Giocano bene in quattro su cinque e la Fiorentina funziona, anche senza Kean, il calcio non sarà una scienza esatta, ma ha qualche regola certa

Per esempio quella di un centrocampo che sappia chiudere e palleggiare, come ha dimostrato la Fiorentina a Cagliari dal ventesimo minuto in poi, dopo un inizio da incubo

Il migliore è stato Cataldi, ma è una questione di gusti personali, resta il fatto che Mandragora, Dodo e l’acciaccato Gosens sono stati superiori alla sufficienza e anche Gudmundsson e uno scintillante Beltran hanno dato una bella mano nel rientrare

Manca solo Fagioli, ieri è come se non fosse sceso in campo e adesso sono tre le partite sbagliate consecutivamente, un campanello d’allarme che richiede un pronto intervento, perché a questa squadra manca la sua regia e forse è meglio farlo rifiatare rimettendo in mezzo Adli

Non sono credente e non sopporto la bestemmia, soprattutto se gratuita, perché mi sembra una forma assoluta di maleducazione becera e incomprensibile

Detto questo, non capisco perché ieri non sia giocato a calcio e pur mancandomi ovviamente ogni certezza credo che a Papa Francesco questa decisione non sarebbe piaciuta

Qual è il senso di non giocare?

Non ci arrivo, mi spiace perché il pensiero verso chi non c’è più non viene certo attenuato da una partita e poi mi pare che l’Italia sia uno Stato laico, a meno che non si pensi di essere tornati a prima del 20 settembre 1870 e anche su questo credo che Papa Francesco non sarebbe stato d’accordo

Viva il pragmatismo e quindi festeggiamo la terza semifinale europea in tre anni, ma non è possibile ignorare l’impoverimento tecnico di una squadra che aveva giocatori nettamente superiori agli sloveni, così come erano al di sopra del Parma domenica scorsa

Come mai la Fiorentina gioca solo a sprazzi?

E cosa sarebbe senza Kean e De Gea?

Si dirà che sono pagati da Commisso e quindi va benissimo che offrano questo rendimento, ma tra il portiere e il centravanti non dovrebbe scorrere un gioco minimamente accettabile e soprattutto continuo?

E invece, ad un certo punto, spesso all’inizio del secondo tempo, si stacca la spina ed è doveroso chiederne il motivo a Palladino, che rimane, al di là delle fondamentali attestazioni di fiducia presidenziali, parecchio in discussione

Fagioli ha mille ragioni e con lui la stragrande maggioranza del popolo viola lo sostiene, sperando che questa gogna mediatica termini al più presto

Andiamo però oltre e poniamoci tutti una sola domanda: la levata di scudi che si legge ovunque si tifi Fiorentina sarebbe stata la stessa se indossasse ancora la maglia bianconera?

Per quanto mi riguarda non ho dubbi, dall’Heysel in poi so benissimo cos’è l’avversione calcistica e cosa sono i diritti inalienabili di ogni essere umano, ma vorrei che ognuno si facesse un gan bell’esame di coscienza e rispondesse con la massima sincerità

Questa squadra non sa costruire, ormai è chiaro e lo dimostrano i pochi punti contro squadre di livello inferiore: è come se ci fosse una sorta di blocco psicologico quando tocca alla Fiorentina fare la partita

Oppure, molto più semplicemente, mancano le idee e questo sarebbe il problema di Palladino, su cui si oscilla un po’ troppo nei giudizi e sarebbe meglio rimandare tutto a fine stagione per capire dove siamo arrivati

Poi, all’orizzonte, esiste un problema Fagioli, ieri chiaramente frastornato dalle rivelazioni uscite sulla follia dei suoi anni precedenti, compreso il fatto piuttosto grave che prendesse delle percentuali per chi tirava dentro il girone infernale delle scommesse

Partendo dal presupposto oggettivo che Fagioli ha completamente pagato il suo debito con la giustizia sportiva, la domanda è un’altra: come è stato possibile che un simile marchingegno sia stato nesso su da un ragazzo di 21 anni, precipitato nella ludopatia, senza che nessuno tra genitori, parenti, amici, compagni di squadra si sia mai accorto di niente?

Sinceramente non ho risposte, ammesso che ve ne siano

Quanta supponenza nello storcere la bocca dopo la vittoria in Slovenia: davvero pensiamo di avere uno squadrone in grado di vincerle tutte e giocare bene

Certamente gli sloveni sono meglio di quelli che in molti credevano dei veri e propri scappati di casa, per fila, espressione molto usata negli ultimi tempi

Senza Kean è molto dura, anche se stavolta la Fiorentina ha giocato più intelligentemente rispetto alle altre assenze del bomber

E comunque la semifinale è a un passo e non è che si chiedesse molto di più, a meno di non pensare di essere diventati un incrocio tra Barcellona e Real Mdrid

Bisogna preoccuparsi: siamo economicamente nelle mani di uno squilibrato, a cui quattro mesi fa gli americani hanno sciaguratamente affidato il comando

In tanti si erano illusi che col metodo Trump si potessero risolvere i conflitti a Gaza e in Ucraina e invece siamo ancora allo stesso punto, con la gente che muore, bambini compresi

Ogni giorno ne inventa una e all’orizzonte c’è la rottura con Musk, in mezzo invece ci siamo noi con la recessione prossima ventura se questo incontrollabile erotomane di 78 anni continuerà col suo show mondiale: disoccupazione, inflazione, miseria ancora più dura per quelli più deboli: grazie America

Non succede spesso, anzi quasi mai, di uscire da San Siro con un robusto pareggio ed avere al tempo stesso diversi rimpianti

La Fiorentina ha giocato una partita coraggiosa, come le era stato chiesto, ha sbagliato qualcosa, ha segnato due bellissimi gol, giustamente annullati, si è mangiata almeno tre reti e De Gea è stato forse il migliore in campo: difficile dare un senso logico a tutte queste oggettive considerazioni

Diciamo che adesso la classifica è bugiarda per quello che la squadra sta offrendo nel gioco e nella determinazione, ma recriminare sui tanti punti persi con le squadra medio piccole è solo uno sterile esercizio di masochismo

Meglio spostare lo sguardo  su un futuro ancora tutto da scrivere e che potrebbe essere parecchio interessante

Il Milan ha paura della Fiorentina, e ‘ sicuro e me lo hanno confermato i miei contatti rossoneri

La percezione che abbiamo noi della squadra di Palladino e ‘ diversa da come ci considerano fuori Firenze e a volte non capiscono tutti i nostri mugugni su tecnico e societa’

Credo che il Milan sia nettamente più forte, ma hanno fatto una tale confusione da Ibra in giù che hanno perso la strada per una stagione di alto livello, mentre noi stiamo benissimo

E ce la dobbiamo giocare, facendo noi la partita, a costo di rischiare il contropiede

Sì, avete ragione, dovrei essere più puntuale con i temi da proporre sul blog: prometto di farlo, ma la splendida avventura di Firenzedintorni.it mi ha portato via molte energie e poi ci sono i ritmi molto intensi che non calano, mentre gli anni passano

Prometto di rimettermi in riga, non parlando solo di calcio, come del resto abbiamo sempre fatto, intanto però, proprio per la grande sincerità nei nostri rapporti, era giusto scusarmi

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