Ci stiamo impantanando (e quei cori odiosi)
Partita non brutta, in considerazione di chi avevamo di fronte, ma con due aspetti fondamentali: l’abbiamo persa ed è sbagliato, oltre che fuorviante, fare raffronti con l’Atalanta della scorsa stagione perché questa gioca in modo completamente diverso.
Un gol in sei partite in trasferta è lo specchio di una crisi che richiama ai dubbi estivi sulle scommesse sugli attaccanti: per ora la stiamo perdendo, senza se e senza ma e non rendersene conto sarebbe veramente autolesionistico.
Ci manca anche Torreira, comunque la si giri, o almeno uno che gli assomigli per inventiva e dinamismo, uno che potrebbe giocare benissimo insieme ad Amrabat e anche in questo caso per ora i calcoli sono stati sbagliati.
Infine i cori odiosi e razzisti contro Commisso e Italiano. La curva bergamasca è recidiva e fa benissimo la Fiorentina ad indignarsi ed arrabbiarsi, anche perché ha coraggiosamente puntato il dito con gli imbecilli di casa nostra, quelli che danno di zingaro a Vlahovic e Mihajlovic, che fanno buu ai giocatori di colori e che intonano l’insopportabile canzoncina sull’Heysel.
Vediamo ora cosa succede, a tutti i livelli, a cominciare dalle sanzioni del Giudice Sportivo.
Ottobre 3rd, 2022 alle 06:58
Tra questo giovedì e lunedì della settimana prossima si decide la stagione.
Dovessimo perdere con la Lazio in casa e non vincere con gli Hearth in trasferta la stagione prenderebbe una piega fallimentare ad appena il primo quarto di essa.
Le cause? Beh…vediamo se si svegliano gli attaccanti, poi sennò ne riparliamo.
Ottobre 3rd, 2022 alle 07:07
Il gioco non ha obbiettivi semplici e costruzioni definite, è più compassato dietro, con un possesso flebile e lento con verticalizzazioni sempre su un unico giocatore.
Non abbiamo fantasia da nessuna parte del campo e dire che non abbiamo giocato mare ci può anche stare, ma come si può dire che non abbiamo giocato neppure bene.
Il gol preso è la fotografia di una leggerezza insostenibile, per chi vuole abitare in luoghi alti.
Mancano giocatori importanti, ma soprattutto manca la fantasia di Torreira è una vera punta di ruolo, oltre che un’idea di gioco.
L’anno passato avevamo un’idea tattica e un credo, fare un gol in più degli avversari, probabilmente dettato dalla forza che avevamo in avanti, ma che alla fine aveva funzionato anche senza Vlahovic. Quest’anno effettuiamo un gioco più conservativo, un possesso (68% anche ieri e oltre 200 passaggi in più dell’avversari) molto più schiacciato nella nostra metà campo, ma è un possesso lento, che non spalanca spazi da attaccare, mentre dei difetti a livello difensivo li abbiamo, perché 2/3 occasioni le regaliamo ogni partita.
Dire che avevamo assenze importanti è giusto, ma all’Atalanta mancavano Zappacosta e Zapata, non proprio due scarsi e nella stessa situazione nel cambio tattico hanno vinto l’incontro sotto tutti i punti di vista, perché a loro mancava Zapata ma giocavano Muriel e Lokman a noi alla fine davanti non mancava nessuno, mancavano due esterni, gli unici che possono costruire qualcosa.
Per i cori sono d’accordo direttore, ma fare sempre queste sparate pubbliche invece di farle (magari facendo volare qualche sedia) nei palazzi del calcio, rischia di far diventare la Fiorentina perdente e antipatica, cosa vista pochissime volte
Ottobre 3rd, 2022 alle 07:19
Atalanta meglio strutturata come rosa e con meno infortunati di noi…che sarà annata difficile grazie a delle scelte scellerate lo abbiamo capito oramai tutti (Torreira docet)..
Sui cori al Presidente… Benvenuto in Italia Rocco… battaglia persa….
Umberto Alessandria
Ottobre 3rd, 2022 alle 07:21
io ho visto un solo giocatore vero tra tutti: muriel. anche con un po di pancia,e’ sempre un pericolo costante e fa’ giocate da campione. vale da solo il prezzo del biglietto,in questo calcio moderno sempre piu’schematico e noioso. non credo che l’atalanta lo lasci andar via a gennaio…da noi solo in mezza stagione ha gia’ dimostrato il suo indiscusso valore. per il resto solita fiorentina mediocre e senza idee. io comincio a guadarmi indietro, + 3,4 punti dalla zona retocessione…lazio in casa, scontro a lecce..inter in casa…ah gia’ poi c’e’ la coppa del nonno…occhio agli scozzesi andata e ritorno..cuore anima e grinta sono una garanzia, un marchio di fabbrica
Ottobre 3rd, 2022 alle 07:22
Lo fanno a Firenze si perde a tavolino.
Diciamo addio alla Conference e azzeriamo.
Cominciamo a Lucidare la medaglietta per l’amico di tanti anni e avanti.
Ottobre 3rd, 2022 alle 07:34
Comincio dalla fine, cori odiosi da sanzionare.
Alcune domande visto che di certezze ce ne sono poche.
Dal rientro di Milenkovic spostare Quarta a destra?.Provare la mediana a due con Amrabat e Mandragora poi i tre con Gomez ,Jovic e Sottil e quindi Cabral alternato a Quamè?
Tanto fino a gennaio questi siamo…..
Ottobre 3rd, 2022 alle 07:40
Abbiamo sbagliato gli attaccanti (e gli esterni), non è stato confermato Torreira, miglior centrocampista del 21/22 ed unico regista.
Molti, per fortuna non tutti, danno la colpa ad Italiano.
Invece di parlare di una società che NON SA FARE CALCIO, si parla di un coro fatto da dieci scemi.
Siamo da circo
Ottobre 3rd, 2022 alle 07:52
Gli atalantini non sono stati più sgarbati di quei (tanti) tifosi viola che, al bar e su certi blog, lo offendono quotidianamente
Ottobre 3rd, 2022 alle 07:55
Scordavo
All’Atalanta mancava anche la difesa
Palomino, Djmsiti, Demiral
Il problema non è chi manca, il problema è che abbiamo una squadra, una società e uno staff che non si assume mai le proprie responsabilità
È sempre colpa di qualcuno o qualcos’altro
Ottobre 3rd, 2022 alle 08:06
Società e squadra di raccattati.Ieri non avremmo mai segnato,come quasi sempre con questa Fiorentina lenta,senza idee e senza un buon centrocampista ed un vero attaccante.Non abbiamo gioco sulle fasce .Venuti e Biraghi sfigurerebbero anche in serie B.Davanti é il vuoto completo.Ieri sera i due vecchietti,Buonaventura e Saponara,se la sono cavata meglio dei giovani.Mandragora é il niente assoluto.Nonostante un unico errore fatale,Quarta é stato il migliore dei nostri.Con questo parco giocatori,anche per Italiano diventa sempre piu’ dura.Speriamo che giovedi si sia fuori finalmente da questa inutile ed improponibile( per noi),Conference e che ci si concentri sulla salvezza.A questo punto c’é poco da scherzare.
Ottobre 3rd, 2022 alle 08:26
Ma giocare in undici no ? Ikone’non ha toccato palla tutta la partita,sempre in ritardo sui passaggi,mai un dribbling riuscito,appoggi sbagliati.doveva essere sostituito almeno nel secondo tempo con chiunque e non sono prevenuto nei suoi confronti…..non è possibile giocare con lui e Venuti dalla stessa parte.sono troppo deboli entrambi.jovic invece bene stranamente.per quanto riguarda i cori chi se ne frega.
Ottobre 3rd, 2022 alle 08:28
Bisogna essere obbiettivi con i giocatori e l allenatore che ha la Fiorentina la nostra classifica sarà questa….Ripeto DA MESI perdere Torreira è stato MOLTO GRAVE
Ottobre 3rd, 2022 alle 08:31
E comunque tenere Duncan in panchina che è l unico che verticalizza è incomprensibile….
Ottobre 3rd, 2022 alle 08:48
Abbiamo una squadra dello stesso livello dei nostri giornalisti, perche’ quando su antiviola.news si legge che Quarta prende lo stesso voto di Saponara, allora l’incompetenza calcistica è grave, ma grave forte.
L’unico che ha retto da solo la difesa, prende 7 da Malusci, uno che a calcio ha giocato sul serio, nel gol forse non entra con la solita vemenza ma anche per non rischiare, ma parliamo di un gol dove Quarta è l’ultimo dei responsabili dopo Venuti, Biraghi, Mandragora e Igor. Non esiste dormire cosi su un fallo laterale.
Vedo che si continua a contestare Italiano al quale hanno dato una squadra ridicola, i nostri 3 migliori acquisti nemmeno in campo, prevedibile dato che erano fermi da un anno, Mandragora giocatore di una mediocrità infinita che puoi prendere se seiin autofinanziamento, ma non dopo aver cacciato Torreira.
Eppure Prade’ pare intoccabile.
Italiano ci deve mettere le pezze, chiaro qualche errore lo fa anche lui, ma dargli addosso in una situazione come questa è veramente surreale.
Ma siamo fiorentini…
Vdz
Ottobre 3rd, 2022 alle 08:52
David le sanzioni si limiteranno a 2000 euro di multa alla società ma solo se l’arbitro ha sentito i cori 😂
Ottobre 3rd, 2022 alle 08:55
Comunque mi fa ridere chi auspica l’eliminazione dalla Conference. Una volta che riusciamo ad entrarci, l’obiettivo è quello di essere eliminati, in modo da arrivare decimi anziché tredicesimi?
Perché qualcuno non chiede a Italiano se considera Zurkowski adatto alla serie A? Almeno lui ha qualche goal nelle corde.
Cabral mi sembra un attaccante alla Pierino Prati (buonanima) quando arrivo’ da noi a fine carriera, semplicemente non la prende mai
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:07
Difficile commentare una partita del genere perché non si capisce se “l’ha persa la Fiorentina” o “l’ha vinta l’Atalanta”. Quello che preoccupa è che si ha la sensazione sempre di raccogliere di meno rispetto a quanto si vede in campo, in termini di punti. Non riesco ad individuare pienamente cosa non funziona. Da un lato Quarta, Igor e Terracciano ieri sono stati molto impegnati in interventi decisivi da ultimo uomo. E alla fine Quarta e Terracciano si può dire siano stati i migliori in campo della viola. Dall’altro davanti Saponara, Ikoné e Kouamé non hanno avuto tante opportunità di giocare 1vs1. Certo Kouamé si è sbattuto su ogni pallone anche quelli improponibili ed ha messo in difficoltà il marcatore di turno, ma Ikoné è stato ininfluente e Saponara per trovare palloni da giocare si è dovuto spostare più centrale ad aiutare il centrocampo. Ecco il centrocampo. Non ha giocato male, ma neppure bene. A me pare che se la difesa è sempre così esposta agli 1vs1, vuol dire che a centrocampo (e i tre davanti), non fanno sufficiente opposizione in fase di costruzione avversaria. Se davanti non arrivano palloni granché giocabili, bé qualche colpa l’avrà il centrocampo in fase di costruzione di gioco. Ieri dalla mezz’ora di gioco l’Atalanta ha alzato il ritmo ed il pressing e noi siamo andati in apnea. Lo stesso nella ripresa a parte i primi minuti. Dopo il gol l’Atalanta ha arretrato ed ha cercato di chiuderla in contropiede. Così l’aveva immaginata Gasperini e così è andata. Poi va anche detto che la vittoria i bergamaschi la devono ad una giocata notevole di Muriel che ha fatto un dribling alla Hamrin (così mi ricordo un pentasport dove il campione raccontare come driblava facendo rimbalzare la palla sugli stinchi dell’avversario ed approfittando della propria straordinaria reattività), servendo un assist facile a Lockman. Di tante giocate tentate gliene è riuscita perfetta. I nostri davanti non sono riusciti a fare altrettanto ma è anche vero che hanno avuto meno palloni giocabili.
Poi mi sono stufato di aspettare certi giocatori. Finora non mi sono permesso giudizi tranchant, ma adesso basta. E poi spero per scaramanzia che, come sempre, il campo mi smentisca: Ikoné è improponibile. Visto e rivisto più volte, mi sono fatto l’idea che sia tecnicamente scadente e non tanto perspicace nel leggere quello che accade in campo. Approssimativo nello stop, decente come potenza del tiro dove cmq è spesso spreciso, ha come maggiore e forse unico pregio, la velocità. Per sfruttarlo occorre giocare in contropiede e mi pare sarebbe meglio metterlo a sinistra che tanto la porta da destra non riesce a vederla. L storia dei piedi invertiti degli esterni per me è una caata pazzesca! Ha senso solo se l’esterno ha doti balistiche da molto buone a straordinarie, o al limite un piedino dolce da poter mettere qualche bel pallone in area. Se uno è solo veloce come Ikoné, deve cercare la linea di fondo in maniera semplice e lineare e metterla sul dischetto da lì col suo piede preferito. Se poi Gonzalez decidesse di onorare il lauto stipendio che gli paghiamo, saremmo tutti molto più contenti ad iniziare da Italiano. Ultime due considerazioni sul finale di partita: Jovic è entrato bene e determinato; si può giocare a due punte magari una mezz’ora a partita.
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:13
Povero Pradè, il confronto con gli altri dirigenti è davvero sconfortante. Mentre l’Atalanta portava a casa Lookman a 12 milioni, e Giuntoli un fenomeno a 10, lui spendeva decine di milioni di euro per i vari cutrone, kouame, kokirin, ikone, cabral, jovic… Bene ma non benissimo insomma
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:22
Inizio adesso ad essere ottimista, ormai la maggioranza dei tifosi ha capito che con questa società farai il centro sportivo, avrai un utile di bilancio ma non potrai mai competere in serie A.
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:23
Sul commento tecnico credo ci sia poco da aggiungere a quanto scritto dagli altri interventi ed in particolare da quello di SergenteGarzia.
Vlahovic e Torreira non ci sono più. Bisogna ripartire da questo.
Il giro palla lento nella propria metà campo si fa per guadagnare tempo, non si va a rete senza verticalizzazioni o spunti sulle fasce.
Quindi, il modulo di gioco va adattato ai calciatori che abbiamo, a meno che non si voglia sperimentare un giovane come regista.
Sinceramente credo che per questa rosa, forse, il modulo migliore è il 3-5-2.
I tre centrali di difesa sono bravi e si completano.
Non abbiamo terzini marcatori, quindi conviene giocare sulle fasce con due terzini centrocampisti e dal cross facile.
Infine, in avanti si può scegliere la migliore cmbinazione tra le punte e gli avanti di fascia.
Ovviamente, si possono avere moduli di riserva in funzione delle singole partite, o per modificare l’assetto durante una stessa partita.
Ora non abbiamo più una identità vincente.
Quanto alle colpe, come ho detto altre volte, aspetterei i tempi opportuni, per analizzare e modificare, se ce ne fosse bisogno, l’assetto tecnico dirigenziale.
Un saluto
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:26
Resto ottimista.
Siamo all’inizio, se poi in Europa dovesse andare male tutte le energie sul campionato (e non mi dispiace).
UNITI ATTORNO A ROCCO AL MISTER E AI RAGAZZI.
FORZA VIOLA!!!!!!!
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:31
Molto lucida l’analisi di Sconcerti…..ultimamente sta tornando a livelli eccellenti.
Vedo e leggo chi accomuna nella colpa, società e allenatore.
Delle due l’una, altrimenti qualcosa non torna.
Personalmente punto il dito su troppi infortuni che secondo me non sono casuali.
Infortuni che ci hanno tolto da inizio stagione il miglior giocatore che abbiamo (Nico), il miglior centrocampista (Duncan), il miglior esterno di difesa (Dodo) e anche il miglior difensore centrale (Milenkovic), oltre a Sottil.
Non pochi e tutti pesanti per il livello del calciatore di cui ci priviamo.
Non ci metto Zurko (ma anche lui ha saltato parecchi allenamenti ma per trauma al piede) perchè per il mister averlo o non averlo è uguale, mi chiedo quale sia il senso di averlo tenuto, essendo un calciatore che ha mercato.
Troppi infortuni tutti uguali!
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:31
1- l’Atalanta non sarà quella vecchia ma è prima. Se è prima ci sono valori, non si è primi per caso.
2- è innegabile che abbiamo cambiato gioco rispetto allo scorso anno. partite come quelle con l’Inter, quel modo di giocare non lo abbiamo più. Pressavamo e verticalizzavamo immediatamente. Questo gioco lo faceva anche con lo Spezia per cui non è problema di qualità ma di intensità. Siamo più lenti nei movimenti senza palla per cui ci limitiamo ad uno sterile possesso e ad allargare sulle fasce.
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:32
Gli ultimi minuti con Jovic e Cabral hanno dimostrato al nostro come si dovrebbe giocare. Per me o cambia o a casa con medaglia come diceva il Ciuffi
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:33
Commisso e Barone vengono insultati anche qui e questo mi preoccupa molto di più rispetto all’essere insultati dagli avversari.
Ieri considerato che l’avversario era molto forte e solido dietro, secondo me non abbiamo giocato male. Non meritavamo di perdere e se Saponara non sbuccia quel pallone davanti alla porta, il pareggio lo portavamo a casa. Le partite negative sono state altre, ieri abbiamo preso gol su un rimpallo che ha favorito Muriel e dal forse unico errore di Igor che ha dormito sul cross del colombiano. il areggio sarebbe stato più giusto. non per cercare scusanti, ma per noi giocare senza NIco, Sottil, Dodo e Milenkovic non è che sia uno scherzo. rispetto all’anno scorso manca anche Castrovilli che quando è in forma è importantissimo.
Ho visto anche uno Jovic più attivo e questo mi ha fatto piacere. Non ci voleva la Lazio nel prossimo turno.
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:33
Per adesso come scritto anche altre volte non mi sento di sparare sul mister, io resto dell’opinione che qualitativamente abbiamo una rosa inferiore all’anno scorso di questi tempi e purtroppo si vede, mai nessuno che ha il cambio di passo , mai nessuno che prova tiri da fuori…un si fa goal mai!!!
Gli errori sono stati commessi in fase di mercato troppe scommesse da vincere anche per il mister!!!
Ottobre 3rd, 2022 alle 09:56
Non so se mi fa più imbestialire la rotellina di DAZN in panne o le centinaia di retropassaggi a Terracciano. Le statistiche di ieri ci danno il 62% di possesso palla e 5 tiri in porta (comprese le telefonate di Saponara): se c’ero io al posto di Sportiello, il risultato non sarebbe cambiato. La vedo davvero bigia tendente al marrone!!!
Ottobre 3rd, 2022 alle 10:00
Dobbiamo fare un 4231 e far giocare i titolari… Nico non gioca da un po’ e via davvero è tallonite? Sottil ha il mal di schiena da 3 settimane…Milenkovic lo teniamo fuori (non era recuperato) Duncan meglio di mandragola fa. Jovic messo dietro le punte funziona meglio. Almeno proviamoci. Ovvio che a Gennaio c’è da prendere una punta e un rincalzo per Saponara perché è immobile.
Riguardo ai cori certo condanniamo tutto ma stavolta non c’è Spalletti che va in tv a fare l’isterico. Prenderanno una multa e stop
Ottobre 3rd, 2022 alle 10:08
Vorrei che qualcuno mi spiegasse la goduria di giocare in Europa, in questa Europa, per poi vedere queste partite.
Io non riesco a trovarci motivo di gioia.
A me la squadra piace. Sto parlando della squadra al completo con Nico, Dodò, Milenkovic…….Amrabat, Sottil, Igor, Duncan in forma e non al rientro da infortuni.
Non mi piace come la sta facendo giocare il mister, sembra di vedere una squadra alla play station, tutti rigorosamente al loro posto.
Non mi piace l’alternare continuamente il centravanti (mi sembra di essere tornato ai tempi di Vlhaovic, Kuamè, Cutrone).
Anche Barak pare adattarsi piano piano al grigiore, da quando è arrivato ad oggi.
Vedo analogie con la squadra di Montella (prima stagione di Rocco), dopo un eccellente partenza non confortata dai risultati (ricordo San Siro con l’Inter) la squadra si sgonfiò.
Doveva essere l’anno di rilancio del progetto sportivo, lo stiamo fallendo e non per colpa della società come qualcuno scrive, ma per colpa di una preparazione sbagliata che ha portato una marea di infortuni grazie ai quali non possiamo avere una squadra base di partenza (Conoscendo il tipo di preparazione, Italiano per questo diceva che non potevano giocare due partite a fila gli stessi…..peccato che molti giocatori si siano infortunati lo stesso)
Terracciano
DoDo Milenkovic Igor Biraghi
Zurkowski Amrabat Barak
Ikonè Jovic Nico
Al 60° abbiamo 5 cambi da poter fare, a scelta, mantenendo alta la qualità:
Quarta, Terzic in difesa;
Bonaventura, Duncan, Mandragora a centrocampo;
Sottil, Kuamè, Cabral davanti;
Fatemi vedere questa squadra in campo per 5 partite di fila e poi ne riparliamo.
Ottobre 3rd, 2022 alle 10:22
le pagelle di IG
………………….
TERRA 5
VENUTI 2
QUARTA 6.5
IGOR 5.5
BIRAGHI 3
MANDRAGORA 4 la fotocopia di Pulgar, poco di piu’
AMRABAT 7
BONAVENTURA 5.5 ormai regge 15 minuti
BARAK 3 ma come si fa a comprare certi pachidermi e lo avevo pure scritto in fase di trattativa di lasciar perdere. Va a due all’ ora
SAPONARA 4 toglie il posto a mio nonno che correrebbe di piu’
IKONE 2
KOUAME 6
SUBENTRATI lasciamo fare
IL MEDIOCRE 2 toglie l’ottimo Amrabat dal centrocampo per metterlo centrale in difesa invece di toglierci il mediocre Mandragora e mettere lui in difesa.
abbiamo allenatore mediocre ma mediocre mediocre….non legge nulla in partita e scarso tecnicamente e tatticamente.
Ma non lo vede che Ikone e Saponara sono completamente fuori per tutta la partita? Non lo vede che manca Amrabat nel mezzo. Vogliamo finalmente licenziarlo? Vogliamo la B? il tempo e’ finito! Ieri cambi al 85″e senza un idea tattica, attaccanti buttati li a caso nella speranza della disperazione, mentre GASP al 50″ aveva, da alelnatore capace, risistemato l’ Atalanta. Il MEDIOCRE non e’ in grado di cambiare modulo tattico, non lo conosce proprio. Manca di TATTICA e intelligenza calcistica e tutti se lo bevono. E NON MI DITE che poverino, ha squadra scarsa! NO NO NO …io sono sicuro che se prendi un allenatore con sale in zucac e intelligenta tecnica tattica con questi giocatori e modulo giusto puo’ fare faville
GOTINE 1 chi ha comprato ikone dovrebbe gia’ esser stato licenziato da 2 anni. ahh c’e’ solo da 1 ? colpevole 2 volte
Ottobre 3rd, 2022 alle 10:33
Sono dell’ IDEA che i GIOCATORI in se sono anche molto forti ma e’ l’ allenatore che li fa giocare male e li schiera tutti fuori gioco e caratteristiche. Vi faccio un esempio con un allenatore serio e una squadra schierata cosi dall’ inizio son sicuro che saremmo stato lassu’ in vetta sui 18 punti
Esempio IG Giocherebbe con
5 3 2 con difesa coperta ma squadra d’ attacco pronta alle ripartenze
5: DODO QUARTA MILENK IGOR BIRAGHI
3: NICO AMRABAT SOTTIL
2: JOVIC KOUAME ( o cabral )
ma date in mano la Squadra ad un allenatore capaceee per favoreeeeee
Ottobre 3rd, 2022 alle 10:33
Non penso siano necessarie meticolose elaborazioni del pensiero e della meditazione umana per capire che se un mercato lo canni sei nella cacca per tutta la stagione (perché inutile illudersi che a gennaio si prenda Haland)
Noi si manda via i migliori (per pochi spiccioli) Torreira,Odriozola,e a questo punto mettiamoci anche Muriel etc etc. peraltro perfettamente integrati e sufficientemente motivati per continuare a giocare da noi e si va di scommesse per compiacere non il tifoso ma il procuratore di turno piuttosto che la regina del mercato o l’asso pigliatutto dei clubs nostrani ….il calciomercato dovrebbe essere suggerito ed indirizzato dai tifosi visto che con i tecnici in amministrazione controllata si va poco lontano …forse quel giorno vedremo finalmente una squadra di calcio invece di un accozzaglia malassortita di mezze figurine ….
Ottobre 3rd, 2022 alle 10:43
Purtroppo non siamo più la squadra di anno, più di qualche scelta di mercato è stata sbagliata, come qualche conferma.
Quella di Torreira sanguina ancora, mi piacerebbe sapere, chi davvero non l’ha voluto comprare, continuiamo ad essere lentissimi e non saltiamo mai l’uomo.
Come ha già scritto qualcuno di noi, questi sette giorni, tra la partita in coppa e la Lazio, decideranno davvero tanto, su che stagione sarà e su che obbiettivi reali avremo.
Sui cori razzisti a Commisso ai giocatori di colore, se ne parla sempre, sono state chiusi settori di tanti stadi, non è cambiato nulla. Ma è un problema di tutti, non certamente solo di Bergamo, siamo un popolo di maleducati e ignoranti, non tutti certamente, ma una bella fetta di sicuro, gli sentiamo i cori e le battute dei nostri o facciamo finta di non sentirli, forse noi siamo diversi?
Ottobre 3rd, 2022 alle 10:49
Io sono un estimatore di Italiano, ma che non abbia colpe e la responsabilità di questa involuzione sia tutta della società francamente mi pare una forzatura dei soliti anti-Commisso.
Di sicuro il mercato (giudicato da tutti gli intenditori positivo) non ci sta dando quanto sperato, anzi. Il confronto tra Ikonè e Lookman è impietoso, tanto per fare un esempio.
Tuttavia, almeno 10 delle 14 partite giocate tra campionato e coppa ci dicono che il gioco è sterile, lento, prevedibile, anche cambiando gli interpreti. Salvo solo le sfide con Napoli, giuve, Cremonese e l’andata col Twente.
Su tutto questo Italiano non ha nessuna colpa? Compito del mister è quello di motivare la squadra e cercare di far rendere i calciatori al meglio: l’anno scorso gli è riuscito alla grande, quest’anno da questo punto di vista c’è un’involuzione generale, solo Amrabat e Sottil stanno avendo prestazioni migliori dello scorso campionato, e non a caso si tratta di due elementi che l’anno passato erano riserve.
Il fantomatico gioco offensivo del tecnico siciliano non produce occasioni, quindi non ha più niente per definirsi offensivo. Prendiamo meno gol, non subiamo le imbarcate dell’anno scorso, ma prendiamo comunque gol troppo spesso su errori difensivi e ingenuità. Si tratta di situazioni che capitano a quasi tutte le squadre, ma se non segni mai ti basta un gol per perdere le partite (vedi ieri). Gli avversari vincono facendo il minimo sindacale, cioè riempiendo la propria area di rigore per poi ripartire in verticale, spesso anche con banali lanci lunghi, riuscendo spesso a sorprendere i nostri difensori.
Che fine ha fatto il tecnico che sosteneva “bisogna difendere bene e attaccare benissimo”?
Filippo da Prao
Ottobre 3rd, 2022 alle 10:53
Mi dispiace per noi tifosi e per Rocco, persona genuina che purtroppo si è affidato alla coppia sbagliata, Barone-Pradè.
Vendere i migliori si può anche fare ma rimpiazzarli con bidoni ormai conclamati (Cabral, Ikonè), Mandragora per ora deludente, il tutto produce questo effetto, basta guardare la classifica.
Rocco, lascia stare per un pò poteri forti e giornalisti criticoni, indirizza i tuoi strali a chi è responsabile di questa situazione. Non sono lontani da te. Forza Rocco!
Ottobre 3rd, 2022 alle 10:58
La mia sensazione è che nel tardo pomeriggio di ieri a Bergamo si sia dissolto ciò che rimaneva della bella squadra dello scorso anno.
Complici lo smembramento della rosa avvenuto in estate e le assenze (Sergente, per una volta dissento perchè concedere Gonzalez, Dodò, Milenkovic, Sottil e Amrabat anche se gli ultimi due non mi fanno impazzire non è cosa da poco), la Viola di ieri, sin dal primo minuto, mi ha dato la sensazione che mai avrebbe potuto fare goal.
Mi capita a volte di non prenderci sui giocatori singoli ma, concedetemelo, è da luglio che scivo che il mecato aveva irrimediabilmete indebolito la Fiorentina.
Per il resto, davvero non capisco cos’abbia, cosa faccia e che cosa ci vediate in Kouame da portarvi ai giudizi entusiasti che ho letto nei suoi confronti.
Ok, ha fatto goal alla Juve (contro cui peraltro venne scherato esterno ) e per noi è un merito che non si cancellerà mai, ma un goal alla Juve lo fece anche Rebonato….
Non tiene un pallone e questo può starci perchè non è nelle sue caratteristiche. Di calciare in porta non se ne parla. Spesso scoordinato e fuori tempo.
E’ un giocatore di un’evanescenza unica.
Dato che Cabral nemmeno lo considero, mi permetto di segnalare che ieri Jovic in 10 minuti ha fatto più degli altri in 90.
Tecnicamente tra lui e gli altri non c’è paragone.
Se poi ha problemi di tenuta atletica e/o di altro, cerchiamo di portarlo in forma. Se non ci riusciamo, a gennaio cambiamo. Ma non può sussitere dubbio in merito al fatto che l’attaccante migliore tra queli a disposizione sia il serbo.
Ho letto di buona prova della Fiorentina.
Ma il migliore è stato Terracciano e dietro di lui ci metto Quarta.
Ergo, abbiamo avuto una linea difensiva molto sollecitata.
Vi lascio con una domanda che mi gira in testa da fine agosto; per favore rispondetemi perchè temo davvero di non capire nulla di calcio.
Continuo ad ascoltare opinionisti e telecronisti definire Bark “uno dei giocatori di qualità della Fiorentina”. Ma siamo/siete sicuri? Per quello che ho potuto vedere, spesso anche dal vivo ad Udine, Bark è un giocatore di quantità, non di qualità. Un giocatore di assalto, che vede anche la porta, ma la qualità io la vedo in Castrovilli, non certo in Barak.
Ottobre 3rd, 2022 alle 11:57
A me sembra che si parli, giustamente, dell’attacco ma la difesa è anche peggio. Almeno fino a che non rientra Dodo, le fasce sono due voragini costantemente aperte. Sul gol sbaglia anche Quarta ma l’errore di base (ci si è messo anche un rimpallo ma essere sfortunati è un grosso difetto e non un pregio) è di Venuti, volenteroso ed attaccato alla maglia quanto volete ma sempre traballante ed impresentabile in serie A. Dall’altra parte anche Biraghi è un passaggio a livello con la sbarra sempre alzata ma almeno prova (arriva in area un cross ogni dieci)a fare qualcosa in attacco. Nel mezzo, Igor da quando è rientrato sembra tornato ai livelli di due anni fa, dormite comprese, Quarta ultimamente si è ripreso ma viene da un periodo di disastri e Milenkovic al momento è a mezzo servizio. Detto questo per la difesa, sicuramente il giro palla lento con passaggi laterali non consente di creare occasioni in attacco ma è anche vero che manca un fantasista di livello capace di inventarsi qualcosa anche quando la squadra non gira. Barak è un buon giocatore ma non è certo Rui Costa, Bonaventura un onesto lavoratore di centrocampo ed il più dotato tecnicamente ed in grado di spaccare la partita, ossia Gonzalo, non ha mai giocato con continuità. Ultima riflessione sugli esterni schierati ieri. Per capire che Saponara, che non è veloce e lo sposti anche solo soffiandogli addosso, contro una squadra fisica come l’Atalante non avrebbe combinato nulla c’era bisogno di un mago? OK Sottil non ce la faceva ma allora perché non fare giocare Kouamé sulla fascia destra e, visto che non tira e non segna neppure per sbaglio, spostare Ikonè a sinistra sul suo piede per vedere se magari crossa?
Ottobre 3rd, 2022 alle 12:01
Ma Italiano si è accorto che negli ultimi minuti con due attaccanti in campo abbiamo tirato in porta? Al netto di un mercato mediocre, ma forse si dovrebbe cominciare anche a farsi domaade sull’allenatore… no?
Ottobre 3rd, 2022 alle 12:12
Non ci si poteva attendere troppo da una partita con la prima della classe, visto che noi siamo quello che siamo. Anzi, tutto sommato non è stata nemmeno una prova negativa. Con la partita di ieri direi che si sta delineando un campionato da salvezza sicura senza patemi d’animo. Che sarebbe già una cosa importante.
Sui cori c’è poco da dire, salvo sperare che il metro di giudizio sia il medesimo applicato a noi.
Ottobre 3rd, 2022 alle 12:45
non ho mai visto un gioco brutto e fuori di cabeza come quello di ITALLIANO
Esterni sulla linea laterale a piedi invertiti che non crossano mai, terzini come biraghi e venuti che crossano da meta’ campo. AREA di rigore con 5 difensori avevrsari e solo nel mezzo il ns attaccante tipo Kouame e Jovic che non sono nemmeno centravanti. E’ folle folle folleeeeeeee…..completamente senza senso questo allenatore
Ottobre 3rd, 2022 alle 12:58
Alessio Rui
Avevo già fatto presente cosa non abbiamo messo in campo, ma avevo detto appunto che anche l’Atalanta, aveva le sue defezioni.
La difesa titolare
Palomino, Djmsiti, Demiral Più Zappacosta e Zapata
Non so chi avesse più peso nelle assenze e quanto si può recriminare su chi non c’è
Mi sa che il problema è chi gioca e non chi manca
Ottobre 3rd, 2022 alle 13:07
1 gol in 6 trasferte di Quarta
Ieri tutti hanno svolto il compitino con l’obiettivo di fare una partita da 6, poi su un fallo laterale Muriel ne ha saltati 2 e servito l’uomo solo e la partita è finita.
L’unico che ha giocato con personalità è stato Quarta che dopo l’infortunio di Milenkovic ha trovato continuità e con Ambrabat è l’unico da salvare in questa prima parte di stagione.
Ho lodato e difeso Italiano ma Barak e Mandragora non sono Torreira e Castrovilli, meno tecnici e più fisici ed hanno bisogno di spazi, come lo stesso Ikone’ che contro le difese schierate.
Abbassiamo di 20 metri il baricentro, sprechiamo meno energie e lasciamo più libertà agli attaccanti, con Bonaventura e Saponara a vedere le partite.
Ottobre 3rd, 2022 alle 13:34
Non si tratta piu’ di discutere di JOVIC, CABRAL o KOUAME ma e’ la inesistente capacita’ tecnica dell’ allenatore ormai da mettere fortemente in discussione
Questo allenatore conosce solo un modo di giocare, se se ne inventa un altro e’ il modulo “confusione” che fatto ieri all’ 85″. Tra l’ altro e’ incapace di leggere le partite. ieri Gasperini al 50% ha cambiato faccia alla sua squadra e il ns MEDIOCRE ha cambiato solo per disperazione all’ 82″
Datemi retta …licenziamolo ora se vogliamo sfangare la stagione. Perso DEZERBI RANIERI subito. Almeno portiamo assennatezza tattica e umanita’ nel gruppo
Ottobre 3rd, 2022 alle 13:56
Dissento solo un punto.
Ci manca Torreira, sì. Per le motivazioni che dici.
Potrebbe giocare con Amrabat, no. Anzi, l’innegabile crescita del marocchino è legata proprio all’assenza di un giocatore come Torreira.
Sono diversi, diversissimi. Ma occupano lo stesso spazio. Insieme non giocano. Amrabat, soprattutto, ha mostrato di non saperlo fare.
Il problema è che a noi forse serve un giocatore come Torreira in quella posizione.
Quindi, o di cambia modo di giocare o si cambia interprete
Ottobre 3rd, 2022 alle 13:58
Le prossime tre partite per decidere il destino di Italiano, poi, eventualmente, Claudio Ranieri per finire la stagione.
Per il prossimo anno meglio sarebbe se Commisso e Barone non si intromettessero sulle scelte tecniche.
Ottobre 3rd, 2022 alle 14:05
Nel film “Il giorno della marmotta” il protagonista (Bill Murray) è preda di un incantesimo per cui le sue giornate si ripetono sempre uguali a sè stesse: da quando si sveglia a quando va a letto tutto è esattamente uguale al giorno prima. Ecco, quello a cui noi assistiamo è “La partita della marmotta”. Da quando l’arbitro fischia l’inizio fino al triplice fischio finale le prestazioni della Viola si ripetono identiche. Dietro si mena il torrone fino allo sfinimento, al centro si giochicchia con molta approssimazione e gli attaccanti giocano abbastanza a nascondino dietro il loro marcatore. Zero gol, almeno una cappella a partita ed il risultato finale, anche quello, è già scritto.
Certo la squadra al completo (?) non l’abbiamo mai vista (A proposito, sapere con esattezza di cosa soffre Nico mi farebbe piacere. Non vorrei fosse pretattica per andare al mondiale intero). La disamina delle qualità dei giocatori è stata già fatta da molti che ne capiscono più di me.
Nel film il protagonista cade in depressione, qui in depressione cadiamo noi che seguiamo sempre con affetto la squadra del cuore
Ottobre 3rd, 2022 alle 14:17
Viola1946 #20
Ciao! Per divertirci possiamo proporre variazioni tattiche; ma sei proprio sicuro del 352? Come puoi avanzare una soluzione del genere considerando che a parte Ranieri non ci sono sostituti ai 3 centrali?In caso di infortunio/ammonizione a partita in corso/squalifica dovresti subito cambiare.
Può essere una soluzione tattica a partita in corso ma temo che non sia il modulo adatto per la nostra rosa.
343 4231 442 433 609060 …
Italiano ha un credo tattico preciso ma al momento non riesce a trasmetterlo alla squadra, o peggio che non può essere applicato a questa squadra senza Nico e Dodò.E se così fosse dovresti giocare sempre con la formazione titolare e giocando la Coppa non è possibile.
Se ne riparla a gennaio!!!!!!!!!
Ottobre 3rd, 2022 alle 14:24
Il mister, purtroppo, non ha più il polso della situazione. La squadra non è in grado di giocare il 4-3-3 che vuole lui. Temo che la fine sia già scritta, con l’ arrivo (spero io) di Paulo Sousa. Sempre che non ce lo prenda l’ Inter prima. Le colpe non sono solo di Italiano, ma si sa che alla fine paga il mister. I numeri statistici cominciano ad essere da incubo, i numeri non mentono. Gol segnati e presi, numero di sconfitte, rendimento in trasferta… Si sostituiscono allenatori per molto meno. Senza la farsa estiva che ha obbligato la società a rinnovare e aumentare l’ingaggio di un allenatore che aveva tranquillamente ancora un anno, Italiano sarebbe già stato cambiato. Purtroppo Commisso non ama gli sprechi, e ritarderà la decisione. Ma la fine è scritta, se si vuole avere il tempo di non precipitare in una annata da incubo. Sono abbastanza sicuro che un allenatore meno avvitato su se stesso otterrà recentissimi risultati. Italiano sta complicando la sua carriera, Sottil e Palladino già gli stanno avanti.
Ottobre 3rd, 2022 alle 14:24
signori, non lo volete capire… siamo lenti perchè non facciamo movimenti! non c’è intensità nè nel pressing nè nell’attaccare!.
continuo a ripetere che questo gioco Italiano lo faceva con lo Spezia! Ora, anche con tutto il male che si possa volere per i nostri giocatori, qualcuno pensa veramente che lo Spezia avesse una qualità superiore??? Maggiore, che era il faro di quella squadra, ha avuto problemi a trovare squadra da svincolato! ma vi ricordate come correvano? è un fatto fisico, la squadra corre male, non pressiamo con la veemenza dello scorso anno.
Ottobre 3rd, 2022 alle 14:33
… ma indignarsi di cosa? contro chi …se poi noi nella stessa partita… offendiamo la mamma dell’allenatore avversario… sarebbe bello che queste imbecillità finissero da tutte le parte, compreso l’idiota che ha schiaffeggiato spalletti… pena la fine del calcio che già arranca verso una brutta deriva… comunque almeno risparmiamoci l’indignazione dei puri d’animo.
Ottobre 3rd, 2022 alle 14:54
Indicazioni
la palla gira troppo lentamente, per evadere la pressione hai due possibilità o giochi più duro o giochi con qualità e velocità superiori, l’unico fisico del nostro centrocampo è Amrabat ( Duncan) ed è anche efficace nelle giocate. Infatti chiedetevi perché col suo ingresso abbiamo il cominciato a fare gioco con velocità ed efficacia. Al contempo è uscito Bonaventura che ora come ora è l’anello debole perché nonostante possa apparire più di altri il suo gioco è fine a se stesso, tiene troppo palla, è sempre convinto di risolvere con una giocata ma è da un bel po’ che non è più in grado di farlo.
Mandragora ora come ora non può fare il perno del centrocampo, molto meglio nel gioco a due con Amrabat al fianco.
Barak non è messo nella condizione di dare il meglio, deve essere molto più libero di andare e tornare è un giocatore molto più totale di quanto visto fino ad ora.
Jovic è quasi più sottopunta, va messo in una diversa condizione di gioco di quanto fatto fino ad ora. Kuame è un po’ arruffone si dà molto da fare ma per esempio ieri è stato quasi annullato, nessuna giocata efficace ai fini del gioco e del gol.
Bianco è un giocatore da fare giocare, ha intensità e giocate e personalità. Mi domando perché in Italia si facciano marcire i giovani e poi si vada e prendere gli stranieri.
Io ho fiducia in Italiano per me è un grande mister ma qualcosa deve metterla a posto…per carità come vuole lui ma che lo faccia.
Ottobre 3rd, 2022 alle 15:49
Partita non brutta.
Ma veramente?
A me è sembrata invece una partita brutta. Molto brutta.
Con una Fiorentina che non sa di niente, di niente, che insipienza! che astenia!
Ma che partita è stata quella di ieri?
Qualcuno ci trova degli spunti positivi? Beato lui!
Abbiamo battezzato Italiano come uno che magari si perde anche spesso, ma insomma siamo la Fiorentina! Ci s’ha un gioco, e andiamo a testa alta ovunque
E quella di ieri?
Di una tristezza, di una tristezza senza fine. Altro che non brutta, scusa Guetta eh..
Ma veramente una partita non brutta? A me è è sembrata bruttissima
Giovedì se non si vince, la stagione a Ottobre e dico a Ottobre, si può già definire fallimentare.
Colpa mia? colpa del gatto? colpa di Nardella? Colpa di pinco pallino? Colpa del Palazzo? Governo Ladro?
Sta nelle cose però, che la Fiorentina, fa veramente stanchezza vederla, altro che partita non brutta, partita orribile!!
Ottobre 3rd, 2022 alle 16:45
Prendersela per i cori a Bergamo anziche’assumersi le responsabilita’ dello sfacelo di squadra allestita, mi sembra alquanto puerile.Che s’aspettavano? il lancio di rose?Conoscevano il clima locale!Commisso meglio se avesse evitato la presenza tanto piu’ che era gia’ stato fatto oggetto di offese a Parma proprio contro l’Atalanta.Rassegnato ad un campionato mediocre con qualche partita sopra le righe.SFV
Ottobre 3rd, 2022 alle 17:09
L’Atalanta ha la migliore difesa del campionato, è diventata una Juventus (vecchio stampo) 2.0, nel senso che adesso non prende mai goal e segna con il contagocce a sufficienza per vincere col minimo scarto (ed infatti è prima!).
La differenza, ieri, è stata un colpo di classe molto fortunato che si è sommato ad un cattivo posizionamento difensivo a centro area.
Anche noi siamo più quadrati dello scorso anno e prendiamo poche reti.
Però se non segniamo mai: o pareggiamo 0-0 o perdiamo 1-0!
Qualcosa deve essere fatto per sbloccare la situazione e le prossime due partite rischiano di essere decisive in negativo.
Speriamo che Gonzalez possa rientrare a tempo pieno, perché è l’unico che aggiunge imprevedibilità vera al nostro attacco.
E sull’altro lato almeno Dodò…
Ed anche Milenkovic, che oltre ad essere quello che comanda la difesa, appare l’unico in grado di segnare qualche rete da palla inattiva.
Per chi non lo ha ancora capito: le partite della terza coppa europea sono fondamentali per risalire il ranking perché altrimenti il giorno che ci ricapitasse di giocare una coppa di maggior valore ci troveremmo in quarta fascia…
Ottobre 3rd, 2022 alle 17:13
ho sentito in una trasmissione TV Ciccio Graziani chiedere perchè mettere in campo Cabral all’86’. Poi l’ha ripetuto. Poi l’ha ripetuto ancora. E poi di nuovo. Insomma è stata fatta un’intera trasmissione di ‘calcio parlato’ dove un opinionista accreditato ( TV nazionali, pay TV ect pagano per avere il nostro ex viola campione del mondo) ha quasi esclusivamente ribadito il concetto, con forza. Mi piacerebbe sapere da qualcuno che legge questo mio commento se ad Italiano qualcuno la domanda l’ha fatta ufficialmente ed, anche se lo ritengo inverosimile, se Italiano abbia risposto.
Ottobre 3rd, 2022 alle 17:22
Salvarsi alla svelta, lasciare perdere la coppa del nonno, per Gennaio acquistare un centravanti vero!
Ottobre 3rd, 2022 alle 18:05
Troppo comodo tirare fuori la questione dei cori diffamatori contro Commisso e Terracciano: una volta che hanno dato cinque giornate alla curva atalantina, a noi che ci giova ?
Una bella condanna esemplare che ci farà andare a letto con il cuore bello caldo e poi ?
Bisognerà che quel fenomeno di Italiano capisca che lui non vale più della somma dei suoi giocatori nè da un punto di vista tecnico nè da un punto di vista economico ed allora sarà il caso che tiri fuori un modulo che metta in condizione quelli che ha – fenomeni o scarponi che siano – di rendere al meglio.
Se il gioco incentrato tutto sugli esterni non funziona appena sono fuori Sottil e Gonzales – hai detto Garrincha e Claudio Sala …. — sarà allora il caso di inventarsi qualcos’altro.
Visto che Jovic, in quei dieci minuti giocati con Cabral – ha giocato la miglior partita da quando è a Firenze ed ha fatto intravedere che forse è un giocatore anche lui, mi sembra d’obbligo dargli un’altra possibilità in quella posizione.
Del resto, se è stata data una possibilità a Kouamè punta centrale ed a Benassi terzino, si può provare anche Jovic rifinitore o sottopunta, come dicono quelli strutti.
Quindi, assodato che la media tecnica di questa rosa è piuttosto scarsa, con punto di autentico livello amatoriale – vedi Venuti o Terzic – non abbiamo bisogno di un allenatore nè fenomeno nè fanatico ma soltanto di uno che si sappia adattare a quello che ha per farlo rendere al meglio.
Soprattutto ora che gli hanno raddoppiato lo stipendio…..
Ottobre 3rd, 2022 alle 18:07
P.S. e poi mi taccio.
Ma quanti punti c’è costato quel cuore d’oro di Firenze che si chiama Venuti?
Ottobre 3rd, 2022 alle 18:35
@Alessio Rui
Per rispondere alla tua domanda, non c’è dubbio che Barak nel suo ruolo NON è un giocatore di qualità, nel senso in cui lo intendo io, cioè un centrocampista con visione di gioco e abilità di passaggio superiori alla media. E’ semmai un giocatore di fisico, con piedi discreti, che ha dimostrato a Verona una buona propensione al gol.
Al momento, a parte Castrovilli che per quest’anno è out, l’unico giocatore di qualità a centrocampo sarebbe Bonaventura, che sta deludendo come buona parte dei suoi compagni. E’ il solo però che potenzialmente può inventare qualcosa sulla trequarti: ci metterei anche Saponara, se Italiano non lo schierasse come esterno (cosa che stento a comprendere).
Chi secondo me sta deludendo più di Barak e Bonaventura è però secondo me Mandragora, che rispetto ad Amrabat dovrebbe essere più “regista” (termine che personalmente odio, anche se garba tanto ai commentatori), mentre è molto più scolastico del marocchino con assai meno dinamismo in fase difensiva. Parlo di delusione, anche se in realtà la storia di Mandragora parla abbastanza chiaro e non c’era da aspettarsi molto dal suo acquisto…
Per quanto riguarda Kouamè i limiti tecnici sono evidenti, ma perlomeno con il suo movimento riesce potenzialmente a creare qualche apprensione ai difensori più statici. Su Cabral ho perso le speranze, mentre Jovic è di sicuro tecnicamente una spanna sopra gli altri due, ma se lo metti a fare il pilone alla Vlahovic è come non averlo.
Chi parla di scarsa qualità, come te o come Cecchi oggi al pentasport, non ha torto, ma ciò che manca è prima di tutto la motivazione. Non ditemi che l’Udinese ha una qualità superiore alla nostra! L’anno scorso i gol venivano in gran parte dall’aggressione alta che attacco e centrocampo portavano sugli avversari, aggressione che quest’anno non ho mai visto, se non a sprazzi contro i gobbi e nella prima mezz’ora col Twente. Non avendo giocatori in grado di saltare l’uomo o di inventare qualcosa, l’unica strada è correre e pressare per rubare palla e rilanciare in verticale. Se trotterelli e fai passaggi orizzontali o indietro è difficile segnare, quasi impossibile vincere.
Filippo da Prao
Ottobre 3rd, 2022 alle 19:09
@ Alessio Rui: innanzitutto andrebbe definito cosa si intende per “qualità”. Il termine in sé è generico e per esempio Kouame ha indubbie qualità fisiche: velocità, agilità, elevazione, resistenza. Ha anche una buona “garra” e si muove per aiutare il gioco della squadra. A livello di tecnica individuale le qualità vanno valutate e non è facile, in relazione alla velocità con cui esegui il gesto tecnico e Kouame raramente gioca da fermo a velocità ridotta e senza uomo addosso e la difficoltà del gesto tecnico (che sia uno stop, un dribbling, un passaggio o un tiro) è molto maggiore di quasi qualsiasi altro ruolo in campo. Barak ancora non lo conosco abbastanza, ma si intuiscono diverse qualità ed anche alcuni difetti per cui se non si definisce meglio il concetto di “giocatore di qualità” non si può rispondere.
Ottobre 3rd, 2022 alle 21:19
Ma tutti quelli che a Moena ci vedevano di gran lunga davanti al Napoli dopo un 10 a zero con gli amatori del Trentino….. i Brovarone i Bucchioni Sconcerti……gli opinionisti fiorentini che hanno creato delle aspettative assurde basate sul nulla….. dove sono??? La nostra presunzione di pensare che qui siamo il posto giusto per recuperare ex calciatori, infortunati , depressi……. La ricerca di apparire senza conoscere? Del siamo più furbi di quelli che hanno speso per un centravanti o che hanno lottato per non venderlo? Da noi poverino voleva andare come si fa a trattenerlo…. Facciamo una telefonata a Elkan se ne avesse bisogno ? Questa società questi giornalisti si sciacquano la bocca….. viene dal Real Madrid l’è bono…… mai visto nemmeno la panchina a Madrid ultimo gol 3 anni fa…… arrivato a Firenze non perché osservato ma per fare un piacere a Ramadani….. ma di cosa parliamo… conti in ordine Acqua park 500 milioni spesi da riprendere in una settimana se arriva un fiorentino…. Follia pura appoggiata dalla stampa! Venuti titolare con Terzic Mandragora Saponara Ikone Male, Terracciano Kouame e chi più ne ha più ne metta…. Roba che nemmeno a Cremona giocherebbe titolare e si sarebbe davanti al Napoli???? Non c’è competenza o forse c’è un pilota dietro perché certe cose non si possono pensare o dire per nessun motivo!!
Ottobre 3rd, 2022 alle 23:17
Comunque i fautori del possesso palla possono essere soddisfatti: anche ieri il nostro è stato superiore a quello dell’Atalanta.
Per inciso, l’ultima partita in cui l’abbiamo avuto inferiore è stata quella vinta contro il Verona : 44% (Televideo).
Ottobre 4th, 2022 alle 08:03
Fare 40 punti alla svelta.
Con questa dirigenza e questo allenatore è il massimo a cui possiamo ambire.
Jovic in 10 minuti ha fatto vedere come si gioca a calcio. Ma se appunto gioca 10 minuti…
Ottobre 4th, 2022 alle 08:08
Leggo ancora gente che chiede la testa di Pradè. Qui si fa finta di non capire. Joe Barone, factotum del club, ha fiducia illimitata in Pradè, e Commisso ha fiducia illimitata in Barone. Chi critica Pradè, e solo Pradè, è ovvio che ci stia prendendo in giro. Complimenti per chi difende ad oltranza questa proprietá….
Leggo anche chi esalta la prova di Martinez Quarta. C’è o non c’è lui quando Muriel può fare ciò che vuole sul gol dell’Atalanta? E allora finiamola con questo buonismo verso chi commette errori GRAVI. Voi siete dei mediocri se vi accontentate di una prova buona ma con errore così marchiano
Ps: io me li ricordo quelli che a luglio si eccitavano per i gol di Jovic ai montanari della Val di Fassa e canzonavano Vlahovic. Fate festa! Continuate a tifare per il presidente e tutto ciò che fa, ma non vi spacciate per tifosi viola. Voi siete solo tifosi della proprietà!
Ottobre 4th, 2022 alle 08:25
#61 la sacrosanta verità
Società di peracottai appoggiata da uno stuolo di giornalai (quelli che hai detto te e anche altri) genuflessi che ne hanno esaltato il mercato e che ora danno la colpa a italiano e che per la loro totale incompetenza nn meritano nemmeno di essere letti…ma nn facciamo di tutta l’erba un fascio…altri invece avevano criticato apertamente il mercato e danno giudizi obiettivi e competenti (mi vengono in mente Bocci, Ferrara, David stesso ma anche altri)
Ottobre 4th, 2022 alle 08:32
Volevo scrivere un parziale OT. Su Pedro.
Il ragazzo segna triplette in campionato. Segna in Nazionale verde oro, segna a raffica nella Libertadores. Certo. Il Sudamerica non è l’Europa dirà qualcuno. Ed in effetti può essere vero.
Ma io volevo prendere a pretesto Pedro per capire come fanno calcio Pradé e Barone a Firenze. Fatemi capire, si prende un calciatore di grandi speranze reduce da un grave infortunio e poi lo si caccia dopo neanche 6 mesi e pochissimi minuti all’attivo ?
Ma allora lo abbiamo comprato perché ce lo suggeriva qualcuno e non perché era stato visionato e ci si credeva fermamente. Perché se in un giocatore ci credi, se viene da infortunio lo aspetti almeno un anno, magari lo dai in prestito … se invece è frutto del “mercato del pesce” allora lo rendi come fosse un tonno andato a male.
La mia sensazione è questa. Non solo con Pedro, ma con molti acquisti che facciamo. Non sembrano frutto di lavoro di scouting, di lunga osservazione, di dialogo con la famiglia di provenienza. Sembra tutto all’insegna dell’improvvisazione, dell’amico procuratore che ti mette lì qualche nome e si sceglie tra quelli. Non rimpiango Pedro, ma vorrei un modo di lavorare diverso dai nostri dirigenti sportivi.
Ottobre 4th, 2022 alle 09:16
Silvestri; Becao, Bijol, Perez (dal 58′ Ebosse); Pereyra, Lovric (dal 67′ Arslan), Walace, Makengo (dal 58′ Samardzic), Udogie; Deulofeu (dall’81’ Nestorovski), Success (dal 58′ Beto)
A disposizione: Padelli, Piana, Ebosele, Gomes, Nuytinck, Ehzibue
Allenatore: Andrea Sottil
se la fiorentina si fosse presentata a Moena con questa rosa, gente come Soloroger e mille altri che scrivono sui siti, avrebbero fatto dimostrazioni di piazza, i giornalisti fiorentini avrebbero gridato allo scandalo. “meritiamo di più”, “siamo Firenze”, mi immagino il repertorio che sarebbe stato tirato fuori per l’ennesima volta dalle componenti più distruttive di questa città. Invece in un ambiente tranquillo, qualcuno ha costruito questa squadra che al momento è la più spettacolare della serie a. non so se durerà, magari poi alla fine retrocederanno.. io credo invece che arriveranno in fondo con un bel piazzamento e noi tutti dovremmo imparare qualcosa.
Ottobre 4th, 2022 alle 10:03
numeri della partita
ata – fio
tiri
15 – 21
possesso
37% – 63%
passaggi
329 – 541
angoli
1 – 5
Il gioco come spesso accade lo facciamo noi ma mancano i giocatori che cambiano il passo, la qualità di questi determinano tutto, il goal non rientra nelle corde dei nostri giocatori attuali non da ora ma da sempre!!! siamo riusciti a non riscattare il centrocampista che ci aveva tolto dalle grane molte volte con il goal (torreira) rimpiazzato con Mandragora che no sa neanche come si esulta!!!
Non so se i molti che sparano su Italiano abbiano ragione o no , ma sta di fatto che far diventare goleador gente come Mandragora , Ikone e sperare che raddoppino lo score standard Gonzales , Cabral e altri mi sembra veramente un utopia , quindi in fondo la pensate come me che sostengo che tutte queste scommesse il mister è impossibile che le vinca!!
Io penso che Italiano con il rinnovo si sia palesemente venduto…nel senso abbia detto ” se volete che avvalli le scelte di mercato mi dovete pagare il doppio” non credo assolutamente che abbia litigato con Torreira e anche se fosse successo sono cose abbastanza normali negli spogliatoi, non credo assolutamente che possa aver ritenuto la squadra adatta per 3 competizioni…si ok commette degli errori , peccherà sicuramente di inesperienza in campo europeo , sarà pure integralista e tutto il resto, ma il mercato è stato scarso visti gli impegni.
Ottobre 4th, 2022 alle 10:18
Io spero solo che a fine anno molli gli ormeggi e se ne torni nel new Jersey .
Accetterei la serie B per ottenere qs risultato
Ottobre 4th, 2022 alle 11:56
Alessio Rui al 36.
Indubbiamente Nedo si fa a sua volta una bella domanda: cosa significa giocatore di qualità.
La disamina di Nedo è ottima ma parziale, non contempla la caratteristica mentale, ovvero la lucidità, la capacità di fare la cosa giusta al momento giusto, la capacità di inventare.
Non potendo vedere dal campo le partite ho difficoltà a farmi un’idea completa dei calciatori in rosa alla Fiorentina.
Per quanto riguarda Barak gli vedo fare dei movimenti giusti, ma finora non gli ho visto inventare qualcosa.
Amrabat ha una visione difensiva della partita (anche ad alto livello secondo me) ma diventa banale nella gestione della palla.
Mandragora ho difficoltà ad inquadrarlo, lo trovo lento e dal passaggio breve. Cerca e spesso non trova gli inserimenti. Quando tira, sembra amare le stelle. Ma sono anche tiri per evitare il contropiede e quindi ci stanno. Su venti tentativi magari fai un gol.
Credo che insieme a MIlenkovic (per il suo ruolo difensivo) e Castrovilli e anche i due esterni che saltano l’uomo (Sottil e Gonzalez), sicuramente (per me) va messo tra i calciatori di qualità Jovic.
Ma va fatto giocare nel modo giusto per lui: non è una classica punta centrale.
Credo che la rosa sia migliore della nostra posizione in classifica e che siamo ancora una squadra in “cerca di autore”, non per cambio di allenatore ma per modo di giocare.
Personalmente ho pensato al 3-5-2 guardando ai titolarissimi.
Ma io credo nella flessibilità per cui il modulo può e deve cambiare in funzione degli uomini in campo. In merito, io vedo bene Ranieri, sia come centrale di sinistra a tre e sia come quinto di sinistra sulla mediana. Mi piacerebbe vedere Bianco.
Preciso ancora una volta che non vedendo dal vivo e in allenamento i calciatori, i miei giudizi sono necessariamente approssimativi, a prescindere dalle mie scarse (risposta esatta), medie o alte capacità di valutazione.
Un saluto.
Ottobre 4th, 2022 alle 12:00
Nedo,
hai ragione, qualità può essere interpretato in vari modi.
Qualità può essere un sinonimo di caratteristica, peculiarità, attitudine in senso positivo.
Quindi, ad esempio, si potrebbe sostenere che Barak ha tra le sue qualità quella di ataccare la porta partendo da dietro.
Le mie perplessità sono rivolte al definirlo “di qualità” nel senso lato del termine ovvero di pregio calcistico.
Qualità intesa come insieme di tecnica, palleggio, capacità di leggere le situazioni, visione di gioco e gusto della giocata.
Ottobre 4th, 2022 alle 13:01
Scusate, mi permetto di intervenire sulla questione dei cori, che trovo semplicemente ipocrita e faziosa. Sono stato otto anni in Curva Fiesole, e ogni domenica partivano cori di discriminazione territoriale (o Vesuvio…), sessuale (quella bionda là…) o raziale (vedi nei confronti di calciatori di origine slava, a volte pure nel caso del nostro stesso allenatore). Chi nega questo è un bugiardo, ma il punto non è che che li fanno i fiorentini, o gli atalantini, ma li fanno tutti!
Non ha senso puntare il dito contro la tifoseria dell’Atalanta, o della Fiorentina, o del Napoli, semmai contro la cultura del calcio. Le cose sono due: o si riduce tutto questo a mero sfottò e folklore (a me può andare pure bene, ma non ci offendiamo poi se questi cori sono rivolti ai nostri), oppure ci si ferma ogni volta che accadono simili episodi, ma in questo caso ci si ferma spesso, se non sempre: basta andare in qualsiasi stadio d’Italia per sentire ogni domenica cori di questo genere
Ottobre 4th, 2022 alle 17:56
Zzzzzzzz…ffffff….zzzzzz…ffffff…zzzzz…
Ottobre 4th, 2022 alle 20:02
Pedro a Firenze ma non lo voleva nemmeno i bruttaio, come spesso dice David, via su non diciamo cazzate. Lo infamavano tutti e offendevano anche chi lo aveva comprato… dopo questa baggianata colossale su Pedro le ho sentite tutte ma dai tifosi cosa vuoi aspettarti… .
Ottobre 5th, 2022 alle 08:21
Il problema vero è la mancanza di lucidità probabilmente di competenza di chi scrive e parla di calcio x professione. Dare 7 alla campagna acquisti dire che questa squadra è alla pari del Napoli fa nascere aspettative esagerate e inutili.
La verità è probabilmente che anche quest’anno la campagna acquisti è “insomma” cioè se tutto fila liscio e gli altri sbagliano ce la puoi fare a fare un discreto campionato se al contrario ci sono problemi patisci e molto.
Per gli amanti del possesso palla inutile e orticante anche domenica 60% possesso palla punti zero.
Per sdrammatizzare e ridere un po’ se si continua così gli avversari alla fine non metteranno più il portiere in campo tanto noi non tiriamo mai nello specchio della porta, troppo alto, di lato, ecc.
Aspettiamo fiduciosi domani.
Buona giornata a tutti.
Ottobre 5th, 2022 alle 08:42
Marco #69 … la campagna anti e già iniziata… !!!! porterà a Firenze una nuova proprietaria che metterà ai vertici, uno tra Antognoni, Batistuta, Borja Valerò, o forse addirittura tutti e tre, che dureranno dai tre mesi ai quattro anni e poi se ne andranno sbattendo la solita porta e recriminando sul mancato rispetto delle bandiere, spalleggiati da uno stuolo di giornalisti e tifosi che come al solito guardano da un buchino del prosciutto che hanno sugli occhi, senza mai capire neanche di cosa stanno parlando.
L’ingerenza della piazza in questa città è enorme, l’invidia e la prosopopea fanno il resto.
Ottobre 5th, 2022 alle 08:59
Fali
Ramadani
Per oltre 10 anni
Attendo taglio del nastro con grande fermento
Ottobre 5th, 2022 alle 09:17
Comunque vedendo Inter Barcellona di ieri, mi è sembrato di rivedere le partite della fiorentina: 70% di possesso palla e partita persa con un jolly pescato dagli avversari che piazzano un treno merci davanti alla porta. e il Barca, pur non essendo quello delle meraviglie, non ha certo gli interpreti nostri a partire dal centravanti. questo per dire che per giocare bisogna essere in due e che la vecchia tattica del contropiede, spesso ha la meglio sugli scienziati della panchina.
p.s. ma quanto è forte Pedri?? ed ha 19 anni!
p.p.s. il Napoli sta dimostrando che si può anche veder partire i migliori basta saperli rimpiazzare anche con nomi non altisonanti. il problema è saperlo fare.
Ottobre 5th, 2022 alle 09:27
Claudio,
Mi sa che a calcio ci hai giocato poco.
Sul gol la colpa è di tutta la difesa, Quarta perde un contrasto, oltretutto fortuito e non con l’ultimo arrivato, ma come fa Muriel a ricevere quella palla indisturbato da fallo laterale????
Stiamo scherzando???
E glimaltri? Mandragora e Igor a guardare e Biraghi che ha visione a tutto campo non chiude la diagonale…
Togli Quarta nelle ultime partite e vedrai come salta la cassa.
Siamo pieni di bidoni, ma critichiamo gli unici elementi buoni che stanno giocando bene e reggendo la carretta, solo a Firenze….come sempre
Vdz
Ottobre 5th, 2022 alle 09:43
seconda parte
Dal punto di vista fisico invece io credo che nel calcio moderno ai massimi livelli non si arriva da nessuna parte se non si hanno qualità fisiche quasi straordinarie e certi tipi di giocatori o sono scomparsi o sono nelle serie minori. Oggi non ci sono le pause di una volta in campo, meno che mai coi 5 cambi.
Da un punto di vista tecnico mediamente tutti i giocatori vengono allenati per giocare la palla velocemente a due tocchi ed è abbastanza raro vedere marchiani errori tecnici perfino nelle serie minori (sono rimasto sorpreso dal campionato Promozione, sui campi sintetici soprattutto). Nel gergo comune ancora oggi per “giocatore di qualità” si intende uno con una cifra tecnica molto alta o particolare ma è poco rilevante. Vedo ancora oggi bambini che sono quasi dei giocolieri col pallone, che ripetono i gesti da playstation sui campi di calcio, ma non sono stati selezionati dall’Empoli o dalla Juventus. Non è neppure l’eleganza del gesto, come poteva avere Giancarlo Antognoni o Rui Costa che quei bei gesti ampi e coordinati oggi non c’è il tempo di farli manco se giochi difensore centrale sulla linea di fondo. E mi domando oggi quali giocatori che giocano in serie A potremmo definire di “particolare pregio tecnico”. E non è che non si vogliano scegliere i bambini con più tecnica eh. E’ che se non cresci e diventi grosso e potente poi non tocchi palla anche se hai i piedi di Robbiati o Morfeo, che oggi i giocatori di calcio sono dei veri animali.
Ottobre 5th, 2022 alle 09:44
prima parte a
@Alessio e V1946: bene. Le vs risposte convergono nel campo della mente…”capacità di leggere le situazioni”, “visione di gioco”, “gusto della giocata”, scrive Alessio. Viola 1946 addirittura amplia giustamente le qualità mentali da “la lucidità, la capacità di fare la cosa giusta al momento giusto, la capacità di inventare”, alla intelligenza difensiva di Amrabat. Quando perquisirono alcuni locali della Juventus e trovarono una farmacia da medio ospedale pubblico (la famosa farmacia del dr. Agricola), tanti, forse la maggior parte dei farmaci erano da psichiatria/neurologia. Un ospedale neuro psichiatrico di buon livello. Certo Buffon si affrettò a raccontare che aveva sofferto di disturbi psicologici, ma tutta quella roba per curare un portiere pareva un po’ troppa. Forse la Juventus somministrava a qualcuno (forse ai dirigenti in tribuna chissà) farmaci neurologici per incentivare la velocità di trasmissione del segnale dal cervello al muscolo? per aumentare la capacità di concentrazione che viene meno con la stanchezza? C’è chi crede al caso e c’è chi crede alla ragione.
Ottobre 5th, 2022 alle 09:51
Ho letto un po’ di commenti, e continuo a vedere che non si è capito quale è il problema che ha un solo nome: ROCCO COMMISSO. Le cose sono due:1)Il presidente darebbe disponibiltà per fare una squadra competitiva ma i suoi dirigenti sono incapaci perchè in 7 sessioni di mercato hanno fatto SOLO DANNI, li deve cacciare.2) I dirigenti vorrebbero fare determinate cose ma lui a livello economico non glielo permette. In tutti e 2 casi le colpe del padrone sono evidenti e uniche. Qui si continua cercare di capire quale sia il problema parlando di allenatore, schemi, infortuni. Non avete ancora capito che i 3/4 della rosa sono improponibili a certi livelli. Non so se per contestare pesantemente la proprietà dobbiamo aspettare di scendere in serie B. Una pesante contestazione porta inevitabilmente a due soluzione. OKKEY mette in vendita la società, non penso lo rimpianga nessuno, o decidono di cambiare marcia. Altre soluzione non ci sono. Io mi sono stufato di vivacchiare. Tanto a gennaio faranno l’ottavo scempio e ci diranno con la calcolatrice in mano che più di quello non potevano fare.Spero che quando vi svegliate non sarà troppo tardi.
Ottobre 5th, 2022 alle 10:02
Non c’entra ma forse spiega molto se non tutto.
La differenza tra proprietà che vogliono provare a vincere e proprietà che vogliono provare una speculazione nel mondo del calcio la vedi guardando De Laurentis da una parte e Commisso dall’altra.
Ottobre 5th, 2022 alle 10:02
@Soloroger non ti avevo letto, commento spettacolare, io non ho messo in mezzo i giornalai perchè sennò si offendono, ma le cose che dici sono sacrosante. Basta vedere come fanno pippa quando il fenomeno da baraccone americano li tratta come bambini:”Tu rimani lì, in piedi. Tu mettiti seduto, Tu capisci ma non capisci” ma ti rendi conto, ci fosse stato uno che gli avesse detto che quell’atteggiamento era improponibile. E tu ti aspetti che da questi possa uscire una minima critica. Non scherziamo, continuiamo così che le cose stanno andando bene. Ma tanto vedrai che tra un po’ questi fenomeni scribano sposteranno l’attenzione su Italiano e qualche giocatore, ci stiamo arrivando piano piano.
Ottobre 5th, 2022 alle 10:12
Non c’è bisogno di scomodare Pedro per capire che la nostra è una piazza ( inteso come squadra, tifosi, giornalisti) che ragione come se si fosse una grande piazza pur non essendolo ( motivo per cui siamo presi per il sellino da mezza italia).
Basta vedere SIMEONE mandato via quasi come un bidone con i soliti giudizi di giornalisti che non hanno mai giocato un minuto a pallone “che non è un centravanti”..
Gli attaccanti maturano a 26/27 anni, che è l’età di simeone adesso. Cabral ha 23 anni. Se ci credi va aspettato e fatto maturare. Ma noi siamo la Fiorentina…
Ottobre 5th, 2022 alle 10:42
Ieri ho visto parte della partita del Napoli. Sono rimasto impressionato dalla ‘ferocia’ del pressing, sembravano tanti legionari in una battaglia campale.
Poi la velocità incredibile delle loro azioni ed il sincronismo nei movimenti collettivi.
Infine, Lobotka che gran bel regista.
Spalletti ha creato modulo, sfruttamento massimo delle singole qualità dei calciatori e mentalità aggressiva.
Un saluto.
Ottobre 5th, 2022 alle 14:59
oioioioioi… ancora il piagnisteo dei cori odiosi. Lo stadio è questo ed è uguale a quello che ti urla contro mentre ti affianchi in macchina o quando ti passa davanti in fila, il rom che ti ruba, il nazi che lo vorrebbe pestare.
Ma più di tutti il piagnisteo della curva che tratta male Commisso, poverino. A FI diciamo il peggio del peggio e sono quando viene fuori se ne parla.
Comodo eh?
Finiamola e viviamo nei tempi e i tempi sono questi. Non si cambiano neppure con il buon esempio. Se una di queste TDC sia viola che a strisce viene a dirmi qualcosa la corco di mazzate. Se uno in macchina mi rompe i C. scendo e gli fracasso il vetro. Figurati se uno come Commisso ha bisogno della nostra cura se qualcuno l’offende.
Aspetto commenti pacifisti e buonisti di Rosetta che ci insegna a essere buoni, perdonare e costruire un mondo migliore.
Ottobre 5th, 2022 alle 16:36
@l’antipatico
Su Simeone resto ancora convinto che non sia un grande attaccante, e difatti a Napoli fa e farà dimolta panchina perchè Ohsimen è di sicuro di un’altra categoria.
Simeone a Firenze farebbe comodo? Senza dubbio, vista la pochezza che abbiamo, ma personalmente non è lui che rimpiango, semmai il gobbaccio con i capelli leccati da una mucca (il copyright della definizione appartiene a mio zio allevatore)…
Purtroppo paghiamo un sistema di gioco che esalta le difese avversarie invece dei nostri attaccanti, che soli soletti in mezzo ai centrali manco provano a fare sportellate. Penso che degli elementi meno adatti all’idea di gioco di Italiano i nostri dirigenti non li potessero trovare…poi magari Jovic e Cabral vanno altrove e diventano fenomeni, il calcio è anche questo. Oppure arriva a Firenze un altro allenatore e i nostri attaccanti rifioriscono, a scapito magari di altri giocatori.
Una delle dimostrazioni è Lobotka del Napoli, citato come “grande regista” dal nostro Viola1946. Ancelotti (il tecnico più sopravvalutato della storia del calcio) lo avrebbe mandato via a pedate, con Spalletti è diventato la guida del centrocampo partenopeo.
Misteri della fede (calcistica).
Va bene aspettare i giocatori, ma spesso nelle scelte tecniche c’è anche una discreta dose di culo e casualità.
Filippo da Prao
Ottobre 5th, 2022 alle 16:42
Concludo il discorso…intelligenza calcistica. Probabilmente è quell’insieme di qualità mentali che permettono al giocatore di leggere e scegliere al meglio durante la partita. Quando ascolto Italiano affermare “non abbiamo il senso del pericolo”, mi vengono in mente le parole di Prandelli (ma anche simili di Iachini) “siamo troppo ottimisti in fase difensiva”. Quando su un fallo laterale scopri “oh c’è Muriel libero e non è fuorigioco”, quando ti dimentichi di fare una diagonale perché stai guardando l’azione ma non stai capendo quello che accadrà, quando perdi l’uomo o non tieni la linea del fuorigioco, be’ per me quella è scarsa intelligenza calcistica. Lo stesso accade in tutti i ruoli, quando non ti smarchi nei tempi giusti per aiutare il portatore di palla, quando resti fermo come un palo in area sui cross, quando vuoi solo la palla sui piedi in fascia con uomo addosso…Le qualità mentali si allenano fino ad un certo punto ma di sicuro sono le più labili perché basta poco, basta litigare con la ragazza, non accettare una critica per troppo orgoglio, avere un mondiale da giocare, o cose (speriamo mai) più gravi che ti tolgono la serenità che il rendimento diventa negativo. Per questo scrivo spesso che “ogni stagione è una storia a sé”…
Ottobre 5th, 2022 alle 17:37
L’antipatico,
premesso che a me Simeone non piaceva a Firenze, è piaciuto ancora meno a Cagliari e, tolto un mese abbondante caratterizzato da una media goal spaziale, non mi è piaciuto nemmeno nellla sua esperienza a Verona (se abbiamo pareggiato in terra scaligera lo scorso anno lo dobbiamo principlamente ai suoi erori a porta vuota/semivuota), sono comunque abituato a rispettare i gusti altrui.
Il Tuo ragionamento, tuttavia, mi risulta arduo da condividere.
Diamo per scontato tu abbia ragione e che i centravanti maturino a 27 anni, se Simeone me lo prendono a 22, cosa devo fare? Accettare tutta la pochezza tecnica vista a Firenze in attesa che passino 4-5 anni? Come ragionamento, seppur forzato, potrebbe anche starci se fosse stato preso in prospettiva o per essere un’alternativa, ma, nell’estate 2017, Simeone fu il giocatore più pagato in seno ad una compagna acquisti incentrata su prestiti (Gil Dias a 20 milioni di riscatto), un unico investimento programmato (Veretout), acquisti di giocatori mediocri (Benassi) o last minute (Eysseric) e rattoppi prima della terza di campionato (Pezzella, Laurini, Thereau). Se penso che in questo blog a luglio 2017 si dibatteva se fosse meglio acquistare lui o Duvan Zapata mi sale tuttora l’irritazione.
Ergo, avrebbe dovuto dimostrare un valore superiore nel breve-medio termine, non dopo 4 anni. Fermo restando che, che a mio modesto parere, anche dopo 4 anni è rimasto mediocre. E poco mi importa, se, secondo alcune voci, al termine della sua prima stagione in viola dall’Inghilterra siano arrivate offerte da 40 mln.
A Firenze in due anni non si è manifestato il giocatore che era stato pensato e per il prezzo pagato.
Vedasi la disperazione con cui a gennaio 2019 la società andò a prendere Muriel.
Ora, se mi dici che Cabral tra 4 anni sarà un gran giocatore, cosa che mi sento di escludere a priori, rispondo che non posso star 4 anni ad attenderlo. Avrei potuto farlo se non fosse stato il prescelto per il dopo Vlahovic ma fosse arrivato come alternativa a dun pezzo grosso.
Per Pedro, secondo me il ragionameto è diverso.
Pedro, tecnicamente, era ed è un signor giocatore che, cosa che non vuol dire nulla, incontra i miei gusto calcistici ed estetici a differenza dei due suddetti. Andava aspettato per qualche mese; invece, complice il primo anno della nuova proprietà, i risultati che non venivano e la sua difficoltà iniziale di adattamento, è stato fatto rientrare in Brasile in anticipo. Ma Pedro a calcio sa giocare e lo si poteva intuire anche senza aver giocato a calcio.
Ps, la storia degli attaccanti che maturano tardi è un falso mito.
Giordano, Batistuta, Crespo, Trezeguet, Paolo Rossi, Altobelli, Vieri, Montella, Van Basten, Borgonovo, Vialli, Mancini, Diaz, Van Nistelrooy, Lukaku, Butragueno, Luis Suarez, Giuseppe Rossi, Owen, Haaland, Mbappe, Benzema, Lewandoski, Higuain, Cavani, Rummenigge, Ronaldo il brasiliano, Romario, Inzaghi, Shevcenko, kluijvert, Voeller, Suker, Mijatovic, Adriano, Thomas Mueller, Klose e molti altri hanno cominciato a segnare tanto a 20-22 anni, in epoche, non dimentichiamolo, durante le quali era molto più complicato fare goal. Mi fermo qui perchè non ho tempo per citarne altri.
Poi di sicuro ci sono alcuni bomber che si sono affermati in età più avanzate perchè, per una serie di situazioni, si sono rivelati in età matura al grande calcio (ad es. Toni, Hubner, Milito ed altri) o hanno trovato tardi il loro contesto ideale (Virdis, Carnevale) ma la maggior parte di quelli buoni era buona anche da giovane.
Ottobre 5th, 2022 alle 17:58
fatelo vedere a GOTINE COMISSO e BARONE
chissa’ mai imparano qualcosa
https://www.youtube.com/watch?v=fUeOANCFr5E
Ottobre 5th, 2022 alle 18:00
OTTOBRE 78
infatti il problema di ITALIANO e’ che fa giocare una squadra non eccelsa con un modulo VECCHIO VECCHISSIMA
Roba del secolo scorso
impari dal napoli di Spalletti
https://www.youtube.com/watch?v=fUeOANCFr5E
Ottobre 5th, 2022 alle 18:40
il premio battuta dell’anno lo vince nettamente il post numero 83 alessandro. si, proprio De laurentis è uno che guarda solo al lato sportivo hahahah.. in estate i tifosi napoletani lo volevano fare prigioniero! perchè i grulli non li abbiamo solo a Firenze, ma sono un po in tutta Italia.
C’è da dire che al Napoli hanno sempre venduto i pezzi meglio, hanno fatto i soldi e con la parte che reinvestono comprano dei giocatori forti che li mantengono sempre ad alti livelli, su questo c’è poco da dire, sono bravi. ma De laurentis prende lo stipendio dal Napoli che sono anni che si autofinanzia.
comunque Pedro, che qui non si è mai visto, fa un monte di gol ed è arrivato in nazionale..Pioli, dato per “bravo ragazzo ma..” ha vinto uno scudetto e sta lottando per il secondo, Simeone che un era bono, segna quanto vlahovic.. ma non è che siamo noi che non ci si capisce una segaccia nulla?
Ottobre 5th, 2022 alle 18:43
Nedo sulla tematica della fisicità e della tecnica di base, ero già d’accordissimo con te.
Ho solo aggiunto la caratteristica mentale.
Sottil mi ricorda molto Chiarugi. Ma Chiarugi aveva una grande convinzione e precisione quando calciava a rete. Ad esempio quella che ha Chiesa junior.
Caratteristica legata alla convinzione mentale in primis e ad allenamento in seconda battuta.
Per quelli che Pedro.
A Firenze, ma credo in moltissime altre piazze, non si vogliono aspettare i calciatori e la loro maturazione.
Forse Pedro non andava comprato, avevamo all’epoca la scommessa Vlahovic e Simeone. O prendi un centravanti di sicuro rendimento o lasci quella coppia, avendo preso anche Boateng.
Ma dal momento che hai comprato una scommessa che viene da un infortunio ed hai ceduto Simeone, continui a tenere e aspettare Pedro.
Non credo che Pradè non sappia valutare un calciatore, ma il problema è l’apparente irrazionalità nella costruzione della rosa e nelle uscite ed entrate di calciatori.
Rosetta essere buonisti e voler un mondo migliore, sarà da teneri bambini da libro Cuore, ma è una cosa bellissima.
Un saluto.
Ottobre 5th, 2022 alle 19:07
87.
BUM!!!
Ottobre 5th, 2022 alle 19:28
Lotito è sotto scorta
De Laurentis è stato infamato a più non posso.
Ai Della Valle ne hanno dette di tutti i colori.
Altri presidenti sono stati insultati e non ci sono mai state le prime pagine sui giornali.
E bastaaaaaaaa con lo stucchevole vittimismo di questo tizio!!!!
Un se ne pole piu…..
Ottobre 5th, 2022 alle 20:42
È arrivato nel blog anche Super Pippo che sfascia e fracassa… Ma vaia, vai…
Ottobre 5th, 2022 alle 21:31
@Nedo 81: sacrosanta verità
Ottobre 5th, 2022 alle 22:47
Ieri sera ho visto il Barcellona che con il 70% di possesso palla ha avuto 1 palla gol con Dembele’ su una ripartenza dopo una palla persa da Dzeko.
Una serata storta dei catalani troppo compassati e prevedibili; sembrava di vedere le ns 10 partite.
I giocatori arrivati a Firenze Jovic, Barak, Mandragora e Ikone’ sembrano giocare a nascondino al contrario di Torreira e Odriozola che pur con limiti fisici in campo erano dei trascinatori.
Jovic non rende perché non è un centravanti mentre Raspadori non fa rimpiangere Oshimen?
Italiano deve riuscire a entrare nella testa di questi giocatori anche se prima dovevano essere i dirigenti a valutare la personalità oltre alle capacità tecniche.
Deve fare anche delle scelte definitive perché un turn over diventa un alibi e far giocare chi si ribella al compitino.
Ottobre 6th, 2022 alle 07:10
Alessandro #83 … ovviamente te preferisci De laurentis ? Suppongo? Vedi te quanto e semplice ???? …. Ma il calcio è fede non la continua ricerca di quello che in quel momento fa meglio di te … a Napoli quando persero con noi in coppa Italia… gli avrebbero dato fuoco …
Ottobre 6th, 2022 alle 09:12
@Viola 1946 (86)
Non è Spalletti … non scherziamo… il Napoli è anni che fa calcio, se ne fotte di giornalisti e tifosi e fa calcio.
Hanno venduto Ruiz, Insigne, Mertens e Koulibali agli occhi di tutti i pseudointendtori di calcio sembrava una catastrofe, DL alla gogna… ma fanno calcio ed hanno una squadra più forte ed equilibrata di prima, è cosi da anni, da quando vendettero Lavezzi.
Noi abbiamo Barone e Pradè, loro hanno Giuntoli… altro che Spalletti.
Vdz
Ottobre 6th, 2022 alle 10:34
Brovarone lascia il sito di Pestuggia per una nuova avventura. Possiamo sperare che questo impegno lo porti a dismettere tutte le comparsate quotidiane su emittenti radio televisive e sui varii siti viola che lo accolgono? Ed infine si potrebbe sapere se andrà a fare lo stesso lavoro commentando altre squadre, visto che un po’ di sfiga la tira?
Ottobre 6th, 2022 alle 18:53
Asintomatico#96… se te invece di essere asintomatico tu fossi sintomatico, potresti benissimo capire anche l’altrui punto di vista.
Non tutti dopo aver speso e continuando a spendere di anno in anno, sono poi così contenti di essere continuamente messi alla berlina da quattro supereroi con palese eccesso di onnipotenza. Non so te ma io sarei di gran lunga più permaloso e francamente sarebbe anche l’ora di smetterla con questo umore altalenante , chi non capisce la dimensione di Firenze oggi, potrebbe cominciare a cambiare sport perché il calcio del livello che si vorrebbe qua, purtroppo non è alla nostra portata neanche se venisse l’uomo più ricco del mondo che comunque non ci accontenterebbe mai..
Ottobre 6th, 2022 alle 19:24
Viola 1946
Grazie
Ottobre 6th, 2022 alle 21:14
Per il discorso calciatore pensante o intelligenza calcistica vi metto un piccolo cameo su una discussione avuta con altri allenatori
Io ho sempre sostenuto che non esiste il giocatore pensante.
Il nostro cervello tramite i neuroni specchio, acquisisce molteplici e immense possibili soluzioni, incamera tali soluzioni e ogni volta prova in modo più o meno simile di eseguire la soluzione più corretta per il problema istantaneo del momento, ogni volta il nostro corpo eseguirà una soluzione diversa, perché i nostri neuroni che applicano le conoscenze alla scelta non hanno la capacità di ripetere in modo perfetto nessun movimento.
Ora subentra il mio appunto nel gioco del calcio i neuroni specchio agiscono per conoscenza e per istintività, per quale motivo? Perché poche sono le occasioni in cui, ho la possibilità di pensare alla soluzione, in quanto la velocità dell’azione e dell’esecuzione che serve non mi da la possibilità di pensare.
Quindi?
Non esiste il giocatore pensante, ma il giocatore che acquisisce più soluzioni corrette possibili e in modo istintivo le mette in atto per la soluzione migliore al problema che si presenta.
Ottobre 6th, 2022 alle 22:47
Eppur si muove…
Bene così, ragazzi.
Ottobre 6th, 2022 alle 23:31
Ciao David, questo weekend non ho sentito Brovarone e non c’era per il commento post hearts, perché’?
Risposta
Perché, come annunciato mercoledì, ha iniziato un’attività che gli impedisce qualsiasi partecipazione radiofonica, ciao
David
Ottobre 7th, 2022 alle 00:06
@90 alessio rui,beato te che avevi capito e visto che pedro era un signor giocatore!
indubbiamente il problema è mio che sono una capra! 😉
Ottobre 7th, 2022 alle 07:45
Se sapendo fare calcio si guadagna non c’è che da imparare.
Ottobre 7th, 2022 alle 08:54
IG #91 92 .. vedi si può anche cambiare squadra non è detto che la viola ti debba piacere in eterno… poi guardi come va e al limite la ricambi a te piace il Napoli è Spalletti, fai il tifo per loro… non credo tu l’avresti voluto essere anche lo scorso campionato quando presero 5 pizze da una squadra di scalzignuidi come la nostra. Poi francamente questo perculare continuamente i nostri è veramente stomachevole … Gotine… ma che vuol dire, me lo puoi spiegare, o almeno dimmi il senso di scriverlo …. Ti fa star meglio … ti gratifica in qualche modo… i difetti degli altri fanno elevare i tuoi pregi ????
Ottobre 7th, 2022 alle 09:41
Viola 1946
Ci sono tante persone che pensano, lavorano e rendono migliore il mondo tutti i giorni, basta pensare ai migliaia di volontari che tutti i giorni offrono il loro tempo a chi ne ha bisogno. Poi vedi che al Parlamento Europeo nella votazione all’emendamento per rafforzare la diplomazia per la Pace, tanti politici italiani votano contro.
Ottobre 7th, 2022 alle 09:42
Ma dai Monica…
Io non ho capito nulla; come ho premesso a me piace Pedro cperchè incontra i miei gusti ma mi sono preso parcchie parole in questo blog che lo ha bollato come bidone.
A me piacciono gli attaccanti dotati tecnicamente e lui lo è.
Ottobre 7th, 2022 alle 12:10
@alessio rui,non parlavo di gusti,io ho detto beato te che ti è bastato quel poco visto a firenze per capirlo,perché io in realtà l’ho visto troppo poco per poterlo giudicare! È evidente che te hai più occhio di me!
Ottobre 7th, 2022 alle 22:23
Monica,
Sapessi quante volte non ci ho preso.
Pjaca per me era un giocatore stellare ed invece…