No, non vi preoccupate (per chi si preoccupa per me…), non sono caduto in depressione.

Il titolo è riferito al fatto che ormai sono rimasto tra i pochissimi a cercare una logica nel calcio, ma è evidente che sono destinato a soccombere, anche se non cambio idea nel modo più assoluto.

Non ho nulla contro Italiano, che non ho mai avuto il piacere di conoscere, però qualcuno mi dovrebbe spiegare perché dovrebbero adeguargli il contratto firmato un anno fa, aumentandolo pare del 40%: se non andava bene, gli toglievano i soldi? Se per caso lo avessero esonerato, lo pagavano o no? Possibile che tutti i rischi siano solo a carico della Fiorentina?

E ancora: perché mai la Fiorentina dovrebbe dare delle garanzie a Italiano? Semmai dovrebbe essere il contrario perché nessun redattore del Pentasport ha mai chiesto garanzie al sottoscritto, e non credo che accada in qualsiasi altro ambito lavorativo.

Sarà la Fiorentina a costruire una squadra insieme alle indicazioni di Italiano e semmai gli unici giudici sull’operato societario sono i tifosi, che possono andare o non andare a vedere la squadra, la possono fischiare o applaudire. Noi dei famigerati media possiamo intanto esprimere opinioni più o meno in libertà.

Queste logiche perverse hanno portato il calcio alla bancarotta, nonostante l’enorme seguito e passione con cui continua ad essere seguito e da queste logiche mi pareva che Commisso si volesse smarcare proprio attingendo alla sua storia personale di imprenditore di grande successo.

Vediamo come andrà a finire, io un’idea ce l’ho già, ma…scusate non mi lego a questa schiera, morrò pecora nera.