.
E, comunque, per non destare altri equivoci, spero quest’anno di vincere Coppa Italia, Conference e arrivare almeno settimi in campionato, oltre a veder sparire dal calcio professionistico e semipro i corruttori eterni del nostro sport preferito.
Gennaio 24th, 2023 alle 14:07
Zachini: no, per fortuna non ho mai sentito un’intervista a questi due signori, il secondo peraltro non so nemmeno chi sia.
Gennaio 24th, 2023 alle 16:07
Caro Filippo da Prao,
su un aspetto hai sicuramente ragione: il livello tecnico della serie A è sceso a livelli infimi.
Quando in Italia giocava uno raccattato dalla piena come Dan Corneliusson, il livello del nostro calcio era invidiato in tutto il mondo.
Il livello attuale può equivalere al massimo una serie C dei miei (credo nostri) tempi.
Ciò detto, volente o nolente il destino del calcio è uno solo: un DS di serie A dovrà trovare giocatori forti a prezzi ridicoli, a costo di strapparli dalla culla.
Se lo saèrà fare, bene, altrimenti non sarà un DS da prima squadra; tante chiacchiere (del tipo tutti i DS azzeccano un acquisto e ne sbagliano due) andranno presto a zero.
Così come andranno presto a zero le chiacchiere dei tifosi: un giocatore preso a giugno potrà andarsene anche a gennaio successivo, purchè porti soldi per andare avanti.
Questo succederà – nelle dovute proporzioni – in tutte le squadre di serie A.
E’ la modernità, bellezza ……
Gennaio 24th, 2023 alle 17:52
Una società dove i dirigenti capiscono di calcio, deve fare le giuste valutazioni, e fare acquisti, altrimenti anche quest’anno anonimato nero. Non voglio ricordare un campionato in cui alla svolta eravamo secondi…
Gennaio 24th, 2023 alle 18:27
La soddisfazione di essere una societa’ “pulita” e’relativa. Siamo in testa alla classifica delle plusvalenze (vere),vendiamo a peso d oro i giocatori migliori. Tra guadagni sulle rivendite e ammortizzamenti siamo riusciti a fare solamente 3-4 minusvalenze in 4 anni e incombe la cessione Milenkovic.Cos’altro Ah si il monte ingaggi beh dobbiamo pur pagare gli stipendi, pagati da biglietteria e diritti TV.Per quanto riguarda il ViolApark : dIventera’ un Asset fondamentale della societa’ e quando il Buon Rocco venderà glielo ripagheranno con gli interessi. Non e’una critica a me sta bene tutto i soldi sono di Rocco ma mi disturba un po quando si vanta di essere uno dei 500uomini piu ricchi del mondo e noi Fiorentini degli straccioni,ma saro’ io troppo permaloso.
Gennaio 24th, 2023 alle 18:53
@robertodisanjacopino 148:
“come sono orgoglioso dei tre quarti posti consecutivi ottenuti da Montella/Pradè/Macia qualche anno dopo.”
Ma secondo a Prade’ cosa è successo dal periodo dei 3 quarti posti consecutivi di cui sopra?
Non credo si sia rimbecillito tutto insieme.
Gennaio 24th, 2023 alle 19:04
Gasperini: Lookman e Hojlund sono stati proposti dal nuovo capo scouting gallese.
In un anno in cui non sono andati in Coppa devono rilasciarsi con nuovi investimenti decidono di contaminarsi con nuove conoscenze e cambiano DS e Capo Scouting.
Il tesoretto Vlahovic e’ stato gestito dalla coppia con un capo scouting che ha lavorato solo per la Fiorentina e vediamo in campo Cabral e Ikone’ .
Gennaio 24th, 2023 alle 19:15
@149
DS Atalanta
Non le hai sentite perchè non le fanno
Vdz
Gennaio 24th, 2023 alle 19:55
Stasera mi son fermato dal mio tabaccaio a comprare i miei adorati sigari Toscani.
Ebbene, alla cassa avanti a me c’erano tre persone in fila a comprare il biglietto per Fiorentina Torino di coppa Italia.
Queste piccole cose mi rinfrancano, mi danno speranza, mi fanno pensare che non stiamo gettando via il nostro tempo, la nostra passione, la nostra intelligenza.
Si, siamo in un periodo grigiastro, non tutto fila liscio ed e’ difficile suddividere la proporzione di critiche e di demeriti tra dirigenza settore tecnico e giocatori.
Ma il Giglio Viola va avanti, e splendera’ come il sole tutti i giorni .
Qualche giorno c’e’ il nuvolo, le giornate possono essere scure, tristi, ma dietro le nuvole il sole c’e’.
Come la nostra passione .
E quando dalle scuole vedo uscire bimbi con zainetti,sciarpine, magline Viola, penso che noi tifosi viola siamo dalla parte giusta.
Le migliori cose a tutti
Antonello
Gennaio 24th, 2023 alle 20:33
El Marascon, invece il tuo è evidentemente il livello del tifoso viola che si beveva tutta la narrazione vittimista del vecchio DS e che si è appuntato sul petto i tre scudetti vinti grazie a Corvino, invece di essere soddisfatto semplicemente per degli ottimi piazzamenti in linea con la nostra storia.
Gennaio 24th, 2023 alle 21:45
Caro robertodosanjacopino,
visto con il senno di poi, Corvino, Della Valle ultima parte e Commisso stanno tenendo tutti la stessa linea nelle interviste.
Al netto di evidenti problemi di italiano, ci dicono tutti e tre la stessa cosa: non siamo mai contenti, ci sentiamo sempre delle vergini violate e crediamo che tutto ci sia dovuto.
Il perché poi non è dato capire, se non facendo riferimento a tanta, troppa superbia.
Se si andava il Europa bisognava vincere lo scudetto, se si faceva un’annata mediocre bisognava andare almeno in Coppa, se si vinceva tre a zero bisognava vincere cinque a zero, come qualcuno ci ha anche rimproverato, se si è speso mille si poteva anche spendere cinquemila (di soldi altrui, ovviamente).
Sono convinto che a Bergamo Corvino non si sarebbe trovato a dover dire le stesse cose, a parità di risultati.
Credo che questo sia il messaggio che ciascuno, con i suoi modi, ha cercato di mandare ai tifosi fiorentini.
E io concordo con loro.
Gennaio 25th, 2023 alle 00:02
E pensare che nell’ anno in cui abbiamo preso Gattuso, per poi ripiegare sul mediocrissimo Italiano, c’era libero #Sarri.
Non serve aggiungere altro
Gennaio 25th, 2023 alle 08:18
Torno a scrivere qui su questo blog dopo anni.
Solo per dire quanto non siano imbarazzanti le proprietà che si sono succedute, ma i tifosi del Fiorentina.
Ce ne sono ancora molti che inneggiano a Rocco e sperano nelle sue munifiche facoltà, non rendendosi conto che ha fatto almeno 6 mercati in grande attivo.
Nessuno che gli domandi però, è qui mi rivolgo ai giornalisti fiorentini e non, perché abbia preso la Fiorentina.
Per fare il busco con il Viola Park?
Se fosse questa la risposta, mi domando:
Un uomo con un capitale personale di circa 9 miliardi di euro, aveva bisogno di venire in Italia per fare un gain di 150 milioni?
Dato che lui non c’è lo spiega perché nessuno glielo domanda, sapete rispondermi voi?
Per il resto penso che ormai abbia finito il suo percorso con la Fiorentina, ma certo… se nessuno lo contesta seriamente andrà avanti con il tran tran che si è ritagliato alla faccia delle nostre speranze di un qualunque risultato sportivo degno di nota.
Siamo a mezza classifica dietro l’Empoli, ma la Fiesole mette uno striscione che colpevolizza il duo maraviglia.
La colpa è solo di chi sta a capo, ma pare che sia intoccabile dalla curva.
Gatta ci cova?
Gennaio 25th, 2023 alle 09:04
Checco 54 @145
Secondo te si deve a accettare anzi no acconsentire e ringraziare sempre a prescindere perché la proprietà mette i soldi. Anch’io e tanti altri nel nostro piccolo mettiamo soldi (abbonamento stadio e televisione). Senza proprietà non c’è squadra esatto. Ma anche senza tifosi non c’è. Nessuno o almeno io non chiedo di spendere a gogò ma di programmare e spendere meno magari ma meglio. Qui arrivano solo o vecchi, o rotti, o vecchi e rotti, o da ricostruire perché fermi da mesi. Possibile che non ci sia nessuno in giro che non sia vecchio, rotto, depresso?
E appurato che questa strategia non paga perché non portare correttivi?
In quanto ad essere messi su da giornalisti o trasmissioni sicuramente ci sono, io no perché non ascolto trasmissioni sportive e non compro giornali mai, perché…. diciamo non mi piacciono.
Però davanti all’evidenza non si può non criticare e quando la critica è obiettiva, non becera e non violenta è sinonimo di intelligenza non si può acconsentire sempre a tutto quello che fa o dice il proprietario di turno.
Buona giornata.
Gennaio 25th, 2023 alle 09:36
“La Fiorentina, ad esempio, nell’ultimo esercizio chiuso al 30 giugno 2022, ha potuto segnare un utile netto di 46,8 milioni di euro (73,1 ante imposte) grazie ai 114 milioni di plusvalenze determinate dalle cessioni di Vlahovic e Chiesa alla Juventus, più altre operazioni minori.”
Il prossimo che scrive “Rocco ci mette i soldi” è da prendere a nocchini tre alla volta finché non diventano pari.
Stendo un velo pietoso sullo striscione di “forte contestazione” appeso dagli “ultras” perché mi scappa da ridere.
Gennaio 25th, 2023 alle 09:41
https://www.labaroviola.com/la-lezione-di-macia-il-problema-non-e-chi-vendi-ma-come-vai-a-sostituire-che-hai-ceduto/199842/
Il “segreto” risiede tutto in questo articolo e quando Commisso avrà l’umiltà di comprendere che Pradè e Italiano non sono assolutamente adatti a scoprire e lanciare giovani investendo su di essi, che Barone dovrebbe essere solo un tramite tra la Fiorentina e Commisso quando quest’ultimo è in America, che Burdisso coadiuvato da un team di talent scout “segugi” di campi di periferia, deve avere più voce in capitolo (intendo come nuovo DS) e che infine Alberto Aquilani sarebbe un profilo di allenatore perfetto per valorizzare i giovani in serie A, visto che con essi è cresciuto e di essi ha dimostrato ad ampie vedute di intendersene, allora la Fiorentina potrà finalmente dare inizio per davvero a qualcosa che si chiama programmazione e il Viola Park avrà finalmente il suo motivo di esistere e di splendere in tutta la sua bellezza e utilità.
Ovviamente tifosi e giornalisti/ucoli devono comprendere che una programmazione seria non nasce la mattina, per poi portare alla Champions la sera e credo che i tanto blanditi esempi di Atalanta e Napoli, siano la conferma di ciò che ho appena scritto.
Aggiungo infine che a un “chi caspita è Brekalo”, che in quel ruolo non serve assolutamente, preferisco di gran lunga azzardare un universale Amatucci o un Bianco bravi entrambi nel costruire, interdire e andare alla conclusione, perché lì siamo davvero carenti, così come al posto di un Sirigu in prestito secco (a che serve?), lancerei tutta la vita Martinelli.
Questa ovviamente resta solo una mia opinione sull’attuale momento della Fiorentina.
Spero in tal senso di aver risposto anche a Viola46 che mi ha chiamato in causa in questa sorta di patto di non beligeranza.
Cip cip!
Gennaio 25th, 2023 alle 10:46
Nota di servizio per i dirigenti ACF
1994/95 – XXII giornata
LAZIO-FIORENTINA
LAZIO: Marchegiani, Negro, Nesta, Di Matteo, Bergodi, Cravero, Rambaudi, Fuser, Boksic (62′ Di Vaio), Winter (62′ Venturin), Casiraghi. A disp. Orsi, Bacci, De Sio. All. Zeman.
FIORENTINA: Toldo, Sottil (46′ Flachi), Luppi, Cois (46′ Amerini), Pioli, Malusci, Carbone, Tedesco, Batistuta, Rui Costa, Baiano. A disp.: Scalabrelli, Innocenti, Campolo. All. Ranieri.
Arbitro: Treossi (Forlì).
Marcatori: 4′ Casiraghi, 30′ Negro, 35′ Cravero (rig), 49′ Casiraghi, 57′ Boksic, 60′ Rui Costa, 74′ Batistuta (rig), 82′ Casiraghi, 86′ Di Vaio, 89′ Casiraghi (rig).
Gennaio 25th, 2023 alle 10:51
Abbiamo avuto il presidente ricco, sognatore e spendaccione dal 1993 al 2002 col quale si vinsero tre trofei (2 coppe italia ed una supercoppa italiana). Nel 1992 la Cecchi Gori produsse il film Puerto Escondido di Gabriele Salvatore. In un dialogo del film i due protagonisti, Bisio e Abatantuono, ragionano dei “grandi sistemi” e finiscono col parlare del campionato italiano di calcio…più o meno…”in Italia abbiamo il più bel campionato del mondo!” e l’altro di rimando “sì ma per avere noi il più bel campionato del mondo ce ne sono altri cento che fanno cagare!”. Ecco oggi noi siamo tra i campionati che fanno cacare, diciamolo! Ma quello era il mondo che visse Vittorio Cecchi Gori quando entrò nel calcio (suo padre…). Poi le cose sono cambiate ed abbiamo avuto un’altra proprietà: i Della Valle. Oculati imprenditori, hanno cercato di riportare la Fiorentina alla precedente “dimensione”, tenendo sempre ben di conto il bilancio. Uno sforzo deciso ma misurato, che ha avuto il suo apice negli anni di Montella e Pradè, soprattutto con l’acquisto di Mario Gomez. Quello è stato il momento di maggior ambizione di quella proprietà. Probabilmente ai Della Valle bruciava lo sgarbo effettuato dagli Agnelli l’anno prima che andarono ad intercettare Berbatov all’aeroporto di Monaco di Baviera e, non si sa bene come, lo convinsero a tornarsene in Inghilterra. La Fiorentina ripiegò l’ultimo giorno di mercato, sull’ultratrentenne Luca Toni (che poi, lo sappiamo tutti, l’anno dopo andò a Verona a vincere il titolo di capocannoniere!). Dopo di che, lo sforzo economico sostenuto non riuscì a produrre alcun trofeo ed i Della Valle decisero di ridurre l’impegno economico. Si consolarono con uno scudetto femminile.
Da tre anni e mezzo c’è una nuova proprietà che ha affrontato molte difficoltà, ereditando una gruppo disastrato di giocatori, uno spogliatoio di maldipancisti di primo ordine e la chiara nomea che Firenze è una tappa di passaggio dove non vale la pena restare. Per cambiare il trend il presidente Commisso ha scelto una terza via rispetto a quelle di Vittorio Cecchi Gori e dei Della Valle: quella delle strutture. Per la prima volta nella sua storia la società Fiorentina avrà una casa tutta sua ed un mega centro sportivo dove poter lavorare dalla scuola calcio alla prima squadra. E secondo me questa è lungimiranza. Parafrasando un detto cinese, Rocco Commisso non ha scelto di “darci il pesce da mangiare, ma di insegnarci a pescare” o quanto meno ci ha comprato un peschereccio per andare a pescare. In questi giorni di mercato si passa le giornate ad invidiare gli altri riducendo l’ottica ad un orizzonte molto limitato delle partite da giocare nel prossimo mese ed in quest’ottica si critica il presidente. Ed invece una proprietà non lavora per l’oggi ma per il domani e tre anni e mezzo con una pandemia di due anni sono un tempo proprio piccolo.
Gennaio 25th, 2023 alle 12:05
Lo so direttore che aspetti la fine del mercato per esprimerti , ma qui bisogna farsi sentire se no la barca affonda.
Criticate , senza se e senza , questa barca che sta portando a picco la nostra passione.
forza viola
Gennaio 25th, 2023 alle 12:34
Solo per rammentarvi chi siamo… io ricordo molto bene che quando Prade fu mandato via dai DV ci fu una levata di scudi generale a Firenze a partire da lui stesso, che definì Cognigni una sorta di omo nero. Sarebbe un buon esercizio per tutti andare a rileggersi quello che veniva scritto allora e qui ne abbiamo la possibilità se vogliamo. Io non sono contro Prade, ma volevo solo sottolineare la nostra volubilità in merito a certi argomenti, chi dirige non può essere una banderuola che gira come tira il vento, per cui se è stato stabilito un programma e bene che lo porti avanti e se è lui quello nominato da Commisso è bene che le scelte le faccia lui ne più e nemmeno come ai tempi dei Dv le faceva l’omo nero…
Gennaio 25th, 2023 alle 14:15
Buongiorno Sergente , purtroppo quanto tu denunci in Toscana avviene anche nei settori giovani in Emilia dove nella scelta dei ragazzi si preferisce la prestanza fisica alle potenzialità tecniche. Per farti un esempio nel Bologna under 13 quest’anno sono stai presi tre ragazzi addirittura da Firenze con tanto di biglietti del treno pagati per venire agli allenamenti la cui unica dote almeno per il momento è una altezza fuori dal normale per la loro età . A Sassuolo fra un ragazzo potenzialmente bravo e uno pronto fisicamente si sceglie sempre quest’ultimo . Dopo il fallimento del Carpi il responsabile dell’attività di base mi chiese un consiglio su alcuni ragazzi svincolati , io gli feci un solo nome che lui scartò dicendomi che era un giocatore già fatto ( aveva solo 12 anni ) e ne prese tre che erano alti e grossi , ora questi tre ormai non giocano più mentre l’altro più ‘piccolo ‘ è andato al Modena e ora gioca in pianta stabile in nazionale idea 15. La mi impressione da spettatore esterno è
che negli addetti ai lavori manchino spesso le competenze, è più facile buttare nella mischia uno grosso che lavorare sulle potenzialità.
Gennaio 25th, 2023 alle 14:28
Jovic non è in prestito. E’ nostro a titolo difenitivo.
Gennaio 25th, 2023 alle 22:36
Un paio dei ragazzi della primavera potrebbero prendere tranquillamente il posto di qualche senatore
Bianco,che è già lì, amatucci e di Stefano meglio di qualcuno che non nomino sicuramente farebbwro
Gennaio 25th, 2023 alle 23:32
Cinguettagrulli al 163.
Non posso che concordare con te su quanto hai scritto. Io sono per la linea verde, sono per vedere le competenze giuste al posto giusto.
Stasera ho visto la primavera contro l’Inter e, a parte la vittoria, ho visto anche ragazzi interessanti, tra i quali Amatucci e Krastev, oltre al portiere. Ma ad essere sincero nessun ragazzo mi ha deluso.
Il problema è che giocavano contro i loro coetanei, per cui non riesco a vedere crescita se si gioca solo in primavera.
Non so quanto merito di Aquilani, ma li ho operare tatticamente messi bene: fare la cosa giusta al momento giusto.
Ecco, se solo i ruoli dirigenziali fossero coperti in modo più consono e ci fosse più predisposizione di percorso per i ragazzi più pronti, spenderemo di meno ed avremo più qualità.
Condivido l’idea della società di non prendere la punta; l’unico disponibile (Caputo) lo ha preso già l’Empoli.
Ormai questa stagione, che poteva essere quella dell’almeno 4°posto, se non ci fossimo indeboliti (non critico le uscite ma le entrate), visto il non buon percorso delle tre strisciate.
Cominciamo a lanciarne almeno uno dei ragazzi nostri, mettendolo nelle condizioni migliori e, una volta salvi (se non facciamo cretinate possiamo raggiungere tranquillamente questo obiettivo), lanciamo qualche altro ragazzo.
Poi, se la squadra dirigenziale di comando e di mercato sarà stata sistemata ed organizzata meglio per lo scouting, allora, anche Barone non sarà un peso ma una risorsa se tolto dal mercato e messo a fare l’alter ego di Commisso.
Io non ho preclusioni verso nessuno, purchè ognuno venga utilizzato per massimizzarne i pregi e non le incapacità.
Come vedi, quando scendi dall’albero è più facile andare in convergenza di idee.
Un saluto.
Gennaio 26th, 2023 alle 06:25
Stupenda Primavera Viola! E sono 5 trofei per mister Aquilano con 5 squadre di giovani diverse. 5 anche i trofei della nuova proprietà. Il calcio è uno sport di squadra e la Primavera ieri sera ha divertito tanto per il suo gioco. C’e’ del buono nella Fiorentina,! Alé Viola!
Gennaio 26th, 2023 alle 08:36
C’è qualcosa che non torna in questo momento storico della Fiorentina
1) il pubblico pagante è arrabbiato quasi furioso
2) il direttore generale non è digerito
3) il direttore sportivo è considerato incapace (per me solo un gran ruffiano)
4) sta per essere aperto uno dei centri sportivi più grandi del calcio europeo
5) la primavera vince la super coppa
6) i massimi dirigenti non festeggiano anzi brindano a denti stretti
Il calcio si può fare per tanti motivi, ma se ti metti contro una piazza e fai dichiarazioni per farli arrabbiare ancora di più, c’è qualcosa che va oltre, sembra quasi un atto di sfida come se qualcuno in società volesse lo scontro
Non torna
Gennaio 26th, 2023 alle 08:44
Concordo con chi spera di veder giocare i primavera in serie A, in questo modo riuscirei ad anticipare delle plusvalenze per fare Big Money
Rocco Tarocco Commisso
Gennaio 26th, 2023 alle 09:37
Generale ma che gatta vuoi che ci covi? lo striscione è giusto perchè i soldi ricavati dalle cessioni sono stati spesi, ma a differenza di quello che ha fatto il Napoli dopo le partenze eccellenti dell’estate che avevano causato una incazzatura tremenda nei tifosi, di quello che fa regolarmente l’Atalanta, i nostri nuovi non hanno rimpiazzato adeguatamente sul piano tecnico i partenti. ma sono giocatori che costano una bella cifra, pensa a quanto è costato Dodo.. i nocchini caro homebanching (che stento a riconoscere, tempo fa faceva discorsi intelligenti) andrebbero dati a quelli come te che continuano a sparare minchiate a raffica. Commisso i soldi li ha messi, prima di tutto per comprarci e poi per le spese della gestione della società. se ha chiuso una sessione in attivo ti dispiace cosi tanto? la fiorentina è una spa, i soldi sono nel nostro portafoglio, non in quello di Rocco e se saranno spesi bene sarà per la Fiorentina. ma che hai, battuto il capo? che ti è successo?
e poi caro generale, il motivo per cui Commisso, gli altri americani che stanno sbarcando nel nostro calcio, i cinesi di milan e inter, gli arabi e tutti gli stranieri che stanno comprando squadre italiane di serie a e b come se non ci fosse un domani, stanno buttandosi sul calcio sinceramente non lo so. di sicuro non c’entra niente con la passione per lo sport. se gente ricchissima, si butta in questo tipo di investimenti, un motivo ci sarà senz’altro e sicuramente è economico e non ce lo vengono certo a dire a noi. si, ma.. a noi che ce ne frega? a me basta che la Fiorentina sia in mano a uno che sicuramente non ci farà trovare nelle condizioni di altre società anche strisciate che oggi non sono tanto tranquille e che tenti di fare delle buone squadre. a volte si riesce, a volte no il calcio è cosi. A Commisso possiamo imputare tutto ma non che non prenda a cuore la squadra, va a vedere anche la primavera, la squadra femminile, si vede che ci sente anche perchè il primo a non divertirsi in un momento cosi, credo proprio che sia lui. ecco perchè credo che la fiesole non lo attacchi e secondo me fanno bene, anche perchè farsi scappare uno degli uomini più ricchi del mondo, secondo me sarebbe da stupidi. quest’anno è un annata persa, cerchiamo di sfruttarla per anticiparci sulla prossima.
Gennaio 26th, 2023 alle 11:22
@160 bentornato generale! spesso non sono/ero d’accordo con te,ma bentornato! e comunque suonavi del’ottima musica! suoni ancora?
Gennaio 26th, 2023 alle 13:42
Maladetto toscano: è proprio come tu dici.
Ma il modo e la forma con cui lo diceva lui erano veramente urticanti.
Comunque, cose dal passato
Gennaio 26th, 2023 alle 13:58
@176
Ciao Monica!
Spero tu stia bene.
Non suono più dal vivo, ma al momento mi diverto un mondo nel mio ministudio di registrazione che mi sono costruito a casa.
Un abbraccio e forza Viola.