Numeri
Inserito da admin il 16 Gen 2023 5:39 am. Categoria: Senza categoria.
7 giocatori: Cabral, Jovic, Kouame, Saponara, Sottil, Ikone, Gonzalez
13 gol in 18 partite di campionato tra tutti e sette i giocatori d’attacco
Senza che nessuno se la prenda a male, non è che per caso dal gennaio scorso ci servirebbe qualcuno là davanti che la mette dentro?
Gennaio 16th, 2023 alle 07:44
A me invece viene voglia solo di chiedergli…che cavolo hai da ridere sempre Dodo’…ennesima perla di chi calcio capisce una sega….
Sul post perfettamente d’accordo…ma tanto non ci sentono..
Avanti così che va tutto a meraviglia..
Umberto Alessandria
Gennaio 16th, 2023 alle 07:56
Ribadisco il commento postato a caldo ieri sera:
Roma – Fiorentina è la classica partita tra una squadra che gioca di merda ma ha un attaccante che tira e segna e una squadra che gioca di merda ma non ha attaccanti che segnano (e neppure tirano).
Al di là di tante chiacchiere da soloni questa è la triste realtà.
Buonanotte.
Gennaio 16th, 2023 alle 08:06
No David, no. C’è solo bisogno che Cabral, se in condizione, giochi sempre titolare.
Farebbe da solo fra 15 e 20 gol in campionato
Gennaio 16th, 2023 alle 08:06
Il calcio poi è questa roba qua: un portiere che para e un paio di attaccanti che la mettan dentro…
Gennaio 16th, 2023 alle 08:08
In 4 anni hanno comprato un attaccante da 10 gol a Campionato?
Costano cari e non siamo capaci di investire su giovani da crescere in 2/3 anni.
Sono anni che lo stiamo sottolineando ma passiamo come i soliti polemici.
Gennaio 16th, 2023 alle 08:14
Tanto se a comprare sono sempre gli stessi….
Gennaio 16th, 2023 alle 08:21
Pensa che ci hanno propinato che Dodo’ è meglio di Odriozola!
E ho detto tutto!
Gennaio 16th, 2023 alle 08:25
Eppure soldi son stati spesi no? E non solo per l’attacco. Vado così a memoria: 15 milioni per cabral, quasi 20 per dodò, 14 per ikone, 2 barak… Si spende ma si spende male. Vediamo di cambiare non chi quei soldi li mette ma chi quei soldi li spende male. O sbaglio?
Gennaio 16th, 2023 alle 08:29
Commisso dopo aver venduto i migliori giocatori giovani, aver costruito una squadra che io la vedo da retrocessione, è riuscito a tirare dalla sua parte anche parte della stampa fiorentina, ieri un commento di un giornalista mi ha lasciato basito: ha detto che fa bene Commisso a vendere Gonzales e Amrabat perché è giusto anche guardare ai bilanci. Poveri noi.
Gennaio 16th, 2023 alle 08:30
David, il problema è che, se verrà l’attaccante, sarà acquistato da Barone e Pradè che ad oggi non ne hanno indovinato uno che sia uno. Da Boateng a Pedro, da Kouamé a Piatek, da Jovic a Cabral.
Gli unici che avevamo che andavano in doppia cifra, Vlahovic e Simeone, li hanno venduti.
Il problema non è avere un centravanti in più, è trovarlo buono e che segni. E con questi la vedo dura.
Basta vedere il terzino destro: 13 milioni per Lirola e 18 per Dodò e siamo ancora senza uno valido …
Gennaio 16th, 2023 alle 08:32
Appunto:non si arrendono all’evidenza.Società incompetente di Calcio e quindi squadra di raccattati.Dodo’ un fallimento, Jovic,pure.Ikoné,idem.Nico Gonzales.Esiste?E via di seguito.Restare in A,per questa gente é grasso che cola.Non abbiamo difesa;non abbiamo un centrocampo decente,l’attacco é nullo.Cosi’ non si va da nessuna parte.Non hanno intenzione di migliorarsi.Mercato solo in uscita ed in piu’ fatto male.
Gennaio 16th, 2023 alle 08:39
Ikone’ e Dodo inguardabili.jovic non entrato in campo!!!comunque come al solito gli arbitri riescono a condizionare ancora le partite con le ammonizioni e i falli fischiati non potendo più farlo con il fuorigioco o i rigori (in parte).comunque a noi manca il fuoriclasse nella tre quarti che liberi gli attaccanti al tiro.credo che anche con Benzema o lewandosky non riusciremmo a segnare molti gol.
Gennaio 16th, 2023 alle 08:40
David hai ragione, semplificando molto ma hai ragione. Altri dati -stipendi Fiorentina:
Jovic 3 milioni Milenkovic 2,5 Gonzalez 2,2 Ikoné 1,7 Cabral 1,7
STIPENDI ROMA: Abraham 5 milioni Wijnaldum 5
Dybala 4,5 Pellegrini 4 Smalling 3,8 El Sharawii 3,5 Matic 3,5 Spinazzola 3 Rui Patricio 3 Belotti 2,8 Zaniolo 2,5 Karsdorp 2,2 Mancini 2 Celik 2 Cristante 1,8 Kumbulla 1,8
C’è poco da improvvisare nel calcio di serie A di oggi. Chi si può permettere di pagare determinati ingaggi i giocatori “che la buttano dentro” li trovano. E se per caso o per bravura ne trovi uno a poco prezzo, vai tranquillo che tempo due stagioni pianta i piedini in terra per andarsene alla Juventus. A Firenze non si esce più da questo circolo vizioso e la Fiorentina non è più in grado di fare “prigioniero” (a suon di miliardi di lire) un Batistuta degli anni venti del duemila. Ci abbiamo provato perfino coi giovani del nostro vivaio (Bernardeschi, Chiesa e Vlahovic) e sappiamo tutti dove sono andati a giocare.
Quando incontri squadre (le prime sette almeno) più attrezzate di te è come volersi confrontare col proprio cazzetto da famiglia con Rocco Siffredi…qualche volta magari lui ce l’ha moscio, ma se tanto tanto è barzotto…
Gennaio 16th, 2023 alle 08:41
Scusate ma un po’ di coerenza da parte vostra no.?!?!. Vi siete sciupati le mani a dare 7/7,5 al mercato e ora vi lamentate??? Avete raccontato la novella della volpe e l’uva sostenendo della fantomatica offerta da 7 milioni netti fatta da Rocco in persona a Vhlaovic!! Se c’era veramente quella disponibilità perché non è stata offerta a Dybala che non trovava squadra e alla fine a chiuso a 4,5 con la Roma??? Cioè state difendendo l’indifendibile da anni! Ricordatevi tutti che i DV odiati gli avevano lasciato per 210 milioni Chiesa, Muriel, Simeone, Vhlaovic , Veretout, Pezzella ecc ecc Guardate come ci hanno ridotto questi americani dal 2019 a oggi! Vergogna e anche tutta la stampa schierata a stelle e strisce dovrebbe fare un bel l’esame di coscienza! E aspettiamo la fine di questo mercato perché se vendono Nico a 40 milioni per sostituirlo con brekalo a 5…………
Gennaio 16th, 2023 alle 08:41
secondo me devi salire un gradino più in alto; ci serve un direttore sportivo che ci capisca qualcosa. Abbiamo infamato Kokorin, era tanto peggio di Jovic? se avesse giocato quando lui non lo so. Spero che Prade’se ne vada e da lì si riparta
Gennaio 16th, 2023 alle 08:49
quello che più mi dà fastidio non è tanto un sogno oramai rubato da anni, una continua resa alla mediocrità fatta di qualche raro sussulto e perenne “mastica amaro”, non è tanto la certezza che questo è un porto di mare dove stazionano solo barche ormai prossime allo smantellamento mentre quelle più sane si fermano solo per fare rifornimento e ripartire per andare altrove, quello che più mi dà fastidio è che dopo averci rubato tutto pensano di poterci rubare anche la nostra intelligenza.
Un’intelligenza, per la amor del cielo, spicciola eh, quella che ti fa fare 2+2 e ti fa capire che firenze era una delle aree dove si potesse fare un po’ di speculazione, dove si potesse costruire due muri e rivendere poi meglio che si potesse.
poco importa se poi dietro a questo discorso ci fossero 4 gatti, innamorati persi di questo colore, di questa maglia, di questa storia.
ma d’altra parte, come potevamo credere che un tizio venuto da oltre oceano, pure (si dice) mezzo gobbo, che io per primo 10 anni fa manco sapevo chi fosse, potesse rimetterci l’osso del collo solo per passione?
i della valle per lo meno per un po’ ci hanno illuso, un paio di goal li abbiamo visti, questo dopo 5 anni ci fa solo sperare che finiscano presto i lavori a bagno a ripoli per vedere i panni di cui si veste davvero.
Gennaio 16th, 2023 alle 08:51
David,
è tutto vero ma è inutile dare la colpa agli attaccanti, a Dodò, a Italiano, alle dichiarazioni di Italiano, a Pradè….
cìè un’unica motivazione: Commisso non vuole spendere e quando lo fa butta anche via i soldi.
Il resto è solo una conseguenza
Gennaio 16th, 2023 alle 08:53
Ma ieri per buona parte del primo tempo si è giocato in nove, ma qualcuno soprattutto l’allenatore se ne rende conto?
Jovic non è che non è un centravanti, non è un calciatore, non so se lo sia mai stato forse si, ma ora non lo è, e non deve giocare
E Dodò che doveva essere meglio di Odriozola?
Poi si parla anche di vendere Gonzalez… boh…
Gennaio 16th, 2023 alle 08:58
Io penso che se invece di Commisso ci fosse stato Della Valle a quest’ora c’erano contestazioni a gogò.
Ieri sera due squadre che giocano di m..da ma una di più.
Non abbiamo attaccanti.
L’unico giocatore comprato Dodo si fa buttare fuori in modo cretino e RIDE.
Pensare che Prade sono anni che sbaglia gli acquisti non andrà mai via, mi fa venire l’orticaria.
In tutto questo la Fiesole offende ancora i Della Valle.
Gennaio 16th, 2023 alle 09:11
Dalla Treccani:
vivacchiare
v. intr. [der. di vivere] (io vivàcchio, ecc.; aus. avere). – Vivere alla meglio, mediocremente o anche stentatamente: di questi tempi bisogna accontentarsi di v.; una giovane moglie un po’ bizzarra, stanca di v. chiusa coi vecchi suoceri in un paese di villa (Boine); riferito a imprese commerciali: diceva che la bottega vivacchiava ma non prosperava (Jovine). Con senso scherzosamente attenuato: «Come ti va?» «Si vivacchia».
Letto bene: SI VIVACCHIA cit. Rocco Benito Commisso
Sono sinceramente stupito da tutti questi dibattiti, l’espulsione, ikoné&dodò, il centravanti…
ecc ecc ecc ecc ecc
bla bla bla bla bla bla
Hanno da vendere ancora due/tre giocatori con mercato, finire il centro sportivo “juve young training center”, speculare sulla ristrutturazione dello stadio (forse), poi spero vivamente che si levino dai tre passi il più velocemente possibile.
Un tifoso vivacchiante
Gennaio 16th, 2023 alle 09:13
Comunque ieri 3 su 3
Prima squadra, femminile e primavera tutte mazzolate
Arriverà il 31 gennaio?
Gennaio 16th, 2023 alle 09:20
Tranquillo David, come sempre siamo in buone mani… 🙁
Italiano: “Mercato? Se ci sarà da aggiungere qualità, la società penso che non si tirerà indietro”
Gennaio 16th, 2023 alle 09:31
Zachini ha la fissa su Lirola…
abbiamo visto come è andata a finire
Zachini ha la fissa su Dodo
stiamo vendendo come sta andando a finire
18 milioni giocatore fermo da un anno alto 1.60 nel ruolo di terzino, lo scrissi a luglio quando tutti gongolavano per il nome … (poi magari non lo avevano mai visto giocare) lo ribadisco ora, in più ora ho scoperto che ha pure 2 nocioline nel cervello.
Però a Firenze diamo la caccia a Venuti, per colpa di 2 errori tecnici, mai perdonati, perchè è mezzo fiorentino, perchè va di moda.
Venuti in fase difensiva vale 3 Dodo e ha più cervello, non sarà un campione ma lo ha sempre ammesso e poi dopo le cazzate almeno non ride.
Je suis Venuti!
Dodo avrebbe potuto avere senso se avesse fatto sfraceli davanti, alla Odrionzola, ma uno che stoppa il pallone a 3 metri va da poche parti nel calcio Italiano, non ha assolutamente i movimenti da difensore, sulle palle alte è inesistente, basta un esterno dale lev lunghe ed è saltato giro giro…
Ora si accorgono che lo hanno pagato 18 milioni…
L’ultimo della lista che critico da inizio campionato…anzi da questa estate…e mano a mano tutti si stanno accorgendo.. prima Gollini, poi Jovic e infine Dodo, Mandragora non lo cito nemmeno…
Cosa aspettiamo a cambiare il comparto tecnico??
La partita?
Dispiace perdere con la rOMA CHE ODIO, PIù che altro dispiace non poterla giocare nemmeno, partita che non cantava nulla, come non conta assolutamente nulla oramai il nostro campionato…
Concentrarsi sulle Coppe. Punto. Magari succede il miracolo
Vdz
Gennaio 16th, 2023 alle 09:34
Caro David, aggiungerei alla tua giusta riflessione anche il fatto che qualcuno dovrebbe ricordare al Presidente che non si vive di solo Viola Park……
Gennaio 16th, 2023 alle 09:36
Che negatività!
Dai che la prossima la vinciamo di misura col Torino, giocando come sempre malissimo da inizio stagione, così saremo tutti molto contenti di chiudere all’ottavo posto a metà campionato.
E chi non si diverte è un esteta incontentabile.
Gennaio 16th, 2023 alle 09:41
MA COME SI FA A PRENDERE GOL IN CONTROPIEDE IN 10! MA COME SI FA? Basta con questo gioco. non abbiamo i giocatori per fare possesso palla. quando lo capirà quel fenomeno in panchina? quando?
Pressing e contropiede. E 2 punte. Cazzo! 2 punte!
Gennaio 16th, 2023 alle 09:45
Gollini, Dodo, Mandragora, Ikone’, Cabral, Jovic e ci aggiungo anche Kokorin: 7 giocatori , alcuni dei quali strapagati, che non servono ad un caz*o e che non sono in grado di fare un caz*o.
Chi li ha comprati?
E perché chi li ha comprati e buttato via valanghe di milioni è ancora al suo posto?
Senza fare polemiche, ma non è che ai posti di comando ci servirebbe qualcuno che si intendesse un pochino di calcio?
Gennaio 16th, 2023 alle 09:48
Dirigenza sciagurata,squadra sgangherata, allenatore in confusione: a quando la fine di questa agonia?
Gennaio 16th, 2023 alle 09:55
#2 hai ragione, ma non lo dire, altrimenti dicono che sei gobbo….
Gennaio 16th, 2023 alle 09:55
Chiedilo a Pradé quando lo vedi, non lo chiedere a noi
Alberto
Gennaio 16th, 2023 alle 09:56
I numeri son questi e quindi impongono un centravanti subito.
Poi ci sono altre considerazioni relative ai soggiorni vacanza tutto pagato e con riscossione di lauti stipendi che Commisso (via Pradè) ha gentilmente offerto a Jovic, Dodo, e Ikonè.
La società non ha niente da dire?
Pradè non ritiene di dover assumersi responsabilità per scommesse così clamorosamente perse
Infine ma Quarta provato esterno proprio no?
Ricordiamoci che delle otto davanti alla fine del campionato una ma forse due saranno penalizzate o retrocesse.
Gennaio 16th, 2023 alle 09:56
Siamo una squadra di scommesse tecniche. Ed a questo giro non ne è andata bene una. Ormai vedo Pradè non più come direttore sportivo, ma come un accanito giocatore che punta su alcune carte sperando nella buona mano.
E’ un modus operandi che proprio non mi convince. Al giocatore può capitare il jackpot, ma alla lunga è sempre il banco che vince. E qui il “banco”, salvo lo scorso campionato, è qualche anno che ci relega nell’anonimato.
Gennaio 16th, 2023 alle 10:06
Recepito,ma per quanto concerne ieri non possiamo gettare la croce sugli attaccanti semplicemente perché non c’erano (a patto che non si voglia considerare Jovic ancora un gestore di prestazioni sportive o Kouame e Ikone delle punte che la porta la vedono solo dai lati estremi ….sempre se la vedono)….dopo la cappellata di Dodo (scusate le omissioni ma ci sono troppi accenti sui nomi dei nostri giocatori e qualche test psico-attitudinale andrebbe pure fatto prima di acquistarli) a parer mio il mister avrebbe potuto ridisegnare meglio la squadra in campo anche in considerazione del fatto che di fronte avevi una squadra forse anche più mediocre della tua …..più che l’attaccante a me sembra manchi completamente velocità,grinta e soprattutto PERSONALITÀ in tutti i reparti, nessuno escluso ….giusto quello che asserisce Alessandro b…. nella sua pochezza almeno l’avversario aveva la fortuna di poter schierare almeno due giocatori di livello leggermente superiore alla media casereccia della nostra serie A …noi non si ha NESSUNO di tale livello qualitativo ..Castrovilli è ancora molto lontano dai bei tempi andati e forse mai tornerà a quelle sue prime apparizioni e l’unico che potrebbe risolvere qualcosa lo si tiene in panchina …..siamo scarsi ma anche Italiano ci sta mettendo del suo in una gestione della rosa a dir poco confusionaria….se poi ci aggiungiamo i cori dei figli della X Generation a Rocco nei bagni dell’Autogrill non si fa altro che accarezzare questa situazione a dir poco deludente …anche Rocco stesso dalle immagini appare sorpreso dal dilagante (trattandosi di bagni)entusiasmo..pensa sia una presa per il c..o ed algidamente congeda tutti frettolosamente …..forse pensando a quale penoso spettacolo li attendeva lo stadio….
Gennaio 16th, 2023 alle 10:07
Come mai il padrone non parla ?
Forse aspetta che qualcuno lo chiami Okay ?
Stagione buttata
Gennaio 16th, 2023 alle 10:13
Siamo nettamente peggiori dell’anno scorso, come gioco, come numeri, come risultati (logica conseguenza dei primi due fattori).
Vlahovic, da solo, aveva statistiche migliori di tutti e sette i giocatori citati da David. Forse, dico forse, è stato sbagliato qualcosa in sede di mercato?????
Filippo da Prao
p.s. tempo fa ho scritto sul blog che confidavo nelle qualità di Dodo. Mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa.
Al di là dell’espulsione non ricordo una prestazione convincente del brasiliano, che il più delle volte è deleterio in difesa e nullo in fase offensiva.
Comunque sia, a prescindere dalle aspettative deluse, una squadra con il budget della Fiorentina che spende la bellezza di 18 milioni per un terzino è roba da rihovero. Punto.
Gennaio 16th, 2023 alle 10:13
Game over.
Il nostro campionato è finito. La roma ha vinto con pochissimo sforzo, semplicemente sfruttando i soliti errori e la solita mediocrità della fiorentina, avendo a disposizione 2 grandi giocatori che fanno la differenza. La fiorentina facilita sempre il lavoro delle avversarie con scemenze di tutti i tipi. Dodo un vero idiota. Non ho voglia di colpevolizzare oltremodo terracciano, è un portiere normalissimo che in una squadra che fa le coppe farebbe il secondo e nulla più. Ieri ha fatto una cazzata posizionandosi male ma non dimentico quante volte ha salvato la fiorentina.
Squadra sopravvalutatissima nel suo complesso, un mercato estivo sempre più fallimentare, sotto gli occhi di tutti in questo mese che decreterà il destino di questa annata. Dispiace aver visto tanti troppi infortuni in una stagione anomala dove l’inesperienza di italiano risulta decisiva in negativo. Formazioni assurde, cambi errati. Italiano sempre più nel solco di Montella.
6 vittorie contro le ultime 6 della classifica. Tanti a farsi le seghe con una striscia di risultati con squadre imbarazzanti. Poi arrivano i cicli di partite con le squadre forti e borda……..
Ormai in una stagione cominciata maluccio e che sta proseguendo peggio non resta che pensare alle coppe, recuperare tutti gli infortunati il prima possibile e preparare braga e torino quanto meglio. Godersi un percorso più a lungo che possiamo nelle 2 coppe resta l’unica gioia di quest’annata facilmente prevedibile per tutti gli errori che si sono portati dietro.
Spero che amrabat e gonzalez restino per un questione di coerenza e di principio. Sono giocatori che per motivi diversi a fronte di così tanti mln andrebbero venduti di corsa, perchè se fossimo società di calcio come napoli ed atalanta sapremmo che con una dirigenza di quel tipo avremmo sostituti all’altezza. Ma non lo siamo.
Quindi meglio restare così, non fare mercato, non fare nulla.
Se uno dei due andasse via sarebbero spazzate via anche le ultime briciole di credito che il grosso dei tifosi fiorentini riesce ancora a dare a commisso. Non ci sono più scuse.
A giugno resa dei conti. Il violapark non potrà fare da parafulmine.
Gennaio 16th, 2023 alle 10:27
@Ed Warner
Tutte le squadre fanno scommesse in sede di mercato, a parte forse il City e il Psg che si possono permettere di comprare giocatori a suon di centinaia di milioni.
La capolista Napoli ha fatto scommesse importanti, cito Kim (difensore coreano, pressochè sconosciuto) e Kvaratshkelia o come diavoli si scrive (ancora più sconosciuto del primo) su tutti. Ma ha anche scommesso sul rilancio di gente come Lobotka, ex esubero, o Anguissa, che veniva da un’esperienza non esaltante in Inghilterra.
Scommesse vinte, ma si parla comunque di scommesse.
Lo scorso anno il milan aveva puntato su un mix di giovani, vecchie glorie e prestiti raccattati in tutta Europa, e ha vinto lo scudetto. Ma la percentuale di scommesse rischiose era altissima.
Il calciomercato, specialmente quando i busget sono limitati, è fatto di scommesse: ci sono scommesse ad alto rischio, quando ad esempio prendi giocatori semisconosciuti o da rilanciare dopo annate deludenti, e scommesse con percentuale di rischio inferiore, quando decidi di puntare su calciatori dal rendimento più costante. Tutto dipende da quanto vuoi/puoi spendere, dal “fiuto” degli uomini mercato, dal tempismo e da una buona dose di culo.
Gli uomini mercato viola, ultimamente, non hanno azzeccato nemmeno una scommessa, mentre l’anno scorso erano state indovinate le scelte di Odriozola e Torreira. Peccato che entrambi se ne siano andati, senza essere sostituiti a dovere. La squadra è stata depauperata dal punto di vista tecnico ed economico: fossi Commisso mi girerebbero parecchio le scatole.
Filippo da Prao
Gennaio 16th, 2023 alle 10:28
E poi c’è chi scrive post lamentandosi di chi si lamentava della vittoria con la Samp.
I motivi li hai trovati tutti ieri sera.
E’ bastato incontrare una squadra di cadaveri ma non di zombie come i blucerchiati ed ecco un secco 2 a zero e a casa, senza aver mai tirato in porta una volta in 90 minuti.
Mie considerazioni in pillole:
1.) per me la stagione di Jovic finisce qui: siccome per noi il campionato è finito al girone d’andata, largo all’attaccante della Primavera o dei giovanissimi se del caso;
2.) finita anche l’era Pradè: siccome chi ci mette i soldi – secondo la convinzione di David e tutto sommato concordo con lui – ha sempre ragione sia quando azzecca il giocatore contro tutti (Amrabat) sia quando non spende per un centravanti a garbo (Jovic e Cabral docent), la colpa allora è del DS che viene pagato anche per assumersi colpe che non ha. Siccome la campagna cessioni è stata perfetta (vedi Chiesa a 60, Vlhaovic a 70 ed uno fra Gonzales e Ambrabat a 40) il problema sono gli acquisti ed allora si cambia DS sino a quando non se ne trova uno a garbo.
3.) a me, più che Jovic e Cabral, mi fanno arrabbiare Duncan e Dodo: ma che procuratori hanno questi due ? Ma come si fa a vedere gente così in serie A ? Ma mi dite quand’è che Duncan ha giocato una partita decente ? E Dodo che testa ha (per non dire dei piedi) ?
4.) per me a gennaio possono partire anche entrambi, Gonzales e Amrabat. Tanto il nostro campionato è finito e le coppe sono un terno al lotto, ai nostri livelli le puoi giocare anche con le giovanili. Siccome questa squadra va rifondata integralmente, mettiamo da parte il prima possibile un bel gruzzoletto da mettere in mano al DS nuovo.
Gennaio 16th, 2023 alle 10:29
Purtroppo dopo quasi metà campionato, non vedo miglioramenti, siamo questi amici cari. Come hai scritto te David e altri, chi è arrivato ha deluso, c’è poco da fare.
Anzi il daffare ci sarebbe e tanto, cominciando dal sollevare dagli incarichi entrambi i direttori, vedremo gli sviluppi.
Purtroppo siamo tornati ad essere brutti, come eravamo fino a un anno e mezzo fa.
Continuare a guardare ad oggi questa Fiorentina, davvero è solo amore e passione, per il nostro colore viola.
Gennaio 16th, 2023 alle 10:37
Certo bisogna riconoscerlo il ruolo del tifoso nel calcio è quello più semplice di tutti.
Il tifoso ha sempre ragione, il tifoso non sbaglia mai, con il senno del poi il tifoso ha sempre la soluzione a tutto. La realtà poi invece è sempre la cosa più difficile. Prendiamo il mercato, tutti avrebbero comprato in estate una punta, tutti avrebbero cercato di sostituire Torreira, ma poi inevitabilmente come spesso succede, Ambrat gioca bene e nessuno si chiede che, se avessimo riscattato Torreira, il marocchino si sarebbe tenuto? Prima del mondiale c’è stata una levata di scudi contro Gonzalez, lo dovevamo vendere a costo anche di rimetterci svariati milioni perché non ci meritava, ora sembra che se si vendesse potrebbe essere la nostra definitiva rovina. Se vinciamo e giochiamo bene siamo tutti con il petto gonfio, vedi la scorsa stagione chiusa con 20 punti in più della precedente. Quando si perde l’infamata, con offese a volte anche pesanti a giocatori e tecnici, è all’ordine del giorno. Tutti hanno la ricetta giusta a cominciare dalle varie voci dei media fatte spesso da chi è stato criticato, silurato o non coinvolto in società (sarà mai possibile che tutti i giornalisti possono avere un privilegio in Fiorentina o tutti gli ex un posto in dirigenza?). Ora io dico siccome noi tifosi siamo la parte meno coinvolta venalmente in questo progetto non sarebbe meglio che si facesse la nostra parte, senza saltellare continuamente da un estremo ad un altro. Sicuramente l’anno scorso abbiamo fatto un grande salto passando da una sofferta salvezza a un posto in Europa, quest’anno ci può stare una flessione sia nel gioco che nei punti, complice i troppi impegni alcune scelte sbagliate, lo strano mondiale gli innumerevoli infortuni. Rileggetevi ogni tanto cosa pensavamo alla fine del mercato estivo, la maggior parte di noi credevamo di aver fatto un buon mercato e forse questo lo pensava anche la dirigenza. Allora io dico, ma non sarebbe bello vivere il calcio, un po’ più come una volta dove la domenica uscendo dalla partita, quando vincevi avevi il sorriso più smagliante del mondo e quando perdevi, la colpa era sempre dell’arbitro, del sistema e ti occorrevano 3 giorni per riprenderti dalla botta?
Gennaio 16th, 2023 alle 10:44
e’ chiaro ora il perchè del malcontento?????
ds che tira i dadi
società che lo sostiene
ma a gennaio non si faranno trovare impreparati…..ore decisive per benhalouane
Gennaio 16th, 2023 alle 10:49
Per tutti quelli che parlano male di Pradè
Vi ricordo che ormai Pradè non conta niente nella Fiorentina, secondo me lo tengono perchè ha ottimi rapporti con alcuni procuratori oppure perché fa da capro espiatorio.
Certo forse sarebbe più onorevole per lui dare le dimissioni e lasciare il re e il suo braccio destro nudi di fronte alle responsabilità ma per me il problema grosso è che questa proprietà spende malissimo i soldi incassati e ho anche l’impressione che spesso prenda decisioni di “principio” o per partito preso tipo quella che pur di non dare 20mil al Real per Odriozola ne spende 18 per Dodò .
Sul fatto della punta con me sfondi una porta aperta . A dispetto degli “scenziati” di oggi le squadre forti hanno uno che para, uno che difende, un regista e chi fa gol . Il resto è gente che corre .
Gennaio 16th, 2023 alle 10:50
Il mercato, il mercato, ma quant’è che Pradé non ne azzecca più una?
Gennaio 16th, 2023 alle 11:10
Mandragora, Gollini, Jovic, Cabral, Ikone, Dodo….
La risposta sta tutta qua, scelte tecniche e soldi buttati per giocatori inutili
Gennaio 16th, 2023 alle 11:14
Barone, per la seconda volta, conferma che ne’ Amrabat ne’ Gonzalez sono in vendita.
Nonostante ciò notizie di stampa sembrerebbero confermare che le trattative, soprattutto sul secondo giocatore, sono in corso e addirittura abbastanza avanzate.
Nel caso che la vendita di entrambi o di uno dei due si concretizzasse la domanda sorgerebbe spontanea: ci stanno prendendo per il c*lo????.
Gennaio 16th, 2023 alle 11:16
Partita difficile da commentare, come tutte quelle giocate in casa di un avversario più forte in inferiorità numerica.
Coraggioso Italiano a non togliere uno dei quattro davanti. Sino alla nefasta deviazione di Milenkovic sul tiro di Dybala la strategia stava funzionando.
Qui sta il primo punto di dibattito: stamane ho discusso con persone del mondo del calcio, anche con competenze importanti in ambito tecnico (che di sicuro e sanno più di me) ed erano tutte ad elogiare il coraggio e la personalità del nostro allenatore che ha provato a fare la partita anche con un uomo in meno.
La critica dei tifosi/appassionati, viceversa, è impietosa. Secondo me la verità sta nel mezzo ma strumentalizzare una gara giocata per 3/4 in 10 in casa della Roma non è esercizo corretto.
Credo che la critica, anche la nostra, debba essere corretta ma, se all’appassionato è concessa una curva sinusoidale sull’onda emotiva, addetti ai lavori e giornalisti dovrebbero mostrare competenza.
A tal proposito, a mio parere, ieri sera il Pentasport non ha fatto buona informazione.
Premesso che non finirò mai di ringraziare lo streaming che mi consente di ascoltare anche dal Veneto le vicende della mia amata Fiorentina ed il gruppo di lavoro creato dagli anni dal direttore David, comparare il numero di palloni giocati da Jovic a quelli toccati da Dybala, come fatto indebitamente da Sardelli, non è cosa corretta ed è apparso pretestuuoso.
I due agiscono in zona del campo diverse, con funzioni profndamente diverse.
Dybala, all’interno del nulla cosmico che è la Roma, svolge una funzione non solo di attaccante, ma anche di collante, che viene a legare il gioco e spesso gioca palla sulla propria metà campo alla ricerca del cambio gioco o del compagno da servire sulla corsa. Una funzione che nella Fiorentina è più vicina al compito di Bonaventura (comunque diverso) che a quello della punta. Senza contare che con un uomo in più è normale avere una percentuale di possesso maggiore e quindi più palloni toccati.
E’ naturale che Dybala tocchi il triplo dei palloni di Jovic, se poi quest’ultimo si trova a giocare in inferiorità ne toccherà ancora meno.
E poi come caratteristiche c’è un abisso di differenza. Dybala è un giocatore di gamba a differenza di Jovic.
A noi appassionati è concesso di non essere competenti. Agli adetti lavori no.
Lo stesso per Ikone: Ragionare sul fatto che perda il 30 per cento dei palloni non ha senso perchè è il calciatore che cerca la giocata più difficile. Se si vuole criticare Jovic ed Ikone, fatelo ma con competenza (motivi ne avete in abbondanza), senza strumentalizzare una gara giocata nelle condizioni di ieri.
La stagione della Fiorentina in campionato è segnata dalla gara di Bergamo.
Il mio timore è che al mister sia stato detto: ti raddoppiamo l’ingaggio ma prendiamo chi vogliamo noi. Non si spega altrimenti il cambio di caratteristiche dei nuovi arrivati rispetto ai precedessori.
Amrabat sarà anche quel fenomeno di cui molti di voi decantano le lodi ma, e non per ieri sera, la manovra non scorre fluida e la palla arriva sempre con i giri sbagliati.
Su Dodo non so più che dire se non che sorride sempre e visti i tempi è già una cosa da rimarcare.
Male anche Bonaventura, ieri, da un suo errore nasce il primo goal e stava poi per consentire il raddppio ad Abraham.
Prepariamo la coppa italia.
E cerchiamo di arrivare a febbraio pronti alla sfida col Braga perchè quel poco di entusiasmo che stavamo riprendendo a novembre sta nuovamente scemando.
Detto questo, anche la media punti dello scorso anno non terrebbe la Fiorentina tra le prime sette in questo campionato.
Gennaio 16th, 2023 alle 11:32
Arridateci Corvino! almeno sapeva riconoscere i calciatori buoni….
Gennaio 16th, 2023 alle 11:32
Noi uno come Højlund del’Atalanta che a 19 anni ha fatto 4 gol e 2 assist in appena 648 minuti giocati non lo prenderemo mai con la nostra truppa dell’ufficio acquisti.
A Bergamo hanno sostituito uno bravissimo come Sartori (che sta già risollevando il Bologna), con uno altrettanto bravo, se non migliore, come D’Amico che aveva fatto miracoli a Verona.
Højlund sono andati a prenderlo per 17 milioni dallo Sturm Graz … 1 milione meno di Dodò o Duncan … c’è poco da aggiungere. Si chiama “brancolare nel buio”.
E noi ora pensiamo a Belotti, Tatarusanu ed altre cariatidi da risollevare …
Quando Commisso capirà che la differenza la fanno i vari Giuntoli, Tare, Sartori, D’Amico, Sabatini e anche il bistrattato Corvino che a Lecce con tre soldi ha messo su una squadra più che decente, forse sarà troppo tardi.
La triplice sconfitta prima squadra-femminile-primavera è lì a dimostrare che le cose a livello di direzione tecnica vanno cambiate. E alla svelta.
Bisognerebbe che la critica fiorentina “bombardasse” Commisso su tutti gli errori di mercato degli ultimi 4 anni da Kokorin/Jovic in giù, in modo da fargli cambiare idea sul comparto tecnico. Ed invece ve la prendete con i singoli giocatori e MAI con chi li ha portati.
Gennaio 16th, 2023 alle 11:48
Quando il livello dell’avversario si alza sopra la soglia della disperazione (Sassuolo e Sampdoria) non si va nemmeno vicino a segnare. E forse un po’ di colpa ce l’ha pure l’allenatore, spesso non in grado di individuare le debolezze dell’avversario. Comunque dopo tutti i fallimentari acquisti sul mercato è un mistero cosa trattenga Commisso dall’allontanare Barone e Pradè. E poi zero giovani lanciati, Bianco già sparito.
Gennaio 16th, 2023 alle 11:58
Discorso trito e ritrito, ma C……. e B…… hanno fatto scomparire dalla faccia della terra il glorioso Cosmos…….
Le puerili giustificazioni che in USA non gli hanno permesso di cambiare lega, visto che lì non ci sono retrocessioni, l’hanno bevuta solo loro due.
Il mio timore è che ci facciano fare la stessa fine a Firenze…….
Sono riusciti, nel mio caso, ogni volta che si gioca, a farmi venire un senso di fastidio, nausea e perdita di tempo che mai avevo provato in 50 anni di tifo.
Solo vedere le loro facce mi dà ai nervi
Ieri sera infatti, ho preferito vedere un vecchio 007 con Sean Connery.
Il risultato sul campo era scontato
Spero, anche questo trito e ritrito, che una volta fatto il centro sportivo, levino le tende.
Ci sarebbe da fare come Enrico IV a Canossa nel 1077 con la sua umiliazione.
Andare a Casette D’Ete e stare 3 giorni nella neve per chiedere perdono ai Della Valle
Gennaio 16th, 2023 alle 11:59
Volevo solo segnalare che come DS Petrachi è libero… la butto lì
Gennaio 16th, 2023 alle 12:04
Nedo al 13, hai perfettamente ragione e condivido in pieno tutto ciò che hai scritto, è un circolo vizioso e non se ne esce più, mi permetto soltanto di aggiungere una mia considerazione: Probabilmente la svolta decisiva per fare una squadra competitiva era di fare lo stadio nuovo a Campi , come ha più volte dichiarato Commisso , questo non è stato possibile grazie alla politica ,ai verdi e alla sovrintendenza, agli inciucci a nardella per quanto può valere il suo parere, lo stadio non si farà e credo nemmeno la ristrutturazione del Franchi ( vedi la pista a Peretola …la Mercafir….)Questa è la vera ragione del vivacchiamento senza mandare via nessuno e della futura vendita della fiorentina non appena finito il Viola Park , forse incide anche la salute del Boss, il figlio è sparito dalla circolazione anche se qualche dubbio sulla sua lucidità l’ho avuto mai una dichiarazione ,un parere, un’intervista ,sarebbe Lui il naturale erede dell’impero non lo trovi un po’ strano? . Senza lo stadio non verrà nessun emiro e resteremo sempre nella mediocrità calcistica .Un saluto Valdo
Gennaio 16th, 2023 alle 12:16
Serve sopratutto uno che sappia comprare. Cutrone, Piontek, Kokorin… tutti calciatori da ronzare via sei mesi dopo averli acquistati perché ci dovremmo fidare dell’autore di queste bravate. Quindi come si dice in inglese (così magari anche Rocco capisce meglio se ci legge) “first things first” ovvero le prime cose innanzi tutto. Serve un nuovo DS che a giugno imposti un piano per rifondare la squadra, se no inutile avere ambizioni su queste basi. La rifondazione dovrà ovviamente valutare anche l’operato dell’allenatore.
Gennaio 16th, 2023 alle 12:39
@Alessandro 31:
Se a fine campionato retrocedono una sola di quelle che ci stanno davanti ti offro una cena dai Briganti.
Gennaio 16th, 2023 alle 12:48
Oltre al centravanti servirebbe un DS capace di comprare giocatori almeno decenti, invece di spendere 14 milioni per uno come Dodò!!! Senza contare i vari Mandragora, Cabral, Jovic, Kouame ecc… Spero che il centro sportivo sia finito in tempi brevi, così Commisso venderà e ci farà il piacere di sparire da Firenze!
Gennaio 16th, 2023 alle 12:49
Abbiamo un attacco davvero imbarazzante: negli ultimi 50 anni di peggio ricordo solo il duo Pagliari-Ricciarelli che Carosi schierò in alcune partite della stagione 79/80. Invece di guardare chi ci precede guardiamoci le spalle poiché con il gioco attuale siamo da retrocessione (ed è un peccato poiché con la probabile penalizzazione della Juventus potrebbe bastare l’ottavo posto per raggiungere l’Europa). La speranza è che nei prossimi 15 giorni venga fatta una campagna acquisti azzeccata, del tutto diversa dal colossale flop di quella della scosa estate.(ma le premesse sembrano non esserci)
Gennaio 16th, 2023 alle 12:51
Scusatemi la lunghezza dell’intervento.
David questa volta non concordo con il tuo discorso. Certamente l’effetto (pochissimi gol in otto) evidenzia un problema, ma non è detto che sia necessariamente legato alla qualità degli attaccanti, piuttosto che allo loro funzionalità, rispetto al modo di giocare della squadra.
Prima di proseguire su questo discorso, vorrei subito porre l’accento sul fatto che Commisso non è vero che non spende, non è vero che ci guadagna o ci guadagnerà, ma è vero che i suoi soldi sono spesi male e questa è una conclusione molto conseguente a quanto da te rilevato.
Il nostro problema principale è che gli esterni non sono funzionali ai centravanti. E’ che gli interni di centrocampo o non tirano o tirano male dal limite dell’area.
L’anno scorso avevamo delle fasce meglio presidiate, almeno nella fase offensiva, dalla presenza di calciatori che si completavano tra di loro. Sulla sinistra: Biraghi, che non amava arrivare alla linea di fondo, ma lo faceva Sottil con Maleh o Duncan che ne accompagnavano sempre l’azione, rendendola poco prevedibile.
Nell’altra fascia il discorso era simile con Gonzalez, Odriozola e Castrovilli o Bonaventura. Avevamo un centravanti di movimento e di area di rigore, che riusciva a giocare in questo mosaico. Il problema, in particolare quest’anno, è sulla fascia destra. Odriozola si soprapponeva sulla fascia, andando spesso sulla linea di fondo campo e crossando da quella posizione. Questo Dodò non lo fa o non lo sa fare. Ma anche Gonzalez è un calciatore da scambio e rapido di piede e di cervello. Questo non lo è Ikonè, gran bel contropiedista, ma nella manovra lascia desiderare, poiché anziché andare o mandare il compagno sulla linea di fondo, cerca la convergenza sui venti metri dalla porta, quasi regolarmente chiuso o con passaggio all’indietro.
Quest’anno l’unica coppia che funziona è quella di Terzic e Saponara, quest’ultimo in grado di mandare con un passaggio in area o lungo la linea di fondo Terzic, che da ex ala sa crossare.
Biraghi, ormai non scende più fino al fondo, tende a crossare dai quindici-venti metri, senza che abbiamo grandi colpitori di testa in attacco.
Chiaramente, in questa situazione nessuno dei due centravanti è adatto a questo tipo di gioco.
Quindi, la causa va ricercata in chi ha costruito la rosa, in chi ha visionato i calciatori, nonchè e al tipo di rapporti di staff o di comando esistente tra Barone, Pradè, Burdisso e Italiano.
Sembrava che dall’arrivo di Quarta le cose stessero cambiando, ma purtroppo non è stato così. Se due anni fa mi avessero chiesto chi comprare, senza dubbio avrei detto Strafezza e Zaccagni. Alto rendimento e basso costo.
Un saluto.
Gennaio 16th, 2023 alle 13:00
Non é solo un problema di uomini là davanti, lo sarebbe se a fronte di una mole di gioco di un certo tipo creassimo N occasioni che gli attaccanti sbagliano; non é così, potremmo mettere in discussione, se non l’allenatore, almeno il suo modo improduttivo di giocare che si basa sempre e solo sulla vena degli esterni ? l’anno scorso quello che riconosco a Italiano é il furore con cui abbiamo affrontato alcune partite e la capacità di recuperare calciatori, ma siamo andati avanti a forza di gol di Vlahovic (uno forte che se sta bene i gol li fa anche da solo) e nel ritiro i 3/4 gol decisivi di Torreira.
Gennaio 16th, 2023 alle 13:04
Abbiamo perso da una squadra che nemmeno in 11 contro 10 riesce a tenere il boccino della partita.
Ma loro hanno uno che segna e la differenza è tutta lì.
Gennaio 16th, 2023 alle 13:28
Scusate, ma non parlo della Viola perché sono troppo arrabbiato e farei discorsi solo distruttivi. Vorrei fare invece i complimenti a Pantaleo Corvino. Ha riportato rapidamente il Lecce in serie A, ha costruito una squadra equilibrata, con alcuni giocatori davvero interessanti e di prospettiva, che si salverà agevolmente e senza patemi. Quel tanto vituperato Corvino per la seconda esperienza a Firenze, in cui faceva semplicemente quello che i suoi datori di lavoro gli chiedevano di fare.
Quel Corvino tanto criticato dal tuo ex opinionista di punta (quello che adesso fa un lavoro che non si può dire e che non può più elargire le sue perle di saggezza e le sue difese stucchevoli dell’amico Pradè, a parte le ospitate a RadioFirenzeviola). Corvino parlerà male l’italiano, ma di calcio ne capisce eccome. Complimenti a lui ed al Lecce.
Gennaio 16th, 2023 alle 13:44
le pagelle di IG Roma Fiorentina
………………………………………….
TERRACCIANO 4 puo’ fare il 2° magari ma d’ altra parte c’e’ solo lui
DODO 1
VENUTI 5
IGOR 5
MILENKOVIC 5
BIRAGHI 6-
DUNCAN 4
BONAVENTURA 5,5
AMRABAT 6.5
IKONE 4
BARAK 3
NICO 5
KOUAME 4
JOVIC 1
IL MEDIOCRE 2 solo un allenatore Mediocre puo’ fare il tikikaka a mezzora dalla fine mentre perde 1 a 0 ed e’ in 10 contro 11. Forze il mediocre tra 10 anni capira’ che tra Dodo e Venuti, il vero terzino dx che deve giocare titolare e’ Quarta e che Jovic non puo’ stare nemmeno in panchina?! Meglio 10 volte Kouame come centravanti. No ehh troppo difficile
Gennaio 16th, 2023 alle 13:51
IKONE, JOVETIC, BARAK, DODO chi li ha presi? un certo PRADE’ ? vogliamo confermarlo ancora? un DS moderno con le P e capacita’ decisionale propria no? Serve ancora Prade’ che da 10 anni fa il passacarte a Ramadami? e per quanto riguarda il ns allenatore, da me ribattizzato IL MEDIOCRE, proprio non riesce a mettere su una squadra accettabile dall’ inizio. Rincorre sempre con rimedi tardivi alla viva il parroco con cambi di scarsa lettura tattica e appunto abbinato al fatto che conosce poche variabili tattiche e non sa quando e’ meglio coprirsi che buscarne, il risultato non puo’ che essere il 10° posto che una squadra dal 7° ingaggio, la Fiorentina, trovera’ a fine campionato.
Come schiererei io IG la mia squadra titolare ideale? con la scarsa rosa attuale? in questo mese di infortuni e al netto degli infortuni? senza cambiare e stravolgere la squadra ad ogni partita?
4: QUARTA MILENKOVIC IGOR RANIERI (quanti quanti meno goals sul groppone avremmo preso)
2: AMRABAT MANDRAGORA (quanti quanti meno goals sul groppone avremmo preso)
3: NICO GONZALES/ikone BONAVENTURA/castrovilli SAPONARA/sottil
1: KOUAME
ecco finalmente una squadra con i calciatori nei loro ruoli, i SX a SX e i DX a DX? Non se ne po piu’ de il MEDIOCRE
Gennaio 16th, 2023 alle 13:57
Servirebbe un nuovo Ds visto come ha fatto spendere male i soldi alla proprietà, se lo confermano anno dopo anno evidentemente mal cercato non è mai troppo.
Gennaio 16th, 2023 alle 14:07
Caro David credo che sia arrivato anche il momento di poter iniziare a dare qualche giudizio che personalmente ritengo non definitivo ma solo indicativo del periodo agosto-gennaio, non per gusto disfattista, ma per oggettiva necessità di tifoso.
Purtroppo il refrain è questo, dopo l’interruzione del campionato.
Siamo ri-partiti benissimo con un primo tempo stratosferico con il Monza e ci siamo pian piano sgonfiati come un soufflé.
Fin quando i risultati ci danno ragione, il gioco non lo guardo e spero vada sempre meglio.
Ma ieri, espulsione a parte, tra noi e la Roma abbiamo messo in campo ben poca qualità, ma loro hanno vinto e noi dobbiamo leggere le solite dichiarazioni dei post gara con l’amaro in bocca.
Rispetto allo scorso anno siamo a -8, ovvero al terzultimo posto, peggio di noi solo Hellas e Samp.
Inutile girarci intorno, la squadra è stata indebolita ed il mister ci ha messo del suo e non ha saputo trovare (o non ha potuto farlo) i correttivi giusti.
I risultati ed il gioco ad oggi ci dicono questo.
Non rimpiango Vhlaovic che se ne sarebbe comunque andato, non rimpiango Torreira che se avesse voluto realmente rimanere lo avrebbe fatto (invece ha pensato a mungere la mucca), rimpiango Odriozola che rispetto a questo Dodò è un fuoriclasse (lo scrivo sciogliendo ogni riserva tenuta fino ad oggi).
Ad oggi non abbiamo un attaccante che determina.
Non abbiamo un centrocampista che determina e dobbiamo attaccarci alla sottana di Bonaventura che a 33 anni è il nostro colpo di mercato con il rinnovo (ora manca quello di Saponara e Venuti e siamo apposto).
Mettiamoci pure oltre a Dodò, un Ikonè veramente inutile in gran parte delle gare, un Kuamè tornato ai suoi standard come Igor (in senso negativo) e credo che il quadro sia abbastanza fedelmente ricostruito, senza dimenticare Jovic che non sembra neppure un atleta da poter presentare a questi livelli (le doti tecniche sono eccellenti ma il resto è roba da ex).
Un pò di sfiga non può mancare quando le cose vanno male…..e allora ecco la marea di infortuni e soprattutto nel momento migliore si fermano i due emergenti per condizione atletica e mentale, Quarta e Cabral che stavano veramente bene….e si vedeva.
Si leggono baggianate su acquisti fantasiosi.
Rocco non scucirà una lira a meno che non venga venduto qualcuno.
La conduzione tecnica di questi anni di gestione americana, ad oggi, possiamo dire che è di terza fascia.
Aver scommesso su Piatek, Ikonè, Cabral, Jovic, Dodò, Mandragora, Kuamè, Duncan, Maleh e anche Gonazalez è stata una scommessa persa, dal punto di vista sportivo.
La vera contraddizione è che i conti invece tornano e sono questi che determinano il giudizio positivo di Rocco.
Ecco perchè Barone detto Joe e Danielino nostro, non li smuove nessuno.
Inutile chiedere i loro scalpi…..AUGH!!!!
Gennaio 16th, 2023 alle 14:38
SHINTAIWAZA
Concordo in toto
Il blog mi ha infamato per mesi dicendo che non c’era un progetto tecnico e che l’intento non è quello di raccogliere risultati sportivi.
Per il resto ripeto
Attendo il taglio del nastro del nuovo centro sportivo, li in tanti scopriranno alcune verità che non hanno voluto vedere ed ascoltare
Gennaio 16th, 2023 alle 14:44
Ecco, con “glorioso Cosmos” penso di averle lette tutte…
Gennaio 16th, 2023 alle 14:48
Ps.
Come fate a dire che Jovic è un professionista, che è un bel giocatore?
Sono sei mesi che cammina è arrivato imborsito e va via ancora più borso.
Qualcuno lo ha anche esaltato per le proprietà tecniche, ma c’è un piccolo problema, il calcio viene giocato per 95 minuti da 22 attori in campo e ogni giocatore di media tocca la palla per 3/6 minuti a partita e per il resto del tempo che cosa fa o dovrebbe fare?
Muoversi, correre andare nello spazio o aggredire l’avversario.
Cit. Zeman
Bene Jovic cammina e camminare nel calcio non è contemplato
Gennaio 16th, 2023 alle 15:10
Il declino del calcio è un fatto accertato.
Quante partite memorabili abbiamo visto durante il Mondiale? Due, tre?
Tattica e corsa frenetica hanno fatto sparire la tecnica.
Chi dobbiamo ringraziare?
Non lo, lascio ad altri il tentativo di spiegazione.
Oggi vediamo passaggi corti, pochi dribbling, più possesso palla e fisicità, poca improvvisazione.
Gli allenatori preparano minuziosamente la partita, dando soluzioni ad ogni possibile variabile, ma quando il malcapitato di turno cerca la via del gol in dribbling, se questo non gli riesce, viene rincorso dalle urla del tecnico, perchè non ha rispettato i dettami studiati in spogliatoio.
I giocatori sono dei galeotti della fantasia, situazione pagata benissimo, del resto.
Il risultato è la visione di un calcio quasi sempre noioso, ripetitivo, sterile, nel quale un tiro in porta dal limite, che prenda lo specchio, è salutato come una prodezza e non come un banale fondamentale.
Sono stupito da quante persone ancora vadano negli stadi, anche in quelli dove non sei costretto ad andare per forza, come è accaduto negli ultimi due Mondiali in Russia e Qatar.
E non mi dite che la Premier è un’altra cosa, le vedo ogni tanto quelle partite e anche lì spesso mi annoio: tanta corsa e poco cervello, anche se il tiro dal limite è più frequentato.
Aspetto una Primavera del bel calcio, perché questo non si spenga del tutto, ma se mi avvicino ad un campetto per vedere sgambettare bambini di dieci-undici anni, vedo che già sono rinchiusi in schemi rigidi dal tecnico vociante di turno.
Lì i bambini non stanno giocando, non si divertono, ma stanno già imparando il controcalcio, e allora perdo qualunque speranza.
Gennaio 16th, 2023 alle 15:43
perdere non fa mai piacere ma la Roma è più forte di noi ed ha giocato in 11 contro 10 per tutta la partita. la sconfitta era quasi inevitabile. la cosa brutta è constatare che siamo una tifoseria che è composta da gente che si lamenta quando si vince e sembra che non veda l’ora di perderne una per fare la cosa che gli riesce meglio e cioè lamentarsi. come dicevo la sconfitta di ieri era ampiamente prevedibile ed ha un colpevole: Dodo. la partita era estremamente pallosa ma con le squadre in parità numerica era piuttosto equilibrata. Poi è verissimo che ci sono giocatori costati uno stonfo che rendono pochissimo, non credo che il Napoli abbia speso tanto più di noi per fare quella popo di squadra. noi uno bravo ce l’avevamo ma l’abbiamo buttato fuori e questo a mio avviso è stato un grosso errore. ora, per cominciare ad andare peggio, basta continuare con questa serie insopportabile di piagnistei e critiche contro chiunque. i più equilibrati mi sembrano quelli della fiesole ed è tutto dire.
Gennaio 16th, 2023 alle 15:57
@Alessio Rui
Giustissime le tue osservazioni, ti chiedo però a proposito di Jovic, che io ho sempre difeso specialmente nel confronto tecnico con Cabral, che ci azzecca (per dirla alla Di Pietro) con la Fiorentina di Italiano.
Mi spiego: uno con le sue caratteristiche, al cospetto dei centrali della Roma, avrebbe toccato due palloni anche in 11 contro 11. Facendo un discorso ancora più generale, Jovic non c’entra nulla col calcio di Italiano, che ha sempre utilizzato il centravanti/perno con due ali ai fianchi nelle sue squadre.
Eccoci quindi alla domanda campale: perchè scommettere su Jovic? Perchè era un’occasione? Non era forse meglio risparmiare qualcosa per il ruolo di terzino destro e investire su un attaccante con le caratteristiche tecniche più adatte a questa squadra? Oppure su un centrocampista più efficace della coppia Barak/Mandragora?
Filippo da Prao
Gennaio 16th, 2023 alle 16:19
Leggo che tanti rammentano e rimpiangono Corvino. Prima, rispondendo a Ed Warner, ho parlato di fiuto del DS fra le discriminanti di una campagna acquisti riuscita: orbene, il buon Pantaleo il fiuto ce l’ha, è innegabile.
Abbiamo campato con le plusvalenze della sua gestione fino ad oggi, questo è un dato di fatto.
Ha portato a Firenze anche tanti bidoni, ma un bidone pagato 3 lire lo puoi sopportare, un bidone pagato 18 milioni è uno sfacelo per le casse e per la squadra. L’attuale dirigenza ha alzato il monte ingaggi di molto e ha avuto per le mani un discreto budget grazie alle plusvalenze di cui sopra, ma il risultato sportivo non ne ha beneficiato. Tutti noi speravamo che la buona stagione dello scorso anno fosse un punto di inizio, invece siamo ripiombati nella mediocrità. Abbiamo ancora le coppe, è vero, ma le speranze di arrivare in fondo ad almeno una delle competizioni sono veramente minime: contro avversari di livello veniamo sistematicamente sconfitti.
Pantaleo Corvino difficilmente avrebbe pagato un terzino 18 milioni, e dubito avrebbe sostituito un attaccante da 70 milioni con Cabral, anche se non c’è la riprova. Intendiamoci, non è un giudizio sulla partita di ieri, perdere a Roma ci sta e la squadra ha diverse attenuanti. Il giudizio è su due intere sessioni di mercato (presto saranno tre) in cui la dirigenza ha impoverito la squadra sul lato della qualità, sperando forse che Italiano avrebbe compiuto il miracolo di far resuscitare gente come Jovic, Ikonè, Mandragora, Cabral, Gollini. Non è questo che fa una società ambiziosa.
Filippo da Prao
Gennaio 16th, 2023 alle 17:48
Questa società mi ha fatto passare la voglia di vedere le partite:somatizzo, ci sto troppo male e non me lo posso permettere.
Sono incazzato nero con la società e con il baraccone che ha creato. La scarsità tecnica di molti giocatori è un problema secondario.
Spero con tutto il mio cuore che dopo l’imminente fine dei lavori per il Viola Park,vendano tutto il “pacchetto” al miglior offerente.
Commisso è riuscito a fare passare i suoi quasi cinque anni di presidenza,come se fossero il logico proseguimento degli ultimi quattro dei Della Valle.
Tristezza.
Gennaio 16th, 2023 alle 18:48
Al volo e senza avere letto gli oltre 60 commenti già pubblicati: a me pare che l’urgenza sia il terzino destro e che Dodo’ non sia pronto per tale ruolo in Italia.
Poi è vero che metà del primo tempo l’abbiamo giocato in 9, perché Jovic non faceva due passi nemmeno per sbaglio…
Gennaio 16th, 2023 alle 19:07
La società garantisce che Gonzales e Amrabat non andranno via!
Bene, scommettiamo che li venderanno l’ultimo giorno di mercato, diranno che non potevano accontentarli ed era troppo tardi x ricomprare e poi i soldi a giugno non ci saranno per un motivo qualsiasi con discorsi di bilancio che nessuno capirà.
Spero di sbagliarmi.
Gennaio 16th, 2023 alle 19:10
Vedo che fai meno fatica a comprendere lo “strisciante malcontento” dei tifosi viola, che sarebbe arrivato a coinvolgere anche te ,caro Guetta, e che ora concordi sul fatto che la squadra sia stata indebolita (tanti punti in meno alla fine del girone di andata tagliano la testa al toro).
Ce n’è voluta, sarei tentato di dirti, se non fosse per il malizioso (lo ammetto) sospetto
che da parte della Società viola non ci sia stata solo insipienza, ma anche una buona dose di astuzia, dal momento che siamo nella posizione di classifica annunciata ,senza timori di retrocessione, ma anche senza ambizioni “europee” di nessun tipo. Stiamo cioè “galleggiando”, in una posizione che non richiede spese, ma che consente invece di realizzare pluvalenze, anche magari di piccolo cabotaggio, per rimpinguare il cash.
E questo per “colpa della politica che non ci ha permesso di fare lo stadio” ,che avrebbe consentito investimenti ben più sostanziosi.
Una posizione che viene diffusa ed amplificata da media debitamente allineati anche perchè funzionale ad una linea politica che sta emergendo con l’avvicinarsi delle elezioni amministrative (basti ascoltare qualche emittente locale, come ad esempio ieri sera).
Gennaio 16th, 2023 alle 19:14
Versiliese 42
A dispetto……corre. Ti abbraccerei finalmente qualcuno che sposa la mia idea.
Il calcio è semplice ci vuole un portiere, un attaccante, un regista, un mediano tutti bravi non importa eccelsi.
Gennaio 16th, 2023 alle 19:56
FILIPPODAPRAO@
io come te, stravedevo per Jovic…….ma ad oggi devo riconoscere che non sembra neppure un atleta, doti tecniche eccellenti a parte.
E guarda che leggendo la sua storia, era la sua forza avere la gambe esplosive che gli consentivano di prevalere.
Mi sembra di vedere il nostro amato Paolo Rossi, al rientro dalla squalifica, che nelle prime partite vagava per il campo senza vedere boccia (non prendete il paragone alla lettera, sto paragonando un contesto di impalpabilità).
Ho ascoltato con interesse l’intervista di Stankovic che su di lui spende parole che non lasciano dubbi: per me è un fuoriclasse, dice, che avrebbe bisogno di un abbraccio anziché di urla.
E qui torniamo su Kokorin e su quanto detto di lui proprio in questi giorni da un allenatore italiano che ha allenato nell’est di cui non ricordo il nome….oppure le parole di Advocaat che lo definisce tra i migliori della storia del suo paese.
Ambedue fuoriclasse, ambedue fuori condizione, ambedue con lo stesso problema di ritrovarsi fisicamente e mentalmente.
Io credo cha la Fiorentina di oggi non sia il contesto giusto per giocatori di questo tipo.
Secondo me, oggi Pepito Rossi, con questa filosofia di lavoro di Italiano, non rinascerebbe come fece nell’era Montella (anche se purtroppo per poche partite), facendoci godere come ricci.
E qui vorrei chiamare gli amici del blog ad un opinione:
nessuno dei giocatori presi nell’ultimo anno è migliorato rispetto ai propri standard.
Ikonè, Pjiatek, Cabral, Dodò, Mandragora, Barak, Jovic….
Tutti giocatori che potenzialmente potrebbero fare la differenza.
Gennaio 16th, 2023 alle 20:07
Quello che ride per “il glorioso Cosmos”;
Probabilmente te sei uno di quelli che seguiva al massimo il derby Migliana – Schignano.
Ti dicono nulla i nomi Pelé, Chinaglia, Neeskens, Beckenbauer, Gordon Banks, Carlos Alberto, Pino Wilson, Rijsbergen, Oscar, Van Der Elst……
Ripigliati, posa il fiasco e vai a seguire le squadre di cui sopra
Gennaio 16th, 2023 alle 20:34
Non te la prendere te David, ma oggi, anche se abbiamo perso (ero a Roma…), mi interessa solo che hanno preso quel pezzo di merda di mafioso.
Gennaio 16th, 2023 alle 22:28
Il giochino si è rotto non riscattando Torreira oltretutto con tempi e modi disastrosi.
Game Over
Gennaio 16th, 2023 alle 23:28
Quoto Checco 54 al 40. Ormai siamo la tifoseria del “l’avevo detto, io” detto dopo. Sento ancora lamentele sulla vendita di Vlahovic e addirittura di Chiesa (!), dimenticando che sono gobbi dentro, che non rinnovavano, che sarebbero andati via a zero, ecc. Stiamo implorando la non vendita, e addirittura un immediato adeguamento di contratto, per due giocatori che fino a due mesi fa ci avevano deluso. E via dicendo. Quanto ai gol che non si fanno, sarà anche responsabilità di come si gioca, o no? Pensiamo alle coppe finché è possibile, e basta. Che siamo una squadra non fortissima lo sappiamo, e lo dicono gli anni senza vittorie. Il blasone al quale aspiriamo di ritornare risale alle due Champions (su quattro conquistate) con i Della Valle. Che sono odiatissimi. È normale sperare di andare meglio, sennò che tifosi saremmo… però sarebbe salutare fare un po’ di pace col nostro cervello. Magari tra due mesi faremo altri discorsi, dai. Forza Viola, sempre
Gennaio 16th, 2023 alle 23:37
Ascolta, genio della lampada, io il “glorioso Cosmos” l’ho anche visto giocare dal vivo,
te non lo so.
Il campionato americano degli anni ’70 era un baraccone ridicolo e codesti grandi campioni erano tutti a fine carriera, erano andati a buscare un monte di quattirni e non giocavano mai. Vedi di fare poco lo spiritoso, soprattutto visto che non ti riesce.
Gennaio 17th, 2023 alle 04:35
A Franz paperott che pensava di averle lette tutte dopo il “grande Cosmos” forse mancava “i più equilibrati mi sembrano quelli della Fiesole”
Dopo quattro anni di presidenza mediocre di commisso cantano ancora cori contro della valle tutte le domeniche…equilibrati?
Di più!
Non è male nemmeno IG, che dopo il patentino preso con lode al corso allenatori a Coverciano (immagino) ti sfodera la formazione dei sogni suoi e di tutti i tifosi!
Gennaio 17th, 2023 alle 05:48
@74 Rosetta:
Spero di sbagliarmi pure io.
Però nel caso succederà, i giornalisti sportivi fiorentini li devono mettere nell’angolino chiedendo spiegazioni sul loro operato.
E loro devono pure rispondere.
Non fare come i politici che gli domandi una cosa, e ti rispondono tutt’altro!
Gennaio 17th, 2023 alle 08:41
#13 Nedo
La Roma ha un monte ingaggi superiore al Milan e al Napoli.
Siamo arrivati quarti con i DV con il tetto ingaggi a 2,5 milioni che guadagnavano Frey, Gilardino e Mutu, giocatori che facevano la differenza non i 2 serbi.
Zaccagni è costato la metà di Ikone’ ed ha fatto i gol di tutte le ns ali e li aveva già fatti a Verona.
Ieri sera visto secondo tempo Empoli Samp: Vicario velocissimo, Parisi un mini terzino ma gran tecnica e tanta personalità, Sabiri inutile che spero non arrivi nemmeno al Galluzzo.
Gennaio 17th, 2023 alle 09:13
Dato che il post si intitola “numeri”, io continuo sui numeri: gli stipendi del Napoli (quelli sopra il milione netto)!
Victor Osimhen: 4,5 milioni
Hirving Lozano: 4,5 milioni
Piotr Zielinski: 3,5 milioni
Diego Demme: 2,5 milioni
Tanguy Ndombelé: 2,5 milioni
Kim Min-jae: 2,5 milioni
Giacomo Raspadori: 2,5 milioni
Giovanni Di Lorenzo: 2,3 milioni
Matteo Politano: 2,2 milioni
Mario Rui: 2,1 milioni
Stanislav Lobotka: 2 milioni
Amir Rrahmani: 1,8 milioni
André Zambo Anguissa: 1,7 milioni
Giovanni Simeone: 1,7 milioni
Eljif Elmas: 1,7 milioni
Khvicha Kvaratskhelia: 1,5 milioni
Mathias Olivera: 1,3 milioni
Alex Meret: 1 milione
Juan Jesus: 1 milione
totale 42,8 milioni per 19 giocatori
media 2,25 milioni di euro a giocatore
per completezza riporto gli stipendi della Fiorentina:
Luka Jovic: 3 milioni
Nikola Milenkovic: 2,5 milioni
Nico Gonzalez: 2,2 milioni
Jonathan Ikoné: 1,7 milioni
Arthur Cabral: 1,7 milioni
Giacomo Bonaventura: 1,5 milioni
Sofyan Amrabat: 1,5 milioni
Dodò: 1,5 milioni
Rolando Mandragora: 1,5 milioni
Gaetano Castrovilli: 1,4 milioni
Alfred Duncan: 1,3 milioni
Antonin Barak: 1,3 milioni
Szymon Zurkowski: 1,3 milioni
Cristian Biraghi: 1,2 milioni
Christian Kouamé: 1,2 milioni
Marco Benassi: 1,1 milioni
Lucas Martinez Quarta: 1 milione
Riccardo Saponara: 1 milione
totale 27,9 milioni di euro netti per 18 giocatori
media 1,55 milioni di euro a giocatore.
Secondo voi è possibile costruire una squadra più forte con 42,8 milioni o con 27,9 milioni di monte ingaggi? Per inciso il Napoli calcio ha chiuso il bilancio 2022 con una perdita di 52 milioni di euro. La Fiorentina con un utile di 46,8 milioni di euro.
Gennaio 17th, 2023 alle 09:51
@robertodisanjacopino
Spunto interessante il tuo, meriterebbe un approfondimento. Il calcio di oggi di sicuro non esalta la tecnica dei singoli. Baggio, Zola, Rui Costa, Bergkamp, Redondo….tutta gente che nel calcio di oggi farebbe molta più fatica ad emergere. Credo che la chiave di volta sia stata la giuve del dott. Agricola, quello che pompava i giocatori con la creatina (mescolata ad un bel po’ di sostanze dopanti). Del Piero quando arrivò alla giuve era un ragazzino mingherlino con massa muscolare pari a zero, dopo sei mesi aveva i polpacci grossi come zampogne.
Oggi i calciatori sono tutti tirati e prestanti come non mai, ma spesso carenti nei fondamentali. Ad esempio, uno con le doti atletiche di Kouame potrebbe fare sfracelli, ma dal punto di vista tecnico ha dei limiti enormi. Limiti che probabilmente si porterà dietro per tutta la carriera.
Anche la tua ultima osservazione è importante: i bambini non si divertono più a giocare a calcio. Su questo ci sarebbe da fare un discorso sociologico ben più ampio: i bambini non si divertono più a praticare sport in generale. Lo dico con cognizione di causa, in quanto babbo di 4 figli: molti ragazzini di oggi rinunciano alle attività sportive. Non è solo perchè preferiscono passare il tempo davanti allo schermo di un tablet o uno smartphone, a mio modesto parere c’è la paura della competizione, il timore di dover affrontare l’insuccesso e la sconfitta. E a questo contribuiscono anche allenatori esasperati ed esasperanti, che invece di insegnare i valori sportivi guardano solo al risultato, anche nelle categorie più infime. In questo modo lo sport non è più divertimento, diventa una fonte di stress e pressione che in tanti non sono in grado di affrontare.
Filippo da Prao
Gennaio 17th, 2023 alle 10:24
Shintaiwaza,
provo a rispondere, per quel che sono in grado, alle tue risposte sui miglioramenti dei singoli.
Prima, però, concedimi di sottolineare come il miglioramento del calciatore può essere interpretato secondo varie visioni.
Nella Fiorentina di Italiano, come in quella di Montella, i singoli migliorano contestualmente ai progressi della squadra. Quando le cose vengono fatte bene, si sviluppa una corrispondenza biunivoca tra singolo e collettivo che porta l’uno a migliorare all’interno dell’altro.
Lo scorso anno vi era una coerenza tra il gioco proposto e i giocatori della rosa.
Le prestazioni di alto livello fornite da Igor nei mesi di febbraio e marzo rappresentano l’effetto più evidente dell’evoluzione di giocatore che, in seno ad un insieme che puntava ad un calcio virtuoso, veniva indotto ad essere “più giocatore” di quanto fosse di suo, usufruendo di un collettivo e di un insieme di consocenze che gli permetteva di esprimersi su livelli qualitativi superiori a quelli propri del suo essere.
Quest’anno la campagna acquisti ha portato calciatori da Juric o da Tudor per intendersi…
A me, sin da luglio, è parsa un’anomalia non tanto per il valore dei nuovi ma per il fatto che in un sol colpo si disfaceva quanto costruito lo scorso anno e per ricomonicare da zero con calciatori presi dopo sette mesi di inattività, a ritiro concluso (Dodò) o da riattivare dopo stagioni insufficienti (Jovic). Il tutto senza possibilità di lavorare durante la settimana considerati i viaggi e le partite infrasettimanali. La circostanza secondo cui il migliore, nel periodo agosto-settembre, sia sato Kouame, ovvero un calciatore destinato ad esser ceduto, la dice lunga…
Su quest’argomento c’è poco dibattito, sono l’unico che lo “tira fuori2 per cui passo oltre.
In questa stagione Quarta e Terzic, pur su livelli diversi, hanno dimostrato progressi.
Per giocare in pianta stabile, tuttavia, dovrebbero scalzare Milenkovic, al momento del cui rinnovo si è brindato, e Biraghi ossia il capitano….
Quarta soprattutto mi ha impressionato per tante cose nuove che ha inserito nel proprio bagaglio conoscitivo, senza venir meno ad alcune sue pecluliarità.
Sui nomi che hai fatto.
CABRAL: non è migliorabile. Nel senso che, per quanto un allenatore ci lavori sui movimenti, sulla testa, sulla postura ecc. ecc., le carenza tecniche sono insormontabili. I due goal memorabili (A Napoli e contro il Monza) sono due goal puramente istintivi. Per il resto, siamo al punto che nemmeno un passggio a tre metri gli riesce.
Pjatek: a me non dispiaceva, e comunque in 5 mesi non è facile cogliere migliormaenti. Ciò detto, lo abiamo accantonato senza dargli il giusto valore che non è altissimo ma ci è stato utile.
MANDRAGORA: Margini non ne vedo, lo abbiamo preso dopo 4 stagioni di serie A in cui, oggettivamente, è sempre stato considerato più di ciò che ha dimostrato. Mi dicono che piaccia molto agli allenatori che lo hanno avuto per cui di fronte al gudizio di chi ne sa più di me mi faccio da parte.
Di sicuro non eccelle in nulla, non ha ritmo, non ha spunto, nemmeno possiamo dire che sappia fungere da play, non è un interditore. Batte discretamente i calci d’angolo ma per me è un acquisto inutile.
IKONE: Comprendo che ti rimangano negli occhi le ultime tre brutte gare però ad ottobre e novembre migliroamenti se ne sono visti, eccome. Veniva da un contesto diverso. Ci ha messo un po’ ma in alcune gare è stato tra i migliori, se non il migliore.
DODO’: mala male. Da subito ho avuto la sensazione del disastro annunciato, colpa anche del precedessore che per la nostra realtà era probabilmente troppo.
Non ci sta dando nulla. Non so davvero come proseguirà la sua stagione. Parliamone a maggio ma un conto è migliorare in una squadra che ti aiuta, altra cosa è barcamenarsi in una squadra che ha perso sicurezza.
BARAK: bastava vederlo giocare in passato per comprendere che non era giocatore da Italiano. Le stagioni migliori le ha vissutee giocando nell’albero di ntale e sfruttando le incursioni, non certo le combinazioni palla a terra.
Ciò premesso, con il cambio di modulo, ha visto spesso la porta.
Il paradosso è che con con il precedente sistema di gioco in cui non si trovava era impiegato sempre. Con l’attuale sistema gli si preferisce Bonaventura.
JOVIC: non credo debba migliorare. E’ un gocatore di classse…
Marco 78
Si effettivamente i due laziali erano i meno forti in quella squadra di fenomeni assoluti.
Filipo da Praho,
si è preso Jovic per portare un nome.
Senza un nome importante i supporter viola rumoreggiano. Oggi sono tutti a complimentarsi con Giuntoli per Kim e Kvara ma senza un nome a Firenze ti linciano “perchè non li fai sognare”.
E l’unico sistema per portare un nome importante è fare una scommessa.
A meno che non si vada su un 36-37enne….
Gennaio 17th, 2023 alle 10:53
Io continuo a sconcertarmi sul gioco della Fiorentina che piace tanto a quasi tutti.
Possesso di palla noiosissimo a centrocampo. Pochissime verticalizzazioni. Attacco rinunciatario in quanto anche nelle ripartenze si finisce sempre con il passaggio indietro. I giocatori viola spesso cercano lo scontro con l’avversario pur avendo il compagno vicino da servire. Gioco lento e orizzontale. Boh!
Gennaio 17th, 2023 alle 11:20
Per quanto concerne Jovic, mi fido delle parole di Stankovic che lo conosce da quando era piccolo, sono convinto sia molto forte, il problema è che il tempo stringe, le partite sono sempre di meno.
Comunque, resto ottimista come sempre, sono convinto la Società (anche se non sembra) voglia costruire una Fiorentina sempre più forte sempre più competitiva.
FORZA E CORAGGIO SEMPRE OTTIMISTI SI PARLA DI PALLONE FORZA VIOLA!!!!
Gennaio 17th, 2023 alle 11:44
@78 …gesù,marco,tutta gente gloriosa alla fine di una carriera gloriosa a fare il clown come bufalo bill!!
a proposito di quel ragazzo giovane che ha pres l’atalanta (oglund? qualcosa del genere)di cui parlava un amico più sopra: sì,vorrei vedervi se lo avevano portato a firenze cosa dicevate!!
Gennaio 17th, 2023 alle 14:55
@Rambaldo, son bischero io che ci perdo anche tempo…
Gennaio 17th, 2023 alle 15:13
O Alessio, ma che ti ci metti anche te?
No, via, mi arrendo.
Scusa, Marco, hai ragione te.
Era una squadra di fenomeni, non erano gli Harlem Globetrotters del calcio USA di un’epoca in cui la nazionale statunitense pigliava dieci pere da quella italiana e se ne tornava a casa.
D’altra parte, negli annali si ricordano sempre il Real di Di Stefano, l’Ajax di Cruijff, il Bayern di Muller, il Milan di Van Basten e il Cosmos di Chinaglia…
Gennaio 17th, 2023 alle 15:13
Alessio Rui
hai detto una cosa corretta ala fine, quella sui nomi, per cui mi batto da sempre (nel senso che a me del nome frega zero)
Però non hai colto che non c’è nessuna differenza tra noi ed il Napoli, perchè anche a Napoli i tifosi mugugnano e non ti dico questa estate, te lo dice uno che va al mare sotto al napoletano, lo avessero avuto per le mani…a ADL.
Un buon presidente è quello che se ne fotte del tifoso, se ne fotte dei giornalisti, se ne fotte di tutti e fa lavorare CHI DI DOVERE senza alcuna interferenza nè sua nè di altri.
Per alcuni versi anche l’accoppiata DDV Corvino per un periodo è stata cosi…ricordiamoci i mugugni quando si acquistò Mutu…
ADL a Napoli è odiato, da sempre contestato, ad ogni vendita eppure li tiene sempre lassù… ora vincerà lo scudetto e lo contesteranno meno…
Ci vuole una società forte e sana che se ne fotta di tutto e tutti, che alle interviste proclami il meno possibile, che non faccia annunci, che lasci giornalisti e tifosi ad accapigliarsi tra di loro su argomenti di cui gli uni ci capiscono meno degli altri… una società che parli solo con i fatti.
VDz
Gennaio 17th, 2023 alle 15:17
Rambaldo, se riporti le frasi, riportale tutte sennò si travisa il senso del discorso. io ho scritto che “i più equilibrati mi sembrano quelli della fiesole ed è tutto dire.” con la parte finale del periodo che tu hai omesso, non dico che quelli della fiesole sono equilibrati in assoluto, ma che attualmente sono più equilibrati di moltissimi tifosi di altri settori o degli opinionisti fiorentini che non vedono l’ora di perdere una partita per iniziare a frignare. Almeno la fiesole fa il tifo per la fiorentina. gli altri non lo so.
Gennaio 17th, 2023 alle 15:18
84 wreath
I giornalisti che fanno domande da giornalisti? Mah!
Gennaio 17th, 2023 alle 15:21
@82 Franz
vai tranquillo, tra poco diventa glorioso anche l’Al-Nassr…
Poerannoi, fanno anche gli intenditori. Su calcio più ci sarà stato Migliana-Schignano? Siamo tutti bravi a fare il mestiere degli altri…
Gennaio 17th, 2023 alle 16:13
Forse la cosa migliore l’ha detta Renato Buso, uno dei tanti “epurati” da questa dirigenza: “Io prenderei ‘Nzola che conosce il calcio di Italiano” … e che ne ha già fatti 9 quest’anno aggiungo io.
Giocatore che nel 2017 fu vicinissimo alla Fiorentina di Corvino che lo voleva prendere dal Francavilla in Lega Pro.
Allego pure il link, così vedete pure gli insulti che prendeva un conoscitore di calcio come il Corvo quando prendeva gli sconosciuti (che poi però almeno la metà funzionano): https://www.fiorentina.it/corvino-stringe-anche-mbala-nzola-puo-rimanere-lega-pro-giugno/
Gennaio 17th, 2023 alle 17:23
Ma quello che ci mette la faccia (denominato così dai suoi amici) che fine ha fatto ??
Non balbetta più davanti ai microfoni con quell accento rozzo romano ?
Io fossi in Rocco gli chiederei i danni per tutti i soldi buttati via .
Tocca rimpiangere Corvino, tutto dire.
Gennaio 17th, 2023 alle 18:00
@Nirvana: Calciopiù… Meraviglioso. Che tempi!
Gennaio 17th, 2023 alle 18:02
Franz,
scusami ma per me Neskens, pelè, Beckembauer, Rivelino erano fenomeni.
Non ho detto che i Cosmos fossero una squadra da prendere da esempio ma quei calciatori da tutti sono stati ritenuti molto forti.
Zachini,
il tuo discorso non fa una grinza e lo condivido al 100 per cento.
ho solo scritto il perchè, a mio avviso, è stato scelto Jovic.
Gennaio 17th, 2023 alle 18:51
@96 Rosetta
Io ci spero sempre che le facciano, ma nessuno mi accontenta. 🤷♂️
Gennaio 17th, 2023 alle 19:31
Io credo che ci stiamo facendo fregare e in molti on se ne stanno neppure accorgendo
Se andate a rileggere i post che puntualmente scriviamo dopo la partita, nei primi 20/30 parliamo dell’aspetto tecnico/tattico della gara poi puntualmente ogni volta (per non parlare dei post lontani dalla gara) ci troviamo a parlare dei presidenti, dei direttori, degli allenatori , dei soldi oppure dei bilanci e degli stadi.
Insomma stanno diventando più importanti i personaggi che non il gioco e la cosa bella è che l’allenatore oggi è quasi diventato (anzi senza quasi) dei giocatori, il presidente più importante e personaggio della squadra e via dicendo.
La verità è che la partita spesso non la guardiamo neppure, perché non è più il momento più importante della settimana e al centro non c’è più il giocatore, perché nel suo essere personaggio alla fine non è più giocatore
Ditemi con estrema sincerità quando è stata l’ultima volta che vi siete entusiasmati veramente per un giocatore, per un’azione per la bellezza di una giocata e se ve la ricordate per intero.
Sta diventando più importante la notizia del gioco e si parla più degli attori che del film, secondo me qualcosa non torna.
Gennaio 17th, 2023 alle 19:34
Scusate gli errori
Gennaio 17th, 2023 alle 19:40
Prendo atto che per potersi definire tifosi viole è tassativamente vietato osare criticare le imprese messe in fila, nell’arco degli ultimi 3 anni, da questa banda di raccattati dalla piena.
Basta sapello…….
Gennaio 17th, 2023 alle 20:21
Zachini,
Ribadendo che la penso come te c’è comunque differenza tra una società che prende Raspadori pagando una somma importante e la Fiorentina.
Sarà che io stravedo per Raspa ma non credo la Fiorentina possa pensare a simili acquisti.
Ribadisco, condivido ogni tua parola però da anni il Napoli è su un livello superiore a noi ( e anche alla Roma)….
Gennaio 17th, 2023 alle 21:43
Perché quelli che criticavano Simeone ?
L’avete visto stasera ?
Gennaio 17th, 2023 alle 22:25
Mega striscione in Fiesole:
“Insert Coin💰 – Push Start Button”
…e levate quella musichina sega che c’è poco da fare gli splendidi.
Gennaio 17th, 2023 alle 23:42
@98 CONCORDO al 100%
l0 unico che merita ora a gennaio e’ NZOLA
Giovane costa il Giusto, segna
Dare via JOVIC con biglietto di non ritorno
allo Spezia ZURKOSKY e qualche soldo
il PORTIERE con SIRIGU e’ preso e OK
3 giocatori che giocano nel campionato italiano, come diceva CORVINO; un ottimo portiere un buon centrocampista e un centravanti
Manca solo uno a centrocampo e un ala in attesa di Sottil,
ecco che BREKALO (non un fenomeno, in questo caso tornerebbe utile)
Gennaio 18th, 2023 alle 00:08
Il presidente del Grullorosso football club è tornato in un rinnovato tripudio di multigrullerellate e se le scrive e se le chiama in causa e se le risponde!😂😂
Attende come un falco sciacallato il periodo buio viola e zacchete!… giù infamate che pare un grullageddon!
Ormai la formazione tipo è quella: sergente garzia, alessio rui, shintaiwaza (quello che Nico Gonzalez aveva spaccato lo spogliatoio), viola46 (che nel frattempo da ragioniere è divenuto esperto di tattica e parla uguale uguale a sergente garzia), con ovviamente il suo/loro “satellite/i compiacenti derivati”, sempre dotti, esperti e gravidi di roboanti notizie fresche da fonti “attendibili”, con decine di post così chilometrici, spossanti e ripetitivi a ogni nuova discussione, che per “saltarli se non ci piacciono” come Lui consiglia, ci vuole l’accelerazione di un dragster!😂
Intanto il (suo/loro) multicommento lievita, lievita, lievita, in una trepidante attesa di taglio di nastro al centro sportivo (perché ancora Lui/loro non si è dato pace con l’ormai nota figura di merda della Fiorentina in vendita e prima o poi c…o “quello là” la DEVE vendere perché l’amico di corridoio non sbaglia mai) senza peraltro sorvolare sul “glorioso Cosmos” che glorioso non è mai stato, rovinato dall'”ammerigano”, ma che certo nel computo delle infamate DEVE essere periodicamente rimarcato!😂😂
E ovviamente Vlahovic e Chiesa, guai a dimenticarsene (dimenticandosi però che LORO DUE in primis avevano già precedenti accordi con lo schifo del calcio italiano che inizia con j), con nostalgici richiami persino a Corvino di cui si ricordano gli “amichevoli” appellativi degli stessi aguzzini che adesso invece lo acclamano e lo rivorrebbero a Firenze!
Troppo forte!
Mi sorge un dubbio: non sarà mica tornato Commisso a Firenze?🤔
Sempre uguale è il Grullorosso-rosso-rosso-rosso-rosso!
Cip cip!
Gennaio 18th, 2023 alle 08:52
LA CONQUISTA DEL COSMOS!
Gennaio 18th, 2023 alle 09:10
Via scrivo due righe anche io, na faccio fatica per le delusioni ripetute dj questa mia amata squadra che però fa sempre una fatica boia.
Roma è stata una cisa da strizzare il cuore. Gioco sterile, mai un tiro in porta, uno scemo che si fa buttare fuori subito e perdere con un’altra squadretta che gioca in undici nella propria metà campo in vantaggio e in superiorità numerica, con il solo pregio di avere qualche giocatore di qualità che sa inquadrare la porta.
Non faccio dietrologia, la verità è che non abbiamo un centravanti vero. La scommessa su cui si era puntato spendendo soldi era Cabral, allora fallo giocare finché puoi, na jovic era un’altra scommessa , non aveva senso rischiare su di lui. Io lo manderei via ora e cercherei di prendere un giovane discreto , sento nominare Nzola, potrebbe andare ma te lo danno?
Anche a centrocampo alla fine manca un vero regista , il ragazzino lo abbiamo già messo da parte?
In difesa che dire? Il minibrasiliano finora non ha ridato, dietro abbiamo il buon venuti, a sx diciamo che ci possiamo stare.
Insomma per ora sono velato di tristezza, non voglio criticare nemmeno il Mister che ne capisce più di me, ma ogni tanto un dubbio mi viene.
Speriamo che qualcosa esca di buono a gennaio ma ho qualche dubbio.
Per terminare, mi ricordo di aver visto giocare i Cosmos da bambino, ma era lo stesso che vedere gli Harlem Globe Trotters. Ex giocatori di classe che mostravano dei colpi a sorpresa. Ma niente a che vedere con i veri grandi club dell’epoca.
Un saluto
Lucky
Gennaio 18th, 2023 alle 09:12
Io continuo il mio soliloquio sui quattrini, anzi sull’unico che conta: il Denaro. No non il boss, mi riferisco al Dio Denaro.
Sebbene lo stipendio che percepisce un giocatore è soprattutto relativo a quanto ha fatto nel suo passato, generalmente è un buon indice della qualità del giocatore stesso. In linea di massima, nonostante le varie eccezioni (giocatori spompati a fine corsa che percepiscono ingaggi più alti di quanto apportano poi in campo), chi ha più soldi a disposizione per il monte ingaggi, fa una squadra più forte. Una volta ebbi la fortuna di parlare con Corvino e gli chiesi dei tanti “bidoni” comprati nella sua ultima esperienza a Firenze. Lui cortesemente e giustamente mi fece notare che erano tutti tentativi a basso costo di vedere di cogliere qualcosa di buono. Quando una società chiede al direttore sportivo di arrangiarsi con pochi soldi, la percentuale di errore (già alta per chi fa quel mestiere), sale vertiginosamente perché comprare giocatori di calcio è come andare a fare funghi in un bosco di 50 metri quadri dove ci passano 1000 cercatori al giorno. Tornando al discorso principale sul Denaro, per la Fiorentina è fondamentale reperire stabilmente direi 25 milioni di euro netti (35/40 lordi) da destinare, ripeto, stabilmente, al monte ingaggi. Annui. Se l’obiettivo è crescere in questo sport, la questione economica si riduce tutta a questo. Senza questo è del tutto inutile stare a ragionare di confronti con le prime 7. La Lazio è la più vicina ed ha un monte ingaggi di 7/8 milioni di euro netti (che potrebbero essere gli ingaggi di Immobile 4 e Milinkovic Savic 3,5) in più. Milan e Napoli viaggiano sopra i 54 milioni netti, quasi il doppio di quelli viola. La Roma è a 101 lordi, l’Inter a 127 lordi (74 netti) e la Juventus a 158 lordi (97 netti). Le distanze sopra di noi sono consistenti, mentre dietro di noi sono tutte più vicine. Per questo quando la Fiorentina fallisce una stagione rischia di retrocedere. Il calcio italiano è cambiato molto dagli anni d’oro dei Della Valle e la Fiorentina si colloca ai margini della “zona europea” ma con grande margine di distacco da chi sta davanti e risicato margine da chi sta dietro. In altre parole, c’è più competizione contro un Torino o una Salernitana che contro Napoli, Roma e le strisciate. La domanda da porsi non è tanto chi si compra come centravanti, ma chi ci possiamo permettere come centravanti. Perché quelli che spostano gli equilibri, da Immobile ad Osimen a Abraham a Vlahovic a noi non toccano minimamente. Per completezza di informazioni le maggiori squadre europee sono tutte sopra i 200 milioni di euro lordi di monte ingaggi (ma c’è chi ne ha oltre 400), dalle 4 alle 8 volte il monte ingaggi della Fiorentina. Sono lontanissimi i tempi di Batistuta e Rui Costa.
Gennaio 18th, 2023 alle 09:22
Il problema, purtroppo, si chiama Jovic.
Scommessa totalmente persa, gioca da fermo, non aiuta la squadra. Peccato, perchè tecnicamente avrebbe dei numeri da campione.
è un problema che si ripercuote su tutta la squadra, in particolare su Cabral, che pur non essendo un fenomeno, quando ha giocato con un po’ di continuità ha dimostrato di impegnarsi e di saper segnare.
Per me sarebbe da dare via immediatamente, ma non credo ci sia nessuno disposto ad accollarselo.
Gennaio 18th, 2023 alle 10:11
Letti i nomi che circolano come possibili nuovi centravanti io cercherei di acquistare Celestino Guardavaccaro del Borgorosso.
Gennaio 18th, 2023 alle 11:10
Cinguettagrulli,
di solito non rispondo ai commenti come i tuoi, infarciti come sono di livore a piene mani.
Torno a fare il ragioniere, se Commisso, Lotito e De laurenti ti propongono di entrare in società con loro, prescindendo dalla squadra per cui fai il tifo, sei sicuro che sceglieresti Commisso.
Io sceglierei De laurentis, per far rendere il mio capitale.
Gennaio 18th, 2023 alle 12:09
@Maladetto Toscano #107
Mi sento chiamato in causa dal tuo commento, perchè a me Simeone non è mai piaciuto, e continua a non piacere. Ammetto che rispetto ai tempi di Firenze è migliorato, ma tecnicamente è rimasto grezzo e limitato.
Le critiche dei tempi di Firenze nascevano dal fatto che Simeone fu un investimento cospicuo (18 milioni) e fu preso per sostituire Kalinic, che l’anno prima con Sousa aveva fatto un campionato strepitoso. Con queste aspettative, nonostante un primo campionato incoraggiante, Simeone non ha mai conquistato la piazza, anche per i limiti tecnici di cui sopra: vi ricordate gli sguardi sconsolati di edificio religioso quando metteva palloni in area e il buon Giovanni era perennemente in ritardo, oppure li sprecava goffamente?
Non solo, all’epoca ci si mangiava le mani perchè fino all’ultimo la società rimase incerta sull’investire su di lui oppure su Zapata, e sappiamo che Zapata per anni ha fatto la fortuna dell’Atalanta.
Certo, se Simeone adesso lo confronti con Cabral e Jovic pare Van Basten, non c’è dubbio. Ma le cose vanno contestualizzate.
Filippo da Prao
Gennaio 18th, 2023 alle 12:31
Mi piace il commento di il cinguettagrulli #110 un po’ mi fa ridere e un po’ mi fa pensare…, ma quanti suggerimenti in tutti questi commenti, quante critiche a dirigenti e proprietà ma voi veramente avete la certezza che sareste stati capaci di fare meglio. Si compra quello, quello si rende l’altro si fa giocare li… ma si sa una seg… noi di accordi o di come viene gestita una squadra calcio!!!! Ma tutta sta competenza da dove ci viene ?… e il fatto di pagare (sempre che ci si vada), un biglietto allo stadio veramente ci da tutti sti diritti ??
Gennaio 18th, 2023 alle 12:46
@101 alessio,certo che erano campioni,ma quando sono andati al cosmos erano a fine carriera e ci sono andati per soldi (e quello potrebbe pure andare) e per fare il circo, come buffalo bill e primo carnera!!
Gennaio 18th, 2023 alle 12:48
…ah…a proposito.
alla fine stai a vedere che la fatica minore per passare il turno di coppa italia l’abbiamo fatto noi!!
😉
Gennaio 18th, 2023 alle 13:49
Sergente ma che mi caschi dai pero? Sono più importanti gli attori perché nessuno capisce un acca di cinema. Nel calcio è la stessa cosa. Basta leggere il 99% degli interventi e se sei, come dici e come non ho motivo di dubitare, uomo di calcio ormai dovresti averlo capito da un bel po’. Scusate la brutalità ma alle volte serve, forse qualcuno si smuove e comincia a studiare davvero. Tutto ciò detto con il massimo rispetto delle persone, è come quando durante un allenamento si dice che ” quello non capisce nulla”, non si offende la persona è di intelligenza calcistica che si sta parlando.
Gennaio 18th, 2023 alle 13:56
ALESSIORUI@
grazie per la tua preziosa analisi sui giocatori.
Tornando alla società, non riesco sinceramente ad immaginare cosa possa avvenire con l’inaugurazione del ViolaPark, in termini di strategie.
La cosa che credo sia giusto dire, è che ormai da anni (7-8) siamo relegati stabilmente nella parte sinistra della classifica….Rocco ci ha preso lì e lì rimaniamo per ora, stagione scorsa a parte.
Questo fantomatico aumento dei ricavi che lui e Barone indicano come elemento indispensabile per migliorare la squadra, non si capisce da dove e da cosa debba venire, essendo ormai saltato lo stadio di proprietà e mancando un progetto sportivo di livello superiore all’attuale.
Io sono contentissimo del Viola Park e ringrazio Rocco per averlo fatto.
A parte questo, che non è poco, non posso dire la stessa cosa dei risultati del progetto tecnico che nel suo momento migliore è stato smontato.
Mi pare si tiri a campare alla meglio, cercando di non peggiorare troppo e di migliorare se possibile (ma anche no).
Il Viola Park, pronti via, avrà dei costi di gestione altissimi, costerà quanto l’ingaggio di un campione e prima che possa diventare un valore aggiunto, passerà del tempo.
Boh!…Con le attuali regole della ripartizione dei ricavi e con l’attuale sistema di gestione del calcio italiano che impedisce nuove e più eque regole sportive, sono propenso a pensare anch’io che Rocco possa lasciare. Non ci sono prospettive per un futuro non dico vincente ma almeno competitivo ai massimi livelli.
PS GRULLOCHECINQUETTA@
provare a portare qualche argomento al tavolo della discussione, è troppo da chiedere al tuo intelletto?
Gennaio 18th, 2023 alle 17:18
Cinguettagrulli al @110, grazie, grazie, grazie!
Gennaio 19th, 2023 alle 06:50
Fate un po’ ridere cari amici quando cominciate a dire: “Vedrete”, “Io l’avevo detto”, “ecco la verità”, “vi ricrederete”.
Cambiatevi il Nick con un Pare davanti, un Don, oppure direttamente con un Messia.
Fondatevi una chiesa, fate i sacerdoti, i predicatori.
Siamo in una piazza che non vince un c..o da 20 anni e predicate che alla fine andrà male, per poi dire avevo ragione.
Ragazzi su, siate adulti. Così fate ridere.
Gennaio 19th, 2023 alle 10:33
Cosmos y Wandas
Lapi Dario
Gennaio 19th, 2023 alle 10:47
Checco54 al 118.
Premetto che ti leggo volentieri, approvo anche il senso dei tuoi interventi rivolti ad incoraggiare calciatori e società.
Pero questo tuo intervento richiamato mi pone una grossa domanda.
In blog di discussione pubblica aperto a tutti, di cosa si dovrebbe parlare e perchè porre dei limiti alle discussioni tecniche od economiche, tra coloro che liberamente intervengono.
Sarebbe bello se non si offendesse. Ma tu ti risenti se viene offesa o criticata la società, ma poi approvi interventi offensivi verso i partecipanti al blog.
Lasciamo perdere la cornacchia che gracchia alla luna, sempre priva di argomenti e ricca di livore, ma perchè io (per dire chiunque) non posso dire la mia cretinata sul piano economico e su quello tecnico.
Perchè posso solo approvare ciò che fa la società (spesso lo faccio) e non disapprovare ciò che non condivido.
Nedo al 113.
Condivido la logica del tuo intervento, ma non mi trovo con i numeri (non hai citato la fonte) che risultano dai bilanci. Ad esempio la Juventus a giugno 2022 fa risultare un costo del personale tesserato lordo e complessivo per 292 milioni (279 l’anno prima). La Fiorentina registra lordi e complessivi 71 milioni a giugno 2022 (77 l’anno precedente). Forse ti sei rifatto alla Gazzetta dello sport che analizza solo la rosa stretta in base ai contratti. Trascurando i premi e gli oneri sociali.
Comunque, a prescindere dai numeri il tuo discorso fila alla grande e lo condivido in toto. Tempo fa feci un’analisi dalla quale emergeva nettamente come avvicinandosi alla coda della dimensione dei costi questi tendevano a a presentare distanze sempre più ridotte, mentre andando verso il top le distanze si allungavano moltissimo.
Un saluto.
Gennaio 19th, 2023 alle 12:12
@emiliofirenze
Insinuare che Commisso, fra i 300 uomini più ricchi del pianeta, si sia posto l’obiettivo di fare quattrini vendendo i giocatori della Fiorentina è improponibile. A parte il fatto che le plusvalenze rimangono a bilancio della società, sottrarle è illegale (do you remember vcg e i 70 miliardi?), se uno veramente volesse far soldi con una squadra di calcio dovrebbe fare come Pozzo, comprare sistematicamente ogni anno 20 giocatori a 3 papette e rivendere i 2/3 buoni che ti capitano a suon di milioni. Se il tuo obiettivo sono le plusvalenze non compri Duncan a 16 milioni, Dodò a 18, Cabral a 15, Barak a 14, Mandragora a 10….se questa me la chiami astuzia…
@nedo
L’assioma monte ingaggi = giocatori migliori a disposizione è giusto ma non è una verità assoluta.
Il monte ingaggi è un elemento delicatissimo per gli equilibri economici di una società: rappresenta la voce di spesa più alta, ed è un costo fisso, cioè da sostenere indipendentemente dall’andamento sportivo e finanziario della società. Tutte le squadre italiane fortemente indebitate lo sono a causa degli ingaggi esagerati che devono offrire per cercare di mantenere la propria competitività.
Per compensare questi costi fissi esorbitanti non c’è stadio di proprietà che tenga, le società devono ricorrere ad entrate aleatorie: plusvalenze da vendita di calciatori e introiti dalle competizioni, soprattutto la CL.
Ricordo ancora la frase infelice di Cognigni, quando a Firenze si pretendeva di “alzare l’asticella” dopo i ripetuti quarti posti, che non valevano purtroppo la CL. Non rammento le parole esatte, ma il senso era che investire per provare a raggiungere la CL voleva dire aumentare gli ingaggi: se però malauguratamente fossi rimasto fuori dalla CL, cosa tutt’altro che impossibile, ti saresti ritrovato con un monte ingaggi spropositato rispetto alle entrate, con conseguenze economiche disastrose. In parte l’abbiamo effettivamente vissuto, quando fu preso un giocatore fuori dai nostri standard come Mario Gomez.
Se il fair play finanziario valesse davvero, le società virtuose dovrebbero essere premiate, invece chi spende soldi che non ha per ingaggi mostruosi, tipo la Roma, non solo non viene punito per la concorrenza sleale ma beneficia anche di aiutini da parte delle istituzioni. Finchè non verrà trovata una soluzione dall’alto per calmierare gli ingaggi a livello europeo questo circolo vizioso non avrà mai fine, e a pagarne le conseguenze saranno sempre e solo le società medio/piccole.
Filippo da Prao
Gennaio 19th, 2023 alle 12:36
Alessio Rui
Corretto, ma come ci è arrivato il Napoli a questo livello, potendosi permettere Raspadori?
Ci è arrivato man mano… il tutto è partito dalla vendita di Lavezzi, poi Cavani, poi Higuain hanno sempre reinvestito bene e meglio e soprattutto hanno sempre venduto nel momento corretto ricavandone il massimo.
Ma questo lo fai con un comparto dirigenziale COMPETENTE, non con i raccattati dalla piena che abbiamo noi.
Poi se vogliamo dire che anche i ns sono competenti, ma preferiscono i giochini tra procuratori rispetto che investire sulla squadra seriamente con criterio, a me non fa differenza.
Ricordati che ADL, sborsa meno di Commisso!!!!
Ed è per questo che continuo a contestare quello che scrive Nedo: 113
I quattrini non contano un cazzo se li spendi alla cazzo di cane.
I quattrini contano se li investi a modino, e se hai gente competente i quattrini contano meno, perchè li fai col trading, ESATTAMENTE COME STA FACENDO ADL.
Vdz
Gennaio 19th, 2023 alle 14:00
122 BACCELLO CHE MILLANTA
Caro manga-baccello, quando puerilmente deridi il mio nick e mi chiami “grullo che cinQuetta”, ricordati di non mettere la Q, perché cinQuettagrulli è un marchio di fabbrica del tuo “capoclone” sergente garzia!😂😂
POVERO!… ormai non ti ricordi neanche più con quale nick scrivi!
Io argomento eccome, rendendo ridicole tutte le grullargomentazioni che scrivi/ete con mille nick diversi senza un minimo fondamento, se non quello di infamare Commisso!
PS Dopo averci frantumato i siddetti con il fatto che Commisso vuole fare solo “businesse” e venderà la Fiorentina (entro Marzo, cartablog canta) e che tu aspetti con trepidazione il taglio del nastro per sostenere i tuoi deliri (ma se vende la Fiorentina a Marzo cosa lo aspetti a fare il taglio del nastro, che avverrà sicuramente DOPO marzo?🤔) adesso ti preoccupi anche delle ingenti spese di gestione che Commisso affronterà nel centro sportivo?😂😂
A che scopo lo dici? Dovrebbe forse dirottare queste spese di gestione verso la squadra che TU sotto l’effetto di vattelapescacosa vorresti costruirgli?
Oppure mi stai dicendo che a Milanello, Soccavo, Trigoria, Appiano Gentile, Formello, Vinovo, Ciserano per dire i più importanti, le ingenti spese di gestione non esistono e i centri sportivi appena elencati si gestiscono da soli, tipo campi che si autoirrigano (ovviamente l’acqua si autopaga da sola😂), si autoriseminano, si autofalciano, oppure spogliatoi che si autopuliscono, ecc. ecc.?
Poro BACCELLO CHE MILLANTA, ormai sei giunto all’autofinanziamento delle unghie per arrampicarti sugli specchi!😂
Cip cip!
116 ex ragioniere adesso esperto di tattica
Hai voglia se mi hai risposto, solo che ti firmavi sergente garzia e non eri così falsamente diplomatico!😂😂
Cip cip!
PS ma quando la smetti/ete di fare figure di m…a, divulgando falsità?
Gennaio 19th, 2023 alle 16:17
Si gioca veramente male. Squadra costruita con i piedi. Se daremo sempre via i migliori (che esplodono per caso) non vinceremo mai niente, anche perché in una squadra di calcio ci vogliono dirigenti che sappiano che cos’è il calcio italiano, e siano nell’ambiente da anni. Noi abbiamo una tradizione di manager che con il calcio non hanno niente a che vedere, e i risultati, purtroppo, si vedono. FORZA VIOLA!!!!!!!!!!
Gennaio 19th, 2023 alle 16:38
Caro Filippo da Prao,
intanto onore a te per aver accapato ed averci messo la faccia sulla questione “Simeone” mentre in tanti si nascondono nell’anonimato.
Per certi versanti, concordo con te: a Firenze Simeone era tecnicamente davvero grezzo ma ci metteva l’anima.
E con Simeone, a Firenze è successo quello che contesto da sempre alla tifoseria fiorentina: la puzza sotto il naso.
Se da noi un centravanti non è Van Basten – che infatti si guardò bene dal venire da noi ed andò a Milano, guarda un po’ – i tifosi ed i commentatori si mettono a bubare come se fosse lesa maestà, come se noi -a livello di centravanti – avessimo il diritto di non scendere sotto Gerard Muller.
E non capisco davvero il perché: abbiamo avuto Batistuta ma anche Leandro, Toni ma anche Rebonato, Diaz ma anche Derticia, Borgonovo ma anche l’ultimo Pruzzo o Pulici.
Abbiamo avuto Pazzini e Simeone, abbiamo fatto le crociate da vergini violate e ci ritroviamo uno (Jovic) che avrà anche il doppio dei piedi di Simeone ma neanche un decimo della sua grinta ed un altro (Cabral) che non ha il doppio della sua grinta ma neanche un decimo dei suoi piedi.
A Firenze, quindi, non vogliamo accettare l’amara verità di essere una squadra mediocre – la cui storia sportiva vede due scudetti, una finale Champ, qualche coppetta ma anche retrocessioni per illecito e sul campo nonché una condanna penale – per cui prima di bollare tanti giocatori sarebbe meglio pensare che quando si vende si sa quel che si vende ma non si sa mai quel che si compra.
Non a caso, guarda la diatriba fra le vedove di Corvino (che portò Vlahovic ma anche quello del Pisa) e le vedove anticipate di Pradè (sul quale non mi dilungo nemmeno).
Quindi, un pochino più di calma e gesso quando si parla di campagna acquisti e si punta il dito sulla gente.
I diritti acquisiti ai successi ce li hanno a Milano e a Torino, non a Firenze.
Gennaio 19th, 2023 alle 16:57
checco@54
per me questo blog è come il classico bar, dove bevendo un caffè o fumando una sigaretta si parla di Fiorentina tra amici e conoscenti e ognuno dice la sua.
A volte capita di rimbeccarci a vicenda, come al bar, ma sempre con questo spirito di svago.
Personalmente mi sento solo tifoso, pago abbonamento per vedere la mia Fiorentina e ne parlo volentieri su questo blog, insieme ad altri amici più competenti di me.
Come tifoso mi ciac parlare e dire la mia su tutto il pianeta viola.
Significa che sono un allenatore più bravo di Italiano? certo che no.
Significa che sono un manager più bravo di Barone o di Pradè? certo che no.
Significa solo che sono un tifoso con tanto cuore e poco cervello, altrimenti impiegherei il mio tempo a fare altro invece di rispondere a bischerate come questa.
Gennaio 19th, 2023 alle 22:25
quindi ci hanno sputtanato:
SERGENTE@……..ALESSIORUI@……VIOLA1946@….SHINTA@ = multinick!
Giù la maschera!
E sei un aquila di nulla grullarello!!!…a te non la si fa eh!
altro che cip cip!….. te sei un rapace!….vista acuta e cervello sopraffino!
Da una parte però ammetto che mi piacerebbe avere la competenza amministrativa e la signorilità di VIOLA1946@…….la competenza tecnica e compostezza di ALESSIORUI@…..la competenza tecnica e conoscenza dei settori giovanili di SERGENTE@…..invece per ora ho solo che sono incazzereccio come SERGENTE@.
Quasi quasi prendo per buona questa visione del grullarello che cinguetta…e la faccio mia.
In fondo, io sono quello più scarso e ci guadagno!
Gennaio 20th, 2023 alle 07:54
OMG!😲 (abbreviazione messaggistica “ammerigana”)
Il centro sportivo del Napoli è Castel Volturno e non Soccavo!😂
Lo scrivo prima che il manga-baccello & friends si attacchi/no all’unico appiglio, correggendomi!
Gennaio 20th, 2023 alle 09:17
@ maledetto toscano: i diritti acquisiti ai successi ce li hanno anche a Napoli e a Formello. Anzi pure a Bergamo. O sbaglio?
Gennaio 20th, 2023 alle 09:45
Gigliola Cinquettagrulli
Lapi Dario
Gennaio 20th, 2023 alle 10:26
Tieni sempre con te una bussola perché molte saranno le persone che Ti indicheranno una strada sbagliata.
(Fabrizio Caramagna)
Gennaio 20th, 2023 alle 10:29
Monica,
secondo me sulla questione Cosmos c’è stato un equivoco.
Avevo letto i nomi dei giocatori citati e mi ero permesso di scrivere che, in seno a quei fenomeni, i due laziali Chinaglia e Wilson (che comunque erano stati calciatori importanti) erano tra i meno dotati.
Non intendevo citare i Cosmos come grande squadra del passato, intendevo (probabilmente cndizionato dalla presenza di Neeskens di cui sono sempre stato grande fan) sottolineare che erano giocatori immensi.
Fu uno dei primi tentativi di esportare il football (da loro chiamato soccer) negli USA.
Eano tutti in età tra i 31 e i 34 e i 35 anni, a fine carriera per quei tempi.
Rapportati al calcio odierno sarebbero ancora in piena attività.
Ora non vorrei attirarmi altre critiche ma da qualche anno capita di vedere nel nostro campionato giocatori over 35 fare la differenza.
Cosa che non accade in Premier o in Bundesliga. Anzi l’esempio di Giroud o Abraham ci insegna che le riserve (in taluni casi riserve delle riserve) in determinati club esteri da noi fanno la differenza.
Ma ciò non toglie che davanti ad una giocata di Ribery, di Ibra o dell’ultimo Totti non vi sia chi non è rimasto a bocca aperta, nonostante non fossero più quelli di un tempo.
Anche se il livello del calcio USA degli anni 70 era simile ad un circo, le giocate di Neeskens sul sottoscritto (probabilmente anche perchè più giovane) facevano quell’effetto.
Zachini,
perdettamente d’accordo. Aggiungo che, parallelamente ad anni di ottima gestione economica, il Napoli si è distinto anche per coerenza tecnica. Terminata l’era Mazzarri è andato su Benitez, poi Gattuso, poi Spalletti sempre alla ricerca di un calcio propositivo. Ha toppato, a mio modo di vedere, con Ancelotti ovvero sia nell’unica stagione e mezza in cui è venuto meno ai principi da te citati spendendo (anzi sperperando) molti soldi per giocatori scarsi o inutili tra cui Malcuit e Verdi.
Probabilmente, avrebbe potuto fare ancora di più se il Presidente (almeno questa è la sensazione dell’esterno) non avesse sofferto la visibità e i meriti che pubblicamente venivano riconosciuti agli allenatori con cui dopo un po’ tende ad andare in conflitto perchè tendono a fargli ombra,come successo con Vittorio Cecchi Gori ai tempi di Malesani. Pare che anche al termine dello scorso anno ci fossero delle frizioni con Spalletti.
Ma, ribadisco, la tua analisi è corretta e per qualche anno ho pensato si fosse innestato lo stesso meccanismo anche nella Fiorentina dei Della Valle.
Gennaio 20th, 2023 alle 11:15
Caro Lorenzo,
che Napoli abbia dei “diritti acquisiti” ai successi è affermazione che mi lascia molto perplesso, come anche a Roma sulle due sponde.
Bergamo poi è venuta alla ribalta negli ultimi anni, quando ho cominciato a seguire il calcio io faceva la spola fra serie A e serie B, poi hanno cominciato ad educare i tifosi e la squadra ha preso a dare delle grosse soddisfazioni vendendo bene (almeno un pezzo buono a mercato) e comprato meglio.
Zapata e Muriel – che a noi farebbero comodo come l’acqua nel deserto – a Bergamo fanno la panca, se avessimo venduto Goosens e/o il Papu a Firenze sarebbe scoppiata la guerra civile, a Bergamo l’hanno venduti ed hanno rifondato una squadra intera, vedi i vari Halajund e Lookman e non mi sembra che sia andata malissimo.
Avevano Ilicic – che avevamo noi – l’hanno sfruttato finché hanno potuto, l’hanno aspettato quando non stava bene, l’hanno ceduto e arrivederci e grazie.
Gennaio 20th, 2023 alle 12:44
133 BACCELLO CHE MILLANTA
Che strano, ho argomentato come tu mi chiedevi e persisti a dileggiare puerilmente il mio nick, offendendomi in pratese?😂😂
Dai manga-baccello, puoi fare di meglio che metterla in caciara, per esempio rispondendomi sulle domande che ti ho posto al riguardo delle ingenti spese sul nuovo centro sportivo e sulla vendita della Fiorentina (ritonfa) che tu hai messo sul piatto nel tuo post 122… puoi chiedere aiuto al tuo clone viola1946 se vuoi!😂
Cip cip!
PS non poteva certo mancare il commento lapidario dello scarabeo stercorario!… proprio non ce la fa!😂
Cip cip!
PS2 ci si rilegge alla prossima incetta di infamate millantate fatte passare per verità assolute
Gennaio 20th, 2023 alle 15:07
Alessio, ovviamente lungi da me mettere in discussione il valore che fu di quei grandi campioni, ci mancherebbe. Neeskens poi… Giocatore epocale.
Sostanzialmente volevo dire che va bene infamare Rocco (mi riferisco al tizio, ovviamente non a te), ognuno è libero di pensarla come vuole, ma evitiamo almeno di renderci ridicoli tirando in ballo squadre che di glorioso non hanno mai avuto nulla se non gli stipendi.
Che poi, a dirla tutta, su Wikipedia leggo:
Nel novembre 2016 la società, in gravi condizioni economiche, si è vista costretta a rilasciare tutti i suoi giocatori e lo staff tecnico, impossibilitata a garantire risorse finanziarie per il futuro, mentre i dipendenti vantano alcuni stipendi arretrati. L’11 gennaio del 2017 Rocco Commisso, uno degli imprenditori italoamericani più facoltosi del Paese, diventa il nuovo proprietario di maggioranza dei New York Cosmos, evitando così un fallimento che avrebbe portato ad un probabilissimo declassamento.[4] Ma proprio nel 2018 il campionato della NASL, la seconda divisione del calcio nordamericano, viene cancellato. A quel punto Commisso iscrive la squadra (ufficialmente come squadra “B”) alla National Premier Soccer League (NPSL), la quarta divisione. Nel 2019, secondo anno in NPSL.
Comunque qui a New York io tifo per il Queensboro F.C. che milita nel campionato USL, praticamente la serie B, e che è viola e nero.
Gennaio 20th, 2023 alle 15:08
https://www.queensborofc.com/
Gennaio 20th, 2023 alle 15:21
CINGUETTAGRULLI@
Centri sportivi e loro costi.
Lasciamo perdere l’Italia, allarghiamoci all’Europa, così diamo un idea migliore della proporzione.
Il Viola Park come progetto si è ispirato a quello del Totthenam di recente costruzione (52 milioni di investimento), ed è un progetto tra i più belli di Europa insieme a quello del MCity, Bayer, Real, PSG, Barcellona…
VIOLA PARK
100 mil investimento
25 ettari
10 campi con due ministadio con tribune da 3.000 e 1.500 posti.
Ristorante con 400 posti
Piscina, palestra, riabilitazione…
Persino la chiesa.
in Italia nessun centro è equiparabile per servizi, qualità complessiva, estensione, investimento.
Pertanto per i costi di esercizio, manutenzione e a.mmortamento è come paragonare i costi di una 126 con quelli di una mercedes.
Ma i costi della mercedes ad oggi incidono su una società che fattura meno della metà di squadre come il Totthenam o la Juve o il Milan
Gennaio 20th, 2023 alle 17:56
Alessio Rui
Ti sei dimenticato del Napoli di Sarri.
Certo, nell’era DDV per qualche anno abbiamo adottato la stessa medotologia, ma poi sono subentrate due cose a mio avviso:
Pradè ed i tifosi.
Pradè ha fatto benissimo all’inizio ma con una medotologia differente da quella di Corvino, che ha portato ai soliti problemi che abbiamo tutt’ora… e che al tempo si materializzarono in maniera eclatante con Gomez, da Gomez in poi il declino, il declino finanziario e di qualità, non abbiamo più saputo comprare, anche perchè non potevamo vendere, i tifosi hanno iniziato a bubare, i DDV a sfavarsi ed hanno messo in mano a Corvino una squadra da rifare con un monte ingaggi da dimezzare ed un bilancio da risanare.
I tifosi già incazzati, (addirittura perculavano i nostri giocatori col Siviglia) si sono incazzati ancora di più e DDV li ha accontentati.
Ma il principio, quello delle 4 CL era quello del Napoli, prima del Napoli.
Vdz
Gennaio 20th, 2023 alle 18:03
Franz,
perdonami, hai perfettamente ragione. Sono io a non aver colto il legale dei Cosmos di Commisso con il nostro presidente…
Per me i Cosmos sono quelli di Neeskens…
Sorry…
Gennaio 20th, 2023 alle 20:19
Zachini,
Ovviamente non ho citato Sarri per un errore nella battitura ma lo avevo ben impresso mentre scrivevo.
Non posso che condividere ciò che hai scritto aggiungendo che quest’anno hanno azzardato un po’ più dei precedenti.
La coppia Kim-Rahmani ad esempio, in fase di uscita, non mi sembrava all’altezza del calcio proposto dal Napoli nell’ultimo decennio.
Anzi, personalmente qualche perplessità la nutro anche oggi!
Ma è una cosa da nulla.
Gennaio 21st, 2023 alle 10:31
@138 alessio rui,in realtà non rispondevo a te! 😜
Gennaio 21st, 2023 alle 10:53
@sempre per alessio rui:certo,in quel commento sì,rispondevo a te,ma sempre riferendomi a quello che parlava di “glorioso cosmos” !!