Ho ceduto…
Ho visto nascere violanews 21 anni fa. Mi ricordo di una riunione quasi carbonara a casa Guetta in cui Saverio ipotizzava scenari assolutamente oscuri per un troglodita digitale come me.
Come all’inizio degli ottanta, essendo rimasto il Prof un autentico disinteressato agli aspetti economici del mondo, ho un po’ aiutato il nuovo nato a livello di organizzazione commerciale e anche con il supporto radiofonico.
In questi due decenni ho visto crescere violanews fino a raggiungere livelli difficilmente immaginabili e ho sempre detto di no a collaborazioni di ogni genere.
L’ho detto a Saverio e a chi, bontà loro, me lo ha chiesto pi volte e comunque eventualmente non potevo che fare qualcosa con uno dei pochi amici veri che ho, e non solo nel giornalismo.
E cosi da oggi ho deciso di divertirmi un po’, spero insieme a molti di voi.
Agosto 11th, 2022 alle 20:55
Tu e Saverio.
Due gentiluomini, due innamorati della Fiorentina, due esempi di serieta’ umana e onesta’ intellettuale e professionale .
Onorato di esservi amico vi auguro ogni bene, salute, gioia.
E’ bello invecchiare con voi.
Ciao David
Antonello
Agosto 12th, 2022 alle 00:31
Se l’abozzassero con i commenti di quei poveracci sotto gli articoli sarebbe già un bel passo avanti. Comunque ho letto il tuo primo articolo ed è molto carino. In bocca al lupo.
Agosto 12th, 2022 alle 06:03
Complimenti e continua così!!
Umberto Alessandria
Agosto 12th, 2022 alle 09:13
Bel pentasport l’altra sera, soprattutto il collegamento con il figlio di Pecos Bill per ricordare Orzan. Gli aneddoti sulla gloriosa Fiorentina degli anni cinquanta, non conoscendo nulla di quell’epoca, sono stati molto graditi. E poi diciamolo, anche se mediaticamente non coperta, quella resta la più forte squadra viola di sempre.
Agosto 12th, 2022 alle 14:00
Prossimo passo Direttore Gazzetta (Ti ci vedrei bene ma camperesti poco).
…ma che giornalaccio è diventato…
Agosto 12th, 2022 alle 14:08
Oggi ho dato un’occhiata ai titoli dei quotidiani sportivi, ho trovato molto interessante quello di Stadio che fa riferimento ad un’intervista fatta a Doveri. Nel titolo si parla di un cambio di atteggiamento degli arbitri nella direzione di gara, si parla di arbitraggi “all’inglese” come stile a cui ispirarsi. La strada che con questa svolta si intraprenderebbe sarebbe quella più giusta da fare. Purtroppo bisogna rendersi conto che l’arbitro è un elemento determinante nella conduzione di una gara, è l’elemento che può decidere tutto l’andamento del gioco.
La Premier Ligue quest’anno è partita il 5 agosto, io mi sono visto tutte le partite che potevo naturalmente e mentre le vedevo e notavo lo svolgersi delle azioni senza sosta mi domandavo se mai in Italia saremmo giunti ad un ritmo simile, ad uno spettacolo simile. La cosa che più di tutte si nota in una partita di Premier è la quasi inesistenza dei fischi inutili che invece affollano le nostre partite, lì se ti butti “alla Quadrado” nemmeno ti guardano e ti lasciano rantolare in terra finché non ti rialzi con un bel ” coglione” gridato dagli spettatori che ti ronza nelle orecchie.
È da qualche anno che secondo me provavano a cambiare ma molto probabilmente i tentativi erano troppo timidi e le voci che chiamavano un cambiamento troppo deboli.
Accadesse invece un tipo di inversione di questo tipo ne gioverebbe tutto il calcio italiano, sia in termini di spettacolo che in termini di resa nelle competizioni internazionali, perché aumenterebbe l’intensità delle partite e l’agonismo. In tutto questo ci vorranno arbitri di personalità perché non sarà facile fare capire alle signorine del nostro calcio che non possono buttarsi a terra appena toccati, appunto alla Quadraro, perché il calcio è uno sport di contatto e parlando di personalità l’arbitro dovrà essere pronto a gestire gli accrocchi che gli si formeranno intorno appena un giocatore della Giufe verrà sfiorato e si butterà a terra ” come corpo morto cade” e l’arbitro stesso non fischierà. In tal caso bisognerà che qualche cartellino venga sventolato sul naso al Bonucci di turno per farsi rispettare.
Spero che veramente si voglia prendere questa via e che ci sia gente che abbia i giusti attributi per reggere le pressioni, perché ripeto che l’arbitro è un elemento condizionante del gioco e del suo svolgimento ma purtroppo è tropo spesso si vedono arbitri senza *alle e condizionabili, oppure i fenomeni di turno che non usano nel modo appropriato il potere di gestione del gioco che hanno.
Agosto 12th, 2022 alle 14:44
Milenkovic, segnali di Antognoni nel terzo millennio calcistico di un bravo ragazzo serbo, consapevole e riconoscente oltre al portafoglio, di e a una città che gli ha sempre voluto bene STOP
Commisso un anziano Signore capace di abbracci sinceri e amorevoli, disegnatori di clown e scrittori di cattiverie cancellati da oltre 20.000 abbonamenti e record di magliette (col nuovo stemma) vendute STOP
E ancora qualcuno la chiama ACF STOP
Orzan, la gioia della testimonianza di una nuova Fiorentina, prima della “partenza” per la volta celeste STOP
Il primo treno si fermerà alla Foster nel 2028, parola di.. prossime elezioni amministrative STOP
Restyling Franchi.. il primo mattone verrà posato nel.. parola di.. garantito da.. STOP
Olivia Newton John, Dio come tu eri bellina a oltre 30 anni in Grease.. l’istesima di una ragazzina.. chi più Angelo di te piccolina?.. Buon Viaggio STOP
Rocco Commisso è il mio Presidente.. BENTORNATO! STOP
Forza Viola STOP
Agosto 12th, 2022 alle 15:19
@gionny concordo. Non solo: …e poi dicono che la proprietà non influisce! Dimmi te quando mai sulla gazza ci sono state paginate sul Torino come da quando il padrone è cairo!
Per il resto in bocca al lupo al guetta e anche a tommaso loreto per la sua nuova radio sul suo sito!
Agosto 12th, 2022 alle 17:05
Ben vengano collaborazioni,contaminazioni di idee e contenuti di ogni tipo, ancora meglio se queste si realizzano tra amici che si stimano reciprocamente … così si può solo crescere …Auguri di un buon avvio Direttore !
Concordo ovviamente con Chiamami Iena sul tema dell’ arbitraggio all’inglese che poi dovrebbe essere l’unico e solo modo di condurre una partita evitando tutte quelle fastidiosissime interruzioni di tempo e di gioco che hanno il solo scopo di concedere spazio e proscenio al melodramma del fake privando di fatto lo spettatore di quei 20-25 minuti buoni di spettacolo che comunque sono stati pagati non certo per assistere a tutto il trito repertorio del rantolatore di professione e a quanto tempo impiega per tornare più integro di quanto lo era prima del presunto fallo subito …che poi per lo spettatore è un po’ come pagare il coperto ad un ristorante che almeno il coperto te lo garantisce mentre il Franchi… (ma questa è un ‘altra storia)…. oltre a questo vengono peraltro profondamente falsati e modificati quelli che sono i moti inerziali del gioco di una partita ….il problema è che ciò che si augura Chiamami iena è molto molto molto difficile che si possa realizzare in Italia dove le inversioni ad U, non solo nel calcio, si sono viste molto di rado… Certo si può cominciare con un cambiamento nell’atteggiamento ma dubito seriamente in un prossimo futuro si possa assistere in serie A a partite tipo Premier (dove anche lì si fischia molto più che negli anni ’80 quando ti concedevano un rigore solo se rinvenivano un uso improprio di armi bianche diligentemente occultate nei panta dei difensori avversari) anche perché in serie A si è meno allenati alla corsa rispetto alla Premier e qualche pausa in più può fare comodo al recupero dell’esiguo fiato….
Agosto 12th, 2022 alle 19:39
Applausi e abbraccio accademico al solito stringato ma efficace e ficcante commento dell’amico Franz #2
MT
Agosto 12th, 2022 alle 19:48
L’arbitraggio definito “all’inglese” non esiste!
Il gioco in GB è da sempre più fisico (potremmo dire da “maschio”, se non fosse a rischio di sessismo)ma nel contempo leale. E’ più facile da arbitrare ed anche il confronto tra giocatori ed arbitro quasi paritetico. Il pubblico, in questo, è più preparato di quello “latino” (senza voler sembrare razzista, ovviamente) e l’effetto del mancato fischio si perde dopo il triplice fischio e si pensa già al match successivo.
Invece da noi il tifoso si fa un regolamento tutto suo, spesso astruso, si eccita se non viene concesso un fallo al minimo tocco avversario al proprio idolo. L’errore marca a fuoco il campionato di un fischietto, e l’unico stupido commento che viene fatto è che la Federazione ce l’ha con la propria squadra del cuore.
Doveri ha detto una cosa sacrosanta: ci dovremo abituare perchè le indicazioni dei designatori europei vanno verso una riduzione dei falli fischiati: pochi anni fa erano, in media, sopra i 30 a partita, poi, piano piano, siamo arrivati ad una media intorno ai 26 (In UK siamo intorno ai 21). I rigori? quasi 5 per giornata tre campionati fa, nell’ultimo poco più di 3,5. E dovranno ridursi ulteriormente. Da noi pesano le “sceneggiate” (ed anche noi abbiamo in Nico un grande interprete, ma sembra che anche Dodo sia un buon “attor giovane”) e anche il coinvolgimento del pubblico, così sportivo da riconoscere perfettamente il fallo fatto dall’avversario, ma non quello commesso dal proprio giocatore. L’educazione parte da noi, stigmatizzando le pagliacciate dei nostri idoli facendogli capire che li ameremo di più se giocassero sportivamente e ci facessero divertire.
Un saluto a Pestuggia, che trovavo spesso alla Rondinella quando arbitravo.
Agosto 13th, 2022 alle 08:10
Grazie David delle belle parole e grazie a tutti voi che ci seguire. Spero che questa nuova avventura di David porti bene alla Fiorentina. Ne abbiamo bisogno proprio tutti. Vecci Vecci Vecci
Agosto 13th, 2022 alle 08:29
Per nulla d’accordo sull’arbitraggio all’inglese. I giocatori talentuosi e veloci vanno tutelati, altrimenti selezioniamo solo grossi fisici bravi solo a tirare stecche sulle gambe. Altro discorso sono le simulazioni. Ho rivisto recentemente il trattamento che Gentile riservò a Maradona nel 1982: imbarazzante. Non vorrei tornare indietro…
Agosto 13th, 2022 alle 10:00
Caro David, potersi prendere la possibilità di fare qualcosa di professionale sì, ma senza troppe paturnie e riuscir gradito ai tuoi lettori è segno di successo e devi esserne fiero in un mondo in cui una miriade di mezze cartucce imperversa nell’etere e nel mondo digitale senza capire una mazza di quello che fa. Vale per lo sport , la politica, la cultura ecc. ecc.
Stay foolish!
Agosto 13th, 2022 alle 10:16
Visto che si parla di tecnologia approfitto per una domanda.
Perche da alcuni mesi alexa non mi trova piu il pentasport e radio bruno toscana in generale?
Prima non avevo problemi dicevo metti radio bruno pentasport e andava… ora no, dice non trovato.
Trova invece radio bruno nazionale ma non mi serve.
Altri hanno questo problema?
Agosto 13th, 2022 alle 12:21
In bocca al lupo, David. L’unica cosa che Ti raccomando è di non alimentare le polemiche, anzi……farle ridurre al minimo! Un abbraccio.
Agosto 13th, 2022 alle 13:51
Ho letto le tue prime pagelle.
Mi è piaciuto il tuo ng ai piedi invertiti e la conclusione che quelli ai lati del centravanti cominciassero a segnare.
Agosto 13th, 2022 alle 16:05
I love Pestuggia
Agosto 13th, 2022 alle 16:24
Sono arrivato tardi.
Tardi di trentadue anni.
L’estate di Roberto. Non era un ragazzo, no, era un ciclone.
Più si allontana e più che quell’anno è una storia infinita, mi sfuggono proprio i paragoni, le similitudini, gli aggettivi…
“In” quello che pare a Voi: indefinibile, incomprimibile… di tutto!!
Ero giovane, naturalmente, e perdutamente innamorato… e giornalmente… lacerato.. quanto brucia… poi ci metti la cavalcata da Europa tutta a bocca aperta a guardare Noi… e Lui…
E insomma sono arrivato tardi: due minuti fa, di sfuggita, girovagando su You Tube.
“Il gol più importante della carriera” è il titolo. Baggio con la 15 delle Notti Magiche.
Italia-Cecoslovacchia: entrano in campo Leonardo che dirige il percorso, Michelangelo che scolpisce lo sforzo estremo nelle facce e nei muscoli degli avversari, Raffaello che di-sti-lla, esatto come Nostra Signora e Sorella Consolatrice, la giusta tensione di qualsiasi cosa alberghi in quel santo scarpino mai eguagliato da nessuno e Amen.
Donatello poi descrive il giusto riposo di un Dio che ritorna Uomo.
“Ero stremato, era la fine di un anno orribile. Il gol più importante della carriera.”
Ok, questo lo so….. Poi quella frase…
“Lo dedico ai tifosi della Fiorentina.”
Ecco: mi sono buttato in terra. Così è troppa roba.
Io non potrei mai cambiare niente di tutte queste stimmate, di tutti questi tormenti:
A 50 anni sono arrivato dopo, molto dopo, i fuochi. E il fuoco ancora sento dentro.
E gratitudine. Grazie Roberto, grazie per aver colorato i tuoi occhi di viola.
Lo avevo intuito mentre spingevi quella carrozzina verso il centrocampo ma no, non lo sapevo. Non sapevo tutto.
Grazie.
Agosto 13th, 2022 alle 20:11
Mah gionny.. Io ero un pischello ma dopo che Baggio andò alla juve io iniziai a tifare per chiunque giocasse contro la nazionale. Ogni gol di Baggio ai mondiali mi provocava sofferenza no, ma giramento di coglioni si è alla grande. Ho goduto come un muflone quando Caniggia fece giustizia e quando quattro anni dopo il gobbo col codino spadello’ alla grande il rigore contro il Brasile in finale. Per me Baggio vale edificio religioso visto che se n’è andato alla stessa età. la sera di Borgonovo mi sono commosso anche io, ma Baggio è un gobbo.
Agosto 13th, 2022 alle 20:35
x raz al 20
dimentichi che tra baggio e chiesa c’è stata la legge bosman….
Agosto 13th, 2022 alle 20:52
Ciao David, anche io ho problemi con Alexa che non vi trova più. Come possiamo ovviare a questo problema? Un abbraccio viola. Alessio
Agosto 14th, 2022 alle 01:02
Ragazzi, mandate Alexia in pensione e rispolverate la manopola come una volta.
Agosto 14th, 2022 alle 08:09
L’articolo/pagelle sono gradevoli e centrate
Per quanto riguarda il piede invertito, non è un discorso di piacere o non piacere, ma di funzionalità tattica e Italiano è molto legato ad attaccare la profondità con tutti gli esterni a disposizione.
A livello tattico, se hai il piede invertito e l’esterno basso che si sovrappone esternamente, obblighi la difesa avversaria a rompere, l’organizzazione difensiva, specialmente se giocano in linea.
Il discorso cambia, quando gli avversari giocano ad uomo, in quel caso non conta avere il piede invertito o no, ma saltare l’avversario diretto e fare superiorità.
Ancora due aspetti, che riguardano il piede invertito o il piede giusto sull’esterno di attacco
Giocando con il piede forte (che è un termine sbagliato, perché il piede forte è quello che rimane in appoggio) sull’esterno alto, puoi cercare subito un gioco in ampiezza e creare più spazi per le punte centrali e chi si inserisce, se l’esterno è bravo a saltare il diretto avversario, rompi immediatamente l’organizzazione difensiva e minimo crei l’1vs1 nel mezzo, se poi riesci a prendere la linea di fondo, diventa ancora più efficace, perché la palla indirizzata verso il dischetto è più facile da calciare in porta, potendo calciare guardandola.
Il piede invertito, entrando dentro al campo, tende a fare densità nell’area dì rigore, dove diventa difficile trovare spazio, se guardate le statistiche, delle prime punte, che giocano con due piedi invertiti, di solito sono punte che segnano poco, ma più utili tatticamente a creare spazio per l’esterno che converge.
Italiano sopperisce a questo, obbligando l’esterno basso ad andare a supporto, in modo da creare un triangolo di gioco a 3 che è difficilmente “marcabile” con una linea difensiva, e quando come l’anno passato gli esterni bassi funzionano (Odriozola) con un supporto reale, diventa veramente un gioco, organizzato e fluido.
Quindi non è un problema se è giusto o no giocare a piedi invertiti sugli esterni alti, ma sfruttare al meglio le capacità dei singoli per avere il miglior risultato finale
Agosto 14th, 2022 alle 11:32
@pinob, io me lo ricordo bello felice di giocare nella juve dove ha fatto la sua vera carriera. Mi ricordo anche la sua prestazione oscena nella finale di coppa uefa dove giocava con noi ma era già di loro come qualcun altro recentemente. Io lo adoravo Baggio, ma da quando ha cambiato maglia mi è sempre stato sulle palle parecchio.
Agosto 14th, 2022 alle 12:37
Per coloro che usano Alexa ed hanno problemi, posso suggerire che possono farne tranquillamente a meno. Anzi, è meglio disfarsene perché è una spia in casa che registra tutto ed invia alla banca dati, credo, di google per i loro interessi.
Sul cedimento di Davide confesso che non ho capito assolutamente niente.
Ieri invece è iniziato il campionato ma nessuno pare se ne sia accorto. Ho visto quasi per intero le 4 partite giocate ieri, grazie al collegamento in simultanea di DAZN. Ovviamente è la prima di campionato, squadre in rodaggio, giocatori non brillantissimi. Le cose cambieranno sicuramente a settembre ma ieri ho percepito che:
il Lecce è una squadra impresentabile e che se non avesse avuto un portiere in serata, ne avrebbe presi un ballino.
Il Monza è una squadra modestissima che difficilmente si salverà.
La Samp è la solita squadretta che si barcamenerà sul filo del rasoio fino alla fine.
Toro ed Atalanta hanno vinto quasi senza accorgersene, per cui non sono decifrabili, l’udinese più o meno la solita.
Milan discretamente in palla anche se con discrete amnesie.
Inter molto indietro con la preparazione ma di valore indiscutibile.
Quello che invece mi ha fatto incacchiare è stata la penosa sceneggiata di Marino che se l’è presa per il rigore concesso al Milan. Rigorino, lo ha definito. Io invece penso si sia trattato di un tentativo di amputazione da parte del difensore nei confronti di Calabria. Rigore sacrosanto e pure espulsione. Sempre la solita storia…
Cirano
Agosto 14th, 2022 alle 15:48
Cirano, a me se avessero dato un rigore contro come quello dell’Udinese mi sarei incazzato non poco. Calabria aveva già tirato da mezz’ora prima di prendere la botta. una volta non sarebbe stato mai fischiato un fallo cosi. oggi, ammetto di non sapere il regolamento alla lettera, quindi ci sta anche che a termini di regolamento sia stato un rigore giusto, ma l’esito della azione non è stato alterato dal pestone.
p.s. anci’io non ho capito su cosa ha ceduto il Guetta, se scriverà su violanews, mi dispiace perchè è di gran lunga il peggiore dei siti viola e visto il livello, è tutto dire..
Agosto 14th, 2022 alle 16:20
Vai Fiorentina, facci divertire come lo scorso anno, con la speranza di un piazzamento più alto in campionato e una orgogliosa condotta in Conference.
Agosto 14th, 2022 alle 17:52
Vogliamo parlare del gol annullato alla samp?
Agosto 14th, 2022 alle 19:54
Come volevasi dimostrare nessuna sovrapposizione degli esterni bassi nella partita di oggi
Agosto 14th, 2022 alle 23:03
@Sculacciabuchi:
Hai detto la parola magica che uso sempre anch’io parlando dei rigori: “una volta”. Ormai fischiano qualsiasi contatto in area, anche se la palla è già in curva. Quindi, per uniformità di giudizio, era rigore. Noi che abbiamo una certa età e che abbiamo conosciuto un altro calcio dobbiamo farcene una ragione.
Saluti!
Agosto 15th, 2022 alle 07:30
Eccolo il superintenditore! E ce lo dovremo sorbire per tutto il campionato!😂😂
Le sovrapposizioni degli esterni bassi, eccheccavolo!😂
27 tiri verso la porta avversaria, Sottil e Kouame, devastanti sulla fasce (cosa cavolo dovevi sovrapporre se a quasi ogni azione creavamo superiorità numerica?😂😂), portiere avversario miracolato in almeno 3 occasioni clamorose (punizione Biraghi, colpo di testa di Milenkovic e colpo di culo del difensore su tiro di Jovic), senza contare che abbiamo vinto una partita difficilissima, dove le tibie dei nostri calciatori erano l’obiettivo primario della Cremonese.
Ma l’hai vista la partita (dal vivo intendo), o come sempre hai visto gli highlights la sera perché la tua impegnatissima vita mondana ti ha portato a giro per il mondo, perché il gioco della Fiorentina annoiava la tua ineguagliabile idea di giuoco del calcio?😂
Oops, quasi dimenticavo!
Milenkovic ha rinnovato fino al 2027, ma già, era meglio Viti dell’Empoli.
Povero!
Cip cip!
Agosto 15th, 2022 alle 09:15
Parlerei volentieri della partita, se solo avessi potuto vederla in maniera decente: DAZN è da denuncia all’Autorità di Garanzia per le Telecomunicazioni! Come riuscivo ad entrare, dopo pochi minuti, mi disconnetteva. E ci volevano minuti per rientrare. Insomma: più minuti disconnesso che minuti collegato. Nessuna rete vista in diretta. L’unica sintesi che posso fare: fortuna/sfortuna 3-2!
Agosto 15th, 2022 alle 22:48
Puntare su Quarta potrebbe essere l errore più grosso che potremmo compiere. Gollini in 2 partite ha commesso 2 errori. Quindi prima della mezzala penserei alla DIFESA